nel figurato più noti che nel proprio, ma sobborgo che pare / sempre /
, decomposto fin nel corpo dalla nazione, ma la nazione ha diritto di essere rifatta
anche per * sconto, deduzione '; ma anche volto). in questo significato
carducci, iii-19-77: rivelazione dell'antichità già ma 5. fis. che
2. medie. malattia da decompressione: ma / che il tuo volto reale /
verun frutto. rovani, i-297: ma poi s'accorse che ad ometterlo [
dall'ultimo soldato a chi le guida, ma chi le guida, decorato che sia
vestiti, benché né monda né eletta, ma bella per me, e conservata come
di conoscenza. alfieri, v-2-411: ma pure, fra'turchi, come in ogni
di vernacolo accento anco risponde; / ma le giovani madri, al latte avvezze
per uno dei migliori del regno, ma era come gli altri: una prigione
passare a comunione. alvaro, 2-217: ma sì me la ricordo, la conosco
è codice civile fra i barbareschi, ma vi supplisce il codice religioso. la dottrina
che non facciamo. cieco, 10-23; ma la considrazion, madre e regina /
ed a fare il bene, ma tuttavia ellino sono dottrinabili per li
una dottrina. tasso, 12-339: ma perché quattro sono i generi delle dispute
: « ebbene, le cose, molto ma molto all'ingrosso, sono andate,
ora in distinguere dottrinalmente queste materie, ma in abbracciarle insieme, secondo che torna a
francesco da barberino, i-34: ma guardin in quel libro che contene /
movimento / per lor dottrinaménto, / ma sol per quelle ch'esso libro chiude.
vincermi. pallavicino, 1-36: erudito, ma un modo che l'erudizione sia per
, chiara ed intesa da ogni illetterato; ma insieme profonda e non compresa mai appieno
il liceo insieme. mamiani, 1-11: ma quando io m'inganni assai grossamente in
e di riforme sociali e civili: ma io la temo scritta in odio specialmente alla
ingegnavano render dottrinati i lor discepoli, ma si sforzavano ancora con l'essemplarità de la
b. fioretti, 2-5-72: ma il nostro mazoni reclama e s'incrudelisce
e maestrevole. alfieri, 1-1208: ma il giorno (ohimè!), in
elleno ite? foscolo, xiv-217: ma dove diavolo s'è cacciata ieri la tua
fioretti adorna [il sole], / ma dentro, dove già mai non s'
mai una schietta verità al padrone, ma gli si grattano l'orec- chie in
effetto dell'età..., ma de'disordini e della poco ben composta
sono in me, nel vero picciole, ma pure dalla mia patria per ancora non
utilità, debbe non solo iscusazione, ma anche lode meritare. d. battoli,
/ ché non leve e gioioso, / ma grave e perigliozo. francesco da barberino
servile, usa come ausiliare avere, ma anche essere se è unito a un verbo
segno il mio destin mi toglie, / ma fin di là dal fiume onde si
portarlo, ché questo è dovuto; / ma tu m'hai viso d'averlo rubato
stessa, cara buona signora giulia. ma perché sta in piedi? e a che
, consacrare. tasso, 12-64: ma ecco ornai l'ora fatale è giunta,
che 'l nome suo sia ricevuto, ma non spregiato. della casa,
non è imposta né richiesta categoricamente, ma solo se si desidera raggiungere un certo
; non si dee così intendere, ma debbasi intendere che egli diede il movimento
dal cielo di tutte l'altre: ma il cielo... prevale nel caldo
costretto per motivi di coerenza logica (ma è locuz. usata a volte per
osserva non conosca lo studio usato, ma deggia piuttosto dire: « se sta
e irreale. aretino, iii-206: ma da che ci son pur femmina nata
star sempre in livorno!... ma non è umanamente. pascoli, 141
il motivo, sì, di disperarsi, ma bisogna pure che uno si faccia una
... se la compatisco! ma lei si deve far forza. alvaro,
., 34 (597): ma quella, tirandosi indietro, senza però mostrare
catechismo è già una scelta... ma cate disse che doveva esser possibile spiegare
, 1 -intr. (43): ma non voglio perciò che questo di più
, avere possibilità, avere occasione (ma talvolta è pleonastico). -con l'
, pria ch'io ne favelli. / ma se le mie parole esser dèn seme
armati l'uno contro l'altro, ma in guisa che, mentre uno si annunzia
la gravità delle parole di noi, ma la diversità dei discorsi, debbi sapere
perché a ogni modo mancano presto; ma le spirituali, chi le ama come
uva quanto ti parrà o piacerà; ma non ne portare teco fuori della vigna imperciò
io v'offro. metastasio, ii-30: ma qual perfidia è questa?..
nel popolo il sentimento del dovere, ma a che patto? da solo, il
doveri non è obbligato al mondo, ma al suo mondo; al mondo dell'arte
fiorire è pel famoso ciliegio un diritto ma non è anche, in pari tempo
libertà facto ha'il dovere; / ma la debilità contro al potere fa /
dalle risa ritenere. collodi, 16: ma mi sta il dovere: dovevo pensarci
i lor doveri. ingiurie, ma, dato di piglio a un bastone,
sarei venuto a fare i miei doveri, ma zoni, 4: feroce,
per il giorno seguente. foluogo; ma ce l'ha ancora augumentato l'avere occasione
gran nemica della barbarie non è la ragione ma -anche: in modo esorbitante. la
s'ella istesse vedova;... ma provvedi in lasciarla pure fa- -essere
altri manovaldi per onore e per dovere, ma vere: essere (o parere) giusto
da lui la fedeltà e lo zelo, ma non cavallereschi, 177: questo è ben
, con dispetto e con isdegno; / ma vo'che ti bontempelli, 7-88:
così è dovere. goldoni, viii-538: ma via, caro difesa. livio volgar
deve adempiere non perché diverte o frutta, ma perché è dovere. verga, 3-93
dovere non solo di non palliare, ma di neppure dissimulare i luoghi difettosi del
reggimento de'dodici, si ribellò; ma poi presto si rimesse a dovere. alfieri
in quella sua necessità di far giustizia; ma era necessaria, doverosa, utile.
for merto, amor sdegnate, / ma stringavi pietate, / che pria vi
dovizia rurale. pagano, iii-102: ma se l'avara, e infertil terra di
. bibbia volgar., x-60: ma se il peccato di coloro dà divizia
le pene che noi ne schifiamo, ma per lo bene e per la gloria di
fatti maestri. bembo, 1-131: ma, lasciando ciò andare, voi di certo
noi siamo ben doviziosi di miniere; ma il minerale non divien ferro senza il fuoco
. un barocco giusto e sicuro, dovizioso ma senza ebbrezza, senza capriccio, né
in chiome / doviziose, non lupo, ma belva / eccelsissima, a lupo soprastante
a questo, esser ampie e doviziose, ma non però tanto che la persona ne
gran numero di figliuoli e di famigli, ma divengono doviziosi. pallavicino, 7-157:
scanni giudiciari e i gabinetti politici, ma i licei stessi e i portici. manzoni
acquistare valoroso pregio e gloriosa fama, ma l'altre più deboli erano disposte a generazione
è gentilezza dovunqu'è vertute, / ma non vertute ov'ella; / sì com'
l cielo dovunqu'è la stella, / ma ciò non e converso. petrarca,
altra secondo l'artificio dello scambiamento: ma questa è una pittura uguale da tutti
ebbene, sì, ebbi questa speranza. ma ella non morì; ella rimase,
certo napoleone... -napoleone? ma sì ma sì, l'ho sentito
napoleone... -napoleone? ma sì ma sì, l'ho sentito rammentare.
biade, quando sono più tenere, ma non dà fiori che nel mese di luglio
di menarsi il suo amante in casa, ma ella talvolta gran parte della notte s'
con lieta corona d'amici; / ma da l'ebbrezza ti guarda, non
per liberale. sa gittar via, ma non donare: lussurie, ebreze, ritrovi
non ne avevano bevuta una goccia) ma dalla situazione eccezionale in cui si trovavano.
povero ch'elli non ha niente, ma punto non si sente, né non si
, anzi crede essere grande signore. ma quand'elli ha dormito, elli ritorna
da empia avversione al suo culto, ma da una disperata ebbrezza di gloria, affinché
trova la mente. pascoli, 512: ma bello è quest'impeto d'ala,
è quest'impeto d'ala, / ma grata è l'ebbrezza del giorno.
con gli occhi sfavillanti; esausti, ma felici. -anche di animali e
le disse, / quelle preghiere, ma da sé, ma ebbre / di pianto
quelle preghiere, ma da sé, ma ebbre / di pianto, ma di là
sé, ma ebbre / di pianto, ma di là... che non
del grato pericolo, mi compiacevo, ma con non so che ripugnanza secreta, e
, e ti avevo scritto lungamente; ma era il monologo d'un pazzo, ebro
ridere, ho inteso sui libri: ma sui fogli volanti, ebdomadarii, gli
spada di medoro anco non ebe; / ma sì sdegna ferir l'ignobil plebe.
sono stati vari, come alcune pazzie ma non furiose, mentecataggini, ebetazioni, insensatezze
. gatto, 1-47: spunta - ma sfugge l'ansia e già s'oblia
, in apparenza vestito di neve, ma dentro in perpetua ebollizione. gramsci,
avere qualche volta dell'acqua calda, ma buona solo per farsi i pediluvi,
caldaie, e non certamente in ebollizione, ma solo a sessanta settanta gradi. angioletti
tocco e rapito delle tue tenere sollecitudini; ma tu devi credere che non ho più
confusione, agitazione (anche politica: ma di breve durata, passeggierà).
o discorso nato da una commozione violenta ma di breve durata; azione fervida di
roba, non perché sia poesia, ma perché è la ebullizione del mio cervello e
di questo. privi di tutto, ma con tutto il tempo per noi: ricchezza
ai calcagni. arrivo sano per miracolo ma in piena ebollizione alla via ferrata.
/ sa greco, sa ebraico; ma io / so che lo conoscete, e
non da profeta fedele dell'ebraismo, ma da politico infido. oriani, x-18-
tutti gli dì della settimana appellano sabbato; ma differentemente. petrarca, 206-27: s'
né donna, né donzella, / ma terribil procella, / qual faraone in
non scommunicò quegli ebrei san pietro, ma con l'autorità delle divine revelazioni l'
ebrei non si occupano di politica; ma il prete cattolico talora, invece di
autore ebraico. boccaccio, vi-163: ma io mi credo, che parole ebree
sono libri ebrei nella scrittura santa, ma in medicina, in filosofia e in
g. m. cecchi, 134: ma il benigno cielo, i che non
, che una spezie di pazzia, ma dove in questa quegli organi, dove si
abiamo ricevuto il desiderio del cibo, ma non di divo- razione e di lussuria
passare prima o poi nella legislazione, ma con teoriche non accettabili in solido mai da
il quale non si riempie per satollezza, ma affonda per diluvio. pagano, 1-326
: « io mi appellerei a filippo, ma al temperato ». tal voce tolse
eburnei s'ascende, altero siede. maia ma terdona, iii-321: la
mio dovere. - e perché? - ma per la sua età. alvaro,
forse non il mio merito intrinseco, ma la fortuna non avesse potuto elevarmi. e
il falso può bensì trastullar la mente, ma non arricchirla, né elevarla. tenca
luogo delle antiche. non li toglie, ma li eleva. -rendere altamente
« gerolamo, ci sono io qui » ma non riusciva a elevar la voce per
al figur. casti, ii-8-42: ma dove il monte comincia ad elevarsi,
terra esalazioni ed altre cose tali, ma tanto più sottili del consueto, che ascendano
capace di veder bene la natura, ma non di elevarsi sopra di lei.
giudicatorio, non di stile manzoniano, ma di consuetudine zoliana. -diventare moralmente
, che non ti si contende: / ma questo, che detto hai, lascialo
stravaganze di dante e di shakespeare, ma chi non si sente magnificarsi ed elevarsi
elevarsi a giudice sopra di lei, ma un interno convincimento gli dice che non gli
non gli anni misurano 1'esistenza, ma la felicità, la sola, la
i santi] elevare in superbia; ma attribuiscono a dio il tutto del bene
, non essendo l'artiglieria elevata, ma al piano dell'orizzonte,...
non sia elevato, né inclinato, ma parallelo allo orizzonte arrivano nel tempo medesimo
è restato. cieco, 4-68: ma esso se ne va tutto elevato / da
zanobi da strato [crusca]: ma quando essi guardano bene alquanti di questi
i quali sono elevati d'intendimento, ma per povertà di parlare diventano mutoli. ariosto
vii plebe è fatto il giuramento, / ma tra li spirti più elevati sono /
effetti. d'azeglio, 2-127: ma da lui si può aspettare atti generosi
azione purificatrice ed elevatrice... ma poi corruppe la bontà, favorì lo
: simile all'elevatore a tazze, ma ha in luogo di queste delle piattaforme
delle acque varia secondo i siti, ma è sempre considerabile e non mai minore di
in chiesa non lo sentiva più! ma come? all'« elevazione » suonava
. b. croce, i-1-18: ma... dall'elevazione disopra all'umanità
facilmente da essa foglia si spiccano; ma queste del salcio son situate in modo
negri, 2-183: a un codice sapientemente ma esclusivamente composto da un uomo per gli
non più io mi sentivo stanco, ma sentivo in me la consueta abondanza di vita
di circuizione. frisi, xviii-3-369: ma avendo egli addottato per gli elogi accademici que-
quello stile che più ti garba, ma il cui organismo sia tale che sembri come
per nullo proprio merito si siede, / ma per l'altrui, con certe condizioni
e tira, / non per elezion, ma per destino. boccaccio, dee.
secondo debita elezione ci s'innamora, ma secondo l'appetito e il piacere. lorenzo
adunche che ella sia cosa volontaria, ma ella non è il medesimo, anzi il
o desiderio congiunto con qualche consiglio; ma ne la volontà o ne l'azioni volontarie
* romanzo 'ed hai forse ragione; ma non lo sono per elezione..
si sentiva subito toccare, in maniera indiretta ma chiara, quel tasto della scelta dello
si udiva tosto gittar qualche motto indiretto ma chiaro sulla elezione dello stato].
: voi non siete un mortai, ma una fragranza / del ciel, che dio
, o almeno patria fissa; ma sta di fatto che taluni di essi
già ho il mio posto nel corriere; ma forse mi tratterrò qualche giorno; perché
attraverso il fr. elfe (1842, ma già una prima volta nel 1586 al
, fronde fuor n'elice; i ma frutto no, però che 'l contradice /
ed ecco audace e temeraria spina, / ma quanto temeraria anco felice, / che
le potenzie dell'anima all'operazione; ma distinguono l'atto elicito della volontà dall'imperato
eliciti » escano via 4 immediate ', ma gli altri atti che chiamano «
da una retta incidente sull'asse, ma perpendicolare a esso. -elicoide rigato cerchiato
circondi la fronte in elicona, / ma su nel cielo in fra i beati cori
muse elicone? canteo, 354: ma tu, eliconia dea, con cui
vocale, elidendola avanti vocale breve; ma è cosa rara. baldini, 5-145
per essere nessuno dei popoli europei, ma uno che la natura tiene ancora nei suoi
si voleano sottomettere all'arbitrio de'vescovi, ma eligevano piuttosto litigare innanzi a'magistrati civili
fr. éliminer (sec. xv, ma raro fino al sec. xviii)
discorso colla stazione corrispondente di fondo valle, ma 10 specchietto palpitava invano. comisso,
/ vita che non è un'altra ma se stessa, / solo questo ti pone
cangiato il centro. caro, 5-1042: ma felice / tra i felici e tra'
, elidendo così la vocale i; ma gio. villani dicendo 4 la lezione del
. perfezione. menzini, 5-4: ma l'entrata d'un pero o d'una
principio delle dizioni, e non lei; ma con la particella 4 con 'alcuna
per suo diletto ella usar vole, / ma per infamar l'emula, quest'arte
vi farei a questo compagnia volentieri, ma ella mi farebbe male. machiavelli, 690
antica / non porta sola i templi tuoi ma quella / che il genovese divinò,
sovra quella poi t'aggrappa; / ma tenta pria s'è tal ch'ella ti
, la madre sua pura e forte; ma a lui pareva sentirvela ancora. cicognani
'). grazzini, 4-19: ma, se non mi falla il pensiero,
perocché non produce seme; ma la sua corona si pianta tutta o
e, i, o, u ma le consonanti bisognerebbe che avessero accanto le
mattioli [dioscoride], i-624: ma se l'epipactide è chiamata elleborina per
simili alla piantagine o alla bietola selvatica, ma più brevi, più negre, rosse
l'uso di questo elleboro nero pericoloso; ma nei corpi più robusti si può sicuramente
ed orientalisti, e i nostri teologi: ma ci stringe il termine del nostro scritto
altra scultura bava- rese del pelìde, ma questa volta moribondo; e intorno disseminati
nella misura fino ad oggi creduta, ma continuò, rifiorendo, a splendere sotto roma
e che non era greco puro, ma mischiato di ebraismi e siriacismi. =
, che gli comunica la propria anima, ma alla quale egli aggiunge il proprio
donne sono elleno belle e spiritose; ma non bisogna già sentirle parlare, cotanto
a situarsi la natura nel centro, ma poi nel foco stia riposta la preponderante
proposizione in cui sarebbero logicamente richieste, ma dove l'uso permette di tralasciarle senza
.. acquistavano vivezza alla parola parlata ma intorbidivano la scritta. b. croce
di figura elissòide a varia conformazione, ma tutte perfettamente regolari e levigate, le
ellittica. conciliatore, ii-155: ma come mai può egli figurarsi che,
regni non si tengono per parole, ma per prodezza e per franchezza. giamboni
di stupir del suo divino aspetto, / ma d'abbracciarlo, e poi girsen con
non solo in tutti gli eserciti, ma anche in taluni corpi di vigilanza e
et approvato dall'accademia della crusca, ma però senza esempli, e nel nuovo accrescimento
famiglia idrocaritacee, originarie dell'america (ma introdotte poi anche in europa):
: il loro morso è velenoso, ma non mortale per l'uomo. =
e i teologi stessi e dante. ma suscitò sempre mediocri opere d'arte,
e meritate assai più... ma lasciamo a parte per ora quegli elogi
spirito delle donne; ne son superbe, ma non sodisfatte. verga, 4-223:
lume del doppierò equale in luce, ma non in quantità. 2.
ad accompagnare quel gemito... ma il tentennamento, ostacolato dal gozzo,
/ che parla altrui / vie più sottil ma non ti legge aperto. cavalca,
ti legge aperto. cavalca, 19-167: ma egli, come uomo eloquentissimo e savio
e non solo nella lingua latina, ma nell'ebrea e nella greca, dottissimi iscrittori
non solo non meriterebbe lode niuna, ma tutti i biasimi del mondo. tassoni,
la narrativa di rosalinda fu breve, ma eloquente, lagrimevole, ma non isconcia
breve, ma eloquente, lagrimevole, ma non isconcia. gemelli careri, 1-v-340:
, secondo il genio della nazione, ma difficile a noi europei. parini, giorno
che non solo la mia lengua, ma né quella di qualsivoglia eloquentissimo sarebbe atta
la signora aperse la bocca per protestare, ma una stretta eloquente del braccio di suo
, né dalla disposizione ovvero ordine, ma dalla terza parte della rettorica, cioè
di qualunque più espressa parola. poesia, ma soltanto di fermarmi principalmente intorno a
, i-427: l'accolse mente giudiziaria, ma anche d'ogni altro genere, consiste
al mondo non solamente la invenzione, ma la copia ed eloquenzia sua. ariosto
campo anche lui la sua eloquenza; ma lucia non si lasciava smuovere. leopardi
'non sono ammessi nel vocabolario, ma solo * elucubrato 'con un esempio
storia era... molto semplice. ma l'autore aveva sentito il bisogno di
: il prodotto di meditazioni assidue, ma confuse, artificiose, inconcludenti.
stuzzicata; non gli risparmiò interrogazioni, ma don rodrigo le seppe eluder tutte,
per corrompere od eludere le dogane, ma appena ardivano cimentarsi colla ferocia di marinai
di loro si parlò ancora, ma in termini alquanto elusivi. pavese, i-202
memoria non qualcosa di fisso, ma il volto elusivo che ha per
stoffa autunnale sboccavano gli orli della primavera. ma le due tinte flebili t'emaciavano stemprandosi
i-505: siamo sempre alle solite, ma l'emaciazione cresce ogni giorno. oriani
dipnoi, non costituiscono un arco, ma circondano i visceri. -sistema emale:
evidenza del caso, non pensa a lodare ma sente cacciarglisi i brividi addosso. d'
tutto tessere. soffici, ii-275: ma da tutto l'insieme...
non 4 ex substantia sui ', ma 4 sì per certa emanazione: e come
concetti, non è perciò la preallegata, ma bensì quella che venne da noi espressa
si ammettono volontarii al quartier generale, ma quest'ordine è emanato perché nelle campagne passate
c'è un lodevole neologismo; ma lodevole solo allor quando è neologismo nostro,
superficie sole, orizzontale ed eretta, ma per tutti i versi, sì come
queste sono adunque emanazioni della sovranità: ma non sono né la sovranità né parti
poco inferiore alla divina,... ma credevano ancora le anime nostre parenti,
, ne l'essere non pur riverite ma corteggiate da'figliuoli, vi- verebbono e
è tra il marito e moglie, ma quella che tra padre e figlio; e
esser mai lecito rifiutar il padre, ma il padre poter emancipar il figlio,
, massime disubidiente. segneri, iv-448: ma quando pur voglia concedersi che la divinità
cesare aveva sorriso all'adulazione delicata, ma anche, amichevolmente, alla fortuna del suo
essai- tata non con umani cittadini, ma con divini, ne li quali non
ne li quali non amore umano, ma divino era inspirato in amare lei.
ch'io sia figliolo della grande famiglia; ma io rinunziando e a'beni e a'
la necessità, costoro sono iscusati, ma gli altri no. cantini, 1-10-195:
faccia ch'esso presenterà al suo occhio; ma, già emancipato dalle preoccupazioni scientifiche -oggettive
armi, segno della loro emancipazione; ma il bel sesso vi rappresentava un personaggio
, non per le sue generosità, ma per il suo ottimismo. l'emancipazione
incominciate sin dal secolo quindicesimo), ma avvalorate accidentalmente dal folle e licenzioso conato
e dei nervi. pirandello, 7-413: ma tutta quella loro rivolta ideale contro i
émasculer (sec. xiv, ma comune solo col sec. xviii).
un gregge di evirati e di vili ma un'armata di uomini interi, non
romboedrico, talvolta in forme tabulari (ma non rare sono le geminazioni specialmente a
da persone umili o da vecchi, ma poteva anche essere molto elaborata e preziosa
, armi e simili altre figure; ma non intendiamo di entrare ora in queste
il suo emblema mi piace molto: ma in questo genere di cose, del quale
abbia un emblema o un altro, ma è necessario che abbia quello che il popolo
figurati, non solo i geroglifici, ma gli emblemi, le imprese cavalleresche,
emblema là dove sedeva l'autorità, ma cessò affatto di esser ente reale,
letterati)... è emblematica. ma è duplice; per un lato riesprime
non è in me una disciplina di volontà ma una creazione spontanea e reale, come
guglia inacessibile senza approdo che pianeggi intorno ma con intorno solamente un orlo esiguo.
divisi in 12 mesi di 30 giorni; ma poi fu ridotta a giorni 354 con
giorno di ciascun mese a'noviluni. ma poiché si ebbe eziandio in vista di non
non solo dalla frequenza dei battiti, ma da un'equidistanza di toni dia- stolici
è così. bocchelli, i-449: ma gigino, ferrato sulle sue letture,
ed oscura dell'inclinazione degl'italiani: ma ho stimato non inutile stendermi sopra tal
quello. carducci, iii- 23-238: ma l'embrione almeno di una lingua viva c'
aveva potuto creare un embrione di classe dirigente ma si era dimostrata incapace di un'espressione
femminilità, spropositasse meno degli altri, ma l'apparenza è che, non rado
e giustificazioni. bacchetti, 13-377: ma il signore manda le tribolazioni come vuole
dire che certi luoghi non arridevano; ma non dovevo parlar d'emendamento: perché ad
equivoche spiegazioni ha la crusca antica; ma la nuova doveva emendarle, o se
casi. d'annunzio, iii-1-641: ma che egli sia mio et io tutta
formati / ne l'aria no, ma nel gran ciel de'cieli, / vindici
amor laudato, perché non è uno, ma gemino e doppio. ariosto, 7-12
sfuggirne le bizzarrie e le incoerenze; ma non mai di agguagliarne le infinite stragrandi
, non solamente m'emendo e correggo, ma io mi cambio e trasfiguro. pulci
, l'emendarsi è cosa angelica, ma il perseverare è ben diabolica. sarpi,
1-132: il governo si avvide, ma tardi, delterrore: volle emendarsi e fece
renderla asciutta, se tè magra sterconarla, ma non mai immuterai il cielo. trinci
dice semplicemente parlare,... ma emendatamente, ciò è correttamente favellare. baldelli
protestanti] più il pontificato emendato, ma estinto, ed estirpata la sede apostolica,
più lode che bernardino fungai, emendato ma arido artefice. 4. riparato
emendazione venne in mente al pinciano, ma per variar meno ripose * hoplitae duo
questi inconvenienti della maremma diffìcilissimi sì, ma secondo il mio giu dizio
felice stato non ne insuperbisca, / ma grazia renda a chi è tre e
si diffuse. tasso, 8-5-653: ma sorgi ornai, sorgi dal mar profondo
di emergere a più prospera vita, ma delle rapine e degli strani rivolgimenti nelle
dei fenomeni europei, crescono lentamente, ma sicuramente, emergono inesorabili dai fatti più
/ s'affaccia all'esistenza curiosa. / ma tosto a lei l'esperienza emerge,
pascoli, 494: morire, sì; ma che si viva ancora /...
piccolo piuttosto e bene in carne, ma l'emerito giubbone da gala che indossava pareva
, come emerobii subito rimangono estinti, ma come tornano a soffiar i venti australi
biblioteche come sotterranei pieni di muffa! ma le emeroteche ridono e verdeggiano come orti
ritrova non i soli fatti di allora ma anche i segreti emersi dall'oscuro fondo
vieni a consolarne i figli; / ma vien col serto d'occidente al crine.
non finiva di emettere somme grandiose, ma le opere procedevano assai lentamente.
roberto, 2-112: zanardelli era facondo, ma parlava a scatti, saltuariamente, alternando
oppongono con leggi emesse dal comune, ma non approvate da roma.
stata cotta senape. pirandello, 8-194: ma, alla fine, proruppe: -e
di scritto o discorso che non solo stucchi ma disgusti, dicesi ch'egli è un
letterario). alfieri, 1-1208: ma il giorno (ohimè!), in
la forma caratteristica dell'involucro che avvolge ma non racchiude completamente l'ovulo. =
fo che s'alzi da un lato, ma può interessare il tessuto adiposo, i
non metamerico, privo di arti, ma fornito di un completo apparato digerente;
); è di natura ereditaria, ma non esclude l'influenza di fattori patogeni
n'è contento; la febbre toma ma lentamente, il reuma rincalza, e
aspro ed emicranista, se vuoi, ma che, almeno, conosce la stima e
. fr. hémiédrie (1866): ma già hémièdre (1856); ingl
nasce col cervello in stato normale, ma con sviluppo imperfetto degli organi dei sensi
gl'indizii apparenti superficialmente alla faccia; ma che però conservano la cassa cerebrale ed
un'ora. pascoli, 395: ma tristi gli emigranti erano! allora /
parere isterilite oggidì in italia le lettere: ma questa povertà nasce da pigrizia di coltivare
a pagare i debiti del padrone, ma a riempire qualche buco della vecchia nave che
che più frequentemente forma la spopolazione, ma il pronto deperimento de'miseri figli di
de'miseri figli di miseri padri, ma l'emigrazione, ma il dispettoso abbandono
miseri padri, ma l'emigrazione, ma il dispettoso abbandono d'una terra inzuppata di
andava di giorno in giorno scemando; ma l'emigrazione continua de'lavoranti, attirati
né un bene né un male; ma che diventa l'uno o l'altro,
braccia e delle gambe della nostra emigrazione; ma dell'opera di alcuni uomini veramente eminenti
sono le virtù di questa ode. ma la più eminente è l'ingegnoso velo
scogli e le secche latenti, / ma sol colui che, ciò che vuol,
! acute ed eminenti di certo, ma, a dir vero, un cotal po'
: di statura più che mezzana, ma alquanto chinato... e con labbro
fra giordano [crusca]: ma questi vogliono soprastare eminentemente agli altri.
considerando lui essere non queste cose semplicemente ma eminentemente,... dissero dio essere
possedere un pregio, non formalmente, ma eminentemente, ridotte a oro. non
di non posseder veramente quel pregio, ma poterlo cagionare. milizia, iii-308:
che è 'formalmente 'nel verbo, ma non ciò che ci sta * eminentemente
eminenza è piantato un castello antico, ma dalla natura reso assai forte. muratori,
con certe eminenzie come hanno le pine, ma queste sono pungenti, non dilettano molto
overo sesquialtera. zarlino, 1-3-358: ma allora la [battuta ineguale] addi-
. parini, giorno, iii-502: ma la notte segue / sue leggi inviolabili
non è soltanto un viaggio geografico, ma tocca in pieno anche l'astronomia.
nel cremerà. solo ricettacolo, ma fòco ed emissario di luce?
'mandatario, spia, esploratore '; ma non è voce approvata. de sanctis
'esploratore, spia 'ecc.; ma la sua origine è latina, ed
. fr. émissaire (nel 1519; ma d'uso raro fino al sec.
favor divino non è stato considerabile, ma potea farsi, se non venivasi alla
emissione si faceva due giorni appresso, ma la casa mailer doveva conoscere le firme
(fin dal sec. xiv); ma in senso tecnico, nel sec
due emistichi, l'uno di 9 sillabe ma sdrucciolo, l'altro di 8 e
. cimice, ha concluso lodovico, ma si è buttato egualmente sul letto e ha
.. imperocché questa è fredda infermità, ma rade volte ne campa. =
emoglobina non legata ai globuli rossi, ma disciolta nel siero del sangue.
emolumenti negli uomini benemeriti e virtuosi, ma, quasi sempre, o vendendosi al
sangue che non viene all'esterno, ma resta chiuso in una cavità naturale (
arciprete. aveva delle emorragie intestinali, ma, nella sua misantropia, non ne
è la più alta qualità creatrice, ma sprovvista di logica, di ragione, cioè
11 riso non obbediscono alla volontà, ma a certi moti emozionali incoscienti?
— rigatini-cappuccini, 192: orribile, ma non frequente, derivato 'emozionare'. pea
la bocca; lo fa quasi distrattamente, ma la sua voce è emozionata e lo
estetici, quando s'intendano come intuizioni; ma, per converso, non hanno che
nelle maremme, con falso sapore: ma tanto è egli più amaro, quanto più
fu empio amulio, noi niego, ma non seppe bastevol- mente prevalersi dall'empiezza
ciò alleviamento di miscredenza nello inquisito, ma empimento di fiorini nella sua mano ne
da empia avversione al suo culto, ma da una disperata ebbrezza di gloria.
ed ereticali. mamiani, i-334: ma le diformi schiatte / e il traviato,
nazione siano uomini empi e crudeli. ma, son uomini anch'essi. grafi,
che servirsi di essi per una ricca ma peiò molto empia mercatanzia. delfino,
i giorni tuoi? latti, 2-2: ma pur per obedirti eccomi pronto / l'
empia non volle. campanella, i-19: ma scoprir l'empio, il falsario e
emispero della sua non solamente chiarissima, ma utilissima luce, ne mai per avventura
non solamente la lingua con sudore imparata, ma la dottrina, academica, la stoica
circostante. ugurgieri, i-611: ma io pur prendendo ardire di gridare,
non era sola la mia donna, ma da sì bella compagnia accompagnata. firenzuola
che pria. petrarca, i-1-73: ma per empier la tua giovenil voglia,
all'ambizione di molti cittadini minori, ma non empievano l'ingordigia di pochi maggiori
ha quelle macchie ed è opaca: ma anche questa ragione non empie. oddi
s'empie mai della grazia di dio; ma se s'unisce, sempre s'empie
gran cose e colmano di soddisfazione, ma che in realtà sono vuoti e ampollosi
non riproducono semplicemente il mondo poetico, ma lo integrano, empiono le lacune.
cerchi inferiori a'quali assegnati sono, ma dell'empireo istesso, cielo immobile e
. a. verri, ii-385: ma tutte in breve si disciolsero in aere
, lo spirito di terebintina è ottimo; ma egli ha un odore empireumatico sì nauseoso
difendere resistenza o non è niente; ma se è quel dato organo di quel
empiricizzata, dapprima costruita con metodo deduttivo ma poi, per fortuna, anche con
e benché ciò sia usanza non affatto canonica ma empirica, la qual si tiene non
qual si tiene non da tutti i medici ma da alcuni pochi e da alcuno ceretano
successione empirica e arbitraria di fatti, ma la manifestazione progressiva e razionale dell'idea
uso degli ecclettici e dei volgari conciliatori, ma alla sintetica ed a priori.
scientifica elaborerebbe per fini non teoretici, ma economici, pratici. b. croce
utili alla società. cuoco, 2-1x1: ma saranno utili tutti i precetti che si
apparve molte volte non solamente maraviglia, ma miracolo vero, come quando subitamente l'
contrario di qualsivoglia vizio o peccato, ma di soli quelli che vengono da un
con parole l'empito dell'anima, ma dimostrare la furia e l'empito dell'
cuore di chi non a discorso, ma ad empito si governa. -con empito
'impire e empiere 'si trova, ma quello di rado e in verso,
sorte scrivo, non solamente malvolentieri, ma con dispetto. d. bartoli, 25-82
cotal empitura, non per bisogno, ma per leggiadria, secondo il dir di que'
, e altre cose terrestri: ma ha però questo di più, che tiene
emporetica non è buona per iscrivere, ma fassene involture e coverte all'altre carte
per chi ne fa emporio onde rivenderle, ma questi le fa pagare a carissimo prezzo
collo, è incapace di volare, ma è veloce corridore; vive in australia
non elegga il male come male, ma sempre sotto spezie di bene. marino,
mostra non solo d'esserti simile, ma pretende, quasi tuo competitore, d'
mai emulare a niuno per maggioranza; ma, giusto conservator della sua ragione volle
ricchezza invidiata da tutte le lingue, ma non da tutte emulata, piuttosto per
bene d'altrui, come invidiosi, ma i buoni e generosi a procacciare a
quali è sprone la gloria altrui; ma in esso non può mai allignare l'
suo figliuolo erano molte non sole emulazioni ma ingiurie. tasso, 5-69: ma
ma ingiurie. tasso, 5-69: ma nel numero ognun de'diece eletti / con
pare colui non meritare quel bene, ma esserne indegno però che è cattivo.
rivolto non a conseguire un vantaggio, ma unicamente allo scopo di recare danno o
qual opinione gli piace;... ma s'egli approva quella di coloro co'
potenza, fama, ecc., ma anche nel male, nei vizi);
i primi onori de la corte, ma voltatasegli contra una crudel borasca di persecuzione
ebbi: manigoldo fui / e peccator; ma l'infinito amore / di quei mi
non le hanno per avventura inventate, ma frequentemente adoperate. -
ii-388: io non m'en parto, ma sto fermo al palo. francesco
, sm. plur. paleont. rettili ma rini fossili, colossali,
'dalle fanciulle del saturnio dio '; ma perché in nostra lingua non si pratica
a un piano posto fuori di esse ma non sono sovrapponibili con alcuna rotazione
animi e quasi trarli di se stessi, ma non sono atte ad ammaestrarli, benché
del canto cromatico e l'enarmonia; ma la cetera, assai più antica, da
rapporto di due suoni di nome diverso ma identificati nella pratica musicale del nostro sistema
non solo la diversità de'generi, ma anche de'tuoni. = comp.
di una nota o di un accordo differenti ma assimilati per enarmonia allo scopo di facilitare
solamente dipinse di questa maniera encaustica, ma la insegnò a pausia sicionio. lanzi,
opaca per lo più murale (ma applicabile anche alla tela o su tavola
p enim graece manus vocatur ». ma è rimasto come termine specifico del * manuale
è più dotto o famoso degli altri, ma chi è più abile e pronto per
le scienze rende non solo utile, ma anche bello il sapere umano consapevole, ed
la norma delle lettere dell'alfabeto, ma come un tutto organico. faldella, 3-31
.). leopardi, 1025: ma viva la statistica! vivano le scienze
umanamente impossibile, non che studiare, ma neppur leggere tutta quella carta stampata che
e definitivo del sistema delle scienze, ma operò piuttosto come tentativo di abbracciare in
fr. encyclopédie (nel 1532; ma in senso moderno nel 1751).
v-2-688: i morsi invero non acuti, ma spessi, che mi sono stati dati
è della specificazione o dell'enciclopedismo, ma del modo che si tiene nell'una
alla coltura classica del secolo passato, ma del secolo passato più ancora teneva,
èy- xxivco 'inclino '), ma già nella terminologia grammaticale (dapprima come
enclitiche non si scrivevano attaccate tutte, ma quali sì e quali no, e or
anno, ch'io non ho visto, ma che tu mi hai tanto esaltato e
compito duro che la sorte le aveva affidato ma che lei assolveva in modo veramente encomiabile
capezzale... non visita il poeta ma l'uomo di guerra, non l'
uomo di guerra, non l'encomiaste ma il compagno. = voce dotta,
giacitura ordinaria è nei terreni calcarei, ma di formazioni differenti. =
delle allitterazioni. pasolini, 2-94: ma tu, o endecasillabo di avorio,
pure dalla materia di che essi parlano; ma dalla differenza della testura de i versi
di un'ode in metro endecasillabo catulliano ma disposto a strofe saffiche, ch'io
non solo negli epigrammi e negli endecasillabi, ma in cose ancora eroiche mostrato quanto valesse
i-203: roma diedesi a'tedeschi; ma questi furono tra breve invasi, morti molti
, cui rimangono scarse possibilità di creare, ma che reagisce allo scandaglio.
dunque c'è un lodevole neologismo; ma lodevole solo allor quando è neologismo nostro
dimeno confortansi, e non disperano, ma procurano di fare da capo l'endica,
. g. morelli, 251: ma da parte e di nascoso fa da te
dagli 'ndicaioli. nardi, 61: ma che cosa nefanda è ella, che
in una cellula, si suddivide il nucleo ma non il citoplasma (e si hanno
in uso solamente per i boraciferi, ma oggi soprattutto come energia endogena per produrre
rivolte in riviste ed in opuscoli, ma anche delle troppe lodi e consensi.
il solo uovo che fa un uomo, ma una forza energetica d'ambi i genitori
sudore, le labbra gli tremavano; ma mi parve animato da un'energia quasi
alla tua anima di addormentarsi e poltrire; ma la fa sempre vigilare e reagire sviluppandone
un'energia della natura non veduta, ma vivente in una profondità inesplorata.
che pare altrui non di udirla, ma di vederla. galileo, 1-2-138:
era stata ancora domata né utilizzata, ma smuoveva disordinatamente gli animi. 5
in uso solamente per i boraciferi, ma oggi soprattutto come energia endogena per produrre
virili. pirandello, 6-640: piccolino ma con un che di marziale nell'esile personcina
bel mondo. alfieri, v-2-411: ma pure, fra'turchi, come in ogni
, 1-231: ella si difendeva, ma con la calma energica della persona sicura
di gesù cristo, non il suo corpo ma rappresentazione di esso. =
, sano, di ottimo carattere, ma più portato all'energismo vitale che alla
non li soli fedeli assistevano alle prediche, ma i catecumeni, gli energumeni, i
sorte allora per la prima volta, ma allora enfasizzate e sottolineate. =
, secondo il genio della nazione, ma difficile a noi europei. c. gozzi
egli non s'arrischiò a giudicarle, ma l'idea d'inginocchiarsi davanti a pietre
spiegazione: rousseau a dà ai lettori, ma con quel tono sdegnoso e enfatico
cucchiarò in bocca la magra minestrucola, ma non tanto magra poi, enfatizzando in
il viaggio veramente non mi nocque, ma in firenze la flussione e l'enfiagione
mattina l'enfiamento non è più, ma è mancato quasi in ogni parte.
che per esso enfìante / insuperbiam, ma vole [iddio] / reputiam queste cose
povere carabàttole avevano enfiato le valigie, ma tutto un esuberato ciarpame non vi potè
notte. cortine s'enfiavano alle sue spalle ma senza strepere. -addensarsi (
anche assol. latini, i-2566: ma pensati davanti / se per modo d'
anima umana dà non solidità né forza, ma di itterico, ma tutti rossi e enfiati
solidità né forza, ma di itterico, ma tutti rossi e enfiati ai bordi.
, come disci e roga; / ma non enfiarti, o misero / ventre di
consuma dentro te reggere il professore, ma questa modesta rettifica mosse con la tua rabbia
1 ceci si mangiano freschi e teneri, ma sono più enfiativi. tiva di
la bestia ammutolisce e s'immergerebbe; ma pergio medico). un po'il gozzo
, ferite, / non mie, ma del cerusico. redi, 16-iii-76: que'
che il male sia grave o pericoloso, ma per rispetto d'un'enfiatura mi conviene
finalmente sostenne il tormento della croce; ma già mai, non dico per villanie
mai, non dico per villanie, ma pure per tormenti, non fu sospinto ad
cede e s'abbassa al tatto, ma, cessata la compressione, ritorna allo
). svevo, 5-66: ma poi il signor aghios ricordò un suo
che non sembri uscire dalla bocca, ma venire da lontano. = voce dotta
èrcole. salvini, 3-25: ma così ne la chiamano l'engonasi, /
perfettamente tonda, bianca e liscia, ma diguazzandola vi sente dentro sì come nell'
lor modo 10 'ntelletto attuia; / ma tosto fièr li fatti le naiàde /
leggiadri apologhetti, / tutto insegno, ma per gioco, / nello inverno appresso
al foco. foscolo, v-138: ma avendo trovato un enigma per passatempo di
i dotti possano comprendere i sensi, ma senza martirio; e non appaia un
franco certi enigmi della tariffa doganale; ma questo non lo disse. d'annunzio,
sasiare parendoli quello non da femminile ingegnio ma da eloquente enigma composto. 5.
non capir più nulla, è vero, ma anche col perdere un poco la testa
del corpo, conosci per specchio. ma posta fuor dell'ombra, a faccia vedrai
quasi in ispecchio o in enigma, ma in altro modo. diodati [bibbia]
veggiamo ora per ispecchio, in enimma: ma allora vedremo a faccia a faccia:
a faccia: ora conosco in parte, ma allora conoscerò come ancora sono stato conosciuto
de'cittadini. tesauro, 2-515: ma chi potrebbe insognarsi che quella luna enigmaticamente
ch'egli è, e iddio no; ma è anche vero, che il mondo ha
argento. è lo scoglio pei falsificatori, ma col progresso si arriva a tutto.
arriva a tutto. brancoli, 3-17: ma che foglio è codesto? domandò luigi
antonio che antonio non era, / ma un antonio posticcio e di finzione, /
rivista l'apparato delle sue filippiche antiborghesi; ma non riusciva a escogitare il modo di
, o tempii, o altre adunanze; ma conservano il puro stato secolare, siché
dei quali 10 pagai il barbiero; ma d'alcuni filippini che 'l serenis
il suffragio universale perché fosse repubblicano, ma perché non poteva essere filippista.
indicata non la nostra carta volgare, ma bensì la filira di egitto. s.
ima valle il filisteo gigante; / ma pur molti di lui tema non hanno,
, 139: lui dette in bestia, ma c'era poco da imbestiare con quattro
per la forma e alcune funzioni, ma di natura diversa. = voce
produce le frondi simile alla fillitide, ma più larghe e lunate e curve.
nel pungitopo e nelle gigliacee), ma se ne differenzia perché può portare fiori
non limitato alla foglia propriamente detta, ma comprendente anche tutte le foglie trasformate,
non sarebbe un organo morfologicamente distinto, ma l'unione basale di un certo numero
una carta velina, e lo scheletro cupo ma d'un chiaroscuro delicato. e.
. filmóne. ojetti, iii-523: ma filmi così scoraggiano chi, come me
mercoledì] un giorno privo di fantasia ma pieno di metodo, nonostante la sua nevrastenia
romanzo, sceneggiatura filmica e commedia, ma è un caso molto raro.
. accademia). perché no? ma non doletevi della decadenza del libro.
me ne sarei ita in villa; ma lo voglio mettere in ordine prima. fia
ha le sue fila inteste, / ma le fibbie e i botton son bisce e
/ di sottil fil d'acciar, ma con tal arte, / che saria stato
tirato il filo, non una, ma varie secondo i tempi e i luoghi erano
alta, tutta vestita di bianco; scollata ma non troppo: due fili di perle
maestra man scorrendo allora, / varia ma dolce via / temprò d'acuto suon le
: quest'autore ricorre non alle corde ma alle fila de'ragnateli del cielo,
del ragno non è un filo solo, ma... e'son dua, ad
stati decapitati a filo dell'acqua, ma i corpi magicamente erano rimasti intatti.
spade alquanto spuntate e con filo ottuso, ma non per questo lasciano di spessissimo ferirsi
a filo ognor non lece; / ma pur di sella stramazzar lo fece.
-filo d'acqua: getto continuo, ma non molto copioso. d.
: malata non si può dire; ma ha così fine e candida la pelle,
non nascondersi dietro ad un filo; ma non sapendo trovar meglio, questo passò
potrebbe derivare non da 'filum ', ma da 'hilum '. -nemmeno un
il filo d'un vecchio amore, ma diventa difficilissimo allorché, fatto colpevole, dovrebbe
gran cose. carducci, ii-10-290: ma bada bene: non intessermi altre matasse,
che c'è adesso è un galantuomo, ma corto e attaccato al filo di roma
non solo rappiccato il filo con pandolfo, ma del tutto conchiuso. sassetti, 367
la tela mia. ariosto, 2-30: ma perché varie fila e varie tele /
'non come due libri distinti, ma come un poema solo cominciato da l'uno
, et altre simili belle cose, ma ancora ornamenti di spere, e di cassette
m'accorgo e sommene avveduto, / ma il tutto non si può scriver a
a destra né a sinistra, ma pur per lo filo, non piegando
, concludere. moneti, 301: ma del mio dire il filo adesso annodo /
2-151: costoro chiedevano favori al governo ma gliene rendevano anche, assicurandogli aderenze devote
biscotti, glielo dava sempre silvia, ma lui il filo lo faceva a irene.
narrare la falsa storia di enrico, ma senza mai staccare la mente dalla storia
2-81: volea fuggir co'suoi; ma noi la strada / lor tagliammo,
977: il periodo è riuscito lungo; ma le sarebbero state pagine, se v'
'filocalìa ', amore del bello; ma così è pur detta la pulitezza,
non solo il metodo della critica, ma anche il metodo della fondazione di wolff
satirico a chi non era filosofo, ma filodosso, cioè non amator della sapienza,
, cioè non amator della sapienza, ma della gloria. = voce dotta,
solamente udire lezioni d'alta filologia, ma dar saggi di stile. carducci,
... degli studenti e mio, ma provvedimento degli ultimi regolamenti. -per
iii-928: non posso stendermi di più, ma l'accerto che io conto fra le
, e che scavino davvero un abisso, ma non le ha trovate lei. -io
delle parole e della loro storia, ma, poiché alle parole sono annesse le idee
che in firenze e in bologna. ma studiare bene -storicamente e filologicamente i classici
badate che d'inedito c'è poco; ma... l'apparato filologico sarà
dei filologi, che vengo criticando; ma la vera materia l'ho trovata in me
ridicola e che i filologi studiano la lingua ma non la formano. e. cecchi
vertebrati; hanno il corpo alquanto allungato ma variano notevolmente secondo il sesso.
fretta, e poi pagati adagio: / ma filodenti di sua man tessuti, /
terra si genera miniera molto perfetta, ma non ha ordine di filone. mattioli
monti, e del tutto sterili; ma la migliore è quella che si cava tra
si abbandonerà a quest'idea lusinghiera, ma la massa degl'italiani... la
, trovasi il filone nel mezzo, ma in quelli che descrivono linee curve,
mare et a tutte le salmastre; ma è più sicuro a distillarle co 'l fuoco
a questo si vede quanto bollendo acquistino; ma alle amare è assai quello, e
', un po'mafioso magari, ma... mi diverte. bocchelli,
le novità (in qualsiasi campo, ma specialmente in quello culturale e politico)
qualche colica passione, non sana no, ma instupidisce l'addolorato. ricettario fiorentino,
filò safa), sf. filosofessa (ma oggi la voce tende a perdere la
e italiana voce, non registrata, ma tale da non dispiacere a nessuno,
altro sarebbe, che frenetichi filosofali; ma io veggo che bisogna salariare la sapienza
maestri; non solo delle filosofali, ma delle teologali academie. -alla
filosofante non solamente contempla essa veritade, ma ancora contempla lo suo contemplare medesimo e
molta erudizione per l'ostinata loro lettura, ma non filosofante, cioè o non pratica
non solamente le prime lettere apparò, ma valorosissimo tra'filosofanti divenne. bembo, 1-30
quattro venti, che ti ha spogliato, ma né manco si vanta averti vestito;
uomo l'oro né l'ariento; ma gli altri, che hanno detto più grossamente
l'oro e l'ariento fra'beni, ma non fra'beni dell'anima. savonarola
filosofia nell'empirismo o nel misticismo, ma, richiamandola dagli spazi iperurani, le
affatto dalla plebe, ciò è vero; ma qual giovane donna ne trarrà diletto,
esosità di specie vana e superflua. ma al filosofare melanconico indulgeva brevemente.
schiettamente, benché con leggiadria, raccontando; ma questo va le sue altamente, e
= deriv. da filosofo (ma cfr. lat. philosophàri 4 filosofare
non dev'essere « puro filosofo », ma esercitare, come tutti gli altri uomini
3. fare ipotesi, fantasticare (ma sempre intorno ad argomenti che tocchino in
filosofemi nelle gravi stanze della canzone; ma le sue ballate furono certo intese e
a lei potrà sembrare strambo; ma mi lasci dire. 2.
, « profetessa », ecc.? ma la regola è intonata allo stile del
la formola, ricevuta dalla tradizione, ma sviluppata dal pensiero umano, cioè dalla
leggiadri apologhetti, / tutto insegno, ma per gioco, / nello inverno appresso al
in filosofia. carducci, ii-1-78: ma eh! cara elviruccia, quando fra
non già propriamente i fatti storici, ma i concetti generali, che formano l'ordito
senza dubbio molto meno da fare, ma era ugualmente necessaria nel secondo. pisacane
muratori, 5-iii-119: una ben differente ma però ingegnosissima e misteriosa filosofia pratica si
difende omero da l'imputazioni, ma 'l giovamento: perché la poesia, come
un grande e reale servigio all'umanità: ma fatalmente in questi tempi la ragione stessa
violenta passione, piangerei al suo pianto; ma con tutta questa filosofia vorrei che quanto
non consiste nella vanità delle parole, ma nell'opere che si veggono e palpano col
c. e. gadda, 10-109: ma si goda l'aria, la luce
, che parlate per filosofia, / ma fate che v'intendan le persone. caro
co 'l lume, co 'l movimento, ma con gli influssi ancora. foscolo,
nostre taverne a mangiare et a bere, ma per non avere altro ricetto al mondo
che facondo; ha tratto patrizio, ma non signorile; filosoficamente vestito, cioè
in 900 anni era tutto svaporato; ma non voglio filoso- ficarci un momento.
sentenza, che non è sempre popolare, ma spesso filosofica. 5.
riceve e non esprime impressioni amorose, ma contempla l'amore e la bellezza con
abitudine -non sarà un'abitudine filosofica, ma io me ne trovo bene -di giudicare
bove e la filosofica fronte dell'asino; ma il troppo volume dell'individuo da amarsi
grande sempre qua giù non lice: / ma un core filosofico sempre qua giù è
fu quella di chimico,... ma non ne colse altro frutto, che
provvisto di belli e lindissimi arnesi; ma questi teneva più a comodo de'suoi
non tanto l'inettitudine politica, ma anche quanto fosse tralignata dal sentimento
e disse sé essere non sapiente, ma amatore di sapienza. e quinci nacque poi
li religiosi, che non per sapere studiano ma per acquistare moneta e dignitade. bencivenni
non hanno considerato la sua bontà, ma per le cause che dependono l'una
esser bono. tasso, n-iii-961: ma noi abbiam di ciò parlato quasi a guisa
egli non sono uomeni d'arme, ma sono savi mercatanti d'ogni cosa, e
perciò debbano quanto alla lingua esser barbari ma italiani. -ant. astrologo.
di tutti i principi della terra, ma sono arrivati all'eccesso della temerità
: lo scopo non solo dei fanatici, ma dei sommi filosofi francesi o precursori,
muggire come un toro immolato a morte. ma la nostra statua non ispalanca la bocca
che costui non era * filosofo ', ma 1 filosòmato '[< pixoad>p.
, 9-154: uguale intensità di effetti, ma con molto più equilibrio, il d'
nulla superiore alla madre di zebrino; ma la notizia in sé, giunta al ragazzo
un male che non è febbre, ma che filtra come una febbre ghiacciata nelle
corruttela, non dirò la immoralità, ma il realismo, quel realismo del quale
forze improvvise che vengano dall'esterno, ma che pazientemente, dentro filtrate, dall'
essa coll'urto e colla pressione; ma più colle travenazioni e filtrazioni, le
e romanticheria di uomini e di cani, ma che pur lascia nell'anima una filtrazione
o spugna, o pietra porosa; ma per lo più intendesi di quello fatto con
credenza, che di cucina, ma qui si registra, dopo i precedenti,
scabrosità facesse l'uffizio delle valvole; ma ray dimostrò che non vi sono valvole e
, le merci rare,... ma le composizioni uscite da noi, come
che bozza, cioè un tumore; ma gli storici naturali l'intendono per quel
lor * cuentas 'li noma. / ma recar patri- nostri a voi, signore
anco due filze di coralli belli, ma che i coralli non siano né troppo grandi
troppo grandi, né troppo piccioli, ma di bella fazione, e avisarmi il costo
di lire egiziane gialline come l'ottone ma cinque piastre più care delle sterline.
tenere i suoi protocolli non in filze, ma in libri, fosse costretto qualunque strumento
di modena, fu reputata ingegnosissima, ma alquanto stravagante per la pittura, perché
, sono separati da intervalli uguali, ma i punti che sono da una parte
. fr. ficelle (nel 1564, ma prima, nel 1350, fincelle
più maschia. guerrazzi, ii-13: ma la caterva dei preti si attacca smaniosa
suo fimbriato lembo non è sempre, ma solo in certi tempi, aderente all'ovario
a quest'impresa. parini, ii-92: ma al piè de'gran palagi / là
intendete cad io pur mi moraggio, / ma credo quando il mondo fia disfatto.
raccontamenti d'esse si posson credere, ma non i particolari. redi, 16-vi-152
finale etade, nel rimproveri, ma la cui proposizione finale suonava ad
era ancora la possibilità giocosa, 25: ma il segno era dato! quella potente
stercus quod vulgo laetamen vocatur ». ma oggi nessuno di noi è più capace di
signor principe rinaldo con ogni termine, ma in modo che crederei dover nella sua
riserva di ratifica era stata fatta, ma egli era finale ed assoluto.
i-21-171: non solo chi non muta, ma chi più dura in battaglia o in
, di sangue e carattere diversi, ma nei componimenti tutti eguali...
, esso stesso, non un primo ma un effettuato. sinisgalli, 6-39: il
qui non è solo un pio desiderio ma addirittura una verità di ragione e di fatto
metodo meccanistico, o finalistico altresì, ma operante sempre per mezzo del meccanismo.
diretta- mente alla finalità dell'oggetto, ma alla sua fruizione. carducci, iii-6-228
e slegati, ai fatti assodati ma non intesi, pei quali il determinismo
., 1 (15): « ma, » interruppe questa volta l'altro
che non aveva parlato fin allora, « ma il matrimonio non si farà ».
venezia nel palazzo frumier presso i nipoti: ma finallora la dovea confessare di aver guadagnato
veduta non solamente non mi difendea, ma finalmente discon- figgea la mia poca vita
[l'anima mia] non mor, ma vive in gravitate, / ancor ch'
... quanto vi pare, ma finalmente sangue. goldoni, vii- 1016
solamente tolse a tutte l'oro, ma finalmente le vesti e ogni donnesco ornamento
è raccolto e detto con grazia; ma non si può negare che si riduca
tre anni. serao, i-113: ma, finalmente, su tutte le altre,
certa curiosità, è apparso finalmente, ma pallida e trasognata, la nota faccia del
necessità di trasmettere greggi non solo, ma finanche in erba, i nostri lini
: abbiamo un esercito ed ima marina ma abbiamo insieme le finanze al verde;
: io non combatto la proposta, ma combatto i motivi sui quali essa è
, la marina e l'aviazione, ma le finanze col tesoro furono affidate al
-bevono un bicchiere e ripartono in perlustrazione. ma non ci sono malviventi da queste parti
farmi credere sbilanciate le vostre finanze, ma rimproverandomi, come se io ne fossi
un grandissimo sacrificio, e non guadagno ma rovina delle mie finanze. rigutini [
soltanto di forniture, comunque gigantesche; ma d'organizzare grandi industrie d'armi,
ricercati con offerte di prezzi favolosi, ma li aveva distrutti... t
488: per un medico pigro, ma sensibile ed acuto, non si potrebbe dare
-oggi: canotto simile alla gondola, ma priva di felze e con le estremità
non dovranno essere rappresentati solo i militari ma anche i finanzieri; se impersonato in
promise il pagamento; con profferta benevola ma non giusta né finanziera, imperciocché mancavano
guno defecto se trove in te, ma onorato sci cumunale- mente per lo to
: e1 non fina né more, / ma tutto mio labore, / quanto io
amor già quel che fina male, / ma volontà villana ed innoiosa / per sol
, 1-361: mala cosa la vergogna, ma il danno sarebbe peggio. e a
ec. finavano le loro opere, ma ora col così detto verismo le lasciano incompiute
. bianco da siena, 138: ma quando tu, diletto, / in
. giusti, 4-i- 204: ma fino a tanto che ci sta sul collo
pregio d'ogni lavoro '. ma non si avverte il suono sgarbato di queste
preferenza è al congiunt., ma può essere anche all'indie, quando la
non è sentita come ipotetica, ma come certa). latini,
divina, / non forza altrui, ma suo voler gli svelse. leopardi, 29-31
sole, / il secco monte, ma l'aquosa valle / fin che più caldo
bolla d'oro e sugiello d'imperio, ma non fa l'uficio finché l'avolo
. poliziano, st., 1-6: ma fin ch'all'alta impresa tremo e
vita per un po'ci affranchi / ma ci rilasci tosto in sua balìa / come
corsa, io non discendo nemmeno: ma pago altri 30 centesimi, e ritorno
faticoso vivere sul metro dell'ieri! ma, bue al giogo, prosegui. l'
a ciascuna sua operazione, non da noi ma da l'universale natura, e però
volgar., 2-348: non particolarmente, ma in generale fecero inquisizione verso di quelli
il fiato. foscolo, xiv-19: ma qui il mio ardire non ebbe fine.
, che non sieno rustichi campicelli, ma gran quantità in uno sanza intervallo, e
, che pur al sole vicine, ma poste amendue tra il ghiaccio e l'arsura
fine a fine. mamiani, 1-311: ma stolto è il voto e indegno /
breve né la longhezza del fatto; ma questo almeno non ti voglio tacere che la
morte. leggenda di santi, 4-228: ma era il corpo suo sì macero e
perché è stato a fine di morte; ma ora è guarito. g. morelli,
ne fu in fin di morte, ma la sua buona complessione vinse la forza
capelli, né d'aver bella fregiatura, ma con devoto cuore prieghi...
lo avesse condotto in fine di morte, ma soltanto infiacchitogli le membra; lasciatolo che
rado che giungano a una gran longevità, ma per lo contrario alcune volte si sfasciano
pensava mai: non che prossima, ma neanche prevedibile e pre- conizzabile e presagibile
intenzione di sentirne un altro, oeh! ma s'immagini! non sarà la fine
è lodato il cominciamento con effetto, ma la fine è lodata secondo che sèguita.
buon fine. alfieri, 8-47: ma il fin di tutto è ognor di pianto
in esseguirsi, ha buona riuscita; ma esseguita malamente, non può aver se non
buona riuscita. fagiuoli, 1-6-284: ma s'è maritata, come dice che ha
. a. manetti, 90: ma quando vidono la sua [storia di
lo fine. muratori, 5-ii-366: ma non ha il dicitore da consumar tutto
il fine non è un fatto, ma un'idea che si realizza attraverso i fatti
pazienzia. lorenzo de'medici, ii-55: ma contemplando dio, due vie avemo,
dee., 3-9 (360): ma pur pensando che onesta cosa era il
queste cose ha avuto buoni fini, ma non ha avertito particularmente a tutto quello
duca di mena, deliberò di farlo, ma perseverando nel suo proposito di non mostrare
non mostrare fine di alcuno interesse, ma semplice desiderio di soccorrere e di sostenere
così nato, / non mi dispero, ma spero allegranza: / ch'a la
., 26 (444): ma anche senza questo, non vi venne in
la mitologia non è morta certamente, ma la credo ferita mortalmente; tengo per fermo
sostituire nel tribunato persona di nome, ma un certo muzio suo cliente. -menare
lo male ch'io sento, / ma vivo mi mantene, / ch'io moro
l'ebbe nello spazio non di giorni, ma di ore, ridotta a fine.
piace all'uomo, ed e converso; ma la dubitanza fa molti non avere ardimento
troncato. guittone, i-20-135: ma facciamo fine a tanto. g. villani
non toglie da loro le tentazioni, ma dà loro pazienzia in esse. boccaccio,
qui fece fine. cornato, 76: ma perché non intendo ora formare un panegirico
non pone fine nel suo volere, ma della fine dell'uno disiderio fa capo
senza fine. delfino, 1-455: ma in noi resta la doglia / del
quanti sono che coltano fin a fine, ma non coltanla retta né sapiente. bettinelli
passò in italia. petrarca, 71-44: ma se maggior paura / non m'affrenasse
647): non era spiovuto mai; ma, a un certo tempo, da
: il vento era diminuito verso sera, ma era venuta su dalla valle una nebbiarella
solito punto, eccoti il lamentino, ma un lamento fino, sottile che strappava
; né dirà: -son anticristo / ma chi è più fino, scelerato e tristo
, 20-1-90: non sospettarono solamente, ma ebbero per costante, ella essere una
risero della novità tentata dal venieri; ma altri, conosciuti di finissimo giudicio,
tanto nel buono che nel cattivo; ma altro è il finissimo, altro è il
: credevi che non avessi inteso; ma ho l'udito molto fine.
potrà ben essere delle più fine, ma delle più sicure, non crederei.
i capelli; non òr fino, / ma un non so che divino gl'incolora
grandi oltra misura. ariosto, 1-28: ma se desir pur hai d'un elmo
/ fosse e d'acciaio no, ma di diamante, / i feri colpi.
sanno che sia / il disfiorire. ma voi lo lasciaste cadere. 10
, anzi d'un biondo acceso, ma già quasi calvo; lucido e roseo
a sua perfezione. caro, 2-3-276: ma perché ella n'abbia più fina conoscenza
libbra di tabacco /... / ma del fino, ed impalpabile / che
di scoglio... è scaglioso ma fino. -delicato (un odore,
6-1- 270: con la più fina ma ingiusta rettorica, cominciarono a rappresentarle la
richiedono bensì un po'di rettorica, ma rettorica discreta, fine, di buon gusto
fragile. federico ii, 2-27: ma tanto m'asicura / lo suo viso
vuol parer un da dozzina: / ma l'oste, che lo guarda di
prima moglie. vittorini, 2-138: ma lui non capisce niente delle donne.
5-iv-182: ancor questo [sonetto] ma per differenti ragioni, è di gusto finissimo
un pomodoro, ed una cipollina / ma che la sia tritata fina fina. manzoni
644): non era mai spiovuto; ma, a un certo tempo, da
a quale dei cinque continenti appartenesse, ma, a guardarvi di fino, distingueva
biancheria da uomo era la nostra specialità ma capitava anche che cucissimo qualche camicia o
pier delle vigne] si esprime con delicatezza ma con grazia ed eleganza, da uomo
persona rozza nell'aspetto e nei modi, ma dotata di grande astuzia. proverbi
. b. davanzati, i-12: ma il fare ora quella mostra di guardie,
ora che una sola macina da polenta, ma in tempi meglio avventurati triturava del bel
di finissimi drappi e di tappeti, / ma più di belle e ben ornate donne
esitante, triste. sbiancava la finestra ma lasciava intatta la notte nell'interno della
: è l'ora delle finestre chiuse, ma / questa tristezza di ritorni m'ha
; vetrata. vasari, i-180: ma i moderni che in molto maggior copia
varco. lancia, i-182: ma pirro con uno forte montone fatta una
non già della sua destra, / ma col favor dell'incantata face, / di
aperte quelle finestre / di paradiso, / ma non ardisco / di far offesa /
tocca a entrare per l'uscio; ma voi usciste bene di modana per l'
i quali non per l'uscio, ma per le finestre entrati nel consiglio fussero)
dello sposo. fagiuoli, 1-6-318: ma prima dal medesimo voglio averne la parola
se non vorrei darle a lei; ma ormai sarebbe un fare a quelli la finestra
la fenestra. pananti, i-39: ma che sarà? o mangiar questa minestra,
è innamorato della tale fanciulla, ma le sue scale non arrivano alle finestre
di lei. tu mi vorresti compagno; ma io non posso met termi
el cardinale di seguenza,... ma alla fine sarà pure el signor marchese
una primavera bella nel suo principio, ma poi cattivissima e mostruosamente irregolare e variata
arti umane. baruffaldi, xxx-1-8: ma sottigliezza tal [della canapa], e
aspetto / di natura difetto, / ma suggel di finezza. algarotti, 1-189:
sporta una scatola d'un legno ordinario, ma tornita e ¦ lustrata con una certa
di sentimento. tecchi, 10-274: ma proprio in questo campo delle oscillazioni e
m'ero già aveduto più giorni, ma mi vi confermo tanto più riscontrando questo
ammettere gli ufficiali borbonici, sì, ma con un grado di meno. che finezza
agitava gli animi in quei giorni: ma la finezza contadina faceva sì che le allusioni
tua sorella gli fa molte finezze, ma so anche ch'ella non vede l'ora
conoscermi o ne fece le viste, ma poi mi usò mille finezze, mi chiese
forme opportunamente profilate -come 'penetrazione 'ma specialmente usato per « buona * penetrazione
no è già traditricie, non fellonesca; ma tale trade, è fellona e
tutte queste parole il dolente pianto, ma piangendo, nel l'animo
amore: / fugge con te, ma col disegno infame / di privarti di vita
ascoltava fingendo stupore per farla parlare, ma sapeva benissimo quel che amelia diceva.
voti miei. goldoni, vii-450: ma le donne hanno l'abilità di saper fingere
iddio non disse quello che ti dice, ma per la superbia del suo animo egli
un inganno / contra me ordito: ma 'l pensier vostro erra; / ch'ancor
queste cose non ne so niente, ma tutte queste cose l'ha ordinate e
sacra, non solamente è falso, ma venne molti secoli fa con sì poca avvedutezza
al pensiero / la fiamma sua; ma poche volte è vero. leopardi,
/ disegnerei com'io m'addormentai; / ma qual vuol sia che l'assonnar ben
parte non solo ne la scelta, ma nel ritrovamento, o si prende da l'
verità (verità fantastica), ma perché finge oggetti i quali, « quan
azioni illustri e proponendolesi non quali sono, ma quali esser si debbono,..
non è il cercare il vero, ma bensì l'allontanarsene per quanto si può,
, aspetto uman si finse, / ma di celeste maestà il compose. tassoni
paolo quando fu rapito fra esse, ma quali sembrano in sì gran lontananza allo
duttili). tasso, 8-5-935: ma di cera si finge [l'ape]
la rondinella di minuto corpo, / ma di sublime egregia e chiaro affetto, /
i figli. tasso, 8-6-435: ma pur con lingua industre informa e finge
, come augel di bei color dipinto / ma pover d'ugne, sull'aperta fronda
singoiar fa l'uomo inerte, / ma a forza, s'e'vuol vivere,
, / sì finse offesa; / ma per imprestito / poi l'accettò. pirandello
compiacere al figliuolo. piovene, 5-622: ma basta probabilmente a spiegarlo [il giardino
oh son favole che si raccontano! ma così veraci nel mittologico ad instruirci,
s. agostino volgar., 1-7-188: ma ora non solamente non si sono adirati
non si sono adirati contra questi fingitori; ma che queste fizioni non si celebrassono nelli
[degli anabattisti] non è certo; ma il principal condottiero fu un tal tommaso
finimento non si vede da lontano, ma si conosce bene la bella forma delle
produrle non solo di maggior finimento, ma anche a prezzo più moderato. d'
, senza niun sentimento avere in sé, ma solo per aggiunta e quasi finimento ad
rimesso un po'di pelle io. ma il finimento è ancora lì: e nessuno
precipue dell'universo,... ma possono chiamarsi arredi e finimenti di questa
commedia di quaggiù con un buon finimondo. ma già, ora che ci penso,
si dolgono a testa assassinati; / ma 'l popolo per poco alza le grida
enormemente. gozzano, 119: « ma dunque? » - « c'è il
sua storia. verga, ii-23: ma nanni finiva sempre il giuoco col buttar
vi stanno come parte d'allegoria, ma come emblema, cioè parte posta solo
perch'io creda sua laude finire, / ma ragionar per isfogar la mente.
vita non potté finire con riposo; ma sozzamente toltagli la vita, finio quasi
augustina aveva finito i due anni di servizio ma non voleva partire. 6
sarebbe burlata da sé, giuraddio! ma finiamola, questa commedia. -distruggere,
[l'ippopotamo] sbuffare e gemere, ma non s'attentavano ad accostarsi per finirlo
ne andammo. vittorini, 3-71: « ma dove vuoi andare? » mia madre
papà! » gli grida. « ma non hai ancora finito la tua cicoria »
dante, conv., iv-ix-2: ma sì come ciascuna arte e officio umano
prestatori italici di suo reame... ma ciò mostra che facesse più per covidigia
xxx1- 40: il giorno finirà, ma non finisca / il tuo lavoro.
e gradazioni, non soltanto nella natura ma anche nei costumi e negli animi.
che non so ben dir quali: / ma omini e moglieri, / bestie,
grandi schiere. /... / ma tanto ne so dire / ch'io
altro che è congiunto a carne, ma non si finisce con la carne. lo
, non per violenza di male, ma per naturai risoluzione, tutto stava con l'
: ninco nanco era stato ammazzato, ma il vecchio non mi sapeva dire come
non c'era male peggiore della morte; ma la morte era soltanto la nascita ad
cosa creata non durare eternamente; ma di continuo l'uno in altro stato mu
, non è in me finita, / ma è cresciuta in me la sua virtute
corron le formiche e gli uccelletti; / ma se finisce il gran fassi un deserto
della nostra anima. la partenza seguì, ma fu disperata e vergognosa come la morte
: ella si lasciò attirare docilmente, ma all'ultimo momento evitò il bacio con
il bersaglio. guarini, 176: ma in quel medesmo punto, / che drizzò
non pur finì quel periglioso colpo, / ma s'intricò, non so dir come
hanno solo la faccia di donna, ma nell'estremo finiscono in pesce. buommattei
a genio. nievo, 1-389: ma quelle brigate del paese non gli finivano
è lodato il cominciamento con effetto, ma la fine è lodata secondo che sèguita
adorator finì. pananti, i-187: ma fra cavicchio stanco di garrire: /
avvocatino avvennero durante le stesse vendemmie, ma tutto vi passò alla muta, e
di porpora non del tutto infiammato, ma finisce in color di vino. barilli,
le due lettere..., ma sì poco venne l'ultima dopo la prima
detta ben cominciare, / simone, ma ben finire, / a fine bon persevrare
di barche. comisso, 15-75: ma il rancio finiva sempre coll'arrivare,
risposta non vide l'amore offeso, ma la voglia di finirla. pisacane,
questo re e con questo vittorio. ma venne l'ora del parto, e fu
de'buoni, non è questa terrena: ma viene tutta da dio. carletti,
si domanda a'cristiani lo cominciare, ma 'l finire. paolo mal cominciò,
'l finire. paolo mal cominciò, ma bene finio. di juda si loda lo
finire, se ben bisogna, adesso; ma certo è che non succederà se non
porremo qui assai andar girando, / ma questa è la finita in questa parte;
voi sia e di che condizione. / ma, non vi sapre'poi dir la
partita. trattato d'amore, 30-14: ma quegli è saggio, che nel grado
modo semplice e rozzo di antichi poeti, ma con quella grazia e finitezza a cui
tra il dolore e la fatica, ma in tutto e'son finitimi. vallisnerì,
punisce un peccato che è sì superbia, ma è finitimo all'invidia.
commesse, ch'elle paiono non murate, ma tutte d'un pezzo. anguillara,
sue commedie come concezione sono capolavori: ma non hanno il finito della forma.
, secondo il pensiere de'suoi nimici, ma secondo il suo giudicio, finito.
un solo caso d'un paese finito politicamente ma intellettualmente dominante, ed era quello dell'
cose finite sarà insieme alcuna proporzione, ma del finito e non finito nulla già mai
e 'l corpo muore insieme; / ma se da cosa finita e infinita / si
, 11-66: vola il desir, ma poi pigra s'infìgne / l'alma,
uomo desidera qualche cosa non per se stesso ma per un altro fine, sempre quel
rapporto che non è per lei, ma per la monade infinita. landolfi,
3-47: l'universo è certo finito, ma, alle corte, il finito e
è tutto chiuso e finito in sé ma è divenuto membro effettivo dell'umanità con
infinita, non solamente sono piccoli, ma nulli. s. caterina da siena,
d'uno scrit tore, ma tutte no. -perfetto, eccellente
popolazione tanto in città che in campagna; ma vi saranno poi dei ginecei ove l'
il volto della matildinina sia perfettamente finito, ma la madre natura l'ha certamente abbozzato
esso non mancasse più di niente, ma fosse finito, perfetto: possedesse se stesso
non essere né finite né infinite, ma tante che rispondono ad ogni segnato numero
, da esprimersi col nome di zero, ma una parte infinitesima di quella stessa unità
altri eminentissimo, abbia relazione la luce, ma con quella proporzione d'eccellenza qual è
aver luogo non solamente tra gl'infiniti, ma né anco tra gl'infiniti e i
, e per me sarà finita; ma lei! giusti, 3-40: i sanfedisti
solo d'opera d'arte bella, ma anche di manuale lavoro. il conciliatore,
come una lepre, quel diavoletto: ma! è stato così fin da bambino.
mette co, / non più benaco, ma mencio si chiama / fino a govemol
fino all'arme di maglia ruppe, ma la sua lancia andoe in pezzi.
poghi, e fan poghissimo ora. / ma per neente labora / chi non labore
all'aria aperta, non in carrozza, ma co'suoi propri piedi fino allo straccarsi
cantica derivata da un convivio sì, ma funebre, a esprimere il suo sentimento allegro
me ne condolgo non solamente seco, ma con ognuno poiché fino ai sassi lo piangono
affettuosa). varchi, xxvi-1-171: ma chi è quel, finocchin mio,
io non credeva esser finocchi, / ma veri amici e prossimi, già son /
i miei fatti? gamerra, 43-46: ma 'l vento resterà com'un finocchio /
dia retta, le giacchette l'hanno rosse ma dentro sono scoloriti: dove vanno
tutto fino ad un finocchio; / ma questo brutto nome di castello / mi
l'uomo libero dalla perdizione eterna; ma poi la giustizia di dio con le pene
incontro a quella gente ch'era venuta, ma ch'egli non entrasse in battaglia fino
i quattordici anni..., ma un prudente e assiduo governo fino che dall'
: non solo nella letteratura italiana, ma anche nella straniera, mancava fin oggi un
hai visto finora colla bocca dolce; ma adesso ti fo vedere anche l'amaro!
ha male alcuno,... ma meglio mi chiarirà il medico se questa
marte, / che non fa sangue, ma vuol che si sparga; / d'
luogo alle finte e alle insidie, ma nel resto ricopre indifferentemente sotto il suo
e riprendere, combattendo, cielo; ma i nostri, con abili giri, con
quella accennata (specie nella scherma, ma anche nel calcio, nella pallacanestro, ecc
con finte e parate rapide, scaltre, ma non gli era possibile sottrarsi a gran
altre si buttarono da quella parte. ma era una finta; lucia deviò e
come costuma ora ». « già; ma le fodere non sono buone con queste
metterla in malizia. forteguerri, 5-87: ma il cane, che provò l'acqua
fosse stato. verga, ii-85: ma quando ci vede insieme faccia finta di
la moglie non fosse più quella, ma un'altra. pavese, 1-75: proprio
non finta e non per timore umano, ma cum tutto el cuore, per amore
di neve], amante amata; / ma se finto è il pugnar, se
brunel non puro e non sincero, / ma tutto simulato e tutto finto, /
per lo più son finti nell'amore, ma nell'odio sempre veraci. vico,
, e non abbia intenzione di battezzarlo, ma lavarlo o bagnarlo per irrisione. c
: quella era una finta spostata; ma c'erano anche degli spostati veri. bontempelli
ancora non finto da storici eloquenti, ma preservato nelle cronache de'contemporanei che l'
il quale non nella propria forma, ma in simulata si andò alle donne ch'erano
non già dubbio o finto: / ma qual là su ne la suprema chiostra /
finte. pirandello, 7-363: calvo, ma d'una calvizie che pareva finta,
e grossi] credono essere non veri ma come favole e novelle di vec- chierelle
tu non pur n'hai figura, / ma costume e natura. parini, xvii-39
1-188: il vano naturalmente è aperto, ma alcuna volta si fa dietro ad un
e si fìnge un vano non aperto ma chiuso; il quale non male perciò
: il vano è naturalmente aperto, ma quello dicesi vano finto che ha dietro
illusione che quei merli non sieno finti ma appariscano sul muro bianco come l'ombra gettata
4-18: non è finto il destrier, ma naturale, / ch'una giumenta generò
è una finzione? ariosto, 1-51: ma non però disegna de l'affanno /
l'ama, /... / ma alcuna finzione, alcuno inganno /
vostre ragioni, » diceva: « ma vedo che, per far questa cosa,
. sarebbe gran peccato se si perdesse. ma non respira se non nelle finzioni che
anno, non scriverai più sulla lavagna, ma in quaderno! e con l'inchiostro
tennero che non fosse cosa alcuna, ma che questo nome tempo fosse una chimera
ha potestà di pensar male o bene, ma tutto avviene di necessità assoluta; e
in noi non è libero arbitrio, ma l'asserirlo è una mera finzione. b
così anche le * pastorelle ', ma più radamente. pirandello, 7-540:
di conserva per una stessa via, ma tirata, strappata di qua e di
incanto, come il resto, / ma vero e naturai si vedea questo [l'
non è una grottesca finzione poetica, ma ch'esso ha vissuto in carne ed
certa situazione a un'altra situazione, ma poi, nel regolare concretamente tale estensione
antonio che antonio non era, / ma un antonio posticcio e di finzione, /