sm. allevamento; educazione. maio, 238: omini nobili e generosi,
/ devemo cristo salvatore, / né maio poso non avere / perfim che lo sentien
palpi o che allusinghi i vizi. maio, 135: adulare è atto servile e
xada, / zo è del mese de maio, / quando el tempo è gaio,
state, essendo pure una vigna. maio, 178: altra portatura rappresenterà uno
persa. = deriv. da maio, ital. ant. maggio * cespo
». / « figlio, che maio anvito, figlio, paté e marito 1
li bei mesi d'aprile e di maio / la gente fa di fior'le ghir-
6-19: a ogni casa appiccheremo il maio, / ché come l'asin fai
(240): nullo omo fo maio [= mai] e non sarea maio
maio [= mai] e non sarea maio, e nullo altro animale e nulla
ammirazione pel berrettino da viaggio della signora maio, un cosino di stoffa uguale al
ammirazione pel berrettino da viaggio della signora maio, un cosino di stoffa uguale al vestito
ammirazione pel berrettino da viaggio della signora maio, un cosino di stoffa uguale al
6-19: a ogni casa appiccheremo il maio, / ché come l'asin fai del
ne li bei mesi d'aprile e di maio / la gente fa di fior'le
o portar tirso o dendroforare, cioè portar maio, o qualche altra cosa fare di
volta che si ballava insieme in casa maio? tozzi, i-124: era destinato
fue diluvio d'acqua sì grande che la maio re parte de'popoli di tessaglia sommerse
l'aseno, e non li vole tornare maio [< * exsiliare]. =
dell'autunno. levi, 3-137: maio non ero più qui, non mi riposavo
roxada, / zo è del mese de maio, / quando el tempo è gaio
parma nel '95. -ficcare il maio: piantare il maggio (il ramo
, / ché sian venuti per ficcarvi il maio. allegri, 160: e voglio
dinanzi all'uscio un dì ficcarti il maio. -ficcar la pulce nell'orecchio:
, dai giovani alla loro innamorata; maio. bocchelli, 1-i-191: di fatto
diverse frasche, a seconda che il maio voleva significare amore o gelosia.
roxada, / zo è del mese de maio, / quando el tempo è gaio
ne li bei mesi d'aprile e di maio / la gente fa di fior le ghirlan-
li bei mesi d'aprile e di maio / la gente fa di fior le ghirlandette
li bei mesi d'aprile e di maio / la gente fa di fior'le ghirlandette
/ dinanzi all'uscio un dì ficcarti il maio / il qual di berri- gremìgnolo,
sotto il tagliapietra sarà... il maio, la sèsta, la grippia,
al suo elemento... e già maio non se ne farea generazione nulla,
: / -a ogni casa appiccheremo il maio. guicciardini, vi-77: in bartolomea de'
/ di ritornare a len- tino di maio. guidotto da bologna, 1-120: questa
laude cortonesi, xxxv-n-21: rosa de maio, / spiritu santo fie 'n tuo donaio
, ciondolino, maggio ciondolino, maiella, maio, li- burno ', ec.
una delle quali tiene in mano il maio, scherzo antichissimo. i. nelli
donna amata come simbolo d'amore; maio. -anche: il ramo o l'
ramo d'albero chiamano un maggio o maio. a. cattaneo, ii-344: al-
minoribus romani consecraverunt »; v. anche maio. màggio2 (màgio;
: la magiure congiunzione de pluvia ke maio possa essare. dante, xx-48:
bosco. = deriv. da maio *; voci registr. dal tramater e
impromise / di ritornare a lentino di maio. orlandi, io: e gemini sarà
e pace avremo appresso il mese di maio. intelligenza, 2: ne li
ne li bei mesi d'aprile e di maio / la gente fa di fior le
martino, lxvi-1-159: * erbolata de maio '. cariteo, 119: maio,
de maio '. cariteo, 119: maio, salvo sii tu, sereno, adorno
... mon- stra lo bello maio e la fresca verdura. dante, purg
avevano a coronare o porre alcuna frasca o maio di mirto, d'alloro, d'
e sì adorno l'ha che pare un maio. buti, 2-673: li quali
, 5-8: stu vuoi appiccare un maio / a qualcuna che tu ami, /
tornarci avale / co'suon grossi e col maio. buonarroti il giovane, 10-926:
quali [maggiaiuole] tiene in mano il maio, scherzo antichissimo,...
nel piantare che facevano i garzoni esso maio d'avanti alle porte delle loro amate
, vii-558: un albero, o maio, detto dal * maggio ', pieno
lungo d'una pertica o d'un maio. fucini, 782: preceduti dal
grosso ramo fronzuto d'alloro, il maio, adorno di nastri, di fiori
fu scoperto che era stato piantato il maio davanti la loro porta. -come
tu pur potrai d'amor piantare il maio / nel florido amenissimo pratello / del tuo
insegna fiorentina, / per acquistar vittorioso maio / sopra 'l pisan. iacopo del pecora
/ che d'ongni alta virtù portoron maio. -bastone del comando. a
viterbese, e quel dì lasciò il maio. -omaggio di sudditanza. pulci
trilauto ch'io t'arreco e 'l maio; / e se tu vuogli andar,
così fresco è grave come quello del maio. 6. locuz. -appiccare
6. locuz. -appiccare il maio a ogni porta: fare il cascamorto
, 6-19: a ogni casa appiccheremo il maio, / ché come l'asin fai
, 2-238: per questo appiccare il maio ad ogni uscio, è passato in proverbio
, come suol dirsi, appiccando il maio a ogni porta; vale a dire,
suo. -essere allegro come un maio: gongolare di gioia. passeroni
, / egli è allegro come un maio. 7. prov.
1-i-192: al dì dell'ascensa, portan maio a chi non se 'l pensa.
punte, e così i maltelli, il maio, i picchi, le martelline da
malolàttico, agg. chim. fermentazione maio lattica: fermentazione che avviene
punte, e così i maltelli, il maio, i picchi, le martelline da
tu sei più fresca che di maggio un maio, / tu matti elena e la
in suo bel canto: « rosa de maio, / spiritu santo fie 'n tuo
sanudo, liii-247: la città vive la maio parte a scaffa, pan de sorgo
g. succhi, i-46: deve il maio briosamente danzare il 'matraco ',
, 1-41: l'anno passato, ad maio, foste riscosso di quattromila ducati,
orlo d'un gran cala maio. -chiedere pere alla vigna:
lungo d'una pertica o d'un maio. pascarella, 1-283: di un signore
detto ospitale sieno di magiore peso che maio sieno stati e così grande peso non
g. morelli, 399: il duca maio di male pestilenziale. m. savonarola
corno guaio / de le piche de maio. ramusio, iii-60: in terra
dolere / devemo cristo salvatore, / né maio poso non avere / perfim che lo
vostra excellenzia e del reverendissimo monsignore san maio, suo ambasciatore. gritti, li-1-513:
reda non posso avere, / maio non voglio rafinare / del piangere e
sua conpania: / non se pone maio en verde ramitèlla, / né d'acqua
verde ramitèlla, / né d'acqua chiara maio non beveria. sassetti, 397:
e del rever. mons. san maio, suo ambasciatore. ariosto, 27-
poiké reda non posso avere, / maio non voglio rafinare / del piangere e
d'aprile, che monstra lo bello maio e la fresca verdura. -provare
per anni riverticuli a gli idi di maio, cum prisce e solenne cerimonie tutti quelli
fianco. verga, 7-427: la maio s'alzò, vacillante per il rollìo del
680: i colascioni ronfiavano all'ombra del maio fiorito e, al ritmo d'
, 124: la fiera di proin di maio entrea si è 10 martidì ansi l'
e segreta del- p anima. maio, 68: in lo sacrario del tuo
sanudo, liii-247: la città vive la maio parte a scaffa, pan de sorgo
questo canto, uno figlio di san maio vescovo montò in su una bigoncia con uno
/ e membrivi di me, fiore di maio, / che non ardisco di mostrar
ternale, / ki ben t'asaggia, maio non pò morire. laudario della compagnia
. l'ha che pare un maio: / con tanta gente che trema 'l
un somaro di maggio, facendo maio di casse, soppediani, arcipredole, tine
, 362: 'stiffèlio': for- maio. = voce del gergo furbesco.
sufraite [gli apostoli] son de maio splendor e montai in grande onor.
. idem, ii-189: nullo omo fo maio e non sarà maio, e nullo
nullo omo fo maio e non sarà maio, e nullo altro animale e nulla pianta
in suo bel canto: « rosa de maio, / spiritu santo -fie 'n tuo
. fagiuoli, 2-238: appiccare il maio ad ogni uscio, è passato in
di tigli, / e il conci- maio tra i girasoli e i vecchi cavalli,
mese d'aprile, che monstra lo bello maio e la fresca verdura guinizelli, xxxv-ii-460
dulce muodo li ocielli vernano nello mese de maio. 3. sbocciare al sopraggiungere
, 2-220: raffaella raffai e luigi di maio - l'abile, riabilitato copresentatore ricomparso