contrari e pericolosi in quei luoghi. magalotti, 21-19: combattendo insieme venti aquilonari
. ant. legatore di libri. magalotti, 9-1-104: hai avuta gran ragione a
nella minore che nella maggiore altezza. magalotti, 21-25: scenderà subito l'argento
tre mesi giugnerà alla somma obbliquità. magalotti, 21-151: quel che nell'acque è
il tempo sull'ali alzandosi da terra. magalotti, 2-7: balenar veggo un raggio
mio trattato spartito in quindeci libri. magalotti, 9-1-160: mi ricordo quanto fosse unto
morte; prepararsi a morire. magalotti, 7-77: la sera di capo d'
fa assai barbe larghe e legnose. magalotti, 20-249: dicono [plinio e dioscoride
, sacco; pane, pane'. magalotti, 23-200: potete voi negarmi che questo
composizioni avessero bisogno della lima mia. magalotti, 9-2-m: vedrà subito dove bisogna
: sapeva idalia versi limatamente comporre. magalotti, 7-141: non pretendo già che vi
-trice). che lima. magalotti, 19-57: laceratrici interne pietre e sughi
tenuto dentro infuso la limatura dello acciaio. magalotti, t-98: cominciamoci anche noi a
* dominum 'senza verun aggiunto limitativo. magalotti, 7-103: se, non ostante
di cose conforme la commodità. magalotti, 9-1-190: ora, come di cosa
4. dimin. limoncellino. magalotti, 9-1-191: a dar di morso a
si mangiano similmente con la buccia. magalotti, 2-66: monda un par di limoncini
produce grossi frutti di gusto gradevole. magalotti, 20-156: non potrò io ancora credere
miei nemici. magalotti, 14-29: vivono in clausura sopra
dà ottusa, se non è nuovo. magalotti, 23-8: sopravvisse più mesi,
-perfettamente governato e disciplinato. magalotti, 26-298: hanno qualche larghezza di danaro
far le mode a tempo e luogo. magalotti, 26-68: amano però gente nobile
liquido (l'acqua). magalotti, 21-150: l'acque distillate in piombo
piramide era di finissimo marmo macchiato. magalotti, 23-228: io ho veduto.
2. piccolo dipinto a macchia. magalotti, 9-2-152: vede vostra riverenza questa piccola
zona arborea o cespugliosadi estensione limitata. magalotti, 20-120: va a una cappelletta,
rigira tutta la macchina della lettera. magalotti, 7-72: ora dica il sig.
e freddo macerato in semplice acqua. magalotti, 22-72: quella prima grossa scorza stopposa
vengono assorbiti dal solvente; infusione. magalotti, 14-45: le loro bevande sono il
macie converso, a terra giacque. magalotti, 2-4: rivi? rivi già
, dello schermire, del disegnare. magalotti, 21-27: tal mestura, se
. digerire. - anche assol. magalotti, 21-175: abbiamo sottosopra osservato che
mescolato intimamente con i sughi animali. magalotti, 21-175: in alcune [galline]
'l principe di piemonte suo fratello. magalotti, 26-97: il titolo di madama
non produce più gl'ingegni di prima. magalotti, 20-79: io non pretendo che
che tutti al saettare han maestria. magalotti, 19-18: vedere / vo'tu della
maestri di legname e di barche. magalotti, 7-12: la mancanza del commercio
come si dice) il maestro addosso. magalotti, 20-13: mi fa stupire.
altresì per certi tragetti e scorciatoie. magalotti, 23-108: quella poca di comodità
a manifestarsi nel mese di maggio. magalotti, 23-311: i fignoli, le volatiche
italia vien chiamato mastro di camera. magalotti, 26-46: arrivò... al
tacita seco i sogni e fombre. magalotti, 7-22: hanno qualche poca d'ambra
che vagheggia il tirren fertili 'e molli. magalotti, 9-1-89: servirebbe un poco il
e quella di uno alquanto maggioretto. magalotti, 1-157: essendo radi e non molto
lavorio d'un granel di frumento. magalotti, 21-5: l'uomo...
colla quale discorre d'ogn'interesse. magalotti, 23-99: non ci è che
, può picchiare un altr'uscio. magalotti, 9-2-161: pochi saranno quei semplici
magistrato: costituire un collegio giurisdizionale. magalotti, 13-26: si fermò che sette bastassero
buchi delle maglie sete voluti scappare. magalotti, 23-182: voi ve n'uscite pel
condé che avessero ad essere indifferenti. magalotti, 26-227: è il senato antichissimo
di magnesia: v. citrato. magalotti, 7-203: pigliate pure tutti i vostri
/ par che sia 'l legno. magalotti, 21-139: la virtù magnetica né
alla magnetica filosofia di guglielmo gilberto? magalotti, 21- 137: non creda
le grandezze vettoriali; geomagnetismo. magalotti, 23-312: del costante parallelismo di questa
, così tutta subito se la bee. magalotti, 19-6: nelle più magre e
alla smaltatura propria della maiolica. magalotti, 1-57: ben pensato e ripensato,
al pari del vino più generoso. magalotti, 1-159: eccone la ricetta,
, incapace, inesperto. magalotti, 23-20: il loro giudizio, la
voi forse spiritato? che malanno avete? magalotti, 9-2- 189: per quella
a piè mi par gran malatia. magalotti, 9-2-291: tenete a mente queste malattie
un dì con un povero malcondotto. magalotti, 23-8: malcondotto da'suoi disordini
6. dimin. malcreatèllo. magalotti, 9-1-125: ah, malcreatello, tu
chiamato * cocco delle maldive '. magalotti, 22-62: queste noci, benché
l'ora che ella nel mondo venne. magalotti, 9-2-35: egli mi scrisse una
natura umana, la vita). magalotti, 4-174: sì mal fermo e frale
/ volsesi trar di tal malinconia. magalotti, 23-383: quale strana malinconia bisognerà
; tal volta suol stare malenconico. magalotti, 23-249: io ho una brocchetta
ingegno melancolico, temperato, felice. magalotti, 26-49: il suo temperamento è
sm. tipo di boccale. magalotti, 20-57: io non son molto vago
attenda solo alle cose di casa. magalotti, 9-2-208: in tutti i tempi e
una via da dovergli agevolmente riuscire. magalotti, 7-41: se pure quella apparenza di
basso luogo, piangea ogne die. magalotti, 23-20: ne'pubblici radotti,
-fastidioso, molesto, malefico. magalotti, 19-4: tristo colui, / che
negra, trista, dura e malsana. magalotti, 19-49: tosto che il tuo
essere ricompensata. - anche iron. magalotti, 23-14: veramente ell'è una nuova
meno di quanto sarebbe conveniente. magalotti, 9-2-90: in amsterdam s'arriva a
venticinque con uno di dieci libbre. magalotti, 22-22: la spesa del nolo
e far instanza di restar là. magalotti, 7-200: ho avuto licenza..
di qua 'mandarini'uomini di comando. magalotti, 22-152: domandò il signor carlo
a più colori di ventotto mandorline. magalotti, 1- 438: la seconda
(nel linguaggio famil.). magalotti, 9-2-165: alcune [gomme].
tenuto mano alta congiura maneggiata in siena. magalotti, 26-313: tornando alta regina,
in quel solo che tocca la republica. magalotti, 26-325: è stato impiegato [
fatto / un teatro al maneggio accomodato. magalotti, 23-333: se voi foste venuto
gli spezza e se gli mangia. magalotti, 26-161: tanto questo [fodero]
e dicendo che una pagherà tutte. magalotti, 20-94: io, con tutto che
. divorato, sbranato, dilaniato. magalotti, 9-1-133: apertosi dunque il guscio che
paffuto, si ravvisa macero e grullo. magalotti, 20-180: né importa che ciò
. figur. fanatico, esaltato. magalotti, 9-2-232: vedrete anche lui, verso
montagne di norcia in traccia dei tartufoli. magalotti, 19-24: la giovanna sì grinza
ciò il ventre vuoto come una nassa. magalotti, 9-1-68: l'eloquenza del priore
talmente che [ecc.]. magalotti, 21-15: il quarto termometro..
ant. ammanierare, conformare. magalotti, 23 -ded.: né pur tenni
del tutto all'operar gretto e stentato. magalotti, 23-240: s'avrebbe di quando
invenzioni e opere di valenti maestri. magalotti, 23-299: l'arte produce delle
con manifattura grande a più viste. magalotti, 26-173: la lumiera è di
; fabbrica, opificio, officina. magalotti, 26-182: oggi poi sono stato a
delle spezierie e delle chimiche fonderie. magalotti, 20-91: alle corti fanno una
: contrarre un matrimonio morganatico. magalotti, 9-1-250: ho così buon'opinione del
isola de'sardi a l'altra mano. magalotti, 21-21: i fili..
cedea pronta la mano fin da'monarchi. magalotti, 25-92: dove ha'tu trovato
vivere e l'ozio del pennello. magalotti, 26-210: è entrata la donna che
giucatore / di man che viva. magalotti, 9-2-267: andatomene l'altra mattina
giuoco di mano avesse potuto farsi. magalotti, 9-2-272: vedendosi, da quel che
basterebbe la forza di trenta mezenzi. magalotti, 7-13: eccovi l'isola di
qualcuno: tenerlo a freno. magalotti, 23-177: bisogna,...
l'occasione di venir loro sotto mano. magalotti, 26-202: ha maritato una sua
la supplico a ricordarsi di me. magalotti, 21-147; ce ne dette una
cose altrui, nel rubare. magalotti, 13-77: quei poveri, che si
contrarietà, sfiducia, disappunto. magalotti, 9-1-50: io so bene che né
. battere, n. 33. magalotti, 9-1-10: perché questo trattenimento duri
ella vi porti, tenutone conto alcuno. magalotti, 26-110: vi sono parimente degli
quando dio leva mano dal flagellarci. magalotti, 4-xxxix: se volete adesso i motivi
son solo e senza aiuto veruno. magalotti, 22-90: immaginatevi... con
cosa, e tutto si riandrà. magalotti, 9-1-159: sono alcune poche settimane
il manoscritto son già due anni. magalotti, 7-126: l'avermi...
essi ogni possibile ufficio di carità. magalotti, 7-33: un grande obbligo ai
migliore e meglio costumato del suo avversario. magalotti, 1-24: quello...
. ant. unguento, pomataodorosa. magalotti, 20-82: finalmente dàgli oggi, dàgli
satisfare in parte al corpo ucciso. magalotti, 9-2-135: questa mostra è necessaria,
saputo mantenersi molti che 'l seguitavano. magalotti, 15-396: in mal punto dicesti.
pulmoni, la fucina del cuore. magalotti, 19-43: a i rantolosi / mantici
ma non pertanto il suono più concertato. magalotti, 20-34: che varrebbe a produr
due i manubri f, g. magalotti, 21-58: facesi... un
nuovo accidente egli risolveva di fare. magalotti, 9-2-183: in altri tempi si sarebbe
il mare si agiti anche in fondo. magalotti, 22-50: noi ne raccogliemmo alcuni
di peso di 12 marche di argento. magalotti, 26-184: 11 peso di ciascheduna
fatto straordinario, fenomeno pressoche incredibile. magalotti, 9-1-77: questo però non è nulla
marchiare con il marchio della croce. magalotti, 7-45: mi mandò subito dopo desinare
di « suite », ecc. magalotti, 20-160: non riporterebbero maggior lode
un principio, una ragione). magalotti, 23-125: qual'è quel marcio principio
ch'ella cria e che natura face. magalotti, 2-149: appena i labbri io
d'ogni scienza sono i suoi scritti. magalotti, 2-164: or m'è fatto
lacrime; flusso copioso di sangue. magalotti, 2-127: tutto sfumato il radicale umore
grande vivacità, vitalità, prontezza. magalotti, 9-2-62: dove quell'altro talora per
mareggi alla prima vista dell'onde. magalotti, i-ii: io, signora marchesa,
disus. mal di mare. magalotti, 1-152: tutti questi barri dell'indie
complicato, difficile da risolvere. magalotti, 7-43: o si voglia tra il
dorato e due filetti nelle coperte. magalotti, 7-125: cucite tra due fogli
che furono fattura di un gran valentuomo. magalotti, 7-176: per quel che risguarda
, riuscì singulare nel dipigner navili. magalotti, 9-1-4: i discorsi furono dell'
... delle trote marinate. magalotti, 9-1-253: ora in premio di questa
ed altri con vento e remi. magalotti, 26-84: [il capitano utber
terracotta; scaldino, scaldaletto. magalotti, 1-127: in una parola..
ma l'hanno usata il sassetti, il magalotti, il targioni... sì
/ a vii servigio d'insensati marmi? magalotti, 23-38: quando venne di roma
giubbone militare con le falde sollevate. magalotti, 1-179: da principio i soldati,
che avete celebrato / il martedì passato. magalotti, 7-95: martedì passato non vi
tutti i cristalli che manda vinegia. magalotti, 21-130: facemmo lavorar di getto
le siepe si appiattano co'martinetti. magalotti, 21-164: fatta la medesima esperienza
maschere indegne e mimiche e sciocchissime? magalotti, 9-1-86: grandissimo affare è quello che
da: in forma di. magalotti, 20-290: chi sa che la b
il mascherarsi delle sembianze della bontà. magalotti, 23-85: si maschera il dio di
cartacce, mascheroni di pitture malfatte. magalotti, 23-235: costui [il cieco
che sono nelle sponde della cassetta. magalotti, 21-120: si fece gettar un'
nella femmina a uso di bandella. magalotti, 21-85: far gettare, della
feste e allegrezze si suol usare. magalotti, 21-158: in distanza d'un
mascolino, nella greca di neutro. magalotti, 1-18: il femminino,..
far le mode a tempo e luogo. magalotti, 20-261: dopo le vocali,
in altra maniera fragili o deboli. magalotti, 21-57: una piccola palla di cristallo
piene, le quali portino torbide minute. magalotti, 21-12: la massima attività de'
3. dimin. mastellétto. magalotti, 26-301: si trovano però in alcuni
di fuori perfettamente si chiuda. magalotti, 21-129: il quale [si
; sgraziato, pesante. magalotti, 26-218: son poi stato a vedere
fin da tempo infinito in giù caduta. magalotti, 23-220: quando voi dite lo
egli ci insegna esquisitamente questa scienza. magalotti, 20-206: abbia la bontà di
22. dimin. materialétto. magalotti, 23-284: sieno queste particelle minime insensibili
son divini, questi sono materialacci. magalotti, 20-85: i nostri avversari,
alcun disagio ogni materiale s'adatta. magalotti, 21-78: non è mancato chi creda
... né all'origine. magalotti, 23-156: per muovere queste dita,
la ingiustizia e condanna la giustizia. magalotti, i-xxxv: per quel che tocca
considerato nella pura apparenza esteriore. magalotti, 9-2-61: in due vedute possono.
tanti come sono le chiese materiali. magalotti, 9-2-62: vedendo [l'uomo piccolo
dotto e letterario magistrato d'apollo. magalotti, 23-231: tanto serva in proposito
e una donna di condizione inferiore. magalotti, 9-1-250: ho così buon'opinione del
balordaggine, stupidaggine, sciocchezza. magalotti, 20-153: vedete gli effluvi della calamita
del proprio genere; quintessenza. magalotti, 20-83: ridursi a rinvenire e indovinare
cerimonia se ne andava in palagio. magalotti, 9-1-4: l'altra mattina toccò molto
di presentare la trota al signore. magalotti, 9-1-182: se il signor michel agnolo
essendo matta spedita come ancor lui? magalotti, 20-141: quel ragazzaccio, vero originale
vivissimo interesse o desiderio per qualcosa. magalotti, 10-303: vo matto de'fatti tuoi
il mattonato della piazzetta del pallone. magalotti, 1-49: io ho in una mia
affinamento, sviluppo, progresso. magalotti, 20-44: ma forza più stupenda di
il dì ultimo d'aprile prossimo passato. magalotti, 9-1-19: 10 so che avete
perder la dolcezza o acquistare l'amaritudine. magalotti, 19-50: in quella tuttavia di
un pesce della spezie delle stirene. magalotti, 26-202: l'abitazione è nobile
rotondi che abbino la caperozzola piana. magalotti, 2-81: i villani / co'mazzapicchi
certo di dottrine! - di tarocchi. magalotti, 23-234: pigliamo...
che certo e'sia un altro me. magalotti, 23-176: è quest'aio »
e i casi che possono darsi. magalotti, 9-1-241: ho letta, riletta,
nube, rotta in alcuna parte. magalotti, 20-46: converrà...
, melangoli, formaggi e zuccari. magalotti, 7-151: l'altro giorno mandai
dal gradevole profumo di rosa. magalotti, 7-135: in quella [essenza]
si confanno ad essi pereto e meleto. magalotti, 19-1: qual terreno la mela
pomo granato e 'l dolce melo. magalotti, 19-6: a quello / che 'l
memoria alcuna che vi fosse franchigia. magalotti, 14-61: l'interrogai se sia vero
scritto e in sicure memorie notato. magalotti, 23-308: anche aristotile, tra l'
o, anche, del bestiame. magalotti, 23-402: mi son formato a pochi
volatili, ecc. voce francese usata dal magalotti, e da fuggire, potendosi dire
ch'io non ci ho colpa. magalotti, 7-174: de'quali [supplementi]
, perché tutto menerà troppa erba. magalotti, xxvii-9- 90: in ciascuna
/ fu costretta a menar vedove tore. magalotti, 14-3: si trovano per esso
menatina e poi il lascia in succhio. magalotti, 5-329: mi sentirei bene da
persone e del tempo modestamente richiederanno. magalotti, 13 -tit.: il mendicare abolito
possessori d'esse sono più grandi. magalotti, 26-49: ha un mendo, ossia
di tutti i fatti del duca. magalotti, 9-2-222: tutte le altre [risposte
del meno finiscono in 'elio '. magalotti, 20-278: nell'arabo le radici
fuori cacciati della possessione della città. magalotti, 20-129: credeva che il persuadere
, ma non potevo di meno. magalotti, 23-161: qualunque delle due volontà si
, nei triangoli e nelle figure mensali. magalotti, 21-21: viene a strignere in
moniri, che vuol dire assai migliori. magalotti, 23-206: questi trascorsi mentali per
/ rosana e la regina d'oriente. magalotti, 20-245: que'giocatoroni di scacchi
averla presente con estrema vivezza. magalotti, 20-72: posso dirvi d'averne la
le cose che sono dentro l'animo. magalotti, 9-1-196: mi son care le
furto commesso, veggente lui medesimo. magalotti, 26-167: degli anni non so
non vero, falso, esagerato. magalotti, 9-2-208: con la mentita che ricevono
ed apparente, anzi bugiarda e mentitrice. magalotti, 23-96: ogn'istorico..
e alligna, e fa meraviglie infinite. magalotti, 22-65: se ella [la
quel baluardo offendere il campo maravigliosamente. magalotti, 7-2: né crediate che non
maravigliosamente la morte della reina maria. magalotti, 20-61: queste gengivette,..
prezzo giusto, accessibile, ragionevole. magalotti, 7-122: il mio bisogno è d'
arrogante, or alto or basso. magalotti, 26-43: si fa pagar caro il
: cosa, materiale, sostanza. magalotti, 2-95: del bel seno sul candido
da giovine però mercenariamente esercitò. magalotti, 14- 51: alla prima
essa verso il polo meridionale consistono. magalotti, 21-18: allora il cristallo suda
venti meridionali che le spirano incontra. magalotti, 21-19: noi sappiamo che,
un lavoro, a una fatica. magalotti, 19-16: cert'è che questi [
il corpo perfetto del suo individuo. magalotti, xxvii-9-90: siccome delle varie maniere
quel tempo appunto viaggiare a roma. magalotti, 23-205: io mi rido del
, per situarvi le pietre sudette. magalotti, 1-135: la figura di questi barri
'l cor merso in sangue acceso tegna. magalotti, 2-59: [la tramontana]
a i rubin ti mescerò rugiada. magalotti, 7-155: bastando un cenno,
così laide e sozze esser imbrattata. magalotti, 21-131: non solamente [platone]
mai più dove lui, tignimi. magalotti, 26-176: il re gli vuol bene
vestire le figliuole del detto ruggieri. magalotti, 15-389: egli ci è stasera
non aveva giudizio, era scemo. magalotti, 26-153: ha un poco d'aria
la fece chiedere / per donna. magalotti, 7-204: le notizie, che io
8. dimin. mesétto. magalotti, 7-162: un mesetto che facciate venire
al piano, altre al monte. magalotti, 26-285 • 'crescono [alberi]
solo? -mafie messer no. magalotti, 25-95: messer sì, la settimana
. -orifizio dell'ano. magalotti, 9-1-182: se tu vedi ch'egli
messo spicciolato nelle botti e bollito. magalotti, 21-138: vedemmo un ago messo
ingerirsi indebitamente nelle faccende altrui. magalotti, 25-96: 'poppandosi a vicenda il
fatte con terra rossa e bianco. magalotti, 23-143: quando arriverebb'egli a cavare
armoniosa di luci e di colori. magalotti, 23-167: io riduco a creatura degli
principio al mestiere dell'oro filato. magalotti, 26-275: il nastro però,
impellicciato fra le nevi pietroburghesi; il magalotti a vienna, in svezia, a londra
necessità degli uomini e per l'utilità. magalotti, 23-102: recata di costantinopoli e
, o fisicamente o metafisicamente considerata. magalotti, 23-257: se fosse possibile il farne
tamaro è più gustoso del dolce. magalotti, 23-307: orsù, facciamo punto a
; conferire un aspetto differente. magalotti, 7-184: venga la rabbia, fui
più crudeli di quelli della natura. magalotti, 3-59: dal chiamarlo col nome
applicazioni del fuoco o altro movente. magalotti, 23-124: mi son accorto che quei
quei pianeti che nel ciel son erranti. magalotti, 14-31: tutto il loro
e netto dentro, posto ecc. magalotti, 21-152: si mette ad asciugare
col mettervi insino alla metà di mondiglia. magalotti, 22-52: la bollitura del suo
rifl. e al figur. magalotti, 20-251: se quevedo avesse avuto a
sebbene egli lo mette per facile. magalotti, 1-157: prima di segarli [i
miglior nave che fosse nell'armata. magalotti, 20-87: la quale [virtù elettrica
ella esca fuori sotto vostro nome. magalotti, 9-1-140: mettendola in franzese, leva
continua disputa tra di loro e concorrenza. magalotti, 3-1: riposatosi alquanto, si
brina] riarde gli occhi che germogliano. magalotti, 23-137: benché facesse un freddo
mentre si mise vento di terra. magalotti, 3-71: crederei... che
vo 'l mio mezaiuol a trovare. magalotti, 26-284: i contadini che lavorano
disgusto; mezzanamente, mezzi sapori. magalotti, 20-9: fra tutti gli altri
che sono sopra le medesime stanze. magalotti, 9-2-279: mi venne alzato gli occhi
.. impedisse la via della salita. magalotti, 9-1-9: vi si affonda infino
determinata ora precisata in precedenza. magalotti, 9-1-41: com'ella mi propone per
incerto, ambiguo; indefinito. magalotti, 20-155: la natura, per passare
un manto turchino fregiato d'oro. magalotti, 26-59: è veramente difetto comune
, ed io dirò per virtù interna. magalotti, 21- 139: attrae bensì
trascuratezza, non andare a fondo. magalotti, 9-1-189: facemmo la cosa a mezzo
e'non c'era luogo pe'mezzi. magalotti, 9-1-195: o vedete in quante
corti di canna e di cassa. magalotti, 21-156: questo riscontro fu fatto
, bevere e andare a solazzo. magalotti, 8-308: mangiare, bere,
sm. famil. gattino. magalotti, 20-130: gli oriuoli...
non miete, onor non merca. magalotti, 2-37: lacrime belle e liete,
essercito intero or mieti in erba. magalotti, 2-135: è gioia usuriera, /
non potrebbe immaginarselo mai a mille miglia. magalotti, 20-98: questa non avea che
inclinazioni che ne danno i cieli. magalotti, 9-1-170: tu mi hai fatto
migliorato? - i'dico / guarito. magalotti, 23-200: l'istoria di molière
verità non può militare veruna dimostrazione. magalotti, 26-97: i figlioli primogeniti de'
semplice o graduato di truppa. magalotti, 20-105: il puro militare è una
e l'acacia dealbata). magalotti, 20-154: che vi siano piante che
primi vampi di un nuovo amore. magalotti, 23-116: divenne [l'esigenza del
si doveva rappresentar la funesta scena. magalotti, 26-138: il menagio è un uomo
. arlia, 351: 'mina': il magalotti, cui tanto andava a fagiolo di
per fabbricare sulle rovine sue il papismo. magalotti, 23-116: divenne [l'esigenza
la pania della corte e d'elicona. magalotti, 26-316: la regina..
io non ci ho messo sale. magalotti, 20-95: la boccia era la
me; pazienza! ah voi ridete? magalotti, 9-1-73: in questo caso
perfetto vien giunto con l'arte? magalotti, 23-414: non si dic'egli comunemente
oh minchion, minchion ch'io fui! magalotti, 9-1- 125: minchione,
un comportamento, ecc.). magalotti, 9-1-106: è una minchiona esperienza cotesta
grazia sua / con le minchionerie. magalotti, 9-1-141: notizie di medaglie,.
le campagne e i monti indora. magalotti, 20-42: non intigne [dio]
in quelle parti, eccellenti miniatrici. magalotti, 23-225: ho ben veduto..
); abbondanza, dovizia. magalotti, 21-143: la virtù elettrica..
in se stesso la miniera della luce. magalotti, 21-78: se ciò veramente nascesse
minimo romor non se ne sente. magalotti, 21-13: sente prima di quella le
abbia nell'animo una minima ruga. magalotti, 21-15: ogni minimo errore che
il suo ministerio ripieno di dolcezza. magalotti, 26-147: la corte di turino
del minuetto: il secolo diciottesimo. magalotti [tommaseo]: non v'è stata
acceso o un pezzuol di ghiaccio. magalotti, 21-123: accordammo una minugia tirata
o minuta, distesa dal segretario conte magalotti. siri, ii-1006: in vigore
. -diffusamente, capillarmente. magalotti, 21-34: la palla...
di atti ufficiali; scrivano. magalotti, 7-94: da tre mesi in qua
è la possa / della parte contata. magalotti, 2-14: pioggerelle / minutelle /
sì di sostanze sì d'accidenti. magalotti, 21-28: l'aria imprigionata in quelle
1-12: erano i principali del popolo i magalotti, però che sempre erano stati aiutatori
in grosso e lo vendono alla minuta. magalotti, 20-194: di quel poco che
minuto con pandolfo circa la dote. magalotti, 22-85: tassa, al certo,
vibrazioni e delle minuzie del tempo. magalotti, 21-20: questa differenza consiste alle
, senza venire alle cose più notabili? magalotti, 23-24: iddio? capperi!
che un altro in casa si trastulla. magalotti, 9-1-3: vi avrà detto il
tale del mio non s'è vista. magalotti, 9-1-5: al signor principe scrivo
a considerazioni profonde e meticolose. magalotti, 21-137: ci avveggiamo esser queste notizie
riferimento agli influssi nefasti del destino. magalotti, 9-1-70: ritrovo motivi molto gagliardi,
e ambiziosi, porsi dei limiti. magalotti, 7-77: non vi maravigliate della gran
sue camere e de le sue logge. magalotti, 23-40: certi altri parchissimi compartitori
assai convincente; molto eloquentemente. magalotti, 3-4: gli è venuto detto cosa
che compete ad un sommo legislatore. magalotti, 23-330: che cos'è miracolo?
natura fa pompa de'miracoli suoi. magalotti, 23-120: voi stimereste miracolo che un
questione, un fatto). magalotti, 9-2-106: rimane già registrato da chi
avere una connotazione iron.). magalotti, 9-1-184: io sono un ignorantone,
muoveva al suo ordine). magalotti, 9-2-228: non è necessario che la
gale per gli appartamenti delle dame. magalotti, 26- 267: perché consistono
/ impietrite con tutti i naviganti. magalotti, 10-307: paiono di que'frutti marini
corporee, nello stro- mento restano. magalotti, 20-30: coll'aria e col fuoco
miscredenza nella religione da ermippo comico. magalotti, 23- 14: quando il caso
, per diminuirne la gradazione eccessiva. magalotti, 19-39: non far mescugli mai.
? -con valore enfatico. magalotti, 9-1-5: mi riuscì pure col cardinale
secchissimo, infelicissimo e miserabilissimo scrittore! magalotti, 23-100: non siete altro tutti
persistenza (un odore). magalotti, 20-86: nella pienezza delle quali [
imagini e delle reliquie de'santi. magalotti, 9-1-132: quando si levò la
risorse, a predicare il vangelo. magalotti, 9-2-205: vi par egli che
espedire una lettera missiva et ordinaria. magalotti, 7-181: eccovi due lettere a
che l'altissimo suo intendimento [del magalotti] non saprebbe mai disprezzare il vile
paragonato all'aquila per lo istinto. magalotti, 23-6: i valloni hanno un proverbio
quale con altro nome è chiamato mistico. magalotti, 23-51: domandate il berni che
fiori o d'altre cose odorate. magalotti, 20-87: essendo finalmente il naso un
o, anche, di sapori. magalotti, 20-36: sorbetti carichi d'ambra,
/ tanto che divenuto era signore. magalotti, 23-72: giova assai a quel
tempo costituito all'esercizio dell'orazione. magalotti, 21-19: per non andar molto lontano
misura colma le malvagità di costui. magalotti, 23-413: vien un romito poco
altri fluidi sono di tutta perfezione. magalotti, 21-42: così fatta osservazione fece animo
sopra la mano per meticarlo alquanto. magalotti, 20-91: persuaso questo principe che
bili, ammobiliare. magalotti, 1-84: un mercante portoghese..
ant. arredamento, mobilio. magalotti, 1-90: con occasione di dir de'
essere né anco immaginarsi alcun movimento. magalotti, 23-169: questi spazi, tosto
savona; e così è la moda. magalotti, 9-2-183: non mi sento gran
-con una determinazione specifica. magalotti, 9-2-161: questa moda de'gran dizionari
, accordare, uniformare; ricalcare. magalotti, 23-70: quella maniera di culto,
il modello di quel digiuno universale. magalotti, 23-257: quando io considero l'uomo
-causa, spiegazione di un fenomeno. magalotti, 9-1-139: il mio assunto è.
il latino 'modis et formis'. magalotti, 1-89: io non dico che s'
il doge e il capo principale. magalotti, 20-210: io non voglio qui far
grazia espressiva, eleganza di stile. magalotti, 9-1-242: venga un poco un altro
da se stesso sopra l'aria. magalotti, 21-30: stuccata poi la bocca a
. ant. molecola, particella. magalotti, 21-34: notisi che la palla g
molla, girella, sperone e pesi. magalotti, 21-22: cosi è necessitato il
fu chi tentò insinuare il contrario. magalotti, 21-30: l'acqua rinchiusa a g
-disus. cessare di premere. magalotti, 14-65: cominciò il medico del re
nel tirarsi verso loro la penna. magalotti, 21-123: s'applicò nel luogo solito
a trattare col duca di feria. magalotti [tommaseo]: a lui converrà mollare
. -con riferimento ad animali. magalotti, 2-28: nell'alto / d'alpine
acque, ombrose ripe e prati molli. magalotti, 23-245: il mio fattore veniva
amici, come vi son io. magalotti, 26-152: molti che non avevano
più facilmente mollificarsi che a fondersi. magalotti, 20-18: quand'e'ci pare che
che dove è moltiplicità è imperfezione. magalotti, 9-2-108: la sceltezza, la
sopra falli del duca d'arcos. magalotti, 14-35: si consideri che moltiplico
e quel celeste andar laudavan molto. magalotti, 9-1-4: l'altra mattina toccò
momento appresso li re di spagna. magalotti, 23-247: discorso che fu di
, teste recise, uomini monchi. magalotti, 7-105: oh se io fossi
nel successo continovo delle vicende mondiali! magalotti, 3-9: che poi per la
grandissima copia e si mondifica e serba. magalotti, 21-151: l'olio di tartaro
stimato come pazzo se ci fosse andato. magalotti, 20- 106: il mondo è
per acconciarsi, per adornarsi. magalotti, 20-141: tanti arnesi del mondo muliebre
ogni cosa san far bottega grossa. magalotti, 23-110: si trova da ultimo che
l'ima- gine de'lor volti. magalotti, 9-1-159: preme grandemente [a
darti anch'io l'incenso colle peta. magalotti, 7-184: per insegnarvi e corrispondervi
. mungibeddu e muncipeftlu; cfr. magalotti, 20-213: « gl'italiani..
le sorbe i luoghi umidi, montagnosi. magalotti, 16-4: la parte più alta
che facea salti fuor del naturale. magalotti, 26-37: arrivato il prencipe ruberto
essere di guardia, di servizio. magalotti, 26-73: tutt'a tre le sopraddette
, provare un capriccio bizzarro. magalotti, 9-2-235: questa tela...
lasciar andar a monte li trattati. magalotti, 9-1-3: in quanto alle speranze col
. -punta, sperone roccioso. magalotti, 7-3: là [sul vesuvio]
ricche e popolose terre e villaggi. magalotti, 22-18: che maraviglia...
signor aghios. -sostant. magalotti, 9-1-216: basti il moralizzare o più
: morata barba il mento gli adornò. magalotti, 7-99: di più vi mando
melleabilità, duttilità di un metallo. magalotti, 21-83: il quale [oro]
latte per conservare la lor morbidezza. magalotti, 20-87: dalla durezza e ruvidezza
più signorili alle fatiche più tormentose. magalotti, 7-42: io mi sento un
.. precetto dell'arte statuaria. magalotti, 9-2-118: tacciato di dipingere troppo
morbido e dolce ch'io seguitai oltre. magalotti, 3-82: e 'l petrarca nel
la vita con eccessiva leggerezza). magalotti, 1-39: considerazione... che
qui si pose al naso il fazzoletto. magalotti, 20-75: fu il solo che
contro la natura di lui sottile. magalotti, 19-37: alle ruvide capre un pezzo
vino la state i piè gialli. magalotti, 2-71: la mandorla / sua morchia
(nel linguaggio familiare). magalotti, 9-1-183: te la rimando [una
-per estens. gallo nero. magalotti, 9-2-136: ognun lega chi pel morello
, che non campasse chi che sia. magalotti, 9-2- 274: come dice
mal costumi or fatta è la guaina. magalotti, 1-40: per non..
con l'altrui aggiustatezza il proprio valore. magalotti, 7-93: se [la musica
di nuove (un oggetto). magalotti, 21-44: il ramo b a comunichi
in terra / quando morrà la gloria? magalotti, 3-4: il sentimento di questi
cosa che si debba lavorare con lima. magalotti, 21-81: serrata...
sono la 'forcipe 'dei latini. magalotti, 21-88: non fu mai possibile
morselletti fatti di carne di vipere. magalotti, 1-177: gli adoprano ancora [
vegetali (un parassita). magalotti, 1-444: mortalissimo nemico della palma
cavalli, passarono poscia negli uomini. magalotti, 9-2-235: di quel grand'esercito
dice, con la morte in bocca. magalotti, 13-82: quantunque si dica che
di ottobre si offerirono due occasioni. magalotti, 23-114: questo della fede è
risoluto di dargli per l'eccesso commesso. magalotti, 9-2-303: un ufiziale franzese in
concia, o di can morto. magalotti, 21-68: uno di questi [mosconi
] il mangiamento d'alcuni cibi. magalotti, 23-95: con questa lezione del
suo, il dié a vedere. magalotti, 23-84: a fare un musaico di
insegnato che si chiama la via lattea. magalotti, 20-2: col tritume di minutissimi
che sono di mele tutte benigne. magalotti, 1-179: le turche se n'aggrottescano
o nei artificiali; tatuare. magalotti, 1-180: formano quella parte del corpo
alcune bocce di moscatello esqui- sito. magalotti, 2-90: dammi quel moscadel color di
castello / piantò prima il moscadello. magalotti, 20-96: se ne insinuerete in
perché in tali vigne sono assai moscatelli. magalotti, 20-96: che cosa è il
o granite, gocciolate, moscate. magalotti, 1-81: i cani moscati di polonia
, quando egli è in fazione. magalotti, 9-2-150: mi sovviene d'una gentilezza
la medesima lin gua. magalotti, 7-12: ora il traffico vi sarà
). - anche sostant. magalotti, 9-2-36: mi occorrerebbe d'apparare con
di figurare maschere di variati mostacci. magalotti, 1-108: noi vediamo pure in
più, se l'è depento. magalotti, 9-1-60: il pittore...
6. dimin. mostacciolètto. magalotti, 1-87: ve ne sono ancora [
a frutti diversi dall'uva). magalotti, 19-38: ewi chi poi che la
altrui, incavalcando debiti sopra debiti. magalotti, 9-2-135: quando v'è gente abbastanza
col paragone dello stato inferior precedente. magalotti, 14-70: il prezzo di questi fuochi
gli annoverava, esaminava i fati. magalotti, 1-48: diamo una mostra generale
segni dell'ore che si conoschino bene. magalotti, 26-131: il sig. hook
delle cose con che s'imitava. magalotti, 23-100: gli articoli della fede non
mostruosissimi, tutti palpitanti e piangenti. magalotti, 10-304: son diventato mostruoso e
è tale che non sia superabile. magalotti, 20-129: avendo io motivato diverse
scrittori, come il segneri e il magalotti, hanno 'motivare 'per 'proporre
se conveniva o no mutar la balia. magalotti, 1-46: non crederò già né
di malta, ma lo ricusò. magalotti, 7-143: sappiate, che io con
motivate intorno di esse sieno improprie. magalotti, 20-63: bisogna ben sentirsi in
-che contiene in potenza il moto. magalotti, 23-166: vurrei che mi sapeste dire
-suggerimento, suggestione, incitamento. magalotti, 9-1-2: da lui ho avuto i
suffrenata non farà mai motivo di testa. magalotti, 23-341: il cavaliere colla spada
eternam » per l'anima sua. magalotti, 26-60: credo veramente die il
-suscitare, eccitare, stimolare. magalotti, 20-87: quell'appressare il naso a
intervallo tra i termini del moto. magalotti, 23-331: una forza diffusa uniforme-
mediocre e da non proporzionato movente? magalotti, 23-110: se un principe dicesse a
stiramenti e simili, posson fare. magalotti, 4-184: questo, che mar
in camera le faccende più vili. magalotti, 20-168: non vi fu mai
utilmente [il polipodio] sovviene. magalotti, 9-1-249: chi l'avrebbe mai detto
di giallo e di rosso. magalotti [d'alberti]: i ranuncoli asiatici
e per l'inebriante profumo. magalotti, 7-117: un mogarino doppio stradoppio,
. come imprecazione). magalotti, 9-2-34: voi, al vedere,
s'allunga, zappa e mugola. magalotti, 20-169: mugolando, urlando, e
-macinino per frutta secca o spezie. magalotti, 2-74: in sulla libra / m'
eccedeva la lunghezza d'un piede. magalotti, 9-1-250: apicio e vitel- lio
se lo facesse altri che io. magalotti, 14-62: i tartari, sì come
in buona ordinanza di battaglia. magalotti, 21-54: essendo noi già per via
scema, in ogni modo intarla. magalotti, 26-180: v'è salvatico, v'
, non assumersi alcuna responsabilità. magalotti, 9-2-183: avendo a'miei giorni veduto
fiumi, alle torri della gran muraglia. magalotti, 9-1-11: se poi quel primo
compatta, un blocco omogeneo. magalotti, 21-94: per triti e pesti ch'
di muricciuoli di terra cotta attorniato. magalotti, 7-71: quasi dai muricciuoli che circondano
fabbricato con tale materia. magalotti, 9-2-131: molti altri vasi degli antichi
fu sua, ma degli asiatici. magalotti, 7-58: spero di mandarvi presto
ne di cristallo, ma di terra. magalotti, 9-2-119: se i tanto
8. dimin. musétta. magalotti, 7-59: questi sono i veri modi
. -acer. musóna. magalotti, 7-59: una musona, capace di
e l'iri e il giglio. magalotti, 20-76: oggi sentirò un polviglio di
opera di pittura o di scultura. magalotti, 23-38: quando venne di roma la
oggetti da museo. magalotti, 7-81: ella [la lettera]
donna; faccina smagrita, visetto. magalotti, 1-179: le turche se n'aggrottescano
per indumenti di lusso. magalotti, 20-218: questa lanugine [il capoc
muschio (v. muschio1). magalotti, 2-119: mustio in grana a carrettate
le mute e discernendone le voci. magalotti, 4-161: la doppia muta de'
ha una connotazione scherz.). magalotti, 26-168: son andato a versaglia col
d'un vestito per poter mutarsi. magalotti, 23-404: buttate giù il terraiuolo,
il mio amore e i miei pensieri. magalotti, 23-278: questo moto può considerarsi
madre tanto sozzamente era stata uccisa. magalotti, 9-1-173: appena sentì [certa materia
. -smembrato, diviso politicamente. magalotti, 23-409: maometto trova già dimezzato da
di parte di una parola. magalotti, 1-20: io non voglio dare orecchio
-teatr. personaggio mutolo: comparsa. magalotti, 23-140: passeggiar la scena in qualità
. che non trasmette alcun suono. magalotti, 23-48: l'aria mutola, presa
più s'abbellivan con mutui rai. magalotti, 23-397: quelle che si chiamano
che sembrava più gru che pimmea. magalotti, 7-155: la sua altezza era
-insieme degli stami di un fiore. magalotti, 20-22: rimane [il fiore]
mancasse per misfatto d'alcuno contraente. magalotti, 23-75: sacre carte o profetizzanti
antichissimo e famoso tempio di pisa. magalotti, 21-17: essendo egli [uno strumento
dei compagni celatisi nelle vicinanze. magalotti, 20-271: compatisca il signor tommaso,
si lasciò come un pecorone scannare. magalotti, 9-1-59: nell'elezione del sito
non si può toccar loro il naso. magalotti, 7-164: gra, dite,
il nasuto sopra i miei scherzi? magalotti, 9-1-16: del mio disgraziato libraccio,
voglia con tutta tacque il mar profondo. magalotti, 19-8: non sì tosto l'
, eh'a tetto era tutta. magalotti, 9-1-141: di quello scheletro simile
l'intuono per b quadro acuto. magalotti, 20-79: che vi succeda di pigliare
sulfura o che sia con alume. magalotti, 21-13: l'uso di pigliare acquarzente
dall'accidente, ma per natura. magalotti, 26-138: dico... che
varie voci / naturali a gli uccelli. magalotti, 21-118: il pensiero fu che
di riferimento della natura fisica. magalotti, 23-43: io voglio, in somma
regio ministro era un naturalizzarlo francese. magalotti, 26-71: d'ugonotto ch'egli
-intr. con la particella pronom. magalotti, 1-16: mi si diano condotti una
ciò non era per opera d'incanto? magalotti, 7-91: quelle pietre..
ovviamente, logicamente, conseguentemente. magalotti, 23-333: nel punto che i miracoli
nauseante per indigestione, quanto ne prendete? magalotti, 2-6: dall'arena beata /
o di un comportamento molesto. magalotti, 2-152: premete, ornai premete,
/ oprando va la piccioletta coda. magalotti, 24-341: gli domandai del suo
non mettessi la nostra in fondo. magalotti, 7-12: ha fatto andar di qua
di legno, con l'acqua lavarla. magalotti, 26-184: per le quattro cantonate
non lascia discerner con l'occhiale. magalotti, 7-2: lì fa buio di
basta un ottavo d'ora per ischiarirsi. magalotti, 20-30: si vedrebbero..
, non produrre effetti rilevanti. magalotti, 1-38: la bagnatura [dei buccheri
cavando si troverà l'acqua viva. magalotti, 3-55: gli occhi non servivano a
conosco ancora per al tutto convinto. magalotti, 23-240: se il mondo andò qualche
ed eccellentissima, di necessità muore. magalotti, 20-171: distillandosi in corpo a
necessitarla ad orare in loro prò? magalotti, 21-22: e necessitato il pendolo
necessitosi, soccorrere alle altrui necessità. magalotti, 22-165: ordiniamo...
. -bisognoso di cure. magalotti, 7-166: qualche sorta di nutrimento,
in via verso qualche lontan paese? magalotti, 23-53: si ha egli a
negante: particella negativa; negazione. magalotti, 9-2-114: i buoni poeti non hanno
-negazione dell'esistenza di dio. magalotti, 23-46: voi, professandovi indifferente a
privati, di negativi e altri tali. magalotti, 9-2-114: ella dice che il
una classe sociale). magalotti, 23-56: per ateismo io non intendo
la palude morta più torpidisce neghitosa. magalotti, 19-54: ampio torrente / vuoici
e ha valore iron.). magalotti, 26-295: sono [gli svedesi]
di un matrimonio dinastico. magalotti, 7-19: anche il marchese di sandes
e di complimento e di negozio. magalotti, 26-326: è [il conte
più dell'ambra e più dell'oro. magalotti, 2-15: densa nube che
, / eran... grosse. magalotti, 9-2-139: la sua foglia [
fiori d'arancio amaro; neroli. magalotti, 1-98: ecco subito una ricetta di
e addormentati gli nervi dello intelletto. magalotti, 9-1-242: il graziani, che
e il loro sostentamento, languiscono. magalotti, 26-8: il partito che egli ha
/ il nervo arrisicar delle sostanze. magalotti, 26-187: ogn'anno si spendono
compendiose, ma d'ordine volgare. magalotti, 9-1-241: ho letta, riletta,
per evitare conseguenze spiacevoli e dannose. magalotti, 9-1-135: voi fate il nescio e
..., sorbe e nespole. magalotti, 7-22: il loro sapore è
dal nesto generoso ed amabile pomo. magalotti, 7-122: mi dicono che ne
sia più d'un nesto di furfanteria. magalotti, 26-296: non si valutava una
, non originari o connaturati. magalotti, 23-13: tra questi, che senza
dalla chiesa orientale dei siri. magalotti, 23-411: andar rinverzando con delle
giorni sono nettato il vostro viso. magalotti, 9-1-182: se tu vedi ch'egli
-nei termini più semplici e precisi. magalotti, 23-16: vi par egli..
letter. massa bianca e soffice. magalotti, 2-33: ma che minaccio? aspetta
. -farina bianca. magalotti, 2-75: con la pingue limatura,
gli orli delle tazze alzasi in monti. magalotti, 2-59: ai nevisti ed alle
, non prendere sul serio. magalotti, 20-12: mi vien detto che una
ella non abbia sassetti o nicchietti. magalotti, 7-165: l'amico lo crede
lor carichi, come altri di spezierie. magalotti, 9-1-254: quei ghiottoni degl'inglesi
pan e vin e tamburini ». magalotti, 1-177: perduto che ha [il
niente niente che vincenzo cresca in famiglia. magalotti, 23-23: siccome il senso è
a quello che si vuole aggiungere. magalotti, 10-307: tu vedi un polmone,
tutti i progressi della nuova spagna. magalotti, 23-58: non ci è voluto
ginseng) è usata come droga. magalotti, 20-83: e fiori e agrumi e
/ mi palpita nel seno. magalotti, 7-147: vorrei che si consul
cor uman più bel desio '. magalotti, 9-1-207: le vostre nobilissime fatiche
volta alla misura delle stanze nobili. magalotti, 7-109: l'altra mattina,
soddisfacente (un concetto). magalotti, 3-41: eli'è grandemente nobilitata [
(una pianta); ingentilito. magalotti, 23-302: io veggo poche piante che
, ecclesiastico, nobilità e popolo. magalotti, 5-1: gli riuscì...
in una calda o in biada. magalotti, 21-in: solamente nel mezzo fa
2. casto, onesto. magalotti, 26-25: nelle inclinazioni della sensualità egli
vani come sia nociva la troppa confidenza. magalotti, 13-120: queste tali parrocchie amano
pianta germoglia sempre qualche nociva materia. magalotti, 19-3: né sol fan le colline
nodoso bastone contro ai un altro. magalotti, 21-121: avvertasi a tòr legno
non corte, come diciam nui. magalotti, 20-244: lo chiamo col nome
-persona, essere umano, individuo. magalotti, 23-209: benché il nostro noi eh'
mantenere il segreto su una confidenza. magalotti, 9-1-75: ora vuo'tu ch'io
dubitava che fosse per macchinar cose nuove. magalotti, 9-2-95: sulla considerazione d'
e di partigiani nella lotta clandestina. magalotti, 20-248: io serviva negli eserciti di
. -designare in modo improprio. magalotti, 1-18: il femminino, che tra
persona, menzionarla nel discorso. magalotti, 9-2-2: il primo [discorso]
ancora quelli dell'inferno fanno reverenzia. magalotti, 9-2-68: io non vorrei che
merceria, nastro alquanto stretto. magalotti, 1-155: ho fatto adattare in tutte
cose non si conducessino a felice fine. magalotti, 23-161: qualunque delle due volontà
-anche con uso aggettivale. magalotti, 23-72: se mi diranno che iddio
(v. anche cionondimeno). magalotti, 20-3: benché io abbia una volta
per qualche lega verso il nort. magalotti, 26-80: egli era uscito verso
gian bologna mio, la tua sabina. magalotti, 3-63: questo terzetto può servir
sopra ogni credere qualsisia pensiero nostrale. magalotti, 23-252: io veggo bene all'incontro
da chi parla o scrive. magalotti, 21-17: essendo egli [uno strumento
note e saper toccare qualche instrumento. magalotti, 20-88: quando un compositore di musica
dannosa al re e alli cattolici. magalotti, 20-12: il liquore non solamente
o di un'indicazione). magalotti, 7-50: per vostra notizia la cassetta
d'italia. -notiziétta. magalotti, 7-42: aggiunga che questo è appunto
notto l'interesse et il sangue. magalotti, 20-276: le lingue madri note
notissima, non ha bisogno di prova. magalotti, 21-170: è notissima esperienza che
in quel ch'or ti dirò. magalotti, 26-202: ha maritato una sua
men che lincei sien divenuti. magalotti, 21-71: apertogli da un diligente
minimi particolari; analizzato minuziosamente. magalotti, 9-2-88: ci vuol l'esperienza,
il novellamente na- sciuto fanciullino. magalotti, 23-101: i popoli novella-
ben par che fosse oggi produtto. magalotti, 21-69: ripresa poi [la
affliggeva allor questo paese sì aspramente. magalotti, 19-57: de'centauri la sorte ogni
per vero quanto altri sospettando ridice. magalotti, 9-1-60: avvegna che sieno già
facea il sementito nascer di notte. magalotti, 26-153: è... un
guardare le novellizie dei tuoi rosai. magalotti, 7-134: per questa volta questo debito
un secondo passi due e mezzo. magalotti, 7-20: fra l'altre cose,
molto senza impiegare mezzi adeguati. magalotti, 20-107: voi sapete che a noi
nubi (un monte elevato). magalotti, 19-6: infino in su l'aereo
nuovi scoprimenti e osservazioni già manifesti. magalotti, 20-68: mi fissai una sera nel
che nulla tiene in sé di spaventoso. magalotti, 9-1-5: non ve la mando
mai si può crear dal nulla. magalotti, 23-142: mette per fondamento primario
nuovamente all'aggiustamento di quelle turbolenze. magalotti, 13-12: il nostro presente re
eterni, le bacio le mani. magalotti, 26-191: comincio il giornale della nuova
e nuovi forse a'loro occhi. magalotti, 9-2-110: né mi giugne nuovo che
queste basse vie giammai non erra. magalotti, 26-7: la quale [repubblica]
notrimento e che e'sia ottimo. magalotti, 7-22: tutto il pregio di questo
cantavano i musici, piangeva inconsolabilmente. magalotti, 20-240: il ciel mi guardi
di un organismo; nutritivo. magalotti, 26-217: l'altra [nuova]
intra una nuvoletta astratto e sospeso. magalotti, 9-1-131: vedemmo venere bellissima e
esservi qualche parte di colore più bianchetto. magalotti, 21-113: la lastra dalla parte
navigare o contrattare per quelle parti. magalotti, 3-71: dove urtino in muro
non fa mai ribellione o contrasto. magalotti, 21-24: pur mobile è l'acqua
una parte del corpo umanoì. magalotti, 23-193: egli per legge di membra
dell'acqua visino al logo ripercosso. magalotti, 21-119: l'acqua e così gli
è qui aspettato con grandissimo desiderio. magalotti, 26-137: io non avevo seco
di ringraziamento, talora iron. magalotti, 23-201: voi gli fareste il ringraziamento
di lettiere, d'altri imbrogli. magalotti, 23-240: qualche tempo innanzi a
o vanità o debolezza d'ingegno. magalotti, 9-2-100: il rumore che fece nell'
, ricordare in tono di biasimo. magalotti, 9-2-208: vale egli la pena che
il lavoro e pulimento di essi. magalotti, 23-265: si potrebbe ancora paragonare
no la pronuncia dei voti. magalotti, 23-338: viveva ancora nell'istessa città
sostiene, anche finanziariamente; sottoscrittore. magalotti, 9-i-2io: né vi credete che quando
una sezione non perpendicolare all'asse. magalotti, 21-40: sia il vaso di vetro
per alquanto non pativano l'amabile luce. magalotti, xxvii-9-93: ebbene oltre a nostr'
il precepizio, preverte la castità. magalotti, 23-354: ovviare agfinconvenienti alfieri,
terrena, se così volete chiamarla. magalotti, 21-149: ciò ha avuto il
, quanto può arrivar l'occhio. magalotti, 26-169: vi s'arriva per davanti
forze de'nemici crescevano a occhiate. magalotti, 9-2-34: voi, al vedere
bestie. -sensibilmente e rapidamente. magalotti, 1-6: noi in tutto e per
passa fuor per un occhiello rotto. magalotti, 9-2-60: un fiore in petto a
l'occhio del sole il fianco innalza. magalotti, 20-121: i tre muri alti
se ne ha quattro libre al marchetto. magalotti, 21-13: questo scompartimento si potrà
che per l'universo si scuoprono. magalotti, 23-38: io dalla mia villa
gli levasse mai gli occhi daddosso. magalotti, 9-2-268: in una camera dove
mi veggia e non m'ascolti. magalotti, 21-53: né mai sapemmo stringer in
, non che della sua satisfazione. magalotti, 23-134: i mattematici passavano per
fra l'opere o col sospetto. magalotti, 5-2: queste applicazioni non l'
poi dopo è tenuto legittimo successore. magalotti, 14-10: domandò... se
questi suoi viaggi egli [il magalotti] si fece grand'onore col
, 2-7: la odibile morte. magalotti, 2-51: con questo seguito / di
. sgradevolezza, ineleganza, bruttezza. magalotti, 9-2-59: giacché son tornate le bocchette
specie odorabili; l'interna le giudica. magalotti, 1-48: terminai...
tatto, nelle estremità delle dita. magalotti, 20-81: negli uomini l'organo
, finisce nel trecento. ma 11 magalotti non ci pesca. e il baretti puzza
-fare odore: spandere profumi. magalotti, 20-74: io 1° chiamai [il
odore. -emanare puzzo. magalotti, 20-114: in questi casi bisogna aver
-acer. odoróne. magalotti, 20-106: il muschio ed il zibetto
(con partic. riferimento a lorenzo magalotti [1637-1712] per la sua opera
america dette volgarmente buccheri '). magalotti, 20-237: a considerarmi ora qui per
ghiotti, / de'quali è patriarca il magalotti. salvini, 41-87: i fichi
stagione, un evento meteorologico). magalotti, 2-7: spiega improvvisa galaj di bei
la rosa il suo colore appieno. magalotti, 2-73: bianca pasta, odoro-
cesena per l'osservazione de'capitoli. magalotti, 14-21: dei tre servitori suddetti
il grandinar de le saette sparte. magalotti, 21-13: l'acqua naturale, per
offuscato, la pasta è cattiva. magalotti, 21-113: la lastra dalla parte
eroiche e di quelle di esopo. magalotti, 23-87: farvi vedere...
a lei superiore, adopra femminilmente. magalotti, 12-ii-3-223: chi negherà di veramente
potuto con un fallito mondo atraccare. magalotti, 1-76; tutto il mistero è fondato
, n. 1). magalotti, 1-76: così, a tradurre questi
olanda, n. 1). magalotti, 1-75: l'istesso può dirsi di
oleaginose vengon portate via da quella. magalotti, 1-99: alito oleaginoso del calambucco.
intellettuale di una determinata società. magalotti, 20-90: c'è qualche dama,
che si riferisce a tale congregazione. magalotti, 23-338: viveva ancora nell'istessa città
quella frana / lungo quello oliveto? magalotti, 9-2-148: non ho cuore d'andare
valore scherzoso e affettivo). magalotti, 4-151: èwi chi asperge / d'
essa è quasi temerità l'inventare. magalotti, 22-56: 'barca ',
ch'è là proposto a ciò. magalotti, 25-99: ti ricordi tu, pincon
, una verga e due lapide? magalotti, 9-1-50: guardavo se si fosse potuta
, sino a cinquanta il giorno. magalotti, 23-64: vi sono alcuni popoli
lorde, sudicie e nere. magalotti, 26-19: fuor di questo, il
più in segno di onore. magalotti, 22-60: sono così gravi [le
per aperta e non ombrosa campagna. magalotti, 7-67: la fonte castalia è una
-pieno di insidie mortali. magalotti, 2-154: sterili salci tra le braccia
; che costituisce pericolo mortale. magalotti, 2-3: da folgori omicide / s'
. 4. pigmeo. magalotti, 7-154: non so quanti anni sono
raddoppiato a un tratto e confuso. magalotti, 12-ii-3-215: per la soverchia copia
. figur. effusione, propagazione. magalotti, 23-148: quando noi...
vibrarsi sotto quel tempo della tremante corda. magalotti, 21-156: siccome veggiamo l'acqua
chiuder pa- reansi in minor loco. magalotti, 23-239: l'università dell'acque
passo li termini dell'onesto in occuparla. magalotti, 23-128: permettetemi oggi il digredire
che ogn'altro rimedio era onninamente inutile. magalotti, 23-73: non è né anco
-estremamente robusto e solido. magalotti, 2-76: frulla in giro quella clava
che onnipotentemente l'abbia insieme raccolta. magalotti, 23-412: tutto quel che succede.
, onomatopèia, perifrasi, sinedoche. magalotti, 20-267: l'idea di quel primo
onorario di valore di 3000 scudi. magalotti, 7-117: bisognerà adesso che io pensi
chiesa di san bernardo onorevolmente seppellito. magalotti, 3-68: per l'avverbio * onorevolissimamente
condizione sociale, distinzione sociale. magalotti, 20-244: a volere che la gente
la quale viene il maggior lume. magalotti, 21-88: del che non ci potevamo
trasparente e non fosse più opaco. magalotti, 21-90: né era possibile d'
e diafano e pigli l'opaco. magalotti, 20-252: per un cannello assai
tira. -fenomeno naturale. magalotti, 21-77: quest'opera [l'agghiacciamento
torni a rendere al padrone ingannato? magalotti, 26-260: l'acquisto fatto da'nobili
questi corpi inferiori operino nei celesti. magalotti, 21-77: vedesi con sì violenta
forza alcuna in quello d'operare. magalotti, 21-150: se talvolta...
qualora avessero sperto e operativo capitano. magalotti, 26-49: si richiederebbe qualche cosa
sua capella nella catedrale di catania. magalotti, 21-118: il pensiero fu che
non ha isogno della materia. magalotti, 26-27: le operazioni della
non riconoscono che l'acqua sola. magalotti, 21- 107: ora lavorandone
mondo nella varietà delle sue operazioni. magalotti, 21-137: conciossiacosaché le ma- ravigliose
fatica e richiede impegno e dedizione. magalotti, 23-305: forse perché la troppa grande
alla formulazione di ipotesi e opinioni. magalotti, 5-3: le quali [accademie]
salita del colle opposto alla valle. magalotti, 21-125: con la semplice compression della
natura resiste alle violenze ai morte. magalotti, 7-102: sapendo essere arrivate assai
e oppressa dalla mole che cade. magalotti, 21-11: utilissima cosa è..
. disus. contrasto, opposizione. magalotti, 21-118: il pensiero fu che l'
opuscoletto poetico di s. bernardo. magalotti, 4-xxxix: questo canzoniere me l'
alla quiete e al riposo. magalotti, 1-90: era questa una spezie di
dieci e più ore a tavola. magalotti, 9-1-3: iersera mi trattenni due ore
, si dovesse dire * vogherò '. magalotti, 7-135: ora io vi racconto
o che si desidera particolarmente. magalotti, 7-173: barà bene che me ne
si fece in uno orcioletto recare. magalotti, 2-98: jole tempie d'acqua /
- anche: ciurmaglia, gentaglia. magalotti, 20-113: bel pensiero sarebbe, se
che costituiscono il corpo umano. magalotti, 3-6: con la forza d'un
, formabile, ordinabile, figurabile. magalotti, 23-192: che mi direte adesso per
racchiuda, o se ordinarie e vili. magalotti, 23-266: tengo per indubitato che
in francia con quel di roma. magalotti, 7-45: tenuta [questa lettera]
veniva praticato un pranzo fisso. magalotti, 26-28: la sua qualità non gli
. -oste, trattore. magalotti, 26-108: gli ordinari e gli osti
danzanti, le furono tosto dattorno. magalotti, 21-24: noi veggiamo tacque da ogni
omero, si cleono mantenere inviolabili. magalotti, 21-108: l'ordine poi di
gli altri potentati a metterla in uso. magalotti, 26-238: il re raduna i
lasciarla inesaudita e in sospeso. magalotti, 13-28: si fece ancora una registro
. -peggior. ordinàccio. magalotti, 9-1-13: ci vorrebbe poco a mandar
cinquanta cannoni in novanta volte almeno. magalotti, 15-389: egli ci è stasera
); dedalo, labirinto. magalotti, 21-108: comincia l'acqua di sopra
in nessuna sua parte era pulito. magalotti, 19-18: osserva come / e quanto
4. disposizione, aspetto. magalotti, 21-112: tutta la diversità consisteva in
per sentire dove quelle turbulenze parerebbono. magalotti, 23-7: se 'l vostro cuore
e'v'avean fatto gli orecchi. magalotti, 9-1-231: qualunque non abbia fatto
anche alle tradizionali divinità olimpiche. magalotti, 23-83: non vi par egli che
quello di tutti gli altri animali. magalotti, 7-156: nelle bertucce e ne'babbuini
l'obbietto non move l'organo. magalotti, 21-156: incontrandosi [l'aria]
, a gli organi da guerra. magalotti, 21-12: è tutto [il termometro
del mondo si sgomini e guasti? magalotti, 23-49: l'anima del mondo
nappi e stovigli di finissima porcellana. magalotti, 4-151: èvvi chi asperge /
spande giorno / con la testa oricrinita. magalotti, 4-49: oricrinito augel di paradiso
si patteggiano di spergiuri e di bugie. magalotti, 23- 268: chi dicesse che
esser copie ricavate dalla legge cristiana. magalotti, 3-82: petrarca, nel sonetto
che ogni piccola cosa lo stempera. magalotti, 26-102: gli ot- tantasei anni
orizzontale secondo la linea a b. magalotti, 21-25: vedrassi l'interno livello
il centro da nis- suna parte. magalotti, 21-63: tenendosi la canna eretta
duo labri quasi di coralli finissimi. magalotti, 21-35: s'empia la canna
la configurazione orizzontale; costeggiare. magalotti, 22-43: le altre due [strisce
, le sfoderarono solamente e brandirono. magalotti, 20-122: il primo riposo che abbia
all'arme e fattosi innanzi quel de'magalotti, io saltai in su l'orlo della
-fare orlo: circondare, racchiudere. magalotti, 3-51: si trovò aver passato il
o meno sistematica di uccelli. magalotti, 7-159: mi do per contento ancora
-porre nei termini esatti una questione. magalotti, 9-2-94: poveri sciocchi! volete voi
. figur. insignito, onorato. magalotti, 26-307: ora [il re]
: enorme, smisurato, gigantesco. magalotti, 1-157: la ragione del valer là
l'inesistenza del vuoto stesso. magalotti, 21-26: fu il barometro il risultamento
dell'inferno, la pena del fuoco. magalotti, 9-2-73: mi è convenuto riserbarlo
alpi] tutte vestite d'erbe. magalotti, 7-64: capitato un giorno in occasione
nella formazione di un embrione. magalotti, 20-279: intelaiati gli orsoi de'vasi
negl'inesplicabili e oscurissimi laberinti ortografici. magalotti, 9-1-88: o per ho ed
tremi agitata / la terra intendi. magalotti, 9-1-144: ho poffar il mondo!
termini rispettosi, riverire. magalotti, 7-110: quella parte di casa strozzi
che verso v. emin. professo. magalotti, 7-112: mi converrà far qualche
e grandemente sti marsi. magalotti, 21-57: se vi fu alcuna differenza
raddolcito tal volta con ossimele. magalotti, 9-1-258: basterebbe, ch'io mi
ha valore scherz.). magalotti, 9-1-68: perché col primo ordinario tu
a'ministri si mandavano fogli ostensibili. magalotti, 7-192: rispondetemi in lettera ostensibile
. -indica estrema sottigliezza. magalotti, 14-49: tutto il regalo consiste in
publica fede e del dritto delle genti. magalotti, 23-77: 1 tartari del crim
e alla cura delle proprie famiglie. magalotti, 21-130: noi, per un carico
linguaggio med.: oppilativo. magalotti, 20-20: trapassando [la limatura d'
otro gonfiato pesa più che sgonfiato. magalotti, 23-202: assapora di mezza state il
, diacisdodecaedrica e icositetraedrica pentagonale. magalotti, 21-147: i diamanti gruppiti, cioè
e portata su le nubi dagli angeli. magalotti, 26-205: v'è un gabinetto
canne di- ciennove e uno ottavo. magalotti, 21-89: il diametro della quale
ottenuto; conseguibile, raggiungibile. magalotti, 23-118: è tanto lontano che la
di uomini e cinque di donne. magalotti, 9-1-118: qui son oggi otto
di perspicacia, di intelligenza. magalotti, 23-75: l'ottusezza dell'umana comprensiva
la luna col bel corno ottuso. magalotti, 26-111: si battono con spade alquanto
venere con tutti gli effetti d'amore. magalotti, 26- 165: v'è
cotone idrofilo per usi sanitari. magalotti, 20-210: persuasi [i trattori di
abiti nei secoli xvii e xviii. magalotti, 20-210: della quale [rimondatura di
ma essere sempre dirizzata ad uso buono. magalotti, 9-2-62: iddio mi perdoni l'
, giustizia, onnipotenza e fato. magalotti, 14-27: credono [i cinesi]
sulla scena (un personaggio). magalotti, 23-140: ben dovete credere che chi
per non fastidirla con lettere oziose. magalotti, 23-52: di grazia, non vi
ordinari di francia e di fiandra. magalotti [in « lingua nostra », xlii
quale lasciaro a'messinesi per ricordanza. magalotti, 26-78: la flotta reale d'
/ fa vago padiglion verde coverchio. magalotti, 19-25: pur tu, che
da alcuni cementatori del padre vetruvio. magalotti, 9-1-185: a me dispiace doppiamente
-anche con uso aggettivale. magalotti, 27-11: mi rallegro del fortunato riscontro
e perciò più ampollosi e paffuti. magalotti, 19-16: insino il pruno,
meriteresti né secondo il dover mio. magalotti, 23-223: ora se voi non lo
a carico dell'erario; tesoreria. magalotti, 22-101: il settimo [magistrato]
dei giovani di estrazione nobiliare. magalotti, 9-2-106: appena uscito o per dir
del solito suo naturai colore di volto. magalotti, 9-1-64: vi prometto bene di
pagherò '. ar chivio magalotti (ex ginori-venturi), 21 maggio 1697
/ di cento gioie un petto. magalotti, 23-65: quelli che...
fachino tanto tempo per amor tuo. magalotti, 1-175: questi [giuseppe del papa
lungi e solo del vedere ho pago. magalotti, 23-145: quell'assoluta e non
gl'idoli), arditamente il riprendevano. magalotti, 1-5: i pagodi,.
a fregi e liste d'oro. magalotti, 22- 60: servono ancora, queste
anche: fisciù. magalotti, 1-150: degli altri [buccheri]
. fonet. disus. palatale. magalotti, 20-260: quando ci facciamo ad apprendere
da terra almeno un terzo di braccio. magalotti, 1-152: gli tuffano [i
monte o di una collina. magalotti, 20-123: né vi pensate che,
tutti sono occupati da una vite. magalotti, 22-88: ogni palco di rami,
-calice di un fiore. magalotti, 20-21: il gambo...
cosa si potrà far ire al palio. magalotti, 26-38: s'ei non fusse
in scrittoi, con vista assai bella. magalotti, 21-89: il primo vaso di
nelle condizioni normali; rinfrancare. magalotti, 20-247: ne'gran caldi della state
(cfr. palo2). magalotti, 20-83: e fiori e agrumi e
il male, ma non lo sana. magalotti, 23-79: la salute operata dalla
caldo che lo rarefa nella pallina inferiore. magalotti, 21-15: abbia [il termometro
per intingolo o saporeto o per bevanda. magalotti, 22-53: tra tutte le piante
soto le zuche e arcogie questo liquor. magalotti, 24-13: il vin di palma
pace. foscolo, ix-1-543: il magalotti colse la palma allegando de'libri aristotelici
pende dalle risare e da'palmeti. magalotti, 22-68: non si può vedere
e risaputo da gran tempo. magalotti, 20-245: scrivendo io per mero balocco
{ aquilaria agallocha), agalloco. magalotti, 1-108: palo dvaquila, che non
panacea io non ne credo niente. magalotti, 22-63: la polpa [dei cocchi
in chiacchiere oziose e insulse. magalotti, 26-152: i discorsi sono stati di
difendere li zuccheri fatti in pani. magalotti, 21-174: tali sono il zucchero
. -rete di setaccio. magalotti, 2-71: versala [la pasta]
'l coltello nel panieri. magalotti, 7-24: se ne vengon..
ciò è una paniera pic- ciola. magalotti, 4-246: sporticine e canestruzze, /
coltellino, l'orticello suo tutto ricerca. magalotti, 9-1-57: io vi mando un
. ant. zuppa di pane. magalotti, 20-113: fate pure un panlavato,
-apparenza grandiosa, magnificenza. magalotti, 2-163: là dov'ei [dio
oscurità o panno non si vedrà giamai. magalotti, 20-75: quell'acqua di iersera
addosso gli avea più volte i panni. magalotti, 23- 110: non mi
qualcuno: migliorarne la situazione. magalotti, 24-219: bisogno d'aver qualche cosa
pannocchia nella coda de buoi è lunghissima. magalotti, 1-13: così chiamano la volpe
io. dimin. pannocchiétta. magalotti, 20-22: i fiori...
questa nuova occasione di prender l'arme. magalotti, 7-131: trovai la convalescente sola
gio. batta redi mio fratello. magalotti, 7-109: gli sono debitore di
delle papille cutanee per il tatto. magalotti, 11-85: col tanto stuzzicare e
? io non me ne scadolezzo. magalotti, 23-129: una pappata di fichi
paratole e le elevazioni de'pezzi. magalotti, 21-55: il fumo [nel vuoto
, se non quando casca morto. magalotti, 22-24: quanto all'uccello di
di colore screziato e sapore squisito. magalotti, 20-97: la pera paradisa così bella
di velluto negro con franze. 'magalotti, 20-169: si levi [il
in odi latine il salterio davidico. magalotti, 9-1-187: mi chiamo contentissimo del
giova gandemente ai tremori o paraletichi. magalotti, 26-102: li ottantasei anni e
delle linee stereometriche ridurre in cubo. magalotti, 21-138: si mettevano...
annullarsi del loro prodotto). magalotti, 23-312: del... parallelismo
piante fiorite (un luogo). magalotti, 19-55: i rami / d'ogni
intruso parasse in una publica piazza. magalotti, 22-30: para un momento, e
fuori d'ogni credere di girupeno. magalotti, 23-12: si parava egli davanti
il papa alla parata del colpo. magalotti, 23-100: s. tommaso..
causa di rimirar tanti preziosi arredi. magalotti, 23-328: quand'io era bambino
girar in parata scolante negli spiedi. magalotti, 1-133: vasi e fiasche grandi da
e spoglie nimiche da tutte parti. magalotti, 26-171: la camera del delfino
d'animali, che volge cinque miglia. magalotti, 4-141: odesi intanto il vicin
tolerabile viridità le parti delle piante. magalotti, 10-307: si veggon talvolta delle
/ quinci e quindi m'aggiro. magalotti, 3-25: or venga qualunque si
'l duca possessore ricevuto nel parlamento. magalotti, 26-96: il titolo di marchese,
breve contatto colli lati della sua bocca. magalotti, 21-69: si provò più volte
alla stessa stregua, equiparare. magalotti, 23-345: che voi vogliate mandar del
persona o cosa alla stessa stregua. magalotti, 23-179: o sia la materia effigiata
ancora gli altri pagatori e colonnelli. magalotti, 21-18: s'osservi parimente in
nelle loro cariche, per trovar danaro. magalotti, 26-105: i primi parlamentari della
. -anche: emettere suoni. magalotti, 20-162: il cavalier d'ambra.
saline che la natura va espurgando. magalotti, 23-404: buttate giù il terraiuolo
e subito bassa bassa se partitte. magalotti, 21-175: d'alcuni quadrelli di stagno
diffusa- mente in essi corpi artifiziati. magalotti, 23-299: se vita non è
molto vaghi e con belle fontane. magalotti, 4-165: boschi, perterri e fior
e vi si può stampare sopra. magalotti, 21-91: come se la virtù di
quella che le si oppone. magalotti, 23-177: ragguagliai un'altra volta le
andavano preparando le sciagure ch'aborriva. magalotti, 24-36: tutti codesti signori del
di soddisfazione, di appagamento. magalotti, 9-2-159: tengasi pur ella che il
in un corpo poroso o incoerente. magalotti, 21-26: discopre nel passaggio che fanno
: i passaggetti ordinari non ribattuti. magalotti, 7-203: dipingendo [rinaldo botti]
modana il grido e la mina. magalotti, 26-144: le scale non sono
.. noi faremmo passata male. magalotti, 26-178: molti se la passano
e gagliardo che fa meravigliare ognuno. magalotti, 3-42: nella sposizione di questo
desiderava di far passata nell'arte. magalotti, 26-307: non è capace di
quale l'impedirà a non potersi muovere. magalotti, 23-419: mi parrebbe di vedervi
dà del coglione a tutta passata. magalotti, 23-348: io ne conobbi uno
v'ha dolore al mio dolore eguale. magalotti, 2-147: dite tutti che nell'
concetti astratti o personificati). magalotti, 19-12: l'orror passeggia intorno /
/ i gran campi dell'etra. magalotti, 2-15: densa nube, che nereggia
che hai trovato il nido tuo! magalotti, 11-142: consideri... se
l'ordinario detto passetto di due. magalotti, 26-183: in una altra stanza
ricettività rispetto alle impressioni esterne. magalotti, 23-270: s'accorda l'immaterialità dell'
lor pare d'essare a'ferri. magalotti, 20-66: m'avvedo benissimo che vi
vola e non con passi lenti. magalotti, 19-39: attento solo / ad osservar
caminarono all'immortalità quei nostri padri. magalotti, 23-413: io...
simil. propagazione di una forza. magalotti, 21-138: per venir in chiaro se
, la facia sua adverti- resti. magalotti, 23-206: il veder trasparire di sotto
j. -peggior. pastàccia. magalotti, 23-182: nell'eternità fu una pastaccia
. -accettabile, gradevole. magalotti, 7-119: questo [busto] restaurato
pastelletti pieni di polpette di storione. magalotti, 7-84: nella cavità del balaustro
: pastiglie da bocca di cicolate. magalotti, 20-250: in oggi, senza contare
, braccialetti e altri monili. magalotti, 1-35: abbruciato o bollito che avete
-per simil.: fiore profumato. magalotti, 2-22: tu colà dov'hai 'l
più, colorata o dorata. magalotti, 21-55: nella palla del vaso a
pastigliere di coal, cantando. magalotti, 1-110: per non avere a fuggirsi
. ant. pastura, pascolo. magalotti, 19-7: il suo legnoso / pastime
titol di signora a tutto pasto. magalotti, 9-1-103: vo'pur esser io il
ecclesiastico o, anche, sacrestia. magalotti, 7-64: una raccolta di diverse scritture
densità e intensità di un profumo. magalotti, 1-157: l'odore soavissimo; ma
giocato il ferraiolo e la pastrana. magalotti, 1-179: i soldati,..
4. peggior. pastriccianàccio. magalotti, 20-149: quell'altro [cane]
contea di foix al proprio paese. magalotti, 26-288: la regina cristiana le
, l'inappaga- mento spirituale. magalotti, 23-144: di dove crediamo noi che
che patisce moto e non fa viaggio. magalotti, 21-33: si vede manifestamente che
patire deformità o debolezza nel corpo. magalotti, 26-177: le gambe più d'ogni
nome dell'avolo o del padre. magalotti, 20-289: gl'inglesi...
un convito ove assidonsi li sposi. magalotti, 26-40: chiariti... da
, a mantenere una promessa. magalotti, 7-38: di grazia patti chiari e
dire 'patti chiari amicizia lunga '. magalotti, 23-381: bisogna però che facciamo
paturnie a qualcuno). magalotti, 9-1-229: iddio le rimeriti la carità
perdei la speranza de l'altezza. magalotti, 3-11: 'con la paura ch'
creanza / pavoneggiarsi con la nera cappa. magalotti, 21-137: non creda..
stato l'istrumento della sua perdizione. magalotti, 9-2-232: ora viene questo sfacciatissimo e
-per estens. sangue sieroso. magalotti, 20-155: come ne'pesci, ne'
piè e un pazzo da capo. magalotti, 1-33: suol dirsi che quando
pece greca glie l'accresce. magalotti, 21-27: tal mestura, se
sulla quale questi poggia i piedi. magalotti, 20-169: come sente la carrozza [
, / mi dia quattro peducci. magalotti, 23-202: zampe di tordo abbrustolite
individuazione della stella polare). magalotti, 9-1-131: la vidi nel braccio sinistro
i'potrò metterla / in casa vostra. magalotti, 23-3°7: non vi vendo questo
fare bisogna chiederne licenza al marito. magalotti, 23-97: s'egli ha poi le
* buon esempio '). magalotti, 23-18: voi, che senza dare
cercando e portando merci di virtude. magalotti, 23-68: io vi veggo far
pellegrine e curiose istruzioni di negozi. magalotti, 7-42: aggiunga che questo è appunto
, alimento e vita ai pulcini. magalotti, 22-25: il pellicano...
senza porosità, caverne o peli. magalotti, 21-85: si ritornò tante volte ad
14. dimin. pelosèllo. magalotti, 2-93: satirelli / peloselli / bianchi
di su gli altari cerca ripulire. magalotti, 21-147: essendo da noi state
-appena, in modo imperfetto. magalotti, 21-16: quelle palline che nel più
conserva poi più lungamente l'ardore. magalotti, 21-159: per la notizia poi
dottor moniglia e 'l dottor valentini. magalotti, 26-250: presentemente la svezia ha
compiere determinate azioni; predisposizione. magalotti, 23-291: una semplicissima indifferenza,
le durazioni delle sue celesti osservazioni. magalotti, 21-20: noi abbiamo giudicato che
promette a'voti miei pendulo un laccio. magalotti, 21- 146: abbiamo veduto
ma secondo tutta la profondità ancora. magalotti, 21-171: esperienze per venir in
penetrare particolare alcuno in esso contenuto. magalotti, 26-66: sento poi ch'ella abbia
gentile / a cui ballano i fiori. magalotti, 2-156: le penne istupidite /
-figur. eccedenza, soprappiù. magalotti, 9-1-142: due ore di lettura solo
-per simil. cespo, ciuffo. magalotti, 22-64: la palma propriamente non ha
alcune piante; lanugine, pappo. magalotti, 7-157: non farò così già io
le domandò, tutta gli esplose. magalotti, 2-37: lacrime dolci amate,
dulitate parturisce, nutrisce ed allieva. magalotti, 21-23: noto parimente è l'
alti del vero. redi [in magalotti, 9-1-265]: il pensiero che v
il re nelle comparse in pubblico. magalotti, 26-74: 'guardia de'pensionari ':
5. convittore di un collegio. magalotti, 26-189: son andato al collegio di
come condimento nei luoghi di origine. magalotti, 7-24: se ne vengon..
quante si fé mai salde pedate. magalotti, 23-136: giudicano assai per rapporto
sm. esattezza, precisa determinazione. magalotti, 26-256: hanno ritenuto [i senatori
e questo col tridente il cavallo. magalotti, 21-58: non può dirsi di certo
15-i-249: suono e percotimento di mani. magalotti, 14-63: i loro suoni [
macchina o da una tubazione). magalotti, 21-169: invece d'esalar materia sopercnia
l'interlocutore. magalotti, 9-2-34: io vo alla buona,
quasi come cose perdute e vane. magalotti, 21-48: non sarebbe del tutto
più volte per perduti si tennero. magalotti, 2-38: aprimi, deh, per
per cibo di fiamma perennemente vorace? magalotti, 23-43: quando io cerco iddio
agire e nel- l'operare. magalotti, 23-217: ella [l'anima]
il gambo, tutte si stritolino. magalotti, 1-151: la loro figura è di
persiana, con trenta de'suoi cavalli. magalotti, 26-183: sono...
in tale modo, così. magalotti, 20-46: alcuni uscioletti formati di membrane
un compì, pred.). magalotti, 21-119: persistendo le medesime palle
-proprio com'è, proprio esso. magalotti, 7-84: dal sig. abate millini
caro io non so che farci. magalotti, 7-121: un altro risparmiuccio vorrei
, composto nella lingua del portogallo. magalotti, 9-2-112: eccole una traduzione d'una
si dice centro della involta linea. magalotti, 21-121: fu parimente fabbricato un
trasportarli e maneggiarli con cautela. magalotti, 7-49: che miserabile stentatura è mai
la soverchia ferocità del suo animo. magalotti, 26-301: i passeggeri..
ma tanto ancor più riescono inesorabili. magalotti, 26-51: è rurigny cortese,
vaso, che dicesi anche fondigliuolo. magalotti, 20-95: la boccia era la
sottil fior di terra che lasciano. magalotti, 21-13: l'acqua naturale, per
. soggiunse in forma di poscritto. magalotti, 23-287: non era possibile il
attendibile, senza alcun dubbio. magalotti, 21-115: con tutto ciò non ardiremmo
giumente indomite diverran manegevoli e mansuete. magalotti, 26-329: in tutta questa fortuna
la quale è propriamente opposizione privativa. magalotti, 21-78: intorno... alla
pur anco ella parea diva celeste. magalotti, 26-23: la maniera del vestire,
atomi che crear denno il sensibile. magalotti, 7-83: in quanto alla piccola vite
avrebbero obbligato a formare molte considerazioni. magalotti, 23-410: in questa positura,
dalle ascenzio- ni rette e oblique. magalotti, 21-158: non si possono fare
veduto, chiamano angolo di posizione. magalotti, 21-159: pigliando prima gli angoli
move a l'alma orribile tenzone. magalotti, 21-128: una violenza possente a
; impeccabile proprietà di linguaggio. magalotti, 26-33: parla bene l'italiano,
strada che si ha da tenere. magalotti, 26-66: il duca ha sudato cinque
nella falda vicina in siti molto avantaggiosi. magalotti, 20-112: alla battaglia di seneff
versando sopra quelli il liquore odorato. magalotti, 20-96: il muschio nasce dalla corruzione
naturale e commoda maniera di guardare. magalotti, 2-1-50: esperienza per venir in
piega la carta e la sigilla. magalotti, 7-80: tornando al codice: per
/ di potabili gioie esulta autunno. magalotti, 23-202: tutte le nazioni del
e saran buone in ogni altra potaggeria. magalotti, 26-153: le peggiori frutte che
, lasciato per capo di quell'anno. magalotti, 2-39: un fascette odoroso /
uno dei perni della bilancia. magalotti, 20-165: queste 'dolc'ire', 'dolci
una macchina nell'unità di tempo. magalotti, 21-147: un effetto assai singolare abbiamo
la non si può più seco. magalotti, 7-111: con esso voi non se
lettere di credenza e di potere. magalotti, 20-106: la sala della conferenza.
di meraviglia, di stupore. magalotti, 7-166: poter del mondo, queste
si dovrebbe a'poveri per mercede. magalotti, 14-47: la povertà [nella cina
solo / sempre di lui cercando. magalotti, 7-107: il nostro paolo,
2. priorità, precedenza. magalotti, 23-86: io non credo che voi
cioè grilli. -abisso. magalotti, 23-148: quando noi...
-figur. persona insaziabile. magalotti, 9-1-137: voi direte che io sono