beltramelli, i-430: tese ima mano, ma i suoi centri inibitori la trattennero a
un gran desinare a tutta l'italia, ma tutte le vivande sono amare ed
ossi e non giucate di danari, ma fate d'una insalata e d'una
fosse brusca, come quella di ieri. ma, un po'colle buone, un
non è troppo buon'aria. / ma restin pure a rinfrescarlo gli orbi, /
/ alcuna di tue satire insalate, / ma da te letta, mal, volerci
insaldavano colla fragile commettitura d'un innesto ma colle mille barbe d'una radice quercina
tanto che non li chiamò pitture, ma delirii. raffaello (anche raffaello dormì
valachii, non poteo averne forza, ma come traditori e omini senza fede e con
male non è ne'dolori del corpo, ma nelle profonde insanabili piaghe del mio cuore
. scala del paradiso, 94: ma se litiga con li maggiori e co'
: -non mi dannate tra'reprobi, ma compiangetemi co'traviati. cattaneo, iii-4-302
studiato a fondo la nostra lingua, ma il lieve accento esotico, insanabile,
nelle sue immaginazioni. salvini, 13-131: ma colui che falso / volontario ne dice
teresa! e questi son pure deliri: ma sono insieme la sola consolazione di chi
7-33: il sole era tramontato, ma i riverberi continuavano a insanguinare il cielo
gozzi, i-23-72: fuggia talor; ma insanguinato e morso, / senza aita o
lorenzo, non sono forse omicida; ma pur mi veggo insanguinato d'un omicidio.
insanie. brusoni, 727: ma qui non si fermarono i folli insegnamenti del
e si contamina, né più amore, ma piacer disordinato s'appella, dove dagli
a strangolarvi non pur la credenza, ma fin la sospezione dell'onnipotenza vendicatrice.
: né i soli congiurati insanivano, ma la plebe intera che vaga di nuove
le cerve un dì traeano; / ma al ferino ululato / per terrore insanirono,
essa indovinasse non le fosse creduto, ma fosse riputata insana. cicerone volgar.
di montepulciano] insaponamento di gorgia, ma qualche poco d'accento chia- nino o
? n. secchi, 1-32: ma chi spesso l'incantona. / e la
doveva rodere il freno della convenienza; ma della bile che non poteva sputare,
lingua e insaporiménto letterario della fantasia, ma sopra tutto consolazione di umanità.
274: alcune cose sono deliziosamente delicate ma c'è anche puzzo di luogo comune
al presente di certi non pastori, ma struggitori in consumare le sustanze ecclesiastiche che
: ella fa i principi grandi, ma non ricchi. c. bini, i-78
in abito e volto un santo; ma dentro perfido, maligno, avaro e insaziabile
nelle cose di guerra,... ma sanguinario ed efferato, avaro, superbo
f. m. zanotti, 1-4-220: ma l'intemperante, l'avaro, il
perdere, e non solamente loro, ma noi per loro, e perché mai
9-30-182: non una qualunque ordinaria arpia, ma la maggior fra esse, la più
vi riscoterà dalla quiete del sonno, ma in quella sempre e insaziabilmente riposerete. pirandello
e dirò pure avidità o insazietà, ma non mai stultizia di universale impero.
di streghe della foresta e altre giovani, ma con l'aria inscemita, erano accoccolate
', rendere schiavo. non comune, ma non senza efficacia; e corrisponde al
efficacia; e corrisponde al francese 'asservir', ma con più forza. guerrazzi, 1-483
.]: questi dei molti, ma non debitamente, li venerano; tutti,
non debitamente, li venerano; tutti, ma insciamente, li temono; pochi li
, li temono; pochi li sconfessano, ma empiamente. = comp.
e inscindibile di una determinata prassi, ma superata e * vanificata 'in un periodo
tenti l'inesperta / mia giovinezza, ma la tenti in vano. / inscio
, poco più grande del solito, ma inscirrito e pieno di gra- nellotti duri
mia classe un fanciullo, inscritto nell'elenco ma che non s'era mai presentato.
nelle tue orecchie infondano la parola, ma che nella mente la inscrivano.
mi feci inscrivere come semplice soldato, ma ciò pure si rendeva impossibile. il
danno responso non a buon fine, ma a perdizione dell'uomo, per dilungarlo da
il censo venisse dalle rendite misurato, ma dalle imposte bensì e da le patenti,
dimostra l'effetto della sua operazione, ma dentro è nascosta la mano di colui che
: il conflitto è quello solito, ma quanto lontano... dall'insecchire nella
opera, ora ipocrita, ora astuta, ma sempre funesta di napoleone iii, la
s'insediò non solo in francia, ma in quasi tutte le corti d'europa.
questi atti di riverenza; nicchiavano, ma han dovuto sottostarci. -per lo più
gloriosi e venerati,... ma la dà ai suoi staffieri, qualunque forma
la malvagia / a noi farà, ma poi la pagheremo. goldoni, xii-571
cotesti alloggian con me. -alloggiavano; ma da tre anni in qua, tutti
vita l'usanza che tolta m'era, ma in tutto ciò m'avevi lasciata alcuna
che i desolati greci / mi chiameran, ma il lor chiamar sia vano. d'
fortuna mi cacci dal tuo ovile. / ma l'esemplo dimostri a chi ti onora
: l'avere non solo vinto, ma anche... l'aver cacciato dalla
avesse sposto quello che puote l'arte ma quello che potea elli. frate ubertino
sono ancora dediti alquanto alla libidine, ma ciò più proviene dagl'insegnamenti della loro
vi tenga: né da voi cerco lodi ma insegnamenti. g. ferrari, ii-58
obbiettava il giudice, piccato, « ma lei dimentica gl'insegnamenti della nostra criminologia
dell'ingegno fruttavano poco ai mediocri, ma i distinti ne coglievano i frutti, comparativamente
e di lei? oh dio, ma dunque... era sicuro, sicurissimo
8-464: altri anni furono poco lauti, ma di perdite non ce ne furono giammai
dire che siate non solamente ricco, ma lauto: di tanto splendore e di tanti
da altre campane di diversa capacità, ma forse di una stessa lava di metallo ardente
gli dà un lavacapo e gli dice « ma perché ha indugiato tanto a consegnarmi questo
era un lavaceci. grazzini, 511: ma ritornando a'zoccoli poltroni, / dico
g. g. belli, 299: ma sic fata voluere, ed al fato
non lavavano mai la loro faccia, ma noi i lavacri pubblici e i bagni frequentiamo
vèr l'altar solenne e sacro; / ma col capo chinato e 'l volto basso
. bevanda. redi, 16-i-2: ma di quel [claretto] che sì puretto
/ non pur caldo lavacro, / ma doloroso lago. faldella, iv-161:
la risurrezione. marino, xiii-230: ma che rileva affligermi e lagnarmi? / e
, quel sangue sovr'essi discenda; / ma sia pioggia di mite lavacro. tramater
cupo o nerastro, simile all'ardesia, ma più compatto e meno facilmente sfaldabile;
le sue falde hanno del lavagnoso, ma sono storte. lavagnòtta, sf
lei pregio di belleze avere, / ma vertù possedere / aumenta laude. cavalca
giacere non come sposa di cristo, ma come serva del dimonio e pubblica meretrice
è propriamente il * lavacro ', ma l'azione che si fa nel lavacro.
le quali avessimo fatte in prima, ma secondo la sua misericordia, [dio]
città si additano certe sue pitture; ma quelle di s. francesco, ov'
stato veramente il * secolo spogliatoio ', ma non tutte le vecchie vesti ci siamo
lavanda 'è pianta simile allo spigo, ma con foglie più sottili, più brevi
si usa mettere fra la biancheria; ma più che altro è impiegato nella distillazione
fiori, non è già sfuggevole, ma si conserva alla lunga; certa varietà a
uomo e di una lavandara sua moglie, ma, insinuatosi con arti poco oneste nella
e come la lavandaia e la trecca, ma come i gentiluomini. tommaseo [s
dolfi, 15-90: non sono scherzi, ma disperati aneliti, i miei corteggiamenti
si voltò a vendicarsi della sorella, ma, facendosi più tosto beffe di lei
poligrafo. gli si facesse qualsiasi accusa, ma non lo si chiamasse poligrafo, cioè
a gli uomini de la terra, ma eziandio per lavare ne hanno a sufficenza
adopra a lavarla / il mare infinito; ma in vano. angioletti, 1-52:
inf., 14-137: letè vedrai, ma fuor di questa fossa, / là
/ querulo il fonte sgorga; / ma fiore più non lava / che in suo
, 3-30: io battezzo in acqua; ma quelli che dipo'me dee venire,
.. si può transigere su tutto, ma non sull'onore: quell'offesa deve
. attribuito a petrarca, xlvii-225: ma lor di sua ferita / prende tanta
essere avvenuto non per la saviezza vostra, ma per la mia improntitudine. tommaseo [
della rete e di quello fine, ma c'è anche del lavaróne e dimolto:
s'è fatta un serviziale -, ma sempre: -sua santità s'è cavata sangue
quella casa per cento mila lire; ma ha preso un lavativo, che non ne
: e vuol parlare degli etruschi! ma se l'etruria è questa, pezzo di
a fare orazione con le mani lavate, ma con lo spirito sporco? bacchelli,
frugoni, 3-i-391: miravami albina, ma con gli occhi, se ben ritrosi,
e netto; voi sete mondi, ma non tutti. foscolo, xvi-492:
, bianca come un cencio lavato, ma, sempre, padrona di sé, gli
caldaia si fa passare acqua calda, ma non bollente, sopra la lana sucida;
, dispense, refettori, lavatori; ma si lavano nelle pile delli chiostri. ricordati
penelope e circe introduce a tessere, ma anche nausicaa, figliuola del re alcinoo
]: 'lavatora'. non lavandaia, ma che lava certa specie di roba.
alcuna lavatura più cotale tinta può cacciare, ma con la lana insieme se consuma.
3-11: non la 'lavatura ', ma la 'imbiancatura 'de'pannilini o
collo, come se fossero andate dal parrucchiere ma avessero dovuto scappare appena finita la lavatura
cocto alcuna vivanda onde si mangia; ma broda è lavatura de'vasi lordi e
aperse gl'occhi per vedere il sito / ma cascò dal paiuolo nel lavéggio, /
l'oziose e calde piume, / ma del luoco ove s'era a giacer
, sotterrati altamente non si ritrovino; ma le ruine, o lavine, o ammottamenti
genere di terra campestre e lavorabile, ma tutte le differentissime specie...
ad alcun altro che fa lavoraggio, / ma ben sua vita trar non ne poria
ceto lavorante spendeva meno per vivere, ma era meno retribuito. carducci, iii-19-210:
vivere, e non campandosi di oro ma di grasce, non desiderano il denaro se
andava di giorno in giorno scemando; ma l'emigrazione continua de'lavoranti, attirati
combattenti, che non solamente colle balestre ma ancora co'sassi infestavano i lavoranti. guicciardini
non solo dispersero i lavoranti di siila, ma da vantaggio di tale spavento empierono il
ti dice che fosse coi rossi -. ma stavolta le mani tremavano a me.
lavorare con più o men compenso, ma il negozio, la fabbrica, la bottega
fuori alcun segno di male: / ma la non si riposa dì né notte,
non dico per vederci lavorare le scodelle, ma per esserci il dolce e raro trattenimento
armata / del ferro servii, / ma sì del cristallo / che praga lavora
e lavorasi anche non da sé, ma facendolo lavorare. pavese, 5-40:
per forza, non solo costui la lavorò ma chiamò poi li altri tre e tutti
in un'ora) iddio lavora. (ma pirandello, 5-271: -mi lavoro dentro
in malora per avere schiacciato un ciclista: ma io voro; attività che non
il lavoratio di essa è poco, ma il non coltivato assai, rispetto alla pic-
di terre e di metalli lavorati, ma un poveretto marmo e una logora iscrizione alla
sparutezza dall'esser inciso non in città ma in villaggi: di qua viene la cattiva
di virgilio son veramente pittura maravigliosa: ma, se posso dirlo, un po'
lavoratissime, nel senso migliore della parola: ma non verrebbe nemmeno in mente d'usarla
la propria attività manuale dietro retribuzione, ma in posizione di subordinazione e di dipendenza
con una fante a spasso con lei, ma di rado, e poi a casa
noi: non per gaudere, / ma per esso eternai vita acquistare. g.
: persona di servizio, domestico (ma, nel linguaggio tecnico del diritto del
non è già il lavoratore domestico, ma chi lavora alle dipendenze di un'impresa
sentimenti, ha servata questa punteggiatura; ma affettando troppa uniformità d'armonia, ha
fornimento per un andriè, madama; / ma questo è un passatempo, lavorier non
. amari, 1-1- 225: ma da festeggiamenti, le luminarie, le ferie
le prospettive, e le architetture; ma già annoiato era del lavorìo. [sostituito
.. non l'ago da cucire, ma gli spinetti per adattarmi la veste,
, che no n'avete bisogno, ma a frate stefano, e per gli altri
fatti in tutta regola,... ma insidiati dal sospetto d'esser stati carpiti
. assunto. petrarca, iii-1-102: ma per non seguir più sì lungo tema
l'altra statuetta del buon pastore. ma più deformata, più vera, più
fiumi e foglie. petrarca, iii-1-102: ma per non seguir più sì lungo tema
tale facoltà spetta a tutti i soggetti, ma è particolarmente rilevante in ordine ai lavoratori
ha diritto, non solo alla materia, ma eziandio al lavoro: perché sottrarre una
dello stato non solo toccò il pareggio, ma offerse crescenti eccedenze, dai nove milioni
e altri in amoroso l'operaro: / ma tu, o libro, primo a lor
ceruleo... tira all'azzurro, ma non così colorita né dura come il
dura abbastanza per isfregiare il vetro, ma non facile a scintillare sotto l'acciarino
se non avesse sensi che ne patissero, ma con tanta consolazione e giubilo, quasi
tavoloni e legname d'ogni ragione; ma non s'avventaron mai sulle guardie nazionali quando
, direttore, banco ed arnesi; ma poi la minestra e la lira li
s. francesco di sales; semplice ma d'una squisita eleganza; generosa titania
rapporto a quelle della medesima specie; ma a quelle ancora, che quantunque di specie
: scherza qualche volta con sale, ma per lo più i suoi lazzi sono volgari
vermiglie, che innamoran la vista; ma se tu vi dai di morso, elle
, che non di nuova cittadinanza, ma d'antica vantavasi. lanzi, iii-84:
. di; colle { co le, ma di regola con le): v
luci vaghe. petrarca, 267-14: ma 'l vento ne portava le parole. boccaccio
erano, non che alla loro età, ma a troppo più matura, larghissime.
amiche rose. idem, v-52: ma, oh dio, qual falce miete /
, 309: le non dirò vecchie ma giudiziosamente mature signore. -si interpone
, mi eri piaciuta, molto piaciuta, ma la mia freddezza... prevalse
da li occhi levar puolle; / ma tutto preso dal vago splendore, / non
sonno sopisce tutti i sentimenti esteriori, ma so anche ch'egli non solo non
egli non solo non impedisce la imaginazione, ma forza e aiuto le ministra. guidi
escono se non grandi e gravi propositi: ma dubito che la mia testa non le
dei santi barlaam e giosafatte, 92: ma ciò, ch'ella diceva, tutto
è poca fatica a levarli via, ma quando sono cresciuti, con difficoltà si
che le non sono lettere nostre, ma son lettere accattate dagli greci, per iscrivere
cesari, iii-99: dante era ghibellino, ma leale e di cuore; che tenendo
, non insidie, non inganni, ma una certa bontà fidele ed amorevole tra
in modo alcuno coverta e mascherata; ma schietta e leale. chiabrera, 1-iv-250:
avvicinarli di più [i beduini], ma questo mi è reso impossibile dall'autista
fazione. borgese, 6-12: ma più difficile è rimanere con lui fino
ch'egli è un po'leantino; ma tu staresti coll'occhio alla penna un po'
a cui con arte / ingannevole no, ma con leanza, / risposto fu da
me, dal mondo fo partita, / ma se vorrete usare leanza / al mio
dividere in molti colori e specie, ma io lo voglio restringere in sei,
predominano sono il canaiolo ed il sangioveto, ma non vi mancano vini scelti, leatici
è molto stretta l'entrata: / ma puoi che dentro serai, lebbe t'è
orno e citiso, non pur domestico ma selvatico, che s'ad- domanda lebbio
lebra è un atto lecito ed onesto; ma per conseguirlo, bagnarsi nel sangue umano
, che attacca tutta la pelle, ma è meno frequente; e l'altra che
e mani, ecc.), ma anche per le abluzioni nei sacrifici,
contentano del solo leccamento de'piatti, ma vogliono empiere il ventre. tramater [
adopera nell'uno e nell'altro senso ma nel senso figurato di ferita leggiera in pelle
sangue, la mia fìglioletta lucinda; ma, ma, ma, si cavi di
la mia fìglioletta lucinda; ma, ma, ma, si cavi di testa lo
mia fìglioletta lucinda; ma, ma, ma, si cavi di testa lo spiantato
vi nascono dentro. betocchi, 5-132: ma l'amo di maggio è gonfio,
il porco salato] leccar via; ma io, più destro, / rimedio con
non vogliono esser polite con istento, ma agevolate con franchezza. martello, 77:
superficie non ha più nulla di scabro, ma ti accorgi che è stata strofinata,
minimo cenno. alfieri, 9-104: ma sempre abbaian poi, col volgo indotto /
. i. frugoni, i-6-235: ma mommon si lecca intanto / a la bella
. p. giovio, 4-i-199: ma a dirvi el vero è neciessario, che
frasi leccate e vuote di sentimento, ma d'idee nuove e piene di passione
è garbo, c'è grazia: ma leccata. moravia, xii-78: il risultato
fu espertissimo. tommaseo, 11-476: ma col segneri e col bartoli, leggevo
, il cui stile non è stile ma maniera. petruccelli della gattina, 176:
, bevendo de certo vino grande, ma avea del lecato, dicea: -io
mi meraviglio ke'leccatori sono innorati, ma non i savi. grazzini, 4-401:
1 talora apriva gli occhi sonnolenti, ma le leccature melate medicandogli la piaga,
amorosa venerazione e di erudita acutezza, ma è, d'altra parte, pericolo
po'più grande del leccio pur selvatico, ma piccolo, buono a spalliere basse,
po'più grande del leccio pur selvatico, ma piccolo, buono a spalliere basse,
non son un leccione come voi stimate, ma un cavallo di rispetto. 3
fu paga ad uno la briffalda, ma parlava con due; e chi sa per
suave, non si possa fare lecitamente, ma non per diletto superfluo. p.
pigliare lecitamente la robba non sua, ma che fosse stata d'un altro, quando
13: questo non mi pare peccato, ma lecito guadagno. ariosto, 368:
cellini, 2-100 (477): ma se vostra eccellenza illustrissima mi vuol fare
tuoi. parini, giorno, ii-593: ma non sempre, o signor, tue
a noi non è comandato, / ma per voler mostrar che ogni lecito /
di persona a v. a., ma mi fo lecito di mandargliele rinchiuse nell'
liceat 'de'latini, forma modesta, ma che talvolta esprime la coscienza del diritto
un'interrogazione troppo indiscreta o perentoria, ma che esige comunque una risposta.
per la persona e colore ignobile, ma per il canto desiderato e pregiato.
secondo le norme e l'orario consueto, ma alla spiccia. locuzione del gergo scolastico
retrova, che nel sommo sède; / ma quel cui la fortuna abbatte o lede
e fioretti che mi gioveno, / ma solo pruni e stecchi che 'l cor ledono
della busta non lede il segreto, ma lo fa palese a tutto l'ufficio.
non fosse lega semplice e temporale, ma difensiva e perpetua, con tutti gli stati
accordo. -anche: unione stabile, ma non molto rigida, di più stati
o invadere i possessi della chiesa, ma soltanto difendere roberto. 4. stor
mazzo delli adirati, come francesco orafo; ma sì bene nella sua lega, del
epperò chiamata originariamente * anti-corn-law-league '; ma in appresso, ampliato di molto il
stessa non fidava più nel liberismo, ma otteneva provvedimenti protezionistici, e si proteggeva
ignara delle corradiniane dichiarazioni di principio, ma perché economicamente disastrosa e parassitarla. silone
sp., 15 (258): ma renzo continuava più forte: « ho
quella unione, non già la sottomissione ma l'egemonia delle prime. -ant.
il legare t'hai fatto pur tu. ma quando egli ti può assolvere e
imperadore, non come savi guerrieri, ma come rigogliosi, avendo lega co'bolognesi.
ruggier, chi per leone; / ma la più parte è con ruggiero in lega
avevano eletto. fili-caia, 2-1-22: ma qual arte fu mai che in lega strinse
, 20: non solo guriel, ma basciaciuch e gli abeassi indusse a stabilire
romani. aiutammo pirro e annibaie, ma alla fine fummo schiacciati. -stabilire un'
una domestica guerra. muratori, 5-ii-194: ma né l'amatorio né il musico bastano
fa vino molto colorito, odoroso, ma non di grande spirito... e
e poco gustoso a beversi solo, ma mescolata questa con altre uve proprie fa
quattrini si peggiorò non di lega, ma di peso. buti, 1-768: elli
già la lega e 'l peso; / ma dimmi se tu l'hai ne la
latini mi sembrano tutti d'oro; ma di argento, e argento di varia lega
cioè con poco oro e molta lega, ma nell'apparenza somigliantissimi a i buoni.
l'ho per poeta di qualche lega, ma non già di coppella, com'egli
una persona. aretino, vi-178: ma di che legga debbe esser la maestra,
giovane di 24 anni, bello, ma d'una bellezza senza veruna lega di
moltiplicarlo come l'oro o l'argento, ma per corromperli e troncargli certa viscosità naturale
. l. salviati, 19-68: ma come le monete spesse volte / si
hai che non ti puoi tenere, / ma se'venuto più che mezza lega /
paese, secondo dicono, tre miglia, ma a modo nostro quattro o meglio;
. buonarroti il giovane, 9-499: ma per quelli scozzesi / foggia non vi
legale, della quale il salmo parli, ma una proibizione attuale con fatto, la
quella (per lo più minima, ma talora anche massima) prescritta dalla legge
la domanda, e manda i titoli, ma presto; che non si chiudano i
disposizione non solo legale del regno, ma ancóra testamentaria, del gran filippo quarto
figli di cui non era più madre legale ma naturale soltanto. massaia, viii-113:
, e non si dovrebbe oltrepassare: ma la legge naturale e la religiosa può comportare
non vanno considerate secondo il vocabolario, ma più tosto secondo l'uso legale.
. a. cattaneo, i-i: ma lutero... chiama l'ecclesiastico
, che contiene bensì ottimi dogmi, ma che non oltrepassano l'autorità di un leggistaperito
galantuomo, un carattere retto e nobile; ma di un legalismo troppo frigido, con
alcun dubbio della legalità loro fatti, ma eziandio con applauso universale accettati. balbo
tutti d'accordo. io no. ma li vorrei un po'più legalitari. mica
la famiglia patema, di separarsi legalmente ma senza scandalo dal marito. 2.
ella è disgiunta dall'arcangelo ambiguo, ma coi polsi tuttavia costretti a tergo nel legame
il galantuomo non dee sofferir legami, ma bensì professare ed esercitare una piena libertà
la più sciolta da ogni legame sociale, ma la più codarda ad un tempo.
storia del risorgimento almeno nel '48: ma, fin che dura il legame della
manca il legame. minturno, 176: ma dirò solamente delle rime, che nella
vivezza delle voci e dei modi, ma snervata per nessun giro né legame operoso
formano legame altro che in apparenza, ma in effetto lo sciolgono. foscolo,
con un altro, stefano. - ma ami me, e allora rompi quel legame
per bocca rigittasse. monti, x-3-249: ma nei legami della salma interna, /
, 127: allora non sarai tiranno, ma re, per questo che li legamenti
e la forza,... ma e l'amore del popolo e la volontà
per solo visibile este- rior legamento, ma dello spirito n'erano buon tempo prima
,... non dalle vene, ma bensì dal- l'arterie è deposto ne'
siano continuate e congiunte con travi, ma però senza chiodi o legamenti di ferro.
cappa e usar gravità e forza; ma non mi piace. daniello, lxi-243:
. si legano canne sotto le scarpe ma è impossibile fare molta strada. 5
, come i nervi o corde, ma tengono affinità con loro: nientedimeno sono
270-98: in libertà non godo / ma piango e grido: -ai nobil pellegrina,
; essa non è l'uomo, ma la luce dell'uomo; l'uomo viene
dio la voglia / de l'uom, ma il fé il signore, / con vera
che la natura ha creati liberi. ma non si può far altro. siamo nate
dovesse a un laccio meco; / ma me sol prese, le lasciò andar
andar voi sciolta. filicaia, 2-1-47: ma se ancor le cristiane armi disciolte /
passeranno forse i deliri dell'amore, ma questa dolce corrispondenza d'affetti ci legherà
ne aveva fatte parazzetti d'ogni genere; ma che potesse arrivare fino a tal punto
solamente insieme le parti di ciascuna scienza, ma anche le scienze stesse. cattaneo,
del mio cuore quando s'illudeva, folle ma felice, di penetrar con esse l'
a fare il rimanente col badile, ma di più non è possibile perché mio padre
i distici corretti vanno molto meglio. ma io non li stamperei in fronte al
a dar frutti di vita eterna. ma l'innesto non lega, se l'albero
misura di questi o di quelli, ma ciascun uomo ne ha una parte.
. giovanni dalle celle, 4-2-32-1: ma questo falla ne'legatari e fedecommissarì,
debito che non è fatto a me, ma è antico di tutti i nobili litterati
fermato. ghivizzani, lvii-54: ma faccia lei [la morte]: io
. idem, inf., 30-81: ma che mi vai, c'ho le
legato trarrne. bonarelli, xxx-5-34: ma di': perché voleami / aver legata
in pochi corpi il pulmone fosse libero, ma sempre legato con quelle propagini membranose che
dalla rima, perché non impedisce, ma agevola la loro concatenazione. cesarotti,
sensi non fortemente legati dal sonno, ma così leggiermente che il mio stato era
tutti erano buoni intorno a me, ma tutti legati da somma paura. verga
che l'uomo comunemente è buono, ma pure è legato ad alcuni affetti di
s. caterina da siena, ii-56: ma se la volontà è morta nell'amore
.. di non maritarmi. -poverina! ma avete pensato allora, ch'eravate legata
si sa, a cominciarle è niente ma poi si resta legati. -in
della moglie. massaia, iii-135: ma come risolvermi di conferire il battesimo ad
resolute,... non fastidio, ma diletto grande apporteranno all'udito. marcello
scolastico, in quanto usa frequenti legature, ma che può contenere concetti ariosi e geniali
altrui riesce assai più grata; / ma la restituzion legato pio, / morendo,
(per lo più molto ampi, ma attinenti a uno specifico incarico) che
come potessi spastoiarmi da codesta legatura, ma non ci so vedere il verso.
: ho bella e finita l'opera; ma mi mancano cento lire per la tiratura
anni o per debilezza di complessione, ma per molti segni è malìa, di
poco gusto alla corte di roma, ma svanì il tentativo nella solita costanza del
può essere mai atto di arbitrio, ma atto di calcolata utilità contemperato dalla comune
da un fantastico impulso di leggerezza, ma da quei sodi, invariabili princìpi di
. botta, 5- 199: ma ecco, la sera dei venti aprile,
. r. carli, 2-xiv-203: ma industriosamente suscitatasi una lite intorno agli alloggiamenti
del merito scientifico, del merito legale, ma altresì da quello dell'opportunità, la
molte le spezie di questo peccato, ma, tra le molte, di cinque
i popoli una legge convenzionale sì, ma universale, in cui fu dichiarato quali
guardar a parte né a leze, ma bisognava prendere li denari dove erano.
nostri animi l'effìgie della virtù, ma solo di adombrarla e spesso in luogo della
provengono dalla legge positiva o umana, ma si dicono così riguardando la causa motiva
ordinazione del popolo o del principe, ma che nasca o dall'istinto e ragione naturale
civile venera e aiuta la religione, ma non la comanda; si giova della sua
si giova della sua sostanziale moralità, ma non privilegia nessuna delle sue forze.
divine ed umane,... ma non c'è nel mondo chi guidi secondo
, 16-97: le leggi son, ma chi pon man ad esse? idem,
di buoi da omero vengono nominate; ma né quelle di abramo, né queste
sociali leggi non dettate, non iscritte, ma sviluppate dalla natura delle cose, e
[dei disertori],... ma a traverso quei corpi logori e disfatti
. lo sentivano sbuffare e gemere, ma non s'attentavano ad accostarsi per finirlo
promulgata non già per lo senso interno, ma per gli esterni. ma nel fondo
interno, ma per gli esterni. ma nel fondo altro non è che la conseguenza
l'azione non ha reità in sé, ma la riceve dal di fuori, cioè
canoniche e divine è stato loro dato, ma eziandio dalle civili ed umane. tasso
: non son venuto per iscioglierla, ma per adempirla. cesari, 1-1-277:
ai sessanta ducati ringraziava molto tutti, ma... egli non ne aveva
14-15: sempre dio si adorò, ma con diverse / leggi e nomi s'
sarò tuo fedele. moretti, iii-36: ma qua, figliola mia, nessuno può
dico non vi sia per legge, ma per informazione, perché voi, che siete
non dipendono già dalle esistenze contingenti, ma dall'essenza delle cose e da dio medesimo
ciò che s'ha, comune sia, ma ancora / che comuni sian gli animi
onore / mi toglie a te; ma tornerò più degno / de'cari affetti
della nostra. ella non è morta, ma è discesa nell'assoluto mistero. noi
cosa pensata dal sapere de i popoli, ma più tosto una certa cosa eterna,
cara eugenia, avete molto coraggio, ma siete un po'passiva. vi auguro
e non ci sarà permesso di mendicare, ma sì ci sarà imposto di conquistare.
non è roba di casa nostra, ma possiamo renderlo nostro dandogli altro giro. per
: nostro peccato fu ermafrodito; / ma perché non servammo umana legge, / seguendo
assoluta impossibilità de'corpi perfettamente duri, ma una impossibilità fisica, cioè che,
vi rimanga colto. fantoni, i-54: ma ahimè! due volte l'onda non
fu tutta sottoposta a l'amorose leggi; ma ne l'età matura, sperimentata negli
suon gli regge / rapido sì, ma rapido con legge. c. i.
libere van le piante, / libere, ma con legge / van le vibrate braccia
forte sottragga al più debole. / ma, deh, non ritorni alcuna guerra?
canti, che non sta espresso, ma che stesse espressissimo et a me piace a
legittime, non per precetto di religione, ma per legge. gobetti, 1-i-506:
riuscita a promuovere notevoli miglioramenti terreni, ma per dare i suoi frutti non può
la canzone, fuggirete questa sconvenevolezza: ma ne la seconda non schiveremo quello ch'
dalla natura diversa..., ma dallo avere più o meno rispetto alle leggi
non amarlo o prenderlo per marito, ma di farlo, se la poteva, ammazzare
260: si può imporre la legge, ma non la prudenza. cicognani, 1-217
che pre- tenderebbon di farle essi, ma io non ci voglio star sotto.
la tua leggenda, dora! / ma è scritta già in quegli sguardi / di
dosso porrà la mia leggenda; / ma faccia pur; se gli sta ben,
ore e gli occhi su questa leggenda; ma le sta bene. carducci, iii-20-265
e il cappello messi a paro! ma sapete voi che significa 'leggenda ',
ceto colto. boccaccio, iv-108: ma tu, o santissima pietà, abitante
la quale fu loro conceduta, ma per la leggeranza del cuore, che
componimenti si lodano e s'ammirano, ma non si leggono, dove quest'altri e
nostro peccato fu ermafrodito; / ma perché non servammo umana legge, /
freve / che non vengo leve, ma molto penose, / e non se parton
fa che questa cosa rimanga inulta, ma sia letta ancora intra l'altre vendette
pigli. tasso, niii- 773: ma facendola [la clemenza] civile e umana
sul mio sasso? / ti riconosco; ma non so che leggi / oltre i
si legge. bembo, 1-167: ma che dirò, signor, prima? che
parla altrui / vie più sottil, ma non ti legge aperto. dante, par
ch'il ferro al fuoco affina '. ma egli, non riconoscendo se non la
ceppi dell'erudizione la fantasia creatrice, ma bensì nel secondar questa, e lasciarle libero
pure a cómpito. lippi, 8-58: ma benché la lettura sia fantastica, /
sopracciglia e le soffocate esclamazioni di stupore; ma si capisce che è tutto uno sfoggio
la propensione di andare in su; ma l'esperienza mostra l'opposito. magalotti
sono col loro peso nel mondo basso, ma senza peso; e come il peso
cose non come appariscono in terra, ma come sono nel regno del sole.
, non di leggerezza di saltare, ma di buono usare le armi e'cavalli.
di farfalle, non parendo toccare le cose ma appena sfiorarle. jovine, 2-25:
] è un pregio nel suo genere, ma non quando sia applicata al mio libro
.. di quella azione, trassero, ma non però senza qualche contrasto, la
di mandarmi a parigi per suoi affari, ma come la cosa pendeva dalla volontà di
della pazienza sua trattenendola in queste leggerezze, ma non di riverirla, nel che persevererò
a tali oggetti. vittorini, 5-51: ma cosa intendono per superficiale e profondo in
la stessa leggerezza non solo la propria arte ma lo strumento stesso della propria arte,
campana, iii-152: attaccò la scaramuzza, ma leggiermente, avendo pensiero solo di riconoscere
co'sensi non fortemente legati dal sonno, ma così leggiermente che il mio stato era
di gioia, invero;... ma basi di donna e mondano rumore diamo
[fellonia] io non dico, ma leggieramente la taccio, perché non paia
tornano intorno a lui e lo molestano, ma sì leggermente che non ne fa caso
li teologi hanno toccato questo passo; ma li vecchi assai leggermente, perché poco
leggermente di un fatto non riescito, ma che aveva tutti gli elementi della riescita
a ricevere tutti i colpi leggiermente; ma per lo peccato tutto si stracciò, tutto
non a te primo né solo, ma a infiniti uomini grandi e buoni,
vita nuova, 19-6 (70): ma tratterò del suo stato gentile /
nostro giob a parlare leggermente; ma egli compie i suoi ragionamenti con
scorza d'orno 0 faggio, / ma nel cor scritta faggio. b. davanzali
più grave in ispecie dell'acqua, ma un più leggiere. v. riccati,
pallone, tanto egli diverrà più leggiere. ma l'autorità d'aristotile e molto più
di maggiore andata, né più leggieri, ma sì bene più ricchi.
per voler leggera. pulci, 1-69: ma finalmente convien ch'egli smonte, /
ch'è saggio non corre leggero, / ma a passo grada sì com'voi misura
. pavese, 10- 86: ma domani nel cielo lavato dall'alba / la
derivar da giusto umil desio, / ma se 'n volaro al ciel pronte e
e perché avete delle famiglie leggère. ma per la grande maggioranza, non è
.. mangiare due volte il giorno, ma poco e leggiero. bronzino, 1-379
d'acqua chiarissima, molto largo, ma basso; della qual acqua ne danno
e vini surrentini, non tutti, ma quegli che nascono nelle vigne,..
abbracciarlo e lo cinsi con esse; ma egli non se ne avvide punto perché
... fino e leggero, ma quanto avrebbe potuto durare nei nostri climi
e leggera. alberti, 265: ma, lodato idio, pur mi reputo parte
cuore leggendo io il vostro lamento. ma dapoi che io l'ho intesa, sono
che son troppo leggieri / di quor, ma talor veri. cavalca, 20-209:
omo di experienzia e pratico di corte, ma assai leziero e soperbo. calmeta,
lui ciò dire, intesi; / ma non vi posi lo coraggio guari, /
costui un uom senza paura, / ma leggier di cervel più che la paglia.
modo men 4 leggiere 'forse, ma più 'pesanti'delle toscane. cantoni, 143
da tutti una ragazza molto leggera. ma non era vero. gli uomini avevano
/ la noia e lo penare / ma divisar la gioì leggera è cosa. bartolomeo
trovi, acerbe e gravi; / ma provate che l'hai, dolci e leggiere
cammin da mille mostri ha guerra; / ma pur bella virtute alza da terra /
bisogno. chiaro davanzati, lii-8: ma dubito non mo'p®ssa fornire / in
non fosse stato tale di sua natura, ma ci fosse divenuto per gradi, e
intendi bene, leggiere in sé, ma che noi sono per quei che stanno in
che alcuno appetito n'avessi già, ma leggiero parea. esopo volgar., 4-82
o fare; / sì fora ben, ma non m'è pia- gentera, /
gentera, / non già per voi, ma per me non biasmare. bartolomeo da
contraria e sonmi di lei doluto; ma tutte sono state leggieri a rispetto di
ci convien al penserò, / dolce ma non leggero, / d'andar per
la più facil cosa,... ma il ravviarsi poi è molto difficile,
nel tempo di questo vostro offizio, ma tutte sono state leggiere a comparazion di questa
d'idee, non buono di stile, ma che mi giovava ad intendere il secolo
è uggioso, non di loro natura, ma quando leggieri e uggiosi sono i rispettivi
. diceva cose evasive, leggere; ma la fronte gli rimaneva corrugata.
. uomo di condizione assai leggiere, ma ricco e bene inviato ed esperto nelle
architettura [cinese] non è monumentale ma leggera e fantastica. tommaseo [s
fabbricandone altre provinciale di rame leggiero, ma con valor ideale ed eccedente a segno che
della solita lega di carati 24, ma di peso di due danari e venti grani
fleto ben ci prende di leggiero, / ma poscia l'evidenzia del difetto / rivoca
per dire come rimasero quegli sciagurati ghiottoni; ma chiunque sappia qual fosse il terrore che
spermentar con l'antico avversaro, / ma libera da lui che sì la sprona
più cercava capriuolo 0 damma, / ma da far, s'ei poteva, un
sentirsi leggero', non della agilità, ma del bene stare di tutta la persona,
.. è un poco leggieretto, ma io ne so bene edificato. poliziano,
secondo quei tempi, litterato assai, ma aveva un poco del leggeretto. magalotti,
, né scellerato, né doppio, ma leggerino. fagiuoli, v-4: le foglie
con esse, come noi sappiamo; / ma perché tal vestito leggierino / fora stato
che fosse una leggerona si sapeva: ma in casa lanzavecchia non si osavano nemmeno immaginare
prima età, non bella di fattezze ma bella di leggiadria. rajberti, 1-57:
nostre gagliardie e per nostre leggiadrie, ma elio ha misericordia di coloro che ista-
si muova e quasi non abbia peso, ma leggierissimamente si sostenti, è propria della
i-9-163: gran cosa è l'arte; ma non tutte l'arte / ci die'
sarzio [in poliziano, 1-121]: ma pure, così come erano imperfecte e
leggiadria e per forma di dire, ma ancora per necessità, non avendo nome
tutte, non solamente le regole, ma ancora le leggiadrie della lingua. bellori
, benché con leggiadria, raccontando; ma questo va le sue altamente, e pur
v-372: l'amorino è parte accessoria, ma sarà quella che darà spirito e sentimento
saba, 136: è bella sì, ma ne vediamo tante / più leggiadre di
viso sì leggiadro e santo, / ma passando i dolci occhi al cor m'
, io me n'avveggio, / ma amor n'incolpa e 'l tuo leggiadro volto
arme avean per sopravesta intorno: / ma via più risplendea ne'suoi sembianti /
periti; si eleggono sani, membruti, ma leggiadri e destri, animosi sopra tutto
prose, or con leggiadri carmi, / ma non vinse fortuna empia nemica. b
farei / un mestier così leggiadro; / ma per voi sola vorrei, / dori
portamento altero! boccaccio, vi-72: ma non go- deran guar di tal derrate
un altro balletto, diferente sì, ma non men bello degli altri, con varie
per prosper corso di stella serena, / ma per tempeste impetuose et adre. serafino
cesarotti, 1-xxxiv-236: non sono io, ma un mio fedel cultore, / grida
ma la fatica immensa è la scrittura: /
cosa; e grate anche a'lettori. ma a studiarle bisogna più lavoro che a
). svevo, 8-653: ma questa piccola leggina dovrebbe stare al di
avean lo scilinguagnolo o la tosse, / ma cica- lavan per vizio natio, /
di noia non solamente le leggitrici, ma eziandio i leggitori. alfieri, 8-91
giocoso atteggiamento di leggitrice della fortuna, ma guardandogli le unghie e non il palmo
anche strofette, verseggiò così il risorgimento; ma ahi, in quei versi né l'
1920-22, aspetti estremistici e massimalistici, ma sostanzialmente inefficaci). =
delle corradi- niane dichiarazioni di principio, ma perché economicamente disastrosa e parassitaria. i
quale non legiferano propriamente sull'avvenire, ma nella loro determinata puntualità storica sono l'
ha da'compagni confederati d'amore, ma la virtù di roma spezialmente risplende d'
tempo futuro. cattaneo, vi-56: ma i peruviani sono nuovi alle dolcezze dell'
rimedio sarebbe ora una misura legislativa; ma per presentarla con una probabilità di successo
, 59-239: condannate, se osate. ma badate che superiore alle formole legislative d'
fr. législatif (sec. xiv, ma entrato nell'uso comune nel settecento)
o ne aggiungon poche nuove conformi, ma quelli (come mosé, licurgo,
. i legislatori non registrano i fatti; ma, dove riescono dannosi, tentano modificarli
dotti e meno inventivi di loro, ma geni pur sempre, come virgilio, il
e ciarliera osservatrice di minuzie oratorie, ma vera legislatrice del pensiero e nutrita di
i vocabolaristi e i grammatici innalzarsi superbamente ma incautamente a legislatori delle lingue.
solo non è per sé legislatrice, ma non può neppure determinare l'atto volitivo dell'
di abolire la intera legislazione canonica, ma di restringerla a dominare nelle sole coscienze.
pensiero cattolico che sarebbe eresia, ma il riflesso di una civiltà del sentimento,
religiosi, che non per sapere studiano ma per acquistare moneta o dignitade. sacchetti
predicarono paurosamente queste sentenze al deserto; ma il nostro filosofo legista altamente le scrisse,
essa s'incorpori e si confonda, ma toma sempre a ragunarsi in se stesso com'
il dominio del territorio che e'reggono, ma per li loro vizi, di legittimi
pace, non solamente a te, ma a tutti coloro che t'amano legittima-
mano esempio di questa voce propria: ma ch'ella sia legittimamente naturale del greco
sangue dalle nari, non ne temere, ma sappi che l'animale è legittimamente purgato
. imitazione di cristo, iv-10-6: ma, quando è impedito legittimamente, avendo
restar in servizio di quella repubblica. ma egli si scusò legittimamente, che allora
sostant. de luca, 1-1-97: ma se sia qualificata overo ristretta da qualche
credo che pensi più alla messa, ma quando si potessi confermare nel privileggio del
in circostanze non ancora ben precisate, ma comunque tali da legittimare l'ipotesi di
solamente avea di non legittimo matrimonio, ma legittimato secondo gli statuti della patria.
idoneo al godimento di un beneficio, ma non alla successione. 5. girolamo
solamente negli hanno fatto autentica testimonianza, ma gli sono eziandio dinanzi a'giudici entrati
legittimista il roche, così per divertimento, ma onestissimo, e legato con me.
ingiuria fatta al sovrano di quella; ma il riguardarle poi come preda, il voler
pensare non poco;... ma d'altronde, avendo esso un valore legale
. si delimita, di certo strettamente, ma si afferma in pari tempo nettamente la
bel principio impugnarono con molto animo, ma con poca ragione, la legittimità dello
di levarla non è l'assoluzione, ma la dechiarazione della nullità e invalidità.
le convenzioni e le consuetudini anteriori; ma esse parlano delle legittime, cioè di
sia così o non così fatto. ma dappoi che egli è posto, importa
non da qualunque accidentale e lasciva, ma dalla sola legittima copula si può sperare
è che non siete suoi figliuoli legittimi, ma bastardi. s. bernardino da
lodate o da fanciulli o da idioti, ma da'letterati e da'sapienti, che
in lui appariva una podestà legitima, ma in fatti era una vera signoria.
dominio del territorio che e'reggono, ma per li loro vizi, di legittimi signori
sia non solamente legittima e buona, ma insieme ancora laudabile e generosa. brusoni,
la testa al detto chiekaia bey; ma se ritenne per trovar causa legitima di
. sì: la parola è amara; ma è rancore, è puro e legittimo
di calambucco, ovvero legno aloè, ma del legittimo ed eccellente, come l'
solamente l'uomo non offende in essi, ma molto merita per essi, come legittimo
dalle putride lagune della mondana politica, ma dalla sorgente limpidissima della celeste sapienza.
scrittori avute per tali le assonanti; ma il popolo se ne appaga. pascoli,
governi sien, legizzan tutti; / ma nei liberi il buono ha sol ricetto.
mi cari- carò di legne verdi; ma parendoti che non vi stiano bene,
a me è montato il moscarino; ma non è mio offizio metter legne ma
; ma non è mio offizio metter legne ma acqua; e così ho fatto nelle
o superflua. tolomei, 1-125: ma è questa cosa tanto manifesta, che
luce al sole. varchi, 23-4: ma tempo è ornai più tosto di scusar
, di legnami ed altri ornamenti, ma ripiena di molti libri. buonarroti il giovane
di legname, abbietto e vile, ma da uomo grande e spiritoso ch'apprende assai
legno ', * battere altrui ': ma ora il parlamento italiano ha decretato che
pien di boria il petto; / ma febo ti legnò come un mar- gutte
torto, son buoni a darle tutti, ma noi vi bastoneremo, perché avete ragione
'non è stato conosciuto da aristotele, ma conobbe solo il terrestre, che chiamò
... / viva il re! ma il ciel di francia non conosce il
deano [le finestre] con legno, ma fossa degl'indiani lio- fanti, commesse
i legni. botta, 5-199: ma ecco, la sera dei venti aprile,
mio legno, ma gli altri si ruppero tutti in un mucchio
]... batte il mare. ma il suo mare essendo quello delle fluttuazioni
meco ho 'l musico legno, / ma non come solea musico ha 'l suono,
quale erano diverse generazioni di arbori, ma specialmente v'era lo legno della vita
sé la cagion di tanto essilio, / ma solamente il trapassar del segno. buti
-legno morto: albero in piedi, ma secco. -legno riceppato: albero ceduo
legno e come idiota, non sentiva; ma, stupefatto da questa novitade, contradisse
, sarebe necessario ad scrivere non istorie ma invettive, iambi e satire, per avemo
dalla guazza e il masso ne colava, ma io non curavo più il freddo.
crede, / son frati per viltà, ma per ingegno. -essere nato di
di legno, piccolo e sottile. ma più comunemente usasi per veicolo piccolo e
col ferro e di punta, ma col legnaccio e di costato, non gira
quaggiù è più piccolo e legnoso; ma dalla fragranza talmente densa che faceva pensare
fossero ritratte non da persona viva, ma da una statua di legno dipinta.
: il conflitto è represso e vinto, ma non perciò sradicato e distrutto. se
da gran tempo non più istitutrice, ma pur sempre padrona del campo, restava
pezzo o trave di legno alquanto consistente ma di modeste dimensioni. -in partic.
maria, se ve catto, / ma pi da l'usso de dona vivante,
io sarò preso nel turbine leguleio. ma no, aspettate: scrivo senza riflettere
in qualunque stagione un ambiente culturale superficialissimo ma piuttosto brillante, un po'vuoto ma
ma piuttosto brillante, un po'vuoto ma benissimo organizzato, sistematicamente offre la
, 1-1-21: mi corrisponde isabella, ma che? la di lei volontà, come
che non sia chi ardisca di profanarla: ma prego vostra signoria, che fra me
tu ', ella l'aveva gentilmente, ma fermamente, ricondotto subito al4 lei '
e fastidiosa quanto stupida e bislacca: ma è legge, ed io sono inflessibile:
i sì come l'apostolo dice, / ma par che troppo sie vaga e corrente
rivelare. sercambi, i-22: ma idio, lo quale è donatore di tucti
smilace] la foglia della iella, ma più tenera. = deriv.
pampano. viani, 19-72: o gesù ma ci siete? se ci siete pensate
, con una mano cercava di trattenerlo, ma un lembo gli pendeva davanti agli occhi
senti non è un volo, / ma il commuoversi dell'eterno grembo; / vedi
, evidentemente era una consuetudine ammessa. ma quel lembo di coscia nuda che appariva aveva
non è importante la sua povera lingua ma il suo vero carat tere
, gli aria facto star male, ma subito cessavano. -soffio, alito.
osservando di non gettargli sopra tanta terra, ma lasciare il lembo del solco senza appianare
il disco di giove non irsuto, ma terminatissimo, non meno che l'occhio
matematica ancora, ho accettato anch'io. ma ben con tutto ciò stimo che egli
la dimostrazione del centro di gravità, ma anco la dimostrazione del teorema precedente,
un po'di esaminazioncella gliela daranno, ma così lemme lemme tra un dito e
faccenda andò lemme lemme (senza intoppi ma anco senza vigore dalla parte dell'operante)
sta dentro di un treno simile, ma vederla senza i vagoni,...
di pian piano',... ma è termine restato ne'battilani: o se
, che non misurò con la forza ma col desiderio. par ini, 536:
invitando il nemico a pugnalate. / ma il poverin, che aveva poca lena,
grida in robusta infaticabil lena, / ma nell'entragno ei non ci crede un
, / tu non hai forma d'orso ma d'agnello, / tu rafforzi mia
fatte rozzamente e quasi in poste; / ma tu potresti, di dolcezza piena,
le mani sarebbe andato di lena, ma quanto al voltare a destra e a sinistra
del morir certo e sicuro, / ma mena pur gran colpi della spata. g
dolore pallidi, muti e miti, ma singhiozzanti, sopra la sponda del mare.
fermo ubidire / non son partito, ma leale stato. -mettere qualcuno in
l'anima mia sfavilla nella prova; ma la via è lunga ed aspra. iddio
grazia e colla volubilità del capriccio, ma un marito pacifico possessore non si conserva
baccanti e lene appellati... ma nè anche teocrito nelle lene o bacche.
producono foglie e fiori e frutto; ma questo [l'uomo] sa sè lendini
correre; quella non si fida, ma fugge con tostano passo. parini,
rami schietti, distesi e leni, ma nodosi ed involti. palmieri, 3-27-42:
e leno amore a igualmente onesto, ma alquanto più ardente e più infiammato,
gli stromenti della voce sono finiti, ma i loro moti sono infiniti, perché nel
a 'l viaggiar sì lungo; / ma sotto l'ombre verdi sfuggendo a gli estivi
sfuggendo a gli estivi calori, / ma presso un rivo d'acque leni-fluenti via.
. girolamo volgar. (tommaseo]: ma io toccherò tutti lenemente e leggiermente con
farmacia non bisogna ricevere purgante alcuno, ma soltanto, occorrendo, qualche blando innocentissimo
una erinni. ella non l'interrogava, ma tutta la sua persona diveniva un lenimento
4-157: quel tumore era tutto piaghe; ma non mai diminuiva, non mai lo
rispondeva la monacella umilmente famigliare; ma più dal cuore scriveva a'suoi di casa
cor, qual lacrimando spengo, / ma [ecc.]. pascoli, i-524
unguenti l'epidermide della mia irritazione, ma è un nulla, si capisce, che
. questo è un abuso grandissimo, ma diffcilissimo a correggersi, per non dire
e non ci trovo rimedio curativo, ma bensì lenitivo. lubrano, 2-84:
non si dovevano più adoperare lenitivi, ma buoni purganti. pallavicino, i-348:
accordata dalla donna che non voleva nuocergli ma solamente estrame un lenitivo per se stessa
orpello o di lenocinio al vizio, ma sì... che, se il
di trucchi parigini, scaltrezza fotografica, ma la protagonista sembrava una giovinetta.
alcune sorti di gente non solo vili ma infami, come sono i lenoni. segneri
, vii-559: lenonizzava il paticonaccio, ma tutto al rovescio delle sciancate lene.
suoi di ripiegare lentamente verso la spiaggia, ma la maggior parte di questi fuggì.
in londra? frutteranno, spero, ma lentamente: ed io vorrei avere in un
: lentamente procede la divina severità: ma poi ricompensa lo indugio, per dar maggior
impresa], il dobbiam noi; ma in vista / moderati ed umani.
; / e all'uopo ancor, ma parcamente, crudi. mazzini, 59-15:
all'occhio dell'intelletto non cristo crocifisso, ma le consolazioni che traevano da cristo crocifisso
se lentamente si tocca, abbrucia; ma se con piena mano si stringe, non
virgulto lentamente scuote / borea stridendo, ma le quercie opprime; / non umil colle
quercie opprime; / non umil colle, ma superbe cime / giove percuote.
laccio e sfar lo stretto nodo, / ma la vertù di quei fulgenti rai /
in modo / che non slegarlo, ma tentarlo mai / non ebbi forza, sì
e l'altro soprattenne il colpo, ma non lentava il principe, e a gran
/ ché suo voler non lenta, / ma crescie diziando maggior cosa. arici,
al partir doglia il trafisse, / ma non lentossi dalla pugna. d'annunzio,
non solo si abbrucia il legno, ma si liquefà il piombo e si accieca la
le minime cose e rendersene ragione (ma poi, spiegava filippo, la lente adunava
specie di lente; è questa ottusa, ma in longhezza la punta aguzza; è
l'arte in più luoghi trivellato, ma non separato in ogni luogo; con la
, che aggrandiva gli oggetti mirabilmente, ma affaticava la vista. =
il ritardo non è imputabile a lui, ma alle lentezze scioane. 3.
comincia dai volti; facce sane, ma deluse, e piene d'una lentezza
bene, se lo precacciasse; / ma per lentezza sì lo lassa gire. zanobi
muro, una resistenza essa batteva, ma entro le spire di una lentezza sapiente
monti non si adagiano in lentezze sensuose ma si levano in decise verticalità squadrate,
son tutt'uno con le lenti, ma queste sono di razza più minuta; si
francese 'purée 'di lenticchie; ma il rigutini ci avverte che la vera parola
/ senza che tu il dicessi; ma part'egli / infatto ch'e'la facon
anch'egli dimostra alcune lentigini nella carta, ma nel mezo de gli incolamenti, dove
religiosi. quel delicato profumo, dolce ma pulito e, da fuori, un poco
questa pianta la mastice in italia, ma poca e rara, né così abon-
; partecipa delle qualità del mastice, ma in debole grado. i frutti somministrano,
lenta; / rota e discende, ma non me n'accorgo / se non
tuttavia par che sen vada; / ma quando par che già la stringa o tocchi
l'acqua, vanno amendue in fondo, ma la palla più veloce e la tavoletta
tumore che passa dall'utero al feto, ma senza impeto, o lentissimo almeno,
gesto, d'una sillaba, / ma come d'un volo lento d'uccelli /
andra, nelle sue lente fantasticherie, ma molti pensavano che quella non fosse una
senbrane grave, che non amore, ma forsa senbra ne mova. trissino, xx-1-137
andar lui più lento / facea, ma ragionando andavam forte. fallop
che ferro mai non strigne, / ma tutt'i colpi suoi commette al vento.
consorte aveva onesta e savia, / ma all'incirca d'ugual temperamento. leopardi,
viene al castigo, non pure aspetta; ma in tanti di quella nazion maladetta rovescia
, 2-124: vide, spettator lento, ma intrepido, sulle sanguinose sue rive,
furono intesi i fatti,... ma né pure compreso lo spirito (e
arte congiunte, indi compose / lente ma tenacissime catene. crescenzio, 1-1-132:
crin, tanto più spiace; / ma quanto è lento più, più palme allaccia
campagne dispogliate adorni. pascoli, 128: ma non s'adira il giovinetto alloro,
la tenga distante. una santa donna, ma con la lingua lenta come una bambina
: io non vedo la città, ma solo gli alberi del parco / e la
, 554: la vergine dorme. ma lenta / la fiamma del puro alabastro
io li riposi giù per ciò. ma lenti / sono alla fiamma.
duro freno interrompeste il corso, / ma che con aspro, insopportabil morso / li
: non fecero dunque il bene. ma forse perché lento fosse l'amore che
lo trascinavano, con forza lenta, ma inesorabile, verso una direzione precisa.
: mi palesò che lenta febbre, ma senza termine, gli distruggeva le membra
, el alcuna volta m'è troppo, ma nonne sì lento, che vada via
, massimamente alla turbazione dello stomaco, ma a passo lento. delfico, i-273:
da un pezzo. scalpitano e protestano. ma si può sapere cosa avete fatto?
son rimasi accalappiati da questi zimbelli! ma questa pesca, che dicesi lenza sorda,
serpente: / rensa non già, ma lensa, onde il suo cuore / preso
fecero la dimestichezza non solamente amichevole, ma amorosa divenire l'uno nell'altro pigliando sotto
sian di bucato; perché son povero figliuolo ma avvezzo alla pulizia. pascoli, 1232
e e in un'altra due, ma senza cattivo odore, involti in alcune
comunemente per lo stare a letto, ma senza dormire, e per sola poltronaggine.
gli altrui segreti. es.: 'ma con tutte codeste tue domande, mi
quattro leoncelli. pascoli, 239: ma tu, pallida (oh! i tuoi
dante, inf., 1-45: ma non sì che paura non mi desse /
lion alato. carducci, iii-2-197: ma il leon di san marco alza la testa
né leon, par deo, / ma cosa che non po né sa mal fare
carlo novello / coi guelfi suoi, ma tema de gli artigli / ch'a più
ecc. pascoli, 332: ma quella era la via / dell'universo,
di coniglio: mostrare cipiglio fiero, ma essere in realtà codardo. lippi,
: così alcuna volta la sodisfaceva, ma si era di rado, che altro non
-i cervi non comandano ai leoni, ma i leoni ai cervi: chi è
i cervi non comandano ai leoni, ma i leoni a'cervi. -la
pecora: è preferibile una vita breve, ma gloriosa, a una lunga esistenza ignava
leonessa del comune. boccaccio, iii-225: ma qual la leonessa negli ircani / boschi
: fuggì poi una vergine leonessa, ma la rincorsero con le carabine, e
con lettere e nemmeno con parole, ma con qualcosa di più intimo e di
: il tentatore si avvicinava a clelia. ma questa inarcando certe ciglia leonine, si
destra, un'altra testa leonina, ma che arrivava alle spalle del titano: carducci
opere mie / non furon leonine, ma di volpe. speroni, 1-3-412: al
436: si rivolse alle minaccie, ma né anche queste potendo pure un tantino
socida e in alcune società mercantili, ma leonine. pananti, i-i: questa è
coi famoli, messi a parte delle fatiche ma non poi delle prede. arbasino,
alessandro; sforzò la città leonina, assalì ma non potè sforzare il colosseo dove il
gli antichi scrittori si trovano nominate, ma o per non essere state pienamente discritte
, che produce le frondi strette, ma lunghe tre over quattro dita, pelose,
e non sa che si fare, / ma batte i denti, e quello e
lince e, secondo alcuni il leopardo, ma la leonza è l'istesso che
: e non per una ragione passeggera ma per qualche cosa d'assoluto, di leopardiano
e il dolore del gran recanatese, ma senza la disperazione feroce che un secolo
libro per dimostrare che non lui, ma il leopardi e i leopardisti hanno torto
un leopardo. boccaccio, vi-298: ma nel bel monte delle frondi chiuso /
, 5-28: e chiama e grida, ma poco gli vale: / colui correva
. berni, 1-81 (i-28): ma non fu visto gatto né liopardo,
aspetto simile al leopardo propriamente detto, ma con pelame molto più lungo, di
del generale le conoscevamo tutti a memoria, ma per deferenza le salutavamo ogni volta con
ha le fiondi simile al nasturcio, ma nella primavera sono più verdi di quelli
suoi, non lepidi né graziosi, ma rabbiosamente incisivi se altri ve ne ha.
iv-45: non s'udivan ulule, / ma vaghi ucelli dilettosi e lepidi. berchet
l'italo / defunto onor; / ma baci fervidi, / lepide insidie, /
per levriere non è del manuzzi; ma, lo confessa lealmente il bustelli, è
caro, di stile disinvolto e brillante, ma correttissimo, e piene di gaio lepore
e lido 'è caricato di leporeambismo, ma a torto. leporeambo (
come un lepre, quel diavoletto: ma! è stato così fin da bambino.
e cautela. bellincioni, i-153: ma bisogna aspettar qualche bel tratto, /
io le chiamo ciancie per modestia, ma l'ho per vere »; avertite che
1-6-14: pancrazio me l'ha fatta; ma la lepre non se n'ha a
4 lepre ', nata di poco, ma bella, e che promette un buon
solo la leva fuor delle altre, ma la fa ammazzare, e a questo
istare più netta, il mondo farro; ma tu, sozza lercia, vituperi ciò
. lerrióne. viani, 19-59: ma ora, lerciona, t'è finita la
addensata, che vergine si crederebbe; ma poco sotto se ne trova una lerciosa e
12-10: io non sono un lemiuccio, ma via. = > vezzegg.
una lirista lesbiaca in atto di riposo, ma quale avrebbe potuto invaginarla un preraffaellita.
non la potrebbe fare col martello; ma richiede la lesina. meo de'tolomei,
anni di lesina,... ma sul pane e sulla polenta, ma sul
. ma sul pane e sulla polenta, ma sul sale. -stor. politica
dottorescamente si fece un saio di velluto, ma per ispendere poco fece fare solamente la
per vivere doveva fare un mestiere, ma se avesse potuto, pure lesinando al
seno / non fu virtù di strai, ma feritate / di durissime e spesse lesinate
e senza lesinerie, piuttosto ritirata, ma nemmeno alla maniera degli orsi. de
quella legge che non solo permette, ma autorizza e prescrive la lesione, l'
: uno di essi molto principale, ma un poco leso di mente, non mi
: le arterie non sembrano lese; ma può sopraggiungere lo stesso un'emorragia.
: io-voglio andare ad uccidere il principe, ma non si movesse, né facesse il
a questo, sarebbe un scimunito, ma non * mai un reo di lesa maestà
testa un dizionario, incompleto lessicalmente, ma praticamente perfetto, del sistema di segni
, altre dalle lessicografiche del monti; ma portano a un di presso le medesime
. m. cecchi, 344: ma i * v'avvertisce che [le gioie
i primi giorni voleva far lei, ma poi l'aveva vista tanto lesta e pratica
fare stasera un po'di pasto, ma lesto lesto, intendimi tu? senza impacciarmi
e di quivi non si movessero, ma stessero lesti, sin a tanto che monterò
acconcio al possibile. ghivizzani, lvii-54: ma faccia lei [la morte]:
ch'ei non vuol restarvi colto, / ma starvi lesto e rivederla bene. note
tutti lesti, non solo nel proprio, ma anche nel figurato. 'arrivò in
stasera mi volete dar l'esca; ma anch'io son lestino. = deriv
ai gabbiani per le loro forme, ma ne diversificano infinitamente nei costumi, ed
amore nasce disperato e non soltanto presagisce, ma vuole un esito letale.
oblio. buonarroti il giovane, 9-368: ma 'n quelli oblii letali, / non
meno puzzolente di quello dei preti, ma pur sempre letamaio. carducci, iii-23-114:
, e al seguente marzo potrai trasporle; ma gran fatica durerai al coprirle con paglia
l'ha cominciata col letame... ma che cosa è, poi, questo
marame: i... i ma quella è spazzatura ed un litame, /
solo il letame de gli animali, ma anche lo sterco de gli uomini. franci
di virtù qui cresce ancora, / ma per farsene strame / i muli tuoi:
crusca li fece di egual valore, ma tali non sono; poiché 'letaminoso *
» è del linguaggio militare francese, ma poi è stata legata alla nozione di un
questo terreno. beccaria, ii-853: ma qual mezzo di sortire da questa letargia
, non che riscuotersi e destarsi, ma né pur diede segno di sentir nulla più
gli odori crescenti / attossicavan l'aria, ma da quel gran letargo / vegetale un
largo / respiro d'una belva; ma mille voci rotte / di piacere turbavano
. antonio da ferrara, 32: ma s'tu m'intendi e redutte a la
materia di vigilia ve n'è molta, ma il lettargo è troppo profondo. giuglaris
xviii fu illustre per molti ingegni divini; ma io nacqui tardi;...
in un letargo popolato di sensazioni elementari ma gioiose, godiamo di una vacanza che
... sembrò riscuotersi un poco, ma tosto ricadde nello stesso letargo. de
inf., 14-136: letè vedrai, ma fuor di questa fossa, / là
porgere un leteo, ma non letale licor di bacco. bergantini,
serti di rose avvolte al crine, / ma stupido papavero, grondante / di crassa
avere, anche la dentatura, ma... non la voglia di mangiare
sciali, / lo vedo anch'io; ma in giorni di letizia / anche un
spia, / odia sue parti; ma prende a letizia / lor guerre e morti
come non-poesia, quanto i letizianti, ma meno ingenui e alquanto ciarlataneschi, sostitutori
acquista, / sì come riso qui; ma giù s'abbuia / l'ombra di
/ non dice chi sta cheto; / ma non fa eto / perché gli è
sì che le cose non paiono unite ma disgregate, quasi a guisa che fa
? » giabbino dice: « no, ma io cogno- scerei bene la sua lettera
, dovré esser canuto come sono io; ma la lettera non dé aver potuto mutare
leggibile, ed anco assai corretta; ma non mi pare così formata. tasso
in minore e più rozza lettera, ma da mano antica. carducci, iii-10-360:
400: far lettere da stampa: ma di questo ne la stamperia più pienamente ne
alla tfuale l'edizione s'è arrestata; ma due anni dopo si costituiva l'ente
suona la voce di quelle lettere; ma dio non solo fa questo, ma
; ma dio non solo fa questo, ma vuole che quella scrittura per la quale
carta, com'era prima semplicemente, ma lettera vien nomata. musso, iv-13
memoria, che non sia cavaliere, ma diasi a studio di lettera, ché
soave, non di gran lettera, ma di dolci costumi. d. bartoli,
, arebbe forse avuto de'pari, ma superiori, che io creda, no.
e frutto alcuno non rechino... ma io stimo però che quei primi antichi
noi e per le nostre scritture, ma ancora per le lingue e per le
è a fatto immobile al male, ma difficilmente è mobile. galileo, 3-2-53:
savio cavaliere mio compagno e maggiore. ma poi che piace ah'armi di dare
serà, no ve caregà del fato, ma dare li podrie bone parole e benigna
risposta. dante, xxxix- 7: ma ben vorrei saper dove e in qual lato
con l'armata regia,... ma tutte sono lettere particolari.
toccar alcune cose quivi non raccontate, ma che egli medesimo scrive da sé, fatte
potesse fare riscossione,... ma sibbene debba ricercarne il podestà con lettere sussidiarie
si guasti punto la locuzione avverbiale, ma le si dia per avventura talora più
senso letterale, stando alla lettera; ma fino da antico se ne fece un uso
st'ora purgo io il ventre; ma dicealo a lettere grosse. pulci,
punto stato per andar facendo belle lettere, ma schiettamente per trovar la verità di queste
tempo non solamente le prime lettere apparò, ma valorosissimo tra'filosofanti divenne. viaggi in
acquistano la lettera per lo suo uso, ma in quanto per quella guadagnano denari o
di cosa non esistente sul luogo, ma che il venditore deve portarvi entro i
vorrebbero mettere in mezzo alla strada, ma credo che il progetto resterà lettera morta
e non può esser tradotto alla lettera, ma a senso. carducci, iii-3-390:
testamento, non già per la lettera, ma per il spirito; imperò che la
nuovo testamento, non della lettera, ma dello spirito; imperocché la lettera uccide,
morta se non è vivificata dallo spirito; ma lo spirito vive, sempre che si
spirituale, non è più lettera, ma spirito. pavese, 8-378: senza spirito
saputo riportare un passo di loro, ma sono sempre stati attaccati a quei del
adirato, volevo scriverti una letteraccia, ma ora non ne ho più il cuore.
fagiuoli, v-32: letterati non già, ma ietterai, / che qualche letteruccia han
qualche letteruccia han dalla posta, / ma d'altra sorta non ne veggon mai
l'occulte sentenze della scrittura; ma molti son quelli che possono aver di quella
, non disputanti, non garritrici, ma sono pacifici, spirituali, umili et
: mansuetudine non è nome volgare, ma litterale: e questo non si trova volgare
composta alcuna fizione sotto versi volgari, ma sempre sotto litterali, e però paiono strani
. landolfi, 14-106: ma sì, il delitto, perfetto ©imperfetto,
ed in ogni cosa iddio ringraziate. ma perché questo continuo orare, attualmente e
seguitando, gli dicevo litteralmente qualche volta, ma più allegorico, i sensi dell'evangelio
di generazione 'ad intra ', ma letteralmente per una possanza, per una forza
non è perciò la preallegata, ma bensì quella che venne da noi espressa
quanto avea scarabocchiato lo scognamiglio; ma il senso della missiva lo afferrò benissimo.
, fu tutt'altro che buona; ma lui, letteralmente, ha piagnucolato più
senso letterale, alla lettera ', ma non 'affatto ', come: '
illusione, perché è letteralmente tutto pieno, ma appena si potrà, io le scriverò
, che fu rivoluzione politica e sociale ma non rivoluzione letteraria. letterariamente parlando,
pericoloso, non nei mièi confronti privati, ma per la sicurezza di tutti.
esempio, non è soltanto pittore, ma anche poeta. il che non vuol dire
caccia del l'inafferrabile, ma contiene anche molte pagine degne di
il realismo letterario, che esisteva ma di cui non avevo la minima
nulla a che vedere con la letteratura ma, per ragioni burocratiche, sono insegnate
le stampe solo una volta impaginate, ma occorre che mi sieno mandate libere,
con li letterati deve parlare letteratamente, ma con li volgari deve parlar volgarmente.
: 4 lettera tessa', di letterata; ma non in senso di lode. sul
essere superficiale. e sono contento. ma non ho saputo ancora sentire che 4 niente
: il gonfaloniere non solamente fedele, ma uomo litterato si eleggea, il quale e
mai non volle andare come cherico, ma come laico, benché fusse molto litterato e
da pistoia, sacerdote non leterato, ma pratico e buon cantore, era persona
efferatissima non solo di lettere di umanità ma di filosofia. 2. che
, sì come in grecia, non volgari ma litterati poete queste cose trattavano. felice
traffico d'una sola specie di mercatanzia; ma d'ordinario è più ricco e divien
interessi letterari (galileo o cattaneo) ma mai letterati con interessi scientifici.
a guerra mena. serdini, 1-61: ma va pur via innanzi ogni presenza,
di rienzo, un giovane del volgo, ma colto e imaginoso, imagina restaurar il
predilezione e di studio proprio la finissima ma letteratissima poesia di francesco petrarca.
.. e se conosci l'alfabeto ma non ti ci confondi entro, per quel
, i-241: non sapeva scrivere, ma un'amica, più letterata, compose per
antico: è un nome di quelli; ma chi diavolo era costui? de amicis
trovo... un pochino vere ma tutto il resto falso irrimediabilmente sofistico e
una tragedia rivale sullo stesso soggetto, ma la criticò col suo solito acume e
le fantasie de'settentrionali;... ma nego che quelle letterature (comunque verso
atti a sentire e ad intendere profondamente; ma que'moltissimi che per educazione, per
che ti molce l'orecchio e trapassa, ma una interprete eloquente degli affetti, delle
propizia condizione sociale che la barbarie; ma non vi fiorisce la letteratura, perché,
la poesia è bensì il non-letterario, ma non l'antiletterario, avendo la letteratura
nelle movenze del suo vivo racconto, ma anche i cattivi periodi letterari nei quali
, non insegna le liberali arti, ma apparecchia luogo incontanente a appararle. ottimo
: esprimersi con eleganza di stile, ma in modo vano e inconcludente. -al
sia mai troppo lontana dall'amore; ma coloro che parlano in questo modo,
venire a visitarla,... ma però era contenta che si lettereggiassero di tempo
trovar un vaso da scaricarvis'il ventre; ma lo volse dire con quelle parole
del cardinale saria stato molto necessario, ma d'un giovanetto novello ne lo scrivere
? è veramente un po'risentita; ma ci vuol altro per rifersi di quattro letterine
sia tuo non mi lassare ignaro, / ma piàceti per puoca lecteruza / trarmi di
parole e letteruccie l'amorevole amicizia consistere, ma percioché li scrivere è un certo indizio
letta da me sì con molto gusto, ma scritta forse da lei con troppo incomodo
, v-32: letterati non già, ma ietterai, / che qualche letterùccia han
qualche letterùccia han dalla posta, / ma d'altra sorta non ne veggon mai.
essere non pure un profondo letterato, ma un gran savio, un maestro di
per occupare lo stato di pisa, ma per riposarmi disteso. t. alberti,
. g. rucellai, 9-205: ma dimmi: sopra il capezzal del letto
volsero menare, ov'era l'aguato: ma quella tua medesima ventura ti conservò e
. angiolieri, vi-1-383 (71-n): ma sapete di che i'ho abbondanza?
di vaio. petrarca, 342-6: ma chi né prima simil né seconda / ebbe
assicurano i pratici esservi altre strade, ma come impraticabili, e molte pericolose, dove
lavori servili. moneti, 282: ma certa razza da portar lettighe col torchio
sacrifizi ed i lettisterni..., ma ancora 1 balli, e questi talora
montpensier primogenita del medesimo duca d'orleans ma di altro letto, si avanza negli
. il faggio per altro è fragile, ma per casse e letta è utile,
la legge ne permetteva una sola; ma siila ne fece 6000, e marcello 600
tuo non ài servito / a dio, ma pur seguito il tuo diletto, /
, in gran parte mia): ma, quando mi è dato di riposarmi in
in modo perspicuo la subietta materia, ma contro il criterio adottato, che era extraestetico
se 'n va gelida e bruna, / ma trasparente sì che non asconde / de
sia un poco più * liberale ', ma di buon ora. poerio, 3-482:
non solo d'aumentarci la felicità, ma d'allargarci la via per esser felici
raccolga / non di tesori eredità, ma caldi / sensi, e di liberal carme
incominciò a chiamarsi « liberale », ma rapidamente, magnificamente, se si consideri
: va bene essere liberali finché volete, ma egualmente io non posso, non debbo
virgolette si vedeva essere andate inspessendosi, ma sempre con estrema lindura e con assoluta
il pregio e la perfezione della materia, ma ancora il delicato e giudizioso gusto di
: le stanze sono assai buone, ma quella dove dorme è accomodata con lindura
manoscritto quanto al carattere e correzione; ma quanto poi alla lindura, chiarezza ed
distendano né si movono da se stesse, ma si piegano, si distendano e si
mezzo, perché parallela alla chiglia; ma divien curva saliente verso le ruote di poppa
fannosi sedici righi non di linee, ma di puncti fortuiti e non numerati da
'. generalmente è una retta, ma può essere anche una linea curva come ad
parti, le quali si toccano ancora, ma mostran la linea della spaccatura.
sembra disperdere la pioggia a capriccio; ma ogni goccia per quanto minuta per quanto
poppe né alcun meato de'genitali apparenti, ma solo il luogo de gli escrementi.
la bocca come gli altri animali, ma per quei piccoli meati o fori che
i popoli meccanici son popoli superiori. ma ora che son rimasti soli, tutte
smontai tutta la meccanica del pianoforte, ma non trovavo il guasto. barilli, i-4
in amarezza il bel diletto di venere, ma non può egli quindi scoprire con qual
il bravo »] sente della meccanica, ma non ha una scintilla di ciò che
stile greco o la meccanica, ma non già il buon gusto. napoli signorelli
molti fenomeni e di molti sentimenti. ma « la rivoluzione liberale »,..
più meccanicamente di tutti i passati, ma eziandio per rispetto al grandissimo numero delle
gramsci, 53: leggo ancora molto, ma senza interesse, meccanicamente. alvaro,
, doverne rendere meccanicamente il suono, ma farlo con la propria intelligenza. di breme
ed egoistici interessi di alcuna località, ma alla salute e prosperità di tutto il
gli spettacoli naturali nella loro totalità. ma qual'è questa maniera? ecco ciò
dà agli spiriti finiti le loro idee, ma diventa, in più, sotto l'
non solo l'ecoriomia o la morale, ma altresì e l'arte e la scienza
o meno pianificati, non forse ingrati ma infecondi. meccanicizzazióne, sf. meccanizzazione
7-i-33: la scoltura non è scienza, ma arte meccanicissima, perché genera sudore e
mero sonatore di un qualche istrumento, ma sperò di formare un maestro di cappella
, non per mostrarvi gloriosa vertù, ma per trarne sol quello a che la
meccanico, come alcun forse pensa, ma solo di vigoroso e filosofico intelletto.
può operare estrinsecamente sopra le azioni, ma non intrinsecamente nelle volontà. foscolo, vii-77
che fanno professione della pura geometria, ma ancora a'filosofi, agli astronomi,
di sollevare diretta- mente dei pesi, ma i meccanici riducono... al caso
a ondeggiare come è di moda, ma non vogliono musica meccanica o lontana,
in principio, un po'diversi; ma, poi, lo stesso identico meccanico piacere
certi meccanici princìpi, tende all'imitazione; ma senza paragone più questo si verifica ne'
adopera con insistenza di comicità meccanica, ma anzi come primi tocchi espressivi e chiaritivi,
meccanico non considera la possibilità di errore, ma assume ogni atto politico come determinato dalla
sembra a prima vista un'adularia, ma si distingue per la sua divisione meccanica,
come tali linee non sono atrimenti equidistanti, ma vanno a concorrer nel centro comune delle
è quella che risulta non dal calcolo ma da operazioni grafiche. -calcolo meccanico:
son da esser detti propriamente mecanici, ma quelli solo che con l'ingegno soccorrono alle
malora per avere schiacciato un ciclista: ma io sapevo che lui non cercava soltanto
conio, e senz'altro meccanismo, ma con la pura ordinazione verbale della legge.
, non sono più arnesi per uccidere, ma giocattoli strani e incantati.
eguali nel mecanismo,... ma lo spirito di alcuni è più vivo e
arrestarsi per considerazioni di poco momento, ma essa deve riguardare i rapporti generali di
mi toccano con piacevolezza l'orecchio, ma me l'offendono. de sanctis,
plausibili intenzioni mai diventate concreta poesia, ma di cui rimangono tracce esteriori nel meccanismo
magari al momento non ci si bada ma rimangono dentro, per poi ridestarsi a
per guadagnarsela [la vita]. ma non sapeva nulla del meccanismo per guadagnarla.
legge del reale non è il fine ma la causa, non la teologia ma
fine ma la causa, non la teologia ma il meccanismo e determinismo. gentile,
il romanzo vorrebbe riprodurre non il meccanismo ma proprio la funzione normale o anormale di
, non tolto da vaghe immaginazioni, ma da sistemi scientifici e filosofici, è quello
mec- canistico, e finalistico altresì, ma operante sempre per mezzo del meccanismo.
infanzia non è psicologia da educatore, ma da naturalista; nelle sue posizioni e classificazioni
là dentro sta tutto lo scibile, ma ridotto in pillole, meccanizzato a domande
sapeva ormai di quale stoffa, suntuosa ma infetta, eran fatti i cardinali mecenati
la recente è un mitissimo purgante, ma quand'è vecchia, null'opera. tramater
aver arme poche con seco, / ma dirà: voglion meco / tànte quante ne
dica a tuo modo, è una; ma se tu vuoi ch'io dica el
bel giogo più volte indarno scosso, / ma com'più me n'allungo, e
mio disegno che assai mi piace, ma, dal metter la mano a incarnarlo
origine, avrebbe difetto nel favellare; ma l'uso vince, e leggesi molto spesso
sta meco, lo porto meco '. ma dicesi * l'affetto mio combatte con
antiquario e critico profondissimo per vocazione, ma poeta per necessità. leopardi, iii-353:
cosa delle feste e cerimonie esterne. ma fui a tempo, correndo alla residenza