et inesorabile, sempre pensoso e non mai precipite, et spezialmente in esseguir la
galileo, 3-3-235: io non ho mai inteso, né credo d'esser per
o darli avvocato non sia che paia mai zelo di giustizia, ma più abuso di
. assarino, 3-123: chi vide mai temerità più ardita, baldanza più smoderata
. segneri, ii-406: ma come mai dà a precipizio sentenza di tanto peso
, quando è richiesto, a non negare mai precisamente, ma dare risposte generali.
deledda, iii-i02a: nessuno le aveva mai raccontato chiaramente donde egli era venuto:
che perciò il nostro intelletto non è mai libero. delfico, ii-137: molto si
vivissime che voi potete mirarle. non è mai che uno scontro di sillabe dissonanti v'
di se stesso, il letterato potrà egli mai seppellirsi in tanta vergogna, coprirsi di
awerb. boccaccio, vii-17: mai non potei, per mirar molto fiso /
cassola, 2-100: anita non le aveva mai fatto delle confidenze precise; solo le
6-134: quella che non m'ha mai lasciato è la speranza, / vuota e
facendone un disegno preciso, parendogli più che mai lontani dal vero quelli che ne furon
contarmi, lxxx-4-869: a precisa battaglia mai s'incontrò co'francesi, benché,
la convenenza. / quest'ultima già mai non si cancella / se non servata
prudenza? campofregoso, iii-43: vedesti mai, o mio lettor preclaro, /
grande e preclara, quale non intervenne mai nel passato per la eternità. lo
incominciando dai mecenapreclaro / né seppi far mai straccia di sonetto. d'annunzio, ricacciandoli
ragona. sannazaro, iv-366: appena lesse mai li pnmi elementi della grammatica, e
a. verri, i-161: a chi mai concessero le muse lo stile così preclaro
detto [dell'asino] quanto posson mai, / e s'è la carne sua
, attraente, rapido, senza stancare mai la mente tenera dei bambini e senza far
inventate di sana pianta se non fossero mai esistite. piovene, 15-93: quella
al giorno del giudizio egli non pensava mai: non che prossima, ma neanche
concertato fra di loro di non ritrovarsi mai tutti insieme nel consiglio. menzini,
d'annunzio, v-3-279: non avevo mai veduto la morte vestita di quel divino
bartoli, 2-1-130: i movimenti delle passioni mai non precorrano, ma sempre sieguano il
. temanza, xtv: chi sa mai quanti altri non ce ne saranno stati,
o dalla campagna, non v'arrivavano mai di sorpresa, ma sempre inviavano innanzi
, ii-255: la prussia non perdé mai l'idea di ingrandirsi nel nord della
sua preda umana e non sbagliava quasi mai il colpo. 11. persona
sole. /... / se mai se volta sotto el bianco velo,
/ stringa sé anco e me non mai discioglia. bruno, 3- 1125:
17- 87: io non mancava mai, quando tu davi te stesso tutto in
begli occhi / non vedrà il mondo mai di morte preda, / benché il fier
per iscolpirlo imaginando in parte / onde mai né per forza né per arte / mosso
e imperò va sempre solo e non mai accompagnato, imperocché alla preda non desidera
muso, odorando il vento infido 'se mai gli porti odore d'uomo o di
cosa / ho qui che atri de possa mai predarmi. -arraffare. - anche
e mi consumi / senza pace sperar già mai da loro, / non pur dai
guancia / fé più vermiglie rifiorir che mai / le dall'aura predate amiche rose
armata, e gli arabi predatori non osan mai d'attac- carli. stampa periodica milanese
ogni tratto usciva, / non parila mai digiuno predatore. -che è nell'
. alfieri, 9-20: se awien mai che il principato ondeggi / sotto a
gelli, 7-353: io non so mai come si fa quel povero prete che
che le confessa e come egli ha mai tanta pazienza ch'egli stia tutto 'l
rare che i nostri antichi non pigliassero mai purgativi né avessero mai soccorren- ze,
antichi non pigliassero mai purgativi né avessero mai soccorren- ze, ché saria stato pure
, non essendo il lor giorno, mai saranno condotti a morte. -segnato
d'annunzio, v-1-679: non avevo mai sentito in una sola armonia, come per
non sei predestinato, non ti salverai mai », come i predestinatoli? idem,
, 2- 303: avete voi mai veduto un ragazzo quando la madre o
un lungo predicone / che in seccatura mai non ebbe pare. tommaseo [s.
della sua vita non fu in predicamento mai di gran cavalcatore, si mostrò grandissimo
cose e degli uffici religiosi, non potrà mai essere accolta dal buon senso italiano.
stare bene in guardia per non nominare mai nessuna delle antiche divinità. dante, studiosissimo
mio padre -e cambi metro, non diventerai mai uomo. gozzano, ii-320: è
per molto tempo, auspice il non mai troppo deprecato scetticismo italiano, si è
mondo ne la mente portante ». né mai d'animale bruto predicata fue, anzi
storiografia... non s'incontri mai con quelle negatività. 5. esortato
, che il soggetto non debba essere mai più universale né contener più che 'l
foscolo, xiv-269: non parlerò mai mai di alcuna di queste cose col signor celentani
mesi sei e una promessa di non esser mai molestato nelli stati suoi ereditari. birago
è ben cosa certa che cristo non ha mai lasciato né lascierà mai la chiesa sua
cristo non ha mai lasciato né lascierà mai la chiesa sua, né può mancare la
senza speranza non si può amare gia- mai, né viene giamai la speranza se non
. poliziano, 1-707: tal bene mai non viene, / et incerte ogn'
ariosto, 30-86: in montalban senza mutar mai stanza / voglion che fin al termine
éerardo, benché forse non si fossero mai scambiata una sola parola. morante,
fanno in corte, / per non attender mai. manzoni, pr. sp.
promettendo a dio e alla vergine maria che mai >iù giurerebbe. ochino, 190:
e molto maggiormente fare è questo: se mai avviene che tedaldo del suo lungo sbandeggiamento
voi caderete nella maggior ruina che cadeste mai. gherardi, 2-i-171: sapiate adunque,
muratori, 6-346: perciocché non si prommette mai il saggio tanta avvedutezza da poter ben
consiglieri onorati e giudiziosi, e non mai adulatori, con dar loro facoltà di
, / l'anima sua non va mai bene. idem, 234: non si
mi fia fatta, non mi bascerà mai alcuno, se non colui il quale
, 2-3-41: segnore, io non posserò mai, / sin che con l'arte
. milizia, v-405: sul cornicione non mai interrotto ricorre per tutti i quattro lati
che sogliamo chiamare sinonimi tali non sono mai assolutamente e interamente, cioè in tutti
. 'pio condottiero 'non si sarebbe mai lasciato uscire dal labbro l'intitolazione di '
promissione, dice dio, non verrà mai meno ad alcuno. flaminio, 88
: il et i suoi ministri non avevano mai dato pa re
e che la sera non debba scendere mai. barilli, 5-17: nel girare lo
c. gozzi, i-154: non ho mai conosciuto un forense più veloce di lui
g. villani, 11-20: quasi mai non confermò [giovanni xxii] elezione
alzarsi tanto, e però né sormonterà mai né graverà gli argini di molto peso
azione stimata troppo violenta, per quanto mai vi si adoprasse la corte di spagna
e inventasse pretesti e partiti, non potè mai più essere graziato di questo ritorno.
né con altri, né s'è mai voluto impedire in creazioni di papi né in
addotte contra la ipotesi che il poema fosse mai promulgato innanzi la morte dell'autore.
di corrispondenza in amore, non potrà mai difendere con questo fragile scudo l'amor
la benevolenza non raro ancora fra chi te mai non vide, quando fummo lodatori e
chi dipinge sull'alabastro non vi scancella mai le sue vene, ma le promove e
dalla chiesa al foro secolare, né mai li giudici ecclesiastici in questo dominio hanno
, 1-179: signor, non creder mai ch'io fosse prona / d'ingannar quello
cuore di salvio, prono più che mai alla concordia. algarotti, 1-i-35: tanto
e non concede tregue / allo spirto mai prono. -che subisce passivamente il
, loro, cui, altrui, non mai nel dritto caso posti co'verbi si
d'uomo e niente nubido e non mai cavalcator di cavai pazzo per saltar la
], i-152: ippocrate... mai prese errore in niun pronostico che dicesse
pertinacemente dalla presenza di chi non avea mai più a rivedere, che furono costretti
mostratine ne'sacrifizi dagli iddii, non fu mai creduta. magri, 187: invero
inserzione nel « monitore » potrebbe ora mai essere importuna... non ne fo
certi dì co'detti berignalli favellò e mai contra loro non pronto; avendo fruosino accusati
al mondo è o fu o serà mai / om che 'n mal dir pronteza
di così folle prontezza non udio io mai ragionar. tanstllo, 7-84: tosto ch'
sono nelle parti della materia o furon mai ne'tempi a dietro e sien per
sorte alcuna d'eroiche materia non dimostrossi mai tale. p. fortini, iii-576
iii-576: ora voi sapete ch'è mai festa senza alloro; li parasiti anco
cum tanta promptitùdine degli proceri corpi quanto mai si potrebbe narrare. leonardo,
valle, 25: chi creduto avria mai ch'ai caro loco, / ove l'
dante, inf, 25-102: due nature mai a fronte a fronte / non trasmutò
regolò con un'estrema prudenza e, non mai mancando di rispetto al palatino, gli
primo imperadore e il piu pronto che mai avesseno i romani. giuseppe flavio volgar
comando suo e che, s'egli mai avesse deliberato di stampare sopra questo proposito
debitore; ma dei prestati ad altrui non mai favellante. da ponte, 128:
breve e mutabile e la fortuna non dura mai com nutamente costante. cesari
. i. frugoni, i-3-83: chi mai sì pronto ebbe conforto e lume /
, e non mi ricordo d'aver mai inteso una parlatura tanto elegante e sì
piascevolezze. aretino, v-1-337: non fia mai d'iddio né più né meno /
lor lingua subitamente di quelle pone che mai a animo riposato per lo dicitore si
neutro. menechini, cvi-141: né mai dentro a quest'uscio fui, promptissimo
dell'onto e chi si sta nulla mai ha. proverbi toscani, 198: disgrazie
riceva profitto: poiché fa natura non fu mai pronuba infausta, né invento mai unione
fu mai pronuba infausta, né invento mai unione che fosse non utile ma nociva
aggiungesse la pronunzia abruzzese che non aveva mai affatto lasciata. baretti, 6-4: il
e sottomesso al potere politico, né mai ha tentato pronunciamenti. e. vittorini
se tutti contro a te si scandalizzeranno, mai non mi scandalizzerò io '. b
sotto fa pressione di una beatitudine non mai provata, i veri istinti del falso bigotto
lievemente angoloso, che pareva nuovo e mai prima pronunciato. 2. detto,
immaginario. piovene, 14-159: nessuno avrebbe mai pro- tuto rendere responsabile delle parole pronunciate
per sempre, e per verità non ho mai veduto desiderio universale così ben pronunciato.
montemagno il giovane, 2-64: se mai per alcun tempo ho desiderato alcuna vivacità
ingegnosa, noi ci troviamo più che mai stanchi, staccati ed esclusi da quest'
la mani dall'assunto e non pubblicò mai il romanzo promesso. piovene, 3-30:
tanto bene che ci si chiede come mai egli si sia scomodato a fare questo
di panno floscio in testa. quasi mai a mani vuote, perché gli sarebbe parsa
musicali del risorgimento, ci rassicuravano che mai sarebbero stati toccati i confini dell'italia
., 37 (655): quando mai s'è sentito dire che l'influenze
i gravi studi si propagavano più che mai tra il popolo. ghislanzoni, 4-11:
, 2-61: niun federato dèe rivelare mai, fuori che in caso di necessità
al tempo che attendono alla propagazione, senza mai restare cantano, cercando co 'l canto
propagazione delle eresie, ma non si abbassano mai al vile e sordido mestiere di metter
pianura del chiana, qui non avevano mai dato un gran vino. piovene,
immanente / irreversibile / sempre dentro / mai fuori / mai fallibile / fatto da
/ sempre dentro / mai fuori / mai fallibile / fatto da noi / non
vero temibile o che lo strozzi amasse mai la duchessa o ne fosse amato.
alla perspicacia e all'illibata condotta tenuta mai sempre da questo ottuagenario ministro sommamente benemerito
seguenti confessioni non mi si ingiungesse poi mai più nessuna pena pubblica. botta,
venire a galla. marchetti, 5-41: mai non ponno / dissiparsi e fuggirsi in
vanagloria, non lo dicevo però ad altri mai che a me stesso, spiattellatamente,
più bella che l'a- riosto abbia mai scritto. prophyrite, v.
giovio, ii-190: quel duro e non mai ben risoluto papa clemente, avendo prima
lire 900: le propine non rendono mai meno di lire 380. dizionario politico
tanto sua moglie, che non l'ingannò mai, che si prodigò per salvarla assistendola
nessuna azzion o mutazion reale può farsi mai, se quella cosa che propinquamente et
catena e una prigion sì orrida / che mai più non vedrete cosa florida. sanudo
egli dtro che il vero dicesse già mai. gosellino, i-ded.: altri
che tu più brami, / se mai edehi la terra di toscana, / che
inerzia del cervello da cui non esce quasi mai l'uomo meccanico. scalvini, 1-66
la, 1-126: non era mai stata laggiù con miro. quella zona
: per cosa ch'egli le dicesse già mai ella punto non si mosse dal suo
sue e giura che non ha avuto mai un bene al modo lontana da lui
avanzo anche se stesso, non avendo mai la pittura proposto agli occhi oggetto più stu
martire e crudeltà più tosto / che mai lasciar ruggier, s'avea proposto. guicciardini
: tu devi proporti di non riavvicinare mai più quella donna. quando il figlio sarà
lo facto in pria / e non mostrar mai quel che più ti piaccia. dante
, e tanto bene proporzionata quanto altra mai..., sedendosi, mostrava il
mesi: ne'quali non si vide mai satollo di contemplare il suo corpicino,
per declivio proporzionato non può esser già mai ritardata, se non per grande impedimento
e il terminato / proporzione non può'mai capire: / così fra l'alma e
le gemme più luminose che le sfolgorassero mai nel capo elevato e le tempestassero le
grandi templi orientah: non vi troveranno mai, pur dedotto dai princìpi dell'estetica più
, parlando a bambini, non perdeva mai b senso debe proporzioni, come succede a
egli rimane sempre nel fatto, non mai ne altera le proporzioni per lusingare alcuna
sua vita, forse, non avrebbe mai letto né un giornale né un libro
un giornale né un libro socialista, mai accettato né voluto intendere una discussione su
fatta in un loco ad un proposito mai più si possa fare in altro luoco per
proposito, le republiche inresolute non pigliono mai partiti buoni. romoli, 274: una
gnetti. svevo, 6-32: non ha mai parlato su tale proposito.
più a proposito di queste / non uscir mai di bocca al mio padrone, /
: non ti venisse... mai in capo di metterti a fare il poeta
stato di questi, non parlano quasi mai di proposito. pascoli, i-25: è
caro, 12-i-98: ella poeteggia più che mai e dice di voi gran cose.
: in presenza di altri non dite mai sanza profitto o necessità cose che gli dispiacciono
incominciando dal padrone di casa, ebbe mai il coraggio d'alzar la voce,
dormono alcuni di loro, non la lasciando mai sola, siccome è antico costume,
con noi, ma non ha voluto mai accettare la proposizione d'azione.
. a. cocchi, 5-1-218: mai ascoltar volle proposizione di situarsi più ampiamente
feci, cne le sue galee non anderieno mai in corso in modo che portassero travaglio
solito stesse di mala voglia ed altro mai non facesse che sospirando pensare e fuggir
re, tutto che io non sia mai d'alcuno stato micidiale e perciò di
a voi né ad altro uomo sono mai per rilasciare. 8. mus.
: teresa raffo non m'era parsa mai desiderabile come ora che non potevo disgiungerla da
antichi cavalieri, v-488-132: non fo mai sì gran guerra come essa foe,
campagne, stracco morto e senza aver mai fatto nulla, propriamente nulla. leopardi,
si vieti poi che nulla possa / mai propriamente generarsi al mondo. savarese,
sua conversazione affatto insignificante, non potendosegli mai credere. carducci, iii-10-122: dante.
. cattaneo, vi-1-63: né sarà mai possibile di sradicarlo [il commercio degli
e la libertà de'privati non sarebbon mai sicure. vocabolario filoso fico-democratico, i-9
e senza dubbio il più proprio che dar mai si possa ad anime tormentate da sì
proprietà e vivezza nel colorito, saprebbe mai coll'ingegno e con l'arte rappresentar
, et alla sua proprietà non vi pensò mai. savonarola, 5-i-82: l'amore
tuo danaio propio e non n'accattare mai per guadagnare. ceresa, 1-1176: questo
., 17-108: or, perché mai non può da la salute / amor del
anco di quelle che non si sono mai più scritte? e le nuove e le
. ed io per me non vidi mai sembianza veruna più propria. v borghini
, e frate ramondo impazzì, che mai più tornò in sé. mariano da siena
sola... convenendo, separar mai non se ne può. musso, ii-296
è altro che proprio, non è mai, e sotto niun aspetto, comune,
solamente è stata costante di non palesar mai questo a persona del mondo, ma
1-82: se non sono morti, mai si partono dalla battaglia, e sono
assisi, nulla cosa possedendo / in proprio mai delle fatiche loro. pratolini, 10-368
diretta. cassieri, 1-165: hai mai provato, provato in proprio, cosa
durissimo per li turchi, che non mai averanno denti da poterlo rodere: e
che vuol sempre aitarti, che non sa mai mancar di fede. a. llui
fatti componimenti non son miei, né mai da me furono fatti. e voglio
/ quel rio, che del mio mal mai non si sazia, / fa contra
su questo fatto, non avendo inteso mai, dove di cose d'onore si favellasse
liberale. einaudi, 586: quando mai si vide che diffamatori ricattatori intimidatori pistolettatori
iii-25-14: esattamente parlando, non sarebbero mai in questione i nostri padri né i nostri
remi, tre grandissime navi di forma mai veduta, di altissima prora.
10-61: deh! qual prora europea fu mai sì ratta / che te dal biondo
compagni. carducci, iii-4-69: non mai primavera più sacra / d'animi italici illuminasti
la nave d'argo / orfeo non corse mai mar così largo. -istituzione
, dalla vendemia dia raccolta, e mai non paga, tu non gli fai più
, 6-1-624: coll'anfitrionea / volto altro mai che del marito avea / l'alto
il cielo / se fra tante sciagure io mai proruppi / in lamenti. goldoni,
orrenda e più pericolosa / che racontasse mai verso né prosa. dell'uva, 222
e della poesia universalmente sono finiti come mai il cinquecento, non pur ricchissimo di
un po'crudi, benché non divengano mai eccessivi né indecorosi. 3.
raccontano le fiabe azzurre alle educande, non mai le era apparso col gesto largo e
nobilissima prosapia [i franchi] degnò mai di contaminarsi e di mischiarsi coll'orrida
mirasse con la sua breve e non mai terminata novella a deridere i novellatori del
'decamerone ', che non rifiniscono mai di prosare e ascoltarsi da sé.
con tanto cauta scaltrezza che, non mai accorgendosi uccellato, sempre più serviziato m'
. sovra è un modo poetico, mai usato in prosa. e soprintendente è
di diverse forme e dimensioni, non è mai prensile; i pollici e gli alluci
guai, / che il nocente già mai tu proscioglia, / né sanza colpa
si comprassero le proprie catene da non potersene mai prosciogliere. -sbloccare da un
peccati e di cui non mi crederò mai prosciolto né lavato si fu tessermi impacciato
luce ', che nessuno gli avrebbe mai tolto, qualora non si fosse deciso di
sinisgalli, 6-237: scipione non riuscì mai a chiudere la luce dentro gli oggetti
la espurgano. in questo senso non potremo mai scoprire un processo di cristallizzazione nella sua
gran mangiare, nel quale non fu mai altra vivanda che arrosto, prosciutto,
tufo, 359: dai mazzon sempre mai feni anco e paglie, / e da
occhio). caporali, ii-12: mai non fu visto in qualsivoglia lutto, /
bramando..., senza pur mai tremare, qui stommi. pananti, iii-187
, 1-43: la bocca, dove mai non entra riso, / se non quando
: le opere del maggior poeta che abbia mai avuto venezia furono proscritte dal senato veneziano
tranquilli vivevano alle lor case, non mai pensando dopo tre mesi dover essere espulsi
becelli, 1-117: non si assentava mai da tale uffizio / chi non era
nella sostanza, ma non lo è mai stata in dio. il deismo conferma
sue vendette, andò lieto ruminando come mai avria potuto riuscirgli il porre in chiaro qualche
proseguire il medesimo tenore di non cessar mai di distribuire il suo con somma pietade e
non lo so, ma non si era mai preso la briga di proselitizzarla o,
tempio di gerusalemme, che avesti tu mai tanto di santo che portasse la spesa
bartolini, 16-187: onestamente, nessuno potrà mai governare: l'onesto non troverebbe mai
mai governare: l'onesto non troverebbe mai proseliti. invece, i proseliti si
negli antichi che plutone e prosèrpina avessero mai figli. rosso di san secondo,
certi stradiotti, quali non pen- somo mai di essere incapellati come falconi pellegrini.
i rustici far da poeta né avendo mai appreso le regole della metrica, seguitarono a
e la prosopopea scientifica non le capiranno mai le pene del pensiero ribellato dal sentimento
col principe, a segno che non mai da lui si disgiunga. questa ha
riusciva quello di cui non s'era mai dato pensiero, ossia di farsi un patrimonio
magalotti, 1-433: la palma non prospera mai meglio che vicino al mare. 0
: dio conduca e prosperi / senza mai lite averci il matrimonio. piccolomini,
da un soave incantesimo, non cessava mai di tenere gli occhi fisi nelle buone grazie
foscolo, xv-427: io, non blandendo mai alla prosperità dell'uomo vile, non
alla prosperità dell'uomo vile, non ho mai insultato alla sua sciagura. manzoni,
. cesarotti, i-xxm-72: égli non sarebbe mai stato vinto, se avesse creduto di
partito, più giallo e più cattivelluccio che mai. giov. cavalcanti, io7:
iv-155: o che prospero giorno / è mai questo per me! giannone, i-v-140
renda febei / gli sposi così / che mai non fi turbi / geloso veleno.
, che rischio / portato avete! mai più farò simili / pazzie, e,
si increspi, / che vèr sé accati mai verun buon ospo. biondo, xlv-159
: da consigli appassionati non sono sortiti mai prosperosi effetti. forteguerri, 18-6:
entrare. -che non viene mai meno, che non scompare mai (
viene mai meno, che non scompare mai (una categoria di persone).
sottilissimi e acutissimi fussino, niente di meno mai fu usata né intesa. questo modo
l'astrologia e la musica, ebbe mai alcuno questa dignità? -non, che io
e bel teatro cor una prospettiva che mai una sì bella fu veduta. vasari,
fede mia che in fiorenza non fu fatto mai sì bel trovato: due scene,
con apprensione la prospettiva delle strade se mai dal fondo avanzasse una massa nereggiante a
ad alcun mortale: nessun italiano aveva mai guardato il passato e l'avvenire da
tutti i savi essere un variopinto fantasma non mai accostabile e sempre mostratesi in lontananza ed
perché il valore di spazialità non ha mai origini per così dire visive.
architetto non serà prospettivo, non potrà mai così bene né onorarsi né mostrare per
a goderli lei. io non o mancato mai di mandarle semestralmente i prospetti. e
mio principalissimo è stato e sarà sempre mai di mettere la virtù in prospetto, esaltarla
ai laboratorio, mirabilmente prossenetici, senza mai stringere un'amicizia specifica. giulia era
facegli angosciare disiando, / e nonn-acompie mai lo lor piacere, / ma li nodrisce
, / senza nulla speranza / de provar mai le inoppinate bene, / el can
capolavoro. nessun ritrattista al mondo troverà mai un modello quanto voi ispiratore, e
le rigide brezze annunziatrici / del verno mai qui sentirem, né fia / che impetuoso
impetuoso ne'suoi soffi algenti / qui mai borea ne avvolga e ne prosterni.
838: le mie lettere non usciranno mai in luce di mia elezzione, perché non
si sanno sostenere con decoro e non mai cadono con vergogna. milizia, i-227:
3c 305: se mai però, trasportata da alcuni falsi princìpi d'
condiscendenze che avete collo sposo non sieno mai né umilianti per lui per un'insultante
. verri, 2-vi-204: non le avrei mai consigliato di promovere una questione che sempre
prostrati / e nessun arme può lor mai valere. botta, 5-454: vinta
mio morbo, / or come sarà mai tanto amor spinto / se lei di me
mente viver brama / le gloriose imprese mai non prostra. -ant. donare,
con la faccia bassa, non volse mai cambiarsi di postura che dopo molti reiterati comandamenti
il contrasto ricomincia sempre, non finirà mai. 8. deperire alquanto,
calle, / il qual senza battaglia mai concede. beicari, 6-34: trovati per
il regno d'ungheria, dicono che mai s'è mostrato prostrato d'animo. buonafede
che tardi se ne riebbe o non mai. -sottomesso, arreso, asservito
nemico e piu perfido eretico che sia mai stato contrala chiesa di cristo. birago,
batacchi, i-73: s'io proteggessi mai simil canaglia, / potrei forse parer
loro eserciti. pasolini, 7-131: senza mai essersi compromesso, ma con grande abilità
stato ed economisti sovra ricordati non hanno mai pensato alla comica idea che una industria
, dal bene al meglio, non sarà mai un proteismo. = deriv. da
proteo appresi, / dal marino vecchion che mai non mente. 2. figur.
, disiderosa della sua felice salute, mai non sentono pace e pace fra esse non
la volesse offender minacciante, / indarno mai di quel non tira nervo / vèr
vel conficca: / per non risorgere mai proteso ei giace. tecchi, 13-18:
una bell'amante: per conquistarla non sono mai troppi i sagrifizi e le proteste e
biffi, xviii-3-400: senza avermi veduto mai né tampoco fosse inteso il mio nome
: non so di qual religion sien mai, / se turchi, ebrei, gentili
, iii-507: vi protesto di non giuocar mai più: ora vi consegno li cinquecento
cinquecento zecchini, e non giuoco certamente mai più. cesarotti, i-xxxiv-229: chiese perdono
degradandomi! e protestava di non separarmi mai più da lui, mai più.
di non separarmi mai più da lui, mai più. -chiamare in un
la rivendicazione, sempre si protesta e mai si opera. 5. contestare
considera che non han... punto mai amplificato né le scritture né i santi
io mi protesto / ch'io non portai mai lettere o imbasciate. algarotti, i-iv-356
e offerte di minor pago facesse giuseppe, mai potè persuaderlo. 2.
ii-7-108: come? io che non chiedo mai nulla a voialtri, toscanelli annacquati e
iv-143: i poeti, in mostrar quante mai [le donne] risserò, /
/ poter del ciel! non n'han mai detto appieno, / e pure a
la repubblica di venezia non s'era mai professata foro protettrice. pascoli, 11-775
protettor servente? casti, vi-455: mai non manca protettore / a una bella
e là per affari e non le scriveva mai. la signora augusta, ignorando sempre
intendere ai lor prìncipi che non vorrebbe mai da loro e non domanderebbe cosa alcuna
ono sotto la tua protezione, onde non mai temono di pericolo alcuno! loredano,
zanon, 2-xix-38: da'mercatanti non possono mai derivare consigli perniciosi allo stato. essi
, tolta via ogni speranza di ritornare mai in firenze (comeché tolto non fosse
egli non era stipendiato, non era mai stato chiamato dal principe,..
badiale di mia invenzione e non abbandonando mai la mia se non per ricoverarmi in
, 7-49: che miserabile stentatura è mai stata quella, dopo aver pensato così
e nient'altro, perché nessuno l'aveva mai visto occuparsi o interessarsi di nulla.
. musso, 183: chi potrebbe mai dire l'infinita abondanza delle medecine celesti
, ha detto « che non si è mai scaldata al punto da diventare una stella
uno dei più originali albergatori che abbia mai incontrato. un vulcano di parole e
un certo senso di spostati, e mai o quasi mai di blocchi sociali omogenei
senso di spostati, e mai o quasi mai di blocchi sociali omogenei. un'eccezione
di dimensioni microscopiche e di forma quanto mai varia e suscettibile di modificazioni, fisso
iv-1-561: non averebbe [il duca] mai comportato non che acconsentito agli protraimenti dolosi
. p. levi, 5-178: mai, nel tuo discorso, chiamerai le cose
e sporgere una protuberanza che non avrebbe mai potuto piegarsi diversamente. moretti, ii-158
32: nelle prove dell'opera non dirà mai l'intenzione sua a verun degli attori
prova della virtù de'soldati, non volle mai udir cosa alcuna d'attaccar fatto d'
sola è casta la quale o non fu mai da alcuno pregata o se pregò non
/ e dicer: « qui non voglio mai tornare »; / ma poscia perdo
/ le braccia ch'el menò, già mai non move. cavalca, 9-192:
il re, ma di mio consentimento mai da me, se non quanto onesto fosse
tenute a sua posta, non ha mai potuto aver figliuoli. lamenti storici,
sassonia. sbarbaro, 1-151: hai mai visto l'implume che punta le scapole e
ciò [iddio] ci dà amaestramento di mai senza stretta necessità non dare vista né
stette fino a duoi anni fa, né mai fece figliuoli. costì si vide che
che natura / non scalda ferro mai né batte incude. cino, iii-95-2
noi ch'o di rado o non mai avviene, che in un corpo ben dritto
: non lasciarla [la moglie] mai vincere una prova: / fa'sempre che
e il loro commercio e non soffrire mai più che in mare facciano figura per conto
e del ritratto che io non ho mai avuti. arneudo [s. v.
, i-64: e1 non si trovò mai o 1'non so dove / fesse tal
pigmeo, / ché non feo / guerra mai che con le gru. / vieni
dì che in molti modo non si mangiò mai se non uova, e per provania
, pe'conforti e consigli della madre mai non ne volse mangiare. =
provanza. benvoglienti, qgv-6-112: chi vorrà mai credere a scrittori che sono stati dopo
segno. castri, i-79: non bisogna mai fidarsi della prima ea unica prova,
quale in simil forma non si macerò mai, e provando or runa or l'
, xxxv-i-550: sì cognosco le femene, mai no m'enfido en eie: /
può deliberarti / esperienza, se già mai la provi, / ch'esser suol
è fatica, il morir forza / dove mai non si prova ora tranquilla, /
, 15-39: o verginella, dove mai ti trovi / separata da'vivi in una
: un deputato... attestò che mai dalla bocca di persona del popolo egli
di persona del popolo egli avea udita mai la parola 'capitolazione '; e
che insino a quel ai non aveva mai provato fortuna nimica. bruni, 262:
. pigna, lvi-130: ma chi fia mai che da begli occhi invole / la
fortuna. scalvini, 1-156: hai tu mai provato quanto è vana la scienza quando
b. tasso, i-344: né mai provan que'campi o state o verno
34-3: tutte le pene ch'io già mai portai / inver'quelle ch'io sento
, ix-143: finalmente non si paga mai: / ché quei meschini disperati e stracchi
bonghi, 1-70: ho voluto vedere se mai trovassi, per caso, qualcheduno il
ed indipendenza; e perciò non avevano mai contribuito al pagamento per lo stipendio del
muratori, 7-v-277: a me non e mai capitato documento che pruovi passato in italia
« lei, caro, si è mai provato per caso nella novella? » rispose
. guittone, i-40-36: quando proverràe mai, se non prova ora, valensa
verde: / che del servire alfin mai non si perde. romoli, 304:
e provato che chi non si fida mai sarà ingannato. d. bartoli, 15-1-10
bartoli, 15-1-10: abbiam provatissimo il mai, a memoria di secoli, non essersi
movesse la quale il riempiesse di piacere mai da lui non provato. aretino, v-
una passione mille volte provata e non mai esaurita. 6. manifestato col
come la menghinina non l'avrebbe trovata mai...: una serva antica,
. cecchi, 8-122: chi saprà mai l'epoca e la provenienza di questi
147: io non chieggo né ò mai chiesto nulla per me né per i
. proverbiali. soffici, v-2-245: mai forse nel mondo s'era visto un
con le più villane et ingiuriose parole che mai si udissero o dicessero proverbiandolo.
, umiliato, essinanito, non l'avrebbe mai giudicato per quel ch'egli era.
: / che del servire alfin mai non si perde. boiardo, cvt-483:
, « perché il motto degli antichi mai mentì ». b. croce, ii-13-236
: 'un bacio dato non è mai perduto \ il de renzis scriveva con operosità
. bembo, io-vn-40: se piematta mai non ti risponda proverbiosamente e se nessun
proverbiosamente e se nessun malo odore entri mai nel tuo amorevole camerino, e se
nel tuo amorevole camerino, e se mai la tua zazzera posticcia non ti sia levata
sotto i tori provetti non s'allevano mai se non giovenchi lussureggianti. -per estens
pisani, 131: oggi più che mai lieto, / o nell'armi provetti
bella giovenetta / e molto l'ama e mai d'aver intende / el piacer dolce
diletta / e per lei arde e mai a nul la ostende / e corno cossa
riman conchiuso quegli il cui aspetto / mai non aggiunse al comune emispero.
. slataper, 2-297: non m'uscirà mai dalla mente d'aver cenato con lei
bartolini, 19-92: in ancona non ho mai avuto che insipidi ammiratori o provincialeschi nemici
degli abitanti non si sarebbe potuto abituare mai. soldati, 0-273: se la vecchiaia
studi accademici, poco usciva da bologna e mai dall'italia, che conosceva la pittura
latini appellati già provocaboli, referendosi sempre mai a la cosa dimandata. di
bocchelli, 2-xxii-373: io non rifiuto mai un fiore a una dama né una mentita
a pianto et a suspiri, che mai in uno regno fu veduto et inteso
carducci, iii-30-336: nella materia / che mai non dorme / re dei fenomeni /
, o quello che, per tassare chi mai non l'offese, cerca di ascondere
totalmente per terra senza speranza di potere mai più risorgere. = voce dotta
che per alcuno occorrente caso ad altri mai che a te stesso provulgate siano.
vi assentissero, con destrezza non mancheranno mai di provvedere. sarpi, i-1-75:
fu ned essere osa / s'unque già mai da. llui nacque partire. idem
dabbene, se la divina provvidenza, che mai nel bisono abandona la santa chiesa,
in contrasto o almeno non è mai d'accordo con le dette scienze ragionative.
etica e di politica, si accorgano mai che i giovani scrittori hanno appunto un
cadere, nelle quali rade volte o non mai andava persona: per che avvenne,
che far si potesse, io ne sarei mai sempre dolente. francesco da barberino,
verso pisa / tenevi volti gli occhi sempre mai / non pos- sendo posar in nulla
uomo che confida in dio non resterà mai confuso, ed egli li sarà bono
chiedi, fratello carissimo, quello che mai non vidi chiedere a veruno al suo
quantunque grande fosse, non gli fu mai data piena fede, dico piena fede perché
e 'l moschetto, non gli permise mai di potersi coprire sotto la piazza. papi
, 1-43: improvvisando un tono proweditoriale mai prima cosi sentito. proweditura, sf
tanti popoli e regni: sono eglino mai perciò quieti o contenti? -con riferimento
provveduto e sùbito acquisto di guerra, ché mai per forza né per altro modo quel
volse addietro e, pieno più che mai fosse d'altissimi pensieri in servigio di dio
cuore de'medici in cornee; e come mai reggerebbero a'gemiti dolorosi e a'martìri
fin dagli alcioni, che, se mai perdessero il loro privilegio fatale, cqn religiosa
sì debile potenza / ched e'non crede mai veder fiorenza. maestro rinuccino, 2-ii-1
perché alla divina providenzia, / che mai cose ordinò se non perfette, /
, e poi quelli che non si perdono mai queste specie di provvidenze: borsaioli e
foscolo, ix-1-330: dante non parla mai di moglie e di figli; e
grado e provigione, alle quali non mai era potuto, per la sua insufficienza,
sia esempio la copia del denaro che mai gli è mancata a questi anni passati per
, 2-i-1-253: previeni lambertenghi, se mai avesse da vendere, che mi riservi
panatica della filosofia la quale non mai suol mancare a chiunque abbia fatte le
ne sia ferace, non ne ha mai quanti bastino. d. bartoli, 16-3-
ancora provvisorio e non si sa quando mai si comincerà l'ordine permanente. ferd.
a torino] l'occhio non si ricrea mai, e la capitale, più ^
sotto i piedi e non l'avrò mai. sono un'eterna emigrata. bigiaretti
una libertà che forse nessun popolo l'ebbe mai maggiore... la provvista del
questa provista di termini, si potrà mai eseguir questo lavoro? noi si potrà far
tal sugo, non fu visto / mai comparir in corte mecenate, / e
che assolutamente si sa che non sono mai per seguire. -avvisato, attento
giuliano de'medici, 68: non è mai per tacere alcun molesto, / e
savi, che, ancor vecchi, mai lasciavano in abbandono la lor casa.
tuoso e il più accostumante giovane che mai la natura creasse. -sostant
che cristiana, evidentemente non provo non poter mai aver fama o di prudente o di
accorto simular. nievo, 132: mai che uno di questi lamenti sbucasse da
iii-570: erano parole terribili, queste, mai pronunziate dalla sua bocca prudente.
dar fuori e però non si gelano mai. 12. stor. in
361: chi segue il prudente, / mai se ne pente. proverbi toscani,
de l'esperto greco / non lasciò mai che s'affrontasse seco. di costanzo,
: osservate che una donna non ha mai quarant'anni. tutte fanno sempre un salto
non posso per ragion di tempo e vorrei mai per prudenza scrivervi a lungo. bernari
. machiavelli, 1-i-22: né piacque mai loro [ai romani] quello che
xi-41: in verità l'uomo non è mai libero. c'è qualche cosa di
, iii-32-113: il prof. toffanin ha mai meditato sul rapporto di coscienza morale e
ma la sua prudenza è tale che mai non si vede a che possa servire.
. manni, 2-xxii: che differenza è mai tra un istorico, il qual racconti
così prudenziale, è difficile l'intendere come mai il bali cioli, segretario di stato
'temperino 'per vedere se mai a quelli prudesse di ricominciare. landolfi
tommaseo, cix-i-425: io che non ho mai patito di nervi, quando pigliavo il
orza, perché in quel mare non spira mai altro vento in tutto l'anno che
per le macchie, che non maturano mai, chiamate prugnole. soffici, i-87
. frugoni, i-15-185: qual bravo cuoco mai si diè la pena / di far
secoli. cammelli, 339: hai tu mai visto un giovanetto ger- mine / da
salvatico nelle foglie, ma non cresce mai tanto; ha le spine sottili e
/ quella prurigine, / che, non mai sazia, / va stuzzicandomi, /
cor mi fa sentire / che già mai non nd'è chito / mentr'eo non
snervare, a disossare, non saprei mai spiegarmi a pieno, quel naturalissimo prurito,
grande e distruttiva non si era vista mai, il comunismo o lo pseudocornunismo non ha
una mentalità e di una pseudocultura quanto mai ridicole. moravia, 24-160: prende per
vomitar pseudodottori, / che non voglion mai dir com'ella sta. =
lieve anemia, dimagrimento, ittero, mai emoglobinuria. = voce dotta,
. piovene, 7-426: non ho mai conosciuto personalmente maurice sailant, noto a
uomo di melodramma come prima non era mai accaduto, nemmeno nella 'figlia di
in ii frontespizio, 90]: quando mai capiranno gli scettici pseudo-scientifici cne nei santi
, perché sono pericolose. non ho mai letto croce su questo argomento, ma
di soluzione vera. 20 non succede mai neppure innalzamento di temperatura per effetto di
, hanno segno dello stilo, né mai si aprono spontaneamente per la maturazione,
che jorik colla solita sua spensieratezza non mai rispondeva che con un psha!
e dopo averle imposto di non cercare mai di vederlo o di sapere chi fosse
stellante volto pur obvio ad me già mai approximata, e surridendo vene; cum
psiche, che sia immortale, né mai si sciolga cupido da'legami tuoi ».
nebule del mattino equinoziale avvalorano, se mai, a condizione inderogabile della vita psichica
psicologia non era e non avrebbe potuto mai essere una vera scienza perché non era
psicologia non era e non avrebbe potuto mai essere una vera scienza perché non era
la psicologia non era e non avrebbe potuto mai essere una vera scienza perché non era
ha l'impressione di non poter portare mai il respiro fino in fondo). c
potrebbe essere stupendo argomento, se altro mai, della più pura e più nobil poesia
che leonardo accecato dallo psicologismo non abbia mai inteso di stilizzare il moto valendosi del
psicologia non era e non avrebbe potuto mai essere una vera scienza perché non era
2-66: malattia è il non saperne mai tutte le cause, è il buio smarrimento
le giunture, ecc., e quasi mai la faccia, forse perché più sovente
e d'altro armo. / qual ungue mai si vide adorno tanto, / non
: concluderò non saper io d'aver mai la medesima maestà... ricercata
sanza licenza del padrone di quelle e che mai non furon loro né in lor potestà
publicano. g. giudici, 8-115: mai uno che i miei debiti / rimettesse
i segreti] / con tanti giuramenti, mai li publichi. di costanzo, 1-9
. canoniero, 98: non publicar mai quel che si fa o quel che si
suddetta ambrosiana. giannone, i-io: mai [gli ebrei] di scienza seppero o
un taccuino che nessun editore / potrà mai pubblicare; sarà letto forse / in un
. sarpi, vi-3-222: essendo cosa non mai più occorsa che un breve pontificio di
opere annunziate con la solita stamburata, non mai pubblicate né pubblicature. = voce
male doveva esser cagione, non volle mai farlo pubblicare: onde la pubblicazione nacque
più che di prole, non lasciate mai di avvertire i contraenti, in tal caso
, x-16: in africa non arrivano mai giornali ed altre pubblicazioni periodiche che facciano
'ariette per piffero 'non ebbero mai pubblicazione nel significato giusto del termine,
e tempo. mamiani, 4-129: né mai potrebbero i papi, dove non fossero
assuefatti al viver pubblico, non poterono mai patire alcun principe. -che è
corso della pubblica pace non era stato mai interrotto. -nemico pubblico: che
co'publici nemici, né s'intese mai fra di loro il costume di combattere
/ e le parole? e che mai pretendete / riservare agli sposi?
6-258: i nostri padri non lavavano mai la loro faccia, ma noi i
ma a dio, di non comportar mai che eretici vivessero liberamente nelli stati suoi
a fatto per non dover esser riedificata mai più. et il re di lei commandò
poi che il mondo fu creato, fossi mai visto un lamento, un pianto publico
poco, corrivo, non essendo stato mai dimostrato da alcuno come il dosso, la
essi o da altri, ma non mai poteano essere apertamente quelle interne arcane e
avendo ad andare nel- l'invisibilio del mai più rivedereil mondo, è una cosa da
cento. / chi creatura sì pubblica mai puote / pregiar quant'ella lo pretende
mena un tale stordimento che non finisce mai. 3. suolo appartenente al comune
anni che l'intera consulta non s'era mai radunata davanti il granduca benché sopra dicessi
universale consenso degl'intendenti spassionati, che mai non conobbero il nostro palladio, ed
grandi. montano, 475: non avrà mai un pubblico molto vasto, ma è
specialmente nel tuo palco non gli rivolgere mai una parola, e rispondigli sempre per
galileo, 3-4-149: io non ho mai potuto intendere... onde sia
dopo la pubertà, non vi si versa mai grasso come altrove. gioia, 2-i-200
certo fallire che voi noi veggiate, imperò mai manca sua venuta. -o quando,
educatrice? cameroni, 1-77: come mai i giornali parigini, così pudibondi in
dirà donna pudica / se non quella che mai / non fu sollecitata? / oh
iv-xxv-o: lo pudico e nobile uomo mai non parla sì che ad una aonna non
. sansovino, xliv-168: non dispiacque mai, comeché onesta, comeché udicissima,
971: or noi vediam quel che non mai vedesti: / seder grassi al banchetto
bellincioni, ii-196: s'egli awien mai che lisabetta tocchi / colle sue man
, e ti mettono in corpo, se mai il caso ti favorisce d'intopparti in
regali? egli anzi non si sarebbe mai azzardato a offrire, se non fosse stato
di ranallo, 1-384: nullo om mai trovay / ch'a me staesse may;
dei bianchi toscani, xcvi-174: già mai non può salir qui / chi non toma
forma pueril con sì bel viso / che mai più bel fu visto in questo mondo
nelle repubbliche... non v'è mai fra i dignitari una tale persona e
. martini, 7-184: sorridi, senza mai pungere: solo / mostra d'udire
di cartagine dido non si vol- gea mai il truculente ferro nel latteo ed eburneo pettulo
questa nazione da sé sola non è mai riuscita, sebbene poi accompagnata ha dato
, ii-19: riscaldati essi più che mai nella pugna, pertinacemente la proseguivano,
e molta pugna se ne fece, e mai per muno modo vincere si potè.
il tener dietro con un cammino non mai interrotto alle sentenze degli avversari egli è d'
, passa presto; ma la parola ingiuriosa mai il cuore se la smentica. avisi
d'angoscia, e non potrei amarti mai più, e morirei con quel pugnale
fu la prima di quante son state mai che si fece non con armi, ma
. leonardo, 2-126: il lione mai teme, anzi con forte animo pugna con
a verona con desiderio più vivo che mai di frugar negli ecclesiastici monumenti e i
c'atterra, / onde non perde mai se non chi erra, / che dio
il frontespizio, 59]: non avrei mai avuto il coraggio di presentarmi a chicchessia
gran leggiadria; / mai dimostrando nulla villania, / al pu
stringeva in affanno: / -che è mai questo, o re giovane abore?
peradore a'suoi ambasciadori in roma, che mai non lasciassero riuscir pontefice alcun cittadino grande
la pulcia ne la orecchia, non dormì mai la notte per il desiderio di sapere
, 15-63: nicastro non s'era mai interessato della sorella, aveva pensato sempre
non sentirono un morso di pulice quasi mai, non sanno quasi combinare questo nome
una certa re ligione che mai giovane vergine o polzella non viene a
pulchèrrimo stile di raffaello urbinate dipinse mai faccia che 1 'agguagli
italiani... non faremo certo mai per bista niccolini tutte le pulcinellate che
un pulcino, faceva una confusione non mai veduta nel distribuire le tazze di caffè
come un pulcino nella stoppa, né mai risolvevasi a qualche atto forte. nievo
pel più nuovo e terrbile uomo che mai nascesse, stupirebbe non poco, vedendo
pulci, 16-38: io pur non vidi mai più bella figlia, / s'io
polledra e ch'io non le levassi mai gli occhi d'attomo. tassoni, 1-3
avventura. bartolini, 20-161: ho mai / dimenticato / tale giovane zingara!
1-213: scappati di tutela, più che mai essi [gli occhi] scartano;
perdere, con cui non si vorrebbe mai aver rapporti. aretino, 20-239:
lunghe, lunghe, che non finivano mai. gozzano, ii-303: conduce un filo
pulificato n'ò loro affatto / de'mai d'amor, ch'io son que'
volta..., non lasciando però mai di rivederli ogni anno...
rima, / per far che 'l mondo mai sempre v'onori. -riscrivere in
9-115: esto signore non aveva mai scritto e non si era conn-
pulitezza, / l'amico a longo mai non si mantiene. / questa da
che non si imagini artefice alcuno di poter mai vedere cosa alcuna che di pulitezza o
, 7: stette... senza mai voler curarsi il capo,..
un sacco, ch'egli non volse mai mutare o levare; et a quelli che
poesie musicali del trecento, lxxxiv-172: mai non permise forza di fortuna / né
esser più terso / e pulito che mai? galanti, 1-ii-125: gli abruzzesi ed
della ragione... veniva piu che mai raffinato da orazio nelle conversazioni de'più
: non si vede... già mai che le gentili dame e le gran
vi si fosse e che febo facesse nascere mai. carrieri, 4-12: ho meno
. cecchi, 261: -se tu avessi mai la febbre o il canchero, /
vede lontano un chilometro che non hanno mai preso un badile in mano.
non affettati; e soprattutto non parli mai di risentimento con lui. -condizione di
, e dall'altro dividerle più che mai. serra, 1-8: se si
che si sanno sostener con decoro e non mai cadono con vergogna. -fiorire
giuseppe flavio volgar., i-160: se mai erode fussi morto (che gli pareva
del manicheismo, eresia antichissima e non mai estinta in oriente. botta, 5-54:
pullula et è più in fiore che mai stata sia. rosa, 2-299: tosco
, 9-191: non hai... mai visto / nel giorno più sereno /
... nei confessionali non s'inculcò mai il rispetto dovuto ai beni del comune
in moto circulare e uniforme, né mai si riposa, e col suo moto sostiene
ronza e pulsa sotto la spessa moquette senza mai arrestarsi..., [il
che mi stringeste al nodo / dal quale mai per fuggire non mossi il piede,
viso nudo e corpo che non vedrò mai più. arbasino, 92: timori
/ di cui più gravi altra non ebbe mai. sacchi, 3-1-60: tu intanto
piccolomini, 1-18: or chi sarà mai sì barbaramente nato... che
tebe furie, né troiane / si vider mai in alcun tanto crude, / non
scorso di galoppo. chiabrera, 3-307: mai potei trarlo a partito ragionevole; a
l'usato e con maggiore ardor che mai mordere le viscere e pungere, ecco
doglia acuta spina / punger ti possa mai, ché di mestizia / capace esser non
e la punse sì che non sentì mai più una letizia intera. falugi,
particolari attira 10 sguardo, senza pero mai pungerlo o sollecitarlo con qualche stridente nota
salvini, 33-77: che pepe questo mai di nuova sorte / che la spugnosa lingua
, / sì ch'eo pensar non mai potti 'n altroi. latini, i-2332:
prole. cerretti, xxii-480: certo te mai non punsero / d'amor l'aspre
cemento, senz'essere stato da lui mai veramente posseduto, pungeva quinto.
. grillo, 66: non udii io mai da quella benedetta bocca uscir parola sozza
intendo: la donna, che non ha mai fatto quel che da natura dèe fare
filicaia, 2-1-44: pari o simil non mai / per poetica impresa estro mi punse
: i seni s'inalberarono più che mai: pungevano. 18. intr
allegri, 207: io non ho mai potuto da un gran pezzo in qua
bernardino da siena, iv-392: non saprà mai ben pugnere chi non saprà prima ben
i pubblicani., non so infine chi mai risparmia. = denom.
recuperarle. ella non le recupera quasi mai, quando vien molestata o scacciata
'un disio '... 'mai non sentito di cotanto acume ',
(disse la romanesca) non lasciar mai di non perseguitargli col 'dàmmi 'e
/ pungol che per oprar non fia mai vinto. g. gozzi, i-2-137:
non vennero né pur dall'invidia maligna mai trafitti con questi pungoli...
chi lo ha offeso, e non mai render odiosa cou'arbitrarietà dell'atto la
mai. ojetti, i-657: la compassione è
.. coltivata a pieno vento senza mai dare un frutto, venne da un suo
contente. cambini, lxxxviii-i-365: perché mai in fallo non disegna, / ne
. fausto da longiano, iv-249: mai permessi... a mie orecchie ch'
: la donna, che non ha mai fatto quel che da natura dèe fare,
di vista e di fama, né aveva mai avuto che far con lui, altro
1-i-433: di quanto tesoro io ho mai avuto, non mi resta nulla che io
la punta della lingua, che sempre mai poi... ebbe la lingua
larghe di buco. -io non vidi mai che le donne guardassero alla larghezza del
ded: la fede non può esser mai figlia della ragione umana, se non
42: diavol'è, io non vidi mai vino aver della punta da dovero ch'
ventura della sorella, e non ne aveva mai fatto mistero. pirandello, 8-976:
, infatti, le punte non son quasi mai arrivate. b. perucca [«
loro è ch'io non ne so mai novelle, se none quando o vo là
. conteggiare per iscritto non m'è entrato mai: quegli 0 e quegli esse (
era mestieri renderne agevole l'assalto caso mai, prese [le ville] dal
, ma, ostinato e garoso più che mai, tien forte la puntaglia ed ha
avari... ai bisognosi / già mai non dièr pur un puntai di stringa
d'ogni cosa mi domandiate come se mai confessato non mi fossi. mazzei, i-182
una carta presa senza discrezione, senza mai cangiarla e senza alterar la posta, impazienterebbe
d annunzio, v-2-230: il petrarca non mai puntò né virgolò il suo 'canzoniere
pontasse il mondo, tu non farai mai ch'i'l'abbia avuta. b.
d annunzio, iv-1-99: non mai andrea sperelli aveva con più ardore goduta
dell'acido cieca e irreparabile; non mai aveva con più ardore acuita la pazienza nella
che adducono qui, non credo che mai fosse loro venuto detto che puntata v'importi
non so se il lettore ha patito mai di quei disturbi che vengono dallo stare
e non sono convalescente perché non sono mai stato malato. non ho bisogno di
, difficu cosa gli serà poter untellar mai di sorte che tal terra mossa, col
sovente crollarla che gagliardamente faceva quel non mai a bastanza purgabile pregiudicio dell'esser forestieri
, 1-263: figli miei, non mettetevi mai a piangere un morto (me per
non esquisito ', termini che la natura mai non conobbe, ma bensì furono coperte
rimase una parte e l'altra, senza mai abboccarsi insieme, nella solita pretensione e
>immi, per tua vita, quando mai e come osservasti tu quelle rinunzie
che io per puntiglio non mi sarei mai tirato indietro, è stato lui a designare
venire a roma non gli si satisfarà mai, ché ancor ella sta su i
5-387: non vi fu né vi sarà mai marito che così puntigliosamente abbia esatto da
volte puntigliosa, pedante, ma non mai avara. comisso, 12-185: tutto era
né lo industrie dei sapienti orientali avevano mai potuto risolvere. bernari, 3-89:
bini, xxvt-1-306: d'invidia non ha mai puntino addosso, / dell'accidia,
mondo, ci sfugge e non riusciamo mai a scoprirlo. -con uso awerb.
., quasi per suggerire, / se mai fosse possibile, 'continua '.
sono innaverato e punto, / che mai fugir non posso, né dar volta.
e 1 detti alti e sottili / sarien mai forse estinti e fatti vili / per
vergogna punti / e non essendo insieme mai redotti, 1...! dal
linea con la diritta non si congiunge mai, e se alcuno congiungimento v'è,
forza che opera sempre e non riposa mai. -punto fermo: termine conclusivo
altrimenti detto centricolo, né il compasso formerà mai un corpo circolare senza quel punto nel
punto della visual simetria e non istamutano mai che non tuonino e non tempestino.
occasione egli è assai parco di parole né mai d'una descrizione o d'una immagine
il punto e l'ora / che amor mai vidi e le saette e 'l foco
giordano, 1-274: intra tutte le creature mai la legge di dio non è
non c'è merito, non studia mai ». slataper, 2-272: cara amica
vinto mi concedo / più che già mai da punto di suo tema / soprato fosse
mazzini, 32-132: egli non ha mai scritto esaltato, ed anzi si teneva
può richiedere che essi piglino il punto mai tanto giusto che non trascorrano alquanto di
stean con lui e qua non tomin mai. idem, conv., it-13:
cielo né in terra...; mai non ragiona d'altro, ad altro non
ed ora son suscitate tra cristiani più che mai fussino. panigarola, 224: non
conven quest'anni rei, / perché mai veder lei / di qua non spero
tanti fiori e tra tante rose, che mai non se ne videro di qua tante
», / per ciò che di qua mai non toma chi di là passa.
alla 'ncontro di noi un forestiere che mai veduto non t'avesse credi tu che egli
g. giudici, 8-109: chi mai e io che ti parlo tanto meno /
, e siccome ciò non s'era mai dato in tutto il paese, e tanto
ad ognuno del tu, non giurano mai, si rifiutano al servizio militare giacché
fogli della seggetta e non la trovasti mai. mi ricordo quanto fosse unto,
poliziano, st., 1-72: né mai le chiome del giardino eterno / tenera
il lor quaderno, / ma lieta primavera mai non manca. -cambiare discorso
danaro se ne intendeva perché erano tanti mai anni di coipo a corpo col pareggio mensile
: osservate che una donna non ha mai quarant'anni. tutte fanno sempre un
127: io prometto a vostra signoria che mai non feci quadragesima con maggior penitenza di
bel tempo del mondo, non osservando mai né vigilie né quattro tempora né quadragesima
mondo effettivo. ma non giungerebbe ella mai a fondamentarlo ed architettarlo secondo il vero
, 1-533: sua maestà non aveva mai soldi..., perché, quando
/ e alle valli, infiniti: chi mai tutti / capirà nella mente, per
8-378: all'ufficio, non scambiava mai una parola con nessuno dei colleghi,
farmi dire nelle mie opere ciò che mai non passò per lo mio pensiere. oh
lorenzo de'medici, ii-151: non vidi mai la più leggiadra testa, / né
è un locale che non si chiude mai. uno può benissimo mettersi con un quartuccio
mi pento e prometto / di non cascarci mai più, / ed esser anzi perfetto
castiglione, 166: i litterati quasi mai non pigliano a laudare se non omini
è piovoso sempre. non esco quasi mai. landolfi, 2-42: le risa sguaiate
, la più lorda e orribile creatura che mai fosse veduta e quasi per poco non
di fame? di fame non è mai morto nessuno, specialmente quassù.
. martello, 6i- 564: né mai gli almi poeti vostri s'udir quassuso [
, le maggiori assassine ch'io conoscessi mai. gioberti, 1-i-40: l'età aurea
ogni dì. ma non si sanò mai quatriduano fetido come fé cristo. segneri,
, 6-i-649: anzi, se non più mai cantar dovessi / che in quattordici-sillabe misure
bambino imparati avea, non gli erano mai potuti uscir della mente, come al padre
all'incontro tanto povero e miserabile che mai si ritrova avere un quattrino nella saccoccia.
gente indifferente, dove non si parla mai un discorso che vaglia un quattrino.
un solo de'miei quattrinacci, non ho mai saputo che ei passi per lumachista.
, frusta e grigia, non s'era mai sognata di avere. = deriv
e vidi quattro stelle / non viste mai fuor ch'a la prima gente. s
-balia! -ohimè io non arei riconosciutovi mai. sassetti, 120: se vi piacesse
in presenza di tutti: « non avete mai sentito nominare quei quattro tetti? ebbene
dominio nazista (e tale accordo non entrò mai in vigore a causa dei successivi sviluppi
della germania, ma io non so che mai questo accada in toscana. ne'paduli
, / dimmi il vero, sarò mai cardinale, / che nrè in fastidio tesser
dee., 2-10 (i-rv-225): mai dentro a quello uscio entrò né sabato
bel tempo del mondo, non osservando mai né vigilie né quattro tempora né quadragesima
appare. manni, i-127: non saria mai ben detto, quando si parla d'
in tale punto, / che già mai non mi scorda qilla volta., re
: e quel giuliani! hai sentito mai uomo dire spropositi tanti e tanto beati quanto
periodica milanese, i-310: non era mai stato a sermione..., quel
, xcvi-136: o quel duol fu mai in donna / qual fu il mio,
meaux, confesso liberamente di non aver mai veduto la più brutta gente e canaglia di
erano con lui, perché egli non era mai stato secondo in nessun luogo e in
da lodi, xxxv-i- 602: mai poqi son de quili, per lo meu
del vespro. nievo, 562: come mai svillaneggiate ora quegli stessi che levaste a
vano; / e sempre corsi e mai non giunsi il fine. misasi,
: 'a quello non si indurrà mai '(sottinteso 'partito 'o simile
è viste di quelle! non ne fa mai una di quelle buone. quelle che
, / da quella einange non ce vola mai. 5. agostino volgar.
inf., 8-16: corda non pinse mai da sé saetta / che sì corresse
, qui non me tenere, / ché mai al tuo desio / non me avristi
, ii-10: questi maiali non sono mai satolli: poi unguanno i querceti dàn
biglietto da visita, nessuno di noi smise mai di considerarlo un abuso, a dispetto
. pafiini, i-376: non avevo mai fatto versetti d'opera e neppure avevo
fatto versetti d'opera e neppure avevo mai pensato ch'io potessi fame, mi repugnava
vivendo, stette più de tri anni che mai non vòlse per onor suo e del
l. benci, lxxxviii-i-250: se mai udir lamento vi diletta / per dar ristoro
mila [soldati] e non dà mai loro la corda per il portare delle
-pensa che t'ha guarita. -non sono mai stata ammalata. -sei rifiorita..
anzi affermavano la città essere più che mai fusse libera; per il che,
, se in casa si chiudono, mai farse fine di udirle querelare e dir
suaso, / ché dir non puotti mai la mia ragione. guicciardini, 2-1-38:
restavi soletta a dimandarmi / da qual mai causa indotta fossi teco / a querelarmi.
sposa padovana, xxxv-i-809: an'no devrave-1 mai dormire, / mai pur a lei
an'no devrave-1 mai dormire, / mai pur a lei mercé querire. domenico da
fo di te, e non si partan mai. martello, 6-1- 252:
, xxxv-i-806: veder mia faga eo mai no quero en spleco, k'el no
1-280: astolfo rispose non avere impedito mai il papa dallo andare e dallo stare
alla querulità, ma ora, ora come mai, raschiava e saltellava.
sua querula ed ingiuriosa lettera sia come se mai non fosse stata scritta. metastasio,
rupi, sopra aerei ponti, / che mai diceva il querulo aquilone / che muggia
s. maffei, 289: come mai le querule / siringhe in un balen trombe
acqua berrei del vino. e io mai non lo potei indovinare, e mi
cotanto amante, / questi, che mai da me non fia diviso, / la
« io sono glorizia, e vivo né mai morii. onoratemi nella mia casa come
di che borbottare insieme, e quasi mai non passava giorno che non fossero insieme a
nelli quali parli più balbamente che possi mai da altro balbo esser inteso, come
, una questione che non dovrebbe venir mai se non per una occasione od almeno
trattare materialmente le questioni del diritto senza mai salire ai princìpi chiude all'affetto razionale
questioni e far questioni che non finiscono mai e fabbricar certi edifici di chimere che
mia risposta, che non avrebbe avuto mai fine il decider così fatta quistione,
92: 1 passati governi non avevano mai voluto ammettere che esistesse una questione del fucino
: la questione sociale non sarà sciolta mai se prima i popoli non sono costituiti liberi
sé. carducci, iii-19-182: non mai la questione sociale ruggì così feroce così
. / o dentro o fuori non saprà mai che farsi. pavese, 10-207
cattaneo, 9-78: non si udì mai dire che un veronese facesse quistion con un
stimarsi e a rispettarsi, senza far mai questione. -usare le armi, combattere
gabiani, 33: se io ho mai fatto quistione? io, capitan vecchio?
cerca di morire cerca di non far mai più questione, e chi cerca questo è
sete troppo quistio- niero: non passa mai dì che non cacciate mano a la spada
. mazzini, 45-270: non ho mai avuto tanto da fare come in questi
avuta a queste notti la maggior paura che mai s'avesse. cronaca di isidoro minore
in comuno. monte, 1-3-13: né mai di questo mal fuor non seraggio,
forze, avrebbe con più fervore che mai procurato d'estirpar l'eresia. batacchi
, 2-22 (342): cosa che mai più s'era vista in quelle parti
di quelle cose a che nessun pose mai mente. montale, 1-49: questo posso
ebbro. aretino, 20-320: se mai più ti avezzi di venirmi manzi,
poi dalla pisana non me la sarei mai aspettata) s'era annunziato un forestiero che
, 1-46: « se non ci son mai stato, in fede mia, /
/ è perché questi non n'ò avuti mai » rispose paste, e questa volta
» / e se gliel dava, mai non lo rendeva. m. soriano,
troppi, a troppi diversi. senso non mai di lode. piave, xc-248:
; e con questo era sgovernato che mai nel pennaiuolo che portava non avea né calamaio
. carli, xviii-3-471: né vi fu mai alcuno [tra gli incas] che
cecchi, 1-i-185: -se io ne ridico mai nulla, moro, che dio e
dirvi cosa la quale io non ho mai più detta a persona. tommaseo [s
10-96: « deh, se riposi mai vostra semenza » / prega'io lui,
esmemorato stava in nella sua contrada e mai di quine non si partìa fine che.
e chiama ottime quelle cose delle quali mai non giunse a vederne migliori. tommaseo
le lettere, come non aveva fatto mai fin qui e come ha dovuto fare
e dorma, / ché non fèr mai sotto del primo cerchio / dio e
, 763: -io non ti prestai mai danari, e non se'mio debitore di
ne penso assai / s'unque potesse mai / meritar così grande beneanza: / ma
d'esservi debitore di ciò che potrò mai spendere con l'intelletto... non
debito si paga, / di non far mai la quietanza. alfieri, 5-52:
poco l'animo. svevo, 6-123: mai più saprò quietare la mia coscienza.
è violenza / e non queta l'om mai sua essensa. chiaro davanzati, 94-6
vietate più s'appetiscono, non sentì mai quietare in se stesso i moti della
donna ivi depinge / per far sempre mai verdi i miei desiri. seneca volgar
che il conte non mi ha lasciato mai ben avere, con dirmi che il raccomandarsi
rimanendo dispersi e poveri, non sì possono mai nuocere, e tutti li altri rimangono
e quella che ci teneva in casa mai non si poteva quietare, tanto le era
conclusione è che i ricchi non hanno mai un'ora di riposo nel cuore e
s. caterina da siena, iii-156: mai l'anima non si quieta in queste
bruno, 3-1096: la potenza intellettiva mai si quieta, mai s'appaga in verità
la potenza intellettiva mai si quieta, mai s'appaga in verità compresa, se
con velocità la cercano e non quietan mai fin che son in quella. galileo,
* altra viene, non si queta mai. 20. tornare in bonaccia
acquetare da tanti prìncipi cristiani, né mai quetate. benvoglienti, cxrv-0-152: nell'
, con gran sospiri e gelate paure mai non lascia aver un'ora di quiete
veri, quelli che non ^ spariscono mai, quelli che non solo daranno al cuor
tenere / che chi perde 'l suo amor mai ha quiete. poliziano, st.
moto congiunto. la quiete non passa mai al moto; ma la cosa da
mondo fosse in una total quiete, mai passerebbe al moto, poiché un moto
, 4-63: dove è questa inclinazione mai vi può essere buona quiete, riposo e
hanno la loro quiete: l'ingordigia vostra mai non si posa. pascoli, 283
per dimenticanza perché infatti io non l'ho mai dimenticato, ma per gl'impacci continui
contento...: non hanno mai una sola ora l'animo quieto, e
maggior uomo che co'suoi consolati onorasse mai roma...: lo trovarete tanto
clinica, le quali dicevano di non aver mai visto un malato più quieto di me
/ anzi l'estremo dì queta già mai, / seguite i pochi, e non
. chiaro davanzati, lx-31: queto mai ambieria / cavai c'ha bene impreso
guittone, i-21-84: no è cosa mai più da fuggire che uieta consolassione,
manzini, 12-36: non si era mai vista una riunione di ragazzi altrettanto quieta
petrarca, 181-8: le note non fur mai, dal dì ch'adamo / aperse
marsilio ficino, 6-55: non troveremo mai il mondo essere stato quieto, se
d'autorità. sarpi, i-1-108: mai le cose furono piu quiete che nel
lii-5-268: quei cittadini si odiano più che mai, né alcun altro rispetto li potrà
pareva che tra quelle vergini non fosse mai nato disgusto alcuno, non che rotture e
non p p arlava mai, rivela, se non un sapiente,
uomo, credo il maggiore che fusse mai di sua professione: dall'altra banda
. laude cortonesi, xxxv-ii-19: già mai quince non me muto, / si
truoviamo arti e scenzie non udite e mai vedute. tasso, 2-67: giunta
alla salsiccia. beccelli, 1-263: perché mai, marito, / senza più far
monasteri, ospitali 0 luochi pii non mai vacano: la qual imposizione fu chiamata
sì che non si puote / torcer già mai ad alcuna nequizia. marchetti, 5-14
già ella si annoiava indicibilmente; ma non mai, come in questa prima quindicina dell'
? da che insegno, io non ebbi mai che l'aumento quinquennale, per legge
alcuno maestro che tale generazione di navi mai fatte avesse. patrizi, 1-34:
della veduta nostra non la veg- giamo mai tale, se non quando ella gli è
retta,... non la chiamiamo mai tonda o piena, se non allora:
pratolini, 10-260: il pane non manca mai. « ne hai sempre mangiato a
i desideri / d'amor non fanno mai lor colpo in fallo. 3.
occaso. fucini, 4-14: hai mai osservato come i primi versi, che
calderone della sua prosa non si sa mai bene che cosa sia, tra frasi
per pietà, è per invidia, se mai, che mi trattengo stamani con questo
la cima / e fmtta sempre e mai non perde foglia, / spiriti son
bacchelli, 2-v-359: non credo che avesse mai sentito neanche nominare freud e i suoi
, iii-22-41: rimini non essere stata mai alleata a'romani né aver mai goduto del
stata mai alleata a'romani né aver mai goduto del diritto qui- ritario. b
né viva né morta non mi parta mai da te. niccolò del rosso,
iii-259: non dispregiar gli non allegri mai / né celerai / la grazia, se
ti viene a noia, / né mai d'uscir di qui s'apre pertugio,
febbre più lontane, / e non possiate mai tirar le quoia, / finché il
diciotto pagine della vostra stupenda opera che mai avrebbero fatto e che sarebbero mai divenute
che mai avrebbero fatto e che sarebbero mai divenute, in un caso così funesto e
sia poi retto in aria da fermo: mai uno. buzzati, 3-317: si
non abbiamo detto a un altro popolo mai: dàcci il tuo ferro e il tuo
noia quotidiana. -che non viene mai meno. e. cecchi, 7-
- (i quruli erano cierti uficiali) mai fu vota di pericolo di morte e
fava è cotesto? / noi conoscerà mai, ed è sì piano / che non
armonica e ne veniva fuori un rabadan mai sentito. = voce onomat. di
palpebre, le mani che non requiavano mai, dicevano chiaro il carattere suo, rabattino
uguali l'al- tezze che non ricevono mai calo o rabbassaménto. = nome d'
. poliziano, 1-752: legno non ebbe mai maggior tempesta / in mar per forza
sue orme / argo se stracaria, che mai non dorme. ghirardacci, 3-245:
nel morale? no: niuna azione mai né iniqua né bassa ha contaminato i
animo a lutero di strapazzarle, non rivolse mai con più rabbia i camini suoi denti
sonetti,... non potendo mai trovar luogo di sfogar la sua rabbia poetica
. bernardino da siena, 85: mai non trovarai niuno buono che sia dato a
la tua ingorda ed insaziabil libidine poter mai esser da tanto ch'io debbia abbandonar
refrigerio, xxxviii-103: tu non temesti mai sinistra sorte, / rabbia di guerra o
rabiar di doglia, che per do orre mai feze altro che cridar. p.
i traci, / e più che mai rabbiosi. forteguerri, 8-105: rinaldo.
gli è per venire addosso più rabbiosa che mai. segneri, 1-106: vediamo tutt'
, 8-5: né re né papi hanno mai avuto privilegio di preservarsi dalla loro rabbiosa
un ostinatissimo ciel sereno, senza aversene mai gocciola di pioggia... gittò una
amici di don matteo e non mancavano mai d'invitarlo nelle loro scampagnate per divertirsi
rispondere che que'parecchi non guardarono poi mai quel poeta o rattenuti dalla paura d'
perché adesso luisa non andava in chiesa mai. d'annunzio, iii-2-1029: -ah,
6-i-448: d'alcibiade più bello non mai sorse ateniese, / che di sé al
metastasio, 1-ii-151: dimmi, che mai pretendi / ch'ami in te galatea?
scucito nei discorsi come nessuno deve averlo mai visto. -mortificato a causa di
nino, / perch'io non veddi mai in vita mia / pigliare i ciechi,
de roberto, 3-146: -cos'hai mai salvatore? -si domandavano santoro, lisani
, ancor che sia uccello di mare, mai non vi riposa, ma va per
della fonte -; non ci è stato mai barba d'uomo che sia riuscito a
. monti, 685: si approssima se mai ci sia qualchecosa da raccagnare.
, dove, buon dio, avrebbe mai raccappezzato quelle duemila lire di rendita richieste
, non so come, senza averlo mai più potuto raccapezzare per quante commissioni me
io vado raccapezzando quel poco che ho mai saputo in tal materia per diciferare il
scampi! / altri contan novelle, onde mai nulla / non se ne raccapezza.
? -fé ella sorpresa; ma come mai? e si guardava attorno smarrita, tentando
una confusa congerie di fatterelli senza potersi mai racca; zzare: fin dalle prime
: alzava le ciglia / dicendo che mai più in terra né in mare / con
. doni, 3-39: io non veggo mai quegli architravi e quelle catene che serron
no. è vero: non ho mai visto la palla », ammisi. «
fra stanco e sborniato, non si rifiuta mai, e mi raccatta. cinelli,
pulificato n'ò loro affatto / de'mai a'amor, ch'io son que'
più puro e profondo occhio mortale / mai varranno a raccendere una goccia / di san
gli ritorna a mente, / anzi che mai non era indi partita, / gli
dante, purg., 23-46: mai non l'avrei riconosciuto al viso;
. daniello, 402: non avria potuto mai il poeta raffigurar la faccia di quell'
s. c., 25-4-9: lussuria mai non si sazia, e, spenta
tal foco so raciso, / che mai non me ne consuma. boccaccio,
, si riputavano a gran ventura se mai erano raccertati al coperto da'contadini senza
co'magiore onore / che si facesse mai a niun signore. andrea da barberino
tante ricchezze che non se l'arebbon mai potuto imaginare. -in relazione con il
: è lui cacciato del paese e mai... racciettato non fu.
ariosto, 30-80: crederei / che mai non si saria più racchetata, /
e quelli, che sono detti savi, mai tacchettarsi, mai di cosa veruna contentarsi
sono detti savi, mai tacchettarsi, mai di cosa veruna contentarsi. -con
i-vm-203: non si debba né possa tenere mai in detta compagnia silenzio...
farò la più / scontenta donna che fosse mai al mondo. = comp. dal
'vocabolario 'io non l'userò mai, e chiamerò sempre la racchetta 'racchetta
cito a veder il maggior incantesimo che mai facesse il divino amore che...
3. che vive in un luogo senza mai allontanarsene; relegato in casa; impossibilitato
. croce, iii-27-319: non si tentò mai in inghilterra di perseguitare o sopprimere il
amari, 1-2-218: due chierici senza mai cessare raccoglievano con rastrelli la moneta gittata
foglie / augel di nere spoglie / mai non raccolga il voi. alfieri, 8-219
perpetuale costituzione fu fermato che questo sempre mai stea spogliato d'amore. bandello,
luogo. staccoli, xxxix-ii-198: se mai vide el sol vera beltade, /
nazionale sta per riagitarsi più viva che mai su'fatti di roma al riconvocarsi dell'
e da persona onesta non li avrebbe mai più riallacciati. pratolini, 9-98:
grosse grosse, che non ne ho mai viste compagne; parean germani bel mi'
a dio. poerio, 3-283: mai sì giù non cadde, che ancor non
4-99: bice avrebbe sofferto, ma mai quanto lei. perché lei non soltanto lo
, lassù, dove lietissima primavera sempre mai ride, di nuovi onori e senza paragone
questi 'e l'articolo non v'aggiungendo mai. = nome d'azione da riandare
le estati passate, non lo avevo mai veduto. cassola, 2-73: riandava col
poi la gli si riannebbia più che mai. bocchelli, 2-xxii-136: continui accenni
abbiamo reciso il nodo che nessuno potrà mai riannodare. -riannodare i fili,
municipi, aveva riannodato le tradizioni non mai spente della vita politica italiana.
, è affatto insussistente che essa abbia mai costituito vero partito. 7.
d'italia, i commerci più che mai riaperti fra le due nazioni, i dotti
che, sin da quei felicissimi né mai più all'italia riaperti tempi del secolo di
polvere al vento, acciò che più mai non rapparisse né si potesse trovare.
dunque, non aveva rimorsi. se mai, i rimorsi prendevano un giro lungo,
e riapparivano svisati sotto forma di dubbi mai previsti prima d'allora.
volante è ancora lì, non ha mai più volato. 2. intr
conflitti con me stesso, dove non sarei mai voluto riapprodare. = comp.
notte mi sono sentito riardere senza poter mai sudare. d'annunzio, iv-2-37q: mi
; ma il vino non mi ha mai dato un attimo di gioia.
f f di municipio non piegheranno mai che davanti a un 'principio '
se ne tinge il riarso, che mai più non si può né cassare né radere
e piccolina che non s'è scostata mai dal fianco del putti. 9
duca denari, mi chiedevo di quale vino mai si trattasse. 2. figur
pirandello, 8-403: certi giorni non finiva mai di carezzarsi con le dita i folti
scopo, uno spirito prettamente animale, non mai sedato... egli progettò riplasmare
, s. a. non l'ha mai licenziato, mirando verisimilmente, e come
viltà dei nostri popoli non si ardisce mai tentare nessuna lodevol vendetta, non che
uscire di questa usitata trivialità e non mai abbastanza frequentata consuetudine di fabbricare in angoli
, né le recenti delusioni potranno spegnere mai, ci suggerivano. zena, 2-204
una brava nazione, però non ha mai dato un grande sul quale si riassumano tutte
nome. segneri, 1-88: quando mai per colpa nostra si rompa quell'amicizia
è mio insti- tuto di non far mai riconciliazioni. kotta che l'ho una
sfiancata, che accorava. da quanti mai secoli non era stata più riattata quella
.. di nuovo o più che mai. 2. rifl. immergersi
. attuffarsi di nuovo e più che mai. imbriani, 7-57: figuratevi le feste
occupate te carte..., né mai più potè riaverle. pratesi, 5-
ho chiesto una volta se tu potessi mai riavere una copia di un certo catechismo che
, rinfratella- ronsi co'fiorentini più che mai. il cardinale, non potendo riaverli
desperatio ', che sono disperati di mai non avere bene nullo, hanno perduto il
separazione forzata. malispini, 13: mai non brigherò insino che riarete la vostra
lasceranno in preda ogni dì; né mai, pure che riabbino il re, ricuseranno
dove per la detta causa loro non mai vi hanno trovato rimedio. a.
restò tanto fuor di sé medesimo che mai più non si riebbe, scacciando via
, ora a'duchi di milano, non mai più poterono riaversi. tasso, 14-505
prostrata che tardi se ne riebbe o non mai. 22. risollevarsi, riprendersi da
potea, solo per non apparirli quasi mai in chiesa persona e non valendo colla
mi posi in cuore di non mai fermarmi, cavalcando in ciascuna arte
capo... ora brillano come non mai, ma sembrano più distanti. soltanto
o avvilirsi di nuovo o più che mai. = comp. dal pref.
: avviticchiarsi di nuovo o più che mai. anche traslato. = comp