iv-2-783: il luogo era umido, maculato di salmastro, odorante di sale come
a condurla diritta, che non lui maculato d'astratto e di poesia.
perciocché il mio dilettissimo sposo non è maculato, ma formoso e bello. f
di tante prodezze, possa volere, maculato di corrompi- mento di carne e fornicato
25-312: e callirafio il dosso ha maculato. = falsa lettura del testo di
vesta d'una pelle / di cervier maculato, o che gridando / d'un zannuto
vesta d'una pelle / di cervier maculato, o che gridando / d'un
sanza macula. quando è l'uomo maculato d'una passione, a la quale
quale talvolta non può resistere; quando è maculato d'alcuno disconcio membro;..
membro;... e quando è maculato d'alcuno colpo di fortuna. idem
presta molto, / che di pel maculato era coverta. pulci, 10-24: così
e presta molto, / che di pel maculato era coverta. idem, purg.
che precede la sera, costellato, maculato di volti femminili, passava su di
infelice, ma ancora il superiore resta maculato con mancamento de la sua eccelsa perfezione
quando è l'uomo... maculato d'alcuno disconcio membro. capellano volgar
? cioè il tempo cristiano, sozzamente maculato dalle orribili persecuzioni, da'micidii di
[il cuore] schiecto, ma molto maculato di doppiezza e di molta miseria.
a condurla diritta, che non lui maculato d'astratto e di poesia.
, 23-50: si scorgea lontano / maculato di foglie morte, s'enfiava e ingobbiva
e presta molto, / che di pel maculato era coverta. boccaccio, viii-2-282:
mani / cadute, e dentro il maculato petto / vivean pur, lasso,
di tante prodezze, possa volere, maculato di corrompimento di carne e fornicato,
tosco / tutte sue gioie, e maculato e fosco / dell'ombre della morte
fuscato, agg. ant. maculato di chiazze scure. tanaglia, 2-400
ant. e letter. screziato, maculato (la pelliccia di un animale);
le sue gaiette pelli / del cervier maculato. pascoli, ii-104: la lonza
viani, 19-367: aveva il volto maculato di un bulicame violetto, tutte le
? cioè il tempo cristiano; sozzamente maculato dalle orribili persecuzioni, da'micidi di
, / e sì nobel ordene m'ha maculato. = deriv. da grosso1
di lei, ma imma maculato, immancolato; ant. e letter.
corpo ben disposto e il sangue non maculato né superchio, il salasso giè noce-
nuove montagne e nuovi fiumi / nel maculato globo. pascoli, 626: il
suo corpo divenuto verde nell'acqua, maculato di foglie morte, s'enfiava e ingobbiva
pericolo de generare fiolo leproso e molto maculato, come da molto latume saphati da medici
e presta molto, / che di pel maculato era coverta. boccaccio, 1-i-555:
molto presta, ch'era coperta di pel maculato. g. bar baro
il quale per tutte le membra era maculato dalla infermità elefantina quasi di spesse ferite
cavalca, 9-78: l'occhio maculato l'altrui macula ben non vede,
codice marucelliano [tommaseo]: chi avesse maculato l'occhio sopra la lunella,
all'erba montanina. diventa infetto e maculato nel cospetto di quelli che -prima idea,
3. screziato, venato, variegato, maculato (ilmarmo, una pietra, un fiore
e letter. cosparso di macchie, maculato, screziato. simintendi, 1-115:
luoghi suoi. = forma contratta di maculato (v.), con retrazione
sapere che l'uomo è da più parti maculato e, come dice agustino, nullo
21-3-4: chi tocca la pece sarà maculato da lei. benvenuto da imola volgar.
volgar., i-513: chiunque sarà maculato di lepra e sarà separato dal comandamento
alla loro leggie e quel luogo esser maculato. boterò, 6-1 io: i predicanti
soranzo, lii-10- 158: avea maculato il nome di ambasciatore. cicognini,
, avrei turbato la mia coscienza e maculato la mia fama. -bollare,
bene di pace non sia tra noi maculato, diamo l'uno all'altro statichi
= deriv. da macula. maculato (part. pass, di maculare1)
per usbergo / il cuoio verde e maculato a nero. g. c. croce
istesso / non che la luna ha maculato il volto. c. i. frugoni
: c'era l'asfalto nero, maculato, come la pelle di una pantera,
vesta d'una pelle / di cervier maculato, o che gridando / d'un
2-195: di nero e giallo è maculato a quadri / quell'alato serpente. c
arici, iii- 493: montava maculato a bianche strisce / un tracio corridore
solo testimone era un micio, tutto maculato come una pelle di serpente. comisso,
all'alba ritornano riversando sulla sabbia pesce maculato come pantere. -variegato, striato (
, rosa- carne di verona, grigio maculato di nero... costui aveva.
nettun su i regni / mosse di sangue maculato e tinto. bracciolini, 2-27-70:
, sicch'abbia / tutto di sangue maculato il dosso. panzini, iii-876:
fondo a quella via, dietro il vetro maculato di sego d'una bottega nauseabonda,
perugia, avendo un occhio coperto e tutto maculato, similmente [fu] menato a
gli sbirri] osso che non sia maculato. buonarroti, il giovane, 9-716:
, pieghevole e forte, e tutto maculato dalla crudeltà della mia bocca.
appella orbacca, se ci metterà nel vino maculato di muffa, il correggerà e rettificherà
i-iv-10: quando è l'uomo maculato d'una passione, a la
tal volta non può resistere; quando è maculato d'alcuno disconcio membro; e
d'alcuno disconcio membro; e quando è maculato d'al- cuno colpo di fortuna
cuno colpo di fortuna; e quando è maculato d'infamia di parenti o d'
adorno di tante prodezze, possa volere, maculato di corrompimento di carne e fornicato
nuova, cacciando tutto el vecchio maculato vivere. liburnio, 14: caio
ciò che v'è d'ignobile e di maculato nella società. alvaro, 5-93
1-138: se troppo ardito è il maculato piede / d'intrar, regina, in
per lo detto bavaro e per lo suo maculato consiglio. 8. imperfetto,
maculóso (macolóso), agg. maculato, chiazzato (la pelle di un
nuove montagne e nuovi fiumi / nel maculato globo. pascoli, i-26: catone
. d'annunzio, iv-2-602: stranamente maculato il resto del corpo difforme stendevasi indietro
. 3. cosparso di macchie, maculato; screziato, variegato. redi
carrara, rosacame di verona, grigio maculato di nero, marmo giallo, marmo
e alli istrumenti della voce tira l'aere maculato della donna, el quale aere attracto
ordina] la messa in culo di maculato negrino. = femm. sostant
pericolo de generare fido leproso e molto maculato. comanini, l-m-301: la femina
solo testimone era un micio, tutto maculato come una pelle di serpente. gozzano,
ecc.); screziato, chiazzato, maculato (il pelo di alcuni animali)
e presta molto, / che di pel maculato era coverta. idem, lnf,
, mondami, ché io non sia maculato. landino, 234: le pene
di piccole macchie; picchiettato, maculato (e si riferisce in partic. al
su i regni / mosse, di sangue maculato e tinto. monti, x-2-294:
per usbergo / il cuoio verde e maculato a nero. manzoni, pr.
, mondami, ché io non sia maculato. nardi, 43: trattando virginio tribuno
un animale). - anche: maculato a scopo decorativo. lessona,
alla loro legge e quel luogo esser maculato. baldi, i-138: vuoi nel marmo
valore aggett.): chiazzato, maculato. sbarbaro, 1-224: né mancano
. 2. ant. pescecane maculato. salvini, 23-205: poche [
alcuna pena della quale egli si sente maculato. novella della ginevra, 33: sendo
, i- iv-io: è l'uomo maculato d'una passione, a la quale tal
costumi, e chi tocca la pece sarà maculato da lei. cavalca, vii-191:
per lo detto bavaro e per lo suo maculato consiglio. atti del primo vocabolario della
quale trovo sempre in pericolo di essere maculato ed avvilito per tutta peregrinità di vo
certe pezzettine differenti, mi capisce? è maculato per la malattia. = dimin
2. ant. picchiettato, maculato. brasca, 100: in questa
6. punteggiato di macchioline di colore; maculato. giamboni, 7-184: quando è
paese. 2. pezzato, maculato. - anche sostant. magalotti,
era un vaso coreano, giallastro e maculato come la pelle d'un pitone.
, / e sì nobel ordene m'ha maculato. bartolomeo da s. c
/ e sì nobel ordene m'ha maculato. -pericoloso per la vita;
grazia? cioè il tempo cristiano sozzamente maculato dalle orribili persecuzioni, da'micidi di
e presta molto, / che di pel maculato era coverta. pascoli, tì-486:
. d'annunzio, iv-2-602: stranamente maculato il resto del corpo difforme stende- vasi
i-rv-10: quando [l'uomo] è maculato d'infamia di parenti o d'alcuno
pungoli, sicch'abbia / tutto di sangue maculato il dosso. g. chiarini,
il quale trovo sempre in pericolo di essere maculato ed avvilito per tanta peregrinità di vocaboli
, 15-176: il poliedro traforato, maculato di licheni, si sdoppia e si
., i-iv-10: quando è l'uomo maculato d'una passione, a la quale
volta non può resistere; quando è maculato d'alcuno disconcio membro; e quando è
d'alcuno disconcio membro; e quando è maculato d'alcuno colpo di fortuna; e
alcuno colpo di fortuna; e quando è maculato d'infamia di parenti o d'alcuno
di stella, xxxiv-630: sendo suo corpo maculato e infermo / da libidine vinto e
alli istrumenti della voce tira l'aere maculato della donna: el quale aere attracto
., i-iv-10: è l'uomo maculato d'una passione a la quale tal volta
il telo e venne fuori un colore maculato, sabbia e spinaci; una mimetizzazione che
colomba] / sul d'ogni parte maculato suolo / ornai salva posar tuoi casti piedi
della consciencia che sempre affannano chi è maculato di tale vizio. savonarola, 7-ii-58:
membra, fusa / nel bronzo verde maculato d'oro, / cosa rimorta la direste
di carrara, rosacame di verona, grigio maculato di nero, marmo giallo, marmo
dove credi / sul d'ogni parte maculato suolo / ornai salva posar tuoi casti
queste rafalde / e quanto duro e maculato pello! gallani, 63: vostro padre
pericolo de generare fiolo leproso e molto maculato, come da molto latume, safari
sollevò il telo e venne fuori un colore maculato, sabbia e spinaci; una mimetizzazione
lente convessa, che proiettava sul suo naso maculato un raggio salutare. 3
mesi che non sia in niuna parte maculato e che sia scannato... e
. 10. geol. granito verde maculato di bianco o di giallo. -anche
calvino, 15-176: il poliedro traforato, maculato di licheni, si sdoppia e si
perdere le screziature che conferiscono un aspetto maculato (una gemma). cecco d'
istesso / non che la luna ha maculato il volto: / smodera nel difetto e
e saccheggiato, con il piancito profondamente maculato e solcato, come calpestato da uomini armati
? cioè il tempo cristiano, sozzamente maculato dalle orribili persecuzioni, da'micidì di.
: un tifoso solitario, volto caprino maculato di pallore, si spenzolava dalla transenna
sollevò il telo e venne fuori un colore maculato, sabbia e spinaci; una mimetizzazione
orbacca, se si metterà nel vino maculato di muffa, il correggerà e rettificherà
il telo e venne fuori un colore maculato, sabbia e spinaci. 2
); ha mantello bianco, bianco maculato o puntinato, arancio o marrone,
, 2-195: di nero e giallo è maculato a quadri / queiralato serpente, /
angolo è steso per terra un saccone maculato come una carta geografica.
: benché nella ma6. multicolore; maculato, screziato, striato (una suteriale
armato. 2. ant. maculato, chiazzato (un animale, il corpo
1884], xni: il tritone maculato comune (diemictelus) si addomestica subito
del riopinto. - anche: screziato, maculato. taglio dà un colore uguale e
e nell'asia sudorientale; ha mantello maculato, dimensioni del corpo fra i 65 e
denzia e di tanta adomezza lodato, se maculato è da vizio carnale. beicari,
vesta d'una pelle / di cervier maculato, o che gridando / d'un zannuto
muscoloso, pelo bianco fitto e liscio, maculato di arancio o grigio e orecchie pendenti
inappuntabile e insieme carica di temperamento, in maculato o in zebrato, nella tunichetta a
'grande'e da stato2. na maculato (part. pass. di maculare1)
facce: davanti denim e dietro tessuto maculato. na madison / 'medison /,