in latino, * cappelletta '; ma bensì chiosco, segnatamente per la vendita
operaie, chiare, pulite, strettine, ma infine igieniche. d'annunzio, v-3-254
/ non curar d'edificare, / ma nascoso il tuo raccogli. crescenzi volgar
riprendere la tua arte: non giocare ma fondare, non rischiare ma edificare.
non giocare ma fondare, non rischiare ma edificare. e. cecchi, 3-135:
, e che spesso è incomprensibile, ma per edificarsi sulla bella voce e sul bel
fa un edificio ruinoso ne l'arena; ma sovra le lettere s'edifica quasi in
quale farà non solo a mia soddisfazione, ma con sua lode, e conforme al
edifìzio gotico: mi vanno un po'larghe ma sono forti e buone. beltramelli,
avevo veduto ancora!... ma questo non è un letto, è un
edificio delle anime ad onore di dio, ma sì bene per molto incitamento alla propria
sarà buona pietra in questo edificio, ma saranno quelli che le desiderano per bene
dal ver fundamento non declina. / ma, se nel fundamento sta l'errore,
edificio, o diavolo, è tuo; ma non potrai però impedire la mia volontà
un edificio ruinoso ne l'arena; ma sovra le lettere s'edifica quasi in
prolusione, non tutta, purtroppo; ma dalla facciata e dai fondamenti potrai argomentare
trattava dunque di uria ricchezza favolosa, ma essa era destinata a diventare presto o
com'egli dice, o dei copisti, ma alcune volte ancora per la corruttela del
il locandiere e chi forse peggio; ma nessuno ardisce turbare con violenze la società
non da 'edo ', do, ma da 'edo ', io mangio
quando tutto pieno di parole melate, ma il vostro parlare sia parlare di re che
, né per il pregio del dettato, ma perché sa che dell'edizione principe,
, una consuetudine, ecc. (ma ha per lo più un'intenzione iron.
, nemmeno vera e propria lussuria, ma sopratutto amore del gesto e dell'intenzione
non si sa che cosa sia, ma al piacere (edonisti) o all'utile
darebbero dell'edonista e dell'egoista. ma cosa c'è di sostanzialmente diverso tra
suo, e renderla edonisticamente piena, ma esteticamente vuota di contenuto. =
ha proposto di chiamarlo l'eròtica: ma già altri, guardando allo stesso aspetto
ziale ed accidentale, non solamente corporale, ma spirituale, ciò sono a dire lume
la storia non sarebbe libero svolgimento, ma determinismo e meccanismo. educaménto, sm
per uscire da dove è entrata. ma allo svolto della villa è impedita dal sopravvenire
i-286: qui l'istruzione non educa: ma spesso i beni dell'educazione disfà.
occorre, quella e non altra, ma quella certamente. deledda, i-122: la
chiesa, alle erbacce e alle ortiche, ma di educarvi con ogni riguardo un po'
, i-262: ridevano tutti: educatamente ma con gusto i due spo- sini;
educativa per il nostro spirito moderno; ma so ch'ella non è, come si
, i-136: si esprime con delicatezza ma con grazia ed eleganza, da uomo
.. non nelle persone educate, ma tra il popolo, che non capisce
più educato degli altri suoi compagni, ma bolognese raggiratore e imprudente. p.
mi rincresce, mi dispiace proprio tanto, ma lei ha torto. eh, così
, educati non pel bene di essi, ma per quello dell'educante. 7
, non solo come società religiosa, ma eziandio come instituzione educatrice delle nazioni.
arte è educatrice in quanto arte, ma non in quanto « arte educatrice »,
è chi si presume capace di educare, ma chi educa. gobetti, 1-177• solo
, produttore. arici, ii-319: ma tu di lauri un giorno, / come
148: non solo nella milizia ma in tutte le altre cose laudabili ebbe
intesa non come un'idea astratta, ma come una realtà spirituale, è una
cultura estetica e di cultura storica, ma mercé l'esercizio stesso della volontà.
son nati del medesimo padre e madre, ma, avvenutisi a diversa educazione, l'
reso più facile, più allettante (ma al tempo stesso reso volgare).
ostro lusinghier non gusta edulio { / ma sol gloria ed onor vuol per peculio
destinata ad esercizii ginnastici o atletici. ma perché dunque vitruvio la descrive come un
] non tramanda alcuna parola amorosa, ma anzi soltanto lo sprezzo silenzioso col quale
mai areo- pagiti nelle sue leggi; ma sempre addrizza le parole a gli efeti
, che non è più problema di pensiero ma vita vissuta. effascinazióne, sf
/ vi volea 'n ogni maniera; / ma perché una ferita / con un taglio
per sé stea, come le altre; ma è un certo accidente che in tutte
continuata. d. bartoli, 9-28-3-124: ma che più mi stendo io in farvi
dire soltanto un cambiamento suh'effemeride; ma, più veramente, essendo cambiati bisogni
delle delizie non effeminò la spada, ma tra i rischi delle battaglie fece bellicoso
... la divina bontà; ma solo con le cordiali e virtuose azioni,
essere ima passione degna del teatro, ma bisogna che sia tragico, appassionato,
, in quale appaia non venustà effeminata, ma dignità virile. caro, 12-175:
ho levate febbri lunghe e ostruzioni, ma la cachesia e princìpi d'idrope,
strabocchevole fue l'efferatezza di busiri, ma più grande quella di diocleziano. guerrazzi,
feroce quasi da parere non più uomo ma belva. -riferito alle azioni e ai
vittoria beeva. guicciardini, ii-24: ma non fu minore la empietà efferatissima contro
senza pari / raro amatori... ma ancor che immenso, è poco /
avendo usate queste parole empie, ma plebee e vili, ci dimostra..
1-6: anzi pur le membra esteriori, ma l'animo stesso viene dalla filosofia infiacchito
piega... la divina bontà; ma solo con le cordiali e virtuose azioni
secondo ritmi esteriori..., ma secondo il ritmo interiore della vita spirituale.
scrittori lo studiare il massiccio delle cose, ma però senza trascurar l'ornamento esterior della
, non che a te si converrebbe, ma con quella che dalla imperfezione della nostra
a capelluto fungo od afrodite: / ma vita entro si accoglie, ed un medesmo
suaghem col terzo forte è minore, ma meglio difesa assai per natura e per arte
è quello non d'una vergine, ma d'una vii prostituta. termometro politico
può bene nell'esteriore parere giudicio, ma in sé non già. magalotti,
tutte giovani, tutte belle a roma, ma nessuna con la vera luce della giovinezza
far colpo. vittorini, 5-157: ma in lorca restava... avvinghiata [
metterti in guardia contro il dolore? ma l'altro non capiva che l'esteriorità della
per reagire contro l'esteriorità della regola, ma sovente agli arbitrii dei grammatici si sono
è stato detto, il suo fantasma, ma per crearlo. 2. rendere
delle amabili variazioni cromatiche 0 lineari, ma come l'esteriorizzazione del dramma interno dell'
li effetti che si causono in noi ma li segni che esteriormente si mostrano,
per la proporzione delle membra esteriormente, ma per quella de gli organi rispetto dell'
.. qui è esteriormente grande; ma a guisa del mare, che dagli uragani
decimottavo non invocavano codesta deità sabina: ma esser vacui dai travagli piaceva anche a
deliberava che fusseno degni di sepoltura, ma avea deliberato di darli a mangiare agli
che in verità non vogliono essere vergini, ma parere. galileo, 1-1-123: non
vero, certi dèi delle genti: ma son demoni che menano a perdizione i
e dover mostrare non di gradirle, ma di stimarle in sommo grado, quando
fr. extermination (sec. xii, ma frequente a partire dal sec. xvi
non debbono esser imputati a cesare, ma a quella congregazione che chiamano concilio.
la guerra. il sangue abborro, / ma non soffro superbi. o la prescritta
delli monitorii, censure e sentenze, ma ancora la necessità della chiesa universale, la
regole] e poste in sistema; ma in sistema appunto che conduceva le scuole pie
la mia / ben si può dir, ma sol frode amorosa. manzoni, pr
hai ridotto all'ultimo esterminio, / ma furbettello te ne pentirai. settembrini [
lo re scampò con diece suoi baroni; ma fu ucciso poi da'suoi.
l'azione de'muscoli esternamente visibili, ma soltanto dubbiosamente adombrata. pea, 8-14:
solo esternamente, come fanno gli omini, ma dentro ancora hai modo di approvarmi.
pene, dubbi, ecc., ma anche desideri, pensieri, giudizi,
palesare. cesarotti, ii-463: ma io non osava esternare i miei voti
anna capiva che avrebbe dovuto dir qualcosa; ma non ne fu capace. lei era
filippo in questa tragedia è geloso, ma non per amore; ed è mille volte
libero, pacato voto della convenienza, ma esternazione di dubbio, di timore e di
esterna in aggiunta al solito male: ma mi pare cosa da niente. manzoni
devozion ripieni e duolo esterno; / ma poi non so se sotto ovina spoglia /
vita esterna si dice in due parole, ma la mia vita interna è un fortunoso
e esterno di dire e di comportarsi: ma cerca assai bene di guardarli dentro e
ne rimane per alcuna pena esteriore, ma opera solamente per onestà. sarpi,
non s'aman per sé medesimi, ma per cagione esterna. boterò, i-57:
la differenza non è più esterna, ma interna, immanente nella cosa stessa. alvaro
non han pur questa povertade esterna, / ma con maggior fortezza intanto varia / e
dico del nasconder i beni esterni, ma que'dell'animo. muratori, 5-ii-64:
rappresentano qualche vero o verisimile reale, ma eziandio l'esprimono per mezzo del vero
di sua virtù e di sue fatiche; ma chi è capace di far tanto,
sua perfezione. muratori, 4-14: ma questo motore immateriale, che da noi si
più agenti esterni. gioberti, 3-18: ma che sarebbe questa voce, se non
è anche questo: non più cercar fuori ma lasciare che parli, col suo ritmo
un motivo esterno e trattarlo bene, ma giungere finalmente a possedere la propria esperienza
sono 1 leoni e le pantere, ma nessuno li tiene per casa. pra
esterni. di leo, 154: ma s'avviene che mia voce unque non stanchi
i corsi di studi in un convitto, ma non risiede in esso (cfr.
non solo priva del senso estetico, ma anche del senso comune, anzi direi
stava fermo nel mezzo dell'anticamera, ma guardava, voltato verso la finestra,
dolore sol nell'intimo della persona, ma nell'estemo. c. gozzi, i-22
opera d'efficiente vengano da l'esterno, ma che quello le riscuota da dentro?
non solo conservato il mio posto, ma dalla segreteria del ministero dell'estero era
negano il passaporto per l'estero, ma me lo dicono garbatamente. mazzini, i-107
propria nazione. tozzi, i-303: ma egli non l'amava più la moglie,
: seppi da lui ch'egli era italiano ma vissuto quasi sempre all'estero. jovine
delle istitutrici, era stata all'estero ma non conservava che brani confusi di nazioni
* l'esterrefatta subito famiglia '. ma perché gli parve che questa voce più espressa-
più bruna. tasso, 7-4-39: ma già del suo colpire grave ed orrendo
terra esterefatti. gnoli, vi-1211: ma venne al bosco l'ultima primavera; le
: europa trasalì, credè dare un grido ma la voce non uscì dah'anima esterrefatta
la spogliazione? sì, tale sarà, ma le sue vittime saranno in numero assai
ne fu esterefatta. tentò decifrarle, ma inutilmente; dovetti legger io. deledda,
.). panzini, iii-113: ma che cosa videro sotto la pergola le
magno volgar.], 15-56: ma io voglio che noi espo- gnamo un
dell'uomo iniquo. paleotti, l-n-208: ma dei meravigliosi frutti delle imagini più estesamente
: in lui la coltura è estesa, ma nessun ramo di essa ha fatto oggetto
che si sviluppa nella prima giovinezza, ma è una nuova sensazione che si comunica
queste cose, estese alla rimpazzata, ma se ne prevalga, se si degna,
, 7-46: non è vera eternità, ma solo una durazione alquanto estesa oltre alla
mano, il braccio e la spalla, ma anche il petto e l'altra spalla
noi volessimo spiegare intera la breve, ma ricca trama dell'esistenza di tacito,
: col significato desunto da estetica; ma cfr. fr. esthète (nel 1882
da alcuni 4 callologia meno propriamente, ma più comunemente, per usanza introdotta dagli
assegnandole una sfera che è bensì teoretica ma non è logica o storica che si
sollevò il primo incidente non procedurale, ma di psicologìa e di estetica: « signor
me a sola estetica di giardinaggio civile ma, via via il mattino si diffondeva,
(la prima parte nel 1750). ma è stato b. croce a
esteticamente bello nella vita dei greci. ma non torniamo, di grazia, né all'
vuol far poesia,... ma vuol prendere a proprio uso l'« idea
essere accettati per vera e genuina storia; ma nello stesso tempo, riuscivano sommamente dilettevoli
bisogni della letteratura. gioberti, 3-30: ma come gli oggetti differiscono fra loro di
vita spirituale non solo come un conseguente ma anche come un antecedente del sentimento.
qui leonardo bastonò il senso estetico: ma in un modo così magistrale, che
pure alle esigenze del mio egoismo, ma a un mio sogno estetico di grandezza morale
maniera, per es. di cecchi; ma c'è calore e abbondanza e una
investe non solo l'ambito dell'arte, ma il costume, la moda, anche
per farci dell'estetismo d'anacoreta; ma occorrerebbe prima deportare tutti i pescatori che
sollievo di visitare uno stabilimento tutto moderno, ma senza irritanti estetismi industriali nell'architettura,
ii-14-151: com'è bella la poesia! ma staccatela dalla vita di cui è espressione
, 6-18: dottrina abbia e bontà, ma principale / sia la bontà: che
mi tiene / maggior di sé, ma perché tale estima / ch'io mi tenga
: giulio sorrideva come chi crede forse ma non estima prezzo dell'opera lo sperare.
. monti, x-3- 480: ma lo sguardo de'mortali / mal de'numi
; non già tra se stessi, ma verso noi, sieno per essere più diritti
sai se s'è così o no; ma haine alcuna estimazione, il quale stimare
di uno o di altro particolare, ma dalla estimazione comune dei buoni padri di
cose naturali. guicciardini, ii-133: ma sopra tutto era tormentato l'animo del re
lo tengon più in estimazione di tossico, ma di pane. = voce dotta
e gravezze non poste a dovere, ma a malizia per gravare el prossimo e
fra l'altre stelle,... ma come il sole, che tanto le
dovrebbe il sole i passi, / ma estinguer tutti i rai, / e tor
/ a coglier l'uve attenderò; ma quelle / che ne la bocca tua
s'ama non estingue l'amore, ma lo fomenta. moneti, 284: dell'
virtude agghiaccia, /... / ma non l'estingue. cuoco, 2-i-64:
più conveniente estinguere la razza degli infelici; ma mi ingannavo. -sopprimere (un'
, 57: l'ira s'intiepidì, ma non s'estinse, / ché,
lecito d'accenderlo di cosa terrena, ma con alcuni vasi triangolari si prendeva dal
è già che manchino leggi nuove, ma bensì che si estingua il rispetto per le
amore non può estinguersi in me, ma io spero che non si estinguerà in te
s'estingua. bonarelli, xxx-5-117: ma col cenere il vento / disperda la
resti o da gran caldo estinta, / ma sempre sia più verde e più vezzosa
forlani! esclamò con voce estinta, ma colla fronte alta. 2.
tra le tenebre dell'ignobiltà risplende; ma dallo splendore della nobiltà, s'ella non
fautori a torme, ove sopita / ma non estinta in mille petti è l'ira
di sotterra la voce flebile degli estinti. ma le vedove insistono. -figur
buonarroti il giovane, i-441: ma tanti [lumi] in questa estinzione
confusione delle lingue è una pena: ma l'estinzione delle lingue è altra più grave
, perché guerra non d'uomini, ma di principii. 5. dir
estinzione, son risoluto d'estinguere, ma mi vergogno di non avere più di cinque
ius 'che possi essere acquistato, ma uno del quale già è in possesso.
stesso aveva cagionata morte sopramodo crudele, ma l'estinzion tutta del suo sangue seguita in
rio, speranza, non è capriccio ma natura, né si estirpa dal
è vero, di affettazione, ma che, appunto per il loro non
calabrese è della medesima indole, ma più superficiale, con omertà meno numerose
in generale,... ma in particolare: in particolare l'estirpamento
in oltre non pur di legare, ma di estirpare la lingua ad una tanta follia
si cacciò così una lisca in gola, ma l'estirpò e la rendette con una
, che lo fecero strangugliare, paonazzo, ma imperterrito alla distruzione d'ogni cibo gli
le quistioni sospette contra la fede cattolica, ma chi le mosse dicidere ed istirpare.
ne'tuoi pugni, e non tògliertela ma / lasciartela in tormento senza fine, /
/ lasciartela in tormento senza fine, / ma soffocarla senza che si spenga, /
soffocarla senza che si spenga, / ma cangiarla in un male che ti torca
di mal dire e lacerar ti contenti, ma il nome de'coetani estirpare procuri.
, 18-2-6: questo potrà farsi, ma non si medicherà il male nella sua origine
seriamente ad estirparlo. leopardi, 1-667: ma la lingua latina, eccetto nella magna
sicilia, non solo non estirpò, ma non prevalse mai in nessun modo e in
duole molto dell'infirmità sua passata, ma più delle reliquie che rimangono: per estirpar
ingegnate di bruciare in quella fiamma, ma la nuova vita li calpestò come i
e fece l'estirpazione del cancro; ma i manzoniani, fuor di metafora,
fargli conoscere che non simil pace, ma la guerra, l'estirpazion di quei
tolti a lunge / noi nutriti hanno, ma sospir d'amore / l'aure son
fur tacque. leonardo, 7-i-198: ma fa le opere tue simili a quell'aria
d'esti rodomonti. menzini, 5-7: ma io m'accorgo ben ch'esti dottori
pianto estolle: / piange il fedel, ma in voci assai più basse. imperiali
ogni inchiostro. ariosto, 235: ma chi noticia avea di lei più inante
assidua guerra, / la spezza sì, ma non la piega. alfieri, 8-66
sì beato pontefice. forteguerri, 4-4: ma perché la natura v'ha formate,
non solo pretendersi con un comando, ma estorquersi colla forza. botta, 5-146:
fatti in tutta regola..., ma insidiati dal sospetto d'esser stati carpiti
solo estorse questi sonetti da me, ma le lacrime universalmente dagli occhi di tutti
; non che di quello si emendassi, ma de male in pegio andando, preso
... non solamente i laici, ma ancora li religiosi divorano.
gine da disobidienza de'sudditi, ma da abuso di potestà nelli prelati.
). boccaccio, v-135: ma, però che la non durante fortuna,
deservano, non dico tirandole estortamente, ma facil mente.
senza di loro. idem, 10-46: ma so finalmente che il giubilo di lui
pur terrà le più superbe cime, / ma lasciandosi sotto ogni terrestra / invidia,
che è in loco è sensibile: ma estra il cielo non è corpo sensibile;
, e non con modo legittimo; ma quella della forma farsi legittimamente sì nell'intelletto
curiosità ironica, o semplice fanciullaggine: ma un senso improvviso di estraneità, per
suo primo apparire. bacchetti, 13-353: ma era possibile, e fino a qual
non prenda? parini, 359: ma tu ben sai che tonda d'aganippe
gli estranei, io ti convertirei: ma sopra il quarto, cioè che tu hai
sbanditi e supplici agli estrani, / ma fra lor pronti a straziarsi. periodici
vi attraversa il sentiero dei vostri campi; ma se cade ferito, toglietevi la camicia
le piaghe. pascoli, 1405: ma s'è destino per lui [odisseo]
, erano bensì odiose a'loro orecchi, ma non false né affatto estranee ai loro
discendente diretto, poteva ereditare le sostanze ma non i diritti o i privilegi dei quali
io parlo / a voi così; ma, con gli estranei, taccio. leopardi
che uno che, non dico spenda, ma rischi per l'amico uno scudo.
vita; la vita degli altri, estranea ma presente, che frastorna, interrompe;
de'barberi estrano dalli costumi romani, ma eziandio lo nimico fierissimo concilioe a sé,
connesse. de sanctis, i-340: ma l'orgoglio, il disdegno, l'odio
a cui la sua anima rimanga estranea; ma è insieme l'uomo offeso che vi
vedete che stranio parlare par questo; ma come vegnamo alla esposizione non vi parrà
esposizione non vi parrà punto estraneo, ma a proposito. de luca, 1-9-2-7
foscolo mi scrisse un biglietto amichevole, ma estraneo affatto alla lite avuta con lui
vestita avesse già la spoglia estrana, / ma sol che i cani ingordi / lacerato
via via raddrizzata da forze estranee, ma si dimostrava opera e attualità dello spirito,
. stava con sospetto della sua vita; ma più ancora temeva che estraordinariamente i
quanto posso il tuo affare presso testi, ma assicurati che la cassa è arida quanto
pozzi o cunicoli,... ma per lo più a cava aperta. stoppani
medicamenti interni mai non si guariscono, ma bensì coll'operazione chirurgica, cioè con
cincischiata la gengiva da ogni lato; ma un opportuno taglio dall'esterno mi ha
che il grano uscisse fuori, / ma che in quel cambio avria loro concessa
più importante fra le industrie estrattive, ma è eziandio una delle principali basi dell'
il medicar per via di semplici, ma di semplici velenosi e preparati a discrezione,
consigli, sarebbe una buona cosa, ma poiché non si può fare, è inutile
il condurcela senza pericolo di guastamente. ma poiché non la potè trasferire nel suo
estra vaganza è lecito, ma il luogo e il tempo siano quelli che
estrazione e l'eduzione delle acque; ma anche i 'calcheroni ', i forni
i più abbondanti,... ma in quella guisa istessa che tro- vansi
sposa una figlia di bassa estrazione, ma di costumi nobili, savi e onorati,
colla famiglia orengo, d'estrazione piemontese, ma stabilita da cent'anni in roma,
natura assai cose sarebberci a dire; ma le dice in parte, e in tutto
ubbìe, e cercano bensì la perfezione ma non estremamente, temono l'imperfezione ma non
ma non estremamente, temono l'imperfezione ma non dismisuratamente. = comp.
fuoco non solamente non arse lui, ma eziandio l'estrema parte del suo vestimento non
non solamente la estremità della terra, ma colla fama toccarono il cielo, in
della rupe deliberata di gittar- visi; ma giunta a rivedere quella spaventosa profondità,
semele, quando divinamente conobbe giove; ma queste tutte, nell'animo raccoltesi e
fuori uscire. anguillara, 6-329: ma il cor poi con l'usura il
capaci di springare anche sul liquido, ma che intanto qualcosina attaccata alle estremità gl'
pericolo. p. verri, i-407: ma si potrebbe anche dire che i tempi
fare che tu non potresti peccare; ma non vuole sforzare l'albitrio che t'
l'albitrio che t'ha dato. ma insino a quello punto ed insino a quella
tanto pericolo di perdere la libertà. ma iddio che sempre in simili estremità ha
avea mezzo scritta una lunga lettera; ma la mia infermità s'è esacerbata in modo
estremità. d'annunzio, iii-1-287: ma sai tu a quale estremità io mi
salda, lucidissima non la speranza, ma la certezza di riuscire col tempo un
/ trascinante la nuvola insolubile, / ma d'improvviso splendido: / pallore,
che seco par che giostri; / ma di lingue diversi in aspre gonne / venner
: l'estrema superficie di sottili, ma per grande spazio distese nuvole, è
tasso, 1-1-43: primo al ferir, ma nel ritrarsi estremo, / par dica
giornale diceva che la guerra era dura, ma era una cosa tutta nostra, fatta
negli ori e nei carmini... ma la cimasa delle pioppaie veniva celandone l'
/ convien che si dilegue; / ma l'amistà ne segue / fino a gli
donar, d'acaia ci movemmo; / ma come a noi contato fu il tenore
pasto delle fiere e degli uccelli; / ma ben grave a sentire, esser risorti
starvi tranquillamente fino all'estremo giorno, ma tossa loro ne furono tratte e disperse dai
l'anima fuggitiva egli raccolse; / ma l'estremo sospiro il nome involse. parini
prezzo che volevano de'loro zibellini, ma tanto era estremo il freddo, che non
stanza fredda si entrasse nella calda, ma co 'l mezo della tepida. f
speranza io pongo. metastasio, i-204: ma nel cimento estremo / ricusarti non può
e porta non che punto, / ma trapassato il cor d'estrema ambascia.
che può soffrirsi è pena leve, / ma s'estremo è 'l martir, passa
breve. p. verri, i-415: ma... sieno posti, un
città ne risulta. tasso, 1-21-12: ma s'a grazia del ciel virtù risponde
gli estremi; sopportiamo, non rassegnati ma stupidi, il colmo di ciò che da
fino alla morte degli altri uomini, ma cieco e folle d'amore per le
. baruffaldi, xxx-i- 129: ma, se non sai, convien che cauto
al tutto dii, né affatto uomini, ma tra l'una natura e l'altra
color di carne, non estremo, ma rimesso e mortificato. tenca, 1-67:
, non sono nel loro programma, ma sono solamente pericoli a cui si trovano
hanno solo la faccia di donna, ma nell'estremo finiscono in pesce, mostrano solo
solo di dolcezza una piacevole apparenza, ma sono nostre micidiali e nemiche. alfieri
ultimo giorno è pur vicino; / ma perché il suo valore affo estremo era
era infermo di molti anni ornai, ma in questo estremo, divenuto tisico, /
, 75-45: eo non so morto, ma faccio el tratto, / e deo
, vive ancora non solo dì, ma talvolta settimane e mesi. g
fa m'accingo. tesauro, 3-518: ma l'estremo della tirannia principio è sempre
estremi, che è degli uomini di fantasia ma incerti, abbracci il partito di servire
cuore di chi non a discorso, ma ad empito si governa. botta,
era stata per morire d'un accidente; ma poi di fronte all'umiltà e grazia
col sale, non soltanto il sale, ma l'olio a un certo momento dell'
l'altro estremo. tasso, 8-1-373: ma quella inanzi al tempo e inanzi al
ciascun, né parte adietro / lasciò, ma riempì gli estremi e 'l mezzo,
né palazo i dà, né corte, ma è messo en estrettura; / la
che pareva dovesse non solo continuare, ma in tutto precipitar questo negozio.
non è una forza che operi estrinsecamente, ma una forza che ricerca internamente i corpi
già per modo di principio operante, ma come forma estrinseca, conduce l'opra
fuori o estrinseco 'ngegno; / ma sola forma -che in te si cinse
le cose tue proprie e naturali, ma accidentali e molto estrinseche. tasso,
artificiosa, né propria del poeta, ma estrinseca e mendicata. compagnoni, i-72:
potente d'un suo mezzo naturale, ma l'applicazione sempre più esagerata d'un'
sguardo sono una qualità non estrinseca, ma formale di alfredo oriani.
, da alcuna pena estrinseca stimolate, ma solamente da affanno intrinseco, il quale
non per loro colpa o peccato commesso, ma per lo non avere avuto battesimo.
madre della famiglia quello si faccia, ma di tutto lasci il governo al marito a
insieme e raccoglierle in uno sguardo complessivo ma puramente estrinseco. -esterno (
senza febbre apparente nelle parti estrinseche, ma con una certa malignità che va loro al
quello parlamento intrinseco che noi diciavamo, ma tutto estrinseco, il quale, secondo
ed in cose estrinseche molto religiosi, ma non in fatti; sono di cerimonie
interessa ugualmente che vostro marito, ma estrinseco all'oggetto di cui parliamo.
torto, senza prove e senza dimostrazione; ma non può entrare a costituirlo. carducci
effetto tutto artistico, pittoresco o musicale, ma estrinseco all'argomento. montano, 406
non risponde a calcolo o ragionamento, ma appare dettato da un impulso improvviso,
scatti, sotto l'estro dell'ambizione, ma avevo paura, paura di legarmi.
somigliantissimo, benché ignobilmente forse fatto, ma ci supplisce l'estro mestamente vivo che
. dal senso traslato di estroi; ma già tanto il termine latino oestrus, quanto
i servizi e gli uffici amministrativi, ma soltanto la parte padronale, si hanno
suo umile e noioso mestiere di governante ma anche portarci un suo estroso entusiasmo,
in grande oste né con grande popolo, ma in una misura di terra,
prova rono entrambi una diversa ma acuta angoscia nel punto di lasciar
di fiera: roca, volgare, ma sicura. « anch'io » aveva risposto
legge e piange, sì; ma col corpetto sbottonato e le rosee esuberanti roton
non solo da esuberanza di nascite, ma da diminuzione di morti. carducci,
opere assistenziali non sorgono qui per calcolo, ma sono accompagnate da una fiduciosa esuberanza di
arrivò al compartimento cui aveva mirato, ma i posti vi erano occupati ad esu
che vi si staccavano come rami potenti; ma quell'esuberanza quasi violenta di corpo umano
povere carabàttole avevano enfiato le valigie, ma tutto un esuberato ciarpame non vi potè
anch'essa, e gemè icore mordace; ma ho inteso dire che era più di
esofago esulcerato. leopardi, i-51: ma ch'ella [l'impetigine] sia
colpa dei padri nostri dalla fortuna, ma esulcerate da noi medesimi. 2.
esulcerato, e infelice all'estremo; ma leale pure sempre, e riconoscente e pieno
esulcerata, infetta della loro viltà: ma così non sentivo. palazzeschi, ii-335:
non ho sentito quel giro nella toppa ma solo dentro a me per spremere dal
, si fece condottiere di pirati, ma per tempo o lontananza non potè mai
in man degli aversari loro; / ma infine avrà il suo male ampio ristoro.
che fui non sol fatt'esule, / ma mortimi e'figliuoli in quel garbuglio.
cor meum in domino'... ma non possiamo propriamente alcun altro chiamare a
g. capponi, i-315: ma vero è poi che in questo popolo
i vani brandi- menti d'arme, ma un petto animoso e pieno d'una tacita
che non ha dalla industria, / ma dalla trufferia rincrescimento. = voce dotta
leggenda di s. chiara, 94: ma in processo di tempo, pe'
mezzo si distingue da le scritture; ma... in quattro parti si
sul fiore della mia prima età, ma tenuti da me suppressi infino a quest'ora
vecchiaia. pandolfini, 1-24: ma sia lodato iddio, pure mi reputo
i-1-64: io noi intesi allor, ma or sì fisse / sue parole mi trovo
come costui, non di felicitade, / ma di miseria in l'ultima sua etade
rancide, alfine il sana. / ma s'e'ti giugne in quella fredda etade
è gentilezza dovunqu'è vertute, / ma non vertute ov'ella; / sì com'
cielo dovunqu'è la stella, / ma ciò non e converso. / e
: era una signora di mezza età ma ancora soda, bianca e rossa,
giangerolamo doria, guerriero di sperienza, ma già molt'oltre con l'età.
riprese: « eh nonna? / ma voi siete altra figlia! a voi fa
vedute doveano erudirmi nell'arte comica, ma la natura combatte con l'esperienza -
vecchio quando cristo il chiamò, no; ma era d'etade forse di quaranta anni
età, quanto lavoro io stesso; ma costui fa torto alla razza. viani,
capelli non molto abbondanti, biondi, ma di un colore fosco privo di luce
lamento dell'età che fugge... ma la stessa accusa al tempo vuoto si
limitata come ciascuno degl'inferiori corpi, ma molto più diuturna. 4.
parti del mondo diciano che soffiavano, ma l'età ch'è poscia venuta,
né anche avrebbe conosciuta mai fanciullezza; ma essendo stato sempre vecchissimo, e però
mira. / ben vi fur già, ma ne l'an- tiqua etade. tasso
de toro. anguillara, 1-29: ma, sebben v'era [nell'età del
come voce pulita per evitare più facili ma meno decorosi sinonimi. negri, 1-190
si struttura non secondo intime leggi artistiche ma secondo esigenze estranee all'arte (politiche
natura, non conosce determinata qualità, ma tutte porgiute da vicini corpi riceve, e
. galileo, 3-3- 127: ma forse alcuno... mi potrebbe dire
liquido tenue e sottile come l'aria, ma più puro e permeabile, per lo
ritrovi più aria conforme alla nostra, ma che vi sia un corpo sommamente tenue,
di puro etra e di lume, / ma di pensanti vite. carducci, 366
, / bisogna non la mia, ma quella cetra / con che tu [apollo
: ammettiamo che tutto sia materia. ma c'è forma e forma, modo
lingua pronunzia il nome di questa sostanza, ma la mente non ne concepisce altra idea
sono italiani; raspano picchiano soffrono; ma presto un guizzo d'energia elettrica,
, che non dimorano in un sopramondo ma nel nostro mondo, vive e operose
rappreso in un corpo d'anima materiale, ma d'uno spirito vero, vero spirito
tizzo eternale. mamiani, 1-359: ma tu, di melodia siderea nato, /
. caterina da siena, ii-249: ma poi che l'anima è venuta a
in tutto son disposto d'acquistare; / ma se mi fai tu solo questo dono
amarti per un anno o dui, ma t'amo per esser, se tu vuoi
che v'è d'antiquato nei più vecchi ma anche quel che rimane di eternamente e
sarà, forse, eternamente vano. ma lavorerai, come se tu fossi l'
non copiare eternamente gli stessi quadri, ma bensì imparare a dipingere nuovi quadri.
non pur ei allunga la vita, ma glie la eterna. goldoni, iv-586:
glie la eterna. goldoni, iv-586: ma ella mi ascolti: se vanno da
, / ch'esser non può, ma perché suo splendore / potesse, risplendendo,
come momento della eternità di ciascuno, ma è fuori dal tempo che è nozione collettiva
dire che è stato o che sarà, ma solamente che è (ed è contrapposto
» ned « era », / ma « è » solo, in presente,
perché non hanno proporzione al tutto; ma sì bene son parti di qualche misura
è, senza dubbio, l'eternità: ma ciò nulla ostante, sì come ella
l'eternità. testi, i-135: ma nel rio d'ippocrene / più ricco
cieli e questi elementi. vero è, ma la eternità loro non è nobile,
l'essere loro fosse nobile; ma è vile essere il loro. leonardo,
medesimo ferro non solamente si consumasse, ma né meno apparisse tocco dalla lima giammai
là come lampi le stesse immagini, ma sono fantasmi fuggevoli, fantocci coi quali
credo per opra / de'figli tuo', ma de l'ettemo sire. pulci,
provvidenza eterna è tutta luce, / ma densa nebbia la circonda e vela;
rapporti e mistioni con gli uomini, ma legata alla zolla e alle eterne divinità animali
2. che ha avuto principio, ma non avrà mai fine (con particolare
di là dell'uscio è la beatitudine eterna ma punta i piedi di qua.
i cupi orrori. campanella, i-25: ma noi, stolti, più presto attendiamo
opinioni di dottori o fantasie d'uomini, ma beneplaciti divini e verità indubitabili ed eterne
« non ho agito per me, ma per un principio superiore » avendo avuto
loro, l'hanno chiamate eterne; ma non però sono durabili * sempre '.
vetro è eternissima. ariosto, 10-63: ma quivi era perpetua la verdura, /
: si mise a tavola collo zio, ma non poteva seder quieto e meno che
il foco eterno. chiabrera, 175: ma su giogo nevoso, / ma tra
: ma su giogo nevoso, / ma tra folta foresta / [fama] vai
fertilissimo ed amano naturalmente l'agricoltura; ma, distratti da eterne guerre, non
/ arringator tersite; arguto parli / ma solo, e imbelle ad assalir chi regna
l'eterno non è materia di conoscenza, ma d'intima e ineffabile esperienza. ungaretti
fa costei / ardor a tempo, ma legame eterno, / l'eterno adoro e
3-299: lo spirito circola eterno; ma circolando dal soggetto all'oggetto, e
sostanza che stimola l'accrescimento della pianta ma che non è prodotta dalla pianta su
4 veni 'in 4 vene '. ma per certo l'error fu pure il
altro numero, non solamente declinazione, ma muta genere ancora. imperciocché nel primiero maschi
si mostrano tutti, e quarta declinazione; ma nel secondo,
agio le cose sue s'acconceranno, ma ci fa rinnegare il mondo con quel
vittor hugo la creazione di quella eteroclita ma potente figura del 4 quasimodo ':
meraviglia se non solo la folla, ma i tergiduttori dei tempi nostri non sanno
condotta su norme coscientemente elaborate, ma subisce l'azione persuasiva di altri.
da lui coscientemente elaborate o accettate, ma viene variamente sollecitato e persuaso dagli altri
: benedetto dice solennemente cose molto gravi ma non imputabili di eterodossia. b.
dentro la cristianità di quel tempo; ma di un movimento che ha le descritte tendenze
chi sente altrimenti non è cattolico, ma eterodosso. papini, 8-210: in
più esplicite promesse di quel che cercavo, ma niente più che promesse e aspettazioni.
sentito parlare, e ci credo, ma questa santa ho visto e conosciuto io.
non solamente d'un zelante cattolico, ma eziandio d'un eterodosso, cioè a
opere sta per noi nelle regole osservate, ma -vista l'eterogeneità dei fini -in
avrebbe potuto essere argomento di riso; ma egli trattava la donna con tanta compitezza
un corpo composto di diverse parti, ma eterogenee e dissimilari, come è verbigrazia un
parti, non come un essere solo ma come cento esseri; gli esseri eterogenei di
così, della sua infinita espansione, ma come novella produzione eterogenea della sua onnipotente
altro elemento eterogeneo al moto nazionale; ma ciò poco monta. boine, ii-126:
, 5-368: esiste in disparte, ma non proprio secondaria, nella letteratura italiana,
sono il compimento delle volontà umane, ma la risultante del rapporto o contrasto fra
marito-moglie, fratello-sorella, ecc.), ma di genere grammaticale o numero nominale diverso
se stesso in quanto essere ragionevole, ma lascia che la sua volontà sia determinata
di strato, di deposito di età uguale ma di facies litologicamente o paleontologicamente diversa
man tenuti a potenziale uguale ma di senso contrario (connessione eterostatica
solo per la provenienza da due spore, ma anche per il sesso (e tale
, poco solubile nell'acqua a freddo ma facilmente solubile in soluzioni alcaline e acidi
dire venti boreali, freschi sì, ma non umidi, che sono gli unici
non come l'altre dottrine dilettazione, ma utilità ne apporta. varchi, v-
beneficio dell'individuo in quanto individuo, ma solo e sempre a beneficio dell'ordine universale
italiano, etichetta; né io solo, ma le mie camerate ancora, credo,
osserva e a chi se ne serve, ma guastano il fegato. -anche con intenzione
.). magalotti, 1-11: ma l'etichette degli autori sono più formali
non essere dettato da spontanea cordialità, ma essere fatto solo per rispetto delle regole
così, non più di etichetta, ma altamente nazionale. cicognani, 1-265: le
, che può spendere e vestirsi bene, ma non ha tempo di spazzolarsi e di
cui incanto è di essere etichettosa, ma di un'etichetta che porta sempre
non soltanto per l'etichetta, ma anche per le opinioni, specie
11 fine delle quali non è specolare, ma operare, come l'etica, l'
come custode dei diritti del singolo, ma come universale volontà razionale in cui l'
stato deve essere stato etico ». ma lo « stato » è una semplice astrazione
filosofo e le creazioni dell'arte, ma presuppone e deve presupporre tutte queste cose
male in etico e in erotico, / ma che non peschi in genere lascivo.
giorno nel bagno, come etico; ma s'io son etico, dubito ancora d'
: alcuni mali difficilmente si conoscono, ma, conosciuti, agevolmente si curano:
a curare e difficile a conoscere, ma, nel progresso del tempo, non
, etimologia. baldi, 527: ma, posto ancora che malamente ressero stati
: giustino aggiunse timoroso: -strano, ma simpatico. -simpatico? come fai
parole operano i rapporti obbiettivi delle cose; ma si ricordi, in ogni caso,
logici non solo quelli d'identità, ma gli specifici, i generici, gli analogici
vegna per mio difetto o natura, ma ch'egli aviene perché noi siamo fondati
stesse cheto. /... / ma vera o falsa che la sua si sia
chiamato pretegianni. vico, 113: ma il dispiacimento delle etimologie gramatiche, che era
spesso non pure agli altri etimologici, ma ancora a se stessi contrarii; oltra
etimologico magno. vico, 114: ma il dispiacimento delle etimologie gramatiche, che
ad alcune strane dirivazioni, ingegnose, ma non vere. salvini, 39-iv-8:
. tesoro versificato, v-565-125: ma quelli che piue s'aprossimano alla veritade
fa derivare da 4 mons auri ', ma d'oro non vi si è mai
volando fosse. di leo, 154: ma s'avviene che mia voce unqua non
ai quali si reputava non pure inurbano ma turpe se l'amico dello zoppo,
/ e di velo un grembiul, ma con balzana / di superbo etiopico lavoro.
non per ragione puramente dell'etisia, ma di quella maggior disposizione che dà questo
morale, cioè coll'anima sempre serena, ma col corpo sempre moribondo. carducci,
ha virtù di facilitare il parto, ma usata moderatamente. vallisneri, iii-403:
le cerve un dì traeano; / ma al ferino ululato / per terrore insanirono
, che la speranza non hanno, ma sono inconsiderati uomini e sollazzevoli che non
canterò il trionfo della fede antica? ma se ella in tanti secoli non è
fr. ethnique (sec. xvi; ma in senso moderno, sec. xviii
poema latino-italico per eccellenza..., ma un'occasione di sommovere questioni di
gastone e de'veri poeti di parma; ma cerchiamo in coteste parole un punto
che noi travedevamo molteplici ed interessanti, ma non potevamo risolvere, perché la polizia
b. croce, iii-10-332: ma, veramente, questo passaggio non ha
non secondo la loro particolare professione, ma secondo filosofia. pavese, 8-317:
possono imparare molto non soltanto l'etnologo, ma anche l'architetto moderno. =
/ non dice chi sta cheto; / ma non fa eto / perché gli è
lingue note, e del dialetto ferrarese; ma un buon quarto era incomprensibile; forse
forse era anche etrusco, chissà, ma l'etrusco nessuno è riuscito finora a decifrarlo
angoli. garzoni, 1-150: ma il numero geometrico è il linearo,
selvagge, non pur la norvegia, ma la spagna, supera l'italia nella produzione
mio figlio] è un vero cretino, ma il più fortunato di tutti, perché
nome / non già * fio ', ma 'issilonne '. 2.
iii non ascrisse all'albo dei santi, ma ci mancò un ette. collodi,
tornò dina: -ho portato le acciughe. ma lei che fa qui sola al buio
, rovinando il piccolo commercio locale, ma a ben altro, a ben altro.
s'andava a palmi di sacco. ma ora: grammi, decigrammi, ettogrammi,
: unità monetaria coniata in eubea, ma usata anche nelle altre regioni della grecia
azione simile a quella della cocaina, ma privo degli effetti venefici di essa.
è originario dell'australia e della malesia, ma alcune specie sono ben acclimate nei paesi
redentore avesse nella cena sacrificato sì, ma sacrificio meramente eucaristico, cioè di laude
figura storica e morale del santo, ma solo nello animale da cui il santo è
, carismatico. carducci, iii-20-80: ma qui, tornando al suo intimo petto
sento non è soltanto l'estasi eucaristica ma la voluttà reale. mi par di
diritto non già come mero eudemonismo, ma come fatto eudemonistico che vien prodotto e
, che un oste tasso- niano, ma non bolognese, detto, credo per eufemìa
quel che si dice male, no, ma ho sempre avuto in mente che
« bestie » o « cadaveri »; ma m'accontenterò di chiamarli in seguito eufemisticamente
per lo più vivono in acqua dolce ma alcune specie vivono in mare; hanno
simale, le imposer quello di gaetana; ma noi, per propiziarle il legitore
archilóchio / noi ricordammo i cruenti / aculei ma l'unico fiore / nato di due
. -non solamente ci penso, ma mi rimetterò al lavoro prestissimo.
l'amministrazione dell'eucarestia, benedetti ma non consacrati, che venivano distribuiti a
a cose fatte e le fatte non rifanno ma ripe tono e guastano -hanno
alla custodia della dimora dei re; ma quelle numerose guardie col- piscon meno che
non per tagliamento di membro, ma per ispegnimento de'mali pensieri. s
maschile, se ne innamorò perdutamente; ma dipoi saputo che egli era eunuco,
, ritondo, con foglie di canape, ma maggiori, e bianchicce, pelose,
operazioni che si volgono ai fatti, ma anche e più assai le contemplazioni e
pertanto né europea né asiatica, ma indipen dente, per quanto
animo). campailla, 19-13: ma in gran tempesta l'alma allor si
per così dire, pensarlo veramente; ma in questo caso si usa un procedimento
ed agli aspetti propri ciascun membro, ma in modo che sia ben diviso l'
nuvoli, ed ha nome euro, ma li marinari lo chiamano scilocco. dante,
nazioni », che pure accoglievano, ma considerarono momenti o antinomie necessarie e benefiche
e la modernità ad un tempo. ma noi siamo ugualmente lontani dall'una e dall'
) e si chiamino barbari i gallicismi, ma non (se così posso dire)
si fosse di tutti i paesi, ma soprattutto del proprio *. europeistico
si doveva tornare a delle nostalgie municipali, ma lottare contro la sovranità degli stati,
il buon senso ed il sentimento italiano ma rischiarato da una mente europea.
hanno le grondaie ornate di code pendule; ma se passa un europeo, un'automobile
isolato nel 1900 da demargay, ma già nel 1892 lecoq de bois-
nel bacinetto renale di molti mammiferi, ma è rarissimo nell'uomo. =
che tiene dell'uno e dell'altra. ma la poesia è piuttosto il tramonto dell'
temperatura costante, ecc.), ma se ne differenzia per altre (mancanza
non era stato di due nature, ma s'era della divina sola contentato. ricordati
frutto proibito, ella non morrebbe, ma s'aprirebbono gli occhi suoi e saprebbe il
alba salutano gli esuli figli di èva, ma vagiti di giubbilo e di gioia.
gli altri, per beneficio degli uomini, ma per un antimonio della natura messo nelle
idragogo ', usato anche come sostantivo: ma spesso come aggiunto di medicamenti che si
furono creduti i parlari di dio. ma se alquanti di loro non credettero? or
ed al tempo terrore di coloro, ma non perciò nell'effetto evacuato interamente il
sono stati due gran lumi naturali, ma non hanno però evacuato ogni cosa,
la speranza...; ma la carità rimarrà e si augumenterà.
v-2-883: adesso sono ancora in villa, ma vo qualche volta a firenze, e
, 2-32: tutto funziona regolarmente, ma, ohimè, come un orologio a pendolo
non solamente essere evacuate e vane, ma essi ancora esserne venuti a perdizione.
flaiano, 2-25: evade il fisco ma nei cortei patriottici è quello che fiancheggia
oggimai vi si raccoglie soltanto una parte, ma certo cospicua, di tutta la civica
egli fosse evaso dal domicilio coatto; ma poi venne a sapere che era stato graziato
un momento a lui, affabilmente, ma subito evadendo ai suoi pensieri.
migliore, e non per sentirsi compiangere ma per vedersi considerato e considerarsi come personaggio
moro non è incerto un minuto; ma cerca d'evadere, e non alzarsi contro
aveva risoluto in sé il secondo, ma solamente lo aveva purificato e razionalizzato.
un gusto raffinatissimo, innamorata dei primitivi ma dipinge quadri d'una violenta mostruosità o
papiro fu, né di membrana, ma di carta bombicina. lanzi, iv-195:
gli austriaci, e ne furono amati; ma non forse mandarli a rappresentare la città
fosse un'arma per castigo spirituale, ma si commutò in castigo di pena temporale ancora
; e accettano il paradiso promesso, ma a patto di suddivisioni di casta ben
per dare a battistone un buon consiglio, ma gli venne in mente la massima evangelica
, non sotto pena di colpa, ma come libera scelta di una più alta
ella afferma, non solo la povertà ma l'umiltà essere semplice consiglio evangelico:
; gli apocrifi ne danno anche troppe ma quasi diffamatorie. -ant. in
tiras, l'evangelista dei paria, « ma perciò appunto sappiamo che anche fin quaggiù
studiarlo come scrittore e come filosofo; ma è precisamente disdicevole studiarlo come uomo privato
di roma. gozzano, 809: ma tu non sai ch'io sia: io
in grandezza con l'altrui fatica; ma avemo speranza nella fede vostra come cresce
pur prove / fisice e metafisice, ma dalmi / anche la verità che
; e poi soggiunse: « ma guai a colui per cui viene lo scandalo
luce, anzi l'ama, ma la falsità e la malizia cerca le tenebre
in cosa ignuna da messer lorenzo, ma sempre l'allega come se fussi il
gli ebrei non si occupano di politica; ma il prete cattolico talora, invece di
tra me e un signore simplicissimamente, ma non con core deliberato di mandarsi ad
della scuola romantica a far raccolte; ma sbagliarono a dar quelle raccolte per tanti
mattina l'enfiamento non è più, ma è mancato quasi in ogni parte. firenzuola
non fa l'acqua più calda, ma la corrompe, faccendola evaporare e diventare
e diventare aria. arici, i-51: ma l'amaro nitro / l'ulivo offende
che gli evaporava dalle labbra carnose, ma piuttosto bianche. -sostant.
evaporazione, si va a perdere: ma cresce per altri rivi, e diventa fiume
4-144: cose incongruenti a prima vista, ma congruentissime, ove si supponga che colui
al ministero francese le sue lamentanze, ma o non gli si dava ascolto,
del mare celeste è arrivata. / ma sempre più da quel vano assalto /
l'arte non è mai evasione, ma non esiste una sola opera d'arte che
evasiva. moravia, 12-14: « ma non è vero, pietro, che
da questo evasa. monti, 9-606: ma quando / della decima notte il buio
papini, 26-135: erano evasori ed assenti ma sempre confitti sulla terra.
portava sempre, per ogni evenienza, ma che non spendeva mai, perché si asteneva
provvidenza la disposizione d'ogni evenimento; ma il determinar a che fine siano da quella
conviensi proveder con saggia fretta, / ma non si vuol morire / in doglia et
/ aquila apparve. soffici, i-12: ma gli eventi incalzavano; e venne il
.. era di temerario consiglio, ma riuscì a felicissimo evento. lorenzo de'medici
neri se ne trova meritorio, / ma piuttosto seguir l'orma / d'un ladrone
veder l'effetto della prima forchettata. ma l'uomo fu pari all'evento. non
l'industria conduce certamente alla fortuna; ma quanti ostacoli non trova ella nell'inerzia
proposito di provocare l'evento delittuoso, ma si rappresenta la possibilità che esso si
no ', è voce regolata. ma non è più tale quando la usiamo in
a significare 'caso non più possibile, ma già avvenuto', come: 'è stata
. io non mi arrogo di prognosticarlo; ma non credo errare se affermo che ogni
ufficio senza e oltre quell'astrazione; ma è indispensabile al misuratore di un campo
contengono avere, non che spesso, ma sempre, tirannie, sedizioni, perfidie,
vuol già imputare ad essi, ma al descartes, che nella ricerca degli enti
, non everterete e disfarete le leggi, ma disfarete l'iniquità. 2.
ed abbia la facoltà di rappresentarlo, ma bisogna inoltre che ne abbia l'idea
essere dimostrato con una ragione straniera, ma che tosto che si presenta allo spirito
evidentissimi segni. masuccio, 49: ma ove idio mediante ditte reliquie un evidente
come il sole produce il lume, ma per volontà, e conseguentemente per intelletto.
che l'animo degli uomini non appaia, ma egli è di gran lunga in questo
di non farvi sopra alcun riflesso, ma lasciare che la evidenza le condannasse di
de'primi principi è confessata da tutti; ma non tutti hanno veduto che quest'evidenza
dogmi antichi sien dichiarati, limati, ma non distorti o tronchi: ricevino evidenzia,
ricevino evidenzia, luce, distinzione, ma ritenghino plenitudine, integritate, proprie- tate
i soldati] non solo senza risparmio, ma con evidenza di precipizio, e cantavano
o * espressione 'non meno propriamente; ma è quella virtù che ci fa quasi
evidentissimi [leonardo e tintoretto]; ma vanno all'evidenza per differente cammino.
azeglio, 1-415: dissi di sì. ma lo dovetti dire con tale evidenza di
, ch'io fossi * geloso '. ma stavolta, dovevo arrendermi all'evidenza.
d'una cosa, né certezza, ma stima così essere. d. battoli,
gl'inevitabili guasti dell'età con una violenta ma sapiente truccatura, che le compone una
distrutto e la fraude sarà spenta. ma la fede fiorirà e la corruzione sarà
delle ghiandole genitali (uomo o animale ma schio); castrato.
, da un tettuccio bianco di culla ma rivolto al contrario, che gli vieti di
i quali sono evitabili con la fuga, ma con l'infamia, la quale arriva
del valor loro edittale, pessimo, ma non evitabile rimedio dei mali presenti.
letter. che ha avuto principio, ma non avrà mai fine; perpetuo.
. caro, 12- ii-35: ma che vogliate che sia tutto mio, e
gambe all'aria..., ma l'evizione lo aveva acceso al tripudio.
l'evo primier. cattaneo, iii-1-349: ma da qualunque punto si fosse mossa,
tempo (in quanto ha avuto principio ma non avrà fine). gelli,
quale si truova bene il principio, ma non già il fine; onde non
dio non è futuro, né passato, ma tutto è presente, ed ivi non
presente, ed ivi non è tempo, ma evo ed eternità. 3.
suo disegno è a bastanza solido, ma bonario; sopratutto ornato d'una grazia evocativa
spettri evocati dalle gelate catapecchie boreali, ma fantasie surte fra genti di più caldo
sacra onda [del clitumno], ma né il dio né la ninfa risponderanno
il cammino evolutivo mena non alla verbosità ma allo stroncamento fonetico. = deriv
più adatto. bocchelli, i-449: ma gigino, proseguì nelle dimostrazioni morfologiche,
si è evoluta per stadi simili, ma non contemporanei, per tutte le società:
lo scacco matto al mammonismo. ma per ora siamo evoluzionisti, non rivo
specie s'evolve e si cristallizza, ma l'individuo è fermo nel suo punto
13 (232): parlava anche; ma il chiasso e il ronzio di tante
: la ex-confidente crede tutto finito, ma per tormentarla le vo sempre ripetendo che
per un passaggio necessario di concetti, ma come s'accosta una parola ad un'
, da maestro in cattedra '; ma più spesso dicesi familiarmente di chi parla
mostrare, non solo nel vocabolario, ma ben anche nel cimonio, che trattò
, i-229: fan poco i drammi, ma tarabaralla / la poesia * ex-tempore '
sfera, se questo aviene), ma è nel centro de la sua mole
fussevi stato qualche discorso extraiudiciale sopra. ma che sprovistamente sia prima dannata che intesa
pensa, ossia produce i fatti, ma un organo extralogico (per esempio, un
elia. -ben detto... ma voi m'insegnate che il mercato è fermo
. gentile, 1 -77: ma questa intuizione o sensazione, eliminando dal
altra non è né filosofìa né storia, ma una scienza empirica dell'uomo e della
mostrati come due forme non già coordinabili, ma distinte insieme ed unite; e la
, i-2-163: eroe non è l'extrauomo ma colui in cui si assomma e potenzia
, non solo per evitare disordini, ma anche per custodire gli inestimabili tesori della
solamente conobbero le cose comuni, ma eziam i segreti di dio. albertano volgar
, è lo essere abbandonato da lui; ma da'grandi, inimici, non solo
solo debbe temere di essere abbandonato, ma etiam che loro li venghino contro. guicciardini
quanti sono li movimenti del cielo, ma eziandio quante sono le spezie de le
e lunghezza, non solo intra tessercito, ma eziandeo a roma, nondimeno l'animo
poeti franzesi d'imitar gl'italiani, ma ne copiavano eziandio e rubavano i sentimenti
, ché non ci è chiaro, ma solo faremo menzione del primo chiarito a
solo non è lavoro d'arte, ma né eziandio una storia. 3.
, s'imbrattano. leopardi, i-138: ma eziandio che nessuno crede di poter cagionare
regola dei servi della vergine, v-410-23: ma zoè eciandeo che in l'anema et
causare l'eziolamento di origine oscura, ma che probabilmente risale, attraverso éteule,
malattie epidemiche. cuoco, 2-157: ma la descrizione esatta di ima malattia comprende
ha il fa naturale come tonica, ma i semitoni cadono fra il secondo e
è utile a fabbrica di casa; ma è necessario in luogo umido, là dove
il fine / non fabriche di regni, ma ruine? montano, 92: il
. bibbia volgar., viii-569: ma queste furono offerte da colui che le
imprese doveremmo sempremai far buon fondamento, ma il nostro principale ha da esser quello che
... non so come riuscirà, ma insomma è fabrica risarcita o, per
soliti due poggiuoli e i soliti arnesi; ma aveva una finestrella cui si montava per
, / ella è radica muschiata, / ma di fabbrica privata, / d'un
fabbrica delle mode artistiche, l'avanguardia non ma 3-99: era un deserto
insieme di edifici destinati ad di giocar ma non co'vecchi, / riposa volontieri e
stato già perché vi si vadi abitare, ma solamente per dimo per qualche
m'awiai verso il tergesteo. ma poi m'imbattei in can
avevan e della coordinazione sociale, ma non spegne le forze dovuto penare assai e
in un complesso unitario di edifici, ma territorial = voce dotta,
fr. fabricant (secolo xv; ma nell'accezione attuale, a partire dal 1740
i fiorentini] appresso al ponte, ma di là dalla chiana, un bastione capacissimo
uscire della vita fiera e salvatica, ma congregati insieme, noi ci abbiamo fabbricato
è quella che tu conoscesti, / ma una casa qualunque, eppur chimerica,
nel fabbricare. cicognani, 3-5: ma da renaiolo e da manovale i fratelli
vostra eccellenza, col terzo epigramma. ma non vorrei ch'ella fabricasse tanto alto
i principali gentiluomini di quella repubblica, ma con mia grandissima fatica, per più d'
la voce. loredano, 1-98: ma che pregiudizio riceve il sole, se una
-figur. guittone, xlix-10: ma debitor son voi [verso le donne]
no sofferrebbe già ch'ella venisse. ma siccome dice santo bernardo, quando quel
i penetrali solo / visitò di sofia, ma la faconda / arte conobbe d'ogni
da ogni legge. pirandello, 7-507: ma è un fatto che i maggiori stenti
solamente si è poi regolato il calendario, ma si fabbricarono le tavole di tutti i
). della casa, 761: ma tardi questa usanza nacque, cioè nel
era soltanto brava a fabbricare merletti, ma sapeva anche danzare. -preparare mescolando
di enologo vini buoni d'uva; ma egli deve essere temperato bevitore: nerboruto,
, nero, ha varcato i sessanta, ma ne dimostra assai meno. e.
casa fratta quando ci siamo noi: ma se si tratta poi di gironzare le
la bellezza del periodo sempre salvando. ma, sì come egli è diffidi cosa il
onore ne le cose civili e militari, ma la grandezza e gli stati che posseggono
è una gran chiesa fabbricata di pietra ma non è fornita. brancoli, ii-50
, non è tale in effetto, ma è un bell'idolo fabbricato solamente dalla
intelletto abile a sapere tutte le cose, ma in ogni sorte e qualità di animali
, come era nel suo interesse, ma ingegneri e scienziati e tecnici. bocchelli
vestono talora combinazioni di tela turchina, ma poi fatte nerastre per filiggine e limatura
mio cuore prima questo ferro rozzo, ma atto a essere quello che volevano quelli
imperio? della casa, 657: ma io come potrò l'interna parte 1
sua gloria. lemene, xxx-5-241: ma quando sorridete, / cortesi allor voi siete
magin viva, / che di favella, ma non d'alma, priva, / finor
la fabula) usar il verso, ma solamente la prosa, e l'altro né
altro né verso né fabula usò, ma orazione disciplinale? p. fortini, i-184
larva infernale. canteo, 94: ma già la notte eterna ornai ne preme /
iniqui m'han raccontato le fabulazioni; ma non già la legge tua. papini,
dissono essere stata d'alessandro magno, ma vanamente e fabulosamente. = comp
e serena. baldini, i-571: ma io stavo parlando d'un certo tramonto
tempo dirigeva la « voce »: ma al suo modo un poco infantile,
, e non solamente in altri lavorìi, ma eziandìo non cuocevano, mangiavano pur vivande
l'ovo di pasqua a milano; ma i posti del corriere sono presi sino
vito da cortona volgar., xxi-725: ma per varie faccende della casa e per
fallimento e rovina. tommaseo, 3-i-82: ma ella già esperto delle faccende d'amministrazione
diritto di entrare nelle faccende politiche, ma che avrebbero la protezione dei tribunali,
che fine son là cotante genti; / ma quegli, al qual non piace tal
e felicemente si governasse nelle sue faccende: ma se al presente cadesse qualche avversa cosa
un prunaio per via di una ragazza, ma 00! proprio una faccenda seria.
, per le faccende dell'anima, ma per le vertenze di un beneficio di '
le chiavi dentro un involucro somigliante, ma coi nastri un po'più corti.
scura che aveva la forma di uomo ma uomo non era. -in senso
fio. cicerone volgar., 1-517: ma tra questi medesimi, dirai tu,
incarico. savonarola, iv-139: ma mettiamo per caso, non dico che
dovizia / d'uomini, sì; ma, de'fedel, pochissimi / ci sono
sentimento e di quello del poeta; ma la faccenda, nel caso nostro,
quanto all'accostarsi, lucia ubbidì subito; ma rispondere era un'altra faccenda. manzini
le faccende è pregio del contadino. ma s'egli dice: vado a fare
rado la trovava in piedi a faccendare, ma sempre seduta a cucire.
iii-24-53: la beghineria non pur religiosa ma intellettuale del decennio innanzi al '6o,
semente, affinché possano ricavare un maggiore ma insieme sicuro profitto della loro impresa.
anco senza necessità e senza garbo, ma non per imbrogliare. moravia, v-387
sia veramente in alcun di quei luoghi, ma non può mica essere che in più
, già, quella del sorice. ma sai a che siamo ridotti? a
del facchino. pirandello, ii-369: ma una volta mi dicesti che era un.
. g. gozzi, 245: ma non c'è asinità, con vostra licenza
in lingua facchinesca si può dire, ma in toscana no. dichiamo ben «
ha per compagni non solamente voi, ma tutti vostri simili, insieme con i
a riputarmi. latti, 2-3-25: ma 'l gran consalvo, il quale il giorno
non vo'dir, come pedanti, / ma peggio assai che birri o che facchini
commendatore da vero facchino, urlava: « ma io gli spacco la faccia »
jahier, in: altri morirà solo, ma io sempre accompagnato: eccomi, come
da portare, intanto, a casa; ma subito mi vergognai fino in fondo all'
l'avrei riconosciuto al viso; / ma nella voce sua mi fu palese / ciò
giammai da essa non si sollevano, ma continuamente sopra la faccia sua inclinati camminano
boiardo, canz., io7: ma pur è giunto insieme per mio male /
e smorta. alfieri, 8-261: ma tu che fai tra i liberi britanni /
forse un bravo e buono giovine; ma la sua faccia non dice nulla. carducci
ebriaco, pusillanime e faccia di cane. ma riani, xx-x-326: -etti
al passato. metastasio, i-198: ma in faccia / agli uomini ed ai numi
vero secolo vedrà la faccia di dio, ma non siccome ella è; imperocché in
li giusti la veggiono sotto velamento; ma nell'altro secolo la contemplano in veritade
temeva la faccia del suo dominatore; ma poi, accortasi che la sua virtù e
potremo noi non solo coperti di fuori, ma pieni tutti dentro di peccati, comparirli
sp., 37 (655): ma quel che non mi può entrare,
.. s'inchinava alessandro manzoni, ma non s'inchina il cantù, che
la faccia e l'apparenza di fuori, ma di iusto iudicio iudicate. savonarola,
a quella bella faccia di quelle parole, ma guarda la coda e el fine e
/ in terra e in ciel, ma con diversa faccia. aretino, iv1-
non era già riposo in roma, ma strepito d'armi e faccia di guerra.
più estesa. leopardi, i-1006: ma oltre che i gusti naturali si alterano sommamente
grandezza che altri simili a loro, ma posti nella circonferenza; e la diversità deriva
, i tagli possono essere orizzontali, ma s'è vista fuggente, i tagli debbono
scripsono questo uomo celeste... ma hanno però tutti questi quattro faccie,
dante, inf., 10-80: ma non cinquanta volte fia raccesa / la
parte settentrionale è un dannoso caldo, ma la parte meridionale è molto umida e
dirizzavano le schiere al monticeli ©. ma la faccia del nuovo afforzamento primieramente sì
, esulta e brilla / non pur, ma in vari lumi arde e scintilla.
questa mattina parlare alla tua maestà; ma, se io non fussi presuntuoso, desidererei
parlare con teco a faccia a faccia; ma non è possibile perché l'occhio mio
può parlare a faccia a faccia, / ma chi vuol ragionar con vostr'altezza /
. goldoni, iii-90: amo rosaura, ma non trovo la via di spiegarle che
possiamo contemplare a faccia a faccia, ma dobbiamo spiarle sotto un velo. soffici
vedemo ora per ispecchio e per figura; ma allora vede- remo a faccia a faccia
ne la prima faccia non paiono, ma sotto pretesto di perfezione la imperfezione si
e dannerai 'l mio dire: / ma del tuo danno troppo mi rattristo; /
! » mia madre esclama. « ma avete un'idea della faccia tosta che
tasso, 9-23: più direi, ma il ver di falso ha faccia. boccalini
quasi slogato i polsi. siete vile. ma non credete ch'io mi svenga.
non può venire solamente da fuori, ma esige la persuasione locale. -chiudere
il vecchio ricominciò a chiedere aiuto. ma il duca, per punirlo del rifiuto del
faccia, non più solo per altri, ma ancora per te: * adveniat regnum
e l'altra è ancora viva, ma non la cognosco per nome, ma sì
, ma non la cognosco per nome, ma sì per faccia. sarpi, i-i-ii
di aver riconosciuti di faccia que'tali, ma... disse che nemmeno gli
contare sull'aiuto dello scherano febbraio, ma si sente benissimo che la stagione oramai
me, mi resti amico... ma che hai nelle vene? acqua fresca?
: il peccato l'avete commesso, ma solamente in faccia a dio, e quel
esterna; anche allora grandi scene, ma in faccia ai pastori non osarono dire
caddono in terra, non in faccia, ma addrieto. guicciardini, v-108: essendo
de'ribelli angioli, che ideò, ma non eseguì il buonarroti. pindemonte,
cercò di giustificare quella sgridata, ma ballina gli rise in faccia. d'annunzio
coscienza il cosiddetto fascismo né opporvisi, ma pur gli cedevano contro coscienza e in
era mica per salvare il nome a lei ma per non essere preso di mezzo a
, voi amici guardate lo volto; ma quando è caduta con sozza fuga,
al nemico, e si difendessero. ma da loro altrimenti la sua parola fu
esteriore. loredano, 1-193: ma sia concesso alle lagrime ciò che vogliono
: bellissima facciata ha fortunato, / ma il piano superiore è spigionato. foscolo
prolusione, non tutta, putroppo; ma dalla facciata e dai fondamenti potrai argomentare
[il padre] era intelligentissimo: ma che poi c'è stata come un'involuzione
giovani, tutte belle a roma, ma nessuna con la vera luce della giovinezza,
facciata... consuetudinaria e tenace, ma dietro ad essa è il vuoto.
povera giustizia! baretti, 3-177: ma, signora dorotea, oltre alle quattro facciuole
amanti brama andar dove le piace. / ma già l'aria rosseggia, e i
faci non con lo squasso della vendetta ma col gesto di psiche munita della lampada
solo i mortali in terra offese, / ma i più sublimi dei nel ciel sovente
lui / tutto tutto è crudel, ma più di tutto / quella, che reca
, la tua virtù mi piace; / ma già pena il mio cor per altra
di vendicarsi. tasso, 4-78: ma il giovenetto eustazio, in cui la face
tuo perpetuo servizio per lescivo amore, ma per vero e legittimo possidi- tore,
. b. tasso, ix-83: ma molto non andrem ch'avremo pace / scarchi
parla d'amor -forse non osa. / ma l'acuto suo sguardo, ignea facella
facella, che vorrebbe esser di luce, ma che vapora d'inferno per la via
discorda dalla purità della divina innocenza, ma discordandosi egli nell'animo, non si
che l'un l'altro saetti; / ma senz'ira o dolor porgon ridenti /
il suo facetare non sarebbe irragionevole, ma il pazzo umore d'un libertino non può
-anche: mordace, pungente (ma sempre con eleganza di modi).
482: mostrava nella presenza melanconico, ma era poi nella conversazione piacevole e faceto
nel ragionar continuo lo conoscemo facetissimo, ma avemo a memoria che di questa materia
il faceto: con fare scherzoso, ma con propositi seri. verga, ii-408
da bene dovrebbono vergognarsi di dirle, ma d'udirle ancora. marino, 5-123:
che ella possa convenire alla tragedia: ma se si piglia nel proprio senso di
senso di facezia, pur le conviene, ma più di rado. rosa,
e gaie. lanzi, iii-237: ma come le sue facezie divertono certi soggetti,
, 1-107: ognuno sente come può; ma non è lecito faceziare con tanto cinismo
scena faceziosa. bocchelli, 13-563: ma, dico, ti dà di volta il
del mondo non attraverso la meditazione, ma attraverso pratiche teurgiche che giungono fino al
un po'd'inverosimile, di soprannaturale. ma aggiungono al paesaggio un motivo pittoresco.
virtù sembrano facili fuori dell'occasione; ma, pur troppo, non si possono
solamente per acquistare una facil vittoria, ma per aspettare il fine della speranza.
troppo nel donar facili dei, / ma difficili ah troppo / nel conservare i fuggitivi
eccessivo, ostinato, pronto all'emozione, ma non facile a dimenticare. alvaro,
, non leggieri, né vani, ma facilissimi, tractabili, versatili. machiavelli
. v. franco, 310: ma da la crudeltà se 'l gir lontano /
il suo carattere non era facile, ma positivamente buono e pertinacemente affettuoso.
facili, non gli uomini virtuosi, ma quegli che per ricchezze o per parentado hanno
, non quei che hanno più virtù, ma maggiori ricchezze o parentele, o che
ed è grossolano nelle sue caricature; ma è facile, pieno di brio e di
forma facile rappresenta non l'insufficienza, ma la maturità della tua preparazione. alvaro
scendo: a voi sgorgo facile; ma, pure / vergini, piango. pasolini
vergini, piango. pasolini, 382: ma morire, s'era impuntato che doveva
gli occhi. muratori, 4-192: ma niuno altresì vi è che non senta le
tasso uomo di fortuna molto inferiore, ma d'ingegno eguale e di facilità e di
pezzo della lezione e lasciava il resto; ma così, anziché fortificarsi la facilità dell'
s'atuta dove non altereza cresce, ma facilità. castiglione, 420: le demostrazioni
tantino più di facilità ne'due terzetti: ma questa benedetta facilità la dà ai poeti
di racconto riferirò in prima persona; ma avverto ancora che non si tratta di
d'alcuno altro signore o amico mio; ma che debba facilitar tutte le difficoltà,
facilitare, e così fu fatto. ma quando s'entrò da lei, cominciava a
di v. s. ill. ma e gli ho fatto animo con buon modo
verso v. s. ill. ma con qualche presente. monti, i-102:
pratica cotali cose dottrinalmente non facilita, ma sommamente difficulta le rappacificazioni. compagnoni,
avrebbe potuto bensì facilitar la riunione, ma non ha potuto operarla. praga, iv-16
non legate direttamente con la religione, ma così legate con gli uomini che la
toscani, 6: piccole differenze; ma osservabili per lo studio della lingua,
leggerla per riconoscerla. slataper, 2-165: ma io trovo insomma che chi ama non
non sia difficile mandarli alla memoria; ma come facilmente e naturalmente ivi si stampano,
è netta, non è sistematica, ma insomma è qualche cosa di singolare,
, egli è un animale; / ma che animai dich'io, bue di panno
novello pensamento di fare il mondo. ma io dico bene che questo faciménto fue
. l. salviati, 9-107: ma che debba il poetico faciménto esser dell'
future, e non le veggono; ma alcuna volta viene loro detto il vero
officine, magari facinorosamente e sediziosamente, ma non senza giustizia. = comp
, riscaldati dal fanatismo non solo politico ma anche religioso. -per estens. che
e facinoroso. e sporche le mani, ma ducali. 2. che vuole e
paragoni a taluni dei nostri vicini; ma è pigra e si avvilisce facilmente. fabbroni
, e si sapeva dove abitavano. ma come eseguire gli arresti? la truppa aveva
pirandello, 6-302: gente facinorosa, ma sì! esaltata da quattro impostori degni
: lì ribolle, entro schemi rozzi ma larghi e solidi, il suo temperamento
: ne spedì, di lettere, ma non ne ricevette nessuna e si tormentava
aristotele] non ripose i viziosi, ma bensì i viziosi annoverò per facitori delle ingiurie
dico già il facitore immediato e diretto, ma l'apparecchiatore di tante meraviglie?
di leggi non solo presso gli egizi ma sopra tutte l'altre nazioni del mondo.
quali nascono successivamente di poi essi, ma per virtù loro. salvini, 34-83:
il sofista è fabro de gl'idoli; ma dobbiam dir più tosto che sia facitore
donne ti fai beffe, non loro, ma la padrona, la facitrice e la
intelletto divino. manso, 1-15: ma percioché il fare e 'l conservare sono azioni
in operazione. pulci, 28-32: ma se mie rime facultate aranno, / forse
fia manifesto. firenzuola, 45: ma ora che io veggio che di questo me
aver la facoltà distintiva tanto perfetta, ma di esser come quella scimia, che crede
poi l'algebra con tutta la sequela: ma era inutile. il cielo non m'
) nei forsennati passioni senza ragione; ma la ragione senza affetti e fantasmi sarebbe
sp., 17 (292): ma dopo qualche tempo, questi pensieri ed
naturale contra il veleno de serpenti, ma con certa lor fraude ingannavano di nascoso
intendo non la forza corporea soltanto, ma tutte le facoltà naturali con cui l'
commuovere in noi alcune altre virtù, ma totalmente le impediscono e le distruggono,
è il prodotto della sola ragione, ma il risultato di tutte le facoltà deltanima
fibra si rinsanguava a poco a poco, ma le facoltà della mente erano più tarde
la materia. garzoni, 3-475: ma una cosa è detta miracolo per comparazione
di mettere insieme tragedie ed egloghe, ma per dare a giudicare i suoi pensamenti
, un cane, un cavallo, ma un uomo. 4. dir
i-137: il vocabolario ricomparve accresciuto, ma la facoltà di accrescerlo e le misure
, e non in quello soltanto, ma in tutte le piazze e nelle strade
studio perviene. pulci, 25-34: ma sempre assai s'acquista d'ogni parte
e ornamento od osasse tenere pubblico discorso, ma né meno chi sapesse di grammatica.
evidenza, fecondità, come livio, ma nella sentenza e nella frase, anzi
vita che la tua..., ma secondo la tua facultà. sannazaro,
delle filande non avevano perduto denari, ma anzi raggiunto buona facoltà. 9
ricevere le cose che li vengono date, ma non è una facultà che vogli dir
divino: senz'esso nulla possiamo; ma ciascun di noi ha in sua facoltà il
di parlare / licenziossi da lui; ma prima chiede / licenza e facoltà di
della felicità è l'arte della moderazione; ma la piccina non potea vedere tant'oltre
il nostro greco. rendendo facoltativo! ma ci ha pensato abbastanza alla stranezza di
abbastanza alla stranezza di questa idea? ma non è tutto facoltativo lo studio?
, aveva quel luogo non pure accettato ma cerco. b. davanzati, ii-27:
magalotti, 24-282: stimatissimo sì, ma non facoltosissimo cavaliere e in grado di
barbaro non usato de'costumi romani, ma ancora lo infestissimo nemico facundamente parlando a
facondia e la efficacia del dire, ma non hanno sottigliezza d'intendimento. capellano
come alla rustica, di qualche bosco; ma queste e quelle senza novità di fisonomia
, 1-i-1-186: non pur coll'esempio ma coll'arringherie ammaestrataci facevi dotti e facondiosi
virtuoso, non solamente virtute operando, ma l'abito de la virtù avendo;
sola al mondo non solamente la invenzione, ma la copia ed eloquenzia sua. ariosto
non sanno tacere e parlano a caso; ma era uno scapigliato facondo che con vana
, 188: volea più dire, ma stimò le lagrime più faconde delle parole e
i penetrali solo / visitò di sofia, ma la faconda / arte conobbe d'ogni
. fr. factotum (nel 1642, ma nella forma factoton già nel sec.
nome in francese [faìence], ma qua e là si sente * faenza '
che vi predomina non è l'abete, ma l'olmo, il pioppo, il
, buone a mangiarsi, e nutritive; ma è stato sperimentato che producono vertigini.
le foglie della grandezza del carpino, ma più salde, più carnose e liscie,
uccello affine all'ot- tarda, ma più piccolo, dell'ordine gruiformi;
tacque, anche perché aveva indovinato; ma non tacque, via via che cresceva
granivoro e insettivoro, cattivo volatore, ma ottimo camminatore, poligamo (ed è
poco meno. boccaccio, i-464: ma il discreto arciere amore, che per
in azzurro è fra le sue piume. ma, oh lo incedere della fagiana!
che ci pensi! -esclamò nannina; ma il tono della sua voce diceva ben altro
soria brizzolati, che quasi tutti nascono ma non son buoni a mangiare, sì son
i campi non si stendono in alto, ma in largo per i campi, con
a tre nel suo picciuolo con fiori bianchi ma minori di quello del pisello, da
lunghi acuti, nella cima verdi, ma maturi s'imbiancono, dentro a i
di lui non ho che dir, ma dirò solo / che chi ammesse costoro
14. dimin. fagiolino (ma cfr. fagiolino). redi,
km; non costituiscono un fenomeno isolato ma si ripercuotono in serie parallele o gruppi
ha il basto fa faccende, / ma con strana mutazione / poi guadagna
/ già mi portan broncio; / ma sconcio / è 'l lor guardar a squarciasacco
ecclesiastico, uomo sollecito e diligente, ma fagnone come noi diciamo. bronzino,
stato gonfaloniere egli, dopo il carducci; ma sappiate che era un mal fagnone,
della vecchia, come io dubitava. ma lascia fare, che questo potrebbe esser mezzo
per amore. grazzini, 257: ma tu se'un fagnone, / e stai
la teneva come ima regina, ma sempre incinta, e senza casa, di
, questa stampa non sarà arrivata, ma credo che la prossima verrà infallantemente. redi
i soldati non dovevano essere umili, ma bravi soldati: non fagotti di rassegnazione,
soldati: non fagotti di rassegnazione, ma grumi di volontà. g. raimondi,
di etimo incerto. si congettura (ma è improbabile) il gr. cpdcxexo?
nasce un suono di tuono basso, ma soave a maraviglia. casti, ii-5-47
di faina, non proprio intelligente, ma sagace e infido. pratolini, 2-35:
gran parvenza, avrebbero magari lasciato correre, ma siccome era un falananna che se ne
squadre, non dirò falange, / ma vulgo e populazzo voglio dire, /
mangiati da la fame e pidocchiosi; / ma egli dicea ch'eran duo mila,
: [i fiaccherai] ubbidirono sì; ma per vendicarsi del municipio in un modo
aracnidi comprendente specie superficialmente simili ai ragni ma senza strozzatura fra il cefalotorace e l'
venti e da tutte le scosse, ma su la vetta più alta.
locali necessari alla vita della comunità, ma senza tribunali e carceri, inutili nella nuova
, chiare, pulite, strettine, ma infine igieniche. ojetti, iii-365: ma
ma infine igieniche. ojetti, iii-365: ma il grande edificio in cima alla collina
camere era sbrigata da due vecchie matrone. ma nella stanza d'un collega eccentrico.
zea, lunghi duo palmi e nodosi, ma sono più sottili e dolci al gusto
su 'l corazon piaga funesta: / ma un'ordinario strai non n'ebbe il vanto
zea, lunghi due palmi e nodosi, ma sono più sottili e dolci al gusto
nodi simili a'gambi del farro, ma più sottili e dolci. domenichi