Grande dizionario della lingua italiana

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Risultati per: male Nuova ricerca

Numero di risultati: 17875

vol. IX Pag.13 - Da LIBERAZIONE a LIBERCOLO (1 risultato)

dal sommo bene e ci conducono al sommo male, cioè all'ira di dio?

vol. IX Pag.14 - Da LIBERIANO a LIBERO (1 risultato)

, posta intra el bene e il male e fatta libera di potere eleggere quale

vol. IX Pag.16 - Da LIBERO a LIBERO (1 risultato)

, la quale per molti segni promette loro male siccome a colpevoli, i quali erano

vol. IX Pag.18 - Da LIBERO a LIBERO (1 risultato)

: aggravandoglisi di giorno in giorno il male, ricercò i commissari fiorentini che concedessero

vol. IX Pag.21 - Da LIBERO a LIBERTÀ (4 risultati)

medico, che guarisce più tosto il male che si gli mostra in su la palma

, fare il bene o fare il male). guittone, xlviii-199:

, la volontà è buona; quando volemo male, la volontà è rea. e

o vero rea, se consente al male. tasso, n-iv-263: san tommaso.

vol. IX Pag.22 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (2 risultati)

già di scegliere fra il bene e il male). -in senso generico: possibilità

, le inclinazioni e gli impulsi al male. guarini [rezasco], 56

vol. IX Pag.24 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (1 risultato)

non degno uficio sieno molti, e male disposti al comune bene, e solleciti

vol. IX Pag.25 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (1 risultato)

che tu l'adoperi, e bene e male quanto a te pare e piace.

vol. IX Pag.26 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (1 risultato)

/ perché la prosperetate gita l'ha male usanno. ariosto, 23-88: il

vol. IX Pag.30 - Da LIBETRICO a LIBIDINE (1 risultato)

gran massa di pietre mal formata e male acconcia, se non che tanto quanto

vol. IX Pag.32 - Da LIBITO a LIBRAIO (1 risultato)

licenza. guittone, i-39-112: com'male tue ài uzato lo licensato e sciolto

vol. IX Pag.40 - Da LIBRO a LIBRO (1 risultato)

quando vogliono significare che si sia detto male d'alcuno, sogliono dire 'e's'

vol. IX Pag.44 - Da LICENZA a LICENZA (1 risultato)

questi giorni che, per riaversi dal male, se n'andasse poco lontano di qui

vol. IX Pag.45 - Da LICENZA a LICENZA (1 risultato)

. tasso, 11-iv-449: per esser male avezzi e usati alla licenza tirrannica e alla

vol. IX Pag.46 - Da LICENZA a LICENZA (1 risultato)

, 586: giudice del bene o del male il talento annebbiato od illuso d'ognuno

vol. IX Pag.173 - Da LO a LO (1 risultato)

gregorio magno volgar., 3-38: il male di lazzaro purgò il fuoco della povertà

vol. IX Pag.174 - Da LOAMO a LOBIA (1 risultato)

il sentisse, e per lo meno male lo si tacesse. nievo, 133:

vol. IX Pag.176 - Da LOCALE a LOCALE (2 risultati)

locali fatti sopra lo stesso in questo male sono stati banditi da chi ha senno

cautela, né mai applicare al detto male se non locali piacevoli.

vol. IX Pag.178 - Da LOCAMENTO a LOCARE (1 risultato)

campagna, rilevarne il bene e il male fatto, ragionare sulle teorie della guerra

vol. IX Pag.183 - Da LOCUM a LOCUSTA (1 risultato)

nutrirsi, tutti gli altri anderanno a male e moriranno. = voce dotta,

vol. IX Pag.186 - Da LODATO a LODE (1 risultato)

lodato, che se n'ebbe a male. carducci, iii-13-199: malatesta,

vol. IX Pag.187 - Da LODEDEGNO a LODO (1 risultato)

: la diligenza in cercare e scoprir il male è lodevole; il voler rimediarlo,

vol. IX Pag.196 - Da LOGLIOSO a LOGOGRAFO (5 risultati)

3. figur. simbolo del male, del peccato e della discordia (

seminare loglio e raccogliere grano: agire male con effetti buoni). cavalca

grano dal loglio: discernere il bene dal male; fare una rigorosa distinzione fra buoni

del loglio, scegliere il bene dal male. g. paleotti, l-11-407:

sé, radice di errore e di ogni male, ma necessario perché lo spirito,

vol. IX Pag.197 - Da LOGOGRAMMA a LOGORARE (1 risultato)

, indiscriminato; sprecare, mandare a male. iacopone, 1-204: tutto quel

vol. IX Pag.198 - Da LOGORARE a LOGORARE (1 risultato)

perderlo, lasciarlo trascorrere inutilmente; impiegarlo male. storia dei santi barlaam e giosafatte

vol. IX Pag.199 - Da LOGORATO a LOGORO (3 risultati)

. velluti, 34: fatto più male a sé ch'altrui, logorato in

sì logro e consumato, / ch'essendo male in gambe e derelitto, / per

lide, danti luogo alla vista de'male composti e logori e gialli,

vol. IX Pag.200 - Da LOGORO a LOIA (1 risultato)

bene. 6. region. male del logro: bulimia. viani,

vol. IX Pag.202 - Da LOMATIOLO a LOMBARDO (1 risultato)

presso la quale era il ricetto delle male femmine cinto di mura. 2

vol. IX Pag.206 - Da LONCHERO a LONGANIMITÀ (1 risultato)

. savonarola, 7-ii-115: tollerando el male e con longanimità aspettando el bene. d

vol. IX Pag.211 - Da LONTANARE a LONTANO (4 risultati)

il timore è... espettazione di male... e le cose aspettate

sono lontane... la lontananza del male dunque accresce il male. pascoli,

la lontananza del male dunque accresce il male. pascoli, i-276: persino le classi

, i-39: anco possiamo diminuire il male col non voler lontanarci dal voler de'fati

vol. IX Pag.212 - Da LONTANO a LONTANO (3 risultati)

in un paese qui che le vuol male, / chi sa che in fondo

vero tu sei dei raminghi che il male del mondo estenua. 3.

, 369: in effetto la paura del male più vicino, ancorché incerto, opera

vol. IX Pag.219 - Da LORDARE a LORDO (1 risultato)

; pervertire, depravare, indurre al male. cavalca, 21-221: questo vizio

vol. IX Pag.221 - Da LORDÒ a LORDURA (1 risultato)

targioni tozzetti, 5-132: giudicammo questo male con potere esser altro che una lordosi

vol. IX Pag.223 - Da LORICARE a LORO (1 risultato)

iniquissimo e tutto 'l giorno ne dicon male, e sì per la volontà che

vol. IX Pag.224 - Da LORO a LORQUANDO (1 risultato)

cascandone da per loro, ne van male. della porta, 9-90:

vol. IX Pag.226 - Da LOSENGA a LOTO (2 risultati)

-essere losco: vedere o capire poco e male; soffrire di miopia sia fisica sia

, 144-222: messere stecchi, lo male non sta dove si pone: ma chi

vol. IX Pag.228 - Da LOTO a LOTTA (1 risultato)

me gallesio non farebbe un'oncia di male ». -opposizione, resistenza.

vol. IX Pag.229 - Da LOTTA a LOTTARE (2 risultati)

anni, tra il bene e il male, tra l'intelletto umano e la materia

è nient'altro che la lotta contro il male. michelstaedter, 819: la vita

vol. IX Pag.230 - Da LOTTARE a LOTTERIA (2 risultati)

dottrina, un programma; resistere al male, alle tentazioni. canteo, 51

vigore della natura con la violenza del male. capuana, 15-82: anche

vol. IX Pag.232 - Da LOTTO a LUBRA (1 risultato)

sente pungere e non riesce ad aversene per male, e insomma l'uomo è chiamato

vol. IX Pag.233 - Da LUBRICAMENTE a LUBRICO (1 risultato)

spagnuoli. 5. inclinazione al male; depravazione; pervertimento; incapacità di

vol. IX Pag.234 - Da LUBRICO a LUBRICO (2 risultati)

che è occasione di peccato, di male; disonesto, immorale, impudico,

baretti, 1-73: se il bonfadio riuscì male nel capitolo, riuscì peggio ancora nelle

vol. IX Pag.235 - Da LUBRICORE a LUCANESCO (1 risultato)

i suoi disastri; lubrico / il male in terra, e il ben passa e

vol. IX Pag.242 - Da LUCE a LUCE (1 risultato)

una nebbia di disperagione, per lo grande male, ch'io abbo fatto, che

vol. IX Pag.244 - Da LUCE a LUCE (1 risultato)

, ii-72: avea per la lunghezza del male il colore smorto, le luci rientrate

vol. IX Pag.245 - Da LUCEDORO a LUCENTE (1 risultato)

trista luce uno'per * dime male, metterlo in mala voce, perseguitarlo '

vol. IX Pag.248 - Da LUCERNA a LUCERNA (1 risultato)

2-19: se vivo, bene o male l'adempirò. se la lucerna si spegne

vol. IX Pag.254 - Da LUCIDO a LUCIDO (1 risultato)

donne, sete pronti per dime male, se avete corta vista, contra

vol. IX Pag.255 - Da LUCIDO a LUCIDO (1 risultato)

... per la neve il male condensato nutrimento, per lo quale non lucidi

vol. IX Pag.256 - Da LUCIDO a LUCIFERO (1 risultato)

. papini, x-2-496: neanche il male si trova allo stato puro..

vol. IX Pag.259 - Da LUCRATIVO a LUCROSO (1 risultato)

, acciò che non venga a usar male la autoritade a me concessa in l'evangelio

vol. IX Pag.262 - Da LUDIONE a LUE (1 risultato)

a. cocchi, 4-2-113: il male proposto è vera lue venerea di grado

vol. IX Pag.265 - Da LUGUBREMENTE a LUI (1 risultato)

convenente / e lo bene e lo male. dante, inf., 29-34:

vol. IX Pag.266 - Da LUÌ a LUINESCO (1 risultato)

ii-46: non avea sentito pure un male di capo, né lui, né

vol. IX Pag.267 - Da LUIOLA a LUMACA (1 risultato)

e che lascia al passaggio dell'ani- male una caratteristica traccia argentea; vive generalmente

vol. IX Pag.270 - Da LUME a LUME (1 risultato)

del diritto, del bene e del male morale. gioberti, 14-48: tra il

vol. IX Pag.272 - Da LUME a LUME (1 risultato)

. botta, 5-241: in tanto male nissun lume di bene. fogazzaro,

vol. IX Pag.273 - Da LUME a LUME (1 risultato)

non gisti / ieri a corcarti in male agiate piume, / come dannato è a

vol. IX Pag.280 - Da LUMINOSO a LUMINOSO (1 risultato)

. casalicchio, 403: questo è il male che suole accompagnare chi è grandemente luminoso

vol. IX Pag.282 - Da LUNA a LUNA (2 risultati)

non è più ragazzo! si comincia male. -per estens. periodo iniziale

16. medie. disus. male di luna: licantropia. genovesi,

vol. IX Pag.285 - Da LUNARE a LUNARIO (1 risultato)

farli; dove s'era nascosto quel lunario male stampato e perché non si muoveva?

vol. IX Pag.286 - Da LUNARISTA a LUNATICO (1 risultato)

quiete è perduta, la famiglia sta male, bisogna far de'lunari, mangiar

vol. IX Pag.287 - Da LUNATICO a LUNEDÌ (1 risultato)

essendo stato l'occhio offeso da questo male, non ritorna mai più vago,

vol. IX Pag.289 - Da LUNETTATO a LUNGA (2 risultati)

[lo sparviero], madonna. male faceste a togliargli la lunga. era

addormentarono. baldinucci, 9-viii-18: il male andò in lunga, e finalmente..

vol. IX Pag.290 - Da LUNGADIGE a LUNGAGNOLA (1 risultato)

gli parve il meglio o il men male, fu di guadagnar tempo, menando

vol. IX Pag.291 - Da LUNGAGNOLA a LUNGARNO (2 risultati)

appicco per dare una lungagnola a questo male. = deriv. da lungo1-,

conosceva ben bene per incapaci di far male, così poteva con quelle sfogare qualche volta

vol. IX Pag.294 - Da LUNGHEZZATORE a LUNGI (1 risultato)

le cose dal fine, tutto il male che ne risulta s'imputa allo autore

vol. IX Pag.295 - Da LUNGIAMENTE a LUNGO (3 risultati)

-sa che non è in arte il male moderno, ma in vita. calvino

croce, iv-12-426: il concetto di utile male inteso o bene inteso, breve o

ragionando con i suoi familiari del suo male e del destino degli uomini, sosteneva

vol. IX Pag.299 - Da LUNGO a LUNGO (2 risultati)

dicean molti che i frati han fatto male, / ché dovevan tenerlo accomodato, /

461): l'assedio poi andava male, in lungo, ogni tanto all'indietro

vol. IX Pag.301 - Da LUNGO a LUNGORAMMARICANTE (1 risultato)

è qualche dubbio che possa avere un male lunghetto. r. sacchetti, iii-158:

vol. IX Pag.305 - Da LUOGO a LUOGO (2 risultati)

6-i-259: non si sarà egli fatto male? pare che questo dito sia stato

poco... non ti senti tu male in alcun luogo, povero bibi!

vol. IX Pag.309 - Da LUOGO a LUOGO (1 risultato)

io voglio uscire della religione e far male, el mi è fatto la bolla

vol. IX Pag.311 - Da LUOGOCOMODO a LUOGOTENENTE (1 risultato)

non si accozzavano e l'impresa andò male. -scegliere il posto su cui

vol. IX Pag.313 - Da LUPACCIOLO a LUPANARE (4 risultati)

l'eridano. 4. male della lupa (anche semplicemente lupa):

', diciamo: 4 egli ha il male della lupa '; e più copertamente:

, tutto che infermo nel corpo del male della lupa che gli rodeva una gamba,

in detto luogo ed avevano fatto molto male. forteguerri, 4-58: il lupaio formar

vol. IX Pag.314 - Da LUPANARIO a LUPETTO (1 risultato)

le mosche, ma secco non fa male ai cavalli. d'annunzio, iii-1-884:

vol. IX Pag.315 - Da LUPIA a LUPINO (1 risultato)

7. medie. fame lupina: male della lupa, bulimia (v.

vol. IX Pag.316 - Da LUPINO a LUPO (1 risultato)

v.]: 'lupino ': male del 'lupino 'o lupinello

vol. IX Pag.317 - Da LUPO a LUPO (1 risultato)

diventare pazza, come se fossi malata del male del lupo mannaro. pavese, 8-360

vol. IX Pag.318 - Da LUPO a LUPO (2 risultati)

dementino e la sua signora madre si sentiron male. pavese, 7-104: mi ricordo

scampa il lupo: chi commette il male ricevendo solo rimproveri inefficaci, può continuare

vol. IX Pag.319 - Da LUPOCERVIERO a LURIDO (2 risultati)

i lupicini / che non hanno ancor fatto male alcuno, / perché e'son di

paghi le spese) / e che biascia male / il tuo nome natale.

vol. IX Pag.321 - Da LUSIFRAUDINGANNEVOLE a LUSINGA (1 risultato)

): oggidì, in rapportar male dell'uno all'altra... e

vol. IX Pag.322 - Da LUSINGAMENTO a LUSINGARE (2 risultati)

sia possibile di questo mondo, hanno a male in quello stante il vedersi avanti quelle

con delle illusioni. -istigare al male, tentare. - anche assol.

vol. IX Pag.323 - Da LUSINGATO a LUSINGATO (2 risultati)

, / e pur vorrebbe ella facesse male. tasso, n-iii-937: noi altri

siena, v-319: coloro che dicono male delle religioni, molte volte sono i

vol. IX Pag.324 - Da LUSINGATORE a LUSINGHEVOLE (5 risultati)

di queste piacevoli e tristi disposizioni al male. moravia, iv-64: lisa lo

grande peccato è... dire male del male per modo di detrazione, bene

è... dire male del male per modo di detrazione, bene certo via-

bene certo via- peggio è lodare il male per lusingheria e mala intenzione. ottimo

vizi lusinghevoli. segneri, i-371: il male non istà nell'avere de'sogni assai

vol. IX Pag.325 - Da LUSINGHEVOLMENTE a LUSINGHIERO (1 risultato)

maldicenti... che lo mettono male presso la sua donna, la quale non

vol. IX Pag.326 - Da LUSINGO a LUSSO (1 risultato)

targioni tozzetti, 5-132: giudicammo questo male non potere esser altro che una lordosi

vol. IX Pag.329 - Da LUSSUREGGIATURA a LUSSURIA (1 risultato)

i vizi et è cagione quasi d'ogni male. indi vegnono le lussurie, le

vol. IX Pag.330 - Da LUSSURIANTE a LUSSURIARE (2 risultati)

. villani, 1-19: per lo suo male reggimento, usando sua vita in lussuria

lussuria. -scherz. persona brutta o male in arnese, che non è in

vol. IX Pag.331 - Da LUSSURIATO a LUSSURIOSO (2 risultati)

l'al tre corporali azzioni alla divinità male si convenivano, negarono a gli dii

a giocare e lussuriare e fare ogni male. boccaccio, vi-219: alcuni altri son

vol. IX Pag.332 - Da LUSTRA a LUSTRALE (1 risultato)

ho la mia lustra, e bene o male. della nazione essendo mancato

vol. IX Pag.335 - Da LUSTRAZIONE a LUSTRISSIMO (1 risultato)

le quali, o bene o male, potevano rappresentare un'armatura. panzini,

vol. IX Pag.336 - Da LUSTRO a LUSTRO (4 risultati)

andata la raccolta? / -lustrissimo signor, male! malis simo! /

tozzi, iv-204: ora si rassegnava male a portare sempre lo stesso vestito blu;

andato da lei non richiesto a dirgliene male, tornava lustro: « guardate ai

»! -tirarle lustre: passarsela male; vivere stentatamente. =

vol. IX Pag.340 - Da LUTEZIO a LUTTO (1 risultato)

lutta; / dice: « taupina, male so'condutta / em manu de lo

vol. IX Pag.341 - Da LUTTUOSA a LUTTUOSO (1 risultato)

pallavicino, 6-2-81: non essersi il male ancora tanto infierito che i pubblici lutti

vol. IX Pag.344 - Da MA a MACABRO (2 risultati)

speroni, 1-5-577: o tristizia con male animo, ma scempiamente macchinata da questo

di travale, v-16-35: guaita, guaita male: non mangiai ma mezo pane.

vol. IX Pag.346 - Da MACARISMO a MACCATELLA (1 risultato)

or su rimanti, io ti vo far male; / n'hai una maca che

vol. IX Pag.347 - Da MACCATELLERIA a MACCHERONE (1 risultato)

di vacchetta o di cuoio andati a male in calcina; i quali si staccano

vol. IX Pag.348 - Da MACCHERONEA a MACCHERONIZZATO (1 risultato)

b. fioretti, 2-4-218: male ennio, che disse della tromba *

vol. IX Pag.349 - Da MACCHERONIZZAZIONE a MACCHIA (1 risultato)

a. cocchi, 4-1-28: il male per cui si chiede consiglio è cutaneo

vol. IX Pag.350 - Da MACCHIA a MACCHIA (2 risultati)

il movimento dialettico, e del così detto male o animali) abbozzati e di secondaria importanza

mucchi d'arance siciliane che brillavano male d'altri e appiccali qualche macchia addosso,

vol. IX Pag.354 - Da MACCHIARELLA a MACCHIATO (2 risultati)

-impiegare male (l'ingegno, l'intelligenza).

per la neve [intendendo] il male condensato nutrimento, per lo quale non

vol. IX Pag.355 - Da MACCHIATO a MACCHIETO (2 risultati)

: la coscienza macchiata, per cose male accattate o per altre sozze e pessime opere

una gentildonna romana resistesse a tutte le male arti adoperate dal cognato per piegarla alle sue

vol. IX Pag.360 - Da MACCHINA a MACCHINA (1 risultato)

, sotto velame d'esser pietosi del tuo male e apparecchiati a porgerti rimedio, cercano

vol. IX Pag.361 - Da MACCHINAIO a MACCHINAMENTO (1 risultato)

un altro, che c'è di male? -tosato, rapato a macchina

vol. IX Pag.362 - Da MACCHINANTE a MACCHINATO (3 risultati)

], iii-1-232: un altro gran male ha macchinato contro quella misera: le ha

vai macchinando di fare... male. i. pitti, 2-194: i

speroni, 1-5-577: o tristizia con male animo, ma scempiamente, macchinata da

vol. IX Pag.363 - Da MACCHINATORE a MACCHINETTA (1 risultato)

iv-1-53: ogni tanto, quasi sempre male a proposito, metteva fuori una specie

vol. IX Pag.365 - Da MACCHIONE a MACCIANGHERO (1 risultato)

, stà salda: se io ti faccio male, ammazzami »; e io soda

vol. IX Pag.366 - Da MACCIONE a MACELLAIA (1 risultato)

cinque sensi, 1-17: a quel medesimo male vale il macco della fava ben cotto

vol. IX Pag.367 - Da MACELLAIO a MACELLATORE (1 risultato)

poveri, da'quali nulla han ricevuto di male. martello, 1- 2-71: procolo

vol. IX Pag.371 - Da MACERATO a MACERAZIONE (1 risultato)

antonio, che, conosciuto il suo male, gli provide. boccalini, iii-60

vol. IX Pag.374 - Da MACHERIO a MACHIAVELLISTA (1 risultato)

e travaglia, / machiavellando, di far male a me / per desiderio di far

vol. IX Pag.377 - Da MACILENZA a MACINA (1 risultato)

sua macilenza troppo mi dà a temere di male da lei voluto. roberti, i-141

vol. IX Pag.379 - Da MACINARE a MACINARE (1 risultato)

sangue / dal vecchio cuore il mio male. alvaro, 9-20: di

vol. IX Pag.382 - Da MACISTE a MACOMETTANO (3 risultati)

moto a maciullare... o male o bene come si può il suo pezzo

ossi in un fascio, mangiar male, bever peggio e poi mezza la roba

si troverà. 3. andato a male, guasto (un frutto). -anche

vol. IX Pag.388 - Da MACULARE a MACULATO (2 risultati)

qui ancora dire che per altre diverse male intenzioni si macula e vitupera questo sacramento

riputazione di queu'armi senza le sue male seguele si trovasse in un laberinto d'intrighi

vol. IX Pag.389 - Da MACULATORE a MACULOSO (5 risultati)

gli longobardi. 6. andato a male, guasto. -anche: ammaccato (

7. figur. portato a compiere il male (una persona, l'animo,

poteva offendere e che non era male. -con metonimia. niccolò

mia non potè sfuggire alla maculatura del male né a quei vizi ch'eran propri

che colui che voi volete ritrar dal male, sia bene di ricordarvi il fatto

vol. IX Pag.390 - Da MACUMBA a MADAMIGELLA (1 risultato)

perdino; che madama marina no gli mandi male. cellini, 2-20 (340)

vol. IX Pag.393 - Da MADIÈ a MADONNA (2 risultati)

sol per ciò non vola; / così male volan sens'ale, / e

da s. c., 24-2-3: male si serve a madonna gola, la

vol. IX Pag.394 - Da MADONNA a MADONNA (1 risultato)

figliuola. zeno, ii-xii: un male impetuoso, sopravvenuto già pochi giorni a

vol. IX Pag.395 - Da MADONNARO a MADORNALE (1 risultato)

, 10-96: stettero un pezzo senza farsi male, / perché alla penna ambo tenevan

vol. IX Pag.396 - Da MADORNALITÀ a MADRE (3 risultati)

: all'altro, ch'avea fatto manco male / e forse avea qualcosa guadagnato,

pur madornale è nel supporre che il male sia il caro prezzo del grano: mentre

questo non è che un effetto del male vero, la sproporzione tra il grano

vol. IX Pag.398 - Da MADRE a MADRE (1 risultato)

s'era condotta tan- t'oltre per male della madre, che l'era durato otto

vol. IX Pag.401 - Da MADRIGALE a MADRIGALUME (1 risultato)

madrigale, / senza che delle donne dican male. monti, 5-66: mai non

vol. IX Pag.402 - Da MADRIGNA a MAESTÀ (1 risultato)

xiv, 20: sia liberato da ogni male di madrone e di fianco masuccio,

vol. IX Pag.403 - Da MAESTÀ a MAESTÀ (3 risultati)

, 3-24: se vi fosse chi per male intesi zione, mentre il viso

un'ingiuria che si fa dalla ben male un capo di repubblica senza maestà, come

più accusato ch'avea fatto danno e male alla maestà della conviene ne le cose non

vol. IX Pag.407 - Da MAESTRAGGIO a MAESTRALE (1 risultato)

abito disonesto, prencipio e cagione di male, soccorso e intoppamento di bene.

vol. IX Pag.408 - Da MAESTRALEGGIANTE a MAESTRARE (1 risultato)

maestrale, / stare in porto non è male. 4. dimin. maestralétto

vol. IX Pag.411 - Da MAESTRICE a MAESTRO (1 risultato)

inganni e con ogni modo, quello male che si puote. gherardi, ii-199

vol. IX Pag.412 - Da MAESTRO a MAESTRO (1 risultato)

sa. fogazzaro, 1-387: non dica male del dolore, caro amico; esso

vol. IX Pag.413 - Da MAESTRO a MAESTRO (1 risultato)

pugni stretti a tirare la corda del male.

vol. IX Pag.419 - Da MAESTRO a MAESTRO (2 risultati)

maestro e spesso cadeva di questo male; onde questa donna cominciossi molto a

vedeva costui impuro uomo ed avere el male maestro. benvenuto da imola volgar.

vol. IX Pag.421 - Da MAFORTE a MAGAGNA (3 risultati)

campagna, / s'uno avea qualche male, era palese; / e s'una

i-1261: la mia salute. non male. la magagna che mi inquieta più

overo di caso, o per lo male del verme, overo per alcuna altra

vol. IX Pag.422 - Da MAGAGNA a MAGAGNA (1 risultato)

9. locuz. pigliare magagna: farsi male, riportare una ferita. pulci

vol. IX Pag.423 - Da MAGAGNAMENTO a MAGAGNATO (5 risultati)

piccolomini, 1-395: non potendo le male lingue offendere o magagnar l'amicizia vera

non fero il dì né ben né male. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo

. tozzi, iv-204: ora si rassegnava male a portare sempre lo stesso vestito blu

a queste donnicciuole vedovette? elle ricolgono le male e l'altre frutte. tèngolle serrate

avesse magagnati li capitelli e ci avesse alcuno male, ogne con ditto unguento e serà

vol. IX Pag.424 - Da MAGAGNATURA a MAGARI (1 risultato)

e magagnata a qualcuno qualche volta, di male qualità e non buona per l'effetto

vol. IX Pag.425 - Da MAGARIA a MAGAZZINO (1 risultato)

: / anche, cosi e cosi; male magaridio, di'. monelli, 1-85

vol. IX Pag.427 - Da MAGDALENIANO a MAGGESE (1 risultato)

santo, col quale, ardendo le male cupidità, aviamo le nuove maggesi, le

vol. IX Pag.428 - Da MAGGETTA a MAGGIO (1 risultato)

, / merzè vi chiamo: lo meo male solda. chiaro davanzali, ii-28:

vol. IX Pag.429 - Da MAGGIO a MAGGIO (2 risultati)

rosso '. 7. entom. male di maggio: malattia di carattere virale

solicito e llargho esser omo inn accatar male, e negrigiente e scarso bene acquistando

vol. IX Pag.431 - Da MAGGIORANZA a MAGGIORANZA (2 risultati)

tolselo per forza. parve a tutti gran male; veduti i signori tanta maggioranza,

del re, si anticipasse anco quel male che porterebbe seco travagliose rivoluzioni e pericolosi

vol. IX Pag.437 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (3 risultati)

i-128: l'inferno è el maggior male ed el paradiso è la beatitudine ed

posti in condizion violenta, eleggono il minor male per fuggire il maggiore. c.

, 249: non vi può esser male maggiore che una donna ed una moglie

vol. IX Pag.439 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (2 risultati)

, io mi credeva che fosse un qualche male enfiato. bresciani, 6-x-329: era

su i quali non s'hanno per male impiegati diversi lavori di fogliami o

vol. IX Pag.440 - Da MAGGIOREGGIARE a MAGGIORINGO (1 risultato)

, in verità, non ci sembrerebbe male appropriata, tostoché della voce 'maggiore '

vol. IX Pag.441 - Da MAGGIORITÀ a MAGGIORMENTE (3 risultati)

quel suo paradosso latino la conciasse sì male? redi, 16-vi-347: il granduca

degli uomini sia felice quando può credere al male. mazzini, 5-188: credi tu

: lodare sé è da fuggire sì come male per accidente, in quanto lodare

vol. IX Pag.443 - Da MAGIADERO a MAGICAMENTE (1 risultato)

anima, dove tutte le magie del male tentarono invano di cancellare il segno della croce

vol. IX Pag.446 - Da MAGIONARE a MAGIONE (1 risultato)

, / che, pensando al suo male aspro e profondo, / bagnerete di pianto

vol. IX Pag.448 - Da MAGISTERO a MAGISTERO (2 risultati)

1-56: gli scrittori che dipingono il male come male, il deforme come deforme

: gli scrittori che dipingono il male come male, il deforme come deforme, ancorché

vol. IX Pag.451 - Da MAGISTRANTE a MAGISTRATO (1 risultato)

fare ogni cosa per rimediare all'un male e all'altro. b. davanzati,

vol. IX Pag.454 - Da MAGLIA a MAGLIA (1 risultato)

biondo, xlv-208: sì il dir male come dir bene, o lodarli overo biasemarli

vol. IX Pag.465 - Da MAGNETISMO a MAGNETISMO (1 risultato)

un uomo sì mal concio e sì male allogato, onde una tanta virtù e un

vol. IX Pag.467 - Da MAGNETOMECCANICO a MAGNIFICARE (1 risultato)

un antico filosofo ch'egli è manco male esser biasimato che freddamente lodato. buonafede

vol. IX Pag.474 - Da MAGNO a MAGNO (1 risultato)

so ben che sue eccellenze avran per male / che sia stimata mia persona magna

vol. IX Pag.476 - Da MAGNOCROMITE a MAGO (1 risultato)

miracoli e aveva le medicine per ogni male,... era venuto al paese

vol. IX Pag.478 - Da MAGONE a MAGRETTO (1 risultato)

via, dei sapere ch'ae quello male della pietra in magone. messisburgo,

vol. IX Pag.479 - Da MAGREZZA a MAGRO (1 risultato)

e la magrezza, / che antivedere il male è gran guadagno, / e il

vol. IX Pag.480 - Da MAGRO a MAGRO (2 risultati)

gattina è diventata magra. / altro male non è il suo che d'amore

incresce / che in questo luogo si sta male a pesce. fucini, 561:

vol. IX Pag.482 - Da MAGRO a MAGRO (1 risultato)

: ex liceisti e comediografi andati a male, poeti in fregola, gozzaniani e stiracchiati

vol. IX Pag.483 - Da MAGROGNOLO a MAHDISTA (2 risultati)

: il mangiare di magro non fa male alcuno; anzi l'uovo, l'erbe

inglese. specie di non renitenza al male (buddha e cristo). apostolo

vol. IX Pag.484 - Da MAHIZ a MAI (1 risultato)

, iv-1-71: « mi sento tanto male ». « che avete mai? »

vol. IX Pag.485 - Da MAIA a MAIALA (2 risultati)

credo di aver fatto mai nulla di male al mondo. -ripetuto con valore

poliziano, 2-65: mi sa bene male d'una parola che tu scrivi, che

vol. IX Pag.486 - Da MAIALATA a MAIDÈ (1 risultato)

maide, io dico lapis, e non male, e dico lazoli e non lazari

vol. IX Pag.489 - Da MAISEMPRE a MAIUSCOLO (2 risultati)

conosco, e confessovi che io feci male. francesco di vannozzo, 1-244:

ser ciappelletto - che io ho detto male d'altrui. -con valore attenuato

vol. IX Pag.490 - Da MAIUSCULARIO a MALABESTIA (3 risultati)

nella corruzione del parlare, 'malambiato': male avviato. titolo di vitupero che si

= deriv. dal lat. mediev. male ambiatus 'male avviato'; cfr.

dal lat. mediev. male ambiatus 'male avviato'; cfr. milan. malanvià

vol. IX Pag.491 - Da MALABIARE a MALACHIDI (4 risultati)

= deriv. dallo spagn. mal 'male 'e hablar * parlare ';

che tal gola / avea de dir male d'ogne gente. ibidem, 136-1:

= voce dotta, lat. male acceptus 'non gradito '. malàccia

bonaccia, cui aggiungete il significato del male che produce ai naviganti o ai loro

vol. IX Pag.492 - Da MALACHIO a MALACRA (3 risultati)

mangiano con eccesso. questo è un male che suol nascere nei pallori delle donne,

). malacquisto (ant. male acquisto), sm. acquisizione disonesta

certo, che sanza usare sodisfazione il male acquisto è goduto insino nel quarto erede

vol. IX Pag.493 - Da MALACREANZA a MALAFFETTO (4 risultati)

/ dell'ardite licenze, / delle male creanze /... al mio paese

. malaffare (mal affare, male affare), sm. (plur.

venefici e a gli altri uomini di male affare. testi, 3-404: la palata

e ben coltivato, senza incontrar persona di male affare. palazzeschi, 5-30: per

vol. IX Pag.494 - Da MALAFFETTO a MALAGEVOLE (1 risultato)

. malagiévole, malazévole, malegévole, male agévole), agg. (superi,

vol. IX Pag.495 - Da MALAGEVOLENZA a MALAGEVOLEZZA (2 risultati)

. 8. ant. incline al male, malvagio (una persona).

disagio ed ogni malegevolezza ed ogni altro male, ma nondimeno egl'il sente bene

vol. IX Pag.496 - Da MALAGEVOLMENTE a MALAGIATO (3 risultati)

menti, per sodisfare di quello che male si dilettaro, seguendo la volontà propia

di malagiato. malagiato (maleagiato, male agiato), agg. ant.

, 7-105: sempre furono in debito e male agiati di moneta. buonarroti il giovane

vol. IX Pag.497 - Da MALAGIO a MALAMENTE (9 risultati)

: m'hanno trovato in un povero e male agiato letto, gravemente. oppresso da

non gisti / ieri a corcarti in male agiate piume, / come dannato è

fu molto in pena, perché tutto andava male. susanna dava al marchese certe occhiate

questi tali maldicenti si chiamano a firenze male lingua, linguaccie, lingue fracide e lingue

riputazione che non si curava più delle male lingue. c. arrighi, 146:

queste cose malamente et increscevolmente con male e con superbia, tanto che sofferire non

perìe. gherardi, iii-216: sommamente male a me parendo che tanta virtù, tanta

malamente se n'andranno [le cose acquistate male] in rovina. bottari, 2-27

, un desiderio di precauzioni bene o male intese, almeno una sterile inquietudine?

vol. IX Pag.498 - Da MALAMINCHIATA a MALAMOCCO (1 risultato)

perfessione, quanto vai meglio, sterea male malamente. fiori di filosofi, i-303

vol. IX Pag.499 - Da MALAMOCCO a MALANDRINO (2 risultati)

/ ch'ella non sdrucolasse in qualche male. / oh, tancia malandata,

botta, 6-i-378: per ristoro del male ci comperano i ministri quei malandati tedeschi

vol. IX Pag.500 - Da MALANDRÒ a MALANNO (3 risultati)

, la miseria, con quelle terribili male annate che soltanto da pochi anni in

ch'ella arà el malanno e 'l male guadagno, e potrà agevolmente cadere in

t'è a cuore di predire il male. muratori, 14-123: crescono i

vol. IX Pag.501 - Da MALANOTTE a MALAPENA (7 risultati)

. 7. locuz. -aggiungere male ai malanni: v. male2,

, n. 21. -avere il male, il malanno e l'uscio addosso:

. 21. -avere, ritrovare il male e il malanno: v. male2

4-419: ve lo dicano tanti infermi le male notti che si prese per assisterli;

dicesi per minacciare e pronosticare altrui male). = comp. da

tanto gli arrivarono pure all'orecchio altre male nuove che non gli lasciavano requie.

malanza, sf. ant. male (sia fisico sia morale).

vol. IX Pag.502 - Da MALAPOLANDA a MALARNESE (3 risultati)

, 399: il duca malò di male pestilenziale. machiavelli, 12-250: mentre

e pura ventilazione del nord ci fa male dopo tanta afa malarica. 4

. malarmat, comp. da mal 'male 'e dal provenz. armat '

vol. IX Pag.503 - Da MALARRIVATO a MALATICCIO (8 risultati)

v.). malarrivato { male arrivato), agg. ant. e

le muove a ciascuna parte del mio male arrivato corpo. buonarroti il giovane,

dava delle busse, per modo che la male arrivata geva facea seco una trista vita

vendere sul mercato di barberino, magri e male arrivati. -che si trova in

passavanti, 167: avresti veduto quello male arrivato parere contento di ciò ch'ella

dovila, 265: erano molte le male soddisfazioni che i signori di guisa ricevevano nella

; sciatto, trasandato, disordinato; male in arnese. allegri, 175

quel pensiero, assiduo, aggravava il suo male. carducci, iii-5-288: dallo stato

vol. IX Pag.504 - Da MALATO a MALATO (4 risultati)

che toma in sanare, / lo male c'à passato / e lo gran travagliare

acciò gli faccian fede ch'egli ha male; / ed essi questo e quel scrivon

/ di cotesta malata e del suo male. targioni tozzetti, 8-329: ogni

/ che in me criato -tutto il male dura / di tale guisa, veggio

vol. IX Pag.505 - Da MALATO a MALATTIA (6 risultati)

contentarla. = dal lat. tardo male habitus 'che sta male, che si

lat. tardo male habitus 'che sta male, che si trova in cattive condizioni'

spese seguitano furti e rapine ed altre male tolte assai. g. villani, 8-32

sopra il popolo assise e gabelle e male tolte, onde il popolo forte si

, se ne farai inpiastro sopra 'l male. leonardo, 2-76: malattia è discordanza

per cui sono aumentate le deleterie conseguenze del male. 'malattie veneree ': per

vol. IX Pag.506 - Da MALATTICO a MALAUGURATO (5 risultati)

il romanticismo come malattia, il « male del secolo », non possedeva né la

diminuzione mostra minor il bene come il male..., dicendo...

fanno minore o il bene o il male che significa il primo nome donde derivano;

, malaugurado, malaurato, mal o male augurato), agg. che è

morte; che è riuscito o riuscirà male. -anche: molesto, fastidioso,

vol. IX Pag.507 - Da MALAUGURIO a MALAVENTURA (7 risultati)

eroico coraggio entro le tenebre di quei male augurati secoli, sarebbe colpevole ostinazione negare

. malaugùrio (mal augùrio, male augùrio, maloaugùrio; ant. malagùrio)

, e a cui cambise / con male augurio il popul suo commise. tommaseo,

qui vi prenderete alla vostra età qualche male. -il malaugurio -insorsero tutti -tientelo per te

betti, i-12: -eh! che un male te lo possa mutare il sangue]

dunqua gran mala ventura / e smisurato male e gran peccato / se mi uccidete,

atendo a sì fatte cose, ho male e malaventura. ponzela gaia, 19

vol. IX Pag.508 - Da MALAVIA a MALAVVENTURATO (4 risultati)

a ramengo, in rovina; mettersi male. berni, 28-7 (iii-3)

per tre o quattro giorni si sentì male e di malavoglia. bocchelli, 1-ii-36:

. da malavveduto. malavveduto { male avveduto), agg. che non

, 409: la gente ingannatrice, male avventurata, invidiosa e piena di mal

vol. IX Pag.509 - Da MALAVVENTUROSAMENTE a MALCAPITATO (12 risultati)

. foscolo, v-6o: egli vedendosi male rimunerato de'meriti suoi militari e maiavventurato

malavventuróso (ant. malaventuróso, male aventuroso), agg. che

riguardar sovra il guerrier feroce / la male aventurosa era fermata, / quando dal suon

. malavvezzato, agg. educato male, ineducato. = comp.

. malavvézzo (ant. male avvézzo), agg. letter.

cattive abitudini, che è stato educato male, che si comporta abitualmente in modo

. ariosto, 22-76: quella male avezza /... v'avea posta

beria. 3. incline al male. segneri, ii-346: quello ch'

, di cognizioni utili o necessarie; male consigliato, malaccorto; incauto, sprovveduto.

v.]: 'malazzato': chi ha male più o men leggiero, o abituale

. e letter. mal nutrito; male allevato; mal guidato, male assistito.

; male allevato; mal guidato, male assistito. bencivenni, 4-10: che

vol. IX Pag.510 - Da MALCAUTAMENTE a MALCOMPOSTO (6 risultati)

e sublime precetto cristiano di non far male, poneva adesso ogni sforzo ad espiare

secondo, quello cioè di riparare al male già fatto. = comp. di

malcollocato, agg. letter. ant. male speso, male impiegato.

letter. ant. male speso, male impiegato. salvini, 39-v-68:

malcoltivato, agg. disus. coltivato male, negligentemente, inespertamente.

malcominciato, agg. ant. cominciato male. cellini, 2-65 (416

vol. IX Pag.511 - Da MALCONCIARE a MALCONSIGLIARE (2 risultati)

pagò l'uno e l'altro, molto male, e ora sono in roma tutti

malconsìglio). ant. indurre al male; dare suggerimenti malvagi, consigli perversi

vol. IX Pag.512 - Da MALCONSIGLIATAMENTE a MALCOPERTO (4 risultati)

(ant. macontènto, malecontènto, male contènto), agg. (superi,

di italia, essere di questa pace male contento,... avendo, non

letto sta, / malcontenta d'aver male / sul finir di carnovale. manzoni,

. ant. eseguito di malavoglia, riuscito male, scadente (un lavoro).

vol. IX Pag.513 - Da MALCORRISPONDENTE a MALDENARO (2 risultati)

io dissi che francesco si era portato male, e che gli aveva fatto da persona

timorati di dio. 4. male organizzato, che è in preda al disordine

vol. IX Pag.514 - Da MALDENTATI a MALDICENZA (8 risultati)

maldèstro (mal dèstro; ant. anche male dè stro), agg

solito si scrivono colla penna maldestra in male d'ebefrenia, siano una quintessenza di

. 5. applicato, cosparso male. moravia, xiii-304: sul pallore

ogni sua parola osservavano e interpretavano in male, e procuravano di comprenderlo in alcuna

maldicenti... che lo mettono male presso la sua donna, la quale non

atrio della caserma, dieci o quindici male lingue. bacchelli, i-ii-427: sul

, 8-ii-233: da invidia nasce letizia del male mostrar non glieli volia / per

che tal gola / avea de dir male d'ogne gente. paolo da certaldo

vol. IX Pag.515 - Da MALDICITORE a MALDIRE (2 risultati)

d'aver gran dolore che ne sia detto male, di che segue che più tosto

1-1-476: -ricordatevi voi di che male ella / si morì? -non sa'

vol. IX Pag.516 - Da MALDISCIPLINATO a MALE (17 risultati)

. 2. incline a compiere il male; malvagio, iniquo, perverso.

, iv-xx-7: se una pietra margarita è male disposta o vero imperfetta, la vertù

qual così agevolmente guarì il ricco abbate del male de lo stomaco e meritò d'esser

, che l'amore sia un certo male d'occhio, conciosia cosa che il

guittone, xxx-75: gaudendo tributa om, male operando; / bon ben gaude,

lascio dolente, ca lo tempo passato / male eo l'ho usato en vèr lo

colui che di quelle si vuole ammantare male si vive? idem, inf.

gli mise a morte, e fece male. petrarca, 96-11: alor errai quando

: pur a le voglie tue sì male intese / satisfarrò col corpo che arde

, bestemmiatori, giucatori, in ogni parte male nutriti, sono quegli che vogliono militare

questo sospinge il fratello a cercare dalla male amata sorella gli abominevoli abbracciamenti. cesarotti

, 6-i-118: gli animi di già male inclinati s'ingrossaron di vantaggio da ambe le

conosceva ben bene per incapaci di far male, così poteva con quelle sfogare qualche

): quello istesso dì celebrò le male essaminate nozze. b. davanzali,

martini, 1-i-198: il felter comincia male: manda telegrammi sconclusionati contradittori, magari

8-3: ora lo scricca s'è condotto male, / per l'arrivo de'forti

par., 4-61: questo principio, male inteso, torse /

vol. IX Pag.517 - Da MALE a MALE (55 risultati)

in qualche modo, tutti quasi amiamo male: e quanto più amiamo, tanto peggio

siano perniciosi... i consigli male misurati di coloro che dominano. tasso

5-37: mal, tancredi, consigli e male stimi / se vuoi ch'i grandi

voi bene avrete filosofato, e io male. g. gozzi, i-15-191: non

non mi pare che il gatto parlasse male: sicché, se vi pare, ingegnatevi

soldati venuti di romagna, o fossero male informati, o scambiassero il nome, gli

interpretazione più obliqua di due fatti che male si spiegavano altrimenti. -impropriamente.

sia con alcun moto, però non male fu detta movimento. g.

/ quando che 'l carro fu guidato male, / che mal sentiron gl'indi

: fece di legname l'anfiteatro, male fondato di sotto e peggio incatenato di

battaglioni ordinati e le artiglierie, se male adoprati o collocati, a guerra regolare

riparo che una trincea fatta frettolosamente e male. d. bartoli, 16-2-131:

se non che, stridendo sulla curva male unta, il tram / strepita come

veduta, prima, di rado e male. 4. in modo scarso

elli han quell'arte, disse, male appresa, / ciò mi tormenta

africa agramante alzò le vele / de'legni male armati, e voti quasi; /

roberto o de'toscani fecero risorgere le male spente ribellioni di lombardia. tarchetti,

e i fortunati sono raramente, o male, uomini religiosi. fracchia, 115

piena d'un profumo morbido e triste, male illuminata. -difettosamente

, 24: chi ciò non teme, male amar porria; / e tutta mia

in quello del fine de'beni, male tragge al segno quelli che noi vede

desidera l'abbracciano; già passa, male si puote rattenere. petrarca, 53-87:

, voi siete oggimai vecchio e potete male durare fatica. ariosto, 436: la

7-127: pallida, sfinita, si trascinò male, al braccio di noemi, fino

vii-37: s'elli avven che li risponda male [dio], / cosa non

come debbono, elli ne saranno molto male meritati. boccaccio, i-468: quando in

boccaccio, i-468: quando in generalità male di voi parlai, te avrei dell'infinito

rifugio e porto di molta gran turba male dalla fortuna trattata. goldoni, viii-311

« ma tocca ai preti a trattar male co'poveri? ». mazzini, 5-41

di lampedusa, 233: quando trattano male qualcuno,... non è

scusarsi dal non dire o dal dire male accusano e incolpano la materia, cioè

un'occhiata, e correggerle dove stanno male. tasso, 11-iii-729: a queste

, volendola leggere, la vide così male scritta come sogliono esser tutti i miei componimenti

lui; ma mi perdonerà se parlo male, perché noi siamo gente alla buona.

mi sono accorto, non scrive niente male, c'è tutto il clima, tutta

la bottegante aveva il vizio di parlar male, un vizio che le s'era attaccato

guance;... spesso quella parte male atta a ricevere il color del liscio

delle palpebre, fa una divisa che mostra male. 8. in modo o

abbia ucciso il tiranno; e se male, un tuo fratello. -in maniera

quanto tempo tu hai passato, avendolo male speso; imperò che di tutto il

pensassi al tempo passato e da me male speso, io non potrei essere tanto

; / dece: « trista, male foi nata! ». dante, par

, e quel di rascia / che male ha visto il conio di vinegia. romanzo

193: ai dolorosa io, come male io fui nata in questo mondo!

bella: / seco è 'l pastor che male il suo bel volto / mirò sì

deria de l'altezze, / ché male messe fòrano in teve mie bellezze.

materia pareva ad alcuna delle donne che male a loro si convenisse. giov.

de amicis, i-605: una coppia male accoppiata, insomma, come due forzati

/ vii, credendol tener, ruina male. amico di dante, xxxv-n-

ancora che abbia buon letto, alberga male. ammirato, 1-ii-275: invero è

a passare i giorni in rovigo il meno male che tu puoi. gramsci, 201

gramsci, 201: vivo appena, e male, l'esistenza animale e vegetativa.

suo avvenire... incerto e male assicurato. fogazzaro, 2-216: ora temeva

in colpa egli stesso di queste nozze male promettenti. 14. in modo

giovane, un po'floscia, come dimagrata male da una malattia. 15

vol. IX Pag.518 - Da MALE a MALE (109 risultati)

. savonarola, 11-474: perché li cittadini male amorevoli alla sua città sono più solleciti

passioni. 16. inter. male \: per esprimere difformità di parere

a mancar di rispetto a tuo padre! male, ragazzo mio, male! carducci

padre! male, ragazzo mio, male! carducci, ii-10-158: mi par di

meglio, ritrovo piacevole alla sera. male. m'imagino che la costante mobilità

17. locuz. -andare, capitare male: verificarsi condizioni avverse, sfavorevoli,

alora ciascaduno; / se troppo va male o gran fredura, / conviente più tardare

ho mai auto risposta: penso sia ita male la mia o la vostra. redi

ricevuta, perché dubito che sia andata male. -procedere, evolversi in maniera negativa

non commettesse altro govemamento, tutto andarebbe male e perirebbe. f. d'ambra,

par molto malinconico! / -l'andrà male. goldoni, vii-1160: ho male in

male. goldoni, vii-1160: ho male in casa, vanno mal gl'interessi

la porta chiusa, la sarebbe andata male. mazzini, 47-127: le cose

47-127: le cose di francia vanno male. luigi napoleone non ha partito alcuno

montale, 3-13: gli affari andavano male. -fallire. forteguerri, 10-38

protegge da vero, / fece andar male un così reo desio. e. cecchi

in qualche nobile genealogia. e gli andò male anche questa. sempre ogni cosa all'

cosa all'incontrario. -andare di male: fare una brutta fine, finire

la progenie de i mamalucchi andò di male: quai tratti fuori delle grotte,

fame in prigione. -andare di male in peggio: v. andare1, n

andare1, n. 36, -andare male: camminare in modo malcerto e insicuro

guida l'altro cieco, amenduni vanno male e cagiano tutti e due nella fossa

pietre preziose se ne spiccano e vanno male. p. f. giambullari, 5-182

che dovevano darcene lume, sono ite male. vasari, i-563: il quale

: il quale modello è oggi andato male, e lo vidi già, essendo

dai discendenti di lorenzo fusse lasciato andar male. l. pascoli, ii-107:

bagnata e sucida, e che fossero iti male in simil guisa. -subire un

suo frutto [dell'ulivo] non va male agevolmente. a. f. bertini

ella non è tenuta al fresco, va male. paoletti, 1-2-172: nemmen la

vini; moltissimi sono quelli che vanno male anche nelle varie province di quel regno.

parte de'vostri danari vennero ad andar male e perdersi. forteguerri, 23-72: acciò

: acciò i tesori lor non vadan male, / li danno a'ciechi, a'

ci sia io. -apparire male: fare brutta figura. iacopone,

a mal parire. -bene 0 male: in un modo o nell'altro,

ch'è fatto, o bene o male. i. nelli, i-306: sia

sia ringraziato il cielo che bene o male le diavolerie saran finite. carducci,

: io sono conosciuto oramai, bene o male, per il poeta di satana.

il poeta di satana. -capitar male: v. capitare1, n. 3

n. 3. -di là da male: più che male, malissimo.

-di là da male: più che male, malissimo. baldovini, 2-80:

al parer mio, di là da male. -essere male: trovarsi in

di là da male. -essere male: trovarsi in cattive condizioni di salute

gozzano, i-1335: mia madre è sempre male, io sempre poco bene.

qualche estraordinario, ancora che ci sia male el modo. -essere male ad

sia male el modo. -essere male ad agio: v. agio, n

agio, n. 6. -essere male a morte: essere gravemente ammalato.

medesimo ancora con più réinci- denze fu male a morte. -essere male a roba

denze fu male a morte. -essere male a roba: essere vestito poveramente.

vedelo giovane e prosperoso, e vedelo male a roba. -essere male in

vedelo male a roba. -essere male in arnese: v. arnese, n

arnese, n. 13. -essere male in assetto: trovarsi ridotto in cattive

le coste. -farla 0 farsela male: v. fare1, n. 62

n. 62. -finire, terminare male: morire in peccato, dannarsi;

e simone fu riprovato da dio e male finì. dondi, 269: dica contra

, / per ragion giusta de'terminar male. -ridursi in miseria.

: la bellona, un'ex ballerina finita male. -guardare male: v. guardare

un'ex ballerina finita male. -guardare male: v. guardare, n. 22

guardare, n. 22. -intenderla male: v. intendere1, n. 33

iv-1-53: ogni tanto, quasi sempre male a proposito, metteva fuori una specie

e le ambizioni ridestatisi così tardi e male a proposito. -male e poi male

male a proposito. -male e poi male: malissimo. guerra dei topi e

la vendetta ch'ogni topo elesse? male e poi male. -male 0 malaccio

ogni topo elesse? male e poi male. -male 0 malaccio: in un

modo o nell'altro, bene o male. fagiuoli, 1-5-465: la visita

vo'l'ate fatta, o male o malaccio; ora, s'i'fussi

andrei a casa mia. -mandare male: mandare in rovina, dissipare,

il desiderio del rovinarsi e di mandar male ogni cosa nella troppo delicata e lasciva

d'esser signori essendo dissipatori, mandano male e rovinano non solo la roba loro patrimoniale

con gran diligenza, per non mandar male ogni cosa. viviani, 1-53:

popolari, i-177: chi manda male uno scudo distrugge tutto ciò che questo

le navi de'nimici e per mandare male ed ammazzare con morte miserabile la ciurma

sustanze ha dissipate, / or manda male gli uomini a palate. -lasciare inutilizzato

andò ne'nocenti, per non mandare male el latte. -masticar male: v

non mandare male el latte. -masticar male: v. masticare1, n. 16

, n. 16. -mettere qualcuno male: metterlo in cattiva luce.

, avesse nemici i quali lo mettessero male in corte, è naturale.

, è naturale. -mettersi male: prendere una brutta piega, assumere

1-41: la caccia al camoscio si metteva male per le liti di airoldi.

le liti di airoldi. -non male: come espressione interlocutoria, per indicare

, i-1261: la mia salute. -non male. -la magagna che mi inquieta più

, dagli scongiuri minuziosissimi. -parere male a qualcuno: dargli una cattiva impressione

il giudeo prestamente rispose: -par- mene male, che iddio dea a quanti sono.

una arguzia di qualcuno raccontasse. -pensare male: avere un'opinione malevola su qualcuno

/ lo valen- tomo subito si pensò male, / per essere l'ora tarda,

dico. gozzano, i-1259: non pensate male, amica mia! è un'onestissima

la più rispettosa ripugnanza. -per male che vada; male male che vada:

. -per male che vada; male male che vada: nella peggiore delle

-per male che vada; male male che vada: nella peggiore delle ipotesi

crusca [s. v.]: male male che la cosa vada, potrò

[s. v.]: male male che la cosa vada, potrò sempre

sempre ricavarne le spese. -portarsi male: comportarsi in modo non onesto,

, 1-14-5-44: quando un vescovo si porti male, sì che meriti di essere privato

in questi due casi si è portata male. -prendere, prenderla male: avere

è portata male. -prendere, prenderla male: avere una reazione di risentimento,

, 2-iv-139: spero che non avrai preso male che nei scorsi ordinari io ti abbia

bocchelli, 1-ii-66: -l'avranno presa male, i tuoi ingaggiati, a sentire di

salario di dodici legnate. - la preser male sì. -quel meno male che si

la preser male sì. -quel meno male che si è potuto: nel modo

sbrigati gli affari miei, quel meno male che si è potuto,...

in italia. -rimanere, restare male: provare delusione, avvilimento o anche

dispiacere. carducci, ii-2-335: resteranno male vedendo la lettera a enrico, con

ho tanta paura ». io ci rimasi male perché fin allora rosetta non aveva mai

avevo contro guido, mi chiese. rimasi male. -lo conosco, -le dissi

, 3-200: io sono rimasto molto male della sua morte perché era un bravo ragazzo

di suo padre. -sapere male: avere sospetto o timore che non

lo scartafaccio, per riporlo, mi sapeva male che una storia così bella dovesse rimanersi

dovesse rimanersi tuttavia sconosciuta. -sentire male: essere dispiaciuto, contrariato. bresciani

in cuore il suo michele, e male sentiva che un animo così bello dovesse

a diventare savio gentiluomo. -sentirsi male: essere colto da malore o da

vol. IX Pag.519 - Da MALE a MALE (104 risultati)

pallore cadaverico. -ma tu ti senti male, giuliana. -un poco. alziamoci

3-577: m'aveva confidato di sentirsi male ed io lo costrinsi di andare da

a un certo momento si sentì così male che gli venne l'idea di scavare per

, 1-135: ci siamo sentiti tutti male in quel momento. -star male

male in quel momento. -star male: essere disdicevole. guittone, xlix-87

xlix-87: carnai vizio in om forte sta male, / ma pur in donna via

., iv-xxv-9: ahi quanto sta male a ciascuno nobile uomo che onore vada

ne la bocca d'ogni donna stean male! rosaio della vita, 94: [

[ii] riso ordinato non istà male alcuna volta, però ch'è segno

sé a dire che la cosa stava male. -essere ammalato, gracile,

vano ad amor chieggio: / sto male il giorno e poi la notte peggio.

un maschio, ma sì picciolo e male stante che non campò due ore.

, 33 (567): - sto male, griso. -me n'ero accorto

bene. tarchetti, 6-ii-670: sto male male male, vorrei averti qui e

. tarchetti, 6-ii-670: sto male male male, vorrei averti qui e morire

tarchetti, 6-ii-670: sto male male male, vorrei averti qui e morire tra

, che non sapevo cosa sia stare male. -vivere in mezzo a duri disagi

. è al fronte poverini che stanno male. -star male a qualcosa:

poverini che stanno male. -star male a qualcosa: esserne privo o scarsamente

» disse quegli, « che sta male a giudizio ». carducci, ii-18-7:

giudizio ». carducci, ii-18-7: sto male a sigari. -star male di

sto male a sigari. -star male di qualcosa: subirne le conseguenze,

al papa, se prima pareva star male della guerra, ora gli parve starne malissimo

e prese terre in piemonte. -starci male: provare delusione, disappunto. pavese

perché sei ritornata? - ci stai male? - ci sto male per te.

ci stai male? - ci sto male per te. -stare né bene

te. -stare né bene né male: trovarsi in condizioni fisiche non floride

bene. io non sto né bene né male: resisto. -star male di

né male: resisto. -star male di qualcuno: esserne follemente innamorato.

di xxix anni fino in xxx stava male, malissimo d'una vedova bella e

mal di lui. -stare male in punto: essere a un puntocritico (

ritti; e così stavano tutte le cose male in punto. -suonare male:

cose male in punto. -suonare male: avere cattiva fama. chiaro davanzali

so, mal sona. -svoltare male: prendere una cattiva piega, indirizzarsi

mandato mozzo a quattordici anni perché svoltava male, è arrivata una sua lettera con

il bollo: bathurst. -va male, la va male: in tono esclamativo

bathurst. -va male, la va male: in tono esclamativo, a denotare

: mi sono ingegnata! ma la va male, male assai. pascoli, 1-752

ingegnata! ma la va male, male assai. pascoli, 1-752: il caldo

. io 'ravvèno ma così va proprio male! landolfì, 15-148: come va

sapevo e ne esulto. -vedere male: considerare con occhio cattivo, in

, 4: amor vostr'amistate -vidi male. 18. prov.

. bonichi, 61: s'è male acquistato, mal de'andare. guadagnoli

sta bene non pensa a chi sta male. proverbi toscani, 84: chi mal

toscani, 84: chi mal naviga, male arriva. ibidem, 239: la

arriva. ibidem, 239: la va male, quando si chiama a soccorso.

in senso figurato, a denotare che chi male opera ne riceve poi meritamente danno egli

subietto, / come viltà te importa sempre male. idem, inf., 2-16

., 2-16: l'avversario d'ogne male / cortese i fu [a enea

... sa trarre d'ogni male bene. petrarca, 136-6: nido di

vuoli sapere che è bene e che è male, esci fuori di te: esci

vedrai tu che è bene e che è male. s. agostino volgar.,

volgar., 1-4-212: però che 'l male non è veruna natura; ma il

; ma il perdimento del bene si chiama male. leonardo, 2-75: il sommo

sommo bene è la sapienza, il sommo male è il dolore del corpo, imperò

è della miglior parte, il sommo male è della peggior parte e pessima.

è bene;... el male non è altro che privazione del bene,

gli uomini infastidiscono del bene e del male si dolgono. g. m

. cecchi, 200: non dare al male mai nome di bene, / che

/ che sa e può cavar del male il bene. tasso, n-iv-398: il

le cose create sono buone e il male non si trova nell'universo e altro

pallavicino, 1-512: l'essenza del male è quell'infimo appetito di cui ha

malvagità. galluppi, 4-iii-296: il male è di tre specie, cioè metafisico,

e morale. rosmini, ix-292: il male,... parlando universalmente,

ordine. gioberti, 1-iii-332: il male... è un attentato contro l'

create. idem, 4-1-460: il male universalmente non è che l'incompiutezza, il

dell'atto creativo estrinseco... il male risiede nell'atto creativo estrinseco, come

infinito. idem, 4-1-555: e male non è una semplice negazione del bene,

preesistente. idem, 4-1-557: il male è scimmia del bene, l'errore del

il solo modo di spiegare 1'esistenza del male è di considerarlo come 'una cessione

83-97: la ragione d'essere del male sta nella santa negazione che la sua

lo inondi / quest'atomo opaco del male! idem, 868: nel mondo,

/ di grande, c'è il male! / c'è il male che piange

il male! / c'è il male che piange, che prega, / ch'

, ch'ha fame; e quel male / che accusa il fratello e rinnega

e rinnega / la madre, quel male ch'è male. / il male è

/ la madre, quel male ch'è male. / il male è sol quello

quel male ch'è male. / il male è sol quello che ride / d'

un lugubre riso di folle; / il male è sol quello che uccide, /

/ l'amaro del sangue. / il male è più grande di dio! /

/... / oh! il male! bramito di belva / che in

. d'annunzio, v-2-917: il male non è se non un dio profondo.

ci scorderemo di quaggiù, / e del male e del cielo, / e del

. montale, 2-85: vince il male... la ruota non s'arresta

visto in faccia la cosa chiamata « male ». il male che è nel cuore

cosa chiamata « male ». il male che è nel cuore degli uomini. piovene

irresistibile, questa verità: che il male è sempre odio di se stessi;

che la rascion taupina se 'nchina a quisti male. monte, xvii-768-12: io non

c'astio e 'nvidia ed orgolglio e male / chi più v'afina, quelgli

noi / nostra giovan età corrente in male. dante, inf., 7-51:

perché frode è de l'uom proprio male, / più spiace a dio; e

g. villani, 12-44: è grande male appo dio e al mondo che col

bibbia volgar., iii-566: fece male nel cospetto di dio, secondo gli

, / ché voi non intendeste qualche male. giuglaris, 76: aspettavano i

cristiani. rosmini, 5-1-78: il male morale riducesi... ad un difetto

minabile della vecchiezza; inclinata coll'affetto al male più delle altre... e

: quanto è agli esseri intelligenti, il male sorge dalla libera opposizione di essi all'

. boito, 50: ti tentavano al male / e allor la prece pia /

che cosa? non facciamo mica niente di male, sai. fra di noi *

di noi * ragassi ', non è male. -cosa da male: opera

non è male. -cosa da male: opera o pensiero malvagio e immorale

irato non favella se non cose da male. -uomo da male: persona

cose da male. -uomo da male: persona malvagia, trista; furfante

bene, come se noi fussimo uomini da male e usi a rapinare e opprimere gli

vol. IX Pag.520 - Da MALE a MALE (66 risultati)

rettor., 8-2: immantenente dice del male per accordarsi a'pensamenti delli uomini che

che ssi ricordano più d'uno nuovo male che di molti beni antichi. guittone,

, / se v'allegrate -de lo male meo. iacopone, 24-129: a quanti

bene altrui, l'altra rallegrarsi del male. petrarca, 62-4: padre del ciel

noioso / più facilmente assai tollera un male / che quel che alcuna volta fu

se tu hai trovato la causa di questo male, cerca la medicina. poliziano,

mai la causa di questo mio gran male. se non che, standomi così

così disperato, ho reputato che questo mio male venissi da gli influssi celesti che ci

animo causata dall'imaginazione d'un futuro male che sia per distruggerci o per portarci dolore

: perché e'non si teme qualunque male, come l'avere ad essere ingiusto

ingiusto o di tardo ingegno o altro simil male, ma solo que'mali che gran

1-238: essendo la morte l'ultimo male di tutti i mali, e terribilissimo sopra

popoli sono avvezzi al tumulto e il male sia passato all'estremo, ogni crudeltà

): avendola consigliata, per il meno male, di non palesar nulla, e

ci porti / di dolce bene o di male atroce / serrato sui piccoli seni nudi

elo- quenzia parea che fosse avvenuto più male che bene a'comuni e a'

sturbar questo fatto, conoscendo che gran male ne potea nascere, pure [ecc

fa, non si vuol maravigliare se male gliene viene. davila, 69

le radici, presto si vede il male immedicabile. fiacchi, 165: grave

, uscito al mattino a vedere il male fatto alla campagna da un temporale,

24-33: ella, pensanno ch'eo male avesse / tutta tremava. angiolieri, 12-7

'n un punto di tutto 'l mie male, / sed ella pur: -i't'

, a cui mi lamenti del mio male. idem, inf., 5-93:

vuogli avere sempre bene, sostieni sempre male. ariosto, 133: io son ferito

prigion forte; e pur in tanto male, / e chi ferimmi e chi

non vedeva in lei alcuna compassione del mio male, né alcun segno di pianto in

, 938: come nel dolore il nostro male, così nella grande allegrezza il bene

pascoli, 152: io credo che il male di cui tutti soffriamo, e che

. gadda, 10-187: era il male oscuro di cui le storie e le leggi

immedicato. montale, 1-52: spesso il male di vivere ho incontrato: / era

: nulla è medicina, u'nullo è male. iacopone, 1-10: donna,

roma, xxviii-424: fo morto de male de morbo in bedonia bibbia volgar.,

: è nunciato a iosef ch'avea male lo padre suo. passavanti,

sopra il capo loro: tu non hai male di rischio: tosto sarai libero:

: andava di giorno in giorno di male in peggio, come colui ch'aveva il

in peggio, come colui ch'aveva il male della morte. alamanno rinuccini, 1-259

1-259: morì molto giovane, ebbe male da 20 dì, e i medici non

medici non seppono mai conoscere il suo male. poliziano, 2-62: dubita di non

si sconciare, o di non avere il male che ebbe la donna di giovanni tomabuoni

de'medici ammalò e, cognoscendo il male suo mortale, chiamò cosimo e lorenzo

/ perché si dica -il papa ha male, e'more. s. carlo borromeo

chi non fuggiva, spesse volte era dal male o da i sospetti del male ridotto

dal male o da i sospetti del male ridotto nell'angustie del lazzaretto o fuori

idropico: e l'uno e l'altro male è invecchiato in me, ed io

. a. cocchi, 4-1-4: il male per il quale si chiede consiglio è

mi ha assicurato che, trattandosi di un male cronico come di certo è quello della

squallida, coi segni in viso del male, indossa ancora gli abiti del piacere.

sgabelli, guardando in mio padre il male che progrediva con lentezza. -male

con lentezza. -male benedetto, male del benedetto: v. benedetto,

mattine a quelli che caggiono di malvagio male. ibidem, 29: beuta due volte

sì gli conforta e sana dello mal male. b. davanzali, i-309:

, i-309: disse: darsegli quel male del quale sin da bambino cadeva,

che forse vi si dà quel brutto male? papini, 27-848: della sua disperazione

v. comiziale. -grande male: attacco convulsivo, di epilessia.

convulsivo, di epilessia. — piccolo male: breve assenza di coscienza propria della

n. 2. -male brutto, male dei franchi, di napoli, di

di napoli, di san giobbe, male spagnolo, universale: sifilide. tommaso

infermità che, chiamata da'franzesi il male di napoli, fu detta comunemente dagli

comunemente dagli italiani le bolle o il male franzese. aretino, vi-83: la

sarà, che non resti, avendo il male universale, senza un duoimi un poco

; in italia, francese; alcuni male di s. giobbe e altri altramente

addivenuto che i francesi il chiamino « male di napoli ». massaia, x-163

e giovani guasti ed infetti del brutto male. -male maestro: v.

della cotenna di tutto il corpo et a male morto di gambe. -male

guastare a tutti! gli venga il male nero! -male perforante: malattia

-mal d'aereo, mal d'auto, male dei trasporti: forme particolari di chinetosi

vol. IX Pag.521 - Da MALE a MALE (21 risultati)

in contatto con una realtà culturare in male di crescita; i tentativi novellistici avvicinandomi

di credere a un improvviso assalto del male. -mal di denti: dolore

imola, e che dice risponde ha il male del flusso. -mal di

a. cocchi, 4-2-237: quel male degli intestini, che nè inverte il

46: si una persona avesse lo male delle morice, bagnale con ditta acqua

accettare di guarire un contadino che pativa male d'occhi, se prima non se

ammalò di febbre, con un veementissimo male di pietra. fasciculo di medicina volgare

fatiche ed abbattuto dalla vecchiezza e da un male di pietra che lo cruciava, con

caterina sforza, 90: a male de pietra: piglia de el latte de

penso viene che loro non hanno il male della pietra o di arenella, come

, e quest'ultima procedette da un male di punta che lo messe in letto.

iii-57: occorre in certi paesi un male della pelle universale, il qual è chiamato

, e satiriaco; e dal volgo male di san lazaro, gli cui segni sono

atrepsia. panzini, iv-395: 'male dello scimmiotto 'o 'della scimmia

qua e di là, come avesse il male della tarantola. -mal di testa

da tre o quattro giorni mi sento il male de'vermi: siccome mi veniva dopo

. gadda, 6-340: accanto al male era seduta una vecchia... nel

quello libro che, dovendosi tagliare un male ad uno infermo e temendosi molto de

subitamente lor [agli uccelli] un male / che questi uccellator chiamano i chiovi.

, poi ne poni tepido sopra il male ed è perfetto. tommaseo [s.

infermità overo di caso o per lo male del verme, overo per alcuna altra

vol. IX Pag.522 - Da MALE a MALE (52 risultati)

2-149: io concludo che amore è un male senza rimedio, e io lo provo

da i dolci conforti in sì gran male / più inacerbisce medicato il core.

tormento, / detto dagli uomini / male d'amor, / fiore non voglio /

mortale. io sento che il mio male è incurabile; il cuore mi duole

, come te, il sottile e terribile male della riflessione della lima e del volere

la prima volta di giorno, si sentì male al cuore come quando le aveva detto

avvene, / ch'altri fa 'l male ed eo ne son colpato. iacopone,

terza / dicendo « amate da cui male aveste ». idem, par.,

fusi. cavalca, 16-1-148: gran male e gran ingiustizia fai, di tenere

: -vedi, donna, tu hai fatto male, il quale se tu vuogli che

da quella comunità, e appresso ogni male, che egli e'suoi aveano mai

: un tratto noi noi facemmo per male / nessuno; oimè! signore, io

1-56: basta rissolversi a fare un male, per non aver rimorso a fame due

nati a posta parean per far del male. birago, 484: li popoli vicini

che ci aiuti, se facciam del male? ». pascoli, i-217: c'

: c'è qualcuno che fece il male? oh! infelice! oh! supremamente

fasto del mondo, aveva fatto il male e ricevuto il male. pavese,

, aveva fatto il male e ricevuto il male. pavese, 3-168: si fa

pavese, 3-168: si fa il male per essere grandi, per essere dèi.

accusato dice che elli à fatto quel male per colpa d'alcuno il quale à sopra

nello stato di natura la quantità del male, almeno esternamente, è lasciata all'

per lo più nelle locuz. dir male, voler male, ecc.).

nelle locuz. dir male, voler male, ecc.). latini,

., 127-1: cesare volle alcuna fiata male a tulio, ma tutta volta lo

sua corte. guittone, 20-61: male san dir; ma non già devisare /

/ dona, se me degnaste voler male. dante, purg., 15-104:

di non rispondergli e di non rendergli male per male, potendo, questo cotale

rispondergli e di non rendergli male per male, potendo, questo cotale veramente pone

112): oggidì in rapportar male dall'uno all'altro... s'

34: benché diomede al vecchio voglia male, / a lui s'inchina non

[il mandarino] che i nostri dicevano male degli idoli suoi dei, si sdegnò

marino, v-27: io ti vo'male / per esser ne'costumi un mal

tempo in compagnia del cuoco a dir male della padrona. manzoni, pr. sp

maniera, sarebbe proprio peccato il dime male: quasi quasi ce ne vorrebbe una,

.. chi è che non dice male?... si sfogava, ecco

se'10 mio dolore e lo mio male. di costanzo, 25: se non

. verga, ii-258: 11 mio male siete voi. 12. discordia

la vanità e la bizzarria è un male nelle femmine più attaccaticcio della peste. bocalosi

/ che il suo bene e il suo male in sé contiene. pascoli, i-532

, forse l'inerzia, / il nostro male più vile. -scherz. mal

quella sua neghittosità, tanto simile al male che tiene la lumaca, da invogliare

l'una né l'altra, e 'l male dello infra dua mi rovina.

a'figli d'israelle d'aver fatto male, rifiutando di volere andare alla conquista

, 14-223: ti rispondo tardi ed è male, ma non chiedermi il perché.

presto è talora, tardi è sempre male. 15. punto dolente,

ma trovar la strada lì stava il male. 16. ant. situazione

lasciò, per vergogna o perché paresse male, ch'ella pur non facesse questa petizione

mansuetudine lo strignea benignamente rispondere, parendogli male che da sé non contenta la reina

all'assedio, di fuori, sosteneano male assai per lo tempo cattivo...

godersi d'una facile vittoria, ma a male durare e sostenere increscimento al bisogno.

, raccomandandosi a dio, perché il male è violento e in uno istante manda

aggettivale, nell'espressione li- totica non male: abbastanza pregevole, abbastanza bello,

vol. IX Pag.523 - Da MALE a MALE (117 risultati)

uno mi ricordo, un giovanotto neanche male, che aveva preso la fissa per me

eternamente... forse aveva occhi non male: occhi grigi, d'acciaio.

: dentro, la chiesetta non era male: tutta pulita, con le sue file

me, per te, per lui; male e danno: come imprecazione di malaugurio

...; se arai parlato male d'altri per mormorazione, detrazione, sussurrazione

noi. -male gli prenda, male lo prenda: come imprecazione,

prenda ', cioè a cui colga male; e bestemmialo, perché finge che

21. locuz. -a bene e male: essere partecipe e corresponsabile sia dei

possono detti ufizi concedere a bene e male, ma con obligo di dar conto

del riscosso e pagato. -aggiungere male ai malanni: andare di male in

-aggiungere male ai malanni: andare di male in peggio; accrescere un male con

di male in peggio; accrescere un male con uno peggiore. lippi, 4-69

lippi, 4-69: qui s'aggiunge ancor male a'malanni, / ch'io trovo

note al malmantile, 1-382: 'aggiunger male a'malanni': al male acrescer male

1-382: 'aggiunger male a'malanni': al male acrescer male e peggio.

male a'malanni': al male acrescer male e peggio. -andare a male

male e peggio. -andare a male: deteriorarsi (una merce deperibile).

com- passion, veggendo / andare a male tanta robba. manzoni, pr.

fatta, non bisogna lasciarlo andar a male ». così detto, lo prese

, v-1-424: il vino andava a male, pigliava tutti i sapori peggiori possibili,

fier fulmine ardente, è gito a male. carducci, ii-2-330: venne la

cavalcando; vero è però andata a male di molto. e mi confermò a rotte

ritornano scempi, o ribollono e vanno a male. -avere esito negativo, fallire

passate gridarono libertà, e andarono a male. dipese ciò dall'aver gridato libertà?

lettere, ché non vorrei fussero andate a male le nostre. -andare di male

male le nostre. -andare di male in male: vivere in continua condizione

le nostre. -andare di male in male: vivere in continua condizione di peccato

bibbia volgar., vii-54: di male in male sono andati e non conobbono

volgar., vii-54: di male in male sono andati e non conobbono me,

, dice iddio. -avere il male, il malanno e vuscio addosso:

ben servito del mio cerimonierato, col male, il malanno e l'uscio addosso

posso, / s'ebbi il male, il malanno e l'uscio addosso?

il povero faluca che ha avuto il male, il malanno e l'uscio addosso

l'uscio addosso! -avere male e peggio: avere guai sempre maggiori

città papale, / e'colonnesi ebbero male e peggio / dopo l'accordo,

dopo l'accordo, se prima avien male. -avere o essere male che il

prima avien male. -avere o essere male che il prete ne goda o ne

, o all'olio santo, o abbia male che 'l prete ne goda, s'

prete ne guadagni. -avere per male, aversela per male: essere offeso

. -avere per male, aversela per male: essere offeso, adirato, provare

era isaac, e com'egli avea per male la vergogna che gli era fatta,

288): avendo forse avuto per male che io mi ve ne sia doluta,

bene alla detta francesca, e aveva per male che detto carlo sì vi usasse.

michelangelo, v-490: avea ben per male [il duca] che io servissi papa

3-1-41: 10 non avrò mai per male che voi mi palesiate i miei errori

asciutto, e se l'avesse par male. prese benissimo la cosa per il suo

signora paglieri, non se l'ha per male ch'io le rubi il cugino?

cugino? -avere, ritrovare il male e il malanno, il male e

ritrovare il male e il malanno, il male e il torto: avere il danno

altrui danno, / per te ritrovi il male ed il malanno. note al malmantile

note al malmantile, 1-205: 'il male ed il malanno '. il malanno

. il malanno, che è peggio del male. fagiuoli, 1-3-292: poter del

mondo, ch'i'abbia a avere il male e il malanno, non l'intendo

aver avuto -ahimè! e avere il male e il torto. -avere tutti

/ sana com'io. -averla a male: essere offeso, risentirsi, irritarsi.

non ameria te, non l'abbi a male. / tutto sie tu d'assai

(non l'abbiano gli uomini a male) più delicate che essi non sono

giardino i baroni, l'ebbe forte a male, parendogli dovere perdere il suo piacere

/ se l'abbia avuto gravemente a male. cassola, 4-25: anna s'ebbe

cassola, 4-25: anna s'ebbe a male del comportamento di lui.

di lui. -cercare il male come i medici: cercarsi i guai

mal come i medici? -cercare il male a danaro contanti: andarsi a cercare

: padrone, voi andate cercando il male a danar contanti. -cercare il male

male a danar contanti. -cercare il male per medicina, chiamare per medico il

per medicina, chiamare per medico il male: cercare un rimedio peggiore del malanno

, che tu chiami per tuo medico il male, e per aiuto ti accosti alla

. -cogliere, incogliere, pigliare male: sopravvenire una disgrazia, subire un

perché la cominciammo altra volta e piglioccene male e fummo di buono luogo cacciati.

or dirai: e'me n'è incolto male. dante, xxvii-14: fa sì

bisogni scioperare; / ma ben ne colse male a'fi'di stagno. pulci,

, i-282: bezicaronlo alla sfuggita, e male ne incolse loro. -dare a

-dare a credere o a intendere che il male sia sano: presentare una sventura come

mi vorrai dare ad intendere che il male mi sia sano, quando il tutto

nulla: non debb'io sempre volergli male per avermi uccellato... e fattomi

e fattomi uccellar te? -del male del male: per male che vada,

uccellar te? -del male del male: per male che vada, alla

? -del male del male: per male che vada, alla meno peggio.

tare'vista tal volta. -di male in peggio: v. peggio.

peggio: v. peggio. -di male male: a indicare un fatto che abbia

: v. peggio. -di male male: a indicare un fatto che abbia

s. v.]: 'di male male 'usasi familiarmente a denotare che

. v.]: 'di male male 'usasi familiarmente a denotare che una

di cui si parla. -dire male: sgridare, rimproverare. boccaccio,

ciò avvedutasi, molte volte ne gli disse male e nel gastigò. -dire

e nel gastigò. -dire male di garibaldi: criticare una persona o

istituzione ritenuta generalmente intoccabile. -d'un male farne due: complicare ulteriormente una situazione

andassi,... de l'uno male io ne farei due e maggior danno

riceveremmo e disinore. -essere a male a qualcuno: portargli disgrazia, sventura

che questi richiamamenti siano a te a male. -essere male di qualcosa:

a te a male. -essere male di qualcosa: non trovare soddisfazione,

., 10-4 (424): perché male dello amor della donna era, quasi

modona, v'andò. -essere male con qualcuno, esser male di qualcuno

-essere male con qualcuno, esser male di qualcuno: essere in cattivi rapporti

questa rovina avvenne al legato perché era male co'fiorentini, che se fosse stato

cavalieri del conte d'aquilizia, ch'era male di lui, fu nel cammino assalito

con tutta sua compagnia. -fare il male per il male: agire, comportarsi

compagnia. -fare il male per il male: agire, comportarsi con deliberata intenzione

non aveva fatto e non faceva il male per il male. -far male

e non faceva il male per il male. -far male: procurare dolore

male per il male. -far male: procurare dolore, dispiacere, afflizione;

, / ka la morte secunda noi farrà male. dante, inf., 2-89

/ c'hanno potenza di fare altrui male; / dell'altre no, ché

ti prometto che io non gli farò male alcuno. sarpi, i-1-166: vostra signoria

è inquieto, e farà qualche gran male a francia, o vero a spagna,

, posso parlare; perché mi fa male sentire che gli si dia carico di voler

2-31: nessuno mi ha fatto tanto male quanto lui. -farsi male: procurarsi

tanto male quanto lui. -farsi male: procurarsi un danno morale o materiale

ed egli sapeva ben notare, sì che male alcun non si fece. parabosco,

. -o padrone, ve avete fatto male? manzoni, pr. sp.,

; ma intanto non cominci a farsi male da sé, a rovinarsi la salute;

; mangi un boccone. -farsene male: arrabbiarsi, impermalirsi per qualcosa.

, madonna, non ve ne fate male; pur qual più vi piace? io

di mille. -fra bene e male: in qualche modo, alla meno

. bini, 1-29: fra bene e male una buona mezz'ora è passata.

mezz'ora è passata. -il male è, il male è che: il

passata. -il male è, il male è che: il guaio, il punto

m. cecchi, ni: e1 male è, landò, / che la fiammetta

vol. IX Pag.524 - Da MALE a MALE (102 risultati)

il prelato. « o questo è il male », rispose, « perché dell'

fa? voi non lo sapete? il male è che io non lo so né

. -il rimedio è peggiore del male: v. rimedio. -in male

male: v. rimedio. -in male a qualcuno: in danno di qualcuno.

anderete dopo li dii d'altrui in male a voi stessi. boccaccio, dee.

, in onor di voi e in male di chi meritato l'ha, io son

son qui venuto a voi. -manco male: v. mancomale. -mandare a

: v. mancomale. -mandare a male: mandare in rovina, distruggere,

. in pochi anni ho mandato a male. de gli spirituali non me n'è

di grazia, acciocché non mandiate a male il lavoro di più ore. manzoni,

): sapete quanta farina hanno mandata a male, tra ieri e stamattina? da

celle,... mandarono a male ogni lor disegno. -mettere a ferro

/ ch'affrica tutta man- deriano a male. -mandarsi a male dalle risate

deriano a male. -mandarsi a male dalle risate: ridere a crepapelle.

collodi, 34: si mandava a male dalle matte risate. bocchelli, i-300

, i-300: la gente si mandava a male dalle risate. -meno male:

a male dalle risate. -meno male: v. menomale. -metter male

male: v. menomale. -metter male: seminare discordia. manzoni, pr

domandate, che non mi piace metter male ». « me lo direte, me

mezzo delle donne; e metton sempre del male, lo sapete, con la loro

loro lingua puntuta. -non esserci male: non verificarsi danni, detrimenti,

/ fatta l'opera, c'era poco male. manzoni, pr. sp.

; se non c'è altro di male... ora che sei persuaso di

pellico, 2-13: non ci sarebbe gran male che fossero ben bene umiliati dalla sapiente

] / mi diceste: non c'è male, / non è nulla, stia

è male'può dire semplicemente negazione di male grave; può, bene mediocre e

esclamando per ironia « non c'è male », intendesi il male grave. carducci

non c'è male », intendesi il male grave. carducci, ii1- 186:

, ii1- 186: non c'è male: la mistura dello stile è latina,

fatiche vostre. « non c'è male, non c'è male »; avrà

non c'è male, non c'è male »; avrà detto, accennando qua

col dito. • -non fare male a nessuno; non fare male all'

-non fare male a nessuno; non fare male all'erba che si pesta: avere

romana, una vecchia che non faceva male a nessuno e che leggeva le lettere

s. v.]: 'non farebbe male all'erba che pesta ': maniera

una persona -non fare né bene né male: non produrre alcun effetto, non

del papa non fece né bene né male, fece nientedimeno tanto utile e tale

vo'dir che non farà né ben né male. -non essere male che:

ben né male. -non essere male che: essere cosa opportuna, conveniente

, 27 (459): non sarà male che ne diciamo qui quanto basti per

chi n'avesse bisogno. -parer male di qiuilcuno: nutrire astio o rincrescimento

(i-261): di brandimarte gli par male, / che lo seguì con

che prigione. -pensare a male: valutare arbitrariamente in modo negativo.

o sciaurato! ecco a pensare a male. pananti, i-17: chi pensasse a

signora è una casta susanna. -per male: con fine e intenzione malvagia.

mani, chi per bene e chi per male; e dicono: quando, quando

e sappilo. / -i'noi facevo per male. pananti, i-132: intanto sento

tutto dolce: non siam per nessun male, / ma per vedere il signor filippino

e salutarlo. -per manco male: per evitare un male, un

-per manco male: per evitare un male, un guaio, un danno maggiore

/ veggendo il cacciator, per manco male. b. davanzali, ii-490: colti

sotterra o nell'acqua, per manco male; perché il vento e l'aria li

l'aria li asciuga. -per male di qualcuno: per sua disgrazia;

. -pigliare in bene e in male: secondo il significato positivo e quello

l'amore si pigli in bene ed in male e la dilezione solamente in bene [

bene [ecc.]. -poco male: per indicare una contrarietà del tutto

sapere... se no, poco male: non avrò mica da farmi un'

meno dei loro soldi. -portar male: portare sfortuna, praticare la iettatura

donna vecchia, perché « questo porta male ». landolfi, 8-126: costei portava

landolfi, 8-126: costei portava terribilmente male. -prendere, recarsi a male

male. -prendere, recarsi a male: interpretare, considerare, valutare in

: alcuni... si recano a male di ricevere il cambio de'benefizi,

que'signori di perugia, non prendino a male che io abbia cercato di mostrarmi veridico

, disgustati che fosse stata presa a male la sospensione da loro primieramente accordata,

mi udite, non vogliate recarvi a male se io semplicemente narrerò 1 concetti di

: non ce ne recheremo già a male. -prendere, venir male a

a male. -prendere, venir male a qualcuno: sopravvenirgli un malore,

: in questo stante al conte venne male, che in sette dì si trovò morto

/ scriver lettere, o farsi venir male, / a me sembra un amor da

: capii subito che gli era venuto male. cassola, 2-184: al cantiere di

si presentò un carbonaio: -è preso male al vecchio lizza, - disse.

- avvertite il figlio. -pur del male: per fortuna, fortunatamente. f

mi troverei del tutto brullo: pur del male, mi sono rimasti questi. grazzini

questi. grazzini, 4-294: pur del male, noi non semo stati veduti né

. -render bene per male: rispondere con un comportamento buono e

ogni due dì e render ben per male, come fa dio. tasso,

; ed anco per render ben per male, gli farò aver lettere di favore

renda sempre a'miei emoli ben per male. -render male per bene:

ben per male. -render male per bene: dimostrarsi ingrato. piovene

per voi, e non vogliate rendermi male per bene. -ricevere il

per bene. -ricevere il male: lasciarsi fuorviare dal cattivo esempio.

a far similmente. -ridotto a male: guasto, deteriorato. carducci,

di brisighella e trovasi ora ridotta a male nella sagrestia. -saper male

male nella sagrestia. -saper male: aver dispiacere, rammaricarsi; provare

se medesimo tacitamente commosso, gli sapessi male della gloria de'figliuoli di antipatro, e

4-41: era stizzato, e gli sapeva male / di non aver finito il madrigale

perocché il popolo, me pe sa male pe'i sofisti, ama l'eroismo

patito la madonnina! come me ne sa male! il restauro del bertagna non valse

. calandra, 3-104: mi sapeva male lasciar così due cristiani a guazzar come tinche

pantano. -stare al bene e al male: essere uniti nella buona e nella

notte e 'l giorno. -voler male di morte: odiare profondamente una persona

tristano: cavaliere, assai è meglio uno male che la morte. pulci, 4-100

/ suo danno; che chi vuol male, mal abbia. crusca [s.

]: 'chi ha fatto il male faccia la penitenza 'dicesi in proverbio

in peccato, crede che tutti dicano male di lui. ibidem, 120:

: dal falso bene viene il vero male. ibidem, 132: chi ha

, 132: chi ha provato il male, gusta meglio il bene. ibidem,

133: il bene non fu mai male, il male non fu mai bene.

bene non fu mai male, il male non fu mai bene. ibidem,

ibidem, 157: ben per male è carità, mal per bene è crudeltà

mali. ibidem, 287: il male vien dal male. ibidem, 289:

ibidem, 287: il male vien dal male. ibidem, 289: ogni mal