, i-162: eran tutti precipitati questi macigni. io l'ho rialzati così, perché
, stritolato sotto il peso di colossali macigni. gozzano, 43: il gigantesco rovere
: il chisone rimpicciolito saltella fra i grandi macigni, accavalciato da ponticelli rustici.
] si chiamano forti, ed anche macigni; col qual nome le accennò già
noi, tra le sporgenze acuminate dei macigni, s'intravede il gran precipizio del baratro
via / quasi rugiada in sui macigni, e fuso / stilla in algido rio
, / questi fiumi sonanti, / questi macigni e questi sassi alpestri / i tuoi
matti e caotici di sassi e schegge e macigni. ammucchiare, tr. (
alcuni momenti rimase appiattato fra i macigni, con gli occhi socchiusi, intenti come
8-3 (243): ecci di questi macigni sì gran quantità, che appo noi
/ questi fiumi sonanti, / questi macigni e questi sassi alpestri / i tuoi
luogo intorno era triste, sparso di macigni e di rovi, come desolato ancora
immenso rui- noso ammasso / di spezzati macigni orrida balza. cesarotti, ii-237:
cfr. pea, baro, 1-232: macigni si barricano quassù di spini; divin7-
campana, 284: la costa bianca di macigni aveva bevuto il tramonto muto e rosso
tutto è bronchi; aspri e lividi macigni. manzoni, 33: dalle magioni eteree
filippo pe'tempi che le porticciuole de'macigni che hanno per usci e bronzi,
il sito de'burroni, l'altezza de'macigni e gli abissi de'catrafossi, in
sito de'burroni, l'altezza de'macigni, e gli abissi de'ca- trafossi
e caotici di sassi e schegge e macigni. buzzati, 1-292: giunse verso
. un grido terribile, impietrito. macigni grigi di piova e di licheni,
, iii-971: da un castello di macigni sopra i quali volteggiavano i falchi che
voragini strascinano da'burroni quegli sterminati macigni che gli precludono il passo. campana,
sito de'burroni, l'altezza de'macigni, e gli abissi de'catrafossi, in
da cui scendono ruscel- lando fra i macigni le prime acque della fiora e dell'al-
insistente crepitare degli scarpelli su i cedenti macigni. 2. che non resiste
parete precipitosa. slataper, 1-8: sono macigni torti e fessi, incavati da volute
dalle rupi... sassi e macigni sulle cervici dei mussulmani. pascoli,
etrusco orna la dolce lampa / e di macigni alza la porta ingente. idem,
tirinto ecc., perché fabbricate con macigni grezzi ed enormi, i quali
e antiche / conchiglie lucevano fìtte ai macigni / sulla rada di nani limoni.
coltivata; il resto è schegge e macigni, erte ripide, senza strada e
resistere agli strabalzi delle buche e dei macigni che s'incontravano. panzini, i-546:
ad ammollir co'colpi de'suoi occhi i macigni stessi, stupita cominciò a sospettare.
da resistere agli strabalzi delle buche e dei macigni che s'incontravano.
corde, rote, roncigli, azze e macigni, / e granate volanti e palle
cosparsi ancor vi miro, / aspri macigni. monti, x-3-64: sperai che un
furore rotola acque rovinose e nevi e macigni. e. cecchi, 6-
, e su gli enormi assiso / girèi macigni, a cui nettun lo spinse,
i denti del monte, sopra i macigni che danno l'illusione delle rovine di
passione e di destinazione ch'esprimevano i macigni squadrati e collegati sul monte precipite.
pietre e schegge rotte, / dirupati macigni e rocce alpine. soranzo, 87
cima in cima, su un gruppo di macigni granitici, il forte di santa caterina
dispare [la farfalla], appare sui macigni opposti, / dispare sul candore delle
/ che di sotto a i pesanti aspri macigni / soglion poco le biade uscir più
è posto sulla cima nascosto tra alcuni macigni; da solo è venuto ad affrontare
sorgenti fredde / del liri tra i macigni, dove scendono / e salgono le donne
api d'oro. alvaro, 8-47: macigni fra l'una e l'altra parete
delle ginestre erompenti di tra i macigni ruinosi del pendio. moravia,
i geologi possano spiegare l'accatastarsi dei macigni in questa pianura immensa. slataper,
tremula esilità, oltre i due macigni ingrommati. stuparich, i-284: il piccolo
le pietre del pavimento, ch'erano macigni mal congegnati e corsi da più fenditure
in qualche posizione più evidente, [i macigni] potevano subito dare nell'occhio.
pe'tempi, che le porticciuole de'macigni, che hanno per usci i bronzi
è folta, / fanno precipitar gravi macigni, / ond'è gran copia in su
etti, 3-34: s'adoprano de'grossi macigni scalpellati a linee rette, co'quali
urlo e al rombo facean tremare i macigni e rintonar cupi i valloni. il sorpreso
fondovalle era... nascosto dai macigni e dagli arbusti. penna, 34:
o in mare aperto (una macigni a cono che forano il mare, le
un grappolo folto. alvaro, 8-47: macigni fra l'una e l'altra parete
sostenere la terra; e dove i macigni fanno fornice da se stessi e contrastano
baretti, 3-34: co'quali [macigni] si fa un molto nobile pavimento al
dure si chiamano forti, ed anche macigni, col quale nome le accennò già
. pananti, i-90: or su i macigni la carrozza passa, / or dà
. orioni, x-14-146: fracasso di macigni lanciati da una catapulta su muraglioni frananti
siculo mar quando con vasti / fulminati macigni etna il combatte, / ché sovr'elli
fumo e il vento / gli ampi macigni e le ferrate bombe. mamiani,
insistente crepitare degli scarpelli su i cedenti macigni. de amicis, i-60: e un'
galestro. paolieri, 2-159: i macigni, gli scheggioni, le quarziti,
mediante l'immissione in mare di grossi macigni o blocchi di calcestruzzo. bocchelli,
gobbe e di buche, sparsa di macigni e di montagne di detriti. -parte
, e c'erano gradinate selvagge di macigni che erano una bellezza. io andavo
genere delle grottesche. macigni, 32: sopra di esso [imbasamento
la mano all'orbo vacillante tra irti macigni e grovigli di filo spinato. civinini,
mura, sopra i tetti e sopra i macigni, si adopera come refrigerante ai forti
su'rochi accensi / a quei sordi macigni offrì gl'incensi. 2.
fontane. rezzonico, xxiii-240: pezzi di macigni caduti, sentieri tortuosi, foreste orride
far girare e perder il cervello ai macigni. -ant. dominato dal disordine
/ di pa- nopéa versare onde e macigni. nievo, 599: io sarò tanto
. s'incorpora con la calce e co'macigni tanto fortemente,... che
, alza da una parte dei grandi macigni nerastri. = lat. *
/ al ponte fra le pile di macigni, / movea le ruote.
uno stipite. gnoli, 1-277: macigni ed ispide / punte di cardi /
attorcigliamenti di metallo, / in pesanti macigni / di bestemmie e di rèvoche infernali.
lavorati, si trattava ora di rozzi macigni e massicci lastroni; e non s'
alli angiporti. battista, vi-4-41: triti macigni a lastricar più strade / sul dorso
vena e non meno durevoli che i macigni. biffi, xviii-3-393: si figuri questa
di quei barrocci spiombanti che caricano i macigni a monte céceri. tecchi, 2-86
torrente, che era ampio e ingombro di macigni. -fiume a letto pieno o
: antiche / conchiglie lucevano fìtte ai macigni / sulla rada di nani limoni.
arte di calimala, che prima era di macigni. m. villani, 3-72
grandissima virtù: l'una sono i macigni da settignano e da montici, per
di taglio, e che noi chiamiamo macigni da molino. bossi, 216:
, e c'erano gradinate selvagge di macigni che erano una bellezza. viani,
è folta, / fanno precipitar gravi macigni. battista, vi-1-5: deh, seconda
s'incorpora con la calce e co'macigni tanto fortemente, e massime sott'acqua,
. rezzonico, xxiii-240: pezzi di macigni caduti, sentieri tortuosi, foreste orride
ornato e legge / ebber travi e macigni, obbedienti / al voler delle dee
il terreno è tutto ghiaia e ciottoloni e macigni enormi, precipitati giù dalle sommità de'
del torrente] ampio e ingombro di macigni. 3. superficie o parete rocciosa
coltivata; il resto è schegge e macigni. d'azeglio, 4-34: qua una
secco fragor lungo / dava, ai macigni ed allo scoglio, d'urto. d'
: chiusa l'acqua nel cerchio dei macigni / muscosi ride ai bianchi solchi lenti
[la farfalla], appare sui macigni opposti, / dispare sul candore delle
29: antiche / conchiglie lucevano fitte ai macigni / sulla rada di nani limoni.
che di sotto a i pesanti aspri macigni / soglion poco le biade uscir più peste
né covo gli avi eroi dentro i macigni. quaglino, 2-9: mortale / v'
56: i cuori appresero l'essere de'macigni per lapidar la perfidia e schiacciare i
= deriv. da macigno. macigni di voce arrogante / nelle tenebre fonde /
nuare. diventava un macigno e quei macigni rotolavano uno martello, i-2-285
a trascinar. -seminare sopra i macigni: fare opera vana, betocchi, 5-119
la sua anima arrovellata addosso agl'informi macigni di luce e vapore;..
mangiasassi. degli energumeni la imboccavano di macigni che sollevavano a fatica. =
di grandissima virtù: l'una sono i macigni da settignano e da montici, per
pietre di taglio, e che noi chiamiamo macigni da molino. bicchierai, 2:
nel bezoar e agarico; tutta crudezze ne'macigni e nel ferro. 5.
338): il resto è schegge e macigni, erte ripide, senza strada e
i mirti vigoreggiavano per mezzo agli aspri macigni e ai ruderi ciclopici. -nel
, verdeggianti d'erbe e sparse di macigni, qua e là segnate d'orme gigantesche
irradiazione sublime. linati, 20-220: i macigni... da secoli, abbandonata
né covo gli avi eroi dentro i macigni. alfieri, xiv-1- 160:
il suo bompresso sul lastrico d'irregolari macigni, che ivi formavano mosaico. jahier,
: chiusa l'acqua nel cerchio dei macigni / muscosi ride ai bianchi solchi lenti
cotta. ojetti, ii-262: negri macigni si stanno sospesi sul capo, incastrati
nevai che di sangue tingemmo crosciate, macigni, / valanghe, stritolatelo. graf
o massiccia slitta per il trasporto di macigni, blocchi di marmo o di pietra
7-108: in tale maniera, questi macigni all'incirca corrispondevano a registri d'una
. santi, i-136: portano questi macigni, oltre questa, altre note del fuoco
i soldati inglesi da noi che i macigni e le ombre del colle coprivano,
: vedete voi questo monte dirotto, questi macigni, questi borri e l'ombria scura
alta quattordici once, si tagliano nei grossi macigni di fiumi. praga, 4-51:
rasciutta nelle cieche stìe, premuta / dai macigni, distesa dall'orbello, /
rote, ceppi, catene, aste, macigni, / chiodi, spade, securi
); orecchia, orecchio. macigni, 37: dalle bande [della facciata
e ornato e legge / ebber travi e macigni. g. capponi, i-158:
. rezzonico, xxiii-240: pezzi di macigni caduti, sentieri tortuosi, foreste orride
il ben conserto molo / di chiavati macigni altero ostenta. carducci, iii- 4-183
rasciutta nelle cieche stìe, premuta / dai macigni, distesa dall'orbello, / per
: i mirti vigoreggiavano per mezzo agli aspri macigni e ai ruderi ciclopici.
di canne, sotto il peso dei macigni. gozzano, i-970: insinuava l'agile
, e c'erano gradinate selvagge di macigni che erano una bellezza. io andavo
/ che di sotto ai pesanti aspri macigni / soglion poco le biade uscir più peste
pietre di taglio e che noi chiamiamo macigni da molino. aleardi, 1-191: per
mangiasassi. degli energumeni la imboccavano di macigni che sollevavano a fatica. nella fauce
ingagliardita / al ponte fra le pile di macigni, / movea le
di calimala, che prima era di macigni. m. villani, 7-91:
disegniate pilastretti che reggono il parapetto. macigni, 43: per entro i balaustri che
palazzi al modo di venezia sopra i macigni della valtellina. = dal fr.
abeti a glorificarsi presso le nuvole, tre macigni si porgono dal pendio come tre scamati
plettro febeo col divin stile / de'macigni spezzò l'aspra durezza. m.
un poggerello... irto di macigni lividi e tutto toppeggiato di sterpi.
luna / come un cane, vomitando macigni di voce arrogante / nelle tenebre fonde
-ergersi imponentemente; innalzarsi, svettare. macigni, 25: erano questi [vasi]
, cucchiare; ed anche trasportava i macigni, e in qualunque modo serviva alla
56: i cuori appresero l'essere de'macigni per lapidar la perfidia e schiacciare i
guardi / dove il piè mette: macigni ed ispide / punte di cardi / la
e abbandonato. -anche: ammasso di macigni disposti come riparo dalle onde, frangiflutti
spallanzani. dossi, i-306: tutti i macigni però coperti al sommo da una porracina
non altro scemea che sterpi, / macigni, fisse pozzacchie. = deriv.
è tutto ghiaia e ciot- toloni e macigni enormi, precipitati giù dalle sommità de'
voragini, strascinano da'burroni questi sterminati macigni che gli precludono il passo. sbarbaro,
8-3 (i-iv-683): ècci di questi macigni sì gran quantità che appo noi è
ergendo incontro al campidoglio sopra una base di macigni ciclopici la massa tetragona della torre mastra
, i-230: spezza d'alpe inaccessa / macigni orrendi il crudel peno, e cede
e antiche / conchiglie lucevano fitte ai macigni / sulla rada di nani emoni.
in un ampio letto sparso di grossi macigni di granito scuro, affioranti dalla corrente
/ e schiuma, giù per i macigni, mugghia, / trascina tronchi,
] nelle cieche stìe, premuta / dai macigni, distesa daltorbello, / per sorte
a lepanto lungo una strada cosparsa di macigni e di buche. -rinculare (
attorcigliamenti di metallo, / in pesanti macigni / di bestemmie e di rèvoche infernali
far girare e perder il cervello ai macigni. 2. per simil. movimento
-in senso concreto: gettata di macigni a protezione di un molo.
da piè sia rinforzato per tutto con macigni lunghi per il traverso, sicché l'
cupola si posi in su i detti macigni. 2. aumentare l'intensità
e l'erba rediviva / e i tre macigni eguali / e quel rovo triplice,
, 8-23: son le muraglie di quadri macigni / né quai bisogna ripescar lontano;
: dall'architrave passarono allo immorsare i macigni a risega sino a formare una sembianza
i-450: squarciata la gran diga di macigni... la quale riesciva all'origine
il ben conserto molo / di chiavati macigni altero ostenta, / contro cui la corrente
romitaggio. rezzonico, xxiii-240: pezzi di macigni caduti, sentieri tortuosi, foreste orride
pilastri lavorati, si trattava ora di rozzi macigni e massicci lastroni. -non sfaccettato
perché qui i ruscelli o rivi menano macigni grossi come la cupola della madonna di
... / d'immane pondo gran'macigni ancora / devolvono, per rompere la
sull'orlo, poi minano giù come macigni addosso ai compagni, i quali accolgono quella
figlio d'alpestre dimpato monte / tra i macigni mina un picciol rio. carducci,
vallate da cui scendono insediando fra i macigni le prime acque della fiora e dell'
, spaccata nella roccia e sparsa di macigni ruzzolati e piombati dalla montagna. viani
la man sacerdotal, li benedisse. macigni, 55: le cappelle della chiesa.
lave impigrivano, cominciò a buttar fuori macigni infocati, che passavano saettando nel cielo
incorpora con la calce e co'macigni tanto fortemente, e massime sott'acqua,
alte, dai cui fianchi pendono enormi macigni che la più piccola perturbazione del terreno
di sol che fai tra sbiechi / macigni rinverdir triboli e rovi. cesareo,
scussa scussa, / or su 1 macigni la carrozza passa, / or dà in
] e si feciono le scalee de'macigni giù per la costa. sacchetti, 221-20
338): il resto è schegge e macigni, erte ripide, senza strada e
, v-1-522: non c'era nulla fuorché macigni scheggiarne tronchi tritati spine di ferro schianti
cadaveri. slataper, 1-8: sono macigni torti e fessi, incavati da volute
... cominciò a buttar fuori macigni infocati, che passavano saettando nel cielo.
rompe / e schiuma, giù per i macigni, mugghia, / trascina tronchi,
ave impigrivano, cominciò a buttar fuori macigni infocati, che passavano saettando nel cielo
baretti, 6-115: non soltanto que'suoi macigni e que'suoi marmi sono stati scommessi
incerti sull'orlo, poi ruinano giù come macigni addosso ai rivoluzionario per quanto sia possibile generarle
tagliamento, che segna con montagne di macigni il confine delle sue scorrerie.
, 6-115: non soltanto que'suoi macigni e que'suoi marmi giata vettura
della repubblica, come sono alamanni, macigni, sostegni..., con assai
. fogazzaro, vi-277: tre macigni si porgono dal pendio come tre scarnati
. benvenga, 73: molti altri macigni si scorgono, ma senzainscrizzioni, o ch'
reggere statue, busti, ecc. macigni, 24: avanti a ciascuna colonna risiedeva
i mirti vigoreggiano per mezzo agli aspri macigni e ai ruderi ciclopici. l'acqua
estens. capacità di connettere, discernimento, macigni là biancheggiano. d'annunzio, v-3-229:
, / e i templi naturali di macigni dove vissero leoni. 25.
mangiasassi. degli energumeni la imboccavano di macigni che sollevavano a fatica. nella fauce
: infilo ora un sentiero serpeggiante tra macigni in sommossa. = femm. sostant
sterile,... benché fra 'macigni si vedano de'buoni spiazzi di terra
di quei barrocci spiombanti che caricano i macigni a monte céceri. -massiccio (
fiume e lanciavano contro le mura frecce e macigni. vi si fa la tuzia e lo
. intorno di 6 cerchi di forti macigni e lunghi e bene sprangati puntale, di
dette volte murati intorno e sei archi di macigni = dimin. masch. di spranga,
la sua anima arrovellata addosso agl'informi macigni di luce e vapore. -destare
sieno cinti intorno di 6 cerchi di forti macigni e lunghi e bene sprangati di ferro
. quasimodo, 5-49: gli sterratori sollevavano macigni / e stanavano vipere a grappoli.
, lo stoffo, il mito somiglia que'macigni de'conti di fate, sterili,
peducci. slataper, 1-8: sono macigni torti e fessi,... larghi
malaparte, 9-38: i contorni dei macigni, degli alberi, delle vette dentate
io. rezzonico, xxiii-240: pezzi di macigni caduti, sentieri tortuosi, foreste orride
. rezzonico, xxiii-240: pezzi di macigni caduti, sentieri tortuosi, foreste orride e
ha altre ragioni di pietre, cioè ha macigni, di più ragioni, tutte sono
smussato, isolare gli aggetti, intricare ai macigni il già perplesso cammino pel notturno abituro
armarono le due superiori rive con pesanti macigni. -deviazione da un movimento rettilineo
, tutto fatto di marmi e di macigni smisurati, tozzo anzi che tropp'alto
alta quattordici once, si tagliano nei grossi macigni i fiumi, e costano trainate
ammasso ben disposto di prismi, e di macigni, secondo la varia qualità de'fiumi
l'appetito. battista, vi-4-41: triti macigni a lastricar più strade / sul dorso
. e sonvi le muraglie / di macigni ed i tumuli / di scheggioni pel
tutto è bronchi; aspri e lividi macigni; e qua e là molte croci che
i mirti vigoreggiano per mezzo agli aspri macigni e ai ruderi ciclopici. papini,
); aspro, aguzzo (massi, macigni). gherardi, ii-73: dove
tagliandomi le dita agli spigoli vivi dei macigni. -privato della corteccia, scortecciato
. battista, vi- 2-112: di macigni rotanti / esercito volubile rimbomba. a.
. benvenga, 73: molti altri macigni si scorgono, ma senza inscrizioni,