, i-2-142: l'acquitrino conviene al maiale, ma guasta ed infetta la pecora
. govoni, 1-75: ammazzano un maiale nella neve / tra un gruppo di bambini
ii-44: il tuo capo [o maiale], cinto d'alloro e posto su
aspettava di essere ricevuta, rovinata per un maiale colpito dal morbo o per un bue
arèlla, sf. dial. stabbio per maiale; porcile. lastri, 1-3-291:
arista, sf. schiena e lombo del maiale. fra giordano, 3-47: se
per la somiglianza della groppa del maiale con una spiga). arista1
ed è propriamente il costereccio del maiale arrostito sulla gratella.
noi però ci hanno portato via il maiale. come hanno fatto, nessuno lo sa
che gli dànno più agilità del maiale comune), il tronco relativamente breve
, 2-27: si dice che quel maiale l'abbia presa a tradimento, sulle balle
[la roba]: sgancia il maiale, se lo carica sulle spalle, e
discretamente con le galline e con il maiale. invita le galline al pasto dell'intrisa
, ma dentro lo zampone, di maiale non c'eri che tu ». campana
(di manzo, di vitello, di maiale) cotta sulla brace (e anche
sugo e un diluvio di braciole di maiale in gratella. nieri, 89: ci
fosse un po'una bella braciuòla di maiale! panzini, ii-135: il nirvana
! - e c'ingrassa come un maiale! beltramelli, i-274: erano risate
denari dei pulcini avrebbe anche comperato un maiale, per non perdere le bucce dei fichidindia
di burla, scrivetemene qualche cosa. maiale, migliaccio. g. m. cecchi
. è certa pasta fatta di sangue di maiale, con di cose fuor di burla i
tartine con butirro triffola e fegato di maiale. 2. agg. pera butirra
: arrivò sul più bello che il maiale buttava sangue. -figur. cicognani
con la medesima flemma cantilenata: « maiale, adesso vengo ». cantillare
è un pezzo cilindrico di carne di maiale (che si trova nella regione del
, sf. ant. carne di maiale salata e fortemente arrostita sulla brace.
di cavallo, di manzo, di maiale, ecc. -carni nere: della
50-60°. -carni insaccate: carni di maiale finemente tritate miste a grasso, polmone
, il farsi qualcosa. « abbiamo del maiale arrosto tenerino, del cote
carnesecca. -carne suina: carne di maiale, per lo più confezionata in prosciutti
botte. targioni tozzetti, 12-9-114: il maiale è la carne più usuale, o
e la carnesecca, cioè costereccio di maiale salato o vieto, è il principale
, ii-627: sarebbe a dire che il maiale è come una cassa di risparmio.
succulenta pietanza lombarda, a base di maiale con bistecche di lombo e salsiccia,
e diceva: « ci ho un maiale da castrare. e quando gli ho levati
il soffritto: dei ritagli di carne di maiale cotti con olio, pomidoro, peperone
al cavallo del tetto, pende il maiale ridotto a tenere salsicce, e pendono
centaròlo, sm. dial. ant. maiale che pesa circa cento libbre.
carne, sangue e cervello di maiale, con formaggio e aromi.
3-22: lui è ricco come un maiale, mentre la vespa non possiede altro che
, sm. salsicciotto di carne di maiale cruda, tritata molto fine con aglio
-chi). dial. e letter. maiale, porco. boti [inf
africa, ed è il capostipite del maiale domestico). folgore da san
. cioncarino, sm. dial. maiale. redi, 16-ii-202: il porco
(femm. -a). dial. maiale. aretino, 8-303: ti squadra
.. un codin come quello del maiale. viotti, 14-116: portava seco una
e agnelli arrostiti e superbe spalle di maiale sulla tua tavola, ciò avvenne per fermo
il soffritto: dei ritagli di carne di maiale cotti con olio, pomidoro, peperone
italia settentrionale, con il lombo di maiale, salato, aromatizzato e avvolto con
cartilagini e cotiche ricavate dalla testa del maiale, bollite, fatte raffreddare e insaccate
anco il di dietro del collo del maiale. e però chiamasi in alcun luogo 'coppa
'coppa * la carne del capo del maiale cotta, tritata e insaccata, e che
porco l'altr'anno quando ammazzai il maiale viense tanta mai gente alla vegliata che
andar a mangiare la coradèlla calda di maiale. 2. il cuore (e
di corbezzoli e sbucò fuori un bel maiale rosa. 2. corbezzoli!
porco l'altr'anno quando ammazzai il maiale viense tanta mai gente alla vegliata che
. la carne intorno alle costole del maiale, da cuocere fresca e da mettere
. targioni tozzetti, 12-9-114: il maiale è la carne più usuale, o fresca
: e la carnesecca, cioè costereccio di maiale salato e vieto, è il principale
dei forti colpi a certe costolette di maiale. d'annunzio, iv-2-193: con la
triturate del muso e della gola del maiale, con 1'aggiunta di cotenna e
salato e insaccato in un budello di maiale, poi essiccato (e si mangia
mangiare qualcosa ». « abbiamo del maiale arrosto tenerino, del cotechino freddo squisito
dura, spessa, setolosa, del maiale, del cinghiale e di altri animali.
una minestra di fagioli con cotenne di maiale, un lusso per quei tempi.
sm. la cotenna della schiena del maiale con il grasso che vi è attaccato.
-in particolare: cotenna del maiale. mattioli, 1-340: il corpo
crusca serviva per le galline e il maiale, la farina ordinaria per il pane
. salame fatto con la coscia del maiale disossata e arrotolata (e costituisce una
mangiare qualcosa ». « abbiamo del maiale arrosto tenerino, del cotechino freddo squisito
carlo, ma l'insegna col grifo del maiale non appariva in alcun luogo. il
da bologna, ripieno di carne di maiale insaccata, fu sempre, a detta di
, in particolare, nel rene del maiale e agisce in presenza di ossigeno,
. erano piccoli e rosei, da maiale, e le mani, corte e disossate
; vive attaccato alla parete intestinale del maiale, con la proboscide che porta un
: mise a cuocere delle fette di maiale, sempre tendendo l'orecchio ai rumori
con un pesto di pollo, carne di maiale e salsiccia, e poi impanate e
con i favoriti biondastri e il grugno di maiale annasante il pastone. de marchi,
pezzo di fegato (per lo più di maiale) avvolto nella rete (formata dal
avvolto nella rete (formata dal grasso del maiale stesso intorno al fegato) e cucinato
di vitello, una libbra di lombretto di maiale, mezza libbra di panzetta fresca
mezza libbra di panzetta fresca di maiale od anche salata, una quarta
/ due gran fette di grasso di maiale. rovani, ii-760: piuttosto che mangiare
di lupini e formidabile di porchetta di maiale imbottito di finocchio; arrosolato al forno
tipico salume toscano fatto di carne di maiale e manzo tritata finemente, aromatizzata coi
oh quanto bue, quanto vitello, quanto maiale,... quanti tacchini,
. jovine, 76: lui è ingrassato maiale fottutissimo e anche lei è ingrassata solo
un pesto di pollo, carne di maiale e salsiccia, e poi impanate e messe
. frittella. -anche: cotenna di maiale fritta nel lardo o nello strutto (ed
pagare al ladroncello del frutto proibito un maiale da latte, col quale tutti e tre
concimata,... con pelo di maiale, con penne grosse di gallo d'
attenzione,... quante facce da maiale e quante gambe da gallina passano
il pist. gàngola 'guancia del maiale '. gàngamo, sm.
pagare al ladroncello del frutto proibito un maiale da latte, col quale tutti e
conviene; prima, in comune col maiale, le ghiande onde trasse il nome
* pezzo magro di coscia ', di maiale o di montone che si mangia dolce
(e, in partic., del maiale); sugna. - anche:
saresti già marcito nel tuo grassume di maiale! 2. untuosità; residuo
* cicciolo, pezzetto di lardo di maiale '. grattùgia (grattùggia, gratùggia
iii-1-1095: non s'accorge [il maiale] d'avere addentato una delle sue
trogolo per mangiare il pastone (un maiale). -al figur.: godere
grìfio), sm. muso del maiale o del cinghiale; grugno. cavalca
forma simile a quella del grifo del maiale (con partic. riferimento a conchiglie
si è soliti ricollegare al gr. 'maiale ', con un passaggio semantico assai
con un pesto di pollo, carne di maiale e salsiccia, e poi impanate e
nel sudiciume, ecc. (un maiale). pratolini, 5-108: gli
fin quasi su gli argini, ove un maiale si grofulò a lungo nella melma.
grufollo, sm. letter. grugnito del maiale. d'annunzio, iv-2-3:
dove c'era uno stabbio con un maiale si sente un grufollo che è come
macellata, che vende il frattagliaio. del maiale, 'gota '. moravia,
venato di magro ottenuto dalla guancia del maiale salata (ed è voce dell'italia
caciocavallo (e anche con milza di maiale cotta nello strutto) e irrorata di
(femm. di 0? 4 maiale 'per l'abitudine di nutrirsi di cibi
da un teschio di bue o di maiale: capricciosamente inlac- ciati con funi di
, 6-552: ora è un vecchio maiale le cui imbecillità fanno schifo. papini,
pasolini, 3-374: immelmandosi come un maiale,... arrivò davanti alla bicocca
in ogni vizio immerso, / qual maiale nel fango, ostenta i vanti. casti
posto in relazione con il 'maiale 'e i suoi prodotti: il '
applicare un anello al grugno di un maiale per impedirgli di grufolare o al setto
microscopico verme che infetta le carni del maiale e dell'orso, è confermata
dire, le ali, pur restando un maiale. moretti, i-179: pensò la
/ parlan... / del maiale, che mangia e non ingrassa. cicognani
di capra, / e d'un maiale ingrassato la spalla fiorente di lardo. buzzati
artificiale la carne (per lo più di maiale) appositamente tritata, salata e drogata
, 1-ii-239: dico al pizzicarol che col maiale / insacchi nel salame un pezzo d'
: è vera salciccia di fegato di maiale; non di quelle di bue o di
la carne, per lo più di maiale). -sostant.: salume (in
: da per tutto sentivo odor di maiale, insaccato di fresco. g. bassani
.: il riempire di carne di maiale tritata un budello 0 un involucro per
: credevano di far l'intruglio per maiale? svevo, 4-981: si recò al
buon nuotatore, della grossezza di un maiale. = comp. da ippopotamo
3-65: istigato dai ragazzi, [il maiale] ne faceva d'ogni sorta e
dei fiaschi di orvieto e delle lacche di maiale. 2. natica, gluteo.
pagare al ladroncello del frutto proibito un maiale da latte. -usurpatore.
si usa come surrogato del grasso di maiale. = deriv. da lardo'
che abbonda sul dorso e sull'addome del maiale (e tale materia, staccata dall'
ed una di capra / e d'un maiale ingrassato la spalla fiorente di lardo.
prima volta che nostro padre comperò mezzo maiale. ne cavarono due pancette, due lardi
. 2. grasso fuso di maiale usato come condimento e impiegato anche come
a bassa temperatura, il grasso di maiale; è impiegato sia come olio commestibile,
lardosa et alla ritonda corporatura pareami un maiale maiuscolo. idem, vi-166: un
microscopico verme che infetta le carni del maiale e dell'orso, è confermata mediante
laterése, sf. plur. costate del maiale salato. tommaseo [s.
]: 'laterese ', costati del maiale salato. le vere costole son prima
pagare al ladroncello del frutto proibito un maiale da latte. verga, i-162: il
la lebbra, che si conosce quando il maiale nel moversi è lento e grave:
, specialmente come contorno delle carni di maiale (zampone, cotechino, ecc.
lillo2, sm. tose. scherz. maiale. = dal nome di persona lillo
artusi, 244: 4 lombo di maiale ripieno '. per lombo qui s'intende
. region. ant. lombata di maiale. luraschi, lxvi-2-337: prendete una
di vitello, una libbra di lombrétto di maiale. = deriv. dal lomb.
dimin. di lómber 4 filetto di maiale '.
animali da macello (e specialmente nel maiale), riveste i lombi; lombata
saporito, preparato con la lombata del maiale, intera, salata e stagionata.
nella sottoveste, e una lonza di maiale nella toumure! bartolini, 18-2:
veter. ant. affezione cutanea del maiale, caratterizzata dalla formazione di cisti e
una minestra di fagioli con cotenne di maiale, un lusso per quei tempi.
]: * macchiaiuolo ', aggiunto di maiale, vale pascolato alla macchia o bosco
. magliaie, sm. dial. maiale. pascoli, 1-355: non farmi
mia. = deformazione dial. di maiale. maglianése, agg. e sm
: durante l'allattamento non basta alle maiale l'alimento di puro trifoglio o d'altre
un segreto. = femm. di maiale.
perfetta. = deriv. da maiale. maialatura, sf. serie
quali si provvede alla macellazione del maiale, al trattamento delle carni e alla
del battere e salare le carni del maiale, per serbarle a mangiare a suo
'. = deriv. da maiale. maiale (dial. ant
= deriv. da maiale. maiale (dial. ant. mazale),
ed ora perché s'è morto il maiale. sbarbaro, 4-59: là le case
mi vide alla mora -ammazzavano il maiale e le donne eran tutte scappate.
, s'imbrodola, grifola com'un maiale. infangarsi, insudiciarsi com'un maiale
maiale. infangarsi, insudiciarsi com'un maiale. fenoglio, 1-127: gli guardavano sopratutto
rasa e brillante come la gola del maiale maturo. 2. per estens
, ii-239: dico al pizzicami che col maiale / insacchi nel salame un pezzo d'
... appariva qualche fetta dell'unico maiale ingrassato anno per anno. artusi,
. artusi, 379: il pesce di maiale è quel muscolo bislungo posto ai lati
che a firenze si chiama 'lombo di maiale '. jahier, 237: deve
... oppure conciare il suo maiale -salumaio. piovene, 7-300: pranzai in
zuppa di cipolle, una bistecca di maiale, il formaggio. 3.
, il formaggio. 3. maiale d'acqua: capibara (hidrochoerus hydrochoeris
dell'america meridionale. -paleont. maiale delle torbiere: suide domestico del periodo
tutta la pallida car- naccia di biondo maiale eloquente, prometteva ai concittadini che presto
dell'epoca, alla voce: « maiale nero ». 5. persona
di quella povera ragazza, sei un maiale ve'! svevo, 6-404: quei maiali
che amato bene del iella, un maiale come tutti gli altri ecco cos'è e
donne perdute », ridacchia. « più maiale di loro chi ci va insieme »
, / e cacciai poco fa quel gran maiale / di guido castiglioni, / che
non aver potuto dare una sferzata al maiale fanfani. r. sacchetti, 1-411
r. sacchetti, 1-411: quel maiale smaltisce le sue sbornie in casa mia;
miei sospetti: « già, sono un maiale » (« maiale » alla fiorentina
già, sono un maiale » (« maiale » alla fiorentina, un che tra
di sole. si butta. molto maiale. -in frasi allocutive.
[s. v.]: 'maiale ': siluro a lenta corsa, guidato
8. locuz. -dare del maiale a qualcuno: ingiuriarlo con questo epiteto
, con manzoniana carità recentissima, del maiale. -essere, diventare ricco come
-essere, diventare ricco come un maiale o più ricco di un maiale:
un maiale o più ricco di un maiale: possedere o acquistare (in modo
avete fatto che siete ricco come un maiale! govoni, 9-93: chi diventò più
9-93: chi diventò più ricco d'un maiale / esportando tessuti di gran pregio /
delle due guerre. -fare il maiale: comportarsi impudicamente, compiere atti osceni
magari con tutte talino aveva fatto il maiale. -fare la festa al o
-fare la festa al o del maiale: macellarlo, per procedere poi al
.]: 'far la festa del maiale ': ammazzarlo. -morire come un
': ammazzarlo. -morire come un maiale: vigliaccamente, vituperosamente. fenoglio,
nemmeno da donna. morirà come un maiale, io me lo vedo.
vedo. -prendere, pigliare un maiale a mezzo: allevarlo in società,
. v.]: 'pigliano il maiale a mezzo ': di chi prende
3-440: tenevamo per casa questo enorme maiale, vecchissimo... 'quel brutto
. letter. essere simile a un maiale (specie per l'aspettograsso e ben pasciuto
in tutto. = denom. da maiale, col sufi, frequent. maialerìa
reverenda maialeria. = deriv. da maiale. maialésco, agg. (plur
che appartiene o si riferisce al maiale; che ne possiede le qualità caratteristiche
). = deriv. da maiale. màice, sm. ant.
porcaro '(dal lat. maiàlis 1 maiale '); voce registr. dal
lessato di sangue e grasso di maiale con aggiunta di spezie; sanguinaccio,
piccioni arrosto. la mangia del maiale è nell'invemo '. p. petrocchi
10-306: l'altr'anno quando ammazzai il maiale viense tanta mai gente alla vegliata che
tutti dolci ricavati dal grasso di maiale, quelle donne sorridono la malvagia
mediev. [porcus] mannarinus '[maiale] castrato '; cfr. ital
diverse verdure, pasta e carne di maiale. del tufo, 47: poi
dall'ar. màhram 'carne di maiale vietata; cosa vietata ', incrociato
e deriv. magale, v. maiale. marmétte, v. masamette.
detto che la mattina, menando il maiale al pascolo, aveva mangiato dei fungacci
: chi diventò più ricco d'un maiale l... j rigenerando lana dagli
ritorna com'era)... il maiale dice: dammi, dammi, e
.]: 'mezzana': quella parte del maiale che rimane tra la spalla e la
microscopico verme che infetta le carni del maiale e dell'orso, è confermata mediante proiezione
gastron. torta confezionata con sangue di maiale (o di altri animali),
. latte... sangue di maiale disfatto,... sapa. béltramelli
disus. carne fresca e salata di maiale. getti, iii-72: io ho
conservazione (un pezzo di carne di maiale o, anche, di bovino,
sf. region. intestino cieco del maiale, usato per confezionare insaccati. fr
, cioè l'estremità del budello del maiale. = voce lomb., da
un panno bagnato e pingue come un maiale. -che denota un incipiente processo
mortadella. prendete della carne di maiale, la più magra e tenera che sarà
. morteruelo 'pietanza di fegato di maiale pestato con spezie e pane nel mortaio
: mise avanti il suo mostaccio di maiale congestionato e con aria ingenua rispose.
r. sacchetti, 1-412: quel maiale smaltisce le sue sbornie in casa mia
, converte chiunque non sia ulisse in maiale. pindemonte, li-io: amor,
estens., in senso generico: maiale. 23. ittiol. razza (
lungo legumi, ortaggi e carne di maiale. garzoni, 7-576: parimente [
che bianchi. 37. maiale appartenente a una razza caratterizzata dal mantello
.: dicesi così un insaccato di maiale, foggiato come quel cappello che per la
alla vendita al pubblico di carni di maiale e di prodotti derivati (salumi, sanguinaccio
in pezzi, salare e insaccare un maiale che i miei ingrassavano per uso della
.: d'inverno vendevano carne di maiale e d'estate cappelli di paglia e
una perizia oramai secolare nel trattare il maiale... ne partono a dodici anni
del porco: giorno in cui il maiale viene macellato e in cui viene preparata
grasso sostituisce nella cucina ebraica il maiale, proibito dalla legge mosaica)
, nel sego e nel grasso di maiale, in quello dei semi di prezzemolo
. v.]: il grasso di maiale ha più oleina del sego. coll'
: 'fegatello': pezzetto di fegato di maiale, che suol cuocersi arrosto rinvoltato in pezzo
di rete o omento, pur di maiale. 2. con sineddoche:
ridolfi, i-507: ora vi dirò del maiale, a cui la natura dette un
assumere la forma del padiglione auricolare del maiale, come gesto di scherno verso un
di melo, di porta, di maiale. -figur. la parte più
il rinoceronte, l'ippopotamo, il maiale. betteioni, iii-448: il muggito di
vitello, una libbra di lombretto di maiale, mezza libbra di panzetta fresca di maiale
maiale, mezza libbra di panzetta fresca di maiale od anche salata;...
prima volta che nostro padre comperò mezzo maiale. ne cavarono due pancette, due
. -in partic.: pancetta di maiale. anonimo veneziano, lxvi-1-105: se
enzimi estratti dal pancreas fresco del maiale o del bue, e contenente in
]: 'panico ': malattia del maiale che si manifesta come tanti chicchi di
da risotto con fagioli e cotica di maiale. = voce di area centro-sett.
, lxvi-2-326: sei once di panna di maiale tagliata in dadi. =
, ix-25: vedrai: ci hanno il maiale, ci hanno la farina, ci
polmone di animali (specie del maiale). -an che scherz
proposito, una sera quando avrò ammazzato il maiale, si ha da fare un po'
579: la mattina, menando il maiale al pascolo, aveva mangiato dei fungacci
aglio, viene cotta con grasso di maiale e vino; il sugo pro
. soldati, 6-370: budelle di maiale, ripiene di peperoncino, aglio e varie
si ricava dallo stomaco fresco e sano del maiale; si presenta sotto forma di
, sf. ant. coscia posteriore del maiale; prosciutto. palladio volgar.
corbini, sanguegni. -zootecn. maiale perugino: razza di suino allevata in
biforcuta (a simiglianza della zampa del maiale), usata per sollevare pesi o per
. palazzeschi, 3-65: incominciava [il maiale] a ingrassare, poco a poco
come un panno bagnato e pingue come un maiale. -in una raffigurazione plastica.
che non capisce nella pelle cotennuta qual maiale maiuscolo, e sbuffa come un toro pingue
lazzaro ubbriaco, gli aveva dato del maiale, era ancor più ubbriaca di lui
: prosciutto, mortadella, lombo di maiale appena scottato, polpa di vitello, polpa
carne di bestia. un polpacciuolo di maiale per fare arrosto; un polpacciuolo di
eccipiente, generalmente grassa (sugna di maiale, lanolina, vaselina, olio di oliva
gemme di pioppo fresche, grasso di maiale, foglie recenti di papavero nero,
pòrca2, sf. femmina adulta del maiale, scrofa. -porca selvatica: cinghialessa
che dà nome di rosignolo al suo maiale. = lat. tardo \
. porcastróne, sm. ant. maiale in età compresa fra lo svezzamento e
anche procacciare. porcèlla1, sf. maiale giovane di sesso femminile che non ha
, porcellécto), sm. piccolo maiale, porcellino. statuto della gabella di
(ant. porcièlló), sm. maiale giovane, ancora lattante o in fase
. -anche, in senso generico: maiale, porco. giamboni, 8-1-186
porco). porcellóne, sm. maiale grosso, di mole ragguardevole.
dell'italia centrale, costituita da un maiale da latte o di piccola mole,
perché non vi è animale più distruttore del maiale. cesari, i-559: chi vide
porcile, sotto una tettoia, grugniva un maiale. moravia, xi-206: entrammo nell'
e. gadda, 24-126: d maiale e strozzino usuraio nonché affitta-porcili detto padrone
: prodotto o ricavato dalla lavorazione del maiale; di porco. bibbia volgar.
lo più negativa e spregevole, del maiale; da porco (un particolare fisionomico)
fattezze del volto al muso di un maiale. de pisis, 3-91: il
anche -ce, -chi, -zi). maiale (ed è voce dell'uso
interamente domestichi. -porco domestico: maiale. d. bartoli, 2-1-37:
'pòrco':... la carne del maiale. 'il porco fa male a
troiano: nell'antica gastronomia romana, maiale o cinghiale farcito con altri animali interi
pietra di porco: calcolo intestinale del maiale impiegato a scopo terapeutico. lessona,
nome dato a certe concrezioni intestinali di maiale, di color giallo, costituite di
che imita la forma dell'orecchio del maiale (ed è gesto di scherno nei
ultimo cane: per indicare che del maiale sono migliori i primi piccoli partoriti,
cinema. 2. ant. maiale o cinghiale di grossa taglia o di
, per lo più sgradevole, del maiale (un particolare fisionomico).
lazzaro ubbriaco, gli aveva dato del maiale, era ancor più ubbriaca di lui
che amato bene del iella, un maiale come tutti gli altri ecco cos'è e
microscopico verme che infetta le carni del maiale e dell'orso, è confermata mediante
l'elefante terrestre. -grugno del maiale e del tapiro. vallisneri, iii-444
), sm. coscia posteriore di maiale conservata intera con un procedimento che varia
altri cibi. -anche: spalla di maiale, conservata con lo stesso metodo di
d'oca. -pezzo di lardo di maiale. serdonati, 9-301: comandò che
signif. di 'stomaco o interiora di maiale ripieno di carne tritata ', passato
pugniticcio, sm. la parte del maiale in cui è stato inferto il colpo
fine la malattia, dimagra [il maiale] e perde le setole, la pelle
12. lombata di vitello, agnello o maiale. a. boni, 537:
una sera, quando avrò ammazzato il maiale, si ha aa fare un po'di
cucinata con carne di manzo o di maiale e rigaglie, in un intingolo di salsa
: « vedrai: ci hanno il maiale, ci hanno la farina, ci hanno
più lavato e raschiato / di un restìo maiale. -ripulito dall'erba.
rasa e brillante come la gola del maiale maturo. -testa rasa: per indicare
animali, in partic. del maiale. biscioni [s. y
* ratta ': la rete del maiale in cui si avvolgono i fegatelli.
... la magnifica 'testa di maiale 'dove il volume è reso con
al gelo per rinfrescare il pasto del maiale. resistività, sf. elettr.
lavato e raschiato / di un restìo maiale. bacchetti, 14-312: 1 più
e 21. popol. omento del maiale o di altri animali. libro di
è la sola varietà descritta. nel maiale si è osservata solo l'artrite reumatica
. 4. tose. pancetta di maiale con venature di carne magra.
-tose. carne rigata: pancetta di maiale. cassola, 5-167: seduto sul
9-94: chi diventò più ricco d'un maiale / esportando tessuti di gran pregio /
. v.]: le braciuole di maiale vanno cotte arrabbiate; se no rilessiscono
5-315: presi anche del buon lardo di maiale; ravvivai il fuoco nel fornello;
. andolfì, 20-139: il maiale natante della pampa, /...
[barino] il monde [il maiale] / del temerario pelo intorno a lui
: raschiate e risciacquate le cotenne di maiale, fatele bollire alcuni minuti, poi lavatele
ritagli di carne e anche cotenne di maiale, e passandoli poi in una casseruola in
. rene di bovino, di maiale o di altro animale macellato. -anche:
, / un codin come quello del maiale, / un cappello che pare un spicchio
ai cuscini gli risponde il ronfo del maiale, stridulo, pettegolo. bernari, 1-76
-venatura di carne nel lardo del maiale. banti, 10-289: 1
smorto dell'agnello, il rosso cupo del maiale. -rosa di gruogo: colore giallo
brago, e c'ingrassa come un maiale! 5. ridurre progressivamente.
che dà nome di rosignolo al suo maiale. = deriv. da rosignolo
-carne rossa: quella di vitello, di maiale, di cavallo (per lo più
region. ant. carne magra di maiale. s. fiorillo, cv-660
= dimin. di rosticcio. maiale arrostita. -anche, per estens.:
non capisce nella pelle cotennuta, qual maiale maiuscolo che sbuffa come un toro pingue
. petrocchi, 1-127: lo spacca il maiale e li leva gl'mteriori, lasciando
contadini pistoiesi per il ruciare del maiale. 2. per estens.
, sm. tose. il grufolare del maiale. fanfani, i-157: 'rucio':
i contadini pistoiesi per il ruciare del maiale. = deverb. da ruciare.
2. per estens. grugnire (il maiale, il cinghiale). s.
riscuotere il fiato. e ruggiva come il maiale dentro il porcile. montale, 14-101
g. vialardi, 1-647: 'salagione del maiale o cignale': appena ucciso, raschiato
dell'acqua bollente e reso bianco il maiale o cignale, sventratelo, nettatelo bene
altri aromi) e insaccata nel budello del maiale stesso; si mangia, dopo
: se mai mandaste a ferrara nessun maiale, fatemi il piacere di ordinare che un
..., oppure conciare il suo maiale (salumaio). -scherz. libro
11. castrato (il vitello, il maiale). documenti perugini, ii-204:
, sm. preparazione di sangue di maiale (o, anche, di ovino)
nelle quali appanva qualche fetta dell'unico maiale ingrassato anno per anno, e le
cui si saporivano i rocchi di ciccia del maiale, dava il condimento per tutto l'
despiaxe tal or / che [il maiale] inanti tempo è amazao / e ociso
scamerita, sf. parte del dorso del maiale più vicina alla coscia. carena
scanna2, sf. region. scannamento del maiale. pirandello, ii-2-486: ho dal
a pezzetti le scarnate ossa [del maiale] al popolo credenzone. -con
ari sta o schiena di maiale. g. vialardi, 1-107: avrete
maccheroni, salsiccia arrosto, costole di maiale e vino di vittoria. verga, 8-459
pea, 7-427: alla vittima, al maiale, non era stato dato da mangiare
ad ogni bettola c'era il suopezzo di maiale appeso e scuoiato. silone, 8-22:
agg. ant. ricavato dalla pelle di maiale o di cinghiale. iacopone,
fece scorticare unoscorticata, sf. macellazione del maiale. iniquo giudice e conficcar il cuoio di
per giudice un figliuolo pezzi il maiale, che altrove lo sdrucio; è giornata
di bisceglie, 60: carne di maiale de scrofa e scorciata. 4
di denaro, poverissimo. un maiale o un cinghiale, o la carne macellata
animale, in partic. di un maiale, all'inizio della macellazione.
un animale, in partic. un maiale. -anche: privare un osso della
tose. residuo di grasso di maiale privato dello strutto: cicciolo. =
di suino, in partic. del maiale domestico. iacopone, 16-18: coi
lustri, vi-241: il verro castrato dicesi maiale; la femmina, scrofa o troia
sdrucio del porco: squartamento del maiale per salarlo e per mangiarne poi le interiora
compagnacci. -tose. macellare il maiale. nieri, 3-198: 'sdricire':
: 'sdricire': cioè fare a pezzi il maiale. 7. figur. far scemare
un vitello, i salami di mezzo maiale ». -continuando in modo analogo
zuppa di cipolle, una bistecca di maiale, il formaggio e una caraffa di beaujolais
rigidi presenti quali unici elementi piliferi (maiale, cinghiale, cammello e capre) o
3. veter. malattia del maiale che si manifesta con l'apparizione,
: le 'setole'. si conosce che il maiale ha questa malattia da una ciocca di
7-101: grande soddisfazione nostra era il maiale. aveva superato agevolmente i settanta chili,
le calze rossicce, simili a zamponi di maiale. = comp. di sfrontato1.
, cioè l'estremità del budello del maiale... appendetele, fatele scolare
di ghiaia. jovine, 331: il maiale con una sgropponata mandò a gambe all'
.. i pezzetti di grasso di maiale, strutti per cavarne il lardo in
) o in immersione (come il maiale della seconda guerra mondiale),
bruciaticcio. -zuppa di interiora di maiale cucinate con salsa concentrata di pomodoro e
matteo un piatto fumante di soffritto di maiale, un pane e un boccale di vino
sommato4, sm. ant. sommata di maiale. nannini [ammiano],
cartilagini, cotiche ricavate dalla testa del maiale; tali parti vengono tagliate a pezzi
. che col resto della robba di maiale mi mandi la solita sopressata. paolieri,
federale: e c'erano cosciotti di maiale, damigiane di olio, quintali di
-prosciutto cotto ottenuto dagli arti anteriori del maiale (prosciutto di spalla) -, tipo
salame fatto con gli arti anteriori del maiale, specialità del parmense salame di spalla
di prosciutto fatto con la spalla del maiale. -per estens. nei volatili
di quella povera ragazza, sei un maiale ve'! soldati, ix-292: il
truvai a boi / spanzatu cumm'un maiale. spanciato2 (pari. pass,
saltellano i ragazzi mentre si spara il povero maiale appeso ad continua in quell'impeto impressole,
. invar. gastron. prosciutto di maiale affumicato, specialità tirolese, bavarese e
, un profumato speck (prosciutto di maiale affumicato), basta a saldare la
raschiatelo bianco come si fa per il maiale. verga, 8-333: se non
sugo e un diluvio di braciole di maiale in gratella, che furono spolverate in
subito si spediranno [le femmine del maiale], o spregnate di quindici dì.
dall'estremità delle costole. -spuntatura di maiale (anche solo spuntatura): analogo taglio
: analogo taglio ricavato dalle costole del maiale (recise dal lombo) e dallo sterno
vide squartare il cor- o del maiale in due parti e pesarle sulla stadera.
il fratello., squartarlo vivo come un maiale! » calvino, 22-181: inigo
scialbati, piccola come uno stallino da maiale, con un portichetto. =
per le pecore, uno stallétto per il maiale, non c'era nient'altro.
, sm. tose. stabbiolo per il maiale. a scimitarra, che possono raggiungere la
estate e la barbetta sul mento più maiale, essendo dentro, possa metter fuori la
sf. region. ant. interiora del maiale. luna [s. v.
. -in partic.: grugnito di maiale; fischio di marmotta; squittio di topo
. e. gadda, 24-126: il maiale e strozzino usuraio nonché affitta-porcili detto padrone
(structo), sm. grasso di maiale ottenuto dai depositi adiposi interni periviscerali e
,... lo strutto di maiale. fucini, 988: « ova e
prima volta che nostro padre comperò mezzo maiale. ne cavarono due pancette, due
in partic. i reni, del maiale e di altri animali (gallina, oca
macellati (in partic. dal maiale). - anche: pezzo di sugna
suillo, agg. che si ricava dal maiale. tanaglia, 1-665: se pianti
che riguarda o che si ricava dal maiale. monti, 9-599: rosolar sul
suidi, in partic. il porco o maiale domestico. ungaretti, ix-12: di
dalla razza domestica sus scrofa domestica (il maiale). 4. dimin. suinèllo
marte dei tre fondamentali animali domestici (maiale, pecora e toro) compiuta dallo
220: l'inverno era il maiale ammazzato nella neve, /...
bile dei mammiferi, tranne in quella del maiale. la natura [20-vii-1884],
mente. nieri, 141: sgancia il maiale, se lo carica sulle spalle, e
suo pane -prestinaio -oppure conciare il suo maiale - salumaio - oppure tessere la sua tela
, della testa del vitello o del maiale. a. boni, 184:
nel lievito di birra, nella carne di maiale, nel tuorlo d'uovo, utilizzata
boni, 217: con un pezzo di maiale fate nel solito modo un buon sugo
e cioè pecora da tendersi, o maiale d'ingrasso da scannarsi a richiesta, preferisco
importerebbe di più una bella braciola di maiale. = voce di area seti
pelo al cane, le setole al maiale, ecc. -anche: recidere la criniera
. residuo di carne della costoletta di maiale. federico u. d'amato [
ragù di tracchio- lelle (costolette di maiale). = voce di area napol
le scale e sapere perché aveva detto maiale, e mia madre lo trattenne a stento
senese 'è grasso che trettica'. di maiale grassissimo. e di persone. 3
altra nei muscoli dell'uomo e del maiale. marchesa colombi, 1-224: il
microscopico verme che infetta le carni del maiale e dell'orso, è confermata mediante
vitello, una libbra di lombretto di maiale, mezza libbra di panzetta fresca di
, mezza libbra di panzetta fresca di maiale od anche salata, una quarta di prosciutto
sudicio, sporco. dal trogolo del maiale. -per estens. sessualmente
), sf. femmina adulta del maiale, allevata in partic. per l'accoppiamento
romana, il porcus troiànus, un maiale arrostito e farcito di altri animali,
per celia in qualche dialetto toscano per maiale. ai primi di novembre si mangia
i sughi più squisiti? -grugno del maiale. palazzeschi, 6-94: ruzzarono poi
palazzeschi, 6-94: ruzzarono poi con un maiale che gli piantava in faccia la tromba
'trallare': trarre ventosità: propriamente del maiale. c. i. frugoni, i-6-271
ant. per riprodurre il grugnito del maiale. sacchetti, 101: se c'
, 5-ii-583: « sei tanto turco quanto maiale » disse giovanni cora. -che
vino. 3. gastron. maiale ubriaco: specialità toscana costituita da braciole
: specialità toscana costituita da braciole di maiale rosolate in padella con aglio, prezzemolo
, / senza che quarche ghigna di maiale, / pelché avrà un ber soprabito di
. 2. region. pancetta di maiale. -anche salume fatto con tale taglio
. da venter faliscus 'ventre di maiale o di altro animale infarcito', comp.
sugo e un diluvio di braciole di maiale in gratella, che furono spolverate in
vèrro1, sm. zool. maiale maschio non castrato e destinato alla riproduzione
non cusoggette a diventar marcie; il maiale non mangia, rialza la soglio tendere il
, costoletta, arista o schiena di maiale, lombata, culatta, coda,
. -gastron. zampa macellata del maiale, del vitello o dell'agnello,
. v.]: gli zampetti del maiale gli piacciono cotti lessi. beltramelli,
. abbiate cinque libbre di cotene di maiale e cinque libbre di nerveti e ritagli
nerveti e ritagli di carne pure di maiale; fate il tutto ben cuocere con
droghe nella cotenna della zampa anteriore del maiale, che si consuma lessato e tagliato
malattie mediante l'opera di animali (maiale contro gli anofeli, api e insetti
zuppa di cipolle, una bistecca di maiale, il formaggio e una caraffa di
comp. dall'imp. di ammazzare e maiale. ammazzapolmóni, agg. invar
], sm. invar. pancetta di maiale affumicata. piccola enciclopedia hoepli, 1-i-516
pasta condita con uovo, guanciale di maiale soffritto, formaggio pecorino e pepe (anche
lombardo a base di vari tagli di maiale e verze. = voce di area
di oca, anatra, montone e maiale. calvino [« corriere della
ecc.). 2. maiale, porco (come epiteto ingiurioso).
costina, sf. taglio di carne di maiale o agnello costituito dalla costa e dalla
hsi: è un hamburger di carne di maiale con salsa ketchup in una pagnottella calda
42: 'hot dogs', salsicce di maiale in panini spalmati di senape. arbasino,
, patate, riso e carne di maiale. = dal friulano iote
maggiore. = deriv. da maiale. maiden [méjden],
voce ingl., propr. 'interiora di maiale ripiene di carne tritata'(nel 1544
lo più di carne di vitello o di maiale. g. culicchia [«
. e. gadda, 24-126: il maiale e strozzino usurario nonché affittaporcili detto padrone
. gastron. in emilia, soppressata di maiale confezionata con le parti della testa.
chiamava il norcino specializzato nel trasformare il maiale in prosciutti, salami, salsicce,
) di carne, sangue e cervello di maiale con formaggio e aromi. maestro
con della carne di pollo e di maiale già cotta e tritata finemente, saporite con
(la carne, per lo più di maiale, oca, anatra o tacchino;
. la carne intorno alle costole del maiale, da cuocere fresca o da mettere sotto
17-xi-2005]: dalla salsiccia secca di maiale, al vin bianco, peperoncino e finocchietto
. region. salame piccante di carne di maiale macinata a grana grossa, tipico siciliano
di lardo e quattro fettine di cotica di maiale...: è nientemeno che
: che amato bene del lella, un maiale come tutto gli altri ecco cos'è
impressionismo. = deriv. da maiale. r maialésco, agg.
. che appartiene o si riferisce al maiale. dossi, 1-ii-757: molti bambini
. na che ricorda l'aspetto di un maiale. savinio, 20-163: per istigazione
. invar. letter. qualità caratteristica del maiale. papini [in lacerba,
[in lacerba, ii-145]: il maiale come razza, come specie, come
fra'coccone. = deriv. da maiale. maièuta, sm. e f
pane di mais si consumava con il maiale: i ciccioli venivano messi sopra le fette
specialità della cucina sarda costituita da un maiale da latte arrostito allo spiedo o in forno
di coccio, a forma di piccolo maiale. porcocane, inter. per esprimere
a base di vari tagli di carne di maiale e verze. dossi, 1-i-418:
cinghiale, zuppa buglione e salsicce di maiale e patate a grosseto e provincia.
4-ii-2005]: verzata con puntine di maiale e insalata di testina e lingua.