abballottare), agg. sballottato, malmenato. fogazzaro, 2-118: il timone
esserlo [birbante] si trova sempre malmenato; e non cava un ragno da
seria tal omo esser distretto / o malmenato di quella al cui pede / istà inclino
e schernito, e percosso, e malmenato da fanti e da ribaldi e da soldati
, agg. ant. percosso, malmenato. sacchetti, 33-45: così forbottato
ghermito, afferrato. - anche: malmenato, pestato. pataffio, 7:
da la torre esser stà rotto e malmenato da'turchi con tutte le sue zente.
e in case di pena, e perfino malmenato e frustato. gozzano, i-914:
i-318: il tempo lo ha poi sì malmenato, che non è rimasta che la
seria tal omo esser distretto / o malmenato di quell'al cui pede / istà
e subito mi dispiacque di averlo così malmenato. 4. maneggiare senza riguardo o
. papi, 1-6-106: napoleone aveva malmenato e afflitto per tanto tempo non meno
fu sputacchiato e ischernito e percosso e malmenato da santi e da ribaldi e da soldati
una pazzia, [giugurta] era malmenato. pavesalo, lxxviiii- 384: è
umata, / tanto s'aggiri tanto è malmenato / che la sua pena sia
alcuna che meriti d'esser schernito e malmenato da un vostro pari. muratori,
su jaufré rudel? egli vi ha malmenato, senza una ragione al mondo,
il pensiero dell'architetto sia stato da altrui malmenato. mamiani, i-134: ho deciso
che anche questa volta la crusca abbia malmenato l'onore del buonarroti facendolo creatore d'
menare (v.). malmenato (part. pass, di malmenare)
6-1-112: l'altro, quantunque lasso e malmenato, / non perciò del nemico si
castello dell'ovo sia così aperto e malmenato che non era possibile potesse fare più
esserlo [birbante], si trova sempre malmenato; e non cava un ragno da
volta che il medico a pompeo, malmenato da infermità e nauseante ogni maniera di
grandine micidiale e da essa ucciso o malmenato. 6. pregiudicato. boiardo
mi compenetro della situazione d'un artista malmenato dalla stampa. 8. svilito
, ii-361: per quanto questo verso sia malmenato e stirato e torturato, e'non
malconcio con percosse o colpi violenti; malmenato, picchiato. -anche: sottoposto a
rotto, gualcito con le mani, malmenato, brancicato. -anche: sbriciolato,
. per estens. percosso, picchiato, malmenato. egloga del danno dato, 5
una volta che il medico a pompeo, malmenato da infermità e nauseante ogni maniera di
il castello dell'ovo sia così aperto e malmenato che non era possibile potesse fare più
senso generico: sottoposto a maltrattamenti, malmenato. leggenda aurea volgar.,
umata / tanto s'agiri tanto è malmenato / che la sua pena sia condizionata /
4. percosso, picchiato, malmenato brutalmente. a. f. doni
a maltrattamenti, a punizioni fisiche; malmenato. cantoni, 597: meno male
una grandine micidiale e da essa ucciso o malmenato ri- fugiantesi sotto gli alberi difendentesi il
su un pretesto qualsiasi; interrogato, malmenato, e alla fine l'avevano dovuto
tosto, / da duoli cruciati e malmenato, / abbaia con latrati. -cinghia
, agg. ant. picchiato, malmenato. a. f. bertini
parte alcuna che meriti d'esser schernito e malmenato da un vostro pari. oliva,
vampiro di goya. -malconcio, malmenato. aretino, vi-36: eccolo tutto
. gir. priuli, ii-387: malmenato e svalixatto, se ne fugite ferito
fu sputacchiato e schernito e percosso e malmenato da fanti e da ribaldi. a.
2. per estens. maltrattato, malmenato. alfieri, 5-36: codesto misero
sestini, 280: da sassi e spine malmenato e vinto / dal disagio, alla
), agg. ant. malconcio, malmenato, percosso duramente. grazzini
è del 1979, quando fu rapinato e malmenato in uno squallido albergo di harlem,
pass. di saccagnare), agg. malmenato, percosso. – anche: ferito