lo speziale; insomma, non finisce mai. -scherz. tansillo,
, 6-4: a lor né i prandi mai turbati e rotti, / ne molestate
ma sorgerà. carducci, iii-30-317: mai le muse indocili / per le scalee de'
manecare, / pranzo, cenare, e mai non ha pusa. caro, 12-i-67
fame qui non c'è pericolo: se mai d'indigestione. d'annunzio, iv-1-13
, 8-674: in quel salotto non ero mai entrato,
squisito. un pranzóne che non finiva mai; ma i brindisi politici lo facevano essere
virtù, su cui non mi stancherò mai di insistere, che è il senso
effetto esteriore; e le giustizie interiori mai sono giustizie senza la prattica esterna.
con mio danno, senza poterle praticar mai per utile mio. rosmini, vti-4:
impensati. vittorini, 5-265: forse mai la politica è stata così poco cultura
veddi, le quali io non arei mai credute. torricelli, ii-4-102: mi rompe
pochi. gioia, 3-i-xn: chi mai s'indurrebbe a credere, se più scrittori
iii-447: quello di cui vi prego quanto mai osso e che vogliate far qualche pratica
e il manoscritto che non mi sono mai giunti. ghislanzoni, 16-48: all'
pratica / hai tu con alamanno, che mai spiccasi / da te? che cose
,... non si era mai abbassata a querelarsene. non aveva neppur degnato
ni, attendeva con passo pesante, senza mai scomporsi, alle faccende di casa;
'vita 'ch'egli non disputava mai con nessuno con cui non fosse d'accordo
, causa di quel maledetto sonare, mai lasciavo certe ore del omo o della
affido di condurla né così presto né mai, finché sono in questo termine. romoli
, xxxiv- 525: non vidi mai sì pover di grammatica / medici stolti,
sei anni, sempre disegnando, non abbandonando mai né in dì di festa, né
navilio sanza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada.
el texto e che non ci avessino mai pensato. caro, i-109: a voler
poi mi son divezo, / tal che mai più me l'accocca: / mille
sì facto modo che, non trovando mai alcun riposo, non lassava via a
conoscenze, che in uno altro dove mai più stato non sia e dove alcuno
le sopraddette cose in pratica, / né mai gente volatica / vogli né ami,
, altrementi faresti uso di non appiccare mai le membra bene insieme. -porre
dichiarazione della impossibilità ch'ei si rimetta mai e della certezza ch'ei peggiorerà sempre,
uno de'maggiori pittori che avesse avuto mai venezia. -trinciare giudizi su argomenti
.. opina che il governo non potrebbe mai praticàbile (prattuàbile), agg.
e le più praticabili che si possa mai del 'bon ton ', e
praticar di nascosto quello che non farà mai pubicamente? ruzzini, lxxx-4-473: su le
erasi industriato praticarvi fornelli e mine caso mai l'avesse dovuta abbandonare. giuliani,
la repubblica e l'impero non fu mai praticata una via da bologna nell'e-
eia praticarsi senza esclusione di colpi e senza mai scomodare, per mitigarlo, bontà d'
fa tutto con affanno, e non giunge mai in tempo. soldati, 137
vita di filippo brunelleschi, 314: mai non ci veniva [in firenze]
; dipoi resterà ogni cosa più confusa che mai. g. m. cecchi,
devota giovane del mondo; non pratica mai se non con suore; la più parte
i serpenti e gli maneggiavano senza esser mai offesi né morsi da loro. lemene,
magno, priva di autorevole testimonianza né mai ricevuta o praticata fra 'longobardi,
. g. bassani, 5-230: mai nulla di praticato in pubblico, sia pure
pure in esclusiva fase di approccio, mai nulla di scandaloso. bensì rapporti accuratamente
vivo e poi nelle sue opere, che mai non morranno, praticato a fondo,
: un giovanastro, uso a non salir mai altre scale che le paterne né mai
mai altre scale che le paterne né mai praticato con altri che coi discesi de
da trento a palermo, non anno mai usato, da più secoli, altro che
non vi era mai stata e si vide lì con lei,
a. gallo, i-2-212: chi potrebbe mai creder o conoscere qual contento sia lo
un complicato sistema automatico? « come mai sei così pratica? » « una mia
degli atti, 146: né se potettero mai arrivare, ché erano destri e bene
anco di quelle che non si sono mai più scritte? 12. che
dolci novellette mi interteneva che tu udissi mai: mi laudava, mi serviva. g
pace di quel gran praticone) crederono mai del tevere né d'altro fiume o mare
fuor da sì gran brighe, / né mai de te più trasser tempo reo.
mamiani, 3-482: così non fossero mai gli stranieri sopravvenuti a sturbare l'opera
. maffei, 10-i-121: non mancò veramente mai qualche scenico attore ed attrice che da
quarto, pontefice nostro, / di cristo mai intenzion fu che le chiavi / fosson
rivedere il più bel piacimento / che mai formasse naturai potenza / in donna di
et i suoi essorcismi non ve lo faccia mai saltar d'adosso. = var.
, i-2-210: non c'era proprio mai stato nessun ministero che fosse caduto con tanta
... i non più solenne mai fu celebrata. / così finì questa consegra-
nel suo parlar sempre preambola / né mai finisce e cose strane sfrombola. 2
delle mie lettere, che supposi non doversi mai vedere fuorché da voi, mi aveste
, 1-i-1-84: chi se non piero aveva mai pensato ad aumentare lo quadro architettato delle
, lxx-4-355: anche ne'tempi più quieti mai si pensò a riempir antecipatamente i vuoti
perché vedo milano / più scorretto che mai, più baldanzoso. / vedrai che li
papini, x-2-286: io non ho mai avuto cariche politiche né tanto meno ho avuto
. carli, xvtii-3-471: né vi fu mai alcuno [tra gli incas] che
sono in condizioni di salute più che mai precarie. -soggetto a limitazioni di
contta di un sì terribil malore, acciocché mai non penetri nel nostro clima. f
pranzo, e poi non la finiva mai colle sue precauzioni onde riparar dal freddo
prece, / né parte v'ebbe mai necessitate. b. pino, 2-63:
concertato fra di loro di non ritrovarsi mai tutti insieme nel consiglio. s.
precedente di una camera non può essere mai legge per alcuno, massime quando non
.): che non si è mai verificato prima, unico; cne non può
: 'senza precedenti ': di cose mai avvenute. panzini, iv-537: '
quello europeo-continentale in genere, non è mai vincolante pure se proveniente dalla suprema autorità
antefatto. carducci, ii-7-206: quando mai un uomo educato scrive ingiurie a una
precedere, altrimenti quel giudizio non sarebbe mai sorto. 3. essere superiore
dipingermi con brutti colori, non giungerò mai probabilmente... ad avere
/ le fero la maggior ch'avesse mai. monti, 13-1024: i tre d'
: tra quante cure vi potessero esser mai poste inanzi dal mondo in quel precesso di
permette che ci viviate, niuna ne sarà mai, o prestantissimo signore, che sia
della natura, e 'che volete mai ', dicono oggidì i precettisti, '
non posso, / lassa, già mai diletto, / ch'io fallii 'l suo
il capo con acqua bollente, che mai più elle non dovessero parlare e le
ha turbante. papini, 27-310: come mai que'medesimi uomini di chiesa che avrebbero
il più superbo che mai fosse in terra, / facile all'ire
1-6- 299: niun precettore potrà mai così bene mostrar la bellezza di un
stampa periodica milanese, i-336: non sarà mai deplorata abbastanza la manìa di tanti fra
metastasio, 1-iii-175: che precipitanza è mai questa? passare a'castighi prima di
. guicciardini, 2-1-375: non sarà mai troppo tardi il precipitarsi in servitù.
nelle onde. marchetti, 5-56: mai non ponno per se stessi i pesi
precipitate / a pazza corsa senza posar mai. -confluire con impeto. patrizi
precipitò per ore e ore, senza mai intoppare un'immagine. -arrendersi incondizionatamente
lussuria] è la precipitazione. non troverai mai uomo troppo lussurioso che non sia di
determina precipitazioni ricche di sapori nuovi e mai gustati. -disus. reazione fra
avvertenze o episodi preliminari, non entra mai realmente nel vivo deltargomento. vittorini,
'del facondissimo e da non esser mai senza prefazione d'onore nomato messer giovanni
, proferì alate parole: giunone, perche mai tuo figlio prese a tormentar le mie
legione sacra nell'esercito nazionale, non mai coorte di pretoriani a servizio d'un
le più stringenti solennità e cautele che mai sapesse adoperare l'aut- torità pontificia.
: mi son prefisso di non parlar mai più di libri né di lettere in nessun
interna che aveva di sé non aderiva mai a queste prefigurazioni fanatiche di un se
volentierissimo v'andava, dacché non contava mai i passi e per essi mai nulla spendeva
contava mai i passi e per essi mai nulla spendeva. alfieri, 1-666:
tanti epitaffi etruschi che abbiamo chi notò mai articoli così prefissi a'nominativi? tommaseo [
guarini, 125: tu, più che mai dura, / favilla di pietà non
procurare il suo soccorso intanto non cessò mai l'ingannatrice rea. / pregava il giorno
quel che tu più brami, / se mai calchi la terra di toscana, /
: pregh'a chi dorme c'ora- mai si svegli. vita di s. girolamo
molineri, 2-87: emilia non si faceva mai pregare per mettersi al piano. calvino
sta a soli legumi, non maneggia mai denaro e vive di offerte patriottiche,
, eh'invano / non fu pregata mai da cor fedele, / leva gli occhi
ritmo di s. alessio, xxxv-i-20: mai tantu lu [dio] prearu pia
pace dei defunti. correnti, yi: mai non si umiliarono a pregar la vita
è vocato per offizio; / non perdona mai per pre- garizio / né per temore
vocato per officio / e non perdona mai per pregaricio / né per temore].
: le preghiere de'giusti non toman mai vote. muratori, 16-103: quanto all'
, 81: voi non siete sembrato mai tanto pregiabile ed amabile, quanto voi
o villa 7 né per regno averia mai fatto scempio / dell'onor suo,
avvocato gioiazza... pregiarono, come mai non avevano fatto in loro vita,
, incoronava / con una fé non mai veduta avanti. x. ant
1-119: né d'altro si pregiò vulcan mai tanto, / né 'l vero
in alcun tempo, né mi reputerò mai sciofto dall'obbligo che mi pregio di
io-vi-303: sia certo che nessuno divenne mai né dotto né degno né pregiato che non
gemma in or legata, / che mai non perde sua gentil natura, / ma
belle luci né più care / pianser mai di mortale acerbo caso: / né più
aronne tal pregio o non si venderà mai ». f. cavalcanti, 52:
men che onesto procedessi, non volse mai prima le cose che egli m'addomandava,
le novelle e 1 romanzi non furono mai scritti per gli uomini letterati, né
vostro onor già sale / dove non giunse mai la gloria antica, / ché non
. frugoni, 2-167: quai saranno mai quelle penne, benché stillanti gioie ne'loro
ogni spedita mano, / qualunque mosse mai più pronto stile, / pigra in
, anzi del mondo, / non mai provò d'amor forze e rapine. salvini
. algarotti, i-rx-309: né awien mai ch'io la vegga senza velo,
è reo di tal pregio in modo nessuno mai non ne abusi? pascoli, 980
misleale / e traditor malvagio ricreduto / mai non portasse pregio di reale. 13
. panigarola, 1-122: non sia mai che cosa acquistata a così caro pregio
vivanda. tansillo, 1-369: che mai portò bestia da soma o nave /
sacrosanti divi / io giurerò d'esser mai sempre tuo / fidato sposo. -essere
stillerò aque di non conosciute erbe né mai a notizia de altro uomo pervenute che alla
. mamiani, 4-332: né bisogna mai girar l'occhio su alto in quella
avezzi in guerra / et in corso portar mai sempre il pregio. de mori,
segneri, iv-293: non è giusto mai che l'animosità di alcuni pochi nel favellare
97: non essendo in buona fede mai, i moderati pregiudicano chi è al
pregiudicato, un pedante che non saprà mai maneggiar panimo degli uomini né guidarli al
. r. carli, 2-xiii-281: come mai è nel commercio pregiudiziale...
anni almeno non si pianti né semini mai nelle fosse, né vicino a magliuoli e
dal bosco, 367: non fu mai l'intenzion mia di parlare in pregiudicio delle
e d'ottima fama, ma noll'ottenne mai ne'luoghi stretti, perché che aspirava
367: dissi nella mia lettera che mai non dissi parole pregiudiciose a quei signori vostri
due veloci tigri, / al corso mai non pigri, / tirano sopra al gran
dalle indefinite e ognora aperte fauci, non mai sazio, le acque in commistione inghiottiva
da scuola, rade volte o non mai con parole pregnanti si trattano in giudizio
: o prena senza semina non fo mai fatto 'n femina. dante, par.
komoli, 23: non ha la vacca mai latte comunemente se non quando è pregna
fatti pregni di vilissima crudeltà non andrebbero mai ricordati. 12. dominato temporaneamente
/ credè saper quel che non seppe mai. marchetti, 5-229: irritato /
o dolce mio consorte, / che pietà mai venisse in questo regno: / or
. bacchetti, 12-119: era, se mai ve ne furono, uno di quei
. che dignitoso portamento! quanto è mai serena quella fronte! si direbbe ch'
consultazioni, sente che aria tira e caso mai si mette in disparte. preincàrico
con ogni specie di signorili apparenze ne mai sembra loro essere onorati e incensati abbastanza
[degli angeli] non si partono mai dagli intimi: perché non hanno uso del
prelazione, percioché gli asini ai lioni mai non comandano, e i corbi ai
comandano, e i corbi ai cigni mai non sovrastano. -con riferimento alle
tardissimi. e non si truova aove mai e'sentissino (prelianti) o moltitudine di
o difficultà di regioni, né che mai si arrendessino alla fortuna. s. bernardino
b. croce, iv-12-240: non ho mai ben compreso perché questo procedere prudente sia
3-89: in questi tempi non fu mai udito / sì duro prelio. cesariano
tanto obbrobrio, / tu non credevi mai esser volubile, / fin che l'oscure
, come tanti preludi me 'l prefigurano, mai non morrà il mio affetto.
alla sprovveduta. tenca, 1-136: se mai lo accora [il frati] il
premedita i sensi da proferir, né mai / alzar, quando favelli, a chi
bensì perché il genere umano non può mai vedere cosa veruna se non a traverso
: erminia... non ha mai saputo né pensato né sentito nulla, né
se'tu del più fangoso verro / che mai troia premesse entro 'l porcile. casti
lo strettoio a ciascheduno unito / qual mai pnemer licor non gli rincresce. boiardo,
da barberino, ii-370: né ti fia mai nascosa / la verità, s'aspecti
patire, / non sarebbe da dio mai premiato / di pazienzia per mal sofferire
di gran preminenzia e non si dava mai se non ad uomini quai fussero di
questo premio di più, che non tacerà mai dinanzi alli angeli e a tutti e'
oltre d'essere premio d'interesse, mai da proporsi ai giovani, è in
, solo che nelle mani non lasci mai più venire d'or in avanti alcuna copia
si vide cosa che non s'era mai per l'avanti veduta: la città divisa
[ma- ratta] non si è mai valuto di raccomandazioni e non comparve mai
mai valuto di raccomandazioni e non comparve mai se non chiamato, lasciando prendere il suo
tenero, più sollecito, più premuroso che mai. pirandello, 5-690: tutti gli
signore della nascita, / quanti prenacque mai dell'uomo fratelli, / tutti di vita
una testuggine per aria, che voi vedeste mai. calvino, 1-16: zeffirino,
gastigava come amico, abandonò i pri- mai intendimenti e prese la dieta che l'impuosi
quando io era a firenze non sentii mai parlare di 'villini ', né so
de'medici, ii-23: non rese mai il corona uno stamone, / se per
: che per l'effetto de'suoi mai pensieri, / fidandomi di lui, io
in tal punto, / che già mai non mi scorda qilla volta. cielo d
/ l'anima isbigottita, sì che mai / non ragionò d'altrui. petrarca,
dante, viii-5: non mi parieno già mai fare ammenda / de lor gran fallo
portava al largo, che non rendeva mai quel che prendeva. 32.
sacco d'ovatta; non mi contraddice mai, non si sa come prenderlo. quarantotti
mondo / in fra si stesso già mai non ha pace / in sta vita fallace
matera de lo mio parlare sempre mai quello che fosse loda di questa gentilissima
: l'acqua ch'io prendo già mai non si corse; / minerva spira,
ricnesse, / e pensate ch'augello / mai non avrebbe posa, / volando elio
posa, / volando elio, se mai non si ponesse. bibbia volgar.,
e di pietà sembianti / non preser mai così mirabilmente / viso di donna.
del piacer che felice / noi pò mai fare, e respirar non lassa. boccaccio
regno d'un monarca di babilonia che mai non comandò nell'egitto. 48
imperio. bruno, 3-208: non fia mai vero, o teofilo, che
di fare una delle più faticose opere che mai si sia fatte al mondo: e
: come è possibile che non abbiamo mai a disingannarci, che non abbiamo mai a
mai a disingannarci, che non abbiamo mai a prender giudizio? filicaia, 2-1-116
sue stesse parole, non mi ha mai preso sul serio. -in relazione con
moretti, ii-623: « non avrei mai creduto che voi poteste trattarmi così.
creduto che voi poteste trattarmi così. mai, mai! » « ma no,
voi poteste trattarmi così. mai, mai! » « ma no, ma no
me ne daranno quante non me ne son mai prese in tutta la mia vita,
, iii-80-10: 1'non ne spero mai se non pesanza, / ch'ell'à
lacerata che niuno potrebbe prendere di me mai diletto? ma rendoti grazie, segnore padre
lei carnalmente si trastullava, sì come mai maschio di femmina prese carnai piacere,
su'ben a temporale / per nulla guisa mai aver non l'osa.
unqua tanto soletto / che pietà cà mai mi secorresse: / unde del vagegar prendo
a bere, non beveva per ciò essa mai: di che egli prese sospetto non
sperar d'essere amata mai, / che questo ingrato, perfido e
sua casa dove, non si sa mai, avrebbero potuto prendersi per i capelli
tommaseo, ii-287: si è egli mai sognato... di trovare agli
necessità futura / da visione in sogno mai mostrata / prenunziatrice di malvagi fatti.
511): e guai che nessuno andasse mai a preoccuparlo]. stampa periodica milanese
tutte le sue prerogative non fu guardato mai da me di buon genio perché il mio
l'amico avrebbe desiderato ora più che mai d'entrare in discorso,..
per succedere, gli uomini non manchino mai: nascono come per decreto preordinato di
membri o via alcuna, non manda mai quela cosa ociosamente ma tucta volta preparandola
albergo di purissima allegrezza / che non mai turba cos'alcuna amara. -porre
è per tutto; e non turba mai la gioia de'suoi figli, se non
per me sosta, / niun'altra mai minaccia. 4. preannunciare un
il gelo, / non s'annotta mai, suona e rimbomba. c. dati
di guerra, il cuore non cessò mai di torcersi e di riluttare, oppresso
campofregoso, i-34: quella terra la qual mai / non sent'aratro, essendo riscaldata
del figlio mio da cui era benedetta mai sempre la da noi presa risoluzione. algarotti
della maturità non giungeranno che ben tardi o mai. 6. ciascuna delle operazioni
ruspi, de'quali forse non aveva mai visto più d'uno per volta, e
ii-21: il più delle volte o quasi mai non si può conchiudere un definitivo accomodamento
e indiscreti censori, che, non facendo mai cosa alcuna, le fatte
, e che questo è più che mai il tempo per noi di crescere influenza
ville, / che te far possan mai / nell'urna del favor preporre a mille
occasione e tale scopo non si pigliano mai per quel che le pigliano i filosofi.
scampasti la mia figlia, / che mai a fulican uom non si oppose, /
appiglio a prepostere gelosie, non aveva mai fatto cenno a raimondi del suo piccolo
albertazzi, 538: lo non mi sentii mai così debole come in quegli istanti,
o volere nella chiesa non toccava, se mai, i dogmi; mirava a un
mussolini, del resto, non mi era mai importato nulla, mi era antipatico con
e quella bocca prepotente che non stava mai zitta. bernari, 3-375: «
pirandello, 8-501: il castigo, se mai, doveva essere per quella mimi,
, per quella mimi prepotentona, che mai e poi mai avrebbe saputo reggere un
mimi prepotentona, che mai e poi mai avrebbe saputo reggere un ombrello come lei
prepotentemente creative, le cose non andavano mai per il peggio; il nuovo arredamento
moltitudini. faldella, i-3-13: se mai il parlamento avesse dovuto tuonare contro la prepotenza
dì d'elia e d'eliseo, / mai sempre a l'util tuo perfidioso,
vuol dir nulla, dipingere meno che mai. scuola classica, scuola romantica, scuola
preraffaellismo, io non l'ho incontrata mai più nella vita. = deriv.
d'annunzio, i-450: o viviana mai de penuele, / gelida virgo prerafaelita
godute da mio padre, né abbandonerò mai 1 miei amici. brusoni, 392:
. rostagno, 125: non s'è mai conosciuto il marchese villa di genio a
forti e speciali, non si intende mai assicurato il delitto contro alla vita del
reso di tal pregio in modo nessuno mai non ne abusi? pananti, ii-
mondo, [la verrine maria] mai ne fece niuno [miracolo]. così
secondo eusebio, prerogativa che non andò mai disgiunta nelle nazioni da molte arti e
che vi piccate d'essere onesti e non mai fare ingiustizia ». -in senso concreto
gatto, 4-119: altra morte non so mai più lontana / di questa che ci
del cadere né del crollare ci sia mai più dubitanza. lippi, 10-17: le
piuttosto spezza il sasso di quel che lasci mai la congiuntura che fa. fioravanti,
: l'albercocco... non rammargina mai a marza che bene stia, e
. qual ragione e verisimiglianza ci è mai che diomede potesse in tal congiuntura così
certi presoni di terra che non si ripuliva mai bene dalla gremigna. =
dice / che a nui ritornerà più che mai bello. 6. locuz.
si presagiva un fine il più infelice che mai si rammentasse di alcun amante ed ora
al suo signore, non si volle mai accostare al luogo dove egli era asceso
troppo vero / oracolo fatai! come mai trovo / al primo giunger mio su le
noè puose, / del mondo che già mai più non s'allaga.
, di duol, non d'altro mai presago. lemene, ii-160: prende il
quelli che parlano con prescia non tengono mai tradimento nel cuore. sciascia, 11-138:
. redi, 16-ix-54: non hanno mai voluto cedere a'medicamenti da uomini valentissimi
e mortai fine, / non debbe mai tentar cose divine. fracastoro, xxx-2-95
beltà prescritta in cielo / di quante mai fur belle eterna idea. aretino,
né carte. muratori, 6-201: chi mai oserà dire che dio non possa o
: anco consiglierei che non si dipingesse mai a capriccio e prescritto altrui. achillini
assenso fu difinito regalia inalienabile che non mai si prescrive e si presume. codice
dimostrar lor pruove; / ma tanta ingiuria mai non la prescrivo. -acquistare
ladri e degpingiusti usurpatori non possono mai prescrivere. io. ant.
favori, ma non abbiamo al certo mai inteso di togliere ogni prescrizione intorno agli
1-i-33: se tutti gli scrittori non possono mai fondare una prescrizione inalterabile rapporto alla lingua
vita, l'età dell'infanzia non è mai uella del vigore. manzoni, v-1-321
studi eretici. tapini, 28-40: possibil mai che tutti gli arcipelaghi siano reperiti?
cento e mille sottintesi e presensi, quanto mai vi ncordo, e come, tuttora
: si alla salute benigna e mite ogi mai te praesterai, eccomi la foelicitate praesentanea
sicurtà del cantare che non ebbe poi mai alcuna difficultà a cantare di improviso qualsivoglia
fai! / preghiànti, madre, sempre mai / che ci presenti in ciel lassù
lor proprie immaginazioni, alle quali non hanno mai pensato gli antichi. giuseppe gallia \
. roseo, v-65: non consegnerò mai un capitano debole rispetto alloro di presentar
nel volto e sulle reni, senza mai cessare dal vomitare le ingiurie più strane
tortora, i-119: non si presentò mai più illustre né più chiaro giorno ad
montale, 9-13: lui non fu mai veduto. / la geldra però lo
casaregi, 1-40: lo scrivente non è mai liberato dal debito se non dopo che
colline significava che gli dei non erano mai stati presenti in quelle terre.
meco stassi / ch'altra non veggio mai, né veder bramo. leggenda aurea volgar
pensiero e nel cuore, come potrassi mai intendere che egli si dilegui in pianto
'giustizie signorili'. leopardi, iii-345: mai cosa veruna del mondo mi compenserà della
, 1-4-77: mancavagli... non mai la serenità del volto né il vigore
nel fare, e il fare non è mai un fare in generale, ma un
. foscolo, viii-273: chi è mai sì inaccorto conoscitore della umana natura,
, 4-455: la casa nostra non fu mai tanto piena di letizia e di contento
a questo modo di non poter diventare mai uomini pratici, almeno in quella sfera
uniti insieme tre buon compagnoni. / mai fu veduta la più bella gente. tortora
fu suggetto a noi non ci mandò mai cotale morto, mai non mandò a l'
non ci mandò mai cotale morto, mai non mandò a l'inferno cotali presenti
.. -non possono gli uomini credere mai di godere presentemente? tommaseo [s.
volgar., 1-1-229: io per me mai non ti verrò meno,
bianciardi, 4-70: non ricorremmo mai, anna ed io, alle macchine
alle macchine orgomche. non ci chiedemmo mai se, al momento della ricreazione,
bianciardi, 4-70: non ci chiedemmo mai se, al momento della ricreazione,
3: il core umano non e mai sempre ne'suoi presenti- menti fallace.
turba il presentimento di non rivederti forse mai più. manzoni, pr, sp.
: verso i suoi parenti non mancò mai di tutti gli uffizi negl'incontri più ardui
1 isola di vulcano, non sarebbe mai stata da lui paragonata alla solfatara. leopardi
caro, 7-411: de'trecento, che mai sempre / a'suoi presepi avea,
monumento d'amor patrio che uomo abbia mai eretto a preservare i ricordi della passata
possibile ad avvenire per ovviargli il poter mai avvenire. -clausola preservativa (anche solo
fumare, ritenendo che non si fosse mai escogitato miglior preservativo di questo fumo,
di morbo sì brutto non si è mai rintracciata la causa... scoperta
, ii-2-119: ella pure, se mai ilmorbo non rispettasse la città santa,
pericolo di vita per la peste, che mai se n'era riguardato esso bailo.
l'inclito mio preside che io / già mai non potre'dir quanto te stime.
cagioni fontanalmente di vita, non le volle mai solitarie, ma sempre presidenti a qualche
la nipote di floquet, ma non ha mai voluto profittare della elevazione dello zio alla
tanto meno in america, l'ha mai registrata pubblicamente. se non fosse per uno
mestiere delle armif i toscani non se perano mai detta: le soldatesche che conobbero non
è facile l'indovinare che non sarà mai possibile di piegarlo ad abbracciare lo studio tedioso
mi lega or scioglie, / né mai perciò mi lascia senza il nodo, /
dal mondo, / esser non possa mai da lor offesa. nardi, io:
a. cattaneo, iii-43: se mai fu in angustia quel buon cuore,
martin rispose che dalla risoluzione da lui presa mai non desisterebbe. carducci, ii-15-143:
con dargli della pressa o non gli aveva mai se gli si accordava tempo. [
compagno a penn nelle sue selve, come mai tra la pressa di quelle città nascenti
da tutte le parti ri dirigo, se mai ve ne giunge la metà solamente comprenderete
in ciel di gloria ei non vedran mai sera. 7. ant. urtare
delle donne che hanno marito, che mai... diminuiscano loro ragioni sanza parola
. vittorini, 5-365: non ho mai inteso dire che l'uomo politico non
sotto la pressione di una beatitudine non mai provata i veri istinti del falso bigotto
fiumicel di vernaccia, della migliore che mai si bevve, senza avervi entro gocciola
, che dove la pose niuna mosca appariva mai presso a due saettate che incontanente non
32-82: farmi che sia più che mai presso il tempo in cui bisognerà far
molto più amici di quello che avesser mai saputo d'essere nel tempo che si vedevano
purg., 1-59: questi non vide mai l'ultima sera; 7 ma per
e la figlia facevan cento congetture, senza mai dar nel segno, anzi senza neppure
. 1827 (416): senza mai dar nel segno, anzi senza neppure andarvi
in esso, / no li vien già mai presso, / se novo prima non
ciò che mostra di fora / già mai no 'l vuol seguire; / con
che fretta, che pressura mi va mai facendo questo buon gherardi! 'sento io
i moti del mio sentimento non si manifestano mai in un ordine preveduto, in un
doni, 10-430: avertite di non tór mai mula: mula per cavalcare non togliete
mula: mula per cavalcare non togliete mai, né mai per cavalcare usate mula
per cavalcare non togliete mai, né mai per cavalcare usate mula. ond'io
fra le gambe feci boto non mular mai più, e perché la fu mula degna
mare di continuo / prestamente girando mai non resta. lucini, 11-128: alla
me sempre parse da voler conoscere se mai tanto nelle cose umane possa la fortuna
, io in sicilia non ce l'ho mai veduto, senza parlare della statura prestantissima
sua moglie... non aveva avuto mai un gran concetto. ma uno grandissimo
molte gravi fortune e smisurati bisogni, mai questa fede non maculò, onde avvenne
tutte le lezioni, che non le spiegava mai a nessuna compagna, che non prestava
a nessuna compagna, che non prestava mai i suoi quaderni. d'annunzio,
, iv-330: non sogliono queste cose mai apparere indarno. se a le istorie prestarono
). magalotti, 21-53: né mai sapemmo strigner in guisa le legature che
truovo ne'maggiori intrichi ch'io fossi mai. bernari, 3-351: di facce nuove
, ma dei prestati ad altrui non mai favellante. carducci, iii-6-209: misera storia
silenzio, ad una attenzione, non mai prestata prima ad alcun'opera italiana, succedeva
/ né su la propria traccia / rivolger mai la faccia, / dissi: è
, 27: falcon non scese mai con tal prestezza, / vista la preda
964: tu non li vedi stare mai fermi [gli uccelli]...
aquilano, 254: se nostra età già mai vedi ren- verdere / e sai con
maga] che vale / quanto non valse mai circe e medea. 3
parimente che molto spesso, anzi non mai, vedessero quelle sorte di maraviglie che
pane. documenti visconti-sforzo, ii-379: mai non c'è mancato né manca a
). turbolo, 1-i-241: se mai bisognasse dar l'agio, non saprei
'. ghislanzoni, 16-68: non ho mai capito questa predilezione dei nostri antenati nell'
eventi / di una realtà incredibile e mai creduta. / di fronte ad essi
giuliano de'medici, 68: non è mai per tacere alcun molesto, / e
messer giorgio mio, e non mi parrà mai fatica cosa alcuna fatta per amor vostro
vostro; siché di grazia non mi fate mai scuse o cerimonie. pregate più presto
l'iperbole coll'assintoto, senza lasciarsi mai raggiugnere. -in relazione con un
. fortini, i-440: non vi fu mai la più pratica, la più presta
si mettono i calzoni / né gli posano mai più. botta, 5-248: nasceva
donato degli albanzani, ii-137: niuno fu mai più presto e più leggiero, non
espedita. ariosto, 1-11: timida pastorella mai sì presta / non volse piede inanzi
, lxxxviii- ii-236: mosca non volò mai sì presta al miele / quanto costui
letta t'arà, pàrtiti presta / e mai più gire in man d'alcun felice
dove sì preste? e donde / partiste mai con tanta fretta, e quando?
le sceniche fatiche: / come volan mai preste / l'ore del genio amiche!
in mano / di snello schermidore / girò mai per lo vano / con sì presto
, 10-57: cor di mortai non fu mai sì digesto / a divozione e a
xlvii-147: non e in voi già mai potermi tórre / la voglia ch'è sì
devere, / mi son quanto ancor mai crudi e molesti. -inclinato a un
il vivere è caro più che fosse mai: pur non vi mancherà cosa alcuna
gli mandassono e di non si fuggire mai dalla zuffa. 0. vecchi,
, più anni tenne quello stile né mai mancò che l'avemaria fallisse di dire,
giamai sì presto, / né a dio mai il presto, / com'io a
al coniugio, che rato non fu mai / pel dirimente impedimento opposto? =
tyrie et altre gli amicti epicroci, quale mai in scythia dil'arborea lanugine se feceron
: in una parola, io non avrò mai a presumere la verità de'miracoli di
di cristo, ma voi non avete mai a negarmi la verità della dottrina. botta
non trova / e che di titta ciò mai non presume, / si scusa che
maleducati? moravia, xii-289: « hai mai parlato di me con balestrieri? »
voi... non credo aver dato mai esempi di presunzione e di ambizione,
principio da altro che dal non avere inteso mai nulla. giannone, iii-144: 1
nella nostra città, né ci curammo mai di informarci di lui: che fosse vecchio
fratello d'un guerreggi ante altra non può mai essere che la legale presunzione a tina
franco, 7-20: prosupposto che filena mai non mi fusse del suo amore cortese,
i capitani questo per fermo presupposito di mai non lasciar loco alcuno vano nella fronte
tutta la vita una donna non proverà mai più il rapimento, la presura, la
di assione, / perché noi proibisce mai la chiesa, / anzi fin su
sacerdote / a cui non si va mai colle man vote. foscolo, ix-i-
di certi pesci che marta non aveva mai visto, che non immaginava potessero esistere
e polli non si tro- van. mai satolli. p. petrocchi [s.
tacchione, essendoli piaciuta la vivanda, perché mai ebbe innansi così buona carne, li
teianni noi. / di quanti re mai d'etiopia foro, / il più ricco
più di colui... se mai, non le sarebbe mancato un pretendente
alle mani co'cattolici, né si congiunsero mai tutti insieme: anzi il gran numero
bene, inietto dal contagio della cupidigia, mai non posa. la pretendenza, il
/ ma non si deve ciò pretendere mai, / perch'ell'è cosa che starebbe
aveano alcuna superiorità né ragione alcuna, onde mai potessero indursi a pretenderla. botta,
mogli, volle che tutti solennemente a quanto mai potessero pretendere di dover avere de la
1-ii-343: io, benché non avessi mai preteso l'imbarco gratuito, stimai bene nondimeno
far odiare inglesi e abissini, gente mai vista, che vive al di là del
. goldoni, xiii-936: che pretendete mai, che mai sperate, / discreto amico
xiii-936: che pretendete mai, che mai sperate, / discreto amico, da
come lei? essa non aveva preteso mai. caproni, 1-55: sono un povero
b. croce. iii-22-118: come mai l'italia pretende a un acquisto di
traprenderle e pretendere in tutte, e non mai farle intere. romani, xc-23:
passate,... non vi essendo mai stato alcuno de'pretenditori che l'abbia
. marino, ii-54: io non ebbi mai sì fatte pretensioni, dico
] che... [aronne] mai non si dimenticasse che doveva rendere di
strepitosa figura; e pure non ho mai inteso ch'egli sia stato un gran
ancora pretenziose, con inchiostri sbiaditi e mai più visti, legate insieme da nastrini
la santa chiesa e dell'órdine suo mai non preterivano. alberti, iii-145:
18-ii-408: -ma lei, pepecondri, come mai tutt'a un tratto se la prende
: l'intimità domestica non ti faccia mai preterire dall'essere cortese co'fratelli. a
musso, iii-146: 1 cieli non preteriron mai i corsi loro. s. carlo
essere dal suo piè preteriti, non fu mai che travarcasse certa balza poco fuori del
e pronte a minarla, e non lasciavano mai preterire occasione alcuna. a. cattaneo
, degna / di tanto grato che mai non si stingue / del libro che yl
? intendila / non ragionar con noi mai del pretento. pallavicino, 1-142: il
. faldella, 1i-2-101: non pretermetterò mai l'osservanza dei miei doveri, non
osservanza dei miei doveri, non dimenticherò mai i miei giuramenti. -intr.
guicciardini, i- 52: non aveva mai pretermesso [alfonso d'aragona] di
. bisticci, 3-347: né pretermise mai tempo ignuno nel quale egli non componesse
causa... il motivo non è mai stato fornito. = comp.
potrai distruggere; edificare, consolidare non mai. 3. sm. (
legione sacra nell'esercito nazionale, non mai coorte di pretoriani a servizio d'un
/... / né trovar mai dell'ambra si potea / un apollin più
, cix-i-425: io che non ho mai patito di nervi, quando pigliavo il caffè
spirituale,... elle sono prevalenti mai sempre sulla materia in che operano.
annunzio, iii- 1-409: quando mai le virtù attive di un popolo, la
della passione civica,... quando mai ebbero un dimostratore più efficace e più
. frugoni, i-1-25: ah se lassù mai sorda / non è l'alta bontate
... non vi addu- cendo mai autorità d'aristotile né d'altri, acciò
i-49: a lotta con sineo non venir mai, / di picciol corpo o di
nella dissimulazione prevalse che molti non furon mai ben chiari s'egli amasse o gli odiasse
. alfieri, xlv-1-112: non dubiterò mai, ove l'occasione il richiegga,
d'avversità che tu ti trovi, mai né private né publiche tentazioni potranno prevalerti
... i quomodo ergo può mancar mai gloria / alla vostra memoria? pulci
frutto suo secondo la sua specie, né mai prevaricare di quanto gli ha ordinato la
sette rivoluzionarie non si deve trar tregua mai. a tanto fine vuoisi in chi governa
aveva sbagliato o prevaricato nell'eseguirlo, non mai di lui che l'aveva disposto,
il teatro nel sangue e che non prevarica mai, neppure quando non mancherebbero i motivi
cose dimoiti altri,... mai si vide millantare, né predicare sé,
pigliare boria d'alcuna cosa, né mai lodarsene con una parola sola. -non
né di simulare questa andata; e mai non pensai né prewiddi di fare questo
, ma la verecondia non lo abbandonerà mai. -intuire. bruno,
l'arte considerata per se sola non fu mai così coltivata e onorata come nel cinquecento
onorata come nel cinquecento, né salì mai tanto alto: per ciò stesso.
settimane da che sono in roma 10 ho mai goduto pure un momento di piacere fuggitivo
specialità sottoposta a sacrifici che non saranno mai di scarsa entità. -con riferimento
or solo e vien molto sospettoso alla volta mai. i'lo vo'prevenire, ché
la potevano, non l'hanno avuta poi mai, e sono stati prevenuti dalla morte
tutti ammettevi, prevenivi le dimande né mai smezzavi le grazie. g. gozzi
speranze. mazzini, iv-3-320: se mai m'imbarcassi in un'impresa veramente pericolosa
tanaglia, 2-663: quando da mattina mai avvenga / che nella guazza stessino in
mio scampo, acciò che 'l duca mai nonn. avessi pensato che io lo
, 23- 123: voi non avete mai letto, né mai leggerete 1 padri,
: voi non avete mai letto, né mai leggerete 1 padri, se non prevenuto
: sappiate ch'io non mi son mai trovata disposta alle nozze del signor celio
non si disapplicò egli [cortés] mai da tutte l'altre necessarie prevenzioni.
: stimo dover far una prevenzione, se mai taluno per eccessivo amore della italiana favella
parini, 992: io non ebbi mai l'onore di conoscere vostra reverenza altrimenti
352: né d'altronde potrei consentire mai a scribacchiare alla peggio per vista di
più dirittamente scienza di presenza, che mai non manca. onde non previdenza, ma
contro i nemici o sospetti e non mai contro i conti di urbino. stuparich
nelle attuali melme e non sentirne parlare mai più. 4. previsione di
/ son pronte sempre e non previste mai. piovene, 15-100: non aveva
15-100: non aveva rimorsi. se mai, i rimorsi prendevano un giro lungo
, e riapparivano svisati sotto forma di dubbi mai previsti prima d'allora.
quello che poteva intervenire, non volsi mai metter le mie robbe in terra per
usuali che in italia non s'è perduto mai, venne in aiuto del d'annunzianismo
unguento. petrarca, 235-6: né mai saggio nocchier guardò da scoglio / nave
verso una specie di orto dove non giungeva mai il sole: a me pareva molto
subito se innamorò, no l'avendo mai veduta. fogazzaro, vi-210: non
non come ricovero delle sventure, come mai si potrà dir ricchezza quella che lo è
scrittorello... che nessuno ha mai prezzato. -ammirare per la bellezza
fe non serba, / che non fu mai di sangue e d'or satollo,
/ non prezzan vita o temon morte mai. -rispettare, risparmiare.
che durante le tregue bisogna meglio che mai guardarsi. -ritenuto utile, giovevole
, 2-i-13: dove, dove potrò mai ritrovar amico così fedele? a che
sempre avezzo / trarre ad un segno e mai colpo non falla, / o da
leopardi, i-56: non ci sarà mai... azione eroica e generosa e
/ il suo prezzo è maggior di quante mai / vengon da lungi e da'confini
salvini, 39-iv-14: ora chi oserà mai con temerario e folle ardimento farsi da
guarini, 47: né sì famoso mai né mai sì forte / stato sarebbe il
47: né sì famoso mai né mai sì forte / stato sarebbe il domator de'
natura sì malvagia e ria, / che mai non empie la bramosa voglia, /
corrotte aure del mondo, / qual mai commise error, che, nato appena
mio ben, ch'io t'abbandoni mai. c. i. frugoni, i-7-133
è perché priapo senza il teso virile mai non si vede, laddove i satiri sovente
è curiosa, qui non mi riesce mai di distinguere una chiesa da una stalla.
mano, e che non vi si accosti mai né brinate né nebbia né bruchi né
: in questi giorni trovandosi più che mai le pareti delle vie scritte di « morte
, e tesser prigionati / ne più che mai faceva discontento / ciascun dì loro.
per mesi et anni, senza che mai si faccia loro la causa. cesari,
: da domani abbandono torino e non tomo mai più. / sono stanca di vivere
soverchio dolore tre giorni continui senza prender mai cibo niuno, benché ella sia una
q'elo no volse metre guage / mai si medesemo per ostago, / per noi
due piedi piatti, ma non avrà mai due ali. 6. la
, ii-117: tutto quello che poteva mai risparmiare dal quotidiano sostentamento della povera famigliuola
vostro prigione con amorosa forza dove potrò mai in minima parte rendervi il guiderdone di
/ sempre vivo in passione, / mai non trovo caritate. cantalicio, 171:
di cui si macchiò nel 1896 non era mai trasceso ne'combattimenti anteriori. ojetti,
: / rimaner conveniva prigioniero, / né mai per modo alcun potea fuggire. marini
pregioner non sia e libero si possa mai dire, se non quando ei muore?
una gentildonna, la quale per prima mai più non aveva veduta, nel principio del
che si degia guardare / né già mai non fidare / a la ciera che fai
, / tal che null'altra fia mai che mi piaccia. poliziano, 1-553:
se imbianchi / ciascun mio crin che mai mutiam costumi / e il ciel stellato
avessi in mi alcuna vena / che consentisse mai da lei partire, / prima vorrei
più tristi e uggiosi collegi che mi sia mai capitato di vedere. =
primassi, / che di noiarmi non rifinan mai. p. petrocchi [s.
che serba il celibato senza esempio che mai abbia avuto moglie. la stampa [
timore di lui, perché nessuno potrà mai avere uno sguardo così benevolo e un
più primaticcia e la più netta che mai in questo mondo si facesse. -caratterizzato
5-ii-316: s'è... mantenuta mai sempre una guerra di opinioni, attribuendo
lor quaderno, / ma lieta primavera mai non manca, / ch'e suoi crin
/ primavera per me pur non è mai. s. caterina da siena, iii-299
italia sorvolate, / voi qui non mai spirate / sull'egro prigionier. leoni
calice sorgere dall'argento della corolla come non mai metallo falvo scorse da metallo bianco primaverilmente
regole credo bene avvertirlo di non discender mai a cimento con un povero sulla primazia
una delle quali fu il non torsi mai d'in su le carni per quattordici
stado spavuroso, elo no la avrave mai passada, quando elo sentì enprimeramentre la
del suo gentil, talento / che mai di lei obedir non si disprende. chiaro
già scoperto, ma non si sa mai., tutto può darsi. =
iii-8-254: i letterati non trovano essi mai, primitivamente, le forme organiche della
carducci, ii-8-145: non so ove mai fosse primitivamente indirizzato quel pacco.
l'altro erano 'giustificabili 'e sono mai da giustificare. saranno da '
de'sei anni, non ho potuto mai raccapezzarne altre che queste due. poerio,
tra noi e l'asia orientale non può mai tornare al primitivo canale del mar rosso
come quelli che erano usi di non mai visitarle con le man vote. patrizi,
alle primizie del genere umano il diventare mai uomini, uscii dalle barbare mani dei
dai! / -credi che uom aggia mai la primizia? / giùroti 'n fede mia
/ che non fu in vita sua mai più dolente. della porta, i-ii-m:
c. gozzi, 1-185: oh come mai, / quanto vedova fossi, a
moda. ar-pino, 9-108: come mai ancora in città, duca? ti immaginavo
... i dormir, diroll'io mai, la prima sera / con la
de'medici, 68: non è mai per tacere alcun molesto, / e da
ascolto. dannunzio, v-1-264: non ho mai avuto aura di soffrire. di tanta
petrarca, 30-20: non fùr già mai veduti sì begli occhi, / o nella
o l'occulta speranza di non ritornare mai più. sbarbaro, 5-125: la sposa
7. che non si è mai verificato, che non è mai accaduto
si è mai verificato, che non è mai accaduto prima (e che può aprire
8. che non è mai stato provato in precedenza (un sentimento
un sentimento); che non si è mai prima manifestato (uno stato d'animo
246: il pubblico non legge mai la prima stampa di un nome nuovo
17. -alpin. che non è mai stato eseguito o compiuto in precedenza (
la onestà, una volta macchiata, mai più non ritorna al primo stato.
, 202: il cortegiano non sarà mai degli ultimi che compariscano a mostrarsi, sapendo
tale fosti, o mio padre, né mai ho saputo il perché.
, e vidi quattro stelle / non viste mai fuor ch'a la prima gente.
periodica milanese, i-299: non si è mai dubitato che non fossero i sepolcri delle
anima prima / che la prima virtù creasse mai. savonarola, iv-i: tra tutte
costituisce la rappresentazione di un'opera precedentemente mai messa in scena (per lo più
ricchi, xxv-1-241: non si vorria mai / rompersi con altrui così a la prima
mattee e di cecilie che non aveano mai fine. manzoni, pr. sp.
. massaia, xii-127: chi pensava mai, dicevano, che la primogenita della
ii-13-279: il marx stesso non pensò mai che [la russia] potesse creare
la sua previsione s'indirizzava, se mai, a un paese che stava a capo
, 27-330: gli uomini non furono mai degni di sottostare alla primo- genitura dello
di ministero a me nessuno ha parlato mai, né io ho mostrato mai un primosenso
parlato mai, né io ho mostrato mai un primosenso di desiderio.
: più tosto perderei la vita che mai pregiudicarvi in conto alcuno; ma io non
saldare i suoi conti, non fanno mai questione sopra i giuramenti falsi che 'l
sua pel suo principale ha fatto, mai sopra i molti o pochi danari ch'egli
principe: perché in uno principato gagliardo mai si permetteranno simili divisioni. fausto da
fu, non è e non sarà altro mai che un uffizio famulativo al corpo sociale
si vede degenerare in oligarchia e quasi mai in principato. -in senso generico
e gloria già conseguita, in alcuna mai più valse la fortuna che le buone
passavanti, 276: non ebbi mai signoria né principato sopra gente veruna,
uguccione da lodi, xxxv-i-606: mai ben devria la gente aver molt grand
conv., iv-v-8: né 'l mondo mai non fu né sarà sì perfettamente disposto
aspetti; né in appresso egli è uscito mai dal mediocre, eccetuatane la trivialità di
infiniti, vari, fioriti e fronzutissimi mai con mille uccelletti, con copia grande
. ibidem, 156: non cercar mai d'udire / da'prìncipi quel ch'e'
principessa s. m. non ha mai avuto figliuoli, tutto che sia stato
: regola generale è questa, che mai niuna resia fu principiata nel vecchio e nel
, ho paura che non la principieremo mai la nostra vita. -far iniziare
a. goldoni, xi-354: perché mai parlar d'amore / principiaste a questo
anonimo, i-519: deo, avenne mai ad omo, / che stesse
aven che per usanza non crede mai dolere; / poi s'el vene fallato
intendi? intendo che egli non ebbe mai principio. machiavelli, 1-i-125: coloro che
scienze e in ogni altra cosa non furono mai perfetti i princìpi, ma si va
erano passate così rapidamente adesso non finivano mai di sgocciolare ed era proprio uno sfinimento
: introdussero poscia, col non metter mai nota alcuna ne'dissonante né sincopata né
a'loro debiti temperamenti, nessuna cosa mai si corromperebbe. firenzuola, 14:
78: questa opinione io non ebbi mai per vera, perocché male è verisimile
mio principio il dimostrarti / che nulla mai si può crear dal nulla. g
e serbare riguardi, non può pure mai laudare il vizio; né, molto meno
essa non può essere e non è stato mai né l'obbedire al capriccio di uno
era principio fondamentale che soldato niuno fosse mai impiegato in venezia, e niun individuo,
prova che i sani princìpi non possono mai fallire. rosmini, xxi- 74
i predi- camenti d'aristotele chi avrebbe mai creduto che a dieci
erano discordanti. machiavelli, 1-i-153: mai o rado occorre che alcuna republica o regno
, non era stato scosso, se mai raffermato da quell'incontro spiacevole; ma
si trova anche: 4 niun principio fu mai debole '. ibidem, 278:
luogo, così fermo avea perseverato che mai non discese dal luogo alla villa. testi
] da sé. non c'era venuto mai, in quegli anni, il priore
priore di s. giovanni e non aveva mai presa moglie). v gussoni,
gonfalonieri. zeno, ii-82: se ha mai occasione d'inviarmi altri libri, vi
priorità su quanti altri adagi voi abbiate mai sentito. gobetti, 1-i-1019: alfredo rocco
, in più di dugento elezioni, mai non poterono far collocare nel trono del
'l viver prisco si rinove / più che mai bello e piu che mai giocondo.
più che mai bello e piu che mai giocondo. atanagi, xxxv1-182: come
le prische mine risorta, / più che mai bella, più rifarassi vaga! caro
codice prisco o neoterico hai tu trovato mai che cupidine o citerea sieno dii, se
atto a divertir l'occhio senza stancarlo mai. montale, 2-26: è carnevale /
, ii-391: il danaro non fu mai il soggetto del premio né in atene,
eccellenza sua appresso il re, che mai discorda dai di lui sentimenti. quirmi,
li-2-574: il contestabile... o mai volse o da principio non potè alzarsi
ii-121: per carità, non state mai più tanto a scrivere: non mi private
. casalicchio, 586: non sia mai, dico, che ciò avvenga,
son così indiscreto che te ne privi mai: stanne pur lieto. vasari, i-810
, 3-216: la cagione privativa non è mai positiva, e perciò, quando l'
: no i ficare [le talee] mai in la riva / che del pigliare
serdini, 1-180: noi dissi mai [ciò per cui fui condannato a
minio profondo; / s'io il dissi mai, che 'l mondo / mi stra-
36: ella non ha poi mai analizzato sul tavolo del laboratorio quel fato
, né l'arti si ravive- ranno mai se non sciogliendole dalle barbare privative, tra
che per ciò non resta oziosa se mai una parte non è di libero esercizio ed
: -queste due potenze de l'anima mai sono né essere possono perfette per l'
guardi da corrotti fanciulli e compagni e mai non lasci dormire fuor di casa né
egli era il piggiore uomo forse che mai nascesse. la cui malizia lungo tempo
cattaneo, ii-305: quanto grande differenza corre mai fra il nascere d'un privato in
privata, e della quale non pigliava mai né aria né luce, oppressa com'
, anche naturalizzato, non può esser mai del consiglio privato. botta, 6-i-98:
quali siamo contenti del nostro privato e mai desideriamo quello d'altrui, sarà mai dispiacere
e mai desideriamo quello d'altrui, sarà mai dispiacere non avere quello che sia pubblico
imbroglio, che le pare? meno che mai vuol sapere la vicina, come vedo
comodi o privati vantaggi, non procurando mai o procurando quasi da burlati soccorso de'
bisogna per questi tre casi o non mai o solo molto tardi passeranno nella lingua
ingiusti oppressori dell'universale, ma non mai, per loro privato capriccio, dei diversi
propri dolori, 1 propri casi possono mai essere buona materia dell'arte? calvino,
soggionse, che i re non avessero mai privati; ma non gli si può vietare
: e questa fu la sua abbominevole e mai più udita morte. 20.
pena della privazione dell'uso di tirare mai più alle balestre. -abolizione,
cara donna, 10 ti amo più che mai; e tu sei troppo liricamente svagata
assai lunga, e forse non farò mai e non crederò di darvi una privazione,
umana sfugge a chi non ne ha mai conosciuto la privazione. -privazione della
, perché non è capace di averla mai. il mancamento dunque in atto non è
essere liberi per privilegio, dove già mai niuno fu privilegiato. agostini, 41:
, 60-13: né poeta ne colga mai [la fronda del lauro], né
modo che il detto re serenissimo consentisse mai che per sua mezanità la città di
allegri, 69: contri amor non è mai feriato, / esenzion non è,
, non è divino o tempo o luogo mai privilegiato. -dir. amm.
intelletto e sapienza per non essere diretto mai dalle leggi umane, ma per (
* anticristo... -io non potrò mai permettere a mia figlia...
l'ozio di questa terra privilegiata non potrebbe mai essere l'ozio sterile delle barbare lande
vostra inclita condizione, perché io non sono mai stato umile dinanzi chi si crede privilegiato
'privilegiato ', non sarei stato mai come gli altri. pratolini, 10-80
revocar la virtù. ascoli, 15: mai si è colà [in germania]
imperadore e suo collegio / né fosse mai tenuta di pagare / alcuna spesa. buti
, 1-1 (61): s'io mai più nissuna [donna] ne ri-
esserne stato privato o per non averlo mai posseduto; che è sprovvisto di ciò che
e giocondo, non saria esso bello mai amato da lui, ché i privi interamente
. mono sini, 212: non fu mai guercio di malizia privo. -che
ìnf, 2-110: al mondo non fur mai persone ratte / a far lor prò
carducci, iii-9-1911: finora non vidi mai alcun falso amatore aver prò de l'amor
lubrano, 3-53: che prò se mai non posa il cor giocondo? / quanti
mette uno slancio, un fuoco come mai prima, ma a che prò?
in prò del mio utile ciò che mai per mezzo vostro si operò verso le
marchetti, 5-195: qual utile / può mai la nostra grazia agl'immortali / e
(39): i santi uomini già mai non dissono avere accivito da sé il
così morti e dannati disiderano senza prò di mai non iscontrarsi. bandello, 2-41 (
attemperate. uomo cristiano non dèe dire mai altro che parole probabile. machiavelli, 1-i-476
li vogliamo dire, non negano potersi mai seguitare veruna opinion probabile qual si sia;
del manicheismo, eresia antichissima e non mai estinta in oriente, che spezialmente si
un'idea o un modello non vengono mai abbandonati del tutto; forse perché non
riuscire, ma io non ne ho mai avuto l'onore. muratori, 7-v-303
da memona d'uomo non se n'era mai vista simile e probabilmente non se ne
combattimento. boccaccio, 1-ii-281: se mai amaste liberiate, / se vi fu
liberiate, / se vi fu caro mai il mio onore, / ora mostrate vostra
, 162: natura ad alcun mai non fu matrigna: / guarda quel
alfieri, i-211: certo, se io mai... mi fossi lasciato avvantaggiare
punto della visual simetria e non istamutano mai che non tuonino e non tempestino. faldella
di canto, ma di lagrime non mai. fagiuoli, ii-173: ciascuna di
perduto. goldoni, xiii-585: chi mai può dir che aviditade impegni / il gesuita
alcuni personaggi, de'quali non avendo mai avuto notizia fuor che dal nostro manoscritto
conv., iv-xi-ii: quale buono uomo mai per forza o per fraude procaccera?
. periodici popolari, i-m: vedeste mai una stamperia? quanti compositori, quanti
-come, donna? io non ho mai peccato teco. -e lei disse, come
con rettitudine, quale autorità potrà egli mai possedere su la sua gente? algarotti,
carducci, iii-15-422: ai gesuiti non era mai proceduto benigno il niccolini. b.
nido tuo batte le penne / senza mai ritrovarse alcuno infesto? guicciardini, iv-249
: io non credo che tal fallo mai, / stella gientil, prociedesse da te
te, / ma sol colui che mai non ebbe fé / con suoie enganne tradì
chi lo ha offeso, e non mai render odiosa coll'arbitrarietà dell'atto la pena
redi, 16-vi1-34: di chi diamin mai prese la figura e la sembianza quel
a. braccesi, 39: non fu mai sì da tempestoso mare / percosso un
tanto vigor d'animo sempre tollerò che mai la virtù dalla fortuna non fu superata;
le procelle dell'onda infida, / mai per quest'alma calma non v'è.
che i venti / in vii piscina mai non fan procelle. = voce dotta
tanta promptitudine degli proceri corpi, quanto mai si potrebbe narrare. a. briganti,
, processante nel processo bentivegna, servisse mai il crispi. processare1, tr
cristiani. g. ramusio, lii-15-321: mai i viceré stanno a sindacato, perché
rea generazione che a'danni de'suoi stati mai congiurasse. segneri, iii-1-267: quanto
mus '. grazzini, 321: trovar mai non potete, / voi, san
nievo, 458: non vi figurerete mai la mia grandissima sorpresa nel discernere,
una processione di legnate sì gagliarda che mai più non ardì rinfacciarlo con parole torte
andare in processione, non gli mancano mai le croci: v. diavolo1, n
padre, perché lo effetto non riceve mai tutta la bontà della sua causa. in
suo figlio, e così sempre, e mai non s'avrà a trovare là dove
e stracciò gli atti per modo che mai non si trovorono. mazzini, 23-233
migliore, rispondendo che roma non aveva mai seguito i consigli elei nemici
senza conoscermi, perché non ci ho mai tributato la corte che ambiscono anche da'
stame lontani, senza probabilità di riunirsi mai qui e contenti di sperare che dio li
, i-348: ogni giorno non manca mai che ciascheduno di loro non si eserciti con
verificato un fatto nuovo, certamente non mai osservato da quando esiste lo stato repubblicano e
esiste lo stato repubblicano e forse non mai accaduto dopo la proclamazione dello statuto albertino
leopardi, i-103: 10 non ho mai provato invidia nelle cose in cui mi son
che chi la smonta raro in su mai toma. assonno, 2-ii-635: mandò ad
, sanza el quale fondamento non aremo mai concluso la lega, si va procrastinando
dimane dimanda l'altro dimane, e non mai oggi. siri, i-170: meglio
tal sollecitudine che la dimora non potesse mai ascriversi a lor procrastinazione, ma solo
mamiani, 9-360: l'unione dei sessi mai non debbe falsare e deludere il fine
, 22 (381): come mai, tutte insieme [le opere del cardinal
signore si degni donar requie, non finirebbe mai il tempo di parlare, cosi è
a fine di procurare per quanto può mai la felicità di quelle migliaia e centinaia
sandi né punto si procuri, non mai degenera nella salva- tica, la quale
di morte, ma che non sarebbe mai libero della mano come prima. varchi,
/ ch'una sì bella non se vide mai. - / e fecela arecar senza
cose procurate dagli spagnuoli, non sarebbono mai tollerate dagli animi francesi. f.
spesa, ma sì fatto che non mai per l'addietro ne fusse stato un
torres. romagnosi, 10-504: come mai i procuratori del popolo osano rifiutare i
vivo vicino alla proda, mi basto come mai prima / m'era accaduto.
[all'asino], e'non alza mai il capo da terra e seguita il suo
; e il mostrarsi prodi non guasta mai, con le donne. -in
andava tra sé fantasticando calloandro chi fosse mai qual prode che avea a fronte.
... / non la finiva mai di raccontarti / di chesballéno i prodi fatti
rendo certo, graziose donne, che mai non abbiate inteso il caso di guglielmo re
. allegri, 131: fa poco altro mai che biscantarel- lar, dolcemente poetando,
null'avrebbe ella [l'anima] mai tanto in orrore quanto che l'essere a
egli era dotato, non si stancava mai di fornire tesori alle sue prodigalità.
maniera gli effetti della sua generosità che non mai permise in alcun tempo alla riputazione de'
circoli di studenti russi egli non apriva mai bocca. quelli discutevano prodi- galmejite e
, i-189: il papa non largisce mai né nullamente né prodigamente concedendo qual si
dagli uomini ch'io sdegno di fame mai. mazzini, 62-320: l'austria,
la più fedele e affettuosa compagnia che mai sorella abbia potuto prodigare su questa terra.
osato più di prodigare al marito né mai alle figlie. -concedere senza freno,
sua moglie, che non l'ingannò mai, che si prodigò per salvarla assistendola
come fra artisti di teatro non pervenne mai alla mia lingua con la necessaria destrezza.
, 23 (387): che ho mai fatto io, servo inutile, pastore
[l'anatomia] che non sa mai por fine, né mai sa macchinare se
che non sa mai por fine, né mai sa macchinare se non prodigi. palazzeschi
, non si ricordava di aver veduto mai lume, sicché può reputarsi cieco nato.
, perché non solamente raccontavano cose non mai più intese o lette ne'fatti di
imperscrutabile, dal che derivava la non mai completa rimozione del prodigioso anche presso i
soranzo, 189: se di tue grazie mai prodiga altrui / fosti, vergin beata
propria riputazione, di cui non fu mai prodigo in questo genere carlo, non avendo
non sa di vantator guerriero / trovar mai fine a prodigo discorso. pallavicino, 1-51
è fugatrice. oliva, 20: come mai il figliuolo di dio diviene oggi nelle
pallavicino, 1-61: or chi potrà mai farsi credere ch'egli [dio] sia
presenza del pci (che nessuno ha mai messo in dubbio!), b)
dio. bianconi, xxiii-214: avete voi mai udito,... nel tempo
il portico innanzi a quelli non fu mai detto 'prodomo ', come il mielin
ambedue. non ci vedremo / forse mai più: ben cosa certa è questa
questa / che 'l dolor nostro non avrà mai fine. 3. in contesti
; e sa il cielo quando o se mai si produrranno. carducci, iii-25-121:
. i 'prodotti 'non sono mai altro che deposti, per un tempo
produci- mento / d'un terzo mondo mai più stato avante, / ed il
come fortuna... e non già mai permane in uno stato. bencivenni,
, ché prod'omo non obrìa mai beneficio. francesco da barberino, iii-329
vedendolo. tarchetti, 6-i-513: avete mai veduto qualche giovine albero, serrato a mezzo
baldelli, 3-239: io non ho mai altre volte inteso che in questi paesi
pestilenzie né sì ree / mostrò già mai. viaggi di nicolò de'conti, 152
tu te 'l sai, / ché mai natura non produsse riso / che simil paradiso
tanta imperiale genealogia, più nobile che mai fusse produtta dalla natura. anonimo [
su; la pietra non vi anderia mai. e è come dire alla vite:
o mal penserò, / non te volgesti mai verso occaso, / ma zascun ben
, purg., 10-95: colui che mai non vide cosa nova / produsse esto
. cuoco, 1-106: non si può mai produrre una rivoluzione... seguendo
ipotesi dell'animazione della materia non tu mai presentata con nettezza e pura d'errori
1- 215: iob a mestizia mai non fu produtto, / essiona, medea
propria essenza, e con atto non mai interrotto intendendosi non solo essenzialmente, ma
ebbe la più larga fioritura lirica che mai; e il maggio fu tra il *
, / né a lei fredda stagion mai s'avvicina. rosmini, 1-217: pretende
quelle cose volgari, cui non concedè mai veramente il titolo di carmi e la
/... non / fecero mai proemio. tasso, n-iii-727: né mi
, di buon gusto, costui non manca mai di metterci di quella sua cosi fatta
o pure ricevitor del registro / oserei mai / di gingillarmi profanamente / con voi
maximo, come non profanerei la virtù già mai con riceverne pecunia. fr. andreini
che sia profanata dagli altri, se mai se la lasciassero fuggire inavvedutamente di bocca.
amena e di popolare istruzione, scrivesi ora mai nella lingua che parla la classe media
indegna di chi appartiene ah'italia, se mai pronunziasse un suono che al dialetto nostro
1'aggravante dello scopo utilitario, non dimenticherò mai quando, in un circo, come
a discrezione, oggi, più insolente che mai e con sette volte più poderosa squadra
e del sangue tuo, faccia più che mai profano questo tuo tempio. battista,
e morto ch'io non spero / uscir mai più de le sue man profane.
2-2-250: né impura greggia né pastor mai fero / con piè profano alle bell'erbe
codice 0 prisco o neoterico hai tu trovato mai che cupidine o citerea sieno dii,
. frugoni, -2-281: come io mai, cantor profano, / impetrar posso le
cane, / da qual moro hai potuto mai imparare / l'avere i cazzi in
con doglia al cor pavento, / ché mai l'arco d'amor non tira invano
, profana, abbonita fortuna, / mai contenta star ferma in uno
traditore. / risponde san pietro: sarei mai, signor mio, tanto profano /
profani. io d'importuna lode / vile mai non apersi / cambio; né in
. ascoli, 37: non mancò mai, di certo, chi bandisse fra noi
c. carrà, 90: non conoscemmo mai 'l'indifferenza '; ma ora
e più suggetto agl'inganni, alcuna mai ci fosse la quale, perché armata di
gli basta el core / non vuol mai perder d'occhio la profenda. mariano
affermano che, perché non si dice mai in buona profferenza 'votti 'per
servaggio, / per la qual donna mai fora scoperto. / tanto scur ho
profferte '. io per me nulla ho mai profferto alla 'rivista contemporanea '.
e sempre si balla e canta, mai non vi si proffera né vino, né
s. caterina de'ricci, 241: mai mi potrei scordare di voi né della
un sorriso professionale che non le abbandonava mai. 3. con riferimento ad
amatori professionali sono quelli che non hanno mai amato. 5. particolarmente abile e
bargagli, avrebbe lottato fino alla fine: mai si sarebbe tirato indietro, piuttosto avrebbe
, v-205: guarda... che mai metta niuna tua figliuola in munistero o
: il far professione di non perdonare mai è ostinazione di demòni. pallavicino, 1-255
.. fanno professione di non dire mai il falso, di non offendere mai il
dire mai il falso, di non offendere mai il prossimo, d'assistere i poveri
corte che di studi, non ha fatto mai professione d'altre lettere che di quelle
linguaggio di quelle parti, per non sentirsi mai isolato. si prodigava in essa.
di professione, col quale non aveva mai parlato in vita sua, ma che gli
mai trascinate né avvilite alle ricerche della speculazione;
e vivande grosse 10 non le potrei mai mangiare, anco mi morrei innanzi di
di burlarsi del pedantismo, ma non mai personalmente de'suoi professori, i quali
xxx anni che negozia nel rialto, mai non ha dato sospetto di sé a niuno
il poco rispettabile aggiunto di professore. mai, mai, professore. -medico
rispettabile aggiunto di professore. mai, mai, professore. -medico (in
io già nollo arei creduto che già mai abbandonata voi avessi la vostra isotta,
pasquinate romane, 605: da ben mai sempre ri tenn'io, pasquino, /
, 1-359: 1 profeti, che mai non mancano, avevano ricantato le vecchie
pontificava, antipapa e profeta iu che mai. savinio, 22-89: in fatto di
vero che / le rovine non vengono mai sole. / vedi che fui profeta a
ciancia la somma cagione di sì inopinata e mai più sentita morte. -evento
gozzi, i-9-54: né mi saprò mai dare ad intendere che avesse a nascere
: il futurismo non è e non sarà mai profetismo. = deriv. da profeta
, io già nollo arei creduto che già mai abbandonata voi avessi la vostra isotta.
venus e profetto, / non fie mai forsi in circulo diretto / lor assendente a
nostradamo in un tacuino, / autor che mai non disse la bugia, / l'
, degna / di tanto grato che mai non si stingue / del libro che
profferte,... non avevan voluto mai cedere in affitto il sottosuolo. parise
lo stabilimento... non si allontanava mai il sabato dal suo lavoro. quella
oro. d. bartoli, 2-1-59: mai non si va a visitar chi che
. frugoni, v-284: non si trovò mai pittor saggio ch'osasse metter pennello sulle
che ti raccomando è di non trascurare mai le necessarie misure profilattiche. -con
profilo d'ogni mia credenza il non mai più credervi cosa alcuna. 2
se per questa ricerca non vi fussero mai stati per noi né filosofi ne filologi.
: il pinastro o pino salvatico non è mai di quella procerità che 'l domestico;
. razzi, 3-35: ma chi mai potrebbe con lingua esprimere quanto è grande
la disparità de'matrimoni non fu mai di profitto né allo stato politico, né
alcun profitto all'arte sua non tralasci mai suo dovere. muratori, 8-1-68: contuttociò
marchese di castagneda... non consiglia mai il re suo pa
2-1-192: in presenza di altri non dite mai sanza profitto o necessità cose che gli
riversa suìl'uomo, non ce n'è mai una che tenda a diminuire il letterato
. friuli, lii-4-425: non ha mai avuto figliuoli seco e spera pochissimo di
, come se appunto non l'avesse mai toccata patimento alcuno o travaglio. f
penna deriva da una fonte perenne e che mai non vien meno. foscolo, di-1-406
: egli ha imaginato rilegature di non mai veduta bellezza: severe e pesanti come quella
dal sonno oppresso / così profundaménté che mai tasso / né ghiro mai s'addormento
profundaménté che mai tasso / né ghiro mai s'addormento quanto esso. parabosco, 3-35
dentro profondamente amaestrata che la non aveva mai bene, se non quando la imprendeva questa
petti di tutti profondamente impresso, essere mai dall'obblivione cancellato, dagli anni distrutto.
cintura e vi stetti invischiato senza poter mai levar un piede da un'ora di notte
leggere senza stanchezza, e non profondano mai. jahier, 3-8: in tale veduta
modo che non può correr pericolo di perdersi mai. busca, 182: vorrei.
profondato lo scavo, non si è mai giunto ad un fondo stabile. stratico,
l'unica ragione che essi non sono mai un'opera completa e fondata sopra nessuna materia
. baldi, i-110: nel fisco mai non inciampò col piede, / né
algarotti, 1-iii-204: non si potranno mai abbastanza compiagnere que'primi nostri maestri i
se'cieco, o popolo! quanto se'mai minchione! / con chi ti abbassi
maggior grazia e acume di quante parole mai si profondono dal loquace. s. maffei
che all'occasioni la regina non trova mai la dovuta gratitudine. 7. permeare
, quadrato o rettangolo, non seppe mai uscire dal senso rudimentalmente decorativo del piano
dispongono e dalla meta a cui senza mai traviare si dirigono. -ricchezza interiore
l'arco attingeva dalla mia una profondità mai raggiunta, ho chiuso gli occhi e
sonno in quella profundità di allegrezza che mai fosse possibile a un omo essere. bru
in gioventù... non aveva mai creduto pienamente, e sempre che il
accompagnata dalle più calde lagrime ch'io mai spargessi, così credo mi sia stata la
anzi un accrescimento, giacché più che mai viene egli qui ad umiliare la sua
silenzio ch'io non gli feci rompere, mai. pananti, iii-83: vedete tutti
sorte, donne mie, vi accaderà mai di leggerlo a la presenza di alcuni di
le donne non si pos- son creare mai gran concetti e sentenzie profonde e di
corrente dentro il profondo dell'acqua e mai più apparse né vivo né morto,
annunzio, 8-131: « qualepuò esser mai, ebe, il vostro tormento? »
. b. davanzati, ii-280: né mai fu chi avesse più verace gloria né
privata della sua patria, sanza a quella mai fare ritorno, la mesta madre e
; e in certi riguardi, se mai, s'è avvantaggiata per l'afflusso di
... viveva di comparire non mai finendo di pingersi, di polirsi, di
le più belle mani che si vedesser mai; e tutto insieme (per (urlo
. della porta, 6-40: chi ridde mai magior sfacciatezza di donne? mirate che
luna: forse che 'l sole fece mai spezieria o profumeria? o che vergogna!
et in mille altri lochi, né mai ho potuto trovarvi. oddi, i-i «
giustifica affatto, cora non si giustifica mai. fa le cose e poi sta
profumi da fuoco, che non muta mai. vico, 4-i-901: i romani,
probabilmente la cosa più bella che abbia mai scritta il d'annunzio, sia per le
vi facesse ammiccare: e il fiore mai vano della speranza e il profumo (
li opprimeva colle ga- elle non mai bastanti alle profusioni del di lui fasto.
iii-1-1168: chi viene alla soglia? chi mai dischiude la valve indicibili della candida porta
insegne. tasso, 17-89: non fu mai greca o barbara o latina / progenie
. bartolini, 16-44: non era mai stata, quella agli stomi, la sua
che nuovamente esca della tirannide non ha mai sicura la sua libertà, se non
42: non vede [l'ufficiale] mai la sua sciabola nuda / mutarsi in
, il suo occhio non si stancava mai di apprezzare e di godere,..
pontefice. ortes, xvtii-7-44: non mai s'è tanto versato sui modi di
pavese, 9-16: io pensavo come mai, per comunicarmi una cosa tanto innocente
progetto o per convinzione, non hanno mai reso alla virtù l'omaggio di un
2-7: raramente, per non dir quasi mai, i ri- sultamenti effettivi dei dispendi
gran musicista 'a programma 'che mai sia esistito. 11. dimin
. moravia, xiv-315: non avrei mai pensato che baba, di solito così
diciannove secoli, ed ora più progrediente che mai ed invadente tutte le altre. montanelli
la quale progredisce-sempre e non si migliora mai. da ponte, 241: le cose
nuovo destino, a cui non avesse mai pensato, chiamasse lui, antonio, trascinandolo
, uno stato civile più perfetto che mai fosse in terra, con istabile e
immanente / irreversibile / sempre dentro / mai fuori / mai fallibile / fatto da noi
/ sempre dentro / mai fuori / mai fallibile / fatto da noi / non da
fine nella riccordanza dei posteri, se mai dalla mente non cancellavano essere tutti figliuoli
galantuomini, oggidì si intenerisce più che mai sui destini della canaglia e consacra le
rimanda sempre ad altri termini, senza mai giungere, però, alla spiegazione definitiva
per quel che sarà in me non mancherò mai di aiutarlo e proteggerlo con ogni affezzione
castigo o di rissen- timento ei sia mai divenuto per le tante estorsioni, barbarie
di passione, / perché noi proibisce mai la chiesa, / anzi fin su l'
, e nulla / può frenarli già mai né proibirli / che non corrano a
fioravanti, i-34: noi non tocchiamo mai le ferite con ferri, uniamo le
proibitive, non già perché nessuna legge mai permetta, ma perché, pel fatto stesso
brancati, ii-159: paolo non poteva mai uscire solo di casa, senza che
e per giurare: -io non fui mai in parte dove questa proibi- zion si
ad una sola, di non insare mai più a pigliar moglie. leopardi, iii-379
mescolanza tra normalità e malavita non penetrò mai tanto nelle zone più indenni della società
invece delle parole esistenti, altre non mai scritte e ch'egli medesimo senz'avvedersene aveva
delle nuvole tanto simili alle comete, quando mai son elle vedute, se non da
poliziano, 1-766: qual vita fu mai tanto onorata? / qual gloriosa prole,
umana prole. sannazaro, iv-251: se mai per pietà d'un raro effetto /
petto, / che un nuovo caso mai più inteso pria / successo è al mundo
. d'annunzio, ii-102: chi mai... sotto il velame / scoprirà
poi ch'ai cielo / non piacque mai ch'i avessi alcuna prole. marino,
identificarsi col principe a segno che non mai da lui si disgiunga. questa ha
le danze senza posa / e non mai stanche mandando ai terrestri / vitali stille
infruttifera, e la pasqua non viene mai senza quaresima. arici, i-31:
ai discorsi che vi si faranno, non mai parlate dei cibi e degli ornamenti della
tratto si volse alla compagna. -non aveva mai veduto macinare le olive? -e cominciò
mai restare, / anco gli è detto dal
metastasio, 1-ii-1010: quale alterazione soffrirebbe mai la costituzione dell'iliade, se altri
due codici in quella parte che il mai pubblicò; se consideri la brevità
rispose prolissa, leziosa, non finiva mai. serra, iii-272: io sono prolisso
roberti, xi-11: ella non si astenne mai per mancanza di sapere dah'interrogare convenientemente
per sapere ancora meglio, né impaurì mai, anzi tenne dietro sempre al prologare
ragioniamo è sempre in ogni luogo verissimo e mai non si può 'ingannare, il che
per iscorgere dal più lungi possibile se mai quella luce non tacesse nfavillare per le
cassola, 2-494: ella non prolungava mai i loro incontri per più di un'ora
prolungai, / d'altrui non pensai mai, / però m'abandonao a tradimento;
: nei balli la marchesa non va quasi mai scollata o porta una piccola scollatura quadra
anche da merletto. non balla quasi mai il valzer; ama l'ondeggiamento lento
e. gherardi, cxlv-20-451: se mai avessero elleno in idea, e fissato per
xxv-457: l'azione dell'io non è mai altro che una prolungazione di quell'azione
. ghislanzoni, 8-75: non usciva mai ai casa senza lasciare un 'promemoria '
è come una paternale che non finisce mai, anzi, è come una sentenza del
promesse. foscolo, xiv-269: non parlerò mai mai di alcuna di queste cose col
noi l'ameremmo. non si coglie mai fiore del suo giardino o che non puzzi
mi credevo, ma non l'ho mai trovato grasso. -mandare o avere
buon giuoche; / non ci star mai ricusate, / benché puzze un poche poche
voglia, che a noi non sarà mai lecito il por la lingua nelle capestrarie.
nelle capestrarie... né si tira mai posta che non puzzi di fraude e
andrò sponendo e concatenando saranno attinti non mai al mio giudicio individuale, sibbene al
curiali di roma, certo non trascendono mai la sostanza intangibile e irrefragabile della fede
6-21: se il mentovato architetto pubblicherà mai colle stampe i disegni di quel suo faro
del suo marito. ella rispose: perché mai altro uomo s'accostasse a me dapresso
: di questo puzzo non ce n'ho mai avuto (di questo difetto son libero
ii-2-67: non ho dimenticato né dimenticherò mai qual fiore di gentilezza e bontà abbia alcuna
sudanti, cioè che non si lavavano mai, caprini visaggi di monaci puzzolenti e
aveva suo marito, e non aveva mai fatto la prova con nessun altro. calvino
. giacomino da verona, xxxv-i-641: mai no fo ve$ù unca per nexun tempo
vecchiezza sono sempre contrari, non ricevono mai la luce. fatti in qua,