mondo non è che un larvato / macello, / come può rallegrarsi ai prati
di veder tanti cani intorno ad un macello, che corrono innanzi a gara,
senza sapere che là c'è il macello, c'è da morire d'un
da malattie che affettano gli animali da macello. * * lat. affectàre
/ come si fa delle bestie al macello. - iron.
come un agnello che viene condotto al macello e non lo sa e lecca la mano
dominici, 1-183: chi è atto al macello, sarebbe tristo agoraio e farsettaio piggiore
bestia, la qual si meni al macello? perché ammaccarlo co'pugni? beltramelli,
ammazzatóio, sm. mattatoio, macello. fagiuoli, 1-5-331: gli
1-53: aiutava il marito a servire al macello, e a macellare all'ammazzatoio.
: la carneficina delle vacche, al macello di poggioreale, si compie...
: trovandosi in ciaschedun luogo appaltato qualche macello tenue, che paga poco di sigillo
nel muro per attaccarvi le bestie da macello. = deriv. da apponete,
; se organizzano qualcosa, mandano al macello... dei giovani esploratori.
tagliavano ed allacciavano, era tutto un macello ed un lago di sangue. gli
di bologna un paio di buoi da macello, che eran come due case, e
come una povera bestia che va al macello, e quanti pensieri mi ballavano in
a cacciare questo cane dalla banca del macello. bandello, 1-40 (i-474):
, vii-209: la minuta descrizione del macello e della cucina degli eroi sacrificanti e
19-36: a forza gìan spinti al macello / dal brusco sbirro e dal crudel
della plebe, che nella piazza del macello ammazzò di sua mano alcuni beccai,
inumano / beccaio scannator tratto è al macello / [l'agnello] lambisce al suo
ant. allevatore di bestiame destinato al macello. crescenzi volgar., 3-8:
frugoni, xxiv-987: la forca divenne macello, e 'l carnefice che ne fe'
le botteghe dei macellai; mattatoio, macello (specie nell'uso antico).
. -mandare alla beccheria: mandare al macello. -carne di beccheria: carne da
. -carne di beccheria: carne da macello. m. villani, 9-86:
restio come una bestia che fiuta il macello, e poi, quando è tirato ben
da fatica, da latte, da macello, da cortile, ecc. bartolomeo
di volte il sangue delle bestie da macello uccise, corrono da loro alla beccaria
odore che vien fuori del luogo del macello e aspettando la futura uccisione con un certo
gridò « taci, bestia / da macello e da soma! ». chiesa,
, per metterlo a bottino e a macello]. -mettere in comune.
mondo non è che un larvato / macello, / come può rallegrarsi ai prati
e intanto a forza gian spinti al macello j dal brusco birro e dal crudel bargello
pensar come bruto. finirei coll'andare al macello, ma almeno non avrei meco un
e le parti caduche, le frattaglie del macello. 2. mal caduco (
campai giornata in sanguinoso orrendo / total macello in un momento è volta. cattaneo,
ugne / si crede ad ogni scroscio esser macello. manzoni, pr. sp.
è una vera capitazione del bestiame da macello, militano alcune gravi obbiezioni. =
al mondo, solo buona per lo macello delle guerre, affatto è indegno di
. per estens. carneficina; strage, macello, carname. berchet, 160
di cadaveri; strage; carneficina; macello. d'annunzio, ii-905: per
espressamente da sicilia, avea aperto un macello di carne umana in procida, ove condannò
. -carne da cannone, da macello: soldati inviati al combattimento con minime
o da pelo. -carne da macello: quella di animali allevati per la
carena, 2-264: * carne da macello ', propriamente è quella che proviene
frugoni, xxiv-987: la forca divenne macello, e 'l carnefice che ne fe'
e brutale di colpi e percosse; macello (di animali). bruno,
carrette tirate da stremenziti cavallucci da macello trabalzano giù per le viuzze. bran
, ma d'umana ciccia / si fa macello. tommaseo, i-324: ne'quadri
beccaio. 2. strage, macello. = deriv. da ciccia1.
facevano ogni anno tra russi un gran macello. collodi, 508: qui vicino c'
ogni anno tra i russi un gran macello. parini, ii-44: io de'miei
la plebe accecata alla rovina e al macello. carducci, i-151: a tanto
, non altrimenti che le bestie al macello, senza chi desse loro un conforto
, non altrimenti che le bestie al macello. fagiuoli, 1-5-93: condurrogli alle
condannati, non altrimenti che le bestie al macello, senza chi desse loro un conforto
proci / fatto ei non abbia universal macello. leopardi, 821: perciocché saranno
e contrade correndo, minacciavano di far macello di francesi. [sostituito da] manzoni
... quando è menata al macello non si difende e non contradice nulla
che ci tira, come vitelline al macello: si va, si va dove
, non altrimenti che le bestie al macello. vico, 593: facevano
/ i graticci, e per fame ampio macello / il frapposto ripar ne schianteranno.
giorno a lor da me prescritto / universal macello, in cui si spegna / con
: sopportano [gli animali destinati al macello] sui carri il martirio del viaggio
.. / ch'avevan compro al vicino macello, i... i e
poteva tuttavia pronunciare quella parola: « macello » col cinico distacco di chi non
volte il corpo insensibile fu portato al macello. e io conoscevo il lettuccio del supplizio
, e dispose le guardie intorno al macello e a quelli ch'avessono comperate cose
per rendere incoscienti gli animali destinati al macello (praticata facendo passare una corrente continua
, iii-26-5: esaminare le bestie da macello nella loro condizione di vita per assicurarsi
soli a maledirmi e a santificare il macello furono i gesuiti; e in ciò
esporresti te e il tuo reparto a un macello? -rifl. cavalca,
come nuvolo d'estri affatica vacca da macello. bontempelli, 8-32: i quattro tori
fastello / come una bestia condotta al macello. buonarroti il giovane, 9-480:
1-i-250: il loco, ove al macello ivano i buoi, / da loro si
di quelle schegge di ferro e un macello di foglie di fichi d'ìndia squarciate
: la carne rossa, la carne da macello e da frodo, era là contro
tondo) e anche sugli animali da macello (gabella delle bestie del piè squartato
ni- mici; e n'avrebbe fatto macello, se non era un glorioso ardiret
4. la tessitura della carne da macello, quale risulta dalla grandezza e dalla
una frittura di testicoli di animali da macello. grazzini, 604: so dir
436: qui sarà la carne di macello o magra o grassa. garzoni,
/ i graticci, e per farne ampio macello / il frapposto ripar ne schianteranno.
cavalca, ii-2: il cane del macello,... sempre ha il
, 6-205: qui fu fatto il macello orribile di infiniti cristiani, che il
/ l'aria imbracato il bove da macello / pencola come botte che sciaborda.
non era in certa guisa che un immenso macello, formato da quattro grandi vie che
villaggio indigeno: strada, pozzi, macello e lavatoio: designazione di luoghi per
4 rossi ', e condotto al macello in qualche luogo ignorato della campagna:
cesari, 6-205: fu fatto il macello orribile di infiniti cristiani, che il
: resta ora a provare che queirorrendo macello con tutti i mali che lo accompagnarono
. corsini, 19-113: seguiva tuttavia crudo macello / della fugata gente, e su
/ incenso ed ostie avrò dopo il macello. / e per trar più sicuri e
in mano della giustizia, che ne facea macello, inchiodavanli vivi. zilioli, ii-164
giovinetti, / andate come pecore al macello. alamanni, 7-i-88: sente il
/ parate a far di noi strage e macello. -inesorabile (la folgore divina
: non si fe'mai di bestie tal macello, / né di lin viterbese
7-ii-190: ingrassagli come porci per il macello. bandello, 4-6 (11-688):
. monti, x-2-29: a rio macello spinta [la plebe], come zebe
ingrasso. i destinati a ingrassare per macello, e tolti al lavoro. c.
, se credi, ti porto pure al macello! lisi, 2-9: l'erede
fuori, come s'uccidono le bestie al macello. machiavelli, 10-219: desideriamo bene
al quale si sottopongono gli animali da macello, consistente nell'insufflare loro aria sotto
le quali pochi giorni avanti avevano fatto macello di essi. segneri, iv-345:
un toro feroce che si menasse al macello. 8. figur. ostacolato
.. tutti irremissibilmente si mettano al macello, e la chiesa, spiantata da'fondamenti
che tagliavano ed allacciavano, era tutto un macello e un lago di sangue. gli
. sospinsero le pecore italiote all'inutile macello. papini, ii-1218: questo 'radicismo
o meno, debba pagare in tutto al macello grosso, come paga il bue fatto
deono uccidere i vitelli e deputare al macello... ma il loro latte e
più teneri per portarsi in corte a farne macello. vedete aprirsi in quei piccioli corpi
altra due gran cani, che dal macello avea menati, mandò uno al rialto,
/ si van cercando, e fan crudel macello / di chi gli arresta e lor
procedere alla liberazione de'siti di vino, macello, alberghi,... al
migliorate e trasformate in pregiate razze da macello). d'annunzio,
parte carnosa che, negli animali da macello (e specialmente nel maiale),
tina, ogni volta che tu vai al macello / per qualche lonza, questo tuo
che cosa è la repubblica: un macello d'innocenti, un lotto di briganti
vii-243: la femmina da lupanari fa macello dell'uomo più che della carne sua
/ da l'empio macellaro entr'al macello, / che sparge con romor soffiando il
di carni ', da macellum 'macello '. macellarne, sm. letter
non si possa comprare neuno cuoio di macello, che sia macellato ne la città
con la convinzione che questo fosse l'ultimo macello. boine, iv-126: la maestra
recenti. macellatóio, sm. macello. c. e. gadda
2. luogo dove avviene la macellazione; macello. fiacchi, 193: allor che
-chi). disus. destinato al macello, alla macellazione. trattati antichi,
che si riferisce, che è proprio di macello, 3. macellazione (e il termine
'è di pochi, a'tare al macello, a macello). quali si
pochi, a'tare al macello, a macello). quali si vuol dare pochissimo
dere i vitelli e deputare al macello, la cui carne è temmacellino,
. del macellino. sato e messo al macello. benivieni, 1-181: al macel si
258: così non vanno solo al macello bovi decrepiti, che anco i
macellazione e la prepacapretto che vada al macello non è meno consapevolerazione delle carni di animali
uso attuale, comaveva mandato fulmine al macello, e sostituito il vecchio
(per il — ant. gabella del macello: gabella delle bestie trasporto di animali
di salute pubblica (e nei gabella del macello e de'contratti, ogni mese duemila
20-86: il cane che è usato al macello non tore della gabella del macello. lancellotti
usato al macello non tore della gabella del macello. lancellotti, 481: della
per essa bestia non fu mai sì grande macello. donato degli albanzani, a vendere
donato degli albanzani, a vendere al macello. boccaccio, dee., 4-2 (
madonna gran cani, che dal macello avea menati. pulci, 3-73: del
, e ridotto il sacro nostro campidoglio a macello pel sangue si guazza: / a
, / come si fa delle bestie al macello. ramusio, macello / de l'esercito
fa delle bestie al macello. ramusio, macello / de l'esercito franco, in fuga
ch'era in po, un macello che è a canto il fiume, e
e ivi le scorticano e distrutta con gran macello di galeotti e grandissimo fannole portare alle
: per tema abbando- tati al detto macello. candido, 96: sembravan talora nommi
occhi antro / opaco, immenso, che macello è sempre / d'umana s'appresentavano
il figliuolo e gittorno ambidui i corpi nel macello. sanguinosa; le sconfitte di loffio e
, i-464: aveva questo cane rubato al macello fatti in roma de'varroni, egnazi e
insanguinato e colla 19-113: seguiva tuttavia crudo macello / della fugata preda in bocca,
ruscello. g. gozzi, i-18-147: macello e sangue / dappercessati gli utili de'
/ dappercessati gli utili de'proventi del macello, dell'osteria, tutto si vegga,
di acqua. giordani, patito un orribile macello. cuoco, 1-191: già da due
dal privilegio e dall'imavea aperto un macello di carne umana in procida. portuno
, 1-15: in ogni via aprivasi un macello; i suini e contro il nemico.
le contrade. angioletti, 5: nel macello muggiguerra civile, che prese parte agli
, e il piccolo principe fu terrorizzato dal macello -ant. e letter.
aristippia, 34: flogio, provedi al macello la pianura a perdita di vista
oggi un convito / e bisogno ho del macello. d'anpirandello, ii-1-714: -al
forni / e delle giuro! nasce un macello, te lo giuro! caldaie infernali
la consorte? e son le nozze / macello, e il lettomacelleria. maritai feretro?
1827 (225): l'idea del macello gli gli è suspeso. bandello,
caro amico a casa per il ratto e macello del bambino di mattson, del bambino
seco,... sapendo che al macello carne non si truova cash, levine,
quarto di mongana che ho visto appeso al macello, morando, 250: in
morte a vita e vide sé libero dal macello e vendicato tina, ogni volta
tina, ogni volta che tu vai al macello / per qualche dal tradimento.
sua e non altro condusse al macello trasea. giuglaris, il danaio
] stava apesa / stava apesa ad un macello. a. mar da
da due suoi servitori portare al macello volando in cielo, tini,
i-4-107: tutto quello che si vende al macello, man già che non
fonti, tra l'altre vittime destinate al macello, le comparve macello di londra
destinate al macello, le comparve macello di londra... una straordinaria quantità
alla porta: l'odore al macello. della carne bovina si spandeva
le nari. panzini, iv-390: 'macello gentile ': dove -moria diffusa (causata
di espressione! cassola, 8-36: il macello era aperto una cesarotti, 1-xxviii-159: questa
la settimana. sasi nel peloponneso cagionò il macello di elide.
le gatte, la donna ritornò al macello [cioè dal marito che la maltrattava]
e in mia vece sopportò un così brutto macello. oliva, 289: chi sopporta
o chiesa santa, alcuna menzione del crudelissimo macello che vedete farsi delle vostre viscere e
/ per custodia fedel, non per macello, / verga, ch'egli per
è la mia morte e il mio macello, / o che vinto rimanga o vincitore
(anche nell'espressione famil. è un macello, che macello!, ecc.
famil. è un macello, che macello!, ecc.). -anche:
raccapricciante. scaramuccia, 209: gran macello è l'invidia in questo mondo,
la testa. questa slogatura commessa dal macello degli scritti dei sapienti giureconsulti, fatto
, tutto imbrodolato di sangue. un macello vero. cicognani, 1-33: egli sanguinava
quella forsennata di bestia chi sa che macello, chi sa che rovinìo in quel momento
e l'unico amante vero in tutto questo macello d'amore, tristano muore abbandonato.
piaga sola, è ridotto: un macello, povero padre mio! moravia, xi-
con le braccia penzolanti a guardare il macello del vaso e delle bottiglie. 7
betti, i-1387: ferdinando sei un macello! 8. con valore iperbolico
di quattrini, ne vò comperare un macello alla libra. lubrano, 2-158: così
angosce disperatissime, agonizzando morì in un macello di tenebre. pasolini, 3-229: specie
, dalla garbatella, c'era un macello di gente, tutta che campava.
. 9. locuz. -a macello: con tagli ed escoriazioni. baldini
, i-307: l'ampia faccia sbarbata a macello è quella d'un abate del quattrocento
lippi. -andare, correre al macello: andare incontro a una morte orribile
benché io potrei dire che io vo al macello. gir. priuli, i-191:
che li risposse che non voleanno andar al macello e solo trovò ser marco antonio contarini
: combattendo con pratichissimi, andavano al macello. lubrano, 2-19: giuditta,.
di andare a nozze? tu corri al macello. -con significato attenuato: venire a
per quanto mi aspettassi di andare al macello una seconda volta, pure non avrei mai
tanto in peggio. -carne da macello: v. carne, n.
mandare, menare, portare qualcuno al macello: condurre qualcuno alla rovina o,
1-40: come ladrone il menarono al macello. vita di frate ginepro volgar.
, 335: tenero màmol condotto al macello / da questo falso amor, non
.. quel poveretto benti- vogli al macello, sarà per loro pazia, non per
le nozze si faccino, lo mandiamo al macello e lo disonoriamo per sempre. c
innocenti tuoi soldati, esposti / al macello ed al sangue. d'annunzio, iv-1-991
tozzo di pane t'ho portato al macello, figlio mio! ber nari,
imprigiona centinaia di operai e manda al macello migliaia di giovani come il figlio di don
figlio di don placido. -da macello (con valore aggettivale): destinato
loredano, 8-93: dirò essere becco da macello colui che in sì buon pascolo non
di casa, tabacco, buoi da macello ed altre cose simili. ghislanzoni,
. ghislanzoni, 1-33: garzoni da macello si distinguevano per due enormi ricci poco
che si disse, con vocabolo da macello, « un pezzo di vita »?
si vide, quello di un torello da macello. -figur. degno di morte.
disse: / studiatevi, rei figli da macello. / voluto avesse iddio che tutti
/ alle veloci navi. -di macello (con valore aggettivale): ricavato
non si possa comprare neuno cuoio di macello che sia macellato ne la città o
. citolini, 436: carne di macello o magra o grassa. -fare
magra o grassa. -fare il macello: esercitare il mestiere di macellaio.
voluto imparentarsi con uno che faccia il macello? io per me non mi vi
sempre putisse di beccaio. -fare macello o un macello: compiere una strage
beccaio. -fare macello o un macello: compiere una strage, una carneficina
que'd'arezzo, udendo il gran macello / che'fiorentin facien con lor brigata,
, 18-39: animando ognuno a far macello / tal che sempre ricordo ne rimagna
con gran diletto stava mirando il gran macello ch'egli faceva, tale che in meno
facevano ogni anno tra'russi un gran macello. bechi, 3-163: uscite o
, 3-163: uscite o faccio un macello. tornasi di lampedusa, 238:
la pancia, e vincenzino avrebbe fatto un macello. -fare macello di qualcuno: ucciderlo
vincenzino avrebbe fatto un macello. -fare macello di qualcuno: ucciderlo selvaggiamente; farne
zanobio, ché se ne faceva maggiore macello che non fanno li beccari de le bestie
carco / e di molti pisan fé far macello. b. giambullari, iii-131:
iii-131: vedendo far di sua gente macello, / le chiappe gli sonavono a
ad ogni ora, e si faceva gran macello di poveri e di ricchi. g
e del fame un sanguinoso ed orribil macello. d. bartoli, 2-4-394:
in mano della giustizia, che ne facea macello, inchio- davanli vivi. botta,
e contrade correndo, minacciavano di far macello di francesi. leopardi, 731:
barbaro!... / facea crudel macello. garibaldi, 3-82: marciano in
come un matto per prenderla e far macello di quei due. -fare macello
macello di quei due. -fare macello di qualcosa: ridurla in pessimo stato
. i s'accorse che giunon sì gran macello / fatto n'avea. soldati,
e gli inglesi avevano fatto un macello. -farne giustizia; condannare radicalmente
che il buon senso italiano ne faccia macello. -con riferimento a concetti astratti e
a'detti mordaci de'buffoni e al macello che fanno della riputazione, se non d'
, ii-6: nel mondo si fa macello della povera virtù e per tutto si sparge
offuscarla. pellico, 2-177: il macello che si fa de'nostri pensieri è incredibile
intollerabil crudeltà e baldanza di fare cotal macello del senno umano e d'erigersi distributori
morte sue membra! -mettere a macello o al macello: uccidere; scannare
! -mettere a macello o al macello: uccidere; scannare, trucidare.
il boiaccione vorrà andare a mettere al macello quanta gentilezza è in questa terra.
a bot tino e a macello]. -mettere in una situazione
lui bastò aver messo il giovane al macello: né si curava più di cavarlo franco
e ridotto il sacro nostro campidoglio a macello d'uomini. gherardi, ii-60:
... del vino e del macello. -maestro del vino o della gabella
-mazza usata nell'uccisione degli animali da macello; mazzapicchio. boccaccio, i-431:
436: qui sarà la carne di macello o magra o grassa. fioravanti, i-7
. cattaneo, vi-108: il presente macello, posto in riva al mare verso
9-42: come cadere il bue suole al macello, / cade il malnato giovene.
facevano ogni anno tra'russi un gran macello. -deleterio, pernicioso; pericoloso
, 335: tenero màmol condotto al macello / da questo falso amor. niccolò da
, sm. region. strage, macello, strazio. mariani, xx-x-278:
idem, xx-x-345: 'mencistio ': macello, strage. tommaseo [s
'far mancistio di uno ', fame macello, farlo come anche suol dirsi a
il patrone mandò il suo servo al macello per comprar della carne. guarini,
unita o sovrapposta alla manica, come un macello. = deriv. da manica
e col far di tal gente aspro macello / di paura tremar quegli faceva: /
scarso pregio, di buona resa al macello, ma con me- diocrissima attitudine alla
di assonnate lascivie; l'africa in un macello di mostruose fierezze; l'europa in
abr. marrone 'bue vecchio da macello calabr. marrune 4 animale vecchio ',
l'ha condotte al postribolo, al macello. gigli, 2-228: or si
que'tanti bambini di cui fece il crudele macello! il superbo nerpne da que'cristiani
il massacro di parigi o vero il macello degli ugonotti, seguito ne'tempi del
mai di sacro? / -eh, vai macello, strage. arlia, 338:
338: 'massacro ': per 'macello, strage, carneficina, eccidio',
, avviene una guerra, sentirai che macello di gente vorrà seguire! a. monti
francese di * scempio, strage, macello '; ma uno scrittore scrupoloso la
carne è destinata all'alimentazione; macello pubblico (v. macello1,
si uccidono le bestie, dicesi 1 macello 'e non 'mattatoio ';
vide, quello di un torello da macello. salì a bordo il mattatore, e
cui si colpiscono in testa le bestie da macello; maglio, mazzotto, mazzapicchio.
buoi e di vacche riserbate per il macello s'ingrassano ne'« mazzoni » di capua
e della bianca punta / farnetica, menare macello fra le spiche esangui.
ebbe convenevole mercato; ma frodavano il macello, mescolando e vendendo insieme (con
ai siciliani nulla mercé. a farne macello [carlo d'angiò] manda i suoi
che separava il giardino dall'aia del macello. d'annunzio, i-390: meriggiava quel
lo trasformate in un bollo rosso da macello sulle innumerevoli loro pecore militarizzate. gobetti
.. spirando minacce, sangue e macello, credette aver trovato bellissimo campo da
di mongana che ho visto appeso al macello, or me la voleva mangiar cruda
montaménto venne varrò da la taverna del macello del suo padre al consolato.
tagliavano ed allacciavano, era tutto un macello e un lago di sangue..
ogni parte / si fa sangue e macello. e già trafitto / morde fulvio il
/ si van cercando e fan crudel macello / di chi gli arresta e lor traversa
viale andavano i buoi stupidamente muggendo al macello. -con riferimento alla divinità egizia
cielo, / tornando sanza il figlio dal macello. firenzuola, 450: egli [
come una greggia tonduta e promessa al macello, laceri, seminudi, infermi o
i suoi connazionali hanno scatenato questo orribile macello? che ne dice lei, musicofilo?
tagliavano ed allacciavano, era tutto un macello e un lago di sangue. gli
19-161: mira il bue quando va al macello; egli nicchia, il poveretto,
gualdo priorato, 7-334: si fece un macello tanto grande quanto si può imaginar dover
aristippia, 34: flogio, provedi al macello e le beccarie quello ch'è di
vicino tosato, venduto, strascinato al macello. carducci, iii-10-6: capitato alle
un antro / opaco, immenso, che macello è sempre / d'umana carne.
sangue; i buoni sull'andare al macello; quando per la divina benignità l'
in grasso per macellare (per darsi al macello). piovene, 1-200: mi
carducci, iii-26-5: esaminare le bestie da macello nella loro condizione di vita per assicurarsi
energia entri nelle cause di questo odierno macello, ma so che esso la conchiude
orto. -l'orto è il macello dei poveri', chi non è in
nostro proverbio: l'orto e il macello de'poveri. -per un frutto piace
atrocissimi princìpi della denominazione longobarda: il macello dei maggiori cittadini, lo spogliamento delle
dopo le battaglie si scatenasse l'osceno macello dei feriti, l'ubbriacatura nel sangue e
, / perché il giorno amendui d'ostil macello / con li stocchi tornar vide vermigli
deono uccidere i vitelli e deputare al macello, la cui carne è temperata e digestibile
delle leggi in materia di vino, macello, ecc., 6: le camere
quest'albero] che per panche di macello e per ceppi. capitoli dell'opera
conoscendone i segreti ingranaggi: bestie da macello. 12. mar in.
ii-520: d'ogni banda cavalcano al macello / i partigiani in arme con le scorte
quest'osteria, come il nibbio al macello, per iscroccare alle volte qualche pa-
infermità, cagionata dalla spopolazione. -patire macello: subire una disfatta sanguinosa. botta
indietro dopo di aver patito un orribile macello. -ant. in forma attiva
s. v.]: 'pecore da macello ': uomini deboli di cui fa
male ingrossa ogn'or, cresce il macello / e un canchero si fa d'
vi lascia cantare, / non apre macello / un re travicello. periodici popolari,
assorda / l'aria imbracato il bove da macello / pencola come dotte che sciaborda.
que'd'arezzo, udendo il gran macello / che 'fiorentin facien con lor brigata
un convito / e bisogno ho del macello. algarotti, i-viii43: da un
che si disse, con vocabolo da macello, « un pezzo di vita »?
/ gli avea un cimitero et un macello / a tergo, a dextra, a
foscolo, vi-664: i cosacchi russi fecero macello d'uno squadrone inavvedutamente piantatosi nelle paludi
..., sapendo che al macello carne non si truova né su la piazza
festa di s. bartolomeo, succedendo il macello degli ugonotti, un arbore secco si
visceri del petto [delle bestie da macello] dovrà essere considerato in particolar modo
corpo e d'anima, carne da macello pomposamente ornata dalle mostre di un'uniforme
, che nei seni turgidi aprivano un macello publico,... mentre ognuna di
volta precipitaste, essendo condotto continuamente al macello da chi sapeva tutti i vostri rigiri
siamo prezzati secondo che le pecore al macello. giusto de'conti, n-19: che
vendeno a prezzo come beccai la carne al macello. dolce, 9-14: ov'è
e ridotto il sacro nostro campidoglio a macello d'uomini, atterrando il famoso coliseo
ch'era in po distrutta con gran macello di galeotti e grandissimo danno de'viniziani
giuramento acciò non abbino a manifestargli quel macello che si fa delle loro vite nel brasile
in letto, come pecorino / ch'ai macello è scannato e non si sente.
che il beccaio squarta sul banco del macello. tanto la sua anima è divina
sangue, i buoni sull'andare al macello. de meis, ii-19-410: non
dai 'rossi 'e condotto al macello in qualche luogo ignorato della cam
abbia voluto imparentarsi con uno che faccia il macello? 10 per me non mi vi
/ e tanta nobiltà gita è al macello. -non voler sentire nemmeno la
/ quando mio padre mi mandò al macello, / io l'ho trovato molto rotto
grasso per macellare (per darsi al macello). -da questo punto in poi
quest'ora stava sulla porta del suo macello in alba, così raccolto e nerboruto che
facevano ogni anno tra 'russi un gran macello. -prolungamento del corpo di un edificio
. cecchi, 6-159: il ratto e macello del bambino di mattson, del bambino
contrasto, fanno d'un combattimento un macello: trinciano volti, recidon braccia, mozzano
maomettani li animali che sono condotti al macello. -esentare in cambio del pagamento
orsa col suo redo, ne fece un macello prima che le fiere, affamate,
abitatore dei sudici quartieri che cingono il macello, ed un borghigiano, corre almeno tanta
vitello con coscie di gran resa al macello è soddisfazione che vale cento ascoltazioni di
giù tra le bestie da soma e da macello. = voce dotta, lat
selva, si ristringe in una pentola un macello, si epiloga in un disco un
piaga sola, è ridotto: un macello, povero padre mio! » cercava,
quale nulla ci arreca senza sangue e macello di uomini. cesari, 6-278: se
trascinava in cantina a fame scempio e macello. loria, 1-34: lo riagguantò
di burro arricciato che si ricava da macello si distinguevano per due enormi ricci poco
, nelle feste 'ricordatore', carne di macello, adesso comperavano le 'fettine'di costata
e ridotto il sacro nostro campidoglio a macello d'uomini. s. giovanni crisostomo
), iii-164: i bovini da macello si possono contrattare a peso morto, a
/ per far sempre di noi crudel macello. -portare una seconda volta lo
, da pagliaio, se non pur da macello, che s'avventò in damo a
di s. bartolomeo, succedendo il macello degli ugonotti, un arbore secco si rinvigorì
iii-230: il giovine polite, al rio macello / togliendosi di pirro, armi ed
i graticci, e per fame ampio macello / il frapposto ripar ne schianteranno.
proveditor loredano con quelli che avanzarono al macello universale fu annoverato fra gli schiavi e
strano / sogno, al fragor dell'orrido macello, / schiuse ei le ciglia.
rosette, tutto indifferentemente ammetteva al sanguinoso macello che ben tre volte fra notte e
, xii-822: quel suolo mostrava qual macello d'uomini e di cavalli si tósse
si fece udire il terribile ruggito del macello, claudia portò i suoi occhi dal
. corsini, 19-113: seguiva tuttavia crudo macello / della fugata gente, e su
controllo l'oracolo delfico. -sacro macello: massacro di oltre 400 protestanti,
, da mandarsi alla mangiatoia e al macello? carducci, iii-25-341: in certe letture
le case 'a settimana', i fitti di macello e di vino... sono
giallastra. -figur. carne da macello. f f anonimo romano
un antro / opaco, immenso, che macello è sempre / d'umana carne,
, 1-413: ripassata la sanza sotto il macello, si porta sopra al frullino,
alle dieci la carneficina delle vacche, al macello di poggioreale, si compie tra uno
con quel gesto che attera nel publico macello la moltitudine degli agnelli, onde in
]: li siti di vino e di macello, concessi per scandiglio. cantini,
, beccai e becchini, che fan macello degli ammalati e negozio dei morti.
che in brevissimo tempo n'ebber fatto un macello grande. -litigare vivacemente.
scartabello, / scorre per ogni banca di macello, / per ogni cacatore di taverna
ci sfugge di mano, succede un macello ». -evento improvviso e inaspettato
scarafoni, beccai e becchini, che fan macello degli ammalati e negozio dei morti.
patir più contrasto fanno d'un combattimento un macello: trinciano volti, recidon braccia,
di quelle schegge di ferro e un macello di foglie di fichi d'india squarciate
i-413: ripassata la sanza sotto il macello, si porta sopra al frullino,
addosso, e ne fecero mal governo e macello. gius. sacchi, i-188:
p. cuppari, 3-120: dal macello la pasta stemperata passa nello sciarbottatoio.
banda avea dugento arnon potea far tanto macello: mi scoppettizava, mi bom- bardeggiava
non commestibili. -in senso generico: macello, mattatoio. sozzini, 244:
morti, i quali non possono servire pel macello, nell'intento di trar profitto delle
temerari, osterie saccheggiate, farne il macello / e condannarmi allo scorticatoio / come strade
attività. - per estens.: macello. migliorini [s. v
sensale in qualche acquisto di ciuchi da macello per le belve del giardino zoologico, lui
quest'osteria, come il nibbio al macello, per iscroccare alle volte qualche pastetto
i comunisti, che vi considerano carne da macello e vi sacrificano per i loro luridi
, ma conuel gesto che attera nel publico macello la moltitudine egli agnelli, onde in
per ceppo cruento / di fresco macello, con sozzo mercato / di parga
bandello, 2-55 (ii-213): al macello carne non si truova, né
: i campesinos sono diventati carne da macello per la 'giustizia popolare'dei senderisti e
, / come un levrier ne fé macello e strazio. l. mélzi, ii-2
case 'a settimana', i siti di macello e di vino... son tassati
cinquant'an- ni li aveva spesi al macello. dizionario dette professioni [s.
le bestie, o il consegnarle al macello ». = comp. dal pref
la sabbia / intinge di lascivia e di macello: / e perché il mondo più
per arro- larsi et andar al macello..., cred'io più tosto
ch'era imminente al luogo di quel macello. nievo, 1-325: tra la neve
sensazione. ghislanzoni, 1-33: garzoni da macello si distinguevano per due enormi ricci poco
... questa slogatura commessa dal macello degli scritti dei sapienti giureconsulti, fatto dalla
corsini, 19-113: seguiva tuttavia crudo macello / della fugata gente, e su lo
e in mia vece sopportò così brutto macello; e a cagione che nulla mancasse
gridato di non voler più essere spinto al macello, l'eroica brigata catanzaro una notte
, per loro somma ventura scampati al macello. -agevolissimo. baretti,
, iii-131: vedendo far di sua gente macello, / gabbata / si sente din «
.. senza... inquietarsi del macello di stecchi piegati in due e di
parte del corpo di un animale da macello situata nel canale delle ganasce, dalla
giuglaris, 258: non vanno solo al macello buoi decrepiti, ché anco i più
, in quel disordine ne fecero sanguinoso macello. goldoni, xiii-87: spezza l'arco
4-1-129: tutti irremissibilmente si mettano al macello e la chiesa, spiantata da'fondamenti
si strinse. / fu deciso di fame macello, / ma le palle spiattate ei
gruppi, giovani e vecchi, dentro un macello pubblico. 2. figur. esame
1-1-151: spirando minacce, sangue e macello, credette aver trovato bellissimo campo da
tante di quelle schegge di ferro e un macello di foglie di fichi d'india squarciate
, / scorre per ogni banca di macello, / per ogni cacatore di taverna
490: un toro stizzito, scappato dal macello,... si è intromesso
come si fa delle pecore, un pubblico macello. cattaneo, vi-1-15: il più
dietro ad una vacca / fuggita dal macello a suo vantaggio: / nessun mai d'
[i cani] fecero sì fatto macello che era una compassione: eran giunti quei
con vari artifici erano strascinati al crudelissimo macello della guerra. siri, v-2-681: nel
che avvolge le interiora degli animali da macello; omaso. - per estens.:
1-2-295: mostrerà tal bestia [da macello] al suggellatóre... e la
attestare l'avvenuto pagamento della gabella di macello. -suggello della gabella: marchio che
un animale (in partic. da macello), una preda o una vittima sacrificale
: e vi si assise come in un macello / senza spacciare la sua mercanzia,
, ogni volta che tu vai al macello f per qualche lonza, questo tuo
, attomeando vada ora le taverne del macello, ora quelle del vino. bibbia
sabbia / intinge di lascivia e di macello / e perché il mondo più temenza
l'animale che s'ingrassa per menarlo al macello. leggenda aurea volgar., 1484
dovunque incontravano soldati abissini, ne facevano macello. d'annunzio, v-3-10: quando vedo
con macchine e moto. sulla strada del macello, un rettilineo largo e lungo.
447: non fu veduto mai / tanto macello come quella notte / che le truppe
come una greggia tonduta e promessa al macello, laceri, seminudi, infermi o famelici
e poi il traditore mi aveva mandata al macello. = agg. verb.
fa delle bestie che si conducono a macello. -libertà di traffico, di
, 33-35: vedete in puglia non minor macello / de l'esercito franco in fuga
e con le sortite un sì gran macello. tesauro, 1-49: inviò d.
più contrasto fanno d'un combattimento un macello; trinciano volti, recidono braccia, mozzano
, della terra i figli / avidi di macello, i tori ardenti, e delle
, che nei seni turgidi aprivano un macello publico. campailla, i5'53:
ogni anno tra 'russi un gran macello. alfieri, 8-240: ma i declivi
la prima sarà il macellaio, il macello, la taglia, i rastelli, gli
che ne i seni turgidi, aprivano un macello publico. vita di gio. gastone
verro 1) fu mai sì grande macello come sarebbe stato quello, e perché
. varchi, 3-87: dare macello, laceri, seminudi, infermi o famelici
], sm. invar. mattatoio, macello. -per estens.: strage,
an- tiaftosa per i bovini destinati al macello, in importazione dall'austria. =
di legare i capretti quando vengono portati al macello. incaprettato (part. pass,
capace anche di sorprendere: il peso del macello del g-8, un sindaco all'inizio
. il tutto a causa dell'acquisto del macello di none, che risale al 1997
ogni canto del mondo è aperto un macello all'ingrosso per decreto reale, imperiale,