granulare, è duttile, elastico, malleabile, tenace. g. villani
bianco argenteo, leggerissimo, duttile, malleabile, buon conduttore del calore e dell'
bianco splendente caratteristico, assai duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell'
il ferro si arroventa fino a diventare malleabile. -figur. bocchelli,
il ferro si arroventa fino a diventare malleabile. = deriv. da azione.
. meccan. linguetta (di ghisa malleabile o di legno) applicata, in
da botte: avere un carattere poco malleabile. a. f. doni,
di colore bianco lucente, duttile e malleabile; all'aria si ricopre di un
berretto che l'untuosità rendeva consistente e malleabile come la cera. borgese, 1-397:
berretto che l'untuosità rendeva consistente e malleabile come la cera, gli copriva i
: [vi siete] stiracchiato il poco malleabile ingegno, e dinoccolata la tigliosa fantasia
agg. (superi, duttilissimo). malleabile, che può ridursi facilmente in
un metallo di colore grigio acciaio, malleabile, con simbolo eu, peso
bocca. 10. pieghevole, malleabile; fragile, cedevole (un materiale
pirite; è tenace, duttile, malleabile; ha colore bianco-argenteo allo stato puro
. e letter. molle, tenero, malleabile; facile a rompersi, fragile (
da durare lungo tempo. -poco malleabile (un metallo). giamboni,
il suo legname); dolce, malleabile, flessibile. biringuccio, 1-61:
; minuto, liscio, compatto, malleabile, duttile (un minerale, un
primari (cementite o grafite). -ghisa malleabile: mediante trattamenti termici prolungati è atta
che si lascia guidare, docile, malleabile. giacomini, 3-5: potrà
al proprio volere; rendere docile, malleabile. guerrazzi, i-100: quanto più
sua vita! baldini, 9-186: la malleabile sua natura... restò impressa
argenteo, molto tenero, duttile e malleabile; trova impiego nella fabbricazione di fili
lucentezza all'aria, è più molle e malleabile del piombo, a cui si agguaglia
7. ant. rendere duttile o malleabile (un meitalia e mangiansi quasi per
5. ant. reso duttile o malleabile (un metallo). vasari,
. -in par tic.: poco malleabile (un metallo). biringuccio,
fosse inventato il modo di fare il vetro malleabile. pallavicino, 1-267: non veggiamo
simile a quello del platino, non malleabile, e fusibile solo allorché è tolto
; è un metallo bianco, duttile e malleabile, che si ossida rapidamente all'aria
esseri nel sonno. -duttile, malleabile (un metallo). simintendi,
condurre il confrustagno in rame fino e malleabile. targioni pozzetti, 12-10-194: concrezioni
le parti metalliche, il ferro diventi malleabile. bossi, 194: 'iridio':
simile a quello del platino, non malleabile, e fusibile solo allorché è tolto
di aspetto metallico sono masse di ferro malleabile. panzini, iv-396: * malleàbile
il ferro si arroventa fino a diventare malleabile. -sostant. f.
,... il fragile ed il malleabile. 2. per estens. che
fosse inventato il modo di fare il vetro malleabile, cosa poi smarrita ed oggi occulta
, che l'untuosità rendeva consistente e malleabile come la cera, gli copriva 1
fossi ancora colini di acqua rendeva alquanto malleabile la terra. 3. che
i-831: più difficile era con la poco malleabile lingua latina foggiare i flessibili composti;
. più compatto del marmo, più malleabile della cera, più sottile d'un
una straordinaria elasticità, con una ricchezza malleabile e duttile all'infinito, 4
non l'ha voluta fare. è poco malleabile il marchi! pirandello, 6-221:
approvano sempre. baldini, 9-186: la malleabile sua natura [di minghetti].
seggiola delle finanze ci voleva un uomo più malleabile, o a dir meglio più docile
può dare l'identità che vuole, malleabile a tutti i deliri. bernari, 3-80
: non credo che bianca sia così malleabile... me la figuro, da
sconvolse il mio animo ancor fluente o malleabile. baldini, i-570: ricordi.
non piuttosto di letture fatte in quella malleabile età, quando certe pagine si stampano
di qualche anno -si sarebbe mostrato più malleabile. pasolini, 3-159: da come stava
come guardava, si vedeva ch'era tutto malleabile e che aspettava solo qualche movimento
malleabilizzazione. = denom. da malleabile. malleabiliz? azióne, sf
manìbile, agg. ant. plasmabile, malleabile, manipolabile. egidio
come lucisca a voi. -rendere malleabile (un metallo). graf,
); far colare (una sostanza malleabile). cellini, 663: da
qualcosa: renderla tenera, morbida, malleabile. campanella, 4-233: il calore
di materie liquide; reso cedevole e malleabile dall'acqua (con partic. riferimento
o il diventare molle, tenero, malleabile; ammorbidimento. -anche: l'inumidirsi
, la creta); duttile, malleabile (un metallo). vasari,
metallo bianco-grigio splendente, molto duttile e malleabile; presente in natura in molti minerali,
color bianco lucido argenteo, quasi egualmente malleabile, assai tenace, ed ha la
simile all'argento, meno duttile e malleabile del tantalio; è di elevata resistenza
come se il muro fosse di pasta malleabile. 7. lavorato in lamine
peso, del color flavo, del malleabile, dell'estensibile, del fisso e
metallica, inodore e insapore, estremamente malleabile e duttile, inalterabile all'acqua e
è un metallo grigio argenteo, alquanto malleabile, che fondò a 1555 °c,
'palladio': metallo bianco, argenteo, malleabile e molle, anziché elastico, facile a
. esso è bianco, argenteo, malleabile e molle anziché elastico, facile a
. (plur. -i). materia malleabile o cedevole, molle,
2. alla maniera di una materia malleabile, che può essere modellata con le
, foggiare, plasmare con una materia malleabile, in partic. con la creta
. modellato, plasmato con una materia malleabile, in partic. con la creta.
che è atto a essere modellato; malleabile. d'annunzio, v-1-386: c'
più si dubita che la platina sia malleabile. opuscoli scelti sulle scienze e sulle
il bianco argenteo e il grigio, malleabile e duttile, inalterabile e inattaccabile ma
si fondono e si rassodano in metallo malleabile o non malleabile... classe
si rassodano in metallo malleabile o non malleabile... classe vi. prodotti del
color bianco lucido argenteo, quasi egualmente malleabile, assai tenace, ed ha la
, i-435: onde preservare il ferro malleabile, lo si sparge di rame o di
getta una materia allo stato liquido o malleabile. tramater [s. v.
, con il perfezionamento dell'uso, malleabile e adatto alle manifestazioni più complesse di
dalla calamita, come il ferro malleabile. miniera di ferro retrat
una straordinaria elasticità, con una ricchezza malleabile e duttile all'infinito.
al proprio volere; rendere docile, malleabile. 1. nelli, i-158:
ant. farsi molle, cedevole, malleabile (una sostanza). mattioli
forma (un paesaggio, un oggetto malleabile o elastico). tommaseo [s
una straordinaria elasticità, con una ricchezza malleabile e duttile all'infinito, riassumendoli,
piano di lavoro una piccola massa di sostanza malleabile facendola contemporaneamente rotare in modo che
bersano, 361: noi vedemo non essere malleabile né perducibile, anci essere frangibile e
s'arrendeva sotto le scarpe nella sua malleabile, slogata inerzia d'ucciso.
, lucente, molle come la cera e malleabile, con punto di fusione a
piombo e quello dell'argento, solido e malleabile alla temperatura ordinaria, molle quanto
; è un metallo bianco-argenteo duttile e malleabile, a basso punto di fusione (
è di colore bianco, duttile e malleabile e ha valori intermedi fra quelli del
partic. per renderlo più gradevole o malleabile o meno tossico. -anche: preparato
. ant. consistenza tenera, soffice, malleabile. landino [plinio], 317
. che ha la proprietà di diventare malleabile e quindi modellabile sotto l'azione del
, di consistenza compatta ma duttile e malleabile, associato in natura alle terre rare
.: nel linguaggio dell'industria, malleabile (un metallo). cavalca
anche sostant sticità, con una ricchezza malleabile e duttile all'infinito. e dilatalla
, agg. che ha un carattere poco malleabile; che non può essere facilmente persuaso
. in-, con valore negativo, e malleabile. r immancabilità, sf. invar
è un metallo bianco, duttile e malleabile, che si ossida rapidamente all'aria