gode di un basso tasso d'interesse, ma concede al cliente la piena, completa
francia, sopra legni ben proveduti, ma che se ne tornassero con le sole
a'loro re potestà libera e indefinita, ma dipendente e ristretta. rezasco, 566
in questo modo assicurare l'adempimento, ma questo non è restituire, in maniera che
) giurato già mai in verba magistri, ma son testa libera, che specolo col
problema che il passato ci ha preparato ma che noi poniamo e risolviamo. pavese,
anonimo, i-633: ma voi sapete che 'n uman podere /
già un atto puramente della potenza, ma è atto immediatamente del soggetto. -libero
che denota la schiettezza dell'animo; ma può anco ardito, audace, impudente,
delle pareti giungeva fino a terra; ma non inchiodata e tesa bensì libera e drappeggiata
non viene apposta luce veruna limitata, ma solamente sono composte da un'apertura libera per
erbaio non dee essere alcun arbore, ma solamente la fresca pianura dell'erba libera
, faccio un dono ad orazio; ma siccome egli forse non sarà in istato di
diverre tutto lo spazio d'esse, ma in quello far assai fosse larghe..
.. e porvi i magliuoli; ma di questo modo trovando presto il sodo,
contesa i soffi e l'ira, / ma con fiato più placido e più molle
, che non è retta da colonne, ma libera. targioni tozzetti, 12-3-106:
, non solamente nel senso naturale, ma, per effetto del non essere da alcun
: ho tardato la promessa lettera; ma gli esami, successi al lavoro, e
mi piacerebbe leggere, studiare, scrivere; ma non ho libri. -esente da dolori
in libertà. fusinato, viii-391: ma non le ignìvome / palle roventi /
cui è sostanzialmente rispettato lo spirito, ma non la lettera del testo originale o del
meccanismo, né di regolarità di segni; ma si cerca solamente l'effetto con qualsivoglia
mano che sono avvistati, gli altri; ma se nel frattempo qualcuno di quelli che
navi all'àncora, alcune illuminate, ma la maggior parte oscure del tutto, finalmente
non rispondenti ad alcuna regola fissa, ma soltanto al ritmo interno del discorso poetico,
versi o nella maniera del rimargli, ma ciascuno, sì come ad esso piace
, libera, come usava dire, ma in una libertà che si sottometteva alle
non ha compiti specifici di marcamento, ma sta alle spalle dei terzini al fine
moderazione. della casa, 4-255: ma non ardisco invitarlo, ché mi pare
... fa una postilla liberotta, ma insieme arguta e graziosa. carducci,
la provvidenza di dio non si distruggono ma stanno insieme di maniera che, se bene
. spesso si confonde colla volontà. ma essendo la volontà o consulta dell'
, 1-30: lo spirito è libertà; ma è anche, e appunto perciò,
non depende dalla libertà del padre, ma dal merito del figliuolo e dal tribunale di
: non siamo figliuoli dell'ancilla, ma di quella ch'è franca e libera;
in sé che si vedeva debile, ma in cristo gesù, e nella buona arme
libertà per una occasione alla carne, ma servite gli uni agli altri per la carità
né si umiliassino a'loro vicini, ma per stare sempre in arme e in guerre
intendo non l'aver parte al governo, ma l'esercizio pacifico di quanto dalla retta
da un ordine chiuso e precostituito, ma nell'avere una natura aperta, che
e intellettuale (di natura interiore, ma con importanti implicazioni e riflessi esterni sociali
libertà': messo non da pochi, ma da non piccola parte d'un popolo,
di libertà suonava alto in italia, ma la libertà non ha vita mai né influenza
abbracciari e con l'agitar fazzoletti, ma con le fatiche e col sangue. b
delle umane, avrà vittime non d'espiazione ma che chiameranno esse stesse vendetta. carducci
erroneamente al periodo della rivoluzione francese, ma comparso solamente nel 1848, quando il
, obbligatoriamente, sui pubblici interessi: ma appunto ridotta a ciò, questa libertà
, anche barbari o mezzo inciviliti, ma molto più via via, quanto più essi
in disfavore del com- mune bene, ma legge e ordini in beneficio della pubblica
.: libertà di opinione), ma anche e soprattutto il diritto di manifestare
il limite soltanto nella sua discrezione. ma, per quanto riguarda le libertà personali
giuridica (libertà di coscienza), ma anche il diritto, sia per i
controllo sociale o della tradizione culturale, ma sono estranee alle intrinseche esigenze dell'attività
possibile, del vero utile e bello. ma non è libertà la licenza dell'offendere
non solo nel mezzo della spagna, ma in casa dell'imperatore protegere e favorire
non vi parebbe dura la solitudine, ma l'amereste... e lascereste questa
gli amici ogni cosa è comune, ma alcune nondimeno sono proprie di tutti gli
e di espressione, restò sempre, ma più da giovine, un rigido osservatore
, ed altri mostri di natura, ma designandoli con tanta libertà di linguaggio,
: divinità onoratissima presso i greci, ma più presso i latini dopo la cacciata dei
gli antichi la raffiguravano assai variamente, ma per lo più come una matrona romana
, che non potrebbe essere più: ma in questa non mi par corrisponder (dico
lungo tempo e non è amato; ma poi, essendo in libertà sua di goder
, 270-95: in libertà non godo / ma piango e grido: -ai nobil pellegrina
in libertà del soldato lo stipendio, ma gli distribuivano il grano e altre cose
: il popolo lo voleva incoronare, / ma rinaldo non volle per niente, /
e in quello economico-so- ciale, ma anche in quello culturale, dei co
nuova significazione o d'una antica, ma cambiata e travisata: 4 aggiornare..
luoghi pubblici o aperti al pubblico. ma ricercano una libertà che è sempre soggetta alle
ed inni si son dati alle stampe, ma = part. pres. di *
scolante del più lezzoso libertinaggio, stanco ma non sazio, se pria di gomorritare
venuto, senza dubbio, dal francese: ma ha oramai due secoli addosso, ed
diritto civile, anche della cittadinanza, ma con varie limitazioni dei diritti politici;
chiamati non quelli eh'erano fatti liberi, ma ancora i cittadini che da loro erano
. maffei, 5-1-209: scolpito in piccole ma belle lettere è sotto l'arco il
comunicare con la malignità de'libertini, ma pure una spezie di comunione è ella.
saggi] da alcune false opinioni, ma nello stesso tempo si fortificano maggiormente nella
né pazzi né giocatori né brutali, ma di buon naturale e rispettosi. manzoni
ischiavi, di ritornare esse schiave; ma nascerne liberti. mascardi, 313: un
ricevuto la libertà esterna, giuridica, ma non possiede ancora l'interiore libertà morale
parole d'intelligenza tra i liberti, ma quelle poche bastarono per intendersi.
si vendono mobili di ogni stile, ma specialmente informati a quell'arte stilizzata che
, sai., 4-133: « ma né d'ascra potrian, né di libetro
libido. moravia, 18-71: « ma quale dovere? non ho doveri,
debili e fragili che la vedevano, ma eziandio le menti salde e ferme,
amore, né affetto di amante, ma spezie di lasciva et perturbazione di uomo
savi poter fare quello che desiderano; ma gl'improbi e rei esercitare quel ch'a
esercitare quel ch'a libidine piaccia, ma quel che desiderano compier non potere.
contrappongono, non al retto solamente, ma al vero; ond'era libidine l'errore
ed alli amori, / molto libidinosi ma... senza peccato evidente. d'
, né gentilezza d'animo riguarda, ma solamente il libidinoso piacere. beicari,
iterar gli abbracciamenti e i baci, / ma con la bella man la dea s'
la sardegna, non provincia spagnuola, ma paese di conquista stimavano, in cui
legare i libri del signor vincenzio; ma io che ti debbo dire, per
non lo debbi a me imputare, ma sì a'tuoi ed alla ignoranza de'
quali non iscrivono quello che trovano, ma quello ch'eglino intendono. 5
luca giordano, che dipingeva prestissimo, ma con poca accuratezza e correzione.
quali non usano una lingua solamente, ma con gli italiani sono mescolati i tedeschi
può dare ad intendere col discorso, ma bisogna sentirla cogli orecchi; in universale
ordinario / un po'cattivi lucci: ma la notte / spezialmente io non veggo
(157): ah'immagini maestose, ma circostritte e fredde, che può somministrare
ii-90: il lastrico è sporco, ma luccica fra i piedi della gente. tozzi
per lo più ilare e gioconda (ma può essere anche ambigua, minacciosa,
occhi indovinavano solo per un lieve luccichio ma si capiva che lo guardavano intenti.
con me, non erano uomini, ma luccichii, suoni, macchie, così come
il vuoto delle idee; abilità verbale vistosa ma priva di autentica giustificazione. tommaseo
i lucciconi. cicognani, 13-422: ma che ragione c'è che tu faccia
5-144: b giovane sedette fremente ancora, ma con viso forzatamente sereno. solo gli
: del luccio raccontano cosa incredibile, ma che si vede tutto il dì nella
non solo non arrise a tal piatto, ma se ne mostrò in faccia disgustato ed
n. franco, 4-198: ma non sono io matta a voler dar
è tale qual si dice per appunto, ma in tutto o in parte finta e
lume non viene da'raggi del sole, ma può essere... un fuoco
insetto che emana luce come la lucciola ma che non vola. firenzuola, 501
quasi quel medesimo splendore che le lucciole, ma non volano, anzi si stanno
più ricchi portano ancora il verno, ma o foderato di pelli o soppannato di
di cuoio, e viene / grave, ma in atto amico. d'azeglio,
18). ariosto, 19-50: ma diede speme lor d'aria serena / la
novella luce. idem, 8-20: ma, poi che scosso fu il notturno orrore
arroga l'orgoglioso epiteto d'illuminato, ma che lo è in verità assai più
: so pur che amate la luce, ma non vedete che questo è tenebre,
proprio per questo darebbero la vita. ma non voglio; voglio che sappiano che
volta io penso della luce di verità, ma in quella luce si meschia una nebbia
un amore che non era per me, ma che mi riscaldava meglio, forse
breve tempo non solo il regno, ma cavata dalle tenebre de'travagli una perpetua
profondi, ha degli sprazzi che inebbriano, ma è luce della terra e svanisce;
scampar non arme, anzi ali; / ma perir mi dà 'l ciel per questa
l'aria e rillumi- nazione naturale, ma non il diritto di affacciarsi, che
dànno passaggio alla luce e au'aria, ma non permettono d'affacciarsi sul fondo del
-luce nera: radiazione ultravioletta, invisibile ma capace di suscitare nei corpi una fluorescenza
tolomei, 2-124: ma è questa cosa tanto manifesta, che
volentieri, e massime le giovani; ma non ballano salvo la notte a luce
, appassionatamente. boccaccio, 1-ii-578: ma pur se dell'iddii fosse piacere /
non d'ira o di maledizione, ma di luce o di resurrezione. tarchetti,
metter bocca negli affari politici '. ma diteci: o che la notte ci è
ragioni, vederci chiaro ', ec. ma dite un po': alcuna volta certa
camminato come un figlio della luce; ma, anche senza contare tutti i giorni
perché l'innocenza sua venga a luce, ma il favore, la sollecitudine e la
sono pieni di efficacia e di agevolezza, ma non sì presto vengono a luce che
contenta d'aver carne assai solamente, ma le volea lucenti e chiare, come
i giorni / più lieti no, ma più lucenti, ed io / gioirò dell'
non per accomodarla a se stessi, ma per imitarla con la propria virtù e
1-15: a paro co 'l sol, ma più lucente, / l'angelo gli
202: egli si sciolse con forza, ma senza far motto: solo lo sguardo
/ ch'io attenda di là, ma perché { anta / grazia in te luce
questo marmor luca. alamanni, 7-i-277: ma quanta men tra noi virtù si scerna
d'intorno / allumi e incendi, ma apparire il giorno / fai, dove
buona, certo è l'opera buona, ma le opere delle malvagie intenzioni non possono
virile. canti carnascialeschi, 1-242: ma 'l pericolo si trova / nelle tane
, e vicino sempre a corrompere. ma nel sacro tenebror della notte, men
non si pone sotto lo staio, ma sopra il candeliere, acciò ch'ella
forza di lucerna e di lima, ma neppure sarei stato il primo scrittore italiano
'lucerniere 'non significa la lucerna, ma l'istrumento che la sostiene, che
ciocché un'altra volta sappi governarmi, ma a me pare essere, in
lucerniere non è propriamente la lucerna, ma non essendo (s'io ben avviso)
: 'lucerniere'non significa la lucerna, ma l'istrumento che la sostiene, che
semplice, qual era quella di psiche, ma il candeliere che pende nel suffitto delle
l. salviati, 19-30: ma in che / disegni tu in fatti in
pelletteria. brignetti, 3-128: « ma tu, che eleganza! ». lei
, sia fortunatissimo in ogni cosa, ma particolarmente nel giuoco. a. casotti,
, il quale non ha ale, ma con le mani, cioè con quelli suoi
uccello per la persona e colore ignobile, ma per il canto desiderato e pregiato.
, l'infinito ed il nesso loro. ma questo nesso, che è impossibile al
, fronzolo. gioberti, 12-ii-m: ma egli [napoleone] ridevasi degli spolveri
gli schemi di distribuzione delle tuberie, ma anche quelli in due fogli di carta
non gli studiano solo nelle scuole, ma durante la lor vita, e non ne
lor vita, e non ne lucidano, ma ne riproducono l'arte. thovez,
con carta lucida o senza lucidarla, ma solo un intero foglio di cancelleresca, e
la catasta degli abbachi e de'prontuari: ma disegnatori e lucidatori vi respirano, intenti
una croce. galileo, 8-vi-370: ma non bisogna... che voi intendiate
così opaco com'è una muraglia, ma che, secondo la maggiore o minor
guardava attorno non più con sentimento, ma con calcolo. -in partic.
occhi negri che paiono due carboni, ma così vivi, lucidi e pieni d'amoroso
accesi / l'animo a voler dir, ma chi porla / cum mortai penna ornar
visibile] passar più non può, ma quivi, a modo d'una palla,
s'è poesia lucida e bella, / ma se fa pel maestro di cappella.
si soffre si diventa più lucidi, ma è una lucidità che rompe l'equilibrio
13-23: mi levai ancora lucido, ma col peso dell'alcool per tutti i muscoli
piaci! pianger né rider sai: ma tristezza asciutta e lucida follia dànnosi in
l'ambiente era pieno di fumo, ma così lucido e calmo che i rumori e
al petto duro, immite, / ma de mirar la lucida bellezza, /
qual latte il vestimento biancheggiava, / ma lucido, sottile e trasparente, /
condensato nutrimento, per lo quale non lucidi ma invetriati, e spesso di vituperosa forfore
sarai chiaro, lucido e famoso, ma arai piacere d'avvicinarti, se non
, in nobiltà e in grado, ma per virtù. tasso, 5-11: né
, perché non i mondi d'occhi ma i mondi di cuore vedono iddio. moniglia
e con la coda del cigno, ma sì bene con la lucida della corona
essi organi ed a essi sensori, ma non già di ritenerle. vasari,
il maggior lucido più di raggi diffonde, ma non più lunghi, se più denso
col loco ov'ei soggiorna, / ma all'onde d'arno il bel lucido torna
non mi avvidi che l'orgoglio represso ma luciferianamente profondo mi faceva credere che quella
, diabolico. papini, 27-628: ma soggiacqui ad una delle più luci- feriane
sottordine percoidi, affine al pesce persico ma di maggiori dimensioni e di maggiore lunghezza
. ugo di massa, xlviii-72: ma ciò ch'è detto, ch'ave
la luce non scende più dall'alto ma sale su dalla terra a illuminare di egual
fronte, i capelli... / ma ride con fosco lucore / l'orpello
bionda anche lei, come dosolina, ma d'un biondo affocato e dal lucore di
i soldati non dovevano essere umili, ma bravi soldati: non fagotti di rassegnazione,
bravi soldati: non fagotti di rassegnazione, ma grumi di volontà: cercai sempre di
stolido affatto, prende non per iscapitarci, ma per lucrarci. foscolo, xviii-169:
lucro del cambio e li futuri interessi, ma non già il capitale. lanzi,
familiari della calce e del mattone, ma ben anche i più schivi eredi dei
profession loro non come passatempo e lucro ma come dovere, gli almanacchi, come tutti
, non solo io lo credo, ma dico che tutti gli uomini del mondo
onor di v. s. rev. ma che li posteri la leggeranno.
etruria dodici città principali vi ebbero, ma molte altre pure, regnate ciascuna probabilmente
adorazione alla medesima [statua], ma, rotta da pagani per esporla a maggior
per far maggiore non la forza, ma il ludibrio del nuovo suo principato.
e sarte. monti, 22-95: ma che ludibrio sia degli affamati / mastini il
son coloro che non onorano il savio, ma 10 scherniscono e maltrattano con petulanza ludibriosa
.. non furono secondo verità, ma così parevano, faccendo il diavolo ludi-
dice quel che conduce alla scuola, ma anche il ludimagistro o maestro di
che è normale nell'infanzia, ma che, generalizzato, può essere
seguivi, incauta, l'arte, / ma i ludi aspri di marte? 4
sui timpani / tetro motivo. / ma re giovanni / con ras alula /
ii-16: v. s. rev. ma sa di quanto iudicio era betonte
sulo de'parente, amice e citadini, ma d'ogne forestiero, fuomo in un
funerali e lugubri, come a morto, ma gloriose e festevoli, come ad immortale
un urlo simile al latrato dei cani, ma più lugubre e tristo. manzoni,
nel mondo? / silenzio infinito. / ma insiste profondo, / solingo smarrito,
ugualmente in lutto, ugualmente infelici; ma si odiavano come si erano odiati i
. brusoni, 7-60: vorrei, ma non poss'io, / con stil lugubre
amanza no avea intra nui, / ma da che 'l mi ricordasti / l'amor
con lui fece. petrarca, 35-14: ma pur sì aspre vie, né sì
ronzar per l'aria scura: / ma fu colto da lui d'un colpo crudo
misto di purpureo e di nero, ma vince lo nero, e da lui si
andar lui più lento / facea, ma ragionando andavam forte. idem, par.
una commissione particolare, composta di pochi ma illustri uomini, tratti da ognuna delle principali
a la voce ben lui, / ma la figura ne par d'altra gente.
quelle opinioni che lui sarebbero convenienti, ma bensì quelle del secolo o di più
ella non s'usi nel primo caso, ma negli altri, non di meno l'
regge il verbo, è modo famigliare, ma non senza esempi antichi; e dice
mattino. / i bambini vi giocano, ma quest'uomo vorrebbe / lui averlo un
su l'asse come il pane, / ma non poss'ire al forno come lui
creata / e fui incominciata; / ma la sua gran possanza / fue sanza comincianza
c'era » ella disse. « ma non era mio, era il fidanzato di
. f. d'ambra, xxv-2-386: ma oh! l'uscio è 'nchiavistellato.
restituir dette monete sull'antico piede; ma, vedendo tutto di crescer nuovi disordini
dire che ella ne rimanga pertugiata, ma fessa o spaccata o divisa.
una foglia: avrebbe dovuto ammazzarla, ma era così graziosa. -lumachino (
.]: tavolino di legno lustro, ma che, a forza di sfregarlo,
aspre vie mi sproni e giri, / ma non ho come tu da volar piume
movimenti inizia; / non dico tutti, ma, posto ch'i''l dica,
mi seguita non va in tenebre, ma avrà lume di vita.
lume della rivelazione e della fede, ma con quello eziandio della natura conoscerà,
buoni i cittadini e suoi sottoposti, ma se sarà cattivo, ed eglino cattivi,
per le ragioni ascose nel abisso / ma star contenti a lumi vi son dati.
stelle di mare, se troncati vengono; ma non si era più osservata la nuova
in cosa alcuna al bene universale, ma in questo riguardo deve dirsi nociva, perniciosa
alcuno degl'infiniti pregi del grande originale, ma nel trasportarli bene spesso gli accresce e
.). petrarca, 177-14: ma 'l bel paese e 'l dilettoso fiume /
non aveva lume di nissuna casata, ma era figliuolo d'un carbonaio. baldi,
di mettere in esecuzzione i suoi disegni, ma, non vedendo lume assai per lui
come tela o carta e simili, ma non trasparenti come vetri, o cristalli
. ii rembrant ha praticato così: ma è pericoloso imitarlo. i migliori coloristi
però sono di lume secondo: ma per esperienza, e di veduta, co
quell'impegno, da quell'interesse, ma a tutto lavoro di mani si affatica a
ventimila franchi. montano, 226: ma al lume delle confidenze fattegli da maurizio,
degli angusti sistemi e delle false dottrine, ma della fiaccola ardente della verità.
non so che cosa gli avesse fatto; ma a nominargliela solamente, perdeva il lume
lume a un compagno di bisboccia, ma... -spegnersi come un
iddio. vangeli volgar., 80: ma una cosa so io bene, che
posa in su le piume, / ma con dar volta suo dolore scherma.
... ripieno nell'ordinanze, ma non confuso: lumeggiante, ma non
ordinanze, ma non confuso: lumeggiante, ma non vizioso. 2.
le sue proporzioni ammirabile a'maestri, ma freddo agli occhi ed al cuore degli altri
dell'obietto] ne disegna i dintorni, ma della sua propria naturale tintura, con
offuscano col folto bagliore la luce, ma la coronano. pirandello, 8-289:
la coronano. pirandello, 8-289: ma allora quei lumetti là, esitanti, come
bot. frutto simile al limone, ma, con polpa meno agra, appartenente
più larghe di quelle de'limoni, ma i rami del tutto simili; fa i
non saranno più vote d'effetto, ma v'accenderanno un lumicino di purissimo splendore,
brilla / per gli altri e voi, ma ch'ad un soffio è spento.
che 'l sol paria vi fosse, ma non era. guiniforto, 89: andammo
, prestigio. caffoni, xxxix-ii-20: ma, nicolò, non creder sì leggiera
a lui quelle lumiere appartenevano, ma essere bene conveniente che ciascuno anno certa
vincita, è stata certo reale, ma il convito a tutti gli altri che qui
vero che soprastava come il maggior luminare, ma dell'alta sovranità temporale che derivava da
imperatore eran necessari all'uman genere, ma ben diversi tra loro per luce e
. erano i due luminari del mondo, ma il papa era il sole, l'
la tassa, non in danaro, ma sì in cera, d'una torcia di
soprattutto valevole a fortificare la vista. ma poscia si venne a conoscere che non possiede
1-308: 'lucerniere'non significa la lucerna, ma l'istromento che la sostiene, che
focone della canna è aperto non lateralmente, ma verso la parte superiore della culatta,
sotto il mantello, non vede lume, ma metteralla l'uomo nel luminiere, che
'l tenebroso, sì tortuoso ed ineguale, ma scor- gonsi vicino ad esso diverse punte
1-73: sacco aspro la copria, ma luminosa / di gemme un'altra avea gonna
iii-340: una camera mi basterebbe; ma la vorrei calda, luminosa. d'annunzio
7-336: ritrovo cézanne in provenza, ma van gogh quasi mai. non vedo i
e per la dottrina,... ma per li miracoli, i quali iddio
pertanto non solo 'virtù luminose ', ma 'prova luminosa, verità luminosa'.
narrazione cronologica interrotta da qualche fantasma luminoso ma più spesso da declamazioni non fa lirica
; non risplende di luce propria, ma della luce solare, diffusa e riflessa
: ella è chiara, lucida, ma ella ha un'altra cosa, che ella
siamo in aprile,... ma è sempre luna di marzo, e c'
r ', come voi donne dite, ma da tagliarsele a luna crescente deriva.
: oggi alfine è una bella giornata ma ventosa. speriamo duri il bel tempo
fare sulle malattie epidemiche e contagiose; ma anche nell'innesto del vaiolo, trovandovi
si vede non solamente nella quintadecima, ma ancora ne'quarteroni: della qual cosa
fanno indubitatissima fede, non pur gli animali ma le piante che sono allora più sugose
non mi faccio caso; è bambina; ma lui non è più ragazzo! si
non in conserva di una luna, ma accompagnato da quattro lune, andare intorno
l'antica arme de'fieso- lani, ma avevavi dentro una luna cilestra. pulci,
lume della luna il vede; / ma che quel fussi drago ancor non crede.
iii-123: non dico sfuggirlo affatto, ma trattarlo a punti di luna. -a
dà a chi 'l servisse; / ma chi luna sentisse, / parriali amara
di quelli che meno il paiono, ma che bastonava, come suol dirsi, la
bologna, ti si pò dire; ma che è di te? » e io
procuro di conservarla più che sia possibile. ma è molto tempo che io mi trovo
, irritarlo. grazzini, 2-49: ma vedi, tu mi facesti montare la
. v. riccati, 211: ma che ha a fare colla nostra quistione
la luna fa lume a'ladri. (ma poco serve a chi lavora).
se voi volete farmi questo piacere: ma più su sta mona luna. g
guasta, il parentado mi piace: ma più su sta monna luna; costoro sono
visibile anche con un grande cannocchiale: ma stella fìssa, non pianeta, non
3-471: pochi godono placido riposo, / ma sugli insonni e gli assonnati pare /
ancora il tempo solare e lunare; ma io lo pongo ne 'l sole e ne
i corpi lunari sono minori dei gioviali, ma sproporzionati, duri e deboli. da
non solo non le ho mai scritte ma né anche sognato di scriverle. vasari,
giorni e i mesi dell'anno, ma anche lè fasi lunari, le previsioni
, e potrei scrivervi a lungo, ma preferisco non iscrivervi che due linee oggi
gl'astrologi. guadagnoli, 1-ii-190: ma oh dura condizion d'un lunarista! /
solo vicentini, veronesi e veneziani, ma anco cinesi, peruviani e lunatici. d'
veste di tela rude,... ma era tutta ricamata d'argento come una
non vi si adorava belo e sammonocodon. ma il bel sesso, che sentiva di
e con uccelli dell'altro mondo, ma un ventaglio su cui...
,... non come matto, ma come lunatico. serao, i-659:
vago, lucido e trasparente come era, ma resta di colore come di foglia morta
un angolo emanava una luce debole, ma chiara e trasparente come luce di notte
riposo domenicale; ma per alcune categorie di lavoratori che
abbiamo a scardassar più lana, / ma s'ha a far sempre la lunediana.
io non te posso dire ogni cosa, ma sta sicura che per tutto domane,
e cieco sui fatti di quel tiranno; ma alla lontana, anche lui, perché
ediz. 1827 (432): ma questo pure si diceva dalla lunga; perché
, non solamente da quelli da lunga, ma eziandio da quelli da presso.
era non solamente chiamato a parte, ma stimato in essa di gran lunga superiore
, non che veduti avesser pappagalli, ma di gran lunga mai uditi non gli avean
, 27-1178: parla, se vuoi, ma sii breve e traieri filavano di lunga
faceto bensì e motteggevole quello scrittore, ma duro nello stile e limaccioso, pieno
dovea a quelli l'idea del suo. ma mentre l'inglese si arresta all'esterno
.. va un accattone nero, ma sembra della comitiva, chiede con grande decoro
-a me non importa di capirlo, ma è vero. e, con vostra licenza
dama, han le armi prese; / ma prima assai de gli altri sacripante,
rimuta / né non si parte, ma cresce sovente. cicerone volgar., 4-93
conforto aremmo a ciò trapassamelo; / ma, sperando d'aver nova gioiosa, /
lontano. guittone, xv-116: ma, corno lei dissi bene, / el
, le lungherie ubbriache ancora di speranze ma volgenti sempre al peggio. 2.
sì! mettila in musica, / ma cantala per breve, ché ci hai fracido
pomi succosi d'argomenti robusti, ma vane fiondi d'inutili lungherie e d'allegazioni
bonaparte è sbarcato non più in alessandria, ma ad alessandretta per recarsi di là sull'
né palazo i dà, né corte, ma è messo en estrettura; / la
nella lunghezza quasi per quaranta miglia, ma nella larghezza dodici. boiardo, 1-8-
, con quindici milioni d'anime; ma non ampia su una lunghezza di più
in un genere a paragon dell'altro, ma le specie dalle specie e gli individui
prosecuzione. boccaccio, viii-1-252: * ma quelle anime, ch'eran lasse per
volontà d'esser presso a voi: ma vedete la lunghezza dello spacciare le mie cose
trattato della dignità regia..., ma anco pensato di voler far restituzione di
tutti i 'pardon 'di rito, ma anche con le lunghezze sospensive della balbuzie
la digressione de la mia scusa, ma, sì come necessaria, la sua lunghezza
le lunghezze. sarpi, i-1-147: ma io son troppo importuno con tanta longhezza
prima a quella roccia ». « ma tu devi darmi una lunghezza di vantaggio
sua via: ch'è meglio. / ma diamo un segno; con la cetra
risulta bene, ne è commendato: ma di lunge il premio non contrappesa a il
altra avranno fame / di te; ma lungi fia dal becco l'erba. cino
a voi lunge, donne altre incontrai; ma da ciascuna mi partii tosto, colmo
, ché troppo gli siamo di lunge, ma appressiamglici per simiglianza. dante, cono
n'eravamo ancora un poco, / ma non sì ch'io non discemessi in
non è in arte il male moderno, ma in vita. calvino, 7-49:
felice fui molto; non ora: / ma quanta dolcezza mi giunge / da tanta
queste ragioni. segneri, ii-251: ma tanti mali vi sono ascosi dagli occhi.
saggezza da prevedere le cose future. ma la lunga parola ha suono pedantesco,
non cercarono la ricchezza, ma la libertà e l'indipendenza, anche
che f la mamma avesse ragione. ma mi sconcertavano la sua sicurezza, la sua
quale se so- meglia alla piantagine, ma he le foglie più piane e più
deforme in tutto il resto: / ma nascondea queste fattezze prave / con lungo
spero che v. s. 111. ma continuerà a darmi quella luce che posso
lunghe messe. aretino, vi-114: ma finirà pur mai più questo maestro di casa
non poche e molto iterate parole: ma per le parole è lunghissimo. b.
ovi è v. s. rev. ma e ill. ma, sarò laconico
. rev. ma e ill. ma, sarò laconico. della casa, ii-98
cui favola non fosse molto lunga, ma ingegnosa. targioni tozzetti, 9-278:
scrivo vorrebbe lunghe parole e spiegazioni, ma con te posso stringerlo in poche.
alcuni saputelli moderni di cortissima vista, ma di lunghissima presunzione, vanno spargendo una
i-303: alla riviera disperato corsi, / ma spa- ventommi quell'oscuro fondo, /
la voglia di trucidarmi ci fu, ma si celò sotto le miti forme del muso
fauci, esce fuor più tarda, ma con suono più acuto e più alto,
ha brevi e lunghe; è vero; ma ha peraltro sillabe atone e toniche,
nela sustantia, quantità e longo, ma ancora nella situazion de li vili.
era per lui di fronteggiare nella campagna, ma più tosto di munir terre e guardar
gesù parlò a lungo e alto, ma con tanto amore, con tanta carità e
... non rispose direttamente, ma cominciò a parlare a lungo del fallo di
son frali / al lungo andar, ma 'l nostro studio è quello / che fa
i re avevano le mani lunghe; ma non immense, che potessero arrivare per
quale entran non solo tutti li prìncipi ma molti cavalieri e moltissimi di roba lunga,
che gli davano tutte le ragioni; ma che al tempo stesso sarebbe stato bene
sagredo, 1-390: vestono di lungo, ma con pompa, e s'adornano di
cosa in lungo. tortora, iii-76: ma 'l duca di nemura, che 'l
con gli ugonotti resi tanto potenti, ma di portare in lungo la guerra.
indifferenza. guadagnoli, 1-i-137: ma se al contrario senza baffi io giungo
solo per il traverso del muro, ma ancora per il lungo. tasso,
che la sa lunga. -saperla lunga ma non saperla raccontare: affermare qualcosa a
v.]: * saperla lunga, ma non saperla raccontare 'è modo proverbiale
ascoltato martino, date buone speranze, ma, da contadini abituati a tener lunghi i
verso la terra. saccenti, 1-2-48: ma non vo'trattenermi ad osservarlo. /
fare quivi la bacteria,... ma... sarebbe cosa alquanto lungecta
erano quell'anime spulezzate qua e là; ma dante s'era ritratto lungo il maestro
d'un milione. soldati, 2-508: ma che cosa era successo, pensò,
il 'luoghettàccio'è non solo meschino, ma sgradevole, o malsano, o pericoloso
, aveva in luoghi tra sé vicini, ma separati, disposti i suoi quartieri.
sedersi, non mica come i nostri, ma tutti quattro volti verso i muli.
non ave ano case né luogo, ma andavano qua e là come bestie. giamboni
è molto buona ed utile all'uomo; ma, quando si congiugne con matta persona
dica ascesi, ché direbbe corto, / ma oriente, se proprio dir vuole.
al muro rischiarava fiocamente il luogo, ma i suoi raggi non giungevano alla volta
di bruttura corporale, viengliene puzzo; ma pure, perché egli ne guadagna,
quello che è libero a tutti, ma sotto particolari condizioni poste da chi ha
caldi, fuggano quanto possano tesser vaghi, ma tali si mostrino. m. adriani
si sanno le origini del pio luogo: ma da documenti del secolo xiv esso apparisce
è stata fatta tradurre in lingua nostra: ma, per tradotta che sia, io
deduce che tutta la tragedia si cantasse; ma specialmente dal luogo nel quale si duole
luogo in corte, non vendeva, ma donava. bartolomeo da s. c.
a venire al consiglio..., ma se, quando le sono state
quello loco che so el pigliarà, ma ordinare che subito sia dato modo a
se n'è detto poco, / ma per ogniuna immaginane cento, / ché
confortarla venire per infinite altre vie, ma non accade con una donna di tanto
il mio core in luogo immondo, / ma nel più degno e bel ch'oggi
la misericordia è una virtù cristiana, ma che cosa insegna la ragion di stato?
latini, rettor., 105-14: ma ll'altre tre, cioè partigione, confermamento
piemonte? per me è assurda; ma se ha luogo, tenetemi fermo in genova
, non mi vai voglia; / ma, se valesse, già parrebbe tanto,
non si tratta di cosa spirituale, ma di temporale, disgionta in tutto dall'
; ed esso non è in luogo, ma formato fu solo ne la prima mente
come luogo, né come locato, / ma in modo preeminente; donde impetra /
e 'n lui sono internamente tutte. ma dio, non come luogo né come
contiene le cose o è nelle cose, ma in certa maniera eminentissima, dalla quale
.. è incondito e rude, ma pur nativo e a luoghi efficace. b
lo cor, non toma; / ma lo corpo ratorna: / non si
, e tornò su convolto; / ma i demon, che del ponte avean coperchio
. tommaso da faenza, xvii-108-48: ma 'l suo gran presgio no'lo mi
interno de l'intensa doglia, / ma non così ch'ad or ad or non
da ciò che appariscono a i sensi, ma ne spiegasse tosto la vera essenza per
. s. maffei, 7-268: ma in questa osservazione un'altra dottrina io
cornelio desser luogo a questa precauzione, ma ella serviva ugualmente a difesa della calunnia
una 4 critica dell'economia politica 'ma non pare che finora sia possibile una
che le s'aspetta alla prudenza, ma bisogna ancora permettere qualche cosa all'arbitrio
buon capitano svaligiato quel ser colui, ma, sopragiuntoli gente in soccorso, fui sforzato
ariosto, 29-33: lungo il ponte, ma largo era sì poco, / che
grandi negozi diedero luogo a botteghe piccole ma decorose, per la maggior parte intatte.
bolla, el mi sarà dato licenza; ma al bene non ci è loco.
posso farvi degli altri sozi, ma non sono veramente in luogo da ciò
[le piante] ventri né vene ma solamente pori: e la terra è a
rapaze, che non se'digno; ma in logo de salute abie pianto e
notte avanti la giornata di rocroi: ma, in primo luogo, era molto
vera maldicenza. tortora, i-280: ma non lasciarono coloro luogo a molte parole
malessere morale e fisico] per amore, ma che il caldo, che allora faceva
coloro che i suoi sospiri conoscevano; ma essi, quasi a ciò costretti, lo
che mesuratamente il mio cor arda, / ma che sua parte abbi costei del foco
mi piacesser più che andrea del sarto; ma costui (per valermi del proverbio volgare
ogni luoghiciàttolo pretende essere capoluogo a diritti ma non a doveri '. ranieri,
; o anche in tutte le materie, ma, per lo più, solo in
di napoli. cieco, 2-19: ma quel che più ti offende e più
delega del re vittorio emanuele iii, ma, almeno di fatto, in nome
, 18-27: la superbia v'andò, ma non che sanza / la sua vicaria
ti dico ch'i'moio dolente; / ma non però ch'i'ne cur'una
contadinesca, lupaglia poliziesca, lupaglia brigantesca ma sempre, dovunque e dappertutto lupaglia e
come lupa': detto di bestia: ma si potrebbe dire anche di persone
altri animali e anche per le mosche, ma secco non fa male ai cavalli.
': segnatamente non ancora cresciuto; ma più grande che il 4 lupicino '.
allegorie sopra le metamorfosi, 6: ma perché tereo cosi sozzissimo peccato
tante cose io invidio ai cardinali, ma più di tutto le scarpe, che
: il suo gesto è misurato, ma imperioso e contrasta coll'aria flemmatica e
canapa da molte sorte di piante, ma nessuno aveva pensato a cavarla dal gambo
), che ha notevoli proprietà nutritive, ma che può essere utilizzato per l'alimentazione
, e di pecore han panni; / ma noi gli toserem come vedrai. ariosto
essere del tutto ferino nell'aspetto, ma comunque distinguibile dai lupi normali per taglia
ima educazione ridicolosa, non è così? ma il bau, la versiera in firenze
al paro; / è ignudo, ma lo cuopre in tutti i lati / un
nero, che non tesse la tela ma insegue la preda. domenichi [plinio
vedremo qual vento tiri... ma eccoci alla tana del lupo. crusca
lui vorrebbe avere i denti da lupo, ma il dentino della vipera ce l'ha
.. ora era lupo di bosco: ma fino a pochi anni prima era stato
con me è umile come un agnello: ma pare si faccia lupo con gli altri
come lupi anche la roba calorosa. ma dopo desinare, dementino e la sua
muta o perde) il pelo, ma non il vizio (o la natura)
; e il lupo lascia il pelo, ma il vizio mai. manzoni,
proverbio non veniva in taglio esattamente; ma il conte l'aveva sostituito in fretta
lingua: il lupo cambia il pelo, ma non il vizio. massaia, ix-144
mettere in sesto quella testa bizzarra. ma sì, il lupo cangia il pelo ma
ma sì, il lupo cangia il pelo ma non il vizio! -il lupo
ha voglia ardente mentre è infermo, ma sano se ne pente: il malvagio in
ha voglia ardente mentre è infermo; ma sano se ne pente. -il
: tutti siamo luridi a questo mondo, ma c'è una luridezza cordiale che
pretore,... giovane ancora, ma unto, lurido, sbracato, con
popolo vennero ritorti contro di lei. ma in quella atroce guerra il lurido fantasma
faccia contenta ed imperterrita da galantuomo, ma col lurido aspetto di persona rea di
morde l'uomo con denti malamente, ma quando lusardes invecchia, egli entra per
esso lusco una cosa pare due, ma gli occhi composti bene e sani ànno un
nemmeno, era un po'lusco sì, ma adagio a dare avanti di poter dire
animo fa non chiaro lince, / ma lusca talpa ognun che tratta seco.
alla cieca o alla lusca, / ma da'a ogni guardata un tantin d'aggio
maro in te si piacque; / ma bavio che i gran versi urlando sfrena,
i suoi figliuoli troppo con le mani, ma con le parole, con le lusinghe
o sensazione dilettevole; auspicio favorevole (ma, per lo più, ingannevole e
4. profondo interesse, intensa (ma per lo più fallace e ingannevole)
persone, povere bensì nel loro stato, ma ricche di fede, ardenti di carità
professione dittatoria. -speranza gioiosa (ma per lo più ingannevole); trepida
dubbio che il ritratto dovesse essere somigliante. ma, al medesimo tempo, non doveva
s'è vizio l'amar donna; ma colui / che vecchio amante fussi,
tornano a casa, / strache sì, ma non saziate, / te losenga,
volta, quando bisognasse, col percuotere; ma pure questo di rado. boccaccio,
. parini, giorno, i-246: ma già vegg'io che le oziose lane /
l'usato cibo esca non manche. / ma con frodi di giel le vie più
né in cielo, né in terra; ma che lusingano a un tempo la collera
lusingar mi sento / da pastorale sì, ma bel concento. benvenga, 144:
lettera che vi scrissi da siena, ma non vedo ancora alcun segno di vita.
me 'n lusingai più volte anch'io, ma sempre / deluso fui. foscolo,
pietoso amante e generoso amico; / ma ti scopre un istante / perfido amico e
, non per amore di te, ma per trarre di te. m. adriani
-verrò, va bene... ma non credere -soggiunse con un sorriso brillante e
dirai, o nerea, aita. / ma certo in van, perch'io /
le tue spire / quella che voglia piangere ma rida, / per trastullarti con il
e possa sofferire un poca di pena. ma colui che queste cose pensa e sforzasi
, si è in grand'allegrezza, ma poco lusinghevole. erizzo, 146: non
. non più stile né forme; ma colori e parole e suoni che simulavano
gonfaloniere a vita. carducci, iii-9-182: ma pur troppo ci sono i falsi amatori
ah prigioniera mia bella e vezzosa, ma lusinghiera un po'come tutte le prigioniere
può dunque in voi una soave, ma traditrice parola, una mentita bellezza,
non si lasciava mai trascinare dalle passioni, ma teneva ben salde le redini e sapeva
per delizia non si mangiavano ancora; ma si lasciavano crescere, acciocché la greggia
già per la quantità delle cose, ma per la qualità, vale a dire
accrescerle potenza. vittorini, 5-208: ma in lui [autore americano], popolano
col ghiaccio e con la neve; ma questo lusso di freschezza non è per
con delicatezza: si mangia meglio, ma si mangia meno e beesi meno ancora,
ricchezza non adoperata a produrre ricchezza, ma a godimento materiale. de roberto,
di particolari poteva insospettire i commensali, ma, abituati a non prendere sul serio
tuttavia non furono inventate per lusso, ma per vera utilità. tommaseo, 3-1-91
una traccia d'onore dopo di sé: ma la morte e la canzonatura è troppo
forme siano non già necessità mentali, ma lussi e morbidezze sociali. moretti,
mussolini è abbastanza intelligente per piegarvisi, ma gli basterebbe la lotta pura e semplice
ancora bene; di lusso, va: ma dover dire * colpa mia 'con
non possiamo far più lusso, / ma presto ognun di noi caderà morto, /
lussuosità e di una lunghezza eccezionali; ma in un angolo di quella, tutta
più lussuoso, come quello di gabriele, ma neanche nudo. idem, iv-362:
abuso nasce dalla imperfezione delle lingue: ma molte volte proviene dall'ignoranza della lingua
sparsa in queste ricerche è ampia, ma non lussureggiante. monti, xii-3-97:
secca, però le poppacce scarsellute, ma non iscarse, come se fossero d'
è contraddizione, come potrebbe sembrare, ma lussureggianza di vita. idem, 31-292
il lussurreggiar tra i giardini d'adone, ma più tosto a coglier frutti esperidi
intera. il milanese vi servirebbe bene; ma questa lingua aulica, tronca e zoppa
bocca dato puramente è lecito, ma lascivamente induce lussuria, infiammando i
procedono ordinatamente secondo li tempi debiti; ma lo uomo, pieno di assai disordini,
non è solamente l'atto carnale, ma è il superchio del dilicato vivare.
sangue e la vita,... ma di un omiciattolo spesso vile ed effemminato
cielo e della terra e del sangue? ma io devo pur dirglielo: sanguinario coi
suito con le femmine, vada: ma imbesuito del sangue, questa lussuria schifava
a la città, non solamente diserta ma pestilente, acciò che l'asperità del
ingrassando anche lei con l'amante. ma l'amante era tieste, e il marito
lussuria non sta solamente nel coito, ma in ogni superchio uso de le cose
fanno i lor granellini più lunghi, ma con pochissima polpa. -ant. e
scrive parte di essi a cortesia, ma tutto a vizio e lussuria.
/ che non toccò la falce / ma che divora il fuoco / degli astri
lussurianti, che solleticano, è vero, ma s'oppongono direttamente ad una vera elegante
], fastoso, il seicento, ma con sobrietà di gusto e senza trasmodare
trova sterile, si può accommunare, ma non ha l'onor delle matrone in
lodargli e pensare la loro vita, ma a giocare e lussuriare e fare ogni
non per pompeggiare, né per luxuriare, ma per avere a difendere e subditi.
, il mio narcisismo mi farebbe velo. ma così, mi vedo come sono veramente
de'lussuriosi. albertazzi, 279: ma ebbe anche dalla bella lussuriosa miglior conforto:
corpo e all'anima del lussurioso; ma ora che ci è sempre nel popolo chi
; dice lusso che serve a'piaceri, ma non sempre ai più osceni.
per lussuriosa smania di far l'erudito, ma per necessità di schiarire il testo.
oggetto, gioiello, mobile appariscente, ma in realtà pacchiano di scarso valore.
antichi alleati, stimolandone le ambizioni rachitiche ma tenaci, era riuscito a riafferrare e
che cancella il peccato d'origine, ma sì bene di cosa che dura da
così: * questa causa è lustrale. ma finiamola una volta questa faccenda lustrale '
: gli occhi son chiari e lustranti, ma incassati stranamente nella fronte.
e tutta lustrante, niente dicea, ma di fiamme tutta risplende nel viso.
sia nato in mezo ai boschi, / ma amor, virtù, costumi, forma
, 9-100: ha l'aria aristocratica. ma l'occhio d'un osservatore nota che
brutto straccione,... ma stasera ti cambio nome, vestito e
passano sotto le sue mani ossute, ma svelte ancora nel maneggiare la spazzola e
sporta una scatola d'un legno ordinario, ma tornita e lustrata con una certa finezza
, non pure il lume terrestre, ma gli stessi raggi solari, che vedremmo
struttura nelle pietre lenticolarie segate e lustrate, ma anche nelle lenticole stesse non legate in
sempre gli mancò il capo del fegato: ma fu purgato ciò felicemente con la lustrazione
fossero scacciati non pure dagli studi, ma dai sacrifizi, dalle lustrazioni, dal comune
, v-2-200: era un po'invecchiato, ma sempre lo stesso con la sua barbetta
retorico, privo di valore artistico, ma di facile effetto. -anche: finezza
lustrissimo. giusti, 4-i-149: ma noi che fécemo / teco il mestiere,
e lustrissima e parimenti la trementina, ma molto più lustra d'ambedue. brocardo,
non si capì bene che cosa, ma di certo delle porcherie. -umido di
fazzoletto bianco, la giacca addosso, ma rimboccate le maniche e certi calzoni lustri
e imperiali non sembrano più stanze chiuse, ma piazze lustre e quiete. sbarbaro,
funzione del problema critico da risolvere, ma per sé, pigramente, come riempitivo
rotonda, e lustra la finzione; ma soltanto aprire la porta alla verità.
qual pietra è dura a intagliarsi, ma è bella straordinariamente e piglia un lustro
un po'd'acqua lo ripulisce; ma il lustro si smarrisce volere e non
la luna solidissima più della terra, ma non l'argomento già, come fate voi
/ seco de'molti suoi lustri; ma essa, / che non è in fresca
è sempre per se stessa amabile: ma ne'personaggi d'alto lignaggio acquista non
beltà non può creare; / ma quel tuo gentil lustro vien da amore,
è quasi muro forte e durevole, ma senza intonaco e lustro. giuglaris, 387
retorico, privo di valore artistico, ma di facile effetto. foscolo, viii-10
: pregareeccessivamente. lippi, 2-9: ma finalmente, dopo mille prove / di dar
v-1-103: volgerà il sol non pure anni ma lustri / e secoli, vittor d'
, perché ne ho conosciuti di costumatissimi, ma come ne le luteranarie.
distesa da melantone. carducci, iii-7-135: ma è egli possibile a imaginare il rinascimento
: de'luteriani ho confusa notizia, ma quanto alla obedienzia di quella provincia,
parlare con papa clemente sansa una reverenza, ma con ischemo bruttissimo, come luteriano *
, la critica e la filosofia, ma nel tempo stesso avevano stabilito il culto del
: non solamente ne'publici luoghi, ma ancora in molti privati si vede la
delle martore, affine alla puzzola, ma che, per i piedi palmati,
lutto del morto è sette dì; ma del pazzo e dell'empio è tutti li
] non è di colore nero, ma bianco. morando, 510: io lo
s'osserva non solo è nel vestire, ma in tutto quel tanto che serve al
fazzoletto). varano, 1-196: ma oimè ch'altra vedrà squallida e nera
.. è dispetto o corruccio? ma di che? o ti assorbe il lutto
lento / senza una bacca; / ma tu di bacche brillerai nel lutto /
e lutto. michelangelo, i-67: ma poi che 'l spirto sciolto / ritorna
... / -al ballo io? ma vi par? da più d'un
] non è soltanto vestibolo e giustificazione ma tema d'avvio. borgese, 1-389
monti, 22-37: splendidissim'astro, / ma luttuoso, e di cocenti morbi /
è aspettata come un angelo, luttuoso ma liberatore. e. cecchi, 2-103:
; anzi non si veggon neppure. ma come interpretano il mormorio originario e luttuoso
/ sdruccioli, un tempo usati, ma paventa / i luttuosi esempi / di tal
, come appo omero,... ma fosse in colmo felice e simile a
infelice per la perdita de'compagni, ma che ben da ogni pericolo li fè
3-iv-88: è cosa luttuosa il dirlo, ma pure è un fatto che gli esattori
grandi scure, di parma, luttuose, ma voluttuose... in una tazzettina
, 2-235: l'alba era lontana ma il cielo era già chiaro, come spesso
/ né fu di ber contento, / ma sporco e lotolento / intorbidò quelle acque
allo 'ncontro la r aspera, ma di generoso spirito. di mezzano poi
geniale, se pur spicciola filosofia, ma il vecchio ci dette sulla voce.
, moriraio eo? / no, ma lo core meo / more spesso e più
serà, no ve caregà del fato, ma dare li podrie bone parole e benigna
tornio vennono saettando a santa reparata. ma niente valea, se non fusse stato
., 13-4: non fronda verde, ma di color fosco; / non rami
fosco; / non rami schietti, ma nodosi e 'nvolti. idem, purg.
, 7-25: non per far, ma per non fare, ho perduto / a
sarò mentre ch'io viva, / ma d'odiar me medesmo giunto a riva,
certo non per crudeltà della donna amata, ma per soverchio fuoco nella mente concetto.
la sorte mia spietata e dura: / ma mi resta di te la miglior parte
4-18: non è finto il destrier, ma naturale, / ch'una giumenta generò
questa parola, o vero coniunzione 'ma ', la quale è una particella avversativa
, aspetto uman si finse, / ma di celeste maestà il compose. segneri
sol non mi sia d'aiuto, ma di ostacolo, ma d'intoppo,
sia d'aiuto, ma di ostacolo, ma d'intoppo, ma d'impedimento all'
di ostacolo, ma d'intoppo, ma d'impedimento all'eccelsa contemplazione? salvini,
somiglia / la diva d'atene; / ma l'asta non tiene, / ma
ma l'asta non tiene, / ma l'elmo non à. foscolo, 1-194
cauta in me parla la ragion, ma il core, / ricco di vizi e
/ il tuo capo innocente: / ma non piegato insino allora indarno / codardamente
supplicando innanzi / al futuro oppressor; ma non eretto / con forsennato orgoglio inver
semplice di vesti / e di sguardi; ma l'altra, esile e bruna,
è che una pannocchia di sorgo, ma fa polenta sempre, ma sempre lo
di sorgo, ma fa polenta sempre, ma sempre lo stesso vale a nutrire,
e mutò nome. / fu marcel / ma non era francese / e non sapeva
come colui che non volea parlare, ma sì uccidere. dante, inf.,
lo caldo sghermitor sùbito fue; / ma però di levarsi era neente, /
gran virtù esser buono tra i buoni, ma sì bene esser buono tra i cattivi
ghibellini di italia vi furono; ma però piccola festa v'ebbe. boccaccio,
.. incominciò a prender malinconia; ma pure aspettava, non parendogli ben far
, 1-56: forse era ver, ma non però credibile / a chi del
delle armi] con questo segno, ma bene alcune in queste vicinanze. magalotti
non si debbe attribuire ai liquori, ma bensì al ghiaccio. landolfi, 2-136:
. landolfi, 2-136: -napoleone? ma sì ma sì, l'ho sentito rammentare
, 2-136: -napoleone? ma sì ma sì, l'ho sentito rammentare..
anima e altre quelle del corpo; ma tutte si danno a piero. maestro
divino iudicio e rumano igualmente consenta: ma è delle forze dell'animo infermo.
di lei molto mi fido; / ma spero che sia intesa / là dov'io
di piedi e robustezza di corpo: ma non impiegavano questi doni di natura in azione
ingannare qualunca di lui si fiderà, ma che lui possa et altre degnità di
è dì, o egli è notte, ma egli è dì, adunque non è
. * gli uomini sono animali; ma i letterati son uomini; dunque sono animali'
: un documento bello / viene, ma voglio ben che tu intenda. dante,
madonna, come avete inteso: / ma sappia che l'entrar di lui si trova
che più non ne narro; / ma ne l'orecchie mi percosse un duolo,
le fé la mente torta. / ma né di tebe furie né troiane /
che modo / venuto se'qua giù; ma fiorentino / mi sembri veramente quand'io
dorme. / ai, crudo amor; ma tu allor più mi 'nforme / a
fatto, - disse il frate - ma come ti se'tu spesso adirato? caro
/ io vi farò... ma, di mestiero è prima / abbonazzar quest'
quest'onde. tasso, 12-64: ma ecco ornai l'ora fatale è giunta,
fuo fin deve. marino, 4-282: ma non fia mai quel dì ch'io
vita? foscolo, iv-368: illusioni! ma intanto senza di esse io non sentirei
noiosa indolenza. carducci, 872: ma di decembre, ma di brumaio / cruento
, 872: ma di decembre, ma di brumaio / cruento è il fango
. non so perché... ma sentii una scossa e come una corrente nuova
e di ricordi improvvisa t'appare; / ma il cielo non è in lei,
], / non che di posa, ma di minor pena. idem, inf
lettura, e scolorocci il viso; / ma solo un punto fu quel che ci
diverse foci / la lucerna del mondo: ma da quella / che quattro cerchi giugne
suo passo / non pur mortai, ma morto, et ella è diva. boccaccio
fecero la dimestichezza non solamente amichevole, ma amorosa divenire, l'uno dell'altro pigliando
può, non che piccol tempo, ma punto vivere libero. tasso, 1-43:
pur le merci e i legni, / ma intere inghiotte le cittadi e i regni
ricettar belle adunanze / di ninfe no, ma di celesti numi. magalotti, 23-100
servirsi talvolta di qualche dottrina filosofica, ma per modo di esempio, ma per
filosofica, ma per modo di esempio, ma per modo di pura...
. / mesta, è vero, ma in un dal suo cospetto / fuggir mi
mariolo sì, diceva don ferrante, ma profondo... la * ragion di
boterò; galantuomo sì, diceva pure, ma acuto. d'annunzio, v-3-235:
tutto, la realtà non soltanto era recente ma presente ancora. -anzi.
lettore, che le più volte, ma quasi sempre, avviene a chi si fa
dovila, 329: per queste ragioni, ma molto più per la necessità ch'era
trenta quaranta e cinquanta rasieri; / ma di che? de sospiri. dante,
viaggio »; / diss'io; « ma a te com'è tanta ora tolta
tolta? ». petrarca, 251-5: ma come è che sì gran romor non
il senta? firenzuola, 703: ma vedi in che bella speculazione i'son
, e poi le vende a'pelacani: ma che bisogna dir più là? tasso
il te- stimon del giorno! / ma che giuri costui di far ritorno!
., 3 (50): « ma senta, ma senta », ripeteva
(50): « ma senta, ma senta », ripeteva indarno renzo.
anche una lettera piena d'impertinenze: ma scrivetemi. d'annunzio, 1-66:
le parole molli e profumate; / ma poi perché siete superba tanto? /
soffocata da grande attrice: -ma perché? ma perché? e. cecchi, 5-252
in frac che morsicava il bocchino. ma che cosa vuoi sorvegliare? montale, 1-35
cosa vuoi sorvegliare? montale, 1-35: ma dove cercare la tomba / dell'amico
! g. raimondi, 288: ma va là, non dire sciocchezze. landolfi
non dire sciocchezze. landolfi, 2-137: ma se c'erano anche i piccini nel
1-5-577: o tristizia con male animo, ma scempiamente macchinata da questo bon servitore.
quei piccioni / dicendo, buoni, ma buoni, ma buoni. carducci, ii-3-403
dicendo, buoni, ma buoni, ma buoni. carducci, ii-3-403: le posso
erudito e fondatissimo filosofo, conosce bene ma bene il tedesco. moravia, 14-69:
14-69: veronica era tuttavia molto, ma molto intelligente. 6. ripetuto
sp., 18 (309): ma, ma, ma, gli amici;
, 18 (309): ma, ma, ma, gli amici; piano
(309): ma, ma, ma, gli amici; piano un poco
bassa bassa: « le pare? ma, ma, ma, ma,.
: « le pare? ma, ma, ma, ma,...
« le pare? ma, ma, ma, ma,...! »
pare? ma, ma, ma, ma,...! ».
una negazione. pascoli, 142: ma sì: la vita mia (non piangere
. landolfi, 2-135: -napoleone? ma sì ma sì, l'ho sentito rammentare
, 2-135: -napoleone? ma sì ma sì, l'ho sentito rammentare.
rammentare. cassola, 5-139: ma no, - facevo io con finta meraviglia
che gli meni il suo figliuolo. ma l'abate, tornando a giovanni,
con loro a distruzione d'antonio, ma cicero lo credette. 9.
cicero lo credette. 9. ma che? (in forma ellittica):
un tratto hai spesi in dolcitudine; ma che? fatto è, vuoisi vedere
stato fosse insensibile ad ogni oltraggio. ma che? per questo non sappiamo noi bene
par ini, giorno, i-53: ma che? tu inorridisci, e mostri in
parole? 10. ant. ma che (anche semplicemente ma):
. ant. ma che (anche semplicemente ma): più che; tranne che
guaita, guaita male: non mangiai ma mezo pane. a. pucci, ii-59
ii-59: mai non andò in oste ma in una volta, e ciò fu nel
d'altro cavalier non prenderòe guardia, ma che di voi. 11.
e dirolla che non ci avrà alcuno ma. aretino, 20-299: al mio
aretino, 20-299: al mio « ma » egli si imbianca con dirmi: «
ci mettete voi il forse e il ma? ». firenzuola, 593: -selvaggia
vecchia non sia il vero; ma... -ecco quel 'ma '
; ma... -ecco quel 'ma 'che guasta ogni cosa. berni
/ di pur, di poi, di ma, di se, di forsi, /
. forteguerri, 106: come un ma di qualcuna udiva, si metteva a l'
buono far danno, ti apiccano un ma, un se, un gli è giovine
, o, se loda, un 4 ma 'sempre vi mette. manzoni,
eh!... non c'è ma che tenga. so quel che volete
. so quel che volete dire; ma sentirete, sentirete, che de'ma non
; ma sentirete, sentirete, che de'ma non ce n'è più. nievo
n'è più. nievo, 262: ma, ma, ma non ci sono ma
più. nievo, 262: ma, ma, ma non ci sono ma!
nievo, 262: ma, ma, ma non ci sono ma! guardi,
ma, ma, ma non ci sono ma! guardi, guardi un pò ora
7-819: con molti se, con molti ma, aveva accettato la proposta presentatagli dal
fortuna per lui. viani, 13-453: ma, ci fu un ma: un
, 13-453: ma, ci fu un ma: un maligno... volle
abbia moglie senza un che o senza un ma. = dal lat. magis 4
sp., 3 (51): ma! le annate vanno scarse, fra
parole suonano. sarà una fissazione, ma! tronconi, 9-11: mah!
, dico il vero mi sorrideva. ma! graf, 5-1005: mah!.
cfr. ma1. 'ma, avv. dial. soltanto, solamente
, v. maggio2. ma * 2, v. mai.
. m. -ci), letter. ma cabro; scheletrico.
ampi serbatoi; membra di mediocre lunghezza ma robuste. (macacus innus); questo
.). cattaneo, iv-3-233: ma di quali macachi vi servite voi!
signora soretti, accompagnandola sino alla porta: ma quando ebbe chiuso l'uscio, le
sulle prime fece finta di opporsi, ma poi, vedendo che tutti erano del
egli potesse colpir seco di nuovo, ma non come prima a macca. g.
e al bene essere,... ma tanto tanto e massima- mente presso ci
di profondità, ragguagliata nelle escrescenze. ma che! quanto maggiore fu allora in
.]. carducci, iii-20-366: ma che ariosto! ma che poemi cavallereschi
carducci, iii-20-366: ma che ariosto! ma che poemi cavallereschi del quattrocento! ma
ma che poemi cavallereschi del quattrocento! ma che leggende storiche del medio evo!
viaggio di esplorazione attraverso ricche tribù, ma che tranquillizzare * quelle genti 'per
lungo i nostri confini... ma qui si fa a posta a imbrogliare il
mi pare. pirandello, 7-212: ma che! ma che! sai che era
. pirandello, 7-212: ma che! ma che! sai che era invece?
là nascosto non c'era il re ma... il vecchio polonio.
daremo la solita maccaronata agli allievi, ma con più economia dell'anno passato. faldella
, sm. pasta alimentare lunga, ma di forma diversa a seconda delle regioni (
ne'detti paesi, macché (ma che), in ter. serve a
non dir come i fiorentini plebei; ma dicono in quello scambio: ei bietolone,
luca? -ci è il sordo, ma non sa niente. -non vorrei che dicesse
fucilare plauto. bernari, 3-45: ma lui non era contento: « e
al vino in luogo d'abrostini; ma il mosto non sia grosso, ma sottile
ma il mosto non sia grosso, ma sottile; altrimente sarebbe un vino maccherone
a. f. doni, 349: ma perché la gente per tristi e per
72: molti sono i vocati, / ma pochi son gli eletti a far passaggio
per estens., in volgare, ma pieno di pretese di dottrina e di aulicità
determinato che a ogni modo si rispondesse, ma alcuni volevano in frottola, alcuni in
dialoghi e d'altra diversitudine confusa, ma non anco sì confusa e rammeschiata che
scherni e risate d'un democrito; ma senza dubbio di esser derisa con i
gilberto gaudenzio - per quanto sottovoce, ma coi denti strizzati dalla rabbia - anziché
una donna l'ingordigia del guadagno, ma gli è ancor pericolosa. s.
ripudiata donna talor si sposa, / ma espiar le conviene la macchia vergognosa.
pre gnoria chiama gemme; ma piena di molte macchie d'im
, fatte con istraordinaria facilità e ma nell'aneddoto, nel bozzetto gustoso, nella
ariosto, non da mano d'artefice, ma da per se stessa sia apparita sat
occhio nudo appariscono, diconsi macchie; ma molte più se ne veggono col cannocchiale
altramente lontane dalla superficie di esso, ma gli sono contigue, o separate di
devono ricevere la luce in pieno, ma anche le lumeggiate mezzanamente. -andarne la
dal feudalismo celta... unitaria ma federalista, i suoi uomini fanno una macchia
si moltiplicava le macchie sulle unghie. ma il dir bugie non è roba da tutti
ne'danari. fagiuoli, ix-95: ma chi contra del vizio alza le strida
celli: non l'ho già cavate, ma holle svettate di sopra, sopra quello
vi lasciare né coltivare né murare, ma fusse tutta campagna, dove non fusse
diede alla macchia, brigante, ma brigante d'onore e di rispetto. banti
la quale possa cadere non solo in infamia ma in sospetto d'infamia, debbe tosto
ritratto, senza aver davanti l'originale, ma col solo averlo veduto.
dovea calcolar più su trentadue denti, ma soltanto su trenta. -se il diavolo
macchiaiuoli », non solo ci fu indipendenza ma anteriorità, e non solo anteriorità ma
ma anteriorità, e non solo anteriorità ma efficacia esercitata da pittori italiani su pittori
gli erano intorno, non solo, ma da ogni altro pittore italiano moderno.
ch'apparia, et infece; / ma sotto i panni ancora entra e penètra.
pelle). simintendi, 2-24: ma pure si vergognò; e 'l subito
5-41: questi non macchiano l'anima ma impolverala. cicerone volgar., 2-139:
è condotto accortamente sempre con noi, ma non ha mancato così sfacciatamente come ora
sciagurata, un'insensata;... ma non mi sono macchiata di quell'infamia
magnifico ingegno, cui non solo sciupò ma macchiò, e che lavorava sulla grande
, / grave m'è sì; ma via più il cor mi preme / che
infelice aveva tempo tutta la vita, ma per rimediare il rimediabile e proibire che
dei. metastasio, 1i- 51: ma che feci, empi numi? io non
nutrimento, per lo quale non lucidi ma invetriati e spesso di vituperosa forfore [
non altrimenti infocate da lascivi carboni, ma da una certa grana, corretta di
ix-8: era grasso [mio marito] ma non di un grasso sano, con
e col viso grande e bello, ma fiero e con gli occhi macchiati di
di michelangelo furono stinchi di santo, ma uno dei più macchiati e marci fu
ardore abbia in me loco, / ma sia, s'ardo di fuor, ghiaccio
uno averà avuto i suoi maggiori virtuosi, ma il padre vizioso, sarà ben nobile
padre vizioso, sarà ben nobile, ma di nobiltà imperfetta e macchiata. tasso
teatrali sono state benedette dal cielo, ma quantunque non siano d'immodestia macchiate, parmi
invidia, che è difetto senza dubbio, ma difetto del quale assai valenti artisti sono
... mirabile di poesia, ma già macchiato di que'concetti che pervertirono
, poiché non la semplice opinione, ma l'esperienza glielo mostra macchiato. di grazia
rai del sole intensamente aduna: / ma la sua faccia ei rimirò macchiata, /
bizzano alla democrazia. molti peccarono, ma non tutti. macchiato2, agg.
alla grande orbita della commedia umana, ma voi conoscete bene tanta gente che non
macchiette » popolari, con bonarietà ironica, ma ironica. pavese, 8-167: giudicare
accelerare ovvero a moltiplicare i lavori, ma non si dava ascolto a chiunque ne
fosse questo instrumento introdotto e dilattato, ma eziandio dall'introdurli et adoperarsi frequentemente,
stampa d'ogni nazione,... ma coi posti puntualmente numerati, le matite
, 1-691: io corressi le bozze; ma si vede che in macchina saltò via
quelle persone che fecero il nodo, ma era fatta da iddìi, fu chiamata
è serio nell'intenzione del- tariosto, ma un'ironia delle macchine epiche. d'annunzio
, non di mezzo a una città, ma vedere e vagheggiare queste machine animate. scannelli
1-ii-591: un giovine di altissimo ingegno ma di debolissimo corpo s'incontra in un gigantesco
è non vita d'uomini, ma esistenza di macchine. nievo,
non fanno alcuna delle antidette diligenze, ma stanno a quell'ora che lor viene significata
tanto saranno molti e forse troppi; ma però non sono niente pietoso con essi;
non solo con l'arma bianca, ma con la negra delle macchine occulte.
appena avviata, andava così precipitosamente; ma non ci fu verso. marnioni,
se fosse stata spinta non dall'interesse ma dal core, non avrebbe montato una
. b. davanzati, ii-60: ma ebbe a rovinar la corsica la temerità
e là qualche cosa di metafisica. ma era per lo più al dopopranzo e
si badi, scritti macchinali d'occasione ma, quasi sempre, traboccamenti di scoperte ideali
tu hai potuto macchinar la vendetta; ma egli ha abbastanza forza e abbastanza misericordia
qualche doloroso proposito. carducci, ii-1-72: ma, per dio, non perder questa
aspro risentimento. martello, i-2-228: ma che macchini, o amico? quegli erratici
/ non lo tribbiai né macchinai, ma scossi. 5. ant.
arbasino, 11-126: la saluta cioè gentilmente ma facendole molto capire che non vuol più
1-5-577: o tristizia con male animo, ma scempiamente, macchinata da questo buon servitore
sioni, di uso limitato o particolare (ma, gene ralmente, curiosa
, non già i capelli dello scarruffato, ma addirittura la testa dell'assassino. moravia
, poi tirò fuori i cerini, ma non si decideva ad accendere. fu lo
io non son creduto macchinatore di cospirazioni, ma uomo quieto. bocchelli, 1-i-531:
quanti ne furon al tempo suo, ma di quanti prima, eccellentissimo.
istesso che è fabbrica in generale, ma machinazióne s'intende arte di fare le
: suole usarsi spesso per 'meccanismo', ma è una affettazione. carducci, ii-17-84:
quella che lo chiama e prega. / ma quel peloso, che stava al macchione
lucerne sordide e macchiose, non d'oro ma di piombo o di creta.
[d'ulivo] soli ed isolati, ma ciascheduno è accompagnato da molti più giovani
fu un buono e fedel cittadino, ma un poco maccianghero. b. davanzali,
la pala della lingua servirebbe bene, ma la durerà manco fatica... con
in pochi dì ne riman fiacco; / ma non però ch'orlando a piedi vada
rodere ogn'osso. caro, i-59: ma, perché i grossi voglion del macco
alla venizelos sopravvive specialmente negli anziani; ma non mancano rustici e cascanti mustacchi macedoni
e lo figliuolo erano in una substanza, ma che lo spirito santo non era che
povertà ancora ha stentato, è vero, ma forse non più del suo solito,
le bestie da vendere e da macellare; ma un po'di stalla e di mangiatoia
. sitibonda di vendetta esce loro incontro ma ti casca sotto un carro in corsa
? non sono tutti buoni figliuoli? ma devono fare a chi macella di più.
non sono più scelte tra i capolavori ma tra i libri recenti. macellatóio
ha aspetto e costume macellatori©? '. ma ecco: quel 'macellesco 'non
leone? / oimè! no: ma si pone / più feroce di pria /
, le quali non 'macellatorio', ma 'da macellaio', o meglio 'macelle
della se ne parte leggiermente, ma se al postutto, poiché assai carne v'
poiché assai carne v'ebbe convenevole mercato; ma frodavano il maè stato, vede che
nella beccaria non si ammazzano le bestie, ma in 1-163: così fu tutta la cosa
i-14: abbiamo poi avuto pace sì, ma con il figliuolo e gittorno ambidui i
maccèllo morto non se vende, / ma 'l pur agnello in pozzi e immediato.
teatrali di verga] con rispetto, ma infine, si domanda, che cosa
: è tribolo anche questo scoramento / inutil ma umiliato e macerante, / è pur
di macerazione, quanto quella della tolfa ma in soli 20 o 25 lievitava e
risanato; la mia salute è migliorata; ma io continuo a gemere nella tristezza,
in macerare né in uccidere il corpo, ma in ucidere la propria e perversa volontà
era quasi continua a la orazione, ma con digiuni e discipline il suo dilicatissimo corpo
già come prima sacco o cilizio, ma una catena di ferro. muratori, 6-305
dificii grossi che gettavano dentro, macerato, ma per tutto ciò non s'arrendea,
bianchi, scomposti. viso macerato, ma occhi giovanissimi, acuti. cardarelli, 759
v.]: digiuno non maceratore, ma anzi affinatore delle corporali potenze. non
affinatore delle corporali potenze. non maceratrici ma purificatrici astinenze. = nome
p. maffei, 70: ma non passò molto che palemone, consumato parte
suo cavallo. subito lo rialzano, ma gli gronda uno spavento rosso fra le
2-89: ieri tutto pareva un macero ma stamane / pietre di spugna ritornano alla
dei fi- sher] fu mantenuto, ma le copie sequestrate non vennero mandate al
purificatrici. fra giordano, 3-313: ma dio non sta contento a questo;
perocché vuole pur renderti quello medesimo, ma molto megliorato e rifatto; ma il corpo
, ma molto megliorato e rifatto; ma il corpo nostro sta ora in macero
molto letame macero. baruffaldi, i-67: ma le legna non sien gruppi, /
= deriv. probabilm. da stare alla ma [c] chia 1 stare in
12-160: non sa staccarsi dalla repubblica ma capisce che solo un monarca assoluto può
tra gli antimachiavellici. bocchelli, 1-ii-421: ma la e politico tradizionalmente reperito nell'opera incontrarono
il machiavello, venne anche lei, ma si fermò a qualche passo e di
i-49: non gli guardate il viso, ma le mani; / biasciarosari,
1405: levato di nuovo un macigno, ma molto più grande, / lo roteò
: è nuda anche la quercia / ma abbarbicata sempre al suo macigno. quasimodo,
che il suo cuore fosse un macigno, ma piuttosto che lacrime brividi e sospiri rappresentano
con o dell'argento opaco, ma di massello e di venti carati, cui
mai, forse, il poeta alpestro e ma può anche andare a cena
penserà!... e insisteva ma siccome il barcaiuolo era più rico
: non temo i politi e grassi, ma i pallidi più tosto e macilenti,
la macine nel truogolo murato, ma meglio è che sia di pietra, a
rivoluzioni ad ogni minuto primo: ma egli parla di macini il cui diametro è
colori, né discenda al macinamento: ma che sia piuttosto simile a quelle del
, ed è più pittoresca a vedersi ma non macina nulla. 2.
gli stessi al vostro mulino; ma giuro al cielo, non vi riuscirà forse
imbeccate parimente con palle di cristallo, ma vote e forate sottilmente, ci siamo
banti, 8-142: macinata di melanconia, ma con la buona stagione, la pia
in quasi nessuno degli stati preunitari; ma nel 1868 fu reintrodotto nella legislazione del
terra nera, dove ella passa, ma, se ella sarà molta, la
macinatura, sf. operazione del macinare, ma cinazione. -in senso concreto
; avere una cultura alquanto vasta, ma dilettantesca e superficiale. buonarroti il giovane
dell'india (non bene identificato, ma secondo taluni sarebbe yailanthus malabarica),
so come sia fatto questo albero, ma la corteccia cotta nel mele è molto utile
io li riposi giù per ciò. ma lenti / sono alla fiamma: e i
macli, non mai veduta in italia, ma narrata da molti, la quale
, originario del texas e dell'arkansas (ma clura aurantiaca), dioico
: né il mare a me piaceva: ma come tema quasi intatto...
: e no istanno mai fermi, ma sempre vanno vagando per quelli diserti. sanudo
in tutta l'asia quanta in costoro, ma sono tutti macomettani. pallavicino, 1-467
macone adora, e fu cristiano, / ma i primi riti anco lasciar non potè
un delinquente che diceva di amarmi, ma in realtà voleva sfruttarmi perché era un
forma e contenuto di emoglobina normali, ma dimensioni superiori alla norma. =
del microcosmo non è niente d'immediato, ma dipende da quella del macrocosmo. e
, senza posarsi su di essi, ma battendo rapidamente le ali e protendendo la
lei inizia sì il discorso, ma solo come può una morta fra quei
non si voltò a vendicarsi della sorella, ma, facendosi più tosto beffe di lei
ha macula né ruga né sozzura alcuna; ma vuole che sia santa e pura.
confessione non fatta ancora in atto, ma pure avuta in voto, cioè in
e sfavillante / splendea saldo diamante, / ma da una maculétta / era sua luce
sonò come fussi stata una campana, ma nollo potè maculare. aretino, 9-158:
il loro. pea, 7-99: ma tu non puoi macolarti il viso di ceffoni
in esso, che possa maculare; ma quelle cose che vengono dall'uomo,
gli altri peccati macolano solamente l'anima, ma la fornicazione sozza il corpo e l'
paradiso terrestro. campanella, 1041: ma l'immortale mente non resta aria,
l'immortale mente non resta aria, ma sale fin alle stelle, se dall'infezione
progenitori e di te figliuoli d'adozione, ma più tosto congiunti di vera natura.
meritan molto meno. ranieri, 116: ma se io ho maculata d'un'ombra
, non vuogli avere i servigi maculati, ma tu vai cercando i servigi mondi e
pontefice sommo, non come veneratore, ma entrandovi come maculatóre. giov. cavalcanti
della sua condizione o poco più, ma non mai a quelle di una condizione
'è voce notata dai puristi. ma per signora di gran paraggio e riferentesi
adoperato invece di 'signora ', ma è uso regionale. 'madame ',
. xviii), comp. dal possessivo ma 'mia 'e dame 'signora
madamigèlla (disus. anche madamigèlla, ma damosèlla, madamusèlla),
xvi), comp. dal possessivo ma 'mia 'e demoiselle, dal lat
madamine. pirandello, 8-25: flavietta? ma sì, madamina, anche lei.
opportunista. carducci, iii-3-106: ma voi siete cristiane, o maddalene!
= voce merid., comp. da ma [ne] e de mane.
rustico di legno di varie fogge, ma essenzialmente a forma di cassone, usato
, / col bacio che sa, ma perdona. d'annunzio, ii-802: tacito
e il gufo poi la notte. / ma sopra tutto porfirio commendo, / un
fringuelli, non per cantare come loro, ma per non avere a esser messi nelle
madesì, egli ha fatto l'osso, ma io gne ne farò nascere. bruno
che ricercava la qualità dell'offerta; ma perché stavano sospese, non sapendo in
ghislanzoni, 4-47: madonna benedetta! ma dove si va a trovare la legna a
po'di sussidio, va là madonna: ma gli è che lo dà solo l'
economiche, va pur la madonna; ma se dopo che ci hanno così avvezzato,
il casino non domandano di meglio, ma se sono nel ballo ballano la tarantella,
». « madonna santa ». « ma dove va quel bambino? ».
detto qualcosa io? -no... ma mi pareva... hai un
io sensibile, cosa ti credi? ma tu, individua il momento: se mi
madonnèlla, sf. piccola statua della ma donna. f
e col vin fece ritorno; / ma se non c'è da far molto rigoglio
la sbarcan per quel giorno: / ma il giorno susseguente fu l'imbroglio:
/ e c'entra il pane, ma non c'entra il vino. guadagnoli,
dell'aria, ferma bensì come prima, ma meno torpida, sul greto amplissimo del
tanto da giustificare l'uso dell'ombrello ma abbastanza per velare i selciati di un
dimandai la rosa un dì: / ma la rosa a 'l bel madore / di