gadda, 96: dopo la fervida e magnificente tristezza del seicentesco lombardo, dopo la
... dopo la fervida e magnificente tristezza del seicentesco lombardo, dopo la
sotto figura di vincitor pio / e di magnificente condottiere. carducci, iii-13-168: ercole
città, l'abbellì co''l suo genio magnificente, la rallegrò di spettacoli scenici.
era, oltre che generoso, magnanimo e magnificente con tutti, anche buono.
arte pittorica aveva un significato magnifico, magnificente, trionfale, propriamente « glorioso »
adornarono. = comp. di magnificente; cfr. tommaseo [s. v
. = comp. da sopra e magnificente (v.). soprammangiare