di 2 / 5 della sopradetta rocca. machia velli, 584: riferirono
città lo recavano e metteano in opera. machia velli, 772: è
giunto al bisogno dello aiuto! ». machia velli, 711: voi
poiché voi mi allegate per buriasso il machia, conviene ch'io vi dia un rosso
: che diavol sento difrascare in questa machia? vo'vedere se ci fosse qualche riccio
se le piana me'che il farsettaio. machia velli, 458: con
di quella c'ha nelle fiondi una machia di latte. nasce nelle piazze, nelle
se indiscretamente giurerai, sarà uno spergiuro. machia sfogo al suo malumore e
la vista, e contra ogni fluxo e machia de ochi, e maxima contra la
la mamella dal sinistro lato apare alcuna machia de cruore. loredano, 3-37: dovendo
, i-1-430: se è visto battere una machia con el bastone e non se levare
ha da battere più de una volta la machia con el bastone dove pò pensare possa
la mamella dal sinistro lato apare alcuna machia de cruore. g. f
del zafferano pisto e mettine su la machia. 4. screziatura, venatura
in brexana alcune piere di marmoro di machia bellissima, e voi lavorarle con un
i-1-430: se è visto battere una machia con el bastone e non se levare el
da battere più de una volta la machia con el bastone dove pò pensare possa stare
ultima de'9, doverranno essere capitatein qualche machia. -chiamare qualcuno alla macchia:
astutamente. 'egli ha di molta machia '. de amicis, xiii-
201: 'machione'(che sa usar machia, furbone). p. petrocchi
s. v.]: à molta machia costui. di machia non glie ne
]: à molta machia costui. di machia non glie ne manca. =
in agguato'(tommaseo) o da machia [vellismo] (d. e.
machiavellare (tnacchiavellare), intr. (machia vèllo). letter.
= acer. m. di machia. màchmetro, sm. aeron
s. v.]: 'mono machia ': nome che davasi anche a'
vista: è contra ogni fluxo e machia de occhi, e maxima contra la albula
note dell'opere ho a fare ognora. machia velli, 11-3-416: e'
la donna che abia el suo tempo machia el specio... perché si
maiestà vostra facilmente lo può comprendere. machia velli, 235: si
vero fine tendono tutte le opere umane. machia velli, 1-ii-129: e1
di quella c'ha nelle frondi una machia di latte. vallisneri, iii-537: facendogli
che mi fu caro, benché anche el machia vello ne scrivessi
dovrebbero dare, con maniere suddole e machia; specialmente denaro. gli oppressori quando
in brexana alcune piere di marmoro di machia bellissima e voi lavorarle con un inzegno
la mamella dal sinistro lato apare alcuna machia de cruore; tocano e sentano el
/ a lo mio core ne vi faga machia. = deverb. da sbada
perversa compagnia fia schivada, la quale machia colui che la toca. ariosto,
e difensivo (a differenza dell'epi- machia, che era unicamente difensiva) che veniva
v-94: le quistioni civili sopra nominate. machia 2. che supera il
de la donna che abia el suo tempo machia el specio. marino, xvi-57:
et magnifica sculptura di una crudele giganto- machia. = voce dotta, lat
e il tradimento torni in ogni traditore. machia gli occorre, la serie
a cui rispondea: « una picciola machia quanto un'unghia ». galileo,