chi racconta i fatti altrui con intenzione malevola o pettegola. salvini, 39-iv-108:
: esclamazione di impazienza (ma non malevola). rainardo e lesegrino, v-440-125
3. figur. persona malvagia, malevola, feroce; nemico accanito, crudele
imputazione infondata, pettegolezzo infamante, diceria malevola, offesa. dante, conv
priva di fondamento; voce falsa e malevola, diffusa per il gusto del pettegolezzo
2. pettegolezzo, voce falsa e malevola. trattati antichi [crusca]:
passeri. 3. pettegolezzo, voce malevola. giusti, iii-323: quando un
palazzo del vaccarini fanno circolare una voce malevola nei suoi riguardi. pavese, 1-143:
). serra, ii-324: intelligenza malevola e brusca degli spostati, dei fuori
(e sempre con intenzione maligna o malevola). -anche al figur. (
a qualcuno: indagare (spesso con malevola e importuna curiosità) quanti soldi possiede
. -assumere un'espressione cattiva, malevola (gli occhi, lo sguardo)
in senso concreto: calunnia, diceria malevola. cassiano volgar., xviii-15 (
e pedanteria, talora anche astiosa e malevola (un metodo, un atteggiamento,
l'essere irriso; ironia acerba, malevola, pungente; scherno, sarcasmo,
, sottoposto a una critica spietata e malevola (uno scritto, un'opera dell'
aspramente; sottoposto a censura rigorosa e malevola. gigli, 136: l'arciconsolo
3. figur. critica aspra e malevola. papini, iv-1054: il secondo
sospetto. -in senso concreto: persona malevola e invidiosa. niccolò da correggio,
percuotere duramente, pestare -sottoporre a una critica malevola e spietata. una persona; ammaccare
dotta, lat. malus affectus * disposizione malevola màlaga, sm. (
, scritto maldicente, maligno; insinuazione malevola; mormorazione, chiacchiera, pettegolezzo;
. -pensare male: avere un'opinione malevola su qualcuno o qualcosa in base a
non bisogna dare eccessiva importanza ah'opinione malevola o sfavorevole di altre persone.
la satira deriva da origine vile, malevola e ridicolosa; la morali- zazione procede
quel silenzio, con la faccia ironica e malevola di chi vuole attaccar briga. cassola
insinuazione maligna, pettegolezzo infamante, diceria malevola; calunnia, imputazione infondata.
anche un sottinteso maligno, un'insinuazione malevola, screditante (un atteggiamento, un
e un po'duretta, ma non malevola. -vezzegg. materialùccio.
la satira deriva da origine vile, malevola e ridicolosa; la moralizzazione procede propriamente
appetenze. 4. critica aspra, malevola. alamanni, 7-ii-474: elle [
. 7. critica pungente e malevola; insinuazione, maldicenza, calunnia.
aspra, sarcastica e, anche, malevola. lettere e istruzioni de'dieci di
-sottoporre a critica, talora ingiustificatae malevola; offendere, oltraggiare. a.
7. critica aspra, pungente e malevola; insinuazione, maldicenza, calunnia.
stata intermessa. -azione ostile o malevola. bruno, 3-177: siete quello
innanzi: con un atteggiamento di critica malevola, acida e maligna. aretino,
fabbricarono parecchie novelle assurde. -diceria malevola, maldicenza. lorenzo de'medici,
critica troppo severa e ingiusta; censura malevola e calunniosa, dettata da invidia.
a severa disapprovazione; critica aspra e malevola; biasimo. torricelli, ii-4-448:
rampogna. -anche: critica pungente, malevola, astiosa. b. pulci,
odio, avversione, disposizione d'animo malevola, prevenuta in senso negativo. -
di una critica, di un'osservazione malevola, di un tranello. stigliani,
rimproveri, e peggio. -calunnia più malevola. foscolo, ix-1-330: dissero della
, anche, infida, subdola, malevola. tommaseo [s. v.
-intr. figur. incorrere in una critica malevola. giraldi cinzio, 2-129: io
peccaminosamente. -anche: con maliziosa o malevola insistenza. bartolomeo da s. c
. chiacchiera oziosa, frivola e anche malevola. batacchi [in fanfani, uso
chiacchiera oziosa, frivola, vana, malevola. i. nelli, ii-436
atto o detto da furfante; ingiuria malevola. s. giovanni crisostomo volgar.
. discorso calunnioso, chiacchiera pettegola e malevola. g. m. cecchi
. figur. osservazione (spesso ironica o malevola), obiezione, replica ad affermazioni
bere, per lo più con intenzione malevola o con insidia; offrire un brindisi
3. azione vile, subdola e malevola. pratolini, 10-40: questa è
, verbale o scritta, pungente, malevola e oltraggiosa (e anche, a volte
; calunnia, accusa infondata; diceria malevola. chiari, i-1-142: c'erano
la satira deriva da origine vile, malevola e ridicolosa. -allegro (una festa
e ripicca. 2. insinuazione malevola. banti, 6-13: la narratrice
. sbèffa, sf. beffa malevola, scherno o dileggio alquanto pesante.
sf. derisione, scherno, canzonatura malevola, accanita e anche insistente. viani
, scrégnu), sm. derisione malevola, che ferisce profondamente; disprezzo maligno
o anche clamorosa, scandalizzata; vociferazione malevola, pettegolezzo. monte, 1-46-9:
è solita criticare o giudicare con intenzione malevola e ostile o si abbandona senza freni
soddisfazioni. -con connotazione antifr.: malevola ripicca, volontà di rivalsa, malvagio
6. figur. giudizio o critica malevola; maldicenza. degli oltraggi sofferti.
soietta. cavalca, 9-194: in malevola anima non entra sapienza, né abita
, discorso maldicente, maligno; insinuazione malevola; diffamazione, calunnia. simone
dosso, benevola, compassionevole, sardonica, malevola che fosse. io.
4. critica ostile, malevola; biasimo. tommaseo [s.
espressioni comparai, per alludere all'acutezza malevola e minacciosa di uno sguardo, al balenio
2. lieve critica, non eccessivamente malevola. f. f. frugoni,
s'accorgesse del mio strapazzo. -rappresentazione malevola. baretti, i-367: quello che
. 11. critica severa o malevola; stroncatura. b. davanzati, i-4
. 4. critica aspra, malevola, violenta, duro discorso di condanna
dicerìa, chiacchiera, pettegolezzo; insinuazione malevola; calunnia, maldicenza; critica più o
conseguenza. galileo, 4-1-371: la malevola disposizione del capra verso di me,
volte nominare al marito, e maxima- malevola. sbarbaro, 4-71: l'
, allusione ironica, mordace; intenzione malevola. dante, purg., 31-75
, affermazione inutile, azione fastidiosa, malevola o inconcludente, priva di fondamento,
persona dedita a una critica aspra e malevola, di lingua pungente, mordace; malalingua
chi indulge alla chiacchiera, in partic. malevola, al pettegolezzo, ecc.
sf. chiacchiera oziosa, frivola e anche malevola. calzabigi, 1-491: e