un timido zelo, o alle calunnie della maligna invidia. manzoni, pr. sp
... di soffiare un'afa maligna, arsiccia, di sabbia africana.
qual [fortuna], come stolta e maligna aggiratrice de le cose del mondo,
, / a sé traendo la coda maligna, / trasse del fondo, e gissen
volessero spassarsi a fare di me qualche maligna pittura, possano farla senza allontanarsi dal vero
corre quel pessimo andaz- zaccio della febbre maligna. = deriv. da andare.
: rida ubriaco il verso di gioia maligna; com'angue, / strisci, si
allontanare e a esorcizzare un'influenza maligna. c. e. gadda
l'orecchio (per curiosità pettegola o maligna, allo scopo di captare le altrui conversazioni
2. figur. persona malvagia, maligna. scala del paradiso, 198:
è congiunto a bontà, spesso è maligna astuzia. panzini, iii-537: l'astuzia
mi punge coi suoi denti attossicati la maligna cura. 2. infettato,
gente, ostentavano un'insolenza avvilita e maligna. silone, 5-252: quando mi sento
, di maniera che è o balorda o maligna. tommaseo-rigutini, 2313: diciamo balordo
terreno questa pessima barba, e questa maligna radice. machiavelli, 397: bene
la brezza notturna batter più rigida e maligna sulla fronte e sulle gote. settembrini
-lingua che lascia la bava: maligna, velenosa. verga, 3-26:
più pare santa, tanto è più maligna e impia, perché offusca la gloria di
quel torto / d'appressarvi costanza acre e maligna, / quando al resto di cipro
/ e il re si ammala di febbre maligna. parini, giorno, i-658:
... di soffiare un'afa maligna,... contro il bestiale freddo
[crusca]: la femmina, cotanto maligna biasimatrice, volea seguire la sua costumanza
all'antica biscazza tornarono con insistenza quasi maligna a cimentarlo prima ch'egli si mettesse
rapida, pronta (detta con ironia maligna, anche con intenzione di offendere)
immondo: / vedi ove asconde sua maligna brama. marino, 7-211: deve
la brezza notturna batter più rigida e maligna sulla fronte e sulle gote. tommaseo
è corsa in francia una stagione così maligna, che non vi è vino alcuno che
proprio. casti, 12-123: la maligna calunnia e derisoria / suoi calcoli facea dal
[o morte] non ti puoi, maligna, qui covrire, / né da
: che potrà ella questa sfacciata e maligna calunniatrice a quell'altro opporre? p.
cusa; maldicenza, diceria maligna. guittone [crusca]:
risposta -la sola possibile allora - alla maligna ingiustizia della sorte e alla silenziosa inimicizia
sul muso gli anni avevan prodotta una canizie maligna. 2. figur. candore
. cicognani, 1-51: e la gente maligna vedendoli sempre da per tutto insieme non
si manifesta con una pustola (escara) maligna di colore nerastro nel punto della cute
sf. persona subdola, sottilmente maligna. panzini, ii-577: [
il caso è qui: la mia maligna sorte / disfogherò per mio miglior partito.
inverno del 1874 la colse una febbre maligna. fu assistita dalla femmina lebbrosa.
cattiva, disonesta, vizio; frase maligna, insinuazione calunniosa. boccaccio, dee
cattività di cui sentiremo la noia durabile e maligna anche nelle opere e nei momenti migliori
non sarebbe da me attribuita a così maligna causa, com'è il demonio. bruno
nelle tenebrose caverne de la cieca, maligna, proterva ed invida ignoranza. nievo,
39: tanto sono da maligna ambizione cecati, che molte vertù che
di spigoli, preziosa, cedevole e maligna come il vetro di murano che,
. vallisneri, ii-511: la febbre maligna, la cefalalgia invecchiata, la diarrea
dottrina aristotelica. marino, 10-141: la maligna censura ognor l'è dietro, /
muso gli anni avevan prodotta una canizie maligna. alvaro, 7-253: se non che
ogni specie, inizialmente bonaria per salire maligna al pettegolezzo, alla critica fino alla satira
agli uomini essere la fortuna iniqua e maligna, e se così a lei fusse con
avrei dimenticato la chietineria invidiosa e maligna di suo fratello menichetto. tommaseo
suon di chitarrino le morsure di quella maligna bestiola. c. gozzi, i-84:
di fuggir per questa state l'aria maligna di pisa, e ridursi nel benigno e
tu [o morte] non ti puoi maligna qui covrire, / né da
è afrodite ed a le belle / forme maligna. ciprina, sf. miner.
alla discrezione di questa ciurma cerimoniosa e maligna. giusti, i-289: dio mi
copia del mio pagamento generale alla ciurmaglia maligna de * miei censori. manzoni,
corteggiare da molti. -anche: donna maligna e pettegola. g. m.
, / a sé traendo la coda maligna, / trasse del fondo, e gissen
pelo: essere pieno di astuzia maligna. boccaccio, dee.,
/ le inique desi- deria, / maligna cogitanza, / che le ferrimene se specchia
rossa dell'uomo, piena di una maligna e come senile lussuria. -come
mar commosso, un fiato / d'aura maligna, dubbio); commozione. un
ingorde mani: / quasi consunto da febbre maligna / per l'immenso desio che mi
e borea e austro / e qual aura maligna a tonde spira / richiamò in nostro
indagare (per lo più con importuna e maligna curiosità) quanto denaro possiede una persona
. della valle, 274: qual aura maligna a tonde spira / richiamò in nostro
[o morte] non ti puoi, maligna, qui covrire, / né da
e incerta (e sempre con intenzione maligna o malevola). -anche al figur
inverno del 1874 la colse una febbre maligna... donna cristina lamonica le mandò
i-333: la stella di marte corruscava maligna in un canto dello stellato grande. negri
escremento. targioni gozzetti, 12-11-19: maligna corruttela dell'aria proveniente dai paduli e
machiavelli, 835: vidi una volpe, maligna e 'mportuna, / che non truova
, 1-49 (i-585): ahi maligna fortuna! o infelice e troppo nociva
ogni specie, inizialmente bonaria per salire maligna al pettegolezzo, alla critica fino alla
il meglio. marino, 10-141: la maligna censura ognor l'è dietro, /
mar commosso, un fiato / d'aura maligna, un sotterraneo crollo / distrugge sì
7. parola dura, aspra, maligna. firenzuola, 759: che se
frase sarcastica e mordace pronunciata con intenzione maligna; motto pungente. frezzi, i-2-33
può darsi in pruova della svergognata e maligna generazione, che è la bassa gente
papini, 27-1197: apparisti quasi una maligna arpia ghignante e defecante sulla civiltà del
infermo, compreso da una ardentissima febbre maligna, per cui, accesogli il celabro
non averanno biasimato e tanto sono da maligna ambizione ceca ti, che molte vertù
disseminate in ogni dove da una volontà maligna e funesta, sotto un sole desertico.
ingorde mani: / quasi consunto da febbre maligna / per l'immenso desio che mi
vivacità irrequieta; l'altro un po'maligna, come più grave e cupo.
. 5. figur. persona maligna, perversa, perfida, anche crudele
, che abbia vivacità, non malefica né maligna, di pensieri, di movimenti.
perché l'ha sempre arruffata e implacabilmente maligna. -mandare al diavolo: togliersi
al figur.: persona cattiva e maligna; individuo grosso e nerboruto.
); chiacchiera (per lo più maligna), tavola ritonda, 1-445:
basi? / ed ha una guardatura sì maligna, / che de la vista io
e il re si ammala di febbre maligna. monti, 13-507: ei giacque /
in quei quindici giorni che durò la febbre maligna alla povera donna, cristofolo dette fondo
buoni intelletti e fin anco il riposo colla maligna opera della calunnia. zanella, vi-712
altra [parte] temendo per la maligna disposizione di quei calunniatori cagionare qualche discredito
l'han fatto i preti, / razza maligna e senza discrezione. nievo, 535
b. corsini, 2-19: la mia maligna sorte / disfogherò per mio miglior partito
averci ascoltati e pasciuta avidamente la loro maligna curiosità, avranno diritto -né vorranno perderlo
dispiacevole, e la gente goffa e maligna, peggio per loro. muratori, 5-ii-188
provava una gioia interna e una compiacenza maligna. = comp. di disprezzato.
pindarica -storia chiacchierina - storia bugiarda -storia maligna ». negri, 2-161: la
mar commosso, un fiato / d'aura maligna, un sotterraneo crollo / distrugge.
... la malattia dominante era febbre maligna verminosa. baretti, 2-35: tale
dupplicità di senso se non solo dopo la maligna esposizione de'prenominati malevoli.
, i quali vi faranno pullulare una sì maligna efflorescenza alla cute, accompagnata da altri
. foscolo, xviii-127: hanno più maligna volontà di fare male con le brighe a
introduzione epidemica di quella specie di febbre maligna per lo più mortale, che nei libri
la propria difesa, e furiosa e maligna, del monte, c'erano le malattie
severa tonica, / siccome reca una maligna e vetera / querela sparsa traila gente
nella costruzione di quella coronella nata sotto maligna stella, si esageravano rapidamente, di
: la terra che tu frughi è maligna: sembra che debbano ancóra escirne le esalazioni
gioir delle terre arse dal verno, / maligna, e lava le sue membra a'
non hanno / u'esercitar la lor maligna mente / che ne'fatti d'altrui.
e. cecchi, 921: una maligna eleganza, in quelle attitudini di rilassamento
sì disleal, sì doppio e di maligna / voglia a ridosso a noi l'abbiamo
-febbre estivo-autunnale: febbre malarica, terzana maligna. bartolomeo da s. c.
/ segno del poco amor, della maligna / invida rabbia, e della guardia infida
che ci troviamo sotto una congiunzione così maligna, e poi venirci a dire,
facce ed è fallace, / a maligna bugia l'attribuiva. cesarotti, i-i73:
accecamento, di delirio e di corruzione maligna che vanno ancora fomentando. d'azeglio,
moglie della umilitade, ma l'anima maligna e torta è fancèlla della superbia.
.: tendenza, attitudine alla critica maligna. tasso, 11-iii-814: non vogliate
l'accusatore porta la pena della sua maligna vigliaccheria, dacché se prima sapevano il fatto
predava amore un dì, i quando maligna pecchia / a lui la man ferì.
, 1-44: l'amore è una febre maligna, che, corrompendo il sangue più
tinta verde marcio, verde ossido, maligna, febbricosa, senza sincerità. cinelli
è così di lungo ver le donne maligna, che si diletti di formarle fiacche,
commosso, un fiato / d'aura maligna, un sotterraneo crollo / distrugge. zanella
fortuna e 'l cielo, per opera maligna d'una violente mano, allora che
essere una persona cattiva, crudele, maligna, pericolosa (dall'usanza diffusa presso
parini, 339: ben di natura sì maligna e fiera / son pesci in mar
non è così di lungo ver le donne maligna, che si diletti di formarle fiacche
/ trastullo della sorte / capricciosa e maligna. moravia, i-125: naturalmente la vittima
nascondere i suoi timori fingeva un'allegria maligna e il suo viso prendeva un'espressione
è istintivamente, fisiologicamente, cattiva e maligna, e gironzola facendo smorfie, boccacce,
animale) molto fastidiosa, malvagia, maligna, astuta. bandello, 2-47 (
la flebil riva / conducte seti da maligna sorte. ammirato, i-142:
. /... svelta ogni maligna e trista pianta / dagli onorati e floridi
, 162: -fanciullo invitto, or qual maligna insania / cercar cibi ti fa
, i quali vi faranno pullulare una sì maligna efflorescenza alla cute, accompagnata da altri
infermo, appena accortosi della nuova formazione maligna, ebbe un così formidabile accesso di
vien rosso. / la fortuna è maligna, / implacabil la sorte. panzini
a intestino del cervello / la cellula maligna fotoelettrica / che ti fece il
mal francioso... fu sì maligna, che, prolungandosi d'oggi in domani
compagnie, naturalmente coglierà la parte più maligna per scoprire il lato debole di una
allusioni tremende: prendendo gusto a essere maligna. michelstaedter, 50: non avranno
oh venere, funesta persecutrice, quanto maligna e sottile fiamma hai commista nel sangue
absenti / sole le truova la bestia maligna, / gittale in mare al furiar
persona astuta, sorniona, dissimulatrice, maligna e perversa (o anche avida e
i-222: dentro il mio cuore una maligna / specie di versi germina. gramsci
il prete gesuitàio con una sciocca e maligna interpretazione tenta di far parere assurdo e
cicognani, 1-272: giusto era poco maligna e ciarliera! eccola lì che pareva
azione astuta e fraudolenta (e anche maligna); marachella, birichinata.
, 2-379: per mia debile e maligna sorte di gianduia mi sentivi nel pudico
, che tutto questo dipende da una maligna invidia, essendo l'autore persona ben
proprietario della casa, gongolava di gioia maligna. -sostant. d.
. bocchelli, 1-i-401: brutta stirpe maligna!... dannosa gramigna!
granulomatòsi, sf. medie. granulomatosi maligna: linfogranuloma maligno. = voce
disgustarla. boine, ii-18: grettezza maligna di una città di provincia e contrasti
causa a'maledici di dimostrare la loro maligna natura, dirò... che il
, 4-20: pure è l'aria tua maligna e grossa, / roma mia santa
forteguerri, 16-29: allor che alla maligna / stalla anderete, / su le
in vili,... mercé la maligna sapienza di tali, a cui dio
è sinonimo di pus fetido, di maligna natura. -per estens. liquido
corpo ed a farsi un'ostinata e maligna scabbia icorosa. g. gozzi,
commosso l'azzurro dei cieli, / la maligna scimiona, / ch'eccita ed imbertona
l'ammalata sentì il responso in intima, maligna felicità, sicura che con tale sistema
ma la ferita... non era maligna, sebbene grave; e le resistenze
grata fu la donna. ma sorte maligna del mondo immatura la svelsi. baldi
/ tutta tronfia, impettita, impennacchiata / maligna... talor di tutto cuore
solennità religiosa e imponente in tempo di qualche maligna influenza di febbri si proceda al supplicio
avvenne / che in londra fosse impression maligna, / onde moriano i piccioli bambini.
introduzione epidemica di quella specie di febbre maligna per lo più mortale. -figur.
, pregando; / lavavo quell'impurità maligna / con la preghiera. -condizione
gianni, xxxv-11-596: tu non puoi, maligna [la morte], qui covrire
2-45: vecchia ritrosa, perfida e maligna, / inimica d'ogni ben,
diventerà asprezza incisiva di giudizi, penetrazione maligna, sprezzatura e movimento nervoso di stile
egli non lo lacerasse co'detti della maligna lingua. goldoni, xiii-380: serbano entrambi
, e della lingua che avete, maligna e incontinente. 3. medie
te, la nera lana, / maligna agli scardassi, / che ti secca
e in ogni forma di società la maligna irrisione la villania d'insulto la maldicenza
d'inferno: persona particolarmente pettegola e maligna (o anche molto chiacchierona).
mia moglie era gravissimamente infestata da febre maligna. giuseppe di santa maria, ii-252
tali influenze? bettola, 47: qualsivoglia maligna influenza dell'acqua mal regge contro un
1-417: per l'influsso di una maligna stella, mi trovo a trascinare la lunga
.. molto intelligente. una intelligenza maligna e ingegnosa, quale si può sviluppare
la ingelosi, tu la fai essere più maligna ch'ella non è. capriata,
, 2-56: quale iniqua sorte e maligna stella te ha... alla sevissima
è [la pubblica luce] una luce maligna, ingranditrice de'difetti, sminuitrice delle
: vigna sacrata, ove non mai maligna, / malnata pianta, ove non reo
sacchetti, 140: tu se'iniqua e maligna serpe; / chi più ti serve
3-150: -sai che sei una bella maligna, ines? -ma non far tanto
l'innocentina, andiamo! io sarò una maligna, ma tu sai cosa sei?
162: fanciullo invitto, or qual maligna insania / cercar cibi ti fa ne
l'introduzione epidemica di quella specie di febbre maligna, per lo più mortale, che
contrapposta alla malignità malvagia, alla malvagità maligna di que'pochi, ma tanto più
. serao, i-329: quale ispirazione maligna lo aveva deciso a mettersi...
odio torse / fedra amante terribile e maligna. savonarola, 7-i-26: se loro
la natura della febre, s'è maligna o vero intermittente. l. bellini
non per fargli cortesia, ma per una maligna curiosità. -urto, colpo
addentro, per convertirli di poi o in maligna o in putrida sostanza, intridendo per
. pecchi, 14-31: una cupa maligna pigrizia mi tiene avvinto alle coperte,
a questa ultima etade / ferrea, maligna, inusitata e strana, / ove il
, 7-i-124: ne'corpi, quando per maligna impression d'aria o influenza di stelle
2-45: vecchia ritrosa, perfida e maligna, / inimica d'ogni ben,
male. -anche: costrizione, suggestione maligna, inganno. buti, 2-658:
, com'altri dice, / la maligna sua radice / in un succo acre e
l'innocentina, andiamo! io sarò una maligna, ma tu sai cosa sei?
persecutrice ardente e crudele, irrisora, maligna, bugiarda solenne. carducci, ii-8-321:
, 1-218: fu questo giovane da maligna febre soprapreso, nella quale essendo stato
arancia. -con significato generico: persona maligna, di animo cattivo. aretino
7-117: aveva solo qualche lampo di furbizia maligna e non riuscì a concretare mai niente
lanciottata. -al figur.: puntura maligna, critica feroce. f
rapito da quelle magnificenze, cercava con maligna diligenza le sfrangiature d'una stoffa, l'
qualcuno o di qualcosa: sparlarne con maligna soddisfazione. cesari, 7-560: noi
, sf. efelide. -medie. lentiggine maligna: degenerazione cancerosa, possibile quando
poca cura gagliarda ed indi a poco maligna, se lo portò... all'
moravia, xi-166: era... maligna, con la lingua lesta, insistente
in un letargo, accompagnato da febbre maligna, in pochi giorni gli tolse la
di terra, di detta, maligna, pettegola, velenosa (anche sempli
dir più d'una si udrà lingua maligna, /... / che in
sua asina, smarsidua conversazione o di maligna maldicenza. rito dalla sua madre
guerrazzi, i-324: costei era un po'maligna, un po'linguaggia, anco un
; le frasi si accendono d'una maligna luce sulfurea: vampe d'inferno lingueggiano
dal gr. xmupta * febbre maligna intermittente '; cfr. fr. lipyrie
. pirandello, 8-708: con quale maligna voluttà scopriva in quella povera faccia i
l. dati, xxxvi-17; una maligna coppia / fammisi, contro, a
fungacelo intestino del cervello / la cellula maligna fotoelettrica / che ti fece il ritratto
forma una logica sciocca, furibonda, maligna. tommaseo [s. v.]
questa signora tàlice era d'una loquacità maligna e stucchevole. pea, 3-218:
giraro, / tratti non so da qual maligna stella, / ne le mogli lontane
può essere anche ambigua, minacciosa, maligna), degli occhi e dello sguardo;
: le frasi si accendono d'una maligna luce sulfurea. 9. capacità
gridò, con un lustro di gioia maligna negli occhi e nei denti. idem,
graf, 5-458: vidi i campi ove maligna dorme, / macerata dal sol,
pettora de'nostri vien macinato con derisoria o maligna tritura. cavalli dando grandissime pettate,
averanno biasimato, e tanto sono da maligna ambizione cecati che molte vertù, che in
moglie, la quale, o fedele o maligna, se la cava di tasca ed
: sostai sul pianerottolo a contemplare la maligna luce lunare dove gli spiriti dell'aria parevano
una parte tanto soggetta a tumori di maligna natura. foscolo, xvii-200: va bene
e francia umor ascoso / e collera maligna ribolliva, / malò valenza, e
laveragna malariae, che provoca la terzana maligna o perniciosa o febbre estivo-autunnale),
sm. invar. ant. persona maligna, mettimale, seminatore di discordie.
i-ii-427: sul paese stagnò greve l'accidia maligna, maliziosa e maldicente.
4. sm. e f. persona maligna e pettegola, portata a sparlare,
sm. ant. persona maldicente, maligna, pettegola; diffamatore, calunniatore.
maldicenza, alla diffamazione, all'insinuazione maligna. ariosto, 178: lor debito
ant. e letter. che maligna; che parla o agisce con
è malvagio; che rivela un'indole maligna o maldicente. f. f.
pataffio, 9: se pigne, non maligna tonfòlando. pontano, 1-49: li
teste son calunnie... qualcuno che maligna il mio gustavo gli appicca perfidamente questo
tristo di rousseau m'inquieta, e maligna il mio augurio. 11.
maldicenza. -in senso concreto: insinuazione maligna, pettegolezzo infamante, diceria malevola;
cattiva disposizione di spirito, indole maligna; sentimento di avversione, di ostilità
progetto malvagio; grave maldicenza, insinuazione maligna, calunnia, detrazione, diffamazione.
odio torse / fedra amante terribile e maligna. meditazione sopra l'albero della croce,
, 2-45: vecchia ritrosa, perfida e maligna, / inimica d'ogni ben,
. croce, 296: nell'anima maligna e scelesta non intrarà la sapienza. sicinio
alquanto, / gli si fé più maligna e più sfrontata. tagliazucchi, 1-i-369:
biancheria, / e si dicea dalla maligna gente / che il padron..
che quelle idee propugnavano fossero d'indole maligna e feroce, e di quelle
14-69: una intel ligenza maligna e ingegnosa, quale si può sviluppare
riviste illustrate. pavese, 9-72: è maligna. è come tutte le donne
i-530: come farete a imboccarla? è maligna come la peste.
, 2-29-1: l'anima, carca di maligna soma, / dal vero bene tanto
ago, / a sé traendo la coda maligna, / trasse del fondo, e
a suon di chitarrino le morsure di quella maligna bestiuola. a. paradisi, xii-463
la tigre sia meno tigre, e maligna ed esegranda? a. boito, 97
[morte] non ti puoi, maligna, qui covrire, / néd a ciascun
cuor suo. ariosto, 339: ah maligna fortuna! li mali che, dispensati
? 0 veggio / là una driade maligna / che mi dice: in una
mi punge coi suoi denti attossicati la maligna cura. -angelo o spirito maligno
iv-244: per grave influsso di maligna stella / perduto avete sì cara sorella.
1-417: per l'influsso di una maligna stella, mi trovo a trascinare la
proprio a uno zio ciro nato sotto maligna stella, tanto è vero che il
la flebil riva / conducte seti da maligna sorte. guicciardini, iv-299: le
... fu bizzarra, generosa e maligna nello stesso tempo. quasimodo, 6-27
. quasimodo, 6-27: ora la sorte maligna l'ha fatto morire [odisseo]
la cominciata luna, sotto la luce maligna. pavese, 10-58: non c'è
, verso le cinque, con una faccia maligna. di giacomo, i-628: pronunziava
della colpa vera, ma con paria maligna delle figlie del popolo, delle bimbe
frase sollevando quella sua mano talvolta più maligna della sua lingua. pirandello, 5-448:
peste, benché si scoprino qualche infirmità maligna, che amazano in quattro giorni le
le persone. bandello, ii-1125: da maligna e cocente febbre ria / arsa languiva
e di uva, donde una dissenteria maligna, che menò scempio nel campo.
orribile, pregando; / lavavo quell'impurità maligna / con la preghiera. panzini,
ferita, circoscritta ed asettica, non era maligna, sebbene grave. e. cecchi
uo viso, e non da altra maligna violenza. documenti delle scienze fisiche in toscana
eroe canuto / godea far onta alla maligna etade. -estremo. cesarotti
meno che in terra, d'una maligna sterilità, avendo l'atmosfera sembrato invidiar
. bazzero, iv-97: che polvere maligna! d'annunzio, 2-47: rideane
muso gli anni avevan prodotta una canizia maligna. 6. insalubre, malsano,
tasso, 13-i-1098: né sì l'ombra maligna i fiori addugge, /..
, 4-20: pure è l'aria tua maligna e grossa, / roma mia santa
graf, 5-458: vidi i campi ove maligna dorme, / macerata dal sol,
un perfetto antidoto le diede / che ogni maligna qualità [del veleno] rimosse.
vanità la molta sua bellezza, quasi maligna botta, tumida di veleno, gonfia essa
maligne. bertola, 47: qualsivoglia maligna influenza dell'acqua mel regge contro un
rosse fronde, in salvo dall'acqua maligna. monelli, 1-205: poiché.
i-8-95: vigna sacrata, ove non mai maligna / malnata pianta, ove non reo
b. corsini, 12-51: se grandine maligna / rapida a cader vien da nube
bandini, 2-i-267: dovendosi nella più maligna stagione supplire alle segature ed alle trebbiature
la brezza notturna batter più rigida e maligna sulla fronte e sulle gote. correnti,
getta sulla costa di finlandia, più maligna ancora che non è la costa dell'
intera terra conosciuta e sconosciuta, anche quella maligna riarsa e minacciosa, dove hanno stanza
ii-43: la casa era diventata deserta, maligna. -infernale. giacomino da
più pare santa, tanto è più maligna e impia, perché offusca la gloria di
questa version francese è un'opera più maligna ancora che non è mala. il
i-222: dentro il mio cuore una maligna / specie di versi germina. piovene,
corrotto. —. lingua maligna: v. lingua, n. 9
i-ii- 237: più crudele e più maligna si conosceva dover essere la guerra de'
, n-iii- 755: troppo rea e maligna sarebbe la natura del diletto, s'
qual, benché non foss'aspra e maligna, / gli fece confessar più ladronecci
'l giorno chiara, / crudel, maligna e scelerata notte, / ch'io sperai
.. poco fruttuosi per la condizione maligna de'tempi. giannone, 308: il
... -sai che sei una bella maligna, ines? -ma non far tanto
innocentina, andiamo! io sarò una maligna, ma tu sai cosa sei? un'
il barzola, -ecco la lingua di questa maligna e malignaccia! non ce la potrebbe
2-45: vecchia ritrosa, perfida e maligna, / inimica d'ogni ben,
. -a malizia: con astuzia maligna, con intenzione malvagia; maliziosamente,
. letter. discorso malizioso, chiacchiera maligna. cagna, 3-495: in quel
: vigna sacrata, ove non mai maligna, / malnata pianta, ove non reo
. region. che ha una luce maligna, cattiva; fiero, superbo (l'
compiuto con animo perverso, con intenzione maligna, con scelleratezza (un atto, un
altra malvagità? -sgarbo; offesa maligna, triviale. d'annunzio, iv-2-123
. 3. astuzia fraudolenta e maligna; slealtà; frode, inganno.
a rider uom move. -infezione maligna. campiglia, 1-57: andava la
la corte ben creata, ma non maligna; la plebe maneggevole, ma non tumultuosa
la maldicenza in maniera se non maligna, acre troppo. -maneggiare il
. algarotti, 1-iv-428: la più maligna schiatta di nemici adulatori. trovano costoro
lv-447: per un popolo manovrato dalla maligna stupidità de'preti e degli aristocratici bisogna
n. agostini, 5-1-72: o maligna e instabile fortuna, / chi può
). 13. ant. apparizione maligna, ossessionante, che turba e sconvolge
alla senese: che nasconde un'astuzia maligna sotto un'apparenza di sciocchezza, di
si può individuare una forma di influenza maligna e contagiosa). sanudo
schernirlo, deriderlo, farsene beffe con maligna soddisfazione. allegri, 38: o
e cento / nemiche teste, per maligna dote, / tu mi chiedevi: e
che piange ancor sua sorte empia e maligna. bandello, ii-944: vidi il
, sia un effetto di quella costituzione maligna che domina in questo anno sciagurato.
proprio; analizzano il benefizio con una maligna metafisica, prestano al benefattore viste basse
a qualche bell'ingegno di dare alcuna maligna spiegazione alla greca metamorfosi del nome mio
gli aveva messo nel petto una tosse maligna. betteioni, i-145: un sibilo
: è dovuta a contemporanea iperplasia maligna degli elementi della serie rossa e della
e flemmagòghi che offre alla attenta e maligna minchioneria del pubblico. 2. in
o minerale o molta superfluità o terrestrità maligna alla sanità delli animali in sé contenere
quei neri fumi, che da una maligna miniera esalavano per denigrar la mia fama
apparire alcun neo, sarebbe altrettanto adulazione maligna ogni minima censura fatta per assecondare la
'l giorno chiara, / crudel, maligna e scelerata notte, / ch'io sperai
all'ineguaglianza della curvatura corneale. -miopia maligna o perniciosa: forma progressiva associata a
, toglieano i vivi / all'etere maligna ed alle fere / i miserandi avanzi
lui l'indole primitiva, invidiosa, maligna, proclive all'intrigo e ad ogni mala
ha, com'altri dice, / la maligna sua radice / in un succo acre
perfida, assassina, / lussuriosa, maligna, molle e vaga, / [
la morale cristiana è la forma più maligna della volontà della menzogna, la vera
a. cocchi, 4-2-206: febbre maligna per lo più mortale, che nei
. figur. persona poco raccomandabile, maligna, maldicente ovvero fastidiosa, insopportabile,
/ -che non traligna / né per maligna / mordacia -abbrucia / l'anima prona
ancora dell'arti nobili, è tanto maligna che nulla più... e i
, invasa da una peluria biondastra e maligna. 3. piccola maschera,
fata o maga, benevola o maligna secondo le varie tradizioni, che ricorre
, voce corrente (per lo più maligna). pulci, 11-51: niente
. tumore, di natura benigna o maligna, che insorge nelle parti spugnose e
n. villani, 4-151: diede cloto maligna aspre morsure / al mio stame vital
i mali, / spirto piggior d'ogni maligna peste / che l'infelici monti de'
i-2-526: o temporalità, quanto sei maligna in ogni cuore e quanto più sei
motteggiatri- ce ': se non più maligna, più sospetta di malignità che uomo
la sua frega epigrammatica imbecille insulsa e maligna, rimescolò bruttamente la vecchia crusca,
11-1-107: la malattia dominante era febbre maligna verminosa, la quale comunemente ammazzava nel
atteggiamento di critica malevola, acida e maligna. aretino, 20-80: apponendo a
pullulante all'infinito della vegetazione bassa e maligna del bosco nano.
bene la natura della febre, s'è maligna o vero intermittente. leopardi, 878
e forte / colpo star salda di maligna sorte /... / chi mi
similmente l'éticla e l'ingorda / ulcerazion maligna e la nefritide / torva: pesti
toccarmi ', s'indica un'ulcera maligna che attacca la faccia. chiamasi così
/ de la noverga tua cruda e maligna. lanzi, 1-2-169: che diremo dunque
. 5. astuzia fraudolenta e maligna; slealtà, frode, inganno.
il conte lorenzo, slanciando un'occhiata maligna a sua moglie, che involontariamente l'
1-2-37: pianta non sorge qui che sia maligna, / né frutto fa ch'occulti
delle terre arse dal verno, / maligna, e lava le sue membra a'fonti
piaccia ai vari partiti diviene oggetto di maligna censura e di aspre invettive. ghislanzoni
rapito da quelle magnificenze, cercava con maligna diligenza le sfrangiature d'una stoffa,
, lxxxviii-n-638: o gente ontosa, maligna e suffisma, / indomita, proterva,
e può essere di natura benigna o maligna); folliculoma. = voce
chiacchiera (per lo più infondata e maligna). machiavelli, 1-i-150: veggendo
-soggiogato da una forza avversa e maligna (la natura, un valore)
novelle. algarotti, 1-vi-48: più maligna [la costa di finlandia] ancora che
, 4-85: voi sapete come certa maligna fortuna m'ha tolto di questi fanciulli
signore è in letto con una febbre maligna pessima pessimissima,... con
zena, 2-172: pieno d'espressione maligna è quel tipo di zingara avvolta nel
. zena, 2-172: pieno d'espressione maligna è quel tipo di zingara avvolta nel
e come abbacinati, ma vividi d'una maligna e cattiva pazzia che teneva dell'osceno
piaccia ai vari partiti diviene oggetto di maligna censura e di aspre invettive. g
tutto, stimano che sia maldicenza di maligna invenzione la verità palpabile dei fatti.
, 4-76: vidi i campi ove maligna dorme, / macerata dal sol l'atra
4. figur. persona pettegola, maligna. buonaccorsi, 1-vi-200: bisogna,
. pozzi, 2-306: barbara, se maligna ed ostil forza / muove i concavi
secolo addietro, quella assurdità grossolana e maligna avrebbe trovato eco nelle masse, e
ant. affermazione falsa, subdola, maligna. rime anonime napoletane del quattrocento,
lago chiamato insano o pazzo per la sua maligna natura, il quale tre volte il
e flemmagòghi che offre alla attenta e maligna minchioneria del pubblico. 6.
-pemfigo vegetante: forma generalizzata e maligna in cui le bolle sono seguite da manifestazioni
la natura della febre, s'è maligna o vero intermittente. algarotti, 1-v-6:
duce, / il percotea con la maligna luce. brusoni, 2-70:
: l'amore è una febre maligna che, corrompendo il sangue più perfetto
, perfida, assassina, / lussuriosa, maligna, molle e vaga, / [
2-45: vecchia ritrosa, perfida e maligna, / inimica d'ogni ben, invidiosa
animo perverso; che denota un'intenzione maligna (un atto, un gesto, un
un esame severo, a una critica maligna; censurare. pea, 1-379:
straparola, 4-3: la proterva e maligna madre del re,...
perniciosa, sf.): terzana maligna. boccone, 20: le febbri
sonetto, narrare quanto fussi grande e maligna la persecuzione che io sopportai in quel
perseveri, atteso la natura del male maligna e la tenerezza della fibra sua.
pervenendo a gentile rettitudine, mercé la maligna sapienza di tali a cui dio vendicatore
comportamento, contegno, azione malvagia, maligna, perversa. ottimo, i-124
compiuto con animo malvagio, con intenzione maligna; ispirato da una forte inclinazione al
16-iv-390: e in letto con una febbre maligna, pessima, pessimissima.
ingiurie bestiali, e diventava una peste maligna, picchiando i figli crudelmente, a torto
non si trovò altro rimedio contro di questa maligna peste che quello di correggere e consumare
: caddi malato d'una fortissima febbre maligna con petecchie pestilenziose. -funestato dalla peste
signore è in letto con una febbre maligna pessima pessimissima, tutto tutto pieno di
febbre che, in pochi dì divenuta maligna con pettecchie gialle e nere, ridotto
arte. boine, ii-18: grettezza maligna di una città di provincia e
le picciole. metastasio, 1-iii-154: sarebbe maligna vanità pedantesca l'andar rilevando con disprezzo
e dalla mia sì aperta e sì maligna, / ei vi sarà dal popol
, 12-51: come talor, se grandine maligna / rapida a cader vien da nube
ora non piove / sul capo di maligna invida gente. giraldi cinzio, iii-17-44:
segno di contentezza o anche di gioia maligna. verga, 8-92: ora la
. -i). patol. neoplasia maligna che si localizza per lo più nel
terzana, la quartana, la terzana maligna). 2. nei protozoi
, 1-6-184: la pleuritide stessa e la maligna / febbre al valore di costui soccombe
del poeticismo 1930 rialza la sua testa maligna. = deriv. da poetico.
il granduca francesco d'infermità di febbre maligna causata dall'essersi affaticato e sudato molto
a carico di più linfonodi. -poliadenite maligna: peste bubbonica. =
sensi. -per indicare un'oscura presenza maligna. montale, 5-15: il polipo
guancia. stra-parola, i-187: la maligna madre e le invidiose sorelle, vedendo
apparire alcun neo, sarebbe altrettanto adulazione maligna ogni minima censura fatta per assecondare la
commosso, un fiato / d'aura maligna, un sotterraneo crollo / distrugge sì che
facendogli una pittura del governo la più maligna. vieusseux, cdc-i-38: conviene aspettarmi
mi punge coi suoi denti attossicati la maligna cura, / penso al tempo che nel
ira ora non piove / sul capo di maligna invida gente, / così verrà nel
uno spirito maligno. -in senso generico: maligna influenza del demonio. papini,
: la qual egritudine è stata di sorte maligna, e la postièma rota l'ha
gli onori a'morti sono documenti della maligna ambizione che rode l'umano gregge.
; le frasi si accendono d'una maligna luce sulfurea: vampe d'inferno lingueggiano
bene. banti, 11-385: una febbre maligna... si dichiarò, curata
. 2. soggetto a evoluzione maligna. - dermatosi precancerosa: dermatosi che
che può dar luogo a una trasformazione maligna. = voce dotta, comp.
maligna stella / precipita dal tron, donna reale
di cittadini degni, che per la maligna corruzione volentieri in luogo sì presso rifuggivano
proprio; analizzano il benefizio con una maligna metafisica, prestano al benefattore viste basse
dal tondo viso pensoso, nella piega maligna delle labbra ricadenti. montale, 5-89
il solo negato: una piccola lampada maligna, avvitata nel centro come un sopruso
del suo viso e non da altra maligna violenza. romoli, lxvi1- 391:
mali esterni la civile discordia cotanto perversa e maligna che, sprezzata ogni legge di fede
orrendi scoli. / e il padre con maligna cortesia / non li corregge, perché
. algarotti, i-iv-428: la più maligna schiatta di nemici sono gli adulatori.
, 1-2-244: e pure, ragazza maligna e proffidiosa, tu mi vuo'mettere
della colpa vera, ma con l'aria maligna delle figlie del popolo, delle bimbe
d'una puerilità elementare condita dalla critica maligna d'un meschino umanista. monti, v-345
disse sciatàp. -fastidio, presenza maligna. a. cattaneo, x-458:
una faccia da pulcinella, un'aria maligna, un tipo di greco. e.
predava amore un dì, / quando maligna pecchia / a lui la man ferì.
savoia non vennero né pur dall'invidia maligna mai trafitti con questi pungoli..
per lo più malevolo); intenzione maligna, punzecchiatura. de amicis, xi-31
ira ora non piove / sul capo di maligna invida gente / così verrà nel vizio
b. corsini, 12-51: se grandine maligna / rapida a cader vien da nube
estate, dolorosissimo. -pustola maligna: quella tipica del carbonchio. giornale
quella malattìa, conosciuta col nome di pustola maligna o carbonchio che attacca il bestiame,
della parroccola era malato. aveva una pustola maligna: il carbonchio è qui assai frequente
febbre] s'andò facendo putrida e maligna, sì che in spazio di ven-
1197: apparisti [voltaire] quasi una maligna arpia ghignante e defecante sulla civiltà del
2-45: vecchia ritrosa, perfida e maligna, /... / pùzzati el
è considerato un aspetto planetario di influenza maligna e disarmonica). -in partic.
di vita in pochi giorni di febre maligna il conte porcellaga, nobile bresciano di
antidoto le diede, / che ogni maligna qualità rimosse / e nel suo primo stato
non dico io perché sia di sì maligna natura il desiderio e la pretensione di qualsivoglia
insana. fiamma, 1-478: o maligna, o rabbiosa voglia, o scelerata,
che comporta una terapia radiante per malattia maligna bisogna soprattutto preoccuparsi dell'ora 'ideale
febre, co'l'adiettivo però di maligna, il che salva tesser febre in
una brezza notturna batter più rigida e maligna sulla fronte e sulle gote; se
ragionevoli, e l'invidia è cosa maligna e a uomini maligni con- viensi.
cuoce, cade alcuna cosa velenosa e maligna, sicome lucertola, rangnolo, ramarro
per persona di cattiva creanza e di maligna natura, essere anco descritto per ingrato verso
certi rampolli vigorosi, gonfi di linfa maligna, con gli aculei scoperti, gli
b. corsini, 12-51: grandine maligna / rapida a cader vien da nube
: traevano [gli ebrei] ciò per maligna conseguenza da quello ch'egli si diceva
i-266: 1 raffreddori sembrano voler essere di maligna qualità perché ostinati anche e recidivi.
). bertola, 47: qualsivoglia maligna influenza dell'acqua mal regge contro un
averanno biasimato, e tanto sono da maligna ambizione cecati che molte vertù che in
peccaminoso. fiamma, 1-478: o maligna, o rabbiosa voglia, o scelerata,
il venir qui, disturbato da la maligna fortuna del duca d'urbino, riputazione
rimane ondeggiando ne l'aria greve e maligna. gozzano, i- 1323: faccio
), sf. medie. proliferazione maligna del sistema reticoloistiocitàrio. = deriv.
al retino- blastoma, una forma maligna di cancro che colpisce un bambino ogni
rettificare il lusso, e diminuirne la maligna influenza sul diritto vivere civile, sarà
pervenendo a gentile rettitudine, mercé la maligna sapienza di tali, a cui dio
di rancore: « la gente è maligna ». riassaltare, tr.
non è calda. moneti, 148: maligna gente che 'l suo nome tace /
. savinio, 475: una schiumetta maligna comincia a ribollirgli tra labbro e labbro.
sovviene. / quando si tratta di cosa maligna, / ci sparge un non so
pirandello, 8-708: con quale maligna voluttà scopriva in quella povera faccia i
angolo segreto della sua mente sorgeva la frase maligna, che gli urgeva nella bocca come
e. cecchi, 7-45: una maligna eleganza, in quelle attitudini di rilassamento
-vedete, di tutte le altre questa maligna ferita non si volle rimarginare, sicché di
qualcuna che alligni anche in questa gleba maligna e restia. c. e. gadda
perfetto antidoto gli diede / che ogni maligna qualità rimosse. dolce, 6-64:
propria naturalezza della parte acquistano corruttela e maligna qualità. 2. che non
132: che dirà di questa celia maligna il mio segretario? mi aspetto un
tempi ingiustissimi ed in una corte sì maligna da vedersi trattare d'inezie e di
è una peste molto acuta e molto maligna, ne le caxe ha intrato, ha
rapini, 42-302: enorme sorpresa e maligna risarella di tutti quelli che lo conoscevano
moro dicendo, con quella sua risatina maligna: « toccato di nuovo, eh?
fu bollata come scetticismo. di quella maligna rinomanza non mi dolgo, che fui avvezzo
rano. strafiarola, i-187: la maligna madre e le invidiose sorelle, vedendo
stessi; liberatevi da tanta e sì maligna peste; ritraete i colli vostri dal giogo
, / a sé traendo la coda maligna, / trasse del fondo, e gissen
2-45: vecchia ritrosa, perfida e maligna, / inimica d'ogni ben,
rivestita di qualità pungente, corrosiva e maligna. -coperto di gloria, di lode
... è persona artificiosa, maligna, rivoltosa, e oggi di pochissima
guicciardini, 2-1-158: parrà forse parola maligna o sospettosa, ma dio volessi non fussi
la sua frega epigrammatica imbecille insulsa e maligna, rimescolò bruttamente la vecchia crusca,
e gli onori a'morti sono documenti della maligna ambizione che rode l'umano gregge.
, zotica, poco socievole, anche maligna. -anche come epiteto e come soprannome
stoltissima e dannosissima (e in molti maligna) pedanteria il far comporre o tradurre
, /... / eretica, maligna e mar di stizza, / lupa
svevo, 6-411: è una vecchia maligna, brontolona ed ora tanto malata che
ariosto, 4-29: « né per maligna intenzione, ahi lasso! » / disse
insubri petti, / quando su te, maligna, ingrata stirpe, / ruggian di
/ d'un ratto sprigionar l'aura maligna, / che peggio pute che commossa
, fora omni altra saevitùdine immitissima, maligna et rea più che la crudelissima phedra
ogni volta che rialzano la loro testa maligna. = comp. di saggistico
salivare: escrescenza patologica, benigna o maligna che si accresce lentamente, in forma
dio. moravia, 14-70: una intelligenza maligna e ingegnosa, quale si può sviluppare
propria naturalezza della parte acquistano corruttela e maligna qualità. l. bellini, v-400
ch'a placar del suo cor pira maligna / basta ch'un guardo mio sol la
sanguigna vertigine non capiva più qual forza maligna lo trascinasse in giù. bacchetti,
, 1-1-43: di una febre ardentissima e maligna / alcun disdegno altier smania e delira
alla taverna. fallamonica, 302: maligna ipocrisia regnar per chiostre / de'suoi palagi
-che è fonte di soddisfazione anche maligna (un'azione, un comportamento)
, ingrati al luogo nativo e di maligna natura dotati. casti, 1-18-102:
o manifesta ironia amara, pungente, maligna, che tende a dissimulare il pensiero
sensi di piacere, di soddisfazione anche maligna, quale può derivare dal male e
moglie, la quale o fedele o maligna se la cava di tasca ed in un
invidia comprarebbe a contanti sendo ella la maligna guerriera che mi perseguita. ma ho
mi creda io ciel la fronte livida e maligna. / sbiecò le luci ove di tosco
. 3. figur. diffamazione maligna. d. bartoli, 9-30-136:
/ ad quella vita inclina e più maligna / se influenza miglior già non la
i-6-184: la pleuritide stessa e la maligna / febbre al valore di costui soccombe,
scagnarda, sf. ant. donnaccia maligna e rabbiosa. lorenzo de'
2-xi-184: in quella luce come di luna maligna e smorta, in quella nebbiosità unticcia
volontà di condurre al bene o la maligna compiacenza dello scapric- ciamento satirico.
ahi te, la nera lana, / maligna agli scardassi, / che ti secca
senza essere affatto provocata, subitanea e maligna, con una stizza che oltrepassa i
. croce, 296: nell'anima maligna e sceleste non intrarà la sapienza.
perfida gelosia, / alla cui vista sol maligna ed empia / ogni amoroso ben si
. savinio, 3-208: una schiumétta maligna comincia a ribollirgli tra labbro e labbro
marinetti, i-172: per una scivolata maligna d'ala l'apparecchio si avvita.
greci chiamano reumatica... cachoete cioè maligna, scoleode cioè vermicosa. =
da, ecc. maligna, ne le caxe ha intrato, ha
..., al primo accorgersi della maligna infezione, far bollire per poco tempo
tremenda. 3. figur. persona maligna e malvagia. caro, 16-79:
fra i 9. figur. persona maligna e ingannatrice, che cela la propria
. -lingua di scorpione-, persona maligna, maldicente. fausto da longiano,
10. maldicenza velenosa di una persona maligna. c. gozzi, ii-169:
particella pronom. perdere la corpure con maligna scorzeria. teccia, scortecciarsi. =
, 2-29-1: l'anima, carca di maligna soma, / dal vero bene tanto
a placar del suo cor l'ira maligna / basta ch'un guardo mio sol la
, talvolta eccessiva e, anche, maligna. f. m. zanotti,
ii-633: della civil cultura onde miza maligna del demonio; redenzione. nerva /
-come imprecazione contro una persona loquace o maligna, per invitarla a tacere. rime
servile, la frode sementita, l'invidia maligna. sementivo, agg. stor.
rossa dell'uomo, piena di una maligna e come senile lussuria. luzi,
mente pericolosa o ostile e maligna o ingrata e viene all'angolo
, assassina, / lussuriosa, maligna, molle e vaga, / [la
, per indicare una persona infida, maligna, subdolamente pericolosa. monte, 1-75-4
. betti, i-152: è una serpetta maligna, il signore gno che si
del poeticismo 1930 rialza la sua testa maligna, e il nostro allarme non potrebbe
raggirator maledetto. 6. persona maligna, perfida (anche in funzione appositiva
petto / d'ambizioso affetto, ahi sì maligna, / la serpente gramigna e abbracciale
infido, pronto al tradimento, persona maligna o malvagia. sacchetti, 212:
la strada impedita / da violenza di maligna sorte / con fiera servitute o con
, 6-256: cotesta divisione, proverbiale, maligna eingiusta, tra 'marca pulita'e 'marca sporca'
che male egli si sia qual sorte di maligna febbre, se da coagulamento o sfibraménto
sulle detrazioni e sulla pittura più che maligna che avete fatta del mio carattere nella
rapito da quelle magnificenze, cercava con maligna diligenza le sfrangiature d'una stoffa,
sghignazzaménto, sm. risata beffarda, maligna, sguaiata; sghignazzata. machiavelli
evidenzia la sgonfiatura dei francesi con una maligna girata di sinistro a fil di palo
quanto diceva jozek, serpente, lingua maligna. arpino, 6-109: restai lì
de'francesi, similissima ad una febre maligna, ancorché sia molto pericolosa, pur
-i). medie. forma tumorale maligna delle cellule simpatiche embriona li
che può essere di natura benigna © maligna (e in tale caso è detto
in seguito di qualche febbre acuta o maligna. rosmini, xxv-i94: sintomatiche [
il conte lorenzo, slanciando un'occhiata maligna a sua moglie. -emettere
l'ipocrisia e ad avvilir la petulanza maligna di codesti teologasti! leopardi, i-221:
alla pubblica luce, ch'è una luce maligna, ingranditrice de'difetti, sminuitrice delle
dovrà.., al primo accorgersi della maligna infezione, far bollire per poco tempo
raggio, lxxxviii-ii-638: o gente ontosa, maligna e suffisma, / indomita, proterva
febre, col tadietti- vo però ai maligna, il che salva tesser febre in simili
orror traluce / dei nembi un solco di maligna luce! -striscia d'ombra
. moravia, ii-372: una forza maligna accumulava mio malgrado sulla pagina ripetizioni,
le tombe di macerie / l'erba maligna solleva il suo fiore. -far
futuro maestrarci in questa virtù, invidiosa e maligna fu la natura, sposo poi
, 2-29-1: l'anima carca di maligna soma / dal vero bene tanto iù
alla discrezione di questa ciurma cerimoniosa e maligna. -sommo coro, somma gerarchia:
3-182: sarebbe mai per mia trista et maligna isciagura che el mio doloroso accidenté
1-2-37: pianta non sorge qui che sia maligna. arici, iii-12: mezzo potata
ugge, / che surgon fuori di maligna pianta. guicciardini, i-20: da questo
abbandonò, e, sorpreso da febbre maligna, morì in pochi giorni. a
sospetti come uomini che fossero di qualche maligna superstizione macchiati, fattigli a sé chiamare
mali, / spirto piggior d'ogni maligna peste / cne l'infelici menti de'mortali
guicciardini, 2-1-158: parrà forse parola maligna o sospettosa, ma dio volessi non
non sol minuta, ma di qualità ancor maligna, imperoché fresco, pel testimonio di
4-ii-44: essendo mancato di fe- bre maligna il marchese don camillo gonzaga generale del-
potenza: le frasi si accendono d'una maligna luce sulfurea: vampe d'inferno lingueggiano
eran come un cosmetico spalmato sopra una piaga maligna. 3. per estens.
, farò voto, / perché grandine maligna / non vi spampani la vigna..
, che svapori tutta la parte sulfurea e maligna, sino che si possa polverizzare.
argomentare una malattia sì profonda e talmente maligna ed appiccaticcia che tutta la spezieria dello
gianni, xxxv-ii-596: tu non puoi, maligna, qui covrire, / néd a
f. frugoni, vii-153: pandora, maligna di malori diffun- ditrice, arte zizzaniosa
quistione. -spiedo di giudeo: persona maligna. deledda, i-556: « le
/ e coprendo di zelo / una maligna sua perfida trama / « figlio,
spirito di luce, qualcosa come una maligna e lurida sudora potrebbero dare
6-256: cotesta divisione, proverbiale, maligna e ingiusta, tra « marca pulita
/ d'un rutto sprigionar l'aura maligna, / che peggio pute che commossa
16-11: la tecnica è... maligna come la teoria e altrettanto funesta?
resto e fame soggetto di critica minuta e maligna, non giova mai.
sicardi è nato per me sotto la maligna stella. montale, 1-32: in questa
: heu me, quale iniqua sorte et maligna stella te ha... alla
tarlo? / tu se'iniqua e maligna sterpe. = allotropo popol.
de'ghibellini d'italia. 2. maligna ispirazione. s. agostino volgar.
ne ride con un senso di doppia maligna contentezza. bacchelli, 1-ii-556: so quel
oggi una schiera d'ingrati sorga maligna e velenosa contro manzoni e con ironico
perché la moglie era riottosa, insolente, maligna. diceva che pareva stregata, che
io vivessi: mi stringeva soltanto, con maligna spilorceria, a non morire.
, tanto ingannevolmente abbracciata: certo la maligna lenona, la strofeata pa- squetta.
, e sopra ogni altra cosa / maligna, iniqua, impetuosa e fera. foscolo
senza essere affatto provocata, subitanea e maligna, con una stizza che oltrepassa 1 propositi
subterzana, sf. patol. terzana maligna. -anche con uso aggett. nell'
paventare ogni sudoruzzolo qual indubitato furiere di maligna febbre. = lat. sudor -òris
, ii-14-12: mi pare che una forza maligna sia di frequente intervenuta...
... molta superfluità o terrestrità maligna alla sanità delli animali in sé contenere
sussidio. -per antifr. ispirazione maligna. g. villani, 8-38:
. -voce, diceria; mormorazione maligna, pettegolezzo. baldinucci [tommaseo]
maldicenza svelata e palese, od alla maligna ed artifiziosa, ad ognuno è noto.
tarlo? / tu se'iniqua e maligna serpe; / chi più ti serve più
e farlo fesso: la tecnica è dunque maligna come la teoria e altrettanto funesta?
purgamento di quella loro piaga avelenata e maligna. -ciascuno dei movimenti necessari
gran nemico il letto il tiene / maligna febbre. p. leopardi, 117:
e farlo fesso: la tecnica è dunque maligna come la teoria e altrettanto funesta?
crebbe a terzana doppia. -terzana maligna: quella dovuta al parassita plasmodium falciparum
. tiè, inter. per esprimere maligna soddisfazione per qualcosa di spiacevole capitato ad
bassa la percentuale di generazione in forma maligna. = deriv. da timo2-
zena, 2-172: pieno d'espressione maligna è quel tipo di zingara avvolta nel leggendario
gitta. / se pigne, non maligna tonfolando. bresciani, 6-xiii-70: i galuppi
insano o pazzo, per la sua maligna natura, il quale tre volte il dì
: pianta non sorge qui, che sia maligna, / né frutto fa ch'occulti
, non vennero né pur dall'invidia maligna mai trafitti con questi pungoli.
come un cosmetico spalmato sopra una piaga maligna. = deverb. da trapelare1
cane, vien macinato con derisoria o maligna tritura. = dal lat. tritura
, che in que'corpi abbondino spiriti di maligna struttura. pascoli, 591: mentre
manifestazioni principali della malattia, la forma maligna no- dulare o 'elephantiasis tubercolare', oggi
forma una logica sciocca, furibonda, maligna. verga, 1-210: quei due cuori
carducci, i-7-129: siete crudele e maligna come tutte le donne, e,
bella e di molti suoi vizi e maligna natura, messer bernardo casanuova disse una
ugge, / che surgon fuori di maligna pianta. finiguerri, 147: de apri
landolfi, 21-7: ma un'idea maligna ed ultoria m'era bell'e germinata
2-xi-184: in quella luce come di luna maligna e smorta, in quella nebbiosità unticcia
traluce / dei nembi un solco di maligna luce!... / mevii tacete
96: toglieano i vivi / all'etere maligna ed alle fere / i miserandi avanzi
, rancore, perfidia, da uirintenzione maligna (un atteggiamento, una parola,
febre, co l'adiettivo però di maligna, il che salva tesser febre in simili
che in que'corpi abbondino spiriti di maligna struttura, spiriti venefici.
, perfidia; che denota un'intenzione maligna (un discorso, un pensiero).
mordace e velenosa. -anche: persona maligna e maldicente. segneri, ii-168:
quale ella introduce nel mortificato una certa maligna viscidità, ch'ella ha in un
ammaestrarci in questa virtù, invidiosa e maligna fu la natura, che fino agli
. algarotti, i-iv-428: la più maligna schiatta di nemici sono gli adulatori.
o forse, oimé!, per mia maligna stella / sete voi messi d'alcun
, toglieano i vivi / all'etere maligna ed alle fere / i miserandi avanzi che
ro- mildo in quello degli strilloni: maligna, con la lingua lesta, insistente
girarvi attorno curiosa e bizzarra e un zinzino maligna. 2. locuz. a
f. frugoni, vii-153: pandora maligna di malori diffunditrice, arte zizzaniosa di
silenziosi. moravia, ii-372: una forza maligna accumulava mio malgrado sulla pagina ripetizioni,
: 'angiosarcoma': tumore vascolare di natura maligna. = voce dotta, comp.
. invar. letter. malattia di natura maligna. -per estens.: vizio,
dell'esperienza ingenua arbasino, 23-1346: maligna, la psicomania potrebbe riemergere, tutt'
padella, con un'aria fra maliziosa e maligna. = voce di area piemont.
invar. pettegolezzo, chiacchiera, diceria maligna, in partic. degli ambienti mondani.
nelle loro osservazioni v'è più gaietà maligna (humour) che bile (spleen)
il tumore negli animali o la trasformazione maligna delle cellule in coltura. = comp
carognétta, sf. persona subdola, sottilmente maligna. dossi, 1-ii-656: rovani diceva
sono afflitto da una vera, continua, maligna, impotenza, che riconosco affatto estranea
: il lavoro sul gene dell'osteopetrosi maligna è stato finanziato dalla fondazione cariplo, cioè
. /, sf. invar. soddisfazione maligna che si prova compiacendosi per le disgrazie
vecchia e gloriosa 'schadenfreude'; la gioia maligna, la comicità perversa, aggressiva e un