dell'afflitto. tasso, 20-46: ma, come innanzi a gli occhi abbia
esser contento. guicciardini, i-5: ma e fu morte incomodissima al resto d'
i mori quasi di tutta spagna, ma e di africa ancora, chiamati, come
castiglia. foscolo, xvi- 271: ma e voi pure, voi pure tacete per
già sull'àgave. -dopo ma, con intenzione enfatica, quasi di
esclamazione. foscolo, iii-1-251: ma e chi non sente che la delicatissima
virtù? de sanctis, 11-245: ma e se il fanciullo si trova anch'egli
11. con valore avversativo: ma, pure, nondimeno, tuttavia;
e non sa di mentire, / ma quel medesmo error che 'l suo germano /
punto. m. adriani, iv-99: ma non so veder io come non sapesser
stravaganze di dante e di shakespeare, ma chi non si sente magnificarsi ed elevarsi
abilità tecnica del poeta che ci tocca, ma meraviglia alla nuova realtà portata in luce
ritenere la maggior somma del denaro; ma di più sono le più facili a stabilirsi
celeste. guittone, i-3-370: ma non dé già da deiettare e bel
attende la sua redenzione per essere eletta ma è la creatura eletta già dalla nascita
assol. fra giordano, 123: ma potresti dire: perché fu dato loro
per con- falonnier è messo: / ma nullo ne voi con esso che non
si deve mirare e alla successione, ma alla virtù provata in azioni sante ed
', come comode, opportune; ma non già eleggibili, che ciò unicamente
molti voti meno di me, ma tanti ad ogni modo da essere posto
coloro che han qualche titolo, ma insufficiente) il di giovanni...
anche spesso i disperati amori, / ma per la colpa de'poeti spesso / li
feudale nelle apparenze e ne'modi, ma intimamente corrotta, oziosa, femminile e
, né versi elegi, / dico, ma muschio, ambra e zibetto.
mi piacque in èlegi cantare / ma pur qualche ballata e qualche stanza
quali hanno in quelli semplici elementi. ma l'erbe e i camangiari, secondo assai
né il fumo, né la fiamma, ma il calore. 2. ant.
visibile ed invisibile, sia puro spirituale, ma ben composto di questo e del segno
corpo di che l'anima è vestita: ma nell'anima non ha più azione che
, per la vitalità cieca, inconscia ma incontenibile. d'annunzio, v-1-482:
offrire un piano esatto,... ma un saggio di massime elementari. de
alte... lo so. ma voglio parlare qui della forma più elementare
era fin troppo sommario: pulito, ma talmente elementare, d'una sobrietà così
quella scuola non solo per imparare, ma per avere più tardi il modo di
tira il vento. varchi, 18-2-88: ma non richiede, anzi non soff era
.. non cedono giammai all'autorità, ma sempre all'ascendente del vero ed all'
io: le case non sono case, ma sovrapposizioni di elementi informi come quelle che
son poste non pur le lettere, ma le sillabe, le parole, gli
: elemento è una voce indivisibile; ma non ogni voce indivisibile è elemento:
si posson chiamar con questo nome, ma quelle solamente le quali possono essere intese
solamente le quali possono essere intese; ma di queste alcune sono vocali, altre
termine latino è di etimo incerto; ma il suo valore semantico si è presto
il prossimo non a parole soltanto, ma con opere; comprende tutte le opere
: mostrasi che era stato elemosinario, ma non avea perfettamente vinti gli vizi della carne
tabita..., è magnifica, ma insieme gassatissima nelle espressioni. gioberti,
certo suo elemosiniere di consegnarmi venti lire, ma quel denaro non l'ebbi mai.
non riescono a mantenersi nella loro distinzione ma fluiscono l'una nell'altra.
valore alla parola * aristocrazia ', ma è che noi viviamo realmente nel demos!
con lei infinitamente ed elettamente gentile, ma si mostrava lontanissimo da ogni affettazione.
più, come elettivamente all'altre preferire, ma sole conoscere, e queste, come
uomo e a tutti vuole dare questo, ma ogni uomo non avrà il riposo ch'
evangelio: « molti sono chiamati, ma pochi sono gl'eletti ». frezzi,
certo sei. d'annunzio, i-586: ma quel messo, in un dolce atto
non per ricordare l'uscita dall'egitto, ma il ritorno di ada: una superazione
stata la discordia de'due eletti, ma la chiesa di roma più favoreggiava alfonso
. dante, par., 9-139: ma vaticano e l'altre parti elette /
ritroso favor già non circonda; / ma con pubblica luce esce e ridonda / sopra
passioni non sono effetto della materia, ma sono la parte più eletta il fiore
dell'espressioni sull'autorità dei dizionari: ma il senso esquisito della bellezza intrinseca dei
, cade. pindemonte, 4-168: ma la consorte ornar d'eletti doni / elena
eletto. della casa, iii-48: ma poco alto salir concesso m'era. /
collegi fossero intenzionati a far il male, ma perché erano nell'impossibilità di fare il
non è, sempre, la galera, ma che è, però, sempre,
potevano essere impiegati sempre molto meglio, ma che in un dato momento dovettero provare
moveva questa sola, se grande ambo, ma d'ordinario più quella che questa.
tre milioni; stanze: cinque. ma vecchio e zozzo, con un gabinetto da
. la luce elettrica l'abbaglia, ma i suoi occhi sono già piazzati addosso al
allo specchio non si veggono: / ma le vede ben chi penetra / il desio
. settembrini, 151: tu pensi, ma non vedi che oggi gli uomini camminano
di circostanze, forse più eroiche, ma meno imprevedibili. -per estens.
arte, tranne un sommesso accompagnamento: ma bernardini è insuperabile, elettrizzante, un
noi, non deriva dau'armonia, ma dal suono, il quale ci elettrizza e
sui giovinetti -gli altri son tutti ufficiali ma di quelli che non si elettrizzano punto
volentieri riconoscono la cagione dei terremoti. ma la verità e il fatto debbono andare avanti
dalla corrente magnetizza il materiale, ma al cessare della corrente il nucleo ritorna
una massa e di una carica elettrica, ma anche di due momenti aventi lo stesso
può dall'atomo salire all'elettrone, ma questo magnifico viaggio di scoperta, questo poema
e le parole non si afferrano più ma l'espressione resta, anzi è accentuata
g. m. cecchi, 50: ma egli, inteso il caso, mandò
parlando. parata, 2-1-442: ma veggio che voi forse qui mi fer-
più nessuna malizia nelle sue parole, ma soltanto un'amorosa sollecitudine.
fervide passioni da fermare un filosofo, ma negozi e contratti contratti e negozi in
al ponte, non lo passomo, ma, fermisi, volsono le groppe de'cavalli
che esso si muove di per sé; ma questo principio non può né nascere,
e pronte braccia. tasso, 8-3-141: ma s'è natura pur ch'è propia
ore fa? -le sei e mezzo. ma non le garantisco che vada bene.
impeto de'settentrionali l'impero latino, ma allora non si fermaron più qui le
, ai topè, ai puff, ma pretenda di sedere in cattedra a dar le
monstrarti che tu non debbi tanto temere, ma confidarti in dio e fermarti in questa
bellezze interne. leopardi, i-464: ma andiamo pur oltre quanto vogliamo, dovremo
, e non pensiamo ad altro; ma e'non basteranno. firenzuola, 56:
lorena, non si vuol fermar qui ma vuol ridurlo in stato, o
, 'l midollo intorno non penetri, / ma giusta 'l declinar de le scoperte /
mettendogli insieme andò riordinando le cose. ma le fermò molto più la giunta del
ti suoli. guicciardini, i-97: ma tumultuando già tutto 'l paese di roma
ciò dipende dalla salute di teresina; ma tu fa pur conto scrivendomi ch'io sia
in dubbio. muratori, 5-ii-10: ma fermiamoci sull'immagine intellettuale che ci fa
lontani differenti oggetti. monti, iv-370: ma le bellezze diffuse per tutto il corpo
sp., n (190): ma il pensiero sul quale si fermava di
sol qua fermarmi per sempre, / ma dare a voi figliuol la cura in tutto
si ritrovano ragni di varie sorti, ma è pessima quella che si ferma nelle
si parte però il core dall'amata, ma fermasi nelli occhi dell'amata, cioè
solamente vi possin correre su velocemente, ma aggirarvisi. -ant. solidificarsi (un
sangue doloroso sermo? leonardo, 7-i-8: ma la immagi, nazione non esce fuori
non per firmar mercurio che più vaglia / ma per fare olei, acque et altre
fermò in consuetudine solamente questa prerogativa, ma avendola gli stati universali del regno (
passare ancora in fusignano per abbracciarvi. ma la fermata è breve, e dimani
non solo confutata filosoficamente dai critici, ma tutta sconquassata e infranta dalla storia effettuale
mi arrischiai di fargli qualche domanda; ma vincenzo malen- chini, pestandomi il piede
liberamente, riceverà grazia sopra grazia; ma chi si vorrà gloriare e dilettare fuori
stabilito né fermato nel vero gaudio, ma rimarrà molto afflitto e tribulato.
principio meno. soderini, iii-47: ma seminati, come susini, meli, peri
alla forma, che de'ferma-usci, ma le piramidi sono enormi e però impongono
arte dunque oggi non è moribonda, ma è fermentante, come la società che è
staccato, un po'anarchico, ma tutto fermentante e fecondo di trasformazioni e fenomeni
farina ordinaria. parini, ii-92: ma al piè de'gran palagi / là
sacrificarlo e mangiare in alcune solennità, ma l'azzimo sì. redi, 16-v-113
caccao è bianchiccia allorché si colgono, ma con cinque o sei giorni di fermentazione
manifatture belle e ingegnose farsi ricca: ma... tal forza sarà in quella
terreno. g. capponi, ii-213: ma perché sapeva essere il popolo fiorentino in
zittì imperiosamente, imponendo il silenzio. ma la tregua fu breve. ben presto
né di sosta né di scadimento, ma di fermentazione e di maggior dichiarazione del
dagli artifizi d'una critica fallace, ma si ricrede tostamente, e sentenzia da
fascia, e guardasi dal vento: ma dipoiché egli è cresciuto nella sua fortezza,
quella della fermezza della terra assolutamente, ma secondo che si difende da alcuni,
inviluppi par che mostrino il nudo, ma ne occultano ogni bellezza, cioè i vari
1-i-138: cercava, con brevi, ma continui moti di torsione, di stancare il
della fermezza e gagliardia del corpo, ma eziandio dell'animo. d'annunzio, v-3-157
asia et in cicilia ne i cedri, ma fragile e senza fermezza. nannini [
fu fermezza di rigidezza di giustizia: ma quest'altra fu mirabile costanza di pietade
quelle cose che mi sono incontrate; ma per più fermezza della dottrina che data v'
volgar., 19-1 (346): ma se baldanza di tanto valore t'incoraggia
gran fermessa. fazio, 1-27-77: ma come vedi ciascun ben, che ci è
che in allegrezza ricevono la parola, ma non hanno fermezza, né stabilità.
da certa benivolenza...; ma poi a formarla perfetta, vi si
di morir non solo con fermezza, ma con disinvoltura e con brio. alfieri,
/ ch'invenir noi so già, ma prusor prove / a lo contrar di voi
onde pericolose, né tormento. / ma non si dee però volere usare /
punta delle seppie, lontane lontane; ma quella di dalfino filava innanzi, giù
altro obbietto dentro gli occhi accolsi. / ma in quel fisando, ai fermi sguardi
... non hanno stanza ferma, ma vanno stabbiando qua e là, seguendo
dico forestieri e di brieve ritorno, ma abitatori fermi, fattasi quella città loro patria
può chiamar fermo in modo assoluto, ma non ha un movimento utile al cammino
giunge certo a una conclusione ferma, ma è importante indizio e presentimento, al
cosa ferma sol un punto, / ma in ciascuna stagion si volta e gira
più in luogo fermo e determinato, ma ora in una casa di particolari ed ora
2-68: tolstoi parla di tutto, ma esprime una cosa sola: il senso immediato
, come credi, / gentili, ma cristiani, in ferma fede / quel de'
il più forte saraino del campo (ma non era di fermo intelletto). m
il lor concetto con le parole vane, ma non con la penna, e con
odio della romana corte opprimerlo di rovina, ma non d'infamia. d'azeglio,
in lui un ingegno non profondo, ma fermo, non vasto, ma lucido
profondo, ma fermo, non vasto, ma lucido, e un cuore pieno di
abbassò gli occhi; pianse la poveretta; ma né si piegò né si scosse dal
in romagna è gagliardo e spregiudicato, ma con la ferma convinzione della superiorità maschile
provase scudo a la caviglia pendendo, ma in braccio di forte cavalieri a'colpi grandi
, fa buona pelle e ferma; ma falla alquanto bruna. dante, purg.
già sospingendole colassù per impeto di macchine ma portandovele con lento moto, e poi
colla maturità, s'era fatta carnosa ma ferma e larga. -fortificato,
tue parole. - così disse, umile ma fermissimo. -ferma salute: ottima,
: queste parole tenevano dell'enfasi, ma la voce sommessa che le pronunciava, era
non già saiette vane e despennate, ma ferme e pungiente molto, che lo scudo
propria religione non per virtù di ragionamenti ma per affetto riverente alla memoria dei genitori
noi e la tedesca rabbia; / ma 'l desir cieco, e 'ncontra 'l suo
e tornare indrieto, se e'volessino, ma non vogliono tornare, e stanno fissi
fogge inventate onde atterrare la libertà. ma appunto per questa ragione desidero che sieno
la peste e discacciar via questi vantatori. ma io di ciò non mi maraviglio,
per malattia né per ferite morto, ma sospeso o strangolato o sommerso in acqua
etade; egli vi giunse, oimè, ma in vano. carducci, n:
* bellissimo 'volume su l'ariosto, ma che non cada in mano di tuo
alla posta che rimandassero a stresa, ma non ebbe mai nulla. viani, 13-218
: a fermo qualche volta ci pigliava, ma anche lì ci era arrivato a furia
una qualche missiva della sua fiamma; ma no! di pugno dell'almerinda, nulla
tuo, innocentemente, per divertirti; ma con quella persona, no.
era lì, su quel canapè. ma egli restava muto, fermo. la timidezza
diversi trattati per sottomettere i rocellesi; ma restando essi fermi su la difesa, il
che ne ebbono [di fiorini]. ma perché noi seppi di fermo, neente
, e non osserva quelle medesime forme; ma pure ella è una medesima: così
l'anima è sempre una medesima, ma ch'ella va in isvariate figure.
, esaminati, messi alla tortura; ma, stando fermi a negare, furon finalmente
che si demolisse il castello di milano. ma il governo stette sempre fermo a non
/ posso dir: no!, ma del contradio: « sie »!;
ch'io non m'en parto, ma sto fermo al palo. / sempre la
e non tiene / le luci ferme, ma di desio piene / ora ver me
, i moti incomposti e inattuali, ma metter mano al miglioramento e progresso delle classi
caccia addestrato a tenersi immofatto specie. ma pure se voleva di suo buon genio sup
qual paese o di qual regno; / ma molto son feroci tutti quanti. folengo
di compassione. pirandello, 7-126: ma perché, perché così feroce contro di
altro a morir gli agresti eroi; / ma placata e innocente al par di questi
inasprendosi, come l'ira sua; ma la gramolatrice non batté ciglio; aveva il
a. verri, ii-384: ma chi s'interna in tali vicissitudini distinguerà
e contare sull'aiuto dello scherano febbraio, ma si sente benissimo che la stagione oramai
verità con rigidezza, manco si defende, ma molto più e meglio si defende con
, 2-ii-10: altri, non scettici, ma, per sciagura maggiore del genere umano
feroci cori. tasso, 1-58: ma il fanciullo rinaldo, e sovra questi
ombra lentamente. avea il manto purpureo, ma discinta, squallida, feroce negli occhi
non cede alla necessità, alla fortuna, ma la vuol vincere in se stesso,
, o suoni altri feroci, / ma di pietate e d'umiltà sol voci.
, 87: ricco era il quartiere, ma popolana gioia / ne invadeva interrati ed
interrati ed attici con voci / vaghe ma violente, canti lieti e feroci / di
cosa di rabbioso e di feroce; ma spero sia di quella ferocia che può essere
per or né per amore, / ma per aiuto di me solamente; / or
tormentavo, e la rimandavo delusa, ma non disperata di vincermi, e maledicente in
sentire, non dirò pur ripulsione, ma terrore, per la donna che egli
ii-2-316: il suo canto mi piace; ma odio ferocissimamente le grazie. faldella,
e sempre nuovo: « straziami, ma di baci saziami », fra grandi colpi
egli fece assaltar ferocemente una porta. ma con eguale ferocia i regii ne sostennero la
te rimembrava, e l'amor tuo: ma capo / dei longobardi degno, e
santo zelo / appellar la ferocia: ma collega / non è de'ladri e de'
falso sapere. leopardi, i-155: ma la passione di siila, fu l'odio
. e. visconti, ii-iii: ma con ciò... avrete dipinto 1'
1-901: romani siamo, è ver; ma siamo a un tempo / uomini;
potrà temprare la ferocia di questa pratica; ma la legge non è certamente mite.
doveva risentire non che il pubblico, ma anche il sovrano, dal quale si sarebbero
lo erano. pascoli, ii-1464: ma non sole imagini di antiche e nuove
trionfi colla ferocia,... ma un uomo che alla scienza e al
segno di croce: lodato sia! ma qui fu lui: lo scultore.
marito. a. verri, ii-379: ma le ombre del dittatore, di pompeo
sì valente che prende la pernice; ma perché quésto è luor di natura, poco
coltivate compagne affatto guastavano e discipavano, ma parimenti tutti gli animali e le umane
la grazia e venustà di venere, ma la ferocità e robustezza di marte ci rappresentasse
trapunta o nelle girelle ricca- mate, ma nella doppiezza del petto, nella robustezza delle
non dirò con la fermezza stoica, ma colla fredda ferocità dei selvaggi.
più disposti dalla natura alla ferocità, ma d'intelletto meno sottile e speculativo.
, e non da pochi soltanto ma anche dal ferraciuchi illetterato come dal
vi comandai che voi mi menassi costui, ma stefano ferraio; e incontanente tornò al
'l ferro col ferro sopra il ferro, ma pestanti l'oro, con metter l'
non solo dal colore delle pietre, ma forse anche dalla loro solidità. cattaneo,
: i francesi risposero arditamente, ma la grave armatura, e i ferraiuoli tedeschi
fagiuoli, 3-1-60: ma guai a me, se il vostro merto
d'un giovane che non ha provvisione, ma serve in un banco o in uno
questa non si lega con nastri, ma si agghinghera sulle spalle. in toscana
trasse il corpo fuori della spelonca; ma non trovando alcuno ferramento con che fare
non solamente per numero di cavalieri, ma per generazione di ferramenti è usata di
... vile ed oscura, ma di virtù singolare e mirabile, percioché
che fare colla nostra moderna segale, ma è quel che i contadini del fiorentino
mescuglio di novelle senza niun ordine, ma per questa medesima varietà...
bregantini. balbi, lxii4- 98: ma d'avanti sono assai alte come sono i
deve mantenere diritta e non piegata, ma tuttavia alquanto a sdrucciolo. davila,
calchi terra: /... / ma trovata l'italia tutta in guerra,
tempi si ferrava / non la via ma il viaggiator. / la cravatta in fer
t'annoio col dirti di scrivermi, ma se sapessi che piacere mi fa quando
passò la corazza e il soprapetto, / ma prima un ben ferrato e grosso scudo
cassoni ferrati li loro tesori fidano, ma fatte profondissime fosse ne'luoghi men sospetti
più di centomila uomini a cavallo, ma nota che tutti vanno a cavallo in su
non che i morsi e i freni, ma le ferrature eziandio. targioni tozzetti,
una famiglia di cenciaioli e ferravecchi, ma fino dalla prima gioventù s'era reso
costoro più degno e più grande, ma la povertà e forse la maggior ferreità dei
umano / divien crivello al fin, ma non da biade; / ch'un bel
: era legato non di ferro altrui, ma della mia ferrea volontà. bandello,
il fato che per lei si manifesta, ma il seno seminudo le palpita come quel
inchioda qui tra occupazioni non sempre dilettevoli ma inevitabili. betteioni, vi-439: ecco il
razze, non solo era bello, ma non poteva essere senza qualche effetto il
comisso, 7-24: vecchietto, ma energico nel parlare, di pronta intelligenza
in questo sen ch'io stringo. / ma di virtù ferrea, inopportuna, /
1-134: concedasi ad un uomo vita immortale ma con un eterno letargo sì ferreo,
mio cor di sasso: ahi, ma ritorna / tosto al ferreo sopor.
possibile tenerli fuori non dirò delle corti, ma delle ferriate, dove vengono lor malgrado
non solo non mi dà intonazione nessuna, ma mi leva di cervello e di chiave
si guerrisce ciascuno contra 'l nemico; ma la frode dice, che tutto passa.
che l'arde. menzini, i-280: ma di qual cingesi / ferrigna pietra /
tinte compariscono mai bigie e ferrigne, ma belle e vere. manzoni, 299
ch'altra di catene carca: / ma poco io stowi, perché nacqui in
allo stato puro; resiste all'usura, ma si ossida all'umidità. -ferro nativo
è dotato di una sufficiente purezza, ma è spesso fragile, per poc- clusione
mio cuore prima questo ferro rozzo, ma atto a essere quello che volevano quelli
. michelangelo, i-28: né scaldar ma * si può fornace o forno / c'
poi un altro, sano come il ferro ma come il ferro insensibile e duro.
un cuore più duro del ferro, ma che poi si scioglieva in miele.
fondere il ferro e fame statue. ma non si è mai veduto statua di
molti è tenuto in gran pregio, ma da me è stimato assai manco di
con la gioia delle melegrane dal tronco, ma quasi implorando misericordia, sentendosi nel dominio
fuor di pietra ripercosso uscio, / ma da la scorza d'un bel lauro
e freno, però che non amor ma 'l servo isfrena. g. villani,
, né orzo né altra biada, ma vivono d'erbaggio e di fieno,
ora non ha ferri in piè; ma, per amore di colui di cui egli
tratto in tratto sulle zampe anteriori, ma premeva quelle posteriori inarcando la groppa e
iv-257: il ferro, di cavallo, ma usato e trovato, item le forcinelle
molta gente, / no nel ferire, ma nel ferro trare. guittone, i-21-54
ben provase scudo alla caviglia pendendo, ma in braccio di forte cavalieri a'colpi
', è un ferro da stirare, ma con sponde rilevate intorno intorno, da
mi sarà porta, / prenderò volentier, ma più, se molto / tagli,
non s'impedisca in questa lite, / ma da noi soli due, ad uscio
mille, / usando il ferro no, ma il guardo altero. pananti, 1-66
tirava dalla madre per la suscettibilità, ma non ne aveva davvero ereditato il rigore
ferro ognor feconda. alfieri, 8-182: ma, veg- giam di qual ferro ell'
non solo per i malati di petto ma anche per quelli più numerosi e fortunati
, / infin che può frappare; / ma el non vorria dare / di molte
virtù). aretino, 8-391: ma l'alt re ruffiane non sono la comare
rivestimento). rovani, i-468: ma in che ora il gondoliere rivolse il
eretici, e però sarà gran guerra; ma abbiamo a vincere ad ogni modo,
. b. davanzali, i-364: ma l'indizio non era verisimile con uno schiavo
rimanga estinto. / -empio! vivrai, ma disarmato e vinto. -condannare
volte invitati gli assediati a rendersi, ma indarno, e meno poterono le minacce
agente, non fa nulla bene, ma è allora come la sega che da sé
ferri rotti. giannotti, 2-401: ma mi dispiace bene esser ridotto / a
convinto che emilia non mi amasse più; ma non sapevo né perché né come questo
muoiono co 'l ferro;... ma ammazzando parte i nemici, e facendo
dell'acqua fervente, ovvero ghiacciata. ma di ciò non debbono essere imputati i soli
debbono essere imputati i soli longobardi, ma tutte l'altre nazioni d'europa. gonfalonieri
servitù nella quale tu eri prima; ma perché allora li ferri erano caldi e
inverno. gli dissi che aveva ragione ma dovevano muoversi nel '45 quando il
anni prima di essere a questi ferri, ma nossignore.
non sia una buona robba; / ma basta che li parve essere ai ferri
ferroelettricità, sf. fis. proprietà dei ma teriali dielettrici che presentano isteresi
de gli altri l'ho per ferroliche, ma coloro che le fanno (misurandogli con
dire 'tranviere di ferro '; ma si riferisce ai ferrovieri e tranvieri considerati
, di un posto nelle ferrovie, ma bisognava avere delle protezioni presso il direttore
nelle ferrovie. -hai buona memoria. ma niente ferrovie. ti paion tempi questi
a cui credevo di aver diritto; ma per una vecchia storia di contravvenzione non
ferrovie..., lettura utile ma poco divertente, però bisogna dire a onore
, ballotte. pulci, vi-133: ma egli è ben ver così / che milanesi
le bietole, le 'ferruche'son succiole: ma tu se'milanese vecchio.
è la calamita non solo del ratto, ma... d'ogni altro forfatto
colore ferrugineo. trissino, 2-3-218: ma ne la fine poi daravvi frutti / di
daravvi frutti / di scorza ferruginea, ma sì dolci / e sì suavi e dilicati
o ferruginei. pascoli, 1321: ma poi guardava, con severi occhioni, /
stia attento. poliziano, 1-523: ma e'convien, dama, che anco tu
come quei campi fertilissimi per natura, ma non mai lavorati, i quali,
/ non infinita... forse, ma bella / per chi vi nacque.
del signor mario mi addolorò molto, ma io, sempre fertilissimo neltimmaginare disgrazie,
selvagge, non pur la norvegia, ma la spagna, supera l'italia nella
non è gran paese..., ma si può dire, per l'incredibile
, allaga il nostro miserabile egitto, ma senza altra fertilità che di serpenti e
e neri, e poco grano; ma in contraccambio vi provano benissimo i castagni
le foglie simili al finocchio, ma di stelo più grosso. c. durante
è arbitrio o ginnastica d'ingegno, ma non è il vero, anzi è il
delle ferole sono veramente più e diverse. ma è però da dire principalmente di quella
cresce in grande e notabile altezza, ma la ferolàgine se ne resta molto più bassa
non solamente si domandavano feruliferi, ma feruliferi bacchi. = voce dotta
grami peccatori l'uno e l'altro ma vostri ferventissimi divoti, ci prostriamo umilissimamente
. dice -dunque è proprio risorto. ma come è possibile? -e l'altro
rispose, senza schiuder gli occhi; ma con le palpebre che le fervevano, nervosamente
i mali suoi non senta; / ma vegga insiem come in te avvampi e ferva
mare). bembo, 1-215: ma non perviene a la mia donna il
alfieri, 1-75: d'ira, ma regia, pieno, / fervidamente polinice esala
5-172: credeva fervidamente nella vita futura ma in fatto si attaccava con passione a tutto
tiene le parti interiori del meriggio, ma sotto la tramontana non ha punto suo
carmi / e di fervidi bicchieri / ma lo strepito deu'armi / e di cantici
impero, / meco non già, ma col mio fral si sdegna. monti,
gli atteggiamenti di un sentimento traboccante. ma sotto queste apparenze fervide, spesso nascondo
cupidità d'onore o guadagno alcuno, ma solamente per obtemperare alli fervidi mandati del
eresse io canto degli inni ineruditi sì, ma fervidi e passionati. leopardi, 19-21
primavera, risuona tuttavia più fioco, ma non meno fervido. pirandello, 6-301
il consiglio. tasso, 8-7-447: ma dove, oh dove mi trasporta il
. cicerone volgar., 1-66: ma allora era uno fervore del- l'etade
è più temperata. collenuccio, 314: ma il re ferdinando spinto da giovenil
dello spirito. tesauro, 2-73: ma ennio, orazio e marziale non implorarono
2. per estens. breve ma efficace discorso di incitamento a distinguersi,
il re fervorosamente lo spirito combattuto, ma non punto vinto della magnanima au- relia
errore, noi fo per malizia, ma per impotenza d'abbracciar quella verità che
le acque ad uso d'irrigazione; ma il delegato sartirana, promotor fervoroso dell'opera
degli organismi ». pirandello, 7-413: ma tutta quella loro rivolta ideale contro i
del giusto al giusto, no; ma i peccatori sono ordinati a martello,
male ordinati, somiglianti a'fescennini, ma recitavano satire strette a metro, ordinato
-diceva -che fesseria! pagare il debito! ma non sapete chi è filippo voialtri!
., 16-99: le leggi son, ma chi pon mano ad esse? /
che procede, / rugumar può, ma non ha l'unghie fesse; / per
umanitade sia corrotta, né deficiente; ma dice che è condotto a tale stato per
lo quale procede pure in rugumare, ma non ha l'unghie fesse. zanobi da
per la qualità del loro merito, ma sono fessi per la qualità del numero.
un cannone d'artigliaria assai grosso, ma alquanto fesso; per il qual difetto
e non solo quando è rotto, ma quando è fesso, acciò non si rompa
; questa bocca non era quadrata, ma stretta, un fesso buio.
guerra è brutta soltanto per i fessi, ma per gli altri, no ».
non fare il fesso, sul ». ma non erano le parole che contavano.
fosse, non sarei mai fesso. / ma, quando av- vegna ch'util non
morali della truppa un po'fesse, ma non cattive. = voce dotta
il barlotto è venuto a salvamento, ma il vino di siracusa che v'era dentro
lo affievolirono fino a dormire in piedi ma contrassero il suo occhio tanto che traverso
, il rombo armonioso di prima, ma attraverso una fessura, troppo stretta per
bambino si messe all'ingiù precipitando: ma prestamente inghiottitolo, si serrò la fessura
che non sporge per farsi vedere, ma aderisce alla tomaia con stretta fessura che
dalla fessura e partimento degli animi: ma acciocché le dottrine delli eretici di leggieri si
gatti, orsi, e lupi, ma conveniva che ci fosse la forcatura.
con gli occhi, senza recarle screzio. ma qualche confidenza ci sarebbe da prendersela:
m'hanno forato dei sacchi di farina. ma io li aspettavo. stanotte dovevano ritornare
piega, e fa fessure nel palco; ma l'ischio dura senza vizio
a v. s. 111. ma. 2. famil. vacanza.
giudizio, cui tuttor date festa, ma al giudizio di quelli che lo tengon
lecco, festa non pur nobilmente provinciale ma gloriosamente italiana, io sono onorato di
, e una festa per alcuni, ma per tutti un impiego, del quale ognuno
un corno. bembo, 1-134: ma io non ho dolor che mi rimova /
il cane] è un tranquillo galantuomo, ma tanto alto e grosso è che,
imprevisto. berni, 83: ma perché ogniun gli rompeva la testa,
: divertirsi. cavalca, 6-1-165: ma sappiano, questi deliziosi, che se
., 11 (191): ma, che sotto questo tetto ci fosse una
ho boria. forteguerri, 26-38: ma ricciardo ancor ei pur suona a festa
... / dateci qualche cosa; ma che sia / diviato; una bella
si pose a mirarla colla solita pace, ma ridendo e gridando e saltandole d'intorno
, non quello onde abbattuto fue, ma in su un altro; ché il suo
io mi facevo una festa d'ammirare ma che invece mi disilluse un po', fu
bravi a lavorar di mano; / ma quando siamo a lavorar di testa, /
arrischia in qualche festina di ballo, ma sono io a forzarla. de marchi,
vergogna t'avesse quelle parole dette; ma, per ciò che così lieta e festante
suo contento. alfieri, 8-103: ma, sia qual vuoisi, or con veloci
suo consueto stava iucunda et festigiante, ma spesso disavedutamente gitava sì cocenti e cordialissimi
d'uman sangue ha voglia, / ma, festeggiando all'ospite, / gli dorme
di pioggia. tasso, 8-6-398: ma dopo il pasto egli [il leone]
avea da prima, / cader lasciò; ma incontro al suo signore / muover
pellico, conc., iii-16: ma il festeggiato fu il primo a stancarsi
de'suoi pari abbia giammai conosciuto, ma de'più bravi e valenti bevitori altresì
appena io fui dentro nel campo, ma quando mi venne incontro e mi riconobbe
inchino, con intenzione di festevole grazia ma rischiò di cadere. -figur. gaio
e di sorella quand'egli rientrava, ma evitava di guardarlo a lungo quasi per timore
vestiva quasi sempre di nero allora, ma rideva con tanta prontezza che mai,
questa ora ella è così incerta, ma è festina, cioè avacciata. dante
che non che gli altri animali, ma li venti medesimi, quantunque più si
mai non dissi, ma ispaccio / de'miei afanni è il versifi
tenze. graziani, 450: ma l'applauso festino e '1 grido
157): all'immagini maestose, ma circoscritte e fredde, che può somministrare
nel si lenzio notturno; ma si ravvivò poco dopo festivamente.
, [luciano], iii-1-48: ma egli offese l'orgoglio dei filosofanti,
bei tempi fu anche giuseppe revere; ma nell'invecchiare s'era, a dir così
fregio, come nell'altre loro architravate, ma in cambio di fregio vi messono un
congiunti con compagnia festosa e allegra, ma con compagnia che gli adora e fa loro
: ciascuno aveva sopra la capellatura, ma con diversa e graziosa attitudine, una volpe
maggior tuoi pregi? patini, 360: ma a noi, giulio, non lice
? nannini [epistole], 294: ma perché vedi tu la festuca nell'occhio
. da festuca1 (lat. festucare, ma col senso di 'livellare, spianare
erbe, per conseguire il seme; ma a questo fare, se ella non avesse
sorgono ognor; calde non solo / ma de'falli degli uomini fetenti, /
viva alessandro! carducci, ii-8-337: ma la gloria che ci viene sur un foglio
le mura d'occupar si crede, / ma fiamme allora fetide e fumanti / lanciarsi
animale / non credo io già, ma stolto, / quel che nato a
: non vuol già medicine benedette, / ma l'elleboro e l'iera hai da
veduto nell'uovo fosse un feto, ma una porzione di linfa quagliata, dirò così
, carote e un ravanello, / ma, per levar de la radice il fleto
egli compiva il viaggio quotidiano; ma, ine sperto, non
bei marmi, e pomposi epitaffi: ma schiudili, vi trovi vermi e fetore.
: i cavalli non si movevano; ma respiravano insieme, umanamente. e le
del raffano sono bone nel convito, ma fetose e puzzolente nel consiglio.
a casaccio. viani, 19-343: ma la nostra fetta di terra è là,
i-341: uomo buono, quel vescovo, ma la sua fetta di pazzia ce l'
parte di companatico non nel piatto, ma sopra una fetta di pane).
non per commentarlo..., ma per andar brievemente segnando quello, che
frequentarla non per fare alcunché di male, ma semplicemente per staccare una lonza dal suo
fetucce [per ornarsi], / ma ciò che promettesti è quel che voglio.
/ sempre afute grande spacce; / ma se star carne troiacce, / cazze
ricchi erano, e più numerosi. ma ben maggior era la potenza loro
[la bastonatura] di madama monti, ma mi lusingo che anche la sua impudenza
castello. d'annunzio, i-396: ma come uscimmo da la chiostra / in
tale rinuncia era dei soli litiganti, ma di quanti sedevano col sovrano nella corte
per leggi o studio di abbassarla, ma per propria corruzione e per esiziale natura
ch'egli era ben nobile e valente, ma ch'era troppo superbo, com'era
altri signori d'alta giustizia cattolici, ma sotto il re immediate, possino aver
con quista della proprietà, ma combatteva ancora medioeval- mente o con
non era nato per le grandi imprese ma da feudatario buono e magnanimo a lampi,
in genere di estensione piuttosto grande, ma privo delle immunità e delle caratteristiche giuridiche
era stato massaro. gozzano, 102: ma giunse di l'ora che non ha
dove poi fabbricar una sapienza: / ma sappi che essi beni, acciò non
dal fr. fez (nel 1787; ma già fes, nel 1677), deriv
; araldi non pur di pace, ma di giusta guerra, perché i quiriti,
i nomi delle città sorelle e giurate, ma solo invocava egli i divini testimonii nel
antichi, mandando il sacerdote feciale, ma con animosità non dissimile si ponevano l'insegne
dimostrano appieno. cuoco, 2-ii-128: ma erano spediti forse i nostri legati dal
significare i drammi in senso non diminutivo ma positivo. slataper, 2-212: moissi
gentilezza e di fierezza che lo idealizzano ma rendendolo fiabescamente rappresentativo.
dati malati per batter la fiacca, ma ci son anche delle facce di febbricitanti
risponde: -buona donna, ben volentieri, ma bisogna che prima ci mettiamo d'accordo
alle parti fiaccabili ed ammac- cabili, ma un'altra di differente natura. fiaccacòllo
: oh sì, ne dubito assai; ma la malattia sarà lunga, mi fiaccherà
incominciava, tutti avrebbero dovuto saperlo; ma dentro questa effimera vigoria fluiva un disagio
tante bastonate, che io vi fiaccherei; ma buon per voi che io non son
ponte] non potesse regger se stesso, ma che il peso proprio lo fiaccasse.
l'uomo / dentro il fieno, ma l'uomo non fiutava i capelli: /
non si dee incontanente fiaccare l'amistà, ma a poco a poco, come bene
vince il male, non contrastando, ma sofferendo, e che chi gli dà
il quale per lo fuoco non menova, ma diventa pulito; né per le percosse
né per le percosse non si fiacca, ma sotto quelle si stende. fra giordano
, e aoperasi talora per appoggiatoio; ma questo è malo appoggiatoio, perocché si
dee., 8-7 (287): ma, se tu n'hai così gran
fiaccava le coma e l'orgoglio, ma l'ostinata speranza non mai. manzoni,
il nome delle legioni è in piede, ma per negligenza de'nostri maggiori la loro
passo. a. boito, vi-906: ma poi, se avvien che l'angelo
assisa; / e non potè morir, ma con la testa / rotta rimase,
fiacca e pesta. trissino, 2-2: ma il ferro impetuoso andò sì avanti /
fiore la turba degli amici dintorno siede, ma intorno a'fiaccati solitudine è. note
-sferza -gridò lo sconosciuto al fiaccherista. ma quando questi lanciando a tutta corsa il
mondo, / né téma o gelosia; ma da fiacchezza / nacquero delle parti,
sarpi, i-395: non è male, ma è stimato tale per la fiacchezza della
medesimi non solo una miserabile fiacchezza, ma una indegna repugnanza a seguire i dettami
grettezza né fiacchezza né cose tali, ma quella proprietà degli attici tanto famosa e
.. sono alzato da tre giorni, ma mi sento assai fiacco, e la
/ e farsi ampio e chiaro; / ma non leggier, di greve, /
: per mare temono delle forze turchesche ma essendo oggidì le cose dei turchi e massime
tolomei, 2-235: 'ove morte non è ma sempre vita *. fiacco e debile
dicendo: * ove morte non è, ma sempre è vita \ b. davanzali,
, studiai, e postillai tutta; ma alquanto fiacca me ne parve la struttura del
corso di molti ingegni eccellenti continuando, ma ora cadono in mano di gente,
o fiacca, coerente o incoerente, ma non già avere quei predicati, che sono
/ né con fulgida cima, / ma incerta, ottusa e fiacca, / gì
fiacchi, senza manifestare il sapore; ma chi ha il dentarne più forte ne trae
gioie più ricche di potenza elettrica, ma le tavole son così deboli e fiacche in
nannini [olao magno], 173: ma acciò che queste celate per lo caldo
cicognani, iii-2-205: eran lamenti forti ma soffocati che poi finivan in rantoli e
'[dalla parola chiunque], ma lasciandovelo fiacco e senza tempo, dove
, è una fiaccola che deve illuminare ma non incendiare, come pur troppo fa
del medesimo giove spogliato dei raggi, ma così piccolo, che ben lo giudicheremo minore
. d. battoli, 9-28-2-30: ma udiamo ciò, che per loro discolpa,
per tanti anni ad un fine lontano sì ma giusto ed immanchevole. d'annunzio,
una rota. carducci, ii-2-268: ma tu perché non scrivi versi? perché
, nemmeno distillata. levi, 1-15: ma non c'era più nulla da fare
, per solo scrupolo di coscienza, ma senza nessuna speranza, cercai di rianimarlo.
hanno bella boce e dilettevole suono, ma sopra tutti è la lingua benigna,
, non già come di fanciullo, ma come d'uomo e dio, fu non
, fu non fabricato dalle pecchie, ma dalla somma sapienza, non incerto argomento di
non incerto argomento di facondia futura, ma per segno infallibile in tutti i secoli
eternità, non un fialone di miele, ma un torrente di soavità divina.
si vedevano, minute per la lontananza ma nitide nell'aria pulitissima, le travature,
giorno e senza illuminazione la notte, ma che è stata disinfettata con la fiamma
, non ne vuol saper nulla, ma alla fine s'accende e, bene
di giove in parte spense; / ma fui ben fiamma ch'un bel guardo
: io non so dove tu sia ma ti seguirò cieco, ti cercherò vanamente,
fa bàmabo con un primo sorriso, ma con le fiamme al volto.
di fuoco uscissero. tasso, 8-3-1406: ma 'l caulo, s'a la
al pensiero / la fiamma sua; ma poche volte è vero. alfieri, 1-303
: di terra io sono, / ma la fiamma ch'avviva / questa spoglia mortai
dal conduttore. foscolo, iv-415: ma tunica fiamma vitale che anima ancora questo
tentasse serbare accesa la sacra fiamma; ma era troppo tardi. la gran giornata
mente ognor mi séte unita, / ma poi congiunta con la gelosia, /
attraversasse la fiamma di un'ambizione perversa ma titanica, senza che mai vi scoppiasse almeno
potevano essere pericolosissimi tizzoni d'incendio, ma quando li vide prossimi a divampare in
, 255: non sono tuoi, ma della patria i soldati. dovunque si presenta
porto al suo abito è grande: ma se qualche cosa potesse farmelo dimenticare,
: gli uccelli cuoceteli a fiamma, ma badate di non arrivarli troppo, ché quelle
procedere non dalla fiamma al fumo, ma dal fumo alla fiamma. -ritorno
otto secoli... l'impreciso ma, nella stessa imprecisione, ricreante uso
dante, par., 14-52: ma sì come carbon che fiamma rende /
e la posero a fiamma e fuoco, ma e la sassonia, e la turingia
, 370: risposerai preso lieta lieta, ma pur col viso alquanto rosato con qualche
non più la fiammicèlla di misero candeliere, ma il sole stesso. =
maldocchio, non abbia seme particolare; ma provenga dallo stesso seme di quelle piante
viso, di figura, di panni, ma in atto come di rapito in serafica
di stampa. faldella, 3-131: ma di tutte le missive la prediletta era
figure e cifre allegoriche ed enigmatiche, ma del più infiammato e fiammante in rapimento
piena di moscerini pareva anche più afosa, ma mancavano quell'accecante riflesso del cielo incendiato
* fiammifero 'non vuol dire fiammifero, ma vuol dire fiammeggiante, calore fiammeggiante nel
i-487: la spiaggia caliginosa era deserta; ma un poco rosea e fiammeggiante accanto al
la testa facendo vedere due occhi piccoli ma fiammeggianti. poi diede in aria un
formidabile ell'è, e fiammeggiante; ma co'fedeli mansueta e lampeggiante piacevolmente.
santo monte fiammeggiando / di citerea, ma lieto tutto splende, / di mirabile
el caldo mena. ariosto, 43-38: ma il veder fiammeggiar poi come fuoco /
soverchio e l'ardor molto. / ma che dico io pur sciocco? anzi il
e ruvido io ti sembri, / ma tu lo sai, è per vieppiù andare
, ponti, fabbriche, prospettive, ma con bellissime architetture, con nuovi disegni
il vento e sembra distaccarsi dal lucignolo ma tuttavia vi rimane aderente per un tenue
col fermamento a gareggiar sen vanno, / ma ne riedon poi vinte, e nel
nobile vita par seguire con sua modesta ma vivida fiammella i sommi fastigi della storia
delinquente quella fiammella esiste, arde, ma si cerca di tenerla bassa, quando
si può fingere di non vederla, ma esiste. 11. persona teneramente
più di dieci denti, in realtà: ma è spesso un debole, o almeno
gli avvicinarono ai labbri, appena appena ma pure oscillò. fracchia, 225: giunto
ha la stessa competenza del fiamma, ma è dotato di particolare attrezzatura per il
non del nostro fuoco pigliando, ma di quello il quale le stelle pas
la rivolta fu spenta,... ma vedrai che a riaccenderla, cento volte
fiammifero, un po'agretta qualche volta, ma il fondo è proprio eccellente. bartolini
caserma, il 4 fantaccino ', ma con senso di spregio. 3
tre scatoline di buoni cerini fiammiferi, ma cerini: capisci bene perché servono.
, / non mongibello / sassifumifero / ma potatile vesuvio; e qui tra mille
poco considerate. marino, vi-30: ma pria che [lo scalde] porti
di lusinga, /... / ma i bei capelli di color di sole,
discutere la corona della bellezza acquatica. ma quella dell'eleganza la daremo ai fiamminghi,
vitalba nelle foglie e nei fiori, ma i fiori sono azzurrini. mattioli [dioscoride
aviluppi a gli alberi et alle siepi, ma produca i suoi fusti alti due gombiti
fiancata. p. bardi, 1-1-59: ma sacripante che stava boccone, / quando
). barilli, 2-51: ma quel che mi sorprendeva era che andavan
e fiancheggiante commento, fatto di nulla ma così espressivo. fiancheggiare, tr
mura, non fiancheggiate però alla moderna, ma torrio- nate all'antica. montecuccoli,
e piega. forteguerri, 7-101: ma vienimi ognor bella speranza al fianco, /
grida non chi ha miglior causa, ma miglior fianchi. menzini, 1-8: è
5-554: san gavino non ha facciata, ma si presenta con un lungo e austero
al franger delle onde saranno ostinati, ma sono superati da venti più gravi.
castello, resistono quanto un vuole; ma faceva forza per una linea obliqua, sicché
possente errore. carducci, iii-n-65: ma più fedele d'ogni amico stava sempre
. buonarroti il giovane, i-276: ma se non frena le sue voglie scempie
realtà con un poco di tristezza, ma non posso non vederla. -da
. non solo mi ascoltavano volentieri, ma a poco a poco, ricredendosi,
casa è ben in luogo frequentato; ma noi entreremo per una certa entrata per
il tagliacantoni, e lo smillanta; / ma se a parole egli è spaccamontagna,
11-49: 'fiandróne'. uomo di fiandra. ma perché uomo di fiandra diciamo 4 fiammingo
mele. il mele si è purgato, ma il fiare del mele sì è mescolato
ecc., simile a un fiasco, ma con la pancia schiacciata, usato come
vasi da bere d'ogni sorta, ma e fiasche e bocce e piatti e pentole
metadelle. citolini, 344: ma quelle [le misure] di licori sono
tra gli altri un cappellano / dottor, ma il suo saper fu buccia buccia;
: cara mia, me ne dispiace, ma non ne facciamo nulla. avete visto
, 15-10: scriveva fischi per fiaschi; ma a furia di buona volontà era riuscita
ripigliare questo traffico [delle perle] ma vi hanno fatto fiasco, perché non
, che mi serra il gozzo: / ma di palaia arrecane un gran secchio;
sulla sorte della infelice nostra patria, ma con un solo 'fiat 'della
ora non solo la nostra penisola, ma l'europa intera sarebbe repubblica una ed indivisibile
principio dell'universo non già secondo mosè ma secondo la scienza. palazzeschi, i-30:
misericordia chiesi che m'aprisse, / ma pria nel petto tre fiate mi diedi
conflitto. b. corsini, 3-22: ma non però di me voto egli resta
d'una fiata di perdere la testa, ma nessuno si ricordava di avere mai perduto
dovrìa mille fiate avere auciso; / ma per la dismisura non son morto,
parti di frigia. epicuro, 102: ma acciò che i fati al buon principio
incontro, e non osava fiatare: ma l'altra: -non è nulla: raccomodato
che galera questa vita! » / ma il cavallo non fiata, / curva
dall'ombra sola / di quel sepolcro ma dal fiato impuro / che m'
chiari lampi, / non son lor; ma la fama, / fiato eterno del
animale / non credo io già, ma stolto, / quel che nato a perir
verbo mio riceve. alfieri, 79: ma il tristo fiato, ch'ogni fiore
né dal primo fiato dell'alba, ma da una lampada soprannaturale che spande un
generale dotate di forti proprietà termiche, ma possono in certi casi, per motivi
cose di cui si può ben parlare, ma che non esistono se non come «
una convenzione o un fiato di vento, ma una realtà, una cosa che agisce
-sentore. onofri, 21: ma il tuo dolce brio forse allude / al
solamente la morte di esso calvo, ma quella di lodovico balbo suo figliuolo e
ombra. sacchetti, v-207: ma ben potrebbe rimanere qualche fiato di virtù
gli leggeva per tenersi in riputazione, ma che non gli era mai venuto fatto d'
cavalleresco misto di feudale e religioso, ma nella lirica sì popolare sì cortigiana non
concludere nulla. grazzini, 2-154: ma nella fine, veggendo che guasparri non
, da un solo spingimento di fiato, ma non è voce semplice, essendo misurata
, perché il fiato ò grosso, / ma conoscermi fo con la scrittura. giusti
compagno ed amico. collodi, 18: ma disgraziatamente lo colse il grillo per l'
si quietava se non nell'amplesso. ma ora uscivamo dai nostri abbracci frequenti col fiato
possa essere l'agitatrice delle turbe, ma la beatrice dei cuori. ella non
, 2-83: ciascuno dubita di dire: ma dea libertà di parlare e renda lo
di getto e rinetta con ferri; ma col fiato. idem, iii-449: michela-
non c'è verso stato; / ma le mi s'enno difilate addosso, /
speso non solo le vostre facultà, ma ancora il proprio fiato. baretti, 3-124
dell'inspirare ed espirare l'aria, ma segnatamente il primo; e, di chi
emettere scorregge. lippi, 3-32: ma svanì presto così gran fracasso, /
non lo spaventar con lo strepito, ma ritieni il fiato fin che ti dà.
198: erano storie di altri tempi ma tremende, da levare il fiato,
neanche a me tirare il fiato. ma quel lungo silenzio era sempre peggio. dessi
quanto vi piace..., / ma in quanto a darmi poi, toccate
antiche nostre leggi non solamente affiati, ma fiatoli altresì si chiamano. =
semplice manto candido, meno ampio, ma tagliato sul gusto della toga romana:
arabe cuoprono anch'esse il volto, ma con una maschera di tela nera, con
tossa gli di- vampan tutte. / ma sbarrata e di vetro è la pupilla;
. la valigetta di fibra era leggera ma le bruciava come un'ortica la mano
piccolo paniere da merenda per ragazzi, ma di fibra, e se lo mise
note in terra ed ultime, / ma prime in ciel, le muse / mossero
conosceva ogni fibra della sua macchina, ma essendo da 20 anni abituato a considerarla
si ammollisse non soltanto con il corpo ma anche con quella sua fibra interiore che
è abbellito anzi in quelle vaghe descrizioni; ma esse hanno un significato, una parola
fibre. d'annunzio, v-2-700: ma la mia arte trasfigura il mio spirito,
del profumo. govoni, 290: ma che pena, che strazio tutti quei fili
, forma nodulare o anche, ma raramente, poliposa ed è circoscritto da
fibrosi d'ogn'altra sorta di lino; ma va ogni anno degenerando il seme,
/ seco menan di buon trotto, / ma è pur ver che tai galanti /
ben guarnite assise in riga, / ma ognun sa che un acquedotto / fa gilè
cose ragionevoli sono pronto ad accordarvele, ma l'esorbitanti ve le pagherò con questa
di grammatica. galileo, 5-243: ma l'occuparsi in queste ficate mi par
sa dio, gallati da chi. ma capisci, quello che dico? si tratta
: non si vogliono addentro ficcare, ma pigliando il seme colle tre dita, ficca
non potendola muovere, vennono più, ma così stava salda e immobile, come se
per i capelli e scaraventarmi nell'inferno; ma io duro! zavattini, i-208:
d'aprir l'angusto / de'vinchi, ma ficcando in lor l'acuto / de
1-15: nuovo umor veramente è questo, ma derivato da una nuova introduzione di ficcar
). d'annunzio, iv-2-9: ma che superba fiera era quella zarra!
'l verno ben ci è più presso, ma egli ci è più basso quanto a
: al ritorno è ficcato in prigione, ma questa punizione par dolce a chi desidera
vita o per la salute nostra, ma per utolità d'alcuno guadagno, noi ficchiamo
nelle mie gambe] cinquantaquattro ordigni, ma una complicazione enorme che perdette il suo ordine
del vero. nievo, 1-476: ma come poi aveva finito?...
non gli potranno recare impedimento alcuno, ma si bene quelle che ficcano.
, non solamente si ficcò nella rena, ma di più lati s'aperse..
si spinge: /... / ma ricciardetto con vivian si stringe, /
» con voce tremante e deliziata. ma sottovoce per non destare la madre.
ondeggia solamente dentro alle sue sponde, ma le cavalca e allaga, e tra'
non ti accomodi a la giunteria. ma se lo fai per propria tristizia,
se ne volete uno a ogni modo; ma non sia perpetuo, non sia soggetto
non solamente tu sia inchinato alla terra, ma ficcandoti sotto la terra, tu viva
e due camminavan rasente al muro; ma lodovico (notate bene) lo strisciava
non curar de'più ricchi, / ma guarda che ti ficchi / a torli ben
orecchio degli italiani. bocchelli, i-208: ma quell'usurpazione non poteva soffrire il vecchio
parole, dolcissima, lo ammetto, ma anche di dolcezza, ficca ficca, ogni
un perdona / all'altro mai, ma sempre glie la ficca; / pur dopo
non vi cerca soltanto per simpatia, ma vi si ficca alle costole per gratitudine.
a questo modo / le femmine. ma che? nel terren morvido / ogni ferraccio
intorno, e vie, non vie, ma piene / campagne d'ossa, di
[le facce del baluardo] per fianco ma di ficco, non possono quelle essere
.., il ficco è massimo; ma è pure ficco qualunque atto del proietto
è quello delle buone operazioni, ma il vostro è dal sinistro,
vostre sagitte ci fanno poco male; ma le nostre tirano forte, perché
no solamente d'un figaro fari zò, ma se voi direde a questo monte:
un fico. angiolieri, 10-11: ma, s'io devesse darmi a lo nemico
finir quei pappatori. collodi, 732: ma egli è poi altrettanto inverosimile che possano
le sole scorze: proporsi uno scopo ma non riuscire a ottenerlo se non in
1-i-21: salomone sarà un buonissimo putto ma a me non ne cale un fico.
utilità. grazzini, 474: ma gli uomini oggi, alle virtù nimichi,
in tanto. parini, 315: ma voi, ser nanni, fate quel ch'
, quasi simili a i fichi, ma più grossi, e coronati in cima d'
la polpa loro è come ne'nostri, ma più rossa, però di modo che
frutto; non ha rami, ma foglie così lunghe e larghe, che non
è necessario che sieno ben maturi, ma non passi. leopardi, 261:
di regai sorte, / formaggio parmegian, ma di quei vecchi. settembrini [luciano
che un cappel merteremmo in vaticano. / ma l'entrata d'un pero o d'
la ferdinandea non conta un fico secco, ma a farvi odiare basta anche soltanto col
, non si mettino in frodo, ma sien tenuti etiam pagar la fida di dette
francesco da barberino, iii-182: ma qui fa punto e guarda /
o per industria di molti fidalghi, ma si arresero tutti tre senza morte di alcuno
, questo doveva anche a me piacere; ma l'averlo occultato della tua poca fidanza
, non solamente di tutta l'oste, ma di catuno cavaliere dee essere sollecito.
usa e pratica con simili uomini, ma uno o due in cui vedi il
detti mercatanti avìa la scritta, / ma non tirava a più d'otto la
fosse, vendetta ne pigliate: / ma dela morte vo'fidanza avere. compagni,
dio vi dà la trista vendemmia / ma forse l'oliva sarà / meno scura.
inglesi sono culti e i cosacchi rozzi, ma se pigliasse a chiarirlo categoricamente con una
son previsioni attendibili fin che volete, ma non poi da contarci assolutamente. -porre
di menarsi il suo amante in casa, ma ella talvolta gran parte della notte s'
i profondi secreti della mia padrona; ma i'pigliarci fidanza di te,.
iv-2-1035: è un fidanzamento non di sequestro ma di comodità. cicognani, 1-205:
per fidanzarsi con me? -rise forte, ma con la sola voce. pirandello,
voce. pirandello, ii-2-529: - ma perché t'eri fidanzato? -oh
salto quanto / econ altro piè, ma con velluto manto / tutta la melensaggin
fidarono dentro alle mura di piagenza, ma fuggirono a modena. luca pulci,
abia men forza di me, / ma tuttavia di più forti non posso. fazio
io: fucci filologo stende la mano / ma tu non avido di mutar loco /
coll'aggiunta di parecchi dialoghi... ma di questi tempi come si fa?
grazzini, 4-284: sì, fido: ma s'ella facesse a te e non
un altro, dove mi troverrei io? ma, oh, io sono il bel
xxx-5-42: è sanata la piaga, / ma non è fermo il piede. /
e frulla, guarda e vola; / ma ora non s'accosta troppo, /
prima i piedi e poi le ali, ma mi intendo che tu ti debba fidare
ancor lo piè non fida, / ma te rivolve, come suole, a vóto
sprona, gli sarai ne'motti; / ma fida intanto sulle mie promesse. manzoni
vita, dubita per la mia biltade; ma cui assicura prodezza non dovrebbe impaurire l'
sarebbe attentato a dichiarare tesser suo. ma con un poeta sapeva di poter fidarsi.
va il cervello. landolfi, 8-192: ma va a fidarti delle donne: un
solamente le forti braccia vincono le battaglie, ma i buoni e savi provvedimenti dànno vittoria
non ti fidare mai in te, ma difidati in quello che ti dice il medico
/ di vincer. sacchetti, 4-121: ma de'signori interviene come del mare,
, e così ancora il signore; ma l'uno e l'altro è gran cosa
nel quinto giro non abitrebbe ella; ma se vola più alto, assai mi fido
perpetuo bando / al pa- ganesmo; ma ancor non mi fido / di sciorgli,
3-86: montani vorrebbe accendere una candela ma non si fida a lasciare il prigioniero.
: io n'ho facto iudizio, / ma un ricordo sol, milan, ti
ibidem, 135: di pochi fidati, ma di tutti guàrdati. ibidem, 135
canneto; perché è bene fidarsi, ma non fidarsi è anche meglio.
è il maggior tristo del mondo, ma fidatissimo d'angravalle. marino, 308:
tale provvedimento. guicciardini, v-203: ma filippino doria, avendo il dì dinanzi
viscere tra i metalli generar l'oro; ma con fecondità nuova gli ammalavano i tesori
genere umano. carducci, iii-19-86: ma quel che significasse e valesse la ballata
, egli, non dirò non capì, ma non curò di conoscere, fidato e
questa sentenzia non è solamente fidata, ma è anco aventurata. -confidenziale (
g. a. costanzo, vi-850: ma, se fu il labbro muto, /
dalle bestie fidate di nicolao bracciolini, ma che solamente gli facessi pagare el danno
alcuni suoi fidati; vennero ambasciadori; ma i suoi fidati non sono miei, ed
i-16: tutto il paese lo sapeva, ma all'osteria si continuò a parlarne solo
sono la parte migliore della raccolta; ma i nuovi sono un guazzabuglio. il
morte l'avevo sospettato da un pezzo ma in un senso negativo e fisico e
pare che se ne senta il bisogno; ma gioverebbe che più frequente cadesse 'fedele'.
e in far professione di favellar tosco (ma alla fidenziana) ch'io credo,
aderisce, /... / ma le fidiache forme non ne cela. d'
dello zeus di olimpia fidiaco era grande ma non terribile. = voce dotta,
. dianzi non era stata punto instabile ma fida compagna della virtù. ammirato, 1-438
mi era inibito l'uscire di camera; ma lascia vano pure venire quei
il disinganno, fido seguace del desiderio, ma sempre più forte a trascinare anche
aquila birostre non figuravasi conculcata all'italia, ma spennacchiata dal leone di savoia. d'
poliziano, st., 1-35: ma poi che in van dal braccio el
di fondar nelle commosse arene; / ma sol di navigare ancor queste onde, /
dia lor la desiata aita, / ma li faccia di più chiari ed illustri,
cara: ti ho amato tanto, ma veggo bene che il lungo amore,
ii-802: era d'una ignoranza mitica; ma aveva il genio del far danaro,
caro nodo. alfieri, 1-679: ma tu resti, o brando: all'ultim'
e fiere intorno a divorarmi pronte; / ma l'alma ancor la fida stella scorge
un valore qualunque a titolo oneroso, ma con patto di restituzione o di pagamento a
per la somma corrispondente alla sua parte, ma subito senza indugi, e arrotondata.
amore chi l'abbia tradito, ma per avvilimento di non aver meritato
, non voleva prendere nessuna decisione; ma attendeva così, con la fiducia che
, perché ci si è dato cagione; ma... quando vengono, o
ad essi come nemica, per disfarli, ma penetrò ivi dentro con moto lento
ivi dentro con moto lento, ma continuo. de roberto, 614: sorrideva
: si piccava di essere un canzonatore; ma non ci riesciva; quantunque,
si ha non nella probità solamente, ma nella solvenza d'un uomo, d'una
esordio parlamentare, pareva inferocito: « ma chi ha mai esordito in una discussione sopra
in cui potessero non i marinai soltanto ma tutti gli italiani metter sicuramente la fiducia
puro missionario o del filantropo, ma quello di un uomo che ha fiducia,
me v'ha data licenzia, divoratemi; ma se non potete, perché v'
fiducialmente aviano operato ciò che aveano fatto; ma solo in questo... con
potrei ottenere... ', ma non è né del popolo né degli
traslazione a comodo di un'altra persona, ma per essere quella incapace, si faccia
moneta o dei titoli di credito, ma sulla fiducia delle banche o dei privati
modo perfetto e definitivo al fiduciario, ma che questi dovrà farne un determinato uso
suoi beni, non perché li ritenga, ma li consegni a persona da lui nominata
si abbiano a rispettare, e allora ma come fa l'accusa a sostenere quello
contratti di lavoro. brancoli, 3-155: ma il portiere, fiduciario di un circolo
, di sangue e carattere diversi, ma nei componimenti tutti eguali... tutti
soffrì quel che soffre una madre, ma certa di rivederlo in paradiso.
che non le veniva dal cuore, ma che ella simulava virtuosamente per il suo
vaso del fiele dove natura lo restringe, ma per le azioni esteriori spesse volte trabocca
a me per lo verace duca; / ma infino al centro pria convien ch'io
del ritornare alla patria è dolcissima, ma il lasciar laura è un fiele crudelissimo.
amara, non solamente nella radice, ma in tutto il resto delle parti sue
, 138: fussero case almeno, / ma son, nostra mercé, stanze da
è il fieno 4 maggese ', ma qualunque nutrimento sarà bene alternarlo. ojetti
greco fa il fusto assai sottile, ma la fronde somigliante a quella del trifoglio
patir, non che a pietade, / ma ad insania trarria uomini e fere.
/ ch'ella sia nel mio cor, ma me ne pregio, / poi che
/ che ha sembianza di scimmia; ma sì grossa, / che un topo appresso
, 50-40: ahi, crudo amor, ma tu allor più m'informe / a
uomo, non solo è eretico, ma è irragionevole, ma un animale brutto:
è eretico, ma è irragionevole, ma un animale brutto: ma è una
è irragionevole, ma un animale brutto: ma è una fiera, ma è uno
brutto: ma è una fiera, ma è uno sterpo. c. gozzi,
di salerno. nievo, 19: ma siccome durante la fiera pochi avevano voglia
la suggestione d'un paesaggio fieraiolo, ma dilapidato e patibolare, sotto il cielo esageratamente
io no. prati, 1-21: ma quando acuta i visceri penètra / la vipera
che quelle sue pratiche lo disonoravano: ma egli rispose fieramente e superbamente. nievo
non gli vuol dar lato. / ma di dì in dì nella voglia procede /
se non avessi vergogna... ma vergogna di chi? non vi è
voglia castigar un peccatore nell'altra vita, ma in questa, e però qui fierissimamente
che, non de li omeni, ma de li volanti ucelli fieramente temeva. bandello
di voi? -sì, fieramente, ma non durerà; scommetto, che s'io
morti è viva. guarini, 79: ma tu non ti lasciar sì fieramente /
di correre di nuovo ai suoi giocherelli; ma se ha un maestro accorto ed industrioso
non dico che non puzzasse fieramente, ma insomma, voglio credere che sia stata la
era [la novella] bellissima; ma egli,... spesso ne'nomi
di tutte le scienze e virtù; ma non meritano tal titolo per malizia dell'animo
che sol brama e aprezza, / ma da qui la sua matre la sequestra /
bell'armi. alfieri, 1-5: ma chi 'l vede, e non l'ama
la confidenza. saba, 535: ma il ciuffo / di capelli, che un
panni come prima. tasso, 9-37: ma grida al suo nemico: -è dunque
a stanco, lo poteva essere, ma non ne sapeva nulla: e il frescolino
che nella fierezza dei pensieri amorosi, ma eziandio nella vivacità dei concetti, non
un qualunque fasciamento [dei bambini], ma talvolta qualche fierezza di stringimento divien necessaria
disegno esattissimo e la disposizione ottima, ma il colorito manca di quella fierezza lombarda
pubblico; e non li ferivano, ma bensì molta fierezza si rilevava in quel
le donne per la debolezza. / ma pria che venga il terzo, altrove io
della scorza verde della mela rosa, ma a un segno così tremendo che,
, parrebbe di raffigurarvi il carabe, ma poi, studiata con flemma, scopre incontrovertibilmente
g. m. cecchi, 20-6: ma tu sei saltato, come / s'usa
e una certa fierezza nella testa: ma il disegno della bocca era rimasto tenero
annunzio, iv-1-371: ella aveva sofferto, ma con molta fierezza. deledda, iii-349
, non solo d'esser compita, ma d'esser ben cominciata. nega la realtà
, professore in fieri', e simili; ma è del linguaggio familiare, e nella
l'orecchia? palazzeschi, i-224: ma una volta in terra la fiera bestia
altrui la mercanzia? parini, 341: ma v'è nel nilo un fier dragon
: era e discreto e gentile, / ma molto fier, quand'egli era adirato
. guerrazzi nocque la fiera madre: ma almeno la plebea livornese contentavasi di battere
fed. della valle, 5: ma se vedrete fra poch'ore tronca /
e forte nei casi più gravi, ma che un graffietto o un furuncolino facevano
, biondo e crespo di capelli, ma fue guercio. sacchetti, 241: re
mancini, vi-1132: egli, fiero ma buono, / ei giusto nel castigo,
, / ei giusto nel castigo, ma giusto nel perdono, / egli al mio
. c. campana, ii-135: ma quei di gante, d'anversa e
, buona pezza guardò gli armenti. ma essendo di fiero ingegno, e disegnando
volta a volta reverente appassionato brusco, ma sempre, per dir così, staccato e
gli amici, non i miei parenti, ma la mia carne, il mio sangue
di roma. foscolo, viii-153: ma, forsennati! la sentenza contro a sì
vano, / ella s'appressa, ma voi noi pensate. petrarca, 23-3:
tu molto / puoi sul suo cor; ma più che amor, può in lui
volse al tutto, non come bestia ma come animai razionale allevato e nodrito fusse
un intento d'odio allo straniero; ma né questo, né altro fiero disegno potrà
/ d'un avverso destin... ma fosti amato. -con riferimento all'
demoni: / ahi fiera compagnia! ma ne la chiesa / coi santi, ed
'l ben a far leggero. / ma che? fero -lo ben tanto ne pare
per gittarsi a terra,... ma le venne fallito il pensiero, perciocché
il cielo. varano, 147: ma benché il fiero ardor sotterra apreso /
acheronte. g. gozzi, i-22-57: ma se tanto di fuori orrendo e fero
notti. groto, 189: quelle brevi ma sostanziose parole spirante tutte cortesia, che
spaventa. pirandello, ii-1-327: una violenta ma sapiente truccatura... le compone
fu alcuno che l'avanzasse giamai; ma in una maniera sola, ch'è
di male / fugge la fame, ma 'l caro l'ha giunto. bembo,
forma turbò d'alto spavento, / ma lui che solo è fievole in amore /
signore, lo spirito è apparecchiato, ma la carne si è fiebole.
quale fine « contenta » l'animo: ma se l'affezione è lenta, cioè
molti altri scrittori nulla peccanti nell'arte, ma insieme fievoli, insipidi e dozzinali.
fonti et i fiumi indi si seccano. ma questo, di raro avviene; e
elisi. parini, 553: ma il correttore, nulla badando alla forza delle
sono contenta? -chiese con voce allegra ma fievole la pisana. pascoli, 456:
destrieri s'urtaro di gran vertù, ma per più fiebolezza quello di catellina cadde
della mollezza. manso, 1-28: ma s'egli è così, che risponderete voi
detto non si truova constanzia nell'uomo, ma variabile in tutte cose si truova:
, men se medesmo ei prezza: / ma l'undicesmo lustro (oimè) già
fioco non per fievolezza del luminare, ma per l'impedimento del luogo stesso, dove
, 772: era un fifone, ma non posava ad eroe. moravia, xi-26
cena vi darei duoi figadetti, / ma prima di cicorea una insalata, / o
città, né miga / soli, ma insiem con l'avversario audace; / che
teneva il capo insaccato nelle spallucce ossute, ma cacciava in tutti i crocchi la punta
ricevere le impronte non solo dei voli, ma dei suoni e dei canti, e
canti, e non solo dei canti, ma degli sguardi che si figgono e delle
inf., 16-53: non dispetto, ma doglia / la vostra condizion dentro mi
le penne del mio ingegno, / ma con l'ali d'amor levarmi a volo
ritmo di s. alessio, xxxv-1-26: ma mo, set quella remanea, /
certa cosa. carducci, iii-27-18: ma voi avete pur fitto il chiodo che
signor: ciascun la lingua fisse, / ma ciascun si specchiava neh'immago / del
vedo, / vi piombano sul cor; ma un giorno avrete / qualche dolcezza a
, 2-491: egli tentò di discutere ma poi vi rinunziò. la figlia del popolo
di tratte, transiti e trasporti, ma la necessità delle attergazioni al dorso delle
mano, una figliettina che le somiglia; ma mentre la madre non s'è stancata
di due vacche che avessino figliato; ma rinchiusone e'vitellini in casa. caro
figliano, non possono esser vendute, ma si intendono membri della famiglia, nella
èva peccatrice di portare il cilicio, ma di filiar con dolore e di ubbidire al
anche, nel suo bisogno di figli; ma ora che aveva figliato, a che
tronco inferior sovra le rive. / ma da la forca in su quel che
al magico svilupparsi di cotante bellezze, ma il compositore ci avverte che in
figliuolo a me non pare, / ma figliaste. giamboni, 4-292: la figliuola
di poi non gli era figliuolo, ma figliastro: non potè ottenere d'avere da
le matrigne sogliono perseguitare i figliastri; ma questa poi, che ha un figlio grande
fedra antica. d'annunzio, iii-1-982: ma intanto / io sono la tua moglie
auttore noi chiama figliuolo d'obizzo, ma chiamalo figliastro. p. f. giam
detto pecoraio, è di 250 circa, ma ai branchi delle figliate suol darsi
co'romani ebbero sì il governo deliberativo ma non il rappresentativo, assemblee deliberative ma
ma non il rappresentativo, assemblee deliberative ma non nazionali. rosmini, xxii-10: il
figliato dalla gentilesca confusione delle menti, ma generato dal connubbio di quelle due fonti
umano, in genere di sesso maschile (ma può avere anche valore più generico,
non è, poiché argomenta; / ma dalla prole a'padri torna e stagna,
si guardano in faccia ogni tanto, / ma una volta bastava uno schiaffo. (
la mormorazione / sommessa in cuore. ma dagli alti cieli / l'intese il fi
nume tutelare, un piccolo tributo, ma figlio di una devozione immensa. battiti,
grand'apennino / figlio picciolo sì, ma glorioso / e di nome più chiaro assai
carducci, 886: ahi! ma tu sali sopra il mare nostro, /
anni; onde obedir convenne, / ma col cor tristo e con turbato ciglio
beato! fìniran tuoi giorni, / ma non finirà mai la pingue dote / del
vivo, / come lavoratore, era, ma pago; / e s'assideva al
figlioccia? -stette rigida / alquanto, ma il danaio la fece cedere. 4
. figlioccétto. nievo, 3-53: ma sì, perdiana, che sei tu la
non parea figliuola d'uomo mortale, ma di deo ». idem, par.
perché sulla mia pianta / sei rifiorita, ma perché sei tanto / debole e amore
dell'anima loro. leonardo, 7-1-53 = ma di questi non mi estendo in più
son fatto indegno della tua figliuolanza, ma fa meco secondo la usata misericordia tua
le due prime maniere di figliolanza, ma bensì per dottrina, e per immi-
non riconoscendo santa chiesa come madre, ma come nemica matrigna, in tutte cose
, ii-49: molti son buonissimi figliuoli / ma a figurare vogliono esser soli. manzoni
vita di chi è stato beneficato; ma i figliuoli de'figliuoli, e chi da
e francesco tiroron gente a dio; ma oggi i lor figliuoli bastardi studian di tirare
or perché non fia / cortese no, ma conoscente e pia / a vendicar
le volpi e nidi gli uccelli, ma il figliuoi dell'uomo non ha dove
intende della natura in prima instituita, ma della natura dopo il peccato corrotta e
occhi pur qua giù al fondo; / ma guarda i cerchi infino al più remoto
: questi stranieri saranno buoni e cari, ma il figliuolo di mio padre non se
. a guisa ancora di figliuol prodigo; ma non pentito, come lui, sebbene
figlioletti anche teneri, sforzi sommi, ma con precederli al volo. l. bellini
moniglia, 1-iii-452: vorrian ciuffarla, ma leandro il modo / ha ben trovato
gravida di sentimenti casti, castissimi, ma finalmente amorosi; e se v. s
una bellezza. pananti, i-108: ma che volete? per mio gran malanno
versi. erasmo da valvassone, 1-11-40: ma sotto tai figmenti e tali orrori,
di agnoli e di rogna, / ma fan mantello al zolfo col zibetto. lippi
mortali, né quella violenza di sintomi; ma febbriciattole, intermittenti la maggior parte,
venir di fuori più pittori, ma anche scultori, fonditori, figulini,
una politica fatta dal figulino, ma, perfino, a una nuova scienza e
le fattezze. latini, 1-214: ma tanto ne so dire / ch'io le
m'imbattevo così in strane figure, ma non riuscivo a ravvisarle, alcune avendo
di lui la figura della sua nascita. ma se quelli che trovarono così fatta invenzione
di essere giudice in queste cose; ma per vero s'io non ne sapessi il
dittico è in pessimo stato, / ma si può ancor vedere / comporsi la pittura
vetrine dell'alinari; guardavo le figure ma le vedevo appena, in uno stato
colori che abbia corpo ed anima, ma che per la debile proporzione del motto
guittone, i-19-35: non padre, ma quasi fantasma sua; e non amico
fantasma sua; e non amico, ma vana d'esso figura. ché non signor
squassa i non pure il nostro, ma l'ardir di molti. 8
d'ogni crudelitate una pintura; / ma dentro portan la dolze figura / ch'a
marchese in appoggio della propria inesperienza, ma lo ricusò egli apertamente, o
che almeno è una figura caricata bensì, ma finalmente figura umana. alfieri, v-2-857
il maestro del verismo si perde, ma lo scrittore grandeggia. levi, 2-320
sua figura non ha niente di singolare, ma tre o quattro proposizioni che gli sfuggirono
solo la sua valle si denomina, ma etiam il detto fiume o torrente che l'
potevano entrare od uscire dal cerchio; ma dal momento che v'erano entrate e
principe, a non esser suo, ma d'altri, anzi viene ad essere sì
pur perde il nome di principe, ma converte con difforme figura il principato nella
le due affirmative proposizioni sono viziose, ma ancora perché il nome de gl'idoli
non è verace corpo di cristo, ma è figura del sangue di cristo. dante
figura, dovendo significare non se stessa ma un altro, non ha niente d'organico
forma e figura di dire, bella, ma inusitata agli altri oratori di quel tempo
che in un anno nelle scuole; ma quella qualunque forma che si può dare
non pedantescamente farcita di estrani vocaboli, ma arricchita, snodata, sciolta e fatta abile
sono atte a sprimere le parole, ma l'umana solamente, o più l'umana
e minuta, né essa sarà oziosa; ma varrà, come io credo, a
bene! sono cose da ridere; ma cose che qualche volta mi fan venire la
zio giunse alla somma altura; / ma pieni tutti delle vere doti, / che
gran lustro (è vero) / ma non fanno per dio torto a san piero
figura con la bicicletta a mano; ma una grande stanchezza si impossessò di me
aver doppio giudizio. bettinelli, x-122: ma non potei dissimulare una specie di compassione
a flavia tua pur qualche via; / ma io quantunque presso ogn'or le sia
è solo una figura del prencipe, ma un originale del prencipe. salvini,
baldacchino; / tutto sirà divino; ma parlote en figura, / perché non hai
non per ispecchio né per figura, ma a faccia a faccia. nannini [
queste cose accadevano loro in figura, ma sono scritte a correzion nostra, i quali
mondo è rappresentato non sotto figura, ma in se stesso, nella sua immediata realtà
. -nel circulo figurale così è: ma dimmi come si truova così nel circulo di
fu istituita per significare se medesima, ma per significare quell'altra; ed essa figurante
ma disperando affatto di emulare l'eloquenza delle parole
mondo, quasi posti in cattività gememo; ma ci rallegramo, mentre che c'è
convincimento di usare utilmente di sua libertà, ma perché teme maggiore tirannia, ed altri
petrarca, 116-14: ivi non donne, ma fontane e sassi, / e l'
io non ho mai veduto uomini indemoniati, ma mi figuro che, quando un uomo
ariosto] in tutta l'italia, ma, quel ch'è più curioso, lo
piaciuto di mostrarmi al mio grado, ma ti giuro che non ho sciupato molto.
timore di venire sgridata da lui, ma vi rimaneva! montale, 3-211:
avresti figurato meglio nel nuovo film, ma ripeto che non c'è nulla da
di donne che non erano signore; ma soprattutto fotografie dove figurava, o
frase di anacreonte e di orazio; ma di calpestarlo corporalmente co'piedi.
parti che nelle commedie si contengono, ma al tutto, e da quello avere il
intelletto secondo il loro essere reale, ma rappresentativa e figurativamente. «
differiscono dalla pittura e dalla scultura, ma la differenza non è tale da farle
non secondo il perfetto essere umano, ma secondo la capacità e forza de la
non si mangia l'agnello figurativo, ma il tuo prezioso corpo e sangue,
cui membri si chiamavano non più deputati ma consiglieri nazionali ed erano nominati o comandati
io stesso sono ormai cosa tua; ma questo è un rapporto un po'figurativo,
di carlo v. carducci, iii-28-231: ma come e perché uno stemma, figurato
, 12-23: sì vid'io lì, ma di miglior sembianza / secondo l'artificio
figurati, non solo i geroglifici, ma gli emblemi, le imprese cavalleresche, le
in alcune tenui metafo- rette principalmente, ma oltre a ciò in altre figure: