marin. ognuno degli intagli praticati nei madieri per far liberamente scorrere verso il pezzo
fianco della nave corrispondono all'estremità dei madieri. guglielmotti [s. v.
diametro, i buchi necessarii ne'membri, madieri e legnami, dei quali è composto
forcàccio, sm. marin. ciascuno dei madieri a forma di forca collocati nelle
forcacci', si dà questo nome ai madieri della parte davanti e di quella di dietro
e che costituiscono gli elementi per i madieri delle parti estreme stellate dello scafo.
le parti anteriori della nave e connettere i madieri e i forcacci. 12
gl'intervalli tra le coste, tra i madieri o altri membri. anche 4
3. marin. grossezza dei madieri nel mezzo e nel punto in cui
la superficie costituita dalle facce superiori dei madieri spianate al mezzo per una larghezza eguale
: altezza delle estremità delle piane o madieri sopra il livello della faccia superiore della
sollevava le sue costole disegnate come i madieri d'una carena. d'arzo, 9
, del fondo o di rialzamento dei madieri, del forte, del mezzo,
per lungo sopra tutti i centri dei madieri, forcacci e zangoni. è retta
di tutte le coste del medesimo. i madieri si attaccano alla chiglia del bastimento,
stamenali, scalmi e scalmotti. i madieri del centro sono più spianati e più
forcacci e zangoni... i madieri, nelle moderne costruzioni di ferro e
[della levriera] disegnate come i madieri d'una carena. = deriv
marin. disus. parte centrale dei madieri. dizionario di marina, 466:
mezzale ': parte di mezzo dei madieri. voce supposta dal corazzini, sulla base
': sorta di bastimento olandese con madieri piatti, grosso ventre e poppa tonda
pezzi uniti a palella, poggia sui madieri al di sopra della chiglia e alle
all'ordinata mediante chiodi (paramezzale sui madieri) oppure è formata da una serie
in mezzo e sotto di sé tutti i madieri. viani, 14-20: se le
la scanalatura fatta sulla chiglia per incastrarvi madieri e torelli, o primo corso di
del bastimento: e si distingue dei madieri, degli allungatoli, de'stumenali,
3. plur. marin. i madieri che conferiscono l'incurvatura alla poppa.
, 628: 'piattebande': alcuni larghi madieri che attraversano esteriormente i piè dritti di
interne di rinforzo che sono costituite da madieri incastrati sul paramezzale e giungono all'altezza
, ben dentate e conficcate nella chiglia e madieri, e costituiscono i primi quattro corsi
curvatura. -marin. rialzamento dei madieri: forma assunta a prua e a
assunta a prua e a poppa dai madieri rispetto alla linea del fondo.
generico esprimente la forma che pigliano i madieri nell'allonta- narsi dalla linea più piana
: ^ scosa': è l'accumulamento de'madieri nelle galee. guglielmotti, 806:
: schiodare alcuni pezzi dellabordatura o alcuni de'madieri del naviglio, per vedere ciòche possono celare
messa sulla chiglia specialmente per fortificare i madieri e facilitare l'impiantamento dei forcacci.
. cipale e per legar meglio tutti i madieri. = comp. da sopra
più bassi disposti a diritto prolunfamento dei madieri su entrambi i lati dello scafo. -
costa dei navigli, cioè stamenali, madieri doppi o semplici, scalmi, scalmotti e
. mann. assottigliamento e curvatura dei madieri fino a confluire nel centro della chiglia e
, 1-i-442: 'stellato': si dice de'madieri e si dice anche de'fondi della
fondi fini, quando l'accumulamento de'madieri è considerabile anche verso il mezzo della
di legno che si pongono sopra i madieri per rinforzare i grandi 6.
carena, 2-352: zanconi, tutti i madieri di angolo acuto, qua
, 1-270: zangoni, diconsi tutti i madieri d'angolo acuto. = acer,
di una nave, graduale rialzamento dei madieri. = nome d'azione da acculare