Grande dizionario della lingua italiana

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vol. V Pag.1 - Da E a E (5 risultati)

segna col medesimo carattere dell'e; ma perché a profferirla si stringe più la

dante, inf., 1-16: ma poi ch'i'fui al piè d'un

, che a me favella; / ma quanto bassa mai / è la sua voce

non ciberà terra né feltro, / ma sapienza, amore e virtute, / e

inveschi. busone da gubbio, 30: ma gli marinai affaticandosi, e valentemente,

vol. V Pag.64 - Da EFORATO a EGHELIANO (6 risultati)

legale né giuridica, propriamente parlando, ma di morale efficacia, che fra molte

gente / che non che d'altro ma di pane egente. = voce dotta

sulla civiltà, sulla letteratura sulle arti? ma tutte esercitano tale influenza...

chi ne sia stato il suggeritore; ma quell'egeria del ministro (che mi piacerebbe

morto sei qui mio prodigo compagno, / ma in ciel sei vivo e scialacquar lassuso

, effetto. genovesi, 1-229: ma come puoi tu ciò dire, se tu

vol. V Pag.65 - Da EGHELISMO a EGIRINAUGITE (5 risultati)

spiga è simile a quello del grano, ma assai più piccolo, e perciò volgarmente

ateniese, egineta, rodiano o meliano, ma fu per decreto pubblico dichiarato cittadino d'

eginetica, senz'oro / o argento, ma più fiero del corintio.

gran dii, t'allegra: / ma cognato al tonante egioco giove / non

, secondo alcuni il dì 15, ma, secondo che suppongono gli stessi arabi

vol. V Pag.66 - Da EGIRITE a EGLI (2 risultati)

con una maschera, come l'egiziache; ma bensì il rimanente del corpo involto tutto

egiziachi, non perché sieno infortunati, ma per quello di che fu piagato lo egitto

vol. V Pag.67 - Da EGLINO a EGLOGA (7 risultati)

. francesco da barberino, iii-204: ma faccianli securi / a confessar e puri

m. adriani, iv-99: ma non so veder io come non sa-

; è sempre riferito a persone (ma nell'uso antico è anche attestato riferito

volte eglino suonano, non i cavalieri, ma i gonfalonieri appellano, che ubbidiscano a'

., iv -canzone, 73: ma ciò non consento, / ned ellino altressì

mese; ne'freddi, all'uscita, ma tuttavia colti i ramu scelli

'loro 'in quella vece; ma è del verso. le quali prose nondimeno

vol. V Pag.68 - Da EGLOGAIO a EGOPODIO (2 risultati)

e non ben distinta dall'operante, ma reale, saldissima e continua, d'indirizzare

proprio benessere. alfieri, v-1-728: ma già da'filosofi, o da quegli impassibili

vol. V Pag.69 - Da EGOPSIDI a EGRO (7 risultati)

del letterato. gramsci, 8-190: ma l'egotismo stendhaliano aspira alla grandezza,

mio dir mancar gran parte; / ma disviarmi i pellegrini egregi, / anibai

ad oltraggio. vallisneri, i-104: ma senza partirmi dalla regione del capo,

e deforme. prati, 1-247: ma una sùbita errò fiamma sottile / sull'egro

. » gli disse, sottovoce, ma quasi all'orecchio, chiamandolo la prima

col suo bel nome,... ma egli non udiva, immerso in un

le zanne il suo furore; / ma con suono egro alquanto alza le strida

vol. V Pag.70 - Da EGROTANTE a EIACULANTE (7 risultati)

interiezione deprecativa fu poco in uso; ma chi vorrà, potrà servirsene in tutti

avete dipinte voi?... ma come avete fatto, se non ci vedete

socialisti..., eh via! ma fatemi il piacere! jovine, 2-132

di scettici / non piange disgrazie, / ma giuoca le crazie / su'colpi apoplettici

uomo riprese: « eh nonna? / ma voi siete altra tiglia! a voi

una risata. grazzini, 4-417: ma eh, eh, eh, in fede

, 11-35: « ehè, ehè, ma che modo è questo di nevicare!

vol. V Pag.71 - Da EIACULARE a ELABORATO (4 risultati)

, ecc. giusti, iii-254: ma queste parole... fanno parte con

... dell'immutato divenire. ma nei giorni, nelle anime, quale

dimensioni uguali a quelle del gatto domestico ma con arti più corti e orecchie arrotondate

non si aggiunge al fatto delle impressioni, ma queste vengono da essa elaborate e formate

vol. V Pag.72 - Da ELABORATORE a ELASTICITÀ (3 risultati)

: tutto questo movimento non è italiano; ma europeo, sopratutto elaborazione tedesca e francese

produce le fiondi larghe due dita, ma molto più lunghe, come quelle del

carducci, iii-25-148: ammetteva del resto, ma presentandole dal lato più debole, le

vol. V Pag.73 - Da ELASTICIZZATO a ELASTINA (8 risultati)

determinata e compiuta né la consistenza; ma certo non ammettono i vantati miracoli delle

per un istante anche il grande: ma l'anima sua, quasi fornita d'invidiabile

pascarella, 2-114: il sole scotta, ma l'aria è elastica, limpida.

.). rovani, li-m: ma donna paolina... di slancio si

per salire, occorrono polmoni stagionati, ma per scendere, le gambe hanno da

. troppo mobile per essere speculativo - ma è chiaro, acuto, elastico.

fronte e penetrazioni locali del nemico (ma è spesso espressione eufemistica per indicare una

sporgenti, scarpe ottocentesche ad elastico; ma nel taschino un fazzoletto che effonde effluvi

vol. V Pag.74 - Da ELASTOMERO a ELCETO (6 risultati)

di elastico), poi 'purgativo'; ma già come designazione del 'cocomero '

elatine ha frondi simili all'elsine, ma minori, pelose e più tonde.

fiorisce di primavera e di state, ma singolarmente in aprile. = voce dotta

la coscienza, xxi- 708: ma se per caso addiverrà che il ladro venga

[il papa] essere liberato dal pericolo ma, ritornato nella consueta dazione, minacciava

gli inimici. paruta, 2-2-180: ma quanto più erano i greci accomodati ad

vol. V Pag.75 - Da ELCIARIO a ELEFANTIACO (6 risultati)

sono naturalmente gli elefanti tutti salvatici, ma s'addomesticano con arte, come si

adipose piante. rovani, i-660: ma gli elefanti canori continuano a contaminare le

ad emone, o alle donne, ma devea lor perdonare. g. m.

ci fu certamente condotto da annibaie, ma è nato e morto nel valdarno di sopra

o barrito o barrire elefantesco; / ma il barrito e 'l barrir gli è

, indi a spronarmi viene: / ma invan: sue tarde elefantesche brenne /

vol. V Pag.76 - Da ELEFANTIASI a ELEGANTE (3 risultati)

. viani, 14-n: era scalzo, ma sembrava avesse i peduli di cuoio cordovano

, di corpo elegante e piacevole, ma secco e magro. bibbia volgar.

allo specchio ed usa nel mondo elegante, ma di un sorriso di quelli, che

vol. V Pag.77 - Da ELEGANTEMENTE a ELEGANZA (9 risultati)

savio « che tutto seppe », ma è il dolce ed elegante poeta. b

eleganti, e danneggiò la rettorica; ma la colpì a morte? bocchelli,

, in svolazzi e simili firifiss, ma di quell'altra che se ne tiene alla

; non l'eleganza del ricco, ma del signore. 4. acuto

tutti evidente, non del tutto paradossale, ma nel sì e nel no, perché

le ragazzine eran sempre vestite elegantemente, ma modestamente, coi bei riccioli sciolti.

un piacere che consiste nell'andare puliti, ma non elegantemente o, peggior cosa ancora

da mentecatto operando, non nel capo ma nella lingua avesse riposto il cervello.

discutere la corona della bellezza acquatica. ma quella dell'eleganza la daremo ai fiamminghi

vol. V Pag.701 - Da FASCIO a FASCIO (1 risultato)

per ribellarsi non pure ai signori, ma a ogni legge, dicevano, e far

vol. V Pag.702 - Da FASCIOLA a FASCISMO (7 risultati)

che formano il fascio delle altre; ma ora soprabbondando, ora mancandone alcuna,

ragioni antiche, o vere o finte, ma consumate dalla vecchiezza, nissuna possessione certa

vendette la sua scelerataggine per santità, ma per quel ch'era, mostra che

b. davanzali, ii-162: ma le pietre tratte co'mangani nel dificio

ordine di cose. landolfi, 7-36: ma, e senza tener conto della mia

cose in picciol fascio io stringo; / ma qual parlar sì belle opre pareggia?

ittero-verminosa; è rara nell'uomo, ma talvolta ne ha provocato la morte.

vol. V Pag.703 - Da FASCISTA a FASE (6 risultati)

niente né ai bolscevichi né ai fascisti ma sentiva e ricordava di aver rinnegato e

guerra, inaccomodati o inaccomodabili alla onesta ma prosaica e difficile vita della pace,

scista ', cioè rivoluzionario fascisticamente, ma divenuto tale per complesse necessità.

, il quale neanco va da sé, ma va gravato da grossa fasciucheria di

campailla, 3-26: interrogar volea, ma lo proviene, / e siegue quell'

, ii-7-243: lina, ti adoro: ma tu, probabilmente, non mi ami

vol. V Pag.704 - Da FASELO a FASTELLO (5 risultati)

tipica in valle di fassa (ma si rinviene però in bei cristalli anche altrove

, e semiviva. pascoli, 357: ma tu mondi olivagnoli, e fastelli /

. buonarroti il giovane, 9-480: ma che fantoccio è questo, / che fastel

delle schiene. baruffaldi, xxx-1-130: ma l'altra no, candida, liscia e

farai più mazzi, o fastelloni, / ma soprattutto pel di fuor ben lisci,

vol. V Pag.705 - Da FASTI a FASTIDIO (3 risultati)

ecc.]. campofregoso, i-51: ma acciò che con ambage tediose / non

pose una mano sulla bocca, ma ciò m'irritò a mia volta.

avea seco era assai bella, / ma d'altiero sembiante e poco grato, /

vol. V Pag.706 - Da FASTIDIO a FASTIDIO (7 risultati)

era da principio sentito tutto scarico, ma ben presto cominciarono a spuntargli in cuore

mar di fastidi. mamiani, 1-114: ma oltre ai molti fastidi e alle molte

però lor si concede a rimenare per le ma scelle qualche pezzuolo di pulito

per padre. boiardo, 2-20-42: ma poi che ebbe di terra cognoscenza,

adulta, purché sia sfuggevolissimo. ma fissato là sulla tela, e perciò reso

che ama la sua patria, ma a patto non gli dia molto fastidio

prov. proverbia pseudoiacoponici, 107: ma ciò che t'è proferto, non

vol. V Pag.707 - Da FASTIDIOSAGGINE a FASTIDIOSO (13 risultati)

. b. davanzali, ii-36: ma poco durò l'allegrezza per la fastidiosaggine

a. verri, i-150: ma non è tempo che tu gusti queste

di un tal viaggio mi divertì moltissimo; ma forse troppo fastidiosamente sminuzzandolo io nel raccontarlo

sforzatamente giocoso. pirandello, 7-837: ma se ella sapeva che quella vecchia era

, disgustoso. boccaccio, i-52: ma con tutto questo il gran numero de'

avrei molte altre cose da domandarvi, ma non voglio nella prima lettera mostrarvi fastidioso

maligno con alcuna differenza di persona, ma a tutti igualmente si concede, e

che io t'ho per amorevole assai; ma tanto tanto ha poi del saccente e

più capace, e la più forte; ma è fastidiosa per l'apparecchio de'materiali

deve adempiere non perché diverte o frutta, ma perché è dovere. dossi, iv-186

piovene, 5-95: sono un contemplativo, ma aborro il fastidioso languore delle città morte

un'officina, co'studi suoi, ma più ancor colle sue frodi, divenne opulente

iii-76: il russare era fastidioso; ma clemente vi aveva fatto abitudine, fino

vol. V Pag.708 - Da FASTIDIOSO a FASTIDIRE (7 risultati)

di molti sensi sopra questi miracoli: ma non gli dirò tutti per non

sentimento). cavalca, 21-268: ma vedi, che egli è molto geloso:

meretrice fastidiosa, che augumenta lo prezzo, ma come femina d'adulterio, la quale

, men sazievoli e fastidiosi degl'altri, ma tutti con un lezzo fetido e

troppa debolezza di stomaco non sopportano, ma non dico di lor qui più:

renderebbe fastidiose [le radici], ma mettavisi paglia in suo luogo. soderini

: accidia è vizio non apparente, ma nel cuor nascosto, induttivo di tristizia,

vol. V Pag.709 - Da FASTIDITO a FASTO (5 risultati)

roma a studiare..., ma, fastidito delle cose del secolo, si

, né le brutture di altrui, ma tutti i beni, che gli altri

incominciò a visitare gli spedali con celata, ma sensibilissima ritrosia del dilicatissimo suo temperamento,

voce dotta, deriv. da fastigio-, ma già nell'uso la tino

i coperti delle abitazion loro piani, ma, accorgendosi che non erano difesi dalle

vol. V Pag.710 - Da FASTOCCHIARIA a FASTOSO (7 risultati)

cavalli e la dama... / ma lei beata poi, quand'ei se

parole disordinate e lascive e viziose, ma eziandio le parole ornate di sapienzia e

. ariosto, 34-15: bella, ma altiera più, sì in vita fui,

sue immense fatiche nella sua reale, ma negata e soprattutto pindarica amministrazione.

10 voglio celebrarlo tra gli amici, ma senza fasto, con una festa data

ricchezze, rendeva non solo agiati, ma fastosi tutti i mercanti, in maniera

si vergognava aspramente della sua cecità), ma pure fastosi, inguaribilmente fastosi!

vol. V Pag.711 - Da FASULLO a FATA (8 risultati)

al mondo. aleardi, vi-550: ma all'età dei magnanimi perigli / successero

] erano messi inutili e fastosi; ma diretti da una norma comune e sapientemente

sua madre era di parenti poveri, ma conservante memorie lontane e modeste di stato

, né sì brutto com'ora; ma le fate mi guastarono per la via.

1-373: 'fate '... ma dalle nostre balie, nel contare le

strisciar sul suolo;... / ma il primo sol le rivedea più belle

: non mi parete femmina incarnata / ma fata -per li frori di belleze / in

, appartamento, ambiente estremamente piccolo, ma grazioso e ben arredato. savinio,

vol. V Pag.712 - Da FATAGIONE a FATALE (8 risultati)

. i. neri, ii-30: ma sappiate, che tutto per incanti /

pón tagliarle per la fatasóne, / ma di color l'han fatte di carbone

età senile. foscolo, iv-437: ma mentre io guardo dall'alto le follie

un istrumento fatale dell'eterna legge, ma l'offeso che mette nell'adempimento dell'

capacità per le scienze esatte in ispecie. ma fu d'ingegno un po'tardo.

da preziosità, estetismo e altrettali. ma è un segno della perfetta concordia fra

fatali. guic ciardini, v-261: ma con non minore caldezza procedevano le pratiche

lingua mendace. delfino, 1-145: ma già sento, che tronca / la

vol. V Pag.713 - Da FATALE a FATALE (5 risultati)

palma che gli viene stesa, ma, dopo averla esaminata attraverso una

d'una ninfa cangiata in arboscello. / ma il sire, a tal conspetto,

, e non dal fato, / ma dal furor ancisa, non l'avea /

d'affanno. nievo, 69: ma sopratutto le vinceva l'animo di pietà la

, in ragione della sua pesantezza, ma inesorabile, come se si fosse avviato per

vol. V Pag.714 - Da FATALISMO a FATALITÀ (14 risultati)

è per se stesso, è ver; ma nasce, il sai, / di

/ cola, né so qual più, ma cruda e bella, / quanto il

, 15: le donne non pur, ma gli animali, / l'erbe,

lodata beltà fama ed onore, / ma come selce amor trovò quel petto;

compreso il tipo della donna fatale. ma esistono oggi donne fatali? moravia,

si contengono avere non che spesso, ma sempre, tirannie, sedizioni, perfidie,

mostrò dolentissima d'ingannar l'amica; ma fece intendere a bar- tolino che lei

inutile la medicina,... ma al contrario la fiducia negli aiuti medicinali

religioni più vicine alle cose occulte; ma è per l'appunto incapace di raffigurarsi

i-iii- 94: posso perdervi, ma non lasciare d'amarvi. posso scordar

amarvi. posso scordar me medesimo, ma non mai la fatalità di questo giorno

giogo imminente sopra il collo d'italia: ma la fatalità guida chi vuole, costringe

piemontese, non solo per opportunità, ma per missione storica. la storia ha le

siamo. così è: mi dispiace, ma io non posso mutare le fatalità storiche

vol. V Pag.715 - Da FATALIZZATO a FATATO (11 risultati)

tanto le professioni da voi nominate, ma qualunque altra. v. riccati, 204

altra. v. riccati, 204: ma questa sembra una fatalità, che se

paonazza l'attirava irresistibilmente, fatalmente, ma gli pareva che anche là sotto non

. negri, 2-286: un orfano. ma non solo del padre e, come

le due repubbliche collegazione e amicizia, ma con loro c'indussero addosso il nuovo

. d'ambra, xxv2- 371: ma che fatappio / va qui aggirando? io

befana mia sirocchia, fummo tutti, ma variamente, fatati; una sirocchia ebbi

al figur. magalotti, 4-27: ma quelle, che salirò / del mortai

di rose avvolti al crine, / ma stupido papavero grondante / di crassa onda

le lor arme eran tutte tagliate; / ma non le carni perch'eran fatate.

esser potea sotto le piante; / ma le guardò con ogni studio et arte.

vol. V Pag.716 - Da FATATO a FATICA (8 risultati)

16-82: fatate l'arme avea, ma quella botta / pur tramortito il manda fuor

braccio è assai sofficiente a defenderla: ma, perciocché li fati questo impediscono,

, 7-57: non solamente i cavalieri, ma i cavalli si convengono spesso domare con

e l'ozio è in cielo: / ma la fatica s'ange in su le

, né grande sottigliezza d'ingegno, ma fatica diligente e fedele. fra giordano,

, 1-1-21: via dura è ver: ma il bene, a cui conduce /

diana. e questa non luce; ma in alcun modo si può vedere di dì

alcun modo si può vedere di dì, ma a fatica, non in modo ch'

vol. V Pag.717 - Da FATICA a FATICA (5 risultati)

stima, pur si vergognava di discovrirgliele. ma amore questa fatica le tolse. zanobi

solo le sembianze gentili della donna, ma direi anche la forma umana. svevo,

. guido da pisa, 1-190: ma, quando memoria facciamo d'èrcole,

mille armati, gloria chiami; / ma quanto ella sia grande estimar dèi,

l'uomo è definito animai ragionevole; ma e'basta che tu lo veda operare.

vol. V Pag.718 - Da FATICABILE a FATICANTE (6 risultati)

impresa, non solo difficile et inutile, ma ancora dannosa, come dire, verbigrazia

due che l'occhio trovi gemelle, ma pure è gran fatica riconoscerle, se

l'altro quando non in sua sustanzia, ma è grave a te per la tua

questa fu fermezza di rigidezza di giustizia: ma que- st'altra fu mirabile costanza di

lettere, e faticanti in esso, ma senza speranza di vera lode, con più

e spesso volte non solamente in vano ma con grandissimo danno del faticante s'adoperano

vol. V Pag.719 - Da FATICARE a FATICARE (11 risultati)

che così chiamata era la giovane, ma sallo iddio ch'io ne son dolente a

giovane esser dabbene ed una buona fatigante, ma sì bene perché questa mia madonna d'

polissena dormire. bracciolini, 1-4-11: ma quando poi per la divina legge /

, i-221: non era curioso, ma, nella semplice mente di faticante, non

e l'umano igual- mente consenta, ma è delle forze dell'animo infermo, a

che gli antichi ben la trovarono, ma non la seppero ridurre a perfezione;

soffrire passivamente, o a non godere, ma niuno si rassegna a faticare invano e

. piovene, 3-112: dormiva molto, ma d'un sonno avvilito, che le

il coperchio [dell'arca], ma in vano si faticava; per che da

studiarono forte di risospingersi in alto: ma mentre in ciò faticavansi a vuoto videro non

adomarlo si faticava. chiabrera, 208: ma di lor [degli occhi] quantunque

vol. V Pag.720 - Da FATICATA a FATICATORE (6 risultati)

quelle de un altro omo robusto, ma non assueto a faticar le braccia

in ginocchioni del mio tanto tardare: ma ho avute tante noie, e tante

ebbe in avemo il fatigato ingresso, / ma non gli vien permesso / di sciorre

e la prima terzina: rimutata molto, ma non faticosamente, la quartina seconda:

faticatori indefessi. pongano, xviii-5-381: ma quanto più il numero dei faticatori è

mezzani non ce n'era? sì, ma buona gente, e faticatora.

vol. V Pag.721 - Da FATICAZIONE a FATICOSO (7 risultati)

cresce la costanzia. beicari, 6-410: ma molto cercando dopo molta faticazióne di cammino

per giunonica legge dato ad altra donna! ma sentendo che li patti da te a

/ quelle finestre / di paradiso, / ma non ardisco / di far offesa /

sì, è vero, doveva farlo. ma i disagi provati nel primo viaggio mi

di difficultà piena mi pare, / ma bene spesso ancor pericolosa, / e piena

e di chi muore / lieve mercé, ma faticosa impresa. tasso, iv-296:

è cosa punto malagevole o faticosa; ma tesser costante ne la calamità de gli

vol. V Pag.722 - Da FATICOSO a FATIDICAMENTE (8 risultati)

principio della via gli pare fadigoso; ma poich'eli è giunto a'piei dell'

], si ch'elli abbaglia; / ma dentro tutto piombo, e gravi tanto

le cappe,... / ma sotto il faticoso vestimento / celan ferri e

egli non è così agevole il riuscirne, ma è faticoso, e conviensi fare e

speco, un tempo era faticoso, ma è divenuto comodo perché una nuova strada

carducci, 504: viva il re! ma i lieti canti ne le trombe e

pausa era al suo posto; poi riprendeva ma la ripresa era un po'faticosa.

che non per gli altri soltanto, ma anche per lui sarebbe stata una pazzia

vol. V Pag.723 - Da FATIDICO a FATO (6 risultati)

, 10-165: questo non intes'io; ma quei fatidici / pastor mel fer poi

al presente non solamente guida mi dimostri, ma delle colombe l'ufficio mi presti.

giri, / stranio non è; ma che sagace e maga / gente e gente

caligine soffocato. serra, ii-370: ma insomma dio si trova nel suo spirito

in lui non difetto di natura, ma violenza del fato. monti, x-3-276

me: non sono ingrato. / ma ch'io di nuovo esponga / all'arbitrio

vol. V Pag.724 - Da FATO a FATTA (9 risultati)

significato epico e storico della poesia; ma qui scendono più in giù; più in

elenchi di nomi e di pratiche artificiose, ma della più interna vita di essa testimoniano

si considera, providenza si nomina; ma quando a quelle cose che muove e

un bagliore, non solamente in italia, ma né in europa. sarebbe dunque vero

foco spento. tasso, 6-59: ma tosto pianse in nere spoglie avolta /

fato, a te mi tolga: / ma dal dì che nasce prode o codardo,

estense darà nuovi eroi all'italia, ma il valentino dee cedere ai fati.

caduto fòra. guarini, 52: ma, poi ch'era ne'fati ch'io

egli ne son d'ogni fatta, ma tutte son quasi nere. pulci, 18-133

vol. V Pag.725 - Da FATTA a FATTEZZA (14 risultati)

-non son già d'una apparienzia; ma sono ben tutte d'una natura.

-gran fallacia pigli. grazzini, 4-52: ma con verità, ch'a lui sta

grandezza; né piccolo né grande, ma è di mezzana fatta. idem, 102

, né avvenne pure una volta, ma se ne sarieno assai potute annoverare di quelle

e il re gliela parava davanti; ma il lioncello correndo subitamente tornava alla difesa

giudice e governatore esser lor morto, ma un pietoso e caro padre. g.

; noi poni in croce fattamente, ma per te non rimane che cristo non sia

e deforme in tutto il resto: f ma nascondea questa fattezze prave / con lungo

gentilmente spartiti sopra la fronte non pura ma schietta; non regolari le fattezze, le

fossette al mento; voce non soave ma ingenua: non alta la persona, bellezza

: somigliava nelle fattezze alla madre, ma non aveva quella grazia che, in gioventù

aratro o al carro, / ma di fattezze nobili e d'aspetto / superbo

28-178: le vacche paion tutte eguali ma sono eguali soltanto per la dolcezza nera

ripieno non soltanto di semplice amirazione, ma di stupore e d'estasi. nardi,

vol. V Pag.726 - Da FATTIBELLO a FATTIVO (5 risultati)

arti valsono che te non solamente, ma molti altri, che meno di te

nel suo avvento gli piacea molto: ma ora vie più gli piace e giudica in

egli il faria per servire a mopsa; ma ciò non sente fattibile. storia di

: tagliato con la scure alpina, fatticcio ma pieghevole, tozzo ma non goffo,

alpina, fatticcio ma pieghevole, tozzo ma non goffo, egli mi suscitava sempre il

vol. V Pag.727 - Da FATTIZIO a FATTO (11 risultati)

di carezze e di altri favori femminili, ma tutto mescolato di comprensione impietosita e fattiva

propria perfezione dell'operante si fanno, ma per la perfezione d'alcuna cosa estrinseca.

(che non me lo potete mostrare, ma sì altre cose fattive, le quali

canna, quando tu la pigli; ma voglio che tu la misuri che ella sia

negri, 2-183: ad un codice sapientemente ma esclusiva- mente composto da un uomo per

discrezione; e più la silenziosa, ma fattiva presenza nel governo della casa, erano

un gusto non tradizionale e fattizio, ma dettato dalla filosofia delle lettere, esaminando

altre isole sente lo spirito greco; ma in corfù questo è piuttosto ban

ricevuto il titolo non per discendenza, ma per una concessione sovrana. ammirato,

non tutti gli universali sono fattizi, ma ve n'ha almeno uno donato a noi

: « ecco, è fatto ». ma il rugghio non s'arresta. landolfi

vol. V Pag.728 - Da FATTO a FATTO (6 risultati)

gran nome i marzolini da cavagliano: ma non sono ancora fatti. vasari,

alta, ben fatta, forse bella, ma di quei tipi che non suggeriscono nessuna

son fatti come gli altri uomini: ma i letterati, veda! moravia, xi-167

osservò: « gesuina ha ragione: ma si può sapere come sei fatto?

prorompessi. bar etti, 2-146: ma credete voi, signor abate chiari, che

s'e'mi paia d'esserlo adesso, ma certo da giovane fatto, e fatto

vol. V Pag.729 - Da FATTO a FATTO (7 risultati)

nell'accademia. fogazzaro, 2-16: ma le parole pneumatiche vengono bell'e fatte

noi stessi formiamo. leopardi, ii-15: ma quanto ai composti o derivati fatti da

: ubbidiente poi al fatto re; ma in un tal mezzo fra suddita e

da noi fatto in cinque mesi; ma un ultimo passo ci resta...

del navigar per queste orribili onde; / ma ricogliendo le sue sparte fronde, /

non sia fatto? forteguerri, 3-27: ma il fatto è fatto, e non

frequentandola, come un contagio attaccaticcio, ma non agli scoti né a lui,

vol. V Pag.730 - Da FATTO a FATTO (8 risultati)

altro, credendosi saziare ed empiere, ma non gli vien fatto. g

innamorò, che non per l'amica sua ma per se stessa cominciò a far ogni

gravi imprese! cesarotti, ii-199: ma i vecchi dechinando a poco a poco /

non è pentimento finito per quel fatto, ma 11 terrore per la propria vita distrutta

d'arme, e in una battaglia, ma la vittoria finale della guerra è sempre

-non toccar lo foco! - / ma mie parole 'n te non ebber loco,

, né cercare alcuno loro fatto, ma quando per loro medesimi le dicono, debbono

romani 11 re rodolfo in alamagna, ma non venne per la benedizione imperiale,

vol. V Pag.731 - Da FATTO a FATTO (21 risultati)

non dee essere sottoposto alle parole, ma le parole al fatto. dante, inf

/ perché credetton che dentro passasse; / ma spesso il fatto al creder non risponde

, i-267: non trovaron chiacchiere, ma fatti. foscolo, vii-182: mi rassegno

lor modo lo 'ntelletto attuia; / ma tosto fier li fatti le naiade /

ci amiamo con parole e con lingua, ma con fatti e verità. s.

quali le parole non son parole, ma fatti. e guardimi iddio dal punto mai

intenso. vorrei ben dimostrartelo coi fatti, ma questa dimostrazione è tolta dalla fortuna ad

la gentilezza, non di parole, ma di fatti, non di forme,

di fatti, non di forme, ma di fondo, non di colorito, ma

ma di fondo, non di colorito, ma di sostanza, non di fantasia,

di sostanza, non di fantasia, ma di affetto e di ragione. dossi,

e insistente la sua giustificazione teorica; ma non l'otteneva ancora né per mezzo

. francesco da barberino, i-217: ma non ti vo lassare / come 'l

niuno del suo difetto s'accorga, ma il marmoraio non può mai rappiccare i

cotali cose, in brieve tempo trapassano; ma li grandi e valorosi fatti dello ingegno

, « quanto più potremo ornai; / ma 'l fatto è d'altra forma che

in prima il nostro, non per disertare ma per coltivare,... non

coltivare,... non per asservire ma per liberare. il fatto nostro

quello che non solamente una e due, ma molte volte abbiamo deciso. compagnoni,

il tribunale di condannare l'ingiuriatore; ma il pubblico gli darà sempre ragione;

notate bene, era reo confesso. ma così, era un bell'uomo, si

vol. V Pag.732 - Da FATTO a FATTO (7 risultati)

fatto, gli contese. dichiarazione, ma mediante un comportamento caporali, ii-36: il

maggior parte degli derabile che sia, ma che talvolta non è). -di

però in fatto. leopardi, i-426: ma senza tante con noi, per

ci è di lungi a'fatti miei, ma se più presso intanto di possiamo ci

di più gloria / far tu potrai: ma bada miglior di questo

: per morto era una cima, / ma per vivo era corto; / difatto

non siete più canonico senza canonicato, ma canonico di fatto. tommaseo, 3-i-21:

vol. V Pag.733 - Da FATTO a FATTO (9 risultati)

fidanzata, presto si sposa; » ma poi pensai che erano fatti loro, alzai

sia salutato da molti,... ma ch'egli sia buono.

però vi prego con molte parole, ma più volentieri farei di fatto; e

.. bravissima gente, figliuoli, ma per fare i fatti loro e non quelli

posson esprimere meglio la mente del poeta; ma il fatto è che elle non vi

che era molto savio in parola, ma non in fatto, acciò che non

fatto, come sono, fedele, ma bramo anche di essere lontana da ogni

: anzi non solo il papa, ma la chiesa stessa in un concilio può nel

propria religione non per virtù di ragionamenti ma per effetto riverente alla memoria dei genitori.

vol. V Pag.734 - Da FATTO a FATTOIANO (11 risultati)

, nel fatto dei * trionfi ', ma soltanto forse di rispetto e di fedeltà

e sincero affetto verso la religione, ma per palliare l'ambizione de'grandi e

, non vi sia per legge, ma per informazione, perché voi, che

non state in lunghezza di parole, ma subito venite a'fatti. boiardo,

lo soffro perché son parole: / ma guai a lui, se vuol venire a'

f. d'ambra, xxi-n-28: ma tornando al fatto nostro, buon per te

una cosa contraria al mio carattere, ma i fatti sono fatti, il dovere

noi saremmo / tutti ricchi e cortesi: ma perché / i fatti voglion fatti,

: racconta certi fatterellini con garbo; ma del gran piacere di raccontarli non si rammenta

. svevo, 6-165: dividiamoci pure ma dividiamoci da amici. procuriamo che quest'

ultimo nostro colloquio annulli non nelle conseguenze ma nel ricordo il fattaccio che ci divide

vol. V Pag.735 - Da FATTOIO a FATTORE (4 risultati)

... vai facitore o fattore. ma siccome la parola, che appo

lui non si muova un sol pelo, ma elli medesimo paia fattore della pace.

fare, / non è re veramente, ma fattore / del popol che gli è

i quali la mercatura vanno egregiamente esercitando, ma quelli che comprano da mercanti per dover

vol. V Pag.736 - Da FATTORE a FATTORINO (2 risultati)

. l. martini, xxvi-2-220: ma se le non si parton mai da'

anni in circa. grazzini, 300: ma e'convien cacciar via / il maestro

vol. V Pag.737 - Da FATTRICE a FATTURA (9 risultati)

fattucchio) e con la desinenza -iere; ma è probabile che abbia influito il termine

hanno fede negli spiriti e nelle fattucchierie, ma anche quelli che si dicono ammaliati sono

adorna petto l'altrui fregio, / ma quant'uomo ha da sé per suo fattura

assaggiare qualche dolce di sua fattura, ma allora la nonna, curiosa dei nostri

solamente per mano d'uomo fatte paiono, ma per fattura di dio paiono ornate.

grande fattura e spesa, non piacciono, ma si conservano per memoria riposti. p

pochi e sottili, non da chiodi, ma da corde impegolate erano giunti insieme.

da caccia, di buona fattura, ma maltenuti e zigrinati dalla ruggine. 4

il compratore ne paghi l'importo, ma per esigenze formali, per regolarizzare,

vol. V Pag.738 - Da FATTURARE a FATTURIA (4 risultati)

fattura, / non già mortai, ma diva, / non solo agli occhi

. francesco da barberino, 2: ma perché state cotanto celata? / degnate

slavata, cen ciosa; ma poi la pelle riprese la freschezza e i

d'anima, o di corpo, ma per fatturato danno del nimico. s.

vol. V Pag.739 - Da FATTURIERE a FAUCI (12 risultati)

dante, par., 6-83: ma ciò che 'l segno che parlar mi

, e non ci mettesse dentro, ma pur di fuori, assai verserebbe egli,

ch'ella con mala arte procaccia, ma non sì spesso accade ch'ella finisca

, non epigrammatica, né suasoria, ma candidamente ed affettuosamente storica, yorick da'

, iii-15-60: il filicaia poteva dire: ma clio la croce e mio parnaso è

fatua, non allevia le fitte, ma le rende più atroci, disponendo a

; e non è notte ancóra. ma le fatue ridevano; e a quando a

l'ometto « paste per felicina »: ma con un accento incredibile, docile,

un giorno, con un movimento fatuo, ma molto disgustoso. bontempelli, 7-268:

solamente le uova, quando sono fecondate, ma anco non fecondate, che chiamano fatue

. fatuàccio. dossi, 685: ma che avea mai, quel parisi, un

di animali feroci o di mostri, ma anche di persona, talvolta in senso

vol. V Pag.740 - Da FAULE a FAUSTISMO (5 risultati)

piglia « fauci per mascelle », ma per la parte interiore della cocchiglia, dove

a. esprimere il carattere faunino, ma in questo stesso carattere conservano la bellezza

giù, oppure con forma umana, ma con lunghe orecchie appuntite e coda; era

che deriva dalla squisitezza del sentimento; ma... quel furore ributtante che

* incredulità 'non era indifferenza, ma anzi talvolta espressione di profondi bisogni religiosi

vol. V Pag.741 - Da FAUSTO a FAVA (7 risultati)

o vero di praticare virtuosi se deiettava, ma tanto di remunerarli era desiderosa che mai

la proferta accettar di doralice; / ma fren gli farà aver per altra via

fave anco sulla terra arata solamente, ma con lavoro profondo e ripetuto. pascoli

, 681: io cenerò poche cose, ma tutte sustanzevole. in prima una insalata

, quasi che non il ventre, ma la mente sia influita da tal cibo

la soavità del frutto, salvatico certo, ma quasi della natura de'ciriegi, si

quest'erba, vien loro lo spasimo, ma sapendo loro il rimedio corrono all'acque

vol. V Pag.742 - Da FAVACCIO a FAVATA (8 risultati)

partito è vinto per sette fave, ma bisogna rimandarlo a partito per potere dire

un scoglio a un tratto / diede, ma resse; che se no, addio

368): alcuna volta le sodisfaceva ma sì era di rado, che altro non

-per non dir come i fiorentini plebei; ma dicono in quello scambio -ei bietolone,

occhio del padron si facea grasso; / ma visto poi d'arme il cavallo onusto

ei non fece e non disse; ma dice sì: o che pecora, egli

avessi a far ora, l'accetterei: ma io non ho tempo a rimescolar più

il mondo tutto colle sue favate, / ma oggi ch'elle son quasi scornate,

vol. V Pag.743 - Da FAVAZZO a FAVELLARE (9 risultati)

riconosciuto non fosse. ariosto, 10-3: ma più tosto che lei, lasci coi

marino, 13-164: lamentarsi vorria, ma la parola / non forma, come

. dante, inf., 18-53: ma sforzami la tua chiara favella, /

voce più dolce e soave, / ma non con questa moderna favella, / dissemi

solamente la fama degli uomini singulari, ma eziandio delle cittadi non può venire.

che tutta la natura è vivente, ma non già che tutta sia favellante.

naturale è ch'uom favella; / ma così o così natura lascia / poi fare

partitamente dall'altre generali provinzie si favella, ma ancora in ciascuna provinzia si favella diversamente

ride pur, non pur favella, / ma in lui di baci ima tempesta fiocca

vol. V Pag.744 - Da FAVELLATORE a FAVERELLA (6 risultati)

, né in ogni parte mutolo, ma studia di favellare solo cose utili.

ed io ci favelliamo qui ora sinceramente: ma gli altri alla nostra fortuna favellano,

impronte e superbe favellatrici,... ma fondate su buoni statuti, sull'assenza

: non erano parlatori,... ma erano gridatori e favellatori molto grandi.

natura lo 'nsegna all'uomo; ma la tavellatura qual sia, o tedesca

non so che le si rispuose, ma nacquene uno grande favellio. pindemonte,

vol. V Pag.745 - Da FAVETO a FAVILLA (6 risultati)

l'aria si riempiè di faville, ma non gli fè altro male. caro,

l'avrei riconosciuto al viso; / ma nella voce sua mi fu palese / ciò

fuori dal torbido brontolìo del discorso. ma tante faville codeste parole, per la

/ non pur l'intera luce, / ma sol ciò che riluce / dentro una

futura gente. maestro alberto, 127: ma vuo'tu che noi percotiamo insieme per

tra le tenebre dell'ignobiltà risplende; ma dallo splendore della nobiltà, s'ella non

vol. V Pag.746 - Da FAVILLANTE a FAVOGNANO (6 risultati)

, son nate in mille: / ma più io non ti vedo, stella mia

sol rimasa v'è una favilla, / ma poi che sente il gran soffiar del

fiamme attingo a mill'a mille; / ma come cuocan non sento, nel vero

ch'io vi possa vedere: / ma poi, partito, m'ardon le faville

come tape lo favo del mele, ma nel nome di dio rimarrò vincitore.

palato è più dolce che olio. ma il fine d'essa è amaro come assenzio

vol. V Pag.747 - Da FAVOLA a FAVOLA (5 risultati)

il fregio assai leggiadro e vistoso; ma vi manca l'anima che è il

propose di fare in marmo alcuna rapina; ma solamente una bellissima e lasciva fanciulla.

da bene dovrebbono vergognarsi di dirle, ma d'udirle ancora. sarpi,

le grazie suo poste in oblio, / ma con lor, più che senza,

-favole! / io le vò bene, ma i'non voglio mettermi / qualcosa in

vol. V Pag.748 - Da FAVOLA a FAVOLA (9 risultati)

davvero questo si chiama un bell'affare. ma del resto la vita d'una volta

situazione. de marchi, ii-307: ma intanto chi ha avuto ha avuto.

, non credo che siamo alla catastrofe, ma forse solo al principio della favola.

mandarle qualche mio componimento questa settimana: ma in tutte le mie azioni son tardo

gli anni. alamanni, 7-ii-160: ma voi, vivo pianeta, / se prestamente

si combatte. ariosto, vi-192: ma s'avesse l'autor della comedia / poter

ultima parte. bocchelli, 13-50: ma questa vena e questi estri non gli

è fatta tra due personaggi indifferenti; ma sempre si è dato introduzione alla favola

diodati [bibbia], 1-389: ma, se voi vi rivolgete indietro,

vol. V Pag.749 - Da FAVOLAIO a FAVOLEGGIARE (6 risultati)

volessi? io volevo una favoluzza; ma non dite nulla. mauro, xxvi-1-303:

savio stimato, non con severità alcuna, ma con dilettevol finzione a nostra utilità una

lungo riva di veloce fiume, / ma nel più alto ciel fu collocato / il

ché n'odo vario il grido, / ma del favoleggiar altrui mi rido / quando

le grue, come alcuno favoleggia, ma bensì contro la zenzale. tarchetti, iv-56

, del quale sentii già favoleggiare, ma non mi ricordo d'aveme sentito l'

vol. V Pag.750 - Da FAVOLEGGIATO a FAVOLOSO (7 risultati)

alla persona propria, giovane e desiderata: ma quand'ella pregava, non pensava che

che sono, non pure incidenti, ma soggetti principali delle poesie di quelli che ci

guido delle colonne volgar., 1-6: ma quello favoleggiatore ovidio sulmonese così di medea

di molte falavesche. linati, 19-158: ma un nuvolo di favolesche sollevato dall'incendio

: esageratamente. lucini, 208: ma l'asino grigio stette rigido sulle zampe

da atlante. tasso, n-iii-961: ma noi abbiam di ciò parlato quasi a guida

alla leggenda. equicola, 294: ma lasciamo stare i favolosi dei da parte

vol. V Pag.751 - Da FAVOMELE a FAVONE (6 risultati)

e per ornamento di esso corpo, ma anche il connetti- mento delle cose che

solo presupponendo la verità di queste, ma adoperandole in quelle parti che a lui

leopardi, i-33: non è favoloso ma ragionevole e vero il porre i tempi eroici

al destino, che interessano statuariamente, ma ci lasciano a noi. 16

favoloso, col rombo delle cannonate, ma ora sul più bello non capivamo più

è cosa che nel suo gelo scotta: ma le ragioni non mancano: caffè di

vol. V Pag.752 - Da FAVONE a FAVORE (4 risultati)

. giov. cavalcanti, 84: ma, in tra la moltitudine de'nostri

, e i pesi del matrimonio; ma viceversa poi diminuivano gli introiti e il

solo la stima e la fiducia, ma il favore, la familiarità e quasi si

che il tuo favor ti dà; ma sappi intanto / che don alvaro un

vol. V Pag.753 - Da FAVORE a FAVORE (11 risultati)

sede / ben frenerà il poter; ma al vero culto / costante ognor si

aveva troppe altre cose da sbrigare, ma era un fatto che tutto il suo

si spezzò [il ramo]; ma tanto la sostenne, / che 'l suo

gli hanno dato favore al montare; ma che è per dismontare verso la morte

non riesca a disfavor d'un altro; ma quando la disposizione è parte favorevole e

pregio o l'onor suo, ma solo a darlo a questa, la quale

senza guida. algarotti, 2-422: ma grandissimi erano i maneggi che conveniva fare e

da v. s. ill. ma nell'ammettermi a cotesta ragguardevole adunanza d'

non solamente per la sua maggiore teatralità, ma anche perché le sue vittorie e sconfitte

2-151: costoro chiedevano favori al governo ma gliene rendevano anche, assicurandogli aderenze devote

lettere di s. a. ser. ma de 1 e 23 di marzo,

vol. V Pag.754 - Da FAVORE a FAVORE (4 risultati)

sopra della terra. sarpi, vi-1-7: ma il pontefice presente, essendogli riferita,

del dottore. bocchelli, 13-135: ma non c'era bisogno di rammentargliele,

si dice, una buona penna. ma in compenso i vantaggi sono molti:

favore non solamente de'suoi normanni, ma di tutti i circonvicini, che ugone

vol. V Pag.755 - Da FAVOREGGEVOLE a FAVOREGGIARE (5 risultati)

castiglione, 351: ma esse sono tanto discrete sopra le altre

che non per favore di alcuno, ma per li gradi della milizia,..

non solamente segreto quel che importa, ma ogni minimo favoruzzo, accioché non vi

a favoriti, né a favoreggianti, ma ai favori. favoreggiare (ant

mai essere contro a quella insegna, ma sempre favoreggiarla do- vunche si ritrovasse.

vol. V Pag.756 - Da FAVOREGGIATO a FAVOREVOLE (9 risultati)

de'peccatori con blandimenti e lusinghe, ma con un vigore d'aspra inve- zione

movimenti favoreggiava la pianura ove combattevasi; ma egli, per converso, adattò l'

, ciarlieri, vanerelli, scapestrati, ma vi invaghite facilmente della gloria, che

ricercate, non solamente le esprime, ma con l'altra le aiuta e favoreggia.

si dolgono di quanto veggono commettere, ma piuttosto lodano le lor colpe: per

. valerio massimo volgar., i-377: ma lui con grandissima fatica e pericolo intrigato

! c'era: e va be': ma ora ci voleva un indiziato, un

che deità sia in questo corpo: ma per certo deità è in questo corpo

, essi non si opponevano direttamente, ma facevano apparire grande pericolo di complicazioni per

vol. V Pag.757 - Da FAVOREVOLE a FAVOREVOLMENTE (6 risultati)

xv, lodovisi, fu breve: ma anche, per dettame di nazionalità, favorevolissimo

al figur. firenzuola, 102: ma egli ebbero il vento così favorevole,

] non influiscono per nulla sull'educazione, ma l'abitudine, una viziosa educazione,

una religione strana ed assurda sì, ma la più favorevole al dispotismo. cattaneo

affetto, sarò non solo tranquillo, ma contento. monti, vi-263: mi

dei loro figli più favorevolmente degli altri, ma ella per 10 contrario ne giudica più

vol. V Pag.758 - Da FAVORIRE a FAVORIRE (10 risultati)

la non fa per favorire me, ma per disfavorire la impresa del marito.

[la guerra], lo ammetteva; ma ora, giustificazioni od obbiezioni o anche

quelle giovinette a nascondere la loro nudità, ma il senso della vergogna non mai.

: ristorammo e mantenemmo detti schiavi, ma il tempo e la stagione non li favoriva

ed ora ammorza gl'ingegni nostri, ma non però cambia mai la loro essenziale

seguirebbe ora il discorrer circa le disparità; ma perché il signor simplicio ci vuol favorire

essere che non abbiano a servire, ma per cautela favoritemene subito. zeno,

dalla natura favoriti di tale temperamento, ma pure alcuni si trovano. -donare

quadri antichi, quando mi capita. ma non si trova lavoro, e già la

, ammettere. goldoni, viii-824: ma favorisca in grazia, ella sa ch'

vol. V Pag.759 - Da FAVORITAMENTE a FAVORITO (5 risultati)

... -sì signore. ma mi ha favorito a pranzo. non ho

automaticamente. -le direi di favorire; ma non sono in casa mia; sono

qualità o i meriti personali, ma per la provata fedeltà ai capi, per

: ligni, giovane e inesperto, ma che era nato d'una sorella della madre

pure i segreti amori gio- venili, ma gl'importanti consigli di tutto lo stato suo

vol. V Pag.760 - Da FAVORITO a FAVORITORE (5 risultati)

doveano esser i favoriti della regina; ma questa sacrificava sempre i suoi favoriti ai

in seno, come fanno i savi, ma ne vuole trionfare, ne vuole esser

come dicevano essi, della tirannide, ma andavano intonando e zufolando negli orecchi a

dei pronostici (si riferisce anche, ma più raramente, alle squadre partecipanti a

tondo, un poco tozzo di spalle, ma ben nutrito, bianco di pelle,

vol. V Pag.761 - Da FAVORIZZARE a FAZIONE (6 risultati)

viaggiatore rifiutò quel liquore troppo umano, ma alcuni giorni dopo, ospite in una fazenda

è grande come la caterina nostra, ma è più fazionata. padula, 441:

altri, del popolo ancor essi, ma giovani bene impastati, bene fazionati, e

troppo grandi, né troppo piccioli, ma di bella fazione. t. alberti,

cinque buoni ordini d'architettura antichi, ma di fazione in tutto barbara. cagna,

persona, cosa rara fra'giapponesi; ma sottile, e scarno, e nondimeno ben

vol. V Pag.762 - Da FAZIONE a FAZIONE (6 risultati)

. 0. rucellai, 8-20: ma la ragione, che ha da sapere come

della sua fazione (brutta parola, ma era quella che usavano), federigo rifiutò

credere per annoiar ogn'uomo di gusto) ma di più le fazioni dei teologi e

era del tutto mancato tra'veneti; ma che si rimettesse ben tosto, fa ch'

l'idea del fascio è una, ma ciascuno la vede alla sua maniera, di

vi-2-98: non solo li ecclesiastici, ma ancora li coloni loro sono esenti dalle

vol. V Pag.763 - Da FAZIONIERE a FAZZOLETTO (2 risultati)

sono a nostra fazione di corpo, ma lo volto loro ànno facto a maniera di

il viceré minacciasse gravemente que'faziosi: ma ciò fu niente. foscolo, iv-411

vol. V Pag.764 - Da FAZZOLO a FEBBRE (3 risultati)

la sinistra sventola! verga, 3-14: ma don giammaria, il vicario, gli

vedere queste galanti abitatrici -galanti forse ma né belle né eleganti; ed il mio

con una falda come un fazzuolo, ma spaccata di maniera che mentre ella camina,

vol. V Pag.765 - Da FEBBRE a FEBBRE (4 risultati)

, non ha dolori che lo tormentino, ma si strugge ogni giorno di più.

: non ho mali di sorta: ma solo sintomi inquietanti; tosse, insonnia,

i più delle genti ne sentirono, ma pochi ne morirono. m. villani,

affine, pare, altinfluenza o grippe, ma con frequenti degenerazioni che ricordarono la peste

vol. V Pag.766 - Da FEBBREGGIARE a FEBBRICITANTE (6 risultati)

: ardeva in quell'epoca generalmente, ma più in francia, la febbre di distruzione

conosce, dice, tutte le febbri, ma non quella del dubbio il quale alla

fine può anche non essere una febbre, ma una sorta di pace ventilata e cullata

, con una febbricina quasi continua, ma sopratutto lo stomaco molto disconcio con una

stato attuale non è già morta, ma inferma, febbricante. febbricare (

più, ch'ammalar le farieno, / ma seperargli si dien tutti quanti. rovani

vol. V Pag.767 - Da FEBBRICITARE a FEBBRILE (4 risultati)

e alla lunga infastidisca, una impercettibile ma ineliminabile febbricosità del tono, un che

fatta una ghianda, è potentissimo, ma egli è pure febbrifero. varano, 212

è spento non solo dal fresco, ma dalla forza del calor naturale. baruffaci,

dov'egli era segretario di ambasciata. ma erano niente, per quanto coloriti e

vol. V Pag.768 - Da FEBBRILITÀ a FEBRONIANISMO (2 risultati)

poi si rimette a lavorare febbrilmente, ma quasi senza saperlo, s'arresta a

delfo appare. baldi, 5-4: ma chi, figlie di giove, a cotant'

vol. V Pag.769 - Da FECAIO a FECCIAIA (5 risultati)

v-2-14: tutta ancor bagnata dagli scrosci ma caldiccia come se ancora tra le commessure del

: la malinconia, che non è feccia ma fiore del sangue, che non è

del sangue, che non è carbone ma gemma, è quella che produce gl

non si conduole a'peccati altrui, ma giudica aspramente le persone. * savonarola

raccontava delle oscenità..., ma edith non poteva conoscere quella feccia di

vol. V Pag.770 - Da FECCIAIO a FECOLA (7 risultati)

non un vile e feccioso scarabeo, ma un perfetto uccello. spallanzani, 3-1-167:

a parlare di queste sciem- pità: ma pensate che non lo fo per mostrar di

di quello non mi vien lode alcuna; ma lo fo solamente per istomaco della puzza

scricca intanto con olio pietrino / (ma di quello di pietre preziose, /

e dar favore alla libertà d'italia. ma come se fosse destinato dal cielo,

non solo la brutalità di scriverli, ma anche quella di farli stampare e pubblicare

esercito del papa. dossi, 273: ma il dolce timore di forestina, piovendo

vol. V Pag.771 - Da FECOLARE a FECONDATO (5 risultati)

da me fecondabile di sue semenze, ma... senza di me per se

non basta aver fecondata la femmina, ma si trattengono presso lei, e non

l'aiutano ad alimentare i piccini, ma diventano i loro più attivi, più pensosi

ai vostri occhi un gran destino, ma la vertigine. banti, 8-33: allontanato

a pena, avea disciolta; / ma di ben quattro assai leggiadri germi /

vol. V Pag.772 - Da FECONDATORE a FECONDITÀ (11 risultati)

fecondarsi mediante la mescolanza de'sessi. ma perché non conobbe, come oggidì si

già sembrano fatti di pratica quotidiana, ma dell'introduzione di sostanze generative vegetali nella

: della istruzione popolare non so, ma la coltura scolastica certo ha fatto in italia

alcuna fortezza innanzi all'avvenimento del verno: ma nel caldo e grasso campo indugisi quanto

quali delle piante non cercano il frutto ma il fiore, e al fiore nulla prendono

in poche abitazioni, sono rari. ma ben è popolato, se si ha riguardo

la maritata partorisce figliuoli di tristizia, ma la vergine di letizia; quella riempie

d'una fecondità momentanea e mancante, ma bensì durevole al pari degli elementi stessi

dice che gli fussin tolte l'asine, ma che erano gravide, acciocché se forse

mucche] sieno atte alla fecondità, ma così presto ingravidate non crescano, come

italia nutricava già i paesi lontani; ma che a'suoi tempi, benché serbasse

vol. V Pag.773 - Da FECONDITÀ a FECONDO (7 risultati)

fecondità [della vite] non potersi, ma in quattro. garzoni, 1-906:

gran parte del suo vocabolario scientifico, ma tuttavia al presente colla sua agevolezza, colla

tanti altri. d'annunzio, iii-1-140: ma non sentite voi, quando la

noi leggiamo, che rachel fu bella, ma fu sterile. lia fu brutta,

fu sterile. lia fu brutta, ma fu feconda. crescenzi volgar.,

e l'energia della fermentazione mestruale, ma altresì di tor via le ostruzioni di

suo luogo diventa feconda dalla madre, ma traslatata ritien vizio di sterilità, il

vol. V Pag.774 - Da FECONDOSO a FEDE (3 risultati)

me feconda / vena s'aprì, ma sorse anco di pianto / fonte, eh'

popea e feculente e schive, / ma di marpessa, ilaria e hipo- damia

intrinseca evidenza o per conoscenza diretta, ma per l'autorità di un testimonio (

vol. V Pag.775 - Da FEDE a FEDE (10 risultati)

sa per dimostrazione intrinseca alla cosa, ma per una prova estrinseca, qual è quella

contenti tutti. nievo, 1-476: ma come poi aveva finito?...

vi ren- desseron obligati e debitori, ma tutto el resto de li viventi piccoli

nostro signore, / non terra, ma core -coltando, / fede, speranz'e

nostra non si debbe chiamare fede, ma certezza; perché tutte le cose della

dalla scrittura e dalli santi padri; ma l'asserir appresso che sia necessario alla

dono fu guasto da noi; / ma quell'alta bontà che li fea, /

alla sua fede? gozzano, 17: ma come cadde la tua fede illesa:

, se non vuol essere fede morta, ma fede viva, cioè operante, non

per non sapere la vera fede, ma solo per non osservare quello che sa

vol. V Pag.776 - Da FEDE a FEDE (4 risultati)

pensate quella virtù che non è; ma la vostra carità non è minore.

trepido favor de'conscii petti, / ma nostra mente a noi fallì, e le

chi serve. monti, x-3-378: ma se fede è sul labbro, il cor

e violenze non solo del principe, ma de'suoi satelliti. m. c.

vol. V Pag.777 - Da FEDE a FEDE (3 risultati)

errore ne'giovani si può perdonare, ma la mancanza di cuore e la mala

da cacciare via la fede del fatto, ma eziandio la possibilità della bugia, acciocché

non vi manca. marino, 8-22: ma pria che desse l'ultimo saluto /

vol. V Pag.778 - Da FEDE a FEDE (4 risultati)

mezzo giorno vede. varchi, 7-377: ma chi lo testimonia più chiaramente, e

dee., 8-6 (268): ma che n'avesti, sozio, alla

fidare in altrui. pulci, 18-115: ma sopra tutto ilei buon vino ho fede

mie parole. sarpi, i-1-35: ma un estratto delle cose principali non averà tanta

vol. V Pag.779 - Da FEDE a FEDE (12 risultati)

che son di buona fede; / ma quei malvagi sanno lor mostrare / che 'l

grossi costumi erano allora i fiorentini, ma erano di buona fé e leali tra loro

, tratte da un'opera tuttora inedita ma d'assai fede e diligenza. gioberti

assai comune di tutti i tempi, ma molto peculiare di quel secolo. forteguerri,

fronte / e di begli occhi, ma di trista fede. g. gozzi,

m'accorsi del salire in ella; / ma d'esservi entro mi fe'assai fede

più bella. petrarca, 77-8: ma certo il mio simon fu in paradiso

dee., 2-7 (200): ma di ciò non le mie parole, ma

ma di ciò non le mie parole, ma gli occhi tuoi voglio ti faccian

solo non è lavoro d'arte, ma n6 eziandio una storia. non ogni

fece chiamare. ariosto, 29-18: ma pensa più di non tenere il patto,

il verno. dottori, 42: ma l'infelice frode / men fede che pietà

vol. V Pag.780 - Da FEDE a FEDECOMMESSO (6 risultati)

cosa a fatto. caro, 6-677: ma per le stelle, / per gli

confidenza. maestro alberto, 31: ma, o cosa illicita! coloro pigliano

la fede maritale. tasso, 1-11-52: ma, vivend'io soggetto a l'altrui

gli voleva levare la preda di sotto, ma la bestia ferma alla fede.

nel giurare su la fede di gentiluomo, ma nel dimostrarne gli effetti con l'animo

fare bene e non male alla città. ma qui bisogna usarsi fede, cioè che

vol. V Pag.781 - Da FEDECOMMETTERE a FEDELE (5 risultati)

non è dato alienare,... ma che nella sua interezza io devo rendere

legge, l'alienazione non è nulla, ma viene annullata e rescissa dal giudice,

più la garanzia della totalità del fondo, ma solo quella dei frutti.

,... potrebbe essere tale, ma non può essere per l'ostacolo della

vi lascerà tentare oltra al vostro podere; ma colla tentazione vi darà forza e aiuto

vol. V Pag.782 - Da FEDELE a FEDELE (8 risultati)

cavallier volante. alamanni, 5-4-499: ma più felice è quella [villa],

: era figliuolo d'una donna fedele, ma lo padre era pagano. g.

anima sua. ariosto, 45-110: ma se gli è stato inanzi che cristiano /

di lui non soltanto un fedelissimo funzionario ma un caldo affezionato della dinastia regnante.

: il gonfaloniere non solamente fedele, ma uomo litterato si eleggea, il quale e

per guadagneria o solo per utilitade, ma sia per constante vertude. giamboni,

: la paura è mal guardiano, ma l'amistà è fedele. colombini, ii-106

mia infermità e la mia dibilezza; ma quantunque molto sia mìsaro, ispero in

vol. V Pag.783 - Da FEDELE a FEDELE (13 risultati)

chiamava tutta la celeste corte, / ma più ch'ad altri dimandava aita /

cagione il figlio. pindemonte, ii-77: ma il prolungar le nozze tue vo'pure

regioni. b. davanzati, i-259: ma se tutte le guerre riandi, quella

questa sentenzia non è solamente fidata, ma è anco aventurata; avegnia che assai sia

scarsi e succinti [i documenti] ma fedeli; essi sono sfoghi repentini della

sono sfoghi repentini della satira plateale, ma che ottennero il perpetuarsi come l'epigrafe

che non sono così nel saggiatore, ma diversissimamente: e questo è un traduttor fedele

si ricava col gesso dai cadaveri; ma è una maschera inerte. cardarelli, 3-171

. g. gozzi, 1-333: ma questo non fu sufficiente a rasserenarmi;

avvenne di pigliare non la città di petilia ma la fidele sepultura di petilia. ariosto

so se a me s'averrà, ma come che seguir me ne debba, né

clerici e nell'ordinare le chiese: ma adesso tutto il governo è ridutto nelli soli

due che per lo più sono frati, ma spesso anche preti, a fare le

vol. V Pag.784 - Da FEDELINARO a FEDELMENTE (10 risultati)

. rustico, vi-1-186 (47-7): ma sì non perdo, ch'io non

assai di te mi dole: / ma pur per nostro ben dura ti fui,

preziosa poich'era grata al mio fedele, ma funesta quando eccitò scellerati desideri nel persecutore

i-715: mutava egli occupazioni e faccende, ma restava fedele a sé stesso, dandosi

'non è la 4mulsa '; ma bensì la 4molsa 'è la 4midolla '

1704]: non per celia, ma sul serio, sebbene sia del linguaggio familiare

redi, viii-115: e mi creda, ma davvero e con tutto il cuore,

che modo la cosa gli sia comandata, ma deesi isfor- zare che allegramente e

lode / cerchi e fama appo lui, ma fedelmente i adulando ubbidir. serao,

non si appropriassero il latte mio, ma lo portassero fedelmente, diedi loro una

vol. V Pag.785 - Da FEDELTÀ a FEDELTÀ (8 risultati)

fedeltà al giudaismo di mia madre, ma perché compiere un atto religioso per effetto

e osservare tutte le sue comandamenta. ma solo d'una cosa mi spavento,

è l'alimento più confacente all'amore, ma che nessun amante è fedele. palazzeschi

giacché egli fuggiva dal nuovo padrone, ma fuggiva per ritornare alla casa del vecchio padrone

fed. della valle, 192: ma folgore dal ciel giusto discenda, /

è ladra, insolente e... ma, come faccio? sa tutti i

una fedeltà che mi costa molto, ma di cui mi posso valere. bocchelli,

fidelità, non servò il iuramento, ma fece lega e patto cum faraone,

vol. V Pag.786 - Da FEDERA a FEDERALISMO (10 risultati)

come 4 maestà 'e simili. ma da superiore a inferiore: 4 vostra fedeltà'

non solo la fideltà del contesto, ma la qualità ancor del stile. salvini,

arti è una verità d'imitazione; ma questa verità deve essere relativa all'intenzione dell'

naturale e nelle scienze... ma ne'generi nobili la fedeltà delle parti

in modo non solamente da udir meglio ma da verificare con l'occhio la fedeltà

4 omnibus 'per diverse destinazioni; ma al punto dei dieci minuti fu lì

fedeltà non dirò da sposa fedele, ma da stelle. 6. fis

precisione. fazio, ii-59: ma se da cotal tedio / mi fai da

: è giorno di gala) / ma quelli v'irrompono in frotta.

, la chiamò ancora una volta, ma pian piano. = voce di

vol. V Pag.787 - Da FEDERALISTA a FEDINA (5 risultati)

principio federativo non abbia una rappresentanza, ma bensì che non sia ancora popolarmente spiegato

, non noi pochi,... ma tutti gl'italiani, tutti i federati

doveva tornare a delle nostalgie municipali, ma lottare contro la sovranità degli stati,

fin dal sec. xiv e xv, ma comune durante la rivoluzione).

quintiliano volgar. [tramater]: ma se per avventura i fedimenti dell'unghie

vol. V Pag.788 - Da FEDIRE a FEDIRE (12 risultati)

la tua leggenda, dora! / ma è scritta già in quegli sguardi /

non comanda ch'io non fedisca, ma dice: non uccidere; dunque il

e'non vuol metter mano; / ma vuol che tu 'l gastighi e cacci e

diritto, e tutto quel lato disarma, ma la fedita puntone si fiede stando il

grande boce. tasso, 12-101: ma i bianchi crini suoi d'immonda polve /

terra la proda, e rimase salda, ma la poppa si ruppe. baldi,

mormorio tumido lido. cesarotti, ii-64: ma tosto, / come da lungi formidabil

, né intorno albergo appare, / ma solo il monte, al qual mai sempre

nullo proprio merito si siede, / ma per l'altrui con certe condizioni.

. g. gozzi, i-22-75: ma perché tale egual forza non mosse, /

., 16-101: le leggi son, ma chi pon mano ad esse? /

che procede, / rugumar può, ma non ha tunghie fesse; / per che

vol. V Pag.789 - Da FEDITA a FEGATELLO (3 risultati)

che le sia grato? / nulla; ma ne morrò sanza fallanza. /

non v'era non reina, / ma molti feditori e balestrieri / per il peggio

della teppa in mezzo a loro, ma è anche gente sulla quale, nove

vol. V Pag.790 - Da FEGATINO a FELCE (8 risultati)

541: ma dicci un po'come è ita la cosa

una coperta. pulci, 7-22: ma poi di manfredon poneva mente, /

di pollo, cucinato in vari modi, ma soprattutto usato come condimento di altre

: non sono apprensivo per la salute, ma questo fegato mi vuol rovinare. ogni

aveva né misura né giustizia rigorosa, ma si lasciava prendere dai consigli che gli

altare. m. adriani, iv-72: ma inferiore di cavalleria, [agesilao]

di fegato, aguzzò gli occhi, ma con le gambe si ritrasse all'istante:

preziose affidate alla sua custodia; ma se in quella circostanza ci si fosse

vol. V Pag.791 - Da FELCETA a FELICE (9 risultati)

, con frondi simili alla felce, ma minori. targioni tozzctti, 12-8-54: driopteri

femina ha le frondi di felce: ma non però come quella, procedono da un

, procedono da un sol picciuolo, ma da molti, più alti e sarmentosi.

femina'. ha le frondi di felce; ma non però procedono da un sol picciuolo

però procedono da un sol picciuolo, ma da molti più alti e sarmentosi.

trova nei boschi delle zone montagnose, ma si coltiva anche come pianta ornamentale;

e non è né ramuscolosa né folta, ma più breve e più tenera; ha

nelle rocce vulcaniche o cristalline antiche, ma sono più poveri di silice dei feldspati

getti nel caos dell'impotenza rettorica, ma si mantengono nel giro sano della loro

vol. V Pag.792 - Da FELICE a FELICE (10 risultati)

panciatichi, 39: oh me felice! ma io, sebben son briaco, ho

i più poveri del mondo, / ma così belli, ma così felici /

del mondo, / ma così belli, ma così felici / che gli angeli vorrebbero

di temeraria nave. bonarelli, xxx-5-34: ma chi fur quei felici / dal ciel

in formar cavalli non trovò mai pari; ma nel fare le figure umane non fu

; di vena?... ma pure l'effetto fu grande, grande,

pur cigno ci parrà che sia, ma ancora fenice, in maniera per lo cielo

gli uomini all'eccellenza della poesia; ma per ben usar di queste ali fa

vasta e, pur troppo, complicatissima, ma d'una bella e felice proporzione.

sono due sorgenti felicissime di profitto; ma non sapete fare né l'uno né

vol. V Pag.793 - Da FELICE a FELICE (5 risultati)

stamane io non so di chi sia; ma so che la traduzione è riuscita felicissima

felice, come la dissero alcuni, ma sarebbe da domandare beata e fortunatissima. caporali

suo sublime amore. levi, 1-216: ma non arrivavano fin qui quegli effluvi di

intenzione sua. alfieri, 1-493: ma lusingarti di felice evento, / o re

, lo scioglimento felice del dramma, ma era a mala pena il suo secondo atto

vol. V Pag.794 - Da FELICE a FELICEMENTE (3 risultati)

a trieste, o a grado; ma i quattro primi paesi ci erano noti per

come araldo o re d'arme, ma come angiolo di pace. tommaseo [s

felicissimamente visse. chiabrera, 432: ma dimmi tu: come felicemente / menate

vol. V Pag.795 - Da FELICITÀ a FELICITÀ (12 risultati)

che si discordassi a questo parere, ma ogni cosa vince felicissimamente. soderini,

che desiderava per accompagnare il suo, ma poco felicemente da me composto.

è piena d'immagini veramente ardite, ma, secondo il mio parere, felicemente

tra i desidèri e le forze. ma, siccome queste due quantità sono sempre

la felicità come assenza di bisogni. ma felicità senza « coscienza » non esiste

coniugale non peccavano di troppa finezza, ma erano ingenui e cordiali e coloriti comicamente

disfortunata, / ricca di povertà; ma ci dimostri / sciocco rialto, o padovana

di dio, grande in sé, ma molto maggiore nel suo frutto, il

possessione di terra non si queti, ma sempre desideri gloria d'acquistare, sì come

re è un gran dono della sorte; ma la sorte è cieca, e la

aprisse un'epoca di felicità meravigliosa; ma è chiaro che non basta un visconte

. g. villani, 12-74: ma guardisi del proverbio che disse marco lombardo

vol. V Pag.796 - Da FELICITÀ a FELICITÀ (8 risultati)

ad achille non de'suoi fatti, ma della fortuna che prestato gli avea tanta

certamente contrariava non per l'ordine, ma per la felicità del nascere, 'perché

perché arie- mene era nato innanzi, ma essendo dario ancora uomo privato, e

virtù sua non solamente si difese, ma afflisse in modo gli avversari che mai più

l'italiano] non solo corretto, ma spesso con felicità e finezza d'espressione

d'espressione. carducci, iii-19-86: ma quel che significasse e valesse la ballata

egli, non dirò non capì, ma non curò di conoscere, fidato e baldanzoso

pigliano quelli che rompono il collo; ma questa di che io vi voglio parlare

vol. V Pag.797 - Da FELICITAMENTO a FELINO (6 risultati)

dire uomini quieti,... ma vuol dire uomini 'facitori di pace'

'vale non solo il benedire, ma il dimostrare e credere e far sapere

è il segreto, troppo umano, ma umano, delle felicitazioni per la ricuperata

gallicismo. non in tutto impropria, ma inutile. carducci, ii-4-7: mando

aveva potuta scorgere in faccia, ma dalla punta delle unghie, che aveva rosse

come le altre volte alla baracca, ma felina, tigre che

vol. V Pag.798 - Da FELINO a FELLO (5 risultati)

. deledda, i-645: era scalza, ma se i piedi sembravano di bronzo il

ingl. feline (nel 1843; ma come agg. nel 1681).

solamente abbiamo in odio gli effetti, ma ancora il nome di questi, che con

e tocchi, / laccio gentil, ma crudo insieme e fello. 4

volser contra lui tutt'i runcigli; / ma el gridò: « nessun di voi

vol. V Pag.799 - Da FELLOCE a FELLONE (8 risultati)

tanto in fretta. boiardo, 1-8-43: ma non fo questa pece grave e che di

certo vin greco d'ischia avvelenaro; / ma poi, legnose, formato da

deforme sei, stuprata e fella, / ma gli orsi almen t'avran per buona

: sì del meo mal mi dol; ma più per deo / éme lo vostro

le avea nel core amaramente impresso, / ma dico d'uno annunzio crudo e fello

e non nocente esser dea, ma pacifico e dolce, uttilità prestando.

omo fellone. guittone, i-10-199: ma tale trade, è fellona e laida

fatta o non fatta da me, ma appena si sa se semplice- mente sia

vol. V Pag.800 - Da FELLONEMENTE a FELLONOSAMENTE (4 risultati)

difensione, né con nullo capitano, ma fellonescamente gli disfidò lo re a morte

no è già traditricie, non fellonesca; ma tale trade, è fellona e laida

ni lealtà per nesun tenpo, / ma d'ogna cosa fa felonia; /

.. non corte de dirittura, ma di latrocinio spilonca: e di mattessa tutta

vol. V Pag.801 - Da FELLONOSO a FELTRARE (2 risultati)

tipo e lavorazione simile al velluto, ma ricoperta da peli più lunghi e meno

di premente mano. arici, i-290: ma non per vagli o colatoi feltrando /

vol. V Pag.802 - Da FELTRATO a FELTRO (4 risultati)

tinta in porpora pura, non tessuta ma feltrata con oro di sopra. magalotti,

vi si filan né tessono lane, ma tondute tre volte l'anno le pecore,

uose, che difenda il freddo, / ma prima il dentro addenserai di feltro.

non già per nostro solo difetto, ma per lo vizio crudelissimo, che infiniti

vol. V Pag.803 - Da FELUCA a FEMMINA (6 risultati)

non ciberà terra né peltro, / ma sapienza, amore e virtute, / e

di barche, più larghe di feluche, ma più corte. bisaccioni, 488:

che era nel porto di centuri, ma presi da fiera tempesta furono spinti nella

un modesto carrozzino tirato da quattro muletti, ma con tanto di feluca in testa.

deriv. dallo spagn. faluca (ma prima falda, nel 1582: forse

caratteristiche simili a quelle della feluca, ma di dimensioni maggiori, usato nel xvii

vol. V Pag.804 - Da FEMMINA a FEMMINA (10 risultati)

, la qual cosa è falsa: ma il maschio ha le sue foglie più lunghe

femmine con visi che parevan castagnacci, ma tutte liete e fiorite. ariosto,

ingegno pari alla vastità del romano imperio; ma ebbe cuore da femmina. moravia,

. guido da pisa, 2-90: ma, poich'ella fu femina fatta,

panzini, iii-20: 'bastone vestito, ma fémmina! una cosa che lei non sarà

un po'camusa, di donna sciupata, ma ancor giovine, che ha involontariamente imprigionata

femmina, la fece sua moglie; ma per fuggir la vergogna partì da pisa e

. francesco da barberino, 32: ma qui, per dio, mi perdonate,

capellano volga /., ii-25: ma questo abbi per regola, te e tutti

ha pensato bene alla femmina della vite, ma bisogna veder però come quella femmina si

vol. V Pag.805 - Da FEMMINACCIOLO a FEMMINEO (5 risultati)

che la mala femmina vuole bastone, ma alla buona non è di bisogno.

era altro che una femminella analfabeta; ma più che una sovrana, per

della porta dietro cui un occhio spia. ma in ogni femminella che faceva il giro

maglietta dello stesso sottil filo metallico, ma non addoppiato, e similmente ripiegato ai due

d'una vita / viva in noi, ma sopita. tecchi, 9-65: comincia

vol. V Pag.806 - Da FEMMINERIA a FEMMINILE (9 risultati)

femminea, né per vezzo leggiadro, / ma perché il vero viva nell'armonia del

prodotto di temperamenti linfatici e femminei, ma di animi forti. verga, 2-325

non di femminea o accademica tenerezza, ma di virile e deliberata fiducia. fogazzaro,

- vigliacco, - gli disse, ma femminescamente. = comp. di femminesco

ciò che gli occhi vi spiegano, ma eziandio vi farà certo ch'egli sia

i-383: tancredi abbracciato ad amenaide, ma femminesco, ma cogli occhi fissi ed

abbracciato ad amenaide, ma femminesco, ma cogli occhi fissi ed eloquenti e cupidi

un po'femminetta il dolce amico; ma è tanto buono, e mi vuol tanto

sesso. angiolieri, 53-9: ma la falsa natura femminile / sempre fu

vol. V Pag.807 - Da FEMMINILISMO a FEMMININO (14 risultati)

femminili; giovani contadini miei amici, ma che non potevo riconoscere sotto le loro

abito non ben scemo la forma, / ma gonna sembra feminil. a. verri

ventiquattr'anni: contegno, non rigido, ma riserba- tissimo, che non impedisce affatto

rispondeva lei con logica femminile, « ma tu sei intelligente ». -sostant

, da prod'omo esso amico; ma questo è. ben è certo ora parere

chi non è uom verace, / ma femminil, degli uomini è fallace.

feudale nelle apparenze e ne'modi, ma intimamente corrotta, oziosa, femminile e

solamente ad essere capace della ragione, ma anche la partecipa, e immantanente caccia

valle rosadoma ', comporrebbe bene, ma perché * valle 'è voce femminile,

femminile lascierebbe il lettore con oscurezza, ma se scrivesse 'prato rosadomo ',

alvaro, 9-45: bella, ma aspra, quasi ribelle alla sua femminilità,

la qual voce non pure neutralmente, ma ancora maschilmente e feminilmente... s'

rapisce. d'annunzio, i-947: ma più bello e più dolce anco è

10-101: il corpo non è grasso, ma carnoso e sinuoso, disegnato con una

vol. V Pag.808 - Da FEMMINISMO a FEMORALE (7 risultati)

di bisticciarmi oggi con volfango goethe. ma... l'eterno femminino non mi

usar con queste spesso vanno; / ma questo popul tutto femi- nino / exercizio

le male tentazioni che lor vengono, ma incontenente le volliono compire, und'essi sono

en ciò. fazio, i-29-9: ma prima che sentissi tal ruina, / sopra

inabili a succedere non solo le femmine ma ciascuno nato per linea femminina. sarpi

sessuale, di farne una cosa seria, ma non pare abbia raggiunto il suo scopo

e farannovisi inanzi non come uomini, ma come leoni, e idio darà loro uno

vol. V Pag.809 - Da FEMORALE a FENDERE (6 risultati)

ubero senile. milizia, i-186: ma la gamba sinistra [di s. andrea

quanto a raimondo guarì della ferita, ma nel cadere si era fratturato il femore

chimico è analogo a quello della canfora, ma è più resistente agli agenti ossidanti.

per vendicar l'amico erito venne; / ma le tempre del ciel fendenti e dure

tozzi, i-150: giulio lo ascoltava; ma ad un tratto, senza osare di

1 fendenti alzàrsi / di loro spade; ma discese il brando / impetuoso di fingallo

vol. V Pag.810 - Da FENDERE a FENDERE (8 risultati)

ferì il re con un coltello; ma avendo il colpo diretto alla gola errato,

le mani al mur s'apprende: / ma qui tarrone, il lunigian, l'

una lingua che taglia e fende. ma parla con tanta franchezza, che convien

e'cammelli veggiamo, che rugumano, ma non hanno l'unghia fessa. così

parte ricevono le parole della legge, ma non fendono l'unghia, perocché in parte

speranza di dovere non solo mettere, ma di venire innanzi più gagliardamente. marino

la terra fende. filicaia, 2-1-12: ma sarà mai, ch'io veggia /

, vi-1202: voga... ma il piccolo remo / non fende le vie

vol. V Pag.811 - Da FENDIBILE a FENDITURA (14 risultati)

giovane che poteva aver circa diciasette anni, ma di terribile aspetto, robusto, con

sai, che non t'inteser mai, ma tra color ti fendi ed auri e

con le man vote a casa: / ma finché varca i monti e fende i

può sì presto sua ira sfogare, / ma taglia e fende e straccia e getta

nostra pelle arida, e bruna; / ma come a fiamma, che divampi,

riposato all'ombra di questo albero, ma ora la sua corteccia si fende, la

se piango, non si fende? ma / chi t'ha fatta così crudele?

le reni fenderglisi. balzò in piedi; ma una nuova vertigine lo colse.

quintiliano volgar. [crusca]: ma se per la ventura i fendimenti dell'

corona civica o rostrata o castrense, ma vi trovò il fendimento, ma vi trovò

, ma vi trovò il fendimento, ma vi trovò l'interstizio sforzato dal cuneo

corpo resistente. leonardo, 2-422: ma il colore suo era del foco generato

, ch'avean non già soavi, / ma pur conformi a i fenditor de solci

partic.: crepa, solco profondo ma stretto che si produce per corrosione o

vol. V Pag.812 - Da FENDUTO a FENIANO (3 risultati)

c. e. gadda, 5-85: ma i tacchi s'erano appianati alla suola

i chierici feneratori, giuocatori, ubriachi ma proibisce affatto a'laici ogni sorta d'

di milioni, che sono miserie, ma di miliardi. = voce dotta

vol. V Pag.813 - Da FENICACEE a FENICEO (8 risultati)

scoglio. chiaro davanzali, xxiii-19: ma la fenice avene / che per morte

in sua vita non pasce, / ma sol d'incenso lacrime e d'amomo,

e fermo, che non si muta, ma lasciasi ardere, perché sa che naturalmente

dalle ceneri non muta forma né colore ma somiglia la fenice sempre rinascente con le medesime

non pur cigno ci parrà che sia, ma ancora fenice, in maniera per lo

fenice col corteggio idolatrante il principe, ma in verità il trattano da vile astore

è nel fianco dell'orsa minore, ma il polo artico, è quello che sempre

fenice ha frondi d'orzo, ma più corte e più strette; la spiga

vol. V Pag.814 - Da FENICINA a FENOCOLLA (3 risultati)

quale abbiamo ragionato non sta in piede, ma giace sopra le genocchia: e è

dimora. il più ricco del luogo, ma anche lui in berretta fenicia.

eliminare l'acido urico nell'organismo (ma se ingerito in dosi elevate è tossico

vol. V Pag.815 - Da FENOCOPIA a FENOMENISTICO (5 risultati)

nella realtà. lucini, 1-17: ma un occhio, che si addestra da lunghi

fatto loro i conducenti delle vetture parigine; ma è una di quelle sicurezze che fanno

nostri atti non essere sostanziale e fontale, ma fenomenica e di forma rappresentativa. gioberti

flusso continuo e successivo delle forme; ma le sostanze, le forze intime non

muoiono, perché non sono passeggiere, ma permanenti. oriani, x-13-66: le leggi

vol. V Pag.816 - Da FENOMENIZZARE a FENOMENOLOGISTA (4 risultati)

aria sottile è l'apparenza; / ma in diversi fenomeni compresa / sarà la

- legibile; la manifestazione estrinseca (ma non perciò illusoria) di una realtà

il mondo è rappresentazione, sì, ma io non so d'altre rappresentazioni fuor

, di superficialità, sicuramente deprecabile, ma in te, sarebbe una colpa per la

vol. V Pag.817 - Da FENOMENOLOGO a FERACE (1 risultato)

con acido ossalico e per sostituzione del ma gnesio con due atomi di

vol. V Pag.818 - Da FERACITÀ a FERCOLO (5 risultati)

armi. giannone, 32: ma in questa parte certamente che l'argento superò

m'incolpano alcuni barbassorelli di ridondante, ma perché hanno lo stomaco debole, così

, da ferra * portare '(ma anche 4 produrre '). cfr.

ch'io faccia uno sforzo per resistervi, ma erano con me altri ufficiali. cuoco

amore, dea / ferale, generasti ma la morte / in amatunta piena di

vol. V Pag.819 - Da FERECRATEO a FERIA (4 risultati)

ogn'anno, non avevano giorno determinato, ma s'indicevano in tempi vari e diversi

giovani e delle vergini cantanti le origini, ma solo cantava egli le origini. savinio

appo noi quel di tutte le ferie: ma pure la bisogna va così, e

l'instanti ferie altrove è gito, / ma d'avantaggio andò sei giorni pria.

vol. V Pag.820 - Da FERIALE a FERIBILE (6 risultati)

poco di feria. menzini, 5-289: ma lombardo, la cui folta barbaccia /

, seconda, terza etc., ma la prima feria, come giorno dedicato

poi del dì fu feriale, / ma i perugin portar dentro le mura /

.). boccaccio, iv-102: ma come che io così le rifiuti [le

di feriare non pur le calende, ma l'idi ancora d'agosto. 2

se i rei dovevan esser catturati; / ma giove si burlò di un tal decreto

vol. V Pag.821 - Da FERICIDA a FERIRE (10 risultati)

varchi, v-856 (165-5): ma 'l cervo sempre e la cornice vive

suo vivere. pirandello, 7-870: ma sì, scusi! un ferimento in

d'angui attorte. marino, vii-263: ma la nostra [voce], se

modo che non pure i petti umani, ma gli animi ferini alla forza del canto

/ le cerve un dì traeano; / ma al ferino ululato / per terrore insanirono

in rivoli per la groppa calorosa; ma il volto umano si volge pacato a

. foscolo, gr., i-93: ma chi de'numi esercitava impero / su

come se non fosse stato in casa ma in una grotta oscura, uomo di evi

a leggere l'atto d'accusa; ma a un certo punto dovette interrompere la

ginocchio, non sono affatto guarito, ma pochi giorni di riposo e di cura mi

vol. V Pag.822 - Da FERIRE a FERIRE (10 risultati)

balestro, perché fiere più dalla lunga; ma toccamento di mano è colpo di coltello

rovi, medica le scorze, / ma ferisciti, sanguina anche tu, / soffri

riso universale. serdonati, 1-45: ma chi negherà essere pazzia degna di riso

detto messer gianni. ugurgieri, 302: ma niso furiosa mente si gitta

, 19-43: primo ei ferì; ma invano ebbe ferito; / non ferì invano

targa a offerire. forteguerri, 8-104: ma perché vii non vuol parere affatto,

maggior percosse il re gradasso; / ma quasi tutte al vento erano sparte.

70: io ferisco un gran colpo, ma subito dopo l'anima mia trema di

volere stare a contrastare con lui: ma è da pigliare la saetta della volontà di

perdono, / sibila e stride; ma, come è il desire / di quel

vol. V Pag.823 - Da FERIRE a FERIRE (5 risultati)

avvicinandosi li ferieno. leonardo, 2-591: ma se tu poni tal bicchieri pieno d'

del pubblico; e non li ferivano, ma bensì molta fierezza si rilevava in quel

ardito notator per l'oceano: / ma se un discorde accento / fere l'orecchio

e non abandona no'quando fragiella; ma, come iob dicie: « esso ferendo

credere che ti ferisca a tradimento, ma dio ogni volta che lui manda uno

vol. V Pag.824 - Da FERIRE a FERIRE (7 risultati)

non solo le sue illusioni giovanili, ma anche il suo amor proprio. d'annunzio

quanto non pure ingegno o spirito, ma sapere e arte li ferisce con l'armi

atto che offenda la sua sovranità, ma ben anche ad ogni tentativo che accenni

, non secondo ch'egli l'insegna, ma secondo che noi la stendiamo. algarotti

, e chi ne l'ala; / ma come fera in s'un sacco di

sono arditi di ferire a i grossi, ma percuotono pure alla gente minuta.

e forte. marini, iii-15: ma il suo destriere... stramazzò

vol. V Pag.825 - Da FERISON a FERITA (6 risultati)

per gli altri elementi solamente passano; ma non si fermano se non ne la terra

mente ferito in mezzo della veritade; ma in questo t'è manifestato quel che poco

poggio fecero un poca di difesa; ma l'altra battaglia, incontenente ch'udirono

pur solamente non ardirò d'attestarsi, ma fuggirò senza colpo ferire. m. adriani

non si scorgeva traccia della ferita, ma non appena si strinse con l'altra

ferite a l'aer bruno; / ma il numero de gli egri e de'cadenti

vol. V Pag.826 - Da FERITA a FERITA (8 risultati)

nell'andare è simile al tocco, ma nel ferire e dare scacco sempre bisogna

... è famoso per chirurgia, ma più merita d'esser famoso per aver

faceva il ferro della lancia d'achille, ma lascia senza margine le sue ferite.

vettovaglia la casa ha fornita; / ma del figliuol aveva gran ferita. savonarola,

che non si sono ancora richiuse, ma che m'hanno insegnato a compiangere i

terza induce effusione di sangue; ma la ferita della lingua rompe l'ossa.

solo son buoni a guarire le ferite, ma che hanno di più valore di levare

parecchi. vangeli volgar., i-21: ma uno samaritano facendo quella medesima via,

vol. V Pag.827 - Da FERITÀ a FERITO (4 risultati)

. diodati [bibbia], 1-74: ma se v'è caso di morte,

forte. de marchi, i-973: ma i medici dimostrano alla loro volta che

loro visi. firenzuola, 432: ma molto maggior soavità era poscia a vedere

in tuo poter; ferito, / ma non di mortai colpo. manzoni, 323

vol. V Pag.828 - Da FERITOIA a FERITORE (11 risultati)

molta gente, / no nel ferire, ma nel ferro trare. rustico, vi-1-186

: la mitologìa non è morta certamente, ma la credo ferita mortalmente. mazzini,

tu? » e attendi una tempesta; ma tosto si raddrizza e prende il giusto

propria, che ti distingua dagli altri, ma la giustizia, cioè la misura,

, su la fronte prona. / ma l'anima nel cor si fa più buona

trincierà si farà a denti di sega, ma alquanto rari,... e

valle del nord, quella terra triste; ma adesso non si vedeva che buio.

1056: non vetri alle finestre, ma piccole feritoie laterali che lasciavano entrare tutti

, restava in piedi la facciata; ma attraverso le feritoie a bifore non sale maiolicate

titella chi fosse stato il feritore; ma quegli, strettosi nelle spalle, rispose tutto

preda come li uccelli feridori; « ma sol d'incenso lagrime et amomo ».

vol. V Pag.829 - Da FERLA a FERMACARTE (6 risultati)

bella feritrice / lacerata non sia, ma rabbellita. c. gozzi, i-243

avendo serocchie e zii e cugini; ma poco ci valse, però ch'e'suoi

idest caput aquae', in quel tempo: ma poi in nostro volgare si chiamò capaccia

, li-4-512: ama il fratello, ma con dispiacere sopporta la disuguaglianza, bene

vivevano assieme da soli quattro anni; ma il soldato, che aveva cominciato a

: tolse dalla bicicletta i ferma-calzoni, ma poi mutò idea, e pensò invece d'

vol. V Pag.830 - Da FERMACORDA a FERMAMENTO (5 risultati)

cerca di slacciare la cinghia del fucile, ma il fermaglio è duro e si stenta

se ricordava perfino com'era vestita! ma se avrebbe anche potuto descrivere il fermaglio

prima lo sapevo perché mi sostenevano. ma ora lo so perché le sento e

né dice, né pensa fermamente niente, ma sta come ozioso, e come uno

donna ad abbracciare la religione anglicana; ma la donzella fermissimamente dichiarò che non essendo

vol. V Pag.831 - Da FERMAMENTO a FERMARE (5 risultati)

tutti gli amici suoi, ma di tutta roma; ed il fermamento

della sua grandezza. tesauro, 3-755: ma ciò che della tua felicità farà il

conoscendo il suo segreto amore esser discoperto, ma ancora esser preso guiscardo, dolore inestimabile

temine fanno, fu assai volte vicina; ma pur, questa viltà vincendo il suo

quando così m'ebbe parlato; / ma primamente l'ha nett'e parato,

vol. V Pag.832 - Da FERMARE a FERMARE (6 risultati)

è cielo, ove dio siede, / ma poi nel ciel, ch'è adorno

loro sangue. delfino, 1-70: ma se mirar dritto vogliam, le nozze /

e fermò non solo un ordine, ma ben anche effuse e diffuse nel mondo uno

doni / a chi vuol rinegar, ma alcun non volse; / fermando le lor

venuti in questo mondo non per sapere, ma per dubitare. l. bellini,

: bucero e martire eran gli oracoli; ma bastando lor dire contro a'cattolici,

vol. V Pag.833 - Da FERMARE a FERMARE (3 risultati)

: era bene avere gianpaulo soldato; ma bisognava fermare la condotta. caro,

di quelle squadre. segneri, 3-118: ma perché cristo, con la sua infinita

goldoni] di lasciar la francia, ma inaspettatamente trovò grazia alla corte, e

vol. V Pag.834 - Da FERMARE a FERMARE (6 risultati)

di poter uscir fuori della stanza; ma riconosciuto da molti, fu nell'istesso tempo

a questo racconto io non movevo palpebra, ma a quello spillone nella rosa diedi un

forma l'iride. parini, 360: ma a noi, giulio, non lice

ad ima velocissima nave in alto mare; ma le scritture sono a guisa d'ancora

per la vittoria in forse, / ma fermò i giri, e sotto i duci

loro parole in su le vocali, ma li lombardi e li romagnuoli quasi tutte