. le si attribuiva anche un potere magico e veniva incisa insieme con altri
di orazio. cfr. panabraxas; magico. zini, iv-3: « tale
è rimasto per me un certo paese magico e misterioso dove le vicende del mondo
favoloso, fia besco, magico. papini, 8-193: filosofia
terre d'incanto sotto il tuo passo magico! = deriv. da alleluia1
. questa voce, dal suono quasi magico, acquistò fama per il romanzo notre dame
i bambini innocenti / senton passare il magico fruscio / degli angeli che vanno e
(ti scioglie), quasi come un magico filtro. = deriv
egli poteva godere liberamente di quello splendore magico,... che non gli
i bambini innocenti / senton passare il magico fruscio / degli angeli che vanno e
mio cangiato aspetto, / or che 'l magico nume in sen comprendo. svevo
: tutti sono presi nello stesso cerchio magico, beneficiati da un'illusione che non
3. pozione avvelenata o fatturata; filtro magico, elisir; sonnifero. cavalca
si compiono in silenzio entro il suo magico boccascena, mentre di fuori infuria la
lezione diventava una specie di astratto e magico borbottìo di stregone negro, echeggiante incomprensibilmente
, nemmeno ima parola. eppure tenendosi quel magico tubo fra le mani, un uomo
/ da te, carezza lunga su 'l magico / sonno de tacque. oriani,
schivi, non potevano uscire dal cerchio magico delle idee d'anticamera; né aspirare a
attribuisce un significato; segno, simbolo magico. cecco d'ascoli, 3614
.., carezza lunga su 'l magico / sonno de tacque. d'annunzio,
significato di formula poetica, specie con valore magico: * verso, canto,
tal virtù costrutto / di bevanda circea magico incanto, / che non perdesse e
. giusti, 2-113: come, per magico / vetro, all'oscuro, /
anni che ha vissuto. -cerchio magico: cerchio che usavano tracciare in terra
e schivi, non potevano uscire dal cerchio magico delle idee d'anticamera; né aspirare
schivi, non potevano uscire dal cerchio magico delle idee d'anticamera; né aspirare
per balsamo. giusti, 2-113: per magico / vetro, all'oscuro, /
cifra, una sigla, un termine magico, non so come definirlo, e questo
(cfr. circaeus 'di circe, magico '). circèllo, sm.
che discolora e muore. -circolo magico: cerchio magico. cellini, 1-64
muore. -circolo magico: cerchio magico. cellini, 1-64 (156)
di tutta la francia con un composto magico di sangue umano, urina e tre erbe
; fare incantesimi; eseguire un rituale magico. ariosto, 462: fate che
spiana e snoda / del contrafatto e magico sembiante, / e dice che non miri
. giusti, 2-113: come, per magico / vetro, all'oscuro, /
portar sul volto non so qual velo magico, non so qual transparente maschera incantata
tal virtù costrutto / di bevanda circea magico incanto, / che non perdesse e
tal virtù costrutto / di bevanda circea magico incanto, / che non perdesse e
sveltamente che allora egli posi sur un albero magico e non dica più il vero.
, anche i punti del meraviglioso e magico credo. 2. il punto
vari scopi (estetico, rituale, magico, terapeutico, profilattico, connessi con
3. che ha un potere magico, che ha natura quasi divina.
, magia sovrumana, quasi divina; magico. bontempelli, 19-22: la donna
nevosi, ma che riunendosi per un magico appello sarebbero bastati a rovesciare l'impero.
il piccolo eroe della fiaba sullo stelo del magico fagiolo! egli anzi, variando l'
a un tempo di quel potere quasi magico che emana dalla sua persona. pratolini,
da'vizii. -che ha potere magico, di scongiuro (una formula)
ne risente, / e col suo difensor magico carme / drizza le note a l'
di cuore mi faceva un senso, magico; m'era più dilettevole di qualsiasi
dell'opera d'arte], il nucleo magico essenziale... assorbe in sé
, dal peana eroico, all'incantamento magico. gozzano, 296: quando in
e la discioglierà smemorata come per un magico filtro. 10. agric. ammorbidire
certi formulari, che a guisa di magico carme aveano la virtù 4 dispensativa,
bentivoglio, 4-808: essa allor mormorò magico carme, / con cui l'alme
l'origine etnica. muliebre, dispersivo, magico, il secondo; ed etnicamente,
ti scioglie), quasi come un magico filtro. -figur. marino
elettrizzate colla catena alla foggia del quadrante magico. fogazzaro, 2-82: essi potevano
uscir fuori '(come termine anche magico e religioso). elìcidi, sm
donne, ma ricavata da uno scultore magico per entro la polpa di quelle pesche
13-49: seguitò, narrandole di quello / magico error che gli avea ordito atlante:
tende di pelli; hanno concezioni religiose magico animistiche: le tribù sono suddivise in
inconsistenza labile di fiori / è il tuo magico volto, che traspare / d'una
ascoltato, finivano col fissare un equilibrio magico, e uno stato tutto nuovo della coscienza
origine etnica. muliebre, dispersivo, magico, il secondo; ed etnicamente,
tutto non veduto / si riforma nel magico falò. gatto, 1-108: nell'
alle fate (un'isola); magico. ariosto, 6-52: altri [
che è strumento di pratiche magiche, magico (una bacchetta, un cerchio)
; leggendario, mitico; irreale, magico, fiabesco. cuoco, 2-35:
delle fate e del loro mondo; magico, fatato, fiabesco. barilli
il mondo delle fate ', * magico, fiabesco ': deriv. da féerie
fiabe, che tiene della fiaba; magico, incantato, irreale, pervaso di
stolida fiducia di quei tempi, un ricettario magico onde ammaliare certa donna. manzoni
le esclamazioni entusiaste del signor virgoletti al magico svilupparsi di cotante bellezze, ma il
ascoltato, finivano col fissare un equilibrio magico, e uno stato tutto nuovo della
delle sue ricerche sul valore essenziale, magico delle parole, nasce dalla frequentazione di
clinico] come il domatore un senso magico del ritmo e delle « entrate »;
. non è che il primo tirocinio magico del nostro nuovo senso. bartolini, 17-272
alla quale gli antichi attribuivano il potere magico di riprodursi; dendrite.
cagnolina che mi sembra generata dal cane magico addetto ai sortilegi di armida nel giardino
si trasfiguravano come nella virtù di un magico specchio. b. croce, ii-13-163:
. spirito dotato di potere soprannaturale e magico; gnomo, folletto che abita per
acclimatazione: v. acclimatazione. -giardino magico: formato da piante, fiori e
: dopo aver dato prova del suo magico potere, entrando ignuda nell'acqua di
: era illusionista, ed aveva il tatto magico, ed era zuppo marcio di delirio
brillare. marinetti, i-176: imbrillantarsi magico di tibie mentre l'ombra si condensa
del poeta] sia come un grimaldello magico, atto ad aprire immediato tutte le menti
, 139: tale in un cerchio magico / puro da immonda labe, /
fantasticare in queste immutazioni, niente di magico e di prestigioso. -con riferimento
presso alcune popolazioni primitive, per scopo magico, per favorire la fecondità della donna
sortilegio; opera di magia, rituale magico, fattura; esorcismo; forza arcana
prodigi, di ottenere effetti straordinari; magico, fatato; portentoso. -in partic
sembrano portar sul volto non so qual velo magico, non so qual transparente maschera incantata
. e letter. arte o potere magico; opera di magia, incantesimo, sortilegio
.: formula o pratica, rito magico; esorcismo, scongiuro. cavalca
uno frate... el qual era magico, feva molte incantazione e con ostie
), sm. arte o potere magico; opera di magia, sortilegio;
), sm. arte o potere magico; opera di magia con la quale chi
da una fattura; spezzare il vincolo magico dal quale si è legati.
inconsistenza labile di fiori / è il tuo magico volto, che traspare /..
già sfondrati, che splendidamente incorona il magico promontorio di bel- lagio. pavese,
', risalente al gotico darns 1 magico ', interpretato in età cristiana, naturalmente
mai da questo specchio. / è magico... i se tu lo miri
dell'arcana ineluttabil forza / di quel magico cinto onde ciprigna / fece a pandora
, quanto la prima impressione di un magico ritorno dell'aria del '45 fosse stata ingannevole
è rimasto per me un certo paese magico e misterioso dove le vicende del mondo non
intensamente le cose naturali ed ha il dono magico della genialità, è simile a un
origine etnica. muliebre, dispersivo, magico, il secondo; ed etnicamente, ionico
. di che cosa? ma del magico intreccio che è la vita!
da un privilegio vitale per trame un mondo magico, esagerato dalla forza iperbolica degli dei
annotta. soldati, 2-334: potere magico e ipnotico delle pietre preziose.
boito, 139: tale in un cerchio magico / puro da immonda labe, /
labile di fiori / è il tuo magico volto, che traspare / d'una luce
sempre così; con un tono magico, per aforismi e brevi giudizi, che
. magicale, agg. ant. magico. a. pucci, ii-130
magicità, sf. letter. l'essere magico, il carattere di ciò che è
, il carattere di ciò che è magico, che deriva da magia.
in cervio domestico, con quel rito magico soffiandogli al viso. a chiliini,
: niuno osava mettere in dubbio il potere magico di chiarastella, fra il gran popolo
del comando... il libro magico va in fiamme nelle mani di tre cafoni
, e verga. -cerchio e circolo magico: v. cerchio, n.
circolo, n. 2. -specchio magico: v. specchio. -per estens
di dare un fondamento pratico all'idealismo magico di novalis. -letter. realismo
di novalis. -letter. realismo magico: v. realismo. 2.
frate... el quale era magico, feva molte incantazioni e con ostie
, vi-4-80: siasi di fantasia magico inganno, / s'io trovar non
/ sai, gli dirò, qual magico pennello / questo di colli rabbellì teatro?
ma esercita anche in questo il potere magico istantaneo del genio. manzoni, fermo
la perfezione ideale, con tutto quel magico morale... di cui la nostra
0 il capostazione potessero, con qualche loro magico mezzo, sollecitare il loro arrivo!
tutto non veduto / si riforma nel magico falò. bernari, 7-348: porse
e quella del pragmatismo psicologico o magico. -proprio di un prestigiatore,
era illusionista, ed aveva il tatto magico. 5. figur. seducente
, il più adorabile, il più magico dei mostri. arlia, 328: 'magico'
'il parlare della rosina è veramente magico. l'avvocato m. colla sua magica
egli sarebbe riuscito se non fosse stato il magico artista che fu, e con quanta
mi posso più staccare da questo libro magico del settembrini, dove non trovo niente
, seguitai il viaggio tra il vaporoso e magico splendore della luna, che, se
... era avvolto dal ronzio magico delle mie parole tristamente, abbiettamente prive
lanterna, n. 6. -punto magico: punto fisso in una figura che
chi converge gli occhi su un punto magico. -quadrante magico: condensatore elettrostatico
occhi su un punto magico. -quadrante magico: condensatore elettrostatico costituito da una lastra
fenomeno della bottiglia di leyden 0 quadrante magico, che torna lo stesso.
. 8. matem. numero magico: numero corrispondente a un nucleo atomico
, 82, 126). -quadrato magico: schema di caselle in cui sono
somma. 9. radiotecn. occhio magico: spia luminosa della sintonia degli apparecchi
, 11-194: aronta fu augurio e magico de'romani e fu quelli che antidisse
, oltre a questo, costui grandissimo magico, e dopo zoroastre, re de'batriani
ormai generalmente riconosciute non valide); magico; medianico. redi, 16-v-72:
ii-12: l'atto della vita è magico, esige l'attenzione d'un doppio
riferisce, che è proprio della magia; magico. petrarca, 101-n: so
= voce dotta, lat. magus 1 magico '. mago3, sm.
malecóndia, sf. ant. artificio magico, stregoneria. lottini, 205:
. papini, 27-517: il potere magico era la nostra più sicura prote
il circo equestre / che sorge come un magico castello / e mangia intorno l'erba
martellate dalla canicola, mi parve un'atto magico. 6. figur. angustiato
carducci, iii14- 282: dal circolo magico del boiardo e dell'ariosto aveva voluto
10. ant. astrologico, divinatorio, magico. guido delle colonne volgar.,
allato le ombre. -stregato, magico. betti, 82: questa sonata
un influsso misterioso e profondamente suggestivo; magico, affascinante, incantato. buzzi
senario. ^ 6. filtro magico; droga, narcotico. m.
glutinoso, non alcalico. -potere magico atto a rompere un incantesimo malvagio.
'minimus'. poerio, 3-615: o magico poter della distanza / che menoma le
mazza, iii-139: tal è 'l magico incanto, onde figura / opinion del
-sostant. elemento fantastico (soprannaturale, magico, leggendario, ecc.), inserito
solo nel mezzo di un mondo metà magico, metà astrologico. deledda, ii-542
l'infedeltà. -al figur.: evento magico, fenomeno, atmosfera meravigliosa.
recuperare il potere comunicativo e il mimetismo magico del gesto straordinario capace di colpire l'
8. atto a operare prodigi, magico; fatato, incantato. petrarca
secco. -fatato, incantato, magico. berni, 17-49 (ii-88)
. questo pensiero nuovo, singolare, magico, peregrino, sorprendente, io lessi
case. -incantato, favoloso, magico. moravia, iii-62: in quei
da un privilegio vitale per trarne un mondo magico, esagerato dalla forza iperbolica degli dei
. -fenomeno, evento prodigioso, magico, o, anche, miracoloso.
tutta la perfezione ideale, con tutto quel magico morale... di cui la
seguitai il viaggio tra il vaporoso e magico splendore della luna, che, se
di chiaroveggenza terribili. -momento magico: periodo o situazione di particolare intensità
scrittore di romanzi o novelle: col momento magico, quando lo studio e la logica
! 10. virtù, potere magico. fallamonica, 58: dal mar
silenziosissima... mi parve un atto magico. bacchelli, i-344: è un
i raggi. dotti, 1-298: con magico susurro, io non so come /
, il più adorabile, il più magico dei mostri. tarchetti, 6-ii-409: io
allora, mentre comincia a risuonare il magico ronzio della macchina da presa, vedo
poetico, versetto (anche di carattere magico). cecco d'ascoli, 3522
la prima volta, fa un effetto magico. carducci, iii-2-38: il nauta ride
non sarebbe impossibile, dato il carattere magico del suo grande libro. pasolini,
delle anime dei morti, occulto, magico (l'arte, la scienza)
negromantici ed indivinatori. -libro magico o di negromanzia. obbizzi, 1-120
società illuminata, serba il suo contenuto magico. -per negromanzia, per arte
sociabilità riconoscer dobbiamo il possente, il magico nodo che stringe in famiglia milioni ai
, x-3-542: adopra / tu quel magico cinto a porre in fuga / le
mitica e fantastica e sul 'realismo magico '(v. realismo).
costituente fondamentale del nucleo atomico. -nucleo magico: caratteriz del protoplasma cellulare
a o per le altre particelle. -numero magico: v. magico1, n.
che è o sembra essere sovrannaturale, magico, portentoso; sacrale. papini,
è una vista incantevole, un occhio magico. è un campo obbligato che non permette
è una vista incantevole, un occhio magico [la serratura]. è un campo
v.]: 'occhio elettrico'od 'occhio magico ': indicatore di sintonia, che
. savinio, 12-246: nel regno magico della musicalità entriamo di colpo, non
, / e 'l verso ei dice magico opportuno. segneri, i-73: quello
... è un epilogo d'orare magico, avendo ogni lettera una grande significazione
scalvini, 1-102: bisogna levare questo magico velo di cui la gioventù orna tutto
un negromante che nota colla verga nel cerchio magico i nomi de'diavoli...
letter. che agisce per incantesimo; magico. bresciani, 6-iv-362: in
, all'improvviso, / col suo magico dito / non solleverebbe / la terza
come volontà e rappresentazione 'e codesto libro magico... generò i paralipomeni degli
-una volta, provando il 'flauto magico ', v'era un andante che
questo olmo si direbbe proprio un olmo magico... era un passereto! sul
, a cui era attribuito potere magico apotropaico, e che veniva tracciata
rotear dalle giostre, sballottare nel castello magico, precipitare dal piano inclinato; ci
la perfezione ideale, con tutto quel magico morale... di cui la
. d'annunzio, iv-1-268: quel magico vino che prima lo aveva inebriato ora
silenzioso in un canto a raccogliere sul magico taccuino quelle perle che vi piovevano a
-per estens.: oggetto fantastico, magico e di inestimabile valore. mauzparte
.. cambiar aspetto, quasi per magico incanto, a che che sia che gli
, 11-30: jessie, con quel timbro magico che l'utenza della 'risacca'plebiscitariamente le
lo più con riferimento a un filtro magico o a una pozione venefica).
d'ebano umano? -intruglio magico. piave, xc-163: tu,
con le polverine. -preparato magico. de roberto, 11-212: la
; di origine etnisca, aveva significato magico, religioso e militare, servendo a
o l'opinione popolare ha il potere magico di rendere propizia la sorte, di
, a cominciare da sé: questo potere magico, taumaturgico. -capacità riconosciuta
tutte le cose. -potere magico di un talismano. b. corsini
supplici. poerio, 3-615: o magico poter della distanza / che menoma le
spalle ignude / ci avvinse del suo magico potere. -influsso prodotto, secondo
noi gringos. -bevanda o filtro magico. guido delle colonne volgar.,
per cadere. -rituale (magico, superstizioso, augurale ecc.).
la stagione che preclude le terre nel magico fluttuar delle nebbie. monelli, 3-215:
45: l'odio razziale è magico: e, come tale, sopravvive in
). -anche: arte o potere magico. guido da pisa, 1-35
fantasticare in queste immutazioni, niente di magico e di prestigioso come se una verga
già sfondrati, che splendidamente incorona il magico promontorio di bellagio. d annunzio,
l'attenzione di qualcuno (un filtro magico). c. e. gadda
onofri, 12-103: spezzi, col tuo magico esser donna / che si proscioglie in
trasportare da zefiro in un meraviglioso palazzo magico dove trascorse ogni notte con lei,
'fidelio 'e il 'carillon magico ', e si confortano nell'idea che
simbolica del parto, sia come mezzo magico per trasferire sul padre i rischi e
nel cospetto ettemo. -libretto magico. boiardo, 1-1-36: non era
si voleva leggere la temperatura. -quadrante magico: v. magico, n. 8
temperatura. -quadrante magico: v. magico, n. 8. 8.
che lo costituiscono). -quadrato magico: v. magico, n. 8
). -quadrato magico: v. magico, n. 8. -quadrato perfetto
. martello, 6-i-a88: o quadricolorito magico fior, per questa / pregoti,
). 11. ant. quadrato magico in cui la somma dei numeri contenuti
'; 14 valvole più occhio magico; 6 gamme d'onda di cui una
patria ancor furtivo / tutti agitò con magico poter. idem, iii-279: un'alba
che tutto è spettrale, misterioso e magico per un cervello debole, un corpo rammollito
fogazzaro, 12-x-93: trasse il suo magico violoncello, incominciò la melodia dolcissima,
connessi particolari caratteri sacrali, in quanto magico rappresentante del popolo e del paese e
del futurismo). -realismo magico: poetica letteraria e figurativa, sostenuta
n'impresa ben più estrema del 'realismo magico 'a cui si avviava una parte
parlare come di una sorta di realismo magico); tale concezione si estese alla
parlava sempre così: con un tono magico, per aforismi e brevi giudizi,
quale erano connessi caratteri sociali, quale magico rappresentante del popolo e del paese,
di oscuro significato ma probabilmente di carattere magico, così detta perché al termine il
un'attività. -in un contesto religioso o magico: riprendere il corpo o l'anima
è qualcosa in loro, qualcosa di magico, di rivelatorio: lo sapevano anche i
: sai, gli dirò, qual magico pennello / questo di colli rabbellì teatro?
procedimento o di un prodotto alchemico o magico. bruno, 2-52: penso ben
, tutto non veduto / si riforma nel magico falò. arbasino, 19-120: ogni
boito, 139: tale in un cerchio magico / puro da immonda labe, /
evaporazioni mordenti. boine, i-99: magico il mondo pare un vano rispecchio di lago
in cervio domestico, con quel rito magico soffiandogli al viso e gittandogli l'acqua
è qualcosa in loro, qualcosa di magico, di rivelatorio: lo sapevano anche i
(anche con un intervento miracoloso o magico). g. villani, iv-8-155
il tenebroso, il fantastico, il magico o, anche, per i simbolismi mistici
considerato dalla tradizione popolare come libro magico. capuana, 1 -11-68:
il futuro per mezzo di un rituale magico. ariosto, 1-iv-408: -meglio sarà
votiva. -che ha virtù particolari; magico (un libro). intelligenza,
legato fui. 13. magico. ariosto, 2-42: seppi poi
per lei un numero sacro, un numero magico. 14. che non può essere
, il più adorabile, il più magico dei mostri. cattaneo, iii-3-370:
m'accorgendo salsi. 2. magico; usato negli incantesimi. g.
colla moglie morta avvolta in un mantello magico che la conserva come viva.
sa benissimo -non sono che un mezzo magico per sopportare la fatica. gadda conti
metro del magico filo corrispondente a un anno dello stri
la vita pescarese pareva chiusa nel circolo magico di una melodia unica, di quella ov'
e. gadda, 597: nel silenzio magico di quelle forme la nostra contemplazione si
: nuziale o d'amor segreto; anello magico o segnatorio. = voce dotta
13-49: seguitò, narrandole di quello / magico error che gli avea ordito atlante.
di semifuse / e tutto l'effetto magico nasce / nelle sfiorature di madama mia
essere un sensismo misterioso e quasi magico alle quiddità ra sensificatóre,
ad appannare e a serializzare il tocco magico di hollywood. = denom. da
[del poeta] sia come un grimaldello magico, atto ad aprire immediate tutte le
diffusa nella favolistica orientale, nel potere magico posseduto da tale pianta, formula con
che tolga alcun impedimento. è motto magico che si legge nelle 'mille e una notte'
tre volte sette: il numero ritmico e magico del quale fui sempre studioso. bernari
(ti scioglie), quasi come un magico filtro, ti sfa la tuaanima dentro.
napoli è rimasto per me un certo paese magico e misterioso dove le vicende del mondo
11. segno, simbolo, carattere magico (e lo strumento con cui si
narrazione un oggetto è sempre un oggetto magico. 5. filos. ogni
era solo l'insistenza sul giusquiamo. magico numero 'cento', che il boccaccio aveva fatto
ricevitore. - indicatore di sintonia: occhio magico (v. occhio, n.
monti, v-162: tanto è il magico potere de'birbanti! il mio onor mi
miei furi la vista / dell'incantevole e magico effetto / che natura concede alle creature
attirati colà da un incanto magico. jovine, 2-219: avanti camminava giocon-
-in partic.: elemento divino, magico o sovrumano introdotto in un componimento letterario
, 6-183: in quel tempo l'armamentario magico era visitato da alcuni grossi topi,
: e può / così schernire il magico clamore. -in senso osceno.
18-160: al terzo rullo del mio tamburo magico, voi ammirerete il nuovissimo e sorprendentissimo
'questo pensiero nuovo, singolare, magico, peregrino, sorprendente, io lessi
un maleficio; fattura, incantesimo, rito magico. cecco d'ascoli,
, alla sfera del sacro, del magico e di quanto non può essere spiegato con
nera dive- nìa. -specchio magico: quello usato in operazioni di magia
separarti mai da questo specchio. / è magico. lo presi / in tebe egizia
, 3-374: 'rinnovare'era il magico verbo che attraversava in quegli anni,
spiana e snoda / del contrafatto e magico sembiante. d. bartoli, 6-5-
cardinalizi. -irreale, fantastico, magico. piovene, 7-67: con il
furi la vista / dell'incantevole e magico effetto 7 che natura concede alle
pee; probabilmente avevano un valore magico religiocreta e cera, per dipingere,
. che ha aspetto o carattere quasi magico, irreale. fenoglio, 4-266:
ricordano aver mai veduto un ballo così magico, stregonesco, stupidificante. c. levi
aver mai veduto un ballo, così magico, stregonesco, stupidificante. = deriv
(soccubato), sm. fenomeno magico di apnella, alquanto più succosa di
, v-2-013: mi sovviene del brivido magico ch'ebbi in una sacrestia della terra sulmon-
giovando a lei poco né punto / magico sussurrio, bella e giuliva, /
xapxaqo \ >x°s (attestato in un papiro magico), nome di un spiritoinfernale, comp
era illusionista, ed aveva il tatto magico, ed era zuppo marcio di delirio ambizioso
primitive, per le quali ha un significato magico, sociale, tribale; può anche
d'annunzio, iii-1-27: è un cerchio magico nella foresta.... è
», gli dirò, « qual magico pennello / questo di colli rabbellì teatro?
d'arredo. eia il carattere quasi magico del tecnologismo asettico... con
labile di fiori / è il tuo magico volto, che traspare / d'una luce
benissimo - non sono che un mezzo magico per sopportare la fatica. buzzati,
sono amici di dio. -tocco magico: l'immaginaria proprietà, attribuita spesso
dà idea di una melanconica vecchia per magico tocco mutata in bella e azzimata sposa
di colpo, come sotto un tocco magico. soldati, 2-52: pierino trasformava
se, senza saperlo, possedesse un tocco magico. -il portare la mano al
un cristiano... que'be'magico essi chiamano il volgo. pallavicino,
da vincere e li trafiggevo col mio pugnale magico. cassieri, 14-16: era riuscito
trasformazione, per effetto di un artificio magico, di un prodigio o per opera di
, v-1-298: egli aveva un potere veramente magico. nulla, nella sua stanza,
dell'albania. graf, -151: magico fior,... /..
. e, meno rassegnato e più magico che in questo triangolo colle acque convenute da
fu, oltre a questo, costui grandissimo magico, e dopo zoroastre, re de'
3. unguento medicamentoso, cosmetico o magico. alberti, iii-208: quale una
2-43: la tua bellezza ha qualcosa di magico, che trascende la vaghezza e la
annunzio, i-544: quindi, rompendo il magico velario / che l'edera tessea,
13. ant. pozione, filtro magico, in partic. amoroso. sannazaro
annunzio, v-2-501: mi sovviene del brivido magico ch'ebbi in una sacrestia della terra
virtù ch'ei piove. -potere magico, prodigioso, attribuito a un oggetto,
le cose naturali ed ha il dono magico della genialità, è simile a un
pennello nella mano volante / il rosa magico di rose vive / davanti un po'
. era illusionista, ed aveva il tatto magico, ed era zuppo marcio di delirio
adorcismo, sm. etnol. rito magico per richiamare spiriti e demoni o per
d'accesso antisdrucciolo, e l'occhio magico di un circuito televisivo interno, che ti
2. che si riferisce all'aspetto magico, suggestivo ed evocativo dell'opera d'
in estetica, caratterizzato da un aspetto magico, evocativo, diretto alla creazione di un'
[16-x-1958], 42: un cerchio magico fa impazzire l'america. il gioco
, solo a parole irriverente, al magico e infiorato palcoscenico della formula uno,
, anche, al rituale religioso o magico di talune popolazioni che induce a cibarsi di
], 98: è un momento magico per le donne gay. il merito di
sue opere e dottrine naturalistiche di orientamento magico platonico. lombroso, 4-204: l'
giansenisti? ti dà una scossa al piffero magico? ti allupa i due pecoroni?
anticlimax... resta l'uso magico che egli sa fare dell'anticlimax.
la pianta del sesamo possedesse un potere magico. aproblematicità (a-problematicità),
ura1, sf. filos. originario aspetto magico e sacro di un'opera d'arte
circèo2, agg. letter. magico, venefico o, anche, assai inebriante
in porci facendo bere loro un filtro magico). alfieri, xiv-1-47:
, di voluttà masocona: presi nel cerchio magico di v. e., nell'ellisse
8-v-2002]: un viaggio sensoriale e magico accompagnato da suoni e musiche originali legate
viennesi. = comp. da magico e popolare. magico-religioso, agg
magici. = comp. da magico e religioso. magliarismo, sm
). che ha un carattere quasi magico. a. di soragna [
da semis 'metà, quasi') e da magico. semimaturo, agg. che ha
i personaggi shaviani sono confinati nel circolo magico della conversazione, e in esso si esauriscono
poi spegnere dal vento, / con un magico streghino / d'argento. =
religioso e propiziatorio, cioè a dire magico. r vicinaménte, avv.