la quale, essendo prossima a divenir madre, non potesse compiere le sue dieci
13-5: il figliolo era grato alla madre di questo alleggerirgli la vita, anche
famiglia », la sua sottomissione alla madre. -essere tuttora presente al di
prigione, e essendo già affamata la madre, sowenivala del latte. duodo, lii-15
]. corcano, 411: domandò alla madre la permissione di partire per un nuovo
viola oscillava continuamente tra il ruolo di madre e quello di amante; tra la
d'esse ova sempre ritornano alla lor vera madre. ghirardacci, 3-357: pose.
straparola, 4-3: la proterva e maligna madre del re,... accesa
i pemigotti son nati, seguitano la madre cercando il cibo. salvini, 41-168:
, diceva a titolo di constatazione clinica sua madre, in un tono tra corrucciato e
lui. ghislanzoni, 16-201: mia madre ha perorato in nostro favore ed ha
il pericolo ed il timore: e tu madre nostra ci ascolterai e, per noi
perpetrato da castellana, perfida e crudelissima madre, che sanguinando le sue mano ha
pagati. fiamma, 382: la santissima madre da principio della sua vita consagrò con
essi dicevano che era la terra e la madre de'dei, solevano in perpetuo consagrar
, 1-vi-499: viveva tuttavia la regina madre sempre con gran perplessióne e travaglio d'
un commissario austriaco le stanze di sua madre. c. e. gadda, 6-89
pallida mi guardava e sbigottita / la madre: e un lungo giorno iva passando
niuno che il figliuolo odiasse tanto la madre che sino a morte perseguitar la volesse
ti pispigliò cose vietate / da la madre severa? -con riferimento agli uccelli
essa succhiano il latte dalle poppe della madre. = voce dotta, lat
alla nostra ultima avventura da mettere la madre su queste piste pericolose e sorprenderci a
. la fama della pistolenzia fece la madre certa della sua mina. -in
fanciullo si stacca dalla gonna di sua madre, s'awicina al soldato, contempla la
] padre pietro saodato di salò e madre vittoria bernardi, nativa di caccavero,
10-313: nell'interno del chiosco la madre tirava i capelli alla figlia, e
te a incitarla, soffiava inferocita la madre. -non vi petizzate badava a dire
, v-2-373: anche suo padre e sua madre, due scialbi borghesucoli, mi seccano
un cognac. chiesa, 5-59: mia madre era stata una stupida testarda a volere
fauci, si distribuisce per la pia madre. baruffaldi, iii-164: per bene intendere
perché non mi uccidesti nel ventre della madre mia?... facestilo tu
idem, par., 33-2: vergine madre, figlia del tuo figlio, /
se tu dicessi: ella non ha madre, dicoti che la debbano amaestrare le donne
/ l'aurate piume tenere / verso la madre venere. -le ali di icaro.
monostni, 152: la notte è madre de'consigli: 'in nocte consilium'.
ella s'avvicinava all'acquaio dove era la madre. savinio, 10-16: loro
, la barca famosa di cui sua madre, a socchiudere gli occhi, vedeva da
paolo contarini, lii-14-234: la sultana madre... ha potuto placar sua maestà
, se non le pietose lagrime della madre e della moglie placato l'avessero.
'l tuo figliuolo; / dacché se'madre di misericordia, / voglia con lui
el padre a petizione di maria sua madre; e per quello idio placa l'
che per vedere il padre e la madre senza licenza era uscito dal monastero e
i-580: scende la neve su la terra madre, / placidamente. -ondeggiando
atteso, specialmente da zia annedda la madre, una donnina placida, bianca, un
paga, tranquilla nella sua esistenza senza madre, nel suo tranquillo vuoto di memoria e
, continuazione della sua attuale esistenza senza madre. -che deriva da tranquilla sicurezza
algarotti, 1-vti-116: l'affetto della madre è focosissimo ed assai più placido è
carducci, iii-4-124: io guardava la madre, guardava pensoso il fratello, /
27-148: piglia la terra, la tua madre antica: / però che iddio adam
?.. regina è per doventare madre. la verità bisogna gridarla.
da siena, 31: volendo la dolce madre vergine maria... vedere el
latini, e da prassitele fu giudicata madre della scultura, del getto e del
detto arte plastica, ne nacque come da madre... l'arte della scoltura
ogni tre o quattro mesi padre e madre hanno una lite tremenda, spaventosa,
platonico ad aurelio saffi in morte della madre. -platonismo. gesualdo
plauso quando stette alla direzione della sua gran madre mammea. campailla, 10-116: a
sangue paterno dall'oscurità del nascimento della madre, nata, si deve credere, dalla
plenilunare, coi suoi fianchi larghi di madre futura, con la sua gola piena e
: mediante la plenipotenza della vostra signora madre. metastasio, 1-iv-141: passo a rendervi
. c. arrighi, 45: mia madre ha la sua pleuritide in questi giorni
scapigliata mandar dogliosi omèi, / qual madre pia che sopra il corpo esangue / del
no, che nemmeno così la tua madre / porti potrà sopra il letto e plorare
. pindemonte, ii-342: al fin madre, germano, amico, sposa /
poco. moravia, i-78: della madre aveva poco, salvo il naso che anche
crudeltà e arroganze e traversìe con la madre. patrizi, 1-i-7: l'arte de'
affetti. marinetti, 2-i-503: mia madre, che fu tutta una poesia delicatissima
, la brunetta, / la saggia madre, la bella figliuola; / e farei
impero, capitale di un regno, madre della libertà », poetava mistral su arles
altrimenti del tutto prosaica, di mia madre. piovene, 100: tutto su
sostegno. malatesta malatesti, 1-204: madre de'peccatori, madre ove alloggia /
malatesti, 1-204: madre de'peccatori, madre ove alloggia / somma bontà, pietà
unito / poggiava a quello di mia madre. -in senso generico: essere
l. cassola, 1-63: la madre afflitta e lassa alfin s'arresta, /
poiché i porcelli saranno cresciuti, seguiranno la madre alla pastura, e dipoi si dipartano
alla pastura, e dipoi si dipartano dalla madre e pascano in disparte. bisticci,
l'importunità, non so se della madre o della curiosa moglie, che l'assediava
per ratificare solennemente la pace fatta dalla madre con lui. f. casini,
quando vede invecchiare lo padre e la madre sì che perdano il vedere in forma che
di vivere e svilupparsi separato dalla pianta madre l'estremità più vicina all'apice caulinare
salsiccia. pratolini, 3-95: la madre preparava nella cucina l'insalata di pomodori
poliandria fu necessaria a determinare il tipo della madre e la poligamia a fissare quello del
: quella quiete, che è la madre degli studi e nutrice delle lettere, dovrebbe
guancia. stra-parola, i-187: la maligna madre e le invidiose sorelle, vedendo sì
, 12-339: scortato a destra da sua madre e da sinistra dall'autorevole protettore,
bussato alla porta anderà sempre la signora madre a veder che batte, sperando che
, 3-27 (ii-401): io, madre mia, me ne starò col mio
..., o anche addirittura la madre pollicultrice, si trovasse ogni volta presente
b. barezzi, 1-43: se mia madre prese nella rete due, l'ava
i pemigotti son nati, seguitano la madre cercando il cibo. marino, xii-447
con cura, subentrano utilmente alla pianta madre. massaia, v-80: giunta la
/ di padre buon, di buona madre nata, / nuovo pollone della terra
parlò egli, e restituitala a la madre anna, la ribenedisse in nome del
passò stagione; / che nullo di tal madre oggi s'ono ra:
ossa e di polpe / che la madre mi diè, l'opere mie / non
due modi diversi. la tua povera madre le mangiava calde e senza la salsa;
fatale, onde la folle / prima madre gustar volle in mal punto. petruccelli della
. palazzeschi, 3-111: mia madre in poltrona leggeva mentre la donna sparecchiava
dello stomaco e rendervi poltroncione cadavere alla madre terra. 5. peggior.
far bene mo? quella poltrona di mia madre, che pensa rimaritarsi con un schiavo
quel periodo di secolo poltrone, la madre romana che uccise il proprio figlio per punizione
, 2-42 (ii-102): se mia madre non fosse, figliuolino mio dolce,
non si deono rimuovere i poltrucci dalla madre innanzi l'anno, e l'anno seguente
suppellettili, e con essi la vecchia madre, hanno qualcosa di funereo e polveroso
polviglio puro, tal quale fu prodotto dalla madre natura, senza artifizio di odore veruno
: verbigrazia lo stampatore ha bisogno di madre, di forme, polzoni, torchi,
e in pochi passi fu su la porta madre. panzini, i-77: quella pompa
alterarti.., filippo -intervenne la madre pronta a far da pompiere per amore al
ii-97): venuta la matina, la madre vestirà la figliuola che le è stata
, sì per salvare l'onor della madre, come anche la propria riputazione,
iniziali sulla biancheria da letto di mia madre. -sovraccarico di cibi (la
odio e disprezzo la sterilità pretenziosa, madre feconda dei gruppi: la odio soprattutto nei
sua assenza e per la malattia di sua madre non ho ancora potuto fare. calandra
che a prova / imparasti siccome / di madre acquistar giova / il fortunato nome,
pitosfori, era d'uso che qualcuno (madre o zia o cugina o nepote)
, 1-345: questa, benché talor sia madre e nonna, / vuol divisa ponsò
punto d'incontro dei nervi della dura madre situati a livello della protuberanza occipitale interna
machiavelli, 1-viii-123: l'astuzia di mia madre... ha tenuta la cosa
, amobio chiama l'etruria genetrice e madre di superstizione, forse perché i sagrifici erano
, ii-380: sedeva la magna madre / incrollabile sopra la tolda, / con
eravi, quasi l'alito di nèfele / madre d'elle che diede il nome al
camera e la notizia arrivò fino alla madre, che non si può muovere,
momento un gran pargolo in braccio alla madre popolana allunga, allunga, allunga il
. moretti, i-551: pensa che una madre dall'apparenza popolana non è quel che
primaria. svevo, 1-95: la madre guadagnava più di tutti quale maestra in
morte; non voleva più ascoltare né la madre né la nutrice né il frate.
tra 'piedi bestemmiate idio e la madre e tutta la corte di paradiso ».
si dormìo tra le poppe de la madre infino a la mattina. boccaccio, dee
l'agnello non andrà alla poppa della madre, vi si dee portare e ugnere le
690: la terra è tarda, / madre che fece tanti figli, e tutti
nuoce / il non dar poppa la sua madre al figlio. verga, 7-312:
. cavalca, 20-156: quando la madre vuole levare dalla poppa lo figliuolo,
-poppùccia. belcan, lxxxviii-i-226: la madre stringe el maschio alle poppucce / e
, iii-4-23: dal seno de la madre adusta, / che scalza siede al casolare
servigio, così lei poppavano come la madre avrebber fatto. bibbia volgar., vt-74
il fratello mio poppante le mammelle della madre mia? s. bernardino volgar
, che poppava la poppa della sua madre. bandello, 2-40 (ii-52):
corpicciuol gli stroppi, / quanto ingegnar la madre, e più, si deve,
bambino che poppa il latte di sua madre non è che un bullone di acciaio
mangiare), quando egli poppa della madre sua. cronichetta d'incerto, 288
: « disavventurato figliuolo de la disavventurata madre, in battaglia, in fame, in
voi sapete che una puppata di latte una madre cristiana non può rifiutarla ad una creatura
salatini fatti in casa) abbracciati alla madre e alle due zie che ci stanno
stato inflessibile con sgancia come con sua madre, a sgancia non riusciva sicuramente la
molte, sai, ora che mia madre non c'è più e non può proibirmi
b. davanzati, ii-292: ciascuna madre il fìgliuol suo castamente nato allattava,
i-139: -che vo'tu darmi, madre. / -questo bel pome d'or.
porge. gnoli, 1-330: o madre / natura, diva leonessa, porgi
, i-i-9: acciò che misericordia è madre di beneficio, sempre liberamente coloro che sanno
di un amore colpevole; forse mia madre ha scontato con lunghi dolori la sua
sua foglia, la quale li scusa madre, col porgerli l'acqua delle piogge e
una e l'altra delle poppe della madre o balia nudriscono il bambino.
, 1-iv-155: dice il petrarca che niuna madre con tanto affetto non porge consiglio in
nervi e legamenti nati da la dura madre li quali penetrano per le commissure e
lucia, « quanto le ha detto mia madre è la pura verità. il giovine
d'esser tinto delle porpore preziose della madre degli amori, così è destinato a ber
collo. fagiuoli, xii-75: la madre amante al pargoletto figlio / pone in
, inf., 22-49: mia madre a servo d'un segnor mi puose.
di lì a pochi mesi scrisse alla madre che egli voleva assolutamente pormi nell'accademia
in cuore, di porre questo pianto di madre? essa è l'unica madre che
di madre? essa è l'unica madre che sia tra i troiani ed è serbata
tocca) / gesù cristo e la madre in abbandono. siri, v-1-182: conteneva
del suo essere, onde la vostra madre, non essendo sodisfatta dal suo marito sì
è porta di caritade e maggiormente è madre ed acquistamelo di discrezione. varchi,
! moretti, ii-672: mia madre, intenerita da una fanciulla che comincia
... narravasi nella bottega di sua madre, in ogni spezieria, di porta
apposizione. moravia, i-421: la madre... scendeva con mondana compostezza
da una vecchia signora scozzese, la madre della carlyle, una fascia di lana
collo. « bisogna portarlo via dalla madre, finirà per marcire anche lui, se
fulmine). salvtni, 24-340: madre di dioniso porta-tirso, / molto gioiosa
fece che né il padre né la madre gli scriveano più né voleano sentirne parlare.
portassero lettere del re, della regina madre, del duca di alanson e del
questo fare. savonarola, 8-i-35: la madre... ama più teneramente el
e prendete exenplo da quella dolce vergine madre del figliuolo di dio. tasso, 1-49
perché nel nostro reparto lavora anche la madre del dottor max, di cui selene è
non voleva che le parole di mia madre arrivassero al nonno; le portava ad altro
saporitamente. la tisbe di stanchezza, madre e figlio di., plenitudine, perché
. vangeli volgar., 23: la madre sua conservava tutte quelle parole insieme,
per la vita d'oreste: o madre, arretra. manzoni, pr. sp
. saba, io: pace ha tua madre giù nel cimitero: / quasi a
sangue paterno dall'oscurità del nascimento della madre, nata, si deve credere,
: in una città sottoposta alla benigna madre dei popoli vinegia, è una famiglia
, ma più di francesco e della madre. guicciardini, 2-1-352: nessuno può
a scrivere nella stessa stanza dove mia madre sedeva e lavorava all'uncinetto o portava
partii. moravia, xi-101: mia madre... mi regalò per il mio
dioniso). salvini, 24-340: madre di dioniso porta-tirso, / molto gioiosa
congiongesi fuora del panniculo de la pia madre del cervello avanti che escino fora del
, basterà sol quella che inviò alla madre, e portata nel nostro volgare dice
la divozione sempre da esso portata alla madre della misericordia. fagiuoli, ix-114:
che si sta sviluppando nel ventre della madre). 21. sm. il
secoli nato / della sustanzia di sua madre pura, / che vergin partorì tanto
3-20: il secondo assenplo fue della madre del cornuto, un'alta donna di francia
sotto i portici si faccia a catuna madre per sé porcile. mannelli, 152:
cinzio, iii-i- 77: come madre che il figlio passar veggia / da la
k'avea il pradre vile e la madre gentile. = var. di padre
quella settimana la casa sua, dove sua madre medesima mi desiderava a pranzo con lei
. barbaro, 14: la geometria è madre del disegno ed è la ragione di
v-89: le parole corse tra la madre della fanciulla e il postulante son tali che
gittasti alla marietta capitò in mano alla madre... naffe, i'credo che
palazzeschi, 6-11: mentre che viva la madre ella era rimasta una sottoposta tranquilla e
pratica.. ho perso tutto e mia madre m'è morta, ieri l'altro.
come fia difeso / e la sua madre da quegli uomin pravi? -acrimonioso
s. v.]: preavvertita dalla madre, chiese la testa di san giovanni
. pascoli, 63: verrà tua madre morta, con suo mesto / viso,
, così bisognò dettame un'altra per la madre, sicché nelle pubbliche preci l'una
i-v-49: con la prossima venuta della regina madre a tours si mosse una difficoltà di
bugia, amare il padre e la madre suoi. pananti, 1-i-293: in un
che da la senna, de le grazie madre, / or ora a sparger di
: non... la beata madre di dio apparò dal figliuolo suo,
? verga, i-433: le donne, madre e figlia, si misero a strillare
una cisterna... un giorno mia madre uscì, e per caso noi restammo
da canale, lx-2-116: corse [la madre] per condurlo in quella stanza,
5-689: vecchio è il mio cor, madre natura, e l'ore / precipitar
o quattro volte... mia madre rasentò da inferma il maggior precipizio.
avrebbe dovuto distruggere tutto, da sua madre a quel quadro. oppure.. un
, 3-76: mara era sta abituata dalla madre alla pulizia e alla precisione, e
era venuto: pareva che neppure la madre lo sapesse con precisione. -in
piovene, 15-125: rimaneva accanto alla madre. la ricordava giovane, la trovò
lo sai nemmeno? », disse mia madre. « sei tornato preciso come tuo
disteso l'amore dello studio coir emulazione madre d'ogni preclara intrapresa. a.
te le palme io stendo, / o madre, a te me stringo; e
benedici, o anima mia, la madre di iesù cristo; e voi tutti,
in età così tenera. la volpe lor madre è lontana, né vi è chi
meo de'tolomei, 50: mie madre disse l'altrier parol'una, /
esser lei stata eletta alla dignità di madre di dio e all'aver lei corrisposto poi
guida, passando per il ventre de la madre, il spirto predestinato ad incorporarsi in
povero don nini! govoni, 811: madre predestinata, / quel lume..
bambino aveva respirato cinque minuti più della madre, tute queste belle cose, dico,
consta che la predetta rosandi di lui madre lo uccidesse, ed immediatamente dopo collo
iii-26: oltre alla spaventosa predica che mia madre m'ha fatta, ella mi ha
avete voi mai veduto un ragazzo quando la madre o il babbo gli fa qualche predica
spiegare che cos'è per lui uella madre che egli deve amare e filosofare sul valore
. gioberti, i-iv-424: l'idea madre del protestantesimo, che consiste nel dare
i-121): quella benedetta anima di mia madre... sempre mi predicava che
avuto nuove la settimana scorsa di nostra madre che dice di star peggio: ma
. eugenia si convertì il padre, la madre e 'fratelli, e tutti presono
cristo troverete la annonziazione, la vergine madre, la concezzione, il nascimento e 'l
c. arrighi, 3-44: sua madre le fece un paio di predicozzi, nei
. che anche la vecchia principessa mia madre lo aveva odiato, ma che,
si sentì meglio, come aveva predetto la madre. -sostant. c
7-220: ma io vorrei dire a mia madre: senti, io sono stato imprevidente
-fu quasi di piacere. come se la madre sentisse piacere di veder diminuita ai suoi
in entrambi i sessi dall'attaccamento alla madre. = voce dotta, comp.
, incolume; usurpava l'amore di mia madre, di mio fratello; era careggiato
pio figliuol sulla ignominia / d'una madre infelice, e gli sovvenne / quanto già
e gli sovvenne / quanto già quella madre [la patria] avea premlso / in
d'annunzio, i-878: tu, madre,... da i tristi occhi
/ dal padre suo, la propria madre spense, / per non perder pietà si
. pirandello, 8-723: vedendo la vecchia madre piangere aggrappata al collo della signora sua
divinità. malatesta malatesti, 1-204: madre de'peccator, madre ove alloggia /
malatesti, 1-204: madre de'peccator, madre ove alloggia / somma bontà, pietà
amor, di gloria ardente, / madre di ciò ciré più pregiato altrove,
lupis, 3-172: quando gionse alla madre la nuova di questo proponimento,.
3-59: tale era l'inquietitudine di mia madre quel giorno, e tale, o
. f. frugoni, 3-i-254: mia madre, che itisberga ebbe nome, fu
seriamente verificata. pirandello, 6-79: la madre non ignorava la convivenza di lui a
legittima consorte e a una sorella di sua madre, vecchia nubile e pregiudiziosa.
ameto, che non fu rendere alla pregnante madre la femina ifi maschio. bibbia volgar
grandissimo pianto un cu il manifestò alla madre, lei per la sua salute pregando.
d annunzio, ii-371: ècco, la madre che filò la nera / e bianca
/ e bianca lana, ecco, la madre a sera / vien su la soglia con
, 100: drizziamo i prieghi alla benigna madre / damor, che voglia nel primiero
in questi accenti. alfieri, xv-105: madre, gli dei, non sordi a'
può figliuol caro / a la sua dolce madre mover preghi / vi prego. guidiccioni
monte etna il padre e la madre. beccaria, ii-897: crederei d'essere
sul flauto diversi temi di bellini, mia madre mi condusse in un gabinetto attiguo alla
alfieri, 11-26: affidàti all'arsiccia madre antiqua, / premando io i doni degl'
/ premon col piè de la gran madre il dorso. boldoni, 62: premo
che fieramente lo premeva, di veder la madre con lui molto s'attristava. porcacchi
fanciullo, mostrando di premere che la madre non lo vedesse per non farla adolorare
uomo, se non per mezzo della madre sua maria. adunque, se egli
preeminenze della vergine, che gli fu madre. volpi, 61: dov'è la
fra le nostre lingue sorelle dal lato di madre la spagnuola, nella mestosa sonorità de'
era tornata a casa volentieri. la madre, cosa insolita, era stata piena
, 4-37: un'altra volta, mia madre, premuta dalle insistenti domande, spiegò
potè rigettare. fenoglio, 141: sua madre si voltò verso di lui, con
prenarrato il nascimento di gorgia nel cataletto della madre. siri, ix-87: la mattina
altro che violante..., madre di questo duca di lorena: il quale
come fece quando si scontrò con la suo madre e che ci prese tutte giu giù
/ ke a la natura eie la madre può tornare. fiori di filosafi, 149
.. quanto le ha detto mia madre è la pura verità. il giovine
è per non lasciar pensar male di mia madre ». c. arrighi, 3-80
« tu! tu! » mia madre le dice. le rifà il verso di
inanimato per chiudere gli occhi della sua seconda madre. tecchi, 9-05: a un
momstero dicono a la badessa: « madre, con vostra licenza ce ne siamo andate
è interessatissimo. né bada a mia madre che vorrebbe tagliar corto...
genova. genova era il cognome della diletta madre del crispi, che lo aggiungeva al
delli re, e nella regina sua madre, la gloriosa vergine maria.
del mazza, v: per la madre preanunziata fu la sua dotale virtù di
virtù di scienza eccessiva: perché la sua madre ebbe nome sofia. soderini, i-166
tempo di avvertire i miei e preparare mia madre. -con riferimento a soggetti astratti o
per esse. straparola, i-107: la madre, temendo ch'egli non facesse qualche
dice che è figliuola della negligenza, madre di contumacia, radice di peccato, nutrice
: dico era il padre, era la madre perché entrambi sono in pre-pensione. pesci
quando commettevo qualche grossa prepotenza, mia madre aveva un modo particolare di farmi ravvedere e
regno, vivente la regina giovanna sua madre, non poteva vestirsi d'altra qualità
con la prerogativa da tutte le leggi alla madre nella tutela de'figliuoli conceduta. brusoni
e sopranaturale privilegio che la vergine sia madre e che la femina sia madre di dio
sia madre e che la femina sia madre di dio. garisendi, xxxviii-299:
reo, sulla sera toma la madre a metter in campo il discorso
una presa d'aspirina, come sua madre gli aveva consigliato, una bella sudata,
. cassola, 2-19: spesso mia madre era sicura di aver guadagnato una mano
cred'io, dal ventre di mia madre. -nel petto un segno? oh giusto
un me- desmo colpo / l'afflitta madre e raddoppiar la guerra, / nel
gioia io sento / il tuo ritorno, madre mia che ho fatto, / come
, iq 567: la madre... cagliava del latte entro una
sicurezza. lemene, ii-145: è già madre maria, né prova i mali /
come pure il prenome e nome della madre. veggo ch'è riaprire una piaga.
da la fanciulla fu presentato a la madre adoltera. boiardo, 1-86: mandò
tu. cci fai! / preghiànti, madre, sempre mai / che ci presenti
quel fuoco di amore che esercitava la madre nostra e che infiammava gesù ferissi un
maschi fatta in occasione della purificazione della madre. -anche come soggetto iconografico, con
fetale per rapporto agli ossi iliaci della madre; 40 4 presentazione del piano laterale destro
fetale per rapporto alle ossa iliache della madre. = nome d'azione da
spirar l'anima, a cui la madre presente non osava accostarsi né porgere aiuto
donna lì presente era... la madre dell'infelice che per sbaglio fu preso
infelice era ancor nascosta nel ventre della madre, che la sua condizione era già
siena, iv-193: il padre e la madre è che dà il cattivo essemplo a'
cepio. sermini, 282: la tenera madre, di tal difetto avvedutasi, con
presepi. manzoni, ii-7: la mira madre in poveri / panni il figliol compose
quando vi lessi inserto il nome di mia madre fui per im> azzire dall'allegrezza.
ché ne fu preservata egli e la madre. -trattenere dal compiere una determinata
245: la somma prudenza della regina madre ed il valore e la generosità del
viscere fu tratto / de la già morta madre e, pargoletto, / preservato dal
cadde... indisposto dopo la regina madre anche il re, e con sì
: carlo ha sempre otto perché la madre è la sarta del preside. moretti,
casalinga, a cui presiedeva la malagevole madre, si accentuò a un tratto.
ribrezzo. palazzeschi, 3-97: mia madre non rimaneva estranea al maneggio; non
ebbe nome madonna leonessa, / che madre fue d'azo- citazione (v.
im presa. fazio, ii-24-105: la madre fu, per quel che natura è
(149): la figlia e la madre non sa- pevan più come fare a
bene. zeno, ii-437: alla signora madre... scrissi la settimana passata
416): su di che la madre e la figlia facevan cento congetture, senza
e lei domandando chi fosse suo padre e madre più presso da. ssé venire la
si suol seguire l'autorità d'olimpia, madre del grande alessandro, la cui sentenza
ché sempre intorno a quella / o la madre o la fante le sta pressa.
sulle braccia il dolce infante / la madre in mezzo agli urti e alla pressura.
bandello, 2-4 (i-691): la madre di lei, che era greca e
presterai pietade al padre tuo et alla madre, alli parenti bonitade, agli amici
mantenimento da voi cortesemente prestato a mia madre. carducci, ii-3-81: se il
prestiniero, cioè molinaro, e la mia madre lavava panni a prezzo. g.
così presto! / partire, o madre, come sei partita! -in
del carattere di quella lingua che fu madre della nostra, onde potere in qualche
false. comisso, 17-61: mia madre a novantatré anni si è sognata di avere
disfavorevole dell'esser figlia (runa tal madre, militavano ancora diverse chiacchiere.
d'un fanciullo abbracciale la poppa della madre ferita a morte. -cattura di bandiere
, per testamento della reina bona sua madre e del re sigismondo suo fratello, comperate
già co 'l danaro di detta sua madre. sarpi, vl-2-95: pretendono gli
più care, persone tutte deboli, una madre vecchia, una sorella inferma, due
le donne savio proferiva / come la madre l'aveva ambasciato; / una parola
ristretto del qual tempo, prescritti dalla putativa madre termini da non essere dal suo piè
o, respettivamente, del padre e della madre e degli alti ascendenti parimente immediati.
x-13-14: la prevalenza del padre sulla madre, cioè della giustizia sulla misericordia.
xiii-801: la provvida natura / è madre universale, / ma in lei l'amor
quella piaga cne il prevaricamento della prima madre aperse si richiuse. bibbia volgar.,
prevaricare di quanto gli ha ordinato la gran madre natura, maestra di tutte le cose
dal signore dio per vera e reai madre del suo unigenito figliuolo, fu prevenuta
così preziosissimamente e umilemente, disse alla madre sua: oggimai è tempo ch'io
ma fu ritrovato da santa elena, madre di costantino imperadore. g. stampa,
polcella come ella fu nel corpo di sua madre. gottifredi, xliv-283: male
trovato il modo, rubò a la madre gioie e al padre buona somma di danari
viveva, ma io non poteva diventar madre. la natura mi era stata anche
sonare. cavalca, 20-160: la madre era ita mori a lavare panni a
artefici. cesari, iii-293: la madre anche nobile governava ella e cullava, per
vl-2-83: se pria del mondo era la madre mia / e se non pria del
. e. gadda, 6-118: la madre della luigia, secondo il testamento,
apparente. moretti, ii-143: mia madre era lieta che l'oboe e l'arpa
l'attrice giovane, l'amorosa, la madre nobile, la caratterista, la generica
quando in primanga de la deitade / fosti madre annunziata. = deriv.
in musica le laudi, intervenendo nella madre chiesa l'arcivescovo e i primari e
divisione chirurgica. moravia, i-41: la madre della pol- ly... era
gioventù de l'anno, / bella madre di fiori, / d'erbe novelle e
/ proserpina nel tempo che perdette / la madre lei, ed ella primavera. buti
proserpina allora che pluto la rapì alla madre, cotale m'andava per la nuova
elli morte per consiglio dela nostra primerana madre, ciò fu èva. intelligenza, 94
una primiera in terzo e guadagnò mia madre, perché mio padre si lasciò vincere
100: drizziamo i prieghi alla benigna madre / d'amor, che voglia nel primiero
lapidi, grandi orme / della gran madre, archi e sepolcri infranti, /
finale le lodi primitive, disse a mia madre che aveva un difetto solo, uno
adriano / porto [venezia] di ragion madre - e donna di primizia, /
aura di soffrire. di tanta resistenza mia madre mi diede esempio fin dai primissimi
vecchia nutrice, la sua più vera madre, sapeva l'arte di calmar le burrasche
bensì dal dispiacere di fare a una madre così buona un sotterfugio, che non era
pan] dalla prima gente della universale madre natura e delle più vaghe amadriade e delle
primo padre, primo uomo, prima madre, primi parenti, prima gente).
allora in qua che la nostra prima madre col pome vietato ruppe il digiuno, niuno
belle la mia seconda, che sua madre chiama il ritratto mio, il secondo
aelle nostre gioie e dei nostri dolori, madre e prima educatrice dei nostri figli.
a laban, fratello di rebecca, sua madre. guido delle colonne volgar.,
, 75-139: l'inviolabilità del pensiero è madre della libertà; sua primogenita è la
demetrio. vittorini, 2-56: mia madre: « altro che! eri come esaù
. pasolini, 17-376: in realtà la madre si sdoppia nei suoi due aspetti primordiali
la madre-assassina ecc., e la tenera madre dell'infanzia, introiettata attraverso la
causa per cui alfonso nella lettera a sua madre aveva alluso alla superbia dei principali.
[giunone] grave come la gran madre, né manco svelta e perfettamente bella
principato ulteriore, patria di lei e della madre. 13. ant. ciascuno dei
se non con le parole: « che madre badessa! ». pascoli, 1016
, claudio cantelmo va a cercare la madre del futuro re d'italia in una famiglia
limone usci prima dal ventre de la madre, perché intendevono che la formazione di
feton, cvi-55: o figliuol della terra madre a tutti, / divo- rator di
in questa casa alla morte di sua madre, è anche una affermazione di principio
beata suor maria stava nel luogo della madre priora tutta allegra. carducci, iii-6-182
, iii-6-182: disse il medico: madre priora, gli è difetto non manifestare
lo eleggeste al priorato nella confraternita della madre dei dolori (la quale a quest'
tra beni allodiali e quelli dell'eredità della madre, di benefizi ecclesiastici, prioria di
. padula, vii-474: priva di madre [la fanciulla], in mezzo
98: la privazione... è madre del desiderio. brusoni, 2-191:
disposizione) come progenitrice, parente e madre della forma. pallavicino, 1-94: molti
quello previlegio lo quale non diede alla madre sua né a sé. savonarola, i-165
ricordazione de'nove privilegi della prefata beatissima madre nostra. cesari, 11-189: il privilegio
, dove la loro vecchia proava, madre di dunghi e di abba saha e nostra
le cicogne, quando loro padre e madre per vecchiaia perdono le penne sicché non
. collodi, 754: la 'madre della debuttante 'ha, per il solito
simo odore procedente dal virgineo corpo della madre del figliuolo di dio, tutto compunto
: dopo lunghe interminabili consultazioni fra tua madre, la noretta ed io, e
chierico ordinato in sacris, trovò la madre de detta giovane e gli ruppe la
, che procedono dal padre o dalla madre che l'hanno. savonarola, 7-i-71:
procede che a me discenda / la madre del signor, che non ha termine?
pioggia tace, / se vi fui madre e vergine sorella: / ditemi: margherita
al vicolo scassacocchi e s'impossessò della madre adottiva del capitano e la portò in trionfo
, fragile e rio, / dolce madre di dio, / proclive orando inanzi al
, cvi-56: o terra, o madre di ciascun che ha vita, / che
seno, / meco non disdegnar, madre gradita. -assol. pellico
nulla. boccalini, i-341: la madre natura nel procrear gli uomini al mondo
, 7-231: ciò che fu detto della madre: 'cum peperit, non neminit
ardisce. berchet, 1-206: ogni madre insegnava alle sue fanciulle la storia d'un
in onor del cristo / e della madre, ed in onore e prode / della
guarini, 374: vedendo mia madre (perché già la sua macina faceva
negli occhi. ah l'attenzione della madre, affacciatasi dietro a lei a scusarla
per introdurvi l'abbondante elemosina, la madre fece un volto attonito e severo a
una vecchia pezzente che somigliava a sua madre. de roberto, 1-300: egli
fervore. bacchelli, 5-66: sua madre... aveva vissuto di palpiti rientrati
. d'annunzio, i-556: la terra madre, a 'l novo sol commossa /
suoi occhi, fissi su quelli di sua madre, s'ingrandivano prodigiosamente come per la
dubito che si sarebbe anche dimenticata della madre e della sorella, perché la lontananza
, xiii-799: natura prodigiosa, / gran madre de'viventi, / talor co'suoi
tempo eglino ricevono mutrimento dal seno della madre... si racconta della prodigiosa lunghezza
, sì per salvare l'onor della madre come anche la propria riputazione, di
ricrea la vita. gozzano, ii-513: madre [la natura] cieca e veggente
li parricidi che il padre o la madre occideno, furono puniti. bembo, 5-149
, 1-56: le fur padre e madre re e regina della cesarea e augusta stirpe
menzini, i-159: a te citerà è madre: acuto scoglio / te produsse,
si dica che, invecchiata, la madre natura non produce più gl'ingegni di
52: scopriremo continua- mente come la madre natura, vicaria stupenda dell'onnipotente,
somma sapienzia, vera bellezza, come di madre. p. f. giambullari
riposo era formata dalla moglie, dalla madre e dal maggiordomo di questa conte ferrari
che la ignoranzia, la qual è madre e produttrice di tutti i vizi.
più tosto cruda madregna gli sia stata che madre >ia. bruno, 3-534: lascio
quell'uomo, che nel ventre della madre è conceputo, faccia o meglio o
volontà di profanare la sensibilità di sua madre. pecchi, viii-126: « faremo una
profana. palazzeschi, 3-184: la madre diceva a tutti che la figlia si
onor di nerone gli dicesse che sua madre si gloriava d'averlo goduto, né soifereriano
che dario ti proffera e rendi la madre e la moglie e le figliuole. petrarca
] 'donna 'e non 'madre ', perché era tutto professo e sommerso
riva vertute / che, ne la madre, lei fece profeta. bibbia volgar.
d. bartoli, 4-3-163: la madre sua, purissima vergine, in età di
che ne restò gravida: e subito fatta madre, diventò profetessa. vita di cosimo
., 6-235: gli sacerdoti della grande madre idea, chiamati galli da pessinonte,
giove alcun cenno a me la diva / madre recò. pascoli, i-862: a
poppa, iesu che dorme in grembo della madre; iesu le sta cortese innanzi,
cortese innanzi, iesu profila ed essa madre tal profilo cuce. milizia. vi-314
a profilar meglio l'indole di mia madre. faldella, 9-100: in questa
dominici, 1-131: iesu profila ed essa madre tal profilo cuce. firenzuola, 582
bandello, 2-6 (i-703): la madre di lei, gentildonna da bene ed
7 lasciva sorella dell'aria, / madre della nuvola, come / ti loderò
del seminterrato, giunge la voce della madre che dice qualche cosa di inintellegibile.
amante che divinizzi la donna, è la madre: la luce di cui rivestiamo la
, la quale, per rispetto della madre di lui, lui sollecitamente serviva,
quella mai fare ritorno, la mesta madre e meschina sempre per le strane contrade e
gemme peregrine. foscolo, v-21: la madre d'amore... prima di
e profumosi templi / alla cara sua madre, al caro padre. 2
della vita di lei [della regina madre] chiusa cristianamente fu sempre presente il
sarà da la bontà divina / eletta madre a parturir la bella / progenie,
di far progenie nova / alla vedova madre. -rustica progenie: i contadini (
così lusinghieramente caro a èva tua prima madre e alle tue grandi progenitrici, le maghe
araba, stendevansi i piedi della nostra prima madre, era un quadrato, largo e
cui solo, per la progemtura della madre, apparteneva. -discendenza.
sei tu della natura / questa gran madre dall'inesauribil grembo / continuamente in foia
13-40: filippo dimentico di dire alla madre quanto da tempo aveva progettato di raccontare
piovene, 3-46: vivevamo isolati, mia madre ed io, in lunghe giornate immobili
il savio suo figlio: / « madre, a che vuoi tu così proibire al
borgese, 1-122: questa [la madre], la sera di martedì, sul
ma il duello è proibito dalla santa madre chiesa. panzini, iii-149: che tempi
, alla rivolta delle sorelle e della madre. tecchi, 13-80: venne poi subito
argentate. moretti, i-381: una sera madre e figlia vanno a un concerto o
. nacque dalla pittura e trasse dalla madre due caratteri, la prospettiva delle immagini
di cinque volte... dalla madre di una mia antica morosa.
pulci, 8-1: virgine santa, madre di gesùe, / madre di tutti i
santa, madre di gesùe, / madre di tutti i miseri mortali, / per
questa regione pietrosa non dovrebbe essere una madre d'architettura? e venuta su dal
s. maria maddalena, xxxiv-228: la madre maria, / la qual ci tien
/ lo sparso armento alla sua sancta madre, / onde son nate tante ire
prologiza, ragionando ivi della sua scelerata madre. = voce dotta, gr.
allacciava questi prologhi dell'aprile alla scena madre del maggio. moravia, 16-8: signori
aveva sempre una scusa: o la madre che l'aspettava, o che doveva
per cupidigia et avarizia, la quale è madre di tutti i mali, molti valenti
cusì a mi cum fai le piatose madre prometando vane promese, castigando li soi
emolumenti faranno partecipe in qualche misura la madre scuola. mazzini, 26- s
padri nostri, come ad èva prima nostra madre, di far la vendetta sopra 'l
principalmente per volontà ed industria di sua madre. p. tiepolo, lii-5-69: per
a dichiarare, cioè il sogno della madre del nostro poeta. giacomo soranzo, lii3-
a mi cum fai le pia- tose madre, prometando vane promese. fiori di filosafi
riverenza e da una ubligazione verso la madre. -con riferimento a sogg.
ancora potuto strappare il consenso a sua madre, e alberto de franchi diceva ora di
le mie reni formandomi nel ventre della madre mia, e ricevestimi del ventre della
, e ricevestimi del ventre della mia madre conservandomi nella mia vita e difendendomi dalle
mio padre le ragioni della eredita di mia madre. casti, vt-376: non tei
. foscolo, iv-316: ringrazia mia madre e, per minorarle il dispiacere, fa'
: - tutto -dissi, -mia cara madre, tutto son pronta a fare quel
perpetua laude commendata, sì come discretissima madre di magnificenzia e d'onestà...
infatti, come tutti, che la madre di luca era di sangue pronto, e
ii-373: come l'assimiglie / a madre questa e quelle / per figlie che lassù
mule, essendo sottentrati al carro della madre... e condottala al tempio,
dice egli la fede non è la madre della nostra salute del nostro bene,
borgese, 1-121: questa [la madre], la sera di martedì, sul
che corrompon per certo, / madre mia cara, ogni tuo maestrato, /
ii-5 (20): la discrezione è madre e guardia e temperatrice di tutte le
enio ibero / propagherà pien de l'eccelsa madre / l'invitto egli eroi nome guerriero
rendere atto a vegetare autonomamente dalla pianta madre. s s lauro,
uno quando la verga, da la madre generata, mettisi nel solco; l'
solco; l'altra quando stendesi la madre e dividonsi i suoi capi a iù
i-292: doni / recate a la novizia madre larghi. ch'io veda / da
-derivazione di un nuovo individuo dalla pianta madre. lastri, 1-1-214: 1
fossa, ma non separandolo dalla pianta madre, finché abbia assicurato le barbe.
parzialmente un ramo ancora unito alla pianta madre, e nel reciderlo quando avrà emesso
assoggettata sotto la grand'ombra / della madre, crescendo in fuori spunta / con
producono / liquor sovrano. -pianta madre. f. f. frugoni,
alle fanerogame); distaccato dalla pianta madre e disperso dall'azione del vento e
, a una pianta identica alla pianta madre. lessona, 1201: '
2-i-753: la divina italia, nostra madre, non muore! mentre noi la
al bosco, in esso dimorava sua madre fin tanto che tal opera fusse in
conservata la propinquitade / per te, dol
lx-2-126: laurinda fece il simile con sua madre, essendo priva di padre e d'
te d'uomo e di dio vergine madre / invocano propizia ai lor desiri.
si trovi. foscolo, xviii-9: mia madre non mi tratterrebbe, per quanto io
che si diffinisse la quistione intorno alla madre di dio, fu stimato artificioso proponitor
la prole spetta al padre e alla madre, in proporzione delle loro sostanze.
scappare senza badarci anche quando c'era la madre: che per chi non è ricco
tutta per discutere in proposito e calmare mia madre poveretta ch'era convulsa all'idea di
, essendosi mostrata pietosa con ufficio di madre nell'allattare i gemelli, ora,
, confondendo que'popoli che la benigna madre distinse e per propagare i vizi cruna
commesso viaggiatore..., una grassa madre, un roprietario, un onorevole,
: con studiata concisione, pregava la madre di non scomodarsi più e rinunziava, finché
, lasciatole come in eredità da sua madre. consisteva in una piccola sala, una
149: noi con la sacrosanta romana chiesa madre nostra discordia alcuna non avemo, ma
altrimenti del tutto prosaica, di mia madre. -che recepisce o prende in considerazione
bacchelli, 1-i-16: la stoltezza della madre che sapeva ribellarvisi soltanto per millantare,
i-23: o impareggiabile prosapia! mia madre fu una santa, mio padre un granduca
barcaccia è tutto per me e per mia madre... di qui vi rivedrò
una femina, la quale aveva uccisa la madre percotendola con una mazza, sì fece
tanti salvati, per intercessione di quella madre pietosa, dalle tempeste della terra e
pratesi, 1-163: aveva avuto una madre prosciolta assai di costumi, grifagna d'
è la classica 'bavarese ', madre legittima del famoso 'bicchierino ',
, 3-68: sono solo, con una madre vecchia che non vede e non sente
bicchiere »), appena fu morta la madre decise di abbandonare anche roma.
affinando verso il polso; ricordo mia madre che mostrava le sue alle amiche facendo
viveva volentieri in campagna, con la madre e la sorella, nel piccolo territorio di
stretta mi tenevo al seno di mia madre colà dove mi ricongiunsi a lei. il
. vittorini, 3-97: lascia che mia madre prosegua, essa ora ripete la storia
/ prosèrpina nel tempo che perdette / la madre lei, ed ella primaveid. boccaccio
e la corea, usata ne'sacrifici della madre degl'iddii. = voce
, 2-157: vi prosperavano ragnatele che mia madre non doveva distruggere perché i ragni erano
, vegetano con vigore mentre l'antica madre prospera poco. castri, i-153:
abbagliando e distraendo l'intelletto, è madre e conservatrice d'illusioni, e la
: la povertade èe bene odiato, madre de la santade, rimo
essa non gravi troppo sul bilancio della madre patria, mantenerla in pace, ciò
di attestato di benemerenza in cui la madre, che non scriveva spesso perché era
784: mogliema, da buona madre, mi ha ricordato che i fatti
s. cavalli, lii-4-335: la regina madre,... non vi essendo
se non con le parole: « che madre badessa! ». -valido,
antonio era in casa del padre e della madre, i quai erano molto antichi ma
le avvenga peggio, almeno rassicuri la madre che, sì come alcune persone, affrettate
vostra prossimana. -che è lingua madre, naturale. varchi, 3-331:
3-50: se ne viene [mia madre] col caldaio, a porlo in terra
genero che gli annunziava prossima a essere madre la sposa. sbarbaro, 5-71: «
occhi prossimi, subito, / o madre, accorato / che muno m'avesse
volta a viso scoperto, davanti alla madre e alla parente più prossima. manzoni,
: terminati i primi trasporti, la madre ed i figliuoli si prostesero a terra,
io avessi ribrezzo nessuno di domandar perdono alla madre, ma quella prosternazione in terra e
cassaforte] con l'affetto d'una madre amorosa che voglia scampare da un imminente
e al pianto de'rimasti, accorsa la madre... e, inteso il
marsilio ficino, 6-139: prostituiscono la madre, i fratelli scacciano. musso,
i-342: noi non vogliamo più per nostra madre o per nostra nutrice se non l'
per quante volte a la soave nostra / madre ella terse con man leniente / le
. manzoni, ii-1-60: la mira madre in poveri / panni il figliol compose,
del suocero (o, rispettivamente, madre della suocera). ovidio volgar.
costei [elena] da eletra, madre di teseo, non essendo teseo in atene
comandamento del suo padre né della sua madre, e poi che sarà corretto,
ogni cosa, il padre e la madre sì piglieranno e mene- ronnolo agli antichi
e xv, 38: i'sono la madre pia / de'buoni, e de'
filosofia, a riamicarle e riavvicinarle come madre e figliuola,... è investito
dopo la brutta lezione toccata a sua madre ed a lui, non metta subito un
e martire. goldoni, xlii-815: madre santissima del buon consiglio, /.
e poveri vecchi, mio padre e mia madre dico, che tanto ti sono stati
tecniche che tentano di ricostruire la lingua madre di quelle che appartengono al gruppo,
ufficiale, inventariata, protocollata, a madre e figlia, come i numeri del
tecniche che tentano cu ricostruire la lingua madre di quelle che appartengono al gruppo, anche
monti, xii-3-211: 1 misteri della madre crusca vincono troppo le forze di ogni
tecniche che tentano di ricostruire la lingua madre di quelle che appartengono al gruppo,
non aver l'aria di festeggiarmi, mia madre credette di non venir meno al suo
di minuscola commedia da rappresentare avanti alla madre superiora. savinio, 10-267: tra
consegnato coll'altre prove di stampa a tua madre. sismondi, conc., i-15
marito, pe'conforti e consigli della madre mai non ne volse mangiare.
tratto da l'ime / viscere de la madre provaron la fiamma e l'incude.
la testa. è la camera di mia madre che, sola, prova un vestito
42: -voglio, -disse la madre, -che un'altra volta provi el tuo
, il parto fu con tanta fatica della madre e con tanto pericolo della vita che
partire per tornare a lione seguendo la regina madre; e quanti incommodi e disturbi in
nobiltà così per parte di padre come di madre. statuti dei cavalieri di s.
mancare. si provò a chiamare la madre e la voce le venne meno.
latina, dalla quale come da vera madre, impacciatasi per accidente con altri idiomi
potendo l'animo recare alla conversazione della madre, si partì da lei e diè
come ne'fanciulli cognoscere lo padre e la madre e così dell'altre cose generali ne
provetti mugnai, pure serbandosi ubbidienti alla madre e sommessi, come voleva necessità e
piovene, 6-67: angela provocava nella madre una sofferenza nervosa di quelle che costringono
matrimonio perviene a conoscere la propria sua madre carnalmente. della porta, 8-63:
che la segregazione. io e vostra madre abbiamo ancora autorità bastevole per imporre il
mia cara isabella, iddio e la madre natura convertono providamente le libbre carnee del
. ricredere si dovrebbe e dirla anzi madre prowidentissima. c. bini, 1-134:
, furono dopo alcun tempo riconosciuti dalla madre per mezzo di quell'albio. zoccolo
un figlio chiuso nel ventre di sua madre, benché sia vivo, ha una
provvido ti scampi / alla sposa, alla madre, alla sorella! -che
battono le monete, furon riposti dalla provida madre nature nelle più profonde viscere della terra
con più lindura. chiari, 2-4: madre ugualmente provida con tutti è la natura
sentendo la santa vita che tenea la madre loro e vergendoli tanto gentileschi e begli,
eletto finalmente medico della famiglia di sua madre con onesta provvisione. l. contarmi,
, sf. zia del padre o della madre. manzoni, pr. sp
/ vive toto merùmeni, con una madre inferma, / una prozia canuta ed
, sm. zio del padre o della madre. de luca, 1-213: si
uccelletti. gozzano, i-$68: mia madre angustiata dai soprusi di un vecchio prozio.
. g. gozzi, i-12-190: una madre prudente e virtuosa / è ammaestramento della
udite, non potè, come femina e madre, sostenersi tanto che per la nuova
sentita come propria la perdita della sua signora madre, della quale non mi affatico in
e di semplicità di costumi fu la madre sua, della nobile e antica famiglia de'
meo de'tolomei, 50: mie madre disse paltrier parol'una, / la
soltanto per fare il contrario di mia madre, semi-analfabeta anche se pseudoartista. parise
risulta ha soltanto i caratteri della pianta madre. = voce dotta, comp
naturale della situazione dell'infante rispetto a madre e padre, ma forse l'episodio
morti che siano, nostro padre e nostra madre: santini mo reno,
imbasciatori del duca di baviera e della madre di corradino a re manfredi e dissero
stata tagliata la testa alla regina sua madre per sospetto di adulterio, fu ancora
ammette per suo, ma, affermando sua madre essere pubblica, dice anco liberamente di
attendere all'educazione, e sotto la madre il figlio si perdeva. zanon, 2-xviii-305
questi gli uccidono nel ventre della santa madre chiesa e non aspettano che nascano, uscendo
, xxxiv-388: dolce, diletta e cara madre mia, ecco qui il tuo figliuol
pien di letizia: onor ti rendo, madre santa e pia, per tua gran
sincera brama era zoliva, / vivendo madre e donzella pudica
puella, / del tuo gentil figliol madre e figliola, / vergine gloriosa, al
che abita in casa del padre e della madre. sercambi, 2-ii-189: io t'
con una puerile amarezza la voce della madre; « come sono infelice ».
e ingegnosa, e al padre e alla madre dilettevole e agli amici e a'parenti
generico: donna che è appena divenuta madre. vallisneri, iii-306: nelle
del nato. 2. disus. madre di famiglia. fagiuoli, x-37:
puerperio. pascoli, 5-18: la 'madre 'domanda di essere purificata dal suo
/ incendi et ardi, e la tua madre venere / infiammasti. argiroglotto, 1-58
signore? alfieri, i-20: ecco la madre, con occhio arcigno guardandomi, mi
quale pur trovò modo a cantare 'madre del popol suo 'la principessa straniera
con disciolte e scompigliate chiome / la madre i figli e i pugnator mariti /
pollaio. dannunzio, iv-1-860: la madre aveva sospeso all'architrave la croce di
tuttoché questa capitulazione fosse sottoscritta dalla regina madre di proprio pugno e dal monmorencì, tuttavia
, com'è. è una matta vostra madre... vi ha tenute in
polcella come ella fu nel corpo di sua madre. n. franco, 34:
venne questo signor sanza peccato / nella sua madre virgine pulzella. f. scarlatti,
, iii-96: gli facean contorno la vecchia madre, la pulcellóna e spolpata sorella,
leopardi, 1-131: se madonna pulcinellessa mia madre non avesse fatto la pulcinellata di mandarmi
, 1-131: se madonna pulcinellessa mia madre non avesse fatto la pulcinellata di mandarmi
subito dopo la nascita, di seguire la madre nella ricerca del cibo.
pulcini, udendo la voce della propria madre, lascia quella che gli ha criati.
gli usi- gnuoletti: pigolava / la madre intorno ai suoi pulcini uccisi. -nella
fuoco d'artifizio di tenerezza, la madre la chiama con nomi d'animali:
una risata al bel complimento della signora madre; ma si ricompose come un pulcino
fu gentile donna. e fu signora sua madre d'una città d'er- minia,
savonarola, 7-i-171: le fanciulle imparano dalle madre, che l'insegnano andare con ogni
241: l'italia, la seconda madre aella pulitezza e della civiltà, all'antica
mondata. vittorini, 3-45: mia madre e le tre ragazze... si
è il guaio, fa tutto sua madre: spesa, cucina, letti, pulizie
3-76: mara era stata abituata dalla madre alla pulizia e alla precisione, e
intellettuale. marotta, 2-241: la madre è una pulizia, ci deterge della
navarra, dopo la partenza della regina madre, ridusse a mazera nel contado di
scandalizzarmi che la causa del marito di mia madre sia oggi perorata dalla nuora con una
mie tendenze pietose; riservai per mia madre il senso critico soltanto, con una
che pungere. èva, nostra prima madre, punse la piaga, mangiando lo
, cioè la dura e la pia madre. rosmini, xxv-225: i nervi sono
. chiarini, 372: come mia madre, io son punta ed uccisa, /
malvagio servo o troppo dolce / credula madre o simulante figlia, / che di
crudele opera, come del figliuolo uccidere sua madre. boccaccio, dee., 8-7
: sanza te figliuolo convenia ch'essa madre fosse uccisa, perciò che 'l suo fatto
dascoli, 850: quando concepe, la madre si strenge / ch'entrarvi non poria
discrezione. moretti, ii-94: mia madre recitava la sua parte di regolatrice della
. cicerchia, xviii-31a: allor la madre ginocchion si mise / al suo figliuolo
la stamparia, il ponzone, la madre, la forma, le lettere, la
uno de'nostri servidori, faremmo vostra madre del tutto consapevole. siri, viii-803:
più che aspettarmi e guardarmi, mia madre mi spiasse. -trattare in modo
punta dei piedi la cameretta dove la madre già dormiva, e si precipitò per le
la zampetta pontata contro il seno della madre. e. cecchi, 5-559: andava
da ssa donato in greti e da la madre quatro peggi di terra possti i tre
cuscini e drappi d'arazzo, nostra madre li punteggiava di spilli e bandierine,
punteggiato soltanto dalle preoccupazioni finanziarie di sua madre. 7. accentuato, spiccato
, / « in qual punto fui madre! ». d'annunzio, vi-1136:
della piarda stamplinati, ora che la madre non gli chiedeva più dove andasse e
suo avere per accontentare i vizietti della madre, chiedeva in compenso di tanto benefizio
» « ho quasi finito » disse la madre. -con riferimento all'evoluzione storica
benché talvolta algun disdegno corra / tra madre e figlio, pur al streto unto
da attribuire al suo attaccamento verso la madre. -a, da, in
fonte donde iesù portava l'acqua alla madre. cantari, 300: che non m'
marino, 4-44: il pregio a la madre a un punto istesso / ed al
conchiusione. del resto, mia cara madre, non fantasticate mai in punto salute.
, la quale è messa al punto dalla madre. berni, 29-49 (iii-36)
dietro alle sue manie. è mia madre, le voglio bene, la compatisco,
oreste... uccise clitemnestra sua madre: ma non si sanno particolarmente né
quello puntuto e ah'insù della bella madre. -che ha mammelle erte,
alfieri, i-16: oltre i comandi della madre mi andavano anche sempre più punzecchiando i
uomini. manzoni, v-1-28: mia madre non ha mai lasciato di punzecchiarmi perché
domandano punzoni, et altrimenti si domandano madre, perché veramente questi ferretti sono le madri
è per me innanzi tutto padre e madre: mio padre che lo ama come la
né mai seppe vivere altrove, e mia madre, marchigiana, che l'ebbe qualche
. tesauro, 2-ii-48: in questa madre eroica e più forte di tutte l'
..., allevato pupillo dalla madre vedova, mostrò che la pupillatura ben porta
misericordioso alli pupilli, e alla loro madre sarai in luogo di marito. s
quando il padre a uno e la madre ad un altro l'avesse promessa. bembo
, avendo certe diffe- renzie con sua madre, per le quali erano innanzi a me
unione con un agg. possessivo riferito alla madre). savonarola, 13-4: felice
volta fanciullo più sanza padre e sanza madre nelle mani de'zii, degli avoli.
andò a questa / e disse: -o madre nostra, il tuo consiglio / m'
ecco, risorgeva puramente la larva di mia madre; e pareva nutrirsi di tutte le
e drizza per cercare le poppe della madre e dalla madre è leccato, netto
cercare le poppe della madre e dalla madre è leccato, netto e purgato.
: si posero a letto augusto e la madre, l'uno con la rosolia
caldo, se gli purgherà maravigliosamente la madre e netterà, e se e indebolita
figlio e dio, me ancella e madre ascolta: /... io diei
tommaseo, n-123: o vergine, madre degl'infelici! ciascuno di noi un'ora
: seguì... la purgazione della madre, più tosto a effetto che la
/ fa lite al padre, alla madre la figlia, / dima lente, d'
dì dalla natività di iesù volle la graziosa madre andare al tempio a purificarsi, non
. pascoli, 5-18: la 'madre 'domanda di essere purificata dal suo
al mondo la verginità e purità perpetua della madre. -illibatezza di una donna.
purità, non credendo essere ingannata dalla madre, fu ingannata ella in uno modo
militate e di colore, / o vaga madre del possente amore, / f sacro
). pirandello, 6-79: la madre non ignorava la convivenza di lui a
« che ah'orecchie purissime della reverenda madre devon essere appena leggermente accennati..
., quanto le ha detto mia madre è pura verità. g. bassani,
marito tornò in casa e domandò la madre del figliuolo... il marito ignorante
'. la chiesa alla vergine: 'madre purissima '. titolo in cagliari,
, da un padre e da una madre purosangue, e se a scuola ti avessero
doveva avere settantré o settanquattro anni sua madre: il suo tempo, dunque, lo
e a la dolce pupilla / de la madre che brilla / e del padre che
mancare, diceva alla sua figliuola la madre; e poiché la figliuola dava in
la figliuola dava in disperazione, la madre, reprimendo l'affetto con le sem
putativo di josef fabro e della povera madre. straparola, 1-139: fortunio,
ai partì; ed andatosene alla putativa madre, dolcemente la dimandò se di lei e
noce 'nell'appartamento, ove la madre morta putrefaceva in un baule.
dì consumaremo il matrimonio, perché la madre a cotal ora va per boto a san
, / ke a la natura de la madre può tornare. coletta, n:
.. / tu di codardi / se'madre e sposa: or ti conosco io
al suo consiglio, in presenza della madre disse: dunque sono io figliuolo della
stefano, 6-3: non volea [la madre] che la fiola fosse putana /
nulla perché te ne freghi di tua madre. -donna che mantiene rapporti adulterini
la savia fada morgana. / quando la madre alora l'à veduda, / sì
, figli di quella cagna impestata di vostra madre vacca sporca lurida puttana! -nell'
espressione o nell'epiteto ingiurioso puttana la madre, la sorella di qualcuno. della
ben tu ruffiano, puttana fu tua madre e tua sorella. p. levi,
d'un'eva schifosa, e a nostra madre spiaceva che dicesse quelle parolacce quando rieravamo
: diventata e la nova sinagoga / madre di fornicar, babilon magna. i.
(408): andato a trovare la madre di quel mio fattorino...
il tuo, dolce putto di così amabile madre e così amorosa. onufrio, 19
un putto che non ha padre né madre, / e mia moglie lo allatta
gambe, come se fusse la lor madre o la balia. scaramuccia, 63
11-126: era il padre, era la madre perché entrambi sono in pre-pensione. pesci
e ai vermini: voi siete mia madre e mia sorella. e che vuol dire
varrà a vendi care mia madre, te e mia sorella.
una buona moglie che possa salvare vostra madre, la vostra terra e voi. basta
sta a casa col padre e colla madre in firenze dirimpetto in messer girolamo machiavelli
l'adito alla buona grazia della regina madre. vallisneri [in muratori, cxiv-44-125]
/ di cui tu se'filia e madre; / in trinità sancta quadre, /
piramidale e tale da potere entrare nella madre quadrata di tutte le aste, per
e sicura. bacchelli, 2-xix-112: mia madre, buona intendi- trice di cose letterarie
, v-158: andando una monaca alla madre priora... per portargli un quadrettino
sposa di un soldato e per una madre non ancor quadrilustre! campana,
la lingua / nostra ebbe prima dalla madre ausonia, /... /.
del re cristianissimo e della serenissima regina madre quello istesso giorno, e la mattina
modo col quale edipo giacque con la madre spaventa e muove compassione negli animi de'
campagnola / e mio padre e mia madre. -con valore di genitivo:
exemplo d'orestes che uccise la sua madre, e fue accusato che. ll'avea
ora tiene dal padre ed ora dalla madre, e talvolta di amendue. gioia,
, 16-220: ella somiglia a sua madre nel volto: spero educarla in modo che
, 1-724: a bobbio sbandaronsi, ché madre di discordia è la sventura: nel
mente, come al padre e alla madre dir 'babbo 'e 'mamma il
imparare e tornarsi col padre e co la madre; qua non vale un quatrino e
valore. verga, 3-125: tua madre, che fa la lavandaia,..
... e che aveva vista sua madre tagliata in quattro, e sopportata la
corredo. verga, 7-205: la madre... passava il tempo a voltare
sposa di te, figliuolo, o dolce madre! » -in quattro e quattrotto
, e io altressì son nato per madre di quegli da vallecchio. bianchetti, xxxvii-
. aretino, 20-94: la mia madre savia... volea udirne parola,
non fango, senza padre e senza madre. = voce dotta, lat.
io potevo ascoltare le querimonie di mia madre, quando ritornò a metà notte.
quesiti. alfieri, i-20: ecco la madre, con occhio arcigno guardandomi, mi
: questo affermando la fanciulla e la madre questionandone con lei, turbata disse: se
cominciò questa santa orazione: / vergine madre. sercambi, 2-ii-94: appollonia, andata
onoravano e cupido, / questa per madre sua, questo per figlio. petrarca,
. carducci, iii-4-124: io guardava la madre, guardava pensoso il fratello, /
caffè questuando. serao, i-1104: una madre offrì la culla del suo bimbo morto
. cavalca, 20-342: pregò la madre sua che dovesse stare con questa benedetta
, 5-27: egli parlava quietamente alla madre: anche se non riusciva a distinguere
e ha dolori, cussi ponendo la madre o baila il cavedello in buoca,
ritornare in casa per quietare detta mia madre, la quale arrivò a tal segno
la morte dare, / che mie madre non sia tanto più rea, / ch'
e ha dolori, cussi ponendo la madre o baila il cavedello in buoca,
ricci, ig: dovete quietarvi, madre mia cara, nella volontà di quel signore
milion d'oro..., la madre di lei con somma quietezza potette maritarla
costanzo, 1-81: re giaimo accolse la madre e la sorella con grandissima riverenza,
duca cu calabria... la madre ne restò quieta, sperando che quanto
1-i-516: o crudel padre, o dispietata madre, oggi di me rimarrete quieti:
bel pietoso miracolo, / di maria madre, a cristo tabernacolo. tommaseo, 2-i-148
in qualunque di voi seppellirete la vostra madre a lato a me in uno sepolcro,
dei piaceri la famiglia / ond'è madre la beltà. -di questo mondo.
.. quinci alta pietade, / madre, di te mi stringe e dell'afflitta
, 35: la terra è detta nostra madre, perché quindi siamo tutti fatti.
volto / di colei che sua diva e madre face / quel vulgo del suo dio
... fu fratello della quondam madre di questo re cristianissimo. padula,
camporota; / nicoletta amarelli di lei madre, / il quondam baldassarre le fu
avrebbe poi provveduto sia ricorrendo a sua madre, sia risparmiando sulle spese piccole e grandi
poneva così a mezza strada tra la madre e me. e quasi temesse una
fu pagata. cicognani, v-1-342: mia madre ci accompagnava, e noi s'andava
di guarigione. moravia, xiii-116: la madre esitò e poi disse seccamente,
12-30: si chiamava hoffmann... madre ebrea, padre italiano, faccia spregiudicata
crescente, i creditori feroci, la madre sfinita, il padre torbido e rabbioso.
innanzi alle riprensioni del padre, se la madre sopraggiunta gli accarezza la guancia, s'
laura portava un poco d'invidia alla madre, e fecene già di gran rebbuffi al
e lucia, 44: agnese, la madre di lucia, era pure stupita,
suo luogo facto el fratelo de sua madre, zovene di anni 30 che
mi maraviglio com'elli vuole raccattare la madre e la moglie e le figliuole,
dante, par., 33-7: vergine madre, figlia del tuo figlio, /
il raccheta. savonarola, ii-50: la madre... dà la mela al
raccheta, li consola / la pia madre. carducci, iii-2-358: taci, o
fanciulla mesta; / taci, o dolente madre, e l'affamato / pargol raccheta
moretti, i-348: si capisce come quella madre, se sport deve essere, vorrebbe
: / a l'alba di diman la madre e il figlio / saran racchiusi nella
, / o fonte d'umiltà, madre maria, / raguarda me con amoroso
dove, a raccogliere l'eredità di sua madre. -sport. raccogliere il pallone
bellissima e avesse un'immagine degna della madre d'amore e dea della bellezza,
brancati, 4-12: voi, disse alla madre, dovete pregare dio che se lo
tutto viene dalla terra, dalla gran madre che ci veste e ci nutre e ci
, / e le bellezze da la madre tolse. gonzaga, 6-103: giunto costui
napoleone nel testamento affidò la cura della madre: e il colonna fu maggiordomo di lei
faceva raccogliere le sei ragazze intorno alla madre. -ricorrere, raccomandarsi a un
levatrice. salvini, 39-iii-17: mia madre,... trovandosi donna di
l'ultimo respiro / egli raccolse della madre cara. -raccogliersi in porto:
iii-1-14: dalla soglia della morte, la madre presentiva il pericolo oscuro a cui andava
settembre, e per le intercessioni della gloriosa madre di dio si fece sì fertile
quel poco raccolto. un giorno la madre gli trovò in tasca venti lire.
-popolari, i-644: alle quali grida la madre intende di mettere un termine urlando più
religione. nievo, 448: la madre redenta gli corse dappresso a raccomandargli la
grande tenerezza l'ammaestrò e come proveduta madre l'ammu- nisce che stia in
, 1-158: cercò di racconsolarla la madre quanto potè; ma la figliuola, infiammata
, come fanno gli altri fanciulli e la madre il voleva racconsolare, sì gli ricordava
conviene che il buon padre e la buona madre, studiandosi di racconsolare i loro figliuoli
rallegrava quando udiva ricordare gesù e la madre. albertano volgar., 26: per
con le sue facezie muove l'afflitta madre a sorridere e racconsolarsi. c.
) rima. viani, 19-80: mia madre allora, non ancora flagel- ata dalle
restò presso la porta, che la madre, uscendo, aveva raccostato.
, dove i racemi sono per la madre del detto vino, imperocché i raspi il
perché non stavo bene, e mia madre m'ha condotto con sé all'istituto
triunfante ale, / superbamente inver la madre sale. 4. servire a
xvii-176: io non era stato creato dalla madre natura per andarmi logorando la vita e
ho preso possesso della villetta. vi trovo madre figlia e servetta che sfaccendano ancora nelle
que'costumi. carducci, iii-4-29: italia madre, / madre di biade e viti
, iii-4-29: italia madre, / madre di biade e viti e leggi eterne /
, udite le dolci parole della diletta madre, alquanto si raddolcì. caro, 12-1526
d'un medesmo colpo / l'afflitta madre e raddoppiar la guerra, / nel volto
d'uno schizzatolo a vite nella sua madre di metallo saldata nella bocca f, e
prima radicale che portiamo dal ventre della madre quando nasciamo. magalotti, 1-140:
piccole radicate e divelte dal pedale della madre si pongano. leonardo, 2-281: colle
romoli, 371: la terra è madre della fecondità, ma non può niun vegetabile
la figliuola e il padre o della madre col figlio? eppure è un vecchio costume
66: ho saputo dir con la madre io, la qual si dispera, credendo
regina, / a dir di te, madre, figliola e sposa, / chiara
fuori alla sedia apostolica, radice e madre della chiesa di cristo. 8
radice. bambagiuoli, 32: madre giustizia, che conservi i regni / e
voi non avete che intraweduto la contessa madre! è stata una delle donne più affascinanti
la radiografia d'un lungo monologo che madre odiha non riusciva a interrompere.
e intravedo la mano radiosa di mia madre posarsi su la mia fronte leso.
cane. tommaseo, ii-307: mia madre... fu moglie di amore e
ii-423: fiorenza, vostra e patria e madre, ha l'effigie sua lasciata in
ospiti amavano l'arte. mentre mia madre portava grandi piatti di dolci e mio
: racemi figliol che riverisca / cotal madre e diletti lo suo onore, /
fiato le scale per salire, e la madre se pera vista elegante, raffinata,
raffinati, claudio cantelmo va a cercare la madre del futuro re d'italia in una
tartaro /... / né madre te, né padre nella luce / raffrancherà
'ragazza copertina '. -ragazza madre: giovane divenuta madre fuori dal matrimonio
. -ragazza madre: giovane divenuta madre fuori dal matrimonio e che da sola
]: 'ragazza-madre ': giovane resa madre, senz'essere sposata. c.
dichiarata graziosa dall'opinione comune, la madre la trovò addirittura bella; volle che
passa è un capello bianco per la madre: l'idea che la figliola rimanga ragazza
. zena, 1-331: angela e sua madre appena comparivano in strada si sentivano salutare
dice che suo padre fu giudeo, sua madre lavandaia, sua ava puttana, suo
è allotropo ma- sch. di ragazza madre). a. sartogo [«
più fulgida / la forte la dolce tua madre. -fare oggetto di uno sguardo,
piedi per il sùbito rapimento, piccola madre di dio, eri tutta da adorare.
xliii-353: o figliuol, -dice -la tuo madre mira! - / e iesù 'n
accomodava i guanciali dietro alle spalle di sua madre, raggiustava le coperte del letto,
gherminelle e bugie, tenni cheta mia madre... intorno allo sciupinio ch'io
filar con lino, / quando la madre il partorì. raggomitolare (ant.
era accorto... cne una sua madre... raggranchiva per una
moravia, ex-298: l'istinto della madre è più forte di qualsiasi ragionamento.
pulci, lxxxviii-ii-316: dinanzi a quella madre stette un'ora / che 'l figlio sudò
i-177: queste nozze assai dispiacquero alla madre del re perciò che, quantunque la
ragione efficace rispose al padre e alla madre e altri suoi attenenti. delminio,
è venuto un grande accidente a vostra madre ed è quasi che morta. brusoni,
in burla con qualche scontento di sua madre; io invece me ne consolava vedendo che
maestà sua soprammodo ama e riverisce la madre, e con qualche ragione, perché da
magno volgar., 22: dolce madre, non dottare della ma- lavolienza che
meo de'tolomei, 50: mie madre disse l'altrier parol'una, /
, 36 (631): e vostra madre, quella povera agnese, che m'
il tono di ragionevole recriminazione di sua madre non sfiorava mai quel pendio acrimonioso e
accolta con la stessa ragionevolezza di una madre che toglie dalle mani, ad un
, i-vn-232: d'ettorre intanto la dolente madre / prima allo stuolo delle ancelle ingiunse
quando vede invecchiare lo padre e la madre sì che perdano il vedere in forma
, ii-373: ancora / un'altra [madre] prega dalla pampinosa / rama dei
nidio, così detto dal seguitar la madre di ramo in ramo. = deriv
palazzeschi, 5-96: non accusiamo la nostrabuona madre di essere stata crudele con noi.
piantarsi, secondo alcuni, nella dura madre. cesarotti, i-xxxn-155: la vena
di ramo in ramo va seguitando la madre e si chiama ramingo. landino,
e consola quanto tu puoi la povera madre mia. d'annunzio, iii-1-202: sento
spesso per rammaricarsi di lui che mia madre chiama il nonno elefante. -con
pena la vicina perdita della marchesa beccaria madre... la figlia sentirà quanto
serao, i- 21: sua madre, la rammendatrice di maglie di seta,
un rammendo. serao, i-30: sua madre le aveva insegnato il rammendo su maglie
laude dei bianchi toscani, xcvt-116: madre, tu non ti ramenti / delli
: addossata al cipresso ramoso, la madre rimane intenta. stuparich, i-94: la
-dal giorno che prima a la lattante madre il tolsi insino a questo tempo, lo
.. / la natura privolle, avara madre. martello, 6-iii-552: cain,
). moretti, iv-866: sua madre sarebbe stata capace d'intenerirsi all'idea
tre canini di razza indeterminata, padre madre e rampollo. -per estens.
, ne scampa uno e racconta alla madre come una grossa bestia gli pestò i fratellini
guastato la loro concordia e ricondotto mia madre a venezia. moravia, i-122: era
, che randagio era, con sua madre si trastullò. botta, 6-i-17: là
218: la povertade èe bene odiato, madre de santade, rimovimento di rangole,
. carducci, iii-4-108: qual da la madre battuto pargolo / od in proterva rissa
fuoco d'artifizio di tenerezza, la madre la chiama con nomi d'animali: pulcino
leopardi, 192: né rubatoccni chiameria la madre / il ranocchin per certo al nascimento
ch'esso quasi irriconoscibile, di mia madre. campana, 14: distinsi nell'
sedia e in essa sedere cristo e la madre. fioretti, 2-14 (41)
quando nel ferire non si mostrasse più tosto madre che figlia de'lampi o se un
baci forti e rapidi il capo della madre, con una specie di frenesia. beltramelli
solco in fauce a rapimento, / madre, e per le tue nuove creature
compagni d'allora! quello che la madre trovò impiccato ai ferri del letto,
velo, onde ricopre il mondo / la madre del silenzio e de l'oblio,
seme al padre, / dal materno alla madre. -spostare o trascinare via qualcosa
: non rapirò con volontario errore, / madre, un'ora più mai del tuo
antonio di meglio, lxxavlii-ii-104: la madre di dio... / hatte visto
dal fronte del nascente cavallo prima che la madre di inghiottirla si apparecchiasse.
in dio. tornielli, 490: la madre intanto, rapita in pensiero / ne'
giusti, 4-i-92: il volto [della madre] / nel suo vezzoso bambinel rapito
rappattumarono, con patti che mentre la madre et il fratello dimoravano a genova, dovesse
francesco da barberino, 241: la madre... col sudore del- l'
], 253: levato un porcellino dalla madre, la poppa che egli succiava perde
un falso rap- portamento fatto a nostra madre intorno alla persona vostra...
grande, bianchissimo; rappresenta molto la madre. -sembrare, parere.
di medica, di matrona e di madre, di padrona e di ancella, di
fare che augusto a preghiere di sua madre gli concedesse almeno di rappresentare in quel
avesse più età o egli o sua madre, o qual l'avesse partorito, il
l'avesse partorito, il padre o la madre. chiabrera, 564: non
la legittima] al padre ed alla madre e con lo stess'ordine agli altri ascendenti
e penosa. moravia, xii-23: mia madre..., dopo un paio
, 2-224: il silenzio di mia madre mi decideva anche di più delle parole di
un numero nel testamento di livia sua madre. giordani, viii-20: la barbarie
attribuito a petrarca, xlvii-105: la madre di fetonte / pregò color che 'l
è un rasoio al cuore della povera madre '. 'saper che suo marito ha
sì levarono il pianto grandissimo e la madre dolorosamente diceva: figliuolo mio dolcissimo,
... una lettera di mia madre angustiata dai soprusi ai un vecchio prozio.
la principessa maria in potere di sua madre fino a tanto dimorasse negli stati patemi
sono tutti egualmente al padre ed alla madre rassegnati, obbedienti. -sostant.
carducci, iii-23-163: anche quando la madre sua ebbe con la prudenza e la
avesse invece potuto seguir per le stanze la madre tutta intenta a rassettare, a spolverar
anche la cappa, / su la madre la rassetta. pirandello, 8-74: potè
ambiente. aretino, 20-302: la madre, mentre io le diceva mille bugie
: prima pensò bene di telegrafare a sua madre,... e quel giorno
diamante? viani, 19-80: mia madre allora, non ancora flagellata dalle amaritudini
colato. cavalca, 20-361: la madre disse incontanente: è preso il figliuolo
.. / io vecchietta orgogliosa, invidiabil madre, / fra monsignor mio figlio e
ordinario è che e la città, feconda madre di nimicizie, le rattizò e mise
. guido da pisa, 1-213: la madre le- vosse ratta del letto. boccaccio
, / ché solo per loro tuoi tua madre facta. 12. che si
, / vedi la bella piangere / madre, cui ratto e tacito / tutta ingombrò
da siena, 838: ma tu, madre o padre, come le lassi o
ale. zendrini, iii-21: l'afflitta madre col desio ritorna / a gioie che
rattrappito dall'età. bacchetti, 1-i-353: madre eurosia, vecchietta rattrappita, scura scura
essere amata da lui; e verso la madre timida e come rattrappita nei suoi affetti
stampa periodica milanese, i-481: la dura madre [del cranio] era rattratta,
che feto aveva nel grembo cu sua madre. -compatto, compresso.
tutto ciò che mi resta di mia madre », esclamò la ragazza col tuono di
occhi tuoi eran. singhiozzava / tua madre, tenendoti per mano, / pacata,
: erano un po'antiquate, la madre col ruvido crespo vedovile e la sorella
michele a darmi avviso da parte di mia madre ch'era già allestito l'alloggio in
, 3-70: anche lui portava sangue di madre, e allora l'odio, la
egli mostrila alla serenissima gran duchessa sua madre, dalla quale la riattendo.
suo riavere, subito se ne tornò alla madre. anonimo romano, 1-134: missore
per recuperare il suo re, la madre tenera del figliuolo; e baroni, per
questo? aretino, 13-100: la madre del padre d'ogni cosa dopo l'