comisso, 12-234: arrivai fino alle macerie della mia casa, e affiorante tra
metallo la forma racche e mucchi di macerie. prestabilita, alla quale era
agguato / in queste budella / di macerie / ore e ore / ho strascicato /
rimane come sepolta sotto il cumulo di macerie dell'organismo distrutto... vede e
in altana trafelata. montale, 97: macerie e piatte altane / su case basse
, spontanea negli incolti e fra le macerie, dall'odore forte e dal sapore
che chiamano macereti, quasi ammassi di macerie. tenca, 1-88: noi abbiamo
superficiali (vegetazione, strati di terreno, macerie, ecc.).
tra sugheri alghe asterie / le inutili macerie del tuo abisso. tombari, 2-230:
quegli astrattisti che in un groviglio di macerie vi tratteggiano pure sempre spezzatini di corpo
tutto il suolo a tomo era ingombro di macerie e di sterpi. panzini, iii-253
un edificio, autocarri che portarono via le macerie, badilanti che livellarono alla meglio il
messina, tra fili spezzati / e macerie tu vai lungo binari / e scambi col
messina, tra fili spezzati / e macerie tu vai lungo binari / e
10-152: c'era, fra le macerie, un pezzo di cartone e un'asta
strade, e son chiamate erbe di macerie, e sono... la blattaria
, fre quente fra le macerie (e i fiori e le foglie sono
78: senti raspar fra le macerie e i bronchi / la derelitta cagna
annunzio, v-1-741: fra petraie e macerie e buche e macchie schiantate e sterpeti
agguato / in queste budella / di macerie / ore e ore / ho strascicato /
le tirannidi tutte si fondino con le macerie di tante morti violenti, con la calce
le tirannidi tutte si fondino con la macerie di tante morti violenti, con la
garzoni, 1-189: l'erbe di macerie, che nascono d'in
citolini, 192: sono erbe di macerie... la veronica e maschio
strade, nelle siepi, fra le macerie; contiene un latice giallo-arancio, assai
, di oggetti distrutti dal fuoco; macerie di città incendiate. -fare cenere:
.. l'avevo dissotterrata, tra le macerie della casa bombardata, sorprendentemente intatta.
cresce nei luoghi abbandonati, fra le macerie. garzoni, 1-188: l'
garzoni, 1-188: l'erbe di macerie, che nascono d'intorno le città
, / tu ancor tra le sparse macerie / di questi colli turriti, quando
[la stufa], tra le macerie della casa bombardata, sorprendentemente intatta.
fuoco, alla polvere e al fango delle macerie che durante centinaia di anni le tennero
1-251: m'affaccio al deserto. macerie, strada accecante. la spietatezza che
. garzoni, 1-189: l'erbe di macerie, che nascono d'intorno le città
era angusta, ingombra di sassi e di macerie. faldella, 2-218: il
, 1-188: l'erbe di macerie, che nascono d'intorno le città
, sorgevano su le fondamenta riempite di macerie le gabbie enormi e vacue, crivellate
cui soltanto i vecchi crolli e le macerie disseminati per le vie e riparati alla
le tirannidi tutte si fondino con la macerie di tante morti violenti, con la
uno di quei più grandi cumuli di macerie, un filosofo, appunto, della vita
accenti della grandezza, non trovò sotto le macerie la larga lama imperatoria, ottima
rovina di san martino del carso, macerie di un terremoto. = deriv
quasi cercasse la sua donna tra quelle macerie accumulate nel cortile. montano, 381
, 79: senti raspar fra le macerie e i bronchi / la derelitta cagna
esisteva più. fumo, polvere, macerie dovunque, i fiumi che traboccavano,
più facile disfarsi dei cadaveri che delle macerie. -figur. busone da
e viscida dove sono scivolati sotto le macerie, è visitata da altre presenze, e
esisteva più. fumo, polvere, macerie dovunque, i fiumi che traboccavano, le
l'altra delle due coste con quelle macerie, nel mattino piovoso, città,
sparse edicole e vigneti / e ammontate macerie. d'annunzio, iii-2-177: di
, in erbe sassose, in erbe di macerie, in erbe di campagna, in
, 80: senti raspar fra le macerie e i bronchi / la derelitta cagna ramingando
. cecchi, 7-87: elefanti lungo macerie d'alberi grandiose come castelli, nella
o febbre effimera estiva o febbre delle macerie: malattia infettiva causata da un virus
sinisgalli, 6-93: l'architettura nascerà dalle macerie come la fenice dalle ceneri.
più che ricordo cupo e fiacco, macerie arida, sterile. 5.
egli si trovò bocconi sopra un cumulo di macerie, avvolte in un'immensa nube di
fieri della nostra produzione. le stesse macerie rivelano la bellezza degli impianti, la
80: senti raspar fra le macerie e i tronchi / la derelitta cagna
splendida ricchezza, entro commisti / alle macerie, occorsero frantumi / preziosi di pietre
; ciarpame. -anche: ruderi, macerie, rovine. d. bartoli,
in secche zolle simili a cumuli di macerie. = deriv. da frutto
? costruirgli su false fondamenta riempite di macerie una grossa gabbia crivellata di buchi per
volta tutta a liberare la società dalle macerie del feudalesimo. boine, ii-148:
ti riduca una schifosa fossa / di macerie e di cenere, con sopra / sette
dell'edera e dei guizzanti ramarri sulle macerie di una città diroccata.
si trasformava ~ a poco erbe di macerie... sono... l'
d'improvviso / è alto / sulle macerie / il limpido / stupore / dell'immensità
sgorgano dalle crepe a centinaia correndo sulle macerie come pazzi. g. raimondi, 2-91
s'innova, / che il passato è macerie, che alla prova / impari mi
lapidi... non trovò sotto le macerie la larga lama imperatoria, ottima e
: d'improvviso / è alto / sulle macerie / il limpido / stupore / dell'
che non era stato seppellito sotto le macerie del vascello,... aveva guidato
la vita continua, attaccata a queste macerie, incisa in questi solchi, appiattata
date pietre a sotterarli ancora, / nere macerie de le tuglierì. pratesi, 1-66
? costruirgli su false fondamenta riempite di macerie una grossa gabbia crivellata di buchi per
combattere... da'sentieri ingombri di macerie. aretino, v-1-610: il mare
seta. pancrazi, 1-155: le macerie dell'ultimo terremoto si confondono e s'
come quella di chi geme sotto le macerie. 14. rendere antiquato, sorpassato
messina, tra fili spezzati / e macerie tu vai lungo binari / e scambi col
... i fiori languenti sulle macerie, la necropoli non ha nulla di tetro
qua e là delle larve vagolavano fra le macerie, chiamando i figli o il compagno
una sbarra, gittavansi allo sgombro delle macerie, abottinando travi e tavoloni e legname
pietre a sotterrarli ancora, / nere macerie de le tuglierì. -come sogg.
mensa ed il letto, di sparse / macerie ingombro, si estendeva breve / un
tra sugheri alghe asterie / le inutili macerie del tuo abisso. -carattere vergognoso o
: fu travolta l'ultima coorte / nelle macerie. ed ecco un soffio d'ale
., 84: senti raspar fra le macerie e i bronchi / la derelitta cagna
maceréto, sm. luogo ingombro di macerie; cumulo di detriti; resti di
... 'macereto'quell'ammasso di macerie d'una vecchia casa che è in riva
, signore, che sia destrutta la macerie, a me pare che sia esterminata.
, intrepidamente. montale, 5-88: macerie e piatte altane / su case basse
soverchiamente non restino impedite da banchi, macerie e robe simili. monti, x-2-209
fuggita in salvo o sotto questa / macerie orrenda, o madre mia, sei chiusa
., 78: senti raspar fra le macerie e i bronchi / la derelitta cagna
pietre a sotterrarli ancora, / nere macerie de le tuglierì. gnoli, 1-336
1-336: sorge un rozzo casal su le macerie / d'una villa romana. pascarella
: nuvoli di colombi nidificano fra le macerie. saba, 178: vidi macerie di
le macerie. saba, 178: vidi macerie di case in rovina, / correr
agguato / in queste budella / di macerie / ore e ore / ho strascicato /
messina, tra fili spezzati / e macerie tu vai lungo binari / e scambi
per terra, in grandi mucchi di macerie: e dove non c'erano le macerie
macerie: e dove non c'erano le macerie, c'erano vaste pozze d'acqua
nomi di compagni morti], fra le macerie d'un campo di battaglia, su
, e il suo cammino / dalle macerie era, del cielo, ingombro. e
tra sugheri alghe asterie / le inutili macerie del tuo abisso. -carcassa (
, 2-i-953: il piccador è sotto le macerie del suo cavallo. subito lo rialzano
dimonstrante la malattia del cuore e le macerie della contaminata conscienza. tommaseo [s.
[s. v.]: macerie dell'impero. dell'antica grandezza non rimangono
. dell'antica grandezza non rimangono che macerie. marradi, 363: con l'ultime
. marradi, 363: con l'ultime macerie / del medio evo inalzerem trofei.
nostra opera di demolizione, sgombero di macerie, impianti elettrici spirituali, per ingigantire
5. medie. popol. febbre delle macerie: febbre dei tre giorni o da
dopoguerra i pappataci pullulavano in mezzo alle macerie. = dal lat. maceria e
maceriale: che cresce fra le macerie. = deriv. da maceria.
detriti, di pietrisco, di rovine; macerie diedifici in sfacelo. mattioli [
macia: ridursi in un ammasso di macerie. g. b. nelli,
qualcosa: ridurla in un mucchio di macerie, abbatterla, demolirla. tommaseo,
, [augusto cosulich] ricostituì dalle macerie i cantieri, i bacini, le
luzi, i-181: tra le macerie un livido fermento / periva il frutto
. citolini, 191: erbe di macerie... sono... l'
in piedi, di tutta la palazzata in macerie lungo il porto, il teatro «
segua tra i meandri, / le macerie coperte di fatica. parise, 5-228
stridore dei freni dell'autocarro fermato dalle macerie; mi volsi e lo vidi enorme,
ed il letto, di sparse / macerie ingombro, si estendeva breve / un prato
spaccate a forza di piccone e delle macerie radunatevi a montagne durante la demolizione,
entrò nella città salendo sui monterozzi di macerie. g. bassani, 3-12: passavamo
e diffusa nei coltivi e fra le macerie, dal mare alla regione submontana,
di detriti; pietraia; ammasso di macerie, di rovine, di ruderi; macìa
, 3-424: un'ombra sbucò dalle macerie e ci venne incontro...
le pietraie, sui muri e sulle macerie. morgagni, 217: crederò anche
, di rovine, di detriti; macerie, ruderi di edifici in sfacelo.
che cresce sui muri, sulle macerie o, anche, sulle rocce (una
mutria, un silenzio devastato fra le macerie di alcuni palazzi dai vuoti cortili.
fosso è fogna, / le pietre son macerie, e l'erba nausea, /
portentosa. comisso, v-174: dalle macerie delle case abbattute dal bombardamento navale erano
. liberare da materiali ingombranti, da macerie, da rifiuti o sozzure; ripulire (
rivoltate le spalle. -ridurre in macerie, devastare. g. villani,
, sorgevano su le fondamenta riempite di macerie le gabbie enormi e vacue, crivellate
stridore dei freni dell'autocarro fermato dalle macerie; mi volsi e lo vidi enorme,
sull'atrio ai posteri, / non su macerie olir! -sostant. a
pur m'opprima / con le fumanti sue macerie il mondo, / risorgerò dall'
] si trovarono dinanzi e vuotarono dalle macerie quello che sarà o no stato il
quel bagliore... non rivela che macerie, nell'orrore della notte.
/ mesti l'ottobre da le macerie / romane t'elegge un pio serto.
vanno sempre gettando terra, massi, macerie di monasteri e di sinagoghe, cenci
cenere, / che siede infine sulle macerie, / ove dopo l'incendio infuriò l'
in gigli / i crisantemi delle mie macerie /... / e questa
col suo ventre nutrito d'una macerie di conventi mulini a vento e
e fumica come un vulcano fra le macerie della storia e dell'erudizione, ché,
e fumica come un vulcano fra le macerie della storia e dell'erudizione; ché se
tra il tremor della terra, le macerie pericolanti; disseppelliscono i morti, curano
un po'su i blocchi e le macerie della chiesa minata. e. cecchi,
peste col martello. -ridotto in macerie. boccaccio, 9-68: ragguarda le
, sorgevano su le fondamenta riempite di macerie le gabbie enormi e vacue, crivellate
citolini, 192: sono chiamate erbe di macerie... la momordica e 'l
e piena / la notte preme le macerie strane. palazzeschi, 1-80: s'innalzò
bocchelli, 10-317: lo scavo nelle macerie diede un solo risultato: resti
ch'èduca / mesti l'ottobre da le macerie / romane t'elegge [alla vittoria
!... cammino su macerie e rottami di barricate dalla porta pia che
pareti sgretolate, erano riconoscibili per altre macerie simili, agglomerate in una sola polverosa
italiani. -le ceneri, le macerie di un edificio, di una città
e in fumo di spazzatura e di macerie, in lungo e in largo quant'è
liquido). 4. ridotto in macerie, demolito, distrutto. stuparich,
seco pomici, sabbia nera ed altre macerie volcaniche. leopardi, 34-215: scagliata [
, sorgevano su le fondamenta riempite di macerie le gabbie enormi e vacue, crivellate di
della brunetta scompéirsa e il cumulo di macerie. piovene, 7-396: una ragazza
lungo i muri di cinta eran cumuli di macerie sotto le enormi brecce, poi un
e piena / la notte preme e macerie strane, / chiuse allo sguardo, dove
profondamente incassata tra filari d'eucalipti e macerie. sinisgalli, 105: pare /
e piena / la notte preme le macerie strane, / chiuse allo sguardo,
profugato, non trovarono che macerie e tantissimo materiale bellico abbandonato dagli eserciti
. silone, 4-27: sotto le macerie era rimasta sepolta l'intera famiglia dei
aprono su gallerie interne, ingombre di macerie. ma ciò che conta è lo zoccolo
cresce l'erba fra i ruderi e sulle macerie della guerra, l'erbaccia avida e
, un ambiente da materiali ingombranti, macerie, rifiuti o sozzure; sbrattare.
le dimore sacerdotali sono indicate dalle circostanti macerie; ma le querce vocali erano già
che si aggirano in silenzio tra le macerie, frugano qua e là, raccattano
, / passeranno fra i vespri e le macerie / a chiome sciolte. bechi,
spaccate a forza di piccone e delle macerie radunatevi a montagne durante la demolizione,
(i-127): senti raspar fra le macerie e i bronchi / la derelitta cagna
(i-127): senti raspar fra le macerie e i bronchi / la derelitta cagna
]: 'razzinaio ': spineto e macerie. 'tutt'un razzinaio '.
carrette cariche di roba razzolata tra le macerie dei villaggi incendiati. -desunto da
né abbandonano le difese, pur tra le macerie. = femm. sostant. di
e fumica come un vulcano fra le macerie della storia e dell'erudizione. montale,
dannunzio, v-1-747: balzavo di là dalle macerie e dagli ordigni leggero, tuttora alato
i-vi-209: le sue strade riboccanti di macerie, le sue case riarse...
appuntatore. -estrarre una persona dalle macerie. giuliani, i-240: s'aspettavano
ojetti, ii-240: a sgombrare le macerie, a ricuperare il recuperabile venne giacomo
si vide sbucar da una ridotta di macerie una turba d'uomini e di donne
quegli avanzi crollanti, da tutte quelle macerie a rifascio, come un lezzo di vita
che a volte sembra già rasentare le ultime macerie, voci misteriose, giunte attraverso tramiti
/ tra sugheri alghe asterie / le inutili macerie del tuo abisso. -incerto
in gigli / i crisantemi delle mie macerie. l. gratton [« sapere »
precipita, crollando, seppellisce sotto le macerie chi lo volle rizzato in castigo del suo
rocchi, mille rocchi: ridurre in macerie un edificio, diroccare. a.
tuttavolta moltissime rompono le case e le macerie colpiscono i passanti per le calli. deledda
, 5-182: girammo intorno a rosse macerie di cotto che rovinavano, tra rossa
di frantumi, di detriti, di macerie, ecc. -rottame di pietre: pietrisco
del tempo; rudere, ammasso di macerie. -per lo più al plur. -in
il suolo a torno era ingombro di macerie e di sterpi. ojetti, i-237:
crollati; mucchio di rovine, di macerie. siri, vii-690: il conte
, 5-182: girammo intorno a rosse macerie di cotto che rovinavano, tra rossa
rovinatissimo). crollato o ridotto in macerie per eventi naturali o per agenti atmosferici
miglior partito di lasciarlo coperto sotto una macerie di sassi rovinati. angelini, 1-76:
di massi, di terriccio, di macerie, di oggetti (e anche,
, in senso concreto, cumulo di macerie o di massi franati).
volano e nuvoli di colombi nidificano fra le macerie. bacchelli, 2-69: ci volle
gioia, malinconico scavatore che rovista nelle macerie della sua casa. bacchelli, 1-iii-131:
1-i-1267: tica grandezza. meglio 'rovine, macerie, avanzi'. a. rizzo dodi
o del tempo; rudere, ammasso di macerie. - per lo più al plur
. letter. cumulo o ammasso di macerie, detriti, rottami. dossi,
. e letter. crollato, ridotto in macerie o in ruderi o gravemente danneggiato per
-sm. cumulo di pietre, di macerie, di detriti. guiniforto, 277
ant. mucchio o quantità di macerie, di detriti, di ghiaia.
capraria. citolini, 192: erbe di macerie... sono il verbasco.
[t8-xii-1991], 18: tra le macerie dell'unione servizi segreti allo sbando.
tra sugheri alghe asterie / le inutili macerie del tuo abisso. 7.
-insieme di detriti, di macerie. moravia, xiv-249: un paesaggio
sono pozzi, catapecchie ridotti a cumuli di macerie dai bombardamenti, palme scamozzate, siepi
dal cannone. zagomila, scancellata, macerie pestate in polvere fina. -mutare
... in mucchio fra le macerie. -per estens. che
gioia, malinconico scavatore che rovista nelle macerie della sua casa. 2.
e di sua madre scempiati sotto le macerie. 2. ant. rimbambito
aveva lasciato scoperto, di là delle macerie, un giardinetto giovane ma rigoglioso, le
non è il tutto se non di macerie. montano, 1-518: quante volte in
o cilmente fanatizzato e lo mostrano le macerie della sina poeta o stregon
gran romba; / e forse le macerie anco sommuova, / e batta a vega
in quello stato chepiù volte ho paragonato alle macerie del 1945. = deverb.
sotto la torre mozza, fra le macerie. stuparich, i-285: del villaggio,
spezzati e le colonne scoronate e le macerie e i volti d'ambulacri e di colossei
da una massa di detriti, di macerie, di lava o da materiali ingombranti
son quali con lucida e risplenbrano le macerie, si seppelliscono i morti, si ricomincia
'sfacelaria': genere di piante -cumulo informe di macerie. pea, 7-620: così parlando
, sm. mucchio di rovine, di macerie; rudere o insieme di ruderi.
qualche edifìcio a terra, vetri e macerie per le strade. moravia, ix-
: su gli àggeri / disformi [delle macerie del terremoto] e senza nome /
o dentro qualche palazzo sfranto, con le macerie stesse. arbasino, 7-319: è
salottino esageratamente civettuolo, circondato da macerie luride e sfrante. pasolini
. silone, 4-261: si sgombrano le macerie, si seppelliscono i morti.
que'pochissimi fatti... le macerie di citazioni fuor di proposito, di
spaccate a forza di piccone e delle macerie radunatevi a montagne durante la demolizione,
cose erano per terra, in grandimucchi di macerie... sul poco terreno sgombro intanto
7. rimozione di materiali, macerie, detriti o, anche, della
, 9-124: ormai lo sgombero delle macerie permette la vista di quel che rimase
di noi udii gridare e smuovere le macerie... fuori furono iniziati i
la nostra opera di demolizione, sgombero di macerie, impianti elettrici spirituali, per ingigantire
bacchetti, 9-121: a considerare le morte macerie, per esempio davanti al cantiere del
in ricostruzione,... queste macerie del 1927, preparate per lo sgombero e
che le scorsero furiose e selvaggi e, macerie del 1908, petroso mare di morte
sgorgano dalle crepe a centinaia correndo sulle macerie. -penetrare in gran numero in
, sbriciolare; gruppo. ridurre in macerie, demolire. -travolgere una difesa militare.
le siepi delle vie e racconce le macerie delle vie e de'fossati.
giacinta e mi portaqualche libro salvato tra le macerie della casa di bulcia- no. poveri
automobili lo evitavano a causa dei mucchi di macerie sparsi un po'dappertutto.
, 249: o letargo di macerie colossali / fra la grande ombra silvana,
(i-127): senti raspar fra le macerie e i bronchi / la derelitta cagna
mure aureliane, concesse, / tra le macerie, passo alle brec- cie deserte.
smaltimento di materiale, in partic. macerie, ammassato. migliorini, 6-152:
disastrati. bisognava fare lo smassaménto delle macerie. stampa sera [28-ii- 1990]
smurati e renosi. -sm. macerie, detriti prodotti dall'abbattimento di opere
/ dove anche fra le tombe di macerie / l'erba maligna solleva il suo fiore
una gran romba; / e forse le macerie anco sommuova, / e batta a
. 4. seppellire sotto le macerie sollevate da un'esplosione o da un
4. per estens. sepolto sotto le macerie di una costruzione crollata o sotto una
costantinopoli, come una sovrastruttura su profonde macerie antiche, colonne e cupole rette da
. per consuetudine di polizia, sulle macerie sta accesa qualche lampadina; e in
.. in mucchio, fra le macerie. -cane spadronato-, persona senza
. che, terra, ghiaia, macerie, ecc. - anche assol. b
serve per rimuovere, do le macerie, sorvegliata da ufficiali e tecnici americani.
cuore, uno spettacolo di rovine, di macerie. -aspetto esteriore. corsali
superato quegli astrattisti che in un groviglio di macerie vi tratteggiano pure sempre spezzatini di corpo
era messina, tra fili spezzati / e macerie tu vai lungo binari / e scambi
, inospitale. sbarbaro, 1-251: macerie, strada accecante. la spietatezza che
). giuliani, i-424: le macerie ènno terreni spolti;... se
reo. -distruggere, ridurre in macerie.
il cannoneggiamento, la fanciulla sopra le macerie, accovacciata: ha la treccia e
. -per estens. sgombrare dalle macerie l'ingresso di un locale che ne
e piena / la notte preme le macerie strane, / chiuse allo sguardo,
agguato / in queste budella / di macerie / ore e ore / ho strascicato /
, uno spettacolo di rovine, di macerie. calvino, 5-67: gli si stringeva
piombava giù per il pendìo maestoso, tutto macerie, simile ad una scalinata immensa,
, sbriciolato, sminuzzato; ridotto in macerie o in polvere. a.
, e nel sobisso ascose / delle macerie e seppellìa viventi. giuliani, i-303
7. cosparso di detriti e macerie (il terreno). garopoli,
corsa per tot pertiche milanesi, le macerie rimosse per tot tonnellate, i residuati di
gioia, malinconico scavatore che rovista nelle macerie della sua casa. 5. cascame
d'annunzio, iv-2-48: cercammo fra le macerie un tramite per giungere alla basilica diruta
, che la pietà dei soccorritori traeva dalle macerie, una mamma aveva riconosciuto la propria
di lavagne, senza bianchezza le macerie ardenti delle case di santo spirito. d'
e piena / la notte preme le macerie strane, / chiuse allo sguardo, dove
., 82: senti raspar fra le macerie e i bronchi / la derelitta cagna
loro, i vacanzieri al ritorno troverebbero macerie. = adattamento del fr. vacancier
sotto la torre mozza, fra le macerie che serbavano il vampo canicolare. papini
: il polverone alto che si levava dalle macerie... avvolgeva tutto l'abitato
, alla vista di quella voragine di macerie che si apriva sotto, si fermò.
usato per spianare terreni, rimuovere ostacoli, macerie, ecc. l.
della 13a brigata cercano riparo fra le macerie. na bonìfico, sm. (
ad appiattare, ad incaforchiare fra certe macerie. = dal napol. 'ncaforchiasse
strade, poche, impraticabili, ostruite da macerie e vallonate da crateri, se non