possano affacciare con que'di fuori; ma tutto si passa per un torno o
: alcune donne maritate... ma traviate, dimentiche affatto dei sacrosanti doveri
chi no n'e degno de nome ma lo sourenome se po dir ferrostomo. loredano
c. felici, 97: ma questo legno era poco grosso, però aveva
carmi tornitrice amabile. carducci, iii-15-218: ma non è mica soltanto un epicureo di
. intorno. latini, i-528: ma tant'era 'l disio / ch'io avea
al tomo. monachi, 104: ma che fé a far dinanzi al viso un
ella, e candida la vesta, / ma pur di rose e fior dipinta e
tomù, / tutte bellissime cose / ma non si vedono più / che alle beghine
mortale, / che gir non sa, ma qua e là saltella, / vid'
altra si divide in quattro parti, ma si dà al listello... e
quando sia matrimonio non solamente rato, ma consumato. guerrazzi, 10-567: donna lucrezia
quale in quanto al vincolo non concedesi, ma in quanto al domicilio e al toro
debilitato. firenzuola, 788: ma a la disperazione, a quella febre,
). petrarca, 335-11: ma tropp'era alta al mio peso terrestre,
, non si putrefaccino e corrompino, ma agitate e mosse si conservino.
sopra, donde giungono ripetute le grida: ma forse è soltanto la volontà, le
: si calmò verso la mattina: ma seguitò un sopore, un torpore, tristo
cioè a modo de uno pulvino rotundo: ma proprio erano tori de fronde torqueati in
molti ornamenti, non dico da cavaliere, ma da legione. = dal lat torques
non fossero altrimenti mansioni di pacifici pastori ma torrazze guerresche, per iscorgere dalla lunga
, non solamente colle mura si ragguagli, ma di maggiore altezza si dèe fare che
mettere nella caffettiera a filtro un ettogram- ma di caffè torrefatto e macinato di fresco,
panorama », 3-i-1988], 216: ma i torrefattoli [di caffè] sanno
e lassa era di lunga via, / ma più afflitta di malenconia. v.
trelawney saltavamo a gambe levate per le rocce ma sentivamo i paesani inferociti avvicinarsi dietro di
: si salvò in una piccola, ma ben difesa torretta. guerrazzi, 2-157:
nel canto sono d'un pittor mantovano: ma dirimpetto alla torricella belle storie a chiaroscuro
in cui non si dispone il mercurio, ma solo una piccola quantità di vapori di
nobele e gentil; non è murado ma à spalti di terra cum soi toresini.
. n. villani, i-8-31: ma contrasto i torrier duro gli fanno, /
mura, non fiancheggiate però alla moderna, ma tomo- nate all'antica. 2
ergersi e sovraanonimo genovese, 1-1-244: ma pur l'aoto torrexam / cria stare in
, torrioni, bellovardi, e forti, ma che poi non vi compaiono cose di
, 1-5: non solo la città, ma il castello stesso è d'una palanca
, 13-811: pietro bemardone, irato ma lucido, regolava il lavoro di legare
138: cercava, con brevi, ma continui moti di torsione, di stancare
amicis, ii-846: nulla di grave; ma leggiera torsione. 4.
, 1-142: lassù faceva fresco, ma ernesto a torso nudo, poggiato contro la
che non sono dei torsi di cavolo ma appunto degli uomini. -ant.
pure necessaria al poema, né essenziale, ma né anco a quel poema apparterrebbe,
mancanza. vorrei vederla qualche volta. ma non è mai sola. con lei c'
il medesimo avviene dei cavoli torzuti, ma questi sono alquanto migliori dei capuc-
base. -anche: preparazione simile, ma salata, per lo più confezionata o farcita
ben salate. del carretto, cvi-598: ma dove son le stame, i polli
fiori della melanzana] la pervinca; ma spessi, di fattura grossolana e d'
russo ci dà una percentuale sulle vincite, ma gli facciamo anche da guardiani, e
causa. lippi, 1-19: ma qui baldon farà dall'a alla zeta (
penitenzia, sì fai una grande torta, ma pur tomi al termine.
cioè del die e de la notte, ma tortamente contra quello. dalla croce,
tutta nuova cent'anni e cinque: ma suol dire 'si quintuplicherà', o sia
cospetto degli uo mini, ma in quello di dio a che fare?
. tipo di pasta simile ai tortelli ma più grande con ripieno magro di formaggio,
di ricotta col ragù? benissimo. ma fumanti! volponi, 2-504: gerolamo assentì
la gabbia a trovar lo sportello, ma era tortigliato e ritortigliato a tanti doppi di
albero maestro, come le costiere, ma è più grossa ed è l'ultima alla
, non è da linea a linea, ma da punto a punto. niccolò del
raccattarono gli utensili e il parafango, ma quanto al triangolo torto non c'era nulla
è rossa e torta come la galanga, ma non ha acuità: lo suo fiore
muso torto. del carretto, cvi-690: ma vegiola star là cum torta riera /
su la nave mi guardate torto, / ma so di nuoto, e credomi scampare
poca caonoscienza i'ò usanza, / ma per la torta via a taston vado.
torto disgrava. boccaccio, iii-4-68: ma tu m'hai fatto in alcun caso torto
questo di grada, / disse, ma di altro non mi fare tuorto. lorenzo
[saraceni] n'avea morti; / ma ricevuto da lor mille torti.
duramente con voi in questa occasione; ma anche voi avete dei torti verso di
io ho un grave torto con te; ma se tu sapessi tutta la mia situazione
del buonarroti. panzini, ii-362: ma sarebbe stato far torto a serafino sospettando
sua ingenuità non gli fa torto, ma mi fa ridere. -non far
: non per far torto a nessuno, ma senza di lei 'la risacca'sarebbe come
/ lo stradon sia frequentato, / ma da un popolo assetato, / che con
torto così tosto, diss'io, ma ascoltate, se vi piace, la mia
, / per arroganza ta, / ma sarebbe per lo mi'talento; / s'
quali erano contro la sua natura, ma avesse atteso a mangiare delle castagne,
per lui ». savonarola, iv-157: ma parliamo a tutto el clero, dice
a la gente sia nascoso, / ma per fame cruccioso / chi d'amor per
isola spagnuola. secondo tarantino, 511: ma sacripante, curioso molto, / per
mi fé tortuosamente la stessa domanda; ma senza riuscita. solaro della margarita, 300
. domenico da montecchiello, 2-57: ma solo di questo ha [la mente
: ti abbraccio davanti a tutti! ma se mi vanti dei diritti, abbraccio un
non perderli e disviare il negozio; ma il padrone mi vuol bene, e ha
carabinieri e non soltanto non avevano paura ma quasi si vantavano di rubare.
la spada, non nel fodero, ma su nelle viscere dei vostri concittadini! ascoli
patria non è millanteria, né vantatura, ma compiacenza e sodisfazzione. = nome
per la sua giustizia s'estolle, ma se medesimo conosce bisognoso essere della verace giustizia
scrittori a non contentarsi d'imitare, ma a cercare nuove vene di pensiero e di
è una ricompilazione della rettorica ad erennio, ma fatta a vanvera. bacchelli, 2-xxii-329
guarda sem >re stupita, ma molto più disinvolta, mentre sente la voce
s'avesse proposto ber- zaglio nessuno, ma traesse a vanvera... non si
là giù rampallo tende a battere, / ma la gran calca puotelo conquidere: /
(non però) in quantitade, ma pur in qualitade, sì che è meno
raccogliersi in vasi per distillazion descensoria, ma anco per ascen- so.
acque celestiali non per vaporale sottigliezza, ma per ghiacciesca fermezza a modo di cristallo
cavallino soffiava, vaporava, schiumava, ma manteneva un'andatura svelta e regolare.
sentimento). prati, i-271: ma, quando i tuoi pensieri / non vaporar
, non era più di essi soltanto, ma di tutto il mondo.
né mai si formerebbe alcuna pianta; ma diverrebbe vana per vaporazione. lauro, 2-120
locomotiva », proseguì egli; « ma., già!., vapore sprecato
delectevole mo se rompeno;... ma alcune sono che gettano fore cenere e
, profilata di strisce d'oro, ma falso come il padrone di essa, che
: a te l'anima mia, ma ravvolta in una quasi vaporosità sentimentale,
loro terreni son ventosi,... ma., se hanno monti che schifino
: 'vappa': veramente vale vino svanito; ma dicesi per cosa insulsa, priva del
azione). caro, 9-1-208: ma perché conosco con chi ho da fare,
unte e insaponate perché scivolassero meglio. ma non si riesce a vararle. gadda conti
nell'acqua. aretino, v-1-123: ma se egli move gli esserciti con il
20: amor mi fu caronte, / ma non varcommi per l'usato fiume,
varcommi per l'usato fiume, / ma per la riva sol di flegetorite. carducci
commemorazione e di trattenimento, grave sì ma non senza qualche dolcezza pel pensiero di
ir gli suoi d'armatura scarchi; / ma trovar ch'i nemici vigilanti / avean
s. maffei, 7-90: ma no; piacere io sento, / che
uomini abbiano potuto apparirvi così perversi, ma forse i casi variabilissimi della vita vi ci
bel castagno chiaro, con occhi chiari ma variabili: ora verdi, ora azzurri
che gli astronomi ne perdono la seri- ma. pascarella, 2-7: buon tempo,
io sto bene di salute in somma; ma sono balordo, e questa stagione variabile
tutte le cose gli uomini sono variabili, ma nell'amore più incostanti dell'onde,
maniere, differivano sensibilmente dal carattere buono ma focoso, dal temperamento ameno ma variabile
buono ma focoso, dal temperamento ameno ma variabile di suo marito. c. levi
che non abbia un preciso referente, ma che stia per un qualsiasi elemento di
la parte de i corpi superiori: ma solo da la poca constanzia, anzi molta
dare una piena storia dell'arte, ma soltanto ciò che egli chiama, variamente
hai uno peso di grande fatica, ma dilettevole; il quale è uno iocondo distrai-
segrete cose delle donne [redi]: ma del vestire se ne dilettano variantemente.
neri e corto becco vale, / ma appuntato; e 'l collo sia variante /
hanno le stesse qualità che le euganee, ma forse condizioni geografiche o climatiche, se
. il che non sarebbe varianza, ma confusione. monti, xii-5-161: ei disamina
un materiale. leonardo, 2-265: ma sappi ch'esso strumento debbe essere di
non può l'uomo usare un cibo ma talvolta disidera di variare. tasso, 1-6-3
si variasse la figura delle sue parti, ma angolari, ed incurvate si mantenessero,
, che varii forse parecchie volte, ma che varii almeno una tra una fase
della mia nuova e forse strana fantasia; ma dico che gl'ingegni delle femmine sono
1-5 (1-iv-60): monsignor no, ma le temine, quantunque in vestimenti e
essere monotoni. baretti, 6-57: ma l'uniformità mi ammazza; e stanotte che
guerre] si mosse variata- mente, ma pure ebbe più allegrezza, saputo la morte
a lei che già il tenea, / ma un bel nastro variato / di peri
: egli è di variati amori, ma chi ama dirittamente, egli è gentile (
molti cibi. notono, ripetitivo, ma gradevolmente vario. 2. che modifica,
felicità consisteva non in uno stato, ma in atti variati di pia
i suoi cari cibi non molto variati, ma 3. elettr. variatore di
in un'isola, non è grande, ma variata subisce quando se ne facciano
non si sia mutata anch'essa, ma nelle sue variazioni ha conservato certi lineamenti
reggimento più tosto tirannico ch'altramente, ma la picciola è stata sempre libera e
melancolico, che occupano vari luoghi, ma specialmente le coscie e le gambe de'
dicevano che era vino calato alle gambe; ma, in verità, senza escludere affatto
-di animali. corte, 34: ma non vuol però esser, come dicono i
, di esclusivismi, di ostracismi, ma essenzialmente democratica, l'ameri- ca fa
. coisson [propp], 3-55: ma non ne viene fuori una straordinaria variegatura
. appartenenti al medesimo genere o ambito ma differenziati quanto a qualità o caratteristiche,
quello, perché contenga differenti princìpi, ma solamente perché questi variano di proporzione.
qualche 'varietà', ella sarà di modificazione, ma non di essenza nel fondo dei pensieri
fra sé diverse. bonghi, 1-200: ma dove trovare il criterio per correggere e
faticosa, che non sia il teatro, ma che sia un pochino ai più del
etc. ora è più mite, ma più piovoso e vario. -con
tanti sono i duci equestri, / ma pedestri, / che le briglie in ^
amore). alfieri, 8-95: ma s'io m'inganno, almen sfogato in
fazzoletto variopinto come soleva in campagna; ma aveva il capo scoperto. 2
e di vite, è la variopinta, ma granitica unità italiana. -anticonformista
capo chino / drieto gittossi giuso, ma non morse. machiavelli, 1-iii-175:
in una comune vasca da bagno, ma navigavo dentro una nuvola calda per i cieli
non comincia ella a scorrere a stille, ma si raguna in qualche vaso naturale o
. fra giordano [tommaseo]: ma quel vassèllo aveva di già pigliato l'
vascei regea in persona / protesilao; ma la sua forte rea, / fece
fantasma'si rappresenta. stasera no, ma poi quasi tutta la settimana.
vino non si guarda la forma, ma se assagia che vino tengono dicti vascelli,
se deve considerar la faccia de l'orno ma la soa mente e lo animo.
6-283: 'liolà'è una farsa, ma nel senso migliore della parola, una
trascurabili le ricerche sulla vascolaria primitiva; ma mi permetto di reputare alquanto più interessante
, progenie. carducci, iii-2-129: ma non di tal vasello uscia l'antico /
si farà non cloaca d'iniquità, ma vasello di santità. -vasello d'
bibbia volgar. [tommaseo]: ma fatto il consiglio, comperarono di quelli
: l'uomo non si lascia abbattere, ma si compone e reagisce...
lor porre vasa da qualunque modo, ma le più erano di legno, prese e
nella sua testa calata sul petto, ma non l'abbandonava la vista di sé intento
significa vaso non / da bere, ma da uso sozzo. a. cattaneo,
non per la raccolta de'libri, ma per la bellezza del vaso. papini,
chiamare le muse di parnaso, / ma la madre maria con la sua gloria /
.). grazzini, 51: ma l'uno e l'altro par ch'assai
la bocca / quei vasi di saper, ma non l'apriro / che per dir
vero è che questa via è polluta, ma sarà santificata nelle vasa ».
larghe, per lo più dritte, ma mal lastricate ad eccezione della principale, ch'
tutti sono per essere vassalli dell'ill. ma sua famiglia. cellini, 767:
sua famiglia. cellini, 767: ma per essere divoto ed amorevole vassallo..
die a sodisfare a tanta solennitade, ma vorrebbono essere molti dì. sercambi,
aveva il comare un vasto podere, ma pregiudicato dall'acque, che vi marcivano
si convenia alla infinita virtù sua creativa, ma picciolo, di quattro soli elementi.
vasto / che gli occhi non guardano / ma un'apprensione. 2.
era membruto e vasto / l'altro, ma fiacco in su'ginocchi e lento,
; che non è ambiguo o sfuggente ma sereno, diretto (lo sguardo).
ver, vasto il soggetto, / ma di lor non saprei dir cosa buona,
: io poi come non rigoroso storico ma come poeta, ho un campo vastissimo d'
aperto e mero, / scoprir altrui, ma sotto qualch'ombroso / velo copriva quel
e separatiste si sono andate assottigliando, ma sono cresciute quelle vaticanesche e clericali.
biblioteca vaticana. pratesi, 5-255: ma quelle lettere che io ho vedute erano pure
l'8 dicembre 1869 e sospeso, ma non ufficialmente chiuso, il 20 settembre
1176: ed altro / egli diceva, ma seguì con voce / piena d'orrore
nel vaticinare / ben conoscevamo noi; ma non chiediamo profeti. 2.
erippa, aveano la medesima passione, ma erano più contenti, mirando le riuscite delle
non soltanto alterare la mente della vaticinatrice ma pur anco le statue dedicate agli eroi
foscolo, gr., 179: ah ma nemico è un altro dio di pace,
olà, bargello dàgli una rinfrescata, ma veh, di quelle che pelano. moretti
: ti confesserò una cosa: ma tu poi non sgridarmi, veh, non
'e', e non ha significazione niuna, ma dà profferenza più riposata solamente alla voce
o foglia. porcacchi, i-336: ma il suo cavallo, ch'aveva tocco di
in questo sesso mobile e falace, / ma volubil pensier e mente oscura. mazzini
fanno i vecchiacci per la strada, ma più da come lui mi guardava,
cosa che facciasi da un vecchio, ma che non si addirebbe più all'età sua
, sorpassato. papini, ii-1024: ma sotto quel luccicore lumacoso d'apparente avvenirismo
vecchieggia, destano parimenti sorriso e pietà ma più infelice forse, il secondo:
ordinari, vecchiericci, e vattene là ma son fra l'altre cianfrusaglie colà certe bazzecole
avea d'attomo gli altri vecchiarelli, / ma tutti rannicchiati e timorosi, / che
affrettossi ad eseguirlo. redi, 16-iii-365: ma queste sono baie, e novellette da
costei, la quale non era giovanetta, ma vecchiarella. marino, 1-2-30: il
. -anche: uomo di età avanzata ma ancora arzillo, in gamba.
. nievo, 2-126: la trovai sana ma vecchietta. pascoli, 1-171: dante
): era il soldano vecchio, ma d'una vecchiezza robusta e molto vivace,
virtù non s'apprende dalla natura, ma dall'arte, che ricerca lunghezza di tempo
lo fianco mio. arbasino, 221: ma ria pia era la più
era la più vecchia, 26 anni, ma sembrava una ragazzina, minuta, carina
addovien per omor5 ch'abbia vecchi, / ma per difetto ch'ella sente al nido
: io non sono nata nobile, ma sono veneziana vecchia, sa.
, stati alla guerra di ongaria, ma quasi tutti senz'arme, descalzi e nudi
perciò tanto più difficile a sbarbicare; ma tutto fa sperare all'europa ed allumanità
. si sperava smerciarlo a venezia, ma la condizione finanziaria di quella infelice città è
che non è più nuovo e integro, ma, per lo più, logorato,
il giovine, con una frase vecchia ma che avrebbe inventata lui, in quel momento
in comunità isolate e fuori della modernità; ma, in altri posti più avanzati,
, 2-467: gli ho detto: ma la tua vecchia non ti passa nemmeno i
uomo alquanto avanti negli anni, ma ancora vitale e vigoroso. g
suole. -sf. donna alquanto anziana ma ancora vivace, vigorosa. buonarroti
mio marito era vecchiotto, è vero, ma... mi teneva buona compagnia
, 1-22: era un uomo vecchiotto ma ancora galante, e quando si vide alla
: trovai un vecchiottino, ottuagenario sì, ma poco pochissimo incurvato da'suoi sedici lustri
de'modi (vaghissimi in vero, ma vecchiuzzi o stranetti) di guido cavalcanti
, non per segarla per pastura, ma per lo seme ricogliere, la veccia si
pigliandosi spesse volte con la ptisana: ma usandola troppo, nuoce alla vescica,
1-527: si beccavano quaranta scudi soli; ma, tempo di carestia pan di veccia
, dovremo dormire qui? »; ma io le diedi sulla voce, rispondendo:
uomini; quegli non pianterebbono ulivi e viti ma querce e questi seminerebbono vecci e non
-la più alta sapienza... ma questa credenza è per i vedantini arbitraria,
tutti i vedenti, non che meraviglia, ma disperata paura. de sanctis, 9-94
cerva si lasciò vedere mai il giorno; ma in lor vece saltò fuori un cignale
una costruzione particolare alla lingua italiana, ma però comune a parecchi casi.
. / tal, non per foco ma per divinante, / bollia là giuso una
sospiro. vangeli volgar., i-21: ma uno samaritano facendo quella medesima via,
cadder giù nel chiaro fonte; / ma veggendomi in esso, i trassi a l'
dante, par., 3-66: ma dimmi: voi che siete qui felici,
e vede / cosa che brama sì, ma che non crede. -per estens
: sempre la mi comandava qualche cosa, ma tanto amorevolmente che io sempre mi sforzavo
, 618: andai pure all'opéra, ma se debbo dire sinceramente la mia impressione
non pur de'nostri passati signori, ma delle strane genti e de'potentissimi popoli e
: sarà forse un bene per me, ma io veggo con dispiacere svanire ogni giorno
tutto lei, da diversi anni, ma erica si vedeva nelle sue parole,
talvolta sentono la sconvenienza di una cosa, ma il vero punto del difetto non veggono
da un giorno o da un mese, ma da anni, non sarebbero arrivati nemmeno
vuol correr subito a farlo morire; ma dèe far veder la sua causa.
trivio. » manzini, 12-166: « ma tutti dicono bene ai te, mamma
spiegato che lei tutto faceva in pubblico, ma col mare se la vedeva da sola
di ojetti] non soltanto sono rispecchiate ma interpretate. il veditore è compren- sore
la diadema reale, rifiutò il patto: ma nel suo vedovaggio perdé gli altri figliuoli
che già uso d'uomo hae avuto, ma ora se ne astiene; e altra
matrimoniale, che hae uso d'uomo, ma legittimamente. rinaldeschi, 1-190: ecco
dura vedovanza. moravia, v-15: ma la vedovanza della mamma, la sua povertà
la vedovella / feroce e formidabile, ma bella. settimo, lx-2-34:
marito. forteguerri, vii-28-108: « ma il vedovile tuo durerà poco » /
di governo, né mai è stata, ma sì bene devota, buona, pietosa
savio ha arlato della viduitade, ma solo della virginitade tutti s'accor
cova / più le vedove piume, ma si getta / del letto e fuor del
uno che abbia un picciolo podere, ma abondante di fruttiferi arbori, e di fertile
un altro che possegga una gran campagna, ma sterile, e ripiena di vedovi olmi
cioè un pendìo coperto di ghiaccio, ma non grande abbastanza per meritare il nome di
toglieva veduta non solamente fuor del campo ma ancora tra quelli, che d'appresso si
) solamente con un poco di mantellina: ma perché in quella guisa non facevano molto
, che li venne negli occhi, ma in fine dio li rendè la veduta,
dovere essere e sedere...; ma per cagione dell'età minore..
cenere, e l'oscurazione dell'aria; ma che portata da i venti volasse fino
ingegno e molto eloquente,... ma di animo molto aspro e veemente.
6-364: fece lor una breve, ma veemente esortazione, rammemorando il valore dimostrato
la passione politica è tra le più veementi ma anche tra le più labili. se
volta e talora con gran veemenza; ma intendesi pure ch'egli vibri ed oscilli
hanno privazione di forza determinata efficiente, ma dipendono dal di fuori e soggiacciono all'
specie de'tenerumi sono più legnose: ma tutti hanno veemenzia nel sapore. tra
non solo di reanimar le cose, ma che anche le dànno la vegetabilità di
la voce, facendola colle vibrazioni stesse della ma teria, espresse dalle parole
l'erbe. segneri, iv-739: ma anima è detta l'anima, quando esercita
alimentazione la carne di qualsiasi animale, ma consente il consumo di prodotti quali latte
pitagora non era accreditato in banca, ma il suo nome ricorre quando si parla dell'
può parlare di potenza dello stato, ma solo di mascheratura di potenza.
beneficio degli umori de'quali sono composti, ma a dispetto d'essi e contra alla
alberi, i quali si nutriscono, ma non si muovono, e non sentono.
il vigore e alimento, veggonsi crescere ma non generansi là sotto, come era
son ripreso completamente nella vita vegetativa, ma i disturbi nervosi e di cuore non sono
selvatichi, e non sono mica verminosi, ma interi e saldi, e che negli
vegetazione più bassa erano i limoneti, ma anche là in mezzo si levavano contorti
: una donna bianca di capelli, ma nera alle sopracciglia e vegeta...
, la merti?... / ma, chi se'tu
per arbore una veggia di letame; ma alla picciola arbore una veggia di letame mezza
6-127: ci dormiva, estromessone il prete ma non il veggio, quel mucchietto d'
8-216: le dame non favellano nelle accademie ma ben possono favellare nelle veglie al fuoco
s'addormentò; ed eccogli in sogno, ma in sogno ch'era vision dello spiritò
monaco vegghiante è nimico della fornicazione, ma il sonnolento sì gli è marito.
]: non tanto solamente i giovani, ma, non ch'altri, i vegliardi
; sì che non solamente vegghiando, ma dormendo, lume di costei ne la mia
fa maraviglia, però verissima); ma penso a te vegliando, e ti amo
nonna. sarà un sentimento d'egoismo ma sentendo che avevi di nuovo vegliato non
non sono solitari come a padova, ma si mischiano col bel mondo, vanno
francesco da barberino, ii-327: non dormir ma vegghia e sta intento / e porai
prencipe superiore. muratori, 10-ii-121: ma se qui occorresse difetto alcuno, veglierà la
la morte a vigilar si desta; / ma chi con le virtù tiene il cor
dante, par., 15-64: ma perché 'l sacro amore in che io veglio
vegliava continuamente nell'animo del principe, ma di onorare ancora lo stato e la
: dorme il più cieco dio, / ma vegghia ai cori amanti. p.
e conservarla non solo faccia bisogno vegghiare, ma resvegliarci. salvini, 39-iv-226: ho
una montagna, chiamata ida... ma ora nel tempo presente ch'io ti
, suona le più lugubri melodie: ma nel ritorno, strombetta e tamburoneggia i più
della forma letteraria, non più ornamento ma veicolo del pensiero. piovene, 7-146:
può far esistere innumerevoli effetti da lui operati ma per lo strumento e il veicolo d'
potrà andare fra tramontana e greco, ma bisogna che passi il mezzo infra greco e
labbra del furioso son prese dal convulso, ma lui fa forza di vele per trattenere
: il buon nocchiero muta vela, ma non tramontana. ibidem, 257: accerta
appena percepibile. dossi, 4-47: ma la voce del dolore erompeva di nuovo;
sarà compiuta non più dalle velade, ma dalle giacchette. periodici popolari, i-405:
, non pure lo scusano [omero] ma il lodano ancora ezian- do in coteste
, non è virtù di mansuetudine, ma velamento di furore. tolomei, 2-24:
un comportamento. folengo, 28. ma sotto velàmine / di riacquistare contra amon
lui con l'asta al cubito, / ma di caribdi in siila cadde subito.
che non ti puoi tenere, / ma se'venuto più che mezza lega / velando
velata non si perda di veduta, ma rimanga alquanto mortificata, e piacevolmente oscurata
si vela / colle tenebre tue, ma dentro i suoi / raggi assai più si
è a cinque gradi sopra il dieci, ma questo proviene dallo stato del terreno un
6-146: non esisteva ancora il sole ma si capiva che dietro i velari di umidità
a. f. doni, 3-76: ma perché a un re sì fatto non si
scoperti, o di poche acque velati, ma limacciosi tutti, ed ingombri di erbe
i-311: già l'aureo balcone, / ma di nubi velato, / apria colei che
dal fumo. loredano, 5-236: ma d'oscura caligine velati / marte gl'occhi
sustantivamente ed è quella naturale apparenza tersa, ma non lucente, del metallo non brunito
intorno a me, con occhi velati sì ma attenti. bernari, 4-29: pugliese
visione quello, che doveva patir giesù, ma udì fino alle parole, ch'egli
come avviene nelle sontuose stanze d'albergo ma tutto si confà qui ad un benessere
bel castagno chiaro, con occhi chiari ma variabili: ora verdi, ora azzurri
nuvole, il sole ancor alto: ma la velatura nera non si mosse mai più
più, quasi non fosse sulle cose ma dentro alla pupilla. pratolini, 10-334:
parlare con una specie di velatura, ma tutte le metafore usate onde riuscirvi non
e velature di reminiscenze platoniche e teosofiche ma questo libro contiene cose nuove e ben
delineamenti della figura leggiadra benché gigantesca. ma questo bello non è quasi che un tronco
altri uomini da aspri quaranta al dì, ma tutti senza biscotto; poi venticinque inferiori
capito che l'occidente non ha termine ma continua a spostarsi con noi, e
, lo credettero un turbine di vento: ma poi vedendolo durare e veleggiare ordinatamente contrassi
cupido, che questo noi contenta; ma per avarizia porta le vele, che
mandorle, e ne'medesimi mesi, ma quelle che di novembre porrai seccherai alquanto
vita, mescolati con altri diventano remedii de'ma li. manzoni, pr
: il pane verrà a buon mercato, ma ci metteranno il veleno, per far
. dante, lxxi-14: ma tu se'micidiale, e hai sì pieno
che questa mostra di non lo credere, ma ghigna e fa due occhiolini che dicono
occhi, belli come di girfalco, / ma son di bavilischio, per sembianza,
appiccò da sé a sé stesso. ma non intendo il valore o il veleno
bombe al neutrone; cioè atomiche piccole ma idonee a produrre molti neutroni (liberati
velenosa e soffia e striscia, / ma da tergo la adugna. brusoni, 4-i-282
: la madonna è dipinta nel mezzo, ma è come un'ombra: si vedono
? moravia, xii-100: esiste uno sparuto ma velenoso e accanito gruppetto di persone che
, di furti e d'ammazzamenti, ma non già di mal franzese, poiché di
alla guerra ed ecco che ritornò vittorioso ma ferito di velenosa ferita.
veliti e triari... / ma i morti d'ora non son più che
. dante, par., 33-143: ma già volgeva il mio disio e '
e. gadda, 12-47: ma se le forze fisiche diminuiscono, rimangono
un po'velleitariamente a spiegare i particolari, ma alcune guardie dei prigionieri avranno indubbiamente ascoltato
: 'velleitorio':... 'tentativi disperati ma velleitari'(mussolini, 18 marzo 1934
: nel mio antifascismo, ero risoluto: ma altrettanto inoperoso, e cioè solo teorico
né vellono dell'animo la divozione, ma esercitandola la fanno più copiosa. =
di stomaco non dipendeva da infiammazione, ma da un fumo bilioso che esternamente le
almeno vellicavano graziosamente le loro orecchie, ma... ora sarebbero insulsaggini da
sulla groppa dalle briglie non più freno ma pungolo, dio sa dove si
della madre provava quasi un sollievo, ma irritante, come una vellicazione.
tali animali o la lana tosata ma non ancora cernita. xjgurgieri, 222
carlo novello / coi guelfi suoi, ma tema de li artigli / ch'a più
vello ». alfieri, 6-8: ma, velia appunto; / venir la sento
non spegneva 11 colore del mattone salso ma lo vellutava, ma lo rendeva quasi
colore del mattone salso ma lo vellutava, ma lo rendeva quasi manevole. bacchetti,
epitaffio di monsignor di baiosa... ma lo vorrebbe di velluto e tale qual
persona). lalli, 9-98: ma vibrando volscente il ferro acuto, / a
gente può fare a meno di tutto ma mangiare deve. -in guanti di
velluto: comportamento molto energico e deciso ma diplomatico. -roba di velluto-, donna
più si erano accovacciati sull'erba corta ma vellutosa defi'altura. = deriv.
a terra. cantoni, 805: ma verrà fuori di canonica, ma la vedremo
805: ma verrà fuori di canonica, ma la vedremo uscir di chiesa col velo
dante, rime, 1-cv-13: ma tu [dio], foco d'amor
, fan restar di ghiaccio! 7 ma perché son uom dabbene / tiro un
dell'onor suo. pasolini, 7-118: ma approfondiamo /... / proseguendo,
può'. è vero, lorenzo: ma s'io consentissi a strapparmi il velo
l'acqua, vanno amendue in fondo, ma la palla più veloce e la tavoletta
voce, / e la riconobbi vicine, ma mi parve lontana negli anni: /
si potrebbono rappresentare in una sera, ma a gran fatica uomo velocemente gli leggerebbe
tardità dei motori. galileo, 4-3-45: ma quale e quanta dobbiamo noi stimare che
ci portiate. calvino, 8-158: ma se la fortezza cresce con la velocità del
prosperità economica non è solo statica, ma è altresì dinamica, cioè essa esiste
in relazione ad uno stato economico dato, ma anche in relazione alla velocità delle sue
estrosi, sempre in quarta velocità, ma sicuri d'occhio e di polso nel radere
e non 'velodromo'... ma il meglio sarebbe non dire né in un
, agg. che non è germanico, ma latino o, anche, celtico.
che i libri non servono a nulla, ma, signori velsci, sapete d'essere
/ che fuggir mi convenne, / ma far mi poterian di pece dono. petrarca
nella rapacità e terribilità, e peggiore, ma viene innanzi 'a poco a poco,
che era vino calato alle gambe; ma, in verità, senza escludere affatto
della grande armata. carducci, iii-2-143: ma dal suol che di tue vene bagnasti
1-169: componeasi un volto / impavido, ma in core, entro ogni vena,
rendo il figlio, o donna, ma t'avverto / che gli scorre il delitto
correnti sottoterra. metastasio, 1-i-122: ma il fiume cne nacque / la limpida
solamente è eccellente di vene di ferro, ma di correnti cavalli. cennini, 41
dolce (pastoso) né asciutto, ma una via di mezzo. soldati, 6-479
di reagire. parise, 5-284: ma come? ma ti rendi conto? è
parise, 5-284: ma come? ma ti rendi conto? è violenza, premeditata
, premeditata, continuata. oh! ma tu cos'hai? acqua nelle vene?
mano in quelle che non son loro, ma d'altrui. cassola, 4-214:
di poco colore e quasi appassito, smorto ma caldo, che nella fresca gioventù rigogliosa
consiste nel vedere una bolla di sapone, ma nel riuscire a formarla, vederla sbocciare
tutte a simiglianza le riduco, / ma voglio che di lui sii vena- tore
sempre accorti / di poco comperar, ma per avverso / gli agricultor vendaci sieno
la vendemmia era finita da poco, ma ne rimaneva l'odore. calvino, 2-255
l'opinione che non basti avere idee, ma che occorra pure saper cogliere il momento
, ché sono già risolute le forze, ma ancora cotal vino e più passibile e
delle femmine che vi sono vietate, ma ancora dalle vostre moglie medesime...
stesso scopo, la bambina in fasce. ma il proprietario non si placa.
stamente / tanto m'ha posseduta, / ma la mia bella carne a molta gente
, è il venderla ai potenti; ma questo io non potrò farlo mai, né
libri venderecci che si stampano oggidì, ma dalle impolverate cronache dei tempi.
l'ira non desidera assolutamente la vendetta, ma quasi per iustizia con certa ragione e
, colpendo non direttamente la persona, ma i suoi parenti. -con significato attenuato
... questo scomuniche dalla chiesa, ma una certa e spaventosa vendetta di dio
spirito vendicativo. ottimo, ii-369: ma, signore non considerare li peccati de'
non considerare li peccati de'miei, ma guarda la tua ineffabile misericordia, e secondo
pazienti agli aspri vendicamenti degli iddìi, ma quasi disideravono e'detti deiferi vendicamenti.
della vendicanza non varranno niente ricchezze; ma colui che bene avera fatto sarà deliberato
con il robusto de la prosperità naturale, ma col non dar niente di cura del
buone leggi e i costumi del paese, ma solo di vendicarli in libertà, confermare
carletto che scucchiaiava su tutto svelto svelto, ma con una sua pulizia, una sua
perdonare torti od offese anche lievi, ma è portato istintivamente alla vendetta. -anche
nemmeno, e nemmeno il maggiore; ma il colonnello, capirebbe quello che leggi?
intenzione « ài rivendicarla da'corruttori. ma di qual maniera avrebbe potuto essere questa
ingiuria ricevuta dal tiranno o da altri, ma non vendicata da lui, come gli
fra giordano [crusca,]: ma però non se ne tien pagato né
; lupinaio. zuccolo, 1-129: ma perché così non si hanno anco per disonorati
momento dell'acquisto non l'intero prezzo, ma solo un acconto, impegnandosi a pagare
la madre fu venditrice d'erbe nella ma nel suo complesso. piazza, come qui
contro la volontà del proprietario. ma l'uno di questi fu venduto per innocenza
fu venduto per innocenza, gli altri per ma codice civile, 2919:
vendita, posto tori ambulanti; ma chi può tener dietro a questa fantasmagoria?
stato più d'ogni altro accettato, ma le-brune ha dissuaso fortemente questa scelta,
g. g. belli, 404: ma la è poi venefica o no questa controversa
è per via di crisi scacciata fuori, ma in evento tale sono co- mendati la
gentil frutti il fine / d'amor, ma acute e venenose spine. -dettato
un ladro che spesse volte facea ladronecci, ma avea molto in divozione la venerabile madre
copertino, non dirò dei ratti, ma dei veli ch'egli facea. bacchetti,
quali è introdotta la causa di beatificazione ma che non possono ancora costituire oggetto di
, fu non solamente reina degli egizi, ma finalmente fu sua santissima e venerabile dea
uomo bellicoso e uso a comandare eserciti, ma desiderò avere uno re venerabile di giustizia
venerabile assai. cesari, 1-2-13: ma con tanta rettitudine e santità, adoravano
d'oggi, che ancor non era, ma con la più onorata e solenne pompa
, xi-2-587: si veneri l'alighieri, ma lante che si sia salvato cotesto
credulo, costei che veneri, / ma d'oro l'agita brama insaziabile.
basso, non dal fondo del letto ma dalla profondità del sacrificio, dallo intimo
dei suoi genitori, memoria venerata, ma le sarebbe parso troppo confidenziale il dire
, che fosse venuto non prigioniero, ma a pigliare possessione di quella città. foscolo
un personaggio da incutere non solo venerazione ma anche timore. -particolare considerazione, notevole
da questo che non solo non amiamo ma detestiamo le parole greche. e.
paesi non s'unificano co'mezzo-termini, ma colle idee; non si ricreano con calcoli
non si ricreano con calcoli d'opportunità, ma colla moralità politica, colla venerazione a'
credenti, non soltanto nella moschea, ma anche neltimmenso recinto che la precede, nelle
, non già per significare svisceratezze amorose, ma perché 'degeneres, uccelli vili a
e breve e poco / tempo; ma voi, senza alcuna misura / seguite quella
persiani il servirsi della venere mascolina, ma essere ciò proibito per la legge appresso
quasi marmorei, di statua classica: ma è una venere popolare e già spagnolesca,
: cleopatra di mediocre bellezza ornata, ma ripiena di veneri, di grazie e
solo con le veneri dell'elocuzione, ma con l'incanto delle illusioni e dello
i cieli nel numero di nove, ma ne fanno tre solamente. 7
dissoluto sul fatto de'sfoghi venerei, ma buon amico e sincero, mi si
: gli occhi aveva non grandi, ma di quel glauco venereo che accusa il moto
non bramavano splendere con la magnificenza, ma con la virtù. mamiani, 4-273
.. / tal, non per foco ma per divin'arte, / bollia là
militare (una moneta di vario valore, ma in partic. il ducato, lo
alla genovesa, idest per forza, ma alla veniziana, idest di bona voglia.
-venezianòtto. goldoni, v-407: ma voi... siete portata assaissimo per
come! non ci sei mai stato? ma bisogna partire sulrattimo e andarci subito subito
io mi sprenda. fiore, 75-11: ma or ne prenderò buona vengianza; /
dispregiate li peccati veniali perché sieno minimi, ma temeteli perché sono molti. ottimo,
anche lei aveva quel vizio del giuoco, ma era a fin di bene, per
dar denaro a tutti,... ma che per questi peccati veniali dovesse esser
importante, scritti inediti di foscolo, ma i pubblicatoli sono bestie e veniali all'estremo
redundò il suo affetto in alcuna creatura, ma solo nel creatore, e però non
via, ché danneggia la vite; ma se sia più vegnente e gagliardo che
[in carducci, iii-26-173]: ma di quarto salpò dall'irto scoglio / co'
un uomo posato, ho famiglia, ma quando ho sbrigato i miei affari mi piace
venire. imbriani, 2-178: scusate, ma m'è venuto proprio dal cuore!
questo discorso parve un mucchio di spropositi, ma mi sentii venire i brividi. calvino
sonno è sul punto di venire, ma non viene. -spuntare, sgorgare
i-603: 1 ravanelli venivano bene; ma quando giuliette andò per coglierli era piazza
la peggiore; è un po'secca, ma sgombrata dai sassi verrebbe bene a vigna
, che non poco ispaventò le persone, ma durò poco. galileo, 1-2-265:
marsilio ficino, 5-207: ma veniamo a giosefo. bissino, i-36:
e meno smorta immagine de'nostri pensieri. ma veniamo a noi. 3
passivi, sostituisce l'ausiliario essere, ma solo quando questo è nei tempi semplici.
alla legge i delitti atroci, si uccide ma non si pensa a difendersi. calvino
3. che non è congenito, ma acquisito, accidentale (una caratteristica fisica
è di varia foggia e materiale, ma nella forma più usuale è costituito da
col gesto di una sola mano (ma ne esistono anche costituiti di penne o piume
schizzando intorno grandi ventagli di fango, ma la macchina rimane ferma. vittorini,
macchine spiritali si fa con ventagli, ma variamente, et in più modi perché o
ad casa. monti, 5-928: ma l'aura boreal, che fresca intorno /
ora non c'è neve affatto; ma piove assai e venta. bersezio, iii-36
da tomo alla persona come un'orifiam- ma. -battere al vento (le
un evento futuro); preannunziarsi indistintamente ma intensamente. carducci, iii-18-65: nell'
lenta; / rota e discende, ma non me n'accorgo / se non che
stile di canzonaccia da ventaruo- la, ma volante per la sublimità dei sentimenti. carducci
in malebolge, dove stagnano e imputridiscono. ma qui ventate dalle ali di lucifero si
. 'tramontana'. voce non tecnica, ma oratoria, e brancicata alla carlona dalla plebe
carlo, ventenni, erano di leva, ma carlo, come orfano di guerra,
[l'adolescenzia] nullo dubita, ma ciascuno savio s'accorda ch'ella dura in
in su non si dice ventiprimesimo, ma ventunesimo, ventiduesimo eli altri di mano in
romano ha avuti i venti libri, ma non i princìpi e le dedicazioni degli
vicino non solo della vista del mare ma addirittura del sole. -seguito da
e direi quasi un po'conturbata, ma singolare, poteva mostrare venticinque anni.
da riportare non agli anni della fanciullezza ma della gioventù verde, fra i venti
, sei, dieci o venti cittadini, ma al populo tutto. -con valore
: non più a dui a dui, ma a dieci e venti. manzoni,
scalata 'al primo piano'è vero; ma dopo venticinque anni di stenti, di sacrifici
ventotto, per dirvela mi pare: / ma questo è il becco, numero cattivo
già intese a strumenti non di pena legale ma di torture e di vendette, siano
e raunarà il frumento nel suo granare; ma egli bruciarà le pglie col fuoco che
, e piani insino presso agli orecchi, ma dagli orecchi in giù rinvolti e crespi
dove sia gran quantità di grano sì, ma per ancora ammontonato quasi, e confuso
. / rime magari vietate, / ma aperte: ventilate. 9.
tale valore. buzzati, 6-189: ma lui ogni tanto mi telefona, mi porta
gli fa portar de l'imbasciate; / ma s'il diascolo fa ch'io me
nell'uso polemico, che non il garbato ma anche generico 'ventisettino'. ventìsono,
sp., 38 (663): ma! fortunati voi altri, che, non
morire; della peste si può guarire; ma agli anni non c'è rimedio.
a vedere, lampeggiante in parte; / ma il più di lui è fievole ed
, che spira da una direzione costante ma a intermittenza. -vento superiore o d'
rivolta a una persona che giunge inaspettata ma gradita. manzoni, pr. sp
» « qual buon vento! »: ma dalla mia bocca non uscì alcun suono
ci dovremmo applicare ben seriamente tutti, ma da cui più di tutti stanno lungi
a vivere ed a pensare sul serio: ma pur troppo non ebbi il vento in
queste pagine un vento di malattia; ma calma, quasi sorridente, quasi compiaciuta di
ti dico le cose naturali e vere; ma tu vai drieto al vento di mongibello
boccaccio, 1-ii-189: pandaro seco, ma tacitamente / ridea di ciò che troiolo dicea
sforzi e le sofferenze di quel pomeriggio; ma sentivo che, almeno per quel giorno
. pavese, 10- 153: ma la notte ventosa, la limpida notte /
antica). tasso, 8-5-1181: ma son poscia infecondi i nati figli, /
pistolenza inerano. marchetti, 5-14: ma le timide cerve han più ventosa
sottigliezze, né con ciance ventose, ma co'monumenti e co'fatti le origini
e senza parte che buona sia, ma nato solo per riempier cotesto ventraccio,
essere connessa ai movimenti per la fame, ma così l'accusa di 'ventraiolismo'è più
essere connessa ai movimenti per la fame, ma cosìaccusa di 'ventraiolismo'è più umiliante per i
di essa. parti interne del ventre, ma dall'esteme di tutto quanto il loro
anonimi apparentemente non toccati da generazioni, ma sodio niente. -in partic
e ridotta quasi un bellissimo 'ebur fossile', ma in tutte quante le loro cavità e
di sperimentare ancora la farina di formento, ma noi feci, rigettando per dubbiosi ed
inghiotte sassolini, non è ingordigia, ma provvido istinto, che insegna alla gallina
di saccheggiare non soloi borghi di fuori, ma due case nel ventre della città. alvaro
antico, il 'ventre molle'della città, ma anche dai quartieri residenziali della collina.
non solamente si vuole umettare il corpo, ma sciogliere anco il ventre, con la
formata una pasta come quella pasquale, ma con una libbra di strutto ed una
quello che è più largo nella commissura della ma no. gaiucci [g
e ferraù, 1-37: fatato so', ma non sotto el ventróne, / ed
senesi del due e trecento, 130: ma tuta volta sì mi confido i.
la ventura tua. guarini, 78: ma chi sa? forse quella, /
scambievolmente a farsi far la ventura; ma nessuna posava, per tema di udire qualche
29: bello è un limpido rio; ma l'onda impura / può di cibo
che distribuirà così alla ventura.. ma costoro non vanno tutti per l'elemosina
uomini, che non hanno soldo, ma come venturieri guadagnano delle prede e ruberie
disprezzame e offenderne i benefici... ma per tornare un giorno, più che
di esso. goldoni, xiii-245: ma stolto (disse il pescator) non sono
le occasioni di piacere e di godere, ma si offrono pericolose e fatali quelle di
venire riflesse non della atmosfera venusiana, ma dal suolo stesso. 2. sm
non è il medesimo che la bellezza, ma è un fiore che da essa spunta
anni e giallo per la malaria, ma restavano i segni dell'antica venustà nella sua
perso i marmi che l'adomavano, ma conserva intatta la forma e le proporzioni
: non è sonetto di gran polso, ma nel carattere tenue ha esso una venustà
concilli all'orazione moltissima venusta ed ornamento; ma ciò con più riserbatezza usar sì dèe
parvero tutti, e goffi e vani / ma di chiamarlo col nome venusto / di
avamposto di quella francia tecnologica altamericana (ma antiamericana di sentimento) di cui si
nel terzo giro dallato a rachele, ma dall'altra banda; dove si toccano con
pierucco marito di fiorina che ella si falba ma non sapea con cui. canteo,
non con quegli visi che io soleva, ma con una vista orribile, non so
monaco, vi fosse precipitato... ma che?... raggiunse per
soave, dovuto al pudico suo fiore, ma vi rincontra sovente un vepraio acerbo,
volto d'un ladrone del gòlgota, ma collocato a riposo. 3. figur
d'oro, datomi dall'angiolo; ma se tu non l'hai ricevuto accusa
veracissimo sentimento d'ippocrate è la medicatrice de'ma li. algarotti, 1-x-174
ricchezza d'oro non si possono avere, ma per servigio e per fede s'acquistano
verbalismo e di pensare non sulle parole, ma sulle cose che esse designano. marinetti
per i sistemi filosofici verba- listici, ma esso stesso è un qualcosa di indistinto e
contesto figur. guittone, 1-69-12: ma quelli che triaca io sò verace, /
e sei verace italiano, leggi: ma getta il libro, se per tua e
/ grande veracemente è la chiarezza, / ma sua virtute e sua fatai possanza /
, i-390: chi è fedele, ma veramente fedele, mira solamente l'onore della
che modo / venuto se'qua giù; ma veratro, sm. bot. genere di
e. cecchi, 7-55: ma era veramente il caso di pensare a una
dinanzi tutti suno a quella giovine; ma parlerò io alla madre badessa. leoridarguire,
, 8-72: sul mio: « ma, veramente... », taglia
un mio amico. bracciolini, 1-2-51: ma s'i° riguardo alla cagion del fatto
indizio si trova del suo viaggio, ma solo il strepito dell'ale verberanti il
schioccante, e senza alcun odio, ma pur senza misericordia alcuna, ne andasse
avea propensato di fare questo libro, ma per negligenzia lo intralasciava. cavalca,
, per sua e nostra fortuna. ma colui ch'è in disparte -e non è
si parla di un verbo divino, ma questo verbo lo descrivono piuttosto come un
iddio trasfonde altresì tutta la similitudine, ma coll'intero dell'essenza e questo è il
parla di vicari né di sommi pontifici, ma si parla delli predicatori del verbo di
frase, non ha un significato proprio ma conferisce alseguente. l'altro da cui
non ammette il comviani, 14-317: ma di un narciso, dotto di greco e
depo intender verbo, / ma si lancia del letto et arme grida.
. il padrone s'awide bene, ma non disse verbo. verga, 4-63:
la parola è data a tutta gente, ma 'l savere dell'animo è dato a
né arte né gentilezza, non sono satire ma invettive furiose e verbose. b.
loro impotenza. moravia, ii-357: ma poi, con la donna, scivolavo subito
donne vi salviam da morte; / ma che si serva del nostro verchióne / in
mi dici nella lettera presontuosamente mandatami, ma diovolesse, che ciò non russe,
loro a venezia. vittorini, 9-33: ma la madre continuava a sbattere da tutte
desidera non esser a quel tempo; / ma pur consuma mirando nel verde. matteo
. caro, 11- 672: ma se le nostre forze ancor son verdi,
. attribuito a petrarca, xlvii-204: ma per me, lasso! è la sta-
solo, lingue vive e verdi, ma in migliore stato, e più realmente vive
. attribuito a petrarca, xlvii-115: ma quanto da la neve è al verde
si tirano da terre o da vegetali, ma uno fra i più usitati si ottiene
impasto di argilla già sottoposto ad essiccazione ma non ancora a cottura e privo di
salutando l'alba con quella levità spensierata ma falsa, di tono fesso, amarognola
; abbiamo un esercito ed una marina; ma abbiamo insieme le finanze al verde.
, se non mi facesse ridere, ma ridere verde. bacchetti, 1-ii-336: rideva
, 5-141: non più mostri, ma questa fresca penombra verde bottiglia, questa tenue
ogni fiore odoroso e verdeggiante, / ma cepole e soffran là si travasa. tasso
presta l'ombre amiche a costoro, ma con aurei pomi rosseggianti a salirvi sopra
. non dimestici voleni veggio fiorire, ma olmi ed altissime querque verdeggiare. ca'da
conti, 11-66: non pur io, ma il sol [costei] se la
apostoli, non solo la fede cristiana, ma con essa ancora il salutare uso delle
mare, non era precisamente bella, ma piena di grazia. pavese, i-335:
. -alquanto compatto e sodo, ma non ancora del tutto secco (un
signore in pigiama verdepisello si mostrò stupito ma tranquillo. = comp. da
e due bronzi mangiati dal verderame, ma i valmagnim avevano un occhio particolare per
verdetto, che si chiama santo, ma tira al giallo. pascoli, 1-580:
carrer, 2-550: malaticcia sì, ma non morta; con una cotal tinterella
ore continue e non pur iscaldandosi, ma rimanendo nella prima verdezza e erudita,
afono ardente musicomane circondato da tenori baritoni ma lo rovescia la risacca dei giovani che
da dio, e certo all'uomo, ma per caso, accadde quella cosa fue
, piattoli, verdoni et asinucci; ma sono nomi tutti che si mutano secondo
nell'autunno, venendo dal settentrione: ma un gran numero ne resta qua anche
lor manera. bonagiunta, lxiii-51: ma 'l bon talento -ch'aggi'e 'l cor
e morale. abbracciavacca, xx1x-4: ma poi mi toma, punge e fa dolere
e vermentino sono i vitigni dominanti, ma intervengono sempre piccole quantità di altre uve
ben poco di latino, si sa, ma abbastanza per dire, a francesco che
rispetto. garisendi, xxxviii-334: ma il bel studio d'onor, l'alma
verso il luogo del suo supplizio: ma prima fu battuto colle verghe. de amicis
colle verghe. de amicis, i-70: ma ieri mattina mia madre mi picchiò con
.. il nasetto un po'appallottolato ma disegnato, le labbra arcuate di sopra piene
non più seminario né vergella, / ma un arbor già da frutti serà questo.
di burla. grazzini, 406: ma lo fai sol come perduto uccello, /
e strida del vergheggiato andavano al cielo; ma quel re crudele non se ne lasciò
: non sarai me, per giove, ma un verghifero / da melita sarai.
che già uso d'uomo hae avuto, ma ora se ne astiene; e altra
matrimoniale, che hae uso d'uomo, ma legittimamente. cavalca, 19-434: per
una figlia, aveva avuto degli amanti, ma due labbra sconosciute che si avvicinassero alle
, l'acqua non scolò di quello, ma si ristette. foscolo, 1-166:
che le nozze riempono la terra, ma la verginità il paradiso. manzoni, pr
tavolette ancora vergini. montano, 409: ma fra tanti volumi troppo vergini, eccone
occhi bassi, onesta e vergognosa; / ma vie più lieta, più ridente e
giovani vergini. martello, i-3-281: ma che fa quel crudele verginicida? almeno
l'umiltà eziandio perduta la verginità; ma io m'ardisco a dire, che senza
che saranno così veduti da'santi, ma anche, che si vergogneranno fra loro medesimi
la vergogna a tavola stava bene, ma che il lavoro andava fatto con franchezza.
farsegli veder più bella che può, ma la vergogna la fa ritenuta. gioia,
'ntese, non s'infinse, / ma drizzò verso me l'animo e 'l volto
, non che dei suoi sentimenti, ma dei più interni pensieri. -boccone
questo caso non solamente fu dannoso, ma di grande vergogna a quellegenti. guicciardini,
dell'anima. vasari, iii-133: ma agostino, che era galantuomo, senza
[luciano], iii-1-23 7: ma così tu dici cosa molto più brutta che
provò a dire a mente la poesia; ma quando fu a mezzo, non seppe
suol lo ingrato. monti, 10-146: ma quanto a menelao, benché ne sia
, 2-122: lodo il farla morire, ma il modo della morte non mi piace
le chiese de'latini sono povere, ma non assai sporche; quelle de'greci
occhi bassi onesta e vergognosa; / ma vie più lieta più ridente e bella
, non solo fa cosa vergognosa, ma è tiranno, facendo quello che è
non a me che poco le curava, ma a vostra serenità. -concluso a
che di sopra si son dette vergognose, ma dei semi d'esse: come dire
, non solo di usare il coito, ma de le cose che ne son segni.
giro è tutto / d'incorruttibil oro, ma di bronzo / le salde lame de'
buoni in luogo niuno troverebbonsene cento; ma soncene di ricchi in molti luoghi. di
la luna non sia liscia e rotonda ma ineguale e montuosa. = comp.
ha che fare con la storia, ma solo in quanto cerca di stabilire la veridicità
colle stampe questi forse troppo severi, ma sempre veridici fogli, non si può dire
riscontrabile. cesarotti, 1-xviii-114: ma quando i rispettivi seguaci si accinsero a
pensiero che è verificabilissimo in sé, ma che esige una costante insistenza di pensiero:
vada e il grande elefante ampissimamente nuoti. ma da procedere è al verificare delle cose
si muove ci paresse star fermo, ma che quando sta fermo ci paresse muoversi.
un proposito, un'intenzione). ma, augusto premeva sul grilletto. pavese,
, non più se non per superstiti ma ostinati legami, con quel romanticismo, dà
f >orta dell'ovile delle pecore, ma entra da lato, questo è furo e
, non so se con verità, ma certo con pia e onesta intenzione negano il
capire a fondo le tue immaginazioni, ma ci veggo per entro una buona dose di
secondo i vani desideri fa iddio, ma quando egli è addomandato in veritade.
. giacomo da lentini, 27: ma d'una cosa mi cordoglio, / ch'
compagnia. crescenzi volgar., 9-65: ma quelle cose che io ho potuto con
nel secco e nudo racconto degli avvenimenti, ma nel complesso di tutte le circostanze,
gravose. chiaro davanzati, xvii-759-6: ma solo d'una cosa agio pavento,
. p. montanari, 1-53: ma con vertà non sia chi se ribelli:
attraverso l'esperienza o la ragione, ma solo mediante la fede. boccaccio,
ferocemente amava e difendea tesser suo: ma conosciutolo, il rigettò abbracciando la verità
creata, fu sincera e buona: / ma per se stessa pur fu ella sbandita
trapassere il gioco del- l'ooedienzia, ma sempre è suddito non tanto che al prelato
è suddito non tanto che al prelato, ma la più minimo che irè.
phrigia lanciando non giunse il porco, ma il figliuolo di creso il quale facendo
atene, per ragion di giudicargli, ma veritieramente per fargli uccidere. = comp
sia di lunghezza quanto di larghezza, ma secondo la più veritiera notizia de'nostri europei
a firenze o a roma... ma a milano, questa città di ferro
nato dal corpo corrotto della fenice; ma dice che questa, morta e imputridita,
tosse, distemperendogie il stomeco il che ma producono moltiplicando flemati assai di vermi generativi
donne, finché son giovane, goderve, ma poi che invecchiano e che ad altro
ripieno il ventre di quei popoli, ma anche dei vermi intestinali, comuni a
, iii-81: io non sono uomo, ma verme, vergogna degli uomini e abiezzione
! colui che flagella e che perdona! ma tu, verme della terra, tu
che male il gran lavoro adopre: / ma di sana morale, ov'ei si
ciò che mi dite sugli ulivi, ma state sicura che il verme, il diavolo
mostruoso fantastico. pulci, 4-15: ma poi che molto ha bussato rinaldo, /
oglio non solo non nascono vermiccioli, ma con esso si dà la morte a quelli
i giunchi fioriti non leniscono il cuore / ma le vermene, il sangue dei cimiteri
p. querini, ii-147: ma peggio che noi eravamo carghi e pieni
ii-211: sono un vermicello nel grado, ma gran demone ne la caritade. giuglaris
grano duro, simile agli spaghetti, ma con sezione più larga, che si
col primaio stuolo / erano abituati, ma di gigli / dintorno al capo non facean
è scritto quasi per tutto di letterenere, ma li principali capoversi sono lettere grosse vermiglie.
/ fossero. irissino, 2-1-134: ma come venne la vermiglia aurora / a rimenare
, iii-3-50: arcita era assai grande, ma sottile / non di soperchio, e
da vermini. d'annunzio, i-818: ma tu, ma tu sotto il marmo
annunzio, i-818: ma tu, ma tu sotto il marmo gelato, / tu
le cose del mondo non sono rie, ma buone, ma diventano omore corrotto al
mondo non sono rie, ma buone, ma diventano omore corrotto al peccatore. boccaccio
'l fuoco, più di dieci tanto; ma egli ora sta qui quasi come cheto
qualche anno la mano di confessori diversi, ma senza prò. guerrazzi, 1-211:
. cesarotti, 1-xviii-95: meno singolare ma di maggior uso neh'applicazione è la
, ladri, assassini... ma quando anche gli avrete presi, restano d'
sarà ben cominciar ghislanzoni, 18-128: ma... signore!...
vernacchio, un peto, via, ma che parve bombarda. = voce
33 (564): sto benone; ma ho bevuto, ho bevuto forse un
era una vernaccia!... ma, con una buona dormita, tutto se
. bruni, i-135: lassa, ma pria che in me rigido verni / di
la colorita non vorrebbe esser pallida; ma perché si opera a forza di sola impressione
era in quella vernicatura di che vergognarsi, ma non di inorridire; il suo fatto
neanche lontano da noi... ma lui [simon] non ha propno voluto
più bel fiore della sua pace, ma ne anche dal crudo verno di continue turbulenze
della vecchiezza. crescimbeni, 101: ma pure a quel, ch'ai nostro secol
tempo della chiara vita presenti sono, ma si tosto che veggono 'l verno della
, e pensoso il verno aere ammirava / ma più seduto a lungo in verde zolla
, 1-56: forse era ver, ma non però credibile / a chi del senso
di donazione vera, e lucrativa, ma non già nella correspettiva, e impropria
, che vuol dire che sia vero, ma anche de fatto, cioè idoneo.
vera fé era sola la catolica, ma per paura de la sua gente non lasà
sacramentale); che non è falso ma afferma con verità (un giuramento)
veramente (un vaticinio); non sviante ma dato in buona fede (un consiglio
e libera, e è cosa generosa, ma talvolta nuoce. pallavicino, 8-65:
'l cielo?. gozzano, i-315: ma no: non è la bambola perduta
]... batte il mare. ma il suo mare essendo quello delle fluttuazioni
massima è verissima e applicata egregiamente; ma l'usarne sempre a dovere non è
diamanti, a quel che si dice. ma chi ci entra si perde. g
quei fiori? adesso sono finti. ma un tempo, quando c'era lui,
padre, né il padre dal figliuolo; ma il padre è nel figliuolo, e
astrolagi, è lo dio de'lavoratori, ma più vero la sua influenza porta molto
, stiticamente, a dire il vero; ma come la uso io, anzi più
suoi. giuliani, i-196: ma i fratelli che sanno un po'leggere e
fu anche lo spiedo da girare; ma perdono anche allo spiedo, e torrei volentieri
vo'siete confusi, non è vero? ma sasso tirato e parola detta non fu
tu facessi caritade a quei poveri; ma, credimi, che per giuoco e
a qual di noi non crede: / ma savio è quel che tosto se ne
, o la nuova storia universale; ma si aspetta il corvo. fenoglio, 5-i-1657
le donne dicono sempre il vero; ma non lo dicono tutto intero. ibidem,
funzione del senso effettivo dei suoi componenti, ma solo in funzione del loro valore di
gli ridussero alle terre per dottrinargli meglio, ma gli fu dannoso venire a populato con
né altri aiutanti. pavese, 6-291: ma poi proprio perché non aveva dormito e
il conte almerico pellegrini, veronesissimo, ma titolato anche magnate d'ungheria.
veronica nostra, /... / ma dice nel pensier, fin che si
miti non sanno che farsene della verosomiglianza; ma si può supporre con ragione che pinverosomiglianza
con un solo, non disegno, ma libro, anderete alla posterità. =
si convertì alla predica di cristo, ma questo non si sa però di certo
, i disperati di verisimili promesse, ma però false, si soccorrevano. de
con la restituzione del prezzo pagato, ma con quello che importi la stima della verisimile
maravigliose d'acque e di monti, ma lontane tanto da 'l verisimile, che io
è necessario al poeta quanto la invenzione; ma più ancora. foscolo, xv-267:
'trascinare'(di origine indeur.). ma, più vero d.
quelle ultime frasi erano state pronunziate, ma più verosimilmente tutte le altre erano state
corto in su rivolto, occhio piccolo ma vivace, collo grande, gambe corte
vivace, collo grande, gambe corte ma grosse, ventre sporgente, natiche grandi,
vinse col tempo. carducci, iii-24-399: ma a voi, commendatori e conti novelli
travagliava nella espugnazione di rosignano, piccola ma dolorosa verruca agl'occhi suoi, di
] come opera di un insetto, ma... non si convenne né sulla
toccare le grosse verruche della pelle, ma non lo feci per il fatuo timore che
, oscuro, e simile al porfido, ma non macchiato, di granito siriaco d'
guidano a passi veloci alla cima, ma ivi palpitano incessantemente i creduli felici e
): questa non è versabilità comica ma carità sapiente. lucini, 4-49:
-caratterizzato da una produzione poetica abbondante, ma di bassa qualità. b.
al massimo potrebbe essere un versamento, ma quello si vede domani mattina: se è
continuare la marcia a mezza costa, ma molto in alto. 2.
i giardini e l'annunziata sulla sinistra. ma su questo versante era già un luogo
di vena /... / ma esce di fontana salda e certa, /
in alto. boccaccio, vii-40: ma io, come si fa il ciel tenebroso
pianti, gemiti e lamenti, / ma quanto più si può, cheti e soppressi
: oblio, felicità di questa luce! ma vederla quando, ne'ventosi mattini,
cuore. carducci, ii-7-252: consolami, ma, prima di tutto, vieni.
un ideale. fiacchi, 158: ma che importa? qualora / la gloria l'
si dovea de'cor cristiani. / ma pure al fin sarà quel de'pagani
grande fatica. gavoni, 1069: ma perché tanto poveri / devono ancora continuare
sì facilmente tór di mano gli ovaristi, ma la voce 'semen'a me sembra
. g. gozzi, 1-228: ma mentre che in tal guisa favellava, spesso
faccia contenta ed imperterrita da galantuomo, ma col lurido aspetto di persona rea di mille
, di amici ingannati e poi delusi. ma non giova insistere su questi aspetti ovvi
cose affermate dagli scrittori delle cose terrene, ma dato, oltre a ciò, qualche
iii-2-96: tutto il dorso è nudo, ma le braccia restano nelle lor guaine versicolori
g. m. cecchi, 1-1-275: ma trattando s'è scoperta / questa versiera
paura de'diavoli che son minori, ma neanche delle versiera che son maggiori.
ch'io da qui inanzi versificherò; ma così piccola giovò ella a molti, tra'
non è considerata dall'arte vertificatoia, ma è considerata dalla composizione. tommaseo,
argomento di poesia a buon poeta; ma se nella versificatola, come il castelvetro
non fussero composti con arte versificatoria; ma improvvisamente, o pensatamente compilati con un
di nuovo un compito di scuola, ma la versione era facile e l'invito cordiale
vicino a damasco. non tutti, ma la maggior parte, sono costituiti di
. m. praz, 2-522: ma la figura del versipelle o licantropo, ruomo
riuscire poeta è cosa veramente gloriosa, ma che il riuscire versiscioltaio o rimatore è
è cosa vituperosissima! idem, 1-349: ma che domine diremo noi di questo versiscioltaio
versi in abbon danza, ma di scarsa qualità. g.
tronca. monte, 1-101-2: ma può ciascun suo versa / laudare assai,
, formata non già dalla meditazione, ma all'improvviso prodotta dalla forza dell'ingegno
uscita del popolo ebreo dell'egitto; ma secondo altra esposizione questo verso ha rispetto
ché così non ti stanchi gli occhi. ma ricordati quel che ti scrissi, di
così subito, questa è imitazione, ma se vorrò mettermi a emulare una lettera
che bolle per ogni verso, ma non può uscire fuora. machiavelli,
con tanta celerità...; ma non ci fu verso. collodi, 8
andare [le cose] per verso; ma voi non ne sapete, o non
alla polvere non in quanto polvere, ma come segno che tutte le cose andavano per
non so più mutar verso, / ma dì e notte il duol ne l'alma
è questa signora!... ma chi la sa prendere per il suo verso
corona, fece anco consigliar questo punto, ma non essendogli stato risposto al verso,
entrato nel terzo a vele spiegate; ma qui, per la prima volta a tramonti
voleva andare al paese suo... ma perciocché egli non ci aveva veduto mai
, come potessi spastoiarmi da codesta legatura, ma non ci so vedere il verso.
ii-1-25: non iscrivete mai satire, ma slombati versucci. -acer. versone
, di un titolo di credito, ma anche di un quadro, di una
tramite, in quelli friul., ma anche nel fr. orient. versour 'aratro'
raddolcirsi con l'aita del fiele, ma nel mescolarsi egli con esso, e col
che variano da luogo a luogo, ma approssimativamente pari a ha 1, 25.
pesci teleostei. campanella, 4-330: ma quelli che per tutto son duri, come
che non sono come gli altri cavalli, ma hanno una vertebra di meno.
a gli altri è specchio; / ma vertecchio f è ciascuno in ispecchiarsi. pataffio
minore è in tutto le cose simile; ma molto più pic- ciola, non fa
ciola, non fa la radice cava, ma ritonda come un verteccio. guglielmotti,
lavoro. spallanzani, ii-430: ma vedete intanto... che a cagione
; bench'io non la visiti mai: ma noi gente di spirito dobbiamo essere tutti
affine di conflittualità..., ma con una connotazione di minore asprezza.
arbitraria, come tutte le scelte, ma tale da accontentare ogni lettore, perché
non è più per un arco verticale, ma par fatto per una spirale ovata.
dei f f samburu; ma... le donne di questi ultimi
monti non si adagiano in lentezze sensuose ma si levano in decise verticalità squadrate, quasi
misurabili non da quattro sole differenze, ma quasi da un infinito avremo quasi infinite temperie
: niuna madre partorì la dea, / ma il vertice di giove. morgagni,
a dei ventenni, fedeli certo, ma ottusi. di quelli pei quali l'internazionalismo
m'esso platone aveva affermato), ma le piramidi ancora potevano riempire il vacuo
la repubblica », 28-vii-1981]: ma sta di fatto che noi, anche pei
: qual spettacolo per qualunque europeo, ma per un caraibo, un moscovito, per
, aperta la bocca dell'utero, ma più sendo il suo collo, il che
, esageratamente. pascoli, 1-255: ma il male è che se ci accostiamo noi
né verun comodo. stigliani, 141: ma ciò io non credo a patto veruno
: la verza è provocativa di mestrui; ma pur quando la mangi, sia cocta
verza. muratori, 7-iii- 74: ma passiamo al nome di 'verza'da noi usato
: gli ipocriti ragunano i loro beni, ma il loro racorre è sterile; perocché
opere, quanto nel cospetto degli uomini, ma negli occhi dell'occulto giudice sterili e
di biacca e di verzin dipinte, / ma lorde, senza crin, spolpate e
loffa di lupo, una crittogama, ma fatta a palla, di polpa bianca,
gittare una pietra come una uliva, ma più lunga, per la vescica. sermini
io vedea ben lei, quella pece, ma in essa... alcune bolle
veduto che produca bolle, o vesciche, ma crepacci, e fessure.
, donde ne seguiti augumento di mole. ma questo sarà non per rarefazione, ma
ma questo sarà non per rarefazione, ma per porosità e cavità cagionate oltre modo
per mezzo di un'assai grande, ma sottilissima vescica, che hanno in corpo
a dire che si fida di me, ma che non spiri ec.; ma
ma che non spiri ec.; ma che sente che messer cristofano è richiesto
pensare che eglino favellino di te; ma pensa che il parlare loro è tutto buono
o vessi- chette tonde... ma divise in quarti con una leggiera, e
carbone sodo, come l'incenso, ma vescicoso, mutando forma. leonardo,
un vescion tanto pien d'aria, / ma per quel che si vede ha il
ha il titolo di una diocesi, ma non la giurisdizione su di essa.
cui fu costituita. ebbe vita vivace, ma non lunga. 7. locuz
un gran vespaio. canaldo, 32: ma se nel vespaio de'figli di venere
inimicizie, indipendenti forse da gemma, ma non operanti a rendergliela cara. arbasino
uscivano essere alveare colmo di favi, ma non era che vespagio di malignità. r
. buonarroti il giovane, 9-14: ma non vi spiaccia queste donne belle / alla
era vespro). capace, / ma morì finalmente d'un vespaio. vèspero1
[venus] li greci chiamano espera, ma noi vespera. = forma femm.
dell'indie, li chiamai passeri notturni: ma quelli di terra ferma son molto nimici
settimo] non in veruna sua opera, ma nel suo riposo, che non ha
sm. invar. liquore tipico del comasco ma francese d'origine, di media gradazione
codice dei servi di ferrara, 212: ma quilli che no sae letere o i
faedis: non andavano al vespro, ma a ballare. 4. stor
.. dopo essersi atteggiato a pudica ma compiacente virginea cagione d'un nuovo incruento
pulci, morg., 16-58: ma uliver con orlando dicea: / « io
intarsiata d'avonon era meno feroce, ma era più vessatoria e più stupida della
piran dello, ii-1-1092: ma io sono fatto segno qua, signor prefetto
né questo solo affligge la città, ma anco è oppressa da infinite vessazioni e
: non fu nostra intenzion ch'a destra ma
, ii-11-58: non cessò la reazione, ma si temperò, si sopportò di più
, l'acqua non scolò di quello, ma si ristette; sicché, sé stessa
pieghettate e ampie alla foggia antica, ma assai più corte, da scoprire i polpacci
o scorza dell'istesso grano d'orzo, ma con la sua veste di paglia che
della lingua, cioè della veste sensibile, ma dell'idea, cioè dell'anima intellegibile
è stato vestiante e lo spirito santo; ma il figliuolo è stato vestiante e vestito
eravamo vestiti da guerrieri... ma la giornata era rigida,...
come una pedata d'un'altro omo, ma di longhezza ha duoi cubiti. tasso
, si stimò segno di terra vicina; ma ben potea essere = voce dotta
xviii fu illustre per molti ingegni divini; ma io nacqui tardi; li cerco e
. magalotti, 23- 37: ma chi vi ha detto, che quest'istessa
: quanti pensieri in quel mezzo sorriso! ma se ne pentì tosto, e riprese
1-5 (1-iv-65): monsignor no, ma le temine, quantunque in vestimenti e
armare lo corpo delle predette armi, ma è da vestire adomatamente di vestimenta che
alli quali non si dà provvisione, ma si vestono e nutriscono, benché assai
tutto ciò che non va in pane; ma questo è un caso particolare.
abito ecclesiastico. aretino, v-1-21: ma dove se udì mai più che uno,
: il fondo della religione è uno, ma veste nelle varie regioni forme diverse a
veste solamente il belemnite... ma la sua radice anco. buonarroti il
francese la rima ancor io vesto, / ma se v'annoia il verso, lo
princìpi vestirlo di un bello stile più letterario ma meno schietto. -tradurre in
consorti, ed altro parentado; / ma dimoiti altri, ch'io non conto alcuno
volte l'anno. boterò, 9-22: ma se il principe, per metter denari
quello che segue. segneri, i-41: ma che vuol dire vestirsi di gesù cristo
manchi il vitto e il vestire, ma non costringermi a domandarlo neppure alla mia
che tornasse da lui il dì seguente, ma che non fosse né nudo, né
2-26: è sottilissima di ossatura, ma così riempita e coperta non di grassezza
riempita e coperta non di grassezza, ma di carne copiosa e soda, per quanto
poeta cammarano era pronto a contentarlo, ma che almeno gli facesse udire i due pezzi
non aveste di beltà prurito, / ma sol congiunta a la virtù vi piacque,
cinelli, 2-106: dalla vestitura, ma anche dal portamento, pareva una signorina.
atto della vestizione, infilai gli scarponi ma dimenticai di sciogliere il cordino che li univa
2-184: avevano un essercito di veterani: ma essi erano di nessun valore. tasso
che non solo vincano i cristiani, ma molto presto. algarotti, 1-iv-349: tra
volta i settentrionali attaccarono i romani, ma non rinvennero più legioni veterane, non
, non più gli uomini liberi, ma gli schiavi dei tiberì, dei domiziani
tempo. parise, 11-121: « ma tuo nonno è ricco? » chiedeva un
forti invidio e veterani atleti; / ma son'io troppo nuovo a questa lotta
per l'uomo vengono usati in veterinaria ma non pensiamo agli animali salvati e ci scandalizziamo
soma. marchetti, 5-221: ma i fedeli e vigilanti / cani, e
costui non imparò putare o metere, / ma curar greggi da la infetta scabbia /
e questa talora ad essere non assoluta ma solamente sospensiva. 2. dir
al pontificato fu fatto dall'austria, ma per domanda di zanardelli. 4
alpino, il vetrato gela le aita / ma la tua penna è folgorata / ma
ma la tua penna è folgorata / ma la gran notte di nebbia è salita.
pazienza ed abilità dei soffiatori di vetro, ma (sia detto fra noi) di
che non patiscono le punture critiche, ma le rintuzzano con le sfrontatezze toste.
di paura. razzi, 8-60: ma che dirai tu che io tremava come una
, e è del colore dell'oro, ma è vetricoso e ghiacciolo, come la
; serra. bresciani, 6-x-374: ma nel giardinetto, alla proda che mira
consistenza vetrosa. biringuccio, i-43: ma che e cosa molto difficile a cavarlo
si trovano o compariscono in toscana, ma non sono prodotti dei suoi vulcani. d
oggidì non si formano più petrificazioni primigenie, ma solamente parasitiche, come sono il tartaro
men buone strignere e far vino, / ma sopra l'olio vi facci pareta,
basilico simili a quelle della vetriòla, ma minori. adr. politi, 1-720:
argomenti inglesi di ortodossia e d'intolleranza, ma che trasformano ogni inglese e piatto argomento
trai fiore un latte vetriuolo; / ma per un segno solo, / quei c'
lampe de vereo in la gesia, ma ge ne caìte de man e in morte
lavorazioni meccaniche, che diffonde la luce, ma non è trasparente. -vetro stensionato
poteva. e lo domandò più volte, ma quando arrivai aveva già gli occhi di
avanza, e non m'aretro, / ma pur d'aten- der mi corno e
a sostanze di natura fisico-chimica diversa, ma di consistenza e aspetto vitreo. 8
, che siamo un vetro, / ma godi e non star più, ché sei
come dice dione era prima solito, ma per sì poco, che venne in
d'addio / per un saluto, ma forse / (era un'ora incallita)
comporsi in una figura sempre più semplice ma si aggrumava in una massa vetrosa da
, che poteva alzarsi al monumentale, ma restando a lato e quasi estranea alla grande
ha buon fiore ha mal picciuolo, / ma e'non basta avere un segno solo
basta avere un segno solo, / ma tutti gli altri è in buon terren
poetoni modemalocci, legittimi, e naturali; ma più tosto mi tengo, e
grandi al pari delle nostre e maggiori, ma più per lusso che per servizio
con stesso modulo e stessa direzione, ma verso opposto. -modulo di un vettore-
del traffico? ridurre le tariffe; ma se così fa il secondo vettore, deve
infettivo da un ospite a un altro, ma che non è indispensabile al ciclo vitale
23-36: non che il destrier, ma la vettura darli / converram- mi,
altra le raponea. ariosto, 30-8: ma non però che orlando a piedi vada
quella che si prende a nolo conl'autista ma che non svolge servizio di piazza.
uomo si diportava. grazzini, 4-233: ma io non son per dargli una fanciulla
[tommaseo]: o femmine belle, ma stolte, voi siete le vetturali di
loro bisogni fare tal mutazione di paese, ma per dar comodo a chi ara bisogno
casa di bruto marito di sempronia, ma bruto non era ne la terra. boccaccio
/... /... ma i tardi / occhi poi scuopri dalle
i-42: tiberio non la 'ntendeva così; ma non ardiva quel popolo tanti anni vezeggiato
animali. simintendi, 2-1 io: ma ella [la fiera] vezzata non fuggìe
ogni specie di adulazioni e vezzeggiamenti; ma poiché, d'altra parte, uno non
, in questi luoghi ci tirano; ma vonno essere un po'vezzeggiati, se
severa manco, ei diveniane amante; / ma ritrosa beltà ritroso core / non prende
, i-577: egli era indifferente, ma carezzevole; egoista ma gentile; esigente,
era indifferente, ma carezzevole; egoista ma gentile; esigente, ma sempre giocondo
carezzevole; egoista ma gentile; esigente, ma sempre giocondo ed amabile; capriccioso ma
ma sempre giocondo ed amabile; capriccioso ma pieno di vezzi e di moine.
è un vezzo. pigna, 85: ma non vi essendo il mio lucido sole,
vederti una volta, vezzo mio; / ma in van io guato e di notte
tolgono però la grazia di dio; ma chi troppo gli ha in uso e in
io ho nome ma- riotto: / ma per esser di vita assai piccino, /
1-94: il lupo muta il velo, ma non il vezo. cini, 84:
: il lupo perde il pelo, ma non il vezzo. idem, 185:
i doni / a chi lieto ode, ma 'l viso rosseggia. /..
oggetti vaghissimi, vezzosissimi, splendidissimi, ma nella loro perpetuità sempre nuovi.