un ferito abbandonato sulla strada per non macchiarsi di sangue. alvaro, 9-413:
i mariti, pregandogli che non volessero macchiarsi le mani del sangue de'soceri e de'
chiusi il mèola, se non vogliono macchiarsi della più nera ingratitudine. moravia,
schivano i popolani, quasi temano di macchiarsi e di avvilirsi conversando con essi,
occhi chiusi il mèda, se non vogliono macchiarsi della più nera ingratitudine. gozzano,
presente di ciò conosciutamente, vengono a macchiarsi il cuore. = 3 comp.
7. rifl. macchiarsi, insozzarsi; disonorarsi. -anche:
a le impure labbra / ch'osan macchiarsi ancor di quel sermone / onde in vaichiusa
tommaseo, 3-i-71: a che fine macchiarsi di misfatto inutile, anzi pericoloso all'
, capace di resistere alla pioggia senza macchiarsi. dismagaménto, sm. smarrimento
'. la virtù può, senza macchiarsi, della presenza sua anco i men degni
assai fedele ai suoi doveri per non macchiarsi con l'adesione a un governo disleale
/... / ei non sapria macchiarsi / di gelose menzogne. d'annunzio
: le impure labbra / ch'osan macchiarsi ancor di quel sermone / onde in
2. rifl. figur. macchiarsi di colpe o di vizi; immischiarsi
sporcarsi, insozzarsi. -ai figur.: macchiarsi di colpe, di peccati.
. -figur. corrompersi moralmente; macchiarsi di colpe. s. caterina
stentare, non riuscire. -anche: macchiarsi di colpe, di vizi, di
con la particella pronom. tingersi, macchiarsi di rosso-vermiglio. oliva, i-1-106:
all'innocenza di coloro che non vogliono macchiarsi nell'impudicizie. s. borghini, 1-158
i-194: le impure labbra / ch'osan macchiarsi ancor di quel sermone / onde in
, con onestà di intenti; senza macchiarsi di colpe, di peccati.
in un errore, in un difetto; macchiarsi (di una colpa, di un
sen contro all'impure labbra / ch'osan macchiarsi ancor di quel sermone. leopardi,
5. rifl. ant. macchiarsi, contaminarsi (di colpe, di
1-82: sappian esse, / senza macchiarsi di guadagni iniqui / o di superbe violenze
, sendo iniziato ne'riti antichissimi, macchiarsi con le cirimonie profane e impure.
. 8. per estens. macchiarsi, tingersi, coprirsi di sangue;
5. rifl. coprirsi, macchiarsi di sangue. savonarola, ii-234:
, insozzisci). letter. sporcarsi, macchiarsi, imbrattarsi, lordarsi. -al figur
la propria dignità. — anche: macchiarsi di colpe, di peccati. meditazione
. 3. essere contaminato, macchiarsi di superbia (un atteggiamento virtuoso)
intatta fè, l'onor che pavé / macchiarsi in terra. passeroni, iv-225:
s'intingedi stazio. -figur. macchiarsi. carducci, iii-5-517: i lirici
8. rifl. bagnarsi, inzupparsi; macchiarsi, imbrattarsi. boccaccio, 6-1-68:
, e che li rende soggetti a macchiarsi ad ogni gocciola d'acqua.
all'innocenza di coloro che non vogliono macchiarsi nell'impudicizie. cesarotti, 1-xxvii-363: lasciasti
1-82: sappian esse, / senza macchiarsi di guadagni iniqui / o di superbe
: la fretta di sciuparsi, di macchiarsi, addirittura di rovinarsi, cioè diventare
fè, l'onor, che pavé / macchiarsi in terra. gozzano, i-444:
quattro quinti, dalla paura di « macchiarsi », di « uscire di casta
ch'era d'età provetta, a macchiarsi le mani del sangue d'uno così
20. ant. colorarsi, macchiarsi. c. i. frugoni,
al nemico in una disuguale battaglia che macchiarsi di una tanta vergogna.
oggi da veruno ricevere, senza prima macchiarsi il viso ai rosso. monti, i-177
nel sangue: essere particolarmente efferato, macchiarsi di delitti innumerevoli e atroci; operare
benché ottantenne, volle prima di morire macchiarsi di infamia incancellabile. b. croce,
, sendo iniziato ne'riti antichissimi, macchiarsi colle cirimo nie pagane.
fede, intatto onor, che pavé / macchiarsi, erano teco. g. gozzi
all'innocenza di coloro che non vogliono macchiarsi nell'impudicizie. f. f.
stimoli esortare il suo cuore a non macchiarsi in simili sordidezze, ma dubito che
benché ottantenne, volle prima di morire macchiarsi di infamia incancellabile, profondando nella sua
imputridire, stagnare. -al figur.: macchiarsi, snervarsi, corrompersi (nell'ozio
figur. commettere nuovamente un peccato; macchiarsi di nuovo di una colpa; ritornare a
. con la particella pronom. tingersi, macchiarsi. alamanni, 7-8: così dicendo
-al figur. e rifl.: macchiarsi di nuovo col peccato. s.
. intr. con la particella pronom. macchiarsi di impurità religiosa, diventare impuro.
gli strapiombi... cominciano a macchiarsi... di violacciocche. nel
stimato di tutti, essendo molto soggetto a macchiarsi pel più leggero liquore acre o salato
. intr. con la particella pronom. macchiarsi con il brodo. giorgini-broglio [
s. v.]: 'sbrodarsi': macchiarsi col brodo, versarsi il brodo addosso
brodo o di altre sostanze liquide; macchiarsi, ungersi. tommaseo [s.
trovano castagne vergate (che incomincian a macchiarsi di rosso). = comp
: gli strapiombi... cominciano a macchiarsi... di violacciocche. montale
. rifl. segnarsi con una macchia, macchiarsi. bestiario moralizzato, 1-49: trova
all'innocenza di coloro che non vogliono macchiarsi nelpimpudicizie. marchetti, 5-96: molti hanno
corresse. 3. figur. macchiarsi di gravi colpe. cesari, 6-241
. intr. con la particella pronom. macchiarsi, in partic. di unto;