et alcuna volta di colore di cenere, ma meglio è el bianco. ibidem,
si faccia fascio d'ogni erba, ma sì ben ghirlanda d'ogni fiore.
non a fior di sangue, / ma nel profondo penetrò del cuore, / quel
, l'acqua massimamente desidera, ma quando è sfiorita, ama secco.
fatto il fiore. botta, 4-37: ma le speranze, che aveva concepute,
di poliglotti famosi] anche in francia, ma pochissimi fiori di serra non fanno primavera
: belli sono i fiori e vezzosi; ma, come dice il proverbio, in
minacce. ti conosco, fiorellino! ma son venuta per dirti che non devi
di contraffare michelangiolo e il salviati; ma dal taia, e da chi ha fiore
pavese, i-io: uscivano le vecchie, ma le spose, le fiorenti, non
si racchiudono, istimano vera toscana, ma solo una parte di quelli, come
fatto grado. grazzini, 363: ma dove, dove l'ariosto resta, /
.. scrisse più fiorentinamente del petrarca, ma non ebbe elocuzione così poetica e così
predominanza del fiorentino e della né ghibellino, ma iusto fiorentino. g. morelli, 451
fiorentinità della lingua italiana. né ghibellino, ma iusto fiorentino. giusto de'conti, ii-83
modi valido per se stesso; ma si fa una indicazione di comodo. del
una indicazione di comodo. del fiorentino parlato ma alle più solenni immagini del si propone
, natta, intemazionale piemontese di nascita ma fioren4- 206: voi avete, cioè
di bùrico; io l'accorcio, ma lui quando la ricontava, la pigliava
fioretti sonava. galileo, 3-1-292: ma di grazia non intrecciamo questi fioretti rettorici
759: mi hanno chiesto i fioretti; ma io non so dove sieno, ed
per far sentire il suono del fioretto, ma senza ferire, io avrei vergogna di
in questa nuova classe i fiorimenti sulfurei, ma anco saligni di vetriolo e di cristallo
rustico, vi-1-128 (6-14): ma per quel ch'io ne spero che ne
ancor essi, e non palpabili, ma eguali di valuta tutti 29 insieme a
intendiamoci! dico due fiorini, / ma [ecc.]. guerrazzi, ii-198
fa il fiorino: con risparmi piccoli ma continui si può accumulare un capitale.
ben fiorisce nelli uomini il volere: / ma la pioggia continua converte / in bozzacchioni
farne dimostranza. petrarca, 66-19: ma, lasso!, a me non vai
lui parea / pur segno alcun, ma netto e bianco il mento / avea qual
di tutto piacimento. petrarca, 239-11: ma pria fia 'l verno la stagion de'
naturali di plinio? menzini, i-81: ma più nobile armonìa, / e più
sorriso esprimeva non soltanto la meraviglia, ma era atteggiato a quella espressione che fiorisce
era nel suo fiorire in germania, ma quale le lotte politiche lo aveano corrotto
apparire in germania dopo il 1790, ma cominciarono a fiorire e ad avere il
7-2: non solamente il piano, ma tutta la montagna è fiorita tutta di sassolini
femmine con visi che parevan castagnacci, ma tutte liete e fiorite. della porta,
il mondo. bonarelli, xxx-5-115: ma si vede però fra quei dolori / una
,... ormai fiorita, ma a cui l'esperienza del mondo e delle
fe'venir per tal partito, / ma credendomi far ciascun fiorito; / ed avre'
assai fiorita marina,... ma difetta del meglio, de'marinai. alfieri
pur d'autori liceali del second'anno, ma di ginnasiali della terza.
il duca nel partirsi con tutto il fioritissimo ma infame esercito della lega. g.
io veggio un altro gregge, / ma non scemo il pastor che ne tien
preraffaelesca ingenuità ornamentale..., ma come espressione di forza nativa, di
. fogazzaro, 5-435: non una ma tre primavere erano passate dopo quell'autunno del
domando alla mia fronte un serto, / ma il fiorrancio al mio sasso, ultimo
basse di tomaio e di quartieri, ma con tacco alto. d'annunzio, iv-2-878
annunzio, iv-2-878: piedi non piccoli ma dal fiosso arcuato così che si equilibravano
. g. morelli, 310: ma, come volle idio, egli erano alle
faceva uno grande marese che fiottava, ma avea uno saldo fondo. gelli,
ai vóti scomunicati dei nuovi guelfi, ma al fiottare incalzante dei popoli e delle artiglierie
. petruccelli della gattina, ii-93: ma che sperare da un principe, il
, né il fluire col fiottare: ma per quest'ultimo verbo intendono soltanto il
del quale rompeva inutilmente il fiotto. ma il fiotto si gonfia e sale. bisogna
fiotto d'ira. faldella, 3-246: ma un fiotto delle sue credenze cattoliche le
si volge. casti, i-1-237: ma l'intraprenditor, senza badare / a
, ii-8-17: una firma pur autografa, ma di carattere grosso grande e unciale,
un'obbligazione cambiaria nei suoi confronti, ma soltanto o fornirgli una garanzia specifica a
era un buon bagnino coi grandi: ma coi piccoletti, se si fossero tutti affogati
è affermato in precedenza; per coerenza, ma senza effettivo interesse. verga,
firmamento a gareggiar sen vanno, / ma ne riedon poi vinte. parini, 365
da tutti i viandanti il tributo, ma noi ci difendemmo col firman, o vero
solo mi ottenne ciò che desiderava, ma anche uno speciale firmano del viceré,
ben ti apponesti che lo scrivessi io: ma male, che io divida tutte le
ebbi il piacere di fisamente guardargli, ma di conoscere altri illustri personaggi. manzoni
obbietto dentro gli occhi accolsi. / ma in quel fisando, ai fermi sguardi offerto
. a. verri, ii-341: ma la ritrosa larva, poiché pose fine
vita gustiamo. cesarotti, ii-18: ma tu, donzella / volgiti a ducomano
da pulsanti, per l'accompagnamento (ma ve ne sono tipi con entrambe le
per loro stessi l'uomo, ma non già l'officio. giusti, 4-i-291
avvocato erariale). -in senso generico: ma gistrato, pubblico ufficiale (
eccezioni personali di cotesto suo parente, ma rende buon conto della sua condizione, essendo
capponi, 2-407: godimenti non materiali, ma godimenti migliori, che il povere sente
che posso dei miei poveri risparmi. ma al fiscalismo niente. anzi qualche cosa.
labra noi toccarono [il nappo] ma sempre lo ho guardato nettissimo ne la
non trattasti / mai le corde sonore ma le redini / e sferze fischianti. ojetti
di bell'ovale e la fronte imponente, ma con la dentatura guasta attraverso cui gli
le cicale? rovani, ii-475: ma in quella una scudisciata da cavallerizzo infierito
aspre critiche. muratori, 5-iii-184: ma son certo che argomentando in tal guisa
). anguillara, 9-199: ma tanto orgoglio e orror ne l'aria
/ tireresti a un fringuello: / ma indarno ornai ci aspetti. della casa,
l'invidia o chi l'offende, / ma il viver nostro è viver sempre in
tati dalle finestre. pindemonte, 232: ma che? montaro su le scene appena
, il sipario calava fra gli applausi; ma erano applausi contrastati; molti anche zittivano
hanno fatto in casa da sé, ma pare che le piacerebbe di avere,
non aveva una così gran frequenza, ma l'affanno ed il fischio si mantenevano
dei calzari non tutte a uno modo, ma ha diverse forme e diversi calzamenti per
, non solo appresso di noi, ma anche appresso i latini. padula,
forma del libro apparirà forse piccola, ma non poteva alterarsi. leopardi, iii-103
fornì, che non un palazzo, ma una città in forma de palazzo esser
temperamento proposto da me o da lui, ma in forma di dilucidazione. foscolo,
con dolcezza. marino, 7-112: ma da la forca in su quel che
solamente migliorò forma quanto al governo, ma religione ancora. leopardi, 29-101:
quel che vedi / il corpo mio, ma del mio corpo un'ombra; /
/ quasi germinazioni delle ali maestre; / ma il viso glielo feci d'uomo più
uomo, non già a calmare, ma a sfrenare per quanto può le passioni
berni, 4-58 (i-108): ma ito in altra parte il compare era
e in natura simile al miglio, ma meno nutrisce. -con estremo rigore
, / nullu necessu n'abete, / ma quantumqu'a deu petite, / tuttu
sé non ha nessuna forma artificiale, ma tutte può avere per operazione del legnaiolo
natura non ha forma alcuna naturale, ma tutte le può aver operazione dell'agente attivo
, che lascia godere di lunghi ozii; ma la sua vera professione è il prestar
una forma non per legge interna, ma per legge esterna. -rendersi chiaro
una pecora di più o di meno; ma nel figurato, che bisogna tirare innanzi
bene ancora con quello si rappiglia; ma per far d'esso schietto formaggio, ravig-
formata una pasta come quella pasquale, ma con una libbra di strutto ed una
buonissimi. sabba da castiglione, 114: ma alle vittuaglie, e come si dice
esser parte intrinseca e formale di quello; ma come che drizza e governa, non
, non ha raggione di principio, ma di causa. manso, 1-41: essendo
terra dall'acqua non sia compresa, ma in alcune parti discoperta...
con vivissime ragioni, non solo finali ma proprio formali e naturali, nella terza parte
più materia, tanto ha manco forza, ma quanto è più formale e manco materiale
pretendono i sofisti di tutti i tempi, ma tale che scorge all'uomo la verità
esamina nel senso formale delle parole; ma venendo all'ipotesi, la esamina nel senso
verità si fecer palesi è soprannaturale, ma che le cose stesse, la materia
santificante ch'è la cagione non efficiente, ma formale per cui saniamo.
non consiste il piacer divino nel materiale, ma nel formale di veder fatta la sua
possesso di tutte queste cose buone. ma la leopoldina gliene faceva una disdetta formale
cioè delle stanze e delle muraglie, ma del formale e sostanziale di qualsivoglia casa,
, sia privata. lami, 1-1-191: ma quando per impossibile queste torri di san
sembianza di sacrifici da render grazie: ma quando tali sacrifici erano espressi e formali
, né asiatico, né laconico, ma bensì atico. -che si riferisce a
voto formale. cesarotti, ii-463: ma che a tal fine era necessario che
io solo nel numero degli ammalati, ma anche gli altri missionarii che ivi stavano di
e il mentire oggi non solo è arte ma carattere formale di civiltà e vanto non
solo a conciliare sul terreno pratico, ma a stroncare, mentre nascono, le antitesi
sguardo sono una qualità non estrinseca, ma formale di alfredo oriani.
dalle proprie persone. magalotti, 1-11: ma l'etichette degli autori sono più formali
, eccellenza, se insisto... ma mi sembra che l'aver fatto servizio
numero formale può crescere in infinito, ma '1 materiale non può multiplicare in infinito
delle parti. marino, vii-229: ma se al primo genere della musica formale
si contradicono non solo tra loro, ma in sé stesse; onde lo hegel definì
delle forme. fallamonica, 5: ma poi passando dietro all'altro suono /
2-288: questo schaedel è un ammalato, ma che inaiato! un maniaco di praticità
considerano in dio debbono fare uno. ma se fanno uno non sono più attributo
qualche sotterfugio di tempo per lo reo; ma nella giustizia divina non si guarda a
un giudizio non tumultuario ed interessato, ma stabile e regolare. foscolo, xvi-288
che l'aveva lasciato nel cassetto; ma gli avevano detto che le formalità del
ossequio alla tradizione o alla prassi, ma senza che la loro osservanza sia legalmente
non per via di semplice formalità, ma di un rigoroso sindacato. denina,
una semplice formalità, come si presupponeva, ma è una vera cessione consacrata da un
riduce, praticamente, a una formalità: ma la formalità è rispettata. 2
del tratto. algarotti, 3-497: ma vedete quante formalità vi voleano perché voi
il mostro nella sua formalità cosa positiva, ma pri vativa, sendo puro
nacque informe nell'em- brion indigesto, ma formatissimo in ogni sua parte for- malissima
non comprendono ogni formalitade di nobilitade, ma molto picciola parte. leone ebreo,
dell'etica non il principio etico, ma la semplice esigenza logica del principio etico
formalizzarsi 'indica la stessa cosa, ma in minor grado. pratolini, 9-474
vi-402: la materia è ardua, ma te la formalizzerò col discorso a capirla
né immaginazione, né sensi, ma in quell'uno sguardo di mente formalmente
pregato da lui. cesarotti, ii-354: ma questa volta esigo formalmente da voi che
d'un sistema logico formalmente sbagliato ma sostan zialmente nucleato di realtà
matera sanza forma e sanza figura; ma ella era di tale maniera ch'elli
, formando a questa regione non arco ma corona. baruffaldi, xxx-1-112: ma così
ma corona. baruffaldi, xxx-1-112: ma così vuol la sperienza antica, /
non prenda solo da'comuni comandamenti, ma eziandio dalla usa natura. testi fiorentini,
, è un'opinione meno assurda, ma della stessa natura, andamento, origine
alla santa trinità. guarini, 207: ma tu, deh! spirti egregi /
. fed. della valle, 18: ma tu che dici intanto? / forma
, definire. ariosto, 37-4: ma non ebbe e non ha mano né lingua
delle firme nelle proposte di deliberazioni; ma i criteri erano fallaci. -tributare
il suo discorso non delle semplici parole, ma dell'eco di esse ripercossegli dalla moltitudine
che non aveano fiorito per ancora; ma pensò di mondare, purificare e venir
e nella espressione tiene del caraccesco, ma nella composizione ritrae dal coreggio. carducci
dal coreggio. carducci, iii-6-296: ma, come quegli che poco o nulla
una maniera propria, bizzarra sì, ma non vera. b. croce,
di una dozzina circa di scudi. ma quello che si chiede da cotesti stampatori,
, su e giù per l'italia, ma si fermeranno nel luogo dove tanto onor
risultare da ciascheduno dei termini, ma dalla somma totale che si forma dal
constituire e 'l formar la città, ma il provvedere che si possa lungamente conservar
qua le sentenzio fatte in casa, ma le facciate nascere e le formiate in
formare il novizio e da confortarlo, ma anche è da essere vivificato. tomitano
... non solamente la filosofia; ma tutte farti e tutte le discipline vi
rono similmente la maiuscola, ma un poco più piccola e tralignante
.., coscienza non critica, ma non per questo meno reale ed efficace,
di estensione come nei versi italiani, ma misura di tempo. b. croce,
non ci sono opere veramente formative, ma piuttosto uomini: scrittori che uno prende
dolce porto de la lor salute; / ma puossi a voi celar la vostra luce
è ben fqrmato, è sano, / ma non ave ne parche argento ed oro
: quello non ancora completamente sviluppato, ma il cui nocciolo si è già formato
più bella, ancor non nata, / ma inanzi il tempo e gli anni /
come la semplicità del vero chiederebbe, ma scrive alla signoria dell'altr'uomo,
ad una cosa non formata dalla natura ma dall'immaginativa. 4. edificato,
chiamono equivoce quando hanno un nome, ma non hanno una medesima forma:.
mente e nella ragione dell'uomo, ma eranci per lo peccato troppo ottenebrati. ariosto
, e non la forma in genere, ma singole forme, ossia particolari contenuti formati
, parendoli esser contra la dignità sua, ma formata, datata e bollata, non
e formata con la vita nazionale, ma venuta dal di fuori per via di traduzioni
ragguardevole figura nella storia dell'estetica; ma sempre della scienza in formazione, non
composti di materia e di forma, ma formati d'essere e d'essenza: sempre
essere e d'essenza: sempre intendenti, ma col discorso di natura e non di
, non disposizione di naturale bellezza, ma d'anima. capellano volgar., i-7
da fabbro mortai sembra formato, / ma d'angelica man, ché, mentre
egli è tutto formato di dante, ma si avvicina e vorrebbe colorarsi, senza
potrebbesi dicere contenta del suo formato, ma dirlo della femmina all'uomo non si
coscienza il cosiddetto fascismo né opporvisi, ma pur gli cedevano contro coscienza. c
formatore e non creò quella invano, ma formò quella acciò che fosse abitata.
credettero amore non solo essere dio, ma il primo e 'l maggior fra tutti gli
, perché queste non a fortuna, ma per consiglio da'formatori della lingua furono
innanzi non la vita nella sua formazione, ma la vita ne'risultati di questa,
già con la distruzione de'piccioli, ma con l'associazione, che sarà la legge
nei sentimenti del leopardi dopo il 'i7. ma io penso che nella sua vita accadesse
le due parti è un baratro; ma le due parti sono della stessa formazione.
maggioranza dove le gradazioni sono molte, ma dove è facile prevedere la formazione di
lingua vivace, vicina alla parlata; ma un non so che di freddo e di
dell'iscrizione non è come qui, ma antico, e di quella formazione che
quello della cui formazione si pregia; ma sol rozzi preparamenti di più alta e
vita quello ch'è il più piacevole ma il più fuggevole dei pregi: la novità
non tanto perché sieno più violente, ma perché la personalità in cui si rivelano
la figura [del tempio dorico]; ma solo perché riesce obbligata e scomoda in
, / non por per util, ma per ornar, puossi. b. machiavelli
nudrire molti cavalli non cura di lentichio, ma siegue campi formentiferi.
de'quali non già per lo calore altramente ma per li vitali fomenti agitato ne viene
il for mentone, / ma un poco prima egli zappò le file.
l'eguagliatrice numera le fosse, / ma quelli vanno, spinti da chimere / vane
se modesta. aretino, ii-201: ma perché ogni volpe porta amore alla sua
si sbraccia, /... / ma fu lo stuccicare un formicaio, /
imbuto. tesauro, 2-511: ma più arguto sarà [il motto],
le formiche e forse i ragni, ma vengono altrettanto in considerazione il ragno-locusta,
gamerra, 9-18: io pur, ma a stento, le indolite reni / dal
individuo per individuo... formicolante, ma non sfatta. 2. che
pavese, 6-238: era fresco mattino ma già la gente formicolava verso la piazza
il venne co'baci sciloppando. / ma perché formicon vecchio è di sorbo,
formidabili gli scrittori. delfino, 1-149: ma con diversa, e formidabil voce /
coppia il suo cammin veloce, / ma formidabile oste han già davante / di guerrieri
formidabile lava. cesarotti, ii-64: ma tosto, / come da lungi formidabil onda
uno credea che fosse coll'altro; ma poi quando si ritrovaro e videno che
fosse quasi come l'arpa nostra, ma con il fusto più arcato e da
fianco se la arrecasse fra le cosce, ma stesa sopra tavola la usasse. p
l'arco non era molto sicuro; ma con quello 4 senza corde 'viene a
facciano muscoli con aspra definizione, ma i dolci lumi finiscano insensi
formosità ovvero bellezza di tutto il corpo, ma così vestite e coperte come ignude
difforme e di bruttissimo aspetto; ma, dove mancava la formosità della
dei libri e dal loro prezzo, ma dalla lingua e dai concetti delle scritture.
., vi-54: negra son, ma son formosa figliuola di ierusalem. boccaccio
propria per ringraziarla del favore fattomi, ma questa formula profferiscola con un cuore tutto
vi chiamerò non più carissimo amico, ma veneratissimo e magnifico sig. professore.
finora vedute. leopardi, i-426: ma senza tante definizioni, e sanzioni,
, ii-3-49: perdona questa digressione; ma entrato una volta in questo pensiero,
coverciano non è nemmeno un paesello ma un popolo, e per popolo s'in
per sé in ente civile, ma tenuto da una chiesa in unione spirituale.
/ avuti cari e ho corrisposto; ma / quando hanno principiato le imbasciate /
e semplicisti, che lavorano a macchina. ma né formulista, né semplicista è il
le persiane delle due finestre sono abbassate, ma le fessure tra le stecche paiono dilatate
fuor, quando li tocchi; / ma drento poi riescon meglio assai.
prov. il fornaio inforna sempre mai, ma non mai sé: nessuno cerca il
: il fornaio inforna sempre mai, ma non mai sé. 6.
: « màchefer » è parola francese, ma intesa generalmente dalle persone del mestiere,
aponiano e messalla per lui campare; ma gli valse nascondersi al buio nel fornello
sembrava argento buono e bello, / ma posto in paragon poi su l'incude /
tu hai fornicato con molti amanti: ma pure, ritorna a me: dice
non tentando le donne d'altrui, ma ben guardandole da'fornicatori e dagli adulteri
: buono è non toccar donna, ma per la fornicazione ciascuno abbia la sua
in un solo si fermi la bruttezza, ma i coetanei subitamente da esso restano insieme
a quegli edifici che son quadrangolari, ma quel volto, che è fatto a
è fuori del corpo suo; ma chi fomifica, pecca nel corpo suo.
solo tutti i fornimenti delle navi, ma ancora i gusci o corpi di quelle.
o 'baleno'o le simili fornite; ma non ricuso il fornimento degli sdruccioli e
danno / e stringonsi al pastor; ma son sì poche, / che le cappe
] alle anfore segrete / della massaia: ma per te, felice / ella i
qui non ci vogliono più le migliaia ma i milioni », mi rispondeva, secondo
dubbio a esigenze dello spirito pratico; ma, come sappiamo, non forniscono nessuna
per un poco l'invenzione è fornita, ma la natura tosto provvede alla sua
.. può parere un po'grave, ma per un libro di tal sesto
era bensì di varie cognizioni fornita, ma di filosofia non avea tintura veruna.
ragazza non aveva ancora diciassette anni, ma per quella gravità, di cui erano ancora
de'più fomiti qualche arco con frecce, ma del resto scalzi, nudi. redi
la parca, onde costui saetti; / ma un'estasi d'amor lo trae di
delli 'nfangati. angiolieri, 76-12: ma que', c'ha la sua borsa ben
, ai contratti di diritto privato, ma sottoposti a una speciale disciplina amministrativa,
come si usa per le cittadi, ma provvedevano le farine; e di quelle
s'accende dalla parte di fuori; ma il forno arde dentro. tasso, n-ii-375
'forno a torre ', forno particolare ma ora poco usato, composto di diversi
buco, ha più depressa prononcia, ma quando è per il mercato, ovvero
regno, e quelli di fuorivia, ma non ci avevan potuto far nulla;
, caverna. giamboni, 8-1-159: ma l'acque del lago... corrono
che non hanno orecchie né foro, ma colà dove debbono avere gli orecchi hanno
uccello in tanto che rimanesse quivi, ma fedito sen'andrebbe, altrove si morrebbe.
e per la fretta noi manduca, / ma succhia il sangue dove ha fatto il
dubbi non solo nel foro ecclesiastico, ma ancora nel secolare, così nelle cause civili
, non solamente nel foro esteriore, ma ancora al cospetto di dio. gioberti
estenderà a forze o violenze temporali, ma resta nel solo esercizio spirituale del foro
non alle lettere, non all'erudizione, ma al foro solo. c. gozzi
dove la parola non è rettorica, ma azione. -figur. marino
uom vaneggia. lambruschini, 2-368: ma dunque vi è una morale di speculazione
non solo insino allora avesse fatto aristotile, ma che fusse stata fatta da altri giammai
certi occhi stralunati, tutto spaurito; ma a mala pena gli venne scòrta
non solo i maligni e gli emuli, ma 1 suoi più amorevoli ancora, e
potriano e memorande. forteguerri, 27-1: ma questo è al parer mio lieve difetto
quando cristo il chiamò, no; ma era d'etade forse di quaranta anni.
sei tu? d'annunzio, iv-2-493: ma perché voi guardate con tanta assiduità le
non solamente non cangiano il sentimento, ma igualmente paion domestiche dell'una e dell'
posto sia prima il suo verbo, ma solamente per lo contrario s'ella preceda a
/ di pur, di poi, di ma, di se, di forsi.
il no, il se, 11 ma, il forse e mille loro forinole da
1-132: e'pensarono contra me, ma tu, iddio, non m'abbandonare,
l'assaliro a un tratto; / ma qual per lo miglior dovesse tòrse, /
osò por la vittoria in forse, / ma fermò i giri, e sotto i
superbia stavo per commettere senz'accorgermene! ma poi tomo in forse. = lat
: il suo furore non proruppe, ma scoppiò con tal impeto, che quasi
altro stampo, e tutta pratica, ma aveva, quando si fissava in un oggetto
ond'altri poetanto a gloria aspira, / ma doppio venne e 'l cor sì ne
voleva mischiarsi e confondersi a loro, ma improvvisamente gli apparivano davanti a dividerlo,
l'imperio / di bella giovine, / ma non rifiutisi; / certo per onfale
azzurri grandi, alta e forte, ma snella e flessuosa. landolfì, 3-23:
-un viso forte, quasi maschile, ma lumeggiato da due grandissime vertiginose pupille nere
. « io no... ma infatti dicono che sono troppo forte ».
: son donna, è ver, ma generosa e forte; / e spero di
da forte / il sopportar le avversità; ma fóra / vii stupidezza il non sentirne
è migliore è del padre... ma la nostra opera assidua è assai presto
custodito le cose sue in pace, ma non le tue. a. verri,
tue. a. verri, ii-106: ma già in ispagna / e per
e forte è il tentatore, / ma pur la vince il confessar l'errore.
: pére chi cor non ave, / ma troppo è cosa grave / a disturbar
1-148: un buon governo vuole esser forte ma non crudele, severo ma non terrorista
esser forte ma non crudele, severo ma non terrorista. foscolo, viii-50:
media. passavanti, 211: altri, ma non diceva mai « facciamo a chi è
forte nella sua fortezza,... ma si glori di sapere -capace di grande resistenza
casa, troppo educato per litigare, ma forte del suo diritto, al quale basta
pendendogli dal cocchiume, che vadino appresso ma non tocchino il fondo, lo ridurranno,
più forte d'ogn'altro grano, ma risponde meno affa misura. garzoni,
, al petto. delfino, 1-50: ma di forte nave / fier turbo,
dubbi tu, e dubitando sili; / ma io dissolverò 'l forte legame / in
sue fattezze scorte / altre fiate, ma quel giorno foro / che mi strinsero al
, e fa cardi come di castagne; ma non v'ha entro nulla; egli
che son durissime e forti, ragioneremo distintamente ma con brevità, di ciascuna sorte di
natura del sito non lo patisce, ma vago e dilettevole molto. -duro
siamo esperti d'esto loco; / ma noi siam peregrin come voi siete. /
granello di senape è molto picciolo, ma egli è molto forte ed aspro. a
male sia solamente d'affezione ipocondriaca, ma delle più forti e pertinaci e più nervose
sonno s'offerì l'imago stessa, / ma in più turbata vista e in suon
5-252: il sole era ancora forte, ma nessuno ritornò a bagnarsi. vittorini,
più forte lamentandosi continuamente del buio, ma i suoi occhi la maggior parte del
. brancoli [plinio], 9-35: ma donde son li prezzi a 11 conchilii
bella, non forte di colore, ma era un'arancia. -inclemente (una
più forte che avesse mai provato; ma ella sembrava evitarlo. quasimodo, 2-14
ti dovevo più forte consenso, / ma il nostro tempo è stato furia e sangue
in genere i principi di quella casa, ma incapaci di forti risoluzioni come di rapide
avrebbe avuta poca fermezza... ma i re per pacifica e temperata signoria
gl'ingegni più affilati de'nostri, ma niuno li ebbe men forti. leopardi,
e morale, da lasciarsi al volgo: ma quanto alle dottrine di eguaglianza tra gli
rispetto il cappello quando passava il santissimo (ma c'erano invece in paese gli spiriti
, 1-328: con falsi bensì, ma forti detti, / tentando d'oscurar la
[quella pittura] la più dotta, ma la meno bella; il suo autore
fra tutti il disegnatore più forte, ma il coloritore più fiacco. rajberti, 2-136
, 7-44: non solamente a'presenti, ma a'secoli che debbon venire fia prode
libertà, come i loro antenati, ma a veder coronare un poeta. pavese,
gambe di legno. nieri, 238: ma fu tanto forte [il lancio]
valoroso cavalieri più e più mesi, ma, il forte, la sua residenza,
/ sulle materie di qualunque sorte, / ma la mitologia, quello è il mio
la regione certo tra le più povere, ma dove s'incontrano meno mendicanti che in
forti, per dire la verità: ma questo non mi riguarda. -finanz
mazzini, i-167: ti dirò poi; ma pesano sull'accursi 'fortissimi'dubbi. alvaro
sì per la vostra autorità... ma certo forte cosa è che così essere
belle) / senso ed amor, ma sol per noi girare. 25
/ larghetto, sostenuto, moderato; / ma poi fu allegro assai, fu spiritoso
non solo dev'essere rigorosamente eseguito, ma il grado del * forte 'deve
voltarsi a guardarle,... ma era più forte di lui. -far
né di danari né di gente, ma... dà ordine di farsi forte
, non sa mai essere alta, ma si fa forte di uno slancio della imaginazione
a vostre ciance. zannoni, 1-24: ma stiam forti ai significati delle parole.
al lito. boiardo, 1-13-22: ma per questo la fiera già noi lassa.
[la morte] dovea ferirlo, ma fiatar leggiera / sopra la face cui
cui già l'uragano / frustò, ma fece divampar più forte. cassola,
e voi non tenevate la mano; ma voi dovevate rallentare; e voi perché
durare). carducci, ii-1-175: ma il dispiacere non dura forte. 8
ti possa nuocere. landolfi, i-618: ma ecco il principe, giuntogli presso,
, moriraio eo? / no, ma lo core meo / more spesso o più
: vidi anch'io tutta ignuda, / ma sola, e 'n grembo all'erbe
1-445: forte m'incresce; / ma più se in colpa io mi sentissi.
la tradiva, almeno secondo lei, ma questo non le doleva così forte fino a
e tutte le catene va mirando; / ma non sa come averle dischiavate. bembo
sentito della moglie del povero flaminio: ma mi meraviglio forte della meraviglia e della
v. franco, 333: ma voi la minacciaste forte allora, / e
rustico, vi-1-119 (2-5): ma piacerìagli forte che 'l parlare / e
corte d'amore leggieri è a entrare, ma, per le sopravegnenti pene delli amanti
la torre d'un for- ticello, ma il tutto con tal debolezza si custodiva,
2-i-37: non parlavano già gli avvocati, ma fortemente gridavano; non disputavano, ma
ma fortemente gridavano; non disputavano, ma tenzonavano. - amaramente,
uno scherzo di cui rise fortemente, ma solo lui, nella via deserta.
, non cuocer la squilla nella pasta, ma nell'aceto solamente. 5
, e torte, simili alla gramigna, ma più sottili, et odorifere, le
grandezza dell'animo della sua figliuola; ma non credette per ciò in tutto lei sì
d'entrarvi. carducci, iii-12-4: ma noi, più ancora che dalle care
, non è verace corpo di cristo, ma è figura del sangue di cristo.
non sia punto una nova legge, ma solamente ima nova lezione. saba,
[il vestito] dalla sua; ma io la sospetto fortemente di essere invece
iii-81: parlava con accento fortemente genovese ma raffinato dall'erre moscia. =
alcuno né di mangiare né di digiunare, ma dispensa e imponi le fatiche secondo la
, 9-32: in campo non osò comparire ma con tutta sua gente si ridusse,
[le poppe delle porche] ricresceranno, ma saranno più facili a corrompersi dai vermini
a luna scema diminuiranno di peso, ma saranno più durabili per le fortezze. magazzini
sempre è fortezza col giusto temere, / ma chiunque vuol la vita abbandonare / già
passioni umane. testi, ii-14: ma se un cor così santo / fiacchi
'e totalmente pura di virtù; ma doveano prima fissare la loro attenzione in
né perché la repubblica t'abbia premiato, ma perché tu mi facesti poca riverenza.
: le guerre non co'be'nomi, ma colle buone arme si facciano; colla
loro figliuoli con furore di femmina, ma con fortezza virile, s'uccisero. fiore
né le fortezze né i soldati, ma le forze morali o... il
esistenza non sarebbe stata tutta fiorita, ma li avrebbe preparato travagli sani e fortificanti
rimedii a ristorare le perdute forze. ma quanto a fortificare il corpo attendevano,
otto porcelli, quando son piccoli, ma quelli cresciuti, la metà se ne
murati a calcina. redi, 16-iii-287: ma la verità si è, che quegli
non si debbe fortificare né armare; ma lasciarla sola e disarmata fra tarmata schiera
della lezione e lasciava il resto; ma così, anziché fortificarsi la facilità dell'
: questo non sa- pev'io; ma se così è, tanto più sono le
forzi- ficandola il più e meglio, ma il giudizio l'ha lasciare a chi
ai discorsi non posi più mano: ma ho studiato e pensato molto per arricchirli e
cagione della con quista; ma s'è detto abbastanza per provare, che
me: tu ne troverai bene qualcuna, ma non a questo modo, fortificate con
dello vedere. boccaccio, v-98: ma, come piacque alla dea, io mi
che si siano interamente mantenuti buoni, ma sì ben quelli che hanno in loro
di caserma, qual si vede oggidì; ma, come ognuno può osservare nelle vecchie
accozzamento di fatti fortuiti e provvidenziali, ma concatenazione necessaria di cause e di effetti
, per parlar con le scuole, ma bensì equivoco. a. cocchi, 5-1-219
ercole solo, / figlio del cielo, ma né dio né re. onofri,
l'equivoco della parola quasi non istudievole ma fortuito, si esprime qualche altro pensiero
i-46: erano incontri fortuiti all'apparenza, ma in realtà ci cercavamo. moravia,
sono sola a combattere con lei; ma io me le raccomando. d
e non tè parte scelta; / ma là dove fortuna la balestra, / quivi
, né per casi di fortuna, ma per divini misteri. vasari, i-124:
, i-170: ti coprono di elogi, ma sono diffidenti di fronte alla tua fortuna
guardare non la fortuna in che sono, ma come vi si maneggiano drento. vasari
morto padre, in povera fortuna / ma in non bassi pensieri e sentimenti /
pescatori non istanno in su rancore, ma lasciandosi stra- portare qua e là da
quale facea le battaglie sue non con fortuna ma con ragione e prudenza grandissima.
/ trovo smarrite aver le gallinelle; / ma dopo è,
di dire non osservate dal vocabolario, ma assai comuni, e vagliono * mi troverei
i-285: mi giova di sperar bene, ma sia che vuole; che io ho
genovese... non per fortuna ma per arte si condusse a quelle terre,
i gran ricchi fanno rumore e prosperano, ma non i poveri o poco facoltosi
so, / fortuna, fortunaccia, / ma, ma, m'accorsi alla fé
/ fortuna, fortunaccia, / ma, ma, m'accorsi alla fé / che
luoghi, non volonterosi venuti, ma da fortunale tempo portati. boterò, i-m
questa parte suole ventare ora ci fortunò, ma tutti i maestri venti missono loro possa
, o cercare mezzo di mandarla; ma viene fortunatamente il buon vecchio. imbriani
non mormorino, né s'abbandonino, ma, provedendo, considerino che quello che fortuna
questo il meno peggiore degli altri, ma non v'ha dubbio alcuno che più
, che ora a quella città. ma se con un animo tutti o a'romani
.. / fur, come absalon, ma lfortunate. ariosto, 13-4: isabella
di costoro, non per caso fortunato, ma per deliberazione percosse il cherico gravemente,
de la lancia non era stato fortunevole, ma fatto per elezione. varchi, 22-16
certe si muovano da fortunevol temerità: ma so, che dio, il quale lo
vita esteriore è molto semplice e uniforme, ma la mia vita interna è un fortunoso
è 'n sapor de gusto, / ma io c'ho bevuto, portar non pò
e forte nei casi più gravi, ma che un graffietto o un furuncolino facevano
e fuorvianti di quelle d'oggi, ma il fondo di chiasso d'una strada italiana
magari pittoresche, fors'anche gustose, ma dopo tutto fuorvianti. forviare (fuorviare
gagliardo, /... ma se di forza e di tesor mendico /
taurina e resistenza al caldo della febbre, ma perché, arrivati a metà,
[la birra] è buona: ma dopo, perde subito la forza ed anche
con un atto temerario di volontà, ma la volontà indirizza e sorregge il processo della
, ed averebbe avere cinquanta scudi. ma so che le forze nostre non possono
meschina. g. gozzi, 1-82: ma l'uomo dabbene che avea il cuore
, a tutte modo ha costituito, ma niente alle cose di poi è obbligata.
. anche lei mangiava con forza, ma a momenti si fermava per guardarlo.
/ e farsi ampio e chiaro; / ma non leg- gier, di greve,
adempiere non perché diverte o frutta, ma perché è dovere; e questa forza di
voi restituì il lei all'antagonista. ma non rinunziò all'ultima prova di forza.
non perdo né saver né mente; / ma solo per la forza del segnore /
estenderà a forze o violenze temporali, ma resta nel solo esercizio spirituale del foro
teme per noi. marino, 2-83: ma dacché tali son gli ordini suoi,
la forza del corpo..., ma la forza che sta nella opinione dei
non è buona la forza a vendicarsi, ma bisogna adoperare astuzia e inganni. sarpi
l'uomo il diritto della difesa, ma non già quello della forza: essendo
ei pur n'abbia, esponga; / ma il tentar forza a lui si vieti
16-2-98: non ne gli lasciò andare, ma faceva loro una cortese forza che stessono
dubbio, grave errore d'arte, ma può essere, anche, forza d'arte
non è lo insegnar le lingue, ma lo spiegare i significati delle voci e la
ed ufficiali usano i padri questo diritto, ma è diritto a cui è tolta ogni
non solo tra secolari ed ecclesiastici, ma tra ecclesiastici ed ecclesiastici ancora. foscolo
è per sua natura il timore, ma questa medesima è la sua terribilità e la
non fosse una lotta con la vita ma contro forze estranee alla vita.
ben move fiondi e fiori, / ma nulla pò, se 'ncontra maggior forza.
natura, delle forze cosmiche scatenate, ma è il meno grave. terremoti, pestilenze
inondazioni, sono flagelli terribili, certo, ma hanno un decorso e una legge.
accrescere le loro singole nazioni e stati, ma anche alla vita del mondo intero,
conosciuta, non secondo la sua forza, ma piuttosto secondo la facultà de'conoscenti si
sangue mestruo nelle matrici degli animali. ma la forza ovvero virtù del cielo è in
la dittatura civile,... ma essa non può distinguersi dalla militare.
sono quelle che rovinano il vivere libero; ma si fa con forze ed ordini pubblici
aperta degli eserciti armati in campagna, ma che solo si servono della fraude.
e 1 forza 'paiono idee contradicenti; ma ha la sua proprietà, sì perché
a farla. non solo del fare, ma del dire, e quando intendasi abbassare
poco mancò che non fosse caduto; / ma tal possanza avea il crudo barone,
/ a ch'il riceve in sen; ma tal'è l'uso / ch'io consiglio
dante, purg., 32-15: ma poi ch'ai poco il viso riformossi
effetto di grazia. magalotti, 7-207: ma che serve ch'io vada alla parata
file lontane l'una dall'altra, ma che si ravvicinan via via, tirano a
linee loro in distanza quasi infinita, ma nell'occhio che ha poca forza. c
quando disanimato il corpo giace; / ma dimandai per darti forza al piede.
, 1-289: voleva orlando rispondere; ma ulivieri prese del campo. forza era la
i denti -adesso non li ho più, ma ho ancora le unghie - perché in
fu forza, e fuminone dolenti; ma la legge ci costrinse. g. morelli
la nave alla banda e sommergerla; ma non furon d'accordo subito, e
o da materie fredde stagnanti in esso, ma bensì da materie caldissime, pungenti.
a prendere con due dita il rovo, ma non poteva farci forza. -urgere
il primo cerchio è tutto; / ma perché si fa forza a tre persone
dee., 1-3 (90): ma sì era avaro che di sua volontà
: venne alla casa di claudio, ma questi era fuori; e la figliuola fu
chiaviche, a un tuo comando. ma / già le forze, col sole sui
esserci rimedio. angiolieri, 82-9: ma non ci ha forza, ch'i'so'
che per forza è spenta, / ma che per se medesma si consume, /
, 2-139: non volevano lasciarmi, ma io per forza sono voluta venire.
robba fresca volevi, grimo porco; ma ti pentirai, ti so dir.
languide, fece tregua col pianto, ma non col duolo. pallavicino, 7-330:
violentare. maestro alberto, 34: ma, come piace, con la testa
10 sarò dura; sarò umile rispettosa, ma non acconsentirò: non si tratta che
fogazzaro, 5-365: forzare non vorrei ma tentare bisogna. -domare, soggiogare.
. b. segni, 7-14: ma chi è mai sì stolto, che possa
giovane era talora innamorato d'alcuna, ma non forzò mai persona. caro, i-331
stava che i becchi montassero le capre, ma non già s'era mai veduto che
ogni speranza. d'annunzio, iii-1-824: ma se odono / parlare, se voi
capitani d'avanzarsi con l'infanteria, ma senza molto forzarla. -affrettare il passo
messer agnolo. bruno, 3-322: ma mi direste: perché dunque le cose si
non è mutazione che cerca altro essere, ma altro modo di essere. straparola,
io questo faccio volentieri, ho mercede; ma se io evangelizzo come forzato, e
trionfai porto di livorno si affatichino; ma solamente controverto se essi facciano quelle operazioni
: sentiamo spontanei e con piacere; ma non pensiamo se non se forzati e
ha pronunciato anch'essa il voto, ma subito dopo atterrita fugge e abbandona le
avessero obbligato ad una pace forzata, ma per lui sempre gloriosa. de marchi,
corse sulla montagna, non per gioco ma sotto rincalzare d'un pericolo reale (special-
del comune erano un po'forzati; ma lo studio acquistava un professore di gran
inseguirono per un lungo tratto di via: ma poi, stanchi pel cammino fatto nella
: rise in quel suo modo forzato, ma rise.
si concludono in un risultato previsto, ma inevitabile. 12. sostant. qualità
uomo alto tre braccia, non grasso ma di buone ossa e nerbi e di pelo
passando, non è argomento forzevole, ma sì ben probabilissimo ch'egli sia opera
i-62: i tributi non già liberi, ma forzevoli dei vassalli. = deriv
in ispettacolo a prezzo. non bello; ma oggidì è più comune che 4 forzatore
/ gra- dereame voi grasire; / ma de battaglia servire / non cierto senbrami
da sussistere per la lor liberale, ma non per tanto libera, sovvenzione. a
18-1-89: era costui oltre di tempo, ma forzoso di corpo e ardito d'animo
indecente cosa per avventura a fanciulla, ma forzosa ad una che vuol bene. cattaneo
più microscopici e le minuzie invisibili, ma le più forzose speculazioni. 6
forzosissima convenienza alla tavola del governatore, ma l'andarci era per far sacca per distribuir
idiota sì, forzuto e furibondo, ma innocente. v. franco, 333:
gatto, / quasi simile a quel, ma men forzuto, / che in altri
levante. la foschìa è sempre bassa ma folta. che tempo ci sarà dentro
colline apparivano bianche cime di monti; ma, di solito, la foschia le nascondeva
ter rore e pietà, ma poteva chiamarsi sbigottimento almeno. =
segnato. / non fronda verde, ma di color fosco; / non rami schietti
color fosco; / non rami schietti, ma nodosi e 'nvolti. buti, 1-350
come sogliono essere nelli boschi, « ma di color fosco », cioè nero.
capelli non molto abbondanti, biondi, ma di un colore fosco privo di luce.
aer fosca / contende agli occhi tuoi; ma vero amico / / ti son e
sereno / si vedea 'l ciel, ma fosco e nubiloso, / e tra le
la sua vita erano gli stessi, ma s'erano attenuati quasi visti attraverso una
giudichi e conosca. frezzi, ii-15-135: ma, quando alcun tanto il peccato attosca
trovar potria strane aventure molte: / ma come i luoghi, i fatti ancor
ritorna: altre fiate / tornò; ma quindi ei ripartia più mesto, /
: io siedo invisibile e fosco; / ma un cantico di capinera / si leva
bagliore fosco; io non lo so, ma credo che così guardino gli assassini!
foschi affetti oscura. delfino, 1-394: ma chi può penetrar de'sogni ciechi /
e foschi / i versi miei; ma spero che lodati / saran pur da'
sì bel suggetto. caporali, ii-53: ma lasciam le quiestion dubbiose e fosche /
è certo * fatati '. ma di questa edizionee delle 12 o di farò
non all'azione della luce sulla retina, ma a cause fisiche (pressione sul bulbo
luminosa prodotta non dallo stimolo della luce ma da una pressione meccanica esercitata sulla retina
; fosforescente. bocchelli, i-59: ma quando lo cingevano caligini e nuvole e
, fosforeggiano, a tratti lampeggiano, ma terminano per dissolversi in cenere ed in
che di giorno non si vede; ma è composta in modo che verso sera,
tre giorni navighiamo in un mare fosforescente, ma questa sera l'oceano s'infiamma.
, cantanti, danzatrici, coriste, ma su quelle tavole polverose gli prendono una
lentamente affiorare una fosforescenza senza contorni precisi ma che vagamente si componevano a suggerirmi l'
, ii-267: guardò teneramente ambretta; ma era una tenerezza all'acido fosforico.
, 4-170: era un pesce piccolo ma tarchiato e si faceva lume e strada
le mie ingloriose manovre con anna; ma più che altro per i suoi sguardi,
divenne scopo delle più serie ricerche; ma dopo averne ammirate le proprietà fisiche,
bruma, o duro gel: / ma ti guardi 'l primo fosforo, / ti
e ivi ritrovò dell'acqua dolce, ma tanto torbida e fangosa che senza grande
] son fresche e fluide colonne, ma la gran bellezza è quel suo piede
nostre quadrighe aprano il corso, / ma lo vietino a * troi, sì
le fosse comuni. bocchelli, 3-65: ma i barbari di speranza eran morenti nelle
, non cala, e non cresce; ma sempre sarà di più peso e di
qual luogo chi ci cade, ma non ne può uscire, disperato è.
inf., 14-136: leté vedrai, ma fuor di questa fossa, / là
. bianco da siena, 163: ma perché sempre caggio nella fossa, / d'
manzini, 12-141: avrebbe voluto interrogarlo; ma troppo spesso ogni sua domanda diventava fra
a prima vista parrebbe un membro genitale; ma si puote ragionevolmente rassomigliare al collo della
cercato di rovinare voi e il fratello. ma state tranquillo. egli si è scavata
., 24 (422): ma, come dice un antico proverbio, del
dominante non già in grembo al mare, ma in mezzo a quattro fossaccie d'acqua
e'pare ogni fossatèllo uno po); ma tutta questa pianura pare uno lagume.
o 'n chiesa in qualche avello, / ma nel viale a la to casa presso
ornare edifici. vasari, i-104: ma molto più durabile di questa [pietra
: le più belle guance sono tonde, ma senza eminenze di pomette, né senza
solo qualunque sorta di metallo naturale, ma qualunque altra materia fossile, come lo
solamente con quel sale di volterra, ma ancora col sale fossile di etiopia, e
aria e di terra,... ma insieme qualche sottilissima esalazione di fossile oleosa
, talvolta con una punta sentimentale, ma la più parte scollacciate -altro vocabolo ormai quasi
la natura] ha dell'altre disgiunte, ma ancora con argini e fossi in tal
, il che torna a tua lode, ma porge ad un tempo poca speranza che
, 2-268: son degli occhi fotogenici, ma non degli occhi parlanti. comisso,
6-196: essi non cercano vestiti belli ma vestiti fotogenici. -sostant.
dell'esposizione] colle loro misure, ma ne avrete esaminato l'interno col sussidio
egli è tiranno faceto e sarcastico. ma io non credo che il poeta sia obbligato
teoria non è la fotografia della realtà, ma il criterio d'interpretazione della realtà;
può avere scopo educativo o commerciale, ma non è arte, è fotografia,
, all'aglio che in cucina serve ma in tavola non si porta.
e. gadda, 7-191: verista, ma stupendamente verista e quasi fotografico è il
: era capuana un fotografo dilettante, ma di buon gusto. bocchelli, 5-184:
non ho che un piccolo fotografo, ma recentissimo; e ve lo mando.
, soffocati non dai serpenti di tenedo, ma dal modernissimo nastro fotogrammatico.
, scintille, splendori ec., ma immaginarii, provenienti cioè dalla pressione o
fonda sugli stessi princìpi dell'elioterapia, ma nell'uso indica comunemente la cura eseguita
fotografia senza aver bisogno del retino, ma ne turba leggermente l'immagine rendendola inferiore
puoi scappare dalla casa del nonno, ma non dalle unghie di magoometto, il quale
quale in virtù vincer potea, / ma chi più fosse fottereccia dea?
essi uno scopo nei loro figli? ma a chi serve quella fottitura generale?
. paolieri, 166: villan fottuto! ma la visita te la metto 'n conto
fra rei per fare maggior penitenza, ma piuttosto di fra buoni per vivere iniquamente
in germania nascevano le nuove opinioni, ma ancora fra grandi. de sanctis,
: anche non era compiuto l'anno, ma era fra l'anno, dalla morte
è prodotta, non è fra classi, ma fra il vecchio mondo e quello che
che si toglievano finita la festa. ma gli incendi e i fracassamenti,.
per i geloni, ghigo è raffreddato; ma geloni e raffreddore non hanno impedito un
in terra, in qualche loco, ma se gli camminano sopra, se lo fracassano
aveva avute su tutto il corpo, ma specialmente sul ventre, lo avevano fracassato
non pur l'ha respinto, / ma volto in fuga e fracassato e vinto
. si ruppe e fracassò di dietro, ma pure la punta istava fitta in terra
, 95: goda viaggio felice: ma poiché / lungi da me sarà, fracassi
io non cerco il mal di nessuno, ma se avessero bisogno, se fossero feriti
anche sostant. guidiccioni, 5-92: ma nella durezza de'mali e delle tribolazioni
e rotta. botta, 5-269: ma sopraffatti da quella prepotente forza, rotti,
andare negli ecclesiastici accompagnata da boria, ma da umiltà, perché la loro.
tutti d'accordo, almeno nel principio; ma il fracasso era forse più grande che
) gli fecero nome da principio: ma in quel secolo non vi era bisogno di
per passare il destro fianco attese: / ma la sua deboi lancia andò in fracasso
a quaracchi non v'è nulla ancora; ma a campi fa gran fracasso. berni
la schiena. beltramelli, iii-790: ma una notte... ecco scatenarsi improvvisa
proprio. come se un fulmine, ma di quelli, sa? fraccassosi, mi
m'hai visto finora colla bocca dolce; ma adesso ti fo vedere anche l'amaro
/... / cicerone attaccò, ma con suo danno: / di metter
, / cercò tullio in canzon, ma il suo malanno / trovò. c.
/ di belle predichette sciorinava; / ma l'apprezzavan quanto un fraccurado. -viso
volere essere più ipocrito o simulatore, ma sbizzarrirsi con uno senza far più i fraccurradi
fonti indiscrete. imbriani, 2-272: ma gli anni incalzan gli anni e sopra a'
si può in alcun modo sostentare, ma quand'egli scade del tutto, come
alcuna riflessione, (era anatomico insigne) ma passando più avanti, perché per buona
età di ferro, non dirò rugginoso, ma fracido. vasari, ii-187: non
dia a bene placito, come fanno, ma che passi per diece chiavi e per
gesuitico lezzo. carducci, ii-1-5: ma non vede / ch'io son del plebeiume
di chi legge, non pure viva, ma quasi fracida e corrotta. d
riconosce che la locuzione è marcescente. ma, mentre il cacio marcido cammina,
ogni cosa creai buona e perfecta, ma fracido è colui che con disordenato amore
che io medesimo! cantù, 292: ma per seguitare, signoria...
un boccone di ammuffato marinaresco biscotto, ma neppure alla fradicia scorza del frutto più
, è un gigante! -resistè, ma poi pian piano venne cedendo all'accrescersi
lontano e anche un profumo di fiori, ma un profumo pesante e fradicio, forse
forse bene fra uomini migliori di noi, ma in questa età sono, pur troppo
esserci del fradicio e del vizio, ma con le dovute forme che nascondono tutto
il fradicio. d'annunzio, v-2-515: ma, quasi che nel fradicio mi si
, non solo all'impeto dell'acque, ma alla forza delle fiamme resiste. menzini
iii-3-66: né si calzano di cuoio, ma di brutti e fragili sandali di paglia
, o nel suo bisogno operare; ma appena puote un poco palpitare, né da
e tutta incenerir la fragil salma; / ma non farà, che non t'adori
, e in cicilia ne i cedri, ma fragile e senza fermezza. arici,
di dieci denti, in realtà: ma è spesso un debole, o almeno un
, / ben puoi bella apparer, ma nulla vali! beccuti, 117: ogni
. pratolini, 5- 142: ma l'amore dei poveri è il più fragile
. trissino, xxx-4- 98: ma 'l ben ch'altrui divisa / è fragil
cagionate non dalla fragile esterna forma, ma dalla perpetua bellezza interiore. landolfi,
serva di quelle fragili armi straniere, ma delle storte idee de'suoi reggitori.
, sostegno, il suo protettore, ma per il solo fatto d'essere fisicamente
fronte troppo alta, piena di luce ma vuota di pensiero. bocchelli, 2-43
bot. albero simile al rovere, ma meno alto (quercus macedonica, quercus
per terra, con foglie di pentafillo, ma maggiori, a tre a tre da
: stavo per chiedere maggiori spiegazioni, ma un improvviso fragore d'olio friggente scaturì
col mostrarti addoppieresti l'ira. / ma il fragor cresce. ah! tu
noiosi sentieri della virtù e della rinunzia, ma al contrario verso quelli del piacere e
e continuo. pirandello, 8-1138: ma sento come da lontano lontano un fruscio
camera col bagno, molto bella, ma sul davanti e perciò fragorosa pei tram
sentire nello stile del vecchio scrittore, ma che però vi è una certa fragranza
col proprio cuore abbellì; altre frantese, ma le più in bene. imbriani,
oltre che non portino le parole tue: ma son parole che mi fanno male.
non troppo né robusto né grande, ma frale e quasi simile al sambuco,
quanto al colore del suo fusto, ma di fiore molto differente, assomigliandosi all'
alto impero, / meco non già, ma col mio fral si sdegna. mascheroni
protettore divien oppressore. monti, x-3-284: ma di beltà mortale / a che,
.). petrarca, 187-7: ma questa pura e candida colomba, /
a v. s. rev. ma questo sonetto acciò ch'egli m'abbia ad
soverchio ardimento mio per adietro preso, ma di quello ancora ch'io per l'avenire
lode di v. s. rev. ma. di morra, ix-633: poscia
io solecchio de la mano, / ma contra sì possente e fermo oggetto /
8-i-23: hanno essi fralezza per etade, ma non per intenzione. libro di sydrac
d'ampomole, qual donna ordinaria, / ma l'averà di framboesìe. =
del baronetto stosh indiziato di frammassoneria, ma però difesogli dal ministro britannico, il
lasciar fuori non solo i difetti, ma una gran parte del meglio; questi
. non era dommatica e sacerdotale, ma frammentata in una gran molteplicità di tendenze
, il sinceramente sgorgato, il piccolo ma certo. 2. frammentarismo.
il meglio del pensiero di aristotile, ma sarà abbastanza per suscitare intorno ai suoi
un potere suggestivo non soltanto nell'arte ma nella vita. 3. resto,
giuste, chi non 10 sa? ma come le fai? con quanta distrazione,
ancora cinque versi tra le rime; ma questi tuttavia rade volte. allegri
versi intieri d'ennio e di catullo. ma galotti, 4-48: qual
. n. villani, 4-171: ma non posson le moli, / sanza la
. glisomiro alle istanze della donna; ma vi framise tante difficoltà che, nel
non si frametta d'alcuno salutare, ma cortese e soave vada. 2
sol nel volto e nell'altezza, ma / nel parlar presto e frammetter la lingua
armoniosi di concordanze né di proporzioni, ma solo d'equità. bùgnole sale, 5-419
un bell'uomo o un bel cavallo, ma se ti avvicini, non iscorgi più
alcun telare fatto propriamente a tal effetto; ma piantando due legni nella terra, attaccano
vicino, che tramezzavano sol poche frondi, ma si fra- ponea tutto un cielo per
già dalle mani di un artefice dipende, ma dalle mani di dio, fabbro della
lor cenci possino distendere la trèmula mano: ma non faccino musica. pratolini, 6-1
l'uno né tutta l'altro, ma parte l'uno e parte l'altro,
l'altro, non per divisione, ma per equivalenza, moltiplice. nievo,
classici greci. borsa, xix-4-724: ma è ben chiaro egualmente che se a queste
cose). goldoni, iv-55: ma tu ti vuoi sempre frammischiare con me
, interessarsi. goldoni, vii-594: ma se avrete più ardire di frammischiarvi in
sempre. piovene, 5-309: l'antichissima ma viva frana forma un anfiteatro spalancato verso
fenomeni. bresciani, 1-ii-586: ma per le scogliere e i franamenti d'
sotterranea portava un tempo nel bosco posteriore, ma era franato il cunicolo. pavese,
franato su lui [mazzini], ma egli ne dominava ancora la ruina. cicognani
e galante, amava le belle donne ma non disprezzava le brutte, sol che
mi ci annoio francamente..., ma lei sì, lei quelle compagnie le
ebbe bello colore e buona mossa; ma quelli che reggeano la città il feciono
ecco un bel principio d'invocazione; ma... con quella bella e sonante
tranguiarmi in corpo col suo dente. / ma el guida mio, stendendo la man
lire in tre anni, cibato onesto. ma mai perdeva il colpo di lavorare,
abbracciare: / non si contese, ma ridea la bella. / così ridendo,
non francai la risposta non per ripicco ma perché ero strettissimo a denari.
animo). prati, ii-72: ma, s'egli un attimo / tarda al
92: mandameli adunque per la posta: ma non francare la lettera, se no
, spacconata. carducci, iii-28-301: ma dunque, poeta, voi vorreste che
, i-580: da quel giorno voltai dolcemente ma decisamente le spalle alle piangerie e alle
rappresentate in un aspetto essenziale, ma terrenamente, proprio come in boccaccio
francescani arrigo n'affisse non pochi: ma non altri che li detti due giustiziò.
né strega non m'av'allacciato, / ma la francesca gente non privado. fra
i francéschi. luca pulci, 2-87: ma il nostro re francesco / era d'
saracin nel resto alla moresca, / ma volse far nel bere alla francesca. da
tutto fuorché di sé,... ma via, ci sono egualmente delle bricconate
sentono accenti francesi o frasi di convenzione, ma la schietta favella toscana. b
l'effetto di una filosofia, ma insieme causa ed effetto. pirandello,
de'miei compagnoni, provetto, oppresso ma non vinto dal mal francese, mi desse
il suo shakespeare non è francesizzato, ma portato nel sud: odora di mediterraneo e
pascer l'ozio, peste degl'imperi; ma per... ogni mente francheggiare
dalla costanza. salvini, 34-93: ma alla casa di quei che invito fanmi,
/ ch'invenir noi so già, ma prusor prove / a lo contrar di voi
bertola, xix-4-804: e nel genere semplice ma è, qualche cosa di più che
sono altramente dritti o privileggi disorbitanti, ma più tosto franchezze naturali e ingenuità di
delle persecuzioni, in ricetti nascosti: ma pure non dee giammai lasciare la franchezza
battaglia e follemente combattè sanza voi, ma bene sentimmo da certi le grandi franchezze
delle premesse. leopardi, i-14: ma da quelle regole... che ci
che la sa lunga, annuì: ma rise dell'iperbole. pavese, 5-80:
che la vergogna a tavola stava bene, ma che il lavoro andava fatto con franchezza
non vogliono esser polite con istento, ma agevolate con franchezza. muratori, 5-iv-52
caratteri tratteggiati con franchezza e con brio, ma non mai alcuna invettiva che sia calda
non solo liberi da straordinarie tasse, ma d'essere ancora liberati da'pagamenti ordinari
è il mio fine di tassar lui, ma di levar le franchigie a certi,
introe nella battaglia. gherardi, iii-152: ma il giovane uomo, a cui era
quello mangiare fu a suo grado, ma l'altro non era stato convenevole a sua
non lasciò la sua de- gnità: ma ritirossi in franchigia alle 'nsegne e all'aquila
maria, nemmen sarebbe falso divoto, ma bensì empio. = deriv. da
fucilato in barcellona, non dai franchisti, ma dai comunisti alla russa. =
del merovingio battezzato da san remigio, ma era l'imagine ideale della città edificata
/ vogliate, o tutti o parte; ma con patto / che chi vorrà restare
in corte rimanevano franche da essi, ma schiave della principessa. salvini, 39-ii-8:
a v. s. ill. ma acciò lo consegni al procaccio franco da
romagna sia franco l'uccellare; / ma già di là dal rio passato è il
hanno i britanni anch'essi: / ma franca han la persona, indi le
sarete più considerati tanti giovani senza terra, ma serete voi gli unici, ragionevoli e
mille cavagli per mettere alla pruova: ma 'l cuore li stava molto franco di vincere
all'util vostro / io servirò, ma franco e in mio proposto / deliberato,
. ciro di pers, 96: ma voi del calle, onde a la gloria
i franchi passi. filicaia, 2-1-153: ma 11 passo ardito e franco / volgere
fosse lento a ideare,... ma che fosse poi veloce nell'eseguire.
pluralità di clausole diverse e disparate, ma aventi in comune il fatto che una
francare, non per risparmiarvi spesa, ma per essere io franco alla posta.
una cosa. magalotti, 20-244: ma questo non è quello, che io mi
, a lui per sangue ineguale, ma ricca di quarantamila franchi d'entrata.
frivolezza, volubilità politica...; ma la francia le sormonta sempre.
del mediterraneo; fu introdotto in italia, ma vi è estinto dalla fine del secolo
francolini son quasi fatti come fagiani, ma sono minori. gherardi, iii-184: vegendo
ant. fragoroso. anonimo, 1-5491 ma paur'ò de lo sono / de la
mancato; capisco che ho mancato; ma cosa dovevo fare, in un frangente
ridolfi, essendo giunti i cardinali francesi, ma egli se ne moriva in quel frangente
fu rescritto qui da me a memoria, ma non per intero. verga, 4-350
gli potè frangere i mallèoli, / ma finì strangolato. bocchelli, 12-92:
, che non hanno radice nell'acqua ma sono stati gettati per frangere le
(137-10): provedenza non ha, ma pure ancede, / e s'è
: né il male qui s'arresterà: ma giove / a telemaco pria franga ogni
negli atti suoi volubili e incostanti, / ma come posto, talor l'avea fratto
di mare. luca pulci, 1-99: ma io sentivo il cuor come il mar
si 'namura. idem, 292: ma sospirando, lasso, e piangendo / son
a diritto, nè meno si reflette, ma viene quasi a frangersi, cioè a
colla prima non è unita e continuata, ma da essa declina non poco. lubrano
parini, giorno, iv- 795: ma pria togli di tasca intatto ancora / candidissimo
al pensiero non come obbietto principale, ma quasi frange e comici, que'beni.
terrestre da addormentare nella tua mente, ma è questione di poco. piovene,
come, non parliamo del libro, ma lo stesso giornale si arresti alla frangia borghese
sorbo è sodo e non tiglioso, ma agevolmente frangibile. fallamonica, 39: poi
frangibilità stessa. biringuccio, 1-44: ma considerando la sua breve e poca vita
guanti, come da prima fu inventata, ma al tabacco ancora vien data, è
attorcendo, / noi taglia ancor, ma 'l forbice prepara; / e intanto da
guittone, i-14-84: o non fiorentini, ma desfiorati e desfogliati e franti, sia
metallico anch'esso scanalato e conico, ma rovesciato rispetto al primo: la progressiva
a due fili e larghe tre centimetri; ma poi continuavano in forma quadrangolare, come
storia dell'arte non ha unità, ma si frantuma negl'infiniti individui viventi nelle
sua altezza di muro tutto masiccio, ma fatto con mattoni ed altre pietre cotte
confederazione, indeboliti da intestini contrasti, ma due grandi e potenti popoli, un'
è una intraprendenza frantumata, diffusa, ma dà lavoro a 25. 000 operai.
nella sua astrazione e frantumazione grammaticale, ma nella sua realtà immediata e in tutte
morta, come nota il petrocchi, ma viva nei dialetti. palazzeschi, i-141:
: quando del capo e'fu lavato, ma non sì che più dì non
mentire. pulci, 24-168: ma frappava altre cose di rinaldo. grazzini
e frapparlo in modo... ma che? non ci avendo a correr danari
battere, colpire, percuotere '; ma anche 'ingiuriare, imbrogliare, ingannare
, per sé mai sempre chiarissimo, ma di noi che tortamente il guardiamo, o
concorso delle due 'n ', ma anche fuor di questo caso, i
cose inanimate. casoni, 2-3-390: ma se la terra s frapone, qual colpa
frasi e discorsi altisonanti, ma poveri di significato, vuoti di contenuto
* 0 scrivendo, si compiace di belle ma vuote frasi, che rivelano assenza di
mi par legata a fasci. / ma non far poi, che sì colei t'
tosto all'ornato che al triviale, ma... qui ho voluto premer più
una donna piena di beltate, / ma fresca e frasca, mi si dimostrava
voler più badare a quella frasca, ma ci badava tanto, che...
nelle cure che più mi stringono. ma chi sta sopra ha voluto diversamente, e
un pezzo uccello sulla frasca, / ma il teatro or mi par d'averlo in
la moglie. dossi, 27: ma, foglie-e-frasche! lasciando dir tutti, filosoficamente
frasca e non vino: cambiare capi ma non sistema di governo. varchi,
non di voler la libertà della città, ma di voler mutar signore e..
s'usa dire volgarmente, cambiata frasca, ma non cambiato vino. -non
in frasca. casti, ii-9-38: ma dove diavol mai di frasca in palo
): non che dicesse di no; ma eccolo di nuovo a quel suo serpeggiare
signor, scherzi da frasche, / ma falli da punir con gravi angosce.
l'aia di terra battuta avvampava, ma v'era drizzato un frascato a far ombra
. salvini, vii-570: * ma i'senti'traile frasche un rovi- glieto
non attendeva a sì fatte frascherie, ma..., vedendo quella indiana sfoggiata
. busini, 1-163: vaga donna, ma alquanto fraschetta. caporali, 1-27:
viii-564: è bella, è giovane, ma un po'fraschetta. verga, 3-101
bosco v'ha pel cacciatore, / ma 'l v'è da far fraschetta o frasconaia
bosco v'ha pel cacciatore, / ma 'l v'è da far fraschetta
forse qualche frase destò un fremito, ma l'opera era troppo vecchia per tutte
lavori non con filo bianco, ma con spago da imballatura. dossi, 627
che la lettura abbia la sua importanza; ma qui s'intende altra cosa: s'
mi è sovvenuta cosa che lo contrasti, ma parecchie mi si son ridotte alla memoria
autonomi a cavallo..., ma semplicemente le scene pie. =
destra spalla. salvini, 13-236: ma cigno per frassinea asta violento / non
flessibile, senza nodi e crespo; ma quello della seconda spezie è più picciolo,
cincischi e colori si frastaglino e ripezzino, ma le calze non basta si portino una
e rientranze più o meno regolari, ma senza un disegno preciso. - anche
uno all'altro assai frastaglia, / ma veramente ignun non avea il peggio. bandello
il giudicio suo per riaverne cerimonie, ma l'astringo a voler ritoccarlo e frastagliarlo
si chiamano non bugiuzze, o bugie, ma bugioni,... se lo
brigata sarete. busini, 1-147: ma queste cose voi le sapete meglio di me
più in suoni tremolanti o frastagliati, ma d'un suono uguale, come è l'
la foggia [del calice], ma semplice / ha il folliculo; che però
leggenda di s. domenico, 25: ma pur a la perfine non fue frastolto
è il sonar degli altri cavalieri, / ma qual fa dare al diavolo, e
fiaccare a que'barbari le coma: / ma pria che giunga là, dove desia
: la vita degli altri, estranea ma presente,... frastorna, interrompe
[polifagone] volea dir servirvi, ma intoppò la parola nel grasso della gorgia,
. vi sono, sì, ambedue, ma si frastornano a vicenda volendo l'una
anno 873 di render capua metropoli, ma..., frastornato per altre cure
e fiorente questa letteratura... ma chi nel frastuono incessante degli uomini di
e nell'ebbrezza delle vicendevoli adulazioni; ma giunge il momento della paura e del
cose inanimate. dante, xvii-13: ma fa'[o sonetto] che [meuccio
: / e pace ai preti, / ma pochi e queti. manzoni, pr
: che ha professato i voti, ma non riceve gli ordini. leggende di
né priori tenessono di suggello comune, ma fecionne guardiani e cancellieri i frati conversi
sono 10 quello che vi parla, ma cristo vi parla in me. della
eravamo congiunti per fratellaggio di carne, ma di spirito. = deriv.
sorella per orribilmente sacrificare il fratello, ma la riconoscenza fratellevole avenuta prima che l'
le quali [dispute] sono fratellevoli ma calde. cantoni, 426: c'è
sorella nati di una medesima madre, ma non di padre. milizia, iii-333
schiavo, io zalda, lui cesare: ma fratelli. -compagno. dante
siete principi, non del sangue terreno, ma del sangue di gesù cristo, di
ma molte volte non dispiace l'avere queste fraterie
dice, non ad essa fraternità, ma al peccato suo è nimico. -ant
particella pronom. gioannetti, ii-379: ma se voi ricusate di fraternizzarvi col popolo
calare la spada su quei cani, ma è pazienza fratesca il lasciarli abbaiare.
è un po'rotta dalla vecchiezza, ma non piagnucolosa, non fratina.
, dell'ordine laro-limicoli, affine, ma più piccolo, dei corrieri e pivieri
di salvazione o di dannazione, ma che fratanto saranno preludii; si starà
, tuttavia. folengo, ii-187: ma non fratanto cessa dar la viva /
tanto solamente dalle ripe del fiume, ma eziandio dalla ghiara e grandi sassi,
chi non è molto discreto, / ma poco all'arte dotto. dalla croce,
, non è fra classi, ma fra il vecchio mondo e quello che si
che il suo debitore semplicemente latiti, ma è necessario provare che latiti per quel
si trova nelle politezze e pompe, ma nelle sordidezze e squallori, e questa
non mi fraudare del mio desiderio, ma concedimi ch'io vegga ancora questa tua ancilla
dello intelletto e della prudenza umana, ma adoperata in male. della casa, 582
di fuori, giammai non vanno diritte, ma sempre torte. 3. figur
percuote colla lancia 0 con saetta, ma peggio chi fraudolentemente parla all'amico suo
dante, inf., 11-27: ma perché frode è de l'uom proprio
con la fraudolenza. tesauro, 2-391: ma iddio la ci rappresenta [la voluttà
e omogenei (cellule urbane), ma sempre interdipendenti, dell'esistente grande organismo
assai del suo valore... ma si dirà che serve al linguaggio matematico.
comunisti, come piace ad alcuno, ma 'frazionisti '. 2.
vede, a dietro spiccia; / ma ianson, che lo volse ancor ferire [
la graticola non arso et incotto, ma bianco. f. negri,
[in prigione] si dà, / ma non passano il soppanno: / non
san sebastiano. grazzini, 427: ma n'arian forse invidia e dispiacere /
'esser frecciato'. fagiuoli, 3-7-121: ma nell'udito egli [lo speziale]
orlando per pigliarlo torna ancora: / ma come appunto con la man lo tocca,
abbassavano [i piccioni] un poco, ma vedendo / quella vecchia ciabatta / con
l'abito non fa il monaco; ma il buon gusto dice la persona. deledda
, iii-965: non parlavano molto, ma ogni loro parola era una frecciata.
servi suoi che arditamente lo servono, ma li miei servi mi servono freddamente e
per me. guicciardini, i-134: ma non era pari alla fortuna la diligenza
. g. bentivoglio, 4-552: ma o che da quella parte si facessero freddamente
piombino per mezzo del cardinal salviati; ma egli vi si adoperò freddamente, non
della memoria del romani è bello, ma parali freddamente trattato e con poca perizia
di duttilità) che esprimono la cosa ma freddissimamente e slavatissimamente e annacquatamente è buona
si può desiderare il cuore caldo, ma la testa deve esser fredda. foscolo
di reagire. bandi, 116: ma il generale lo freddò pulitamente e bene
: si stavano per profondere in gratitudine, ma li freddò: niente per niente;
; dovevano prestargli una som ma di denaro restituibile a guerra finita. bartolini
bartolini, 5-321: ciascuno rise; ma suo zio la freddò con una occhiata.
uomo più o meno lo sente; ma chi può mai tanto sentirlo, quanto colui
impediscono il retto giudizio degli altri; ma, freddato interamente quell'impeto che allo
non solo congela e petrifica la terra, ma i ceppi, i rami e le
fatto vapor detto è rugiada; / ma se l'ombra notturna unqua lo stringe
la passione e i suoi trasporti, ma neppure la freddezza dei sensi.
, non guarderà alla mia freddezza, ma sì bene al vostro buon desiderio e acceso
cose che a quelle si conviene, ma lo trapassa. p. segni, 1-54
, nel fatto dei * trionfi ', ma soltanto forse di rispetto e di fedeltà
er'aigua fredda e ghiaccia, / ma amor m'à sì allumato / di foco
e spagna e i vicin sui, / ma l'india, l'etiopia e il
silenzioso coi suoi lumi un porto. / ma sì freddi e remoti son quei lumi
. salvini, 15-4- 215: ma poi quando / volano incerti e in ciel
primo dì ch'ella l'intende: / ma dura e fredda più d'una colonna
di ricchezza e migliore di lingua, ma la mano avea fredda a battaglia.
modo. s. maffei, 106: ma mi dà gran fastidio / il vederlo
: ho con lui una certa amicizia, ma di quelle amicizie fredde che si possono
, / di lui non già, ma de le nozze amante, / la freddissima
. giovanni dalle celle, 4-1-85: ma quella naturale impotenzia, ch'è nel
nell'animb, nissuna immediata sensazione, ma solamente debolissime e lontane. foscolo,
età ha intorpidite le mie membra; ma il cuore veglia ancora. nievo, 1-206
denti non per il freddo dell'aria ma per il freddo della trista rivelazione.
, ii-24: il pensiero è bello, ma... ti fa sentire il
natura. c. bartoli, 1-372: ma essendo in fra'primi principii, da
iii-487: none scritto sopra ira, ma deliberatamente scritto, e a freddo e a
, 1-415: dissi di sì. ma lo dovetti dire con tale evidenza di ripugnanza
, non perché io freddo abbia, ma acciò che io non l'abbia. forteguerri
dovessi [una lettera] aspettare, ma scrivervi avanti, e darvi di quelle
suol aver paura anche della fredda: ma voi, forbice: siete più ostinata
amorose, eleganti,... ma freddine. palazzeschi, i-440: chi
: egli è un poco freddùccio; ma la stagion lo dà. alfieri,
che non si morisse di freddo; ma niun veggendone..., sospinto dalla
tal fiata mi crolla e membri, ma non di quella che con geloso tremore m'
in servizio del castellano di venchieredo; ma di questa freddura egli pensava che sarebbe
notte non sono stato senza febre. ma stimo sia febbre di cataro: che se
come soffiando sul focherello della loro onesta ma freddolosa intimità coniugale. -privo di
toscana ». alfieri, v-1-920: ma non è poi questo fatto / tal,
, stupidaggine. forteguerri, ii-228: ma non perché la triste fama oscura /
crede un uomo di spirito, ma non è che un gran fredduràio.
che ha v. s. rev. ma, vestito e calzato nel cervello,
e nella figura fanno il grave, ma in verità vanno in frega. baruffialdi,
lentissima, ne veggiamo eccitar calore, ma non già dal moto senza fregagione di
papa, 5-34: non il moto, ma 10 stropiciamento e la fregagione de'corpi
viani, 19-269: è il gobbo, ma riprende..., ora gli
è d'uopo ricorrere alla fregagioncella, ma più piacevole che sia possibile.
che voleva far d'un maschio? ma egli, più focoso e più innamorato
cavalli è ultimo rimedio lo 'ncuocere: ma debbesi molto diligentemente guardare che esso la
-anche assol. aretino, 8-121: ma tu ti credi forse, che se bene
mercati, 53: sensale son io, ma non già gentil'uomo, ché non
(senza volerlo del resto, confusionario ma buonissimo uomo) è venuto fuori adesso
ciel se alzava. tasso, 8-5-187: ma non è vera voce, e voce
acciocché non si freghi nel condurla, ma perché si veggano subito i suoi poli
, fregatura. busini, i-iq: ma perché è tardi non dirò altro, e
se niente fosse. serra, iii-541: ma perché accorarsi e turbarsi in un modo
(fino a 1 m), ma di peso assai scarso (1, 5-2
scarpe] bagnassero soltanto quando piove! ma sentono la nuvola in cielo; se appare
: spiegò quindi, calmo, indifferente, ma non senza una punta di orgoglio,
, non se ne fregiavano il petto, ma le avevano lasciate a casa. palazzeschi
motto a m'è caro assai platone, ma più la verità ». -ant.
legarsi scrupolosamente ad essa nelle scritture, ma di fregiarla con parole e con modi
presenza le anticamere dell'ossequiosa torino, ma d'assistere al resurgimento della libera italia
allegrezza trapporti d'e miei onori. ma questo in che ti giova, o fortuna
la tua rabbia contro di me, ma non in saldare l'interna infamia, con
: fu tentato di salire dal fratello. ma dopo aver pigiato cinque volte il campanello
0 compartiti, che gli vogliamo chiamare; ma de'tessuti a listato, a fregiato
capelli, né d'aver bella fregiatura, ma con devoto cuore prieghi...
74: ben è vero, messer, ma li cani manducano de le fregine le
dell'architrave. vasari, i-106: ma s'ella [opera] non resta così
opera] non resta così pulita, ma si intagli in tai cornici, fregi,
/ armate tutte alla medesma guisa, / ma variate e di fregi e di gonne
e poco par che il pregi; / ma, com'io dissi lui, li
, né quelle del corpo per sé, ma in quanto di quelle dell'animo sono
che ne riportano. alfieri, 8-328: ma qual poss'io dar fregio / al
più famose e più felici fronti, ma solamente per fuggir lo infame scoglio della
, / non per lor merto già, ma fatto egregio, / da chi sempre
non era offeso. pulci, 28-70: ma la corona e 'l reai seggio e
lacrime. s. ferrari, vi-1081: ma dove è andata, dove, la
, dove, la mia sposa? / ma dove s'è fuggita l'amorosa?
studio in saldare le mie cicatrici, ma non giunse con l'arte a diradicar dal
io sia non quel ch'io sono, ma un qualche balordo. anguillara, 6-317
restar con questo fregio su il viso, ma voglio liberamente scrivere e palesare il vostro
l'apparenza. pulci, 24-107: ma quello iddio che impera a tutti i
primo pelo un picciolo fregetto, / ma sotto l'ombra de le fila bionde
», un po'mafioso magari, ma... mi diverte.
poca importanza. govoni, 9-414: ma conviene lasciarci sciogliere la ronda / qui
bontempelli, 19-80: il cavallo è intelligente ma gran fregnone, e la gente ci
nemico e d'ogni froda; / ma bisognò che su l'armata io gisse.
scoperta prodigiosa. nievo, 663: ma diedi di frego a questo scrupolo con
dato di frego a un grosso debito, ma i bisogni erano più grossi.