nessuna donna ch'io m'abbia veduta mai. misasi, 6-i-174: un membruto
casti, 23: io non potrò dimenticar mai più / quel giorno memorabile, per
vittima / del suo figliuol, che mai fe'torto a nemini. -intr
). fazio, iii-20-39: se mai versi al mondo di ciò semini,
giorno, iv-651: s'aduna / quanto mai per aspetto e per maturo / senno
palla avesse argive arti o latine / spirato mai a sì fatto portento.
tanta agonia gli strani e quasi non mai conosciuti. l. f. marsili,
egregia sepoltura onorarlo, che, se mai alcuno altro suo merito non l'avesse
di cosa che non si ricorda sia mai avvenuta. 'a memoria d'uomo
'a memoria d'uomo non era mai avvenuto un fatto simile...
, a memoria d'uomo, non è mai costato tanto poco'. montale, 5-69
perpetua memoria: affinché non si perdano mai il ricordo e gli insegnamenti di fatti
già non ho memoria / di questa spiaggia mai, di questo mare, / di
di non averne mai a perdere il desiderio e, che non
a memoria ogni peccato ch'io già mai avessi commesso in pensiero, in parlari
pallavicino, 1-561: non si stracca mai di rivolgerselo per la memoria. casini
/ che 'ngegno o stil non fia mai che 'l descriva, / ma spesso a
abbia memoria. il bugiardo non ha mai memoria sufficiente. crusca [s. v
tenuta, un lungo corso senza fermarti mai. siri, i-464: formarono in
cui si avesse cura che non uscissero mai alla luce versi cotanto vergognosie ridicoli.
noi. testi, 3-306: non averessimo mai creduto che '1 signor marchese di
5-44: ma tu, signor, che mai non vieni meno, / lo cui
accordo a'procuratori né pace a'soldati mai può piacere, s'ancor essi non ne
-andare per lunga mena: non arrivare mai alla fine. antonio da ferrara,
, et il più bel civettino che alzasse mai portiere o portasse piatti o votasse
col dito le lancette che non segnano mai l'ora. 'chiocciolone che va
e, se l'uno m'era sempre mai pedante, l'altra m'era talvolta
infamia per decoro / e, più che mai superbi, hanno pagato / certi becchi
adesca: / menagli in parte ond'alcun mai non torni. g. bentivoglio
, anime prave! / non isperate mai veder lo cielo: / i'vegno per
abbondanza di molti nemici non avere menate mai che due legioni, aggiuntovi l'aiuto de'
e'si crede che tu nolla finirai mai ». vasari, i-458: fatto
. praga, 3-40: qual giovin mai l'avria menata sposa? d'annunzio,
., 29-76: non vidi già mai menare stregghia / a ragazzo aspettato dal
, 5-32: la bufera infemal, che mai non resta, / mena gli spirti
che lo sperar di seccarla aggottando senza mai intramettere era indarno. bertola, 44
grieve tormento, / ch'i'noi potre'mai por sì doloroso, / in iscrittura
iii-122-3: questa donna gentil che sempre mai / poi ch'i'la vidi disdegnò
ostinatisimo ciel sereno, senza aversene mai gocciola di pioggia né ombra di nuvolo
meno e rimeno, e non fo mai farina. -menare e rimenare per
de jennaro, 31: io non porria mai cum penna scrivire quanto fosse lo mio
menata per forza negli eserciti si possa mai trarre servigio alcuno. 10.
onde si meni vita / rado o non mai menata in altra etate. d.
s. c., 25-4-8: lussuria mai non si sazia e spenta si raccende
. giov. cavalcanti, 367: mai non si accorda l'asino e il menatóre
/... / non fu mai mendace parlatore. aretino, vi-62: messer
io sarei sempre il mendace, e non mai v. s. goldoni, x-97
per natura, hanno tollerati strazi non mai venuti in pensiero ai tiranni di siracusa e
fra giordano, 3-201: e però mai « in perpetuum » una bugia,
sia piccolo a suo senno, iddio mai non potrebbe dire: prima perirebbe il cielo
... i schietto e fedel senza mai dir mendacio. settembrini, i-284:
apparecchiata la mia vita mendare, e mai dalla vostra ubbidienza non mi partirò.
li guelfi un tal scaco dato / che mai per loro non fo mendato.
abbiatevi per articolo di fede ch'io mai e poi mai non uscirò di recanati altro
di fede ch'io mai e poi mai non uscirò di recanati altro che mendicando
, iii-1-188: il letterato potrà egli mai seppellirsi in tanta vergogna, coprirsi di tanto
senza mendicarne il favore, non avrebbe mai arrestato o attenuato la forza che proviene
, non si ricordava di aver veduto mai lume. 7. cercare con grande
signoria fosse satolla. / non ebbe mai tal fame il conte orlando / (
boccardo, 1-15: non si potrà mai prevenire né sradicare la mendicità, se
, 10-ii-142: si dovrebbe togliere, se mai si po tesse, la
: chi misura il suo stato non sarà mai mendico. m. adriani, iv-460
quello che vuole; e non ha però mai bisogno e sdegnasi d'accattar dalla ricca
savonarola, 13-5: virtù mendica, mai non alzi l'ale. tansillo,
/ de'savi e de'contenti e mai mendica / non diviensi, che fuor
mendico che nel povero, da non poter mai far quello scorporo di cento buoi
sciocco, ora accorto, ma non mai furbo; devoto ai padroni, servizievole,
si lamenta che l'avversario non stia mai fermo e non si lasci ferire. linati
non accade parlarne: quella, se mai, è roba che spetta alla poesia
la si perde del tutto. s'è mai udito un baccano simile.
. dati, 3-82: non ebbe mai figliuoli, né barba, perché era menno
abborriscono dalla milizia e non giurano mai; hanno dogmi particolari sull'incarnazione,
petrarca, 206-19: s'i''l dissi mai, di quel ch'i'men vorrei
abbastanza. ariosto, 2-27'. rinaldo mai di ciò non fece meno / volentier cosa
: or quei belli occhi ond'io mai non mi pento / de le mie pene
buoni consigli medici, e ne userò se mai tornasse la infiammazione. per ora,
: dalle correzioni recate finora nessuno supporrebbe mai che il correttore fosse molto tenero..
al mio cospetto. -meno che mai (o menochemai), meno che
fummi il ciel et amor men che mai duro, / se tutte altre mie grazie
di cartagine. -nicea? meno che mai, signorina. soldati, 2-426:
, perché la società umana non istà mai ferma. montale, i-71: più
giorno con molta libertà un inglese, che mai diventerete, poveri italiani, scendendo i
s. caterina da siena, iii-156: mai l'anima non si quieta in queste
di re, che non solamente non aveva mai violato, neanche menomamente, i trattati
iii-156: le aveva proibito di entrar mai nella sua camera anche quando non c'
si dicono diverse sentenze, non si può mai giudicare che l'una o l'altra
, e ne'presenti secoli più bella che mai, e di popolo ornatissimo si
i figliuolini, il cui numero non solamente mai più non crebbe, perché tigrinda più
spande e, riempiendone l'universo, mai perciò non se ne menoma a lui
; trovatili, non se ne scosti mai; e ciò per tutta l'estate ventura
dottori per istituzione divina non deve menomarsi mai, poco scisse, pure scisse.
non... a stefano ha mancato mai nulla per tutti que'mesi; e
, 2-469: finora ella non si era mai sentita moralmente menomata, mentre adesse,
il passato tempo e 'l suo amore mai per distanzia non menomato, e molti
2-86: lei guardava lontano senza far mai il menomo commento; solo, alla
, 223: come colui che non avea mai potuto sentire una menoma faviluzza d'amore
, 656: la pisana non ha mai saputo far un conto in sua vita,
vita, e non s'è presa mai il benché menomo pensiero né della sua
, 2-345: -enrico la sera non torna mai a cena, -disse la madre.
notte a lagrimar conversa, / plora mai sempre, e fa suo cibo il pianto
e permutabile in molti, non v'è mai fra i dignitari una tale persona e
danaro se ne intendeva perché erano tanti mai anni di corpo a corpo col pareggio mensile
del partito, che non s'è mai fatta, darebbe una cifra enorme di tassandi
5-1 io: mio fratello cacciatore non riuscì mai a portare nessuno di questi uccelli,
della mente, che non hanno potuto mai minutamente scorgere, compiutamente apprendere la di
la fosse del primo suggellator che avesse mai la curia, per avere ereditato assai
arisi con tutto ciò minutamente, né mai quando sia zuppa la terra.
avevano a servire a murarla, non perse mai tempo di antivedere, preparare, provvedere
. l. bellini, 5-1-145: che mai han che fare le grossezze di questi
vivo il lettore, non lo ristucca mai, dipinge sempre, non ti fa delle
boiardo, 2-10-8: gigante non fu mai di meglior taglia, / coperto è
: uscendo di casa, non pigliar mai per le minute spese, senza previo esame
tuttavia con minute scaramucce, senza venir mai a giornata. croce bianca, lx-1-51
foscolo, viii- 38: non fu mai chi narrasse pienamente la vita del machiavelli
machiavelli; né credo che si possa mai scriverla senza la diligenza e la moltitudine
. ferrari, 484: io non aveva mai incontrata tanta bassezza nell'erudizione, né
d'amore, / ched io non averei mai creduto. marco polo volgar.
. belli, 39: ciò non va mai a verificarsi in vantaggio di chi venendo
merce con essi acquistabile non gli rappresentano mai nei contratti la decantata indennità. tommaseo
ramoscel si saglia / le formiche non mai furon sì pronte. -semi minuti
agostino volgar., 1-2-158: non poterono mai a tutti li beni umani a minuto
asin fu ognor tenuto, / non sofistican mai sul più e sul meno / né
laccio di ligopasseri, ma non fece mai più niente di notevole... al
brevi poesie. nello scriverle non ho mai seguito altro che un'ispirazione (o frenesia
tempo trascorra velocissimamente (o non trascorra mai). berni, 45-54 (iv-93
, 2-69: direi che non possa mai intravvenire che una delle minuzie della luce
, minuzioso quasi, il verga non è mai uscito nelle novelle fuori della sua provincia
tal modo, ch'e'non parea che mai vi fosse stato. -tagliare,
far andare in minuzzole quanti vetri tossono mai per uscire dalla fornace dell'invidia per
di alabastro ad un fanciullo: se mai ti cascasse in terra, per colpa tua
grande avarizia averanno ammassata ricchezza, e mai non aranno goduto un'ora, che
dì... non ha udito mai minuzzolo; / e poi in un tratto
modesto. carducci, ii-13-253: se mai questo giornale domenicano si farà, non
che non par ch'i'ti vedessi mai. idem, inf., 33-57:
e la persona mia in campo, che mai non fiatai di voi,..
colore / sempre si mostra quel che mai non vide / occhio mortai, ch'
dica / amor in guisa, che se mai percote / gli orecchi de la dolce
innanzi. pellico, 4-181: chi mai, chi mai potrebbe descrivere la consolazione del
, 4-181: chi mai, chi mai potrebbe descrivere la consolazione del mio cuore
mio e de li altri miei miglior che mai / rime d'amor usar dolci e
... io non ti ho fatto mai parola insino adesso. settembrini, vii-320
, / che me n'ha colpa e mai non fu pietosa. idem, pur
a lo stile che sian miei, se mai altra cosa tale del mio non s'
, inf., 10-84: se tu mai nel dolce mondo regge, / dimmi
per base, che io non potrò mai uscire di questa miserabile città, o
e dal sistematico, e non faceva mai questione di princìpi, sì che tutt'
si è generalizzata, ovvero elle non hanno mai colto il loro vero punto o forse
loro vero punto o forse non l'hanno mai avuto in mira. berchet, 52
pose la mano all'aratro, né mai voltossi a mirar i solchi delle fatiche
lui dall'altro lato. / non fu mai meglio a mira posta lancia, /
, 1-iii-114: mirabil monte, a cui mai sempre spiega / febo in serena fronte
petto, / non piglia mira e mai non tira invano. manzoni, pr.
, di cui io parlo, che mai non si sentia se non de l'occhio
il cuor del suo piacere, che mai uomono di piacere di donna non fu sì
mirabile: documento ciascheduno che non milanti mai le sue forze, ma più tosto le
, troveranno in quegli cose nuove e non mai più dette, le quali, se
, / mirabil cosa non mi sarà mai. cavalca, 21-48: mirabile cosa è
secondo che io udii dire e che mai uomo del mondo tal cosa avesse sognato e
, e con tutte queste mirabili esaggerazioni mai non fanno cose che l'evangelio commandi
mirabili. guarini, 59: chi vide mai, chi mai udì più strana /
, 59: chi vide mai, chi mai udì più strana / e più folle
mentre un di [paolo] più che mai brama invaghito / dar gloria a cristo
fosse d'anni grave, non cessò però mai la sua ardente affezione d'amore in
et era il più mirabil servitore che fussi mai al mondo. tasso, n-ih-783:
, un corredo come non se n'erano mai visti e del quale ognuno diceva mirabilia
e di pietà sembianti / non preser mai così mirabilmente / viso di donna,
i-380: uno nuovo miracolo e non mai udito intervenne a genizio cippo, pretore paludato
l'eloquenza d'un libro non potè mai raggiungere i miracoli della voce viva. de
gabiani, 28: costui non dice mai se non miracoli, e riesce uno
, ancorché fossero veterani, non aveano mai fatto guardia né sentinella alcuna; il
tante vivande in un baleno, / che mai convito si fe'più solenne, /
che importa? il santp è più che mai forte, potente, miracoloso, messo
: era il più miracoloso fanciullo che mai nascesse nel mondo. gherardi, ii-40:
sempre in piedi e non si dan mai posa. nievo, 741: mi disperava
per ottanta perle io non credo che mai e'se ne mettessi tante insieme, che
sembrerà -miracoloso - di non averlo visto mai. 10. locuz. -avere
/ s'esso 10 vede, mai campar non osa. intelligenza, 14:
m'addorno; / ma mia suora rachel mai non si smaga / dal suo miraglio
capitanio è nudo de ogni pratica, mai fu in mar, gentil persona, e
: solo chi ve mira / già mai de la vostr'ira -non se parte.
quel puro cor, tal serà sempre mai. serafino aquilano, 93: così potessi
me quello che avere ne dei, né mai altro veramente non arai che di mirare
/ la mia doglia manda fuore, / mai potessero il dolore, / ch'io
tue membra lavando vai, / se mai gire errando d'intorno all'acque gelate /
m'avanza. marradi, 368: né mai vi miro di perpetui geli / inargentate
certaldo, 26: non biasimerai già mai altrui se mirerai ben te. campofregoso,
e chi ben mira, / non dirà mai: -io vivo, -ma -io moro
, / dal qual miei passi non fur mai lontani, / mirando per gli effetti
, / in nulla sua tenzione / fur mai cagion sì belle o sì leggiadre
volere nella chiesa non toccava, se mai, i dogmi; mirava ad un
per mesi e anni, senza che mai si faccia loro la causa. cesari
: da quel giorno in poi non fu mai più mirato da saule davidde con buono
jahier, 101: il pero gigantesco mai scalato fino in vetta che faceva tanti
giorno / fremettero nelle vaste / macchine mai stanchi. pirandello, 7-976: all'ora
querce e le mirice, / già mai non ebbe lei tanta beltade. alamanni,
/ ma tanto non ne dico e dissi mai, / de le sue doti generose
. d'annunzio, iv-2-466: qual mai sapore poteva avere per noi, dopo quei
petrarca, i-1-150: non poria mai di tutti il nome dirti,
qualcuno che abita in roncisvalle, cui mai non conobbero, ed azzardano alla mala
se d'arpia battezzata ovver giudea / ma'mai t'hanno ghermito ugne famose, /
. capuana, 1-ii-244: nessuno avrebbe mai creduto che quella madonnina immacolata..
. milizia, ix-143: se mai ella tra le sue miscellanee avesse niente
tribù miscellanea,... non hanno mai cessato di gareggiare a esplorare alcune circostanze
boterò, 11-276: non si videro mai satiri o pani /... /
talmente le parole insieme che non si sente mai quello che si dica, che è
può succedere anche innocentemente. -e quando mai ho confuso e mischiato le farine, io
e la teneva pubblicamente, scandalo non mai veduto in que'paesi, dove tutti
di nubo... non veniva mai a vedere il p. buzelin senza
le nostre limpide onde / non entrin mai le torbide di lete. baldi, 15
mischiati tu co'buon, co'rei non mai, / quando tu vai in viaggio
governo, è di non mi-v schiarcisi mai. bacchetti, 1-iii-130: di che si
come un'architetto civile, che non ebbe mai lo spirito marziale di mischiarsi fra i
., 3-68: questi sciaurati, che mai non fur vivi, / erano ignudi
van labore / mischiato, a danno mai me non diserra. fra giordano, 5-146
notte oscura, / così non fu già mai cosa gioiosa / che non fusse meschiata
amaro v'è mischiato / è perché mai me ne sazi. moravia, vii-426
usate prima delle conquiste romane e non mai estinte. -di significato oscuro (
, s'acquetarono, ma non però mai contenti di sì fatto mischiato. v
fr. serafini, 162: ora mai è tanto mischio e feccioso il lume
mamiani, 6-27: non potrà mai dirsi che quel continuo mutar di tinte
s. caterina] 'non fu mai sola 'e che qualcuno a lei smisuratamente
mi pareva che l'acqua non fosse mai assai per pulire tutte le mie colpe di
. d'annunzio, v-1-679: non avevo mai sentito in una sola armonia come per
. perché era un miscredente che non andava mai in chiesa e doveva dannarsi. svevo
e turbolenta, e discadde più che mai e si maculò da ogni lato la santimonia
signoria [cominciarono] a peggio che mai adoperare e con maggior miscredenza ancora di
81: sapea non essere esso scoto stato mai autore di veruna miscredenza e nullo male
autore di veruna miscredenza e nullo male avere mai egli sibillato. b. davanzati,
1-2-16: al legato or chiedete s'iddio mai comandò di sparger sangue cristiano per asservire
quei che tu dì, non vidi mai. marchetti, 4-34: pensa egli [
magalotti, 19-39: non far mescugli mai. evvi chi infino (in ciò
bernardino da siena, iii-234: come fu mai che nella chiesa di dio fusse conceduto
suono il più bizzarro e fantastico che mai s'udisse. -mormorio confuso, cicaleccio
da questo miscuglio nessuna congiura umana potrà mai raccozzare le particelle primitive dei differenti colori
, acciò che niuna altra persona avesse mai voglia né cagione di contender né avere
più miserabili di tutti gli altri che mai furono assediati. s. caterina de'ricci
un sorriso di questo tuono: non mai mi reputerò sfortunata, perché quella son
il carducci... non si è mai strisciato a nessun potente per fame o
leopardi, iii-316: io non potrò mai uscire di questa miserabile città o piuttosto
combattendo che d'essere preso, non cedendo mai al nimico, se non con altro
piante. idem, i-180: non ho mai veduto... che le piante
ariosto, 33-107: di quanti re mai d'etiopia foro, / il più ricco
e più acute coliche che si possano mai provare. scorgesi in questo male ad
pace non si può restare, non è mai stato, non sarà mai, c'
non è mai stato, non sarà mai, c'è da farsi venire il male
non ammalare di nuovo; e se mai, bada almeno di non lasciarti pigliare dalla
il cuore a battere ritorna. / e mai non batte così come quando / a
iii-22-3: quale è questa vita, dove mai non mancano tribulazioni e miserie? guicciardini
! -in faccia al suo signore / mai per ricco passar debbe il fattore. collodi
la sua miseria, non ci ha mai voluto mandare un medico. della casa,
savonarola, 7-i-123: dio non mostra mai la sua misericordia senza la sua iustizia
misericordia di dio! non l'ho mai visto crescere a questo modo. cassola
che non lasciava morir nessuno disperato già mai. 2. che esprime misericordia
, inf., 14-41: senza riposo mai era la tresca / delle misere mani
, / e fa'che voi, ché mai saprai far tanto / che dolce non
,... disse che non andrebbe mai vivo sotterra. fiamma, 1-127
11: così el misero non si ricordò mai di veruna cosa n'apartenesse a la
salute dell'anima sua non ne li fu mai ricordato veruna cosa, però che la
non dargli isbigottimento, non gli ricordar mai né dio né santi né cosa ch'
è sempre usare le cose trovate e non mai trovarne. 5. che manca
. monti, v-388: non mi sono mai accorto tanto di esser misero di belle
. del rosso, 97: non usò mai altra veste che una fatta in casa
troppo nuda. pecchi, viii-55: mai, come in quel principio d'autunno,
maggior misero né maggior ippo- crito fu mai. f. badoer, lxxx-3-284: è
quel altra il ciel prescrisse / vita mai grave ed immutabil tanto, / che si
, 1-242: io sarei miserrima, se mai, comechessia, cessassi dall'amare e
e senza detrimento nessuno degli altrui diritti mai non presta materia a legittima intervenzione.
di loro. ponzela gaia, 23: mai cavaliero non volio salu- dare / per
secondo il calogero] non può esser mai altro che filosofia della praxis. soluzione
delfico, ii-315: quanto infatti non è mai bizzarra e poetica la spedizione degli argonauti
degne bambocce. piovene, 9-10: hai mai visto una mosca quando ronza furente perché
vii-818: gl'independenti non si sarebbono mai risoluti alla messióne delle dette proposizioni,
.. quantunque da me non sarete divisi mai, perché nella vostra missione io vi
, come per missiva, / se mai consoli i tuoi giorni dolenti / comincierà sempre
no; dacché ugoni non mi ha indirizzato mai lettere a quello. =
le anguille hanno un misterioso istinto, mai spiegato dalla scienza, capace di ritrovare
di simone. moravia, xiii-110: perché mai avrebbe dovuto sapere qualche cosa di questa
, noi discutiamo ancora per indovinare che mai abbia egli [shakespeare] inteso dirci
intendimento [del magalotti] non saprebbe mai disprezzare il vile e rozzo volto del
l'interesse che suscita (una persona mai prima conosciuta, in partic. una
in inferno la inventiva è più che mai libera, anche da se stessa. che
pirandello, 7-1046: non gli era mai parso cosi solenne il mistero della messa.
modo di raffrenarli così reale e sicuro che mai più è stato trovato et esser certi
sponda, / fedele il consiglio che mai non torca / da lei le luci e
si sanno sostener con decoro e non mai cadono con vergogna. g. averani,
quegli che in simili congiunture non cedeva mai e davane in fino a'denti a
e di un oriente non esistiti mai. nencioni, i-i: misticismo è
mistici di filosofar santamente e non dava mai passo coll'ingegno robusto nelle scienze,
lezione e di studio, non avea però mai lasciato di trattare familiarmente col benigno donatore
sinonimi. ma con tutto ciò è egli mai sperabile che 'mistificare 'sia messo
è « l'isola mistilingue », mai come nel 1888 giustificò questo suo nome
di scetticismo moderno. non l'ho mai amato, né ammirato quanto saffi ed
, 5-15: la vally non si era mai trovatai n una classe « mista »
cotto. alfieri, 1-368: giovarti / mai non vorrei, per certo, ove
riconoscenza. saba, 291: se mai di me, del mio pallido volto,
beneficenza. pindemonte, ii-362: che mai vede chi non vede in noi / un
una si scorta mistura che nulla udisti mai di più proprio di più vago di più
l''adone',... se mai accoppia felicità e miseria, fa una
lassù... il bene non è mai contraddetto e non ha mistura di male
impedimento. boiardo, 2-27-40: né mai bon vento lungamente dura; / qual
, che chiamava lombaggine, non volle mai altro che impacchi di fieno e un
. doni, 9-42: chi crederebbe mai che una sola mano o piede fosse più
ch'elle sieno invariabili e non si mutino mai, altrimenti non si potrebbe misurar con
bartoli, 132- 14: lo studio mai non gli scemò di pure un momento
raggio oscura. parabosco, 4-29: mai non si muta cibo: sempre si mangia
si nutrica. poliziano, 1-557: se mai gran cosa al mio animo venne /
che principia a illanguidire: non è mai troppo per costoro; non vorrebbero che il
un palazzo, dove i birri non avrebber mai osato metter piede. mazzini, 5-68
che ti raccomando è di non trascurare mai le necessarie misure profilattiche. -misura
: il diavol... non mai si dà per vinto / e le tristizie
che di terreno, / chi ti può mai lodare a tua misura?
chiedo, scusa la follia, se mai / una gioia sarà gioia per sempre /
in noi, e ch'il crederria mai? vasari, iii-73: il tutto.
occhio, per lo più non tornano mai adeguatamente ed a giusta misura.
bene a chi dovrìa danazo / e mai a qui che ben dorian avere.
granduca. muratori, 6-209: se mai un noderoso querciolo venisse incontro a questi
così in succhio com'io mi sentissi mai. a. f. doni, 92
natura assunta si misura, / nulla già mai sì giustamente morse. idem, par
aveva notizia del prefato bue, né mai più a'suoi dì aveva sentito così orrende
crudel ribellione ch'abbia avuto alcun principe mai e preso quel re che cosi inumanamente la
chi misura il suo stato non sarà mai mendico. i. nelli, iii-152:
: vale proverbialmente nel contrattare non è mai troppa la cautela, ad evitare conseguenze
e misurati versi, / quanto nessuna mai possa vedersi. castiglione, 176:
che la lor tensione non ne debba mai sostenere più o meno di quelle 'misuratissime
. cesari, 6-23: non portava mai spada; solea il più andar a
stelo dell'onestà, non misviene, mai sempre florida. 5. diventare,
f. frugoni, iv-180: maggior mortificazione mai non può funestar l'animo del virtuoso
machiavelli, 607: dove prima non aveva mai voluto ascoltare alcuno oratore fiorentino, [
è alleanza coll'austria, perdio; né mai avete avuto più decisivo argomento di trionfo
da'mezzi violenti, non aveva assentito mai né all'aperta protezione della lega,
mirate quegli occhi miti, se pur mai vederli potete, perché son sempre dalle palpebre
morte di nerone non v'ha chi possa mai dubitare, venendosi a scaricare il mondo
tanto poco,... non bevendo mai vino,... fin che
lamb, come in montaigne, non mai occorre... nella loro materia,
stirpe che del mitico giardino / altro mai non gustò fuor che la pena.
mio padre -e cambi metro, non diventerai mai uomo. ogni anno che passa ti
febre gli rodeva le membra vitali, mai non si potè mitigare né per alcuna
da praticarsi senza esclusione di colpi e senza mai scomodare, per mitigarlo, bontà d'
non mitiga i pensieri suoi, e mai non si sciogli ne'sonni, né cogli
fabbrica!) che non si sposano mai, aggiunse: « così seria,
illustrissima signoria che erano più indiavolati che mai. guicciardini, n-n7: e'bolognesi
eretici parlato, il quale non aveva voluto mai acconsentire a niuna mitigazione di pena.
come ho raccontato, senza avere avuto mai alcuna mitigazione della orrenda pena.
far sentire. quante avvertenze! come mai per denotare una cosa sì semplice,
amantissimo della libertà popolare, non aveva mai presieduto né promosso 'meetings 'come
353: « miting... come mai per denotare una cosa sì semplice quale
d'annunzio, iv-2-714: hai tu mai meditato quel mito che si riferisce all'
. egli non giunge e non giungerà mai ad essere quel mito a cui aspira
, per significare che non si vede mai, o non se ne sente l'autorità
late show '..., perché mai una mamma non potrebbe essere attualmente lana
anonimi) scoperti e pubblicati da angelo mai. 2. per estens. chi
. frugoni, ii-190: notaste vo'mai la mittologia de'poeti, fingenti che ogni
linati, 8-24: ecco, non ho mai sentito la nobiltà, e la bellezza
nelle processioni fuori della chiesa, ma non mai nelli uffici divini. -come simbolo
medi e mitre persiane / non dispensano mai riposi a ciro. balbo, 4-87:
scrittovi sopra il suo delitto, peroché egli mai non si condurrebbe a confessarlo da sé
dell'intemperie. jahier, 274: mai la natura è stata così nervosa e appassionata
). bresciani, 6-iv-269: chi mai e quando si condusse a mitriare e
[sarde], che non usciron mai de'loro silvestri monti?
n. franco, 7-300: se mai quivi [tra i religiosi] tutti li
, oggi vi si veggono più che mai. pallavicino, i-305: nel quale zelo
versi ma tra i più mnemonici che mai si siano scritti. cassieri, in
la morte! non credo d'averla mai provata, ma assolutamente temo che la
vuol per uomo morto; / né già mai le feci torto. / guarda mo'
. -ma'mo?: è mai possibile? come può essere? tommaseo
? dicesi pure nella versilia per è mai possibile? forse corrisponde alla forma interrogativa:
lo spadino. -né mo né mai: in nessun tempo o caso.
: / per che né mo né mai dar non te l'oso.
da poi ch'ella sta meco, / mai batté colpo o volle far niente.
mo'di dire) non le potrò evitar mai. = deriv. da modo
così mobile. -che non sta mai fermo; che si muove in modo
, e l'indolente non divien quasi mai attivo. rajberti, 2-81: oltre all'
8-366: aveva una fantasia mobilissima e quanto mai capricciosa, la quale, alla vista
avvezzo a scrivere in furia, né mai ho avuto pazienza a'mei giorni,
il moto impresso o di proiezione non avrebbero mai fine, se i mobili non fossero
arnesi e le masserizie di casa e non mai le grasce. a. verri,
sempre il corso suo e non falla mai. b. segni, 7-17: nel
costo mobiliarli rendendosi, spesso, quanto mai inopportuno. 3. figur.
32-2-4: la mente nostra non puote mai stare oziosa, ma di necessità s'ella
versi e mobilità di metri con quante mai disposizioni e combinazioni di strofi con quante
disposizioni e combinazioni di strofi con quante mai rime e rime al mezzo e sdruccioli
in termini convenuti per annunciarci, caso mai, la mobilitazione. barilli, ii-25:
menzogna sempre scocca / e nel dir mai non s'incocca, / ma a ciascuno
, ed il mochilone non si mosse mai? = var. di moccolone
secondo, re di francia, non avendo mai mandato fuori del naso mocco e raramente
codimozzi / canterà me'che non fe'mai calandra, / però che in alessandra /
sua bruna corte, / più che mai nera in ciel notte apparisce; / e
favella i moccoli più giocondi che potesse mai inventare un poeta sacrilego. imbriani,
. imbriani, 3-236: non ho mai appiccato più moccoli nel mio segreto,
moccoli nel mio segreto, non ho mai più bestemmiato, più cospettato, più
seta e d'oro, non ho mai guadagnato più d'un fallito mocenico o un
16-v-348: il caffè non lo beverei mai al bicchiere, poiché i galantuomini e civili
, / queste qui, signor no, mai non si fanno. algarotti, 1-i-39
, pochissima nel vestire e non mutano mai la moda. segneri, iii-1-99: come
anch'essa alla moda, come potrà mai riprendere efficacemente gli amori e le vanità della
; la più graziosa fanciulla meticcia che mai abbia veduto; vestita all'ultima moda
discorsi non sono alla moda né furon mai; ed è perché la moda è l'
modale: nessuno sa e verosimilmente saprà mai perché piove, mentre tutti sanno quando
disgregano: onde la flussione delle cose mai non travalica la modalità e l'accidenza.
pareva cinguettasse. la voce non si elevava mai di tono; cambiava le modalità ma
207: napoleone domandava a canova perché mai lo modellasse nudo, mentr'egli aveva sempre
severo. baldini, 7-99: se mai un nome scanzonato ha potuto improntare di
della modellatura, non avendo io ancor mai veduto i piani d'una faccia vivente trattati
: signor, se disegnarmi / volete mai, son pronta ora a spogliarmi.
... pochissimo o nulla quasi faceva mai senza modello, avendone fatti pur de'
di quelle che la fotografia non coglie mai bene. forse dipende anche un po'
di spregiare gli antichi modelli, non mai come adesso si vide tanto fèrvore di
simili congiunture, per promuovere allora più che mai l'unione delle anime a dio.
i treni-lampo le vecchie diligenze; perché mai il linguaggio ultimo-modello non sostituirebbe il rappezzato
vede michelagnolo essere il maggior pittore che mai ci sia stato notizia né infra gli antichi
macchine in modelli, che non sono mai state poste in opera reale, ho io
vede come il paragone e il rapporto sia mai possibile. -nella filosofia della scienza
d'aggregazioni successive, che nessuno sceglierà mai a modello d'organizzazione politica. giusti
, reggendo oste di diverse genti, mai non fu cercato alcuno tradimento contro a
natalia cianciavano senza tregua, non cessavano mai d'interrogarmi... miss edith le
, i-217: non propose [pisone] mai cosa servile di sua voluntà: quando
. bentivoglio, 4-128: avremo noi mai a credere che gli spagnuoli siano per
assai più riservato. non parlava quasi mai, mangiava moderatamente e con studiata compostezza,
: pur restando moderato nel tono senza mai eccedere nella polemica,...
, che parlava sempre di classi e mai di individui. -stor. seguace
aereo / regno moderatrice, / chi mai rompe il felice / corso de'più
avevan premura, e non avendo potuto mai ottenerne dal viceré, non ostanti le
straniere, perché egli s'immagini che mai nel mondo s'è scritto nulla di più
ben seper fare / li primi che pensar mai tal mestiero. machiavelli, 735:
v'è esempio alcuno che n'abbian fatte mai due, tre e quatro, l'
.. il sentirli dire più che mai il lanfranchi essere stato uno de maggiori
al 1311. cecchini, 1-82: mai sono per credere che possa cadere in
i-49: eppure gli uomini non crederanno mai che sia grande un merito che non
, non si trova ch'egli abbia mai parlato sinistramente di alcuno della sua professione
una certa modestia d'acqua non è mai più largo che l stadi né più profondo
ansia d'un innamorato e, senza mai chiedertele, si dissetava alle tue lodi.
si può dire per poco non lo adoperasse mai o non altro che per veder dio
: ell'è tanto modesta / che tutta mai non si scoprì la testa. monti
viziosi. giuglaris, 326: hai tu mai applicato, per rimedio d'un tanto
. alamanni, 7-ii-373: non giocò mai, veste modesto, non va dietro
pulci, 4-47: non si vide mai cosa sì degna: / un atto
v.] 'fra modesto non fu mai priore ': 10 dice chi vuol
. delfico, i-22: che altro mai sono esse [le idee morali],
molto mutato, né io stesso avrei mai creduto di potermi tanto modificare.
m. zanotti, 1-5-205: chi sarà mai che, rivolgendo comunque si voglia e
scendendo nel cupo estremo degli abissi, mai non usciva di se medesima; e
municipio fu subito condannata a non comparire mai più. così facessero in simiglianti occasioni
i più begli occhi ch'io vedessi mai; / l'altre vaghe bellezze ch'io
m. cecchi, 93: vedesti voi mai più, maestro, donna / tanto
viso o voglie, / io non muterò mai modo. machiavelli, 1-i-294: chi
: a'di nostri non s'è mai condotto pietre di questa sorte [porfido
g. villani, 8-12: i grandi mai non finarono di cercare modo d'abbattere
/ di più tosto morir che macchiar mai / l'onestà mia, corisca. tasso
di virtude. petrarca, iii-2-132: mai in tuo amor richiesi altro che 'l modo
iddio vuol modo e niuna cosa immoderata mai piacque a quella eterna equitade. fabbri,
iii-1-20: non crede [il tiranno] mai sicuro se stesso, se egli non
quanto si può il più, non è mai varia, cammina sempre di un passo
queste cose sentivamo a un modo; come mai ci troviamo a un tratto su via
guittone, vii-80: eo non serò già mai / in alcun modo tuo leale amico
gli storici riforme profonde che si siano mai attuate in breve tempo e totalmente? e
in vita mia parecchie brutte figure; mai una brutta a quel modo. -con
modo ne butta tanti altri, né rifiutò mai servitore. carducci, ii-1-224: ogni
... in maniera tale che mai la sua fierezza fosse toccata. -conciare
e rodo; / e per, me mai non v'è modo / d'aver
modo di volere quella mettere a certo mai termine. -porre, mettere,
et ordine in casa, che niuno mai stia ozioso. praga, 4-115: io
uomini è modo: i'non arei / mai creduto e non credo che sia al
somiglievoli suoi modacci pretti francesi, né mai adoperati in italia che da'nostri selvaggi canturani
dei suoi futuri destini, non seppe mai modulare come in questa epoca soavi inni
mondo effettivo. ma non giungerebbe ella mai a fondamentarlo ed architettarlo secondo il vero
gli erano di sollievo, non essendo mai stati senza pane e senza denari,
, i-vi-220: quelche non si potrebbe mai eseguire sarebbe che le misure nella sopradetta
fidarti di quelli che non si sono mai veduti in faccia? passeroni, iii-67
, 1-174: non li fate per nulla mai castrare [i gatti], /
'mogliàio '(che non esce mai d'attorno a sua moglie). fal
bastanza. aretino, vi-84: finirà pur mai più il mogliazzo di questo marescalco.
or madre, or moglie; e non mai moglie o madre. manzoni,
uomo che ha moglie non si può mai congiugnere ad altra moglie secondo la legge,
espressamente che quantunque menasse moglie non usasse mai con lei. tozzi, iv-228:
e moglie da guardare, non gli manca mai da fare. chi incontra buona moglie
moghe perfidiosa e marito pertinace non vivon mai in pace. mostrami la moghe,
: 'malanno e moghe non manca mai 'o 'malanno e mala moghe non
o 'malanno e mala moghe non mancano mai ': proverbio denotante come sia facile
/ sa ben che'non si debbe mai lodare / bella moglie, vin dolce
per appianare le loro difficoltà non è mai gradita e, anzi, provoca inconvenienti e
suo marito, elli non si congiungono mai con altro né con altra tutto il tempo
serventi miei. / non fate lor mai prego né moina. casti, 5-40:
per te, sempre rotante, / né mai stanca né scema, / forte mole
morti e parte feriti, senza volger mai le spalle s'affrettavano di scampare.
solcar il mare più potente che fosse mai stato. capriata, 228: partì senz'
dal sonno si desta, / tratto sotto mai, comecché vi molestasse sempre da ogni lato
recata batterie e mine per pigliare linz e mai non vi è stato a corfù,
egli né i suoi successori non sarebbero mai per molestare gli acquista- tori dei beni
deh, che buon agricoltore egli è mai? per tener nette le strade della sua
, 5-33: la bufera internai, che mai non resta, / mena li spirti
6-4: a lor né i prandi mai turbati e rotti, / né molestate son
medesimo stato, la libertà non è mai troppa, e non par cosa né
. leonardo, 2-283: non ha mai requie [l'acqua] insino che
/ per far danari, né gli dà mai sosta. -incitare, spronare,
c. gozzi, i-53: non mai disgiunta una serva o una sorella dal
sempre favoriti, né avendo essi usato mai altro che l'ingratitudine contro la republica
procurando di offenderla, non potessero esser mai più ricevuti in alcun loco dello stato.
eppure... non le ho mai recato molestia. è vero, sì?
. è vero, sì? le ho mai mancato di rispetto? bartolini, 3-9
troppo molesto. petrarca, 105-3: mai non vo'più cantar com'io soleva
in detto né in opera molesto / mai più sarete alla mia casti tate
mi fu molesta che ni uno credo mai simile doglia sentisse a quella ch'io sentii
... ella lo intendeva, né mai v'era tra loro parola alcuna che
men dura e molesta / più che mai bella a lei non vi rimeni. moniglia
ii-301: manifesto / non sia a diana mai questo misfatto / né a persona,
metallo fragile, che non si è mai trovato nella natura in stato metallico e
metallico e che l'arte non è mai giunta a ridurre perfettamente. c.
. gioia, lv-404: avete voi veduto mai un molinista convincere un discepolo di giansenio
. che non debba e non possa mai, intorno all'unità del loco esser supposto
perché né allora né poi lo rinvenni mai guasto. verdinois, 201: cavò l'
, / che sempre è tesa e mai non si riposa; / onde non
non si riposa; / onde non mai di cicalar satolla, / torni ben,
prima di essere promesse spose non toccavano mai le molle in presenza degli uomini.
stentare all'attacco, ma non mollerà mai posizione. monelli, i-30: il
baldini, 14-215: -ma non la mollano mai? -m'ha domandato un vecchino che
mangani e co'bolcioni e non mollassero mai, via e dàlie, via e dàlie
or con un'altra, e non mollano mai i demoni per ogni verso che n'
] seppe il suo nascimento non mollò mai di raunare gente di diverse maniere e
prestatore, che cinque anni non mollò mai di pregare el padre che rendesse l'usura
derava d'andare in corso, non mollò mai che egli divenne amico di buffalmacco.
inforna, il pane, che non è mai punto rilevato né lievito, che è
morte nella scodella, che non si molla mai. -per estens. introdurre nell'
dure pergamene preservarono per diletto del cardinal mai quello che le molli carte di oggidì
e non abbi rassettati i capelli, ella mai né pulita, né bella apparirà.
e di vaghezze nove / quelle vestir non mai sfornite zolle. arici, iii-21:
quegli ossicini di bambagia non si stancarono mai e, da un certo pallidume in
pochetta di lividura intorno agli occhi, mai non si vide in loro altro segno di
torel! per te non torna / primavera mai più, di molli erbette / allo
so / se ti conosco; so che mai diviso / fui da te come accade
). dottori, 3-77: qual mai spinse a bramar l'età de l'
5. bernardo volgar., 3-60: mai non sia ozioso il servo di dio
profumi / che 'l sol non vide mai cosa più molle. poerio, 3-481:
154: se dal fianco tuo non mai si parte / quel che nacque con
oliva, 303: or come potè mai una femmina [susanna], renduta sì
, ii-10-27: avar fu sì che mai veder non volle / povero alcuno dentro
di cristo e per certo / già mai a tal voler si vide molle. di
sono piaghe... non rimarginate mai se non quando alle molli passioni,
sua longanime e mollissima pazienza non indicava mai né molestia né affretta- mento. cattaneo
, agricoltor impaziente, non le coltivaste mai [le radici delle rose d'amore]
. ferrari, 551: chi 'l crederebbe mai che le piumose / orecchie giovanili e
1-10-27: altro uom, che non desia mai cosa lieta, / aspetta le petecchie
quali da'ricchi arabi non furo visti mai. arici, i-63: aperto / sarà
van ti affanni, / se pensi mai col tuo languir sì folle / render un
26-152: molti che non avevano aperta mai bocca, quando s'è messo in campo
f. doni, 6-214: non mettete mai giù per mio consiglio la lingua in
nella toscana eleganza della forma petrarchesca aveva mai saputo condurre la purità della linea attica
10 non credo che si trovasse mai uomo sì sciatto né tanto scimunito che
l'anima umana si lavi, non è mai degna di dio. in uel molliccio
e mollificandola, egli non o farebbe mai. b. davanzati, ii-583; -con
e la piva stava più gonfia che mai e punto non si mollificava.
boccaccio, 1-i-557: io non spero che mai pietà possa per sua forza mollificare ciò
, 54: nella costa o piani non mai piove, quantunque alle volte caschi un'
tuoi monti il marmo / più che mai scorgo, ed a ritrar sul tebro
poteva dannare troppa ambizione di regnare, mai non si troverrà ché in loro si
d'anni grave, non cessò però mai la sua ardente affezione d'amore in versi
abaco tra una moltiplica che non batteva mai giusto e un calamaio stopposo. c.
. cicognani, 1-151: chi avrebbe mai creduto, a vedermi, che il
col quel po'po'di moltiplica e senza mai sonare il campanello, fosse il modo
2-137: questa così antica sovrana non mai s'incurvò sotto il peso degli anni,
sono veri infusori) io non gli ho mai veduti insieme unirsi e comporre dei tutti
la festa, era tanta maraviglia che mai ridire si potria. lorenzo de'medici,
, / ché la virtùde cresce sempre mai, / che se ritrova in l'omo
rappresentazione di stella, xxxiv-626: se mai ti fu'i'ti sarò servente,
li-8-328: non ha potuto l'inghilterra mai... schivare gl'intoppi non di
tempo e denaro e perciò non e mai abbondante. è semplice- mente iterativa,
14-35: si consideri che moltiplico è mai questo di cifre e di caratteri significanti,
investimento e molti- plico non è stato mai fatto. de luca, 1-1-330: se
iii-1-24: una tal frenesia non è mai caduta, se non istantaneamente, in
una tale stupida moltitudine vi è stata mai che concedesse ad un solo una sì stravagante
2-153: la città non sarà governata mai bene, quando la moltitudine imperita e incapace
mani de'consoli operò che non potè mai la moltitudine penetrare né in qual maniera
seconda rivoluzione dall'anarchia tollerabile, se mai lo può essere, alla mostruosa tirannide
posson essi [gli occhi tuoi] venir mai sollevati a veder iddio nel suo essere
moltissima onestà di lei,... mai gli occhi in verso lui tenea,
., 2-150: ma chi fu mai sì saggio o mai sì santo / che
ma chi fu mai sì saggio o mai sì santo / che di esser senza
lnf, 3-65: questi sciaurati, che mai non fur vivi, / erano ignudi
scandalo è questo? quando mai s'è sentita una cosa simile?
che sino a iersera non n'ha mai voluto sentir fumo? vasari, iv-24
che l'avversario li tirasse, si poteva mai tanto riparare che ogni pugno non lo
le lodi date alla sua [di angelo mai] insigne e veramente esemplare < pixo7rov
mortificante. pirandello, 8-37: non aveva mai ammesso... nessun discorso che
il sol lucenti / amiche stelle vorran mai ch'io torni, / le notti parranno
picciolo momento di tempo con punture non mai provate mi spronano, io credo che
breve / verso quest'altro, che mai non riceve / né termine né fin,
firenzuola, 917: qual ninfa mai rivide in acqua chiara, / quando
avevo invitato tante volte; non sei mai voluto venire; ora arrivi in un momento
, 24-242: l'europa non è mai stata tanto piena di pasticci di torbidi
giorno prendendo forza e vigore, né mai viene il momento filosofico, ma si va
succedono l'uno producendosi dall'altro senza mai essere determinati, come vorrebbe il naturalismo,
2-93: a chi ancheggiavano e chi mai guardavano se per il vicolo non c'
si dovesse morire e operare come se mai non si avesse a morire. brusoni
quello che ne tormenta nell'altro dura mai sempre. -del momento (con
momento'. gioberti, 2-196: perché mai una disciplina abilitata dalla propria natura a
e momarie e tante representazione, che mai si compiteno fin a zorno. idem,
philadelphia dalle monache orsoline, non aveva mai cessato di praticare la religione.
chiari, 2-ii-162: che poca convenienza è mai questa, di tormentarvi ogni settimana dell'
monacare / o non esser più mai innamorata. caviceo, 1-128: io
lo stesso monacato, e non accolse mai l'invito a tornare ai cosiddetti tempi
b. croce, iii-25-77: quanti mai mi hanno seccato col monadismo, che
. questa fu la maggiore cosa che mai s'udisse, regnare monarca tanto tempo;
, poiché in lei non si videro mai, come in tutte le altre, o
giusto / che sia stato o sarà mai dopo augusto. guicciardini, iv-292:
, essendo le migliori che si siano mai ordinate dagli uomini del mondo, come
e più savia repubblica e monarchia che mai sia stata. a. cocchi, 5-2-
i-32: in questo regno non si usò mai altro che di governo monarchico di un
vi toccherà provare che non siete stati mai repubblicani, o monarchici, o papisti,
ài cara l'anima tua, che mai metta niuna tua figliuola in munistero,
stato nella vita monastica, non restando mai di piangere. baldelli, 5-7-367:
9-314: la storia intera c'insegna che mai i popoli non hanno avuto e saputo
rinchiusa nel chiostro dall'infanzia non avesse mai avuta idea di altro modo di vivere.
rara alta finezza, / libero restò mai di tal monchezza. 2. figur
alla banca dei monchi: non pagare mai o molto poco e con grande riluttanza.
dei monchi, il giorno di san mai. crusca [s. v.]
per significare che detta somma non sarà mai pagata. = deriv. probabilmente dall'
diletti corporali. boccaccio, viii-2-152: mai non mi ricorda d'aver letto che
ahi lasso, non sia alcun che mai si fide / in mondan stato, perché
iii-7-378: la chiesa romana non perde mai d'occhio ciò ch'abbia una volta
fasto della falsità sua politica non seppe mai perdonare alla piccola repubblica il coraggio di
tanto fuor di sé medesimo, che mai più non si riebbe, scacciando via
costumi antecedenti... non siano mai di tal sorta che ostino alla venerazione dovuta
e, gittato 1 abito e, se mai l'ebbe, l'animo religioso, si
. beicari, 4-76: nessun giudichi mai il suo fratello / perché lo veggi
, ii-1019: senz'amor qual arte mai potea / cosa far bella in la
martello, 459: il non mondar mai corpo da feccia,... il
d'annunzio, iii-2-145: non sarà mai sovvertito / dai dèmoni colui che fu
, 1-234: la mondezza a te già mai piacere / non può, che sei
lubrano, 2-342: non so se mai viaggiando a notte oscura vi venne mirato
oro equiva- glia. ma non però mai talmente che la più corta e spedita
mondizia. mamiani, 8-276: abramo mai non torse la mente dalla sua fede
imo sì turbolle, / che non furo mai più chiare né monde. tasso,
ritrovarono il sole e l'azzurro quanto mai mondi. -per estens. che ha
ch'io ti contenti, / né mai sarà d'obbedienza monda / in qualunque tua
vuol la casa monda, non tenga mai colomba. ibidem, 199: non
del mondo è che si giace / mai sempre in ghiaccio et in gelate nevi /
cerco e di quante donne vedute aveva mai, una simi- gliante...
già tue compagne al trono? / che mai dirà la persia? / il mondo
società o mondo, non si trova mai considerata, né mostrata risolutamente come nemica
, 3-9: il mondo non piglia mai e non lega, se non chi 'l
non fu dal vel del cor già mai disciolta. ser giovanni, i-140: io
che mia risposta fosse / a persona che mai tornasse al mondo, / questa fiamma
per non mai più rivederli. c. arrighi, 3-109
! idem, 26-100: che mondo mai, che nova / immensità, che paradiso
rose, / chi vide al mondo mai sì dolci spoglie? boccaccio, dee.
stato a londra e non ne parlò mai, a me non venne neppure in
, 2-109: al mondo non fur mai persone ratte / a far lor prò o
mio marito,... non avendo mai passati i confini di queste ville,
che '1 mondo è mondo, s'udisse mai. paniga rola, 55
e sì giocondo / non s'è mai visto dacché mondo è mondo. gozzano
dionisio. raj berti, 2-161: come mai antonio canova... abbia potuto
mondo. idem, 4-102: quando mai lo forzassero /... eh'una
ed anatomiche io non mi era esercitato mai. -entrare nel mondo: intraprendere
vedere da chi non l'ha veduta mai e far sapere a tutti com'io sono
giacché chi fece il nesto non disse mai d'aver fatto... si bella
. castelletti, 40: non passeranno mai diece lustri che alle spese di svisci
gran città di troia, / né mai falsai moneta di metallo. bande ilo
1-2- 218: due chierici senza mai cessare raccoglievano con rastrelli la moneta gittata
parte di moneta, d'altro no sarò mai. testi fiorentini, 51: se
. r. roselìi, lxxxviii-11-430: se mai la tua ragion cercassi avere, /
, / grida quanto più puoi, mai serai inteso. pulci, 21-130:
lui, giacché un capuccino non toccava mai moneta, gli facevano un inchino.
e voi il nome: non fu mai spesa una moneta così leggiera, direi
monete correnti nel banco d'apollo, che mai non fallisce. — per moneta
, caro, / non d'oro mai: ch'io 'l vedo tra pochi anni
me era fatica buttata; non ho mai saputo ballar bene una monferrina; poi non
con ife ialine o vivacemente colorate (mai brune o nere); i conidi,
tutta la loro lunghezza (o comunque mai racchiuse entro pie- nidi o riunite in
, iv-330: non sogliono queste cose mai apparere indarno. se a le istorie
disse a quel cherico: 'non fu mai gelatina senza '... e
nio vittorioso, genio sorpassato -ma senza che mai si capisse qualcosa della sua arte attraverso
, un vero monocordo da non infastidire mai chi ama l'unica sua nota.
iii-26- 291: quale filosofia potrà mai decidere che solo la monogamia, semper
era... parzialmente errata. se mai c'è da contrapporre monolinguismo a monolinguismo
facessi lunga questa lettera, non potrebbe mai valere una di quelle nostre passeggiate.
i mono mani non cambian mai. = voce dotta, comp
, con un monopolio continuato e non mai interrotto, non ha fatto altro che spogliare
della capitale non fu mai un monopolio, come successe invece facilmente
e la cosa che significa. se mai, occorrendoti, volessi chiamare un di costoro
onerosa. ma il ministero non ha mai inteso che questo corpo fosse privilegiato,
figurato, che è più francese che mai, come quando dicono: « monopolizzare
dini individuali che non potranno mai collimare. ciò che ritengo giusto
monorchidi, i monomani non cambian mai; e non cambia iddio che
onomatopeiche. piovene, 7-426: non ho mai conosciuto personalmente maurice saillant, noto a
vittoria del concetto monoteistico non è avvenuta mai nell'antichità greca in una forma definitiva ed
, i-355: « questa volta o mai più... questa volta o mai
mai più... questa volta o mai più » gli pareva che scandissero le
. raj berti, 2-43: come mai tanti imbecilli,... pieni di
cominciò monsignore a sentir più molesto che mai lo scilocco. -di, della
si riscontrano, ma le montagne già mai ». tommaseo [s. v.
è nessuno talmente insensibile da non cedere mai a sentimenti o passioni. beltramelli,
chi è assuefatto a credere e a non mai ragionare. = deriv.
immaginazione, uno può, senza mai essere uscito di città, levarsi il gusto
noi... non ci rimise mai un occhio. soldati, 2-194: anche
faggio atterra. campofregoso, iii-43: vedesti mai, o mio lettor preclaro, /
star, senza menzogna, / che mai non ne tornava niuno sano. buti
montano bifolco, il qual non abbia mai assaggiato né liquor di vite né pan
virtù la mia natura vinse; / né mai qua giù dove si monta e cala
fra giordano, 3-127: il sole mai non monterebbe, se l'altra parte
scenda il sole o monte, / mai da l'anima mia non si scompagna
qualcuna delle rarissime sdatarie che brecht abbia mai concesso al disgusto del sesso.
107: la pugna più che mai ribolle ardente / e l'odio e
è da sperare che questa lingua sia mai per montar tant'alto come la latina.
il morto non è costretto al morir mai più?. v. franco, 7-431
tutto debito da pagare, e non rinunziano mai a nulla di comodo e di piacere
pure è una fine osservatrice, non ha mai mostrato entusiasmo per le mie corde vocali
oratore delle grandi occasioni. non si montava mai. cominciava quasi piatto. moravia,
castone. bonsanti, 4-88: chissà mai a quali eccessi la coppia si era
monti di neve / carichi, ov'ella mai non si consuma. d.
. il mugghio de'torrenti non ristà mai durante le lunghe pioggie, tanto che ne
netta linea, non ne vidi un'altra mai così lunga... oh come
note al malmantile, 2-665: non muor mai [una certa carta], cioè
certa carta], cioè non passa mai nel monte dell'avversario. ij.
, quantunque la sede apostolica non solesse mai fare rimessioni, sarebbesi adattato a ricevere
tutto a monte, e che la natura mai non se ne serva, poiché anco
pure il mio consiglio, che sempre mai andaremo di colle in monte.
di passeggiare;... non ho mai sofferto tanto la noia. giusti,
, lxxxviii-11-452: non fu tal guerra mai tra 'l zoppo e 'l conte / qual
,... né monte fue mai senza valle. proverbi toscani, 200
applicata nella vinificazione del chianti classico, mai in quella del montepulciano. 2
cipressi eh'esso vi pose non hanno mai potuto allignare. verga, i-388:
nubi algenti. fiacchi, 221: se mai tepido zefiro si sente, / pria
, 145: chi vidde di voi mai nelle città più boreali e montuose il
! guai al vinto! non sorprendiamo mai lo scrittore [thiers] anelante ed esultante
di poesia didascalica, che non insegnò mai nulla, che non cantò mai nulla
insegnò mai nulla, che non cantò mai nulla, che non divertì mai nessuno,
non cantò mai nulla, che non divertì mai nessuno, che non fu viva mai
mai nessuno, che non fu viva mai se non con virgilio. =
cecclii, 3-123: quanto al cimitero, mai avrei creduto di trovare accordo e contrasto
grande ch'e'sia, non apparisce mai tale intieramente al tempo suo: la
monumenti ch'è a temere non saranno mai agguagliati. serra, i-162: voleva
da'monumenti del tempo, non lesse mai in quella università. g. raimondi,
dei massimi sistemi] del mio non mai morto amore. muratori, 14-206: [
mature acolte in fieno / da non venir mai meno. palladio volgar., 10-16
iv-343: la scienza morale come sarebbe mai intesa senza la cognizion dell'anima,
, per corrollari, per serie non mai interrotte di raziocini. gioberti, 4-19:
mecenate venne a tale, / che mai più non dormì. -sm.
morte. piovene, 9-10: hai mai visto unà mosca quando ronza furente perché
capitale morale 's'imponesse più che mai 'moralmente '. -certezza, evidenza
: considera che sia ciò che possa mai darti, in sì gran pericolo, qualche
: la morale considera gl'individui non mai per se stessi, ma sempre nella
ho chiesto ai profumieri di grasse come mai gli stati uniti, paese che ha per
. casini, ii-219: or se accada mai nel morale ciò che accadde nel naturale
ma nel morale? no: niuna azione mai né iniqua né bassa ha contaminato i
moralmente vivendo. sacchetti, v-126: mai nessuno viverà moralmente o moderata- mente se
. gherardi, lxxviii-in- 379: mai non si vidde sì voglioso coro / a
e sì bello e lucente quanto altro mai. bresciani, 6-iii-274: sotto gli
, non però furtiva: quindi non mai si dirà voluttuoso un fanciullo. carducci,
più pastoso e morbido / che uscisse mai di levante. p. del rosso,
eroismo greco favoleggiò che elena non fu mai in troia alle mani del morbido adultero
me, come se non m'avesse mai conosciuto. lambruschini, 4-153: le nazioni
e secca, tanto che non potè mai addolcirla, né farla morbida. galileo,
8-263: fra di loro non si sente mai dire di quei drammi sentimentali che scoppiano
stato morbido dell'anima, come nessuno mai. de amicis, i-456: qualche volta
3-632: mi sentii più infelice che mai, e, in quel morbido stato di
è vostro marito, non vorrei studiar mai in altro libro che in voi. f
« si guardan sempre e non si toccan mai ». = deriv. da
vaiolo, ma caratterizzata da prognosi quanto mai benigna, diffusa nell'africa equatoriale e
. rajberti, 3-22: non verrà mai in capo al medico l'assurda idea
mal della pietra, che non dànno mai luogo a leggerezze vili né a bagatelle
ai passeggieri esoso? / da qual causa mai nasce un tale effetto? / e
inferma carne unito, / più che mai lieto del suo mortai morbo. bembo,
sempre in novissime foggie, non requiava mai. guglielminetti, 35: dentro le
libri dei poeti... e non mai lasciarsene contagiare a segno da provare sopra
caso sarà uno da te veduto, che mai più non vedesti, e nondimeno subito
suo diletto mangascià non tornerà a regnare mai più. questa sua smania d'informazioni
un po'di morchia in fondo / mai sempre avrà. campanella, 4-373:
o lepre giovanotta / temè di veltro mai dente mordace. -che punge (
] sempre vi sono vermini mordaci che mai non se ne saziano. bandello,
co'l'ancora mordace / il non mai tocco in pria fondo marino. pascoli,
cieca. redi, 16-v-68: non usare mai medicamenti violenti, acri e pieni di
e velenosa lingua che si sentisse già mai. cellini, 2-44 (379):
tratto in scena il sofferente socrate, / mai non avvenne più che alcun filosofo /
mordaci / non semino punture, / né mai lascive arsure / svegliano i metri miei
piegai alla mordente nostalgia del morbo cronico mai ben guarito in me. comisso,
pietà, / perch'io non fu mai, fuggi chi è mordente. ariosto,
. ghislanzoni, 18-101: si è mai udito declamare il verso con una vibrazione
mordenti. pananti, i-394: hai visti mai tanti portenti, / e meglio cantar
, v-1-181: la marra non giunge mai a mòrdere né la gomena a tesarsi
natura assunta si misura, / nulla già mai sì giustamente morse. 13
, 29-17: quanto per amor già mai soffersi, / et aggio a soffrir
fine ancor non credo ch'abbia mai. -stimolare, pungolare. -
spettacolo della felicità altrui, senza speranza mai di mordere ancor essa a quello splendido
i-744: tu non ti sei pentita mai, e questa è un'altra volta ch'
li scaglia. -non mi morse mai cane, che io non volessi del
. musso, 183: chi potrebbe mai dire l'infinita abon- danza delle medecine
mostaccioni, / la più gentil che mai s'udisse in corte. -fare
più belle moresche intorno che voi vedeste mai. g. m. cecchi, 20-4
di santa maria, i-218: né fece mai progresso l'instituto moresco, che fra
decotti che la lebbra non la piglierò mai finché campo. 10. figur
del quattrocento. verdinois, 210: mai più ci rivedemmo. la mattina appresso
sintassi e, in pratica, non sbagliava mai. 2. biol. studio della
stanza di riconoscimento 'o se mai 'recognitorio '. = deriv
? 7. prov. non fu mai sì gran moria che non campasse chi
campasse chi che sia: nessun male è mai definitivo e totale. allegri,
allegri, 5-33: conciosiacosaché non fosse mai sì gran moria, che non campasse
come dice il proverbio, che non fu mai così gran moria che non rimanesse chi
proverbi toscani, 72: non è mai sì gran moria, che non campi
: ai lazzaretti, nella città non mancò mai la loro assistenza [degli ecclesiastici)
giovinetta innocente. cattaneo, vi-1-346: mai si potè ottenere che le donne morigerate
: due soli, che non andavano mai o di rado andavano a quel santo
chi spiace per gravezza, / che mai non si ne svezza. iacopone, 1-
vicina, che è potente e non muore mai. p. f. giambullari,
di campana... non finiva mai di consumarsi tra le severe pietre un
, 3-18: il tuo animo non fu mai contento di quel fine che la natura
niccolò cieco, lxxxviii-11-190: né morrà mai il buon famoso grido. testi, ii-189
vivono nel mio cuore, e non morranno mai. graf, 5-754: la speranza
a mandar marmi a michelagnolo; né arebbe mai mandato una scafa carica, che non
] da ogni carta, ma non muor mai, cioè non passa mai nel monte
non muor mai, cioè non passa mai nel monte dell'avversario... se
33-18: che per l'effetto de'suo'mai pensieri, / fidandomi di lui,
1-30: come potrest'tu [firenze] mai prender salute / contro a'nemici tuoi
sacchetti, 64-58: io non vi credetti mai rivedere: io sono tutto lacero;
m'ha morto; io non provai mai peggior bestia. 31. reprimere
fu la porta / ché già l'uom mai non vi poteva entrare; / per
235): de'mi tu far sempre mai morire a questo modo? manzoni,
tremola davanti e della quale non ho mai afferrate bene le somme linee...
, n. 23. -non morire mai, non morire più: godere di
v.] -: 'non muor mai ': di chi invecchia fino alla
a quanto pare, guglielmo non muor mai. quel vecchio non muore più '.
uno fa una cosa che non ha mai fatta in vita sua, dichiamo: '
: chi fa cosa che non à mai fatto, specialmente di bene. 'à
par del pistoia, che non è mai tornato a rispondermi? vo'morire,
odiarmi: / il che se esser mai deve, io mora innante. fagiuoli
morire infame in questo istante se io ho mai parlato leggermente di te pur un momento
). la mal erba non mor mai. (le triste persone non difettano
fu mormorato e detratto, il quale mai non fece alcun peccato. piovano arlotto,
. piovano arlotto, 5: mai si lamentava, mai si condoleva, mai
5: mai si lamentava, mai si condoleva, mai mormorava, mai
mai si lamentava, mai si condoleva, mai mormorava, mai biasimava alcuna persona né
mai si condoleva, mai mormorava, mai biasimava alcuna persona né con fatti né
di sì orribile infermità tormentato, nondimeno mai non mormorava, ma piuttosto pensando che
il mio vassallo pensi / a non mai mormorare e a tener chiusi / tutti
, iii-2- 291: né vi riveggo mai, toscani colli, / colli toscani
ricci, 278: non so se mai ho sentito un certo mormorio che io
tanta forza in quelle pene di non mai voler rinnegar la fede di cristo, benché
. metastasio, 1ii- 91: qual mai ragion trasporti / così ricco tesoro /
: / altro che bianchi non gli viddi mai / et or di rosso paion colorati
più morosi, questi più sfacciati che mai. de roberto, 192: a raimondo
bacchelli, 1-i-574: -v'ho pignorato mai niente a voi? -chiese giuseppe..
per morosa conscienza di non avere fatto mai niente e di non poter mai fare
fatto mai niente e di non poter mai fare niente, si atteggia alla ribellione della
e giuocar la mora, non si lasciò mai trovar da betto. i. seri
strepitoso esercizio del giuocar a morra, non mai interrotto al pian terreno in tutta la
le vecchie morse, che non muoiono mai. -morsa universale: quella che permette
. magalotti, 21-88: non fu mai possibile di cavarlo, né con tenaglie né
mia testa, / ove cibi suttil mai non intraro. = deriv.
beono in bicchierini a sorsi, non posson mai acquistare quelle solide e nerborute braccia,
i due trapezisti non si parlavano quasi mai... la notte, tuttavia,
giorno, benché io non t'abbia mai detto nulla, io fui morsicato da uno
: come... potrà esser mai vera la storia del mattiolo,.
da un cane arrabbiato, pruova più che mai le smanie del suo veleno alla presenza
, 71: nessuno... fu mai che senza morsicatura d'infelicità potesse in
] con risoluto colpo, non sarem mai sicuri dalle sue insidie, dalle sue
: una fiera... non lambisce mai che non ispelli; non bacia mai
mai che non ispelli; non bacia mai che non morsecchi; non palpa mai
mai che non morsecchi; non palpa mai che non graffi. carducci, iii-26-78:
a che essi mediante la complessione sempre mai abbino il corpo morsecchiato. morsicchiatura
vi-343: io che non ne ho mai paventato il ragghio, molto meno do-
, / che da li denti tuoi mai fia segnato, / e se pur darli
fra giordano [crusca]: avete voi mai dato un morso di pane per amor
sacchetti, 166: in tanto tempo mai non mi fu tolto / da la mente
privazioni! per merito loro non ho mai provato il morso delle voglie in tutto
ch'io con tutto t mondo aspetto / mai non sentì'. boccaccio, i-235:
1-19: l'ultimo morso -e mai null'altro laccio, / ond'io di
maligni e de'letterati subalterni non degnò mai di rispondere. giusti, i-502: da
dargli maggior graffi e maggior morsa / che mai non fe'leone a bestia parca.
tarchetti, 6-i-198: -io non mi arrenderò mai - disse rosen -dovessi combattere a morsi
, iii-25-6: ei, che più volentier mai non fe'cosa / ch'aitar cui
1-i-91: se per vie selvagge / scende mai sull'aprii nuovo torrente, /.
prego a dio che voi non pesterete mai più salsa in suo mortaio, non
al nome di maria] à non fu mai nome di mortai persona / né che
colore / sempre si mostra quel che mai non vide / occhio mortai, ch'io
forte ancor, né la più bella / mai vide occhio mortai prima né dopo.
sua corte, / qual occhio mortai mai veder non suole. tasso, 13-55
mortale il suo cammino / non stampa mai, che il divin loco offende:
gli occhi suoi, tìeltramelli, ii-453: mai io credo sbocciasse opera più bella sul
possente, / per cui non spero mai vederme absente / d'amor, chi tien
s'ingrada / in numero, che mai non fu loquela / né concetto mortai
, onnipotente, eterna, / non mai descritta da mortale inchiostro. -che
: s'egli [il geloso] mai alcuna detrazione commise, questo gli è
e tanto e sì acerbo odio, che mai non cessavano con occulte insidie dannificarsi.
della vita. cantari, 48: mai cavalier non voglio salutare, / per
fronte / a l'immensa bontà, che mai non cessa / di mandar novi beni
breve / verso quest'altro, che mai non riceve / né termine né fin,
262: attese con più fervore che mai a prepararsi a quel passo al quale,
. colla maggior mortalità di gente che mai fosse in neuna battaglia dal- l'una
sacchetti, v-31: san giovanni non peccò mai né mortale né venialmente.
di mortalmente offendermi, in guisa che mai tra noi non potesse aver pace.
/ né i 'capiatur 'mai toccàr la pelle. 6.
mancina, è cosa da non rallegrarsi mai più... o signor molza,
amicizia sì grande ne nacque tra loro che mai poi da un altro caso che da
meta. mazzini, 20-194: come mai gli uomini che credono in dio non
idea della morte? che cosa può mai essere la morte per essi, se
, il più bel volto / che mai si vide, e i più begli occhi
, perché la invidia, non morendo, mai languisce a signoreggiare. savonarola, i-204
inf., 13-66: la meretrice che mai da l'ospizio / di cesare non
. volle nondimeno ch'egli non avesse mai fine. leopardi, i-253: l'anima
se'di tal servente, / che mai non de sperare altro che morte.
contemplazione appunto era la causa del non mai provato godimento. 24. nel
, rodendo e tormentando li peccatori, mai non li consuma a compimento. somma
nissuno che savio sia... sarà mai per approvare. rosmini, 5-2-481:
di morte, e non l'applicò mai. b. croce, iii-22-87: non
, acciocché a vita e a morte mai da lui non fossi partita. tavola ritonda
alla morte e la vita e di mai none abbandonarlo. cronica pisana, 1064
. petrarca, 44-12: voi che mai pietà non discolora / e ch'avete
a un mendicante di strade, non può mai cader in pensiero a nessuno che s'
morte. questo sentimento non si cancellerà mai dal mio cuore che con la morte
/ e il diavol che non perde mai di vista, / per fare il colpo
ricevuti servigi dal più nobile padre che mai figliuola avesse. — rischiare
a noia. — non avere mai morte: durare moltissimo, anche troppo
anche troppo a lungo; non consumarsi mai. salvini, v-476: dicesi per
'è una cosa che non ha mai morte '. tommaseo [s. v
. v.]: 'non aver mai morte ': dicesi in maniera esagerativa
aggettivale): destinato a non finire mai. - anche: vivo. latini
anima li purga. non s'impara mai a vivere sino alla morte. (l'
morte. (l'uomo non conosce mai bene se stesso, finché non abbia la
mortesecche di cristallo, non la fecero mai. crusca [s. v.
lo stato di durango formicola come non mai di milioni di demoni rossi, affaccendati
marignolle, 84: lampo non veggo mai che la saetta / non bestemmi di
a. cattaneo, iii-213: se fu mai alcun peccatore in pace, scellerato e
. salinoti, 20-17: chi avrebbe mai pensato che sotto coperta di tanto desiderata
203: poi ch'amor ferimmi, mai non cesso / a nuovi impiastri le
il clima mortifero della città non è mai cambiato; né i rumori che non lasciano
monumenti ch'è a temere non saranno mai agguagliati. serra, ii-112: l'
sì fatto modo che noi non offendiamo mai con essi, pigliando con essi o
: il poeta... non ha mai a decorare il vizio che per poi
che fu in peccato mortale... mai non risuscitano per la penitenzia, ma
dalla modestia e dal vero, non ha mai provati i morsi di quest'ambizione.
osato più di prodigare al marito, né mai alle figlie. 14.
superata. slataper, 2-237: non ho mai capito perché nietzsche l'avesse tanto col
del fritto e del bolito / già mai non manca, dove mi truov'io
la pietra; e però non può mai risucitare. petrarca, 129-51: poi quando
in quell'angolo morto dove non passava mai nessuno? piovene, 3-230: la breve
solo in una cosa non si trovò mai chi lo sapesse imitare, cioè in
. che non ha più o non ha mai avuto alcuna influenza o efficacia; che
fiamme si riaccendevano e vie più che mai de le bellezze de la leggiadra donna
, perché la nocte passata non ho mai dormito. varchi, 22-63: tantal
caldo, il piombo non si potria mai calcinare. idem, 1-123: si
ii-20: non vuol [la civetta] mai fare un voi quando m'importa.
parecchie volte e io non le avevo mai risposto, facendo il morto.
da siena, ii-109: lassate oggi mai i morti seppellire e'morti, e
vivo né morto: non averlo visto mai, nel modo più assoluto.
per uomo morto; / né già mai le feci torto. fagiuoli, 1-1-
e grande servito la religione senza volerne mai premio niuno... per lo
probabile è che l'abissinia non ebbe mai un'epoca fiorente né di mosaicismo,
le medesime storie della religione, senza mai rappresentar la natura altramente che sfigurandola.
. filicaia, 2-2-240: ch'altro mai volean dir dell'incombusto / mosaico rogo
opera, per così dire, non ha mai fine. muratori, 7- ii-20:
mosca di tacita... mai non tace. a. verri, 2-i-2-255
della porta, 4-82: non mi ho mai fatto passar la mosca per lo naso
. pulci, 13-52: non fu mai lupo arrabbiato né cagna, / che
a dormire di sorte che non si svegliò mai più. f. f. frugoni
, n. 17. -non entraron mai mosche in bocca chiusa: v.
patàffio, 6: tu non riguardi mai raso né toso, / ma sempre
mosco- sissima, nessuno rimembrava di aver mai visto negli
quel moscaio, / se e'fosse mai possibile una volta, / mena le
ciare e lavare, non le parve mai di essersi purgata a bastanza dalla
b. corsini, 9-32: sarà mai ver che quella gente cieca / voglia rin-
nino, / perch'io non veddi mai in vita mia / pigliare i ciechi
, 6-90: nessuno rimembrava di aver mai visto... tanta fre
, 6-90: nessuno rimembrava di aver mai visto negli agosti precedenti... tanta
imbriani, 6-90: nessuno rimembrava di aver mai visto negli agosti precedenti...
al soldato moschettato per finirlo, se mai non fosse morto del tutto.
e. zani, 27: doveano però mai sempre accompagnarci ed assisterci due soldati moschettieri
1 m e il peso non supera mai i 3 kg; può essere a ripetizione
... l'orecchia del leone mai non lasciava. imbriani, 6-90: tanto
pare un angelo, non si staccherebbe mai, l'aiuto col giulebbe e lo
da moscion simili / dio mi salvi mai sempre i miei barili. salvetti, 76
calunniando e inventando quello che non fu mai,... d'un moscione fece
, 3-66: questi sciaurati, che mai non fur vivi, / erano ignudi,
l'importuno moscone... non rifinisce mai di zufolare ronzando intorno alle labbra e
città moscosissima, nessuno rimembrava di aver mai visto negli agosti precedenti tanta copia di
mosconi là intorno, di non sapere mai la sera a chi dir grazie la mattina
, 6-90: nessuno rimembrava di aver mai visto... tal novero di mosconacci
città moscosissima, nessuno rimembrava di aver mai visto negli agosti precedenti tanta copia di
e quale di noi tutti, e non mai in difficile, come parlava prima.
le germanie in cervello, né pensò mai tanta sciagura che quelle si movessero ad
disianza / non piaccia a deo ch'io mai possa movere. dante, par.
sé, ch'è sommo ben, mai non si mosse. p. f.
àno nulla per cui / eo mi movesse mai, / se non per voi,
onomastico, tesoro, calepino o simili è mai stato fatto in veruna delle lingue viventi
vittorini, 5-76: non ci si è mai rifiutati di riconoscere l'onorabilità e l'
altrimenti facendo, non vi sarà quiete mai, non riputazione la più onoranda al
onoranza reale. tommaseo, 20-255: non mai permise gesù queste solenni onoranze, se
, della quale e'sono stati sempre mai nimici capitalissimi. siri, 1-i-531:
(1-iv-298): niuna cosa fu mai tanto onorata, tanto esaltata, tanto magnificata
architetto non serà prospettivo, non potrà mai così bene né onorarsi né mostrare per
, dio sa che non ci ho pensato mai...: la cagione è
bene, io non vi voglio dar nulla mai... - l'onorario gli
cagionava loro noia, ma non ho mai neppur trovato un solo che, messo
. ghislanzoni, 17-109: ella non saprà mai che ho esposto la mia vita per
amore lussurioso sia laido, non è mai peggiore che quando si mischia con persona
: di vostra terra sono, e sempre mai / l'ovra di voi e li
dico primamente che io non v'ho mai avuto e non v'ho di presente,
mi fece le più onorate carezze che mai si facessino a uomo del mondo.
d'esser tale che la non abbia mai cagione di pentirsi dell'onorato giudicio che
lii-5-109: sua maestà... mai l'ho ritrovata scarsa di parole cortesi
che 'ngegno o stil, non fia mai che 1 descriva / ma spesso a lui