altri tonde, e così campa della mala ventura. botta, 4-696: il re
cominciòssi forte a lagnare pensando a quella mala minestra, ed alle pene, che
, / dandole biasmo a torto e mala voce. petrarca, 132-9: o viva
oi figlia, non pensai / sì fosse mala tosa, / ché ben conosco ormai
la tosse, 'l freddo e l'altra mala voglia / no l'addo- vien per
tosegoso e remordente, / e sì portò mala novella. poesie musicali del trecento,
, 3-686: nessuna cosa è absolutamente mala; perché la vipera non è mortale
tutto quel che c'è da dire sulla mala fede e negligenza sua. l'illustrazione
recordase d'avanti, -de la soa mala traga. 6. filo conduttore
de peccunia lo farave perir e vegnir a mala fine. e per go mae de
par'aver tanti, / ke de mala cristianitae te vego aver xemblanti.
spavento, / riesce la lor poi mala puntura. -mangiare, mangiare il
cosa di loro privativa. questa mala spesa robba? 14. impegnarsi
. chiaro davanzali, lx-35: adunque mala vostra costumanza / fue sempre per usanza
sua rocca ày tracta, / ke tesse mala trama. masuccio, 39: quanto
con usanza d'osteria, che non è mala, si tramezza con salcizza.
avviene o per crudele pastore o per mala governagione. 4. trasformazione,
avia parlato, dicendo: « sozza mala mercennaia, tranaccialla, unta e vituperosa
si retrovata m'aresti conquisa / di mala morte, in terra trangosciata. alberti
in opinione che i transfugi fossero venuti con mala fede, acciocché, ricevuti, facessero
hae a transire, e puote precedere da mala complessione. capitoli della bagliva di galatina
. idem, i-274: et e maniera mala i far ragunanza o trep- pelli i
scortica col rasoio del barbiero d'una mala sorte tutte le specie di persone.
per bandi e pene forti rimuovere quella mala consuetudine di trarre e'sassi el carnasciale.
vo'che prove / di trarlo fuor di mala setta in pria. matteo correggiaio,
, 3-24: da tale trasandatura proveniva la mala piega delle educande. 2
la quale si trascinava lentamente e di mala voglia. cicognani, 1-288: è venuto
sco, lungo e magro e di mala natura, trassinatóre di coiame e di
mostrare questi loro modi suti di sì mala natura, che si è dubitato che l'
che l'abito de la donna e la mala vita che fatta aveva alquanto la trasfigurassero
o per crudele pastore, o per mala govemagione. 11. rifl.
defonto istituisce una persona infame e di mala condizione, che si dice turpe, nel
: la donna accusa il marito di mala trattazione. siri, i-430: fu da
pretende, che tu ami in lui quella mala volontà, quel mal tratto, quei
mostrava dormir ronfando forte: / la mala bestia il tratto non intese, / e
, 3-124: il trattorista ha visto la mala parata, ha mollato lì il trattore
vita travagliosa e morte onorata, che mala morte e onorata vita. segneri, ii-113
de lucia, a farmi venire la mala tentazione. belo, 20: -voi me
falte della nostra oste per la mala condotta. macinghi strozzi, 61 (
tengo ch'io non ti dia la mala ventura per avermi traversata la via. a
ora tardissima e temendo di più per mala ventura traviar, che voluto non avrebbe
, adulteratori, e di ogni persona di mala fama'. d'annunzio, v-3-127:
). sanudo, xxxv-m: è mala persona e mendace, non atende mai
: ah tristo me, come fu mala mossa / quella che 'l mi'disir per
me, pensa come io mi ritrovo di mala voglia! algarotti, i-iii- 290
soggetti di discorso nelle nazioni che hanno la mala sorte di provarlo. monti, i-440
tórle il pane, / date di mala carne all'officina, / di fiorentine divenir
, / sotto il qual va ogni mala gente, / voltando spesso et facendo troppello
altri tonde, e così campa della mala ventura. s. bonaventura volgar.,
libri criminali lucchesi, 60: sogija mala femmina che tu se': e'conviene ch'
condezione, / scandalizo e turbolo de mala oppinione. proverbia super natura feminarum,
costumi. m. villani, 8-44: mala morte possa fare chi di voi turba
si potrebbe dire phe ne riceveva la mala indole d'un privilegio. pascarella, 2-250
non parli a ubbriaco, né a mala femina. s. bernardino da siena,
gerarchi fascisti, dell'ex podestà in mala fede si servivano per uccellare gli elettori.
, sapete a che s'asomiglia la mala lingua? alli ucertelli. sapete come fanno
ch'elli fu cominciamento e radice della mala pianta, cioè de'reali di francia
de'reali di francia, la quale mala pianta fa uggia alle terre cristiane; sicché
il sangue sottile overo adusto overo di mala natura, e le ulcere che non serpono
è putrefattiva e ulcerativa, e vale alla mala impe- tiggine. mattioli [dioscoride]
di gioacchino avrebbe pareggiato in atrocità e mala fama i più miseri tempi di giuseppe.
feti già fatti grandi, fece per mala sorte che tutti nel sesto mese, funesto
viene in potere di pochissimi, con mala satisfazione di tutto l'universale. pagliari
/ è encor- sata e pres'ha mala via. / o sire deo, e
chi è in peccato e dè entrare per mala via, unquemài non uscirebbe, se
dante, par., 5-80. se mala cupidigia altro vi grida, / uomini
oltraggi. zeno, ii-144: per mia mala sorte mi è uscito di mente il
età colui che non sapeva usare una mala creanza, negando qualche cosa. magalotti
320: dirà talun che opra è di mala fede / il dar l'usata mercanzia
in questo peccato e allettato da la mala concupiscenzia, che incontanente ritorno a le
il malanno e l'uscio addosso, la mala pasqua e l'uscio addosso-, subire
le vien tutta a ridosso / la mala pasqua, e dopo l'uscio addosso.
occasioni, e uscendo io quasi di mala voglia dal campo di studi nel quale
giambullari, 174: ed era questa mala consuetudine venuta già tanto in uso, che
compiere il tempo, fosse sopravvenuta la mala fede. g. ferrari, 408:
lassi per testamento al figliuolo la sua mala volontà, ed insieme con quella la
che egli avevano smarrita, per mia mala sorte rie riscontrarono; e riconosciutomi subitamente
di male reggimento, e. cche mala volontà era intra 'l comune di siena
morbilli o antrace e somiglianti mali di mala sorte. guglielmo da saliceto volgar.
tutti l'uno dopo l'altro morirono di mala morte. varthema, 248:
leopardi, 830: dovresti sapere che ho mala vista, e che non posso usare
/ dice 'l proverbio, e non mala famiglia. / e zara vaglia, tosto
339: allor fu preso da la gente mala / iesù, infranto c'a pena
idem, 236: la vecchiaia è una mala merce. proverbi toscani, 145:
la tosse, 'l freddo e l'altra mala voglia / no l'addovien per omor5
quest'anno san martino / dà la mala svinatura! -figur. grande quantità
130: vedete come un cavalier sia di mala grazia, quando si sforza d'andare
che il prendere vengianza del romito porterebbe mala ventura a tutti noi. = dal
/ pacifici, che son sanz'ira mala! '. dannunzio, v-2-281: quelle
malo spirito de la carne, la mala concupiscenzia, il disiderio vano de l'
stava egli ora cheto cheto, maladicendo la mala ventura, che negli ultimi suoi giorni
(1-iv-199): lasciagli star con la mala ventura che iddio dèa loro, che
par- tic. nelle espressioni cattiva, mala, rea o trista ventura).
volgar., 4-118: avvenendoli per sua mala ventura ch'e'passò per uno chiasserello
potrò rubare la mia quiete di mano alla mala ventura, 10 farò volentieri compagnia alle
: mi porterò dietro, forse, la mala ventura, perché ho fatto torto al
sua natura buffone. -per mala ventura: sfortunatamente, disgraziatamente. tiepolo
tiepolo, lii-1-131: che se per mala ventura fosse seguito che 11 cantoni cattolici
loro confini. tommaseo, 15-378: per mala ventura, del difetto medesimo pecca in
fra giordano [manuzzi]: la loro mala volontà sempre sia verde, e mai
. e. i. un'erba mala, con un tuffo e un ricupero pronto
nel monte napoleone. 2. mala versazióne, mal versazióne: v. malversazione
de quel verso, / poi mi ven mala novella / che 'l castel mio era
nel tuo volto i vestigi impressi della mala nuova. manzoni, pr. sp.
e vezzaggiante, e che della sopravenuta mala voglia della figlia si maravigliava sopra modo
altra strada, ma che vi sia la mala amministrazione della chiesa, o altra giusta
no la posson consumare, - foglie mala vecinanza, / danglie pene en abundanza,
ibidem, 196: tanto bastasse la mala vicina, quanto basta la neve marzolina.
questa giostre- / vincitor siate d'ongni mala parte, / che 'n ciò è la
1-196: l'adone non ha fatto tanto mala riuscita, chi senza visiere il vuol
grafia e della fotografia. sulla mala fede e negligenza sua. verga, 8-359
non vedo più lume. -dare mala vista di sé. offrire cattivo, scandaloso
tommaseo]: non dobbiamo però dar mala vista di noi. -dare vista di
assapere. -essere in buona o mala vista: essere benvisto; essere malvisto
sta, che, essendo lui in mala vista presso le 'alte sfere'e stando la
vista. -mettere in buona o mala vista qualcuno-, far apparire sotto buona
farebbero cavar un occhio, per mettermegli in mala vista. betteioni, iv-74: quale
ricevono tante grazie... tengono mala vita e vivono continuamente ne'peccati.
schifare grandissimo biasimo e vituperazione. ottimo, mala sorte,... voi di abominevol
2-175: popolazioni tanto in voce di mala fede, di invidia, di
prudenti e saggi maestri, altrimente la mala educazione servirà per fare onore al vituperio
cornelia era un giovane sgherro e di mala vita, che di lei nulla si curava
questo lor pensiero che non apportasse scopertamente mala soddisfazione ai francesi, e che non desse
ingegno, ma hanno per lo più mala inclinazione, ché sono ladri finissimi e
seguito gli era venuto fatto di correggere questa mala vizia tura per modo,
in sé che... evitare una mala azione come una brutta riverenza, e
dal mondo tutti gli equivoci, formule della mala fede. f. m. zanotti
si disperi della salute per la sua mala vita, so che avete la fede semplice
, / dandole biasmo a torto e mala voce. idem, inf, 33-85:
ma questa sapia avea lasciato di sé mala voce: e bastava dire a que'di
hae a transire, e puote procedere da mala complessione. = deriv. da
volgar., 3-386: come vocolézza è mala cosa, così né più, né
più, né meno esser vocolo è mala cosa. = deriv. da
carducci, iii-26-276: par che facesse mala prova in roma come volatore aereostatico,
cpilojiovux ed alla sua, per nostra mala ventura, straordinaria dottrina, fossero adulazioni.
quasi per andarsi a impiccare per la mala vergogna, vedendosi esser stati burlati a quella
luciano], iii-1-422: se poi qualche mala bietta di servitore va a zufolare che
suff. degli agg. verb. mala tèmpora cùrrunt, inter. per lamentare quanto
il sole-24 ore-domenica [2-ii-1992]: mala tempora currunt, corrono brutti tempi.
egli sia per sé principio e sostanza mala e cattiva, come dissero manicheo e prisciliano
lurido dothi di cotone che gli copre a mala pena i fianchi, accoccolato sui talloni
]: governi e maggioranze galleggiano a mala pena... gestiscono. distribuiscono.
della prealpe. r malavita (mala vita), sf. l'insieme delle
/ tirulà, làlà', canzone della mala del secolo scorso. = vocegerg.
e. santi, clxxvi-112: pranzò di mala voglia e uscì, ma la visione
di camorra letteraria e di vanità di mala femmina sputtaneggiata. spy-cam / 'spaj
risorse di resistenza: quella scatenata dalla mala comunicazione che promuove altro male.