la mia salute non va bene, ma pur tollerabilmente. tommaseo, 11-306: il
gli sarebbe piaciuto di tartassare quei fastosi, ma il gusto non valeva il riserbio e
sono asciutti, di poco pasto, ma tollerantissimi della fatica e velocissimi al corso.
non solo mite, remissiva, tollerante, ma anche iena d'indulgente compatimento per il
arciprete, uomo tutto di chiesa, ma tollerante e benigno. borgese, 1-335:
gli anni ero divenuto più tollerante, ma non per un progresso di fede; per
rispettabile rispettabilissima, tollerante, studiosa, ma piena di orgogli ridicoli. -improntato
valida, e alla tolleranza incondizionata (ma spesso soltanto apparente) verso qualsiasi idea
che gl'increduli sono tolleranti con tutti ma, contro i loro principi, non vogliono
essi, quando conviene, aver paura, ma non perdere perciò la tolleranza, né
del digiuno. algarotti, 1-iv-226: ma non è così, egli aggiugne, della
re fa molti disordini con donne, ma avendo imparato la tolleranza da sua madre,
altrui diritto e compiuti senza il consenso ma grazie alla semplice mancanza di opposizione da
minoritari) contrastanti con il diritto vigente ma ispirati a principi e valori ideali ad
la ragione della podestà del popolo, ma per l'altra del tacito ed implicito
di necessità od opportunità politica), ma fatto espressamente e con apposita legge o
parola tolleranza non esprime una dottrina, ma una condotta; ed ella racchiude in
rigidità, in fatto di princìpi, ma una grande tolleranza per gli individui.
del vero, e insomma l'indifferenza, ma semplicemente l'indifferenza che si era venuta
; si stanno facendo grandi progressi. ma serbano gelosamente l'abitudine e la precauzione
operaio controlli quel che sta facendo: ma già a partire dalle 'tolleranze'l'operaio
è un leve peso / da tolerar: ma la persuasione / fa che 'l vero
e non hai la sua tranquillità: ma tu dèi tollerarle per gli altri. beltramelli
tollerar non ponno. leopardi, iii-289: ma le angustie, i dubbi, che
: vinti dall'ira e tristi dunque; ma non rei d'ira, per così
pena che mi dà il rigor della legge ma qualunque altra che possa venirmi imposta dal
cose che non si possano tollerare, ma tutte sono cose burlevoli e da spasso.
: egli non era più maggiordomo, ma le cose malfatte non poteva tollerarle.
per avventura bisogno non le sarebbe, ma spero insieme che ne tolererà generosamente la noia
frate che patisce la 'nfertà della carne, ma 'l ladro ad ogni modo si debbe
civaia domestica. goldoni, x-1209: ma il cor mio non ha costanza / un
sia stata fatta frode, lo ammetto, ma che questa violazione così facile e flagrante
dichiarò giuseppe la religione cattolica dominante, ma volle che si tollerassero tutte. statuto albertino
anche il lusso è un ladro, ma un ladro favorito, o almen tollerato.
dubbio, non sarebbe tenuto di ubidire, ma il dubbio invincibile allora tollera l'obligo
tollera l'obligo, quando egli dubita, ma non sa che il prelato dubiti per
non tollera la compagnia del soggetto, ma non tollera nemmeno compagnia di altri oggetti
tollera il violento rimbalzar dei piani, ma è senso volumetrico generato dalla vita.
la gente e 'non volta in giù ma tutta riversata'e nella giudecca tombre eran
. fanzini, iii-830: - « ma cosa fate voialtri russi? » mi risponde
vecchio messico e 1 vicini paesi, ma una parte notabile delpamerica boreale, le
luoco sarà porroso e non sodo. ma se non è porroso, anzi sodo,
labbri aveano ancor sanguigni; / ma colle pelli tolte a quei meschini /
questo argomento è tolto da euripide, ma la condotta dell'azione è in gran parte
; e cacciolla in esiglio per odio, ma sótto colore d'aver ridetto quanto avea
; macchia la carta come l'olio, ma le macchie scompaiono in breve. p
toma terribile a monza in circuito, ma per fortuna non si è rotto nulla.
portano scarpe che non hanno tomara, ma solamente le suola e i calcagni molto
le tomaie per imbroccare le scarpe, ma volendo levare le bullette, fanno uso delle
le scarpe nere, lucidate alla perfezione, ma consunte e non alle suole che erano
non alle suole che erano grossissime, ma alla tomaia, logora e sottile come
a me per lo verace duca; / ma 'nfìno al centro pria con- vien ch'
se non discende. gigantea, 30: ma 'l gobbo malizioso e cattivello / un
tenermi sospeso. potessi rinnegare le myricae! ma come si fa? è la tomba
al suo parlar non attendia, / ma con mente scaltrita ed amorosa / sotto la
distende, / che non per vista, ma per suono è noto / d'un
disse aprendo l'uscio « silenzio, ma voi siete una tomba, lo so »
con i fagioli: anche la cesira, ma certo: estasiata, gonfia. bernari
al marziano, ho speso una tombola, ma lo scuoterà la mia satira?
con questa che con un'altra, ma per adesso no me voggio ligar.
spenzoloni ed immoto, ancor che con picciola ma con repentina spinta ella il fece tombolare
l'eccellentissimo tron sia stato detronato, ma non mi maraviglierei né tampoco se mi
ii-2-897: quella, enorme, pesante, ma vera signora; questa, una tombolina
sarebbe meglio rosetta, così tombolina! ma né rosina, né rosetta', veramente,
va zo per la scala a tombolon; ma per tornar dal vizio a la vertù
, 1-113: non solum di calce, ma etiam di gipso vel di tomentata creta
ingiuriosa). ranieri, 83: ma non può scemare il furore contro il tommaseo
: la confession sì ha parlato, / ma en nulla guisa pò deo satisfare:
è di lungi a'fatti miei, ma se più presso ci fosse, ben ti
guido da pisa, lxxviii-i-409: ma perché molti han lo 'ntelletto torto
potete far quel che vi piace, ma non avrei voluto che 'l manuccio stampasse
due tomi, le altre non tutte; ma la maggior parte me le trove spezzate
eziandio appartenne al foro, buono era ma di poca levatura; uno dei tanti che
xviii-3-309: poivre mi ha lodato, in ma teria di agricoltura, i
parlare di altre lastre e di tomografie ma intanto mi guardava come se avessi sciolto qualcuno
de force'per isfoggiare erudizione letteraria, ma un libriccino a ricami graziosissimi, or ora
tour-de-force non è caduto in disuso, ma si perpetua sulle macchine da scrivere,
velluto, né seta, né 'toumurey; ma un semplice vestito di percallo dai vivi
/ dalla sera alla mattina, / ma porta dove l'hai presa, / la
bisogna guardare sommamente di impostarealla lingua nazionale, ma che si presentano anche (o soltanle
a tutti poi diè desinare; / ma come fur levate le tovaglie, / li
all'uomo. l'unica veramente pericolosa, ma solo se contratta da una donna durante
: tutti i 'berluscones'del mondo, ma anche noi ex intellettuali a parlar di toyotismo
tuzzà, pugliese tuzzarè), ma diffusa anche nel trentino (tociàr),
non è alto, snello, slanciato, ma basso e tarchiato; atticciato, tracagnotto
non è fine, affusolato, affilato, ma corto, grasso, largo, carnoso
3. che non si eleva svettando, ma si spande largamente in un'ampia e
(colui stesso sog- giugneva), ma io fo con tutti alle palline, siano
tozzo di pane. gozzano, i-555: ma in tre mesi non potrà assestare le
tozzi, o capaguti..., ma né ancora bastoni, o mazze appuntate
4-145: toc, toc, toc. ma chi tozzola la casa mia? muratori,
li le darebbe. poliziano, 1-708: ma, se effetto avesse il 'sì'/
re i principali signori della corte, ma particolarmente il duca di mena, per
d'improvviso il suolo sotto a'piedi; ma per buona sorte non era altro che
braccia alte: addio! addio! ma sia il traballamento della barca, sia
, 2-456: ero ancora traballante, ma avevo preso una decisione che mi accompagnerà,
, vedo la posizione di rebo (ma anche quella di minnie) un po'traballante
neschi zibaldoni della radcliffe, ma buon numero di vere opel. pascoli
non era certamente il tenuto conquistatore, ma qualche pic- ciol principe traballante sul seggio
di male gambe e vo traballando, ma non posso salire né scender di carrozza senza
senno: / tu l'avresti saputo; ma frattanto / io n'ebbi tal spavento
il sole e la strada era asciutta ma ancora non polverosa, la macchina traballava
: lo sciopero era infatti durato poco, ma per un'azienda che traballava, sette
popoli / vadano in perdizione: / ma se toccasse ai principi / a dare il
che non li facessero propria sepoltura, ma che lasciassero, che il suo corpo fosse
mia vita avevano combattuto per tanti anni, ma né dominata né vinta, mi aveva
amante non gli averìa poste le coma, ma la paura del baston de la madre
. un qualche rumore nella strada, ma lei trasalì. -balzare in petto
: così sul cona già vid'io (ma cona / non veggo più) così
solo delli detti ori e alienti filati, ma ancora delli ori ed alienti tirati.
a l'omo e batte, / ma s'ella el trova socco o pigro troppo
tale non gli porge, ad affogarsi, ma tanto si trabatte che incontra chi lo
lo epistylio overo trabe recto continuo, ma la magiore parte fragmentato et interrusto. idem
sempre fu in uso la porpora, ma essendo romolo l'usò nella trabea la quale
in roma lo uso de la purpura, ma, essendo romulo, fo usata in
: ognun la propria divisa aveva; / ma la veste da camera mi pare,
grida ad alta voce, non potersi, ma a tutto rigore di giustizia doversi a
finestra correva un canale, di quelli traboccanti ma lenti, che escono da sotto le
. giovanni crisostomo volgar., 3-103: ma qui son trabeai chi stan sempre neti
et il trabèculo et la vite insieme uscivano ma fora degli reliqui vasi o vero una
dànno agio di salire sui loro trabiccoli, ma bene spesso mi risalutano con fiche ed
mal fatti, tagliati alla grossa, ma stupendi di bontà e traboccanti di peso.
questi apparivano traboccanti di buona volontà, ma incontenibilmente ansiosi e ficcanti, elettricamente pronti
: molti si soglion nominare amici; / ma se contraria sorte parco scocca, /
sforza scavalcarlo a sua possancia; / ma carlo mano, che ivi era arivato,
dalle mosse si mostra non che spirato, ma spiritato. trabocchèllo (trabuchèllo),
modo avventato. non son gonzo. ma quanti capitano, tutti li tira al trabocchetto
1-2-341: con benigno / modo, ma non nel troppo trabocchevole, / l'accogliete
la tra- bochevole gravezza della posta, ma dubito della malropera del signor cavallier garelli
di sangue. pratesi, 1-35: « ma che cosa è stato? »..
e non empier solamente la misura, ma empierla a trabocco. -in rovina,
: lo andare in romeaggio èe trabuono, ma non mica per curiositade. livio volgar
traccagnotto sulla quarantina, decentemente vestito, ma di modi rozzi e violenti. carducci,
le cose andavano prendendo buona piega; ma chi non conosce i traccheggiamenti della corte romana
questo tracchéggio, non vorrei parere, / ma 'n verità non mi dà mia buon
ringrazio la s. v. ill. ma della sollecita gentilezza onde volle parteciparmi il
uomini vanno in traccia della pace; ma non la cercan aov'è. fr.
tracciante delle mitragliatrici francesi era disordinato, ma fitto quasi quanto la grandine.
'è l'aratro che traccia il solco ma è la spada che lo difende'.
a quelli del piano di costruzione, ma in vera grandezza, per poterne ricavare i
di tanti buoni e valenti artisti non parole ma sangue dovrei adoprare. landolfi, 8-24
non solo delle imprese di napoleone, ma di tutte le sue campagne e di tutti
domandare se non amico della caccia, ma in fatti nemico e persecutore crudele della fiera
, fidando nella gomma delle scarpe, ma subito, dolcissimo nel tracciato che l'erba
non più secondo i nostri estimi, ma sempre con in mente il tracciato contorto
conoscere i tracciati per non perdersi, ma si arriva sempre e lo stesso da qualche
tracciato, molto breve e saltuario; ma dà forse un'idea dell'attitudine che
di vesciche attaccate al loro muso; ma qualche volta anche di tubi che entravano
]: non è trachiaro e lucente, ma egli è puro e netto. salvini
leggermente ricurvo, compresso ai lati, ma non festonato;... le piume
scheletro voglia star mai ritto, ma sempre si ripiega nelle sue marino
. piovene, 153: volle chinarsi, ma il suo glia. benni,
, i-200: voi siete tanti orfei; ma il tracio vate / non fé mai
non arrivando di punto in bianco, ma per semplice trascolazione e languidamente.
10-161: sembrano cose da nulla, ma che valore prendono, quando si è vista
'biscotto', pane non due volte cotto, ma discotto, tracotto. = comp
in catena per la sua debolezza, ma non depone la ferocità per la sua
queste voci sole furò dante da'provenzali, ma dell'altre ancora sì come è.
con cui si accompagna l'ingiuria, ma dalla persona, contro cui l'ingiuria
parte dei trade-unionisti sono anche laburisti; ma tra i due movimenti non vi è
troppo 'locale', e troppo 'tradesunionistica', ma la scelta dei delegati è buona. a
temono, si sono un uno ragunati. ma questo fra 'buoni è amistà,
/ né per sua vilezza, / ma naturai vertù ne. ffa certezza.
che ben fu ettore morto da achille ma a tradigióne. carducci, iii-9-62: a
: cotesto non vi negherò già io; ma a patto che siemi anco lecito di
le fattezze / di questa traditrice, / ma non mi ha già nascosto il tradimento
più che ero come tutte le altre, ma che ero fine, intelligente, nata
e male. grazzini, 75: ma se vi par ch'io scrocchi, /
fabula de cefalo e procris, cvi-41: ma intanto dolce fu el so rasonare,
[giolitti] tradisce la patria gratis, ma la tradisce lo stesso. bilenchi,
questo un tradire la verità... ma non crediate che già tradir la voglia
a tradire i sentimenti del cuore, ma non potrei sforzare il cuore ad obbedire
e non posso insistere con altri biglietti: ma conto sopra di te, come sopra
di spavento volle proferire alquante parole, ma fu dalla voce tradito. fogazzaro,
severa dell'abitazione signorile toscana di sempre, ma c'è un di più nella possanza
corno, non per sua virtute, ma per potenza delli mirmidoni, achilles traditamente
la pura e semplice consegna di esso (ma si
il bene non viene materialmente consegnato, ma semplicemente indicato e messo a disposizione del
del tradito. papini, x-2-156: ma non bisogna dimenticare che in ogni tradimento,
: il tradito può essere ingenuo, ma il traditore è sempre un infame.
mostra importuna non che dei suoi sentimenti, ma dei più interni pensieri. montano,
sciolse / il traditore al fin, ma non in fretta. tasso, 7-43:
, 1-93: il ragno è piccolo, ma perfido, ingannatore, traditore e tiranno
volgar., i-287: non amadore ma traditore dè essere chiamato quello che vuole
s. alessio, xxxv- i-21: ma cristu deu a tuttesore / sì li stai
che sta meglio, dio lodato, ma il suo è un mal traditore da non
. fanno conto che sia traditore; ma, come lui, essi sanno dissimulare l'
uomo che non fu acquarello, / ma un vin traditore, che a un tracto
: 'ostrica'. stammi adunque a udire. ma vedi: io vo'che tu mi
che potesse produrre delle controversie dogmatiche: ma l'esistenza dei loro dei, e
con altri ordini. faldella, i-4-237: ma noi, per la salute morale e
guerra durava da più di un anno, ma lei non se n'era ancora fatta
1 romanzi di dickens e del thackeray inglesi ma tradotti in francese ovvero in italiano.
: traduzione non d'opere intere, ma de'tratti più scelti, di quelli
.. percioché non l'umile mio stilo ma la virgiliana maestà alla altezza dello spirito
fu essa [disposizione] introdotta, ma solo in un progetto di legge che
tradussi / sempre agitata; è ver, ma benché oscura, / fu dall'ombra
in francia il mio nuovo romanzo. ma esitavo su la scelta del traduttore.
io versioni, marinato altrettante lezioni. ma al componimento la sua trovata falliva.
nella quale è sostanzialmente rispettato lo spirito ma non la lettera del testo originale o del
buon mercato delf'otello', in inglese, ma con la traduzione francese a fianco,
xi-143: sarà il colore del momento, ma questi dorsi di roccia, sotto il
chezza del corso ch'avevano fatto reggere, ma molti ne traffe- laro. a.
: egli ha il cuore passionato, ma è ancora intatto dai vizi; tìnch'ei
trafficato non colla bilancia dell'equità, ma con quella dell'interesse dell'esattore.
use a trafficare né fuso né rocca ma solamente cavalli ed arme. buti,
gli uomini si convertano in fere: ma si trafica l'ingegno e la robba a
screditare. giordani, ii-2-200: ma vedete, che io da nessuna parte mi
luoghi, non solamente di francia, ma in italia ed in ispagna anco aveva
, ove più facilmente può farsi, ma ancor nelle lontane giunse il gemo traf-
e traffichino che non parlava mai, ma pensava sempre al miglior modo di far
collettivo non si considerò come persona, ma come cosa, come fedecommesso, retaggio
il traffico m'ha a esser onesto, ma finalmente traffico: chi più ci ha
oliva, 180: il pavone, vago ma vano,... sì spesso allarga
picche con poco e stretto ferro, ma sì trafiggenti e destre, che con esse
e non solamente gli offendevano d'infermità, ma egli ve ne morivano per le trafitte
pena trafigge la sua mamma, / ma iesù cristo l'anima le''nfiamma. guiniforto
colomba. b. davanzati, i-189: ma seiano trafisse l'addolorata e poco accorta
fa l'uom che non s'affigge / ma vassi a la via sua, che
se stimolo di bisogno il trafigge, ma a la sua via (che che gli
e non solamente gli offendevano d'infermità, ma egli ve ne morivano per le trafitte
trafitte e queste afflizzioni de la povertà, ma vivete liberi e allegri ne la schietta
il tempo o trascurato o tardo, / ma pose allor su l'infallibil arco /
non vide la deformità della persona decrepita, ma gli occhi straordinariamente lucidi, trafittivi,
aprì gli occhi: quegli occhi piccoli ma trafittivi, le cui pupille sembravano minuscoli carboni
e ornai tacito non per patto solamente ma per coscienza, soggiunse: « con
, che infuocavano le membra avvelenate, ma anche un terrore ansioso, un singolare accasciamento
messere, e'forse non vincerebbe me, ma vorrei buona moneta ». g.
, nella sua stretta di spalle, ma colui lo traforava con lo sguardo. eppoi
anche sostant. latini, i-2393: ma ovidio per arte / mi diede maestria,
là in traccia della trafugata fune; ma non trovando chi confessasse di averla tolta
voleva spedire a trattare coi francesi nascostamente ma i briganti chiudevano tutte le strade, e
stesso poeta ne'sonetti e nelle tragedie. ma la lettura delle tragedie francesi, la
: mi rimetterei ora a tragediare, ma eccoti che mi toma, da vari giorni
né danna la musica nella chiesa, ma quel modo di cantar particolare ch'usavano gli
: in simili imprese possiamo usar più corpi ma che siano in ordine ad un'azione
, non solo da bologna a ferrara, ma sino a venezia. bacchelli, 1-iii-769
a ogni passante non sono soltanto due ma molte, e ancora aumentano per chi
un traghetto solitario. montale, 5-79: ma se ritorni non sei tu, è
non è virtù impossibile o insolita, ma debita, ordinaria, e facile al
quanto il film. ricorda il 'rigoletto'. ma un 'rigoletto'accuratamente purgato di tutti i
onomatopeica d'un urlo di delirio; ma appunto per questo sembrò lavoro
, xiii-qi8: opra sarà perfetta, / ma lo tragico stile sorprende, e non
tedeschi, perfino il passo dell'oca, ma non il senso tragico che hanno loro
fratelli bandiera è stato pronunziato spesso; ma ben pochi sanno qualche cosa su di
bocca). morone, 136: ma segui pure il tuo discorso, o figlio
si mise a ridere e lo guardò; ma lo vide così triste e tragico in
ripreso il motivo romanico della staticità, ma lo porta ad una più chiara stilizzazione
giacone... per tessere un breve ma sentito elogio della milano, dell'italia
, della satira la mordacità e delrepigram- ma l'acutezza. milizia, i-17: questo
come un bamboccio o una donna, ma che non punisce mai. g. bassani
nelle tragedie greche a noi pervenute, ma ripresa e portata a dignità di genere
chiamò egli tragicomedia. castelvetro, 8-1-142: ma quella comedia o tragicomedia di plauto ha
.. siamo all'ultime scene: ma non vorrei vederle. carducci, iii-19-157:
, altercare. salvini, 41-182: ma, oimé, che spesso sbandita la bella
. de nores, 1-ii-2-369: ma awertisci, dice il verato, che si
all'altra riva. sergardi, 169: ma il canuto nocchiero alme sì impure /
spronando a valicar la fossa. / ma non l'ardian gli ardenti corridori /
fu detta. /... / ma, vinta, poi a li roman
e con gli occhi gonfi e rossi; ma quel pallore, seppure ce n'accorgevamo,
chi gli pettoreggi, cacci o prema: ma quando saremo alle mani vittoriosi, non
; mai non va per diritto cammino, ma torce per tortesi tragetti; animale di
g. argoli, 96: ma se 'l carro solar fosse una traglia /
., di area modenese (tragn) ma con corrispondenze nel- l'abr.,
: il trago di seme di grano ma in campagna e in egitto solamente. domenichi
che dagli antichi scrittori si trovano nominate: ma, o per non essere state pienamente
lattice rappreso costituisce una gom ma da masticare detta anche barba di becco.
sì credeva averlo conquiso per sé solo, ma di tale forza il trovarono che niuno
combattimento. boiardo, 2-9-15: ma siame il mondo tutto testimonio / ch'io
non gli avria dato una volta, / ma travalciato in un boccone intiero: /
bene alla punte del trinchetto come prima, ma non già più alla stella, la
dimostrativo non solamente degli oppositi venti, ma ancor de'gradi, come l'armilla
tipo-spotomo mi ha fatto quasi stramazzare, ma al traguardo. g
bensì il cambio locale o traiettizio, ma non avevan notizia veruna di quella specie
finché non soltanto gli toglieva il pallone ma addirittura ne rovesciava la traiettoria. calvino
portano i grandi fardelli di robe, ma e'li vanno tran- nando per la
vizio in om forte sta male, / ma pur in donna via più per un
/ fue sempre per usanza, / ma gli occhi tràiti e la cera e 'l
: la lussuria è laida in ogni età ma in vecchiezza è tralaidissima. d.
comisso, 14-99: guardò appena, ma subito richiuse la finestra e ritornò a sedersi
chi d'amar si conforta; / ma ciascun passa scorta -di ventura, / se
onesto è lo studio de le leggi, ma se uom, per attender a le
altre testimonianze e la potrei dire ma la tralascio per brevità e per passare a
un'isola in mezzo all'oceano erotico. ma tralasciarla, secondo me, non si
giovani tralci, in righe spezzate, ma che pure segnavano la traccia de'filari desolati
per le impetuose / tralciute vie, ma di qua tegnamo. 3.
tralice). tralice (diffuso ma erroneo tràlice), sm. nell'espressione
più questo tralignaménto non avviene dalla generazione, ma sì bene dall'educazione. tasso,
le civiltà finiscono in più modi, ma il più sicuro... è quando
giudiciario, o artefice di nativitadi, ma dottrinato. 2. per
amore / mi balza il core, / ma pur discreto / serba il secreto,
e l'aurea testa / veli sì: ma non celi! -non esplicito,
, / mille luci vid'io, ma non mi spetro / dal mondo sì ch'
tralucea si oscurò. varano, 1-569: ma nel buio qual traluce / viva luce
a processione. rovani, 4-i-43: ma guarda il colonnello dovara alto, sparuto
legname però non deve esser bianco; ma bensì d'un giallo chiaro, e pregno
; / de la persona no, ma de l'avere. n. villani,
tentazione di sorridere a quella sparata, ma che essa pur si sforzava a frenare la
mente ciò che voi volevate dirmi, ma non anco mi luce. nievo, 136
come uno tralunato. calandra, iii-228: ma alcuna volta andava fuori quasi per disperamento
è giuntoal suo fine, non tralungo, ma tragrande. vittoretti, ii-138: or,
al subbio e tesser questa tela; / ma non è tempo or che il cenar
tram: arrangiarsi purchessia, neri. ma senza sperare nell'aiuto di nessuno (anche
intesse eli fila varie, e infinite, ma connesse tra loro, e il dolore
denari non erano soltanto oggetti e denari ma vivi e tenaci fili della trama di
, le parole che egli non scrive, ma che si rivelano sotto alla trama dell'
e le guide vanno a rovescio. ma se egli è vuoto, fa segno che
vero, il confesso ». / ma quantunque più tesso - più vien trama.
fino al mezzo del presente risolti, ma tuttavia stavano in trame. tramagnini al
io non ne stavo in dubbio niente, ma queste riammette sono fastidiose, benché me
, nasse, rezze e tramagli, ma il re don sebastiano non fu trovato
, principio, o arché, fondamento, ma ge-schick, giuliani, ii-84:
antenati. s. maffei, 5-2-356: ma volle la divina providenza che da un
perché l'altro gli tolga il sugo, ma perché la radice non tramanda, ed
dormi in piume al rezzo, / ma dai lacci di morte avvinta resti, /
fidanzata, e la vorrebbe abbracciare; ma costei lo ributta, fastidita dall'odor
. pindemonte, ii-78: parlar vorrìa, ma un suon confuso e tronco / solo
, né maschere da ingrandire la voce; ma sono per altro molto più ristretti,
presente con gli occhi della fede, ma ancora di toccarlo, e di tramandarlo
qui, non ricevendo ne l'organo, ma fuori trasmandando, come conveniva a la
vocaboli usati in toscana da'vari artefici, ma raramente tramandati a noi dagli autori.
tramarla, perché questo farebbe fuggire ognuno, ma ch'ella è già tramata. botta
allato ad esso. boiardo, iii-3-48: ma quel brutto orco che seguia la traccia
molti soldati morirono, non di ferite, ma, essendosi combattuto in sulla sferza del
fare opera di persuasione,... ma coi superiori la cosa diventava trambasciante addirittura
maestà, ch'era più che umana. ma tramischiato in essa un pallore di profonda
cadrebbe moribonda agli ultimi trambasci. 4-255: ma se non le barricate, almeno qualche altra
... /... / ma non so s'ella mesti, e
biasimar margite, non il giambo, ma adoperò l'esametro, tramescolativi pochi giambi onde
che non si contentano d'una imbandigione ma voglion tramessa. ottonelli, 260:
: costui era parlante pronto e tramettente, ma sentiva del gagnone. traméttere1 (
commedie alcune sorti di gente non solo vili ma infami, come sono i lenoni e
similitudine de li angeli non operare nulla, ma intendere solamente a dio, sanza tramezzamento
assai pratico. faldella, i-5-311: ma dello sbarbaro e della sua opera ultra aristo
quale lunghissima barba et isparsa aveva, ma non irsuta, bianca sì e tramezzata tutta
esser tramezzati fra essi altri non congiurati, ma con la faccia lieta riconfortò cassio.
cielo non li sia algun tramezo, ma rimanga lo addito aperto e patente.
inferiore, secondo quest'ordine successivo, ma secondo i gradi de'successivi disordini, i
per la vena arteriale, nel polmone, ma che una porzione più sottile ne sia
, quasi come la 'lavagna', ma arida e non resistente come quella del genove-
e serrati, originario dell'alto adige ma coltivato anche in trentino, nel collio,
e tramischiato. de bottis, 28: ma all'ore 1 / 2 dell'istessa
parvero a formidauro gli uditi accidenti, ma dubbioso non fra essi tramischiate fossero cose
: spargeva nel popolo proposizioni eretiche, ma, perché meno il paressero, tramischiate
gioco meccanico di linee e di colori, ma piuttosto come una necessità dell'animo umano
e modius (v. moggio1); ma non mancano ipotesi diverse che collegano la
48: dalla strada sparavano fitto, ma non lo coglievano, e sì che era
nostre parti calde volge allo indentro, ma nelle parti freddissime, più sotto la tramontana
si godeva i cari / ricordi, cari ma perché ricordi. c. e. gad
era il vento che soffia dal nord, ma che da noi viene chiamato tramontana o
si stia senza qualche sospetto di peste; ma la sua forza vien temperata in parte
valenza ad avignone, leghe diciotto longhissime ma con acqua favorevole perché corre veloce,
, forse di tutte le cose: ma non vorrei finire con un sarcasmo volgare
vivo di pietre e di calcine; / ma più foce di umani atti consunti;
, 118: la scienza è progredita; ma i politici ancora rimasticano le vecchie dottrine
subitamente. e il sol moriva. / ma quel tramonto a noi parve un'aurora
concerti: a ogni pri ma rappresentazione, sempre in un palchetto di
colori. c. corrà, 437: ma dove riuscirà a realizzare meglio il fatto
volgeva al tramonto. carducci, ii-9-164: ma l'erminia si serba bella, o
le relazioni tra me e certi personaggi illustri ma un po'in margine, non si
smortimenti e si vedono ogni dì. ma non si sanò mai un quatriduano fetido
449: ella tramortì e tremò tutta, ma si strinse più vicina a lui,
poco tempo dal sole sogliono imporporarsi, ma tramortiscono da'raggi di lui troppo lungamente
sui trampoli. pratolini, 2-436: ma piu alto di tutti è l'uomo in
tella; che ritrovano tramortito sul pavimento, ma, per miracolo, incolume. tecchi
. incontanente scampò. moravia, vili-169: ma come mi avvicinavo alla balaustra della terrazza
dante, purg., 33-129: ma vedi eunoé che là diriva: / menalo
per risvegliare la negoziazione quasi tramortita, ma con impedire ancora nuove risoluzioni molto violenti
223: non son trampe altramente, 'ma è così con effetto, ditemi un
rina morelli è attrice fine e intelligente; ma con un visetto puntuto da uccellino delle
guise, non secondo il suo umore, ma secondo la varia natura delle cose.
tale trasmutamento. bellori, ii-188: ma già ella [dafne] resta immota nel
: quel tesoro era bensì un tesoro, ma tolo al portatore e viceversa.
382: sono cirrio, anzitutto; ma anche altri valori purché trasmutabili, alla ca
e sempiterna rosa. luzi, 12-187: ma tutto si consuma / in sé,
differenti fra loro, non di specie, ma so l'altro, riducendolo
differenti perché sono di diverse lunghezze; ma quel che fanno molte di queste, lo
grazia farme degno. ariosto, vi-506: ma 'scolta un poco: trasmutar volendoti /
in leone, ti si può credere: ma che tu possa diventar fuoco, stando
loro mercé, e fossero tramutati; ma non era chi li tramutasse.
avrai conciato, non voler tramutarlo subito, ma lascialo schiarir nelle botti. tozzi,
simile al 'c', usano l'altro; ma noi abbiamo tramutato quell'uso, non
e gli ho consegnato l'anello. ma se era finito! » « sembrava,
: potend'io leggerissimamente altra moglie trovare ma non altro amico, io voglio innanzi
ché non la perderò dandola a te, ma a un altro me la transmuterò di
una parte solamente, ora da amendue, ma non s'allontana ella già da tutto
spezia lor in mostri tramutata, / ma la lor doglia montava niente. boccaccio,
favola poetica sia intera e tutta, ma che l'ordine delle parti riempienti il tutto
donde venne il conte di fuentes, ma in luogo di portare cosa di tramutazióne
generazione d'alcuna cosa al mondo, ma sola alterazione, e transmutazione accidentale.
bruno, 3-412: non è inconveniente ma raggionevolissimo dire che le parti ed atomi
peso eguale ad un altro simile, ma di altra delle materie dette; la quale
fossi tocco da una repentina paura, ma non fu vero; poiché quella [della
o pubblici. vittorini, 5-210: ma il sentimento col quale le possediamo, queste
arrivarono improvvisi fili di cattivo odore, ma c'erano stelle in cielo, e una
tranellerie son quelle? sciagurati! le- ma fatti tutti i vezzi d'un uomo che
e non è giudizio meramente esistenziale? ma anche qui è da inculcare il solito cave
e di pensare non sulle parole, ma sulle cose che esse designano. bianciardi,
potè per il concepto dolore respondere, ma transgosciato et afflitto con tremule voce comincio
, » riprese trangugiando: « sì, ma come? » -frenare il
fu per non stare al patto: / ma forza è che la bocca al fin
ostia sacra. marino, 12-216: ma pur alquanto assecurata, e sciolto / della
priva di un poco di simpatia. ma subito trangugiò la risata, con una
avesse impiegato il danaro in cose urgenti; ma veduto che non avea pensato ad altro
mi son trattenuto alla corte cattolica. ma dissi male dicendo che l'ho lette
, xxxv-ii-312: vendetta si 'ndugia, / ma non si trangugia. 12
è che natura fece tutti omini eguali ma elli è avenuto, non miga per visio
, non miga per visio di natura, ma per la malisia dell'opere, che
delibino, none neiente di loro natura, ma di loro visii. e sensa fallo
: era tranquillamente azzurro il mare; / ma sotto a quella balza un sordo e
io poco avrei temuto i numerosi nemici; ma nell'obbligo di aspettarli a punto fìsso
iii-463: ho l'anima addolorata, ma senza rimorso e quindi senza timore,
tonde, né mitigar il vento, ma può intrepidamente aspettar ciò che lui incontra,
cui possa non solo rifuggire e vivere, ma tranquillare e godere. -sostant
non si turberà per loro cagione, ma si tranquillerà e si raddolcirà, se ella
tranquillità. bibbia volgar., vi-127: ma tu, signoreggiatore di virtù,
azzardò un saluto, un sorriso; ma sentì che sorrideva come uno spettro.
. cassola, 2-233: si tranquillizzarono: ma dopo una mezz'ora, sentirono risuonare
perché avevano perso il loro oggetto. ma questa tranquillizza- zione è durata poco.
aura tranquilla, / quieto il mar, ma nulla, aimé! non valse /
massimo dell'asprezza, crudo e perentorio; ma al tempo stesso,...
non vogliono essere improntati ad atti violenti, ma piuttosto ad atti dolci e tranquilli.
, 1-ii-107: una fede religiosa tranquilla ma viva, serena ma ferma, mai venuta
fede religiosa tranquilla ma viva, serena ma ferma, mai venuta meno.
chiedeva se c'era la sicura. « ma c'è: stai tranquillo » gli dicevo
soltanto i camion colossali,... ma anche automobili di ogni genere.
col regno perdeva ogni carattere non pure ristretto ma particolare, e s'allentava e slargava
. ardivano di palesarsi in favore di radolfo ma se ne stavano muti e cheti.
, i pesci marini non d'una ma di molte maniere. 4.
percipiente non sono innati o preorganizzati, ma si determinano nella relazione attiva con gli
faccia, non solamente de iure, ma anche de fatto. idem, 1-7-3-134:
per 10 più in forma semplificata, ma comunque in termini legalmente vincolanti.
transazioni commerciali. svevo, 8-126: ma il cambio austriaco, negli ultimi giorni
in modo che conducano a morte lenta, ma non meno sicura. poerio, 1-42
cittadini e del riposo delle famiglie, ma dessa regola pure a sua voglia le grandi
: « sei una donna onesta? ma di altre donne oneste non ho bisogno;
», maggio 1992], 50: ma il cd, anche nei brani più
coll'usata convenienza e cortesia, 'transeat'; ma che dopo esser lui stato attaccato da
/ io vi direi: benone! / ma un 'pungolo', tra noi, /
di novelline per ragazzi, transeat; ma quando cominciarono le novelle d'amore,.
transepatica, non soltanto è inutile, ma è anche rischiosa, perché come lo
piatti da gourmet, un fenomeno transnazionale ma anche, mi viene in mente, 'transepocale'
dell'inverno mi ha piuttosto angariato, ma non è il caso di ricordare i mali
col transeunte supplente non si compromette mai, ma per la durata statale vita naturai durante
il dominato è transferto nel dominante: ma de'mettalli è sì come d'imperfetto
usciti dal materno grembo de la natura, ma per forza di transfretazióne e virtù di
qualche denaro e conto, transeat; ma nulla è troppo poco'. il volgo poi
conto non solo degli interessi legittimi, ma anche di certe limitatezze e debolezze degli
è piu transigente, ammette l'impressionismo, ma a volte piglia dei granchi e non
, inflessibile. mazzini, 12-114: ma sto contro lei nel mio cuore, nella
se abbiamo dovuto violare la sua casa, ma la giustizia ha esigenze sulle quali non
di tutto ». precetto sacrosanto; ma quando la repugnanza è più forte di
non più intesa come platea transitabile, ma come doppio scenario che si dilunga e s'
è ardua, acerrima, aspra e squisita ma come mai posso transitare le pagine di
in modo, et in significazione, ma non in gravezza d'errore è quello
attivi, passivi, neutri... ma in duoi generi solamente, ciò è
e con quello passassino el mare, ma in questo transito helle, paurosa fanciulla,
che poco o nulla pagano di transito, ma pure uesto poco ancor vorrei risparmiare,
vero è che adesso sta meglio, ma è stato in transito. 9
3-4-194: l'occhiale ingrandisce le maiuscole, ma quanto alle minuscole fa lor far transito
per più che un dilettante... ma sapeva parlare a proposito, e come
fin qui siamo tutti d'accordo; ma allora, che il transito ci sia;
considerar queste cose transitoriamente e trascuratamente, ma con un profondo timore. =
volte sono rapite da una ubbriachezza furiosa. ma bene spesso da una rintuzzata e transitoria
veloce momento. loredano, 5-167: ma perché l'ore sono transitorie, /
le seguenti disposizioni sono pure transitorie; ma si crede utile di riportarle perché sono
determinato, né probabilità di durata, ma che prepara la via ad un altro.
sembrava una cosa non solo opportuna, ma urgente. g. contini, 25-80
e così m, abbrevia drasticamente, ma serba (particolarmente in uno dei suoi
mondo tende a prendere nuovo aspetto; ma ciò che importa è che la religione,
: la lombardia cispadana non solo, ma traspadana abbonda di simili nuove, che
nanza transtiberina, abitata da un'anima senile ma ferma nella consapevolezza de'suoi scopi,
e alle capre di traversare città; ma non sappiamo distinguerle. -per estens
transumere). coline, ma quella era rena sottile e sanza pietre;
quella era rena sottile e sanza pietre; ma impropriatransurànico, agg. (plur.
necessario a'lettori. rapini, vi-144: ma la storia non è spoglio di filze
dio era un po'immanentista: sustanziazione, ma unione ipostatica dell'umanità e delle so-
, e tuttavia pur si cerca, ma non si trova, non si potendo nell'
è il corpo e sangue di cristo, ma insieme con la sustanza del pane e
e insignificante. carducci, ii-12-109: ma, ma, noi bisogna vivere e rafforzarci
. carducci, ii-12-109: ma, ma, noi bisogna vivere e rafforzarci;
la città che dalle mie finestre non vedo ma sento / è avvolta in un afoso
leggenda aurea volgar., 79: ma il pontefice maggiore trasse fuori il coltello
ch'è uom valente de la vita / ma più per che mi ama grandemente /
grandemente / solo tien un difetto / (ma chi senza difetto vive in terra
nuovo in roma. pallavicino, iii-293: ma l'improvviso trapassaménto da sì impetuoso moto
e di puro trapassaménto di tempo, ma ai più seri e ai più profondi.
dal corpo, non è morte, ma è un trapassaménto da morte a vita.
il quale si muovon gli animali, ma qualche difficile partito e qualche /
ferisce altro che la carne morta, ma le malvagie parole trapassano le viscere vive.
: voglio credere che vile invidia, ma bensì che nobile emulaziomio padre..
pericoli, che ha trapassati mio figlio, ma non averei già voluto, che mi
è lunga a chi non può dormire / ma ancora è breve a chi contento giace
non più aveva il sentimento del sopravvivere ma del trapassare. bacchetti, 2-xxiii-256:
cose materiali non si comunicano alle idee, ma ne accrescono il numero, e tutte
più. baldini, 9-225: tutto trapassa ma nulla può mo -passare di
società fiat che, non solo di fatto ma anche di diritto, il terreno di
dolorosa. boccaccio, viii-3-19: « ma fé sembiante / d'uomo, cui
miserando e lasso. niccolini, i-96: ma chi sei tu, crudele, / che
rozzo sermone trapassa infino al core, ma quello ch'è bello e curioso sì pasce
anonimo (v 3793), xxxvi-io: ma se n'aven che tardi è ca-
finalmente dimostra la cosa non solamente finita, ma trapassata di gran lungo. b.
, 5-iii-440: - il verderame! - ma è roba passata e trapassata.
dimostra la cosa non solamente finita, ma trapassata di gran lungo: come io
legge. bibbia volgar., x-412: ma se voi ricevete le persone, peccato
. non è osservatrice dell'ordine, ma trapassatrice dell'ordine. 2. che
che ella possa attorniare e comprendere, ma ella può entrare in essa, come
, 2-250: 'trapazzare'non si dice, ma 'strapazzare'. = var. aferetica,
, né accrescerebbe forze e felicità, ma solo modestia e trapazzo a'cittadini. de
: né solamente 'trapelo'dicono i toscani, ma 'trapelare'l'attaccare a un carro
volteggiatori e simil gente di corte, ma di soldati solamente. varthema, 161
vergine può essere abbattuta in terra, ma non volterata. dovunqu'è la vergine di
perdon la prova. tommaseo, 2-i-21: ma questa, a proposito dell'infemo,
roma. giacosa e ittica, cxiii-175: ma con quei cani -di volterriani / nemici
. giuliano de'medici, 114: ma quella ch'ai mio cor dà pace e
: il volto è pur sempre quello, ma riscolpito dalla disperazione in una materia più
voglia non di adorare il volto santo, ma, se sapessi, di nuotare nel
dante, conv., iv-vm-io: ma però che dinanzi da l'aversario se
solamente non hai di lui compassione, ma tu gli gitti al volto la povertà,
a giovancarlo, sibilando le esse « ma che ci sei venuto a fare propriamente quassù
. giuliano de'medici, 133: ma se in ver me tuo volto e i
spesa, le fondamenta non continuate, ma con alcuni volti, e sopra quelli,
grandi e grevi!... / ma nei voltoi le campanelle d'oro.
carolina) diffuso in america settentrionale, ma talvolta presente anche in inghilterra. =
male; ché, non che altro, ma la botte mia, che era in
per terra, griderei voci inarticolate, ma non posso parlarne. brancati, 4-228:
non posso parlarne. brancati, 4-228: ma la cosa, la forma, che
voltura, e rigoglio di esse, ma molto più circa la figura de'mattoni
non ne piglia altro contrario ed opposto; ma, usando figura torta e piegata di
cose, ed è appellato vulturno, ma li marinari lo schiamano greco. ottimo,
volubili ore! tesauro, 2-ii-187: ma chi potrebbe ridere come il tempo volubilissimo
sia al mondo. lifipi, 8-64: ma, se volubil sei, quanto sdegnosa
. b. giambullari, 7-82: ma e'non v'è per bere / dell'
. lemene, xxx-5- 258: ma noi comprendo in voi, / lucidissime note
. volumetrico. bragaglia, io: ma costoro, non saprebbero né anche godere
inconcesso. d'annunzio, 8-35: ma scorsi, un poco più lungi,
ii-122: non era ancora svenuta, ma andava colando a picco nell'incoscienza con
la pinzochera se ne stava tutt'orecchi; ma ad ogni frase un po'voluttuosetta accennava
dante, inf, 7-96: ma ella [la fortuna] s'è beata
volve ancora il mar tutto sossopra, / ma passata che sia questa memoria, /
altro opposto. boccaccio, iii-4-70: ma tu se'tanto e tal, caro signore
dubbio il re non si risolve, / ma il valoroso armonte intercessore / del buon
era al presente. straparola, ii-43: ma tempia e cieca fortuna, mutatrice de'
« or fossi tu caldo o freddo, ma tu se'ora tiepido, e comincerotti
, non solamente l'hanno poi vomicato, ma eziandio si sono levati contra ai lor
oda / la parola d'infamia. ma gridatela. / vomite il vituperio.
bisogna invigilare alla conservazione di casale, ma far vomitare a spagnoli le conquiste del piemonte
in spagna. forteguerri, iv-555: ma vo'fare un regalo alla mia moglie
vomitare, e tornare poi a mangiare. ma a cotesti vomitatoli il cibo è veleno
, irritazione. papini, 39-83: ma il grosso degli italiani... serba
a dargli qualche dose di emetico; ma dovetti astenermene per la ripugnanza ch'egli
oimè quante volte non in fastidio solamente, ma in vomito fu provocato lo stomaco.
il veleno e i maligni umori, ma perché ancora ne manifesta qualche volta con
offesa che ha fatta a me, ma per timore della propria pena la quale se
praticano sacrifici umani. arpino, 13-26: ma che bravo. buttati sugli haitiani.
belva aspra e rapace / per pietà; ma perché più non ritrova / ond'empiere
pur le merci e i legni / ma intere inghiotte le cittadi e i regni.
e vorace / non perdonò ad alcun, ma tutti estinse. a. verri,
, 6-66: restava chiusa, taciturna, ma con uno sguardo vorace puntato sulla maestra
73: molti altri macigni si scorgono, ma senza inscrizioni, o ch'il tempo
longo tempo in piedi questo torrione, ma poi per la voracità del fiume cadde a
: sentì un gran rombo nel petto, ma non era quello di novesa. c'
novesa. c'era in esso terrore, ma c'era anche voracità d'azione e
onorate testimonianze di una gran parte, ma cancellato e spento i nomi di tutti quelli
ne promise il pagamento; con profferta benevola ma non giusta né finanziera, imperciocché mancavano
mi fingevo la spietatezza dello psicoanalista, ma in realtà la perseguitavo con le mie
un tendere verso una voragine, ma il non lasciarsi prendere è un vivere di
soverchio e di prezioso che v'entra, ma quello a dismisura più, che se
campo due ver- ginette o aperture, ma poco distante l'una dall'altra, attorno
distributi exhaurien- do, non superabondava, ma ad uno perhenne coaequamento persistente et contento
terra ed ancora / scoccarono in alto, ma invano, ché l'ora / che
si asciugava la criniera col fazzoletto, ma seguitando il proprio cammino.
sole). campailla, 3-49: ma de la luna il vortice indefesso, /
fantoni, ii-125: languivamo d'amor, ma i baci allora / pre- mean sul
/... / non lei, ma l'equatore ardente accusa, / o
non l'avrei probabilmente voste- dato, ma vossignoriato a suo talento. = denom
.. quel vostrissimo non dato, ma vossignoriato a suo talento. vale egli un
foste a viver come bruti, / ma per seguir virtute e canoscenza. idem,
non è la colpa vostra, / ma del cavallo, a cui riposo et esca
dante, purg., 1-8: ma qui la morta poesì resurga / o sante
», gli risponde jo kurtz « ma perché credetti che volesse prendere un po'd'
margarita, 42: molti parlano stupendamente ma ragionano male e votano peggio. de
ha di regola nelle forme rizotoniche, ma sono tuttavia frequenti le forme dittongate anche
messo ne'cristei libera gli sciatici: ma prima bisogna votare il ventre. dante
l'una e l'altra fiata; / ma i vostri non apprese ben quell'arte
: non era stata revelazione vera, ma era stato un sogno che gli era advenuto
, 3-73: in folla prendevano, ma si vedeva poi alle elezioni che votavano comunista
di non leggere mai libri profani; ma non potendo lungamente reggere al voto, ne
fanno, me ne lavo le mani, ma mi vuoto il gozzo in istampa,
degli equivoci può essere tentato nei comizi ma non deve falsare l'atto solenne della
è uno spettacolo non solo sconveniente, ma stomachevole. monelli, 2-311: in occasione
]. 'votazza': specie di mestola, ma di latta per lo più, che
antiche ne l'antico errore; / ma d'ione onoravano e cupido. b.
copiosa materia a parlare dei voti, ma perché la materia è difficile, e da
desiderio amoroso. pananti, ii-77: ma i voti amorosi / gli dei non udirò
, i quali non sono sozi, ma semplici impiegati o ministri di lei.
dà il voto a chi vuole, ma non si può dare a più d'uno
parere di maghiscatzin, e i persona, ma di fama non già, a pieni voti
superare intoppi procedurali o scadenze particolari, ma che non implica un appoggio politico alla
non basata su criteri di merito, ma richiesta dalla condizione stessa di studente.
vero, era vero senza forse; ma a me, evidentemente mancava la fede.
gli astragalli, i circoli... ma anco si intagliano rosoni e fogliami diversi
avvenimenti che il tempo può alterare, ma non iscancellare dalla memoria degli uomini.
perché comunichino un sentimento di sovrabbondanza, ma vulcaniche in sé: materia incomposta.
g. b. martini, 2-1-30: ma quali erano in fine quegli strumenti compagni
aldina fu pianta della loro volgata; ma s'indugiarono: e il corso d'altri
: non assento in tutto al clark, ma né a questa interpretazione volgata. giuliani
vulnerò e corruppe soltanto la sua persona ma coinvolse tutti i suoi discendenti.
esacerbare un cuore già così vulnerato, ma insieme con dolci potete dunque rassegnarvi a rimanere
tutte a simiglianza le riduco, / ma voglio che di lui sii vena- = voc
per la vota città rinaldo passa, / ma la donzella al primo albergo lassa.
, lii-15-340: trani è città grande, ma vuotaspezière { votaspezièré), sm
, 1-84: c'è un mare nerastro ma un cielo bellissimo, vuoto, e
dante, par., 11-129: ma '1 suo pecuglio di nova vivanda / è
esseri in tutto vuota di fallo; ma dirò bene, che con la scusa,
unde il suo desiderio non è voito, ma avendo fame è saziato. foscolo,
che i suoi giorni sono vuoti e tormentosi ma che di noi non vuole saperne.
separazione fra gli scrittori vuotissimi e nulli ma puri, e fra gli scrittori di
, e fra gli scrittori di cose ma barbari. carrer, 2-639: finora te
» si disse con una smorfia; ma sapendo di mentire, serrò le mascelle e
non ha un contenuto semantico autonomo, ma svolge all'intemo di una frase una
allorquando, non essendo premuta dalle dita, ma solo sfregata con l'archetto, produce
, e senza dubbio lo vide, ma era come se vedesse il vuoto.
bisogna prima allogare quei che concorsero. ma di giorno in giorno, di mese
dell'atmosfera dovuta a cause varie, ma specialmente alla differente irradiazione del terreno e
avremo un aumento della circolazione... ma non saranno biglietti fabbricati a vuoto,
, e danno gran colpi in vóto, ma incontanente che la battaglia giugne, gittano
nome di vi o vu doppia, ma anche doppia vi o doppia vu. -fonet
dell'europa meridionale né alla russa; ma incontrasi soprattutto nell'inglese, nella tedesca,
per esempio all'origine della radioattività. ma anche di molte altre cose: dalle
sospetti, non perché amavano wagner, ma perché amavano 'solo * wagner. savinio,
che vorrebbe esser letta e detta molto, ma molto, bene. pochi uomini,
giallo o grigio, costituito da fluofosfato di ma gnesio e ferro, che
tra usa ed urss in europa), ma testimonia efficacemente la gravità della crisi.
piante della famiglia palme, diffusa in california ma coltivata anche nelle regioni più calde
nostra tomba non sarà certo un'ara / ma il water di chi ha fame ma
ma il water di chi ha fame ma non testa. volponi, 2-497: qui
bellissima aria dei gioielli del 'faust', ma se ne distacca poi genialmente per riportarci
che non sono di letterato- recensente, ma derivano da una weltanschauung organica. l.
avversione per le scazzottature e le pistolettate, ma insistè per un film del genere immaginando
anche questi fatti a scopo di lucro, ma già provvisti d'una certa dose di
accorda col proclamato whiggismo della tradizione. ma whiggismo può anche significare una visione generale
il senso delle voragini dell'anima; ma nietzsche, ibsen, il wagnerismo letterario
originaria della germania e dell'austria, ma oggi prodotta anche in altri paesi.
cioè un solfuro di zinco), ma presenta diversa struttura cristallina.
figure e farle minori o maggiori, ma proporzionali. è formato da due astic-
il verdetto, che si chiama santo, ma tira al giallo. =
carta non si parla di monistero alcuno, ma solamente di una chiesa e senodochio.
òépjia (v. der ma). xerodermia, sf.
xero) e óépua (v. der ma). xerodèrmico, agg
funzionali simili a quelli delle piante xerofite ma non è così resistente alla siccità (
di xifosuri, che sono stati identificati ma non ancora sottoposti a uno studio dettagliato.
xilografia. eco, 4-7: ma non appena qualcuno inventa la possibilità di
: il toscano non usa lo y, ma sì la z (avenga che in
yoga sono sistemi di nordata di nascita ma all'anno civile). me per lo
, che han diffuso in tutto ma mi sembrano di minor classe. intanto,
la sua lingua madre era lo yiddisch, ma parlava in casa lo yogurt. anche
. yohimbina. mico morto nel '66 ma sta già diventando leggenda... era
tutte le posizioni con entrambe le forme, ma in generale si può osservare che il
claudio si sentiva offrire dalla lisa, ma il più delle volte dalla signora gemma
il qual fu figliuolo d'un zabattièro, ma valente uomo fu e savio.
un'intuizione. moravia, 19-248: ma nello stesso tempo l'ho guardato furtivamente
e pungenti. pirandello, 8-1065: ma, dacché la gente sapeva che egli attendeva
pretendono di farsi conoscere per queste vie, ma quanti sono io gli ho fitti e
d'antichità (con loro licenza), ma ha tolto più di quei chincaglieri girovaghi
scritto). speroni, 1-4-224: ma io mi taccio del mio [nome]
contratto è in apparenza un accordo, ma in sostanza un duello, in cui ciascuna
vapore. sacchetti, 155-77: ma diguazzandosi di qua e di là, tutta
àe un frutto che par zaferano, ma non è, ma vale ben altretanto a
par zaferano, ma non è, ma vale ben altretanto a operare. a.
dovrebbe esser l'oggetto di quest'accademia, ma specialmente i generi più importanti. tali
, nelle cucine e nelle tinte; ma nelle cucine oggidì si è minorato di
fiumi, e gira su i laghi, ma la sua dimora ordinaria è il mare
lor luoghi non si dien cavare, / ma asciutti rifondare, e ben coperto /
forse altrimenti. parabosco, 2-42: ma che fanno qui questi zaffi? chi è
, è riputato non solamente utile, ma necessario. siri, 1-vi-801: la
spedirò a v. s. ill. ma... ne ho fatti fare due
, sf. arma simile alla lancia, ma di dimensioni più ridotte, in uso
questo fiore a quello del zaharo, ma non è così grosso. = dallo
[inco \, alluminio] e ma [gnesio]. zamài,
sassetti, 7-479: de'quai tiri, ma molto più grossi, un signore che
tirar il prete al primo zambèllo, ma non vi fu ordine già mai.
tavola e, indossato uno zambelucco sdruscito ma greve, attese in piedi. =
e altri versi sarebbe stato vizio: ma nei zambi si deve patire, e aver
proci a letto al buio: / ma non già il buon telemaco, perch'esso
di piante della encivennt, 1-1-3: ma quelli che pco l'usa, sì lava
dell'albero di pino che non cade ma matura sulla pianta. landino [plinio
la vita non dico lo stesso libro, ma la stessa pagina, scavando come un
zanzare o zampane come le chiamano; ma non so quante braccia ce ne vorranno.
ripararle da gelo e da brina, / ma non dalle terribili zampate / di quel
carducci, iii-25-112: vorrei finire; ma il signor a. f. mi dà
adesso non già, che è scirocco, ma quando sarà venuto freddo, e freddo
con entro la pasta del cotechino, ma d'eccellente qualità agnoletti, lxvi-2-329:
mia schiettezza fu rapida con michele, ma più istintivo ancora il mio ritorno a lui
f. f. frugoni, 3-ii-88: ma fermiamsi, vi priego, per una dimoretta
di gallina. panzini, ii-543: ma non poteva essere donna elegante, perché
cielo, e nulla della vergine maria, ma passasse per essa, come fiato per
personaggio di un'importanza appena tra noi, ma veramente trascendente tra un popolo tutto brio
aggirando. buonarroti il giovane, 9-144: ma se la dama mia vuol oro o
cottura. getti, 7-364: ma che fa il servidore di lapo con quel
piccola cesta. bracciolini, 1-8-52: ma quivi lascia una discreta ancella / le
b. davanzati, ii-297: ma oggi i nostri giovanetti vanno a la
ho ritirato la mano a tempo; ma mi son rimaste le zannate.
capo dodicesimo, « io l'intendo, ma non so quel che si voglia dire
piuttosto zanniggiando, per così dire, ma talmente, che in questa sua commedia delln0cchiale'
: che sa dir parole, / ma poi, in far egli stesso la prova
lei zanzar, beffar, riddare; ma non trovai de potermi assettare. l.
al vero. boiardo, 1-2-219: ma nulla gli radiona del suo amore, /
gloria. to e chiotto, ma il mio naturale mi ha tradito, e
una faccenda che non proceda prosperamente, ma con degli ostacoli. -darsi,
, temo zappare in amo; / ma fin che l'alma me sera nel core
merito e grazia n'aspettavo, / ma zappai in acqua e funne più spregiato.
calloso (le mani); energetico ma poco digeribile (un cibo).
del panigrà poco discosto dalla caponiera, ma niuno de'nostri zappatori rimase offeso. colletta
. sf. macchina agricola simile alla sarchiatrice ma dotata di maggiore potenza e profondità di
in tutto il gnosese. regno, ma specialmente in terra di lavoro che danno il
luogo non ha da toccarsi con ferro ma con sarchielli, come ho detto, di
sì, -diceva, - bagordi! ma senza allegria, a lui la vita sapeva
le stesse origini nella russia zarista, ma non divenne una 'credenza popolare'come il
peggio. b. corsini, 15-69: ma stanca ornai di far la gente indegna
un po'di de chirico: ma dissolto in un'ebbrezza zaratustriana. =
, et barca aperta alle due estremità, ma con sponde ai lati, colla euzoni
, 2-67: produce sino al reubarbaro, ma troppo vehemente, e gagliardo, e
. guinizelli, lxv-30-10: ma vo'savete ch'in uman podere /
egola dei servi della vergine, v-409-5: ma quilli che no sae le- tere,
colle zatte lo arrecheremo in loppe; ma a te s'appartenerà farlo portare in ierusalem
luigi napoleone lo dicono non barca, ma zattera, e lo zatteraio dov'è?
mezzo, i passaporti, i zattari, ma quelli con vele sono o di vele
le riviere con ogni terreno senza alberi, ma con erba o senza.
non era nel grosso della popolazione, ma già in poca feccia della zavorra.
a caricarla d'una voluminosa, pesante, ma indispensabile zavorra di prosa storica. carducci
]... zavorratura di ventri ma impegno e impennamento di anime. =
zàzara, zàzzara), sf. capigliatura ma spalle. -in senso generico
do più d'un soldino; / ma, se ne viene quest'altra ricolta,
. ojetti, i-132: gorki rideva, ma talvolta s'impuntava, ombroso, scuotendo
muratori, 6-388: però non pulizia, ma corru- zion di costume, dovrà riputarsi
mese, ferdinando, un pezzo d'uomo ma con delle gambe di sedano forse per
lunghi due palmi, e nodosi, ma sono più sottili e dolci al gusto.
e di zebe! campanella, i-52: ma noi siamo a noi stessi lupi e
di zeba / chi non pur sé, ma a'tiranneschi artigli / cede il capo
disse d'avere il collo della giraffa, ma restò corto; la velocità della lepre
corto; la velocità della lepre, ma restò indietro; le zampe della zebra,
indietro; le zampe della zebra, ma si prese una coppia di bei calci.
il verde è sommerso in neroazzurri. / ma le zebre venute di piemonte / sormontano
film sono il simbolo della nostra alienazione. ma di che si tratta poi? bianciardi
meno buone e lavorabili delle nostrane, ma più economiche. -sf. femmina
di piattole, cimici e zecche, ma indosso a loro fanno il nido gli
non solamente le colombe le fanno, ma le galline, le stame, i pavoni
parla non dell'uova zeffire, subventanee, ma delle gallate. = dall'espressione
le rose e negli altri similmente, ma non certo e costante come si presuppone
l'argento, non solamente zeccato, ma in massa anco, ha per lo piu
esser dovrebbono. garzoni, 1-620: ma comprar un par di guanti con la
al gengevero, incognita a gli antichi. ma di figura è simile altaristolochia ritonda.
lui non si seppe cosa vera: / ma poi che 'l sol ne l'animal
qual zelamina non solo tinge il rame, ma incorporandosi seco, lo augumenta assai di
in cristo, né ne'suoi servi, ma di serbarli per sé. m.
che non pur tutti i zelanti ministri, ma tutti i buoni cristiani patiscono ciascun anno
]: zelanterìa: eccesso di zelo, ma si dice in cattivo senso.
zelatori e caldi del bene publico, ma questi sono quelli che rui- nono questa
pressappoco con gli stessi argomenti del borghese: ma io non gn ho risposto come non
s. carlo da sezze, i-332: ma uno di quelli [padri],
che voi non siate in pace, ma perché io son zeloso che vi conserviate.
sono diffuse per tutta l'america, ma più numerose nelfamerica meridionale. =
in concime x cuoia senza zenerata; ma de le x in su no've le
del giardino erano fiorite e curate; ma lo zampillo della fontana saliva diritto fino
po'arguta e frizzante per me, ma ad ogni modo leale e imparziale.
scorze di citro, pulegio, ruta, ma
di acutissimo ingegno, scotista di setta ma zenonista nel fondo... il che
molte zanzare o zampane come le chiamano; ma non so quante braccia ce ne vorranno
giubba stata già rossa color fuoco, ma pel lavoro degli anni diventava color zenzuino
consuma in pochissima quantità sul continente, ma che ha molto spaccio in sardegna.
l. giustiniani, 1-48: ma, ad ciò che tu non sia /
caldaia ha il fondo di ferro fuso, ma intorno è fatta di mattoni a zeppa
, 9-270: non ce 'l volea; ma zeppe d'ogni lato, / amicizie
) a volte lavora più risoluto, ma non corrisponde sempre (nel rendere il
, le isole per i zeppelini; ma smettetela con l'arte! g. raimondi
: essi mandano lunghe lettere zeppe di aggettivi ma quando si è finito di leggerle per
vero è ch'io me sollazzo, / ma io veggo el mazzo / e 'l
cristo ve mantenga in vostre pene; / ma gli venia cattene, ferri e zeppi
e libero, il vincere l'inimico, ma è molto il superarlo co'piedi ne'
uncinelli, né con rampi gli ammagliano, ma sì incavigliatili con un zeppetto, che
di non forse inegual prosopopea; / ma toccherei un mal vecchio decrepito, / e
v.]: 'zerbino': lo stesso ma meno spregiativo di 'frustino'..
sul limitare di sala da pranzo: ma, del resto, nemmeno si vedeva.
donna giulia. alfieri, iii-2-50: ma il più dotto zerbino e il più gradito
/ per la state che verrà: / ma se il caldo sarà grande, /
egli è ben piccioletto ai persona, / ma di malicia e meraviglia pieno, /
potresti dir torsi ch'io scherzi, ma io scio ben che tu intendi il zergo
soldati. pascoli, 882: ma... per sezione!..
gioveneto non piaque questo zerimonio, / ma nula ali suo maistri di zo mostraro;
suo maistri di zo mostraro; / ma nel suo cuore dizeva: « o che
elemento della frase non manifesto nel discorso ma facilmente ricostruibile dal contesto. -grado zero
alla loro openione. goldoni xli-268: ma con voi la moglie / che mangierà,
gli eravan tutti supplicanti a lato: / ma, come scoglio non commosso un zero
professore t'avrebbe dato zero in geografia; ma il buon senso, dopo un'ora
un zero. saba, 1-103: « ma -interloquìun cliente (un giudice) -se i
conobbe solamente il zerumba, overo zerumbet, ma perché l'avea veduto in pezzi tondi
quantità, facto non de olive, ma de zerzalino; de mele et cera
grato / fiorire in altro frutto / ma simile disdutto / ch'el zezer fa ber-
. con coteste fantocchierie di rillievo, ma sceme, con coteste carote, che
ammassamento di cose, un zibaldone, ma un'opera che abbia ordine ed unità
come si conviene ad onorato gentiluomo, ma non moschettato e zibettato. parabosco,
non eroici né versi èlegi / dico, ma muschio, ambra e zibetto. mattioli
quale è grande come un grosso gatto, ma fierissimo, e ha il muso lungo
del ciclismo, corridore di buon rendimento ma che non si distingue in nessuna specialità
designa un corridore di qualche valore, ma che non ha nessuna particolare dote,
gelo. dondi, 266: ma in dio por speme, e con justicia
imperator guardava la sua ziera, / ma non considerava dela dama el pe- cato
uno spietato, implacabile zifo- lo, ma l'uomo forse nemmen s'addava d'emetterlo
non li [fogli] ho finora, ma indovinar mi pare / ch'ivi le
parlare, o ancora di alquanti, ma più tosto si può, e si dèe
deliberò non parlar più in zifera, ma apertamente dirle il suo bisogno. g.
, degli zigolgialli, e de'calandri, ma giammai vi ho incontrato né sterpazzole,
: su i rami stessi ancor, ma cheti e quatti, / mentre di filomena
tozzetti, 10-56: alcune pustolette simili, ma minori di numero, ricomparvero sulla faccia
guance zigrinate del calcio della colt, ma non si sentì di farlo. t.
in libertà come il sesterzio romano, ma chiuso in una scatola quadrata di zigrino,
seguì tutte le possibili traversali e parallele ma senza risultato. cassola, 2-123:
johnny e lo fece ridere in silenzio ma con una pienezza assoluta.
.. non di zopissa denigrata, ma di uno pretioso liquamine composito ai amigdalato
aveva] una zimarrétta nera medesimamente, ma fatta con maestria nondimeno, e di
mus. strumento musicale cordofono tipico deirungheria ma di origine orientale, che si suona
. netti, iii-326: -andate pure, ma ricordatevi di quel che vi si è
10-17: qui non son zimbelli necessari, ma per tutto 'l verno si ponga in
le serva per ingegniera di zimbelli, ma per artefice del disimpegno, è lodevole.
era ancora qualche chiazza di neve, ma i prati erano già pieni di fiori.
al ciel de le venture umane; / ma, qui, son l'arti nostre
esser lui stato primo a violarla; ma la giovane, detta caterina, l'afferma
, » ribattè la ines: « ma diversi. diversi da come ce l'avemo
molto zinzibero. marsilio ficino, 4-52: ma se tu disiderassi più tosto qualche
uno è zinnino, ha otto mesi; ma vien su grasso e rotondo come una
stato ancora sentito! ha il suo zipolo ma nessuno ancora v'attinse. bacchelli,
perché io pensai de fame un zirello, ma noi feci poi. =
, 10-95: il cielo è velato, ma si sente dal ziribigliare dell'allodola fra
arzigogolo. de amicis, xiii-251: ma codesta non è una ragione, è uno
men buone strignere e far vino, / ma sopra l'olio vi facci parata,
, / credendo parer zita: / ma li scherniti dan testimonianza, / pa-
scimitarra. pegolotti, lxxxviii-ii-218: ma io per qual peccato o qual difetto
poco, / rovesciano le borse, ma col dito / fanno come il pedante allor
impiantata una discussione fra loro due, ma furono zittiti. stuparich, 5-463:
colli per l'inganno consueto. / ma sarà troppo tardi; ed io me n'
ancora un momento e poi disse: « ma affinché non possiamo tornare a casa,
. l. pascoli, i-140: ma come i due frattelli, che n'eran
giorno e mezzo per godermi la strada. ma zitto assolutamente; non lo dica a
zitto tu! tutti voi uomini parlate così ma non tutte le donne vi credono.
per amor che portasse allo 'mperadore, ma per seminar zinzania e malavoglien- za tra
'zizzanioso', il quale esempio manca. ma che dissi manca? mentre voi abbondantemente ce
! » = voce tose., ma attestata anche in alcuni dialetti seti e
). = voce tose., ma diffusa anche in alcuni dialetti seti e merid
da lor medesmi tagli e quarti. / ma zò no fa tartar né sarasini:
, che non avevano l'aspetto divino ma arboreo, chiamati zoani, con giunte
grande fama venuto dal di fuori, ma tutti noi riconoscevamo nella massa dei coristi
verbale, che va in zoccoli: ma dicesi più particolarmente di certi frati francescani
il 'gala teo', ma qualche altro libro, quando essendosi caricato di
ci girellava intorno zoccolando. pascoli 1315: ma [l'asino] si arrestava ai
, xxxv-ii-312: zoccolo si 'nfanga, / ma non pelle in su stanga.
giusti niani, 1-48: ma, ad ciò che tu non sia sentuta
avea voluto alozar li al- lemani, ma che alozavano al monasterio di san bernardino,
sono senza zoccolo, over dado, ma il grado ove posano, serve per
, varcato te colonne d'èrcole: ma ha girato per tutto lo zodiaco umano:
codice dei servi di ferrara, v-410-23: ma zoè ecian- deo che in l'anema
l'usata via / i carimiei; ma si'tu stato fello. cortonese, lxxlv-108
... averebbe servito di do, ma di più facile trasporto. bresciani, 6-x-251
voce in senso di 'zolfato'o 'solforato'. ma questo dove si cava e si lavora
proprio, caratteristico dello faetano, ma il cattivo metodo col quale si tentò di
, fuscel di gam (ma un tempo anche costituito da un gambo secco
fuoco di sopra, si aroventisce; ma per amore di ciò movendola lo; che
con riferimento al colore stesso). ma ritorna. a. pucci, cent.
di vagelli. targioni tozzetti, 12-6-313: ma . zolfanello.
e lungo una trentina di centimeataccarseli, ma al zolfanello subbito s'apicca. a.
di uso per verità men comodo, ma di più facile trasporto. settembrini,
euro maggior briga, / non per tifeo ma per nascente solfo, / altresì avrebbe
, spira continuo foco e fumo, ma per solfo, del quale è avenata e
pungono le vespe ed i tafani; / ma con un po'di zolfo, e
affondava in uno strato di zolfo spento ma pure caldissimo, e da cui conveniva
. erizzo, 26: non amore, ma questo furore è l'esca e 'l
pensoso il verno aere ammirava: / ma più seduto a lungo in verde zolla
fi: la calcina non bisogna pestarla, ma bagnar le zolle così intere. tommaseo
persona. faldella, i-4-242: ma la zolla presso cui si rincalzò maggiormente
pianeta non è un insieme compatto, ma la giustapposizione di sei placche o zolle che
adoro e la vorrei baciare, / ma bacierò i suoi sassi e le sue zolle
, devastarlo, distruggerlo. fu; ma non se ne curò tre zolle.
giallo cromes? » esclamava. « ma con questo, bambino mio, si tinge
e col gallo e colla scimia; ma ancora peggio che dopo la sua morte niuna
, sollevato, scabroso, zolloso, ma appianato e indurito. c. ridolfi,
con zollaglie, o tommaseo, 2-193: ma dacché tu costà davvero tu picchi, /
. perché la zompa a questo modo. ma chi crede d'essere, rodolfo valentino
carabinieri e non soltanto non avevano paura ma quasi si vantavano di rubare. pratolini
nella storia come nella testa degli uomini: ma tra l'una e l'altra resta
il cesare nostro, che è grande ma l'è anca un po'ciula.
, n-51: musa allegra son io, ma son pudica; / trattar di scior
. abile del preparato arabesco alla toscana ma più slargato per accogliere i colori 'superficiali'
intarsio che nel colore equivale al tappeto; ma non era più il tappeto bizantino steso
tappeto bizantino steso su forme incorporee superficiali, ma il tappeto che zonava di colore le
stessa zonatura, stesse pose statiche, ma qualche ritorno a forme sferiche come per tendenze
zofforo sera come in la jonica ordinazione ma non pulvinato, se 'l non avera altro
legge il numero d'anni mccxcvii, ma può essere, che lo zooforo fosse fatto
one, vi ha importato anche 'zoologista'! ma insomma si vuol proprio parlare e scrivere
sempre per la strada sempre più affannato ma con speranze. = ingl.
[s. v. zumata], ma considerata ancora ingl. magnetismo
solo sono proprii del corpo sano, ma sembrano a questo necessari, perché sembrano necessari
senso e vero appetito non si manifesti ma sì un genere di movimento e d'
di palimpissa né di zopissa denigrata, ma di un pretioso liquamine. ricettario fiorentino ii-35
di giacobbe è variamente interpretata dai mistici; ma delle interpretazioni prevale questa, che riferisco
forza di spinte, zoppettando andavano ma spesso non tornavano. = denom
e in modo difettoso per imperfezione congenita, ma lattia o lesione degli arti
trasferire il dominio della cosa venduta, ma basta solo che la consegni al compratore
entra il e nella stanza presente, ma ne i tre seguenti mi pare che
che aprisse e chiudesse il becco, ma grande quanto un uomo, e vuota dentro
notizie di questa materia... ma mancandoci queste, e come dire,
bonvesin da la riva, xxxv-i-674: ma tu [viola] cum'cossa ville
di strada uscito, / non salir, ma saltare audace ei tenta. carducci,
ragazzi... » « eh, ma tra loro c'è qualche pecora zoppa
e la natura e il nome; / ma il loro ingegno trovò zoppo e infermo
m'ha storto, / securo ornai, ma pur nel viso porto / segni ch'
: / l'animo è pronto, ma il potere è zoppo. / se
che vien, fermare il piede; / ma col valor gagliardo e 'l poter zoppo
della poesia ne'lunghi componimenti specialmente, ma cosa atta soltanto ad invemicciar cose triviali
non riceve gran danno il concetto, ma il verso ne resta zoppo: e azzoparlo
è farti un bel sonetto, / ma proprio bello e non di troppo zoppo.
: la vertà cammina a piè zoppo, ma pur giunge. -andare zoppo-
spererei un'altra tua lettera qua: ma essendo così lento il loro camminare,
idem, 300: 'ha buona volontà, ma triste gambe. l'animo è pronto
gambe. l'animo è pronto, ma 'l potere è zoppo'... animus
scherzare, ignaro della sua disgrazia; ma una brutta bestiola non ne fa, e
è più tosto vocabolo d'erba; ma questo è uno sterpo. fa foglie
scimitarre d'un braccio di longhezza, ma diritte, e archi e saette, zagaia
di vanità mondane esser cose riprovevoli, ma non perciò esser migliori l'incuria e
. s. maffei, 5-4-162: ma chi crederebbe la zotichezza che nella nostra età
macinata fa pane zotico e ruvido, ma se ne vive. moretti, ii-797:
ai rozzi crin la capperuccia, / ma poste giù le zotiche gonnelle, /
del ma- raviglioso suo difetto. / ma come il dir difetto mi scappò, /
. v.]: buon ragazzo, ma un po'zotichétto. -spreg. zoticàccio
: le zucche sono di più maniere, ma tutte si ristringono a due: lunghe
lato la spada sua bella, / ma presto brutta e sanguinosa fella: /
cioè, bislunga, ovata e depressa, ma sempre divisa per il lungo in spicchi
dell'umano ha la sola forma, ma non il viso. serve allo stesso uso
; pensiero. cieco, 35-70: ma io non ho come lui piena la zuca
in quello stormo fu fedito; / ma come quelch'avea sale in zucca, /
godono e stridono. fagiuoli, ii-130: ma se talun di voi così baggeo /
amaramente pentire del mio tratto generoso. ma... dalle zucche non si
mangiare non è punto aggradevole, ma aspra e piena d'acquosità insua- ve
. e da molti altri minutissimi, ma numerosi divoratori. paoletti, 3-14:
gadda conti, 2-607: « ma venite dunque! » incalzava ondina, sì
astrusi reso di più facile comprensione, ma anche edulcorato, svilito (una dottrina
quanti ne avete non solo ingannati, ma ancora oppressi di mortai mina!
: ve ne sono zuccarini [marmi] ma come specie cristallina. e. cecchi
frutte via di giorno in giorno; / ma s'oggi son bugiarde e zuccherine,
, cioè di solfo,... ma gli è di tre specie: di piuma
con zuccherini o con scipite gentilezze, ma con quelle domande che sviluppano il raziocinio.
pignocate, zuccherini e pane pepato, ma molto diverso di quello che si fa
lunga mi ci sarei fatto, / ma questi sono stati zuccherini. manzoni, pr
che non aveva mai bevuto vino, ma acqua fatta con zuccaro e un poco di
12-8: il zucchero nasce in arabia ma molto migliore in india. et è mele
mettere più il zucchero nella chicchera, ma in quello scambio mettere in bocca un pezzetto
adoperava lo zucchero sulle vivande non solo, ma anche nel vino. foscolo, xv-373
un atteggiamento. caporali, 2-26: ma che ne può fare egli, se il
t. buoni, 1-2-27: ma pur se accade che ci manchino i buoi
la 'zuccheroverde', son tutte ottime pere, ma fallaci nell'allegagione. = comp.
hanno detto, creduto e scritto, ma è soda e piena, siccome tutto il
ripieni. calvino, 10-166: cucina sobria ma saporita, che rievoca un'antica età
modo che ho detto delle cornacchie; ma perché pel lungo becco non si può fare
p. f. carli, i-19: ma menghin pietosissimo, che da lui non
da quel grosso zuccon materia scappa, / ma in vece di cervello sembra pappa.
la brina, che fanno negli orti, ma si dice anche di quelle caciottelle bianche
capo. luca pulci, i-6-61: ma non si trasse il zuccoto di testa,
s'indura nelle forme di terra. ma sendo grosso, tornasi a purificare, si
con la voce van cantando solo, / ma a. pucci, cent.
.. chiome bionde;... ma di'che siam tutti battendo colle
banco d'imprestar qui a venezia danari, ma ben a mestre. -come epiteto
ad amati quel che ti pare, ma nella zuffa che va ad accendersi tra lui
quei di roma, dopo il settanta, ma egualmente comodi, sebbene facciano zuffa col
r. da sanseverino, 233: ma come dieta nave, che gli veniva
al tacchio. idem, lxxxviii-ii-486: ma va', ch'i't'impro- metto
quella dolce riva. baruffaldi, i-52: ma un'importuna, perfida e malvagia /
prolungato di zufolo; fischio non forte ma insistente e fastidioso. fanfani,
: non era propriamente un fischio, ma uno zufolìo sordo, piuttosto; a fior
, di zuffoli e di pive, / ma di tamburi e trombe e di tormenti
zufolo di canna. sbarbaro, 1-234: ma per quanto distolga il viso gli occhi
. 1. neri, 4-81: ma se poi per disgrazia m'interviene / di
marzo et zugno. groto, 54: ma chi crederà... ch'io
», rispose « egli è vero, ma voi non fornireste un zugo fra tutti
buttai sul letto, chiusi gli occhi, ma dopo un po'mi alzai, andai
flitto di non potervi offrire ospitalità intera; ma, finché non tomi in casa nuova
volte. arpino, 19-161: ma sì, andava tutto bene, benissimo,
, / fu e non è, ma chi n'ha colpa, creda / che
dicono di mangiare quanto un uccellino, ma mangiucchiano tutti i momenti, ma son tutte
, ma mangiucchiano tutti i momenti, ma son tutte zuppettinepiene di sugo, il brodetto
della letteratura e dell'arte lombarda. ma in scritto riuscirebbe una zuppifica- zione per
per prender fiato. betti, i-255: ma io so anche che voi avevate tanto
era zuppo marcio di delirio ambizioso, ma avrebbe dilupato un bue quando era affamato
lo fanno in toa presenzia; / ma da poi che sei partuto / ecco un
non osservati da'maestri. sannazaro iv-303: ma quando te convita uno signore, /
imperoché avicenna ne fa diversi capitoli. ma è una barba simile al cippero molto
barba simile al cippero molto odorifera. ma perché non si truova, in luogo di
perché io non abbia da mangiare, ma perché quest'anno ho poco da parte per
poi moltiplicate le sette,... ma si può dir quasi che si riducano
di cristo. carducci, iii-7-135: ma è egli possibile a imaginare...
comandare che il culto divino si racconciasse: ma lo sospese, e confortò tutti a
? ». « sono cicale. ma non conosci nemmeno le cicale, o cittadino