vedrai superbi spirti, alteri regi. macedonio, iii-297: cedete, aure volanti
arcadi veloci / van gl'ircani feroci. macedonio, iii-301: tirsi, pastor de
, si sostengono sopra basi saldissime. macedonio, i-21: vidi adria tempestoso e
dell'opinione altrui). macedonio, i-24: ed io lo cor mutarsi
pastor la forza e 'l vanto. macedonio, i-25: cedete, aure volanti,
/ occhi, cielo d'amore. macedonio, i-22: si consoli il mio
che si riferisce al corallo. macedonio, i-28: tosto verran le vagabonde al
ciel con l'ampio tetto ammanta. macedonio, i-22: fu già de'saggi avviso
. -purezza cristallina: immacolata. macedonio, i-20: se 'l petto ha cristallino
di stelle gemmato in contra gira. macedonio, 1-27: tutta notte han pasciuto /
tanto che trovò alcune cose de bello macedonio, e compose quattro deche, cominciando
/ il suo fin oro il sole. macedonio, iii-299: la greggia / chiedea
fila riscontri nel vano dell'altro. macedonio, iii-301: quei purpurei giacinti /
differenza e diversità procede da la forma. macedonio, iii-303: che dirò poi de
un suono, una voce). macedonio, iii-299: premea la sampogna / onde
. gittando occhio talvolta a dinadano. macedonio, iii-301: dal selvaggio balcon
traiettano barche grandissime dentro al fiume. macedonio, i-21: vidi adria tempestoso e
seguace della setta eretica fondata dal vescovo macedonio, patriarca di costantinopoli (morto nel
s. bernardo volgar., 10-30: macedonio disse: che lo padre e lo
[petroselinum] macedonicum. macedonio, agg. ant. che si riferisce
testi, 1-8: trionfa in faccia al macedonio orgoglio / un nudo abitator d'angusto
de la chiara / meonia tromba il macedonio ebbe, / quanto, invitto francesco
versi. bellincioni, i-io: alessandro macedonio coll'opera del greco omero col placido
la dama e da- mone insieme? macedonio, i-24: fia vantaggio, can-
boccaccio, viii-2-26: avendo alessandro macedonio vinto dario re di persia, e
e sopra le penne de'venti. macedonio, i-26: noi [le aure]
per lunga via l'affaticato fianco. macedonio, i-21: peregrino, cercai stranio
fra l'erbe e i fiori. macedonio, i-22: si consoli il mio core
èrcole avendo veduta la statua d'alessandro macedonio, seco si dolse, dicendo alessandro
nel cor, qual essa è viva. macedonio, i-20: quanto con bocca angelica
massimiano erculeo. alamanni, 225: il macedonio re cinto di alloro / « che
. -espressione del volto. macedonio, i-22: or viole ed or gigli
èrcole avendo veduta la statua d'alessandro macedonio, seco si dolse, dicendo alessandro già
, al quale subito si dirizzò. macedonio, i-27: tosto verran le vagabonde [