quel vicario ne fu per avere il malanno. goldoni, vi-10: io trovo
oimè dolente, or so en el malanno, / ché 'l corpo è vorato
borgese, 2-46: e poi acchiapperesti un malanno con questo vento. 4
infermità, dell'età avanzata); piccolo malanno, indisposizione non grave.
navigazione di una nave. 3. malanno repentino; colpo apoplettico, paralisi.
le quali poi non erano quel gran malanno. d'annunzio, iv-2-21: ma il
la particella pronom. buscarsi un malanno, divenire infermiccio, risentire acciacchi.
cena; che dio ti dia il malanno e la mala pasqua. machiavelli,
l'uggia ed io credo la noia il malanno peggiore. settembrini [luciano],
-locuz. prima vannunzio e poi il malanno: per rimproverare chi si augura qualche
prima / l'annunzio, e poi 'l malanno. 3. breve scritto (di
vai brucando ch'io ti dia 'l malanno, / e t'appicchi su 'l muso
i oimè dolente, or so en el malanno, / ché 'l corpo è vorato
. che ero lungo e secco come il malanno, -e potrebbe darsi che questa
antifrasi: augurare la morte, un malanno. aretino, 5-488: io mi
bacherozzoli stanno su quel 'ma '. malanno che dio dia loro! botta [
, 534: egli saprà rimediare al malanno che ora lo affligge, la calvizie
sterna sandwicesis evitare: beccarsi un malanno, la febbre, una e la
5. figur. offesa, dannp, malanno; colpo, morso. sacchetti
bestia. allegri, 254: col malanno, diss'io, bestia incantata. tassoni
, 3-6-221: cercar non vo'il malanno e ch'e'mi costi, / né
2. tirato addosso, preso (un malanno). giusti, 2-257: un
che mi avrebbe guarito sùbito da quel malanno. = dallo spagn. cacao
. aretino, ii-36: co 'l malanno che dio ti dia, ed alla
bagnarsi anche lui e di prendere un malanno, seguendo a capo scoperto il fèrcolo
nel significato antico di 'malattia, malanno '. cagionevolézza, sf. l'
., 7-8 (203): col malanno possa egli essere oggimai, se tu
camòrro, sin. acciacco, malanno. -al figur.: persona malaticcia
. piccola ulcera. -al figur.: malanno, danno, deterioramento. dizionario
simil. e al figur. guaio, malanno; logorìo, deterioramento; preoccupazione continua
quelli de l'inferno. andate col malanno e non mi rompete più il capo con
». « buone intenzioni sì, malanno al resto della sua persona! mi
cavarmi di bocca... il vostro malanno! verga, 4-214: tornò a
del mio cerimòtlierato col male, il malanno e l'uscio addosso.
dà fastidio perché continuamente afflitta da qualche malanno, vero o immaginario).
o la chietineria, o 'l malanno che dio mi dia, mi sforzi a
a quella fatica col rischio di un malanno. palazzeschi, 3-230: verso la
voi vedete che questi cispadani danno il malanno a voi altri dicitori romani. compagnoni
-ti dia nel collo: ti dia il malanno. fagiuoli, 1-1-257: sicuro,
aggiungersi di una sventura o di un malanno a una serie già dolorosa e grave,
v-290: il fatto sta che in questo malanno c'è una complicanza inestricabile e
miei consorti / ha ella tratti seco nel malanno. g. villani, 8-1:
; ma quando ti salta addosso un malanno dal quale non puoi liberarti né per
il signor ambrogio appena ebbe sentore di questo malanno cominciò dall'ammonire la figlia che il
8-1143: ora, vecchio, con quel malanno addosso, serra i denti, e
la demonia. -forza avversa; malanno, disgrazia. -anche: oggetto misterioso
/ dicendo: all'oste rimarrà il malanno. -recare ai denti: portare
aggio um po'c'ha nom monte malanno, / che, senza seminarci mai
fuori. 5. incomodo, malanno, indisposizione; tedio, turbamento interiore
. machiavelli, 3-218: sia col malanno per te, femmina del diavolo.
. 12. ant. malattia, malanno, indisposizione, acciacco. -difetto del
marinai. -dio ti dia il malanno, ti faccia dolente: come imprecazione
, e l'inazione, e il malanno che ci ha colti noi tutti. verga
mese. pea, 7-625: il primo malanno fu quello di tenere un ragazzino provinciale
ascesso, un bubbone ', o altro malanno che richieda la * fognatura '?
duro a se stesso, sopporta ogni malanno..., non teme la
tutti costoro la rivoluzione seguita rappresentava un malanno, una sopraffazione di pochi esaltati arrutfapopoli
. goldoni, viii-1198: venga il malanno al signor marchese; dopo un pranzo
potrebbe portar pericolo di farle pigliare qualche malanno. fortis, xxiii-452: guai agli abitanti
, fastidiosi, sospettosi e gelosi col malanno che dio possi dare a quanti se ne
); infierire, imperversare (un malanno, una calamità). giamboni,
., 7-8 (203): col malanno possa egli essere oggimai, se tu
alfieri, i-33: l'uno [malanno], tra gli altri, cominciò con
aggio um po'c'ha nom monte malanno, / che, senza seminarci mai
ma che volete? per mio gran malanno, / son vecchio, ho moglie e
e sì, che dio gli dia il malanno, che sta con la bottega piena
fìstolo, sm. disus. fistola; malanno, malattia, disgrazia (ed è
graf, vi-1171: rimani col tuo malanno / e con la mala ventura, /
tullio in canzon, ma il suo malanno / trovò. c. gozzi, 4-29
., 7-8 (203): col malanno possa egli essere oggimai, se tu
potrebbe portar pericolo di farle pigliare qualche malanno. roberti, iii-178: colla frescura dell'
frignare. frigno2, sm. malanno, incomodo. crusca [s
ant. brivido di freddo; leggero malanno. bastiano di francesco, 6
freddo, di paura); leggero malanno. tommaseo [s. v.
grafi, vi-1171: rimani col tuo malanno / e con la mala ventura, /
vai brucando ch'io ti dia 'l malanno / e t'appicchi su 'l muso questa
, l'indomani c'è già il malanno. 17. fissare, concentrare
corpo, per preservarla da ogni malanno. -benedire la gola: compiere questo
e manuchi. 3. figur. malanno, acciacco. l. salviati,
3. figur. danno, malanno; attacco violento e ripetuto; critica
un accidente; essere colpito da un malanno. podiani, 15: se mai
. 3. figur. danno, malanno, disgrazia; devastazione, rovina;
lampo va dinanzi alla grandine: ogni malanno si può prevedere. albertano volgar.
sfuma proprio sul più bello; un malanno improvviso rovina un'opera o un'attività
ii-19-105: ebbe [la bambina] il malanno della difterite più grosso che a me
guai: salvarlo, aiutarlo a evitare un malanno, a uscire da una situazione preoccupante
sia a persone): acciacco, malanno (e vi è spesso connessa una
9. ant. accidente, malanno. sanudo, xlv-188: se putrefaranno
nostro terrore. -malattia, malessere, malanno. folengo, ii-174: pur non
le opposte riviere. -ant. malanno, accidente; calamità, danno.
. -in senso generico: malattia, malanno, infermità, disturbo. -impedimento d'
; evitare (la rovina, un malanno); nascondere, celare (una notizia
. voluto, cercato, provocato (un malanno). zanoia, 312: che
., buonissime per guarire da qualunque malanno: tant'è vero che vespasiano essendosene
potrebbe portar pericolo di farle pigliare qualche malanno. a. cattaneo, i-275: non
cagione nel significato di * malattia, malanno ', col pref. illativo in.
, incantato. allegri, 254: col malanno, diss'io, bestia incantata.
lui. -scherz. buscarsi (un malanno). mattio franzesi, xxvi-3-104:
7. figur. buscarsi (un malanno). crusca [s. v
-per estens.: contratto (un malanno). alfieri, 1-135: io
alla sua età gli poteva incogliere un malanno. 4. locuz. incogliere
colpito (da un disturbo, da un malanno). siri, ix-793: incomodato
tra lor sia stata. 3. malanno, molestia fìsica. bembo, 9-4-145
, molesto (un insetto, un malanno). casalicchio, 229: [
- anche: dolore fisico, male; malanno. boccaccio, iii-8-84: forte seco
: disgrazia, sventura, sciagura, malanno. — con valore attenuato: disappunto,
insopportabile (una sensazione dolorosa, un malanno).
estens. ant. in senso generico: malanno, malattia, infermità. s
malattia infettiva, contagio, pestilenza; malanno, indisposizione. campofregoso, 4-17:
e vogare, perché si fuggisse il malanno. pirandello, 5-210: quando s'
insuperbito, rispose: « sta il malanno che dio vi dia. aspettate che
caso doloroso. - anche: guaio, malanno. berni, 66-36 (v-234)
incorrere in un guaio, in un malanno. girone il cortese volgar.,
, subito intorisce, e pensa ail malanno che lo cogga. = denom
del polso). -in senso generico: malanno, disturbo. a. cocchi
, che dio ti dia il malanno, e la mala pasqua. campanella,
aggio um po'c'ha nom monte malanno, / che, senza seminarci mai
d'aria compressa, borbottando: il malanno che ti pigli te e il tuo
o vincitore. 6. guaio, malanno; rovina, disastro, sconquasso (
, i-69: disperati tornano con lor malanno a pasturare le spade germane delle loro
-malattia, morbo, infermità; malanno, acciacco. -anche: causa che
: causa che ingenera tale malattia o malanno. paolo da certaldo, 91:
rieti). maglianno, v. malanno. magliare1, tr. { màglio
amicis, xii-347: il danno e il malanno eran stati tutti dalla parte sua:
; cfr. piemont. malandrà 'malanno ', ven. malandrò 'acciacco
dall'italia centro-merid., comp. da malanno (v.) e aggia,
malannata 1 carestia '. malanno (raro mal anno; ant. maglianno
dite per voi che troppo è gran malanno; / non vi paia follia s'i'
miei consorti / ha ella tratti seco nel malanno. sacchetti, 22-49: e però
a niuno vecchio ch'ella arà el malanno e 'l male guadagno, e potrà agevolmente
serò morta / e missa in gran malanno. pulci, 2-22: all'oste rimarrà
, 2-22: all'oste rimarrà il malanno; / mangian pur molto ben per al
, / ch'e'non sarò il malanno. loredano, 5-26: il non aver
anche da loro e mi par un malanno universale. pananti, i-108: per
pananti, i-108: per mio gran malanno, / son vecchio, ho moglie
! per cavarmi di bocca il mio malanno, il vostro malanno, ciò ch'io
bocca il mio malanno, il vostro malanno, ciò ch'io vi nascondevo per
sapete? balbo, i-243: questo malanno delle compagnie di ventura parve così evidente
miraglio,, 102: per colmo di malanno, in quel tomo di tempo,
remi e vogare, perché si fuggisse il malanno, / sempre cenpando col capo:
esigenze storiche, e parte come un malanno che non è mai stato necessario,
, la testa, il macinato, il malanno, ecc. -con valore attenuato
un punto de piacire / agio avuto lo malanno: / tanta doglia e tanto affanno
se si è pazzo, o che malanno e'abbia. g. c. croce
: siete voi forse spiritato? che malanno avete? magalotti, 9-2- 189
potrebbe portar pericolo di farle pigliare qualche malanno. c. i. frugoni, i-13-205
per il timore di prendere un solenne malanno. d'annunzio, v-2-535: quando
annunzio, v-2-535: quando avevo qualche malanno, quando mi doleva il capo o
che aveva paura di averci colpa del malanno di linda. -non più tardi di
v.]: egli è un malanno costui. un malanno di marito. ragazzo
egli è un malanno costui. un malanno di marito. ragazzo ch'è un
di marito. ragazzo ch'è un malanno. quel malanno! che malanno!
ragazzo ch'è un malanno. quel malanno! che malanno! sposare un malanno
è un malanno. quel malanno! che malanno! sposare un malanno, un cattivo
malanno! che malanno! sposare un malanno, un cattivo soggetto. bandi, 195
farebbero. boine, i-112: è un malanno di barabba sempre a spasso, bello
che nuli'altro sanno fare, col loro malanno, se non un sonetto o una
col malanno', andare, essere col malanno, col malanno che dio ti dia,
andare, essere col malanno, col malanno che dio ti dia, dio ti
ti dia, dio ti dia il malanno, ti venga il malanno, ecc.
dia il malanno, ti venga il malanno, ecc.): alla malora
me ti parte, e va'via col malanno. sercambi, 1-i-170: prete pasquino
la donna coruciosa disse che andasse innel malanno. storia di stefano, 18-9:
: rispose sor ceccon: sia col malanno! / perché non dite voi l'uficio
bellissimi. -deh, ti venga il malanno! nardi, 6-27: -io ti farò
quella ebria. -o ebria. / -o malanno che dio ti dia. bandello,
al bari- gello. -io commisi il malanno che dio ti dia, soggiunse il
? ». « no, col tuo malanno ». caro, 12-ii-81: sarà
la cavalleria o la chietineria o 'l malanno che dio mi dia, mi sforzi a
vuoi esser mio campione, va col malanno che dio ti dia. s. maffei
, 103: o che venga il malanno a queste nenie. becelli, 1-260
dia. cesari, i-573: col malanno possa essere egli mai; se tu dei
per tedeschi, che vi colga il malanno. tarchetti, 6-ii-157: la causa del
portuno... che gli venga il malanno. -in costrutto assoluto o ellittico:
, mannaggia. alfieri, 12-317: malanno; / che chiacchieri tu tanto?
? verga, i-143: -ah! malanno all'anima vostra! -balbettò nanni.
21. -avere il male, il malanno e l'uscio addosso: v.
-avere, ritrovare il male e il malanno: v. male2, n.
, n. 21. -cercare il malanno col fuscellino: procurarsi fastidi, andarsi
fuggir questo festino. -dare il malanno a qualcuno: arrecargli grave danno o
si tien nostri usciranno fuora e darano il malanno a li inimici, perché i sarano
sì bestiai flusso ti potrebbe dar il malanno. dolce, 8-13: potrei di
qualche errore, che mi darebbe il malanno da vero. costo, 1-88:
lui e che gli avrebbe datto il malanno, non aspettò che la gente si mettesse
, mi hanno pur troppo dato il malanno e la mala pasqua mungendomi indiscretamente la
indiscretamente la borsa. -del malanno (con valore attributivo): con
. codèmo, 140: -teodorico del malanno!... buon per te
, voi e il vostro eustachio del malanno. -essere nel malanno: trovarsi
del malanno. -essere nel malanno: trovarsi in una situazione o in
: oimè dolente, or so en el malanno. -fare il proprio malanno:
el malanno. -fare il proprio malanno: fare il proprio danno.
non rispetta i genitori fa il suo malanno e la brutta fine. -in
e la brutta fine. -in malanno: disgraziatamente, sfortunatamente. salvini,
/ ma nell'ottavo a lui venne in malanno / il divo oreste dietro da atene
mandar due malanni. -mettere il malanno in qualcuno: causarne la perdizione,
/ morta forria o messa in gran malanno. 8. prov.
gli dia la mala pasqua e 'l malanno. firenzuola, 666: tu, tristo
, / la mala pasqua ed 11 malanno addosso. p. petrocchi [s.
vita; conseguenza negativa; guaio, malanno, sventura, sciagura. -anche in
. -avere il male, il malanno e vuscio addosso: patire ogni sorta
del mio cerimonierato, col male, il malanno e l'uscio addosso. pananti,
, / s'ebbi il male, il malanno e l'uscio addosso? soffici,
faluca che ha avuto il male, il malanno e l'uscio addosso!
-avere, ritrovare il male e il malanno, il male e il torto:
per te ritrovi il male ed il malanno. note al malmantile, 1-205: '
, 1-205: 'il male ed il malanno '. il malanno, che è
male ed il malanno '. il malanno, che è peggio del male. fagiuoli
abbia a avere il male e il malanno, non l'intendo certo! pascoli,
male: cercare un rimedio peggiore del malanno a cui si vuole ovviare, cercare il
qualcuno: portargli disgrazia, sventura, malanno. simintendi, 1-84: io priego
è male senza il suo bene: un malanno non è mai tanto grave da non
-un male tira l'altro: spesso un malanno ne provoca irrimediabilmente altri. crusca
. -in senso attenuato: guaio, malanno, inconveniente. cielo d'alcamo,
. ant. e letter. malattia, malanno, accidente. de luca, 1-14-2-76
comp. dall'imp. di mandare e malanno (v.). mandamentale
è morto, e tu ci arai 'l malanno / con maniche d'avanzo a tre
, critica, dubbia; guaio, malanno; aspetto negativo, puntodebole. machiavelli
: tribolazione, tormento, guaio, malanno. f. f. frugoni,
4. per estens. acciacco, malanno, malore, malattia; ferita,
capnicaréa. ma lo scarabeo melolonte, che malanno! = voce dotta, lat
, che consacravano il vizio ed il malanno, venerando gli uomini effemminati, menni o
., 7-8 (203): col malanno possa egli essere oggimai, se tu
fallito. cesari, i-573: col malanno possa essere egli mai; se tu
il tuo danno, / rimanti col malanno / che dio ti dia, /
con sollievo tra le possibilità di qualche malanno minore. -meno severo e duro (
, disavventura. -in partic.: malanno, malattia. -al plur.:
. calmare, lenire, attenuare (un malanno, un disturbo fisico); rimarginare
travagliato. chi non sa quel che sia malanno e doghe, se non è maritato
[s. v.]: 'malanno e moghe non manca mai 'o
moghe non manca mai 'o 'malanno e mala moghe non mancano mai ':
, morbo. -con valore attenuato: malanno lieve, acciacco. s. gregorio
: un di questi che si dilettano col malanno, di por le corna ai monisteri
. morberèllo, sm. ant. malanno poco grave, di lieve entità.
corso abbastanza: ma ho caldo, malanno mortale; mi sembra d'essere alla
bene, se non le piglia il malanno. 40. essere aperto o spaccato
né nere: tutto per quel gran malanno che chi ha capo non ha braccia.
e pier di medicina, per predire malanno ad altri. 2. ora
4-140: io gli descrivevo il grande malanno..., glielo descrivevo col linguaggio
mento. 4. disturbo, malanno. navigazione di san brandano, 109
una certa età. si becca un malanno... oramai, caro mio,
tro, subito intorisce, e pensa ail malanno che lo cogga. tommaseo [s
lasciate star i poeti in tanto vostro malanno?... e'se ne vanno
di oppressione e come di soffocamento (un malanno, le condizioni atmosferiche, una particolare
mise ria è un tal malanno / che, se un giorno t'entra
tosso, / la mala pasqua ed il malanno addosso. -cavare le ossa:
, disse: « idio dia il malanno alle cortigiane e chi vuol lor bene »
d'egitto. foscolo, xvii-460: il malanno peggiore di questo paese d'essere sommerso
, disse: « idio dia il malanno alle cortigiane e chi vuol lor bene »
altre... abbiamo avuto il malanno d'aspettare e la mala pasqua di
, mi hanno pur troppo dato il malanno e la mala pasqua mungendomi indiscretamente la
, dio ti, vi dia il malanno e la mala pasqua!; ti,
se volete far le feste, fatele con malanno che dio vi dia e la mala
. teneva il passo, sinché qualche malanno non lo toglieva di là.
davanzati, i-69: disperati tornano con lor malanno a pasturare le spade germane delle loro
se un dicessi: dio gli die''l malanno / appunto un tratto, e'non
maestro? questa volta mi batte. malanno ad erennia,
. evento infausto; sciagura, accidente, malanno. -anche: complesso di calamità di
-ostinato, difficile da sanare (un malanno). catzelu [guevara],
null'altro sanno fare, col loro malanno, se non un sonetto o una canzone
avresti più cari, / va'col malanno, e'fuor'di capocchio. storia di
di piantare, n. 20, e malanno (v.), con allusione
di piantare, n. 20, e malanno (v.). piantaménto
potrebbe portar pericolo di farle pigliar qualche malanno. cesarotti, 1-xviii-270: vivente il russo
familiarmente 'una piccola bagattella! 'di malanno, di sproposito grosso. -che
solcare e si fa la marmotta, il malanno ci piglia. carducci, ii-i 1-308
dai colpi.. prendere un malanno o un parassita. b.
pillacaroso, pidochioso, rognioso, col malanno che dio li dia a lo sciaurato
che aveva paura di averci colpa nel malanno di linda. -non più tardi di ieri
a far niente, / che nel malanno ti metta gesùe: / di persona e
nuli'altro sanno fare, col loro malanno, se non un sonetto o
tosso, / la mala pasqua ed il malanno addosso. 23. acer.
. -dice l'altro: -chi vuole il malanno, sì se l'abbia. mazzei
.. - (o potta del malanno! gli è qui bartolo.) -
precipitando te e me ad un tratto. malanno ti colga! foscolo, iv-382:
/ dicendo: -all'oste rimarrà il malanno; / mangiàn pur molto ben per al
paura, senza risicare di cercarmi un malanno. [ediz. 1827 (590)
preservarmi, senza risicar di cercarmi un malanno]. -con un compì,
che prete canti: non costituire un malanno grave, fatale. g.
fra voi / plebei tanto d'ingegno col malanno, / che discema l'urina da
livorno ad aubert ventuno zecchini ed il malanno ha fatto che sia stato assalito alla
né lo farai rialzare; ma un nuovo malanno n'avrai. morante, 2-253:
assisti. ho l'intestino / guasto. malanno agli osti che dàn la calce al
chiamavanlo l'affanno, / cantavanlo il malanno, / e 'l modello e l'idea
vedi tu, che dio te dia el malanno, / che son tirinzio? or
questo sì bestiai flusso ti potrebbe dar il malanno. io vo'domattina far venire il
! per cavarmi di bocca il mio malanno, il vosto malanno! ciò ch'io
di bocca il mio malanno, il vosto malanno! ciò ch'io vi nascondevo per
non m'avesse a incogliere un qualche malanno più grave. 4. che
: ben v'intendo: ma voi (malanno!) a che / mi andate
, ii-316: deh, andate col malanno, / vecchi pazzi rimbambiti!
un punto de piacire / agio avuto lo malanno. boterò, 9-14: che diremo
purgativo, la panacea indispensabile d'ogni malanno politico parlamentare. -figur. epurazione
nel signif. generico di accidente, malanno). sermini, 106: dàgli
avete buona mano / da scrivere il malanno all'altrui spese: / ma i vostri
tigne. 2. figur. malanno, guaio. sacchetti, 121:
aggio un po'c'ha nom monte malanno, / che, senza seminarci mai
non guarire, resistere ai rimedi (un malanno); continuare a diffondersi (una
paradiso e che ogni corruttela e ogni malanno esista nel principato? l'essere così
né lo farai rialzare; ma un nuovo malanno n'avrai. 17.
o da'tuorli o da qualche altro malanno, o al contrario le farà lavare
prima m'aspetto a ridosso un qualche grosso malanno. giuliani, ii-317: c'è
con sollievo tra le possibilità di qualche malanno minore. calvino, 9-36: a pin
medici, ii-316: deh, andate col malanno, / vecchi pazzi rimbambiti! /
né lo farai rialzare; ma un nuovo malanno n'avrai. pascoli, ii-1457:
: contarmi era preoccupato di un certo malanno che fausto almirante aveva preso in gioventù
terminando in una diatriba contro le assemblee'malanno dal quale gli italiani dovevano ben guardarsi
nuovo dolori o fastidi causati da un malanno, da un disturbo, da una
a qualcuno (una disgrazia, un malanno). datini, i-76: a
per il timore di prendere un solenne malanno. cicognani, v-5-74: poche e
/ quando ti vini in casa in mio malanno, / pollita, grassa e nel
, quella vecchia grima? -sì, col malanno che dio ti dia. gallani,
con effetti non scarsi combattuto contro il malanno accademico e rettorico e rinnovato nel corso
2. tose. accidente, disgrazia, malanno (anche nell'imprecazione ti venga una
come scongiuro contro la disgrazia, il malanno o i guai di cui si sta
: vi so dire che daranno il malanno a chi presumerà passar, avante che
, v-249: domine, dàgli il malanno; tomi a sarchiare le cipolle,
odore principalmente sbandeggia dalle stalle l'anzidetto malanno [i serpenti]. 4.
. 3. ant. prendersi un malanno da raffreddamento (per lo più dopo
arme? » « deh, va'col malanno », disse la moglie, «
franco, 6-96: statti co 'l tuo malanno: e non uscire dal presente ordine
2. per simil. disturbo fisico, malanno, acciacco. sacchetti, 121:
sciantèllo, sm. tose. guaio, malanno. biscioni [s. v.
questo a me? » « per il malanno che dio ti dia »,
alto, che lo guidasse in salvo dal malanno sino alla sua casa di filicudi,
avresti più cari, / va'col malanno, e'fuori di capocchio.
; sofferenza morale o patimento o malanno fisico che per lo più si manifesta in
sole che scottava, da prendere un malanno chi andava per la campagna a quell'
grazia. - et a te diano il malanno e la mala pasqua, scroffaccia.
e in questa navigazione sespensabile d'ogni malanno politico parlamentare. da una fiera tempesta
no, abbiam il male, il malanno e l'uscio addosso, noi poveri;
sapete voi che sia o che fosse quel malanno di che tanto vi lagnate, delle
seppellirci / che con lamala pasqua e col malanno / servire ad un signor ch'ha
letto per poter traspirare e liberarmida questo perpetuo malanno. verga, 8-206: allorché ricomparve
26- 219: « per il malanno che dio ti dia », rispose il
, i-69: disperati tornano con lor malanno a pasturare le spade germane delle loro
c. gonzaga, ii-24: il malanno che gli venga, m'ha fattosgambettar questa
, « il danno, il malanno e l'uscio addosso, allorché ho aderito
. carducci, ii-19-105: ebbe il malanno della difterite piùgrosso che a me non dessero
suo essercito. 32. malanno, acciacco. machiavelli, 1-iii-295:
pananti, i-108: per mio gran malanno, / son vecchio, ho moglie
solcare e si fa la marmotta, il malanno ci piglia. 2. per
dei defunti. -guarire da un malanno o dai disagi e dai dolori che
. aggravarsi, peggiorare ulteriormente (un malanno). - anche sostant. tommaseo
, mi hanno pur troppo dato il malanno e la mala pasqua mungendomi indiscretamente la
col sozo liscio ond'elli àn lo malanno. ovidio volgar., 6-317: queste
italiana [21-ii-1909], 180: al malanno del tempo si è aggiunto, a
e vogare, perché si fuggisse il malanno. papini, x-1-1096: spronavo e incalzavo
spunto di muffa. -acciacco, malanno. linati, 9-120: quello che
tempo vendemmia. ibidem, 199: malanno e donna, scusa e ragione, si
: un di questi che si dilettano col malanno di por le coma ai monisteri stava
non sei contento finché non prendi un malanno. -di animali. magalotti
una composizione musicale. so generico: malanno, malattia. rovani, 3-ii-30
effluvi delle onde, un conforto al malanno che lo strugge. -devastare le
8. malore, svenimento; lieve malanno. serao, i-878: una signora
vuoi: ma tu caccia e svapora quel malanno. 21. eliminare o lasciar passare
, 54: die, dàgli tu 'l malanno, quando fare / non può 'l
e liberarmi da questo perpetuo malanno. opuscoli scelti sulle scienze e sulle
. ariosto, vi-20: ubidisci col malanno, o mal o ben che ti
e continuamente (una malattia, un malanno). d. bartoli, 44-38
5. per estens. dolore fisico; malanno, acciacco. g. falco [
dolore, sofferenza, patimento fisico; malanno, acciacco. diatessaron volgar.,
canta ornai, s'tu vuogli, col malanno! / non canterai, s'a
all'eccessiva esposizione all'umidità (un malanno). giov. cavalcanti, 126
. -avere il male, il malanno e l'uscio addosso, la mala
/ e noi 'l male, il malanno e l'uscio addosso. soffici, 6-82
faluca che ha avuto il male, il malanno e l'uscio addosso! ».
, 64-110: deh, va'col malanno, -disse la moglie -va', scamata
cesare arà il danaio, e noi il malanno. 6. intr. rimanere
8-9: è valido; il suo unico malanno è l'insonnia. -sostant
difetto genetico: nelle persone colpite da questo malanno, la vaiina rimpiazza l'acido glutammico
vermocane! c. gozzi, 1-195: malanno ti colga... il canchero.
della bambina. la quale ebbe il malanno della difterite più grosso che a me non
colatrici, le quali creano il deprecato malanno. = nome d'agente da vincolare
: oimè dolente, -or so en el malanno, / ché 'l corpo è vorato
.. - (o potta del malanno! gli è qui bartolo) -.
savinio, 7-19: la retorica è un malanno. pericolosa se rimane chiusa entro il