menzione allora non fu fatta alcuna, ma solamente inibitoli che egli con cleopatra non
: io tacqui. berchet, 211: ma non escon no gl'infanti, /
19-320: solo vegliava giobbe, stanco ma di una stanchezza che gli inibiva di prender
afferma l'autorità non essere « inibitrice ma datrice di forza ». jahier,
, 18-i-1135: sedevamo alla mensa inornata ma ricca degli eletti doni della terra d'italia
lo stile dei primi pittori è inornato, ma piace. -rozzo, grossolano
metamorfosi si veggono tutto il giorno; ma se non parlate... di
l'infinocchi, / le manda giù, ma son tutti frenelli, / ben- ch'
molti della scozia ancora vi concorrevano, ma per ismungerne qualche moneta, inorpellando le
non s'innorpellò ad apparenze di libertà, ma denudò con imparziale giudizio l'anime
, / che può bella parer, ma nulla vale. pagliari dal bosco,
] non nuova né rino- vata, ma tutta marcia ed inorpellata,...
; non pertanto è oro massiccio, ma inorpellatura efimera, quel baglior che lampeggia.
farvi incollerire. parini, i-53: ma che? tu inorridisci, e mostri
1-i-952: so chi deggio salvar; ma di sua vita / m'inorridisce il prezzo
fr. gualterotti, 20: ma zitte zitte ei muore, / o che
sole glandule, propriamente così dette, ma le arterie convergenti insieme colle loro tuniche e
non solo all'abitazione degli uomini, ma alla vita d'animali e di piante
selvaggi. g. rucellai 9-126: ma che strida son quelle? nuova preda
? metastasio, i-iv- 375: ma non già, caro amico, in questo
, / sazierò il tuo desio, ma non ardisca / l'inospite messaggio / a
attaccato colla sola cotica al capo; ma quando vuole combattere coll'elefante o
osservanza ora l'inosservanza della legge; ma l'una e l'altra, liberamente
la stanza è vicinissima a casa delac ma molto più inosservata. 2.
al trono innanzi di salirvi da sé; ma scendendone, si costituì indegno di risalirvi
: elle non fur mai tolte, / ma inosservate, or da gran tempo.
non solamente certaldo e fiorenza, / ma tutto il mondo, ove si pesca a
. p. zanotti, ii-460: ma se voi lascerete in libertade / l'ingegno
e che ivi però non risiede. ma può non essere paese propriamente 'infedele
senza effettivo dominio, un sentimento supposto ma irreale. = l'espressione,
alla elezione dei cardinali, preconizzati, ma non ancora proclamati ». in
. risentivano l'odore come puzzo; ma faccettavano perché lo vedevano, per così
: le inquadrature erano spesso eccellenti, ma quel che faceva difetto era il ritmo.
omaccione sui cinquanta, non proprio grasso ma inquartato, con una faccia spessa e
. « non so com'eri prima. ma rispetto a francesco, direi di sì
parole ita liane, italianissime ma la forma di questo parlare è tutta
come una miccia non bene nutrita, ma inquietantissima. montano, 1-62: ero in
essere un giovane piuttosto belloccio, magro ma non racchio, con inquietanti occhi azzurri
di là a poco il sonno, ma, ridestato di nuovo dalle medesime illusioni,
noie che v'inquietassero ogni pensiero; ma conosco che vi son zuccheri tutti gli
bene spesso non è tranquilla la sua, ma mordacissima e gravosissima inquiete. d.
s'impetra, si farà lo stesso, ma con qualche inquiete, da tolerarsi e
primavera anche qui è stata bellissima, ma mi ha prodotta quell'inquietezza di nervi
inquieto è l'essere che risolve, ma solo momentaneamente, la sua contradizione.
, 4-166: non per abitarci eternamente, ma per alloggiarci a tempo, ne concede
inquinata o inquinabile di qualsiasi cosa, ma pura di filosofia. = agg.
non inquina e lorda l'uomo; ma i mali, i quali procedono dal
carnale non solamente inquina e lorda, ma eziandio oscura la mente. landino,
l'anima creata da dio è pura, ma el peccato la inquina e illorda.
447): oh che sant'uomo! ma che tormento! anche sopra di sé
filosofia 'inquisitiva 'di nuove verità, ma... a quel genere che
e non solo delle domande 'inquisitive ma delle risposte altresì, in quanto son
ciò alleviamento di miscredenza nello inquisito, ma empimento di fiorini nella sua mano ne
di quelli poveri presi per inquisiti: ma è d'aver caro che dove è macchia
altri uffiziali subalterni. monti, x-5-186: ma ecco...: / d'
non solo de li atti mali, ma de li pensamenti e cogitazioni nostre.
pratolini, 3-189: avrebbe voluto difendersi ma sapeva di avere davanti un inquisitore al
respingeva sempre con quella fissità inquisitoriale, ma la sua bocca tremava già dolcemente nell'
politico-amministrativa). carducci, iii-26-306: ma, viva dio, se la commissione
inquisizione, confessò delle altre scritture, ma negò della cifra. f. f.
le cause di religione,... ma tutti gli affari della sede apostolica in
dell'inquisizione fu istituito in parma, ma mostrò mansuetudine. leopardi, iii-263:
polizia non aveano mai posta ferma; ma cerchi i più obliati vicoluzzi di roma
a gran fatica i folti rami; / ma s'un ne sbranco, un altro
il moto per la gravità del parere, ma non retrogrado già per l'irrettitudine del
lo studio suo principale fu poesia, ma non sterile, né povera, né fantastica
sterile, né povera, né fantastica, ma fecundata ed inricchita, stabilita da vera
(s'è possibile) d'indiamantarlo; ma 'l vino o spezza, o almeno
di stranieri e di francesi di provincia ma non vorrei lasciar credere che chi viene
forza ancor de le nemiche genti, / ma contra le percosse o piume insacca,
ed insacca. govoni, 1070: ma perché tanti poveri / devono ancora continuare
. buonarroti il giovane, 9-527: ma chiarito / ritorna al luogo, e
è parso quel moscon di cleante, ma e'può ronzare, in questa casa
volentieri tornano a dare nella medesima, ma bene insaccano in altra ove non siano
sp., 12 (216): ma andate a casa. da bravi!
, non per far bene al comune, ma per far bene a'suoi, e
non che veramente non ne insaccóccino, ma inquantoché, non trovàndosi a bastanza il
battaglie navali a vista di tutti. ma fintamente. = voce di area merid
dure che la pelle d'un drago, ma io temo che 'l mare non le
vase. g. rucellai, 9-16: ma piglia quelle che risplendon, come /
complessione e un contrastar con la natura, ma si concedono per spegner la fame.
tornano a casa / strache sì, ma non saziate, / te losenga, stringe
vuole essere ingrato di tanto benefizio, ma noi veggiamo questa sua legge essere per
di sesso femminile, di parto maturo, ma infracidito e lacerato da'granchi. botta
dolente / la madre e le compagne, ma più la madre; / e poi
partito, con le viscere lacerate forse, ma sarei certamente partito, se il dovere
li dia quanto a'poeti spagnoli, ma non già quanto a gl'italiani, a
né di laceratori dell'altrui fama, ma di studianti e di letterati. giannone
alcuni miei non dico morditori o laceratori ma sì bene ammonitori e consigliatori. lancellotti
, non l'azione del lacerare, ma le parti lacerate, anche che siano non
distruggerlo, non soltanto nel proprio desiderio ma anche nella realtà. idolo odiato,
/ lo strinato o 'l bruciaticcio, / ma le legne non sien gruppi, /
due ragazze negre un po'lacere, ma graziose, indugiavano lì sull'entrata.
, interrarli e travarli di nuovo, ma ogni palla da trentasei ne portava per
lacere e malmenate da i citatori, ma nell'intero corpo del componimento dell'autore
fogli del codice quasi ottanta versi; ma talmente laceri e guasti che appena ho potuto
in versi la dolce sua morte, / ma, innanzi sciorre le lacere spoglie,
, 7-939: sta al solito: ma così vecchia, capirete, lacera,
farà notte il mio richiamo, / ma dentro l'aria che ti tiene /
lacero, lacerato, straziato '(ma è anche forma contratta di lacerato).
è in alcune parti del braccio; ma comunemente s'intende per la parte di
giovani non ricercherai muscoli o lacerti, ma dolce carnosità con semplici piegature e rotondità
, e fascetti di cordicelle nervose, ma quasi tutto liscio e polito. r.
non mi sembravano uomini interi e perfetti, ma mezzuomini e sottuomini, aborti e lacerti
caldo, d'abito moderatamente magro, ma lacertoso, d'ottimo colorito. dizionario
qual si sia parte della veste, ma anche certe punte lunghe strette, che
quelle foglie che sono rotte assai, ma in rotture grandi. = deriv.
laconissimo, perché manca il tempo. ma ancora due lettere e avrò tutto il tempo
10-297: laconicamente, è vero, ma pure ho risposto. cassola, 2-416:
ovi è v. s. rev. ma e 111. ma, sarò laconico
. rev. ma e 111. ma, sarò laconico, referendomi ad una domestica
, o più esattamente, sto bene. ma ho molto da fare, e sarò
vico... è scrittore robusto ma non laconico, e spesso si compiace
ho risposto laconico, da ragazzo inesperto ma cauto. d'annunzio, iv-2- 262
fatto per me circa alla pensione; ma mi passarò pur a securtà alla lacconica.
mandato oggi non sta: lo sento. ma d'altra parte, che dirti?
di dire molte cose in tre versi; ma perché il panno è stretto, è
potuto far conoscere la sua ingiustizia, ma non le è già riuscito di farmi misero
le punture dica il laconismo « bellissima ma pericolosa », onde il marchese maffei scivolò
i-234: il signor delegato era artista, ma le sue parole mi fecero un po'
dogliose / credo cacciar lo male / ma tuttavia più sale -ed avanza. francesco
solamente a le mie lagrime rimedio, ma vocabuli d'autori e di scienze e
creatore di lucia e di renzo; ma, sentendo coteste vostre invenie milanesi e
di tali lacrime perisca!... ma 'l figlio delle lacrime 'fu salvato
v.]: titolo di libro, ma per celia. 'lagrime nella morte
lungo \ \ nodo del tralce, ma più in là e su tagliando: e
pasce [la fenice], / ma sol d'incenso lagrime e d'amomo,
moretti, ii-524: ma dove troverei altrove tanti fiori, tanta
un pane duro, duro davvero; ma che vuol dire? ei l'ammolirà colle
colpo dolorosissimo come uomo prudente cristiano, ma tenero al sommo ed affettuoso, onde
nel pianto. tasso, 12-101: ma tutti gli occhi arcete in sé rivolve,
: gli occhi non davan lacrime, ma portavan segno d'averne sparse tante.
erbette, il lupo lagne, / ma il crudo amor di lagrime si pasce.
'l mi toglie. petrarca, 108-14: ma se 'n cor valoroso amor non dorme
amica perché la ragion glie lo dettava, ma dubitava che una piccola lagrimuzza di quella
veste / d'un brutto corpo, ma per sua nequizia / lo accieca in
o tumore non è un'afflusso, ma un impedimento fatto da'sali acidi, li
che ha le frondi simili al grano, ma più tenere;... impiastrata
incomodo non solo è fistola lagrimale, ma fistola lagrimale perfetta. foscolo, xvi-159
. tommaso di sasso, 68: ma voi pur m'acudete, / se voi
. idem, inf., 33-9: ma se le mie parole esser dien seme
amaramente incominciai, non a lagrimare solamente, ma a piangere. beicari, 1-84
/ « io me ne vo, ma resta il core intanto ». chiabrera,
/ in donna o dubitare, / ma forte vile è creduto ne l'uomo,
come il figlio della lacrimata mirra? ma non vorrò più avere per oracolo se
figura presso a poco delle antiche anfore vinarie ma senza manichi o anse. d'annunzio
caprioli e cignali. foscolo, xiv-316: ma hai tu tentato di mitigare questa mia
eretici ricadessero. fiacchi, 197: ma lagrimevoli forti lamenti, / tra i
riuscisse, e perciò stolta a desiderare, ma impossibile a riuscire anche in questi tempi
dal punto di vista dell'arte; ma sopratutto parlassero in funzione di chi li aveva
comunque il mio mal seppi; / ma sempre lacrimosi e meschinelli, / dovunque
quali vane parole ettor non rispose, ma con dolorosi spiriti e con lacrimosi pianti
iperbolico). petrarca, 235-9: ma lagrimosa pioggia e fieri venti / d'
disse a renzo, con voce accorata, ma risoluta: « non v'importa più
ben viverei senz'il cor mio, / ma non già senza te viver poss'io
d'attomo gli altri vecchiarelli, / ma tutti rannicchiati e timorosi, / che
il veder molti di nostra legge, ma de'paesi soggetti al turco, andar
ingegno. brignole sale, 2-391: ma che vad'io con memorie lagrimose straniere
ai franzesi non solamente molto minore, ma eziandio mesta e lagrimosa. saraceni
lagrimoso verno. matraini, 40: ma da me, lassa, un lagrimoso
facce... non piena, ma incavata ed affossata per indentro in varie
, di scrittura e conservazione maravigliosa, ma poco stimabili per le frequenti lagune onde
di stile, qualche carattere sbagliato; ma il concetto è nobile e morale. papini
: questa risposta è certamente falsa: ma ella però dimostra che nel sistema del
sbarrati. non gli pareva cresciuta, ma era sconcia. moretti, 15-193: -ho
; si credette ad una compiuta disfatta, ma quando si chiarì il fatto, tutti
scene di bestie e di dèi, ma non delle sue bestie e non di
doveva esser a volta come è, ma a lacunari. d'annunzio, vi-499:
una confessione che avrebbe dovuto esser generale ma che per esser la prima fu lacunosa
lo hanno tutte le chiocciole terrestri, ma ancora tutte le marine, e fluviatili
loro attaccato ai peli della barba; ma il più lodato e sincero è quello che
: arabia si gloria del lodano, ma e in questo il caso e la ingiuria
terreno rimane sgombro per qualche tempo, ma poi si copre tutto d'erbacce. \
peccato e di diversi casi in simonia; ma appartengono più a'cherici che a'ladici
usino de'costumi et acti de'ladici, ma sforzino sé de acostarse a li costumi
. tecchi, 10-166: silenzioso, ma ogni tanto aprendo la bocca a rapide
l'avete. dante, xlix-131: ma troppo è più ancor quel che s'
: lo statuto pare non bello, ma ladio. canigiani, 1-39: della qual
siano considerati e'difecti in particulare, ma in comune, acciò che la mente
e lade. pataffio, 7: ma soprattutto la moglie è vivace, / e
voce libri ottimi per dottrina bensì, ma scritti ladramente, che niun li legge,
vecchio in fuori. cantù, 2-214: ma possibile che in un milano si scriva
] li licenziò senza promessa alcuna, ma non senza speranzadi dover insister più che mai
che mai nella persecuzione de'ladri, ma procedere più temperatamente con la città, quando
ven- chieredo in quella trista opera, ma s'infamava meglio per occulte ladrerie che
componimento poetico può essere una ladreria: ma c'è de'verseggiatori che rubacchiano con
l'arrestante non sia un legitimo armatore ma un pirata, un ladro di mare,
più famoso discepolo. aristotele di alessandro. ma per quali arti, con quali metodi
certo bel motto volentier ricolgo: / ma funne vostro mai nessun leggiadro? bibbiena
donneare a guisa di leggiadro, / ma, come al furto il ladro,
ladro. d. battoli, 2-2-117: ma tanti, e in arme, non
solo d'involator delle cose altrui, ma di ladruccio dappoco che andasse raggranellando fino
significava * brigante, grassatore ', ma poi prese semplicemente il significato di ladro
opre ladre / non me ne incresce, ma sol del tuo padre. beccuti,
carezze del mondo. passero, 5-7: ma schiva il duce mio quelle fallaci /
per la causa pubblica di codesta città; ma se faccettassi sarei un ladroncello di onori
assale i viandanti per rubarli ed ucciderli; ma d'ordinario l'infame lucro dell'assassino
dell'assassino non viene da ruberia, ma è condizion del mandato. il buti lo
benissimo significare non solo il rubatore, ma colui che uccise altrui per rubarlo: e
, 1-104: sventurato che leggi, ma se chiedi /... / che
le cose sagrate di luogo sagrato; ma tutte maniere d'involare è la- dronezzo
sua, è furto e similmente ladroneccio; ma questo uso si può venire in tre
, non per alcun caso di stato, ma per omicidi, ladronecci e altre vilissime
terra; l'entrata loro si accrebbe, ma 10 stato venne a sperdere ben dieci
. quei proprietari son ladri pubblici, ma i disumani calcoli d'una falsa scienza consigliarono
, ora detti, de'loro versi, ma quegli altri eziandio che nominarono i medesimi
fui ramarro vorace, lagarto tenace, ma morendo lasciai tutto. = deriv.
vestiti a righe, sono tutti hàflinge, ma i criminali portano accanto al numero,
., 21-17: non per foco, ma per divin'arte, / bollia là
a quest'ora non verrebbe nessuno. ma si potrebbe, ora che ci penso
..., tu ti arrabbierai ma la colpa non è mia. quello scocciatore
205-5: alma, non ti lagnar, ma soffra e taci, / e tempra
, col vibrare / dei tarsi. ma non è. mozzato ho i tarsi /
di fatica tossa. fazio, i-29-28: ma tanto, lassa! / del mio
lagnan se perdon la lingua, / ma no la batton quand'ella gli face /
mi lagno d'impoverire per voi, ma di trovarvi indiscreto. non lascio d'
lascio d'amarvi per questo vostro difetto; ma fare a meno non posso di rinfacciarvelo
, che merta, onranza é, ma non magna; / e merta onta chi
, scricchiolare. dondi, 240: ma voi me festi novamente gusto / d'un
non me ne lamento con altri, ma non me ne scontento). non
si lasciava dietro stampe di sangue, ma non faceva un lagno. saba,
/ ho voluto dar retta. / ma lì sentii una stretta / al cuore.
appelli, nuova condanna dei contumaci, ma sempre per loro parte nuova e più
, in una povertà... nascosta ma paurosa. bocchelli, 1-i-403: fece
non move lagno, non piange; ma guarda fisa, tace, e geme
non se lamenta con lagnose strida, / ma reman forte, in pace sofferendo
, si dice * lago chiuso ', ma se ne riceve delle forestiere, o
, 306-14: lei non trov'io, ma suoi santi vestigi / tutti rivolti a
* golfo di venezia ', ma il tirreno? ehi, i nostri antichi
/ non pur caldo lavacro, / ma doloroso lago. l. pascoli,
una concavità vacua quanto all'apparenzia. ma qui dicono li fisici stare li spiriti
nel maggio: non forman nido, ma solo ripuliscono, grattando con i piedi,
gambe e ne'piedi non di peli, ma di vere penne e d'una lunga
di marsupiali notturni simili al canguro, ma di dimensioni analoghe a quella della lepre
intorno la gran città e le lacune, ma mira ancora da levante e da mezzo
ed orgoglioso. casti, vi-147: ma quando parte il giorno, / e il
la laguna / scivola al liscio buia ma sottesa / dalle muraglie d'una grande
lacuna è proprio luogo d'acqua: ma qui si pillia per lo luogo basso
, altro da 'lacustri '; ma si può 'le acque delle lagune '
dai parrocchiani avrebbe voluto farsi temere, ma quei duri lagunari e fiumaroli erano retrivi
né ogni acqua corrente e discoperta, ma quella che sopra il libero luogo,
viene cantata sulla melodia della prima, ma alla quinta sopra; sviluppato dai trovieri
della rondinella sono canti ancor essi: ma ivi la catacresi è bella, perché
laicale: istituzione di natura religiosa, ma governata da laici e non da ecclesiastici
giurisdizione laicale; non solo le persone, ma i luoghi ancora abitati da esso.
; il quale fu il sommo sacerdote, ma fu eziandio il sommo laico. idem
o 'laicista'che si vuol dire; ma anche nel significato 'cattolico anche reazionario
oblate '. non è comune, ma non c'è altra parola per dire
elementari le aveva fatte dalle suore, ma poi s'era imposto il signor raffaele,
.. non solamente i laici, ma ancora li religiosi divorano. capellano volgar.
solo d'udire i detti salmi, ma ancora dirgli e usargli e poco interdergli.
: io non avea segno di prete, ma era in panni laici di colore con
pellegrino mai non volle andare come chierico, ma come laico, benché fusse molto litterato
giovanni. d. bartoli, 43-4-473: ma d'altro maggior studio e fatica fu
non solamente la ragione del savere, ma l'usanza de'laici comunemente gl'intende
ridizzione temporale o laica,... ma la ecclesiastica ancora, tanto d'adoprò
io non ho pani laici alle mani, ma solamente pane santo. sarpi, vi-2-197
il quale fu il sommo sacerdote, ma fu eziandio il sommo laico. carducci,
allora deserta era un meditante laico, ma sempre un meditante; portava il gusto
tutto questo non istava a bada; ma fittosi in capo che l'occasione di
tenne a sì bello e grasso partito, ma gittò tanta fiamma ne'petti de'cospiratori
, / quantoché paian belle. / ma chi 'l fa con parente, / pecca
e malvagiamente. carducci, ii-1-242: ma in somma, ill. mo signor direttore
di corpo l'animo non si laida, ma di bellezza d'animo il corpo
a un laido corpo e deforme, ma ricoperto e adomato di fuori di bellissime
il laido. bartolini, 143: ma pensavo io, al bello, al brutto
uomo, tu ne leveresti picciola cosa, ma tutto il corpo ne sarebbe più laido
ha fatta divenire non dirò schifevole, ma odiosa ad ognuno. f. f.
tutti quegl'infelici non fosse intrepidità, ma bestialità, trasfusa in loro da quello spirito
e disoneste. gonzaga, 30-127: ma che destin die'io? questo è un
neuno può resistere che non vengano; ma al venire non è peccato; ma
ma al venire non è peccato; ma il riceverli con la volontà è peccato,
solamente ha amata la bellezza umana, ma universalmente ogni cosa bella. martello,
4 pace 'di aristofane] sì, ma con molta usura di riso. f
coetanei del franco scrivevano laide novelle; ma nocevano piuttosto al pudore femminile che al
; sono macchie, lo veggo; ma tali che in sì bel corpo fanno un
lievi, anzi sieno di gran peso; ma non di sì grande che faccia traboccare
cavallo sono cupi, non è vizio; ma ò laido. -guasto (
novellino, 19 (39): ma tanto mi è rimaso ancora, ch'io
re solamente è laldato in faccia, ma l'umile sempre ed in ogni luogo è
segni e stendardi, et adorarono iesù; ma più gridate a'signiferi, come se
spassarsela. viani, 14-10: ma senza lilleri non si lallera.
lama da la lupa antica; / ma tronca, svena, fende, apre e
. parini, giorno, i-909: ma dove, ahi dove inonorato e solo /
ella trasalì, egli rimase immobile; ma pel corpo e per l'anima d'entrambi
d'oro perché così ci dicevano, ma più approssimati vedemmo ch'erano di foglia
ch'erano di foglia d'argento, ma indorato. cellini, 621: pigliasi
non parlarle coll'intero affetto, / ma così a mezza lama. -prendere
nonno si fa forza quanto può: ma sento che la lama corrode il fodero
che a primo aspetto sembra coriacea, ma che poi si riconosce quasi rassomigliante ad
non di quello bello... ma cotesta è critica assai retorica, anzi
, / o elena di francia, ma in naviglio / ricrociato d'amore e di
paperi, né porci ne vorranno. ma sapete quel che ne farei, s'io
votava per la foce di tramontana; ma a lungo andare, avendosi egli alzato
, cava almeno qualche tal succo; ma se io lambiccassi cento anni le forze del
grande ricchezza d'immagini, spesso lambiccate ma talvolta vive e fresche, ha qualche
dialettica, ponevasi alla impresa gloriosa forse ma disperata, di trasformare il me relativo
la lingua, e non guerreggia, / ma la tua, eot- tichia, morde
e il sereno su la città, ma non su l'anima mia. graf,
si ferma a lambir le cose, ma, contento d'aver con maestà accennate
una che non matura la sua uva, ma la produce fino al fiorire,.
che non si contenta di foglie, ma cerca frutti dalla mia pianta. bresciani,
da formarne delle specie di lamine regolari, ma ancora tanto resistenti da agire con sufficiente
, non lamennaisiano, non giansenista, ma perfettamente ortodosso: i suoi accusatori, spiriti
che la fanciulla non è morta, ma ella dorme. cassiano volgar., 1-21
41: « tu non se'morta, ma se'ismailita, / anima nostra,
interno de l'intensa doglia, / ma non così ch'ad or ad or non
accorgendo quello esser di bastevole transito; ma bona memoria, di che la natura
: ognuno si lamenta della sua memoria, ma pochi riconoscono e molto più pochi si
stipe fossero più dure dei materassi, ma due minuti dopo dormiva. -introduce il
c'è da guadagnar di molto, ma di molto! palazzeschi, i-149:
adatta al tempo: non creatrice, ma lamentatrice. 2. sf.
mi fa morire, lo so, ma almeno è franco, si sa chi è
è e che cosa può fare. ma quell'altro, il maggiore che par così
e a cambiare in voci più piacevoli, ma lementevoli e di un che cercava aiuto
e minaccioso. tarchetti, 6-i-618: ma nel colmo della notte la sua voce
ed atroci. pascoli, 1427: ma tu dovevi morir della più lamentevole morte
costune quieto e moderato... ma fa sembianze del timoroso e del lamentevole,
un errore intanto lamentevole, ingiusto, ma inevitabile nelle ineducate condizioni dei popoli,
/ il labbro a ruggir uso, / ma geme lamentevole, / poi si ristà
prolungato lamentarsi, segnatamente di molti. ma anche d'un solo, e allora in
e del riposo è nulla; / ma sospiri e lamenti infin a l'alba,
lo stesso amore. pascoli, 142: ma se 10 so, con che dolce
. cicognani, iii-2-205: eran lamenti forti ma soffocati che poi finivan in rantoli e
paese non può più tornare, / ma il suo lamento è dileguato, / non
non m'auzida per orgoglio, / ma brevemente tragami d'ardura. aretino,
cantando ripetea l'antico pianto; / ma solo a'suoi lamenti eco risponde,
: io sperava qualche sua lettera; ma finora nessuna di lei notizia. onde oggi
talento / sempre voglio obedire, / ma pur con gran lamento / questo te
del vecchio lamento latino sopra aquileia, ma forse rimutò e rifece in meglio qualche
di volare / non ha più voglia / ma non vivere di lamento / come un
: gli è un prete come voi, ma l'ho nel resto / per un
sieno murate di pietre o di mattoni, ma semplicemente di legno, nondimeno sono vaghissime
nostre fiamme, impediscono il calor loro, ma non già il lume. d'annunzio
mai la pipita -urlò la madre. ma la sdrenita con gli occhi bevuti
l'articolo si presenta apostrofato... ma il fenomeno si manifesta più frequentemente nei
aer d'intorno / allumi e incendi, ma apparire il giorno / fai, dove
/ non stride e non consuma, / ma con la cima tende / al ciel
sol per lo suo carro adorno; / ma traendo del dì l'ardente lampa,
gli amanti il viso tinse; / ma, come avviene de la fulminea lampa
intanto versava l'olio nella lampada, ma le mani le tremavano e l'olio calava
, cercai l'interruttore della luce, ma per quanto lo facessi scattare la lampada
e se ne va dal teatro. ma quell'uscita fa scattare cinquanta lampade al magnesio
con una missione e l'adempie, ma sa che l'opera del pensiero,
onore, non solo di minerva, ma anco di vulcano, come dal giuoco
iv-1214: ivanof è una lampada splendente ma che brucia nella solitudine.
, l-11-480: non solo nelli muri, ma ancora ne'pali d'altari, nelle
gl'impediva di precisare la tinta, ma credette di vedere sfumature di azzurro mescolate
'lampana 'per la sua innocenza, ma era 'lampana dispregiata ': perocché
ed essere accettato e seguito qual guida; ma per vederci egli stesso. tommaseo,
, non solamente di fare loro lume, ma eziandio di dimostrarli il cammino.
item la domenica fu buono tempo, ma verso la sera se incomenzò ad guastare
e che 'lampana 'è arcaico; ma egli è vero ancora che il diminutivo
un ghiribizzo, una capestreria di lingua, ma la cosa sta così, e bisogna
fo tutto veder chiaro e lampante, / ma il popolo sarà sempre una mandra.
abbiamo... molti testimonii; ma quand'anche non ne avessimo alcuno,
bilancio, e ci scorge dentro, incredibile ma lampante, una situazione fallimentare. stuparich
dei mendicanti possono esserci e non esserci ma in tutti i casi bisogna che si vedano
pratolini, 3-189: avrebbe voluto difendersi ma sapeva di avere davanti un inquisitore al
ci sarà niente, così spero; ma, non ostante, queste ricerche noi le
e diminuirnose secundo la mesura del digionio, ma si anche tronerà, quelle appagorite et
una specie quale chiamano * phisemata ', ma infiata de vacuità senza corpo. ruscelli
figur. stufa, 193: ma se, più d'altro lume, or
d'una proprietà non di singoli corpi ma di tutto l'insieme dei corpi nelle loro
non fu concepita nelle tenebre della matrice ma nei lampeggiamenti del cervello maschio. b
rividi subito contardi -fu proprio un lampeggiamento, ma preciso e crudele. 5.
apre in cerchio. chiabrera, 1-ii-423: ma non dobbiamo dispregiare i pregi / onde
costretta ad oscillare tra un mondo intelligibile ma non reale... e un mondo
reale sì, e ben saldo, ma non intelligibile, ancorché oscuramente sentito e
lampo per l'empireo nacque / maraviglioso, ma insensi- bil tuono. monti, 10-5
le fronti ove fùr colti: / ma l'impeto e 'l furor per ciò non
di buono. carducci, iii-4-39: ma i cieli splendono, ma i campi ridono
iii-4-39: ma i cieli splendono, ma i campi ridono, / ma d'
splendono, ma i campi ridono, / ma d'amore lampeggiano / gli occhi di
., 3-5 (305): ma pur lei riguardando nel viso e veggendo alcun
de'lineamenti, il lampeggiar sinistro, ma vivo degli occhi, indicavano una forza
berretta, le solite brache ah'armena, ma un fuoco affatto nuovo gli lampeggiava dalle
lampeggia a guisa di rapida apparizione, ma ti sta riposata innanzi come un modello
volontà [dei disertori]... ma a traverso quei corpi logori e disfatti
di nuovo avere dispiacere d'animo, ma non di condizione che non vi lampeggiassi drento
ch'egli esprime non come filosofo, ma col gusto amaro di chi le assapora.
che si svolgono il secondo dal primo, ma il concrescere di un solo fatto,
: più non disse la dea, ma lusinghiera / per man lo prese, e
di lei. pavese, 10-70: ma quando una è lì per scherzare / a
tabulazione / o angelo nero disvèlati / ma non uccidermi col tuo fulgore.
, quando le riserrano lo nascondono; ma non si veggono innanzi che le biade
dire 'lampadista', da 'lampada': ma converrà trovare chi usi questa parola.
quali dicono * lampe '; ma dicendo noi 'lampada 'e non *
spezza le nubole si chiama tuono; ma se infiamma, dicesi lampo; quando
campo. d'annunzio, i-773: ma 'l sol già spunta: la fuggevol onda
petrarca, 221-6: danno non già, ma prò, sì dolci stanno / nel
: fu un lampo di ispirazione, ma un lampo tremendo, fatale! nievo
tormento eterno eterne mende / pagar, ma tua mercede, agnese, offerto / or
su l'alba / vezzoso gelsomino, / ma tosto giunge al fin; / ahi
di neve / o bello, sì, ma breve. cesarotti, 1-xxxiv-20: no
/ qualche lampo di speranza; / ma 'l tormento più s'avanza / che s'
hanno de'tratti forti d'espressione, ma appena qualche lampo di fuoco d'immaginazione
e dell'erudizione grande del filelfo. ma l'umanista del secolo xv quei comenti de'
, gitta al pubblico i suoi levigati ma tenebrosi periodi poetici. b. croce,
. n. villani, 1-8-107: ma come il fulminar del braccio ostile /
ri- munerollo ei con simile, / ma più tremendo, inevitabil lampo: /
maestà non passò come un lampo, ma continuò per più giorni. c. arrighi
che un bigotto ipocrita e superbo, ma lontanissimo dal fare il mio dovere. fracchia
rotondi, simili a quelli delle more, ma di colore rosso vermiglio, usato sia
è simile alle more di macchia, ma di colore più rosso ed è più
, di fiume, di ruscello), ma la riproduzione, che avviene una sola
; la sua carne è molle, ma delicatissima a mangiare. = =
non pensa prima pur della lana, ma considera tutto il drappo insieme anzi che
di tintillani né d'altri panni gentili, ma di lana grossa fatte e di naturai
della lana. lambruschini, 4-5: ma i tempi de'peruzzi, de'bardi
: affine alla lana di vetro, ma ottenuta da rocce basaltiche di origine vulcanica
vocabolo 'expers 'sono sensate. ma è lana caprina. pananti, i-315:
, d'ogni lana un peso, ma soprattutto ruffiana eccellente. g.
non può di buon cuore amare, ma ama fin che può levare la lana al
e toma. cini, 189: ma per dio, / deh, mirate,
, truffare. forteguerri, ii-245: ma sebben copri con un bel coperchio /
che fabbrica panni di lana '; ma sì 'lanaiolo '. =
un'epoca non solo nella storia nostra, ma nella storia del mondo. bocchelli,
fa strage di allodole. scarso, ma non raro. = voce dotta,
d ed e sieno non solo uguali ma dell'istessa materia. v.
sangue. trattato delle mascalcie, 1-96: ma se la piaga fa puzza, overo
non si ferma giustamente per tramontana, ma piega al vento maestro. -gnomone
tronchi ronzar per l'aria scura: / ma fu colto da lui d'un colpo
passargli il cuore. papini, v-507: ma un di loro, racconta giovanni,
galia]. i... i ma come prima la lancia il toccò, /
che sembrano di carta e non garriscono ma oggi ti commuovono più del bandierone con stemma
parole non gli parber ciance, / ma fecerlo con gran doglia languire, / parieli
lusingatori] più che l'olio, ma e'sono lanze. l. giustinian,
il duca valentino] poche condotte grosse ma soldate, e continua- mente soldava molte
parla milita nelle file degl'idealisti; ma è una lancia spezzata del loro esercito.
quilli stendeno le lancze da piscare, ma la astuzia del monstro [il pescecane]
allora il gabbiere cessa dalle grida, ma sarebbe inutile lo esigere da lui che cessasse
note con la dama se colegaro; / ma a lei, che piazeva la basa
predicate al mondo ciance »; / ma diede lor verace fondamento; / e quel
la lancia qual che bel giostrante; ma in grosso errerete. pur, comunque
pulci, 22-10: parole assai, ma poche lance rotte, / non credi
lancia a motore era stata abbassata; ma ancora dondolava alle funi degli argani, sospesa
non sia il proprietario della medesima. ma la prima locuzione è più propria per la
io lo soglio chiamare non lingua, ma 4 panione lanciabile ', a similitudine
scaltrezza mi riuscì di farla partire. ma, come eravamo nella rotta del ritorno
nessuna di tali sostanze forma correnti, ma tutte sono erratiche, e perciò danno
. dal portogh. lanchara, adattamento del ma lese lantjaran o lantjar '
indiani s'andavano ritirando con diligenza; ma però sempre mostrando il viso, e
, o vogliamo dirlo carretto... ma dopo infiniti lanci di balzo in balzo
nido / per terra... ma vieni, ma sali, / ma lancia
terra... ma vieni, ma sali, / ma lancia nel sole il
ma vieni, ma sali, / ma lancia nel sole il tuo grido! govoni
decideva ad afferrarlo a tutta bocca, ma, lanciato un feroce morso, ritraeva
fenomeno. si fabbrica un prodotto; ma la cosa più difficile è 'lanciarlo'
aspettarlo e di venir seco alle mani, ma da lontano lanciando e saettando l'uccisero
qua e là si lancia, / ma l'inimico stuolo é troppo grosso. de
lanciati l'uno nelle braccia dell'altra ma qualche cosa ci tratteneva. -fare
strada dell'ambizione si lanciaron con impeto, ma pel dritto sentiero, non per oscuri
.. una lanzada in uno brazo, ma in- trado dentro del brazaleto, ma
ma in- trado dentro del brazaleto, ma non mi ha fatto mal. ramusio
solamente di vallo e di staccato, ma di bertesche guerniscono. 5.
. e. cecchi, 2-106: ma il * runner ', smunto, trafelato
lì, in mancanza di meglio, ma l'unica in grado di soddisfare.
, 20-224: emery è non tutto, ma mezzo mutato: lanciato a nuova società
, famoso. soldati, vii-15: ma se uno non è del mestiere, e
ove per ordinario cammina la quaglia, ma con poco frutto: si pigliano ancora la
di licambee saette alle amasie dei canonici, ma tornitore di complimenti elegantissimi e trovatore di
qualche mezz'ora lì in camera, ma sulle spine, non reggendo...
o vogliamo dirlo carretto... ma dopo infiniti lanci di balzo in balzo
pubblica la libera e disinteressata critica, ma solo l'accetta come inserzione a pagamento
volevasi anni fa riformare di lancio; ma l'austria temperò quel bollore. carducci
i-242: io verrò dove vorrete. / ma di grazia! signor, non ci
segnare non pur da una vena, ma da tutte, non d'un poco sangue
, non d'un poco sangue, ma di tutto, non colla lanciuòla del barbiere
tutto, non colla lanciuòla del barbiere, ma con la lancia. trattato delle mascalcie
, la quale se someglia alla piantagine, ma ha le foglie più piane e più
seme o vero il frutto più schiacciato, ma son più larghe assai. c.
sanudo, xxxi-187: sono belli fanti, ma non come li valesani. hanno poche
come li valesani. hanno poche alabarde, ma lanzoni, et ne sono da 400
lanciotti leggieri che sviano per vento, ma date loro la lancia pesante che riempie
una landa arida, secca, gelata; ma, da quando scrivo, è una
, non è più un torrente, ma una landa mirabile tra le alte sponde
landa era buia sotto il nuvolate; ma faceva dolco, come nella nostra maremma
per lato mascolino / discesi dagli antichi, ma di landra. pataffio, 8:
talvolta in forma di spranga battuta, ma sempre come vincolo della bigotta al corpo
quattro baracche e un gran fango, ma lo attraversa lo stradone provinciale dove giocavo
147: guardò alto alla langa, ma lei gli cercò gli occhi, finché
turbata / fosse da'mali sui; / ma fresca, inalterata / e sana avea
marchese in appoggio della propria inesperienza, ma lo ricusò egli apertamente, o per.
, mese che sta per finire ': ma è molto impropriamente usata. arlia,
guittone, xxxii-114: non io, ma voi donqu'ai figliuoli spietosi, / procacciando
v. giusti, 21: ma non fu chi, ne'mesti / e
o troppo gravi o troppo languenti, ma per un caratterino di mezzo m'ingegno
il teatro, dicevo, è languente; ma, come tutto il resto, di
anche in versi, la storia tragica, ma non interessante, delle loro sfogliate margheritine
l'anatomia inutile e superflua al medico; ma bensì disperando con questa arrivare alle cause
appressi di rado e con rispetto, / ma senza sciocca languidezza e senza / dimestichezza
carne d'osso come gli altri, ma di fegado o di pulmone. tasso,
ha la tirannia languidi i polsi; / ma come ella robusta il fren possiede,
languide, fece tregua col pianto, ma non col duolo. saraceni, ii-
non solo si snervano i membri, ma si rendono ancora languidi gli spiriti della
ecco altro bene / non fallace, ma ver, che 'n ciel t'aspetta,
o pure quello il quale sia spiritoso, ma sregolato. 3. cresciuto stentatamente
presto un vago e languido fiore, ma i frutti che durano son maturati dal tempo
nuova amica era bionda come lei, ma più alta e slanciata, con espressione più
non per la voluttà ardente soltanto, ma anche per i riposi languidi e allacciati
ella si querele. tolomei, xxxvi-39: ma dove in alto volo? non son
per lì mi sentii come indeciso, ma la mia commozione ripigliava con quelle note quasidesolate
dell'infinita perfezione del loro creatore. ma, considerati in se stessi, partecipano
guerrazzi, 1-328: la barca va, ma per impulso dell'ultima vogata, sicché
ultimi, in cui le forze decrescono. ma più languida che la vecchiezza a certuni
mezzo di cure speciali ed assidue, ma di una vita languida e dolorosa; e
resista; la terza è cosa pietosa, ma è una pietà languida senza frutto.
quali non è solamente languida la carità, ma affatto inferma, se non che estinta
. onofri, 11-109: ti cerco; ma un languido zelo / è il mio
: la frase non è molto pomposa, ma la forma è assai stretta, e
non sia troppo risonante né figurata, ma schietta e languida, simile all'affetto
vallata si apre... campagna povera ma sontuosa per lo scialo di colori che
una materia che tendesse al molle, ma non fusse languida, sì che al
.. gioverebbe bensì ai morti, ma lascerebbe intanto languire di fame e di
e non c'è grido espresso, / ma odi un non so che roco e
cariteo, 330: cominciate fur già, ma non finite, / le parole in
incendio si trasmise a qualche catapecchia, ma presto, trovando magra esca, languiva
/ percuote..., / ma, come fèra in su 'n sacco di
vuoi, sia desiato il dono: / ma sicuro desio langue e vien meno.
la dizione e il numero languono, ma l'affetto è più schietto. piovene,
, / e altrimenti nomata. / ma è pur la stessa. amata /
. cicognani, v-2-154: col lento ma continuo, progressivo diminuire delle forze s'
« 'languiscente ', che languisce, ma potrebbe rivivere per dinotare certa qualità moderna
parere quegli schiavi sani ed arzilli; ma di lì a poco si misero a morire
infermità (per lo più lunga, ma non particolarmente grave). boccaccio,
dissimigliante; luce debile e lenta, ma in suo languore soave, che rianima
ii teatro, dicevo, è languente; ma, come tutto il resto, di
tien desta, e non l'affatica. ma se l'armonia compensa il languore,
. e sopratutto dal melodioso languore delizioso ma un po'morboso di verlaine. gozzano
appagare). loffi, xvii-324-12: ma se pietà piegasse il vostro core, /
per forza di lui, no, ma per il languore spasimoso del suo stesso
ogniuno lo fuggie e nessuno gli favella, ma in publica caccia è laniato. ariosto
, i quali non usano grandi uccelli, ma piccoli. f. giorgi, i-2-11
quadre or tonde edifico / gabbie; ma spesso lascio l'opra, e volgomi
di luogo umile e di bassa condizione, ma eziandio di vile e brutta stirpe;
dareste venia al nostro errore, / ma di me avreste, ut aequum est,
i morti si sotterrassero con vesti lane ma line, né che i sacerdoti loro usassero
di lana. fiacchi, 2: ma quando poi la pecorella uscio / fuori
] fecero il bozzolo e sodo, ma di bava ruvida e come lanosa.
10 più deu'america tropicale o subtropicale, ma qualcuna anche del vecchio mondo; si
delle 'funee 'del giappone (ma sono molto più grande e molto simili
tre lampade a incandescenza di uguale potenza ma di diverso valore cromatico, di schermi
atta a proiettare l'immagine ingrandita (ma fortemente deformata) su uno schermo.
in essi indizio alcuno di telescòpio, ma al più se ne potrebbe dedurre qualche
lanterna 'è talvolta in legno, ma più sovente di muratura con finestre.
non è cilindrica come il resto, ma a spicchi ottagonali, distesi per tutta la
porta più il nome di rocchetto; ma quello... di lanterna. ibidem
viver bene? tassoni, xiii-i: ma non è già neanche di dovere lasciarsi
qual cena ricercano un'altra lettera lunga; ma io non voglio mescolar zucche con lanterne
dirò che si fece in galleria, / ma tutti i lanternai per ogni via /
benissimo evitare. moniglia, i-m-1-233: ma perché sto io latinando, cercandomi col
lantor no-è lo miga lento: / ma sempre lo vego prender / in guardà-se e
frutti non acerbi e duri, / ma che non sien però troppo maturi.
: non c'era sole sui poggi, ma una lanugine grigia, che cadeva fino
lanuto, / né preda altra simil, ma ch'è seguita / dal suo german
arma in asta simile alla picca, ma di lunghezza inferiore; mezza picca.
come questi. davila, 446: ma i lanzichenecchi del cobalto, già stanchi del
, marito, ciò o làolo, / ma quel core che di questo fu gàolo
egli fu non solamente gran poeta, ma ancora grande innamorato; laonde ragionando egli
ordinato di lasciarci entrare nella sua città, ma che desiderava di presto ricevermi e conoscermi
si lauda lo buon cominzato, / ma pur la fine facelo laudato, /
detto perch'io il sappia per fermo, ma pensomi che allora tutti i buoni uomini
ciglia lunghe? la constatazione è lapalissiana, ma le ciglia di beryl non soltanto sono
: il lapazio ha virtù moderatamente digestiva ma nell'oxilapato si ritruova mista, percioché,
si attengono alla buona lingua scritta; ma nelle forme meno curate traspaiono ignoranze di
alla verità. cesari, ii-135: ma chi pigliasse questo indistinto a modo di
le mani la cosa non mi dispiacerebbe ma la difficoltà è di trovare una vittima che
lapidariaménte, avv. in modo conciso, ma incisivo e pregnante. b
2. figur. conciso, ma incisivo e pregnante; sentenzioso (lo
un pezzo poco minore di mole, ma assai di virtù, sebbene la qualità della
la graticola non arso et incotto, ma bianco. battista, vi-4-248: ne cada
qui è il monumento di mistral, ma non v'è angolo in provenza nel quale
vedo sì, l'antica arca lapidea, ma la vedo tra i grandi pini della
parti del corpo formar si possono, ma,... verificatesi nei reni,
solo tutte quelle * piante lapidose ', ma tuti i detti pesci, 'che
pesci, 'che non le uova ma i feti vivi depongono ', possano
formato una specie di ventricini gemmati, ma con sole sfogliature, globuletti e fiocchetti,
ricoperto non già da una lava, ma da una pioggia di cenere e di lapido
l'uso non solamente della medicina, ma de i pittori, de i legnaiuoli e
ragionevoli. 0. rucellai, 2-2-9-19: ma facianne per grazia su questo pezzetto di
si rende, /... / ma il lapis filosofico è si caro /
pietra, azurro, simile al zaffiro, ma non sì trasparente né si dura.
essa il fiore, non evidente, ma riposto dentro e germoglia entro di sé
vitalbe dimostrano ancor esse buon terreno, ma che ha bisogno di gran diligenza per estirparle
e levarsi d'intorno quella lappola, / ma il sorcio vecchio ha fuggita la trappola
rispondere a le obbiezzioni fatte da lui. ma, non parendo loro che io mi
i'ci darò tutta la mano, ma n'i resto non vo'lappole. botta
un seme pieno d'acute spine, ma fragili: e però dicendosi 'non lo
ben tappati dentro i poveri, / ma fidati lor ricoveri, / mentre, lento
mura e i laqueati tetti, / ma gli spalti oramai, ma le più basse
tetti, / ma gli spalti oramai, ma le più basse / riposte celle,
radice è simile al costo nero, ma minore et alquanto più rossa, senza
domanda, per sapere più precisamente, ma così, da lontano, senza toccare
gli lardella la mente, sono dei barbari ma sono giovani, entusiasmano a volte.
lardieri. del tufo, 49: ma s'altro cerchi o brami, / donna
operano il male, se tornano. ma vi sono altre anime, dei felici,
letticino ch'ebbi dopo la culla; ma mi pareva di sentire la testuggine familiare,
montale, 2-29: non il grillo ma il gatto / del focolare / or ti
e fondò impero / allor l'ingegno, ma gran guasto e danni / n'ebbe
di questo edificio non sono acuti, ma largamente curvati per quattro torrioni rotondi.
, non noce ad ella, / ma sparger largamente i suoi favori. tasso,
e novitadi, è non che convenevole ma necessario largamente scrivere delle cose abbomi- nevoli
largamente, per il viso degli uomini, ma ciò per ischemo o in scherzo
: non nascondere li tuoi pensieri, ma largamente gli rivela quantunque volte fa bisogno,
: sorride largamente, come contenta; ma il sorriso non oltrepassa le labbra.
tu metti in un sol loco; / ma, se mi credi, in più
non è da pigliar troppa famigliaritade; ma volendone aver bene,... non
, ch'io chiamerò lo stanzone; ma largheggiate, e non fallerete.
casotti, 1-1-10: gli darei più, ma il largheggiar di mano, / dopo
] ovunque, fuorché nel retto; ma... il cinonio, largheggiando la
nella lunghezza quasi per quaranta miglia, ma nella larghezza dodici. bembo, 5-1-183
è male da parte d'un papa; ma fu la sola larghezza che il patrono
che le stelle son compagne, / ma per larghezza di grazie divine, /
chi ve lo gettò non fruttano: ma l'opera de'lavoratori nostri è meglio
; comodità. pirandello, 8-1022: ma che credi? è una condanna.
star fermi in su la pari; ma vanno in su e 'n giù, secondo
... qualcosa d'infernale. ma riconosco che sono, questi, epiteti logori
condede per grazia, non è amor, ma falso componimento. mamiani, ii-336:
bisognosi. leone ebreo, 251: ma dice dio largire la sua eternità a
: il molto parlare è vietato; ma parlare lungamente con dio si è largito
non solamente a quelli ch'erano presenti, ma eziandio a quelli da lungi.
5-30: dio non sta in luogo, ma il luogo è in lui; e
; e non come locato in luogo, ma come nel suo principio, largitore dell'
ariosto, 29-33: lungo il ponte, ma largo era sì poco, / che
picciol fonte ottanta miglia sopra amauroto, ma dal concorso d'altri fiumi accresciuto,
vegni. c. campana, ii-428: ma il papa con universal dispiacere non visse
dice qui il manoscritto è larga; ma questo non vuol dire che sia comoda
deforme in tutto il resto: / ma nascondea queste fattezze prave / con lungo
sui fiori danzavano farfalle non molte, ma grandissime e variopinte, e la loro
l'aria pura di questa notte, ma lascia che la tua mente guardi largo.
non solo furono cresciute di peso, ma furono anco coniate più larghe di circonferenza
una finezza che sfugge alla vista. ma il loro insieme forma masse 'larghe
. perciò si adopera lapis non acuto, ma smussato, che faccia tagli ben nudriti
amministrazione larga, cioè libera e pacifica, ma stretta, cioè tirannica e violenta.
ristretta alla proprietà e purità toscana, ma più tosto larga e comune in italia
fonte, ch'ognor piena, / ma con più larga vena / veggiam, quando
pensando ai figli, con entusiasmo, ma saltuario e intermittente, con larghe spese
sul tacco,... / ma largo largo non vi stette mai.
un altro. alberti, iii-30: ma noi, per fare più chiaro il
per dimostrarli una buona nostra disposizione, ma con termini larghi e molto generali. trissino
dabben giovinetto era largo di cuore, ma di moneta assai scarso, vivea povera
/ del tu'amor e di te, ma i'son dato / del tutto al
lui. g. bassani, 6-24: ma era fadigati, stesso,..
, non che alla loro età, ma a troppo più matura, larghissime. caro
la posizione del bastimento in alto mare, ma rilevando per dritta linea e lontana da
si riferisce non soltanto al tempo, ma anche al carattere della musica e al
o 4 si faccia largo '; ma per lo più s'intende 4 allontaniamoci
che non volessero cavalcare e'nostri vicini, ma che noi non credavamo che fussono venuti
i parenti al largo fra loro, ma i fratelli, che è più, il
campo aperto. sanudo, xxii-304: ma ve dirò la verità, stagando el
e non rispose subito alla domanda, ma cominciò prendendola alla larga. -andar larghe
! -a gran voce gridava; / ma lui di dietro e ben largo si stava
smorti e sbigottiti;... / ma poi da largo diventati arditi, /
cintura o cintola larga: promettere molto ma mantenere poco; essere generoso soltanto a
, 13-189: questi sono tesori rari. ma guastano la testa delle persone che devono
: non vorrei pigliarla troppo larga. ma nel culto della madonna, il cattolicismo esaltò
mi fai stare a largo; / ma guarda non si perda il gioco a
un poco pregate,... ma vi costarà qualche quattrino. -o che venghi
africa] aguaglia bene di longhezza; ma non si possino quelle di largura a
una bonomia sì fratesca, francescana; ma qualche cosa di più. una specie
o di larti si fa menzione, ma sempre de'semplici toscani. cuoco, 2-ii-150
] dodici città principali vi ebbero, ma molte altre pure, regnate ciascuna probabilmente
benché non sia vera sirena, / ma sia magica larva, una ben pare /
insidioso mare. idem, 18-37: ma pur mai colpo il cavalier non erra,
larve, / non spinto no, ma volontario entrasti. alberi, xxxiv-
, non era più la religione, ma una larva come l'altre. tarchetti,
sparirà. d'annunzio, iii-2-1094: ma, o insensata, dov'è per voi
dovrebbero distruggere le larve delle zanzare: ma nessuno bada al divieto. cassola,
né deludere. non stima le parole ma le cose. un uomo larvato non
quel cibo le lasagne fare; / ma farina non truovo in mia magione.
, 1-13: gli ufficiali dei carabinieri, ma di quelli con tante lasagne sul berretto
assottigliarla; così chiamasi fra noi; ma debbe dirsi * matterello '. panzini
in prova, faccia un po'lui; ma se dopo gli tocca di sposarsela,
, signor, scherzi da frasche, / ma falli da punir con gravi angosce /
perfetta salute. poliziano, 1-665: ma tu m'hai presto ristucco / con tuo'
, il difficile, il riservato (ma con un eccesso di ostentazione e di
da quindici dì: è pura terzana; ma già l'ha lasciato. testi,
, senza ch'io abbia potuto vederla: ma il cielo nella parte ove essa si
mio lasciato. anonimo, lvii-583: ma io non voglio lasciar lo mio bene /
giusto, non la voleva menare; ma occultamente la voleva lassare. contrasto giustiniano
fidanzato poco più di un anno, ma avevano avuto lo stesso il tempo di lasciarsi
posto questa ragazza, che era bravissima ma che doveva lasciare la victoria per incompatibilità
e dicevano che non lasciasse cristo, ma lasciasse baraba. boccaccio, dee.,
imperocché troppo son forti... ma lascisi alle quaglie, tordi e merle
bile, che superflua non li serve, ma opportuna e necessaria si richiede per altra
e gli altri là levaro; / ma pur lasciar, com'è detto, del
sono dati a prendere grandi occelli, ma tale volta lassano questa cotale sua natura
à preso il bigio,... ma come aranno [le lenzuola] 203
vi vid'io. tasso, 16-24: ma bel sovra ogni fregio il cinto mostra
vistita la comiglia a corte andau, / ma non lasciava già però lo crai /
idem, par., 14-81: ma beatrice si bella e ridente i mi
cristo non insegnò spiegatamente ogni cosa, ma molte cose lasciò, le quali poi
l'articolo. tarchetti, 6-ii-578: ma dimmi hai tu riflettuto a tutte le conseguenze
voi lasso. anonimo, i-583: ma io non son di sì folle volere,
.. mai lassare la nostra orazione, ma perseverare in essa. gli ingannati,
/ e ritornaro dai cristiani; / ma lor arme e lor cavalli / lassaro
0 apportatore. firenzuola, 987: ma io le lasciai pegno una mattina /
che non per sapere / son dimandati, ma perch'ei rapporti / quanto questa virtù
; lasciane il pensiero a me, ma soprattutto non dir niente a madonna.
: questo farebbe il nimico dimonio, ma iddio non lo lascia. boccaccio, iv-
prima vuol [l'anima] ben; ma non lascia il talento, / che
l'azion civile,... ma quando n'è scompagnata, rimira sempre a
che avrebbe desiderato lasciare meno opere, ma che fossero meno soggette a critiche.
temerono di perdere nella tua vittoria; ma quello, ritenuto da te e conservato per
-assol. sacchetti, 47-28: ma io credo ch'ella concepea nella sua
quale può comandarci qual che vuole, ma non sa né vuol comandarci se non
voluta lasciare il vestito della comunione, ma era stata attenta a non sporcarlo.
, comunque il mio mal seppi, / ma sempre lacrimosi e meschinelli, / dovunque
l'occhio non solo per questa, ma per molt'altre cagioni mandar fuori mista
saranno come porti delle barche amiche; ma però ed essi e l'entrate si circonderanno
caldamente che seco si rimanesse; ma che diremo noi che gli paresse, quando
morto, / che va e vene, ma non po parlare. novellino, 38
fa parole e non minaccia; / ma lasciando lontana ogni pietade, / mena
la terra. caporali, i-95: ma questo era una baia appo il gran
. rubare agli altri è peccato, ma a lei, è peccato non rubare.
male il lasciarsi ingannar da altrui; ma peggio l'ingannar se medesimo. a.
fossene seguito. compagni, 2-14: ma non lasciarono tanto per tema della legge,
struggeva tutto d'andarla ad abbracciare, ma per vergogna, la quale avea della donna
d'asino al ciel non sale, ma non pertanto lascia di ragghiar l'asino,
v.]: non glielo scrissi, ma gli lasciai detto che non si scomodi
, se nobile vuol dire buona. ma lasciamo lì: io non voglio,
a dietro per alterezza o per vanità, ma di superarli di gran lunga con l'
361: dio lascia fare, ma non sopraffare, -c h i lascia
la nuova, sa ciò che lascia ma non sa quel che trova (o spesse
. fra giordano, 102: ma l'angelo buono sempre nella sua lasciata
guardare che solamente paiano amistà lasciate, ma non inimistà cominciate. l.
aver levato d'atene un tesoro, ma per seguire lo stil moderno, che sa
di nudrire [le bestie], ma di fare pur anche degli assegnamenti e dei
amore, né affetto di amante, ma spezie di lasciva e perturbazione di uomo
giacomo fece prova di valente cavaliero, ma molto più lascivamente di quello che bernardino
altra bocca dato puramente è lecito, ma lascivamente induce lussuria, infiammando i cuori
non per la voluttà ardente soltanto, ma anche per i riposi languidi e allacciati
egli non è così agevole il riuscirne, ma è faticoso. donato degli albanzani,
che si chiamano lascivie del parlar toscano, ma assai più consiste nella robustezza delle ragioni
adone qualche lasciviétta, lo confesso; ma quanto vi è di lascivo, è tutto
dalle piccole e ridicole lasciviette fanciullesche; ma guardate bene e vedrete che le si
, 6-ix-250: molti chiedeano il sacerdote, ma o sopravvenia invece una di quelle
minaccia tempesta, la toscana lascivisce, ma volge gli occhi putti lusingando gli amici
non lascivisce più da indi innanzi, ma si lascia guidare dalla volontà ragionevole dinanzi
: non che le solute persone, ma ancora le racchiuse ne'monisteri...
i capegli e spelano le ciglia, ma si strisciano con tutti quei modi che
/ vestito di virtute e gentilezza, / ma contra ogni lascivo, alpestre e crudo
ne potran dare di più lascivi: ma di quelli che facciano così dolcemente star male
durava fatica a vincer le cascàggini; ma l'altra, giovane, era assalita
bisbigliava ignote parole, della sua lingua, ma lascive e incitanti. moravia, iv-324
solamente i grossi arabi di quello paese, ma il paese d'assiria, persia.
a'lascivi ragionamenti non diedero riposo, ma cominciando i sommi iddii a dispregiare,
, non vale impudico o libidinoso, ma scherzevole, giocoso, attivo, protervo.
: dell'altre cose sono lascivi, ma tuttavia e'si guardano dalla cosa che
dona e leggiadria di viso, / ma fa molli le genti e lascivette. s
. / azzurri quai di pallade, / ma arditi e morbidetti, / così che
non venga troppo fìtta o troppo lasca, ma di buona qualità. algarotti, 1-ix-40
cirene produrrebbero le ferole il laserpizio, ma in tutti i paesi e in tutti i
non è veramente il nostro endecasillabo, ma un composto di due versicoli minori l'uno
alle fiere. anguillara, 3-79: ma quei cacciator pratichi ed accorti, /
condizione per la lassazióne delle virtudi, ma per continua abilità e disposizione di movimento
era alta. imbriani, 2-204: ma il proscritto, che alla patria /
la sua lunga lassezza siede sì, ma per maggior fatica sopra un ruvido tronco.
gli altri dolori acerbi del corpo, ma la lassitudine delle membra, la gravezza della
, lviii-656: l'imperatrice era risanata ma lassa e fiacca. ariosto, 46-26
questo si è non solamente vecchiezza, ma travecchiezza, perocché vecchiezza è nome d'
vecchiezza è nome d'etade lassa, ma non straccata. b. pitti, 1-48
, 1-viii-34: io sono stracco, ma non lasso. g. p. maffei
, codardo. guittone, xxxvi-41: ma si t'ha gran savore, / lass'
': vaga immagine e metafora! ma ottimi codici hanno 'basso ';
basso, / non per dol d'altri ma per error mio, / non so
f. giraldi, lvi-490: cerco, ma in van, di farmi lieve e
/ guerra annunzia non pur, ma strazi e morti. lemene, ii-293:
/ quanto fosse il mio amor, ma 'l seppi allora, / che mi trafisse
alfin cognosco. tasso, 12-78: ma dove, oh lasso me!, dove
martire. lorenzo de'medici, ii-207: ma, lasso a me, cagion di
: le descrive il poeta lasse, ma onestamente, a dimostrare che non aveano fatta
, sempre più puri licori ne causa, ma dell'una più densi e dell'altra
, e col tempo si otterrà; ma intanto non per questo lo scrittore deve essere
avuta nei grandi momenti... ma in certi lassi furtivi dei periodi intermedi
; la lingua non è infallibile; ma errori di cose e nomi e di scene
del resto, non che lassù, ma neppure nella valle, e neppur di passaggio
ella diametralmente contempla il suo fratello; ma per l'impedimento del luogo stesso, dove
cieli stai, / non circunscritto, ma per più amore / ch'ai primi effetti
nostro stile / metafisica ha nome; ma lassuso / tiensi, qual de', vapordi
carico di mazzate. pignotti, 288: ma tu mi guardi con gentil sorriso,
morto sei qui mio prodigo compagno, / ma in ciel sei vivo e scialacquar lassuso
lasta è diversa negli stati diversi, ma sempre e dovunque maggiore della tonnellata nostra
di una porta a lastre serrata, ma parendogli le lastre aria, v'infilzò
non fu capace a reggersi a volo; ma fortunatamente a mezza caduta trovò una sbarra
g. m. cecchi, i-1-473: ma sta'a udir: s'io gli piantassi
o lastre molto lunghe e continuate, ma sono di lastrette per lo più rettangole,
di buone intenzioni da lastricarne non uno ma più inferni. bocchelli, 1-iii-352:
che non la strada dell'inferno, ma quella del potere è lastricata di buone intenzioni
sono strette, tortuose e mostruose, ma pulite e lastricate. d'annunzio, iv-2-
(rimosus), simile al tartaroso, ma con fessure e screpolature;..
areolatus), simile allo screpolato, ma con screpoli irregolari diramati, formanti dei
n. martelli, 72: ma mirabile è a vedere quelli azzurri di
primamente un'aia alta due piedi; ma sia inchinata la lastricatura al fornello.
è formato di lastre non quadrangolari, ma variamente poligone, ad angoli ottusi e
suoi contorni generalmente non hanno tetto, ma sono coperte di calce e pozzolana battuta
sguardi di drogo cercavano nella lontananza, ma non avvistavano nulla di nuovo, sempre
: si figuri questa strada piutosto stretta, ma lunghissima, selciata a lastroni ugualissimi.
della tua pietra serena, firenze; ma non c'è più, a mezzo il
mandar pescio a vendere per pistoia, ma quello vendano dentro al lastrone. provvisioni
, non nel senso più angusto, ma nel più ampio. lucini, 4-200:
valore della locuzione non è indeterminato, ma latamente aperto alla fantasia indirizzata, e
la bassezza del mio piccolo ingegno, ma ogni eleganza e facondia di tutti gli
colla spada. landino, n: ma quante, o vero dio, sono le
: altrove / le occulte altrui, ma non fuggite all'occhio / dotto di
nera benda son velati, / / ma quando risplendenti et infiammati / sorgon da i
vita si svolge alacre, quasi serena. ma come sul margine di una latente esplosione
: era il suo uno spirito positivo, ma pieno di poesia latente. d'annunzio
l. ghiberti, 154: ma 'l viso facile è per il contrario,
archi, quello di mezzo più grande, ma che hanno l'imposta tutti e tre
le commozioni da prua a poppa, ma nè manco le laterali delle bande sieno
diritti civili e politici di essa, ma anche tutti i beni che possiede.
bot. che si inserisce non sulla cima ma sui lati del ramo o del fusto
punto d'inserzione non alla cima, ma in un lato o del filamento o del
1929, contro i patti lateranensi; ma anche allora dichiarai nettamente che non combattevo
conciliazione effettuata non con un'italia libera ma con un'italia serva e per mezzo
, e le loro volte non laterate. ma curve. arlia, 310:
milano è fondamentalmente una città laterizia; ma nella quale, dai più antichi tempi il
il principale, / breve si, ma molt'ampio, entro il cui seno /
sorel lo vedrebbe volentieri in senato. ma da questo orecchio pare che de nava
i cui accessi sono appena notabili, ma durano lunghissimo tempo. = voce dotta
', dai latino * latifundum '; ma non reso italiano per l'autorità di
, ercolino, a volte barocco, ma sempre per un bisogno di grandiosità e
accidenti propri 'quarto modo '. ma perché sto io latinando, cercandomi col
: questa sentenza latinando espone, / ma in verità nel cuor non la consente
prima alla retta interpretazione del testo, ma poi esiga una pura e spigliata forma
italiana, talché il periodo non latineggi ma sembri italiano di getto. 2
non pure il latinista che tutti sanno, ma un uomo di grande esperienza e d'
, tolta nuova di zecca della latinità, ma... si trovava addomesticata colla
voce 'ens 'non è latina pura ma della bassa latinità. -modo con
professione di * ludi magistro ', ma che da questi versi si cavi la vittoria
, che godevano del 'commercium 'ma non del 'connubium 'salvo apposito
di non adoma né sottil molto, ma ben leale latinità, con la cristiana
perché la civiltà europea vorrebbero salvarla loro ma, se lo potessero, non lo farebbero
fran- cesca né latina non sapea, ma in sua lingua fiamminga parlava meglio,
lingua essere copiosa molto e ornatissima, ma non però veggo in che sia la
occupanti, per le costoro relazioni; ma che il popolo mai apprese nè quindi
i-2-189: si adottarono i tipi proposti; ma le parole italiane furono intollerabili ai nostri
vera fede. collenuccio, 16: ma chi sarà che non dica il regno di
non per travaglio della mia persona, ma per lo dettato, che è alto e
ché non sarebbe stato sì latino, / ma riservato in altro tempo e loco.
, disimpegnato. anonimo, i-584: ma se lo core avesse in mia balìa,
. dante, par., 3-63: ma or m'aiuta ciò che tu mi
pulci, 15-104: correr noi facea, ma mettere ali: / da ogni man
salda, lucidissima non la speranza, ma la certezza di riuscire col tempo un
il sostantivo intendonsi non solo grammaticalmente, ma in più ampio senso filologico. 'latino
. 'latino ecclesiastico ', non elegante ma possente di nuovi significati. 'latino
dio che le peccata tolle, / ma per chiare parole con preciso / latin
figlio non è più unito, / ma l'un, rubando, l'altro fa
ove se', vegliantino? » / ma non disse sì pian, che 'l suo
strutta giace. guarini, 1-iii-31: ma fatemi quest'altro latino: siccome voi prendeste
correnti dolci e pien di sugo! ma c'è un latino falso. gilio,
racuoglia. m. franco, 71: ma 'n sin a qui ne sono a
è stata un gran flagello questa peste; ma è anche stata 4 una scopa '
= vezzegg. di latino (ma con una connotazione leggermente spreg.)
ha molte foglie simili alla latuga, ma più sottili; germuglia assai e fa seme
laterio o il scammonio o simile, ma sia tale lenitivo e non caldo:
molte foglie, simili alla lattuga, ma più sottili e germogli assai,..
alla loggia de'lanzi '... ma poi che bisogno c'è di coniar
che il suo debitore semplicemente latiti, ma è necessario provare, che latiti per
una bella ragazza, era ridicolo; ma latitava pur sempre uno strazio altamente serio
conosce non per la sua alcuna profondità, ma solo per sua longitudine e latitudine e
toscana, è napoli pei parigini, ma il suo incantevole paesaggio assomiglia, salvo
egli ha latitudine non solo, / ma conta longitudine altretanta. cattaneo, vi-59:
tra due punti, non è uniforme, ma cresce, con una determinata legge,
di omero, procurando di dilettare, ma che stimo però che questa latitudine, per
l'umana età si pigliano non istrettamente, ma con qualche latitudine, di più e
in corrispondenza la durata della pena, ma sempre ne'limiti del grado...
, riceve molte cose e agiatamente; ma la cosa che è stretta, riceve poco
* latitudine della pena '. ma costerebbe tanto a porre 'estensione '
due altri l'armamento delle rotaie; ma dimanda il termine d'anni 12
24 milioni entro tutto il 1854, ma le ha lasciato una latitudine per gli
navan rasente al muro; ma lodovico (notate bene) lo strisciava
luogo de'chiovi e non essere incredulo ma fedele ». tansillo, 2-287:
loggia di marmo e un'altra più piccola ma più aerea, di ferro, circondavano
5. ferrari, 255: ma dove è andata, dove, la mia
mezzo, e viddero cose assai superbe, ma ne'bracci della croce, o lati
ragione di pascolare. tasso, 14-599: ma via più miserabile è lo stato /
ancor voi d'amor le pene, / ma non c'è da far bene:
luogo è occupato da qualche mercante; ma per estensione, e in modo scherzevole,
l'altro mondo fosse fatto; / ma questo vero è scritto in molti lati /
.. tutti furono uno lignaggio, ma il lato de'calfucci venne meno. strinati
lato della vita tutto è bello. ma credi a chi è stato tra i morti
angoli sono le qualità delle forme, ma i lati veramente le quantità d'esse.
è rappresentato con un cerchio chiuso, ma soltanto colla superficie infinita al lato interno
(considerato di dimensioni infinitamente piccole, ma non nulle). sarpi, vii-6
l'ultrici fiamme al mezzo, / ma declinando a i lati, arser più d'
favola, empedocle è non sol poeta, ma poeta niente minor di omero.
: così la lite è sopita: ma per maggior dilucidazione gioverà la cosa da
signora lungo la guida di tappeto rosso, ma da un lato, lungo la parete
messer remigio / era tuo padre, ma da lato. -essere, stare,
poscia a l'ambasciata tua procedi, / ma fa'che 'l tragghe prima da un
men lata', non solo della intelligenza ma della applicazione; segnatamente se più o
sententiae). davila, 409: ma perché questa ragione non solo non quadrava
non solo non quadrava al pontefice, ma pareva che se ne offendesse ed alterasse
non è molto lodata dagli antichi, ma bensì il lato, pesce similissimo all'ombrina
lato, pesce similissimo all'ombrina, ma più grande, più soave e più delicato
sarebbe più comune 'portatrice '; ma giova notarlo perché fa parte dell'uso
'portatore 'o * presentatore '. ma 'latore 'ha molti esempi;
per 'genus et differentiam ': ma non già 'animai latrabile 'quella
7-29: s'udiva più fioca, ma sempre furibonda, latrante, ininterrotta, la
si credeva aver l'ali e volare; ma non era che un anubi, mostruoso
chi morda o che gli latri, / ma liberal, magnanimo si noma / fra
vedevasi né sentivasi camminare anima vivente, ma neppure un latrato di cane o un
figlia insanguinato lo veggio... ma ornai questa fetida fiera nel suo latrato
non solo attraverso la devozione spirituale, ma anche nelle manifestazioni esteriori della preghiera e
occhi, una semovente latrina di luridume ma sempre più infelice che peccatore.
tenuto di scoprire i vostri latrocini, ma voi siete bene da essere costretti ad
. r. borghini, 3-38: ma che gran cosa è questa, che un
il popolo volubile, incerto, cieco; ma in piazza intendiamo samuele che vi mostra
guittone, i-14-53: non corte de dirittura ma di latrocinio spilonca e di mattessa tutta
siamo rallevati di sollecitudine e di paura; ma il pericolo resterà, e sarà rinchiuso
fai che bono o migliore; / ma latrocinio nostro fue, / und'appeso
è folla sull'uscio dell'osteria, ma suonano pochi soldoni sulla latta del banco
nel cappello, dall'alto in basso; ma è voce popolare, formata, a
lingua fiorentina è non solamente viva, ma nella sua prima giovinezza, e forse
una cert'aria però non di trascuranza, ma di preoccupazione, guardava fisso il cielo
candido, non seroso ed acqueo, ma serio e sodo all'intelletto lattante,
alcune sorte di esse [rape], ma per lo più sono bianche lattate.
: partorì non undici scorpioncini... ma bensì trentotto, benissimo formati e di
salvatore de tutta la substanzia mia, ma che dirò io? la lingua ci vien
quello gran quantità in una fiata, ma partirlo in piusuor, metendo tempo fra
fugge / cure con cure alterna; ma in chi sugge / il latte e in
avete preso è di grande aristarco, ma i vostri denti critici sono ancora di
.: 'mi trovi una balia, ma di primo latte, per il mio
d'amore che 'l nutre fanciullo, ma vuol essere alla fine smammato.
troverete cinti da una muraglia di cittadini; ma non gli avrete mai senza il primo
quasi in culla fosse la prima piacenza, ma che, poi ch'egli, avendo
non è più quel primo piacere, ma 'l desiderio, con le cui saette
e deputare al macello... ma il loro latte e cacio assai si confà
appositamente per produrre effetto, non cogli artifici ma con tutte le seduzioni naturali. per
puote orlando, che è affatato, / ma fracassa ad un ponto e piastra e
corpi, sono chiamati di latte, ma in realtà questo latte non è altro che
che fece il corso per quella strada; ma anassagora e democrito pensarono che 'l latte
ch'egli abbiano a saper di latte, ma gli addurrò... né affatto
creanza e per onor di firma: ma insomma che posto ho dunque io nel tuo
salata, e zucchero a piacere. ma il principale consiste nella manipolazione. p
non dico un cencio di nobiltà, ma di cittadinanza dopo la stabil dimora di tre
) è tutta latte e mele, ma il popolo è fortissimo e ferocissimo.
. non viene digerito dagl'intestini, ma piuttosto è portato fuori troppo presto in
sua mobile rossezza, non da vergogna, ma d'amoroso desio conspersa? bruni,
! che divina e lattea luna! ma non mi dà pace. gnoli, 1-162
né di cadere su 'l cominciare, ma, salda ne la destrezza de'colori
ittiol. pesce del genere aterina (ma con tale nome in varie parti d'italia
lattice2, sm. nel linguaggio delle scienze ma tematiche e naturali, reticolo
fr. lacticémie. latticinio (improprio ma comune latticino, soprattutto al plur.
397: avevamo una medesima cena, ma breve: certe lattugacce tallite, che
il sugo lattiginoso del medesimo tragopogono, ma accagliato. c. ridolfi, i-197:
vive e liete di colori sgargianti, ma che in seguito si affloscia e diventa
. = menzini, iii-120: ma pur qual strale incocchi, a'danni
che esso tabernaculo non era de prezio ma esser di laton, 10 trasse per
de'suoi lattonzòli divengono assai fiere; ma i più pusillanimi uccelletti, la timida
ritrovasi la lattuga di diverse spezie: ma non è altra differenza tra di loro
solamente si serrano le foglie insieme, ma diventano di dentro via bianche e tenerissime
. bizoni, 78: sentimmo messa, ma non vi era chierico a servire;
, tu hai buono / cervello, ma tu tien male a lattuga. idem,
mangiare scope. mattioli, 1-532: ma parmi cosa veramente sciocca e negligenza grandissima
di fiume chiara o anco torbidissima, ma piuttosto di colore biancastro, o lattuginoso
, pranzi e che so io; ma lauda finem'. = lat.
sorte d'unguenti si adopera questo, ma più ne gl'odoriferi incensi. montigiano,
cresce in arbuscello simile al cisto, ma produce le frondi più lunghe e più
assol. guittone, 15-4: ma servigio non chesto à più 'n piacere
dal tiranno, sono il difenderlo, ma più ancora dai sudditi che non dai nemici
/ poi che passa stagione; / ma lo meo ricco dev'esser laudato /
cieli stai, / non circunscritto. ma per più amore / ch'ai primi effetti
si lauda lo buon cominzato, / ma pur la fine facelo laudato. dante,
, che pur molce loro le orecchie ma non discende nell'anima trovando chiuse le vie
non solamente di singular reverenzia degna, ma d'essere con perpetua laude commentata.
laude non è sol della virtù morale, ma d'ogni virtù, sia di corpo
voi non per vaghezza di laude, ma per desiderio d'esser emendato. gioia
perch'io creda sue laude finire, / ma ragionar per isfogar la mente. cavalca
è 'ngiuriosa a voi; / ma contrastar non posso il gran desio.
mali, seria non sulo laudevole, ma da essere tra'virtuosi con eterna memoria
esercitava il ladrocinio non già per avarizia, ma per potere a tempo e luoco usare
sua causa con quanta forza averemo, ma è cosa agevolissima il perderla. siamo al
gran poeta hanno acquistato il nome, ma molti quelli che da'loro studi degnissima
(la quale non iscienzia accresce, ma è della acquistata certissimo testimonio e ornamento
o quattro greci viaggiatori e studenti, ma né laureati né laureandi. b. croce
non merito d'essere laureato; / ma è tanta l'indulgenza in lor signori /
vate / soave come simonide ceo, ma / più puro che l'ospite di tessaglia
tre o quattro greci viaggiatori e studenti, ma né laureati né laureandi. carducci,
forniscono un legname leggero e flessibile, ma resistente, usato in falegnameria.
questo titolo o attributo di santi, ma non si rimediò agli altri inconvenienti della
architetti. né soltanto i più illustri; ma quanti nelle fabbriche lauretane, come in
nascono le orbachelle, simili all'olive, ma minori, verdi prima, e dipoi
.. adombrare da fantasmi insussistenti, ma continuate coraggiosamente a far uso de'vostri
lettor vero non è già chi mi compra ma chi mi ama. il lettor vero
pure in ciò che veggano ed odano, ma in quello che gli par vedere ed
produce le fiondi simili al rusco, ma maggiori, più tenere e più bianche.
alexandrino ha le foglie come il pungitopo, ma minori, più tenere e più bianche
coromandel ', di buona qualità, ma inferiore alla cannella del ceyland, o cinnamomo
ottiene un olio soavissimo al gusto, ma ancora più tossicoso. = voce
in farmacia per le proprietà simili (ma più blande) a quelle della stricnina
o 'n sé voglia ragione, / ma chi è lausengieri / e sfacciato parlieri
per negoziare, o per conversare, ma in modo che vi fosse una lautezza
mide avari, che non inghiottono l'oro ma 10 van vomitando, per trangiottire le
sapore che trae piuttosto all'amarognolo, ma grato,... meschiato al miele
tre o quattro e più convitati, ma lo stivarne in un letto più di
si lascia addietro, non solo omero, ma firdusi, viasa, valmichi, per