chinato su una delle calcolatrici complete, ma nude senza carrozzeria che, disposte a
bianche e soffici, come di neve; ma neve non poteva essere; che non
sorge mai dal grembo / delle stagioni, ma nel- l'intemporaneo / che vive dove
alla stagione: / fiero anibài, ma vinse scipione / per seguir sua vittoria e
, 2-2-134: sì, tuoni pur, ma pria / negli anni acerbi anzi stagione
, né se partea dalle maxelle, ma naturalemente pareanze sempre semele e fermo per
i danni 7 dell'inverno ristaura, ma non mai / tornan gli anni già scorsi
lingua francesca né latina non sapea, ma in sua lingua fiamminga parlava meglio e più
tra pareti ondeggianti altre pareti calavano intelaiate ma era un giuoco troppo difficile, così
; è un sole di stagno, ma non mai stagnante, perché sempre fluido e
che vi sia venuta nuova moneta, ma solamente coll'essersi messa in maggior moto
con enormi / ciotti la pugna seguitò; ma come / stagnossi il sangue e s'
non è, poiché argomenta; / ma dalla prole a'padri torna e stagna,
, / nu per meu ben, ma proba sua virtuti. ser nascimbene, xvli-107-
dissi al papa questo mio sentimento, ma egli mi stagnò col dirmi: « e
, 2-242: 'stagnazione'non si dice, ma stagnamento, = voce dotta, comp
per anche perduto il proprio movimento, ma vi circolano lentamente. 3.
di francesco, le pietre di geromino, ma il fuggir l'ozio e stare tutto
« panorama » 3-ix-1989], 54: ma è davvero questa la generazione contro cui
allo stato nativo e in numerosi minerali, ma si estrae soprattutto per riduzione con carbone
col ferro, non li lascia guastare, ma gli conserva. pigafetta, 4-100:
da desinare. non siamo signori, ma abbiamo il nostro bisogno in casa;
: lo stagnon della triaca aprìe, / ma non mostròe (ch'e'l'ha
(del color dello stagno), ma dove è più sasso che terra,
. col nostro fingerci donne da bene, ma per certe iniadimari, 137: se
non so ancora se è vero, ma in caso sia vero, colma lo staio
non si pone sotto lo staio, ma sopra il candeliere, acciò ch'ella faccia
candelabro, acciocché dilatiate la fede; ma, nascosto questo lume sotto lo staio
staio della superbia, fatti non dilatatori, ma contaminatori della fede, gittate tenebre in
per tenerla ascosa o sotto lo staio, ma per metterla sopra il candelliere, accioché
grotte e si forma per lo stillicidio lento ma costante di soluzioni acquose mineralizzate e l'
, 22-241: vorrei avanzare verso di lei ma la stanza è stata invasa dai ghiacci
: non guerreggia per prò comunale, / ma ciascun per tener maggior suo stale.
origine non soltanto della tirannide staliniana, ma anche, in genere, della maggior
contro ogni opposizione, non solo esterna ma anche interna (in partic. organizzando
riposo, spesso suddivisa in 'poste', ma senza attacchi, a cui sono adiacenti
dico nelle sale o nelle camere, ma nelle stalle e ne'cellieri, in far
al bosco par si fidi, / ma spaventata al foco dà le spalle.
. pirandello, 8-325: ho penato, ma li ho scovati. e prima di
camminava male / e il respiro mancava: ma vi crescevano / di giorno in giorno
raccomandate dal padre in fatto di denti; ma è, credo, chiudere la porta
profondità la nebbia era calmissi ma e compatta, tanto che lui avrebbe potuto
: non pur giacer, mi disse, ma sta suso / la prima diligenza
non levare la sella del cavallo, ma allargare le cinghie e menarlo attorno soavemente fin2
campagna li stalloni con le giumente, ma li donano a tempo opportuno inanzi alle
2-89: ieri tutto pareva un macero ma stamane / pietre di spugna ritornano alla
maremma sì tare'preso col cenno, / ma c'è befana che caccia al tentenno
non solamente copriendo li corpi gli defenda: ma ancora de l'ornato gli adgiunga la
: non da londra e parigi, ma da atene e roma deriva per origine
gli stamenti, da cui ottenne, ma con parcità, i donativi. cattaneo,
e fra pochi dì comincerà ad imprimersi: ma la stampa procederà lentamente. g.
gli veggo belli e bene stampati; ma le molte promesse che fanno, di rado
del quarantotto venne la libertà di stampa; ma può ben dirsi che non venisse dalla
28: la stampa è libera, ma una legge ne reprime gli abusi.
, consistenti non in comportamenti materiali, ma in esternazioni linguistiche o comunque semiologiche o
istorico mancanti non solo molti periodi, ma in qualche luogo anco degl'interi capitoli
vivamente attaccata dalla stampa di partito, ma i rapporti di pavese col partito continuarono.
o della tribuna,... ma da quelli ch'erano famigliarmente tenuti agli arbi-
una rete finissima permeabile ai colori, ma impermeabilizzata in corrispondenza delle zone del disegno
principalmente la forma e la stampa, ma il peso e la materia, così nel
esteriore che si vuol dare alle paste, ma sempre conici, cioè più larghi dallaparte
tempo; però si dicono penne perenni. ma ci è il sacrificio, una pasta
il servitor et io entrerem soli: / ma fa'la stampa tua a chi s'
benché ella sia fregiata di coltellate, ma quasi debbe parere adorna di stelle lucenti
non si debbono chiamare margini di ferite, ma stampe e segni della sua virtù e
alle volte, non si può negare, ma uno di quelli della stampa antica.
, di ordine puro, a stampa, ma di dipendenza e di azioni.
radicale aveva pessima stampa tra le minoranze, ma in tempi d'intelligenza lussuosa.
suavi luci sante / non sfavillar, ma chiuse nella stampa. -correre per
una fonte da bagnarsi il naso, / ma un vasto mare, acciò che ognun
giuramento... non solamente publicarono, ma dalle stampacce fuligginose i santi protettori appesi a
per ristoro. che sono rari, ma rari nel mondo, e sì rari che
compagnie, confraternite e società divote, ma se le lor divozioni consistono in sole
cieca passione in preda?... ma che faccio? condanno a dirittura il
opinione che l'indizio non fosse vero, ma che gl'inimici del duca di guisa
non hanno voluto acceptare questo partito, ma, gente corropta e subornata, se ne
facoltà). redi, 16-ii-13: ma che prò? se i miei servi,
, perpetuo abbominator della propria lode, ma ben istrutto dalla fama che rapportato gli
la remissoria regolarmente si debba concedere, ma che vi sia qualche verisimile sospetto della subornazione
moderna dell'universo è relativistica, ma la sua storia, la sua evoluzione
. guarino guarini, 1-49: ma quando la minore si compari alla maggiore
misurare. guarino guarini, 1-49: ma quando la minore si compari alla maggiore
il corpo b non sol subquadruplo, ma subquintuplo, o in qualunque altra minor
'subprefetto': sottoprefetto in ogni senso: ma specialmente quegli che sulla nave fa le veci
il corpo b non sol subquadruplo, ma subquintuplo, o in qualunque altra minor proporzione
non era suspeso..., ma aveva sobto le rote mediante le quale
mono o subsegmentarie con una certa facilita ma soprattutto con grande sicurezza. = comp
vendessero le cose per lo teatro comperate, ma che i susselli a'giochi non si
dei molti anel- fi della catena collegatrice, ma come uno di quegli intermedi susservienti
, non nel- l'istessa proporzione, ma in minore, cioè in subsequialtera di
iii: non siamo ancora all'allarme rosso ma il fenomeno subsidenza, o abbassamento del
umido; spira non troppo gagliardo, ma continuo, e genera pioggia piccola e
riceve proposte ch'egli crede utile accogliere, ma intorno a cui differiscono le sue istruzioni
contrizione, né sopra la confessione, ma fu necessario il grado della satisfazione a
reazione, prospera un po'dappertutto. ma qui a roma, per una mescolanza di
non dell'uova zeffire sub- ventanee, ma delle gallate. = voce dotta,
determinata persona. lucini, 4-41: ma dove [borgese] è bocca d'oro
comunicazione col pubblico che la stampa. ma questa non è che un imperfettissimosuccedaneo. papini
attimo della dolce angoscia fuggiva... ma il succedente gli succedeva. -che
essa antecedente parola non è forzata, ma è arbitraria. colletta, i-134: dirò
ai fedeommessi non solo ai possessori, ma anche ai chiamati già nati o da
perciocché il re non succede per discendenza ma per elezione. tortora, i-7:
non si procede per uno moto, ma, perfetto lo moto de l'una,
visioni e elocuzioni. fagiuoli, x-132: ma non ci dia fastidio: / lasciamolo
succedesse qualche cosa.. ». « ma fai il piacere, uccello di malaugurio
di ferir lui / non gli successe, ma del grande acate / graffiò la coscia
« che succede? » chiese berardo, ma nessuno rispose. flaiano, 1-ii-1097:
a parigi non 'succede'più niente. ma dove 'succede'qualcosa? g. bassani,
. settembrini [luciano], iii-2-197: ma to', eccolo che viene [il
cioè la successibilità e durabilità loro, ma solo le cose permanenti. =
non è già un diritto di primogenitura, ma di maggiorasco. manzoni, iv-9 (
ancor lui elezzionario,... ma dopoi sendo stati trovati alcuni instrumenti fatti tra
non si farà più elezzione alcuna, ma la successione andarà di primogenito. porcacchi,
. annotazioni sul decameron, 105: ma questo testimonio cidice che la bisogna sta al
questo animo di volere giovare non a sé ma al bene comune, non alla sua
comune, non alla sua propria successione ma alla comune patria, debbe ingegnarsi di
che spettasse, non per successione, ma per altro titolo a quelli che fossero sprovvisti
sulle successioni, un'imposta sul capitale, ma essere soltanto una tassa sulla trasmissione di
la scienza non è sempre uno, ma è molti, e finito l'uno,
, non è crescere lo suo dilatare, ma successione di picciola cosa in grande cosa
la durata non è la successione, ma questa si fa in quella. la successione
viene al reale finito dall'essere, ma è propria del reale. il tempo poi
idee, e d'affetti diversi, ma eguali nella viva impressione che mi lasciarono
necessarie saldature con la realtà visiva, ma la forza di queste immagini è l'
di volo, e poi ritrarsene pentita. ma la successione dei gesti aveva anche della
seguirebbe il muoversi verso quella parte. ma di che sorte di movimento, di
raccomandati altri soggetti preventivamente al nostro, ma successivamente all'antico impegno col dott. bolognesi
l'ebreo gli disse essere contentissimo, ma che voleva che leggesse a. llui
italiana'dal cui senso longhi era profondamente (ma anche, bisogna dirlo, ambigumente)
come sono il movimento et il tempo, ma solo le cose permanenti, come sono
tempo). castelvetro, 8-2-115: ma perché non potrebbono essi imprendere a narrare
fanno che 'l futuro ci divenga presente, ma che 'l successivo si condensi, per
abbiano fatta più d'una volta. ma dei successivi le monnier chi è l'impresario
una generazione saranno scontati dalle successive; ma sono inevitabili. 6. che
fu pieno di ben intrecciate erudizioni; ma ebbe poco successo. leopardi, iii-707:
era 'conosciuto in tutto il mondo'; ma sapeva la distanza che era tra lui
: qualunque suo suggerimento mi sarà gratissimo ma dando la preferenza piuttosto ai libri di valore
tormalina o malachite, come tutte, ma piuttosto puntarella, misticanza, mentuccia, rughetta
essempi non mendicati dall'azzioni straniere, ma successi con memorabili encomi nella nostra patria
con sommo orrore non solamente morta, ma incenerita. algarotti, ardimentose navigazioni
gubernatore non l'hodata,... ma gli la darò... e del
sarà avvisata. marino, 10-284: ma quei successi, che ancor chiude il
/ finora » e gli altri: « ma vorremmo appunto / saper qual sia stato
merito di quella. caporali, i-103: ma poi l'uso continuo del mangiarne 7
ne'successori non solo perché è onesto, ma perché è utile a la città.
brescia i veri successori del foppa, ma essi risentirono anche l'influsso veneto.
tal turba che m'increscono a dire? ma questo ti dico in somma: che
, non è atta allo scrivere, ma distesa sulla scrittura, ne suzza alquanto
succhiano il sangue dalle parti profonde, ma quello solamente che sta nella carne immerso.
della fiammella vidi non una o due ma interi gruppi di cimici,...
alla mammella, / che la succhiava, ma ai latte smunta / era pur troppo
: di soldi ne fa di sicuro. ma ha da pensare alla famiglia, la
sta a casa sua magari è tranquillo, ma è come succhiare un chiodo. il
per la rottura dell'altra parte, ma tira egli con suoi vasi di questa quel
tenca, 1-70: abbiamo bel fare, ma le tradizioni della lingua illustre, succhiata
spillargli denaro. nievo, 9-7: ma là invece dal prossimo / a succhiellar il
pu- gnoli, venivan a corto, ma con rabbia e sforzi grandissimi gli uni
non brucia, perché non fa raschiatura, ma piccole schegge -trivella usata per
entrarle talora nell'anima col succhiello invisibile ma profondo del rimorso. carnieri, 4-101
col succhio. burchiello, 2-46: ma cesare e pompeo, marco e gaio,
di gente mucchio / alla difesa, ma fu tanto lieve, / che non fece
quelle [piante] della medesima specie; ma a quelle ancora, che quantunque di
uffici s'hanno a dar tempo, ma anco a forestieri, per mettere 1 sudditi
, non è atta allo scrivere, ma distesa sulla scrittura, ne suzza alquanto
ufficiali più di trent'anni fa, ma i pochi che lo dicevano li chiamavate succhioni
sapientonaccio) non sono paralogismi frivoli, ma epicheremi succhiosi. -che procura svago,
e non solo succhiotti per di là ma pure fotografie e robe così.
le quali si vendono pure a tunis; ma quei che te comperano te tengono per
mese si semina, se vuoli; ma per sua malizia non si semina, perocché
te pioggie che cadono dal cielo, ma tranghiottisce ancora te acque che scendono da'
persona sgradevole con pena o fastidio (ma spesso anche con pazienza e tolleranza)
] sarebbe volsuta succiar per sé, ma gli ha da venir la rabbia, la
pian », succiando l'ova, / ma pria straziar si lascian la gonnella.
fattori de'barbieri e de'calzolai, ma da'ciabattini e da ferravecchi; che
plebe nel conservare la lingua succiata col latte ma santi, i-146: il
: il fusto non ha le foglie, ma in quella vece terno. tommaseo
dei sali formati piacere al volgo, ma è in effetto disgraziatissimo. dalla combinazione dell'
succide o ronca. salvini, 15-1: ma cerer rossegvasari, iii-411: lasciò il
cotal cose, non già minutamente descriverle, ma sì bene succintamente accennarle. galileo,
fanno menzione di quel personaggio misterioso, ma lo dipingono succintamente come uno dei più
scellerati che la terra abbia portato, ma non ne danno il nome. stuparich
anche quello di vestito non rialzato, ma corto e snello. imbriani, 10-119:
colorata, alta, ondeggiante sui fianchi succinti ma pieni. -sottile (un albero
mundiale sfera. tesauro, 2-38: ma fu fatto alquanto maggiore applauso che poco
faccia meglio, una notizia succinta, ma sincera e continuata, di quel disastro.
ogn'atto e cenno spiacevile e dizonesto. ma i, 71: il
/ lascialo ch'e's'accosti, / ma quella leccornia fa che gli costi.
così perchè il succio è rosso: ma a dire il vero l'avanza troppo.
che il suo intelletto sdrucciole; / ma ritornato in sé, tutto pestifero / divenne
con la cravatta di maglia di seta, ma la valeriana tenue meglio si attenuava sul
recato al letto. monti, x-3-479: ma deh sia saldo il tuo favor!
/ stilla succo la rosa / amaro, ma salubre. pascoli, i-163: il
non è solamente d'una sorte, ma di molte: cioè luto, in cui
umano. campanella, 5-64: ma, cresciuto il calore poi, più ne
un certo liquore simile alla cera: ma quel nobil sacco, col quale si tingono
, ino in mente assai confusa, ma insomma il succo è questo che anche l'
regione dell'intelletto: il gusto, ma no 'l digerisco e no 'l converto,
si diletta d'ossame, roda quell'articolo ma non si lusinghi di trame succo.
procedere per gli agenti del duca, ma ancora, messo sur un cavallo,
edificio; è affine alla cripta, ma di dimensioni maggiori (ed esempi illustri
, quando non bastano i fiori, ma s'ingrossano pieni e succosi i frutti
... questo volumetto, sottile ma succoso. landolfi, 8-134: non aveva
e f. frugoni, 1-26: ma già mi par tempo di presentarlo slattato,
dice de'satiri e de'silvani, ma da'teologi ancora degli incubi e deglisuccubi.
notturne dei succubi mi martoriavano crudelmente; ma di recente ho escogitato l'antidoto del sacchetto
18-132: ero succubo, è vero, ma già mi sentivo un poco ribelle.
figlia: tutto il male era lì, ma si mangiava. barilli, 8-63:
ungaretti, viii-25: non divezzati ancora, ma pupilli / cui troppo in fretta crescano
corpo di piombo'nelle naumachie vaticane, ma condannano ai lavori forzati lo scabellario che
la magrigna, pingue e sucida, ma ancora giovane e fresca in viso,
che si potessero mutare e imbiancare; ma perché i greci hanno sempre avuto più
ella [la seta] viene bianca, ma il bianco suo si è cieco e
sia più o meno chiaro, ma affumicato, e che penda al nericcio,
l'uomo dèe esser disposto in umiltà ma eziandio dèe essere lavato d'ogni vizio,
metalli, e non naturale... ma quello che in tale soblimazione rimane in
, il traduttore, non è francese, ma americano del sud, benché viva a
da nessuno (vedete superbia!), ma sudacchiata in istudi di tre anni anzi
, sudanesi, volti puri ed abbietti, ma lui non vidi. pasolini, 21-145
per guadagnato il suo ronzone, / ma sudar prima li farà mestiero. ariosto
muraglia di roccia s'era fatta grigia, ma nel fondo dov'era più scuro,
, non che ci entrar facilmente, ma ci poterono con gran sinistro capire.
i servidori, che le portano, ma le mense, sopra le quali poste sono
anni per affrancarsi da una famiglia agiata ma severa. -con grande difficoltà.
, quasi sudaticio: altri dicono 'sucido', ma il primo è più toscano. d'
insegne il camice e la tunicella, ma non la stola; suo compito era
non usare la tirannia al tuo suddito, ma fa'che tu il tenga con amore
volontà o il naturale de ^ sudditi, ma secondo lo appetito di chi prevale.
questo capitolo cade tra persone qualificate, ma suddite, siché non entri quella ragion
. suddivisione territoriale-, territorio voluzione, ma specialmente dopo di essa, la proprietà si
linea] che è montosa, ma di diversi gradi. -parcellizzato (una proprietà
a proporzione della bassezza delle cannelle, ma in sudduplicata proporzione. grandi, 5-123:
il più sboccato, lo sapevo. ma le sudicerie le devi serbare per la bottega
alla maltese epi sognerebbero sassi ma fango, ed io non voglio sudiciarmi le
occhi nel volto, luminosissimi, lucidi; ma incredibilmen- caratterizzato da disonestà e corruzione diffuse
i-190: non si tratta di una donna ma di una bambina, di una
stalla, non del sudicio delle stalle, ma buon odor di mangia tà
e sapermene aire. futurista, ma già slabbrati, sudicetti, sgretolati. pirandello
io osservate, dotate d'assai bellezza, ma bellezza sepolta negli stracci e nel sudiciume
mia casa a roma era modesta, ma, quanto a pulizia, uno specchio.
idiomi non sono composti di sudiciumi, ma di vocaboli. tommaseo [s. v
l'accademia militare insieme, amici, ma improvvisamente si trovano su fronti avversi nella
e con le sferze spinti. / ma di sudor aspersi i terghi suoi / cadder
, sudato. baruffaldi, i-179: ma già stanco, e sudoroso / ipogastro va'
bene la penitenzia a loro imposta, ma quella pena non fue sofficente. leonardo,
animo, che a'primi è giovativa, ma non sufficiente medicina il volerne sanare.
, e al secondo di università: ma la sua esperienza di donne, sia erotica
, 7-147: era un servitore sufficiente, ma spero d'averlo riparato in meglio con
lingua non sarebbe sufficiente a narrarlo, ma bene il proverà la tapinella anima,
forse sarebbe se egli ancora avesse compagni: ma egli è nondimanco per se stesso sufficientissimo
se stesso è sufficiente a se medesimo, ma ha bisogno di molti. algarotti,
compiere atti meritori necessari alla salvezza, ma che può rimanere priva di effetto se manca
si dè curare di vivere lungamente, ma di vivere sufficientemente, perocché a vivere lungamente
tancredi, coabitazione tempestosa e interrotta, ma lunga a sufficienza, le avevano tolto
che roficio di regiere sia onore, ma sì ànno dato gravessa di carico e di
dato gravessa di carico e di periculo, ma che la sofficiensia di dio fa l'
tanto che nulla cosa brama di fare. ma chi non sufficienza ha intra sé,
altra di clemenza. bruno, 3-799: ma non inferisca che la sufficienza della magia
, 119: non ogni movimento rescalda, ma alcuno rinfreda, come è quello che
formativa, essendo questo propio del maschio, ma virtù e forza sufformativa, o quasi
, cioè formativa non per sé, ma in virtù e per benefizio del seme del
solamente manifesta ad uomini letterati et historici ma al popolo et a suffragatoli più oscura.
) sono eletti non direttamente dai cittadini ma da un collegio appositamente eletto a sua
ha fatta martire [miss maud thompson] ma non le ha dato le palme.
di soldi, fra quanto dirà « ma naturalmente i sufi! »., e
forma più temperata, nell'ortodossia (ma è ancora fortemente avversata, in partic
il cor sugella. cesarotti, 1-xxxii-137: ma tu, sposo divin, di te
cosa alcuna le puote negare, / ma ciascuna domanda li suggella. 11
un proposito. mascardi, 84: ma niuno più nobilmente suggella il mio detto
è intagliata). veduto: ma la deduzione di tutte le sue conseguenze egli
la punta della monvivanda per notrimento, ma più tosto come insalata per asso- tagna,
le quale se scarcasse ella cità o contado ma sogel- gesto, in quella bocca
sua male azalee ed i giacinti / ma le corolle sugellate al bacio / son
i decurioni dassero essi 1 suffragi di que'ma lare pensieri o sentimenti,
ritratto fotografico. gozzano, i-265: ma bella più di tutte l'isola -negli epiteti
né le muti né le baracti; ma esse faccia sugellare del sugello de la kabella
vostr'aspetto / di natura difetto, / ma suggel di finezza. 17.
p. de'ricci, lxxxviii-ii-373: ma ricordasi a te tu farai sanza,
latte in boca da per se, ma bisogna suggerlo. bonarelli, xxx-5-177: mentre
attuata con metodo napoletano: non razionale, ma istintiva, tutta guidata dalla fantasia,
: l'avevo già pensato anch'io, ma non mi feci avanti a proporre;
adoprerà nel fatto e sarà comodo, ma non è certo morale. -affascinare,
un modo determinato non per scelta autonoma ma dall'opera di convincimento altrui, dall'
suscitatrice di pensieri e di immaginazioni, ma scarsamente razionalizzabile ed esprimibile soprattutto per
estetico, è ricco non solo di verità ma di suggestioni. piovene, 6-250:
per il nuovo anno non solo è debito ma suggestione del mio amor proprio. goldoni
ciò provenga da dettatura del testatore, ma non già da suggestione di qualch'al-
di descrizione più suggestivo in apparenza, ma in realtà di efficacia limitata.
dirsi non parto naturale del suo consiglio, ma suggèsto dell interesse di quelli che con
. dal tommaseo e dal petrocchi; ma cfr. dizionario di marina, 1018
tommaseo e bellini e dal petrocchi, ma sbagliata, per 'suggio'. suggisàngue,
e alta in media io m., ma può raggiungere anche 25 o 30 m
dal fellogeno ed ri, / ma, o se han pur sugo, l'
3-177: se percotevano cum la non dogliosa ma -ant. salvagente (anche
letter. sporco, su ma ottime d'un ceppo che sia vóto,
, anzi porco quanto gli parve, ma siccome contro il buon grammatico il sugliardo
non marcisce; dà poco sugo, ma è un liquore d'una squisitezza, da
me assorbita tutta in un fiato, ma non a fine che mio traspiri per sudore
all'ingrosso, così alla carlona, ma il sugo c'è. 11
in questo divin trattato sugosamente bensì, ma con maravi- gliosa forza, raccolto.
, iii-169: è molto dolce, ma poco sugosa e malacconcia a far vino
loro a'disiguali / poggi salire, ma, ne'pian copiosi, / d'erbe
lo stesso amore a dir poche, ma sugose parole, in lode di costei
. pascoli, ii-219: parlava poco, ma bene, grave e sugoso. p
toglie la vita merita le nostre lagrime, ma non la stima né l'amicizia.
o privata del comportamento è irrilevante, ma è necessario che esso si svolga nei
cui sognavano i pessimisti alla hartmann, ma privo della paradossale grandezza che darebbe a
morte di colei che mi amava, ma il suicidio dell'amor suo.
quale si è tolta la suddetta necessità, ma resta il benefizio della suità. vico
che hanno le dimensioni di un'oca ma forme più slanciate; sono dotati di becco
virtù salsaginosa et alumniosa... ma l'arte,... fa che
dolce e anco di dolce odore, ma che alquanto s'inchina ad una picciola solforeità
perasciugarla [la gamba] e corroborarla, ma resterà zoppo. foscolo, gr.
, sostituiti poi dai sulki americani, ma erano a due posti. = voce
: di quei giorni comparve a venezia (ma fu trattenuto al lazzaretto) un agà
et il miglior di ro ma. montai in sunesso con uno archibuso a
5-358: una sua inchiesta apparsa poi, ma con le risposte sunteggiate, sul
un po'mi gufi e gabbi: / ma nessuno ha del mio pelo, /
i-129: si medichino gli altrui difetti, ma prima i suoi propri. 5
pascoli, i-292: mazzini era prigioniero, ma aveva vinto. il suo non era
o quello di maria stuarda... ma offre soltanto la sua maria stuarda,
v-76: certo no gli è forte / ma fugge il suo dolore e 'n gioia
fosse il suo. monti, 9-437: ma l'amor delle consorti / tocca egli
si conobbe non esser più suo, ma tutto dipender da l'amata giovine.
/ le membra mie di là, ma son qui meco / col sangue suo e
il suo che in mercatantia avea perduto, ma di gran lunga quello aver raddoppiato.
canzoni, / commedie e satirette; / ma in questa mercanzia del suo ci mette
g. giudici, 9-101: non saprei ma devono / aver passate le sue.
/ e'non ha una ragione, ma ne ha due. carducci, ii-1-5:
carducci, ii-1-5: tutti stima e venera ma... sta su
-mal della suocera: dolore lancinante, ma di breve durata che si avverte in
sentire disotto nella suola de'piedi, ma sì tollerabile che cammino e vado liberamente
dell'ente stesso, occupa temporaneamente (ma eventualmente anche per lungo tempo) una
son di bue. lippi, 3-75: ma quei viepiù si stu diano
macedone eroe tebe al suol rasa, / ma perdonò di pindaro alla casa. bacchetti
suono delle sillabe certamente è simile, ma il numero è molto dissimile. bembo,
noi una varia e brillante armonia, ma un suono tenue ed uniforme. bacchetti,
questo gli sia uno maestro di seri- ma, uno di canto, uno di suono
terra. 16. carattere vistoso ma esteriore di un evento. g.
tante cose da mariù, suora di carità ma cristiana, non paolotta. moretti,
specchio, qui m'addomo; / ma mia suora rachel mai non si smaga
, ché non v'è amore, / ma gite a tomo in abito dolente,
per gatti mi è sempre piaciuto, ma questo è veramente super. 2
degna d'essere soccorsa tale milizia, ma la superabbondante grazia del creatore pietosissimo non
capo fatto fo consolo in grecia, ma in epiro insula superato fo da pompeio.
pittore procacciar non solo d'imitar, ma di superar la natura f. m.
gelosia pare che l'abbia superata, ma l'interesse è impossibile. di breme,
un romanzo, o un racconto, ma proprio di superare le prime tre righe.
quando siamo in un momento difficile, ma è una difficoltà che si supera rapidamente.
ha superato non soltanto la nostra attesa ma ogni speranza. 17. travalicare
popolo, una nazione col machiavellismo; ma sarà presto superato. b. croce,
n-ii-30: io son cortigiano assai nuovo, ma ora, con esso voi ragionando,
stellari, dovrebbe utilizzare un effetto laser ma nei raggi x, il tutto alimentato dall'
coniu gata uniforme alraltre, ma dilla crassituaine dissentivano, per essere
del livorno, battuto e superato, ma non umiliato. 2. sovrastato
animo né d'ardire inferiori a'romani, ma in questo solo restavano superati: dalla
: la patria, un'idea non dimenticata ma superata quanto i lumi ad olio e
assai imperiosamente e con molta audacia. ma perché esso si trova retrogrado, però dico
, non solamente contra le virtù, ma contra dio onnipotente. s. gregorio
della ventura no montare in superbia, ma egualmente portare ogni cosa. dante,
fede; non ti levare in superbia; ma abbi timore e paura. laudario della
: la superbia... andò, ma non che sanza / la sua vicaria
servono quanto al comodo del corpo, ma indicano solamente mollicia e superbia.
furon molto curiosi di farli finire, ma se ne servirono rusticamente: e questo
lei, non solamente le mie angosce, ma la tua forza superbiente schernisce.
superbiente non si spanda per lato, ma mandi i rami in alto, si dèe
che altri non debba credere di lui, ma chi gliele imponesse superbiosamente non dèe curare
esercitare l'autorità con fermezza dignitosa, ma senza alterigia e distacco superbioso. moravia
e malandata, con un viso superbioso ma senza orecchini né collana. g. brera
a superbire. boine, cxxl-iii-313: ma io dico che il peccato che uccide è
omo so- pierbo avesse tropo amici, ma piu a. llui se le multiplicano nemici
lo rappagaraio ». boiardo, 1-25-36: ma pur mostrava ancor grande arroganza, /
mente, per certo non la umana, ma una superba intelligenza intendono. manzoni,
sé sian queste cose acerbe; / ma è difetto da la parte tua, /
pere si chiamano superbe: sono picciole, ma maturano presto. mattioli [dioscoride]
naturai potenza, non per opera umana, ma per divina inspirazione infuso.
papini, ii-262: credono in una supercertezza ma hanno paura che il sapere delle cose
. il supercilioso eremita delle biblioteche, ma prese viva parte a tutta la vita
. contende la libia alla russia, ma propone una amministrazione del supercontrollo da cui
portenaro aciò che el cibo non discenda subito ma si ritenga in esso come in una
. frugoni, 5-143: compariva attilata, ma non ridondante nel vestire, sprezzando gli
cultura, piuttosto superficiale se volete, ma vasta e niente affatto pedantesca. fracchia,
cura del massiccio e del sodo, ma richiede solamente il superficiale. bettinelli, v-115
essere superficiale. e sono contento. ma non ho saputo ancora sentire che 'niente è
332: le fantasticherie piacciono ai superficiali ma niente hanno che vedere con la visione poetica
, merope, laocoonte, andromaca, ma di una ammirazione artistica e perciò superficiale
improvvisa e superficiale mestizia del caso. « ma il mio tennis è in uno stato
terra come sono quelle dell'acuta spina, ma superficialmentes'allargano allo intorno. a. briganti
duca a divertirsi con i giovanetti, ma non vi si era che superficialmente compiaciuto.
tutto si dedichi, non superficialmente, ma con ferma e positiva idea di progredire in
due dimensioni, lunghezza e larghezza, ma non lo spessore; può essere generata
o ancora larghezza si possa devidere, ma profondità non vi sarà. compagnia della lesina
si chiama sensibile. campania, 7-9: ma nel dir, che quest'abbia orbe
, come da alcuno si crede, ma è viscida e tegnente, composta di certa
) esercitar potestà sopra la chiesa, ma sopra il fondo, sopra l'area o
6. strato esterno di spessore esiguo ma nettamente distinguibile, di un oggetto o
non l'arebbon voluto e scontorcevansi, ma bisognava berla. -estensione di un
mirare stoltamente le creature secondo la superfìcie, ma investigare la occulta utilità temporale o spirituale
galleggiano le parole che si dicono, ma arriviamo al fondo, dove posano i
i francesi abbracciano tutte le professioni, ma sia rivalità, sia giustizia pretendono l'
3-232: ombre non sempre grate, ma che tuttavia affioravano talvolta alla superficie della
olio dello spirito santo esserli infuso. ma è ancora in superficie. -essere
esercitare influenza profonda, avere risonanza vasta ma non decisiva. carducci, iii-7-397:
, che non stanno nella superficie, ma che sono acuti di sentenza. 22
papa e gli altri contro la repubblica; ma superfluamente, perché voluntà non manca loro
2-183: ecco dove li frati dormono. ma nui miseri tante superfluitade usamo. que
v'è considerata non già un abbellimento ma una superfluità, inconveniente che si tratta il
che per lo più risulta pleonastica, ma che talora non è disgiunta da una
temere. ingegno v'è senza dubbio; ma v'è anche una superfluità elegante,
stile è mutato affatto: disadorno sì, ma senza affettazione con poche superfluità carducci,
voce non dalla superfluità della bocca, ma dalla costanza del petto. 5.
in una superfluità somegliante al sperma, ma non è vero sperma. -placenta.
la vit- tuaglia al giumento tuo; ma sì veramente ch'elle si pigliano a
nei nostri paesi hanno qualche importanza, ma che colà sono riputati inutili e superflui
vedere, per l'amor del cielo; ma l'avvertimento era superfluo. leopardi,
dallo stato non solamente il superfluo, ma parte del necessario. 9. ciò
sm. carica di padre superiore o di ma g. bocca [«
esplodere, non solo era molto luminosa, ma anche calda (era infatti una supergigante
che le immagini non pareano intagli, ma pareano quella propria persona o cosa.
il superìndice americano è negativo a novembre, ma wall street non demorde e batte ancora
ecclesiastici] sono sicuri e felici. ma, sendo quelli retti da cagione superiore,
degli 'israeliti', aveva continuato bocchini; ma unicamente per ragioni superiori, per ragioni di
operano in virtù propria..., ma secondo la virtù ricevuta e secondo il
era bellissima, non solamente eguale, ma superiore di gran lunga a quella di sua
non solo agli antichi pittori eguale, ma d'arte e d'ingegno superiore.
all'obbedienza verso il suo superiore, ma con un viso che tradiva la sua dissimulazione
327): son superiore: indegnamente; ma lo sono appunto per correggere, per
padre o parenti, di averlo tu, ma la tua superiore sia contenta tu lo
all'altissimo dio non nella bontà, ma nella grandezza. tasso, n-iii-853: non
fosse alcuna superiorità ne l'amicizia, ma direi che la vera amicizia fosse tra
forza, un grido di dolore, ma vivo, potente, che dava indizio di
grossa rolls-royce nera, già veterana, ma di aspetto superlativamente aristocratico. -splendidamente,
con tutta premura. « due caffè, ma.. » e fa un gesto di
rispose: « assai ce ne sono, ma il superlativo grado non saprei ben quale
tutto si turba, in modo inopportuno ma significante, per la sorte di quei
297: sentirsi sfruttati non per superlavoro ma per mancanza di lavoro. p.
di tutti i lombardi è superlazione, ma può essere ancora comparazione. giucomini,
, / non crema o cioccolatte, / ma superliquefatte / parole del d'annunzio.
la palingenesia della terra (mondo). ma vi sarà inoltre quella del cielo (
tutto trasfigurato e fulgente nella città supernale ma che ritroviamo sempre come un fratello nostro,
solamente nelle supemali cose dànno regola, ma eziandio nelle cupiditati temporali hanno grandi possessioni
termina mutamente col cacciarsi in terra, ma supernamente squarciando l'aria. 3.
supra le purgatissime aque non summergibili, ma in gyro sparsi lon- gissimi, supematabuli
, 306-13: lei non trov'io: ma suoi santi vestigi / tutti rivolti a
non fu questo uscir di vita, / ma un trapassar da morte al re superno
nel caso esemplificato da vostra sifnoria, ma ancora secondo qualsivoglia altra denominazione i multiplicità
solo nel caso esemplificato da vostra signoria, ma ancora secondo qualsivoglia altra denominazione di multiplicità
la preda è essa stessa un predatore, ma di livello inferiore nella catena biologico-alimentare (
l'irangate, gorbaciov ha non solo recuperato ma si trova ormai in vantaggio sul superpresidente
non è dato dalla sua struttura chimica, ma dal segnale elettromagnetico da questa prodotto,
in questa differenziazione dialogante col superealismo, ma senza eliminare l'instintua- lità dell'esecuzione
che iulia fu superste e viva, / ma morta che fu lei furon nemici.
familiari, in partic. dei genitori, ma
non potrà passare ad altre nozze, ma dovrà abbracciare lo stato monacale.
madre mi è vicina... ma oltre ogni limite di tempo: siamo due
bestie da vendere e da macellare; ma un po'di stalla e di mangiatoia sicura
andati perduti. lanzi, 1-2-145: ma oltre alle poesie superstiti v'era a que'
chi continua a vivere e operare, ma ha perduto le caratteristiche, i pregi
cultura del soprannaturale di origine popolare, ma diffusa in ogni ambiente sociale per la
paonazza l'attirava irresistibilmente, fatalmente, ma gli pareva che anche là sotto non
-come personificazione. parini, 391: ma la superstizion col cieco morso / frenò gl'
il cuore me lo diceva, johnny, ma io non mi sono mai manifestata,
neri, non solo non è spento, ma vi si mantiene. -amuleto
per mancanza e per iscarsezza di essa, ma per dare nel soverchio e nell'eccesso
milton non cantò le superstizioni omeriche, ma le tradizioni cristiane. gioberti, 14-63
acriticamente riproposto e imposto; convinzione infondata ma profondamente radicata; idea preconcetta, partito
provate. getti, 7-239: ma io non voglio già che tu ti affatichi
a formule che non sono pensiero e scienza ma finzioni di pensiero e di scienza.
coppe... sia affezionato, ma dal numero delle carte scartate.
augurio, come quello de'rapaci, ma quello de'notturni dai superstiziosi è vanamente
bisogna essere superstizioso in queste osservanze, ma osservarle tutte nelle materie occorrenti, secondo
1-vi-172: quest'opera è perduta, ma chi ha veduto il ritratto che fa
e quasi mai dei pensatori liberi, ma li veggo invece servi di una fede superstiziosa
lo so, c'è bortigàli. ma la nuovissima superstrada per nuoro che stiamo
trascendente (che espressamente nega), ma esaltando le qualità intrinseche della propria umanità
origine e modello dottrinale non zarathustra, ma il 'conte di montecri- sto'di a
uomo metafisico è di certo da grandi; ma il rientrarvi dopo 'volontariamente'è da eroi
, ozioso. landino, i: ma saranno forse alcuni che giudicheranno el consiglio
pulci, 27-174: e dice alcun (ma par supervacano, / benché e'sia
.. nemmeno poggiava a terrapel manico, ma invece che a terra in una piegatura supervacante
ogni diedi, et erano alcune piu: ma le più supervacavino del luogo, ch'
risolveva in un deprezzamento di nord, ma, paradossalmente, in una supervalutazio- ne
alzare la voce, o accusando, ma supinamente, oppressa dal mormorio maschile che
non vede le cose come sono, ma le vede con le traveggole dell'odio.
come un soppedaneo al livello delle portinerie, ma si sprofonderà nella terra per parecchi piani
, le comparizioni, le uscite improvvise ma ragionevoli sono la suppellettile e la lingua
. fr. colonna, 3-401: ma, o me, o me, per
contra dell'altro del valore spagnuolo; ma finalmente tutto terminava nella loro suppeditazióne.
38: ogni cosa andò a sacco, ma le supelletili e i vasi sacri,
difendevano albagiulia che gli si rendessero, ma ch'a lei si salvasse la corona
evitò la vendetta della famiglia di lei', ma che 'la maledetta cunizza lo trasse di
1-146: il comodo non è un piacere ma il supplimento d'esso. g.
mio benedetto, questo nostro inepto certo ma non forse a perfezione della opera al tutto
quel rimbombo non accorda to ma consentaneo delle varie campane, quali più,
. amm. che sostituisce temporaneamente (ma talora anche per lungo tempo) nell'
95: un po ^ smagrita, ma con la patente, / ci ritornasti quella
dir. amm. sostituzione temporanea (ma in pratica non di rado anche di lunga
di per sé non di sua competenza, ma legittimato dalle carenze funzionali degli organi o
potrò, un altro motivo suppletorio, ma che ha una sua forza speciale. cattaneo
si sforza di essere misurata di accento, ma è piena di pianto e di angoscia
/ s'alzaron gli scrocconi derelitti, / ma dalla fame e dallo struggimento / appena
a manca, a destra, / ma sempre è stata la stessa minestra. periodici
crudele e inesorabile verso i nemici, ma bene all'incontro benigno e placabile verso
guerrier più appresso non attenda, / ma ch'insieme con lei la fuga prenda.
umili supplicazioni, non una volta, ma molte,... a dio fatte
sole o altra stella fosse iddio, ma contendendo che né giove né verun altro iddio
pubblico accolse gelidamente il coro delle supplici, ma andò in visibilio al bel danubio blu
ho detto: cose da poverelli.. ma che fa, è vero? supplisce il
v'è codice civile fra i barbereschi, ma vi supplisce il codice religioso. leopardi
ogni dì vanno accrescando le viti, ma non è però che supplischi a tutto il
, 1-1-138: uomo di professione soldato, ma molto abile a supplire con la pietà
il difetto / supplire ed emandar, ma vuole ancora / la maestà del mio padrone
ciò che serve. 5. gregorio ma ^ no volgar., 2-28: la
, non dico a fare alcuna legge, ma né a soccorrerle cadenti, né a
cxiv-2-56]: supplì quello che mancava, ma perché il suo non raccordava con l'
l'ultimo de'quali rimase imperfetto, ma per daniel zavarise suo congiunto supplito rimase
: pentito del male da me perpetrato, ma non della pena per quello avuta,
giornale portavano, non pur le liste, ma solo il nome del suppliziato [guglielmo
l'acerbità di que'tuoi supplici; ma la dolcezza de'tuoi premi è nascosa ed
si vuol prender supplicio di essa plebe, ma solo dei delinquenti. =
nulla scienza dimostra lo proprio subietto, ma suppone quello. s. agostino volgar.
e gli quali non son concessi, ma provati. pattavicino, 1-173: il dimostro
le proprie lettere, non di esse, ma volessero servirsi delle latine? chiari,
e la pena non fanno l'obbligazione, ma la suppongono. pananti, ii-212:
] non espone in alcuna sua pagina, ma suppone in ogni sua riga.
legno o sulla pertica della falconiere, ma il vero suo sostegno è il jmgno
in una dimensione semplice, non invadente ma di supporto e di crescita. -fondamento
aristotele al poeta, dèe intendersi non assolutamente ma suppositivamente. = comp. di
dice essere di necessità non assoluta, ma suppositiva. magalotti, 23-70: essendo
di quelle che suppositiziamente gli allevano, ma delle madri proprie. = comp
se il supposito è quello che opera, ma mediante l'anima e il corpo,
la quale è creatrice non di sostanze ma di fenomeni.
è inferito la terra essere nel centro, ma raccolto dalla supposizione che la terra sia
io ho motivo non solo di sperare, ma di credere che il risultato del bilancio
sopposta. d'annunzio, i-779: ma qual terrore le sopposte valli / corse e
del rosso, 1-31-6: a to volere ma vita è soposta. giovanni di maffeo
; non secondo la realtà della cosa, ma secondo il modo di significare. baldi
solo in cui sull'opera si sta, ma quello ancora che in riposo uno vive
calculazione di quelle. bruno, 3-87: ma che lui [copernico] abbia attribuito
degli anni dalla nascita di cristo, ma dal mondo creato. muratori, 7-v-405:
che a tutta prima poteva anche irritare ma, alla fine, lo rendeva supremamenteamabile.
la scoperta piaggia. petrarca, 323-67: ma le parti supreme / eran avolte d'
dante, purg., 15-52: ma se pamor de la spera supprema /
papa non solo è pastore e vescovo, ma supremo pastore e vescovo. campanella,
arte militare; è supremo nella guerra, ma non sopra ole. campiglia,
vuol [roosevelt] libertà di critica; ma minaccia rovina a chi oppose la sua
pregio dona. giraldi cinzio, iii-1-28: ma volse che nascesse d'adulterio / giove
corto. groto, 1-43: ma quando su lo leuto all'ora povero di
dolci di miele e sesamo, spezie, ma anche droga, pugnali e fucili:
, non punto si fermò sor lui, ma verso gli altri sen va a bassa
superiore a quello del tutto interlocutore: ma conquistarlo in sordina, con le buone
mitragliera della prima villa rafficava sempre, ma ora breve e pausata, come per surmenage
escandescenza. cassieri, 82: « ma sì ». conveniva non infiammarla per nonessere
non era la pittura surrealista, / ma quella cubista. 2. che è
ribaltarlo e ridistribuirne i materiali non logisticamente ma surrealisticamente, aiutandosi con l'assurdo e il
, e tu hai non più un uomo ma l'ombra di un uomo. p
, surrepisci). let ma surrettizio e non avvertito pienamente, né pienamente
e neppure bene avvertibile dalla coscienza, ma surrettizia o quasi. = voce
: ingresso, non incidentale e surrettizio, ma ben ragionato e con tutti i sacramenti
le quali furono trattate dagli antichi, ma solamente quelle del
di altri che possiedono caratteristiche simili, ma che sono generalmente più costosi e di
avrei mai creduto d'essere tanto suscettibile ma me la festi grossa.
manca la suscettività delle parti d'essere ma a quelli ch'hanno l'ali. -che
macula. non intendere macula propriamente, ma qualche parte passiva, 'idest'suscettiva
... crocifiggeste e uccideste. ma dio lo suscitò e liberollo dalli dolori defirnfemo
di pace, né suscitazióne di guerra, ma trattenimento e essercitazione dei soldati.
, né ancora suscitò subito come morì, ma aspettò lo terzo dì.
scuotere il susino non da marito, ma da amante, dovea ben dire: «
il fuoco perché fugga il luogo basso, ma la nemica terra. c. gozzi
: hanno la loro vesta lunga, ma tirata suso alla cintura. -a
che esso apertamente con noi parli, ma che mormori, ovvero su- somi.
soppiattone, che sia cupo, ma in mal senso, per mormorator segreto.
altre pensa in contra ad un altro, ma nolle pone davante al viso. iacopone
poi sì gliene fa risponsi'one, / ma non sì tosto: atendi un petitto
solo fra gli amici e paesani, ma anco fra parenti stretti. papini, 28-129
vizio, principalmente per sospizion della riprensione, ma per la sua bruttezza e per l'
: 'non voglio auesto per giudice'. ma presso di noi la sospezione ha bisogno
disparati, intelligibile ciascuno in sé, ma non ancora nei loro nessi: un susseguente
in primo luogo molti personali irritamenti, ma poi ne susseguivano non pochi sconcerti di
; ha l'apparenza del comando, ma non conta nulla. -essere tutti
dovrem servire come d'un criterio, sussidiario ma importantissimo, per dimostrar più vivamente l'
storia della funzione sociale sono aspetti necessari ma sussidiari della storia della musica.
non è assunto stabilmente in ruolo, ma temporaneamente e in seguito a procedura semplificata,
la dotazione non è per sé pubblica, ma sussidiaria aa un servigio di uno stabilimento
prese esercizio non di fare mercanzia, ma di tramutare quella d'uno in altro
legno o cartone, ecc., ma, anche, soprattutto negli ultimi anni,
hanno imparato a leggere e scrivere; ma secondo le spese grandi e che poco
quale indubitatamente è sussidio e produce alleanza, ma di quello che i privati ed i
lxx-99: in niuno luogo interi combatterono, ma i cavalieri soli e di per sé
tesauro, 2-487: una proprietà creduta ma non sossistente, favolosa e non vera
di essi [finti problemi], ma anzi la riaffermazione pertinace della loro sussistenza.
e sussistono non negli animi nostri, ma fuori. cesari, iii-115: la
connesse fra di loro..., ma non ostante potrà ciascheduna sussistere di per
ei non prendeano l'arme per fellonia, ma per non poter più sossistere. f
un fianco, non come chi è sfiatato ma come chi ha in tasca qualcosa di
indistinti. d'annunzio, iv-2-76: ma una tosse aspra scoppiava a tratti nel petto
perché il giuoco non è un'attività ma l'alternarsi e variare delle attività stesse
, che non è comune misura, ma un piccol avanzo o rotto, e questa
pierre susurrò per saper l'ora, ma tutti avevano ai polsi gli orologi guasti o
alcune volte, mi son coperto: ma n'han sussurato. alfieri, 4-125:
. a. casotti, 1-6-85: ma per palazzo un susurrìo si spande, /
orologio, e vi eccita il moto, ma la susta medesima agindo in senso contrario
era un gran letto di campagna, ma il saccone elastico ci ballava dentro. nel
exeres, cioè una navicella non sutile ma confixa cum remigatorio di sei remi.
caotica insieme di baci che non erano baci ma piuttosto una suzione animalesca alla quale non
che compaiono qualche ora dopo la nascita, ma più sovente entro i primi quattro giorni
da espositivo, logico, diventa visionano; ma il modo del trapasso non appare (
, non è atta allo scrivere, ma, distesa sulla scrittura, ne suzza
'in tematiche di tipo verdastro, ma non nello svacco, perché..
gustato il sapore de la virtù, ma si andava svagando. -sragionare.
il frutto della orazione,... ma fa'che, sentendoti svagare prestamente,
la svariatezza clamorosa delle sue allieve, ma l'eccitava. carducci, iii-22-
o selvaggio che sia, di uccidere, ma per far qualcosa, per svagatézza,
atteggiamento). cassola, 2-335: ma questo suo stato d'animo lieto e svagato
circa i suoi interessi,... ma le sue risposte non essere svagate fuor
l'amante di clorindo..., ma lo svago di tutta la banda.
di femmina. idem, 20-30: ma sì! l'idea mi svagoccia.
e di bene per la compagnia; ma molto si svaliò per lo granae diletto prese
un messaggero. baldinucci, 9-xx-155: ma o fusse per cagione di morte improvvisa
, assicurati, alloggino con loro, ma poi empiamente assassinandogli, svaligiati mezi morti
è ana un da un densare bbiettierto ma valortto ai richietti, 19: rialzare di
di anatole france. moravia, 19-256: ma fammi il piacere, sei un volgare
medio di stima come sopra detto, ma opportunamente svalutato. svaligio (svaléggio,
tr. (svaluto; più usuale, ma meno corretstinta, svalutati, sostituibili.
quei modesti servigi, anzi quasi eccessiva; ma in seguito, con la graduale svalutazione
fuoco dipinto può bene stare serrato, ma il vero bisogna che svampi e si mostri
affetto gli svampi, è buon partito, ma non bastantemente efficace. nievo, 52
fughe non son le nostre ritirate; / ma voi, genti vilissime e cacate 7
deve attribuire allo svanimento non d'aria, ma di acqua. -il perdersi
spaziosi campi ogni figura ha rilievo, ma svaniscono li dintorni. scannelli, 42:
et inegitto allora mandan fuori assai fichi, ma per i più questi svaniscono. campanella
le stesse città non solamente cadono, ma svaniscono. capuana, 15-199: i lavori
un viaggio in toscana... ma alessandro non poteva interrompere il suo romanzo
la virtù] non è dea, ma dono di dio, da lui solo sia
quello per lo quale isvanisce la virtù, ma quello per lo quale si riconforta.
corpo della luna vede alcune anime, ma in lineamenti di spezie sommamente lievi e quasi
... confinò me, vecchio, ma ancora atto a qualche cosa, in
era alcuna espressione di mitezza e sottomissione, ma soltanto uno svanito e meccanico nervosismo.
si rifiutava di fargli tanto credito, ma uno svanito, uno scemo. betti,
memoria veramente è un poco svanita. ma che monta? tecchi, 13-139: scusi
ebbi svantaggio (a venderle), ma il bisogno non tien regola. 2
materia, degni ambidoi di eterna memoria, ma dalla forma, per lo svantaggio che
marcia e marciò del suo meglio, ma annullava troppo poco lo svantaggio.
1-11: ascoltavo il rumore dell'acqua, ma l'acqua svapora con il caldo e
lasciar venir in capo questi ghiribizzi; ma se vi nascono, lasciali svaporare. l
mi parlò solo qualche giorno dopo, ma la sua rabbia non era ancora svaporata.
. -mi scosterò quanto vuoi: ma tu caccia e svapora quel malanno.
... /... / ma svariato t'à forse un poco /
le ocre e i bianchi svariano, ma spentamente, l'atmosfera verdiccia. c.
in inganno. boiardo, 3-158: ma vedo io bene, o che il veder
gli piace qualche volta il vino, ma però non isvaria nel discorso e, quando
scemandosi: come un liquor prezioso, ma svaporato. carducci, iii-9- 320
lie burke e alice brady, invecchiatene ma sempre tenaci. -sostant.
avendo ritrovati svarchi e ristori privati, ma i prìncipi e le repubbliche hanno alcune
non sentiva per su'operare, / ma cagion era in ciò ch'era operato,
o cinque risalti digitati e riuniti, ma svarianti, arrotati e consumati nelle cime
dal campo. carducci, iii-3-310: ma su alto o come belli / d'ubertà
/ d'ubertà ridono i clivi / ma su alto oh come lieti / ne l'
, non dico di un quarto d'ora ma di un minuto, secondo i princìpi
/ isvariato p. leopardi, 120: ma tu hai vissuto e la svariata tua vita
... comporre redi- strettamente conseguente, ma spezzato, volutamente fizio tutto nuovo di
pendici sassose e otto figliuoli, ma svariati bene. strati biancastri e
e parecchi e svano, ripetitivo, ma gradevolmente variato. riati milioni.
che pare loro quasi un motto, ma pure ci ha isvariazione, che son molti
persone solo una natura si cerne, ma in nella tersa due, cioè divina e
bianco si puote creare agnello svario, ma del bigio non mai.
sono soliti gremire le loro composizioni, ma di aggiungervene di nuovi in gran numero.
: suo nome era domenico di nanni. ma ebbe di soprannome burchiello perché componeva alla
sci e insetti; na carni immangiabili, ma è ricercato per il piumaggio, impiegato
nell'area germanica costituisce apporto straniero, ma l'errata assunzione di esso come simbolo
seguimmo di corsa verso il bunker, ma sulla soglia stava un guardiano arenato, con
'stato di prosperità'originariamente masch., ma passato al femm. nel ted. éwastika
. d. bartoli, 26-179: ma interi, con tutta l'anima in coipo
, in alcuni oriuoli da tasca, ma per lo più in quelli eia camminetto,
bisogna accomodare la cosa e farla finita, ma presto presto, perch'io sulla sveglia
contendono non significare morte e resurressione, ma sonno e svegliamento. longo [il caffè
prese non come un divertimento solo, ma come anche uno studio, sveglieranno lo
naturale porta un po'di buio; ma serve a svegliare la diligenza ed aguzzare
saper svegliare il desiderio dell'uomo, ma inorridisce se si conosca questa sua capacità
s'era segnalato per docilità e disciplina, ma non per isvegliatezza e profitto.
modo di risposta, soggiunse: « ma può mal quel degli uomini esser buono,
, angiolieri, vi-328 (29-13): ma i'vorrei ched ella mel credesquando era
, lontanissimo -non grido di svegliatore ma gemito ai prigioniero -chi sa su qual
i-1-41: uno svegliatore ci sarebbe utile, ma non un colpo di cannone, che
, ii-386: gli è sveglio ora! ma se l'avesse visto il verno a
vi-98: non eran gli stormenti ammutolati / ma ben parea quel suon dal cielo uscito
d'inesplicabile è in lui... ma egli mi parlerà, egli mi svelerà
, invitare belle, splendenti signore, ma relegandole nella sala da pranzo del piano
tu mi sveli, o gran dea! ma che più tardo? / voliam dunque
e personalità. varano, 1-323: ma qual hai frutto / dal non svelarti al
non solo a partigiani francesi e tedeschi, ma ben anche alle fazioni politiche. carducci
la vide in mezzo tacque ignuda. / ma che? s'al nome sol costei
assorbito non lo viene in un colpo solo ma gradualmente, dando tempo al corpo di
f. f. frugoni, vii-538: ma se vi avvelena il maligno, quando
abitudini ed i veleni del combattimento, ma intanto io ci vivo dentro, e
: i muratori attorno ridevano... ma proprio per questo, le parole in
biltà pigliar non si può copia, / ma fa segnare altrui per gran miracolo.
aperti. non ho sentito il 'gong5 ma dev'essere il tocco passato da un pezzo
bene svellere a'martiri le lingue, ma già mai piegarle alla bestemmia. nomi,
non tanto isvelti dall'atto dell'opera, ma eziandio dalli pensieri del cuore. boccaccio
amante. / supplicò, minacciò, ma non mi svelse / dal mio proposto.
incontro, e 'l viso discoverse; / ma lei, poi che morfeo con gli
non che i danar de la borsa, ma l'anima / del corpo. fagiuoli,
baldini, i-637: temi bislacchi; ma che forse, per sveltire i ragazzi
lo stile. alfieri, 12-41: ma tosto ch'io da te raccolsi l'arte
, ove è gionto quel pezzo, ma non ve ne si trova più. d
3-94: grazie., davvero., ma me ne nan sempre trovate [stanze
uno svelto, un po'troppo forse, ma piacevole libro sull'argomento, uscito ora
sottile e svelto, non molto petto ma raccolto. bandello, 1-27 (i-338)
'n vèr lor s'invelve; / ma talpe sonci gialle e iraconde / con lor
pensar che ne menasser presi, / ma tutti gli svenaro come becchi / que'che
5-120: cinquecento franchi!.. ma vogliono svenarmi, quei barbari!
, 15-541: poco filo mi resta, ma spero che avrò modo / di dedicare
figliuola. chi sa che abiti saranno! ma ne caverete poco, non vi fate
un grazioso inchino lo invitò alla danza, ma egli vi si portò con tanto mal
lusingar, né usar frase fiorita, / ma dirò tosto un mio pensier colpevole.
in fregola / di far da dama: ma ell'è sì svenevole, / che si
discorso improntato a settembrini, 158: ma lasciamo... le svenevolezze sentimentali,
solamente significa sciagura, e infortunio: ma quella svenevolezza ancora e poco garbo,
perdonar una ofenssion picena al so proximo, ma s'in volse pur pagar e far
/ e cadea già sul terreno, / ma, qual figlio entro il suo seno
non furono così fatte a principio, ma prodotte da tante cause morbose, che da
si alzava la mano di sara, ma restò in aria soltanto il tempo necessario
2. illuminato da una luce intensa ma intermittente. bernari, 6-246: sollevò
a'harlem non solamente essi minavano, ma contraminando quelle degli assediatori, le sventavano
poco strepito dalla parte de'turchi, ma i nostri diedero il volo a tre fornelli
e incerto sventa l'imminente dardo, / ma a grado a grado poi che si
in quella età non ebbe eguale. / ma di grazia abbassiamo al pegaseo, /
il cielo per non sventare circonda, ma ora stimo che questo detto mio sia
fa sventare. d'alloggiarsi, ma furono prevenuti da'nostri, che ripiantarono
l'avanzata continua ottimamente alla nostra sinistra; ma noi siamo sempre lontani. l'inverno
suoi coetanei e compagni ancora vivi; ma per isventatezza giovenile non lo feci.
signora costanza, per cambiare sistema; ma non fareste niente, io credo;
il povero snackbarista, arraffando un coltello, ma un coltello molto leggero e troppo lungo
agita il fucile verso di me; ma non mi mira; mi saluta; io
. inondare di luce; illuminare intensamente ma con discontinuità. giovannini, 5-76:
dio, che erano i porci di cristo ma che si pascevano d'altro che di
il cervel mi va a spasso: / ma sempre che da basso il fuoco sventola
8-50: voleva andar per la sventraiuòla: ma ella non è femina a cui si
manoscritto che si stamperà non sia intero, ma mutilo e sventrato. 6. illuminato
(i-209): averebbe volentieri gridato, ma temeva svergognarsi con la vecchia. a
venne a lui una garzonetta bellissima, ma isvergognata e svergognatamente cominciò abbracciare il giovane
, non perché avesse difetto d'avvocati, ma perché abbondava di svergognatezza. emiliani-giudici,
... maturato appunto dalla giovanile ma già non breve esperienza dei suoi disordini
, impappinato e svergognato, balbettai: « ma lei ha conosciuto ceccardo? »
guadagno gli fa non pure svergognati, ma grossi... sol di ricchezze.
sembra darsi la pena di nascondere, ma ostentare, piuttosto, la propria vita
'college'del wisconsin o del vermont, ma in quel tempo aveva preso il suo turno
burle e degli scherzi e sì, ma poi era proprio di cuore. soffici,
quando era infermo il presente), ma tornò indietro, e l'altro vescovo s'
non potettero farsi di materia dura, ma svettante a roggia di molla. svettare1
potè maggiore. linati, 18-182: « ma io son giovine e ho diritto di
celli: non l'ho già cavate, ma holle svettate di sopra sopra quello tenaruccio
ìma- ginatosi di sviamenti di strade, ma qualche più strano infortunio. de amicis
non solo gli sviamenti della favola, ma quegli ancora della sentenza e della locuzione
come disse, non per la vittoria ma per la vita, segomo, l'ho
a non essere nel numero de'clièntoli, ma delli avvocati; a non isviare la
certa ben di non irmi isviando, / ma in molti luoghi sarò arrestata. bibbiena
di qualcuno. tasso, 7-96: ma però nulla sbigottisce, e lunge / ratto
alle feste, alle cacce alcuna volta; ma non perseverare in questo, ché ti
volte, giusta la sua raccomandazione; ma io era sviato in altri pensieri.
in terra libera, grave e solenne; ma sembrava sviato, come di persona improvvida
il bagno]... sviato, ma... sostanza).
o imbarazzante. gigli, 4-262: ma perché non vi diate a credere che con
egli allora l'asso di bastoni, / ma svigna il saggio schermitore e cade /
sempre per seguire le mode ultime, ma vieppiù svigorito. 7. che
capacità. alberti, i-q5: ma l'uomo, el quale non sino a
non sino a satisfare alla natura, ma sino a saziarsi e infastidirsi pur qui s'
accolte, non accarezzate, non rispettate, ma piuttosto sgradite e svilite [le lettere
e che tocca non solo l'inghilterra ma tutta l'europa. 25.
: la machina a mirar bassa riesce / ma per forza d'ordigni in alto scorre
: certo men vaga di gildippe, ma per avventura più storica, apparisce la imagine
... non era una sciocchezza ma si chiamava bomba atomica. -reso
essi [figli] fasce né busti ma se gli lasci libera la vegetazione e lo
. piovene, 14-49: lucida sfiorava, ma non aveva raggiunto la maturità, fermata
, cxvi-138: vi sono cose ingegnosissime, ma non però di tanto peso che uno
ho sviluppatissimo il sentimento della religione; ma della religione del bello e dell'umano
suo destrier in un fascio ambedue. / ma sviluppato tosto si levava. b.
la stolta / plebe si pensa, ma sì ben per morte / dal mortai corpo
, cxvi-138: vi sono cose ingegnosissime, ma non però di tanto peso che uno
nascono dai suoi rapporti non con i dialetti ma con le lingue straniere.
) che trattavano non più di amore ma di virtù. c. carrà, 392
dei più irreali contrasti di colori, ma soprattutto lo svincolamento dell'immagine filmica dal
si levava in alto con la dottrina, ma strisciava nel fango dell'ignoranza con lo
. 2. figur. elogio sperticato ma non sincero; atto o comportamento di
con certi duri e profondi grugniti: ma nessuno gli badava. g. ciano [
camera farò una sviolinata alla germania, ma il cuore è pieno d'amaro.
sferrare un colpo, una percossa violenta ma imprecisa. -nel calcio, colpire il
sport. lancio di pallone molto potente ma impreciso. la gazzetta dello sport [
verbale deve essere non solo concesso, ma conservato, garantito. a meno che
in parte dal romanzo di mau- passant ma congegnato da tedeschi con una pesante ruvidezza
domenica non è una donna bella, ma non è poi tanto svisata da non piacere
f. f. frugoni, vi-339: ma deh come deformi, e svisate, laide
alessandria... recò svisate alquanto ma vere in fondo, le nuove della gran
sotto i torchi alla tipografia pellas, ma parecchi, svisati dalle copiature e ricopiature,
l'altro fece per abbracciarlo ancora, ma venne trattenuto dalle mani messegli contro e
della seta si sviscera, sì, ma fa lavori preziosi. passeroni, iii-156:
: s'amavano reciprocamente [i coniugi] ma dal di lui canto non c'era
non già per significare svisceratezze amorose, ma perché sono, qual orazio le diffinisce
non già per significare svisceratezze amorose, ma perché 'degeneres, uccelli vili a petto delle
. lo scappucciare; e figuratamente, ma in modo basso, errore, l'errare
: sono picciole sviste, lo veggo; ma sono tanto frequenti, che il buon
non si riscontravano errori o sviste, ma la vittoria si otteneva pesando valori apparentemente
degli anni non alterava i lineamenti, ma li svitalizzava e anemizzava. = comp
: fecondo nel dire, e abbondevole, ma avviluppatore così, che mal sapeva sviticchiarsi
tele svizzere, se ne trovano poche, ma pure se ne razioni di teutoni
gridavo di voler scacciare dall'italia i barbari ma le vicende mi forzarono a chiamare via
non debbono avere siffatte delizie campestri, ma di un genere più semplice. solaro della
e farli venire in casa a studiare, ma è lo stesso che dire al muro
elody e elasa attorno per firenze, ma poco e assai svogliatamente. pa
): egli mostrandosi svogliato di cicalare, ma ben ebro del 3. in
temperino. resistenza ai comandi, ma suscitavano la svogliatezza in tutti -scarsamente
critica manifestano poco intensamente. grammaticale, ma soltanto caricatura. bernari, 6-195: vittorio
. leopardi, 663: oggi coinvolgimento, ma in modo stentato, malvolentieri; durano
spilorceria v'aspettate battaglie gloriose, ma scaramucce svogliate e lente. ricusarsi
si dèe cercone, o agresto, / ma vini singolari, e delicati. guerrazzi
, e non pur queste tali, / ma lo fanno anco assai donne onorate.
svogliata e l'hai per male, / ma all'appetito poi non ti dispiace.
nino fé una boccuccia di svogliatura, ma bebbe: anzi, ribevve. -capriccio
, 148: la pernice / svolò; ma caldo di sue piume è il nido
orario... tentato di 'svolare': ma poi? 5. ondeggiare,
strilli, pareva non solo inevitabile, ma regolare che dovessero finire col ficcarsi sotto
e ha i lembi non stretti alla persona ma liberi di muoversi (un indumento,
il padre era già un uomo maturo, ma ancora bene portante... in
biglietto da visita di cartone ordinario, ma stampato a caratteri vistosi e svolazzanti.
ad avvicinarsi, stava per chiudersi; ma l'uccello svolazzò dentro i roghi; più
gli passano, vede in sustanza; ma nella parte addirimpetto della spelonca, solo
/ non perisca fra l'ombre, ma svolazzi / per il mondo famosa e memoranda
non avean [le ali] penne, ma di vispistrel- lo / era lor modo
xiii-112: non è un metodo; ma un modo che credo convenientissimo a tutte
il mantefletto e il nastro del collarino; ma non per formare uno svolazzo calligrafico.
ix-74: c'era un silenzio intirizzito ma anche questo non più notturno, pieno
. 2. dichiarato pubblicamente, ma non autentico. f. f.
sto fermo, non lo sento; ma svolgendomi o movendona da siena, vi-156
travestito, e con un nome finto. ma anche da questo, 7-265:
ho accennato le nostre idee in proposito; ma ho visto che 114: parvemi
non ce essere civile, ma fra noi stessi si svolgessero più sollecitamente
maseo, 11 -7: ma dal narrare come l'ingegno mio si venisse
ganti appetiti. goldoni, iv-202: ma non vorrei che questo vec
sempre più articolate e le alpi, ma svolse gli occhi in fretta.
svolgimenti, che a molti ossi, ma più alle vertebre della spina del dosso
insetti. pascoli, 590: ma colui non vedrebbe il mio spavento, /
comodo, qua e là piacevole, ma privo di svolte importanti. -orientamento
lasciava cadere come sfinite. tentò svoltarsi, ma non riuscì. lo lasciarono fare.
.]: voleva andare a londra, ma svolto dagli amici, ha mutato pensiero
scritte i germi di verità non isvolti ma compiutamente formati nell'essere loro. c
svoltolo e maneggio / non solo nove ma diciotto muse. 5. intr
c. carrà, 632: un lento ma progressivo e inesorabile svuotamento d'ogni contenuto
si ha di regola nelle forme rizotoniche, ma sono tuttavia frequenti le forme dittongate anche
: per me può svuotare una banca, ma non qui. -prosciugare il
cui zanzibar), di origine bantu, ma fortemente influenzate nella lingua, nei costumi
si bèe e non si manfia; ma questi suo'gaglioffi col t nel petto,
del signor conte giorgio ai piacenza, ma sin d'ogni tabaccaro e d'ogni pizzicaiuolo
volesse convertirli in uso non poetico, ma più a loro conveniente. f.
dal tabaccaio. panzini, iii-534: « ma come fa lei a sapere che si
d'un'italia repubblicana, sì, ma sempre tabaccaia. = deriv. da
tabac co, sternuto, ma per le correnti d'aria.
sé e per i suoi amici; ma ne vende anche un piccolo quantitativo, dal
tuo amore per il 'tabacchino'che è tuo ma non tutto tuo. = voce
, 6-123: cuzzo annusò il tabacco ma come se volesse solo sincerarsi della qualità.
stendhal ha, naturalmente, ragione; ma soltanto ha torto nel credere che veramente
voce genov., di etimo incerto, ma da confrontare col ro- magn. tavàn
più spesso feerico e fin tabarinésco, ma assunto a pretesto d'arte con un senso
le antiche arme. boiardo, 2-26-46: ma de usbego ancor fu presto accorto,
solo risponderà della colpa d'averla contratta, ma anche di quella d'averla trasmessa a
anche sostant. boccaccio, v-36: ma le tue molte [pecorelle] tiran il
quel pin. epicuro, 132: ma che sia tanto bello in un sol volto
colorito, /... / ma ne'marmi di rodope scolpito / esser deve
in esso discemere. ghislanzoni, 18-141: ma non si era avviato alla sala terrena
ta? », fece. « ma bene, penserei. e tu? come
tutti quelli che con loro conversano, ma solamente quelli che hanno i polmoni attissimi
. la riforma ha l'aggravio, ma anche la forza, della tabula rasa.
non si esamina più la qualità, ma si considera soltanto la circonferenza e il
segreti pensieri si concentrano su quella cosa sola ma è una cosa tabù e nessuno ne
affettivo per non stampare vocaboli tabù, ma posso specificare che, dove il notaio
le lacrimazioni, da trento all'etna. ma è un argomento tabù. -riservato
3. nell'alto medioevo, schiavo liberato ma soggetto alla giurisdizione ecclesiastica. =
sugo ridotto a siroppo, 1 ettogram- ma di tartufi bianchi ben lavati, puliti dalle
qui all'excelsior un pubblichetto folto, ma di mezza tacca. moravia, 22-71:
: lui andava via come un demonio, ma anch'io gli ero sempre tacca tacca
, meschino. moneti, 94: ma qui, lasciato il piano, alla montagna
fino in india o in alasca, ma se ho fatto un lavoro...
1-4-224: però tacette il suo nome. ma io mi taccio del mio, e
difficoltà a entrare nella circolazione nazionale, ma non di rado ci arrivano...
alti). landolfi, 14-89: ma era vero tutto questo?...
fino; gambette come due dita, ma armate da tacchettini imperiosi. arbasino, 23-913
proprio di tutta l'america settentrionale, ma adesso è comune solo negli stati occidentali
del fratello maggiore..., ma più tacchinotto e violento. -tacchinùccio
nollo accettare per uomo da bene, ma dàrgli nome d'alcuna pecca o mancamento.
può far convenzione, né taccio alcuno, ma basti a far pagare capo per capo
può nominare. aretino, 20-75: ma vegnamo a una madonna tàcciola, alla
la più bella taccola del mondo; ma bisognerebbe mettergli in atto. = dal
, non una spezie di veste, ma bensì una spezie di panno.
. neri, ii-273: sì, ma ci sarebbe da aver de'taccoli grossi,
voi supponete nel testamento si leverà, ma non bisogna prendere tanta sollecitudine, perché
sono in procinto di approvarlo... ma vorrei quasi approvarlo tutto » « meglio
, / anzi questo non v'è, ma ve l'ho messo, / se
. tacconacelo. cesari, 1-438: ma quella similitudine de'frati minori...
taccone zitta zitta. fiacchi, 114: ma il coniglio parente della lepre / sapeva
arti necessari, i piedini per camminare; ma non c'è a volte nulla di
. p. della valle, 2-ii-133: ma di queste feste e solennità de'maomettani
da vedere ». bettini, 1-134: ma c'è sul taccuino: / anno
è piniera non solamente intra i tacenti, ma eziandio intra coloro che la contrastano.
non mi credendo... non perdonai ma legai la sua lingua... né
? » « io taccio subito; ma è però certo che, quando il mondo
tempo taccio sull'« ambrosiano », ma adesso riprenderò. -non dare seguito a
, iii-229: non vorrei essere importuno, ma temo di parere incivile coll'aver taciuto
nelle voci, che si tacciono, ma nel moto della mano o del piede,
ditemi, ove il mio figlio? / ma non risponde alcun: ciascun si tace
ne le parti de la diffinizione, ma eziandio nel modo di diffinire.
no som da fir taxue, / ma da tener in memoria. dante, purg
non con ischiamazzi e con grida, ma con un tacer a tempo, i
indarno gli uffici in causa disperata, ma la pose in tacere.
che non sapevano punto di lettera, ma sono il minuscolo, il corsivo,
rocce vetrose, di egual derivazione, ma insolubili negli acidi. = voce
(in partic. delpipertiroidismo), ma anche, talvolta, di origine temperamentale.
. preterizione. pallavicino, i-87: ma fra tanto con figura di taciménto adduce
non solamente quello che elio facesse, ma gli atti e le parole. floro volgar
suo particulare che la grandezza della città; ma affermo quello, che egli confessò tacitamente
osando già chiedere limosina colla voce, ma chiedendola tacitamente colla povertà dei lor panni
questione non è soltanto di natura patrimoniale ma coinvolge anche valori personali e umani,
denaro inferiore a quella che potrebbe pretendere ma accettata in via di transazione. panzini
tacito,... male, ma utilmente stampato a bassano dal remondini in due
, senz'ombra d'intelletto filosofico, ma il cui stile foggiato talora a gravità
taciticità quasi da incan- tarcisi su, ma finì anche troppo presto. =
cercar d'essere faceta e parlatrice, ma ben d'essere onesta e tacita. passeroni
onore: / or vorrei ben piacer, ma quella altera / tacito stanco dopo sé
c. i. frugoni, i-9-12: ma spiega l'umida / notte ecco il
avvenimento in famiglia, fu il tacito ma profondo rappacificarsi tra padre e figlio. verga
, 11-324: le avemmo compagne, ma per brevi / ore, in viaggi
. vivono, non già in palese, ma con tacito consenso privatamente tutti, a
non ostentato. aretino, v-1-115: ma è pur atto di dio il tacito beneficare
-non manifestato in modo esplicito, ma facilmente desumibile, perché contenuto virtualmente in
espresso attraverso un formale atto giuridico, ma soltanto mediante comportamenti concludenti e riconoscibili come
1-64: siagli ampiamente liberale e cortese, ma lontano dai termini di convenzione e mercede
9-54: io mi sono rammaricato teco, ma senza ro- more e senza tumulto,
gravità e riverenza in maggiore, ma con tacito crescimento, tale che l'occhio
xxi-86: e'non so vago, / ma di starle servente / tacitóre e soffrente
: dopo queste cose un poco tacette; ma poiché 'l mio attender con taciturnità temperato
provoca l'allegrezza dell'ani ma, mutando... sciocchezza e taciturnità
, felici della festa del domani; ma di qua e là di lontano; e
: gl'insorgenti sono ancora sul valdamo; ma da roma a qui non v'è
su vi scorre ora scarsa ora ricca, ma sempre quieta, taciturna ed insidiosa.
: arsi di desiderio e d'amor, ma tacqui riverente e taciturno il mio fuoco
io ignoriamo l'angolo dell'appuntamento, ma lei no, lei galoppa. « zitto
loro (onde hanno la stessa tangente ma non lo stesso cerchio osculatore).
tu: / che siam fratelli? ma quel suggettaccio, / forbice, oibò,
piccolina, biondina, di mezza età, ma con un tafanario che mai più.
. c. gozzi, 1-701: ma, oh dio, ch'io son forzato
, it. merid. tafanario), ma anche in quello romanzo (spagn.
pungono le vespe ed i tafani; / ma con un po'di zolfo, e
ottenere varietà con righe a rilievo, ma normalmente è liscio e alquanto morbido ed
aveva una scalfittura su l'antibraccio, ma così lieve che non ci fu nemmen bisogno
egli ne è smagrato, non ingrassato. ma non vi maravigliate già di lui,
simile al rum delle antille inglesi, ma meno invecchiata). dizionario di
fabbricato a base d'acido solforico, ma giacché lo bevono gl'indiani senza morire
di specie diffuse nelle zone tropicali (ma non in australia né in nuova zelanda
anno venne dalla monta delle giumente, ma era vecchissimo di ventisette anni. marino,
mezza età e di mezza taglia, ma gagliardo e risoluto. bertolucci, 1-74
tributo (per lo più reale, ma anche personale; e si tratta di termine
lire da spartirei fra tre... ma ci sono le taglie: benissimo.
conto d'abbaco o di taglia, / ma ognun di al presente, la rota del
angeli legati dottosi per una finestra, ma cadutogli in quell'atto una tessera, nella
3156: tenuta nel nostro parlare, ma s'usa oggi in mostrare altro: che
una taglia così polita quantouella del callot, ma alquanto più confusetta. l. pascoli,
reticolati si tagliano coi petti », ma si erano introdotte certe pinze tagliafili che
, v-450: carne del corpo, ma con circoncisione di cristo. euella figura chiamata
). arbasino, 23-737: « ma non ti salverà la frizione? è l'
0. rucellai, 4-80: ma già mi pare di accorgermi che voi mi
legno quanto gli tappasse / quel cannoncello, ma non tutto e troppo. barilli,
di luna nel tagliar li legnami, ma in ogni tempo tagliano, mettendo in
scedare, ché introcque potrebbe perire, ma taglia tutte le funi incontanente. dominici
vestimenti acciò no. llo possiate perdere. ma guardate non si disciolga o rompa o
tagliare i punti e rimuover la cucitura, ma unir le parti con i lacciuoli e
sono cloto, lachesis, otropos, ma la lussuria, l'ambizione, la colera
legnetti, e un po'di stoppa, ma lo guarì benissimo. papini [in
o faccio una vita da impiegata idiota, ma lui taglia pance, vede cose orribili
ci potemo mutare di rii in buoni, ma poi che saremo tagliati, dopo la
hanno qualche volta abbreviata questa parola, ma invece di tagliare la 'l'l'hanno
]: anquetil non taglia le curve, ma seconda la forza centrifuga, traendone vantaggio
podestà, che era con pochi, ma tagliarono i ponti. conti di antichi cavalieri
seco non avevo meritato alcuna cosa, ma che avevo servito i miei patroni. alfieri
a capo. algarotti, 1-iv-153: ma ciò che a mio giudizio leva ogni dubbietà
berni, 63-63 (v-178): ma vò qui il lor tagliare e 'l vostro
tagliavano. cinelli, 2-365: « ma che hai? càlmati! » tommaso si
chiamano non bugiuzze, o bugie, ma bugiom..., se lo fa
: e ben l'avria reciso; / ma un'altra torre apparse a nmproviso.
giorni; non osa venire innanzi; ma cannoneggia, bombarda, taglia l'acqua,
il telefono!... -sì. ma si è scordata di pagare la bolletta
none accettandosi per loro niuno accordo, ma al tutto tagliando ogni intenzione, il consolo
. s. borghini, 1-192: ma ora tu hai e le parole e gli
di dio, non se ne cura, ma d'ogni cosa gode e esulta.
come avrei voluto, e dovevano, ma pure gli hanno tagliato ugne ed ali
: spaghetti, vermicelli, maccheroni. ma anche tagliarelli, cimieri, accetti, occhi
di roma non pochepalme...; ma son necessitose di tagliate frequenti.
la roccia ha due altissime fenditure, ma... la tagliata etnisca, coronata
par elli ha dato una guanciata. / ma questo è poco male; avendo facta
con la medesima pasta delle fettuccine, ma sono leggermente diverse per la larghezza che
propria patria. capuana, 15-193: ma di quel povero paese e di quel tale
vesti lunghe fino a terra ai dietro, ma dinanzi tagliate fino alla cintola, con
in fattezze; la fisonomia v'è; ma tagliata all'erculea. de amicis,