, / non pien di vento, ma di piombo grave. crescenzi volgar.
, vincea israel;... ma le mani di moisè erano gravi. manzoni
alle mura di cadmo avria condotte; / ma la ritarda la sicura spene / del
e di fantasia come in puglia, ma grave e larga. -assennato, giudizioso
cavalli grossi, gagliardi, belli, ma alquanto gravaccioni, massime di testa.
altra non se ne legga scritta gravemente, ma dico per la gran parte. foscolo
(8-11): non hanno fondo, ma stranezza / hanno di peso,
è stata una gran brutta gravidanza: ma, fra una decina di giorni,
, che sterile in tutto sono, ma in altissime menti di dotti uomini fusse la
xxv-2-252: voi sete il sollecito padre! ma, se non temete ch'egli vi
caporali, ii-67: col ventre pien, ma non già sazie / le voglie,
di qualche cosa che voleva dire, ma che né il marchese né chiara si
15-42: il tono della voce calmo, ma gravido di pronta violenza. 7
molta similitudine in tutte lor potenzie, ma sol ne'moti del lor nascere e
gravitate. b. cavalcanti, 2-527: ma i veri [esempi], non
questo salmo è breve di parole, ma grande di gravità di sentenze. cassiano volgar
v'è alcuna violenza nella sua voce, ma una gravità che sembra dare a ogni
. gravita egli non solamente adesso, ma graviterà sempre uniformemente sopra il piano a
influenza gravosa. cesarotti, ii-277: ma nella mia mediocrità il più picciolo lavoro
tal tre più gravose e piene, / ma le tralascia. m. c
non è più continuata senza interruzione, ma divisa collo scrivere che mi riesce meno
lineamenti d'esso non siano molto delicati; ma tien del virile, e pur è
vede mai non può partire, / ma in fin convien che amando se disfazia.
tratti larghi, non più giovanissimo, ma toccato una volta per sempre da quella
, e non proprio come un odore terrestro ma come una ricchezza indistinta, ma come
terrestro ma come una ricchezza indistinta, ma come un umido spirito che seco rapisse
avere il suo genere di bellezza, ma la grazia è una per tutti i
: arte minore, d'accordo, ma in cui ancora si perpetuano le grazie della
poetico; e allora non la materia, ma l'artifìzio d'essa diverrà cagione del
la vivacità e la tenerezza meridionale, ma uno stile sano e semplice,.
e questo non facevano per moneta, ma diceano che tutto il senno di colui
non per amor che gli portino, ma per gloria propria. -benemerenza;
processioni non solamente in quella città, ma per tutta italia, in rendimento di grazie
sincera sia non pure un atto, ma un fatto. massaia, v-42: disposi
profitto che glie « ìe torni, ma solamente per qualche commodo di colui che
concesso non per diritto di nascita, ma per singolare favore. -commenda di grazia
mia destituzione era non solo ingiusta, ma illegale... credettero riparar in parte
mie voglie. de marchi, i-19: ma alfine... posso io amarla
disputa che doveva concludersi sul terreno, ma quella volta i due litiganti si erano goduti
egli quelli libri gittasse nel fuoco; ma, prima che egli ciò facesse,
tempi facili, non gli uomini virtuosi, ma quegli che per ricchezza o per parentado
il prezzo, non gli fo grazia, ma rendogli il debito. giovanni dalle celle
non volete / e indurati sete; / ma dio sta disopra per punire. savonarola
. è la cagione non efficiente, ma formale, per cui saniamo. segneri
grazia che non è mai dovuta, ma che non è mai negata a chi la
ogni virtù è virtù e grazia, ma ogni grazia non è grazia e virtù.
iubili ed estasi, sono grazie; ma non sono virtù... le grazie
non sono di loro natura meritorie; ma merita la creatura nelle grazie, per lo
dante, par., 32-82: ma poiché 'l tempo de la grazia venne
m. villani, 9-1: ma chi difenderà il tempo della grazia?
quanto per guarire lo corpo loro, ma eziandio tu li possa dare consiglio e
nome grazia non solo denota dono sopranaturale, ma anco dono naturale in quanto che esce
parevan in lui leggieri da sostenere, ma la grazia di perdonarli a chi glieli infliggeva
, il burattino senti consolarsi tutto. ma quale fu il suo disinganno quando si
solamente per graziare i debitori delle gravezze, ma ancora i condannati per qualunque grave delitto
al diritto di qualche trattato, ma concedute gratuitamente dalla pietà e liberalità
tommaseo [s. v.]: ma bello che il ministro s'intitoli di
benigne eccezioni alla legge debbano violarla, ma il sentimento che guida nella sua esecuzione,
sciolti su per le spalle cascavano, ma più dalla guisa con che vennero prese
21-150: non è misero chi riceve, ma chi fa ingiuria. anzi ci dobbiamo
non si dee dare ad usura, ma solamente dalla buona natura siamo acconci a dare
tratto tratto di far 11 faceto; ma lo fa con tanto poca grazia e con
pubblica quiete? fogazzaro, 2-386: ma facciano grazia, signori, queste parole
chi si fa grazia della vita, ma condannandolo al carcere perpetuo, non sempre
esauriente risposta. paruta, 167: ma di grazia, qual sospetto, qual pericolo
sia nella pace? mascardi, 2-445: ma chi era di grazia costui, quando
sano e salvo,... ma secondo che le storie dicono de'romani,
, e'non vi usò tradimento, ma fugli fatta la grazia per la bontà
un ben, siete gradite, / ma per dirvela schietta, al paretaio / ci
vedian ch'enno appellati amanti, /. ma pochi son ne la grazia d'amore
veduto, lui parlava di guerra, ma di guerra fascista. si era messa una
su le dita non che le età storiche ma tutti i momenti della lingua.
animo verso il luogo dove son nato, ma per i guai, le seccature che
è nei guai per causa tua, ma suo padre che è un uomo che à
le perle che non per dono, ma per segno di benivolenzia vi mandai per e
i-9: ne'guai non ci vuol pianto ma consiglio. tommaseo [s. v
che a lei / non abbaiar, ma del cortil nel fondo / trepidi si celaro
mai gli aveva visti quegli attacchi, ma sì solo il guaiolante carrozzino. guaiolare
: a volte la respingeva rudemente, ma a poco serviva, suzy si metteva
. guittone d'arezzo, viii-6: ma non è guaire ancora, / ch'
prima che t'avrei fatto guaire, ma prendo tutto sulle mie spalle. guerrazzi
prime notti d'amore non parlavano, ma guaivano, smaniosi strillavano frementi.
dal quechua waira 4 vento '; ma è anche probabile che il nome dell'imbarcazione
, guardare ', è voce antica, ma vivissima fra i contadini nostri.
e trastullati;... ma elli non riguarda niente la morte ch'
guaita, guaita male: non mangiai ma mezzo pane. = voce germanica,
qua non sono altri colori, i ma fini panni sono e ben gualcati.
. buonarroti il giovane, 9-172: ma tu poni un po'lì que'tuo'
= deriv. con metaplasmo da gualcare-, ma forse dal longob. walkjan, forma
voi con l'apparecchio di que'pochi ma ben corredati legni... ne veniate
le nostre, sopra un fusto; ma sopra gualdrappe, coperte stese sulla sella
fossa. / e si dolea (ma tal dolor che giova?) / d'
par pigna, grande quanto melloni, ma lunghi,... e dentro è
di portare 150 libbre di carico, ma cammina poco tempo. abita nel perù.
/ hanno il dolce dell'uva, ma le solide spalle / e le guance
gelosi, / di larghe guance, ma non mica grassi, / [i tori
predicate al mondo ciance '; / ma diede lor verace fondamento, / e quel
, di lagrime di sdegno, / ma d'amor no. -battersi la
iii-125: io vi credo ogni cosa: ma in quanto al mio gusto, tutto
fr. martini, i-60: ma i vocaboli di loro [capitelli]
iv-17: il volto già scomparso / ma gli occhi ancora vivi / dal guanciale
ove riposare l'animuccia trafelata; ma cotesta non è via per cui si
guarino guarini, 1-198: ma i guanciali o cussini, come nell'
dico io, col guancialino, ma per la via della croce.
, leoni e simili animali, ma quell'oro, per quello che si poteva
, per loro si dona il guanto; ma allo re non fae mestiere donare lo
non sono uomini di grande statura, ma di molta agilità, e di gran freddezza
da noi fatto in cinque mesi; ma un ultimo passo ci resta..
se la giostra è comenciata, / ma ben se dice che n'è dato el
cacciato il guanto e lo manteniamo, ma da gente spirata da noi, e
l'anime amorose / fan nozze, ma però mangian coi guanti. guerrazzi,
: conviene agire con infinita prudenza; ma necessita usarvi il tatto di una mano in
, 201: i sofisti erano ladruncoli, ma platone -4 absit iniuria verbo '-è
cuoprir la man co'guanti, / ma nella roba altrui non già ritrose /
re spesso non c'entrava niente; ma se la pizzicatella gridava: « e guai
non ne sono in i spagna, ma gli ho qui posti perché sono della condizione
arretra, o più ritarda, / ma si raccoglie, o si ristringe in guarda
monti, xii-3-218: non 4 guardamacchie 'ma 4 guarda- grilletto 'pareva si
cacciatore s'intrica dentro le macchie. ma se ben attendi all'origine delle molte altre
.. quindi non 'guardamacchie ', ma 'guardagrilletto 'pareva si dovesse appellar
, 1-276: c'era una guardamalati, ma non serviva a nulla, perché la
garde-nappe (sec. xviii); ma già lat. mediev. guardamappa, guardanappa
pinnotere. salvini, 23-251: ma con lei [col pesce pinna] comun
11-21: io abito al terzo piano, ma nel concetto del guardaportone in giamberga non
3-51: non ragioniam di lor, ma guarda e passa. petrarca, i-2-89
/ che dall'alto ti guarda: / ma solo a lui non fumé / incenso
si debbe guardare a chi ella parli, ma la materia sopra quale dispone.
verso che « dolcezza » ridonò, / ma chi s'ingegna in poesi s'attiè
. giacomo da lentini, 18: ma se voi sete senza perce- penza /
ec. perciò imperfette come la francese, ma forse meno, perch'esse da principio
. s. bargagli, xli-i-536: ma s'io guardassi a te, mi
giovani repubblicani] guardassero... ma come nemico personale e nemico del pubblico bene
non m'hai / renduto onor, ma fatto ira e vergogna. boccaccio,
ei guarda? carducci, 6: ma chi, mal docile talpa infingarda, /
non c'indurre / nella tentazione / ma guardaci dal male / e così sia.
dottanza dei padri loro... ma queste hanno men guardia e vi ha più
. parini, giorno, ii-993: ma guàrdati, o signor, guàrdati oh dio
, posta in pianura senza muraglie: ma è circondata da monti altissimi, che
malattie. leggende di santi, 3-306: ma il predetto infermo, non guardandosi cautamente
esser guardato. spolverini, xxx-1-159: ma di quelli ciascun, cui toccò in
o nulla dio ama e pregia, ma donna casta quazi come sé ama. quanto
rimirin da lungi il po rigonfio, ma intanto sicuri condurranno il solco, e
druidi non usavano guardar moglie in casa, ma dal publico si teneva un luogo.
/ ched ha bon mezzo fatto, / ma guardi poi dal tratto, / ché
, sì, ha fama d'infido; ma con me, no; con me,
guarderanno tempo. paganino bonafè, xxxvii-107: ma el tempo conven che sempre guardi.
sua vendetta, e di- spuosonsi; ma... pe'consorti nostri non se
latini, rettor., 40-3: ma ben guardi d'intendere ciò che dice
pari e seco lui compensabile e comparabile ma soccombente. carducci, ii-18-198: guarda
. idem, inf., 2-82: ma dimmi la cagion che non ti guardi
li piedi ne la rena arsiccia, / ma sempre al bosco li ritieni stretti.
fa essere la pittura di colori diversi, ma d'uno più o meno scuro.
questo guardarsi dal non dir troppo, ma solamente quel che conviene,..
di doglia e di molta paura; / ma guarda che persona non ti miri /
il corpo. alamanni, 5-1-149: ma guardi prima ben... / che
della mia codardia sono positivamente atroci, ma più atroci son quelle della mia immaginazione
incontrai a frotte..., ma tutti, guardate, con un certo non
! io non vo'più moglie: ma vi conforto bene, e voglio, che
filosofo razionale, perché ragiono molto, ma non so nulla (e in ciò sta
guardi. guarini, 53: ma, se ti guardi il ciel, cortese
a voi piace il meo dolore. / ma non cangio labore, / ché m'
colpi ho già perduto il cuore, ma s'i'ti dico ch'io porei campare
porei campare, non che per rosa ma per un guardare. s. bernardino da
[l'italia] non in bene, ma in male. giannotti, 2-2-881:
il signore, e guarderolla non in bene ma in male, e non arà remedio
. m. cecchi, 1-1-211: che ma o non ma, cerbiattolino? /
cecchi, 1-1-211: che ma o non ma, cerbiattolino? / guarda gli uomini
guardare non a quello che entra, ma a quello che esce: bisogna porre molta
guardare non a quello che entra, ma a quello che esce. è del vangelo
città in custodia de'detti massai, ma nelle corti de'principi e de'signori unichi
non sempre per necessità di amministrazione, ma per venderli e così ritrarre in qualunque
dossi, 520: balenàrono guardatine sgomente, ma nessuno fiatò. pirandello, 8-32:
numero che quella di s. croce, ma non vi si scoperse nessun corpicello vivente
che fosse, essere ancor vivo, ma in prigione e in cattività per lo re
la quantità grande che è data, ma della affezione dell'animo è guardatóre.
di guardatori di buoi parea, ma d'alcun nobile signore. sannazaro, 4-80
il suo legno,... ma non toccando che gedda ed aden (poiché
facessero più li otto di guardia, ma ci venisse un console e capitano di
e riflessi non è proibir il vizio, ma stuzzicarlo. proverbi toscani, 96:
non dormire nel letto della negligenzia, ma prudentemente vegghi. ariosto, cinque canti
volontariamente (cioè, senza retribuzione, ma previa autorizzazione amministrativa e giuramento avanti
ha napoleone raccomandata la perpetua pace; ma sì l'affida in guardia a'popoli
, e non solamente preporvi uomini, ma i cani, e torgli feroci e pronti
: chimus è un pesce di mare, ma egli è sì savio ch'egli cognosce
credendosi essere consolo l'anno appresso. ma cicerone ne prese savia guardia, e
il tempo, andò al cimitero. ma il guardiano non lo voleva far passare
è la rete simile alla predetta, ma è piccola e più spessa...
iii-217: il congresso non è governo, ma centro su cui la nazione equilibrasi,
= deriv. da guardia-, ma cfr. fr. gardien (sec.
nascondere non pur l'impregna- tura, ma l'impregnatore insieme. lippi, 5-8:
usanza è ritornata a'nostri tempi, ma però la figura è diversa; poiché
né dalla camera di un dittatore, ma dal fermento delle passioni popolari. dossi
, io vorrei dir molto, / ma la lingua tremante amor mi lega; /
assai. te 'l tace il labro / ma il cor te 'l dice, e
fisso e quel prenda in suo duce / ma d'aquila abbia il guardo. lcmenc
di furto, / tenta veder, ma rare volte arriva; / e se arriva
provvidenza eterna è tutta luce, / ma densa nebbia la circonda, e vela;
non vi tenete le mani a cintola, ma giocate di mannaie, di capestri.
la motivazione limita l'ampiezza del perdono ma non è postulata dalla necessità di non
egli dona leggermente le grandi cose, ma appena le guarentisce. novellino, 1-49:
dirò come fatterello che allora correva, ma mi guardo bene dal guarentirlo. nievo,
/ serve del verso solo, / ma già d'altro mistero / sai che non
un prete a vedere il sito, ma non se ne parlò guari.
potti quello che a lor porse / ma ei non stette là con essi guari /
non si truovi ancora posta senza essa; ma è ciò sì di rado, che
uscirono di bando e di pregione, ma non furono guari. boccaccio, dee
suo male, lo sperammo guaribile, ma pensammo che d'uopo gli fosse di
de'loro studi con buona intenzione, ma spinti da alcuni pregiudizi succhiati col latte
che 'l piagar quasi a morte. / ma deo di guerigion feceli dono, /
malatu. capellano volgar., i-99: ma insino che sono vivo, leggera aura
. d. bartoli, 21-233: ma come ha ella [l'anima] risposto
potrà servirsi non solo de'purganti, ma de'siropi magistrali, decotti, stufe,
con un atto temerario di volontà, ma la volontà indirizza e sorregge il processo della
o falsificarne e mutilarne le cagioni, ma col guardarli in faccia e misurarne tutta l'
iii-13: avevo il dito malato: ma ora... mi è quasi guarito
.. la mia piaghetta va meglio, ma mi ostino in letto finché non sia
giordano, 5-165: iddio non doni, ma pene avea ragione e cagione di darci
-i medici guariscono ognuno in cattedra, ma non già nel letto: è arduo
i medici guariscono ognuno in cattedra, ma non già nel letto.
figliuola guarita. aretino, 9-170: ma ecco uno uomo con le carni simili
: il tempo: mi lascia guarito, ma dove? in mezzo a chi?
porta principale vedo la testa della vergine, ma una vergine-arcangelo, solare e fiammeggiante e
mia obedienza non è interamente comandata, ma in parte spontanea. tedaldi, 3-5 (
. e spagn. garnir) -, ma si è pensato anche al lat.
guarnacchino vecchio. /... / ma no, che è ima gonnella romagnuola
l'arnese e 'l ricco guemimento, / ma penètra la carne. tassoni, 9-57
cimiero e bruno il guarniménto, / ma bianco era il destrier più che l'argento
figure di parole,... ma la maggior parte, e i più luminosi
s. girolamo volgar., 1-28: ma quegli che ha guarnita la sua magione
lei scampo preste / via la portar; ma si guemir le gonne, / vi
potria fra i cigni umani; / ma qual cignal di zanne si guarnisce. trinci
per il collo, e... ma gli veniva in mente ch'era come
battaglie diede alle porte,... ma tutto era niente, sì era forte
amore, ci fosse alleato se voleva, ma non padrone. d'annunzio, v-3-193
-figur. anonimo, i-653: ma 'n questo fiume faragio sogiomo, 1
ed in parte spuntavano delle rose, ma floscie ed appassite. 2.
': giacché anco in italia, ma non dal popolo, si conoscono le
il titolo non pure di sviatore, ma di nemico e annullator principale del nostro
dante, par., 18-132: ma tu che sol per cancellare scrivi,
popolo. bocchelli, 1-85: sì, ma su cinque raccolti, uno lo guasta
sono confitte con aguti di ferro, ma cucite con filo che si fa della buccia
ora di qua, ora di là. ma è dispendioso, difficile a costruirsi bene
viene perché ella manchi di movimento, ma perché il calore del sole...
e peggiori di un sudicissimo ranno. ma vaglia il vero, si ammalarono anche
i pesci, senza insalargli altramente, ma seccati solamente a l'aria, vi
e guasti. pascoli, 1542: ma che sien frolle le carni, ma che
ma che sien frolle le carni, ma che le vivande non guasti / la
: mi si è guastato formolo, ma dev'essere quasi le una. verga,
ella putrida e guasta il corpo; ma palesata, le più volte lievemente si
montò in su un cavallo grosso; ma non fu il suo vantaggiato briadoro,
lucertole pesto e soffiato negli occhi. ma si dee prender guardia, che non vi
volta più ch'un foglio di carta; ma non vi guastaste però. baretti,
non per diletto di vedergli guastare, ma perché ti sia assempro. giov.
dal vicin campo che poltrì maggese. / ma nello adoperar, fa che non guasti
a cogliere i papaveri selvaggi? / ma di quel rosso non si fa ghirlanda.
era [la novella] bellissima; ma egli or tre e quattro e sei volte
poema, elementi estranei possono guastarlo; ma quando l'autore vi presenta una concezione
italia non solamente vessata e depredata, ma lungamente abitata da'barbari, per
ecclesiastico, scritto e letto sempre, ma pronunziato di rado nel medio evo,
primiera, e te ne darei uno, ma sono appunto cento e non vorrei guastare
pronom. fra giordano, 14: ma lasciamo stare di lui, che si
. non solo è indegno di dio, ma anco di vivere con gli uomini,
. caterina da siena, iv-159: ma non n'ha bisogno il frutto di questa
1-555: intanto la carovana si avanzava; ma a guastarci sul più bello capitò la
un bel giovane... (ma qui si guastò) che ha, fa'
aviano incominciato. pulci, 1-11: ma la fortuna attenta sta nascosta / per
padre della fanciulla, gliene dava volentieri, ma la dote guastò; perché il padre
fare, delle tre legioni una; ma l'onore del nome, che ciascun
. p. zanotti, iii-241: ma ve ne state, comoda e secura,
speranza d'accordi,... ma si guastarono perché i fiorentini ostinatamente a
credo di difendere una causa giusta, ma se la perdo non mi butterò dalla finestra
a chi li osserva,... ma guastano il fegato. -guastare il
da una cosa ad un'altra, ma servare l'ordine della mano, del luogo
o sei volte per ora; / ma chi no 'l stima e prezza, /
di modi la quale esprime bontà vera; ma de'piaggiatori, degli sdolcinati, de'
faccia guastata dal naso un po'grosso, ma guastata in una maniera simpatica, che
comparse, giovani e forse graziose, ma come guastate in anticipo,
i disegni sovreminenti del nostro dio, ma guastatissimi da molti padri cristiani. foscolo
dittatore forse (dicono) necessario, ma antipatico, un guastatore. 4
nominavano matta. leonardo, 7-i-35: ma di questi non parlo, perché non
parlo, perché non sono maestri, ma guastatori di marmi. -che procura
dai veneziani aggravata con imposte guastatrici; ma fu cercata alleggerire. 6.
di iacopone, che tuttora esistono, ma pregiudicate dal tempo o da'ritocchi de'
', cioè di cento città. ma di poi che perdé el suo principato si
fare acerto. paotetti, 1-2-190: ma se queste state fossero le vere cagioni
non solo gli arnesi de'cavalli, ma i propri vestimenti de gli uomini e
pallido e ismorto come secca terra; ma ancora il nero vestimento le dava alle
vi traspariva una bellezza velata e offuscata, ma non guasta, da una gran passione
copia della mia orazion della pace, ma guasta molto e male scritta. baldi,
, guasto legnaggio. prati, ii-76: ma sulle tarde linfe / di quel tuo
non mi piacque un tal pasto, / ma sopra tutto per non dar cagione /
-sono guasti i disegni nostri? -guastissimi: ma in un modo fuor d'ogni credenza
persona, che non pure mi amava, ma mi adorava: e questo mi manteneva
non solamente lo schiavo produce meno, ma eziando consuma di più non col godere egli
godere egli dei frutti del lavoro, ma per il guasto ch'egli reca alle cose
può, non che piccol tempo, ma punto vivere libero..., e
piaccia non solamente alla moltitudine sudicia, ma anche a'signori azzimati. guerrazzi,
, dodici miglia da firenze a qui! ma bastan per essere tanto lontani che non
a far non abbian troppo guasto: / ma e'non sa, eh'e'non
nevicava... fino e leggero, ma quanto avrebbe potuto durare nei nostri climi
, devastarla. latini, 2-8: ma ora apertamente intendi e vuoli menare a
e baci. guarini, 55: ma, non sì tosto (or vedi instabil
uno che per maraviglia non parli, ma si resti, come chi ode cosa molto
niuno non guatavano l'altrui moglie, ma parimente con igual vergogna guatavano onestamente,
scorre a sopra tutti benigno ed eguale, ma le due parti biecamente guatavansi e dispettose
una volta, vezzo mio; / ma in van io guato e di notte e
., iv -canzone, 39: ma vilissimo sembra, a chi 'l ver guata
e volentieri / a noi stessi crediam; ma chi ben guata, / vedrà gli
iddio non guata al fatto nostro, ma ha rispetto alla grandezza sua. fazio,
dolce gesù, a questa femmina; ma vedete l'amore ch'ella ha in voi
io non guato di commendare la virtù, ma guato di dare di petto e d'
petto l'alma a te divelle: / ma, se al ver ben se guata,
che m'abbia guatata,... ma sono suta abbandonata da ognuno. b
morte! m. adriani, vi-245: ma avendo cecina messo un guato di molti
voi venite a ponere guato per mee? ma per mia fé caro raccatterete.
taro o un cuoco, / ma di cinquanta ancelle un stuolo adorno,
guaire. salvini, 22-248: ma poi quando egli [il cane sagace]
la preda. cesareo, 200: ma con guattiti inutili la muta si sguinzaglia
g. m. cecchi, 1-1-230: ma se si adira, / oh leverà te
l'umidità notturna è nociva agli uomini ma fa bene alle piante. nomi,
che n'è spento il seme, ma a questo guazabuglio di nazioni. lippi
, farraginosa. pananti, i-181: ma quello non è un dramma, è un
/ versi quei non si chiamano, ma broda. giraud, 2-91: di
prosperità del regno de'giudei sotto salomone, ma della prosperità della chiesa sotto di cristo
volte breccia... alcune volte, ma di rado, grossa tanto, che
, non può forarsi il pozzo, ma allora bisogna... con una grossa
questo i fiorentin si facean beffe, / ma e'tenien de'cavalieri armati, /
appostamento. serra, iii-115: ma non c'è altro che sperare negli dei
, 1-30: recomandame al signor tuo, ma più mio per respetto de la guelfazióne
passar di sopra ai saracini, / ma tra lor fanno guelfi e ghibellini.
a dire non essere guelfo né ghibellino, ma iusto fiorentino. -voltarsi da
che si mostrasse guercio per vezzo; ma il fatto sta che pochi guerci aveano
non si tratta più di morsi - ma di rimorsi. 2. figur
. g. villani, 10-140: ma la guercia e disleale sempre invidia de'
perocché non sono uomini di guerra, ma di mercanzia. machiavelli, 11-3-422:
possessione di terra non si queti, ma sempre desideri gloria d'acquistare,.
quelle provincie avere non che spesso, ma sempre, tirannie, sedizioni, perfidie,
: la guerra s'innaffia col sangue ma bisogna prima piantarla con la sapienza;
ed oppressi / non pace mai, ma guerra guerra guerra! b. croce,
, costante, uniforme, universale, ma, per sua intrinseca natura, varia,
ha per fine principale la battaglia, ma quello di sostenere l'inimico, e di
converta in terrore o in disperazione, ma in arte -che non trascini seco la necessità
dottori, 1-22: guerra abbiam noi, ma guerra aperta, ond'io / non
incontri le genti disciplinate di lacombe, ma nella guerra sparsa avevano il vantaggio le
e di tattica, guerra non offensiva ma difensiva. -guerra ordinata: condotta nel
nobile; di lealtà portava corona: ma da guerra non era apprezzato. d
, i-40: sbuffo un pochetto, ma mi sottopongo / perché non nasca qualche nuova
l'avevo sulle corna, umberto, ma i nostri rapporti erano cortesi: ci salutavamo
buona guerra, ne rimarremo pazienti; ma e'n'è suto preso di furto
davanzali, i-319: non più copertamente, ma a guerra rotta infestava l'armenia.
solea con le spade far guerra; / ma or si fa togliendo or qui or
è onestissima. lemene, xxx-5-219: ma qual fera del mare è più fera
4-729: non a buona guerra operavano, ma facevano in ogni luogo miserando strazio di
, ch'amor m'ascolta: / ma poi e'se ne cruccia e grida guerra
.. difeso. tasso, 13-i-891: ma 'n treccia e 'n gonna con la
. luca pulci [tommaseo]: ma son disposti d'andar nella terra,
comin ciar dalla guerra: ma stava fra sé dubbioso dove l'avesse
con una guerra propinqua e disarmato. ma ripreso animo in su l'offerte de'
loro forza, perocché piccola era, ma il grande aiuto per mare e per
, un comprar l'opre, / ma tener con la borsa eterna guerra.
non è solo piena di disagi, ma anche una pessima scuola. proverbi toscani
pace i giovani seppelliscono i vecchi, ma nella guerra i vecchi seppelliscono i giovani:
pace i giovani seppelliscono i vecchi, ma nella guerra i vecchi seppelliscono i giovani
non in battaglia e guerreggiamento de'vizi, ma in pace di castità e in perpetua
de'soldati era noto a'capi: ma l'attender il fine de'guerreggianti parve
guereggiare ha tempo e loco, / ma in piacere ritorna per natura. cino,
era. g. villani, 6-33: ma benché poi tossono le dette parti tra'
loro di proprie nimistadi,... ma però il popolo e comune di firenze
. g. villani, 10-147: ma quelli della terra erano sì forti e
iii-428: spettacolo insolito, là dentro: ma con un che di guerresco e di
guerriare contra il bene del paese, ma possa per esso pugnare, questo mi
arte; consacro il mio sangue, ma non lo vendo. manzoni, 310:
[amore] sembl'angelica figura, / ma, chi l'asaggi, egl'è
fed. della valle, 13: ma come va straniera / donna, giovene
ferir la destra. pindemonte, 181: ma quale ornai v'ha gleba, che
si guerrisce ciascuno contra 'l nemico; ma la frode dice, che tutto passa.
uccel- laccio notturno in forma di civetta ma grosso quanto una gallina, con le
... / fui lince pria, ma poi che gli occhi alzai / de'
ii-286: se sarò stanco vi chiamerò, ma non mi fate il gufo a piangermi
gufi de'canonici. menzini, 5-5: ma con gli altri si vuole esser più
, non come un gufàccio spettinato, ma come un uomo che ama la sua pace
ted. gùfan 1 gridare '), ma sorretta dal lat. class, bùbó
come in ogni altra città italiana, ma quasi tempio astratto dell'idea ottocentesca del
sono due guglie, una in piedi, ma sotterrata assai, che è come quella
grande; ed un'altra simile, ma spezzata e caduta in terra. baldinuoci,
d'un pezzo, nella base quadra, ma di forma bislunga molto, con una
formata una specie di ventricini gemmati, ma con sole sfogliature, globuletti e fiocchetti,
vista una specie di lenticolaria, ma non sono altro che gugliet- tine
terre guglielmane fu bensì trasportata la parola ma non l'idea della civiltà) è
mazzini, ii-776: unitario sincero, ma educato a tendenze politiche ch'io potrei
monte, non per la via ordinaria, ma per montagne asprissime e per luoghi disabitati
, che era padrone delle scienze, ma so bene in parte quello che fanno e
, né aperienti, né frangenti, ma fanno tutte le operazioni o con
pel suo compare annibaie benti- voglio: ma di nuli'altro mi valse che a contristarmi
alla diritta strada. caraccio, 1-2: ma quali stelle 10 sceglierò per guide,
, ii-55: tra la speranza generosa, ma piena del pericolo di perdere, e
non è già troppo gagliardo, / ma in su la schiena ha qualche guidalesco,
mille guidaleschi. d'annunzio, 1-466: ma in realtà essi strillano perché sentono la
598): né adulti soltanto, ma ragazzetti, ma fanciulline che guidavano i
né adulti soltanto, ma ragazzetti, ma fanciulline che guidavano i fratellini più teneri
per vizio seguirsi tante miglia, / ma per guidar dove la donna giva, /
, non distinguendo nulla pel buio; ma la voce della principessa margherita li guidò.
, e là more / vede; ma non già vede in quai ricetti /
io pur del mio parlar diffidi, / ma per la mente che non può redire
, e fargli non solamente grati, ma ammirabili a tutto il mondo. aretino
di cui avevo bisogno... ma anche qui mi guidava un genio malefico.
non ha chi 'l guidi; / ma esso guida, e da lui si rammenta
guidava. parini, giorno, i-172: ma non attenda già ch'altri lo annunzii
straparola, 4-1: vita non come uomini ma come bestie guidavano. -guidarla
diffonde ai guidarménti / non amica, ma più di notte oscura. =
non guidato dalle tre prime dita, ma stretto in pugno, fuor che dal dito
era spesso trovata a compiere stranezze, ma tutte guidate da un gusto finissimo e
, indi a spronarmi viene: / ma invan: sue tarde elefantesche brenne /
voi paresse bona / m'apiaceria, ma 'l cor merzé pur chede / a voi
farà pur quello, che si conviene, ma per uno bene sarà cento cotanti il
miei benefattori. leopardi, 1005: ma tu hai posto ancora innanzi e promesso guiderdone
zucca è piena di semi... ma... ma... era
semi... ma... ma... era così. un
giordano. berchet, 339: ma se aspro anello te l'avvinghia, il
dardi 'amentati'si scagliavano anch'essi, ma perché erano legati al guinzaglio, che
non aspettò di carlo la risposta; / ma cominciava a calar giù il battaglio.
, e forse ne ha ancora, ma sempre in guisa provvisoria e contingente.
, figura. latini, i-493: ma sacce che 'n due guise / lo fattor
ella non ci dicea alcuna cosa, / ma lasciavano gir, solo sguardando / a
fosse divisa. guittone, i-20-68: ma quello antico grande nemico nostro, che
au'arme, di gran guisa, ma non era pieno di grande senno. idem
, da le mani uscita; / ma, s'ella giunge anco la terza al
da costei non si'afflitto, / ma vogli dispettare in tutte guise / il suo
c'unqua de questa sia pare. / ma tantu quistu mundu è gaudebole, /
astolfo, il padre delle leggiadrie; / ma sporco, guitto, e con un
/ trangugia il cibo, nò; ma gentilmente / prima stende a pigliarlo il
meo assai ontoso e vii pensando; / ma al vostro non vorrei aver cangiato.
dante, inf., 11-113: ma seguimi oramai, che il gir mi
quanto poteva il suo corno a terra, ma non potè tanto accostarvisi che il nemico
magalotti, 20-50: non una, ma molte immagini di noi stessi ci si mostreranno
con forze maggiori mi credetti ritrarre, ma, vinta da loro, stanchissima fui nella
angolo per ispecchiarci, non una, ma molte immagini di noi stessi ci si mostreranno
gozzano, 1192: sembra ridestarsi; ma è il guizzo dell'agonia.
sono più sentimenti definiti, determinati, ma a guizzi, chiaroscuri, ombre e lampi
; lo erroneo mai non l'aggiugne, ma con molta fatica del suo animo sempre
vostri nomi come voi de'miei; ma la gumedra in quella lingua del gran
o lo sparto non ancor manifatturato, ma soltanto il già convertito in vele ed in
] trebbiati durano un anno solamente, ma sospesi nei fusci si conservano per tre
gusci o dalla quantità delle paglie, ma dalla pienezza della spica, dalla sodezza
rodere fosse anche sol mezzanamente pillato; ma egli era in guscio, come appunto
748: il mio guscio era rozzo, ma dentro aveva già il germe di quei
de'guanciali. guadagnali, 1-i-317: ma quando il caro / prete a dir poi
solo tutti i fornimenti delle navi, ma ancora i gusci o corpi di quelle
il dentello, il bottaccio... ma quando questa lettera c si mette a
fr. gousse (solo dal 1520, ma docum. col dimin. gousset nel
non solamente per gustar del pomo, / ma perch'e'trapassò di dio il comando
lui vien meno. pindemonte, 4-989: ma la grama penelope nell'alto / giacea
/ il gustarlo col serpillo, / ma di gioia io vengo meno / se 'l
arra dello inferno. pulci, 1-25: ma qui con- vien che spesso assaggi e
/ che mai non gustin pianti, / ma sempre lieti in più fervente amore /
il presente componimento per moltissimi pregi, ma spezialmente per una certa diiicatezza e tenerezza
ben meno di noi,... ma lo stesso omero non s'accorgeva di
alla rappresentazione che se ne faccia, ma certamente è diverso. piovene, 3-57
, / lor giungerla l'annunzio; ma varcata / l'ora solenne del dolor sarìa
,... ci aveva genio: ma maria non amava sentir mentovare codesta donna
cose divine, non speculativo solo, ma gustativo. = deriv. da gustare-
e uno fantasticato, gustato, amato ma non commesso? 6.
di loro lo sguardo del pensatore; ma essa diventa gaudio del gustatore. s.
faceva all'amore. pirandello, 7-1292: ma poi, confortato dal buon vinetto
ha sapore alquanto delle nostre noci, ma più delicato, gustevole e suave,
sconcertato concerto che sofferir si possa: ma alle loro riusciva gustevole. -attraente
non solamente per gusti spirituali dentro, ma eziandio per espressi segni di fuori e
seb- ben son larghe ed ampie; ma io, che ho fatto un poco
palato. carducci, iii- n-153: ma un buon numero [di emendazioni] mi
, quanto sia nuova e senza esempli; ma si convengono bene a cesare deliberazioni estraordinarie
non ha la sua ragione nella teoria, ma ha solamente una cagione di fatto in
in dodici, bastante per ventiquattro, ma senza gusto, senza delicatezza. baretti
apparisca fatta con istento e fatica, ma che, accompagnata con una facilità e franchezza
gabinetto reale ad uso di etra, ma di gusto attico, e conveniente alla
addobbata con un gusto molto provinciale, ma con molta ricchezza di roba. alvaro
pilastri quattro quadri di mediocre grandezza, ma altre- tanto maggiori per essere stati condotti
: vorrebbe esser venduta a suo gusto, ma s'inganna. tasso, iv-162:
bene orlando e più robusto, / ma a quella dama non andava al gusto.
è ben orlando e più robusto; / ma a quella donna non andava a gusto
, mi spiace. alfieri, 6-278: ma ci ho gusto, che pur giungiamo
dica? mi dispiace per il principe; ma ci ho gusto, un gran gusto
la stampasse subito,... ma solamente perché mi desse occasione ad apporvi
se la tua roba vale davvero. ma mi voglio cavare il gusto di vincerti.
: non avevano proprio nulla di mistico ma addirittura sembravano masticare con gusto le sacre
sia, la moneta fa comodo; ma solo scroccata dà gusto. moneta guadagnata
fra pochi giorni, glielo manderò; ma non faccia il minimo complimento, pel
sopratutto fare al toro tante domande, ma con la certezza di non avere risposta non
cultura de'terreni. giordani, viii-49: ma ditemi se vedete mai un ragazzo che
, dei gusti non si disputa, ma non può negare che il suo
, i-238: non solo ippocrate, ma nemmeno il mio dilettissimo esculapio seppe giammai
nelle regioni tro picali, ma presenti anche nelle zone temperate;
galline non sia 'rauco ', ma veramente sia gutturale. giusti, 1-204
accenti francesi o frasi di convenzione, ma la schietta favella toscana non inzafardata da
gutturali, o particolar pronuncia difficile; ma è schietta e dolce conforme al genio e
molto diffuse fino al xviii secolo, ma ora limitate alle quattro voci del verbo
la pongono, e non sanno perché; ma vi dico, se in alcun luogo
non è lettera a noi ancora; ma uno spirito grasso, che ci serve a
noi toscani non ha suono veruno, ma ce ne serviamo per tre uffici: per
sotto terra di grossezza come un radicchio ma piccolo come fave: el qual succiano
a foggia d''hamac '; ma non si curò di salirvi. arila,
azzardo; scommessa affidata al caso'; ma col sec. xviii (nel 1754)
il ballomanno. cangiullo, lxxvi-36: ma c'è papaveri? / qui c'
che ebbrietà!... / ma questo è hascisch! datemi un harem!
di colore per lo più azzurro, ma anche azzurro- verdastro, gialliccio, bruno
l'umile hazzan di una piccola sinagoga ma le sue notti e i suoi giorni erano
i-278: non hanno olio di olive, ma di una sorte che chiamano hena e
questo olio non ha odore alcuno, ma è bello come un oro. della valle
, sm.): quello di una ma trice n che ha come
punto) che hanno proprietà analoghe, ma più generali, di quelle dello spazio euclideo
su ghiaccio), simili fra loro, ma differenti per il campo di gioco,
ma finitte in questa voce * hui ',
a parole chiare non rispondeva nulla, ma soffiava e ogni momento faceva: -hum
più inutili -hanno sempre un motivo, ma un motivo nel semplice senso humiano di
azoto. l'ossigeno dee pure trovarvisi, ma non si scopre, perché troppo intimamente
piedi, a maniera di coniglio, ma alquanto più piccolo e di più piccole
hanno pronuncia simile a quella della vocale ma più serrata e che costituiscono rispettivamente il
si scriveranno per le consuete cancellaresche; ma quando saranno consonanti, lo 'i
per ciò ha leggiero e chinato spirito ma dolce però, ma men buono della a
e chinato spirito ma dolce però, ma men buono della a, e delle e
sia nei più senno e virtù; / ma i meno, caro mio, tirano
/ valere a debellare onne fortezza; / ma posto sono'a tal, che poco
dialetti men prossimi ai toscani; ma taluno dei toscani troncano la desinenza
spine in forma d'un riccio, ma tenere e molli, e dentro vi sono
tonde e per intorno dentate, ma nel crescere s'allungano. i fusti sono
caribdi fan rumore. calogrosso, 51: ma il cor, che liber iace,
far smorfie né iaculazioni..., ma attenti e penetrati dall'ufficio divino.
, sarebe necessario ad ascrivere non istorie ma invettive, iambi e satire. a.
trovate alcune iscrizioni che non s'intendono ma si tengono per iapigie. de sanctis,
non per sapere / son dimandati, ma perch'ei rapporti / quanto questa virtù
. guardava il poeta con scoperta lealtà, ma senza ombra di iattanza.
quel che non solo iattano loro, ma io mi tengo per indubitato. guerrazzi,
scritto non per iattazione di virtudi, ma piuttosto piangendo il difetto delle cure pastorali
indignazione nostra non principiò dal denaro, ma da la iactura de l'onore. caviceo
, / pur che non cresca, ma stia a questo segno. a. mocchi
in origine una tribù dei pelasghi. ma fra il ceppo vecchio di questi e i
, tr. medie. curare gli organi ma = deriv. da ibero
il sole per tutto l'anno, ma non gli batte sino a mezzo giorno.
state ad aver sol sue poma, / ma vanta ancor le sue il pigro verno
è sincero / sempre in noi; ma il vestir verace addita / se teniamo
sottile. è dannato ne'cibi, ma utile in medicina. pulci, vii-340
do- stoiewski, è un fatto, ma non per questo è men vero che
la loro separazione,... ma sia piuttosto il progressivo loro sviluppo.
fondo, senza patria e senza nazionalità, ma molto potente, questa nobiltà regionale aveva
mezzo greca, e mezzo latina, ma di quel latino volgare che noi non conosciamo
in questi luoghi, non di ibsen ma di ibsenianismo si conversava.
si somiglia molto al sorbo peloso, ma non gli si somiglia già al frutto
, intendasi d'una imaginazione intellettuale; ma questa non si può contraddistinguere da l'
. a. casotti, 1-4-20: ma che fossero desse io mi figuro,
. fa la immagine non vera, ma apparente vera. 6. dimin
ir. icòne (nel 1587; ma ancora nel sec. xix senza l'accento
ha fatto credere l'iconografìa romantica, ma avevano il volto rasato.
non è già così ogni giusto, ma il signorile e l'iconomico.
abitavano le ninfe appresso ai fiumi; ma anco si trova generale nome di tutte le
. antonio degli alberti, 1-41: ma pur solcando batterò 'l mio remo /
latini, rettor., 14-22: ma fue alcuno uomini erano acconci a
3-777: idio tutto (benché non totalmente ma in altre più e meno eccellentemente)
mazzini, 40-74: il cannone tuona, ma, quant'è vero iddio,
nella propia immagine presa per i sensi: ma veggono quella nella imagine già formata dalla
esteriore, la grandezza, il colore, ma anche tutte le proprietà del corpo intero
cinque ec. parlo per idee assolute. ma se li pronuncio a quest'altro modo
più cose dicesi astratta,... ma se significa la proprietà congiunta col soggetto
del sole e della lima, ec. ma se si stenta a riconoscerlo, è
l'idea non già di più individui, ma di ciò che hanno d'identico più
idea dicesi composta. un santo uomo, ma ha le sue idee strambe.
è l'idea riflessa propria della filosofia, ma è l'idea intuitiva che tutte e
dell'ente, della potenza, ec. ma se sieno più forme unite insieme,
né l'essenza né alcuna proprietà, ma solamente una o più relazioni che esso
né la sostanza né veruna proprietà, ma solo una o più relazioni che hanno
mamiani, 10-ii-937: non la forza ma le idee guideranno il mondo delle nazioni.
gli amici; n'aveva poche; ma a quelle poche era molto affezionata. ardigò
sono riconosciuti abnormi dal paziente stesso, ma non può liberarsene, onde con molta angoscia
alla polvere non in quanto polvere, ma come segno che tutte le cose andavano
maffei, 7-60: sì vaneggio: ma oimè la dolce idea / tutta in un
idea che qualcuno potesse praticamente servirsene, ma proprio a titolo d'antichità. palazzeschi
non solo descriver con la penna, ma né pur imaginarmi con l'idea.
; e non solamente di fuori, ma prima che l'opera si facesse, fu
inglese, che somiglio una cavalletta; ma almeno ho guadagnato in idea aristocratica.
allusiva ad alcuna città di spagna, ma solamente secondo l'idea italiana del pittore
avevo guardata prima, somigliava a talino ma solo un'idea. pratolini, 10-217:
parlare: non li ho mai visti, ma così, all'idea. -avere
'dipingere a idea', non copiando, ma imaginando, inventando. crusca [s.
', concepirla in qualche modo, ma non a sufficienza. 'me n'ero
non solo d'uno scrittore vuoto, ma di chi nelle cose da operare non
entrate da cappuccini (disegni grandi, ma le forze non ci arrivano).
dieci libri che portano quel nome; ma il primo, il più antico concetto
che l'arte deve costantemente perseguire, ma non può mai raggiungere. algarotti,
idea che l'artista può formarsi, ma l'idea generale della bellezza applicabile a
questa non è la velocità della natura, ma una velocità ideale, che è in
ingegnoso rintracciamento. nencioni, 2-24: ma dove victor hugo mantiene una incontestata grandezza
il male e del forte tollerarlo; ma però queste sono cose ideali, che
lo falsa però. non suona biasimo, ma è lode pericolosa, se ambita.
fabbricandone altre provinciali di rame leggiero; ma con valor ideale ed eccedente a segno che
esiste se non nel suo pensiere, ma che è uniforme perfettamente coll'idea della
creazione invariabile, coglie il vero; ma il genio coglie l'ideale, indovinando
per se stesso oggetto della mente, ma solo diventa oggetto di lei per mezzo
altro. non si distinguono realmente, ma solo razionalmente. uniti nell'intuito,
lo smarriamo sul limitare dell'esistenza, ma egli esiste..., l'ideale
si trova dovunque risiede il perfetto bello; ma come gli oggetti differiscono fra loro di
accresce certe attitudini della specie umana, ma altre lascia cadere o modifica, piegando sempre
fini e programmi politici concreti e definiti, ma uno stato d'animo vago e oscillante
pallori altre volte...: ma come ideale, ti adoro quale mi apparisti
come un mero atto dell'intelletto; ma come un principio che sussiste in sé fuori
sarebbe di lottare per 1'esistenza, ma senza lasciarsi occupare, dentro, dalla lotta
, gli eventi non come sono, ma come si vorrebbe che fossero; mancanza
l'estensione, realmente esistano in essi; ma vuole che, alla maniera delle secondarie
. croce, ii-14-284: era un pedagogista ma idealistico. 2. che riguarda o
ti ripeta che ti amo tanto? ma sì, ma sì; ma tanto,
ti amo tanto? ma sì, ma sì; ma tanto, che tu con
tanto? ma sì, ma sì; ma tanto, che tu con la fantasia
metà di strada,... ma tanto che quasi me ne vergogno. b
, dà di certo nel segno, ma solo fino a che ei non faccia della
[sintesi] non è soggetto e oggetto ma soltanto soggetto, come reale soggetto che
l'uomo non trova già esistenti, ma egli crea con divina potenza. -eccelsa
è la causa del loro buon successo; ma il fatto è certo e tutta la
, non essendo quello della paura, ma dell'idealità concreta, ti perdona la tua
d'idealità. tecchi, n-154: ma c'è una forza anche nell'idealità di
almeno senza idealizzare (negare). ma questo idealizzare (negare) non è
) non è vuotare o annullare; ma invece, è concretare. è dunque
si rispetta nella loro integra realtà; ma quell'« idealizzarli » (che non chiude
oggetto non quale appare nella realtà, ma attraverso un'interpretazione che lo avvicini il
proprie. de sanctis, i-220: ma ha saputo [il monti]..
una degna e molto onoranda fanciulla. ma noi raccolti qui nel suo tempio sublimeremo
non ci sono fatti materialmente presi, ma sempre idealizzati nelle idee che sono in
rappresentato non quale è in realtà, ma in una forma che lo avvicina il più
se vuoisi, alle convenienze letterarie, ma schiettissimo. d'annunzio, iv-1-885: ella
schelling], non solo di idealismo ma di « idealmaterialismo ». = comp
, di farle, non conforme sono, ma, come si dice, idealmente,
un pomeriggio di primavera un po'grigio ma tiepido, i vecchi filosofi escono dai
propria denominazione non l'ha effettivamente, ma idealmente, in argento. =
comprendano in essa belle e formate, ma perché si contengono in essa i loro
particolarità ne'conti e negli inventarii. ma sa di pedantesco, se non di celia
e immediatamente quelle tali idee e credenze, ma mediatamente. tommaseo [s. v
veci 4 medesimamente, istessamente '. ma nel linguaggio scientifico può cadere. gobetti
concetti. manzoni, 335: ma è lo stesso equivoco sotto un'altra
, chiarire. alfieri, iii-1-164: ma io dicitor di paradossi parrò, se
sono cose che denotano pedanteria molta, ma umanità poca. 2. tecn.
danno per lo stesso che identico; ma sarebbe inutile e impreciso se non significasse
e l'amano [la padrona]: ma odiandola, finiscono per sentire propri,
: secondo spezie s'intende l'identità, ma non secondo l'individuo. bandello,
generale di tutte le verità identiche, ma esso solo è insufficiente per darle.
, recide dalla radice ogni panteistica. ma se l'identità si colloca fuori dell'
. le molecole sono tutte rinnovate, ma l'identità dell'io rimane. jahier,
dell'io rimane. jahier, 2-12: ma un giorno l'anno, / vacanza
, anco 'ideogonia'si potrebbe chiamare, ma questo suono, rammentando * teogonia 'e
ideologismo, come sinonima di ontologismo; ma quest'ultima parola mi parve da anteporsi,
spiegare e giustificare tutto il passato, ma di spiegare e giustificare storicamente anche se
se più fremo, o sogghigno: ma certo che le mie viscere ardon di
non voleva essere un persecutore ideologo, ma piuttosto un moderatore. = deriv.
ha avuto giudizio nominati propriamente poemi, ma giuochi, canti, idili. summo
muratori, 5-ii-371: non per ambizione, ma per necessità propongono la maniera da me
non dico arti scolastice e scienze, ma di cose ben vulgari e domestice ma'
e della provenzale e della gotica, ma non scordata della latina, dalla quale
d'idioma che lor sappiano fengere, ma per voci di naturali effetti. oliva,
imperator de'roman cristianissimo ». / ma molto importa, in sì breve idioma,
posto nell'ultimo capo,... ma di cotali monumenti idiomatici è fatto,
boccaccio, viii-2-262: fu uomo idioto, ma d'assai buon sentimento naturale e ne'
non era affatto malata,... ma semplicemente idiota. 4. dimin
che è composta de nomi propri, ma è umile. e l'essempio è la
nelle filippine si usano lingue diverse, ma di poco: come la lombarda, la
maniera che non sono questi linguaggi, ma idiotismi o dialetti differenti. giuseppe degli aromatari
(spontaneità) significa massimo di individualismo, ma anche nel senso di idiosincrasia (originalità
uomo idiotizzato. « sarà idiotizzato; ma sta il fatto che mi da soggezione
nella chiesa non vedi gente cattolica, ma rozzamente idolatra. d'annunzio, i-1086
il numero di coloro i quali idolatrano, ma né meno l'autorità. s.
che la scienza, tanto idolatrata, ma ai nostri giorni, sotto questo suo
] va per lontane camina, / ma dicon ch'è idolatra i fra'minori.
peccato: idolatria non di mente, ma di cuore. bocchelli, 5-180:
il render culto alla vera divinità: ma fu culto mal regolato e si abbagliò
suoi vien ch'io l'adore; / ma cotanto somiglia al ver l'imago,
non pur come espressione dell'idea, ma staccata, presa in sé come suono
idolo. tertulliano e altri 'idolium'; ma la forma di girolamo è più analoga
; / è vittima d'amore, ma l'idolo è lontano. / -eppur,
, nume. malispini, 6: ma prima che enea si partisse di troia
era quell'opera un idolo, rozzo, ma venerabile, di legno:..
, di legno:... ma la scuola onorò l'idolo a lungo.
non si mutava di sua substanzia, ma mutavasi nel suo idolo, nella sua
introduce a parlare una persona morta, ma nota. = voce dotta, gr
cosa da noi, come da noi: ma la nostra idoneità è da dio.
neanche la patente di grado inferiore, ma un semplice certificato d'idoneità, e
cause d'ignoranza ingannato, si supponeva, ma decotto, o fallito, cioè civilmente
scrittura dà all'uomo grande scienza, ma quando colui che l'ha se ne lieva
a dar conoscimento delle cose circostanti, ma piuttosto rende fumo e fetore. intelligenza,
a rischiarare dottrine di storia letteraria, ma soltanto come poesie che hanno un merito per
/ erano. monti, x-3-446: ma dove, o dea, dell'egida /
: la diversione del reame sarebbe buona, ma non taglia el capo a questa idra
, inutili sempre ad estirpare quell'idra, ma vilipeso bensì dai modesti privati esempli di
, foglie dentate, fiori molto sviluppati ma sterili; è assai diffusa come pianta
trova in natura allo stato puro, ma soltanto miscelato con altri composti del mercurio
d'orfeo e qualunque altro citerista, ma io con nuova nota supplirò il difetto.
filo d'acqua che hanno certi rigagnoletti poveri ma sempre scorrenti. ungaretti, xi-79:
probabilmente a fiato,... ma l'acqua produceva forse, e moderava
, che vivono nei corsi d'acqua ma compiono la metamorfosi a terra; incapaci
alabastro calcareo. arici, 1-272: ma poche stille ormai della serbata / idria cre-
« liquida » come hai capito, ma « idrica », cioè non ho
cioè non ho mangiato proprio nulla, ma solo bevuto. 4. sm
elobie: sono erbe acquatiche galleggianti, ma più spesso sommerse con fiori unisessuati
. hydrocéphale (nel sec. xvi; ma in senso moderno nel 1798);
bianca, cristallina, solubile in alcool ma non in acqua, trova impiego in
chiama « diavolo » nel mestiere, ma in italiano si dice idroestrattore.
vive nei ruscelli e negli stagni, ma è stato trovato anche in mare.
tachisti '. pirandello, 7-456: « ma neanche per idea!...
idrogeno ', non già puro, ma anzi dei più impuri, e di tale
, 13: terra ricca di acque, ma che... per gran parte
. non... dalla idrologia, ma dalla zoologia. 2. medie
in uso presso i popoli nordici, ma oggi è meno ricercata e quasi
non è inven zione nuova ma riproduzione di vecchie teorie già rifiu
« tu di'ver di questo; / ma tu non fosti sì ver testimonio
, con una idropisia non d'acqua ma di vento, sempre desidera nuovi titoli,
basico, energiche proprietà riducenti, ma in soluzione alcalina agisce come ossidante;
stabilire l'ultimo tronco dell'alveo; ma io non ho preteso di far deduzioni
far deduzioni per via di ragioni idrostatiche, ma solo coll'aiuto delle osservazioni. volta
verbasco, dalle foglie più larghe, ma molto più lunghe e più larghe,
zampa, orecchie lunghe, coda corta ma ricoperta da peli molto lunghi, pelliccia
non vuol già medicine benedette, / ma l'elleboro e l'iera hai da
pietra simile alla penna del nibbio, ma vario di colore. alcuni dicono di color
senti la pioggia e la brina, / ma sgrigioli come quand'eri / saggina.
facea freddo poco propizio al viaggio, ma oggi ti assicuro ch'è sedato di molto
io vi dissi che non già tile ma un senese, masnadiere de'miei,
un governo per mano di esseri divini, ma in loro nome. gioberti, i-233
. gelli, 17-135: -sì; ma che intendi tu per piacere?
che è la scorza di fuori, ma dentro è bianca, ed è di forma
è frutto che assimiglia il nostro navone ma molto dolce e buono da mangiare. gemelli
s'io ascoltassi il mio solo giudizio; ma credi tu che nel giudizio non s'
essere peccato non solo 10 ingerirsi, ma ancora lo essere troppo pusillanime, massime
coprirsi e dove distendere li piedi, ma dormono inghio- mellati tremando! torini,
'? -fece lui, sempre scostante, ma già guardava il canestro inghiottendo saliva.
mangiano e s'inghiottiscono nelle scuole, ma poi si digeriscono ne i tribunali.
224-62: non che le vergini, ma eziandio li fanciulli innocenti pigliano, e
? brusoni, 1-73: scriverò, ma vorrei più tosto che la terra si
le merci e i legni, / ma intere inghiotte le cittadi e i regni.
palazo e al giardino di mecenate; ma non fu possibil tenere che non inghiottisse il
lauti patrimoni. monti, x-2-23: ma l'inghiottono [il frutto del sangue
quali non s'inghiottono le vocali, ma si fa quasi una apertura ed una
riceverne impressione nessuna. leopardi, 517: ma quel che più mi scotta (e
d'aver coscienza delle picciole cose, ma li gravi peccati inghiottivano.
un tratto e non dilavando le radici, ma stillando quanto è la sete, nutrisce
, 13: terra ricca di acque, ma che... per gran parte
: non so chi se n'accorga / ma i nostri commerci con l'altro /
lauro ambe inghirlanda. foscolo, 234: ma i montanini zefiri fuggiaschi / docili al
dorati capei non sparge in lungo, / ma gli annoda alla fronte e gli inghirlanda
la sua vera e reai figura, ma da lontano pare che s'inghirlandi di alcuni
aggrandirsi, se non nel lume primiero, ma la chioma, quantunque essa ancora oggetto
discorsi non già voluti o studiati, ma pur sempre molto garbati, di cui
con che si lavò il culo, ma non sì che non ingiallasse le lenzuole,
essere stata bella a vent'anni, ma il carattere atroce e la febbre pecuniaria l'
capelli). salvetti, 123: ma chi potralle apporre, / ch'ella s'
ma tutto quanto il viso smagrito, ingiallito,
esso tondeggia al tutto / appaga, ma la mano ancor non coglie; / aspetta
il ciel vive e germoglia: / ma se zolfo o miniera in lei non
altri che la natura e le passioni, ma in modo forte ed elevato, facendomi
ingigliata. alfieri, iii2- 275: ma, d'ora in poi quello ingigliato ammanto
tocava / con ato de alegreza, ma niente non parlava. alberti, 353
non può, non co 'l ricalcitrare ma con l'inginocchiarsi dimostra ch'egli non
non ti richiede inginocchiare di corpo, ma pur che t'inginocchi un poco nella
. c. bartoli, 1-381: ma perché tu fugga il pericolo dello scoppiare,
, non però inginocchiata a fatto, ma piegata modestamente. 3. ant
, come avevano costumato gli antecessori, ma fé portarsi inginocchioni, ed a capo nudo
pratica loro è non solamente ingioconda, ma pericolosa ancora. salvini, 16-546:
tu vita sei del mondo: / ma, senza te, nel saggio / larigue
... non si fissavano, ma s'inchiodavano sul modestissimo volto di quell'
persona). machiavelli, 38: ma vegnamo ad alessandro; il quale fu
seconda dei casi, immediatamente esecutivo, ma diventa in ogni caso definitivo, con
, ii-74: hanno barde di cuoio, ma non come le nostre: sono di
il fece ardere non per archimia, ma perocché li appuose ch'elli fosse ingiuratóre
sarebbe un'ingiuria riguardo a dio, ma riguardo a lui una giusta retribuzione.
l'apprestamento sollicitava delle future nozze; ma la fortuna, quasi pentuta della subita
, una ingiuria non per farli dispiacere ma solo per provare come l'amante è
sfuggir dell'uomo è gloria; / ma ciechi in esse volentier s'imbrigano / gli
onor suo col mancar a giustizia, ma di più macchia quello dello ingiuriato con
io non voglio sminuirvi le ricreazioni, ma non posso soffrire sotto pretesto d'onore
lxv-1-16: però noi chiamo amor, ma amaro e reo / per cui lo core
uomo non solamente accusarsi al confessore, ma eziandio a colui a cui disse l'
giron tormenti tutti costoro a mescolanza; ma sappi che li tormenta in diverse schiere
sofferir le ingiurie. segneri, ii-329: ma per gente ingrata, ingiuriatrice, infedele
permettendolo, temeva che non per onorarlo ma per interrompere i suoi disegni volesse intervenirvi.
sotto sant'andrea e san giacomo, ma da chi l'ha voluto rinettare,
è 'ngiu- riosa a voi; / ma contrastar non posso al gran desio, /
benché di spume egli il cosperga; / ma d'alto, spesso il capo avvien
l'altro: « non è vero, ma iniustamente l'à fatto ». dante
suoi possessori. tasso, n-ii-202: ma s'alcuna città sarà soggetta ingiustamente, tutto
spendono un quadrino per la loro tavola, ma si servono delle rendite de'giardini.
1-i-151: trovai mia madre vedova, ma allegra quanto una sposa. era questa
virtuosamente e con affetto di divino amore, ma ingiustamente e viziosamente con amore proprio tenebroso
stregua del quale esso viene valutato, ma sovente il termine tende ad assumere figurativamente
altre spade / non solamente città, ma province, / per division lo lor nemico
le cicatrici lasciategli dall'ingiustizia sociale, ma vorrebbe additarle in voi, o lavoratori.
che mai non feste un'ingiustizia, / ma a la mia buona sorte che or
non hanno mal governato quel d'altrui, ma il suo proprio. brusoni, 694
il mio naturale impetuoso e inconsiderato, ma onesto e leale non me ne ha
di levarla non è l'assoluzione, ma la dechiarazione della nullità e invalidità.
ingiustissime sopra le azioni dei sudditi, ma non è per questo men giusto il
un cittadin fiorentino,... ma eguale a tant'altri, fece, ad
contro il compratore..., ma solamente nel caso che anche il terzo
e la scozia e l'irlanda; / ma vien di svezia e di norvegia gente
a candii non c'era solo il ragioniere ma un bell'uomo che sapeva il francese
glorioso certamente il vincitore di malta, ma non fu inglorioso il difensore. guadagnoli,
repubblica ad un fine egualmente misero, ma inglorioso. c. bini, 1-360:
d'ora conoscessero molti la necessità; ma tutti fuggissero la fatica, temendola come
il corpo, trangug- giare ', ma a'nostri odierni archeologi è piaciuto di
uscita; che gli pesava appena fuori; ma non gli toglieva la sera, per
, ix-301: erano passati pochi mesi, ma sembrava invecchiata di vent'anni. magra
non tanto alto, anzi bassino, ma largo di spalle e come un po'ingobbito
sbarbaro, 4-87: non son tetti, ma terrazzini cotti e ingobbiti dal sole.
). jahier, 33: ma come si fa colla pettorina della mari
proprio; voce fiorentina non goffa, ma composta... di tre: *
gulam offa'. cesari, i-107: ma qui viene il poeta con una similitudine
ali. tasso, 12-79: ma s'egli avien che i vaghi membri suoi
sapore di quei cibi nuovi e strani, ma ingoiavano quella roba con una certa voluttà
di quelli, mosso non da pietà, ma da ingordigia per ingoiarsi que'ducati,
anela ingoiar ei solo la gloria; ma non sa misurarsi, per dio!
ingoia tonda. fortegucrri, 5-39: ma pria che ciò il destin veder mi faccia
, dannare. ariosto, 17-43: ma vattene, per dio, vattene, figlio
fiore degli anni, una vita amara ma già ingoiata e fatta sua sostanza.
pare che pungano e siano aspre alquanto; ma ingoiate e mandate giù, divengono dolci
tracannare. latini, i-1481: ma ben è gran vilezza / ingoiar tanta
osa / conviti, né presenti, / ma colli propi denti / mangia e divora
la bertagna sola è povera di fiumi; ma il mare vi s'ingolfa e interna
in quel mare de l'arena, ma passatelo in lettica, perché qualche rifolo di
, sono la tua essenza verace, ma quella facoltà per la quale...
ridurmi in porto. tesauro, 2-ii-123: ma dove m'ingolfo io dentro sì immenso
il mar d'amore, va benissimo. ma che la rompano le speranze e i
nella prosa. de roberto, 1-403: ma come, ingolfato nella politica, egli
io ne berrei un pozzo, / ma come un pozzo vorrei lungo il collo.
/ che il mar ne nutre assai, ma più ne ingolla. viani, 14-30
il corso, non è a stupire: ma voi, uomo di mondo che v'
... sapore alquanto amaro, ma ingollate e scese allo stomaco, gli
di gran lunga il re di cavalleria, ma per l'in- gombramento e per le
1320: bocca a bocciulolo di rosa ma un po'offesa dal naso alquanto ingombrante
la casta mogliera aspetta e prega, / ma circe, amando, gliel ritene e
di questo mondo... ma la durezza del mio padre m'ha molto
veste, / non gli ingombravan però, ma parea / che più che gli altri
, comportare. giannotti, 2-2-162: ma quello che gran parte delle nostre entrate
de'beni della casa de'medici, ma molto maggior somma ingombravano. sassetti, 125
l'altro console aveva maggior forza, ma egli era impacciato per li passi che li
210: di due oggetti visibili, ma in grandezza diseguali, il minore ingombrerà
rupi, non sfidano i marosi; ma oh! la casa,...
ricchissimo di possessioni e di campi, ma la grande abondanzia di bestie che teneva
bestia quand'ombra. cino, iii-98-8: ma non la- sciaval di viltà tremore,
ingombrato, non impietrito d'ostinazione, ma tenero e profondo, felicemente vi s'
africa e nell'asia sono quasi immensi, ma è tutta fertile, tutta utile.
libero niuna di cotali figure distingue, ma tutte le vede ingombrate da raggi stranieri
riusciva di pena l'aprire gli occhi, ma più per la difficoltà della respirazione.
o di simulazione o d'ambizione, ma tutto puro e sereno, traluce fuori del
intorno di salici ha guardata; / ma l'altra riva è là tutta ingombrata
questa abbadessa di comunicarsi ogne settimana, ma ora l'aveva dimenticato per lo nemico,
l'uomo non è nudo spirito, ma nasce coll'ingombro di una macchina a cui
spicciola, di merci varie e diverse ma leggiere, di poco ingombro, di
capelli). dossi, iii-197: ma che avèa mai quel parisi, un fatuaccio
. pea, 8-14: valigie usate ma assai pulite, con ingommate le etichette
voleva preci- pitarvisi come gli altri, ma lo fece in modo originalissimo e inopinatissimo
che coprirsi e dove distendere li piedi, ma dormono ingonnellati tremando? d'annunzio,
, né sì ingordamente come affamato, ma come temperato uomo dee fare. michelstaedter,
loro non si può chiamare amore, ma una sfrenata ingordeza. canaldo, 115
onesto guadagno è dovuto ai venditori; ma essendo troppo ordinaria l'ingordigia della gente
, perché non solo la bocca, ma tutto el viso s'ugne. aretino,
per fame e per bestiale ingordigia, ma per vendetta e con troppo ingordiggia
, io; e talvolta più ingordisce, ma non gran fatto. =
verso la virtù non s'invia, ma camina indietro, volgendo le spalle al
/ da quest'infermi, non occhi, ma fonti, / che fur nei danni
nudo fanciul schietto e leale, / ma vecchio astuto. tesauro, 2-i-110:
compagnia, ogni sorta di compagnia, ma specialmente quella gaia e familiare dei visi
del suo sangue il frutto; / ma l'inghiottono l'arche vora- trici /
il pinco d'un pedante, / ma perché un sol non basta a tor
passione). petrarca, 135-41: ma l'engordo / voler, ch'è cieco
, e da ragion discordi; / ma perché il tuo valore, armato d'esse
altro non penso. carducci, iii-1-87: ma il picciol nato le domate squadre /
non già per tua mercede, / ma per tua sorte: e tu l'adopri
conchiuda con vostro onore et utile; ma pure non vi leva delle ingorde spese
a rigore e con ingordo guadagno, ma che si contentassero di un'onesto profitto
per rovinarsi, come spesso avviene, / ma di far del pallaio si concorda.
non che potessimo far fatti d'arme, ma noi e i cavalli non potremo stare
alcuna volta suole il fiotto ingorgarsi, ma non così, ma per simiglianza come da
fiotto ingorgarsi, ma non così, ma per simiglianza come da uno dolce fiu-
, avvolgersi. angelini, 1-92: ma il prospetto del tabor è più vario,
, 10-86: cotesto fallace e miserabile, ma in ciò appunto immedicabile sentimento, ingorgava
son certi nomi secchi e digiuni, ma gorgoleone rimbomba nella bocca, rintuona nel
s'avventò alla finestra, gridando, ma con voce ingorgata; -vorrei aver voce da
. -e voleva dire i morti, ma cambiò: -da svegliar questo cimitero.
13-57: vorrebbe avventarsi contro invidia, ma l'abbatte il suo furore straripato e
veramente un problema filosofico..., ma un ingorgo di tutti i problemi per
ingoiare. pulci, 4-67: ma ulivieri adopera le mane, /..
per vera ciurmeria ordinare agli altri, ma per se medesimi non gl'ingozzano mai
è una buca nello entrare stretta, / ma poi sotterra molto spazio ingozza, /
o pensi, ella ti strozza. / ma, quanti vuoi, veri delitti eleggi
... questa cioccolata... ma non posso ingozzare una voce di corvo
smilzo sta per fare una proposta, ma s'ingozza, e l'arciere scelto pericle
/ da pigliar tutti i bruscoli; ma questa / di vedersi scapato non l'
non cura. nardi, 6-17: ma quanto è sciocco quel che dice: io
si bucinò questa cosa in firenze, ma... non fu creduta, fu
: volea favellar il pedante ingozzato, ma non potendo formar grugnendo altro suono che
che si sarebbe aspettato magari un'ingozzatura ma non mai una domanda così eteroclita,
verità senza intuizioni e senza percezioni; ma con ciò non ci si fa esenti dal
in pianura, veloce nelle volate, ma, ma « l'azione deve corrispondere
, veloce nelle volate, ma, ma « l'azione deve corrispondere 4
deve per forza adattarsi... ma i suoi principi rimangono quelli. =
dove le vicende del mondo non camminano ma galoppano, non s'ingranano ma s'accavalcano
camminano ma galoppano, non s'ingranano ma s'accavalcano. b. croce,
qui nella mia casa al circeo, ma non riesco a ingranarmi, mi sembra
, per riprendere la solita vita. ma qualche cosa non s'è più ingranato.
: ci si guardava e si sorrideva, ma non si poteva ingranare discorso perché io
, i-114: strinse i pugni? ma si riprese e stirò le braccia e
non pur da ogni speciosa falsità, ma da ogni retorico ingrandimento, e protesti
racconto de'loro fatti molti ingrandimenti, ma vi mescolano dell'aperte bugie. g.
statura. bellori, i-163: ma per fermarci in laterano, nel tempo
in ogni tempo l'antica potenza, ma la ingrandirono e la dilatarono. paoletti
nel concetto, non già suo, ma di molti. muratori, 8-i-252: egli
né maschere da ingrandire la voce; ma sono per altro molto più ristretti, sono
, si vedranno più o meno nitide ma non di maggiore dimensione che a occhio
suo modo le figure e le ingrandisce ma anche ne fruga e sottolinea i tratti
innanzi si nascondono le loro etadi: ma a'più provetti e vecchi si cominciano
, non s'ingrandisce l'angolo, ma solamente s'uniscono i raggi. sabbatini,
alle rapine. delfico, ii-316: ma subito che alla parola città se ne surroga
s'ingrandiva nella sua imagi- nazione; ma, ingrandendosi, sfuggivagli. piovene, 6-258
, 622: i magistrati rimangono, ma gl'ingranditi passano. pallavicino, 1-501:
la cicerchia selvatica, l'ervilia, ma specialmente dinota il * cytisus biflorus ',
convenienti i cibi umettanti e refrigeranti, ma dotati insieme di una ingrassaménto (
più d'ingrassare le loro bestie, ma secche com'erano se le spremevano e
imperocché queste cose non solamente ingrassano, ma danno dilettevol sapore alla carne. trattato
la grazia e la virtù della discrezione, ma eziandio la ragione del rinunziare. testi
ingrassassero i'sarei più morbido de'beccafichi, ma le
correg- gerammi il giusto nella misericordia, ma l'olio del peccatore non ingrasserà il
piacere a chi n'ha bisogno; ma questi non saranno quelli che lo faranno ingrassare
andar le cose a modo suo: ma pare che vi c'ingrassi. giusti
ingrassando anche lei con l'amante. ma l'amante era tieste, e il marito
quanto è necessario per non morire; ma non infossate, immerse, seppellite sotterra,
1-78: è vero che è miope, ma gli occhiali li ha buoni, e
dolore affliggitivo » che disecca l'anima, ma « ingrassativo », che ingrassa l'
vedere ingrassato costà al mio ritorno, ma sì bene alla sua venuta qua. pacichelli
: nuova coltura è non solamente riposo ma ingrasso al terreno; come esercizio mutato
. tutto in natura è ingrasso; ma gl'ingrassi ordinarii sono il bottino,
. per metter pace tra le parti, ma non solo non feciono per allora alcun
veramente è ogni sorte di servitù, ma quella senza fallo più miserabile a persona d'
] d'una foggia assai comoda, ma l'ingraticciature sono più grosse e forti,
ingraticolati riempievano, non di fragil vetro, ma di pietra trasparente. vasari, 1-666
, 16-iii-150: non compirono il bozzolo, ma tra quell'ingraticolato di fila si cangiarono
ella resiste, non per ingratitudine, ma per necessità. rosmini, xxi-118:
. g. villani, 6-1: ma egli [federigo ii], figliuolo d'
. chiesa per madre,... ma come nemica matrigna, in tutte le
è chi non lo rende; ma ingratissimo è sopra tutti chi l'ha dimenticato
dante, inf., 15-61: ma quell'ingrato popolo maligno / che
santa chiesa, e non solamente ingrato, ma per secutore, che più
però non m'hai / renduto onori ma fatto ira e ver gogna
venerata per voi? pascoli, i-224: ma gl'ingrati! oh! gl'ingrati!
e podere. boccaccio, vii-147: ma non goderan guar di tal derrate /
, / splendide più che stelle; ma 'n un iomo / el tempo vi
io corro. / amo quel volto, ma quel cuor spergiuro / odio ed aborro
diretta, ha un sapore rustico sì ma sustanzioso e non ingrato. a. cocchi
la trascorsa età mi pesa, / ma noiosa e affatto ingrata / la mia
doni tuoi. cesarotti, 1-xxxiv-77: ma ben prevenne le dimore ingrate / del custode
giordani, x-9: materia non pur umile ma ingrata si fa bella per grande ingegno
tema ', non solo non piacevole, ma sterile, che non corrisponde, o
a ciò rendere non mi siate ingrati, ma con benigno aspetto continuiate la valorosa usanza
/ di bei versi lusinghieri: / ma non voglio che tu speri / pria di
: una donna, religiosa di professione ma non di opere,... avendo
, colmarsi. bracciolini, 1-1-2: ma perché il capo mio, che di farfalle
vaghe del far all'amore, / ma ingravidate senz'aver consorte? pirandello,
di lei induce tanto notabil differenza, ma il riscaldarla o raffreddarla un poco produce
queste gratificazioni. goldoni, vi-1177: ma il capitan doveva dire alla baronessa: /
per mandarli poi sulle linee proprie: ma dovevano essere istruiti ad addis abeba.
quasi pentito di aver parlato troppo: ma aveva ben capito che con me poteva
santo silvestro era ingraziato da'cristiani, ma molto era dalli pagani ingraziato.
m. frescobaldi, 1-55: ma con umil salute al tuo valore /
con la bandiera non più del duca ma del comune per annunziare al popolo la novella
dire gl'ingredienti né la dose precisamente, ma basta che sono corpi elementari. b
de'fiorentini. saccenti, 1-2-86: ma questo non è il punto, dove ingreco
antico egitto] l'idea della divinità ma una delle sue vesti. 5
scurirsi. bocchelli, 10-149: ma che fosser morti tutti in città?
avea osservato come un legiadro motto, ma volendo poi fare 'pratorum risus '
ingroppai nei legami insolubili dell'orgoglio, ma rispettai la giustizia nella stessa ingiustizia.
arti per istac- carlo dal crocifisso; ma già si era ingroppato sì bene il
— volo di ricognizione, -volle dire; ma la parola s'ingroppò, e disse
i-47: non pensa alla battaglia, / ma di far un mortaio di salsa fina
, piena. manfredi, 4-6-153: ma a che si debbono attribuire tali differenze
pistoni] andar non solamente sedici, ma venti trenta e quaranta, con l'ampliare
. g. capponi, 1-i-379: ma quando il prodotto che viene dall'opera si
composta d'anella cortilaginosi non finiti, ma interrotti da una membrana loro continua guardante
estate, quando non bastano i fiori, ma s'ingrossano pieni e succosi i frutti
perde l'odore,... ma i piedi s'ingrossano e la pelle diventa
corse per le bocche di tutti, ma il capitano che era dilicato d'orecchio
rispinti dalle guardie, si ritirarono; ma per correre, ingrossati per via di molti
ordine all'onore e vivere umano, ma s'ingannano all'ingrosso. a menta
la cavalleria è una gran cosa, ma i cavalieri sono tanti bietoloni, abituati a
bietoloni, abituati a compiere magnanime imprese ma all'ingrosso, come vien viene.
gniscono, latino 'grunniunt ', ma che talora significa, secondo il
). bernari, 7-176: ma perché vuoi inguaiare quella povera ragazza?
faccende amorose. bernari, 5-59: ma tu che necessità ci hai d'inguaiarti
: il diritto esce dalla lotta agilissimo ma inguainato di duttile acciaio. alvaro,
in mente alcuna di bastiano de'rossi, ma non oso asseverarlo. il caso è
pasciuti e ingualdrappati come se fosser cavalli di ma neggio. lucini, 1-326
delle altre è come una finissima spada ma inguainata o spuntata. abba, 1-54:
: il guanto copre la mano, ma non ne nasconde la forma. e
di questo mondo non tocchiamo; ma facciamo almeno come colei che s'
lei quella disillusione lenta e pensierosa, ma attiva e instancabile, per cui da
/ opra di dentro sì, ma non di fuora. nieri, 2-362:
s'inzeppa 'uno anche mangiando poco, ma continua- mente, e 4 s'ingobbia
antifo, e il colpo gli fallì; ma colse / nell'inguine il fedel d'
1-i-15: un bicchiere unto e bisunto, ma sì grande che contenea di fermo
soltanto l'ingurgitamento d'intingolo e di vini ma anche soddisfacimento di gioie infinitamente più pure
cercano i dilicati e saporosi vini, ma quegli, ogni misura passando, ingurgitano
molto tempo (aveva ingurgitato dei liquidi) ma la sua faccia era restata rossa e