equilibrio psichico. -per estens.: malato di mente. ferd. martini,
è povero d'avere ed è tutto giorno malato e sta male a signore ad amore
povertà e che il bambino stava gravemente malato. moravia, 19-215: è inutile
e per giunta all'indice della destra malato, tanto da impedirmi lo scrivere.
grande poeta un uomo psicologicamente e fisiologicamente malato, tarato. moravia, vili 29
dire perciò ch'io sono morto o malato? gadda conti, 1-433: un po'
di camminare continuamente, in quanto il malato non può rimanere seduto o sdraiato,
, 51: sì fortemente l'altrier fu'malato / ca tutt'avia perduto t favellare
f. basaglia, i-i-xx: il malato e la malattia [mentale] non
elaborazione intellettuale si scontra con la realtà del malato mentale, così come si presenta nell'
che preceda la morte. -ammalato, malato terminale: che si trova in tale
della ventisei,... è un malato terminale. g. zaccaria [«
stato ferito da una bastonata e rimasto malato di terror cronico. 7.
, 17 (47): niccolò era malato di terzana. castiglione, 3-i-1-26:
guaio, s'intende, per cni è malato di torinesità), è d'esser
. verga, 4-356: siccome il malato soffriva tutti i tormenti dell'inferno..
, / e così più del tempo sta malato. 5. tess. disus
trabuccare), 4. cadere malato, ammalarsi. intr. anche con
bocca e tramortisce... se 'l malato dé morire, lo tramortito dice:
questa suprema vittima della inquisizione toscana, malato di petto, invano supplicasse per un trasmutazione
baldini, 3-317: quando giacevo malato quelle figure mi si stampavano nella fantasia
banfi, 0-25: una trascuratezza di malato -la pelle grigia, la barba lunga
trascurato, ingrato -isabella mia, sono malato. -vi scrivo col braccio recentemente fasciato
) senza rischio per la vita (un malato, un trasponendo in litografie alcune
: il medico ha trovato che stamani il malato ha il corpo più trattabile.
, 21-33: il manzoni fu sicuramente un malato ereditario (nevrosi: psicosi) e
ricco, 211: l'omo ch'è malato, / poi che toma in sanare
pochi ulivi e un sole traverso e malato. vittorini, 1-91: viene traversa,
d. bartoli, 44-38: caddi malato, avrà più di quarantacinque po,
zena, 1-449: le guance [al malato] a poco a poco si tingevano
re, né volendo che si credesse fosse malato uscì a trottare fuori trotskij,
15-15: trottava sempre da un malato all'altro. 5. figur
giusti, i-69: il sano sberta il malato, l'ammalato uggisce il sano.
piovene, 7-429: esigeva che ottuagenario, malato di uremia ed obeso, continuasse a
. c. levi, 6-52: era malato, mi disse subito la nuora,
levi, 6-13: sono andato oggi dal malato soltanto perché era un caso d'urgenza
cognowe con tutta la verità che lo malato non era figliuolo di messere lo re
pappino con un vassoio. anzi, il malato si scosse per l'urto e si
impazienze tiranne, in usci- tacce di malato stizzoso, di nobile malcontento: divento al-
pericolo. cicognani, v-1-448: il malato guarì della polmonite ma stette quattro mesi
nei luoghi umidi, prati e malato. -anche: cagionevole di salute; che
torero. soldati, 222: se è malato, credetemi pure, tutta la colpa
e disasciato / sono e fermo e malato, / giovane e vecchio ed agravato /
veglia, là dentro, accanto al malato, e apro cauto l'uscio. la
qualcuno, in partic. un bambino malato, durante le ore notturne. d
larga apertura. nella seconda stava il malato, col fratello e le donne che
mot- teggiatrice, magari col suo occhio malato e furbo. -che ha un'espressione
67: chi di maremma viene l'estate malato a volterra, o guarisce presto,
medico, dà una medicina a un malato per guarirlo ed ella l'ammazza,
prognosi espressa da un medico su un malato. svevo, 1-217: si tratta
in un vestiario il più comico da malato. sedeva sopra una gran sedia da poltrire
in uno striscio di sangue ai un malato, scoprì un puntonero della grossezza di un
, 747: anche ieri mattina lasciai un malato che mi sembrava in via di miglioramento
che prescrive il medico, quando il malato non è ancor del tutto rimesso in
elemosine, brontolavano vedendo margherita entrare dal malato. vittorini, 5-175: io avevo
: il suolo, rossastro, sembrava malato. era cosparso di chiazze circolari d'un
serao, i-1079: quando un bimbo è malato, lo votano a san francesco:
., 3-46: mundifisichi l'occhio [malato] con collirio rosso, che si
.. con una faccia gialla di vecchio malato, sotto lo zucchetto azzurro.
2. assistito, curato (un malato, un bambino, ecc.).
non ha più febbre, sfebbrato (un malato); apiretico. = comp.
perché il regista è occupato, è malato, imbucato / chissà dove e nessuno può
cura di determinate malattie mediante somministrazione al malato di alcuni prodotti ricavati dal suo organismo.
bypass. - anche: fornire un malato di by-pass. la repubblica [14-i-1983
. pasolini, 20-465: braibanti era un malato,... bisognava semmai sottoporlo
tardi, la coesione comunitariamente strutturata fra malato e personale, che accomunava in uno
tuttora ha di smascheramento di ciò che il malato mentale era ritenuto e non è e
e che mantiene fra sé e il malato (quindi nel tipo di rapporto oggettuale che
coscienza', chiarificano il modo in cui il malato vive il proprio corpo come 'cosificato',
interazione intenzionale che porti alla liberazione del malato, così come a quella dell'infermiere e
che sembra l'irresistibile tendenza a cosizzare il malato. = denom. da cosa,
psichiatrica che si limita a esercitare sul malato un'azione di sorveglianza e di controllo
quasi generalmente, consentita solo a livello del malato mentale libero, quello cioè che sfugge
basaglia, 1-i-453: così come il malato non può trascendersi e abbandonarsi (per
(per maggiormente regredire) nel ruolo di malato, poiché lo psichiatra rifiuta di destorificarlo
problema del deviante psichico, in quanto malato da curare e da recuperare. m
norme della società, e in partic. malato mentale: 'il malato di mente
partic. malato mentale: 'il malato di mente... è un deviante'
: 'elettrochoc': il produrre elettricamente in un malato uno stato di squasso (= choc
si ritroverebbe a trasferire l'etichettamento del malato su una nuova istituzione che si limiterebbe
. basaglia, 1-ii-213: dentro, il malato collaborativo o non collaborativo, contenuto fisicamente
corpo, all'interno di un organo malato (con riferimento all'applicazione di un medicamento
avrebbe creato, attraverso un'iperprotezione del malato tale da impedire l'emancipazione del suo io
conoscenza che avrebbe fatto sprofondare gradualmente il malato in un morbido, indolore annientamento totale
si genera nell'azione dell'ammoniaca sopra il malato bietilico; cristallizza; il calore lo
per influire sul concetto di sé del malato, il quale -attraverso un tale processo
processo -non può non viversi che come corpo malato, esattamente nel modo in cui è
alla situazione del tono dell'umore del malato, in modo che si attua una sintonia
]: il cavaliere di arcore? è malato di plebiscitarismo. ibidem [27-vii-1995]
esatta definizione corrispondente esattamente al comportamento del malato, perché preoccuparsi di farsi da lui problematicizzare
quando l'autoanalisi cade, quando il malato entra nella pseudorealtà del suo mondo autistico
burocr. chi si prende cura di un malato, in partic. terminale, sostituendosi
. invar. medic. prestato a un malato dopo un intervento o la dimissione da
che mi annullano!). e. malato, 1-82: non 'imbroglia'[
stesso, di provvedere alla proprie necessità perché malato o inabile. www. diritto
, dopo aver dato tutte le informazioni al malato e utilizzando il ricettario bianco (non
provengono da un conflitto della coscienza del malato con tendenze istintive, oppure con '
dossi, 1-ii-898: aveva uno zio malato di una distorsione e non lo aveva
», 12-vi-2005]: vorrei conoscere un malato che dica « rinuncio alla speranza di
, per poi trapiantarlo nel cuore del malato. rna donchisciottata, sf.
l'équipe che opera per sostituire l'organo malato. vassalli [s. v. espianto
donatore, per poi trapiantarlo nel cuore del malato. na espianto, sm
luce inconversevoledelleintelligenzeangeliche, trattenutoormaicolmiocorpo greve e malato in questa cella del caro monastero di melk
. condizione di malattia incurabile, di malato inguaribile. – al figur.: estrema
pass. di influenzare), agg. malato di influenza. verga, 10-137
corriere della sera [26-iii-1993]: il malato è stato sottoposto per lungo tempo ad
lupi mannari), per cui il malato, credendo di essere convertito in animale
vigilata. da noi, molto spesso il malato occupa piùa lungo del necessario un letto
tali cure producono sull'organismo di un malato, in partic. terminale.
di valutazione della qualità di vita del malato di cancro sono attualmente al centro di
23-vi-2005]: project financing in sanità malato di trasparenza. = locuz. ingl
teorie psichiatriche che propongono il reinserimento del malato mentale nella società civile, in contrapposizione
. e ` stato sempre malato di romagnolismo. idem, 1-ii-24: tutta
, guarito (un ferito, un malato grave). l. mazzucchetti
le complicazioni che possono determinarsi nell'organismo malato di un individuo avanti negli anni.