sfigurarlo! 3. per estens. macchia cutanea, in partic. angioma o
, 1-731: voglia diciamo a quella macchia in pelle nell'uomo, nata dall'appetito
la polvere fece apparir... una macchia da dirle voi. = dal
sole. abbrunatura, sf. macchia scura, bruciatura. = nome
. dal gr. àvxi 'contro'e da macchia.
odiato come un usurpatore ma come una macchia di antiumanità. = comp. dal
gran tesoriere d'uno stato. g. macchia, 2-192: e su quel tema
di bambolesco. bambuséto, sm. macchia, boschetto di bambù o di bambuse.
il suo 'inno a satana'. g. macchia, 3-256: c'è nella storia
imitatore di baudelaire. g. macchia, 1-256: un testo che presta il
déborde l'in- telligence. g. macchia, 4-163: cecchi... individuava
alla sua trattatistica. g. macchia, 3-133: il cellini parla soprattutto da
macchia marrone, esattamente come fa una goccia di
. fruticéto, sm. disus. macchia, boscaglia. = voce dotta,
, decise infine d'andarsene. g. macchia, 1-207: non nascondiamo che si
non compreso. g. macchia, 3-228: lo shelley...
, ingelivo, non assorbe alcun tipo di macchia, non richiede trattamenti e si lava
cuore e di sangue. g. macchia, 4-170: lo scrittore giudicava indispensabile trovare
visiva. in sé: 'qualisegno'(una macchia di colore in un quadro astratto,
... maddalene. g. macchia, 4-84: la madeleine, immersa nella
della tradizione mediterranea. g. macchia, 3-336: bisognava mediterranizzare la musica,
una persona. g. macchia, 3-215: la parte fondamentale del saggio
qualche cosa, come una larga e frastagliata macchia, ma di notevole spessore. arbasino
una specie di inafferrabile sindone, e la macchia che faceva, passando fra me e
visiva. in sé: 'qualisegno'(una macchia di colore in un quadro astratto,
che compie azioni riprovevoli, che si macchia di colpe infamanti; vile, spregevole (
l'attività creativa. g. macchia, 1-120: il rifiuto di qualsiasi automatismo
e immediata di stesura del colore a macchia. a. ginna e b
rito. r abbrunatura, sf. macchia scura, bruciatura. faldella, 10-217
spontanee, scoordinate, non programmate e a macchia di leopardo sul territorio nazionale. per
superfici trasparenti o lucide. – anche: macchia di forma per lo più tondeggiante che
per fare il bandito; darsi alla macchia. deledda, i-733: ebbene,
col boccaglio sul petto, pareva una macchia di sole sopra il verde dello scoglio.
che vi saranno, siano le lontane una macchia dolce, e, secondo che si
eriche e ginestre); sterpeto, macchia, landa. s. franci
12-vii-1995]: un esame diretto della macchia si fa con uno speciale microscopio, il
gironzoni a quest'ora sola soletta nella macchia. = deriv. da gironzare.
. rna inchiostratura, sf. macchia d'inchiostro. imbriani, 3-42:
spruzzare inchiostrosullacartaepoiripiegarlaemi compiacevade'capricciosidisegni, della macchia risultante. se in una inchiostratura, se
. nl leopardo, sm. a macchia di leopardo: v. macchia1.
servizio. 2. nl a macchia di leopardo (con valore avverb.)
che viene 'crescendo'qua e là, a macchia di leopardo. questa biennale, forse
[27-ix-2007]: aree di sosta a macchia di leopardo. na màcchina,
, 519: lassù, in una bella macchia verde da cui emergevano altiplatani, cipressi
oppure (pur rischiando il dilagare a macchia d'olio nell'intero paese del o degli
padèlla, sf. famil. region. macchia d'unto. p. valera
camilleri, 4-37: in mezzo a una macchia di fittissimo rovo, gli parve d'
di origine nordica che si va diffondendo a macchia d'olio. sua caratteristica è la