dio sono quando, per la tua mala usanza, non ti puoi rimanere de'peccati
notare che pericolosissima negligenza è lasciare la mala oppinione prendere piede. boccaccio, dee.
on <; a è una bestia mala e perigolosa. l. bruni, 2-2
'l sole / da ciel perìo e mala notte accorse. 11. cessare
e li grandi fervori perittero e fecero mala fine, perché furono senza discrezione. albertano
f. pallavicino, 3-i-70: una azzione mala non può avere causa che permissiva nel
siano stata la più perniciosa semenza della mala fede e della viltà. cacherano di bricherasio
condizioni, / e sveglier del giardino ogni mala erba. -fermare la ruota e
, però che 'l consiglio de la mala femina sì truova vergogna e malizia. imitazione
che fatto avrebbe caso che in una mala occasione incontrato si fosse, si pose a
tal modo che tu sarai liberato dalla mala via e dagli uomini adulatori e detrattori
anima, e sai tu ben qual mala pugna / il piacer abbia a le tue
la causa è laida per cagione di mala cosa, sì dovemo noi recare nel nostro
. gemelli careri, 2-i-401: tutta la mala openione, a torto conceputa di lui
e 'l polmone piagato, agli uomini mala / infermitade, i quai penando sputano
molte parti del corpo, sappiate che tiene mala radice e con molta fatica si cura
che lo mio nascimento / fosse in mala pianeta. angiolieri, vi-1-335 (33-8)
lasciate che prendano le novelle piante una mala piega, le potrete poi rompere,
, 20-43: io fui radice de la mala pianta / che la terra cristiana tutta
: elli fu cominciamento e radice della mala pianta, cioè de'reali di francia,
de'reali di francia, la quale mala pianta fa uggia alle terre cristiane. pagliaresi
piene tutte / quelle caverne d'esta mala pianta / e piene anco d'este male
tutti i partiti debbe essere divelta la mala pianta, che in certi partiti estremi
; e, vivaddio! che la mala pianta della straniera tirannide finirà d'allignare
: occorre... bruciare la mala pianta dell'odio, che porta frutti
, i-1211: volle francesco estirpare la mala pianta saracena nella terra del soldano istesso
. -letter. le primavere della mala pianta: ciclo di romanzi realistici progettato
annunzio, tv-2-331-tit.: le primavere della mala pianta. -pianta di paradiso
dipende o la mala riuscita del dramma. esso è la pianta
792: colui che n'è [della mala usanza] cagione si vorrebbe piantare.
difetto se non vorrete rimanere in picca di mala volontà. sarpi, ix-216: in
quegli guasconi e picardi sono uomini di mala pruova. folengo, 23: vien
intesa / tra conoscenti, andai di mala voglia / ad aprirgli. pavese, 7-75
f. doni, 10-266: diede una mala picchiata a un bracco del pollo orlandini
piccoletto. da piccoletto? oh che mala nuova. 3. che presenta
3-14: quegli che da piccolo pigliano mala forma e 'l mal colore diventano poi pessimi
il piccone, la cazzuola e la mala fede erano le armi. e, da
scalino per montarvi su eh buona o mala voglia. bandi, 297: quest'ultimo
iv-vn-3: pericolosissima neghgenza è lasciare la mala oppinione prendere piede. mantuano dannato,
non avere contatti, e se la mala sorte gliene mandava uno in ufficio,
di porre un poco di piede contro la mala disposizione. -porsi in piede
« che piedacci », « che mala grazia ». ruspoli, 188: a
, 3-281: l'albero, presa mala piega, non basta ricondurlo in dirittura
una piega e nelle espressioni brutta, mala piega, per indicare un vizio)
, 21-204: chi lascia il cuore prendere mala piega e usare a'mali non si
appunto il pigliar della piega o buona o mala. frachetta, 1-55: chi negli
avezzato a'piaceri o ha preso altra mala piega non si è potuto più ridrizzare al
levi / e distolga da te la mala piega / ch'hai preso di volere andare
sentina / e. mmolendin ke màcena onne mala farina, / e. ffossa de
: dopo quel fatto stridente, a mala pena si rattorba, vien lo sgomento
, i piferi vi chiamano al ballo della mala ventura. ghirardacci, 3-119: fu
, della quale / ricevendo da lor mala risposta, / si chiamò sopra ciò un
pagai. sassetti, 180: malgrado della mala ventura, con l'aiuto divino si
testi fiorentini, 84: i romani per mala usanza adimandarono allo imperadore arrigo papa per
è il terzo vizio che nasce della mala volontà, e questo fa l'animo vizioso
lascia il costume tristo / e la tua mala via. lorenzo de'medici, ii-130
non è possibile che non vi resti qualche mala qualità del piombo. imperato, 1-15-22
mangiarne, noi gli vediamo di così mala cera melanconici di colore di piombo e di
ser tinaccio: -deh, dàgli la mala pasqua, ché tanto s'indugiano che poi
comazano, 1-40: stati in la mala ora che dio ti dia, mozonosa
un'ombra il pugnale, per una mala creanza il pistone? siri, i-524
. ibidem, xcv-65: dev'om i'mala fortuna bon corazo, / e star
giovanni duodecimo... fu uomo di mala vita, tegnendo piuvicamente le femmine.
giamboni, 10-55: lussuria è una mala volontà del corpo non rinfrenata che nasce
o in parte alcuna commosso o concitato a mala ira e inutile sdegno. bembo,
peste della cloaca, / il rutto della mala ebrezza. soffici, v-1-9: romantico
omo sé cusì piagato, / comenza mala mente a. ssospirare; / la componzione
michele, 60: michele, uomo di mala condizione, piubica voce e fama,
: la pluralità de'prenripi è cosa mala. giuseppe di santa maria, iii-71
, conv., iv-i-7: per mala consuetudine e per poco intelletto era tanto
affogassi. fagiuoli, 1-2-258: o mala cosa innamorarsi un po'tardi! batacchi,
indebolita la loro stirpe, possono a mala pena difendere la nobiltà e lo antico
neri de'visdomim, 246: la mala gelosia -crudele e dura / fallir dovria
. a. cattaneo, iii-13: una mala politica per vincere usa la tirannia turchesca
crudel, chi vano amore, / chi mala lingua e chi gran mariolo.
. gozzi, 1-33: dacché la mia mala ventura ha così voluto che io spendessi
e agli altri tosso, / la mala pasqua ed il malanno addosso.
: quest'uomo era briaco polpo che a mala pena si teneva ritto. =
porto è morto: maladetta sia la mala sorte di questi tempi. così sarà
il malan che dio ti dia e la mala pasqua, furfante, poltrone. domenichi
d'una nobile e famosa / di mala fama, detta maddalena, / figliuola d'
il pondo / dell'esistenza tribolata e mala. bartolini, 16-90: tutti i miei
cono., iv-vu-5: poi che la mala condizione di questa populare oppinione è narrata
di carlo e di ridolfo, / se mala segnoria, che sempre accora / li
biringuccio, i-130: per la sua mala mistione e molta porosità [il ferro
potrebbe qualcuno opporre che questi incanti significano mala cosa e perciò che non si dovrebbe porre
amenta, 4-102: barone è una mala lanuzza: mi pianterà certamente un porro
moralizzato, 1-73: est una fera di mala natura, / de male modo et
o i portamorsi o se pur fosse di mala bocca, potrebbe facilmente occorrere disastro.
andavan crescendo: i portantini, vedendo la mala parata, ricoverarono il padrone in una
amore, / per biasimo di tanta mala gente. novellino, 59 (94)
, siano state prese da voi in mala parte e v'abbino portato rammarico e
riportandone a casa, per una portata mala novella, una peggiore risposta: cioè
si trovavano in giro, vista la mala parata, posavano volontariamente il carico, e
per orgoglio, ma per la nostra mala coscienzia. s. bernardino da siena
malo spirito de la carne, la mala concupiscenzia, il disiderio vano de l'
lubrano, 2-249: in fin la mala conscienza in questo mondo ritruova..
arte maica, / che fai sci mala pradica. boiardo, 2-27: pausania lacedemonio
e perché da più mesi teneva già mala pratica con una povera o vane d
amicizia raccomandabile, vantaggiosa. -cattiva, mala pratica: amicizia o relazione compromettente,
sì grande isola e toltala per sua mala ventura alla divozione della chiesa, conchiuse il
: lesse come michele, uomo di mala condizione plubica voce e ferma, andava sovvertendo
che non ha maggiore appoggio che la mala vita delle persone ecclesiastiche. siri,
siri, vii-1188: per precauzionarsi contro la mala fede degli olandesi il vero modo fosse
io non faccio e di snervare questa mala sustanza in purgazione de'miei falli e
anco occorre che naschino ulcere di alcuna mala condizione, il precipitato, cioè mercurio preparato
seguita lo male affetto, cioè la mala opera; e nulla cosa impedisce quello che
nun sonu predicati / ke i esca della mala via. testi fiorentini, 126:
infastidito, con un senso spiacevole di mala fede, ella annuendo, benché sempre cambiasse
il quale, subito come viene la mala cogitazione, uccide il reo pensieri percuotendolo
fa tanto novero, / ei sparga mala voce e torto scredito. =
a utile e stato della chiesa avere fatta mala elezione. niccolò del rosso, vii-495
s. cavalli, lii-5-187: la mala contentezza che il papa piglia per queste dilazioni
quale e'difende paia pregiudicata e sia in mala opinion degli uomini o la persona per
me, ma con chi ha fatto la mala proposta, sulla quale io propongo la
.. / ma già dodici siam per mala sorte, / e sarebbero tredici con
1-43: il pagamento anticipato fatto con mala fede a fine di portar pregiudizio al
a venire una volta a capo della mala soddisfazione che si mostrava in cesare, senza
. ariosto, n-14: fu grave e mala aggiunta all'altro danno / vedersi anco
quello che esse vagliono, schifando la mala condizione della prenarrata setta dannosa. sagredo
aiga del socre, per ostar la mala sabor ch'el a en la gorgia de
/ ché, senza lui, prenno mala via. dante, par., 23-75
molte femine già per avarizia ànno presa mala via e fatto vitipèro a loro e a'
lui medesimo di procacciare lo stato per mala via, per sicurtà di sua persona
. ibidem, in: se mala man non prende, canton di casa rende
me, ma stimolato e preoccupato dalla mala coscienzia parlo come sento. b.
per infermità o ignoranza o per alcuna mala usanza in qualche cosa offendono, si
lucida e chiara come un corno significa mala disposizione di milza e preparazione alla febre
di sette prese. -buona, mala presa: cattura (di persone, navi
, dechiarato dal duca di umena di mala presa. lampredi, 4-134: se le
istessa ragione, della buona o respettivamente mala presunzione overamente della qualità del prescribente,
di presente / com'ode dire una mala parola. boccaccio, dee., 7-5
de'buoni e caritatevoli avvertimenti presi in mala parte e non in buon grado,
vendicandosi di me collo screditarmi in ogni mala guisa presso la pisana. dannunzio,
malaugurio. ricchi, xxv-1-183: la mala pasqua, / e presso che non
, 183: spendere il doppio e avere mala mercanzia non presta. 3
guariti dalla flussione e si prestano di mala voglia all'applicare. carducci, ii-20-265:
di essa, è vero, ora la mala condizione de'tempi, ora l'ignavia
natura italiana nella quale l'odio alla mala signoria previene li anni. d'annunzio
barattieri, i vagabondi e le donne di mala vita, e faceva catturare i disertori
inclinazione dalla dolcezza del senso e dalla mala educazione è il più delle volte impedita
poi deveva... esser di mala disposizione verso gli studiosi delle gentili composizioni,
, / che guelfi di fiorenza / per mala prove- denza / e per forza di
, 1-26: in questa buona e mala opinione credo io risolutamente che siano risposti
cinque figliuoli) come si straziò! a mala pena che potè vederlo, s'è
e dissi loro: che cosa è questa mala e pessima la quale voi fate,
del bene e sui giudizi pratici è a mala pena toccata da alcun raro filosofo.
1-157: io non mi ritrassi dalla mala impresa, perché non mi parve potermene ritrarre
peccato è qualche cosa, è una mala volontà, un mal pensiero, una mala
mala volontà, un mal pensiero, una mala vita: ma, se considerate il
. bestiario moralizzato, 1-117: la mala piuma li vano pelando / ed altri
congiurasse. segneri, iii-1-267: quanto di mala voglia dovrà egli... [
marito disconce parole alcuna volta e quasi continuo mala vita. buonaccorso da montemagno il giovane
, i-vi-702: 1 suoi procoli ebbero la mala accortezza di proporlo allo stesso collegio
, 246: la prodigalità è cosa mala, così è buona, utile e lodevole
stato / perché l'uomo ha in sé mala natura, / che fuor produce sì
provenda, / donando a lui sì mala mercanzia. giordani, i1-2-63: è piccola
certo, / per dare agli aretin mala profenda. 4. soddisfazione di un
: altro per semonia / si getta in mala via, / e dio e santi
dell'altro vulgo, mescolato dalla propria mala preferenza,... guastando la purità
profetizza, e fowene protesto, / che mala fin convien che cu no'sia.
poetici '. lubrano, 1-56: la mala razza de'palliati innovatori, non sapendo
errori di sentenza, soverchia prolissità e mala rappresentazione del carattere virgiliano. casti,
, 1-220: un letterato scandoloso e di mala coscienza, amico di trappolare e d'
bartolomeo / non si rassegna alla sua mala sorte; / rinnovella il martirio prometeo?
orto suo e come vi vede alcuna mala erba che non avesse a roducere buon
perdonerà; altrimenti ti dico e pronunzio mala nuova. g. visconti, i-6-19:
mia propensione: io mi corico di mala voglia su questo letto di procuste;
errori di sentenza, soverchia prolissità e mala rappresentazione del carattere virgiliano.
/ dà ro proporzione e brutta e mala, / come a figura dipinta in
'movimenti contrarr, non la 'mala reazione de'tritoni 'e d''
l'esilio fusse da'savi giudicato sì mala cosa (come molti sciocchi per mancamento
a. sagredo, li-6-328: la mala qualità dei pasturaggi, inaffiati dalle acque
l'appruo- va, l'appruova di mala voglia. salvini, 41-68: così questa
volesse scoprire la cagione de la sua mala contentezza che mostrava nel sembiante d'avere
che molto più del solito stesse di mala voglia ed altro mai non facesse che
di dubbia scadenza, ad operazioni di mala riuscita. e. cecchi, 3-192:
gadaa, 24-42: chissà quando la mala suerte mi consentirà di rovesciare sull'innocente
lucchesi, 87: io ti darò la mala sera, perché tu m'ài dato
esercito che stava raccogliendo, ebbe la mala gloria di esser primo tra tanti faziosi
. pascoli, i-524: oh! mala sorte della vostra battaglia, o medici
ribelle arroganza. dominici, 4-76: mala carne, ritroso corpo, proterva sensualità
profetizza, e fowene protesto, / che mala fin convien che di no'sia.
condannato con molta giustizia un chierico di mala vita, non curandosi molto della protezione
, 321: uhi a liberarmi / da mala sorte, / chi la mia morte
di figue- ros... fece mala prova alle terzere. tasso, 7-84:
/ fuor di sua region, fa mala prova. niccolò del rosso, 1-434-3:
regola; se no, il lavoro fa mala prova. carducci, iii-5-205: grazie
intuizione dell'essere, l'esempio fé mala prova: il mal seme non attecchì:
tuo belletto / e il cosmetico già fa mala prova, / l'ultimo amante disertò
ogn'altra semente fuor di sua regione fa mala pruova. trinci, 1-184: tutte
le vecchie per la morta / ogliente invidiosa mala strega; / ciascuna dunque debba stare
che resista a tutti gli urti della mala fede, della soperchieria e dell'impuntualità
il punto, se ne andarono di mala voglia e furono dal comandante proverbiati di
. bernardino da siena, 142: la mala lingua... può di subito
concupiscenza e nutricare la tentazione e la mala volontade che non è lasciarsi vincere alla
, i-158: guelfi di fiorenza / per mala provedenza / e per forza < fi
meo cor sovente dè penare, / poi mala provedenza / vole giachir naturale pensato.
tempo non era murata: e per mala prowedenza non era guardata, awegna- ché
parione, / ed arse, per la mala prowedenza. 2. sollecitudine per
altri prudenziali che porta l'usanza o la mala condizione de'tempi, accennati nella
et elegante giovane, ma per sua mala issagura facta virosa, giamai di qualunca
gherardina, poi da che per sua mala fortuna trasmigrò in questi campi pseu- doelisi
. fra giordano, 2-11: la mala vita del peccatore pubblica è piena di
doni, 183: per la mala fede, che ancora l'avere un che
balla in testa, piangendosi e lamentandosi della mala sorte loro, aria pianto seco di
per molto improbabile, vedendo già qualche mala semenza gettata in quest'anno ormai pullulare
ague molte ponente / l'encoronà la mala gente. iacopone, 22-8: la sua
li cor van pungendo / e dicendo -per mala indivi- nanza. cino, xxav-ii-675:
quegli errori che... rimangono per mala usanza senza castigo. g. micheli
fa e pu- nisconsi i malifattori di mala morte! bellebuoni, 1-17: la
o per la punta: interpretare in mala parte. v. franco, 1-37
. -prendere in puntiglio: prendere in mala parte, interpretare nel senso peggiore.
mal ponto, / e tornerai cum la mala ventura. cantari cavallereschi, 68:
il suo giardino e stirpato cresso ogni mala radice e ogni mal seme, mette
dànno spavento, / riesce la lor poi mala puntura. 3. medie.
e fievolezza del figliuolo successore e la mala intelligenza dei zii col duca di borgogna
li nostri se lamentano purassai de la mala compagnia li è facta a fivizano. firenzuola
medicamenti che per propria virtù spengono la mala qualità nell'umore che pecca. luca da
martini, i-222: mi sono a mala pena purgato dall'accusa di villano e rischio
. gli altri carichi si purgano e la mala grazia alla fine passa. porcacchi,
facondia romana fossero principalmente mancate per la mala educazione. baretti, 6-332: livio
piero duodo proveditor a pisa avia una mala fama, e tutti si lamentava e
. musso, ii-303: coprire la mala vita con apparenzia d'essemplarità per non scanda-
tuttavia, quando non vi concorra una mala fede positiva..., vi entra
arresti? / perché fuggi così, o mala putta? niccolò cieco, lxxxviii-ii-198:
per non dir peggio; che tieni una mala femina, anzi ella tiene te incatenato
illi no se menda, tóca la mala via. = deriv. da
siena, 151: la puza di questa mala lengua è pegiore che la puza d'
i ribelli..., veduta la mala parata, ricorrono ai genovesi, che
contemplativa, senza volontà o con volontà mala non seguita da fatti, come a
esser da otto per bandiera, alcune di mala vita e alcune che sono moglie di
pretore distribuisse alli forni certo grano di mala qualità. idem, 2-124: misurava l'
. venier, lxxx-3-810: per la mala qualità della stagione e longhezza del viaggio
volere, cioè con uomini malfattori e di mala qualitade. dante, vita nuova,
piene tutte / quelle caverne d'esta mala pianta. s. bernardino da siena,
tornano una quarra belli secchi e a mala pena. = voce di area
sa rodio a pieno / né in mala / voluntà vuole esser vinta, / un'
i. cinuzzi, 151: si fa mala guerra per esser rotti i quartieri,
arreca altrui un danno, non per mala volontà, ma per imprudenza od incuria.
di fermarsi, e l'interrogarono con mala grazia: sentite un po'quel contadino
arte maica, / che fai sci mala pradica. parini, 372: questa,
, possenti a cacciar quinci lontano ogni mala ventura. martello, i-2-367: il poder
pena e vergogna e confusione la tua mala vita che tu hai fatta da quindi
l'odio a pieno / né in mala voluntà vuole essere vinta, / un'oncia
grandissima rabbia si concitavano, ed a mala pena potevano frenar se stessi che non
tante febri... dimostrano la mala condizione de'sughi destinati alla digestione. nievo
'. giusti, iii-203: a mala pena ho forza di reggere il capo sul
, iv-115: avevo sett'anni e a mala pena sapevo leggiucchiare e rabescare il mio
esercito che stava raccogliendo, ebbe la mala gloria di esser primo tra tanti faziosi
ss'erano racomandate a'fiorentini per la mala singnoria che'sanesi usavano loro. neri
: ordinarono insieme la falsa dottrina e mala legge dell'alcaram, traendo in parte quello
di rimpianto... nascondevano a mala pena l'egoismo freddo dell'uomo. baldini
ingegnano di nettare la terra da ogni mala radice e da ogni mala sementa,
terra da ogni mala radice e da ogni mala sementa, non cogitando la fatica che
avere un soggiorno, / truovomi raddoppiata mala cena; / e allor forte il dolor
20-43: 10 fui radice de la mala pianta / che la terra cristiana tutta
204: sorelle mie, quest'è mala radice / veder nascer in ciel,
/ che mantene 'n possia / la mala gelosia -crudele e dura; / fallir
/ ch'ell'è fondata in su mala radice: / di sempre raportar vive bramosa
io venia più rio! per la mala radice, / che a dirla qui non
, 20-45: io fui radice de la mala pianta / che la terra cristiana tutta
e stentato d'un pranzo mangiato di mala voglia con un po'di pane raffermo rimasto
le carni loro e fa'ciascuno perire di mala morte. pegolotti, lxxxviii-ii-234: quegli
6-iii-149: que'de'raffacani, non mala famiglia ne? tempi suoi,..
acqua ferrarese, mi ha tenuto di mala voglia più giorni. d annunzio,
sofo volgar., 4-101: sozza mala mercennaia,... unta e
utile e buona e che la contraria sarebbe mala e dannosa, come nelle lettere ragguagliative
saio, che ho pensato? quando per mala ventura le cose ragionate fra noi con
così buon uomo avesse nulla cosa di mala ragione. -dato di fondo,
. piccolomini, 8-120: da che per mala sorte si è dato in preda di
massime contrarie a queste è di sì mala conseguenza che conviene impugnarlo con ogni sorta
ke avesse male administrato o facto o mala ragione renduta, sia punita al nostro
, iv-325: chi le orecchie per sua mala ventura / ha sul gusto di quelle
mai trovato io alcun religioso di così mala fama che con la sua conversazione m'
o fastidiosa o figliuoli che sien di mala natura. serdonati, 14-44: tutti
, incontratosi una volta sola in una mala occasione,... al mal
di tre rami che ha prodotto questa mala radice, luterani, sacramentari e anabattisti,
protezione. -insulto, ingiuria, mala parola, pronunciata in partic. in
metto / ed ò sospetto -de la mala gente, / che per neiente
. pascoli, ii-178: cominciatolo di mala maniera a rampognare, chi minacciandolo di
sono tormentati da amare rangole, e la mala mente unqua non ha allegrezze di pace
/ così rapisce e fura / e dà mala misura / e peso frodolente. iacopone
truppe] dal numero, ora avventurate dalla mala direzione dei capitani, quando respinte dalla
bene di presente le discordie e la mala soddisfazione, ma non assicurò le cose
non si rapella. pataffio, 3: mala fistiggine è di chi rappèlla; /
temporalemente per questo ladrone possiamo intendere ciascuna mala persona che procura con rapportaménto di false
/ che'ell'è fondata in su mala radice: / di sempre raportar vive bramosa
ad afferirgli il poetico onore che dalla mala rappresentazione del traduttor suo gli viene in
della carne, forza è che la mala abitudine si dimostri con la fiacchezza e rarità
moralizzato, 1-97: lo giovane ke piglia mala usanga / no. lli remane e
ficcar carote / co'nesti della mala agricoltura / di questi rastiarchivi.
machiavelli condannato, uomo infame e di mala condizione; del nome e soprannome di
/ -t'ho fitto 'n corpo oggi una mala ciarpa. = comp. dai
non mangiano mai ma imperò rattengono la mala volontà contra dio. canaldo, 81:
. dopo quel fatto stridente, a mala pena si rattorba, vien lo sgomento sul
torbo, del tempo. 'a mala pena si rattorba, in questi paesi
le porte. 8. formulato in mala fede; menzognero. monti, 266
per trame fuori quel costrutto che la mala fede cercava di travisare.
: / brunello, il piccolin di mala raccia. sannazaro, iv-323: perduta
sbirri? andar debbono / a dar mala ventura a qualche povero / cittadin.
ventura a qualche povero / cittadin. mala razza! feccia d'uomini! l.
, assillare. moniglia, 1-iii-417: mala cosa è l'esercizio / dell'amar
rigala / vengon traditi sempre en ora mala: / dalmazo degli re, e dusi
. dà volentieri favore ad ogni mala operazione e prende podestà e balia sopra
iacopone, 7-47: lo diavolo ce reca mala tentazione. idem, 36-38: molto
. -recare in ira: prendere in mala parte. guidi, xxx-5-347: nostre
pericolo, trovandosi in recidiva, di mala fine e forse del fuoco. gioia
questa amaritudine, per non chiamarla assolutamente mala volontà, sia del tutto reciproca.
tutto alla ricisa io sbandeggio / ciascuna mala femmina di pregio, / però che
nella scena, acciò che non facessero mala impressione negli auditori della favola. segneri
fu tenuta bella, benché recitata con mala grazia per esser sua signoria quasi in
recitìcchio, reciticchi). recitare di mala voglia e in modo men che mediocre.
è tanto difficile all'uomo ritrarsi dalla mala vita. catzelu [guevara], ii-229
. è il professore che, che a mala pena le reggevano la stanca e stremata perdopo
provincia chiamata luzica, e abitavi gente di mala condizione, e reggonsi sotto alcuno signore
e là, e piene di screpoli a mala pena si reggono. giuliani, i-138
davanzati, i-377: era cresciuta una mala usanza che in su 'l fare gli squittini
hanno rese sospette le traduzioni e data mala fama ai traduttori in generale.
{ mi reggiùcchio). reggersi a mala pena. guadagnoli, 1-ii-324: coll'
/ fuor di sua region, fa mala prova. -carattere climatico di un
neri de'visaomini, 246: la mala gelosia -crudele e dura / fallir dovria
: l'inghilterra era afflitta per la mala regolazione monetaria. gazzetta urbana veneta, xl-
[la fama] e buona e mala dea, e si finge essere stata partorita
relazione è maggiore. -falsa relazione, mala relazione: effetto sgradevole prodotto dalla successione
effetto de'movimenti contrari, non la mala relazione de'trìtoni e d'esacordi maggiori.
occhi de'suoi nemici, ma pieno di mala contentezza per la remissione che il re
alcuna volta riceversi non così risentitamente in mala parte qualche sua escandescenza. = deriv
, 16-104: ben puoi veder che la mala condotta / è la cagion che 'l
, xxxv-i-530: ogna malicia et ogna mala causa en lo cor de la femena sta
e tanti ancora differirne, e che a mala pena poteva schifare di non offender qualcuno
detrattore. ella è seminatrice d'ogni mala zizania; ella è stata la prima cagione
pontificale. firenzuola, 280: la mala vecchia... le comandò che ella
altra, villanissimo assalto personale e di mala fede, da louis blanc. ghislanzoni,
, 3-566: il granchio mena seco la mala repressione, l'indegno regresso, il
] dà inquietudine e molestia per la mala coscienza. corona de'monaci, 80:
non so se per mia buona o mala sorte, abbatté finalmente un mio saldo
molta opinione; ma egli vi va di mala voglia, dicendo ben chiaro che teme
guicciardini, 2-1-135: il capitare male per mala fortuna schiettamente è rarissimo, perché essendo
-pescare la rete di qualcuno in mala parte: essere inutile ^ non andare
pucci, cent., 40-33: in mala parte pesca la tua rete, /
bisogno, che il padre segneri con mala rettorica scrisse, ma non già con
anco occorre che naschino ulcere di alcuna mala condizione, il precipitato, cioè mercurio
la rivocherà [maria maddalena] da mala vita. s. carlo da sezze,
e recidere il corso alle sequele di cotesta mala fama. mazzini, 28-213: scrivo
: piu di ventimila ribaldi e femmine di mala condizione seguivano la compagnia per fare male
da ogni gran ribaldo, perseverando nella sua mala vita. zilioli, ii-38: si
: -deh, fatti in là con la mala pasqua. -al muro: ché non
lucchesi, 38: tu se'omo di mala fama, ribaldo sanguinente. andrea da
con una mano ributtò all'indietro la mala zazzera: tacque. 5. rigettare
capi de'governanti che li hanno per mala via slanciati. ghislanzom, 16-165: ebbene
nonzio baglioni col quale ei conservava una mala disposizione, perché l'avesse, ne'suoi
viene limitato il dominio della volontà dalla mala disposizione delle potenze medesime a lei soggette
carducci, iii-26-276: par che facesse mala prova in roma come volatore aereostatico,
». iacopone, 20-23: per la mala reccheza, c'a sto munno aio
firenze [tommaseo]: molte volte per mala guardia o per usare lo inverno tacque
di che l'anima mette i. mala via. laude cortonesi, 1-ii-82: chiunque
festa per un mezano vizioso e di mala natura. sagredo, 1-309: fattasela
tare latroni né le perzone de mala connizione. documenti della milizia italiana,
. dei, 87: tutta la mala gente e robatori del paese vi si
.: prenderla in buona o in mala parte, con piacere, con gioia
esopo volgar., 3-137: la mala vita merita d'essere richiusa col mal
procurare. donne sequitao steri- litate e mala recoita. g. morelli, 99:
vedrà de la ricolta / de la mala coltura, quando il loglio / si
, e ne la ricoltura per la mala stagione el grano valse vintisei carlini el quartengo
bacchelli, 1-i-128: un giovinastro di mala vita, uno di quelli che si chiamavano
sua solita natura, penzò che qualche mala ricordanza le fusse venuta. loredano,
a'semplici che ruggano le donne di mala fama come la peste publica. siri,
. b. adriani, 1-ii-289: questa mala disposizione di così potente provincia era di
ricuperare il suo contra '1 possessore di mala fede quantunque antico di tempo. de
i-2-469: si rifletta da voi o alla mala fama di chi è lacerato, o
idem, par., 5-81: se mala cupidigia altro vi grida, / uomini
oserva. moneti, 1: uomini di mala inclinazione / con prediche ridotti al pentimento
l'opra mia. lucini, 5-187: mala sorte vi spinge fuor di casa a
sui capi de'governanti che li hanno per mala via slanciati. v. bellini
tenuta dagli spagnuoli avea riempito ciascuno di mala soddisfazione. muratori, 7-v-65: in che
rimise per tema di non riempirsi di mala fama per le azioni che faceva il
l'odio a pieno / né in mala voluntà vuole esser vinta, / un'oncia
della vittoria provato contrario e ne fosti per mala sorte rotto, potevi facilmente rifarti.
, 8-42: i sanesi, udita la mala novella [della sconfitta], gran
, 1-157: io non mi ritrassi dalla mala impresa, perché non mi parve potermene
ma- thias non era stato ricevuto in mala parte dal re. -mancata concessione
rifiutato da tutte l'altre per la sua mala vita. c. gozzi, 1-194
leti, 4-34: rifomentata la natia mala inclinazione d'alessandro dal concorso degli accennati
, 3-566: il granchio mena seco la mala repressione, l'indegno regresso, il
conciossiacosaché la loro [dei demoni] mala volontà contra di noi sia grande,
moralizzato, 1-119: ales è ucello di mala natura, / non mangia se non
quasi tutti i cittadini erano commossi a mala volontà contro a lui. boccaccio, iv-101
: dava a divedere anche quanto di mala voglia adoperasse il ferro contra i protervi
ella come rea femina e donna di mala sorte, non avendo riguardo a l'onor
declinante sono molti anni inanzi in questa mala disposizione cadute. 7. ammorbidirsi
d. bartoli, 2-3-152: questa mala semenza di sciaurati, non ha dubbio
si distese quanto era lungo boccone con mala percossa; e rilevatosi, alzate le mani
rimarrai tu, catilina, d'usare in mala guisa la nostra pacifica sofferenza? poesie
altro che languire / e rimaragio a mala condizione. iacopone, 2-7: la
cader dubbio sopra la deteriorazione per la mala cultura, in tal caso si può
quant'agio di gioia / tant'aio di mala noia. elegia giudeo-italiana, xxxv-i-37:
, iv- 40: veduta la mala creanza del figliuolo, si empierono gli
, che si sono infetti dalla mala disciplina venuta di germania, si lasciano
tosegoso e remordente, / e sì portò mala novella. 2. figur.
di rimpianto... nascondevano a mala pena l'egoismo freddo dell'uomo.
., iv-xxv-2: rimuovi da te la mala bocca, e li altri atti villani
parlava de capitaniate, ma di rimovere una mala oppinione che avea nostro signore di vostra
rimuovere panno dalla faccia e litiggine e ogni mala cosa, recipe mele bianco.
, 75: né però rimutava / la mala vita e 'l suo perverso stato.
volentieri: ch'i'possa morire di mala morte, se, quando e'viene l'
, 4-124: dice l'autore che la mala vita merita d'essere rinchiusa colle male
[s. v.]: la mala filatrice la sera rinconocchia. = comp
bonagiunta, xcv-65: dev'om i'mala fortuna bon co razo /
, non che 'l terzo, a mala pena di ciò ch'ha 'l mondo non
a rinfacciarsi l'un l'altro la mala creanza. -con riferimento a sogg
poveraccio, tu sei magro, spento! mala cosa! ti rinfichiscono in quella bottega
guerrazzi, 2-683: le ancore adesso mala pena tenevano, e per poco rinforzasse
i-145: aveva il cattolico ricevuta un'altra mala soddisfazione e 'l suo ambasciadore se n'
258: e1 martedì rinfrescava tuttavia la mala nuova come erano stati tutti morti.
: il letto sfatto e le coltri rovesciate mala mente dalla parte dei piedi
altri pittori, per rinnovarlo, in mala maniera condotto. -riparare, racconciare
quale sempre si rinnuova, ma o per mala fortuna o per malo reggimento. manzoni
, dispregia vanità e sono vinti per mala rinomata. somma de'vizi e delle
: poveraccio, tu se'magro spento! mala cosa! ti rintichiscono in quella bottega
, offesi grave mente dalla mala aria di quel loco e importuno garrulare
... scoprì la conseguenza / mala, cne seco trae dogma sì rio.
, come il virtuoso in secreto e di mala pratica in pu- blico. cebà,
il sentire li borgognoni uomini riottosi e di mala condizione e misleali. a. cattaneo
vedere, acciò che non ripilliassero la mala arte. grazzini, 4-122: ripigliate i
in ira. -ripigliare qualcosa in mala, in cattiva parte: sentirsene offeso
è altro che ripigliare ogni cosa in mala parte. -ripigliare sotto gli occhi
ripose, e mangiato un boccone di mala voglia... se ne andò a
in nessun di questi consiglieri si conosce mala inclinazione o desiderio di novità...
da longiano, iv-40: veduta la mala creanza del figliuolo, si empierono gli occhi
, 13-v-66: la cosa è di mala natura di malo exemplo di poco respetto
certo, / per dare agli aretin mala profenda. nardi, 36: ripreso l'
rei consigliatori, / che parlano per mala indivinaglia, / e sono incontro a'miei
iv-339: molto si parlò della sua mala morte in vari modi, secondo l'amicizia
riprobare la usura per esser notoriamente sì mala e sì riprobata dalla scrittura sacra e
conv., iv-vn-5: poi che la mala condizione di questa populare oppinione è narrata
1-13: la verità, se di mala voglia i padroni la sentono, con
, ma solo si dichiara che se per mala sorte avvenisse, posta la impotenza di
, 1-154: poca terra mortai fetida e mala / fan che sia il foco che
. lancellotti, 3-324: oh che mala razza questi osti oggidì! stanno alla
io non pensava, massimamente per la mala compagnia. bembo, iii- 471
morte fatata, a mio rischio; di mala guardia, a rischio del ditto giovanni
'l foglio / vi perderete per la mala cura. -correre, portare rischio
e gli altri ne formaron pronostichi di mala fine, peroché era gravemente risentito il
consola- tione. panigarola, 1-101: mala rissoluzione è, per andare a prendere
in pace il signor pantalone, acciò la mala vita del padre non rovini del tutto
io) e di troppa risorsa alla mala fede e alla perfidia. -riuscire
procurato di aiutare qualunque virtuoso agitato da mala fortuna le è venuto a conoscenza,
e gli altri ne formaron pronostichi di mala fine, peroché era gravemente risentito il
sue pecore: se per la loro mala guardia i lupi le pigliassono, cioè
caro, 9-2-308: sono restato di molto mala voglia, essendomi avveduto a che cammino
ancorché non sia per sua parte intervenuta mala fede. codice penale, 329:
mai non debbon far cosa che sia mala. ricchi, xxv-1-188: non so che
, 3-566: il granchio mena seco la mala repressione, l'indegno regresso, il
i loro soggetti corrompono e mettono in mala maniera per la malvagia vita che menano
imagine, non è cosa né buona né mala, ma indifferente, potendosi applicare a
): lasciagli star con la mala ventura che dio dèa loro, ché essi
566: il granchio mena seco la mala repressione, l'indegno regresso, il
; -gente ritrosa e senza cura, mala semenza! c. levi, 2-172:
di fuore. dominici, 4-76: mala carne, ritroso corpo, proterva sensualità
). firenzuola, 2-180: la mala monaca... accostatasi all'uscio
vedendo [gli uccefli] per loro mala sorte, / che quant'ell'avea detto
spavento, / riesce la lor poi mala puntura. nardi, 14: non lasciava
, se non si bada, una mala trappola. a. cattaneo, ii-152:
baglioni, col quale ei conservava una mala disposizione,... pensò di
buon'ora, buon ascoltante ser capitano. mala gotti, 23-326: dato
ii-19-224: s'infinse non senza sua mala nominanza, non senza dolore e pena e
refresca e revene de palese. la mala piuma li vano pelando / ed altri sono
. brusoni, 9-443: volle la mala fortuna, che avendo io fatte aprir
1-13: la verità, se dì mala voglia i padroni la sentono, con maggior
fu mai alcuno che avesse verso di lei mala volontà, anzi ciascuno l'aveva in
strada tortuosa e dirupata, dove a mala pena si arrampicano le mule, porta a
» e mettevine suso infine che quella mala carne se roda. landino, 224
quale signoria la rode e tiene in mala ventura. p. minio, lxxx-3-760:
mondo crede per lo rodimento interiore della mala coscienza. parini, 329: spero
lasciate che prendano le novelle piante una mala piega, le potrete poi rompere, ma
suplico vostra serenità che seco romperà ogni mala impression li avessi fata in questo reporto de
mir ronfando forte: / la mala bestia il tratto non intese, / e
, 1-i-202: né sol le dame, mala gente ignobile, / la modista,
farete lasciando il cattivo uomo con la mala ventura stare con la sua disonestà. venuti
quando elli [fiorio] intese sì mala novella, / cadde tutto in terra istrango-
rosicchiava un'ala di pollo e bagnava a mala pena le labbra in un bicchiere di
mova: / perché rotto nochier fa mala prova / contra potenza di turbato mare.
... era il focolare della mala vicina, e che per un rotto
. gadda, 2-42: chissà quando la mala suerte mi consentirà di rovesciare sull'innocente
f. doni, 2-74: capitò per mala sorte e cattiva ventura un oltramontano,
pochi uccelli la sua coccola piace e fa mala macchia e col tempo seccagginosa. soderini
vita ingegneresca e lombarda ho contratto la mala abitudine di una certa sbrigativa rozzezza,
rubare la mia quiete di mano alla mala ventura, vi farò volontieri compagnia alle
ravvisare o non avvisare la casa archinti della mala fede e di costui convinto, com'
indi facendo mille congetture / sopra la mala notte e 'l crudel sonno, / de
rubando ruddemente regni, / degno di mala dannazion, di litaria, mesta
costrinse a ritirarsi. -tracciato a mala pena (una pista). silone
che si annida laggiù nei quartieri di mala fama che guardano verso il ticino.
quello [oro] a quelle tengono mala vita e ornano le meretrici; e quando
di sorte che dalla correzione di quella mala roba ne si ingenera nella persona non
udirla rognire. ricchi, xxv-1-183: la mala pasqua, / e presso che non
mendicando la vita prima, / far mala morte per un gran peccato. s.
accompagnorono nuove lamentazioni imputando la sciagura alla mala condotta del maresciallo. -assol
terra / son sollevati, tu se'a mala serra, / se tu non cedi
: per questo ladrone possiamo intendere ciascuna mala persona che procura con rapporta- mento di
apporta, ora lieti ed ora di mala voglia ne fa essere, ed ora ne
de amicis, 81: ci rese a mala pena il saluto, quel rusticóne.
pure dello scandelizzare il prossimo per la mala vita, che se uno secolare andasse a
benché di tre rami che ha prodotto questa mala radice, luterani, sacramentari e anabattisti
: altro per semonia / si getta in mala via, / e dio e '
sacrificare: tra poco tu sarai a mala pena una larva. -perdere un arto
sovra il guerrier feroce 7 la mala aventurosa era fermata, / quando dal
220: di manti tormenti / abundu in mala guisa, / chi 'l naturai caluri
, come venti milioni d'uomini sotto a mala pena cinquecentomila, dava ad ognuno di
di cesare, è verissima: 'quod omnia mala exempla bonis initiis, orta sunt'.
con usanza d'osteria, che non è mala, si tramezza con salcizza. s
e lardaroli / son pur lor de mala voglia, / vitel or, né salcigoli
milia / o dolente vigilia / di mala festa! o mal pensiero e folle!
ancoraché sia che sanza sangue, fu di mala sorte e di pessimo exemplo. (
, 743: ch'i'possa morire di mala morte, se quando e'viene lyora
il sangue. ibidem, 65: la mala compagnia fa cattivo sangue. ibidem,
ché sarà purgata da ogne corruzione e mala concupiscenzia. sermini, 37: ella,
, 66-29: « so preso en mala via corno sanson legato »).
narrar al padre e ai fratelli la mala compagnia che angravalle le faceva e i
/ si vede ben che sei di mala stampa ». leopardi, 4-39: la
che vi chieggo fin d'ora perdono della mala stima che vi ho lasciato concepire di
sa'ne il mal grado e la mala grazia a chi te l'ha donate.
: il pettegolezzo, la frode, la mala coscienza e quella sapienzina che popola il
1'aiga del socre, per ostar la mala sabor ch'el à en la gorgia
, / così stracciata e per la mala via? / -quest'è la poesia,
essere scroccata / non sia sempre per te mala minestra? / tu sarai ben oprata
tutto alla ricisa io sbandeggio / ciascuna mala femmina di pregio, / però che senpre
: ma isbaragliati gli altri che presono mala via, si sbaragliarono questi. costo,
ne fece strage: li sbaragliati a mala pena si ritrassero a mineo. carducci
tutti insiem si sbarbichi / la mala pianta, che non se ne facciano
: in tanto tormenti / abomdo en mala guisa / ch'ai naturai colore / tutto
: di manti tormenti / abundu in mala guisa, / chi 'l naturai caluri /
non ti pare egli che la vecchiezza sia mala cosa? paleotti, l-ii-280: dipingono
e a tambascià, e per conseguente di mala fama. fagiuoli, 4-214: il
dànno agli studi...? -dalla mala educazione e mal governo de'padri.
cuore il loro torto, ed essendo la mala coscienza madre della codardia, non ardivano
questi sbirri? andar debbono / a dar mala ventura a qualche povero / cittadin.
ventura a qualche povero / cittadin. mala razza! faccia d'uomini! b
è sì sbrenaoloso, te he sì mala giera. oggetti che tiene chiusi
, 96: la buona cura scaccia la mala ventura. -chiodo scaccia chiodo
di dubbia scadenza, ad operazioni di mala riuscita. -cambiale o altro titolo
sono più agevoli, gli altri sono più mala f f evoli
, 2-12: quelli che pubblicamente menan mala vita... sono...
gli scaltrimenti della guerra, molto a mala guardia. gioberti, 1-iv-284:
, i-332: gaspero, nel presagio della mala parata, s'industria sguizzare, svolta
dezione, / scandalizo e turbolo de mala oppinione. cavalca, iv-114: parci
plo pure dello scandelizzare il prossimo per la mala vita, che se uno secolare andasse
perché dicevano buone parole ed aveano mala vita. colombini, 94: vedendo
temporalemente per questo ladrone possiamo intendere ciascuna mala persona, che procura con rapportamento di
giamboni, 8-ii-126: guadagno che viene con mala nominanza è rio: amerei più iscapitare
di buon luogo che, se per mala ventura fossi presa, avrei forse
la credenza popolare, a scongiurare la mala sorte e a propiziarsi la fortuna.
, si potrebbe attaccare una scaramuzza di mala sorte. ramusio [jérez], cii-
, bacciccia le scaraventò un pugno di mala grazia sul filo della schiena. marinetti,
malespini, i-59-166: per sopracargo e mala fortuna sua lo avevano accommodato presso al
a scaricabarile, per negligenza, per mala volontà, per sobillazione dei maligni e
nel quale si mandavano, che o per mala aria o per altra calamita era ridocto
scaricherete di messer lodovico da castrocaro sanza mala satisfazione. caro, 3-3-115: io ritraggo
qualcuno': cattive informazioni, preparargli una mala via. bianciardi, 4-122: l'
guerrazzi, 1-635: spaventato poi dalla mala impressione, si mise a scarrozzare il giorno
danno o ver oltraggio / da petra mala con some e fardelli / passavan stretti pagando
genere di moneta, che incontra la mala sorte di essere apprezzata a meno di
318: la marchesa... in mala vista della polizia, non per lei
! » esclamò de riberis dissimulando a mala pena la sua preoccupazione, che s'era
48: che farò io, se per mala sorte m'urtasi in qualche truppa di
discolo, scapigliato; dicesi di giovane di mala condotta. 2. prov.
ti farò, che soneranno / tua mala vita scellerata è trista. machiavelli, i-i-
pena conviene riempiere lo scemo fatto per mala dilettazione. 19. punto in
come un ghiro... a mala pena sa infilar l'ago...
: quale [monaca] fusse per mala usanga viziosa delle decte cose debbia stare
filosofo non lascia a'corpi che a mala pena lo scheletro, dirò così,
a farlo con lui, ma di così mala grazia e poco giudizio che l'andava
ara niuno freno, oh ella è mala cosa! elli ti conviene avere lo
, senz'altro schermo, / di mala morte morir tostamente. pigna, 133:
altro più giusto titolo a fargli dare la mala ventura similmente cominciarono a dire ciascuno da
non meno della gentaglia, che la mala intenzione di paolo già allestito per isca-
che mirava e a che mira la mala alleanza degli alleati? non soltanto allo
fattamente stiacciarlo sotto una fascia che a mala pena si discemesse. cellini, 618
furono quasi per andarsi a impiccare per la mala vergo gna.
, 20-45: io fui radice de la mala pianta / che la terra cristiana tutta
vedrai tutta la stirpe di mario di mala morte schiantata. monelli, i-220:
guiniforto, 241: 'colui che ha mala luce', che ha mala vista,
'colui che ha mala luce', che ha mala vista,... vede le
quei giovani di schiatta patrizia ai quali la mala condotta, pubblicamente avversata, avrebbe conteso
giovanni crisostomo volgar., 3-71: la mala conscien- cia de iuda mal pentio lo
specialmente quelle donne che sono tratte alla mala vita con ingannevoli pretesti da incettatori,
guicciardini, 2-1-135: il capitare male per mala fortuna schiettamente è rarissimo, perché essendo
, disse: « lasciagli star con la mala ventura che dio dèa loro ».
registr. da a. forconi 'la mala lingua'(1988). schizzato3,
: dico che non e poi sì mala cosa, come alcuni troppo schizzinosi credono,
. d. bartoli, 2-3-152: questa mala semenza di sciaurati... era
. lucini, 13-126: benissimo: mala ragion vera, per cui il d'annunzio
sciarda, sf. ant. nell'espressione mala sciarda: cattivo soggetto, briccone.
briccone. pataffio, 7: la mala sciarda fu giunta nel chiostro / e
, 84-2: così ti doni dio mala ventura, / con tu menzognadi'ad isciente
dal male nel mezzo della prava e mala nazione, nella notte di questo secolo prudentemente
ne scificò e disse che sarebbe con mala uscita sì abominevole peccato. = forse
mie scioccherie quando le salta addosso quella mala tetraggine. tronconi, 2-179: «
incombenza gravosa, tati pestifere e di mala natura subito se ricorre ad dare
storta al piede destro presa in una mala scivolata sulla neve. piovene, 14-83:
: noi diamo al tempo biasimo e mala voce, perché scolora, per usare le
on. breda ripete scolpitamente: « mala fede ». calandra, 6-309: il
soffrire che i miei più stretti congiuntiperiscano di mala morte, che siano confiscate le loro sostanze
vino. -per miracolo, a mala pena. petrocchi [s. v
questa predella d'altare si era di mala maniera scommessa. 11. decomporsi,
/ chi si sa scompagnare / da mala compagnia. corona de'monaci,
/ chiamando il greco, che è mala mistura / a cui di creti voi gire
sconfitto; / senza diritto - sono in mala via. scalzo, e non
accidente, / per tenperar la mia mala follia / e per provare se io son
suo et eziandio non amenaava la sua mala vita. s. carlo borromeo, 1-89
che piedac- ci », « che mala grazia », « che fantasma »,
ogni tempo o luogo possono evitarsisii scontri di mala fortuna che difficilmente si è in
, e turbatosi, dice: « è mala mescianza a chi è mal
resta tagliente rigonfiasi verso la base, e mala e forte condizione che tu avevi, meritamente
d'esso noè piantagione primo scoprimento della mala intelligenza con gli ales della
volesse scoprire la cagione de la sua mala contentezza. p. f. giambullari,
mi- liore, e scordatore de la mala voluntate. = nome d'agente
scale / e sia spogliato d'onne mala scoria, / c'a terra non deduca
bernardino da siena, 141: questa mala lingua... è assimifliata allo
versar dramme, / che dovea a mala pena stillar grani. a. mocenigo
taverne è chiassi travestito da schiavo con mala gente correva le cose da vendere e faceva
tale scorta / che ricora quei cento mala scorta, / con suoi compagni el dongello
avere se non per uomo scortese e di mala natura. b. pino, 2-10
lo posso averese non per uno scortese di mala natura. oddi, 1-132: oh
scodenna. lancellotti, 3-324: oh che mala razza questiosti oggidì! stanno alla strada,
valore enorme, / mi resta a mala pena il primo cuoio. 2
/ dov'io ti veggio scorta / per mala guida di consiglio strano? leopardi,
più avanzata della vostra, sì per la mala disposizione del corpo, indebolito di molto
/ quivi fu la battaglia dura e mala, / né venne men figliolo a
a molti occorre, di aver figliuoli di mala natura, che, riuscendo scostumati,
che fa tanto novero, / ei sparga mala voce e torto scredito. bonghi,
e là, e piene di screpoli a mala pena si reggono. pignotti, 55
et a te diano il malanno e la mala pasqua, scroffaccia. =
un certo della miacondizione e mestiere, non mala persona, che avea come me scuffiatosi
e levano li difetti, così la mala scuola farà che maggiormente il cavallo faccia quella
, in favor della mia tesi, questa mala ginnastica letteraria, che usurpa il nome
/ « madamma, non è fatto a mala fine ». della casa, ii-255
fedeluzzo, / così sa'far di me mala scusuzza. = deverb.
nome e dalla riputazione del boccaccio la mala voce, che a torto gli era stata
rovistico non è da por troppo, chéfa mala macchia e riesce co 'l tempo seccaginoso;
. fucini, 596: vista la mala parata, lasciai le staffe...
di vinegia... gli avesse di mala maniera offeso la testa. carducci,
lacci, / che porta seco lor mala natura: / ond'io ti priego pensa
romani che di ciò ebbono colpa fecemorire di mala morte. a. pucci, cent.
sopra dante, 1-36: furono morti di mala morte, perchéerano sediziosi. landino, 348
comune per lo seducimento de'sopradetti della mala congiura. g. averani, i-296:
pericolare. malvezzi, 6-75: una mala erba è sovente e staccare i
che '1 poeta quiabbia voluto dire che è mala cosa aver qualche segnale sùtoci fatto o
taverne e chiassi travestito da schiavo con mala gente correva le cose da vendere e faceva
, reverendo baldacconi, uomo segnato per mala condotta e sottoposto, non ha molto,
i soliti fiori segretarieschi la cuoprono a mala pena. de amicis, xiii-159:
volgar., i-76: il seguimento di mala cupidessa el'agio de le male opere che
, 1-73: est una fera di mala natura, / de male modo e di
offendimento. / ki la seguesce n'à mala ventura, / kè li giecta,
par'aver tanti, / ke de mala cristianitae te vego aver xemblanti. ariosto,
concilio / che fu per li giudei mala sementa. livio volgar., 6-478:
che aquila e lu contado abe la mala matina, / che avevano a fare tri
/ fuor di sua region, fa mala prova. cavalca, 20-28: avvenne
boiardo, 1-20-2: era quel vecchio di mala semenza, / incantatore e di malizia
di semidea. borgese, 1-161: a mala pena egli poteva ricordare per vaga analogia
, accagionando di essa... la mala condizione de'tempi. = comp
... è seminatrice d'ogni mala zizania. landino, 166: ne'
plenitudine delle felicità e spegnendole il desiderio mala chiesa e dello stato. zie
, talvolta raggiunsero il segno reprimendo la mala volontà, e tal altra, non
volontà, e tal altra, non essendovi mala volontà da reprimere e da correggere,
tutto alla ricisa io sbandeggio / ciascuna mala femmina dipregio, / però che senpre mai
per qe trop me descasei, / qe mala cosa parei; / né no faria
e poi un'altra estate finì; / mala morte non mi volle; ed io notte
g. giustiniani, lxxx-3-1072: ha mala fama e mal tratto, ruvido, poco
4: io vò cantar de questa mala spina / seguendo la le gustava
iii-727: la saggezza deve essere morta, mala sentenza troneggia, dai cacamillesimi in su.
suoi fratei suo corpo morto / a petra mala con gravi lamenti. 6
ozio è sentina e cagione d'ogni mala tentazione e pensieri non buoni. beicari,
sentire li borgognoni uomini riottosi e di mala condizione e misleali. anonimo romano,
roberto, 15-150: ha fatto nascere una mala fama intorno a mia figlia, dicendo
aggio di gioia, / tant'aggio mala noia: / la mia vita è croia
, conv., iv-vn-3: così la mala oppinione ne la mente, non gastigata
studio e pontualità, a sepellire ogni mala impressione delle cose passate.
lucchesi, 87: io ti darò la mala sera, permonosini, 380: rossor
sera va ché io ho la mala sera. consulte e pratiche della repubblica
. ibidem, 196: una mala sera, perché, credendosi essere al sicuro
ancora a letto chi ha da aver la mala sera: la situazione non è totalmente
a letto chi ha da aver la mala sera. -non è sera,
che fatto avrebbe caso che in una mala occasione incontrato si fosse, si pose
., 1 (8): mala serpe tra l'anguille. mettere persone astute
ben po'dir nostri reggenti, / che mala serpe leggiadro serpeggiamento del viale dei colli.
il vostro campo è appestato da una mala gramigna che serpeggia per tutto e soffocail buon
si può andare tanto dritto che la mala lengua serpentina non vi truovi il rivescio
liv-244: la peste va pur serpendo di mala maniera. agostini, 1-84: dal
condurre, mettere a serra, essere a mala serra). rustico, vi-i-131 (
, / ch'esser parea lor prima a mala serra. pulci, 15-85: chiarella
, 1-2 26-11: la gelosia aggi'or mala ventura, / quando tenuta t'à
. xxxv-i-530: ogna malicia -et ogna mala caùsa / en lo cor de la
esser da otto per bandiera, alcune di mala ancor servire? vita e
: il attuario mi scrive che per la mala ricolta non ci si può servire de
amore, / per biasimo di tanta mala gente. chiaro davanzati, xv-15: io
solo di quei servizi lo faceva di mala voglia: il menarmi a marcire ore e
ha lontana: / omo no, mala bestia ch'om simiglia. / o deo
dia volo, vinti di mala consuetudine di peccare, adombrati di tenebre
il sesto peccato principale che nasce della mala volontà. dante, conv., iii-
morte. fu ucciso a tradimento da una mala femmina, messa su dai maladetti settari
un ladro, un giocatore, una mala lingua, un barro,...
che l'opera tua vien guasta e di mala forma.. aretino, 26-225:
o veglia o qualunque altra sferzata di mala ventura coglieva nei nostri pellegrinaggi la fleur
. ubertino d'arezzo, xvii-805-12: mala donna, eo vi sfido im postutto
vede, avea gli occhi accalati a mala pena, la bocca era sfiorata da un
è segnato dalla sfortuna; perseguitato dalla mala sorte. boccaccio, i-251:
sfortunazióne, sf. ant. mala sorte, sventura. -sostant
b. pino, 5-58: se qualche mala ventura non c'entra, creariosto,
che reca sfortuna; che preannuncia la mala sorte (un pianeta). tassoni
sopra, e possiamo intendere ciascuna mala persona che procura questi si armavano
fiore [dante], i-32-5: mala bocca si sforzava forte / in ogne mi'
. nievo, 533: perdonatemi la mala creanza d'avervi impiantati così sgarbatamente,
bacchelli, 1-i-128: un giovinastro di mala vita, uno di quelli che si chiamavano
celso, dare al senato una mala lettera di tiberio contra agripscatto, in
noi mi dirai, io ti farò di mala morte morire. dante, par.
esperienza o quotidiani confronti, che la mala sicurezza sia proprio un distintivo della parola
silenzio, e temo che ordiscano qualche mala tela contro questa repubblica, tanto più
l'altro de'cattivi temporali, della mala fortuna, della poca sicurtà de'mari e
dall'inimico son buone; ma per la mala condizione degli uomini nessuna altra è migliore
avete, parrebbe, pratica grande: mala pratica, ragazzo, a costesta età.
fuggito. galileo, 1-2-216: la mala fortuna ha voluto che si scuopra al sant'
. guittone, iii-53-12: deo!, mala donna, siatene signore / a dir
di carlo e di ridolfo, / se mala segnoria, che sempre accora / li
vacche si chiamano anche le donne di mala vita, ma si chiamano anche signore
: altro per semonia / si getta in mala via / e dio e'santi afende
e non crediamo alla loro simonia e mala vita e disonestà malpighi, xxxviii-68:
, 1-ii-3: infermità e malatia è mala disposizione della bestia, per la quale
. godeva fra se stesso che la mala impressione... intorno al suo governo
l'hanno scindicato avessero detto che fosse mala robba, si sarebbero apposti, ma
sinistràggine, sf. disus. mala creanza; comportamento villano o sconveniente.
sinistrasse presso al serchio / fiorenza, pietra mala non eccede. capriata, 766:
persone o azioni; che prende in mala parte persone e comportamenti; lesivo dell'
sinistra informazione. guicciardini, 2-2-344: la mala fortuna... ha voluto che
: meo sir, lasciam parlar la mala gente! compiuta donzella, xxxv-i-435:
. soldati, i-277: si preparava di mala b. croce, i-2-173:
1-520: la situazione dello stato e la mala condizione del secolo non permettono che si
20. locuz. slanciare qualcuno per mala via: dargli un 12. che ha
capi de'governanti che li hanno per mala via slanciati. = comp.
smargiasso, sm. uomo di mala vita, dedito alla violenza; armigero
quando tu mascherato accusi altrui di 'mala fede'e 'd'abietti princìpi'e di 'malnato'
si sminuisca la stima a chi fa una mala elezione senza sua colpa. lanzi,
. ubertino d'arezzo, xvii-805-13: mala donna, eo vi sfido in postutto
gridando: « o monelli, figli di mala femmina, se smovete la scala,
/ (ma ciò snatura, par, mala sembiansa). 8. intr.
altrimenti che facendogli dietro una tal sua mala giunta che lo snervava e rendevamo affatto
cui rimane sopraffatto il fetore insopportabile della mala vita passata. a. cattaneo, ii-180
rono altro che essere in lui molto mala sodisfazione de'fiorentini. giannotti, 2-1-8
viene in potere di pochissimi, con mala satisfazione di tutto l'universale. l.
. contarmi, lii-4-72: per la mala satisfazione che esso ha dell'imperatore,
così come grande e notoria era la mala satisfazione che egli mostrava. l. pascoli
rimarrai tu, catilina, d'usare in mala guisa la nostra pacifica sofferenza? sermini
1-iv-617): il geloso con la sua mala ventura, soffiando, s'andò a
/ alor se pena plui de far mala barata. = da un lat
dante, par., 8-74: se mala signoria, che sempre accora / li
, v-440-102: vu men fari molto mala parte. / vu savi ben l'erba
,... per essere imputato di mala soldaterìa in avere lasciato fuggirsi quel noto
di pietre sassi e massi di qualunque mala qualità, impressi o metallici, o di
pronta e sollazzevol risposta chichibìo cessò la mala ventura e pacefi- cossi col suo
avessi turbato alcuno o fosse nata alcuna mala sospezione, ovvero alcuno male, doverebbesi
e scomunicato, o uomo vizioso e di mala condizione, sollecitatore o inducitore a male
donde mostrava venire, gli avesse di mala maniera offeso la testa. d'annunzio
patire ogni generazione de infermità, cioè mala complessione, mala com- possione e soluzion
generazione de infermità, cioè mala complessione, mala com- possione e soluzion di continuità ibidem
, / sì che non caggia per mala misura. / quando costei par più quieta
rapporti... faceano manifestamente conoscere la mala parata degli spagnuoli e la speranza che
. francesco da barberino, ii-159: mala fermerà nel buon dèi mutare: /
fatto ha lontana: omo no, mala bestia ch'om simiglia. 2
, 674: s'egli per mala ventura si fosse smarrito, non può essere
rovinarti. goldoni, v-354: per mia mala sorte, andai a ter
i torti, con- ciossiecosa che sia mala creanza far capo d'una composizion laudativa
: molte volte la parte del soprano a mala pena si muove per la pigrizia delle
pio x rischiarava a mala pena la stanzetta, in cui il marchese
. patrizi, 3-351: è mala filosofia la sopraproposta e mala analogia,
3-351: è mala filosofia la sopraproposta e mala analogia, et è vero che lo
pur troppo dato il malanno e la mala pasqua mungendomi indiscretamente la borsa: né
giovio, i-344: se per mala sorte succedesse questa dolorosa stregua, la
sento / ed ò sospetto -de la mala gente, / che per neiente -vanno
ché aggio sospetto / de ritornare a quella mala via / ove io son stato.
136: tra gente sospettosa conversare è mala cosa... guardati da can rabbioso
dodeci parole francesi e affetta con sgarbo e mala grazia il carattere di quella nazione,
boccaccio, i-204: la fortuna, mala sostenitrice dell'altrui prosperità, invidiosa de'
in quei quattro mesi? riuscì a mala pena a interpretarli sotterfugi questo o
errore lo sottiglia- mento delli uomini della mala arte. lapidario estense, 146: linde
... sottigliare il vedere indebolito di mala umiditade. g. manfredi, 199
eletto vino, tu, merciennaia e mala villana, bèi la grossa e amara feccia
malatesta, 386: offende ancor questa mala constellazione li signori veneziani per quadratura,
esopo volgar., 7-177: sozza mala merciennaia, strofinacciola onta e vituperosa lavascodelle
sottometterla e qui si spera che avranno la mala pasqua, poiché è facile vincere una
frugoni, i-13-205: come asinel di mala voglia / a greve soma sottopon la schiena
per lo scandalo che dànno della loro mala vita, e sì perché iddio
intendere i giottoni e disoluti uomini di mala condizione e disonesta vita, che con
che guadagnare, / suole schifare più la mala gente. cino, cxxxviii-i 10-40:
iacapone, 20-25: per la mala recchezza, -c'a sto monno aio
carne soperchia ch'egli avea agli mala sopercheza, -com'è da me partuta,
io non faccio e di snervare questa mala sustanza in purgazione de'miei falli e de'
. malespini, i-59-166: per sopracargo e mala fortuna sua lo avevano accommoaato presso al
segretamente seppe chi erano quelli che erano di mala condizione e di cattiva vita; e
con lacci, / che porta seco lor mala natura: / ond'io ti priego
. la protervia, la ignoranza e la mala fede di quegli evoluzionisti che giudicano spacciato
ed ostentava, in un'indigenza a mala pena decente, grandezze e spagnolate.
e la gloria li è data in mala parte, / poi fa del mal un
le dubbiose voci nel popolo e con mala coscienza domandare l'arme contra me. a
a me nom punge il core in mala parte, / sì che giamai per me
che di subito tanto si sparga una mala novella. a. pucci, cent.
qual mendicando la vita prima, / far mala tro petali e frutti con capsula globosa
contado per timore del morbo e per mala contentezza dello stato. f. m
nonn. era murata, e per mala provedenza nonn. era guardata, avegna che
, 163: e1 sta de mala voluntate, irato gramo e spauroso. negro
lo infermo convertire a tisego over a mala coruzion ne li membri. =
divizia, / non prende tomo orgoio o mala audazia. moscoli, vii-617 (72-6
disse più volte che questi ispani erano di mala spezie, per dir le sue formai
, 4-31: dipo'i figlioli, in mala parte acquistati, a spedali li pittava
schiatta, ho sterpata dalle radici la mala pianta. fracchia, 154: raccontano
/ (ma ciò snatura, par, mala sembiansa). tommaso da faenza,
di cornelia era un giovane sgherro e di mala vita, che di lei nulla si
, 7-212: essendo in una contrada una mala femmina mondana traeva a sé i giovani
/ gridando il padre a lui: « mala via tieni! » leandreide, i-2-21
poveraccio, tu sei magro, spento! mala cosa! -di animali.
13. locuz. - avere buona o mala speranza: avere un atteggiamento fiducioso o
». e lo imperatore, non avendo mala speranza, mandol- o solo in camara
impers. giannone, 2-i-108: della mala pianta non può sperarsene frutto buono.
guittone, xxxiii-42: ahi come mal mala, gente / de tutto ben sperditrice
, correva senche si possa dirizzare una mala piega di natura con quale si za
spesa. -buona o cattiva o mala spesa: compera (o, per
tal disegno, se riesce, / mala spesa per me. parabosco, 7-5:
adiettivo, cioè 'sdegnoso', spessissimamente in mala parte si pone. boiardo, 3-6-39:
ch'e'ruppe un dì, mentitegli in mala tresca / trovossi con la turba bargellesca
] che non mi spiaccia come la mala ventura. r. roselli, lxxxviii-ii-446:
ubertino < tarezzo, xvii-805-3: or parà mala donna, s'eo mal dire /
guerra / ché non lo spianti d'esta mala vita / per modo che n'assempli
bernardino da siena, ii-40: levateli dalla mala compagnia de'ribaldi giucatori, sottomiti,
getti, 17-188: veggend'io questa mala contentezza di tutti questi stati e desiderando
, velata, spicciando tre parole a mala pena. fenoglio, 5-i-1418: «
fussimo per niente; che mi pare una mala spina e di molto mal'esempio.
riprensioni, e non ascolterai la lingua mala e perversa dell'adulatore. 23
'ci va con le spingarde': di mala voglia. -volerci, essere necessarie
cura delle malattie [redi]: la mala costumanza e antica suole essere la spignitrice
demandò piatade. cammelli, 55: o mala dissoluta invida plebe, / che,
/ ella, tornando, trova la mala arte, / mectese a gire, lo
la tentata doga; / e se di mala fede il suon la incolpi, /
parassiti. pataffio, 7: la mala sciarda fu giunta nel chiostro, / e
[le galline urubù] di molto mala carne e peggior sapore, e molto golose
furare, / lo biado sprecare -en mala menata. vita di frate ginepro volgar.
ubertino d'arezzo, xvii-805-3: or para mala donna, s'eo mal dire /
vuole sprone, e buona femina e mala femina vuol bastone. bibbiena, xxv-1-35
, non consequitoe altro, per sua mala disgrafia, se non che dal spumabondo
sputacchiate, / com'è in uso per mala creanza. 3. per
di traona. 14. ant. mala squadra: deformazione fisica. cecco d'
le lor carte, / sono superbi della mala squadra. 15. locuz.
non sono come quelle delle sta di mala maniera fuori di squadro, è da armonioso
desideri tagliata e isquar- ciata come la mala mente. nannini [petrarca], 316
aver diritto di sragionare, videro la mala prova dei loro tentativi e si misero in
sregolata, l'esercito italico pieno di mala contentezza, se ne andava temporeggiando.
vecchiaia, non cercate di farlo con mala arte. 20. destinare qualcosa
con noi a le stagioni. -a mala stagione, in un momento poco opportuno.
novellino, xxviii-816: signori, a mala stagione venite, ché'l vostro tesoro è
della buona stampa. -di mala stampa: disonesto, malvagio. forteguerri
/ si vede ben che sei di mala stampa. -qualità, genere,
fatto. idem, ih-7 ^: -una mala cosa. - dio m'aiuti!
da lui, bisogna nasca o da mala disposizione verso el papa o da qualche umore
la quale signoria la rode e tiene in mala ventura; e tiene quella stanza tutta
alcuna meretrice o donna disonesta o di mala fama... in l'avvenire dimorare
v. borghini, 5-26: se per mala sorte fusser rimasti soli al mondo certi
che non è che disdetta / di mala fama ch'altri di lui suona: /
, stei tutto quel dì balorda per la mala notte che io ebbi. g.
qualche povero giovane, venuto per sua mala sorte in tale stato. cesarotti,
.]: 'reggersi sugli steccoli': a mala pena, di persona o cosa o
: un solo lampioncino a petrolio stenebrava a mala pena, nelle notti senza luna,
dal concilio / che fu per li giudei mala sementa. buti, 1-603: 'si
que'benefizi i quali stentatamente e di mala grazia vengon fatti. jovine, 368:
potevano procurare. donne sequitao sterilitate e mala recoita. bisticci, 3-522: quello avanzava
schiatta, ho sterpata dalle radici la mala pianta. pascoli, 1025: dice innocenzio
, stritola, annulla / del par la mala infetta pianta, e i fiori,
, o che che sia / di mala cura e coltivazione, / storti, nocchiuti
male coperto, il fumo e la mala moglie. soderini, iii-215: è massimamente
130: vedete come un cavalier sia di mala grazia, quando si sforza d'andare
la biada, né di stirpare la mala erba. serafino aquilano, 95: mirando
, già il tempo perse / con la mala intenzione. -che si attiene rigidamente alla
oxojiaxàxii, comp. da la mala villa che la mala vita. birago,
da la mala villa che la mala vita. birago, 132: si stomacavano
-contro o sopra stomaco-, controvoglia, di mala vo- glia. caro,
storta al piede destro presa in una mala scivolata sulla neve. -distorsione simile
. destina / o ver morir per sua mala ventura, / e ferisce la dama 7
d'un libraro, vi si ridusse per mala disgrazia loro tre pedanti e un traduttore
, lxxxv-96: quando elli intese sì mala novella, / cadde tutto in terra
, tutti o la maggior parte, di mala morte, quali condannati dalla giustizia per
facendo altri danni, caso cattivo e de mala natura, da incitar li populi contra
, imperò che per lo errore della mala dottrina sono dalla verità istrani. cino
dov'io ti veggio scorta / per mala guida di consiglio strano? -arbitrario (
cioè parlare o troppo o in mala parte. a. f. doni,
strepar lo mondo for de servitue e de mala tirania da quel serpente antigo chi lo
, egli era uno strascico languido, una mala coda. carducci, iii-8-166: eccola
m. villani, 2-10: per mala provvisione tutto il bestiame ch'avrebbe dato
cinque figliuoli) come si straziò! a mala pena che potè vederlo, s'è
i-13: si è lasciato stregonare di mala maniera da costei. = denom
continuo deperimento delle sue forze che a mala pena le reggevano la stanca e stremata persona
3. locuz. -dare la strenna, mala strenna: infliggerea sé prescrivono? bilenchi,
savoia, / ed a sua gente diede mala strenna. pulci, 24-146: or
pretore distribuisse alli forni certo grano di mala qualità, sopra che avendo a strepitare
due anni fa noi avemmo qui una mala vernata, e furonci i maggiori stridori che
3-85: tutti lo lasciavano a strigliare quella mala bestia della folla. 8
. -stringere il freno: tollerare a mala pena, covando astio, rancore.
il segretario s'inviò al teatro di mala voglia, come quegli a cui sarebbe troppo
tra l'erba e 'fior venia la mala striscia. marino, 1-4-140: ahi
, 138: il vecchio, alzando a mala pena la testa, coperta d'un
esopo vólgar., 7-177: sozza mala merciennaia, strofinacciola onta e vituperosa lavascodelle
la grande sconfitta, / e come petra mala la sperona. = comp
p. venier, li-5-532: la mala sorte riduce ad un vivere imperfetto con
, strutto dai balzelli e afflitto dalla mala signona di mastino. -svanito,
tenesti indietro l'uno e con una mala studiata ragione di stato precipitasti quell'altro
[crusca]: se un ruffiano di mala condizione, lo quale studievolmente ha morto
stimo impossibile che si possa dirizzare una mala piega di natura con quale si voglia lungo
fiaccola potente... ha subaperte a mala pena le porte del sapere.
un generale di armata che prevede la mala riuscita di un attacco, ma nullameno sente
, 3-4: ogni impiegato sara responsabile della mala condotta dei suoi subordinati. periodici popolari
m. barbaro, lii-4-163: persone di mala mente, subornate e macchiate d'eresie
falsa incantatrice / quel giovanetto in sua mala fortuna. b. segni, 9-124
spregiudicatezza che sotto pretese realistiche nasconde una mala voglia di sudiceria. -licenziosità di
scolastico, sufficienza indica l'idoneità a mala pena. soldati, 2-116: il professor
. parini, 674: s'egli per mala ventura si fosse smarrito, non può
7-57: il podestà nuovo, o per mala natura, o per malignità de'
pauri ò de lo sono / de la mala gente. latini, ii-95: l'
ibidem, 250: superbia senza avere, mala via suol tenere. ibidem,
, iii-1-209: sono ordinariamente persone di mala vita o superbiosi o sanguinari o sensuali.
spaventoso tartaro, si astengono da alcuna mala azione. -la dannazione (per
da schiavo pagò il fio di sua mala potenza. oliva, 547: questi.
di quelli, pieni d'aina e di mala volglienza, e. lloro surdimoranti malaurosi
più un sol passo, / di mala voglia canto, / ed il teatro intanto
320: tale abuso d'età guasta diè mala voce a'madrigali, il cui nome
che arà isviato un'altro e condotto in mala via bisogna che lo ravvii e che
era il giovane molto isviato e'di mala condizione e fama. boiardo, 1-13:
incontro a lui, e mi fa la mala creanza di svicolar per isfuggirmi. tommaseo
7-252: cioncatori e giucatori e uomini di mala taca e ragione. f. d'
più volte che questi ispani erano di mala spezie, per dir le sue formai
intenderei che sia lode. -di mala taccia (con valore aggett.):
i ciuncatori e giucatori e uomini di mala taccia. 2. ant.
ripatriare. 4. locuz. -di mala taccola: di cattiva fama. sercambi
taverne e chiassi travestito da schiavo con mala gente correva,... e faceva
, sm. invar. uomo di mala vita, dedito alla violenza; bravo.
da certaldo, 209: buona donna e mala donna vuol signore e tale bastone.
a tambascià, e per conseguente di mala fama. = voce espressiva, forse
ibidem, 198: tanto bastasse la mala vicina, / quanto basta la neve marzolina
ed aggiungi di più per tarantèllo / quella mala creanza di despina, / che ci
g. villani, 12-14: la mala tardanza del re ruberto e la sua
forestieri che da'terrazzani è fatto loro mala compagnia. hanno uno luogo di deposito
vegga soctoposto lo stato sino a ogni mala fortuna che sopravvenissi. = denom
teatro della vita umana verso di esso a mala pena parrebbe l'indice?
forma allungata. alcuna mala tecca in fra tre dì, quella acqua
silenzio, e temo che ordiscano qualche mala tela contro questa repubblica. siri, 1-ii-244
altro de'cattivi temporali, della mala fortuna. redi, 16-ii-18: di fitto
, 3-18: aveva paolo altre cagioni di mala volontà contro di lui, le quali
sonno d'ignoranza e dalla tempesta della loro mala sicurtà dominici, 4-106: illumina le
: una tenebrosa clitemnestra, / tiene a mala pena / celata la mannaia / che
e pose ogni studio, per mettere in mala opinione il primo ministro. siri,
, che dovrebbero tenere a freno questa mala bestia che si chiama uomo.
di siena quadrata, quali tengono ogni mala tentazione e ogni mala spirazione diabolica. g
quali tengono ogni mala tentazione e ogni mala spirazione diabolica. g. b. casaregi
4-123: il soprintendente, che per mala ventura passava da quella parte, si tenne
con altri uo mini di mala vita, non sarà così facile a lasciarsi
; / molte fa desperare, -'n mala morte fenire. parafrasi del decalogo,
, 44: sorelle mie, questa è mala radice / veder nascer in ciel,
, 20-44: io fui radice de la mala pianta / che laterra cristiana tutta aduggia.
cecchi, i-49: chi fu posto a mala luna, / sta sempre terra terra
origine emil., forse dal lat terra mala 'terra cattiva', probabilmente per la presenza
sua roccha ày tracta, / ke tesse mala trama. tebaldeo, xxx-7-49: cresceva
esercito tutto italiano, sempre ha fatto mala pruova. di che è testimone prima el
del peccato e la rimorsione e la mala testimonia della coscienza... umilia e
le loro testudini, gli menavano per mala via cadendone al continovo un numero grande
: quelli di dentro, vedendo la mala parata, scapparono in soffitta: il capitano
alla porta ticinese, la quale è men mala per essere il fianco molto ampio.
la tigna. ibidem, 171: la mala lingua è peggio che tigna.
fasciculo di medicina volgare, 34: mala complessione che non è apostema: è
grana, si misero insieme discorrere della mala fine che fanno i furfanti. metastasio,
esperienza; e, vivaddio! che la mala pianta della straniera tirannide finirà d'allignare
gravemente, quando alcuna cosa tocca per mala intenzione. -contatto, attrito
era pesante ed era stato assunto di mala voglia: resta indiscutibile tuttavia che un'associazione
, stritola, annulla / del par la mala infetta pianta, e i fiori,
. nelle espressioni buona o cattiva, mala volontà). cavalca, 11-5:
verso di lei [la vergine] mala volontà anzi ciascuno l'aveva in re
2-109: egli... sapeva la mala volontà del duca alessandro verso di sé
nemici s'intendono quelli che portano altrui mala volontà. loredano, 1-30: è
umilità / li india- volà spuavan cum mala voluntà. cavalca, 21-36: conciossiacosaché
viandante, / e novelle arrecò di mala sorte: / che s'era in mar
, diventa rea: non perché sia mala la cosa alla quale si volta; ma
piedi (dei cavalli) fossero per mala cura invechiati fra l'unghie, si converrano
così. baruffaldi, 2-221: per mia mala ventura io diedi in zara /
f. frugoni, iii-306: oh che mala zavorra è la donna, che altro
familiarmente trovar modo di rimediare a qualche mala fatta. 'si accorse del- perrore,
. persona abietta, spregevole (nell'espressione mala zeppa). c. arrighi
184: se avesse saputo invece, che mala zeppa di figlio lasciava quaggiù! pirandello
, 8-144: scorse da lontano quella mala zeppa di suo padre che tante amarezze gli
fradichi il buon grano in compagnia della mala erba. lubrano, 2-287: io vorrei
li peccaoi. cesari, 1-1-72: questa mala zizzania è oggidì più che in altro
: se non che non voglio essere tenuta mala lingua, ti direi, chi è
soderini [tommaseo]: massi di qualunque mala qualità imlavora. molto irascibile. pressi
non allignano altro che zucche per la sua mala qualità. zuccheràggio, sm.