dell'opera pia che abbiamo visitato la mamma ed io in compagnia di monsignor de
parenti. moretti, 15-113: insegna la mamma e insegna una maestrina delle comunali:
2-96: -mi creda, -disse la mamma della bimba, rivolgendosi alla mamma di
la mamma della bimba, rivolgendosi alla mamma di anna, -ha un carattere permaloso
guisa di fanciullino chieggia qualche cosa alla mamma, come dire 'mamma vorrei la poppa
come dire 'mamma vorrei la poppa, mamma vorrei il ciccio'. 12.
piedini; / porti le scarpe che mamma ti fece, / che non mutasti mai
che a'bambini cattivi due sculaccioni della mamma son la man di dio?
.., ma la passera, la mamma, non abbandona la sua creatura.
quando fui un poco sbozzolata, la mi'mamma volle mettermi alle caldaie del paperini qui
piccolino, io bestemmiai una volta la mamma mia. malispini, 71: imperatrice
/ veniva coi piccoli intorno / tua mamma: venivi anche tu. d'annunzio,
poche ore, che non avrebbe conosciuto la mamma! d'annunzio, iv-1-779: vedeva
di tanti insegnamenti. saba, 25: mamma, il tempo fu quello che d'
. manzini, 10195: sopraggiunge la mamma, la piglia su e la bambina
come una cosa da ridere, povera mamma, per dargli a divedere che quella sua
: « e morta lì, la mamma della marta ». « di che è
/ ora che gli è contenta la tua mamma. carducci, iii-14-190: èccoti una
ora della cena, il bacio / della mamma nel bianco caldo letto. calvino,
dà ad intendere di essere la pincia della mamma. 2. per estens
pascoli, 580: sonai per tua mamma., ma grave, / ma dolce
, / e il cuore della tua selvaggia mamma. / come la vedi, di
grembo una sì bella e pia / mamma, e ti gode. -sostant
: i ragazzi, vedendo piangere la mamma e la zia, guardavano ora l'una
tre pipelletti che sapevano forse solo dire mamma, facevano i loro giochi nel marciapiede.
di fasce e pisciotti, scorse affacciata la mamma della piccola. = deriv.
, il frusciare della serica gonna di mamma che passava e ripassava.
, ii-542: naldo, ammaestrato dalla mamma, si accostò alla sorella e,
, che credevo nella puerizia, / mamma, nella remota puerizia. ungaretti, i-29
c. arrighi, 3-43: la mamma corvetto era una buona signora e nulla
dormire. fogazzaro, vi-316: la mamma dice « va là, va là »
di fasce e pisciotti, scorse affacciata la mamma della piccola. e prima che potesse
le labbra strette pensando fra sé che la mamma è ancor troppo plebea per stare in
vien più dietro a me che alla su'mamma. imbriani, 8-50: diamine se
, 2-ii-222: per l'anima della dolce mamma si dia il podere del ventospassa con
de l'eneida dico, la qual mamma / fummi, e fummi nutrice, poetando
s. v.]: 'quando la mamma ha passato il poggiuolo, non si
lira che ogni domenica gli dava la mamma, si contentava d'una sola per non
la divisa non offriva tasche e la mamma aveva messo il fazzoletto dentro il polso
stolta: / facciam nostro interesse, mamma cara, / e a me lasciate
mi ventano, quasi mi accecano. mamma! mamma! stramazzo, digrigno i denti
, quasi mi accecano. mamma! mamma! stramazzo, digrigno i denti convulso,
ti si vedeva nella via, da mamma / per il pane mandata, pel
subito protestato, ridendo: « la mamma ha paura che dica che l'altro neo
[il cervo] poppò l'ispida mamma. -succhiare dalla mammella (e regge
gravissimi pesi. idem, 1-806: mamma è nome preso dalla popola, che
preso dalla popola, che si chiama mamma. egidio romano volgar., ii-3-4:
poi in porcile ed in pollaio colla mamma, la fidanzata e la sorella. bocchelli
grido (poi nulla): « mamma mia! ». baldini, i-23:
io tutti i saluti dietro incarico la mamma ha chiesto: « chi? la cocorita
fuori della portata del babbo e della mamma. moravia, xii-249: come
, alla casa della signora silfide, la mamma suonò il campanello con precauzione.
, con quei£ precedenti ', con quella mamma, in mezzo ad uno sciame di
morte. bernari, 3-312: ora dice mamma e papà; ora pronunzia le prime
giuntone, / perch'ha pregna la mamma e la figliuola. serafino aquilano, 146
anticipo. bersezio, 3-16: la mamma, quasi vecchia ai suoi tren- tacinque
tutti, compresi il babbo e la mamma, erano a lavorare nei campi. pascoli
. arbasino, 9-282: una [mamma]... riappare con un altissimo
grida come un ossesso, la sua mamma deve prenderlo su. -stringere fra
23-122: come fantolin che 'nver'la mamma / tende le braccia, poi che 'l
: piedini di scimmia, gli diceva la mamma, prensili. d'arzo, 130
animo. tecchi, 13-37: la mamma, con i capelli già grigi, aveva
gran fretta, accompagnato da una trepida mamma, di quelle che si raccomandano a
. pirandello, ii-1-331: so che la mamma ritornò da quella sua ultima visita,
cassola, 32: -arrivederci, salutami la mamma. -presenterò, grazie, - rispose
di tanti anni, quella prestabilita dalla mamma. ji. fissato a priori
il prete. non te l'ha detto mamma tua? te: morire.
non ti mettere in capo codeste prevenzioni, mamma! cicognani, iii-2-27: tutti eran
fondazione di carità soccorsero la mia povera mamma benché straniera, per dove non arrivava
sì, c'era; / la mamma no, perché una brutta sera / volle
s'udiva il prillare del fuso della mamma seduta accanto al camino. govoni, 142
ti ridirò di lei, della tua mamma, / udirai cose incredibili e vere.
le tre sorelle e la loro povera mamma non l'avevano più veduta.
compassione / finattè, cani di mamma, / di dulore non si more.
7-211: trasaliva ogni volta che la mamma per asciugarsi gli occhi dal pianto lo privava
si dovesse perdonare il privilegio dovere una mamma a cui si interessavano tutti. gobetti
ce volesse intrare; / fòr sola la mamma sia / non guardara ke. sse
e si procede verso di lei e della mamma, tentando di rapir loro carlo per
acetosa secondo il suo solito, la mamma rimbaud appioppò com'è giusto una scarica mostruosa
gemendo: -eh ritratto della mia santa mamma! rebora, 2-303: in un giubilo
'un poco te, mia dolce mamma prodigatrice! = nome d'agente da
. -come un ospite, rispose la mamma sorridente, -ma per fargli festa:
gridar vivo di là il nome della mamma, come una profanazione, vergogna! gozzano
diretto. zendrini, iii-394: la mamma mia profetizzava spesso: / tu noi
, con assuntina che dà ordini a mamma nelle cucine del popolo. -con
così sicura e così simile a quella della mamma. -come personificazione. bruno
, v-12: finalmente mi disse [la mamma] che dovevo stare attenta, forse
al prossimo. berchet, 200: mamma mia, son verginella / come il dì
. / ma per dio vi prego, mamma, / non mi aate, no
anni prima, alla laurea, la mamma voleva regalargliene uno [orologio] d'oro
eden di napoli, la storia di una mamma egoista e dissoluta che tenterà di redimersi
occhiate, / per veder se la mamma è là nascosa. baldini, 10-60
era sprofondato nella carne; ma la mamma diceva che questa era una bellezza di più
tuccio del pronto soccorso e domandò alla mamma: « ora dimmi che ha.
xxxvi- 20: lu patre co la mamma / lauda deu ka 'bonum 'foe
lo trattiene dal prosciugare le tasche della mamma. bemari, 7- 106:
p. leopardi, 105: alla qual mamma 10 auguro... un anno
, una società d'uomini allevati dalla mamma come protagonisti. 4. fimir
stavi, fra il tuo carnefice e la mamma, / stavi ritta e proterva,
: otto mesi prima avevo perso la mamma; mio dio, che disgrazia! chi
il peone aveva detto e ripetuto alla mamma, e lasciato comprendere a lui, come
sanctis, ii-1-19: zia marianna canzonava la mamma di quelle sue maniere semplici paesane,
prowederò. pirandello, 8-777: la mamma senza te c'è stata per tutt'un
dubitò, col volto: « la mamma non ne vorrà sapere, la conosco:
credere, seguace / alla parola: sii mamma cui piace / la puerilità del suo
cintura.. sarà tanto carino, mamma! -gridò, puerilmente, filippo moro
/ col quale il fantolin corre a la mamma / quando ha paura o quando elli
in grande ansietà; così pure della mamma; e quando mi scrivete fate che
il generale rimbambito e libertino, la mamma guardiana del pulcellàggio del figliolo...
puliti. zavattini, i-101: mentre la mamma ac cende il lumino,
? breme, 13: questa 'cara mamma 'era di fatto una pulita vecchiarella
e sicure, sono il babbo e la mamma. e. cecchi, 8-72:
, io prima mi accertavo se la mamma e la nonna fossero veramente in cucina
cuore del bimbo pulsa nel ventre della mamma. -con riferimento a moti accelerati o
di giornale. ghislanzoni, 4-16: mamma caterina e le sue figliuole si informano
, 2-140: un bambino con la sua mamma si puntava fieramente al panchetto, mentre
, i-vi-307: ho letto da mia mamma la settima puntata della tua raccolta.
puntata, perché parlando io con la mamma di madrema-non-vole, fui ripresa da lei,
faticare. jahier, 33: interviene la mamma: « sì, i punti son
: -figliola mia, -risponde marcella alla mamma, -io sono pronta ad accontentarvi un
quando non sa conquistarsi l'assistenza della mamma o la mia. 2.
c'era il mimmi, accompagnato dalla mamma, un giovanottone con la faccia da pupazzo
[la mammella] si addi- manda mamma, cizzo, ubere, pomo, poppa
de pisis, 3-76: pensa alla sua mamma lontana, alle sue parole scritte con
venti, puttanella nata e lavorata dalla mamma arpìa a cui facevano gola i quattrini
gettarmeli in faccia. « toma dalla tu'mamma, mio bel putto; ho altro
stanno intorno alla gonnella a frignare. mamma, vo''l pane! mamma, ho
frignare. mamma, vo''l pane! mamma, ho i panni fradici! mamma
mamma, ho i panni fradici! mamma qua, mamma la; e mi tocca
i panni fradici! mamma qua, mamma la; e mi tocca a far da
. pratesi, 5-164: scomunicato, mamma, no, non lo dire! o
corte discreta ma senza quartiere alla sua mamma. pecchi, 12-140: è singolare.
. moretti, vii-616: quanto alla mamma, s'abbandonava a una certa volgarità
alla madre dir 'babbo 'e 'mamma il pane chiamava 'pappa 'e
1-189: giuocano i quattrinucci datigli dalla mamma per fargli più tristi. serdonati, 10-6
« e 10 senza di voi, povera mamma? e in casa di forestieri?
quelle che non ànno né babbo né mamma. ne fa di quelle che non ànno
ruppe in pianto, chiamando la sua mamma, querelandosi torte ai essere così maltrattata
. banti, 6-10: la 'povera mamma '... perpetua il torbido
vorrebbe pur dire far quetamente felice mia mamma, che ha ora molto incerte,
albertazzi, 60: ah la povera mamma!.. quando bambina le quetava ogni
pascoli, 1-629: zaverio e figlio e mamma e fratelli e sorelle sono una famiglia
modo di rabbonirlo. svevo, 8-335: mamma berta infuriò contro il piccolo sfacciato concorrente
carcano, 205: trovava la vecchia mamma intenta ad apparecchiar quel desinare che la
volto e rispose: oh, la mamma mia era una povera donna moglie d'un
tutta sgomenta, avanti a sé, la mamma, / brocche, fuscelli, canapugli
? - quale? - raccolse distrattamente la mamma. -accettare (un ammonimento,
con grida più disperate raccomandarsi: « mamma, aprite, ho paura, sarò buono
le arrivò un letterone. babbo e mamma gareggiavano in raccomandazioni. sbarbaro, 1-
le maglie. carducci, iii-24-258: la mamma ha racconciato al loro dosso un vestitino
! la polizia m'acchiappava e mia mamma correva dal cancelliere, portava, racconciava
. carducci, ii-1-282: baciò la sua mamma e morì. e avanti gli aveva
/ mai più non ne farà la vostra mamma. svevo, 6-78: quan- d'
si vedevano salire gradino per gradino una mamma col bambino per mano e poi il
è [la sorella] confidente della mamma e le dorme accanto in uno dei gemelli
cagna, 2-32: povera ragnetta, senza mamma e senza colazione... vorrei
tommaseo, 2-iii-141: lo beo, mamma, il vino; bevo per rallegrirmi
, cara? di babbo e di mamma? » marta faceva cenno di sì,
capo, « poverina! anche di mamma! e sei rimasta sola, proprio sola
rammarico. de roberto, 1-14: la mamma tornava ad avere l'umor nero,
disse un'altra figliuola di quella: mamma, non fare, che tu potresti
sua cameriera. tomizza, 3-81: mamma gli stirava intanto un abito smesso da
omelia. « era meglio se la tua mamma ti portava con sé, dove è
alla messa. riconoscemmo senz'altro alla mamma la priorità dell'uso delle ciabatte la
vera non sia troppo stretta per la mamma: in questo caso la rubina può tenerla
di un 'coùega 'la cui mamma si era improvvisamente ammalata. una cosa
li lasceno soli sti pori fiji de mamma? moravia, iv-211: « ebbene
rattacconare [le scarpe] / la mamma, quando ell'eran rotte affatto.
andò a cacciare tra le ginocchia della mamma. -eccolo questo lazzarone, disse virginia
pratolini, 4-39: la camera della mamma era inabitata, il grande letto ravviato
pena perché non ridete. / la nera mamma vi segue, rawolto / in denso
gli manda il suo compare ». mamma si limitò ad aggiungere: « aspetta
marito neanche a regalarle, e la mamma la quale filava al buio per risparmiare
a formar 'babbo 'e 'mamma ', / quando ai servigi del tuo
sicinio, 57: o vui, mamma mia d'oro, mi burlate, o
malattia). saba, 6-270: mamma tua ha avuta una bronchite, in via
il sogno [che avevi perduto, mamma] con una sottile malia di sillabe
: / volto le reni alla mia mamma, e piango / le pene che mi
insidia. misasi, 6-ii-86: la mamma piange, il babbo bestemmia, i
vicino. marchesa colombi, 129: la mamma... organizza le cose in
? nievo, 4-224: la signora mamma fingeva d'ignorarlo pel bene delle figliuole
zii! » dicevano il babbo e la mamma, / e alzavano il volto di
8-457: aòh, bello, aòh! mamma santissima, com'è 'rètico '
da partire per essere buona, cara mamma, una volta! era diventata
retta. vittorini, 9-10: decisamente la mamma non trovava compagnia che in lui.
moravia, ix-34: « è vero mamma che i paracadutisti fanno quelle cose alle
fenoglio, 4-187: non posso, mamma, e poi sarebbe una dannosissima riabitudinazióne
gettato dalla finestra il gol- fino della mamma, la stufetta della zia maria, il
bresciani, 6-xn-y: che varrebbe, mamma, il salvarmelo, se non riamicate 1
e e 52: alla mamma di angela sembrò di aver trovato la comagna
, gioia e consolazione della tua povera mamma. 12. far rinvenire dopo
. pascoli, 283: dicea la mamma: il braccio, ch'io ricatto /
-credevo fosse un uomo ricco, cara mamma, una cosa così non l'avrei
bene. che cosa ho fatto, cara mamma. -ricco di pel d'anguilla
2-62: umberto richiamò l'attenzione della mamma. -infondere nuovamente, ridestare un sentimento
dieci volte, co'numeri estratti., mamma mia, mamma mia, che gli
co'numeri estratti., mamma mia, mamma mia, che gli uscì [al
che penetrassi la efficace presentazione della nostra mamma santa, la efficacissima del nostro gesù
supplicando iddio che non mi togliesse la mamma. moretti, 2-99: voi saprete a
mica la vado a ridire a tua mamma. allora? perché non me lo dici
in silenzio, per la morte della sua mamma. jahier, 59: quando il
lei! », aggiunsi. « la mamma non la lascerebbe prima di averle rifatto
aretino, 20-174: -mi maraviglio, mamma, che voi non teniate scola addottorando
bisogna rifarlo. flaiano, 1-ii-732: mamma, non essere complessante! questa società di
, 2-258: la nonna e la mamma si disperavano. la bambina, secondo
tutti: anche te, povera piccola mamma. tremante, spaurita, ti rifugi nel
lavoro. michelstaedter, 621: pensa mamma alla tristezza, se stanco e sfiduciato
dignità della casa e la fortuna della mamma. « ahi, ahi! »
acque. soffici, vi-68: la mamma dice che il male al seno dipende anche
e rileccato, come dicono che faccia la mamma dell'orso, codesto povero scherzo.
aiuto. elli piange e dice: « mamma, mamma, aiutami! ».
elli piange e dice: « mamma, mamma, aiutami! ». nardi,
'rilevato in casa': allattato dalla mamma. jahier, 2-99: hanno preso
degl'invitati a portar qualche commissione della mamma; e la signora cristina li impinzava dei
ospizio. moretti, i-371: la mamma del marinaretto d'anni
lasciar perdere. iacopone, 93-47: mamma, per che te lagni? voglio che
massimiliano. fogazzaro, 1-28: la mamma si sbracciò tanto ad agitare il fazzoletto
la loro alterazione. tarchetti, 6-i-256: mamma rioconda... asseriva d'essere
riflessioni acide. oriani, x-5-50: la mamma contrastava ad insolenze, così che ida
1-133: attendendo poscia a rimetter la mamma nel primo stato e di carne e
fare. moretti, 1-39: o mamma, rimetti uno spigo / fragrante tra
, i-49: via, rimettiti, mamma; fatti coraggio; non pianger così.
cappello, ora rimodernato, della mia mamma ». -reso più funzionale nelle
rimontarlo. arbasino, 9-286: la quarta mamma rimonta di colpo il distacco e addirittura
preoccupato. capuana, 14-129: la mamma... cominciava un po'a
stretto con le braccine alle gambe della mamma. sanminiatelli, 11-64: il più piccolo
tra una rimpolpettatura e l'altra, la mamma, che sentiva gemere la sua bambina
sai le divozioni? e la sua mamma ad un tratto rispose: -altro,
: stavo rincalzando il letto / a mamma. imbriani, 6-76: di tempo
coperta. soldati, 2-19: la mamma lo rincalzava, lo baciava in fronte
porta dai cardini a molla. la mamma entrava. come al solito, veniva
le sette- centocinquanta lire gliele mandava la mamma, poveretta, per il lutto,
solite scene e il rincrudirsi del silenzio della mamma. 3. aggravarsi, tendere
tua staranno tutti bene e che alla mamma non darà noia il rincrudire della stagione.
, ii-167: « renzo e la mamma che fanno? » domandò ad un
. d'annunzio, iii-2-1020: -no mamma, non bisogna -non bisogna? -ho pensato
la fede e rinnovati. nido, o mamma, o babbo, / e nella gioia
fiate vidi le imposte disunirsi davanti a mamma, a néncia, al dottore..
andare da monti, un'altra dalla mamma somaglia, ma mi sono rintanato alle otto
è di sindacare il riparto che fa la mamma nel tondo dei loro fratellini.
dieci volte, co'numeri estratti., mamma mia, mamma mia, che gli
numeri estratti., mamma mia, mamma mia, che gli uscì da quella boccaccia
. pascoli, 2-xviii: e dici: mamma! mamma! anche se ella è
2-xviii: e dici: mamma! mamma! anche se ella è lontana, anche
sospiri. panzini, i-321: la mamma era come lo scrigno dove i più
non c'è, io riprego la tua mamma: / « bada a scaldarti un
torremonde nella 'princesse georges', sia la mamma d'erminia riprodotta sulla falsariga convenzionale della
lettere mi venivano da babbo, da mamma e da zio, atterriti dalle voci
le tre sorelle e la loro povera mamma non l'avevano più veduta.
il fiato. nievo, 1-vi-526: mamma natura... mi ha anche ringagliardito
ora, se si vuol salvare questa povera mamma e la creaturina, che rischiano di
il riscontro. gozzano, i-1288: carissima mamma, la tua lunga lettera buona mi
c'è? non c'è nessuno, mamma! » / richiude i vetri,
di questi aspettano che dal seno della mamma risgorghi il latte. 2.
ragazza era andato a lavorare; la mamma era afi'ospedale, da tempo malata
paradiso. pirandello, 8-621: la mamma, dal letto, dice di si,
, più che altro per via di mia mamma e di mia sorella. -sostant
col quale il fantolin corre a la mamma / quando ha paura o quando
presso la mediterranea un documento col quale mamma, zio ammi e zio or si impegnano
trovato fra le carte della mia povera mamma, minuziosa e precisa fino alla scrupolo,
role / a le gonnelle de la mamma, in sé / tutta ristretta.
di cicogna, il proprio sussiego alla mamma di 'bebé'. -contratto, irrigidito
in core, -o mamma pietosa; / però se pò estimar lo
camicie., le ritaglio da quelle della mamma. -no, compratele nuove.
lunghezza. nievo, 1-vi-403: la mamma e sandro sono ancora a mantova, ritardati
chiusa, parlava di rado anche della mamma, quasi il chiodo le fosse rimasto lì
prese tanta paura, corse a me: mamma mamma, e mi svenne. a
tanta paura, corse a me: mamma mamma, e mi svenne. a ritornarla
... ritraeva me e la mamma nel t8, durante 1'ultima estate di
tutti i fratelli sono ritti intorno alla mamma ad ascoltar la lettura.
e perciò vo'saprete ch'era la mamma di tutti gli dei, e che poteva
, 103: saluta affettuosamente la mamma tua e lo zio cassi, rive
e riversa il capo in grembo alla mamma. -acconciare altindietro. e
prendon moglie non vogliono più bene alla mamma! 9. ribaltare il senso
sostant. iacopone, 24-29: si mamma arvenesse, che recontasse / le pene
gozzano, ii-259: piccolino, morta mamma, / non ha più di che campare
roma. soldati, 2-152: « mamma mia, com'è tardi! » esclamava
il silenzio. verga, 8-371: la mamma per rompere il silenzio balbettò timidamente:
, alzò gli occhi al viso strano della mamma, diventò rossa rossa, strinse le
caldi. soldati, 2-194: quando la mamma entrò, con una tazza di brodo
me. cicognani, v-1-236: la mamma tutta insciallata, il babbo avvoltolato nel rotolò
cittadino. deledda, iii-84: « mamma, mamma », supplicò, « voi
deledda, iii-84: « mamma, mamma », supplicò, « voi mi rovinate
nel suo corredo cucito dalle mani della mamma. pavese, 5-107: nuto rovistava
, ii-1-19: zia marianna canzonava la mamma di quelle sue maniere semplici paesane e
regina dell'opera buffa / eri tu, mamma: non è vero, di'?
star bene. anche la mia povera mamma mi rogava col bastone. =
prodigio baby louise, messi su dalla mamma nel più orrido birignao dei film per l'
gran rumore tra il babbo e la mamma che si erano bisticciati. 11.
l'universo ingenuo si rivela / come alla mamma, quando è sola, il bimbo
testa. scongiurava il babbo e la mamma che non volessero sacrificarla. -assoggettare
11-122: voi non vi scordate di mamma in quello che potete, e specialmente
letto del povero babbo e della povera mamma? non è sacrilegio. moravia,
signor avvocato. va dalla signora sua mamma? e come fu quella disgrazia? che
non lavorano. fidati di me, mamma. -con uso enfatico: legittimamente posseduto
colline / del tuo paese, o mamma, e in fondo al cuore / rintronar
(ridi!) non poter raccontare a mamma, a casa, di essere stato
: delle tre dive fu ciascuna mamma, / di questa, ch'oggi d'
». molineri, 2-72: la sua mamma l'aveva diviso con tante e tante
: un altro po'di sale, mamma nostra, / su questo salimbecco, /
la ina ti salta al collo e la mamma ti stringe la mano. d annunzio
indagine. tombari, 4-104: la mamma le ha fatto fare l'oroscopo..
che ti cucì. / costa; ché mamma già tutto ci spese / quel tintinnante
sappi come la nostra reverendissima e carissima mamma se n'andò in paradiso domenica,
, come un bambino alla sottana della mamma. jahier, 96: avendo
baule'. e un verseggiatore ad una mamma, che vuol mettere in letto il
coraggio. la nostra povera e santa mamma è morta questa mattina; è morta;
di me, come ài fatto della mamma: lei era una santa, ma io
, 128: la prima visita della mamma, dopo esser stata in chiesa a ^
piccolino, io bestemmiai una volta la mamma mia. crescenzi volgar., 4-23:
due vasche affiancate, eliogabalo e una mamma fanno giochi di schiume colorate...
? goldoni, v-1155: così disse a mamma cara / la figliuola rispettosa; /
/ la figliuola rispettosa; / e la mamma le prepara / colazion più saporosa.
sardignolétto. sanminiatelli, 11-138: la mamma una sardignoletta di buona razza.
ricattatrice. moravia, v-71: la mamma accolse con molta calma la mia richiesta,
, ii-15-50: i bambini e la mamma sono rimasti contentissimi delle stoffe mandate per
smorfie, si dimena in braccio alla mamma, beata, pare, di quel satanèllo
tommaseo, 2-ui-70: baccellino portarono, mamma, alla mia scuola / per disgrazia
gli occhi, che prima stava con la mamma. fece meglio di me la commedia
fasce e pisciotti, scorse affacciata la mamma della piccola. -nel gioco del
colla moda a braccetto e colla mamma, / sotto un reai sontuoso dossello /
peggio per lei, con quell'accidente di mamma e quello sbarazzino di sganzerla. fucini
mano della signora carolina marogna, una mamma apollonia in voga nel regno d'italia e
notò subito -in mezzo alla fronte della mamma una fossetta, attraversata, quasi sbarrata
dove andranno a sbattere? il grembo della mamma non può riprenderli indietro.
neri del bisnonno, il charleston della mamma e il rock 'n'roll della zia.
me tutto sbattuto e dice: « oh mamma, mamma! mi son sognato il
e dice: « oh mamma, mamma! mi son sognato il povero babbo:
lo sbeffeggiavano: « hai paura della mamma, neh? o della barberina che
, lo sbigottimento del fratello, della mamma e del figliuolo del re, la confusione
volgere gli occhi all'uscio, donde la mamma soleva entrare ogni sera con la zuppiera
. moravia, 21-37: non chiamarmi mamma. tu non sei mia figlia e
quando fui un poco sbozzolata, la mi'mamma volle mettermi alle caldaie del paperini qui
compare santo. fogazzaro, 1-28: la mamma si sbracciò tanto ad agitare il fazzoletto
la loro voce è quella di una mamma i cui richiami e rimbrotti nascondono un tesoro
. d'annunzio, 4-ii-41: oh mamma, sbucciami l'arancio. soffici,
jacopone] ch'egli contempla una mamma col suo bambino -sia la madonna che
/ di', che faceva la povera mamma, / colma di vituperi, dalle porte
, senza / te che faceva la povera mamma? -deposto (un sovrano).
dà pugni e scalcia in modo che la mamma lo può reggere appena. faldella,
di tre giorni. palazzeschi, i-433: mamma mia benedetta, come devi aver sofferto
una pietra. pascoli, 103: « mamma? » « e là che ti
de l''eneide'dico, la qual mamma / fummi, e fummi nutrice,
23. oh va'a dire che la mamma del corriere potesse con ragione rimproverarlo d'
s. ferrari, 224: senti la mamma già per la cucina, / che
qualche scannapagnotte / allevatomi in collo della mamma? d azeglio, 1-418: lo rinnegarono
vita. moretti, vii-591: la mamma le aveva insegnato da gran tempo a
, pestandoli senza pietà, quantunque la mamma lo sgridasse e lo inseguisse per scapaccionarlo.
ero un ragazzo irrequieto, i pianti della mamma che temeva la mia bocciatura, gli
uno 'scapaccione'», all'orecchio della mamma può sonar male lo scherzo. se dirai
di avere risposto un brutto 'no'alla mamma che lo pregava di rimanere in casa
« anche lo scarafone è bello a mamma sua, non lo sai michele? »
che pure lo scarafone è bello per mamma sua. = voce, di
nemica. faldella, 6-48: la mamma giacintona, tuttavia scarduffiata, scuoteva la
mentre la ragazza andava a messa colla mamma. viani, 14-502: adamo lucchesi.
camminare. pascoli, 14: mamma ha filato / sei notti e sei dì
tuoi piedini: / porti le scarpe che mamma ti fece, / che non mutasti
di qualche passo al lento terzetto della mamma e delle magne. cassieri, 11-70
fargli dispetto. tomizza, 3-40: mamma poi diceva che lo avevano imbrogliato affibbiandogli
13-225: forze continue..: la mamma, la mamma; forze istantanee.
..: la mamma, la mamma; forze istantanee..: il babbo
: « e che giura la tua mamma? ». 2. che
a comprenderla fin d'allora, la mamma. sentivo che la lode del dovere compiuto
figure sullo schermo cinematografico, nicoreta, mamma rosa, bovio. e. cecchi,
, ripasserò quando c'è la sua mamma », in un tono, però,
anemica che martorizzava il babbo e la mamma per via della dote che le ci
, 120: l'altro giorno mamma ci doveva fare il bagnetto a mio fratello
: « marzullo », disse la mamma, « fa', ti prego, che
6-ii-499: alla domenica non vi ha mamma così poco interessata di procurare un marito
). pascoli, 226: mamma coglie, con qualche sua parola, /
lo trattiene dal prosciugare le tasche della mamma. lucini, 12- 65:
283: « dov'è la tu'mamma? » disse il vecchio entrando e
notizie non sono cose da imparare dalla mamma e dalla balia, anzi che da'solenni
¦ laudario urbinate, lxxxiii-550: èsto la mamma ke passa / e. ttucta se
/ si vidisti sciliata / gire la sua mamma bella! -separato da qualcuno.
visita, imfjallidendo ogni volta che la mamma tentava di snodare 0 scilinguagnolo dinanzi
giovane, 9-447: di lusinghe di mamma o di tata, / per fargli legar
7-i-300: io son andato nella camera della mamma ed ho trovato questi
stata possibile, e vedevo che la mamma mi guardava tra lo stupito ed il contento
cavalleria. moretti, i-20: la mamma di giannino la guardava sorridendo,.
via tal qual se l'ebbe dalla mamma e dalla balia, senza meschine parentesi
bambino] e lo sciorina, / la mamma o difende e l'accarezza.
, ma in un taccuino, perché la mamma le aveva fatto notare ch'era un
e artigiani, dal sentor di lavanda, mamma mi piglia sulle ginocchia. che chiamano
. pascoli, 1451: viene / mamma; ella s'alza; ed il pomo
corsa. cicognani, 2-176: la mamma fin da principio le aveva prese in
1 giovani, i quali esconodalle carezze della mamma e dalle armonie classiche delle antologie scolastiche
quelle bambine che giocano coi vestiti della mamma a farsi le visite. 4
qualche giorno a valfredo, perché la mamma lo rivedesse? cassola, 9-40:
di nuovo. cantù, 3-245: la mamma ci teneva lindi e puliti e il
via tal qual se l'ebbe dalla mamma e dalla balia, senza meschine parentesi,
capo? » « è uno scontento, mamma, bisogna saperlo interpretare ». «
giornate cominciano a scorciare », disse la mamma. -figur. divenire più rapido
antifrastico. lacopone, 24-39: o mamma mia, ecco le scorte / che enuna
marito, scortate dal babbo e dalla mamma. -fiancheggiato da un filare d'
i-480: delia si levò per aiutare la mamma a sparecchiare, si fermò quasi di
ghiaccio trito. tomizza, 3-48: la mamma trasse dalla tasca un tovagliolo nel quale
, d'essere una zia giovine della mamma di asca- nio. il biondo scribacchiò
fiducia. panzini, i-321: la mamma era come lo scrigno dove i più
scucchiarare / ne l'acquaio? la mamma è giù e lavora. 2
, l'ufficiale lo scudiscia e la mamma deve fingere. 2. per
altri lo sbeffeggiavano. « hai paura della mamma, neh? o della barberina che
che a'bambini cattivi due sculaccioni della mamma son la mano di dio? fucini,
aretino, 20-174: mi maraviglio, mamma, che voi non teniate scola addottorando la
arbasino, 9-283: la quarta [mamma] ha perso ancora 11 ronzino
/ c'una aiàm sepultura, figlio de mamma scura: / trovarse en affrantura mate
« al padre cristoforo, in confessione, mamma », rispose lucia, con un
certi soldarelli che m'avea dati la mamma: lui si fece serio, li
: « non dica nulla alla mia mamma ». fenoglio, 1-i-1833: una
e di non lasciare in secco la povera mamma. -in maniera netta e brusca
. moretti, ii-147: sfin- camminavano mamma e bambino verso quella strada secondaria che
, amministratore delle strade di duzioni tentatrici della mamma. ferd. martini, 1-i-70: viferro
avevano issata e imprigionata chiamava disperatamente la mamma senza poterne scendere. 3.
a cristo in terra, presente la mamma e mastro giovanni; e cristo in
levò il cappotto. gliel'aveva fatto la mamma due anni prima, e tanno avanti
marino, v-32: fammi far, mamma, la minestra piena / perché mi
. pirandello, 8-515: la vecchia mamma duchessa uscì quasi imbalordita dalla stanza ove
squadra) e della nave. mamma segretario ('sagittarius seipentarius') di ritorno
faccia ai passantimentre era tenuto per mano dalla mamma facendole un semigiro intorno alle sottane
dal cospetto e dal tacito consenso aella mamma. 4. ant. che
gozzano, i-1354: cara erina, cara mamma giordano! vorrei potervi scrivere una lettera
sensali. carducci, ii-1-10: brava signora mamma, diverta la figliuola; / e
il peone aveva detto e ripetuto alla mamma, e lasciato comprendere a lui, come
non me la vuol dar, l'ingrata mamma. / -corpo di guardia. se
babbo atteso d'ora in ora, a mamma. linati, 11-71: come senti
bigiaretti, 8-91: se tu e la mamma non vi siete separati è per me
quel poco raccolto. sottochiave la mamma. -tenere per sé ciò che
un'ala sorgente nella cocolla serafinesca della mamma, secondo le immagini dei profeti isaia e
il generale rimbambito e libertino, la mamma guardiana del pulcellaggio del figliolo...
. rebora, 3-i-23: grazie, mamma buona, che tu mi abbia ricordato
, con i rari guadagni che la mamma faceva nei suoi servizi di domestica.
so. saba, 7-130: mamma mi ha parlato di 'festeggiamenti'renze
si vergogni! svevo, 5-246: mamma berta infuriò contro il piccolo sfacciato concorrente
valigie. cassola, 7-18: la mamma cominciò a sfare le valige e a riporre
. ripasserò quando c'è la sua mamma », in un tono, però,
, 1-341: oh quante volte, o mamma, entro le sale / sfolgoranti di
un altro... « ma, mamma, non si dice così! mi
violenti. marotta, 1-232: « mamma schiavona, perdono e pietà » gridavano
: scrittori per babbo, pittori per mamma »... dico: « ma
sgambettando e cercando di pararsi davanti alla mamma. pasolini, 1-52: uno [ragazzino
meridionale. jahier, 34: la mamma è vivace nel raccontare... e
guscio, / che chiama babbo e mamma e non sa chiara / la differenza
. brera, 4-135: negli ultimi tempi mamma angiolina non si trovava d'accordo con
sgocciolano. pirandello, 8-502: la mamma., riparava mimi e non badava
/ tuttasgomenta, avanti a sé, la mamma, / brocche, fuscelli, ca-
con tono un po'sgomento: « mamma, dovremo dormire qui? »; ma
? per averne, tosto ch'io mamma intesi i pessimi modi del viver suo
di non lasciare in secco la povera mamma. lessona, 2-65: = comp.
panni / ti sivedeva nella via, da mamma / per il pane mandata.
ii-1-175: lasciatemi fare una sgridatina alla mamma, la quale si dispera e grida perché
uno sgrugno », minacciò intanto la mamma sottovoce. 2. prov.
e forse voi chiamate / la vostra mamma, nudi abbrividendo / sotto le nere
: al solito, ho dovuto lottare perché mamma non mangi troppo e non beva troppo
il sigarétto. saba, 5-92: mamma, come remota la puerizia! /
faccende: ché a lucia farò io da mamma. leopardi, iii-360: carissimo signor
burattini. capuana, 14-129: la mamma... lo aveva abituato a certe
. moretti, ii-883: la cara mamma... aveva tra le mani una
pascoli, 2-xviii: dici: « mamma! mamma! » anche se ella è
, 2-xviii: dici: « mamma! mamma! » anche se ella è lontana
, e perciò vo'saprete ch'era la mamma di tutti gli tale, quella dei cristiani
arici, iii-621: scese a la nudata mamma / il mortifero strale e, sitibondo
, sbirciare. cagna, 3-205: mamma gherulfi slucciò il rotolo, guardando la
carducci, ii-n-151: salutami tanto la mamma e dille che i solini nuovi mi vanno
39: « lo vado a dire alla mamma ». « orpo, sarebbe anche
smamma), probabilmente denom. da mamma 'mammella * con il pref. lat.
, e da un denom. da mamma (v.). smammato
e già sul punto d'es- ser mamma, non trova questa sera nelle quattro stanzette
pirandello, 10- 78: la loro mamma va smaniosamente inseguendo la sua ragione senza
qual arte, con quali strattagemmi ingegnosi mamma caterina si adoperi a smerciare le sue
, v-1-537: era sempre la mamma che smontava le fantasie nelle quali
ondeggiare il ventaglio, dio buono! come mamma si fa allegra! leopardi, 662
sarìa andato. jahier, 67: la mamma che conosce i suoi stomachi dice:
/ e il terzo aveva il tosco: mamma gli uscì dal cuore. pirandello,
la mia smortina, tomi dalla tua mamma con una cera, una cera.
« al padre cristoforo, in confessione, mamma », rispose lucia, con un
recare acqua fresca e altri soccorsi alla mamma svenuta e sobbalzante. deledda, v-824
celato e grande ancora / bisogno de la mamma. quella audace generazione. serdonati
col capettino riverso sulle sideree ginocchia della mamma tutta santa, sentirà sotto la nuca
me tutto sbattuto e dice: « oh mamma, mamma! mi son sognato il
sbattuto e dice: « oh mamma, mamma! mi son sognato il povero babbo
verga, i-136: « mamma, » le disse turiddu « vi rammentate
certi soldarefli che m'avea dati la mamma: lui si fece serio, li
bel che fare: alla nonna, alla mamma, al papà, allo zio monsignore
questo suo amorazzo. ghislanzoni, 4-15: mamma caterina è una donna di sessant'anni
l'appartamento dove abitiamo finché vivrà la mamma, e stanno già sorgendo le impalcature
soprassedere. tutto consigliava di allontanare la mamma quanto più presto fosse stato possibile.
: la g., che fa da mamma alla sorel- luccia, è una giovane
babbo legge; le figlie lavorano; la mamma sorregge un bambino addormentato. pascarella,
déntro la fiaschetta; / e la mamma raccolse nella brocca / una sorsata e
l'industria. deleada, iv-772: la mamma, che ci sosteneva, era morta
. -essere attaccato alle sottane della mamma: non riuscire a emanciparsi dalla dipendenza
il meschinello, attaccato alle sottane della mamma. -gettare la sottana alle ortiche
prete. non te l'ha detto mamma tua? 7. dimin.
mi è morta la mia povera e cara mamma... ora la sotterreremo qui
sottovoce. verga, 7-390: la mamma sottomano aggiungeva: « quel ragazzo è
). verga, 8-47: la mamma le metteva sempre innanzi la maggiore,
cicatrice. cicognani, 6-127: povera mamma mia! con la sua berrettina bianca
, / di giusti tiroidobovino / con la mamma in spai- der rossa = adattamento
. oriani, x-2-60: il marito della mamma, tenente nella fanteria,..
e faceva spallucce a ogni parola della mamma. marchesa colombi, 2-58: sporse
molto e manderà i quattrini sparagnati alla mamma per quadrare l'orto di casa ed
benni, 7-56: gran figlio della tua mamma che munge i cavalli e la dà
vantaggio. le aue, sua mamma stava sparecchiando. segneri, ii-100
g. bassani, 3-115: la mamma, lei, ha sempre avuto l'ossessione
press'a poco come aveva vissuto la mamma ch'era stata una milionaria 'sui generis',
tutta sgomenta, avanti a sé, la mamma, / brocche, fuscelli, canapugli
italia. moretti, i-83: babbo e mamma sono sempre andati spaventosamente d'accordo.
d'argento. soldati, 2-34: la mamma si alzò: prese la paletta e
foscolo, xvi- 431: cara mamma, ho parlato perché la spedizione del mandato
. gadda, 13-90: una cartolina della mamma mi annuncia dolorosamente lo spegnersi della zia
lancinante. saba, 7-125: mamma sta bene. ha trovato un nuovo ghèèè
ti cuci. / costa; ché mamma già tutto ci spese / quel tintinnante salvadanaio
tomizza, 3-114: in quella arrivò mamma come niente fosse, con in testa un
gozzano, i-1239: sono troppo sperso di mamma e mi pesa troppo il triste
. moravia, xi-74: trovai la mamma in cucina che rovesciava sul tavolo la borsa
: dianzi, quando c'era la mamma, non spiccicavi le labbra. brancati,
a mezze scale io mi trovo davanti la mamma che scende di corsa a incontrarmi.
). jahier, 34: la mamma è vivace nel raccontare: colorisce spigliata
: qui fino a poco fa la mamma in ciabatte spignattava con te ventole dei
, 2-175: certe volte al tramonto la mamma, dagli antichi commentatori e dai
che però non sa mai staccarsi dalla mamma. -spiritatìccio. vasari,
. carducci, ii-14-278: la tua mamma mi aveva commesso di dare tanti baci
, splandiante luce, / la tua mamma ke farà? bianco da siena, 32
piccolo luciano si arrampicava sulle ginocchia della mamma e sorrideva malinconicamente a quel viso spettrale
anzi tempo, perché non consumasse la mamma, che patisce a dare latte.
« sei il solito sporcacasa » disse la mamma cattaneo, iii-1-10: così fanno molti di
che tu allatti i nostri bimbi tu mamma! è una cosa triste vedere la piccola
aria. cassola, 1-18: la mamma continuava con le lamentele: preso lo spunto
aveva detto che il padre sputa e la mamma si con la lingua ciò che egli
: egli è, sputato, la sua mamma. foscolo, xvii-280: tu avrai
di quell'invasione. disse: « mamma mia! »; staccò i santi;
mi è morta la mia povera e cara mamma... ora la sotterreremo qui
di recentissima stampa. permesso di babbo e mamma ho stampato quanto v'era di
e scrisse in stampatello il nome della mamma. -con la precisazione del tipo
. carducci, ii-1-10: brava signora mamma, diverta la figliuola; / e
anni? di già? / la mamma come sta? e ti sei fatta bella
moretti, 15-263: marcella ha imposto alla mamma lo stile liberty... che
polsini. pascoli, 19: o mamma, o mammina, hai stirato / la
cantù, 1-204: veramente quando la mamma di tita ne fece la chiesta il
pantalone. manzini, 16-128: la mamma adesso cercava di abbassargli il ciuffo stizzoso
, senza storcermi, al comando della mamma, d'andarmene subito. 10
in otto, con una povera esile mamma che ne morì. d'annunzio, 8-180
quelle lagrime, che in presenza di mamma beatrice si sforzava d'inghiottire in stranguglioni
alzò gli occhi al viso strano della mamma. 20. grave, moralmente deprecabile
un'espressione chiesa, 5-8: la mamma... insisteva che per quegli strapanatiblico
giorno. pratesi, 1-92: la mamma non vorrebbe che io mi strapazzassi con le
fui un poco sbozzolata, la mi'mamma volle mettermi alle caldaie del paperini qui in
palermo. un altro strappo per la povera mamma che temeva di non doverla più rivedere
sta fuori un secolo: / che mamma accorta! / poi tosse e strascica /
altri ragazzi sanno appena chiamare babbo e mamma. nievo, 1-73: « cosa c'
costumi agevolmente oriani, x-5-103: vide la mamma con un crocifisso sul collo potiamo conghietturare
la vista del patire continuo della povera mamma... è d'un tale strazio
cuore. tozzi, v-i87: la mamma sedeva a ricamare nella stanza dov'ero
: san costantino bello, siete ben stretta mamma mia. -in posizione pred.
coll'accento strisciante della noia: « mamma, andiamo? » 10.
. quarantotti gambini, 13-127: la mamma, gridando: « finiscila! non
da strombazzare. i-409: la mamma gongolava e strombazzava i risparmi cne strombettaménto
alla stroncata: / io vo'che mamma in tutti i mo'me 'l dichi.
, 21-41: « ho detto mai alla mamma, che tu sappia, qualche cosa
che allora ci si pensa, alla mamma, e ci si strugge. borgese,
le lenzuola col tenero studio di una mamma che rifà il letticciuolo del suo bambino
d'azeglio, 7-i-300: vedevo che la mamma mi guardava tra 10 stupito ed il
dolore). iacopone, 93-44: mamma, ove si'venuta? - / mortai
6-x-335: non istuzzicavamo il cagnolino della mamma; non facevamo le berte al vecchio staffiere
mentre la bambina succhiava lui e la mamma stavano in silenzio. -di animali
avrebbe loro preparata, procura una seconda mamma, una madre succursale fin d'allora notevolmente
del superstite / filiuol tuo, povera mamma, / il sospiro che per l'umida
stesse parole, su per giù, della mamma. pratolini, 9-459: la nostra
, 8-975: spicciati, suvvia, mamma! son già le dieci. volponi,
. carducci, ii-3-168: la sua mamma la messe in letto ieri sera dopo le
i polli. pavese, 5-33: mamma virgilia strappava la pelle ai conigli dopo
mio sventurato! te lo diceva la mamma tua di non ti perdere con le femmine
. nievo, 1-vi-549: vidi iersera vostra mamma e i taroccanti che tabaccavano.
e però siamo costretti a regolare, povera mamma, il tuo amore per il 'tabacchino'
alcun paese. leopardi, iii-712: la mamma mi ha voluto fare un tacito rimprovero
ungaretti, xiv-205: nessuno, mamma, ha mai sofferto tanto.
i-184: seguiva, sempre col permesso della mamma, seduta con altre dame della tappezzeria
, 3-60: gesù maria!.. mamma furlana come suocera., meglio la
nievo, 1-vi-549: vidi iersera vostra mamma e i taroccanti che tabaccavano.
.. / e di lusinghe di mamma o di tata, / per fargli legar
9-131: quando gli morì anche la mamma e rimase solo con la vecchia 'tata',
, 81: sono stolti a dire e mamma e tata? de amicis,
andremo, torneremo a casa con la mamma, ancora un po'di coraggio. panzini
5-261: michè, la mano di mamma e di tata non scotta. 2
leopardi, iii-614: mi ricordo che mamma aveva in una tazzétta o catino un certo
ma diglielo a dio, / che mamma ha filato / sei notti e sei dì
giorni svogliati, giorni tediosi tra la mamma e i fidanzati. tabacchi, ii-141:
sua vita. pecchi, viii-80: la mamma non conosce espediente alla sua gloria e alla
moravia, v-61: al buio, la mamma, poiché era proprio lei, mi
23-122: e come fantolin che 'nveri la mamma /
la prese male agli occhi, la su'mamma la teneva in collo; era piccolina
si procede verso di lei e della mamma, tentando di rapir loro carlo per
piacquero. moretti, vii-615: quanto alla mamma, s'abbandonava a una certa volgarità
man distende a l'una e l'altra mamma. f. f. frugoni,
, ii-261: forse soffriva [la mamma] a vedermi così impaziente, inespresso,
in testa. scongiurava il babbo e la mamma che non volessero sacrificarla.
1-185: si sente il ticchettar della mamma, che sbatte nel secchio / il
n. secchi, 1-37: com'a mamma fanciullo, avaro all'oro, /
ritrosia. verga, 8-371: la mamma per rompere il silenzio balbettò timidamente:
ti cucì. / costa; ché mamma già tutto ci spese / quel tintinnante salvadanaio
; e in questo tirava dalla sua mamma, la quale era stata la più buona
cinguettava lontano. tomizza, 3-230: mamma non potè trattenere una lacrima ma ne attribuì
e della mamma, lui avrebbe fatto ben peggio; ben
quanto sai tu e com'è buona la mamma », ritenne opportuno di dire a
, squisite crostate come le faceva la mamma, mattina pranzo e cena, tre torte
dal cospetto e dal tacito consenso della mamma. banti, 11-94: « non
salvietta. dessi, 7-114: la mamma ci aveva fatto la zuppa con l'uovo
per campagna. gozzano, i-87: mamma ha fame? e vada al tozzo /
). moravia, v-9: la mamma dapprima non capì e guardò sconcertata la
xliii-243: grande pena trafigge la sua mamma, / ma iesù cristo l'anima le'
quale il rantoli n corre a la mamma. boccaccio, 21-20-4: con quella forza
è primavera, ieri libero portò alla mamma un tralcio di mimosa. -stolone
è col babbo / e con la mamma; / ed è una nuova tramma /
alchimisti. gozzano, i-1364: carissima mamma, grazie della tua cartolina tranquillizzante.
la figlia del dottore sino a che la mamma non le chiama. trasformazionalìstico,
dello stato. faldella, i-4-157: una mamma trasportata dall'affetto sviscerato è capace di
dei soccorritori traeva dalle macerie, una mamma aveva riconosciuto la propria creatura.
di nuovo », rispose nelly. « mamma chissà perché s'era messa in testa
nievo, 2-107: e la vostra mamma? tremo a chiederne notizie dopo tanto
i-794: la fate ben tribolare questa povera mamma. 5. soffrire a causa
e tribolato. buzzati, i-747: mia mamma udiva i loro scherzi e le loro
risveglio qualcosa in me vuole: / mamma di paradiso mi raccoglie, / mi eleva
c. marzocchi, i-12: una mamma aveva tre ragazze molto belle e molto
lei sul tram o trotterellante dietro la mamma in mezzo al viavai della folla,
paio di settimane servì di trastullo alla mamma, ma ben presto seccata di quella trottolina
bimbo? 'si domanderà a una mamma; e la mamma risponde: 'altro!
domanderà a una mamma; e la mamma risponde: 'altro! è un trottolino'.
bene. d'annunzio, iv-2-39: la mamma dormiva da diciotto anni sotto il tasso
, di gallozzole di turchinetti trafugate alla mamma. 4. omit. passero
argento. 10. inter. mamma li turcm: per indicare in modo
spiagge risuonava sempre più spesso il grido « mamma, li turchi! ».
e risaliva, poi veniva giù la mamma, che ogni tanto scoppiava a ridere
, 1-32: la campagna sabbadin, dove mamma ci fece vivere in piena libertà quell'
. moravia, 21-154: la tua mamma un giorno ti domanderà che cosa nei
letto coniugale. soldati, 2-26: la mamma stava ridendo e parlando con due ufficiali
! ah! ah! / chiama la mamma adesso / il guappo, il teday
, 2-87: rimasta sola, la mamma ultimava qualche lavoretto o semplicemente si riposava
vergine come io usci'del corpo della mamma mia. fasciculo di medicina volgare,
quali io l'ho accompagnata (colla mamma) assicuratevi ch'ella è fuori d'ogni
e. gadda, 154: la- mamma si era improvvisamente ammalata. una cosa assai
so io? potresti dirlo alla tua mamma ». -sm. pasolini
rimprovero. zendrini, iii-394: la mamma mia profetizzava spesso: / tu noi
149: era savio consiglio per la mamma segnarsi a sfilar dalla panca perché la
poco innanzi valzava sotto gli occhi di mamma con qualche bel cavaliere, dorme.
annunzio, iii-2-1028: non ti fidare, mamma. non varcare il limite. puoi
disse con tono un po'sgomento: « mamma, dovremo dormire qui? »;
ma tutti dicono bene ai te, mamma: tutti ». « vorrei vedere!
chi è luca? » gli domandò la mamma sommessamente, sempre in vedetta per appagare
moravia, v-15: ma la vedovanza della mamma, la sua povertà e, soprattutto
andava ogni domenica a far visita alla mamma, seduta sul canapè, senza levare
di padre, dovresti venerare la tua mamma. -amare appassionatamente, con dedizione
venisse. fracchia, 771: alla mamma vengono le lacrime agli occhi. 20
carducci, ii-15-50: i bambini e la mamma sono rimasti contentissimi delle stoffe mandate per
. iacopone, 24-41: o mamma mia, -ecco le scorte / che en
vera non sia troppo stretta per la mamma. 2. puteale.
il peone aveva detto e ripetuto alla mamma, e lasciato comprendere a lui, come
le ramanzine del papà, i brontolamenti della mamma, le vergate del maestro. bocchelli
giovani, i quali escono dalle carezze della mamma e dalle armonie classiche delle antologie scolastiche
così vergine come io uscì del corpo della mamma mia. s. bonaventura volgar.
di fretta. baciava il papà e la mamma sulle = voce dotta, lat.
vezzo coniugale di chiamarsi, fra loro, mamma e babbo? pavese, 9-59:
e gioia: / « core de mamma soia ». bandello, 1-40 (i-466
difficili a trovare. verdinois, 12: mamma rosa era una grassona che teneva osteria
1-vi-66: ti mando una lettera per la mamma ed un altro vigliettino per 'non so
ero stato male durante la primavera, la mamma decise che sarei andato a villeggiare un
visitare il decantato villone me, la mamma e fa vecchia serva di casa. cicognani
prove. moretti, ii-46: povera mamma, forse talvolta m'hai nascosto la tua
vincolo, una limitazione, ma una mamma semplice e buona, una popolana dal
fu il gattone. svevo, 8-335: mamma berta infuriò contro ferd. martini,
nievo, 254: la provvida mamma era al colmo della conso
onde). stuparich, 3-102: mamma... oggi il mare è una
quella 'arte popolare'che fa spesso da mamma a tanti gattini ciechi. vittorino
stella viva. gozzano, i-1346: cara mamma giordano, infinite grazie in fronte alla
dati, se non era la povera mamma di lei... a torgli di
voce. gozzano, ì-1370: mamma ti darà a voce tutte le nostre
moretti, 9-944: vide poi la mamma di valerio, dallo stesso balcone,
spalle. pascoli, 190: e dice mamma... mamma...
190: e dice mamma... mamma... mamma...
... mamma... mamma... vuole / sua madre.
che voglia, quella voglia / di mamma! quel dolore, quanto duole! pavese
leopardi, iii-598: domanda dunque a mamma se crede bene che io accluda la
questa figlia tutta orgoglio? / « mamma mia, ora m'impenno: / voglio
mostrato l'elvira! e la povera mamma sempre chiamava lei, voleva sempre lei.
. moretti, 76: dolce, mamma, sostare / in questi vaghi odori /
al ladro... accorsero la mamma, ambrogio e il sor battista, a
bisogno il passo, per non pensare alla mamma quando, aperta la finestra al giorno
le dita, che la tullia e la mamma serrate in zambra per consultare de l'
il pranzo erano venuti a prenderla da mamma che da principio non ne volle sapere.
; / o soppres- sata ebber la mamma. settembrini [luciano], iii-1-235:
le donne [la mammella] si addimanda mamma, cizzo, ubere, pomo,
fata che mi voleva bene come una mamma. carducci, iii-26- 309:
dalla direttrice minaccia di lasciarla, è la mamma che s'intromette dicendo: via piccina
, / ed io non posso dormire, mamma: / non pianger più. cicognani
antroponimi civette, fanciulle, comò e mamma, vi individuavano due programmi narrativi.
antroponimi civette, fanciulle, comò e mamma, vi individuavano due programmi narrativi.
di sua nonna, il naso diritto della mamma, gli occhi azzurri che in casa
. benni, 7-84: « ok mamma, vuoto io la piscina » dico «
oggi [29-i-1953], li: la mamma di quello che in francia si chiama
23-1113: uno solo e morto per la mamma fascista, uno e morto per la
fascista, uno e morto per la mamma antifascista, idem per la castrista e per
psichici. flaiano, 1-i-732: mamma, non essere complessante! questa società
ballestra, 2-27: la chiavica amica di mamma aveva giurato in tutte le lingue che
i ragazzini tornavano a casa e dicevano mamma, mamma l'istruttore fa il culano e
tornavano a casa e dicevano mamma, mamma l'istruttore fa il culano e le
grandi (e meno grandi) artisti alla mamma di tutte le bibite. qui,
che si accolla la tradizionale funzione di mamma, in partic. nei confronti dei figli
italiano. = forma masch. di mamma. mammogràfico, agg. (plur
.. una bibita di cui la mamma tra il sussiego e la compiacenza ripeteva molto
la canzone del salice nella versione dei mamma mettimi giù. = voce ingl.
, sf. donna che è appena diventata mamma. la stampa [18-xi-2000]
gr. véog 'nuovo, recente'e da mamma. neomanìa, sf. neofilia
ragazzi ammiccando malevoli tra loro -roger, mamma mia! un po'più di self
un dannato perché voleva andare dietro alla mamma. « vedetelo, questo sforcato! »
ci tomo, ci tomo dalla mia mamma! lei è una santa mi sento già
della sera-sette [26- vii-2001]: mamma, voglio fare la velina. =
. = comp. di alto e mamma. altovibrante, agg. letter.
donna di affari inglese di 59 anni diventata mamma dopo le cure antisterilità di un medico
la repubblica-palermo [7-v-2005], i: mamma piera ha lanciato il suo nuovo appello
gli dice che quando lui e la sua mamma hanno fame, dica...
con le cinquantamila fregate ieri sera a mamma. livio romano, 1-74: ora le
a billo, il fratellino, e alla mamma: tutti e tre con gli occhi
s. veronesi, 7-219: papàe mamma tornarono a sorpresa un sabato sera in cui
. g. carofiglio, 3-43: la mamma si affacciava di ritorno dalle sue incursioni
bari, a un convegno, e la mamma a un burraco. = voce
li ha mandati tutti affanculo ». la mamma di jessika non sa che la cala
4-25: e rièccomi cullato dalla canterellante mia mamma in quella cuna di giunchi.
al significato di base (ad es. mamma e madre hanno uguale significato ma diversa
d'azeglio, 9-320: di'alla mamma che presto le manderò il 'daguerrotipo'del
questo era il tempo in cui la mia mamma disimpepava i giubboncini di lana.
pieni di ghiottonerie da gustare assieme a mamma e papà. – impropr.
« la stampa », 10-v-1995]: mamma mia, il 'mancusese'! versione 'hard-core'
a 4 anni con l'intellivision di mia mamma », spiega la miss.
. marchesacolombi, 190: una mamma per bene... può condurlaal pattinaggio
(mamy), sf. invar. mamma (per lo più nel linguaggio infantile
servizietto. = alter. di mamma. rna mammaròlo, agg.
vista nuda, in ginocchio sul letto di mamma e papà con uno dietro che se
al neonato di rimanere sempre accanto alla mamma facilita la relazione tra mamma e bambino e
accanto alla mamma facilita la relazione tra mamma e bambino e l'avvio dell'allattamento.
forma di servitù tradizionale – la mamma in casa a fare la pappa, il
ma di essere 'bravi'genitori. non solo mamma e papà, ma 'supermamma'e 'superbabbo'
tutte femmine. 2. mamma ritenuta particolarmente abile e competente nella cura
15: aunaformadiservitù tradizionale – la mamma in casa a fare la pappa, il
ma di essere 'bravi'genitori. non solo mamma e papà, ma 'supermamma'e 'superbabbo'
= comp. da super e mamma. supermarionétta, sf. disegno animato
familiare, se è vero che anche sua mamma era passata in uno studiolo di tatuista
). jovanotti, 210: la mamma bernanda avrà una trentacinquina d'anni.