. baldini, i-313: non accetterei mai di battermi in un certame poetico sulle rime
tutto il mio talento / è sempre mai d'amar vi. guicciardini, i-11:
porea cosa entervenire / per ch'eo già mai negasse / lo vostro fino amore.
al figur. alberti, 267: mai mi lascio stare in ozio, fugo il
il presente libro non sarà correttissimo, mai più non avrete covelle da me.
-anzi mordo la mia catena più che mai. verga, 4-37: sentite,
, la carezzava, s'assoggettava senza mai ribellarsi a tutti 1 capricci di lei
ch'io con tutto 'l mondo aspetto / mai non sentì'. boccaccio, 1-47:
; acciò che la esperienza non è mai avuta onde le cose usate e servate sono
fu né è né, credo, sarà mai. boiardo, 1-4-4: così le
fascia. leopardi, iii-129: perché mai [il niebuhr] stimando frontone, com'
nome, poiché io non gli feci mai... desidero che coloro i quali
11-1-62: soprattutto però non s'intraprenda mai di fare una qualunque si sia colmata
chiara la luna in ciel più che mai soglia. d. bartoli, 32-69:
confortati, si levarono chiari, come se mai non avessono combattuto. 13
della sintassi e l'offende, né può mai giustificarsi dall'uso. alfieri, vii-34
infingersi, questo nascondersi non mi sono mai piaciuti un corno. svevo, 2-392
che ei mi tenessi in casa, mai non mi si mostrò chiaro, anzi stava
mio curatore... non mi avea mai fatto vedere in chiaro con esattezza quello
e non ropportunità de'rimedi, e mai l'ingegno italiano non si mostrò così fecondo
io non so s'io mi vidi mai camesciale, o cosa tanto unta e
sassetti, 34: non sentii mai più la men vogliolosa sorte di
5-60: oh che fracasso! e chi mai dormirebbe a questo chiasso? manzoni,
ma un buon viaggiatore sentimentale, non mai. giocosa, 37: pei chiassuoli fra
19-105: a questo regno / non salì mai chi non credette 'n cristo / né
cortigiana lingua, che s'era oggi mai cotanto inispa- guolita, incontanente s'infrancesirebbe
com'in suo tesoro, / pose natura mai o finser savi: / tutt'è
se il presente libro non sarà correttissimo mai più non avrete covelle da me. vi
di chiave, / passan quanti cantor mai furo o sono. anguillara, 10-3:
bel nuovo la chiave, senza che mai sia abbandonata dalle dita. -orologio
del parto, dicono: -mai, mai, mai più; adesso vi fermo a
, dicono: -mai, mai, mai più; adesso vi fermo a chiave.
corno la più distretta enamorata / che mai fosse aprovata. 3. ciascun
una chiavica, il quale non oltrepassavano mai. montale, 69: t'avrei raggiunta
: ma io fingo di non m'accorger mai di questa voglietta e alla sera ci
marino, i-262: or come può mai chi scrive sodisfare a tanti appetiti se
, io pensava che non vi avrei mai mai parlato del mio segreto, che non
io pensava che non vi avrei mai mai parlato del mio segreto, che non vi
del mio segreto, che non vi avrei mai chiesto un consenso né mai vi avrei
vi avrei mai chiesto un consenso né mai vi avrei attraversato il cammino. pirandello
/ l'altro col pie', sì come mai fu, saldo. boiardo, canz.
grazia d'intradurlo al re, chi mai più si ardirebbe a intrammettersene chieditore?
sai., 2-114: io né pianeta mai, né tonicella, / né chierca
fulmini in mano, non mi sarei mai tenuto di non ismorbare di cheriche il mondo
in loro vita e'no l'ebber mai tali. giovanni dalle celle, 4-1-16:
(4-12): chiesa non v'abbia mai né monastero; / lassate predicar i
ha sete, / e sempre mai la troverai col prete. d'annunzio,
fumo ogni mia ambasciatoria velleità; né mai feci chiesta nessuna di tale impiego. tommaseo
: i fumi della maccheronea non hanno mai adombrato né offuscato il volto splendido della
sta alla rotta del timone, senza mai distogliere lo sguardo dalla bussola illuminata dalla
d'altro. caro, 12-ii-81: sarà mai possibile che io abbia il torto
coperta di noni non mi era mai andato a sangue,... ma
, 4-242: e com'esser può mai ch'una chimera / leon pria, quindi
, o vogliam dire un capriccio non mai più da altro artefice imaginato et espresso
il metamorfoso, con quante chimere fur mai, non avria saputo farci statua di deità
ravvolti in fallacie e chimere, senza mai far loro gustar l'acutezza d'una
giustificarlo. no, non mi servirò mai di quel testamento ». = voce
/ al volator naviglio. / non mai natura, all'ordine / delle sue leggi
pupilla. imbriani, 1-103: avete, mai, visto, in uno sperimento chimico
pittori / da macina mortai non fur mai trite. / son quinte essenze chimiche
sapevo con piena certezza che l'incenso mai più avrebbe potuto sostituire la resina.
bassani, 1-169: un uomo che mai aveva chinato il capo, uno che aveva
maledetta incudine non si lassa o stanca mai a comportar le scosse di tanti e
forza d'altri venti / turbasse un raggio mai di sì bel sole, / per
gli occhi chinati / e non appariresti mai tra gente. dante, inf.
8-284: a la fine il non avere mai un'ora di loro chioccia.
percuotere, / sempre in dar, né mai risquotere? che segnano le ore
del soprastante, e non si cheta più mai. nievo, 7: non mugolava
. nievo, 7: non mugolava mai un temporale senzaché la chioccia campanella del
, anzi saltellante e vispo più che mai;... e infine mettersi a
quand'era ragazzo e non si è mai approfittato di un chiodo. 7
. ariosto, 34-28: io di mai non l'amar fisso avea il chiodo
forte ribadito il chiodo, che nessuno mai più averà ardire d'opporsi a così
com'in suo tesoro, / pose natura mai o finser savi: / tutt'è
più vaga e cara verginella / che mai spiegasse al vento chioma d'oro. idem
la notte / andrò errando, se mai tossa de'miei / trovassi, tutta a
or meco /... / così mai chioma verde / non manchi a la
, 20-73: quello che non arrivò mai a veder la stella, o chiomata,
germania, e non gli si pesta mai abbastanza il calcagno sulla chiorba.
una chiosa, disse margutte, né dormì mai niuno meco, che non vi
foscolo, xv-151: non ha imparato mai sillaba di greco; pur s'è aiutato
: si divertivano a impaurirli più che mai, dicendo che camminassero zitti e chiotti
non ne voglio sapere: non mi son mai fatta leggere la mano da alcuno.
dottor fisico né chirurgo o flebotomo ha mai avuto lancette più lunghe e rugginose delle
/ e s'io quaggiù più ritornava mai? bandello, 2-36 (i-1039):
. foscolo, xiv-12: « quando sarà mai quel tempo che ci conosceremo anche di
dove, come, cosa, perché, mai forma locuzioni di valore indeterminato: chissaché
?... non si è mai vista una cosa di più cattivo gusto.
sua vita / non s'era levata mai. / le dame cercavano ogni maniera
cosa. -chissà, chi sa mai o perché', chissammai, chissà mai
mai o perché', chissammai, chissà mai perché, chi sa mai perché.
, chissà mai perché, chi sa mai perché. onofri, 15: alla
egli di piacere, / chi sa mai perché. moravia, iv-31: mi sono
e sostegno. foscolo, xv-153: come mai il traduttore del bardo di gray scrive
quasi, ma per l'esecuzione. non mai chitarronata (salvo cinque o sei strofe
genovesi, 440: avete voi veduto mai delle grandi cucine?...
tu temi, perché nessuno darà mai moglie a cotesti costumi: ei
ho veduto sempre tacere, ma senza mai sogghignare. manzoni, 195: ecco in
confutazione, che conclusione, che epilogo potrà mai fare, che stia bene? peregrini
, 1-136: raccapricciossi a questo il non mai vinto / dalle sventure ulisse, e
. il moto, che non si arresta mai nel congegno affaticato delle vene e dei
3-10 (35): e non fui mai così desideroso / di congiunger con lei
o allegrezza inestimabile, o diletto non mai sentito, o amore incomparabile, con
vario, / né invidia o gelosia già mai disgiunseli! machiavelli, 237: avendosi
maestra previdentissima in ogni suo lavorio, mai non l'avrebbe congiunta [l'acqua]
: e se tu ti congiógni, mai non si può partire; ma se
linea con la diritta non si congiunge mai, e se alcuno congiungimento v'è,
pari spazio da se stessi distanti, mai insieme non si congiungono. botta,
linea con la diritta non si congiunge mai, e se alcuno congiungimento v'è,
che accidente contrario non ne potrà disgiunger mai. tasso, n-iii-804: nel matrimonio e
una dopo l'altra, non farai mai superfizie. -sm. ciò che
tutte le mire che hanno non sono mai dirette a procurar il bene e la
amistà congiunte / non fur la vita mai tanto e la morte. d'annunzio,
redi, 16- v-65: non vorrei mai servirla in cose di malattie, né
cui la successione delle note non supera mai l'intervallo di seconda. -tetracordi congiunti
verticalmente, né orizzontalmente l'una incontri mai l'altra. 2. anat.
vagliono. torricelli, 152: quando mai si troveranno più opportune le congiunture per
, ii-183: quanto è probabile che mai più non dovesse incontrare nell'avvenire una
64): sentì rinascere più che mai vivo e serio quel pensiero di farsi frate
quali sono così per divino sacramento coniuncti mai si separino per volontà umana. masuccio,
, con seco medesmo preposto avea de mai con lei avere carnale coniuncione, se
lor congiunzion si prese, / che mai nulla in amor passò quel segno. caro
inquieta. / si varia ognor né mai fermezza tiene, / or infausta, or
sole; la qual costituzione non può mai accadere se non nella diametrale opposizione o vero
: una grossa banca non s'inquieterà mai troppo per congiure e sedizioni di possessori
delle belle parole ed increduli, se altri mai, ai complimenti, come quelli che
a nomar l'ordine del frate già mai per non dar materia ai maledici di
in qua di quel lago italiano più che mai, ombroso d'oliveti e di cedri
[sono pesci] che non si pigliano mai di verno, se non in
quand'anche le avesse, cosa dovrebbe cercarvi mai? egli dispererebbe di trovarci un picciolo
, sì di sigilli, non mancarono mai in italia. d'annunzio, v-1-81
.. e se la natura avesse mai stampato questa moneta, bisogna pur dire
sui conio d'una moneta, senza mai valutare la bontà intrinseca del metallo.
sempre sul limitare della corrispondenza senza entrarvi mai. leopardi, i-1196: la lingua italiana
alghe uni- o pluricellulari a membrana cellulosica mai silicizzata, spesso avvolta da muco;
. cesarotti, i-56: che giovano mai alla lingua latina e greca le varie
. panzini, iii-573: chi sa mai che cosa sarebbe riuscito gasparo gozzi senza
ch'ella non se ne sarebbe liberata mai. cicognani, 6-60: la figliuola lydia
: per tale guisa non ci sono mai contrarietà nella connessione delle nostre idee: essa
volte detto, / non goder mai connubi altri che i miei. prati
violazioni e dei più osceni connubii che mai abbiano disonorato un luogo sacro. cassola
e platonico connubio, che non sarebbe mai dovuto cessare, fra le amene lettere
militare in terre aliene, non vi surgessi mai alcuna dis- senzione né infra loro né
.. che la donna non sarà mai riabilitata, finché le sue dita non maneggeranno
e timide puttane / che da conocchie mai traesser lane? ». = »
a lui non è obediente, non serve mai se non a suo senno e
sassetti, 89: io ho voluto sempre mai bene a quel figliuolo benedetto, parendomi
quante ne sono in inferno, e quante mai ve n'ande- ranno. e così
. e così cognobbe quante anime sono o mai anda- ranno in purgatorio. marsilio ficino
/ in talamo gelato / senza conoscer mai / di consorte o di padre il
nome. d. battoli, 36-23: mai non giucò, e neppure conosceva la
: in un tale studio, non aveva mai avuta altra mira che d'istruirsi e
, vi-48: terror, che in me mai non conobbi prima, / da quell'
seconda il fallire, / ei che mai non conobbe il fallir. leopardi, 1039
di quel di buemme, / che mai valor non conobbe, né volle.
-non conoscere una persona: non averla mai vista. -conoscere di vista una persona
più falso animale che sia, né mai si può cognoscere. s. degli
, di malavoglia: - non lo conobbi mai. c. e. gadda,
.. iacea che ancor da chi mai più veduta non l'avesse, fosse
con certe domande, lei non aver mai uomo conosciuto conobbe. storie pistoiesi, 2-60
sia, e in modo che conoscere / mai non potesse carnalmente emilia. diodati [
v'è dentro, che non fu mai criatura pura, che mai ne intendesse quanto
non fu mai criatura pura, che mai ne intendesse quanto lei. leone ebreo
di tanto cognoscimento, che non fu mai più creatura, che tanto ne sentisse
, sallo iddio conoscitore dei cori, mai non m'è piaciuta. a. f
, 22 (380): e come mai... tante opere sono dimenticate
avrian quai più rebelli / fùr d'amor mai. f. f. frugoni,
questo modere: / non s'ode mai tal empietà conquidere. monti, x-2-32:
dante, purg., 23-45: mai non l'avrei riconosciuto al viso;
di quegli uomini di conquista che non fallano mai. 2. acquisto di vantaggi
dì per conquistarla [la lode] ei mai dovesse / frodarne altrui,..
con una consolazione che non aveva mai più trovata, dopo quel giorno terribile,
elesse. segneri, ii-205: non calcar mai il pavimento de'tempi consacrati a'lor
qua di quel lago italiano più che mai, ombroso d'oliveti e di cedri
arrestarci a contemplare fenomeni che non occuparono mai né tempo né spazio, di vagare
non mi abbassai allora, né mi abbasserò mai, a purgarmi delle stolide e maligne
più grande rivoluzione che l'umanità abbia mai compiuta: così grande, così comprensiva e
una dopo l'altra, non farai mai superfizie. firenzuola, 67: per essere
27 (472): ma cos'è mai la storia, diceva spesso don ferrante
si sa di sicuro, non arrivò mai in quell'isola, né si è saputo
fine. berchet, 69: e se mai, e chi 'l sa? usciti
d'italia. egli però non aveva mai sentito l'abbattimento dell'insuccesso. s'
forma di poesia e di letteratura non aveva mai smarrito il senso della misura. levi
pose perpetuo silenzio tra loro, che mai più se ne parlassi. castiglione,
le pratiche. carducci, i-1312: né mai unità di nazione fu fatta per aspirazioni
molle. sarpi, i-155: non consentiranno mai che siano ricevuti gli articoli concordati nel
alla quale lo zio non aveva voluto mai consentire. pellico, 11-158: il
qual [zenobia] si legge, mai ad odenato suo marito essersi voluta consentire
chi aveva vaghezza di conservare la vita, mai non dee contentare la gola. marsilio
. ariosto, 25-88: e se mai per adietro un nome chiaro, / ben
/ esser contento: da la meta mai / non torcer gli occhi: conservar la
, 9-555: bella non lo è mai stata. si è saputa conservare.
conservazione della specie umana, non comunicherà mai la sapienza e l'esperienza della vecchiaia.
ii-423: in quella parte [amore] mai non ha pesanza, / perché da
ix-64: si accorse che non aveva mai considerato seriamente, concretamente, il fatto
rendere quasi beate le misere anime, che mai non si fanno a considerare e conoscere
io non ho potuto e non potrò mai condurmi a considerare la letteratura italiana come
suggietto alcuno non si vedono né vedranno mai, che esse da ogni lor parte
maggior grazia ed acume di quante parole mai si profondono dal loquace.
di mio e che non ne avrò mai, visto e considerato che non ho
: tutti, tutti: e più che mai quei signori attavolati. tutti erano consideratissimi
attende alle considerazioni dell'arte non è mai solo né senza pensieri. algarotti,
, come i quattro pianeti gioviali non mai si trovano nella linea retta parallela all'
il giudicio di prudenza, non pensando mai all'incertezza ed infidelità de tempi. boccalini
d'esser avuto in considerazione, aver mai stimato la cometa potere esser una semplice
il cor. metastasio, ii-97: se mai noto a serse / fosse ch'io
giovane, 10-941: non son per farti mai altra risposta, / se non ch'
principe che non sia savio non arà mai e consigli uniti, né saprà per
lo spagnolo di bologna, non avrebbe mai rappresentato, come fece per il principe
: seco ben si consiglia / chi dio mai non offende: / ove talor s'
compagni meglio consigliati, e, se mai producono alcuna cosa, servono di trastullo
/ pensarci ancor, ma non risolver mai. rolli, 571: spesso appare
principe che non sia savio non arà mai e consigli uniti, né saprà per se
principe che non sia savio non arà mai e consigli uniti, né saprà per se
-così fatti consigli / non mi desti mai più: come se'ora / tanto
ed orrori siffatti egli non si sarebbe mai arrischiato. -consigli evangelici: le norme
[d'amore] / liber arbitrio già mai non fu franco, / sì che
del consiglio de'suoi baroni, e mai non si adira. giov. cavalcanti,
di figlio. manzoni, 23: se mai più che l'euterpe il furor santo
/ diceste: « crescerane più che mai, / e di quella credenza non dotasse
asummiglio, / quando fia tua vagheza mai compresa? a. f. doni
tenere el coltello in mano: né mai può fondarsi sopra e sua sudditi, non
li stia fermo, non ti bisogna aver mai più paura di tiranno. e però
stanza... non mi era mai possibile d'intenderli; e tenevamo consiglio col
74: consiglio di vecchio non rompe mai la testa... dono di consiglio
. -consiglio di due non fu mai buono: non si deve ricorrere per
/ che consiglio di due non fu mai buono. -i consigli dopo il
, lxi-64: né son né fui -già mai senza consiri. = provenz.
vere stelle ci si mostrano consistenti, né mai mutatesi di grandezza, o di forma
, 1-478: noi non l'abbiamo mai chiamato né fatto chiamare consocio! è
rinaldo d'aquino, ii-145: non credo mai scampare / sed eli'a me non
intenerirsi, e non distolse gli occhi mai dalla scena. « cielo, cielo!
sione, non avendo fatto mai cosa che mi dolesse tanto,
il vecchio tardi compensato e forse non mai consolato, giosuè carducci, potrebbe bensì additare
simil. carducci, 916: non mai fervesti, bromio, ne i calici /
la dava in amorose parole, niente mai risentendosi, quali che fossero i modi
: e però dico che no è cosa mai più da fuggire che quieta consolassione,
tarquinio e... feciono decreto che mai non avesse più re in roma
arte sua, non s'è mosso mai da venezia. meglio: un bel giorno
da norcia ci durava più fatica che mai, et ogni giorno mi portava nuovi rimedi
l'interesse, senza che questi ultimi possano mai pretendere il rimborso del capitale. ojetti
2-1-217: non... può mai passare all'altra consonante [la legatura
o agili, né in altro essendo mai posto il loro merito fuorché nella maggiore o
, 10-1 (206): chi vide mai ne'tempi passati tanti re, duci
una buona consonanzia ed una musica non mai più sentita, ma meravigliosamente dilettevole a
marino, 14- 397: ma qual mai si trovò gioia compita, / cui non
o dolce mio consorte, / che pietà mai venisse in questo regno: / or
ha perduto il consorte, non beve mai in acqua chiara, né posa mai
mai in acqua chiara, né posa mai in ramo verde, ma stassene in sfrondata
, senza patria, senza famiglia, qual mai consorzio può darsi fra gli uomini?
di maniera che domicilia faceva vigilie che mai non furono in calendario. d. bartoli
, 1 * 155: non consentiranno mai che siano ricevuti gli articoli concordati nel
, più viva e più distinta che mai, nella mente della giovine l'idea
quel bar, dove invece non entrava mai. = voce dotta, lat
, ma quegli... non mai si lasciò persuadere. algarotti, 1-115:
e i libri di grammatica non hanno mai insegnato ad alcuno a parlare e a
niuno che di sano intelletto fosse, mise mai in consultazione, se era bene o
che costituiscono il capitale fisso non sono mai consumabili, e quelli di cui si compone
è d'un consumamento così possente, che mai si stanca né mai riposa dal suo
possente, che mai si stanca né mai riposa dal suo logorare. targioni pozzetti,
in cotesta corte, non vi potrei mai dire il consumamento che ho avuto continuo
guittone, xxxiii-20: oh, quando mai mi tempro / di pianto de sospiri
ed aggio vita, / non posso prendere mai consumamento, / sempr'è core,
, 3-108: e più consumante che mai era l'insoddisfatto desiderio. manzini,
: foc'aio al cor non credo mai si stingua! / anzi si pur alluma
/ anzi si pur alluma, / e mai non me consuma. rinaldo d'aquino
'n fuoco il tenghi e noi consumi mai? tasso, 6-i-10: la fiamma fa
nimico,... non dargli mai sosta, e a vostro potere consumarlo colla
spesi, / che di ricoverar non spero mai! marino, 295: dal fondo
che mi consuma e non ho posa mai! 5. caterina da siena,
iii-40: [i vecchi] non restano mai di con sumare, con
in: io che consumo, e mai trovo pietate / e taciturnamente vivo in
accordo che tra noi non ci sarebbero mai stati dei rapporti da moglie e marito
i preti, il matrimonio non è mai stato consumato. -figur. sbarbaro
... sento improvvisamente che non ho mai baciato ima donna. =
s. maffei, 2-1-1: deh come mai ti stanno fisse in mente / cose
il mio principio è il suicidio, mai consumato, che non consumerò mai,
, mai consumato, che non consumerò mai, ma che mi carezza la sensibilità.
537: rade volte, anzi piuttosto non mai, in una donna sola si raccolgono
e. cecchi, 6-143: non ho mai visto che mangi. la sua consumazione
venti in quelle parti non si sentono mai all'altezza d'un uomo, ma si
. facevano la conta dei loro e mai ne venivano a capo. 2
in- dagare quello che nessun medico saprà mai, la natura primordiale insomma di quel
incominciò a dirle la maggior villania che mai a femina fosse detta, sì come
sempre resta, e danneggiare l'anima che mai non muore, sì come non
. gozzi, i-236: nessuno potrà mai contaminare la di lui memoria dal canto della
mia donna in tutto questo frattempo abbiamo mai messo piede in firenze, né contaminati
spettacoli e più crudeli che tu possa mai imaginare; e panni ancora esser tutto
gran compiacenza è per noi il non aver mai lasciato languire nell'animo nostro l'amore
e contante di una lingua non è mai anteriore alla sua piena formazione.
. petrarca, 72-11: né già mai lingua umana / contar poria quel che
. boccaccio, i-342: chi potrebbe mai le iniquità di costui con parole contare
in quello, né in altra cosa mai facto nulla. pulci, 9-79: il
, 2-434: la madre non aveva mai contato nulla nemmeno prima. 13
messo via via nelle traraoggie non fu mai trovata, venne applicato ai pali rotanti
scuola veristica... non perde mai il contatto con la realtà e con
a la donna amata, non ha mai ardimento né possibilità di fruire la delettabile
misericordia, della quale spero non disperar mai, non è quella che nel vivo
contemperar il movimento diurno, sì che mai preterischino di accompagnare il sole, se
contemplative, ma di contemplanti, come mai facciano a posseder tanto bene sì stabilmente
l'anima, e non mi poteva mai saziare di contemplarlo. monti, x-3-298:
troppo avanzata età quello che non ebbe mai voglia di fare negli anni suoi giovaneschi
. gioberti, 1-ii-482: non si dee mai a contemplazione di un bene particolare modificar
saranno anche lì a contendere se ella sia mai esistita. -figur.
spesso le contenzioni civili partoriscono fini non mai pensati da coloro che contendono insieme.
popolazioni così ragguardevoli, massime non potendo mai avere forze bastanti per contendere colle dette
/ sospir, che pace o triegua mai non hanno: / guerreggian dentro, e
gli sforzi delle sue innate: senza mai rimanersi dal contendere e dal repugnare,
, delle quali non si è mai conteso altro e con giovanni galeazzo
assai / perdere, e meco guadagnar non mai. aretino, 2-9: io non
, questo era un monastero: avrebbero mai le sante e penitenti vergini che lo
sbandito. alfieri, i-245: non ritrovando mai pace, né luogo che mi contenesse
o sollievo al dolore non ho saputo ritrovar mai. 5. assol. ant
arò semenato per tempo futuro: / mai non se compie questo mercato, /
di una savia invenzione, non potrà mai il pittore studiare abbastanza le fabbriche che
perché egli non sapesse dalle sue tavole mai levar mano. contentare (ant.
10-3 (420): niun fu che mai a casa mia-capitasse, che io noi
tue viscere, / sì che uom mai non ne trove orma, né sentami.
chi aveva vaghezza di conservare la vita, mai non dee contentare la gola. per
, l'uomo per natura non si contentando mai, ed io molto meno che niun
degli affari, cosa ambita prima, né mai potuta ottenere da lui. redi,
bracci, 2-144: o che domin sarà mai! e'non vi contenterebbe una mula
piani: più grigio e più intignazzato che mai. a giudicare da quel tetro alloggio
, 1-49 (i-576): certo se mai si risapesse che tu essendo, come
di sé, è nato colle ricchezze da mai non essere povero. s. caterina
/ esser contento: da la meta mai / non torcer gli occhi *. leopardi
per grande ch'e'sia, non apparisce mai tale intieramente al tempo suo: la
io ti priego, s'a te piacqui mai, / che domattina sia contento io
in tutti i miei viaggi non mi è mai accaduto di veder fabbrica che disegnasse sul
io non credo che la si disponga mai. -far contento qualcuno di sé:
fare istare contenta la moglie di non mai adomandagli a govani ed a donato fratelli f
e fatto morire. -non essere mai contento: essere incontentabile, non trovare
contento: essere incontentabile, non trovare mai cosa che soddisfi. verga, 3-42
giuda, dicevano quelli che non erano mai contenti. -restare, rimanere contento
uno e tanghero la mia parte, senza mai sognare di spingere i desideri al di
e di sanità di corpo che io sia mai stato per lo addietro. tasso,
ch'io sento, / numi, chi mai provò? monti, x-3-45: oh
pigliarà, per questo mezzo non gli mancheran mai piacevoli intertenimenti con donne, le quali
contenuto, io. non ritolgo, mai, ciò, che ho dato. montale
tuttodì si dibatta, non è quasi mai posta con la nettezza, che si vorrebbe
in tanta contenzione, che niuno nome mai per loro posto vi fu. guicciardini
118: 'contenzione *. lettore, se mai tu leggessi in qualche cartello di bottega
il mio cliente, non sembrava loro mai abbastanza equa. vecchi zii, zie e
avea contesta / di quanti fior creasse mai natura, / de'quali era dipinta la
... / quella di cui laudar mai non m'allasso, / co li brondi
poter dire, né per pruova che io mai ne facessi, né per contezza che
, soggiungendo che non avrebbe saputo acconciarsi mai a vedersela tolta, dopo tanti stenti
, v-1-421: ma la fortuna non ebbe mai trionfo che risplendesse come risplende quello che
.. se necesse / con contingente mai necesse fenno. idem, par.,
dante, par., 25-1: se mai con tinga che 'l poema sacro,
a un caso, che non credè mai contingibile traila nazione. p. verri
, con questa noia, e non cambiare mai. pavese, 4-206: i padroni
a ogni momento, ma non scema mai in quel frattempo. = s
arò semenato per tempo futuro: / mai non se compie questo mercato, /
cose / morir continovo, che mai non side / senza mutarsi,
totalmente commessi alla fede tua, né mai te ne è stato riveduto conto.
e guadagni] non si bilanciano quasi mai esattamente. supponiamo che vi sia a
conto per bilancio; la non ti fa mai un bene, che all'incontro non
tanto, che non so se arriverò mai a saldare il conto. c
ariosto, 27-138: mi mostrò che mai donne pudiche / non si trovare, o
assolutamente morire, ma non articolai però mai tal parola a nessuno. manzoni,
curatore, col quale non si era mai entrato in conti,... non
conti,... non mi avea mai fatto vedere in chiaro con esattezza quello
imperatore], non faccendo conto che mai altra vita fosse. canigiani, 1-34
che, senza mille ducati d'oro, mai concludessi il parentado o facessi conto di
concludessi il parentado o facessi conto di mai più li capitare innanzi. bruno,
fasce, io non mi sentii sonare mai altro all'orecchio, se non che io
piace, che gioia riceveste voi già mai dalla vostra donna: perciò che alcune
chiarissimo del proprio stato: non riusciva mai a liberarsi dall'incubo dello sfacelo imminente
affare e in questi contorni non ci sono mai state di queste porcherie. p.
beltramelli, iii-404: udiva parole non mai udite, e ragionamenti contorti ed oscuri.
qui di contrabbandi non ce n'è mai stata orma, essi torneranno verso casa
egli dal suo soggiorno di roma in poi mai più non avea voluto smettere; ancorché
come se la notte non dovesse finire mai più. c. e. gadda,
, sempre, le conseguenze e, mai, l'intenzione. cicognani, 6-80:
segneri, i-54: qual cosa gli potrai mai donare, ch'egli non ti abbia
di professione, col quale non aveva mai parlato in vita sua, ma che gli
metodo di poco contradire, e non mai disputare, e moltissimo e tutti ascoltare,
ascoltare, e non credere poi quasiché mai in nessuno; io tanto e tanto
ottimista e patriota. io non avevo mai voluto amareggiarlo inutilmente contraddicendogli le sue rispettabili
, / né seppi o volsi contradirgli mai, / e sol quei giorni io mi
via via che raccontava, pure non aveva mai un attimo di esitazione. è vero
a bocca e in scritto / che mai non saria ad altri ch'aliui sposa;
naturali vanno da sé, non si contradicono mai, e le loro leggi non hanno
contradistinte. segneri, iv-252: chi ha mai più detto... che quei
burchiello, 87: non vidi mai maggior contradivieto. canti carnascialeschi, 1-59
è tanto grande che io non vidi mai co tal contraddivieto. = comp
insieme et ire a cacciarli, il che mai non potei impetrare. castiglione, 453
adorati con tanta riverenzia e laude senza mai non che riprensione ma pur contradizione,
contraenti, e che la diffidenza non partorisce mai buona conseguenza. cuoco, 1-22:
. aretino, 1-166: non sentisti mai istrione contraffare i personaggi come lui.
ed esser voglio, / né contrafare mai lo simigliante, / infino che mia vita
che dio me ne guardi) non saprei mai, come loro, non riconoscere fede
né potrei con la mia castroneria aggiunger mai a la loro, io non vo'dire
, il quale in tutto questo tempo mai mai mai maissimo non ci è una volta
il quale in tutto questo tempo mai mai mai maissimo non ci è una volta
quale in tutto questo tempo mai mai mai maissimo non ci è una volta capitato
giusti, 3-77: non mi si partirà mai dall'animo una cara amicizia di tanti
né sì contraffatto, i non vidi mai, maladetto da dio! boccaccio, dee
bertuccini più sozzi e più contraffatti che mai si vedessero. boiardo, 1-4-66: quella
di animali et uccelli fantastichi e non mai visti, benissimo lavorati e tanto leggieri
: disiderò di vivere netto, sanza mai contrapporsi a chi reggesse. pulci,
dimostrandole che certi torti non si possono mai scusare. -anche: essere in
debitamente applicati, perciò impossibili a riuscir mai né vincitori né vinti. -in
orchestra che sona con gran piacere senza mai dar segno di nausea, ed il
gli ebrei] oltre la melodia, non mai si sono avanzati al contrappunto; talché
talché i salmi non si sa sieno mai stati da esso loro cantati a più parti
. alnostro amor che non si cheta mai, / ecco la storia del-sale al dito
, un fedirmi a torto la fortuna che mai di contra- diarmi non fina. forteguerri
]: ha il difetto di non volersi mai sentir contrariare. - quando parlo io
debitamente interrogata che sia, non si contrarian mai, e sono sempre le medesime.
egli contrario a non ve gli rivolger mai? il parlottare continuo con uno, a
con uno, a non gli dire mai una parola? e pure simili contrarietà
2-255: per tal guisa non ci sono mai contrarietà nella connessione delle nostre idee:
che a molte cose intende, non va mai sì diritto 'l dì, che non
non lassi. petrarca, 48-4: se mai foco per foco non si spense,
si spense, / né fiume fu già mai secco per pioggia, / ma sempre
gastigare per gli altrui demeriti non già mai. 12. retor. figura
desidererebbe sé sempre desiderare e non compiere mai suo desiderio. idem, purg.
già ricino, / chi contrasse già mai sì fier destino, / com'io da
il quale la fa essere reciproca sempre mai. vasari, ii-115: per avere ingegno
vada indietro... non si faccia mai calare, né alzare la figura tutta
o tre ore di sosta, e mai il buio. le sere, contrastando col
terribile e mortai passione ch'uomo possa mai sopportare. monti, ii-297: le
, che la sua coscienza non poteva mai approvare. leopardi, i-1322: tutto è
. -chi). non mosse mai, perché l'avesse in ira / fortuna
vi rompo patto, / non poss'io mai trovar misericordia. s. bernardino da
all'asprezza della mia solitudine non avrei mai potuto resistere a uno studio così continuo
). panzini, i-612: fiammiferi mai in casa! per i fiammiferi erano
aveva un bel dire, non essendogli mai stato fatto l'onore di metterlo a contribuzione
. magalotti, 1-435: non dando mai altro negli occhi che una quantità di
spogliati, ignudi, appassiti, senza mai incontrare una foglia per miracolo, tutto
: se tutti i peccati che furono mai fatti da tutti gli uomini, o che
sulla soglia padri e fratelli più dolci che mai. 2. oppresso, affranto
peccati mortali, che dio non sarà mai contra voi. giov. cavalcanti, 6
e carnagione, ma ella non opera mai ne'movimenti loro contro a * principi
* principi meccanici della notomia, né mai opera contro alle leggi geometriche della prospettiva
vanno da sé, non si contradicono mai, e le loro leggi non hanno da
ii-8-19: il linguaggio non si è mai pervertito e non ha mai perso (che
si è mai pervertito e non ha mai perso (che sarebbe stato contro natura
contro il corso del fiume, e non mai per il verso del suo corso.
e prender coscienza del vecchio assioma che mai tra gli argini di un fiume scorre due
è meno sagace che sia volubile e mai inclinato, facendo la contrammina a questo
state ordite contro e che ora più che mai mi si ordiscono, totalmente comincio a
del contramminatore, perché non s'incontrerebbono mai a fare sventar le mine.
pressi della regia ella corre, e mai non è che non istramazzino e diano in
viani, 14-377: chi sarà mai, pensavo, questo uomo che
figur. d'annunzio, v-2-286: mai m'avvenne di coglier me medesimo in
il segreto delle mie cagioni; né mai m'awenne di cogliermi in un qualche moto
sosta, tende l'orecchio / se mai distingua, tra i colpi del maestro,
ho veduto sempre tacere, ma senza mai sogghignare. leopardi, 962: io
abolirlo totalmente, si come non era mai stato udito nelli antichi tempi della chiesa
evidenza, che sembra stranissimo che potesse mai esser posto in controversia da alcuno.
, è la maniera di non far mai bene i propri interessi, e di venir
tesser madre; ma all'arte non può mai controvertersi tesser avola. trinci, 1-2-15
bracci, xiv-123: a lui non piacque mai nessuno avaro, / sempre odiando que'
di dolersi di me, non avendo mai... vedute mie lettere in risposta
appresso di lei, non le avendo mai mandato quell'altro mio discorso manoscritto.
volessi curarmi di que'vituperosacci, che senza mai lasciarsi vedere nel viso e senza mai
mai lasciarsi vedere nel viso e senza mai farmi sapere i lor nomi e cognomi
nessuna contumelia rivolta contro di te potranno mai diminuire nell'animo mio l'amore, la
1-508: quanti saranno quelli che oggi mai conturberanno mio stato, li quali lasciavano per
pellico, ii-81: ei non desisteva mai da queste infamie, ed io.
una purificazione e un rinascimento. non mai il senso della vita è soave come
dopo l'angoscia del male; e non mai l'anima umana più inclina alla bontà
animo suo, convalidata col non far mai cattivo viso ad alcuno di quegli che
. banti, 8-17: non rispondeva mai per iscritto, ma incaricava la serva
. villani, 12-73: non si accomiatò mai neuno povero, né forestiere o contadino
la domenica. la mamma non manca mai di salutarlo circondata dalla sua corte di
io del tutto aveva disposto di non far mai, considerando... come dura
aragona, né questo re ne aveva mai fatto controversia alcuna. baldi, 417:
ma del finito e non finito nulla già mai esser potrà convenienza. marsilio ficino,
1-78: lo sfuggivano seccati; e se mai dovevano parlare con lui per convenienza,
d'opera, ma non c'è mai convenienza a tirare in lungo un lavoro cominciato
vi avrà cosa che io abbia mai fatta con più letizia. 7
4-3-26: il centro g non è convenuto mai con la parallela g v, salvo
: / vele di mar non vid'io mai cotali. idem, purg.,
se non ha udito prima. non potrà mai esser bornio inquisitore e giodice del caso
pubblica opinione in italia non s'avrà mai, se la lingua degli scriventi non si
un palazzo, dove i birri non avrebber mai osato metter piede. carducci, 516
gramsci, 241: sai che non sono mai stato abituato a ricevere auguri e neanche
di cui questo carico non si può mai in nissun caso accrescere. manzoni,
vanno da sé, non si contradicono mai, e le loro leggi non hanno
, che le inopinate catastrofi non sono mai la conseguenza o l'effetto che dir si
della sempre verde bellezza, non sia mai cosa vana. 2. disus
2071: questa è la donna qual mai non coverse / spera alcuna d'umana qualitate
e i libri di grammatica non hanno mai insegnato ad alcuno a parlare e a scrivere
maggiore che quando è apogeo, già mai non si sarebbe persuaso dimostrarsi veramente quello
tensione diversa. verde, e più che mai / al cielo s'awicina. pindemonte,
non apprende, s'al cielo è mai converso. -per simil.
. guinizelli, ii-417: eo non credo mai poter gioire, / né convertir -la
barberino, iii-325: stette uno mese che mai non gli parlò, per insino che
a parlare; ma non lo potè mai convertire alla sua volontà, ma sempre
de'quali qualunque ora io n'ho mai veduto alcuno, sempre ho detto: «
acqua battesimale, eppoi non si sapeva mai se s'era convertito bene.
era in loro diventato sentimento, e non mai quello che aveva preso e manteneva nella
tanto e sì fiero amore, che mai pace non sentiva, se non quanto di
ah! chi 'l potrebbe / convincer mai? fero, superbo, ei sdegna,
ardere co'demoni, e non arai mai fine: e però convertiti, misero,
vivevo nel convincimento che ella non avesse mai varcato la frontiera, come dire?
benché credente, guglielmo non si era mai posto il problema dell'aldilà. egli
6-88: il negro non si batterà mai seriamente. gli manca la forza delle convinzioni
. fagiuoli, 3-3-1 io: se mai vien l'otta, ch'ordine si dia
: io per me non mi seppi far mai così savio, che io a quella
e buono!... che ho mai fatto io, servo inutile, pastore
dolce e pio, / non sacrificio mai sì glorioso / dove nel pan si mangia
f. bertini, 2-137: e chi mai ha da metter in dubbio che sia
la vita? è chiaro che non tornerà mai più indietro e se anche, che
giove in prima. / ostie elette mai sempre egli m'offerse, / né tare
tare mie per esso ebber difetto / mai di convivi, né di pingui odori
la terra in guisa di turbine, senza mai cambiar luogo, tutta intorno a se
già provati altre volte, ma non mai con convulsioni pari a quelle che or mi
, d'un tipo che non avevo mai sentito. montale, 3-173: le sue
nazione, che da nessun d'essi è mai perduto di vista nel procurare il proprio
mi facea precetto / di guidar sempre mai montato in cocchio 1 le troiane coorti
. più grigio e più intignazzato che mai. a giudicare da quel tetro alloggio,
sbagli. giusti, iv-53: se mai vengono quei fogli, mandali per il
diceva fra me « e per chi mai logoro penne, carta, inchiostro e
purg., 23-104: quai barbare fuor mai, quai saracine, / cui bisognasse
un celeste fonte: / levate or mai la fronte, / che più non temo
, 1-420: i legislatori non entrarono mai in niuna quistione filosofica sopra la natura
/ nel sonno, di non essere mai nati. piovene, 1-204: dopo questa
, e per rapportarsi ad amaltea non mai sia sprovveduta del corno. forteguerri,
filicaia, 2-1-151: né simil tanto mai raggio secondo / dal primo uscì,
, copiosa e giudiziosa, non ho mai ricorso invano. 3. ricco di
dotto, il più maraviglioso scrittore che mai calcasse terra da qui sino agli antipodi.
coppaie o magazini, acciò non s'accagli mai l'olio. lastri, 1-2-160:
/ che non più forte vite olmo mai strinse, / smilace spina,
. brusoni, xxiv-856: non sono mai stata che una semplice naturalista ne'miei
due circoli, che non si cuoprono mai di palpebra, ma che si dilatano
pratolini, 9-446: -non ne ho mai saputo nulla. -oh signora mia,
.. ne parla sempre disgiuntivamente, non mai copulativamente. de luca, 1-7-3-7:
, ch'ella non era né sarebbe mai tragedia di prim'ordine, non ebbi
dal vostro dire, non però dovete mai perdervi di coraggio. manzoni,
terraneo dove dormivo, ma dove non entravo mai di giorno. =
al sommo pontefice, rade volte o non mai avviene che dinanzi ad ogni signore non
ha. metastasio, i-3-301: chi mai puote / mirar, senz'awampar, quell'
. palazzeschi, 3-272: non mi ha mai abbandonato un'impressione di corallo ricevuta passandole
/ foc'aio al cor non credo mai si stingua! / anzi si pur
anzi si pur alluma, / e mai non me consuma. latini, i-1958:
più coralmente amo, / ch'amasse già mai donna suo servente / e che non
anno quando ammazzai il maiale viense tanta mai gente alla vegliata che mangionno tutta la
quella certa ciarla, che non viene mai in odio, è il limone, che
2-231: penelope riesci a non finir mai quel suo ricamo e a corbellare i proci
gentile, un uom dabbene, / facessi mai sì gran corbelleria. i. nelli
ariosto, 19-79: era più che mai corbo oscuro e nero. baldovini, 3-77
prov. corbo con corbo non si cava mai occhio. 5. bernardino da
? corbo con corbo non si cava mai occhio. 5. dimin. corbicino
osservare la festa; quando non guardi mai dove sia la corbona, quando non ci
la corbona, quando non ci comparisci mai per sacrificare. diodati, 2-37: nel
il goffo, che non gli riebbe mai più. buonarroti il giovane, 9-517
corda. bocchelli, 2-15: se mai... vedeste mai la più piccola
2-15: se mai... vedeste mai la più piccola mossa del tempo,
inf., 8-13: corda non pinse mai da sé saetta / che sì corresse
. cantari cavallereschi, 103: e mai non uscì sì da corda strale /
/ e de'vecchi nessun ne campa mai. -stare in corda: essere teso
quello, che, non che avesse mai fatto, egli non l'aveva pensato.
giucar a primiera / non aspettò già mai tratto di corda. -tirare sulla
: e dico che non fu già mai stormento / al mondo con sì dolce
fra giordano, 3-39: non si potè mai sapere quanto si fosse più lungo l'
, o centesimo più, non fu mai nullo che questo sapesse o potesse dire
, 3-142: teneva egli che non fosse mai stato inventato migliore preservativo con tra la
tua berta bella / la qual non fina mai di sospirare. bandello, 2-34 (
cordialissimo dispiacere come quello che non ha mai guardato ad altro segno; ma non
di professione, col quale non aveva mai parlato in vita sua, ma che
entusiaste e cordiali la cui stretta non ricevemmo mai senza che ci nascesse dentro una punta
senza conoscermi, perché non ci ho mai tributato la corte che ambiscono anche da'più
denti e tira quanto puote, non dimorsandola mai; tanto che, non potendoselo il
, ond'io tal pena sento / che mai non fu sì greve cordogliènza.
, non l'ho fatto, vivaddio, mai per essere aiutato a salire su per
i-372: teatro. quale coreografo ha mai immaginato un finale più bello e più
detto perché si credeva che i coribanti mai non dormissero, o perché nelle loro
un sol giorno, non ho dormito mai d'un sonno più tenace e più dolce
si coricava, cantare senza punto stancarmi mai. baldelli, 5-49: noi chiamiamo
. tramontato. cavalca, 16-1-254: mai non tenne in sé ira infino a
un paio di ragazzi. non falla mai che l'uno non incominci dal rubare all'
254: ecco palme reali, / non mai disattristate, / curvaccigliata ambizion disbrana;
ora sopra un grande arci- liuto, mai niuna delle setole... degnò di
fede...; io non veggo mai cornacchia, né corvo, che non
cornacchina trovandosi libera, e non restava mai di dimandare la madre cornacchia chi gli
cantari cavallereschi, 106: hai tu mai visto dua tori a cornarsi, /
montoni... tra lor corneggiano senza mai ferirsi. -figur. f.
90: in ovidio non lessi / mai che gli uomin avessin tanto ardire /
il nemico. chiabrera, 457: nè mai m'avvenne d'incontrar pur uno /
in mar suppremo, / dove non freme mai onda o procella, / con doe
fronte: / simile mostro in vista mai non fue. idem, par.,
corno di liocorno, il più bello che mai fusse veduto. tansulo, ix-607:
. savonarola, 19: u'son or mai le coma e gli occhi santi,
signoria da messer betto brunelleschi, che mai per niuno signore i fiorentini inchinarono le
rispondere senza iattanza, firenze non aver mai per niun signore abbassate le coma.
su comi maritali, / e che mai vede? imbriani, 1-199: meglio
gli occhi, e non si è accorto mai di niente! pavese, 7-176:
eguaglianza, alla quale non avendo fatte mai le coma per il passato, molto meno
per far che a casa tu non mai ritorni. 25. calzatoio (
3- 5-193: ora sì, se mai dintorno / non ti volle il saggio
infingersi, questo nascondersi non mi sono mai piaciuti un corno. pirandello, 7-212
più sbrigliata fantasia di poeta non potrà mai arrivare a concepire! ». « eh
. carducci, i-677: avete visto mai, lettori, i pastorelli del watteau
un bove cornuto: / più crudel mostro mai non fu veduto. poliziano,
i montoni quando tra lor corneggiano senza mai ferirsi, le istanze. 7
che né sofocle, né euripide non inventarono mai in tragedia coro a questo somigliante.
/ che non conduca a voi pastor mai greggia. magno, ix-219: caro
. segneri, i-201: non altro fanno mai, che ripetere [i serafini]
ch'essi dicono, e che pur mai non fanno. panzini, i-310: -oh
recessi, aguzze cime / dove non tuona mai, né mai balena, / poi
cime / dove non tuona mai, né mai balena, / poi ch'ai verno
la corona, / ed ha giurato mai non la portare / se non compisce quel
ariosto, 45-84: né veggo ricompensa che mai questa / obligazion ch'io t'ho
si come savio uomo, disse che mai non voleva portare corona né tenere terra
gagliardi, ricchi e più potenti che mai fussino, per le infrascritte ragioni. ariosto
o che mi pona / insidie, mai mi troverà sprovista; / o mai d'
, mai mi troverà sprovista; / o mai d'avermi vinta avrà corona. chiabrera
: corona eccelsa, e che non crolla mai / sovra tempie reali, / è
moneti, no: e se udirete mai ch'io sia basito, / ditemi in
boiardo, cani., 55: chi mai vide al matin nascer l'aurora /
155: il corpo umano non fu mai divino, /... / ché
sentire che il tuo corpo ti suggerisce pensieri mai provati. 5. per estens
ottantamila. pulci, iv-175: e mai non l'ho più detto a corpo
innumerevoli di pane transustanziato, non avrà mai fame. chiunque lo rifiu
lo rifiu terà non sarà mai sazio in eterno. -corpo di
di questi [gli armeni] non fu mai da fidarsi per lor natura e per
14-35: si consideri che moltiplico è mai questo di cifre e di caratteri significanti,
i demagoghi e le loro opere non furono mai approvate dal corpo della nazione. d'
corpo del diavolo! bocchelli, 2-252: mai a questa abusi di quello;
, chiuse dentro a vasi, e mai non iscosse né tocche, penavano assai de'
denaro se ne intendeva perché erano tanti mai anni di corpo a corpo col pareggio mensile
per l'eternità, non le diremo mai a nessuno. pavese, 5-76: la
noi per l'eternità, non le diremo mai a nessuno. -uscire del corpo
d. bartoli, 34-193: or chi mai vide l'acqua nell'agge- larsi prendere
battoli, 9-30- 102: vedeste mai altrove gambi più cespugliosi, spighe più
e non abbia rassettati i capelli, ella mai né pulita né bella apparirà. pananti
corredo come quello della velia non s'era mai visto nel popolo... in
sa leggere. tristo corredo che non mai si scompagna da chi va sotto algarotti,
malizia. leone ebreo, 399: chi mai corlima e corregge, e fa elezione
vento, / ché il matto non vuol mai correg- gimento. libro di similitudini
parla iddio. carducci, 692: non mai seren di più tranquilla notte / fu
in tal guisa, che non v'è mai ritenimento alcuno all'intendere. bruno,
non c'è stato e non vi sarà mai da dire una mezza parola, ma
, che dì e notte, senza mai rivoltarsi, o restare, vien giù
a tutti ormai che i tram non passano mai, quando sono aspettati. piuttosto si
trave di palmento che non si era mai potuta vendere. -dimin. correntino
facemo a sto convento? / starimo sempre mai en vedoveza? ». compagni,
; / e sempre corsi, e mai non giunsi il fine; / e dimani
a dio di consolarlo: ed egli mai noi contava, che le lagrime non
1-2: acciò che tu non corra mai più a maravigliarti nell'udire, non
da coste, poppa, prua, che mai non resta. / questi la fanno
, inf., 23-46: non corse mai sì tosto acqua per doccia / a
in campo, non vi è corso mai un quattrino. cellini, 4-3-
io mi ritorni / a cotal punto mai, / corra che può, ch'i'
pure [all'artefice] di non esprimer mai altro colle sue opere fuorché la verità
bel sentiero, / rado o non mai battuto, aprì ver l'etra.
, 283: quella mattina non si trattò mai d'altro che del caso che era
qualche carico grande, non ne resta mai escluso [dal consiglio cittadino].
, iii-23-243: la poesia non è mai reazione, ma produzione positiva, non
parte distributiva come nella correttiva non ha mai lasciato male impunito né bene irremunerato. pallavicino
il presente libro non sarà correttissimo, mai più non avrete covelle da me. baldinucci
cesarotti, ii-26: e chi son questi mai, fuorché il possente / figlio dell'
sinistri? marino, vii-388: né concedette mai grazia per moltiplicare gli errori, ma
senza frasi, senza circonlocuzioni, e mai non stagni, e corri corri.
6-24: egli avevon sotto corridori / che mai si vide 1 più belli e maggiori
, / che sei 'l miglior corner che mai sentisse. / or e poste /
or e poste / non posso aver mai cosa a mio capriccio / ancor leva suso
ella sarà per natura, non sarà quasi mai corri- gibile, se per usanza non
perché con le dame non può esser mai finezza il professare di avere a comune
àbito del loro mestiere, il dottore mai; il dottore è sempre dottore, mai
mai; il dottore è sempre dottore, mai uomo. e, in verità,
greca, se non l'avea mai vista prima, o se me ne fossi
amore a la donna amata, non ha mai ardimento né possibilità di fruire la delettabile
dimmi, ingrato, c'hai tu mai fatto per corrispondermi in tanto eccesso di
anni antecedenti le loro rendite non corrispondono mai né alla quantità né alla qualità de'
sempre dato abbastanza denaro per fuggire ma mai abbastanza per restar lontano da lei,
l'errore è vostro e che non è mai possibile che nella corrisposta che mi date
sarà corriva, e che non aranno mai niente da lui. ricchi, xxv-1-196:
di gente alla prima; ma più che mai se un povero diavolo viene a esibire
arte. alfieri, i-204: né io mai altro ho cercato nell'amicizia se non
redi, 16-v-139: non si lavi mai con cosa alcuna, che non vi
. ariosto, 44-58: sarà possibil mai che nome regio, / titolo imperiai,
senza la scrittura una società non prenderà mai una forma fissa di governo, in cui
che prezzo / non compra, e mai né secoli né morte / corromperanno.
sua moglie, la qual non potè mai da egisto esser corrotta finché egli non ebbe
e diremmo politico, che non diventò mai veramente europeo, ma piuttosto servì
usignuoli / la non compra, né mai dal puerile / desir del nuovo, melodìa
degna di lode fecero i guelfi, che mai non adulterarono niuna delle donne de'ghibellini
, 2-35 (i-1020): egli che mai più non era con donna carnalmente giaciuto
corrucciati e diffidenti, non si volgevano mai a guardare il giovane adone. saba,
. chiari, 1-iii-54: e perché mai... in un tempo di
. borghini, 1-2-561: ma che già mai ci fusse non dico generale corruttela di
pittori / da macina mortai non fur mai trite. / son quinte essenze chimiche e
essere di materia corruttibile, ancora che mai facessero disordini, bisogna manchino. straparola
anzi si tiene per certissimo che sieno mai in alcun tempo stati tagliati né penetrati
la marina di laiazzo tolto, né mai n'avea potuto saper novella. piovano arlotto
/ regge gli altri, e di mal mai non si accusa. marini, xxiv-784
e di virtù nemica, / che mai suo raggio non fè cosa bella. tesoro
, 19-iv-2-254: oh che corso è stato mai quello di quest'anno del martedì del
foscolo, iv-357: niuna generazione ha mai veduto per tutto il suo corso la
mia vita il corso alterno. / non mai stancarsi in procacciar diletti / è vivendo
debil corpo e pargoletto / esser può mai ch'un sì gran corso segua? alfieri
siamo differenti da loro, che eglino mai non la rendono, e noi la rendiamo
morale, non hanno, né ebbero mai corso in italia. piovene, 5-646
palazzeschi, 3-263: non avevano perduto mai due centesimi fuori di corso.
., 13-66: la meretrice che mai da l'ospizio / di cesare non torse
, e spezialmente quella de'cherici che mai non ispacciano, infino ch'e'danari
sempre si vive a crepacuore, / benché mai non si mangi a crepapanza. marino
dolce mio consorte, / che pietà mai venisse in questo regno: / or la
/ nobilitae e tuto onor, / mai no ne visti par de lor. novellino
e fu la più nobile e nominata che mai fosse nella città di firenze o in
la domenica. la mamma non manca mai di salutarlo circondata dalla sua corte di figlioli
la corte. fiacchi, 92: se mai la sorte / glorioso vi rende in
senza conoscermi, perché non ci ho mai tributato la corte che ambiscono anche da'
a cui ramo né foglia / rinverdirà più mai, dacché il suo ceppo / lasciò
: dell'aquila si dice che non ha mai sì gran fame che non lasci parte
, 2-100: anita non le aveva mai fatto delle confidenze precise; solo le aveva
., 5-70: ti priego, se mai vedi quel paese / che siede tra
soperbio se truova ogna tenzone; / mai l'umel sta cortese, già non
di quant'altri paesi! non lascia mai di fare a chi lo trovi a mangiare
ne vengono da quelle parti non ho mai veduto le più care persone, né
. segneri, iii-1-158: non abbiate mai paura che impoverisca un uomo limosiniere,
poco costa *: e però non dire mai villania a persona, ché meno costa
in cortice del nilo / ti posso io mai ritrar. d'annunzio, ii-93:
e le anticamere son barbarie dove alcun mai non capita che non vi lasci la lana
senza la quale quei soldati non potranno mai tornar capaci di stare in campo. nievo
giuda, dicevano quelli che non erano mai contenti, ed hanno un braccio lungo e
assoluto logico della verità, non hanno mai avuto a che discorrere a ferri corti
il loro traffico delle pelli, senza mai trovarsi corti a espressioni. guerrazzi, ii-254
legato, più dappoco di costui non trovaste mai a'vostri giorni. vico, 601
, i-1168: [chi] non ha mai letto o sentito i poeti..
sentito i poeti... non sarà mai se non un filosofo dimezzato, di
essendo vecchio. ariosto, 30-80: mai non si saria più racchetata, / se
d'operare, fare guadagno, non mai la perdeva per corta. baldovini,
, 88: guardati bene di non dire mai niuna bugia, in però che chi
le bugie non se ne sa rimanere mai. ancora, chi le continua di dire
in luoghi ombrosi, dove non tocca mai il sole, in luoghi cretosi e
imitare ogni rumore, ma non impara mai a parlare (cfr. corbo).
/... né questa spada mai depor dal fianco / insin ch'ella a
cavarsi / gli occhi corvo con corvo mai non osa. 11. spreg
vanno da sé, non si contradicono mai, e le loro leggi non hanno da
me n'ha colpa, e non fu mai pietosa. guido novello da polenta,
, 3-6: l'uomo non doverebbe mai (non favello de ladri) per
principe nuovo che io non so qual mai tempo fussi più atto a questo.
galileo, 1098: 10 non ho mai né scritta né pronunziata tal cosa. f
una rosa, / che non si vide mai sì bella cosa. tasso, 6-i-22
sempre qualche gran cosa, non dicendo mai nulla di chiaro; tutte queste circostanze
: ed in somma non si lavi mai con cosa alcuna, che non vi
sulle lastre. e più consumante che mai era l'insoddisfatto desiderio. pavese,
, / come esser puote in te mai mente altera? / e de pietà ribella
possente, e fu sì buono che mai non volle attendere a veruna cosa mondana.
-che cosa è questa, che cosa è mai questa: a indicare indignata riprovazione.
vuole, cosa volete, cosa vuole mai: a indicare fatalistica rassegnazione nei confronti
nievo, 1-10: « come mai siete venuto in tali strettezze? »
? ». « cosa vuol mai, mio buon signore! » rispose
eluderle. alle pressioni e ai « come mai? » ansiosi di donna elsa rispondeva
questa discordia non mi ricordo avere udita mai, che una cosa voglia lo cuore e
vede che nulla possiede e nulla spera più mai; poiché pochi danaruzzi vagliono mobili,
goldoni, vii-1155: non l'ho mai potuta soffrire; ma ora poi, dopo
insignificante. beltramelli, ii-211: quante mai volte non si era ripromesso di far
'l casso / divenner membra che non fuor mai viste. cecco d'ascoli, 818
annunzio, v-2-814: se vi fu mai cavaliere che mozzò il fiato allo stallone
nella storia ha vita, / potrò mai più con pura passione operare, / se
la fortuna né la calunnia potranno opprimervi mai, quando la coscienza del sapere e dell'
piani inferiori della sua coscienza: è mai possibile che sia questa la nuova vita?
materia toccante alla religione più fermi che mai in voler libertà di coscienza, e
avea sopra la coscienza di non essere mai stato a visitare la villa edificata in
anno quando ammazzai il maiale viense tanta mai gente alla vegliata che mangionno tutta la
nemico dicea en esso: 'tu noi porrai mai fare; / co porrai pena portare
in pace. de sanctis, iii-11: mai l'ingegno italiano non si mostrò così
machiavelli, i-991: e'non è mai alcuna cosa sì desperata che non vi
131): che così non fossi io mai in questa terra entrato, come io
in questa terra entrato, come io mai non ci fui, se non da
ch'era frusto! così non fossi mai sceso alla pantegaccia! 10.
battaglie le desolazioni gl'incendi sarann'eglino mai altro, che movimenti impressi dall'applicazione
così?: equivale a come? perché mai? (anche con iperbato fra come
de l'immune. grazzini, 4-389: mai più non cred'io che vi sia
a parigi e non mi ripa- triare mai... -egli, è così.
a cadervi? voi non ve ne siete mai confessato, non è così? fagiuoli
cori fatti consigli / non mi desti mai più: come se'ora / tanto
quel coso, esclamò ancora: « cosa mai, cosa mai? ». serao
esclamò ancora: « cosa mai, cosa mai? ». serao, i-882:
-figur. tasso, 6-i-179: chi mai queste / spinose cure mie d'onor
coeli 'cantando sì dolce, / che mai da me non si partì il diletto
: fa che di te non parli mai né bene né male nel cospetto d'
con. cattaneo, ii-1-186: perché mai nella memoranda notte del 4 agosto in
eguali al cospetto della legge, perché mai non si tolsero le interdizioni civili che
e un adito / schiuder. chi è mai che vegna? / non da milizie
ordite contro e che ora più che mai mi si ordiscono, totalmente comincio a
le facoltà del genere umano non hanno mai agito tutte ad un tempo, non mai
mai agito tutte ad un tempo, non mai tutte in cospirazione. =
far resta, / dicendo che già mai a la sua costa / non dormirà
sedeva da costa, non credo poter mai dimenticarmi quanto egli speditamente narrasse le alte
coste, poppa, prua, che mai non resta. -dare in costa
que'ruspi, de'quali non aveva forse mai visto più d'uno per volta,
, per conto suo non ne farebbe mai più. -in costa: sul
-seguire da vicino, fiancheggiare senza mai scostarsi. - anche al figur.
costa costa al parlato senza dar quasi mai nelle secche della piattezza e della comunali
arrivammo nel mese di giugno al non mai abastanza lodato, di bello e di
, io vi lavorrò sì l'orto che mai costante, e più crudele che giusto.
mondo che io ami costui farete già mai. tasso, 2-31: ma più s'
il buon tempo è più costante che mai. leopardi, 958: il vento non
de'romani. cuoco, 1-126: non mai si vide più chiaramente quanto il freddo
ubbidirò; ma senti: / non lusingarti mai / ch'io voglia amarti. abbonirò
. ed esso rispondea costantemente più che mai. galileo, 255: e prima,
fra quante al mondo portin gonna, / mai non si sia di sua constanzia mossa
proprio una pazzia, / s'avrò mai tal frenesia / cominciatemi a legare.
asperi tormenti che imaginar si possano, mai non palesò alcuno delli complici. aretino,
, che costanza, quanto io n'ebbi mai, / mi è d'uopo,
174-n: ché tu non pregi nulla cosa mai / se non è quel che tu
51: apri, signor, or mai il tuo costato, / e lascia penetrare
la terra, e non ci fermammo mai se non in un altro porto detto di
aperto sul tavolo e nessuno ci dirà mai quali rime costeggiano i segreti di orsola
inconveniente, perché il parto non esce mai dal ventre tutto in una volta, ma
, sbigottiti, mutoli e costernati, come mai potevamo celare la nostra colpa, quando
negra / pur un raggio di sol mai noi rallegra. 3. che
pene a'loro cittadini, né compensono mai l'uno con l'altro. ariosto
, e che tutte insieme non poteano mai costituire la parola 'stile ', ma
tanto dubbiose, come potremo noi già mai costituirci in sicurezza, e liberarci dalle
un suono a non potersi dir mai altro che grave o non mai altro
potersi dir mai altro che grave o non mai altro che acuto. foscolo, vii-86
reo di qualunque vituperosa pena, se mai apparirà uscito di mia mano altro scritto
altro prencipato o ben costituita republica non mai era stata veduta, come quella che direttamente
vero che le medesime stelle non sieno mai tra di lor puntualmente per linea retta
, 157: né credo che si truovi mai alcuno, costituto in bassa fortuna,
manzoni, un: nessuna tassa era mai stata, né poteva essere costituzionalmente imposta
molto più fondate di quanto egli possa mai dime contro lo stile. 6
sole; la qual costituzione non può mai accadere se non nella diametrale opposizione, ovvero
quali sono così per divino sacramento coniuncti mai si separino per volontà umana. bisticci
. gioberti, i-ii- 147: come mai la compagnia lo lascia in seggio, poiché
di regno il pensier suo: felice / mai non sperar di vedermi a suo costo
buona creanza, di non adoperare mai, a nessun costo, la parola «
, i-3-322: nessun'azione può essere mai costretta; ogni azione è libera,
generale e speciale, non abbiamo incontrato mai, nell'àmbito del volere e dell'
marino, 1-163: né fu già mai con tal virtù costrutto / di bevanda
alle sustanze. petrarca, 322-4: mai non vedranno le mie luci asciutte /
che impossibile sarebbe che abbandonato costui, mai con altro uomo si congiugnesse. passavanti
aveva questa buona costumanza: non prendeva mai il resto. 3. ant
sua parente, pregandola che, senza mai dire cui figliuola si fosse, diligentemente rallevasse
insoma la meglio costumata fanciulla che mai si vedesse, sì che seriano stati
anco avete un altro buono costumo, che mai non vi partite insino che la è
ma non già che e'si sien mai veduti. baldelli, 3-141: dicono bene
pel si cangia, e '1 costume non mai. metastasio, ii-107: quando
, 57: mirate, donne, se mai fu beltate / equal a questa;
scapestrati fanno che l'animo non possa mai affidarsi di non essere svagato da qualche
non sposa, / per sozzure non mette mai piè. -filosofia dei costumi:
dee., 5-1 (9): mai... gli s'era potuto mettere
bordon non avea ferratura, / ché già mai contra pietre no l'urtava; /
giacomo da lentini, il-no: cotale gioco mai non fu veduto, / ch'aggio
che non posson morire, / né unque mai finire. idem, rettor.,
: / vele di mar non vid'io mai cotali. idem, par.,
/ più non ritorna e non se ariva mai, / ed io mi volto,
ed anima. chiabrera, 457: mai m'awenne d'incontrar pur uno /
e in questa cotale questo raggio divino mai non risplende. idem, inf.,
ponte e lor non si vedran più mai, / e meco perirà cotanta gente:
schernito. marino, 1-163: né mai di loto abominabil frutto / di secreta
possanza ebbe cotanto, / né fu già mai con tal virtù costrutto / di bevanda
assai più lavoro che non avessi fatto mai in così breve spazio di tempo; cotanto
splendeva la fede di quell'intelligenza che mai non muore, avean potuto cotanto.
vertù cotanto arguta, / né fusti mai ne l'altrui sangue infusa, /
di tormento / ministra, che quetar mai non ne lasci, / perché nel fondo
que'coti-cotile. coni che non cavano mai il mento del capperone. bruno,
si diletta grandemente della bellezza, né mai sanza la sua compagnia camina di buona
ammanta, / ma di seta non mai vestir si trova. caporali, ii-9
un buono e ghiotto boccone non risparmiava mai danari, e quando argento stato non ci
b. galiani, 1-269: se mai vi sarà qualche pietra poco cotta nella
calmeta, 108: qui adunque non star mai col capo inclino, / ma scriza
gli occhi chinati / e non appariresti mai tra gente. panciatichi, 56:
tengano al fuoco, non s'inteneriscon mai, si dicono di cattiva cottoia.
costumargli essere a tucti riverenti, né mai lasciargli soli, né sedere in ozio
tenergli in braccio sott'ombra, non mai piagnere, non affaticare, non mai
non mai piagnere, non affaticare, non mai contristargli. firenzuola, 268: solo
alcuna; ché prima non si partiva mai di casa, e stava sempre a covarla
. alfieri, vii-49: -che mai pensar degg'io? -pensar, pur troppo
suoi quartieri bassi? non vi è mai giunta la voce di certi covili, dove
, al quale neppure i saraceni avevano mai osato di accostarsi. non vi si fermavano
la pace universale. -non uscire mai dal covo: starsene sempre chiuso in
era il più bel principe che fussi mai, e altrettanto virtuoso, ma sì
, e dire ciò che non s'è mai detto e dirlo come sempre si è
segneri, 3-383: non riposerebbono mai, finché conti nuamente sbattuta
borsa cinquecento fiorin d'oro, non essendo mai più fuor di casa stato, con
, i-636: io non ho fatto mai il cozzone di matrimoni. 3
. bernardino da siena, 473: udisti mai quello che disse quel grande cozone santo
miglio di distanza; non si posano mai a tiro di fucile; fanno un
in crai / e alfin non pagar mai. -essere in crai: esser
petulanti si raddrizzavano tantosto più ruvidi che mai. d'annunzio, i-964: morti coprono
, 9-24-2-117: fabricano, come se mai non avessero a morire, e crapulano
pindemonte, ii-56: qual v'ebbe mai clima più sconcio e infame, / per
. doni, 3-123: non biasimo mai un ricco ignorante, ma ricco matto,
bene, divengono come selvatichi, né mai si maturano. p. f. giambullari
di questi filosofici villanacci io non volli mai aver l'onore d'essere ascritto,
onore d'essere ascritto, non avendo mai potuto salire a tant'alto grado di
nella salute, né moltiplicità d'anni scemeranno mai in me la minima parte di quell'
degno, / se tal può dirsi mai terrestre albergo, / crear nel vaticano al
arrestarci a contemplare fenomeni che non occuparono mai né tempo né spazio, di vagare
avea contesta / di quanti fior creasse mai natura. soderini, i-458: affermano
petrarca, iii-2-79: creòvi amor pensier mai nella testa / d'aver pietà del
, cui non mi fu più possibile mai d'innalzarmi. carducci, iii-7-400: vincenzo
che, non gustata, non s'intende mai. 2. che ha avuto
mar colla sua voce / ci sveglierà più mai. carducci, 41: primavera beata
figure, paion create non dipinte, né mai d'accanto a loro ti vorresti partire
suoi amici e la natura non ebbe mai figliuola più amorosa e riconoscente. alvaro
in inghilterra i creatori dell'umorismo non visse mai certamente a venezia, né mai passò
visse mai certamente a venezia, né mai passò per portogruaro. papini, 8-120
e rosa, che nessuno vede mai perché tiene celato in casa, secondo
aveva cresciuto ogni dì più e se mai vi fu istimato, questa volta vi
volta vi fu maggiore riputazione che vi fussi mai. machiavelli, 1-2 7: solamente
benché credente, guglielmo non si era mai posto il problema dell'aldilà. egli assentiva
/ né ò credenza / c'umque avenisse mai per meo volere. guittone, ii-253
/ è ferma, né di ciò mai non allena. petrarca, ii-1-176: né
non solo da'cadaveri umani non nascano mai serpenti né anguille,... ma
non c'è caso, non si muta mai. d'annunzio, iv-2-601: per
che va per una via per la quale mai non fue, che ogni casa che
alle spose in tal credenza, / che mai nessuna avria detto di sì, /
alcuna amistà manifesta l'altrui credenza, mai non troverà uomo che si fidi di lui
/ sì che'miei riprensor noi sappin mai. fior avarile, 49: quando venne
contro di te, non ne avrò mai. 2. disus. dare
/ che la strada d'onore / mai noi lassa seguir chi troppo il crede.
in ripensar che più non vivi, e mai / non avverrà ch'io ti ritrovi
bibbiena, xxv- 1-80: mò crederrestù mai che ione avessi fatto mercanzia? ariosto
mondo sia oggidì migliore di quello che mai sia stato ne'secoli trapassati. redi,
ed abitante alcuno / dal fero bosco mai ramo non svelse. algarotti, 1-62:
d. bartoli, 34-287: chi mai... si farebbe a credere,
il fianco. redi, 16-ii-27: estinguer mai non credo il grande ardore / che
19-104: a questo regno / non salì mai chi non credette in cristo, /
idem, v-184: 10 non sarò mai pentito d'onoraria e di celebrarla, e
, 2-3 (143): più che mai strabocchevolmente spendevano ed erano sommamente creduti da
, a mio credere, non suol mai seguire senza dar chiaro indizio d'animo
deve, a mio credere, non perder mai di vista due cose. de sanctis
iti sempre accrescendo e abbellendo questo non mai a bastanza lodato artifizio della stampa.
con gente come quella non ci si rimette mai. -per simil. e al figur
350: -caro lurco, dove fu mai che si facesse mercato senza qualche dilazione
che nel consorzio umano non si sodisfaccia mai a un dovere senza acquistare un diritto
gastighi i dannati, la sua giustizia mai non verrà soddisfatta, ma sempre rimarrà
sotto l'onnipotenza tener creduletate, / de mai rascion non petere a la difficultate.
dell'aldalgisa, che non s'era mai lasciata metter nel sacco. pavese, 4-135
de * beni noi siamo più lontani che mai. = voce dotta, comp.
lo più rettan / che non studiò mai galateo né legge, / sfacciato e golare
.. solennemente giurarono di non ammettere mai più cortigiano alcuno al giuoco loro;
dare in terra crepacci così vergognosi che mai più non possino risorgere, più tosto
, cancheri, crepacuori e cacasangue siano mai, e stati nel mondo; e
credeva fermamente che non si sarebbe rialzata mai più da quel seggiolone; credeva che
crepacuore di morire / e non goder mai più / questa gloria di fuoco nella
notte; / ma di non essere mai più, lì sotto, vivo, /
sempre si vive a crepacuore, / benché mai non si mangi a crepapanza.
si vive a crepacuore, / benché mai non si mangi a crepapanza. boccalini
ridendo a crepapancia, non si sapeva mai di chi o di che cosa,
. pavese, 65: chi ba mai visto in settembre quel sole rovente /
se nel cupo / del domestico pozzo ode mai l'acqua / fervendo gorgogliar, desta
si trovano unite, che si potrà mai dire? e però io penso, che
poeti furono detti « crepuscolari » e mai definizione fu più azzeccata, da qualunque lato
che essi, certo, non avrebbero mai vista, sarebbe stata una sciocchezza di non
raccolti; / e i membri non mai stanchi / dietro al crescente pane.
prodotte, per lo contrario quello che mai non cresce né scema e mai non
quello che mai non cresce né scema e mai non perisce, si dovrà giudicare che
non perisce, si dovrà giudicare che mai non cominciasse e che non provenga da
mondo in altra età qual ebbe / amato mai da deitade alcuna, / e qual
in tanto e sì fiero amore, che mai pace non sentiva, se non quanto
fiumi d'italia crebbono più che crescessono mai. petrarca, 301-2: fiume che
la luna non iscema e non cresce mai senza saputa de la ruffiana, et
crescere senza proposito; e non bisogna mai aspettare che l'abbassi del primo pregio
leone ebreo, 33: non è mai spogliato l'amor divino d'ardente desiderio
terribile e diverso / cresce d'ognor e mai non se raffina, / come volesse
non sposa, / per sozzure non mette mai piè. carducci, 4: te
padre il lasciò erede, / né mai cresciuta avea né minuita. monti,
questo fosse il maggior crescimento, che mai facesse questo fiume. d. bartoli,
fastidioso, la città più fiorente che mai, carissima degnissima la società, gentile
canuto, austi, iv-31: che è mai vivere spogliato della fiducia, della speranza
, 3-566: vegghino l'alessandra, se mai, nella vita del marito, né
canz., 52: non fia mai sciolto da le treze bionde, /
, st., 1-72: lieta primavera mai non manca, / ch'e suoi
né con altri legni simili si può mai accompagnare, e dispregia al tutto le
la cresta alta, elevata, e non mai torta o piegata o piana, che
terra rossa, monti desolati dove forse mai era stato l'uomo. pavese, 4-256
, a saliscendi, non si riesce mai a vedere intero da nessuna parte.
superba. pindemonte, 227: se mai si raddolcisca l'anno, / serpe uscito
giunto a compieta, / lorenzo, come mai / infondi nella creta / la vita
portarì vui quella sempi terna mai? laude, v-511-58: ma quant maria
file longitudinali, con membrane sottili e mai lignificate. -placche cribrose: membrane trasversali
accusati come il brown non si salvano mai, e sapete perché? perché la colpa
tanto criminale il mio non esser ito mai a visitare mad. isa- betta,
: o prena senza semina, non fo mai fatto 'n femina; / tu sola
altro duca di maggiore affare, / che mai firenze non volle pigliare, / com'
, / qual sempre fugge intorno e mai non resta, / e dietro ha il
pavoniccio, che per ancora hanno sempre mai questi vetri; e il cristallino,
sinisgalli, 6-237: scipione non riuscì mai a chiudere la luce dentro gli oggetti;
espurgano. in questo senso non potremo mai scoprire un processo di cristallizzazione nella sua
certo cristallo o vetro / non mostrò mai di fòre / nascosto altro colore, /
fatta da'suddetti cristianacci di non iscrivere mai più libri in eterno, si sono anzi
sul petto, batteva i denti. mai ho visto sguardo cristianamente supplichevole come nei
giusti, ii-217: [non ho] mai fatta professione di ateismo, come facevano
, et erono i più belli che mai venissi in cristianità. a. f.
ne'freddi più rigorosi non ne avea mai portata né pur una. colletta, i-xox
dentro. soldati, i-90: non avevo mai potuto credere che le infinite popolazioni degli
, ed il più orribile dispotismo che mai abbia oppresso la cervice del genere umano
turchi. soldati, i-90: non avete mai pensato che i cristiani, quelli che
di devozione e che non si sarebbe stancato mai di servirmi. c. e.
] un qualche lavoruccio nottetempo, caso mai ce ne fosse di bisogno, e
un vecchio, egli non le avea sembrato mai né bello né amabile: ci eran
arida e secca nello spiegarsi e senza far mai nulla vuol giudicar d'ogni cosa.
avevo invitato tante volte; non sei mai voluto venire; ora arrivi in un
indica un valore di questa grandezza non mai raggiunto prima oppure tale da provocare determinati
dotto, il più maraviglioso scrittore che mai calcasse terra da qui sino agli antipodi
sinisgalli, 6-232: scipione non decadde mai nel lusso dei crittografi e di altri
nei magazzini. panzini, ii-435: mai il povero bibliotecario del suo paese avrebbe