preparato far maceutico ottenuto per macerazione in alcool di sostanze vegetali secche.
metro, le cui fibre, dopo macerazione e maciullatura, vengono usate per far
dall'assenzio; liquore ottenuto mediante la macerazione dell'assenzio nell'acquavite, insieme con
che si ricavano dalla corteccia mediante la macerazione, e anche per i semi)
che son spogliati della scorza con la macerazione, si fanno solfanelli. pascoli,
il corpo, che si ricava per macerazione dalle foglie di bignonia chica.
di buona vita, perché, oltre la macerazione della carne, che si conosceva benissimo
. lastri, iii-100: oltre la manuale macerazione coll'ammostatoio... ne fanno
di buona vita, perché oltre la macerazione della carne, che si conosceva benissimo
chiara, 19: in questa caverna di macerazione e d'afflizione la colomba deargentata facendo
è decalcinata nei frullini, sottoposta alla macerazione. = voce dotta, lat.
carducci, ii-9-65: mi duole della macerazione di spirito che volontaria ti procuri;
per pe nitenza, per macerazione della carne, ecc.).
disciplina. 13. letter. macerazione, mortificazione, penitenza. paolo da
, i-71: apro gli occhi di macerazione a questo mattino-di-sera, a questo mattino
testimonianza; ove, non ostante la macerazione dell'assidue penitenze e della diseccativa meditazione
, il quale cavano veri- similmente per macerazione, o per distillamento. -gocciolamento
delle barbe della radice. sottoponendola alla macerazione, si separa in due strati, il
errori e le transazioni indegne, la macerazione di ogni orgoglio e lo spettacolo di
campo di stoppie in un calore di macerazione. 2. spesso, frequentemente
aromatica o nutritiva, ricavata (per macerazione, per condensazione, per infusione,
scopro la ragione recondita della mania di macerazione e di martirio dei fachiri adagiati su
non voleva dare a vedere all'altro la macerazione che aveva da quella catena non trascinata
quali avevano avuta quasi tutta la debita macerazione. carena, 1-234: 'fornaciata',
campania, stagno o bacino per la macerazione della canapa. 5. canalone.
traverso il progressivo accumulo e la lenta macerazione, in lunghi periodi di tempo,
s'insignisce di quella capacità di perfettibile macerazione che la capitale dell'ex-regno conferisce alla
bottiglia per la fermentazione. -immersione, macerazione. goyoni, 2-148: sono sempre
ottenuta me diante infusione e macerazione di erbe o droghe in acqua
scopro la ragione recondita della mania di macerazione e di martirio dei fachiri adagiati su
che non si può fare con la macerazione e con l'infusione. -per
da letamare per fargli terminare la sua macerazione. -posizione assunta da una distesa
. targioni tozzetti, 12-7-247: la macerazione [del sasso alluminoso calcinato]
2. figur. tormento, macerazione interiore; affanno, struggimento, pensiero
màcera, sf. ant. macero, macerazione. c. durante,
. i. maceraménto, sm. macerazione. 2. per estens.
macera, che favorisce il processo di macerazione. malpighi, 1-187: è necessario
s'amolisca detto cibo. -posto in macerazione, che sta macerando. savinio,
cuoio, sostanza impiegata nel bagno di macerazione delle pelliper conferire loro maggiore morbidezza.
, sfibrata; sottoporre a processo di macerazione; ammorbidire, intenerire.
monteleo allora non richiedeva 40 giorni di macerazione, quanto quella della tolfa ma in soli
maceratìssimo). sottoposto a processo di macerazione; sciolto, disfatto, sfibrato, ammorbidito
farmac. preparato che si ricava dalla macerazione di una droga. tommaseo [s
macérateur. maceratura, sf. macerazione. de pisis, 1-248:
fatto,... compiuta sarà la macerazione. fr. serafini, 117:
suoi utricoli raccolte, queste per la macerazione disunendosi e parte d'esse uscendo per li
lino... e sopra la macerazione, che è una delle preparazioni delle
: varia il canape per la sua diversa macerazione. lastri, 1-3-127: causa d'
s. v.]: la macerazione del lino e della canapa manda un puzzo
senza molta difficoltà e senza una precedente macerazione nell'acqua, almeno per una notte
di riso, il quale cavano verisimilmente per macerazione o per distillamento. tommaseo [
vii-74: nel digerire si fa una perfetta macerazione dell'alimento, dove mischiasi col veicolo
: quindi nasce quel che si chiama macerazione, la quale è molto aiutata da
petrocchi [s. v.]: macerazione di carne nell'aceto. 5.
pozzetti, 5-137: coll'aiuto poi della macerazione, si distinse senza equivoco una cicatrice
[s. v.]: 'macerazione 'vale anche riducimento di alcuna cosa
e pastosità. i medici dicono: « macerazione delle parti da prepararsi per la notomia
, i-195: per preservare i conci dalla macerazione, debbono conservarsi secchi, difesi dal
davanti una chiesa piena / dell'odore di macerazione cristiana / dei giacinti. pavese,
, 8-292: l'odore schiumoso di macerazione che è il salmastro della campagna.
; e specie di calcinazione, anzi macerazione ch'essi producono nelle pietre.
carducci, ii-9-65: mi duole della macerazione di spirito che volontaria ti procuri.
ti procuri. pirandello, 6-74: la macerazione cupa dell'orgoglio, la fierezza del
v-2-10: studio sui libri: sizio, macerazione, e che cosa s'impara.
scopro la ragione recondita della mania di macerazione e di martirio dei fachiri adagiati su
.], 6-36: dopo la macerazione della carne e dopo la perfezione dell'
cioè a'golosi astinenzia, a'lussuriosi macerazione di carne. s. agostino volgar
la preghiera la venuta, con la macerazione assottigliavano l'ingombro carnale perché l'anima
il lume. cicognani, 1-93: la macerazione della carne... dava allo
noviziato di pedanti e di una lunga macerazione di rosei sogni goliardici ci sembrava una
màcero1 (màciaro), sm. macerazione di fibre tessili (o di
4. nell'industria cartaria, macerazione e spappolamento di cenci e cartaccia da
. che ha subito un processo di macerazione. c. bartoli, 1-183
vegetale. = comp. da macerazione] e decozione (v.).
orzo) in malto; consiste nella macerazione, in un inizio di germinazione,
maturità. 4. fermentazione, macerazione (del letame). crescenzi volgar
campo e battuto, per accomodarlo alla macerazione è necessario farne dei fastelli di 12,
tozzetti, 5-137: coll'aiuto poi della macerazione si distinse senza equivoco una cicatrice,
vegetali odorose, prodotta mediante la macerazione di fiori in acqua. bencivenni
una tintura per i pannilani ottenuta per macerazione dell'ori- cello (v. oricèllo1
colorante vegetale ottenuta da tali licheni mediante macerazione con ammoniaca diluita e soda caustica,
suoi utricoli raccolte, queste per la macerazione disunendosi e parte d'esse uscendo per
lino simbolico delle parche non è erba da macerazione per far panni lini, ma sì
ascetiche, condotto in rigorosa astinenza e macerazione (la vita). gemelli careri
pecora, montone), sottoposta a macerazione in un bagno di calce e, in
canapa tutte le operazioni che costituiscono la macerazione, la pettinatura e la scardassatura.
disus. operaio addetto alle lavorazioni di macerazione delle allumiere che avvengono sulle piazze.
per scavezzare gli steli di canapa dopo la macerazione. nieri, 3-146:
per lavaggio, come abbeveratoio, per macerazione, ecc. statuto dell'università e
togliersi il pizzicore da dosso: la macerazione della carne che dava allo spirito la
al trasporto della pasta dalle fosse di macerazione alle pile olandesi mediante un apposito carrello
. nelle cartiere, operaio addetto alla macerazione della paglia. = comp.
prunèllo3, sf. liquore ottenuto dalla macerazione in acquavite e dalla successiva distillazione
facilmente si può suscitare la fermentazione e macerazione che distrugge il fiutine, che quando
le reste. zanon, 2-xix-254: la macerazione, la maniera di farlo [il
farlo [il lino] seccare dopo la macerazione, quella di batterlo, di tritarlo
distrutta la sostanza cellulare per mezzo della macerazione, si scuopre una rete minutissima di
il liquido residuo dalla conservazione o dalla macerazione degli alimenti in tale soluzione salina.
l'o dore schiumoso di macerazione che è il salmastro della campagna.
2. disus. prodotto della macerazione di fichi secchi che veniva importato dalla
] a genova in uno stato di macerazione così scettica che potè ricordarsi sarcasticamente di
canapa tutte le operazioni che costituiscono la macerazione, la pettinatura e la scardassatura. fanfani
e del lino, maciullato dopo la macerazione per separare le fibre tessili da quelle
torturati e in mille guise cruciati di orribile macerazione. bacchelli, 2-ix-302: drizzavan [
all'azione di elementi disgregatori o alla macerazione in acqua e in altri solventi.
dei bozzoli, successivamente alla fase di macerazione, onde predisporli al dipanamento per la fabbricazione
.. scottano assai più di qualunque macerazione del corpo. a. chiappini, cxlv-14-
onesto noviziato di pedanti e di una lunga macerazione di rosei sogni goliardici ci sembrava una
, dateli acqua. libri: sizio, macerazione. e che cosa s'impara..
chiuso rovello interiore, con un senso di macerazione, di angoscia o di irritazione senza
si viene sviluppando. con la macerazione. -nel pensiero di giovanni gentile
sf. operazione con cui, dopo la macerazione, si spezza il nucleo legnoso degli
dei secentisti, che pregano tutte struggimento e macerazione. 9. malinconia, tristezza;
da un'assiduo pregare, distrutto da una macerazione perpetua. idem, iv-57: più
strisce uniformi e sottili per facilitarne la macerazione. = comp. dall'imp.
usato per impedire all'impasto ottenuto dalla macerazione di cenci di fuoriuscire dal contenitore.
princìpio attivo o sostanza aromatica ottenuta per macerazione in adatto solvente, per percolazione attraverso
africana, dopo averla vissuta fino alla macerazione durante sei mesi tondi tondi nel mio
, di colore giallo, ottenuto per macerazione e distillazione di semi di angelica
rossi comuni che distingue i processi di macerazione e fermentazione in due fasi per accelerare