piè, affocati per dire, e magnificare messer carlo. fra giordano [crusca
le proporzioni; ampliare, accrescere; magnificare, esaltare. giamboni,
tre cose: l'una si è a magnificare l'amato, l'altra è ad
2. figur. accrescere, magnificare. albertano volgar., i-26:
di spine. 2. magnificare; celebrare in modo eccessivo, con
condizioni di grandezze le cose si possono magnificare, cioè fare grandi, e nulla
di faceva (secondo il tipo classificare, magnificare, ecc.).
non parla con enfasi se non per magnificare tuttavia la sua ricca e scelta biblioteca.
sogliono i calvinisti come miracolosa predicare e magnificare a loro vantaggio, né potendosi [ecc
cardinalato. tasso, v-50: dovrebbe magnificare i princìpi del suo cardinalato con qualche
: non parla con enfasi se non per magnificare tuttavia la sua ricca e scelta biblioteca
). rendere celebre, esaltare; magnificare, glorificare con scritti o parole (
gloria, fama, esaltare, magnificare. a. pucci, cent
come trieste ho sen tito magnificare come grandi i piccoli beni e le piccole
dante, conv., i-xi-19: magnificare e panificare sempre hanno rispetto ad alcuna
possa prendere compiacimento e diletto del sentirsi magnificare di quelle cose, ch'egli è
foreste congelate che omitio -il quale inclinava a magnificare i suoi viaggi -diceva d'aver vedute
: quel che gli venivan dicendo nel magnificare estensione, pienezza, velluto,..
ella [maria] avea di cui magnificare il signore, e di cui gioire,
decantare1, tr. esaltare, celebrare, magnificare, levare alle stelle (e vi
nel cospetto della signoria solevano lodare e magnificare la giustizia e la libertà. bcddelli
segno di lusinghe. per segno di magnificare. qualche volta è l'istesso che
ii: la via del debito onorare e magnificare... passar non si può
nuovo ceramico ateniese o foro romano, magnificare e con generosa e nobil dirittura distribuire
questa amplificazione, perché s'io vorrò magnificare l'utilità d'un paese, mostrerò
et è colore retorico, quando per magnificare la cosa si passa 11 termine delle
labbia enfiate. manzoni, 14: magnificare. tacque ciò detto e su l'enfiate
. albergali, 470: per magnificare la gloria del suo paese, con
parole o sentimenti di gratitudine); magnificare. i. pitti, 2-99:
grandemente; celebrare; tributare gloria; magnificare, rendere illustre, glorioso con parole
culto e di opere al fine di magnificare, onorare, accrescere, rafforzare,
. 4. esaltare, celebrare, magnificare, con lodi (una persona,
/ col tuo figliuol benigno / sempre magnificare. -con valore attributivo: interminabile
garzoni, 2-41: che accade al sofista magnificare le sue formalità? estogliere le sue
fredde a onorare se stessi insieme e magnificare la patria e la casa sua. savonarola
conferire fama, onore; celebrare, magnificare; lodare. buti, 3-654:
. e letter. lodare, esaltare, magnificare, celebrare. dante, par
, glorifichi). magnificare, esaltare; onorare; conferire fama e
, / servire, / gradire, / magnificare qui e in ogni lato / qualunque
). fare grande, aumentare, magnificare. - anche rifl. l
: onorare, lodare, esaltare, magnificare. bonagiunta, lxiii-65: servo
nazione); celebrare, esaltare, magnificare (imprese, virtù, eroismi).
, 1-1-250: vedremo alcuna volta le favole magnificare e far più illustre la verità.
-figur. ant. esaltare, celebrare, magnificare. -anche per antifrasi. a
5. ant. letter. decantare, magnificare. boiardo, 3-156: color,
lodare eccessivamente, esaltare, celebrare, magnificare. - anche assol. rosa,
innalzare agli onori supremi, esaltare, magnificare (spesso in modo eccessivo).
, più accettabile di quanto sia; magnificare. lorenzo de'medici, i-61:
. letter. celebrare, esaltare, magnificare. carducci, iii-7-172: il poeta
eroica. 4. celebrare, magnificare, glorificare; lodare, esaltare.
io. esaltare, celebrare, magnificare; coprire di lodi eccelse, glorificare
che non dovesse adoprarsi in benedire, magnificare quei mariti che in pace, in
2. figur. esaltare, celebrare, magnificare, glorificare. -anche: tributare manifestazioni
faitinelli, vi-n-221 (12-7): per magnificare la terra vostra, / che non
principal intento è stato di celebrare e magnificare, secondo le nostre picciole
o opportunità. -in partic.: magnificare, esaltare, lodare. siri
questo parlamento molti sermoni in lauldare e magnificare carlo, mantenitore di santa chiesa.
di genti, il mio officio averò a magnificare e a onorare, se per alcuna
, conv., i-xi-20: perché magnificare e parvificare sempre hanno rispetto ad alcuna
segneri, iv-739: quando trattò di magnificare dio, diede al suo spirito la
lode. = deriv. da magnificare. magnificare, tr. (
= deriv. da magnificare. magnificare, tr. (magnìfico, magnìfichi)
in piè, affocati per dire e magnificare messer carlo, e andarono alla ringhiera
tre cose: l'una si è a magnificare l'amato; l'altra è ad
dispetto seguitò lunga pezza a lodare e magnificare i buoni portamenti e il valore stragrande
, costui non si saziava mai di magnificare il generale e la propria devozione,
manifestamente ch'ai tutto s'intendeva a magnificare il tiranno e a fare la sua volontà
il marchese matteo si diffuse allora a magnificare le disposizioni che aveva già fatte di
i predicatori di parigi avessero occasione di magnificare l'opere sue e render chiaro il
rettorica il persuadere e della poesia il magnificare o vilipendere. 4. adorare,
credo che non si può errare in magnificare la madre di dio, 'in quanto
e udivangli parlare in diverse lingue e magnificare iddio. tasso, i-163: credo di
è descritta ne'santi libri, per magnificare la divina misericordia e mettere ne'peccatori
il signore jesù cristo potè così magnificamente magnificare la madre sua. pulci, 18-1:
i viaggiatori si studiano pell'ordinario di magnificare i pericoli a'quali sono andati incontro
. i capi non mancarono di propagare e magnificare in ogni luogo, colle più veementi
conv., i-x-7: mossimi prima per magnificare lui [lo nostre volgare].
condizioni di grandezze le cose si possono magnificare, cioè fare grandi, e nulla
la prima città del mondo nell'arte di magnificare i suoi spettacoli, e di attirare
e. cecchi, 8-43: oltre a magnificare le distanze, tutte queste ore di
loggia, comprar gli arienti, volersi magnificare con pompa, con vestire e con liberalità
= voce dotta, lat. magnificare 'esaltare, magnificare ', denom
dotta, lat. magnificare 'esaltare, magnificare ', denom. da magnificus 'magnifico
sing. del presente indie, di magnificare 'glorificare, esaltare'; cfr.
orazioncelle. = deriv. da magnificare. magnificato (part. pass
magnificato (part. pass, di magnificare), agg. lodato per
magnificatrice. = nome d'agente da magnificare. magnificazióne, sf. letter.
singulare magnificazione. volle dio ornare e magnificare francesco. 3. liturg. ant
salva la via del debito onorare e magnificare, la quale passar non si può
-mettere in cielo, sopra i cieli: magnificare, esaltare (talvolta, anche,
2. esaltare, gloriare, magnificare in modo spropositato e spesso non corrispondente
letter. ant. esaltare, magnificare, lodare. girolamo da empoli
'. 5. esaltare, magnificare, glorificare, onorare. bresciani,
di montatura, tutta intenta a ricercare e magnificare simboli e analogie, e che ora
quel che gli ve- nivan dicendo nel magnificare estensione, pienezza, velluto, morbidezza
cose: l'una si è a magnificare l'amato; l'altra è ad esser
via... del debito onorare e magnificare, la quale passar non si può
; dichiarare fornito di particolari doti, magnificare; attribuire importanza, prestigio, ragguardevolezza
cento palmi, cominciò a lodare e a magnificare nanà in tutti i sensi. zena
attender risposta, se ne partiva a magnificare un cocchio a quattro cavalli. malerba,
dante, conv., i-xi-19: perché magnificare e pacificare sempre hanno rispetto ad alcuna
esser deve buono quanto sentono ogni dì magnificare. periodici popolari, i-459: incapace
principal intento è stato di celebrare e magnificare, secondo le nostre picciole forze, il
dante, conv., i-xi-19: magnificare e parvificare sempre hanno rispetto ad alcuna
: quel che gli venivan dicendo nel magnificare estensione, pienezza, velluto, morbidezza
i-379: quel che gli venivan dicendo nel magnificare estensione, pienezza, velluto, morbidezza
. leonardo, 9-31: pompegiare, magnificare. aretino, vi-496: mi getto via
tono entusiastico; lodare, encomiare, magnificare, esaltare. guido delle colonne volgar
sola città a danno della altre e magnificare la storia d'un tirannuccio degno, a
vendere poi per gemme: millantare, magnificare oltre misura e in modo ingannevole,
: continuai con una bestiale retorica a magnificare la clemenza sovrana; si accorse il re
piegò. 4. celebrare, magnificare una persona o le sue qualità.
e. vecchi, 8-43: oltre a magnificare le distanze, tutte queste ore di
dante, conv., i-xi-19: magnificare e panificare sempre hanno rispetto ad alcuna
164: quanto più ella cercava di magnificare le sue dignità future, tanto più
soffici, v-5-596: si sbracciava a magnificare la superiorità di quella razza.
ansiosamente il bel mondo ch'io sentiva magnificare con tanta enfasi: ma dappertutto ho
distratto lodi, anche eccessive; magnificare. lame nelle bandite e tiravano
164: quanto più ella cercava di magnificare le sue dignità future, tanto più le
2. per estens. esaltare, magnificare. groto, 134: voi trattante
. seguitò lunga pezza a lodare e magnificare i buoni portamenti e il valore stragrande
secchi. 3. celebrare, magnificare, esaltare, lodare, encomiare.
, tr. ant. glorificare, magnificare dio. - anche assol. musso
sette parole, laudare, benedire, magnificare, confessare, onorificare, glorificare e
quali il tarsense la viene tanto più a magnificare, quanto a giudicio di tutt'il
è l'arte di montare sui trespoli e magnificare le maraviglie della bestia ch'è dentro
iv-660: necker non aveva fatto che magnificare l'ubbidienza e le buone disposizioni del
egli famigliarmente favellava, si mise a magnificare con molta vanità di parole la grandezza
o qualcosa: celebrare, esaltare, magnificare. dante, inf., 2-25
si conviene a noi di venerare, magnificare e glorificare domenedio sopra tutte cose. bartolomeo
sola città a danno delle altre, e magnificare la storia d'un tirannuccio degno,
tr. (immaèstó). letter. magnificare, esaltare con enfasi (e ha
, agg. che ha lo scopo di magnificare, di elo giare,
. = agg. verb. da magnificare. magnoliali, sf. plur.
. = agg. verb. da magnificare. r mahleriano, agg. che