Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: ma Nuova ricerca

Numero di risultati: 128028

vol. II Pag.94 - Da BASSONE a BASTABILE (5 risultati)

a londra, non c'è dubbio: ma è troppo uniforme, disciplinata.

. bacchelli, ii-141: volgare ma procace e potente bellezza, uscita

.. son cosa di maraviglia, ma assai più i quattro tanto rinomati bassirilievi

degli uomini, né delle donne; ma dirizza il colpo tuo piuttosto bassotto,

giovane bassotto, piccolo si può dire, ma così traverso e rotondo di spalle,

vol. II Pag.981 - Da CEPPO a CERA (3 risultati)

di rimutarli. manzoni, 7: ma poi che di quell'altra [la tirannia

celata, considerò che non adoperava cera, ma candele di sego di capra schietto,

vegetali): è di color bianco (ma a una mezzana dove si poneva

vol. II Pag.982 - Da CERA a CERA (3 risultati)

foci / la lucerna del mondo; ma da quella / che quattro cerchi giugne

g. m. cecchi, 1-1-579: ma perch'io / non uso mai di voler

: è pallida come la cera, ma non è mai ammalata.

vol. II Pag.983 - Da CERA a CERA (6 risultati)

. bocchelli, 1-iii-395: oh, ma intendiamoci: ho la promessa che dopo

mio core sente. latini, i-284: ma poi ch'ella mi vide, /

. trattato d'amore, 17-13: ma or ch'i'veggio allegra ritornata /

fosse divenuto né magro né scolorito: ma aveva una cera così compunta da far compassione

ch'egli credeva oneste, caste, ma che in bocca sua erano pregne di

istoria è bella e vera: / ma io non l'ho saputa raccontare. segneri

vol. II Pag.984 - Da CERAFILLITE a CERAMICO (3 risultati)

cera, / non una volta, ma diciotto o venti, / che l'orco

rispetto. era di forma bordolese, ma alquanto più grande, semplicissima, sigil

: non solo essa era rimasta intatta, ma persino una vaschetta di ceramica che stava

vol. II Pag.985 - Da CERAMIO a CERATOFILLACEE (1 risultato)

di cera. non ha esempi, ma doveva essere di qualch'uso,

vol. II Pag.986 - Da CERATOPOGONINI a CERBOTTANA (5 risultati)

3-83: tornò a confidarsi col confessore, ma poiché questi giustamente non volle seguirla nelle

meschina non va cogli altri: / ma nell'ombra passeggia, e sulla manca

, si può dire, il medesimo, ma tratti da diverse traslazioni? come dall'

sa molto ella chi se la bevve; ma la cerbiattolina ruzza in briglia.

, 115: sciloppo mi par ber, ma non di vigna: / chi ne

vol. II Pag.987 - Da CERCA a CERCAMENTO (6 risultati)

furon detti bombarde: gli minori, ma molto più lunghi, basalischi; gli

d'un simile cannoncello di piombo, ma lungo, ponianlo fino a venti piedi

e'non bisogna darsi tanto fastidio, ma più tosto darsi alla cerca: ella è

cicognani, 2-188: è tutto pronto: ma i re non si vedono. il

riposato all'ombra di questo albero, ma ora la sua corteccia si fende, la

negli eruditi viaggianti in cerca di codici, ma fu una crociata della civiltà. verga

vol. II Pag.988 - Da CERCANTE a CERCARE (8 risultati)

cercante la diminuzione era grande e visibile; ma c'era nella popolarità così diversa dell'

di breme, cono., i-273: ma espositori, chiosatori, appuntatori degli altrui

cercarono per lui. alberti, 375: ma dissi: donna mia, ordina che

queste son cose che fanno così. ma non abbiate paura, in mentre che voi

, dee, non solamente desiderare, ma con ogni studio cercare e operare. fioretti

la sua grazia. marino, 2-34: ma poi che sirio latra, io vo

; e questo era il danaro; ma se si ponga mente alla combattività italiana

va cercando pur romper di ginocchia, ma ben save che va cercando i cuori.

vol. II Pag.989 - Da CERCARE a CERCARE (10 risultati)

goldoni, vii-1123: bella non sono, ma non mi pare di essere deforme:

cerca col fiuto. monti, x-3-375: ma la pia moglie del mio stato avvista

, voleva togliermi anche il mantello, ma dopo averci pensato e averlo cercato e

e'non sia di suo senno, ma studi diligentemente 'i cercare l'altrui. dante

idem, purg., 17-139: ma come tripartito si ragiona, / tacciolo,

cose che cerchi. simitendi, 1-113: ma se tu vorrai bene cercare, peccato

da cercar sempre i fatti degli altri, ma dir ben di chi lo merita e

cercar la via per entrargli nel cuore; ma forse, nel vederlo mesto, assorto

, che non ha detto dante, ma sì inteso? 11. intr.

securtà e commodo. castiglione, 143: ma noi, molto più severi che gli

vol. II Pag.990 - Da CERCARIA a CERCATORE (4 risultati)

cerchi guerra col duca,... ma non conforto anche che, con

non sono. tolomei, 1-227: ma se mentre ch'io fui a piacenza

è bellezza di quelle che si trovano, ma non cerche, e te manda quel

dee., 6-10 (136): ma perché vi vo io tutti 1 paesi

vol. II Pag.991 - Da CERCATRAMA a CERCHIAMENTO (3 risultati)

e lavorato con arte! mente serena: ma faceva sovente il cuor severo, e

i mogliazi, né i figliuoli, ma i rovinati: sovvertendo i cavilli de'cercatori

bisaccia, ed io ne conosco parecchi, ma cotesti sono amori da strapazzo, generati

vol. II Pag.992 - Da CERCHIARE a CERCHIETTO (3 risultati)

dante, par., 14-55: ma sì come carbon che fianma rende, /

demenza, offese / l'ingannator, ma non sanò l'inganno. carducci,

tra loro. fagiuoli, 1-6-208: - ma che volete voi

vol. II Pag.993 - Da CERCHIO a CERCHIO (4 risultati)

tutto / d'incor- ruttibil oro, ma di bronzo / le salde lame de'lor

. lartib. frescobaldi, v-314-16: ma non disdico: dico che le braccia

superficie. arrighetto, 229: ma io che dea sono, della quale niuna

di vapori. de sanctis, i-24: ma come noi che non siamo colpevoli,

vol. II Pag.994 - Da CERCHIO a CERCHIO (3 risultati)

di toscana, sereno e soave, ma anche triste e duro ed austero, gli

popol saracino. tasso, 7-108: ma contra lui crescon le turbe e 'l

meriggio: il meridiano monti andar ristringendosi, ma assai gradatamente. car (cerchio massimo

vol. III Pag.4 - Da CERTO a CERTO (11 risultati)

ch'acquista e perde lena; / ma esce di fontana salda e certa,

a valersi della lingua del popolo; ma doveano assoggettarla a norme certe. leopardi

conta fino a un certo punto; ma con la donna è tutt'altro affare,

e viscoso come da la madre, ma esser cotti e prender forma dal solfo

un male acuto o cose simili, ma era un certo che, che non mi

tuo fratello! ». guardò, ma non le parve esser vero come il cuore

nota a chi parla o scrive, ma che non si vuole indicare chiaramente.

richiederlo semplicemente per uno suo cursore; ma allegando quello certe indisposizioni, fu forzato

possessioni, di ricchezza o altra commodità, ma solamente la elezione naturale...

non vi essendo alcuno governo ordinato, ma più tosto una certa licenza amhi- ziosa

, scoprendo un viso pallido, triste, ma coi segni di una certa finezza.

vol. III Pag.5 - Da CERTO a CERTOSINO (10 risultati)

qualche volta erano facce ma senz'occhi, con chiazze nere tratteggiate

, credere per certo; dentro vacuità, ma quanto è, tutto è non altro che

vederla: soggetta sì alle cattive annate, ma compensata poi anche dalle buone; la

latini, rettor., 106-4: ma nella pistola bisogna di mettere le nomora

talento in me non potrete trovare; ma troverete al certo un giovane amico de'

di pioggia sulle foglie degli alberi. ma con un cielo spulito come vetro,

ella non parea figliuola d'uomo mortale, ma di deo ». petrarca, 29-41

fra voi / certo si asconde; ma, di voi qual fia? / soli

morbo insonne o florido convito: / ma, più certo, salubri erbe. svevo

tre giorni per settimana come un certosino; ma avea messo da un canto una bella

vol. III Pag.6 - Da CERTUNI a CERVARO (4 risultati)

un'hacha cordovese, più piccolo, ma eccellente, e spiritosissimo. 6

nelle cave delle miniere del rame; ma se ne fa ancora più copia dell'

, 1-95: belle son tutte sì, ma differenti, / altra ceruleo ed altra

non solo per l'uso della medicina, ma ancora dei dipintori, e altri magisterii

vol. III Pag.7 - Da CERVATO a CERVELLO (9 risultati)

non cultivato cervellaccio. redi, 16-v-350: ma le due terzine loro sorelle sbucarono dall'

balzana (non priva di ingegno, ma disordinata e inconcludente). -anche:

gli sali dal più cupo dell'anima, ma vuota di rimorso, indifferente come la

conto, ché m'è tolta; / ma 'l tavolaccio con la cervelliera / mi

capo che i fanti chiamavano cervelliera. ma la fronte è di vetro, piena d'

, per la strada: -curiosa davvero! ma chi la sa prendere per il suo

si trovino alcune cervelline e fantastiche; ma per ora abbiansi ragione, poiché la

localizzate in parti diverse di esso, ma collegate e raccordate fra di loro da

e la sola virtù della vita, ma per pensare ci vuole un cervello innaffiato

vol. III Pag.94 - Da CHIUDARA a CHIUDERE (2 risultati)

mandai a cercare il mio servitore; ma il servitore avea chiusa la casa;

lo freddo della notte si chiudono; ma poscia riscaldati dal sole s'aprono, e

vol. III Pag.95 - Da CHIUDERE a CHIUDERE (12 risultati)

non bisogna che io descriva, / ma per se stesso chiude chi ve ariva.

dante, inf., 22-59: ma barbariccia il chiuse con le braccia.

non speri / ad esse ritornare, / ma perché li atti disdegnosi e feri /

nievole, non in sul passo proprio ma di sopra a quello dua tratti di

, dove non tentarono più di combattere, ma cadauno attendeva allo scampo di se medesimo

aveva cavato dalla custodia il violino, ma per chiudervi dentro, come in una

si chiudea quasi gelosa. / chiudeala, ma qual prò, s'era sì chiara

dal soldano; /... / ma l'aspro vecchio, fisso in suo

tra i soli confini d'italia, ma si svolgeva come vita europea. pirandello,

, per riscattarti. brancoli, 4-322: ma pensa quante cose avresti potuto fare,

parole valsero a chiudere la discussione, ma non a persuadere. pavese, 5-67:

e chiuse l'inchiesta. chi non chiuse ma si mise d'attomo fu il parroco

vol. III Pag.96 - Da CHIUDERE a CHIUDERE (9 risultati)

chiudonsi talvolta da un verbo solo: ma in verità egli vi si dee supplire con

non la dea de'cemeteri, / ma una fresca donna e forte / cui valletti

che si chiudessi 11 giorno; / ma e * s'intendea per le botteghe certo

gliene importava della pece non dissero nulla; ma 10 zuppiddo seguitò a strillare che egli

per stoppa. cicognani, 1-132: ma, santo dio!, tutti i giorni

deliberazione, potè finalmente chiuder occhio: ma che sonno! che sogni! tommaseo-

t'avrei fatto intender la ragione. ma no signore; in compagnia ci vieni

; chiudete l'occhio per non punire; ma non chiudete affatto gli occhi, se

/ chiudi il tuo chiaro dì, ma festa e canto / del grande a la

vol. III Pag.97 - Da CHIUDETTA a CHIURLOTTELLO (6 risultati)

non soffrirne. forteguerri, i-i: ma ti vuo'dir ancor un'altra cosa

a volte aurora si compiace, erano la ma schera dietro la quale ella

e non chiede né difende più nulla, ma si adagia nella rassegnazione, nella

, e posta sola non si regge, ma conviene che seco abbia la voce di

ella guata convien che 'nnamori; / ma ella ha cuore com'un ciottol duro

tenuirostris), simile al chiurlo, ma più piccolo, abbondante nell'italia centrale

vol. III Pag.98 - Da CHIUSA a CHIUSO (4 risultati)

canne, scope, frasche di salici; ma non piantate perché si appiglino e crescano

non contentarsene affatto..., ma la chiusa è più che bella.

, benché sien fomiti di ruota, ma che non gira. 9. per

che 'l prenze si levasse; ma niente sentendo, sospinti gli usci delle

vol. III Pag.99 - Da CHIUSO a CHIUSO (5 risultati)

, pesante come una porta di palmento. ma così vuol dio ». alvaro,

piano niente ruvido, niente scabro, ma liscio e terso come uno specchio. segneri

suo bottone. riprese a sonare: ma dopo poche note s'interruppe di nuovo

venire quella che alluma non pur sé ma li altri; e conviensi aprire l'

, i-39: anche giulio rideva, ma a gola chiusa. niccolò seguitò:

vol. III Pag.100 - Da CHIUSO a CHIUSO (10 risultati)

, non solo d'assicurare la presa, ma anche di martirizzare un recalcitrante. settembrini

giusti, v-292: s'abbia riguardo, ma non si chiuda in casa affatto,

purg., 22- 90: ma per paura chiuso cristian fu'mi. petrarca

ho detto: « arde mirtillo, / ma in chiuso foco e'si consuma e

tutti voi / io leggo in cor; ma il mio v'è chiuso. tommaseo

a sé, malinconico, chiuso; ma non ho motivo per crederlo malvagio. de

vallette ombrose / che non vidi, ma lessi / di lor, chiuso scolaro.

non chiuso antro od orrida caverna, / ma loco ombroso e verde e reai tetto

, senza odori e festoni pagani, ma così intima, così familiare, così

mercato, e non a lui / ma solo al grande che pietoso il chiuse /

vol. III Pag.101 - Da CHIUSO a CHIUSO (6 risultati)

lidi eoi, / parte già fuor, ma 'l più nell'onde chiuso.

attraverso gli sviluppi dei suoi motivi, ma già nella sua stessa formulazione.

suo valore non solo nel rimanente della clausola ma in se stessa, vi si sviluppa

la semplice recitazione,... ma ti costringe alla declamazione. -rima

. idem, par., 11-73: ma perch'io non proceda troppo chiuso,

s'impedisca in questa lite, / ma da noi soli due, ad uscio chiuso

vol. III Pag.102 - Da CHIUSURA a CI (4 risultati)

cortesi, non a parole soltanto, ma anche a fatti, con gli impiegati,

ora di necessità al nostro trattato, ma per dare alcuno diletto a chi della

crederà che non per lui, / ma per diporto tuo ci sii venuta.

, i-151: mi provai a mangiare, ma per la gola non ci andava giù

vol. III Pag.103 - Da CI a CIABATTA (14 risultati)

spada tratta sostenere. foscolo, viii-192: ma tra la fazione ateniese senza esercito e

ha di comuni o di vaghe, ma ce ne ha di quelle che si

pigliare de la vergene maria: / ma non me ce vai cortesia, / tanta

, che 'l papa l'assentì; ma non ci diamo fede, perch'era

benché tua villania questo non merta; / ma per partirmi di qui, ci consento

di quant'altri ci abbia pensato, ma, quando altro non fusse, da quelle

mi pareva che ci fussero precipizii, ma di più aveva concepite buone speranze della

ragazza, che è una buona figliola; ma è un ciottolo, e ora come

non solamente l'avere ci ruberanno, ma forse ci torranno oltre a ciò

uniscono faccia di tre circoli una spira? ma di ciò sia che vuole;

di conoscerli né d'indagarli; ma gli effetti loro ci si palesano sempre certi

assenso vo stro; / ma cel promiser tutti. tommaseo, ii-129:

qualche ciabatta ac comodo, ma poi / faccio il poeta. giusti,

nuova, e non è bella, ma niuno di voi non sa dove mi duole

vol. III Pag.104 - Da CIABATTAIO a CIACCHISTA (4 risultati)

fattori de'barbieri e de'calzolai, ma da'ciabattini e da'ferravecchi. garzoni,

, parlarle, interrogarla, raccomandarsi: ma non potè. ciabattóne, agg

le ciabatte. linati, 25-83: ma, dio buono, a quanti cartelli d'

da pesca a motore sono sì solidi, ma ciabattoni e facili a rullare, tanto

vol. III Pag.105 - Da CIACCIA a CIALTRONAGLIA (8 risultati)

loro cacodemonesse, non son punto aquiline, ma da sanguisughe, pacchioni, stumi e

come sei ciacca... - ma, oh che ho di sporco e di

suo gioco, di bersaglio instabile; ma quando da quell'immagine spezzata e un po'

, un chiappino, un ciàffero; ma non se'buono né a chiappare né a

una buona picchiata di questa clava: ma dubito che lo finirei di schiacciare,

. c. gozzi, 4-46: ma perché non avea fondo in dottrina,

non solo biasimarmelo a spada tratta, ma con una tal censoria fastidiosaggine e con

75: « cialda, cialdone; ma 'cialdone 'dicesi propriamente alle 'cialde

vol. III Pag.106 - Da CIALTRONATA a CIAMBELLOTTO (3 risultati)

per tornare in italia a presentarsi. ma non si può figurare che negligenza cialtrona

uomo di boschi. ojetti, ii-198: ma la sera, nel ricevimento al quirinale

dicono i medici, per il fegato; ma ho avuto capogiri, affanno, catarro

vol. III Pag.107 - Da CIAMBERIERA a CIANCELLARE (5 risultati)

cameriera. fiore, 175-5: ma faccia sì la madre o ciamberiera, /

importanza. delle femminuccie è il ciambolare; ma non sì che certi giornali e certe

non un tantin di carne, ma croste. campana, 170: dietro i

», lo sa per primo carlino. ma essi tutti lo negheranno se glielo domandate

bilancio domestico, facili ad immaginare. ma voler dire con questo che la strada ha

vol. III Pag.108 - Da CIANCERELLO a CIANCIARE (11 risultati)

midolli non solo de'zerbini ciancerelli, ma talvolta ben anche degli uomini d'aspetto

. monti, x-3-544: ciò dirai: ma pon mente / che al sovrano parer

cianchette larghe e le braccia sbragate, ma pronto a lanciarsi, puntava tutto attento il

vanitadi e le ciance sono vane, ma nella bocca del sacerdote sono bestemmie.

non si inframetta d'alcun salutare, ma cortese e soave, faccendo piccioli passi e

dilettando sé nelle ciance che vede; ma guardi e pensi come onesta vada,

e predicate al mondo ciance; '/ ma diede lor verace fondamento. cenne da

modo a terra e levarla via; ma il mattacelo dopo molte ciance vedendo quel

di ciance è la sventura; / ma del par sofferente e infaticato / non

egli non solo abita fuor di quella, ma de'sobborghi. -lasciamo andar le

, che gli è impossibile; / ma che vi dia la cianda ben vo'

vol. III Pag.109 - Da CIANCIATA a CIANCIUME (8 risultati)

era la guancia. boiardo, 1-2-55: ma mentre che lui ciancia, ecco grifone

'poltron '. bembo, 1-98: ma egli, che in questa arte rade

foco suo vivace. brusoni, xxiv-855: ma esse [le mie avversarie] che

ridendo, cantando, cianciando, praticando, ma però con pochissimi. buonarroti il giovane

non però lascia d'adoperar la mano, ma motteggiando e cianciando par che con le

o bugiardo, vantatore né adulatore inetto, ma modesto e ritenuto, usando sempre,

implacabile nemica. monti, 13-375: ma non più parole; / onde a

barbaro e sazievole raccoglitor di seccaggini, ma una composizione di quel marino il cui

vol. III Pag.110 - Da CIANCIVENDOLO a CIANINA (5 risultati)

favellano non per aver che favellare, ma per non aver che fare. d'

favellano non per aver che favellare, ma per non aver che fare. saccenti,

saccenti, 1-2-288: barbion ciangotta, ma nessun l'intende. nieri, 99:

le grotte. linati, 30-147: ma se in fondo al carugio ciangotta il

eran cessati. manzini, n-130: ma che maledetto frastuono, gli uccelli. con

vol. III Pag.112 - Da CIAPPA a CIARLARE (5 risultati)

pecore. slataper, 1-25: ma solo i bimbi in quell'ora si buttano

favellano non per aver che favellare, ma per non aver che fare. f.

che a me non mi pare puza, ma la più odorifera cosa del mondo.

, oziosa, fastidiosa, pettegola (ma può avere anche un valore non negativo

!... ». - « ma non le nascondo / che temo,

vol. III Pag.113 - Da CIARLATA a CIARLIERO (11 risultati)

e berteggiare. ricchi, xxv-1-173: ma io sono il bel pazzo a creder ch'

è l'effetto naturale della solitudine. ma si provi a ciarlare alquanto, ed il

scherzare sapeva assai oltre al bisogno; ma render conto di checchessia non poteva che

se credeva dovessi continuare la psicoanalisi. ma quando mi trovai dinanzi a quel suo occhio

non poesia, quanto i letizianti, ma meno ingenui e alquanto ciarlataneschi, sostitutori

di conghietturale che le vien dato; ma s'ella non fa agli uomini tutto

scriveva per 100 doppie l'uno; ma non sono nemmeno un verazzi, un

acquistare sui giornali e nelle enciclopedie: ma è merce da ciarlatani: e oh

, un già mercante d'olio arricchito, ma sempre mercante più di quand'era mercante

. « se bastasse la giustizia! ma pericoli credo anch'io che non ce

bragana, ciarlatano vi sapevamo, ma fino a questo segno no ».

vol. III Pag.114 - Da CIARLIO a CIARPONE (9 risultati)

e molti altri non vorranno credere; ma io me ne appello a demostene,

eguali, / come credono tutti, / ma soprattutto non sono muti, / quelli

iv-35: silenzio, calma e fermezza, ma silenzio sopratutto. ogni vostra parola sarà

non gioia, / non allegria, / ma elegantissima / musoneria; /..

pettegolo. varchi, v-35: ma ciarlatore e ciarlone si pigliano sempre in

que'ciarloni distinta. goldoni, vii-1097: ma che mala- detto ciarlone 1 algarotti,

povere carabàttole avevano enfiato le valigie, ma tutto un esuberato ciarpame non vi potè capire

volentieri se lo volea cavare; ma che egli non volea gli fosse tocco con

riconobbe subito. era un po'invecchiato, ma sempre lo stesso con la sua barbetta

vol. III Pag.115 - Da CIARPUME a CIAUSIRE (7 risultati)

se gli avicina per niente, / ma da largo cridando con grave voce / con

campo che da loro è occupato; ma si dimostra in aspetto d'una piazzetta

s'inghirlanda. tassoni, 317: ma il papa, ch'è signor molto discreto

dante, conv., i-1-8: ma però che ciascuno uomo a ciascuno uomo

. idem, inf., 10-92: ma fu'io solo, là dove sofferto

senza alcuno soggiorno. pulci, 1-11: ma la fortuna attenta sta nascosa / per

quella del vino per virtù della consecrazione; ma per concomitanza l'uno sia con l'

vol. III Pag.116 - Da CIAVARDELLO a CIBO (7 risultati)

idem, inf., 8-107: ma qui m'attendi; e lo spirito lasso

frugoni, xxiv-908: terminato il povero ma saporoso ristoro con le grazie dovute,

non si ciba d'altro che mosche, ma mosche che egli piglia per aria col

uomini si sarebbero cibati di ghiande, ma i fiumi non avrebbero corso latte e mèle

meno se lo aspetta, negozi piccoli ma rimpinzati fino all'incredibile di merci e di

, 11-1-320: non era digiuno, ma cibato moderatamente. monti, x-2-52:

. idem, par., 3-91: ma sì com'elli awien, s'un

vol. III Pag.117 - Da CIBORIO a CIBREO (6 risultati)

non piglia per cibo qualsivoglia materia, ma piglia per cibo tutte quelle solamente che

, 3-486: non solenni adunanze, ma refezioni e cene d'ogni buon cibo

fortezza ad aspettare i rifiuti delle cucine ma si sparpagliavano per le valli in cerca

non si dia nulla maninconia, / ma di tal cibo imbecchi lo suo becco,

nella sua s. sofia... ma un edilìzio entro un altro è una

eccellenzia di questa opera di benvenuto; ma sì bene piacerà loro questi ciborii,

vol. III Pag.118 - Da CICA a CICALA (8 risultati)

= della stessa formazione di cicco; ma non può esclu dersi la

petto e vedendovi sotto alcune cartilagini dure ma sottili, e credendo che lo strepito

scordatisi del cibo, inconsideratamente morirono: ma furono da quelle cangiati nella forma di

per vecchiezza deposto avean l'affanno, / ma tutti egregi dicitor, sembianti / alle

a fanti dato son per penitenza, / ma non so sì cantar ch'ancor licenza

certa improntitudine. pulci, 27-41: ma perché e'c'è d'una ragion cicale

commenton male. ricchi, xxv-1-173: ma io sono il bel pazzo a creder

grattandola canta. monti, x-3-325: ma sulle colpe tue / tacciasi: intera

vol. III Pag.119 - Da CICALAMENTO a CICALERIA (8 risultati)

che tu non desideri di tornar donna, ma solamente di riavere il favellare. cellini

istesso a maraviglia. guarini, 323: ma troppo son io pazza a star qui

vergin straniera! pedemonte, 14-556: ma dacché un tratto a cicalare io presi

usa, dicono, in ponente; / ma in quant'a me l'è una

la tal cosa non fu poi vera, ma fu una cicalata. manzoni, 435

cicalate. 2. ragionamento bizzarro, ma elegantemente composto, sopra un tema di

uomini famosi. lippi, 9-67: ma ridan pure e faccian cicalecci, / perch'

campana, 152: il cannone tuonò ma non riscosse / le signorine che andavano a

vol. III Pag.120 - Da CICALEVOLE a CICATRIZZATO (6 risultati)

come che fosse di buona memoria, ma che aspettava il giudicio. indi si

sciame di pecchie. salvetti, xxvi-3-217: ma i'non vo'stare a fare un

di'tu? ricchi, xxv-1-173: ma io sono il bel pazzo a creder

talora non è a tutto l'arbore, ma a parte dei rami l'essere ciechi

le cicatrici lasciategli dall'ingiustizia sociale, ma vorrebbe additarle in voi, o lavoratori

quale non solo resiste al veleno, ma ancora con prestezza rammargina e cicatrizza le

vol. III Pag.121 - Da CICATRIZZAZIONE a CICCIOTTOLO (3 risultati)

la vita, come una cicca, ma quando la difende è uomo, diventa importante

rodersi 'per dispetto e invidia, ma si dice familiarmente, quasi puerilmente, e

3-199: là non di fiere, ma d'umana ciccia / si fa macello.

vol. III Pag.122 - Da CICCIUME a CICINO (2 risultati)

fuori e di dentro, capisci? ma codesto cicciume che quando s'accuccia e

francese, meno grosso e grossolano, ma cicciuto anch'esso, la pancetta imprigionata in

vol. III Pag.123 - Da CICIORARE a CICLISMO (4 risultati)

. rigutini-cappuccini, 182: di svelto ma pessimo conio, * ciclabile '

, schiacciata a forma di pane ». ma già gli antichi, come riferisce isidoro

, un: né oggimai più tonda / ma ciclica per te sia la padella /

poemi ciclici. manzoni, 850: ma la più antica forma nella quale que'

vol. III Pag.124 - Da CICLISTA a CICLOEPTANO (2 risultati)

corso, circondando il suo orbe tutto, ma perché in spazio di 28 anni tutte

venti secoli; non più nazione, ma mondo, ciclo di una civiltà indivisibile.

vol. III Pag.125 - Da CICLOERGOMETRO a CICLOPENTENE (3 risultati)

, che non pure è straniera, ma potrebbe facilmente essere preso per l'accrescitivo

gioco simile a quello del calcio, ma in cui i giocatori si muovono in

anco ciclopi. aifieri, i-38: ma io teneva religiosamente il segreto; più ancora

vol. III Pag.126 - Da CICLOPEO a CICOGNA (3 risultati)

si riscontra di rado nell'uomo, ma più sovente ne gli altri

corroso da secoli e da intemperie senza numero ma improntato ancóra di stupende vestigia. panzini

non già di una psicosi acquisita, ma dell'estrinsecazione di uno squilibrio mentale

vol. III Pag.127 - Da CICOGNARE a CIDONIATO (7 risultati)

tutta un'erba. alamanni, 5-5-550: ma pien di lode / la cicorea sementi

: l'endivia è una erba amaretta, ma molto più la salvatica, la quale

orecchie o nella cicottola, forse; ma, stando dove le stanno, credo

attrattiva e consumativa, e dissolutiva, ma non s'usa nelle medicine dentro, pe-

fusto e fiondi simili alla ferola, ma di spiacevole odore. montigiano, 198

finocchio. le foglie simili alla ferula, ma più strette e di mal odore.

aggiunse ancora l'eccellenza dell'aria; ma dappoiché socrate bebbe la cicuta, qual

vol. III Pag.128 - Da CIDONINA a CIECO (5 risultati)

l'ora della morte ti trovi cieco; ma desidera l'anima mia di vederti pervenire

miglior cura. pulci, 1-7: ma il mondo cieco e ignorante non prezza

feroce contro gli insultatori del santo, ma cieca; quali fossero non sapeva;

le guardie. d'annunzio, ii-280: ma tutte quelle errònee / forze tra la

motivo di abbandonarvi a voi stessa, ma di soccorrervi con maggiore solerzia.

vol. III Pag.129 - Da CIECO a CIECO (13 risultati)

punta della lancia non lo toccò, ma passegli per lo costato sinistro,..

luce che rimena il giorno, / ma non rimena il mio bel sole ardente.

il vieta / la cieca notte, ma n'udìan lo strido. leopardi, 15-3

primo albore. imbriani, 2-204: ma il proscritto, che alla patria / pe-

abito cieco o dalla vanità vigilante, ma dal continovo inconsapevole affetto.

macchine sue più non ripara; / ma da i ciechi perigli al rischio aperto

la nave]. redi, 16-ii-28: ma un cieco laccio il folle piè m'

mura addiritto, che le chiudono, ma che terminano in una via cieca, che

risolta. palazzeschi, 4-167: ma piano piano anche la grande arteria delle

io dia fede a que'vituperi; ma perché tu vegga che ci sono taluni ostinati

petrarca, 151-9: cieco non già, ma faretrato il veggo, /..

vedi, / mio piccolo cieco! / ma mettile ai piedi [le scarpe]

piedi [le scarpe], / ma portale teco. battili, 1-95: la

vol. III Pag.130 - Da CIECOLINA a CIELO (9 risultati)

49-19 (iv-172): fassi alla cieca ma non alla muta: / tanta è

e biasimarle così a la cieca, ma considerare che in certi tempi e in certi

bandello, 1-15 (i-174): ma di questo a che più contrastarne, ove

ne avvederla un cieco che la torrai; ma chi non la terrebbe?

: paride fece un po'del vergognoso; ma nel veder le bombole nel ghiaccio,

quelli sono ciechi e loro guidatori; ma se uno cieco conducerà l'altro cieco

è gentilezza dovunqu'è vertute, l ma non vertute ov'ella; / sì com'

cielo dovunqu'è la stella, / ma ciò non è converso. idem, purg

il cielo e le stelle come divine, ma un solo dio vero conosce. marchetti

vol. III Pag.994 - Da CROCE a CROCE (5 risultati)

, / credesi far la croce, / ma e'si fa le fica. iacopone

per morto l'avea dimoiti mesi innanzi; ma dopo alquanto, da veri argomenti rassicurato

tirandomi nel fosso più che poteva; ma il passo era strettissimo e il cavallo aombrando

diverse foci / la lucerna del mondo; ma da quella / che quattro cerchi giugne

proporzione della parte intersecata da sé: ma la lunghezza sua debita debba esser cinque

vol. III Pag.995 - Da CROCE a CROCE (6 risultati)

enigmistico, che possiede diverse varietà, ma che in ogni caso ha la soluzione

traforarlo a diritto col medesimo ferro, ma in croce, in modo che gli

prima vista. varchi, v-141: ma di grazia, usciamo di questa materia,

: nessun de'popolani vuol crepare; ma ora nondimen, lodato dio, / la

vien'avanti e bascia m fiore; / ma guarda di far cosa che mi spiaccia

ammazza non solamente le bestiuole minute, ma che non la perdona altresì alle più

vol. III Pag.996 - Da CROCÈ a CROCETTA (3 risultati)

ciò degno sia d'aver convento / ma inver di voi in croce aggio le

non può realizzare una completa felicità, ma deve sopportare qualche tribolazione, soffrire qualche

guardo / di molti eroi nel sen: ma pari a quella / del paziente ulisse

vol. III Pag.997 - Da CROCETTA a CROCIATA (2 risultati)

di fichi secchi, ancóra un fiore; ma soprattutto per farmi sentire il suo attaccamento

solo all'aurea e beata antichità, ma a quei secoli che si chiamano barbari!

vol. III Pag.998 - Da CROCIATA a CROCICCHIO (5 risultati)

i mori quasi di tutta spagna, ma e dell'affrica ancora, chiamati, come

mai estinto l'eresie con le riforme, ma con le cruciate e con eccitar prencipi

eruditi viaggianti in cerca di codici, ma fu una crociata della civiltà: come

negli eruditi viaggianti in cerca di codici, ma fu una crociata della civiltà. bocchelli

i crocicchi e i borghicciuoli del paesello, ma non mena direttamente fino a loro,

vol. III Pag.999 - Da CROCIDAMENTO a CROCIERA (4 risultati)

pindo pien di boria il petto; / ma febo ti legnò come un margutte

ci à gente * crocidò il vecchio « ma corro a annunziarla *. =

navate della chiesa. negri, 1-266: ma quando l'alba toma a la crociera

crociere (come parlano gli architetti), ma in quella particolar maniera che chiamano a

vol. III Pag.1000 - Da CROCIERE a CROCIFISSIONE (6 risultati)

è proprio dell'europa settentrionale, ma giunge talvolta in massa da noi;

al figur. manzini, 7-155: ma non son fatti di questo soltanto i

pilato: che male ha egli fatto? ma quegli pure gridarono: sia crocifisso.

delle mosche. segneri, ii-326: ma perché di vantaggio volerlo crocifiggere in mezzo di

con le tue colpe crocifisso cristo, ma tieni tuttavia in mano il pugnai sanguinoso

e loro dà di gran crocifissate. / ma s'accrescevan sempre le milizie: /

vol. III Pag.1001 - Da CROCIFISSO a CROCIFISSORE (5 risultati)

non era gesù. era un santo, ma non gesù. -figur.

le picciole cose per le grandi; ma le grandi vi parranno picciole a sostenere

e vivo, non più io, ma cristo vive in me. idem, 2-223

prati, io ci rideva sopra, ma mi stropicciava le mani, e pensava

a sé non pur gli altri peccatori, ma i crocifissori istessi, animi più che

vol. III Pag.1002 - Da CROCIFORME a CROCORARE (5 risultati)

in boemia e nei paesi limitrofi; ma i pochi membri si dedicano oggi airinsegnamento

rispondere alla eloquenza di questi signori; ma mi aiuto con le mani, e fo

pistilli e stami di fuoco vivo; ma ora sono sfioriti, spariti, svaniti,

: dittamo e croco non avea; ma note / per uso tal sapea potenti e

.. è connaturale alla terra, ma acquisi tizio per lo più da mescolanza

vol. III Pag.1003 - Da CROCOTA a CROGIOLO (4 risultati)

, / il guastarlo col serpillo, / ma di gioia io vengo meno / se

: « màchefer » è parola francese, ma intesa generalmente dalle persone del mestiere,

fondendo in bronzo un carme; / ma gli occhi sempre in te, carrara,

tu senti non è un volo, / ma il commuoversi dell'eterno grembo; /

vol. III Pag.1004 - Da CROIO a CROLLARE (6 risultati)

, / né già ben cominciare; / ma croio e nighit- toso / è vèr

quando scende e quando poia, / ma de la condizion malvagia e croia. cino

stare 'n parte. guittone, xv-143: ma de sua rimembranza aggio dolere; /

/ segretamente l'amoroso amplesso; / ma non valse a crollar del saggio e casto

. d. bartoli, 16-3-12: ma che veramente altro che cosa di dio

non ne possa, non pur crollare, ma ancora precipitarne. monti, x-2-312:

vol. III Pag.1005 - Da CROLLATA a CROMA (12 risultati)

che crollava. pavese, 6-265: ma era giovane [l'architetto] e tergiversava

chiaro di sì, colla sua bocca; ma si vede che tentenna, come la

fatto sudare ima camicia!... ma ora vi dico che la pera è

riforma religiosa né un movimento intellettuale, ma un moto politico, tenuto in piede dall'

crollator sonoro. monti, 18-174: ma le tue scintillanti armi divine / son

dante, purg., 21-34: ma dimmi, se tu sai, perché tai

urto). ariosto, 23-59: ma tanto fu de la percossa il crollo

della mente. marini, xxiv-810: ma quello che veniva a dargli l'ultimo crollo

non cascherà in capo a nessuno. ma un capitello di nikko rappresenta più un

compromesso intero dal crollo della casa, ma proprio intero senza deduzioni. d'annunzio

: diede prova di una eroica fierezza, ma senza riuscire a salvarsi dal crollo finale

. non ci aveva portati a nizza, ma solo a quella modesta cittadina confinaria di

vol. III Pag.1006 - Da CROMAFFINE a CROMICO (3 risultati)

acuto possono anco adoperarsi non cromaticamente, ma metabolicamente. = comp. di cromatico1

due tavolette di pochi centimetri quadrati, ma dove, e per la sicura forza

tali melodie chiamare cromatiche o cromatizzate, ma metaboliche. cromato1 (part. pass

vol. III Pag.1008 - Da CROMOSCOPIA a CRONACHISTA (2 risultati)

titolo in neretto su due colonne: ma, poi, sobrio e alquanto distaccato

una città. pascoli, i-33: ma che direste voi d'uno che facesse

vol. III Pag.1009 - Da CRONACHISTICA a CRONOLOGIA (3 risultati)

cronicismo, sm. condizione e stato di ma lattia cronica.

cronicità, sf. carattere cronico di una ma lattia. crònico

salustio vien connumerato fra gli istorici, ma san ieronimo et eusebio fra cronisti e scrittori

vol. III Pag.1010 - Da CRONOLOGICAMENTE a CRONSTEDTITE (6 risultati)

antichità gentilesche. muratori, 7-iii-427: ma né pur mancarono una volta falsari di

: primi fra i re de'topi; ma contando / quei di topaia ancor,

: essa può avere una cronologia, ma non pare che abbia una storia.

qualche avvenimento straordinario d'altro genere; ma una rappresentazione più generale dello stato dell'

istorie per questo in nessun da tasca, ma un po'maggiore e più squisitamente comodo.

destinati alla misura del tempo, ma anche i versazione nelle chiamate interurbane

vol. III Pag.1011 - Da CROOCOCCACEE a CROSTA (2 risultati)

fino al labbro (anzi non acqua, ma una come poltiglia di cenere e zolfo

io, che sentii la valanga; / ma per restare là dov'è ottimo /

vol. III Pag.1012 - Da CROSTA a CROSTACEI (5 risultati)

bello della torre il proprio nome, ma intonacato a posticcio con una sottil crosta

sulla quale meglio attaccheranno le tinte successive; ma spesso ottiene delle chiazzature strane e singolari

di cacio, e il peso abbonda, ma la crosta nessuno la mangia. sbarbaro

ventose: non un tantin di carne, ma croste. tozzi, i-250: aveva

croste (prevalentemente sul cuoio capelluto, ma talvolta anche sul viso e su altre

vol. III Pag.1013 - Da CROSTARE a CROTOFAGA (5 risultati)

mostrarsi buono e protettivo con lui, ma da quell'immagine d'un caisotti bambino

con crostini di caviale e wodka, ma se la cosa non vi offende io

son dette nei libri di salgari, ma piuttosto nelle lettere alle mamme. sbarbaro,

e simili. fantoni, 861: ma bromio destasi!... tamburi e

coda breve; è poco aggressivo, ma il suo morso è mortale; agitando

vol. III Pag.1014 - Da CROTOMIO a CRUCCIATO (5 risultati)

sm. mosto dell'uve fermentate, ma non spremute. d'alberti, 274

]: dovrei rispondere cruccevolmente, ma non fia vero. = comp

però tristano crucciare. sannazaro, 10-172: ma l'empie stelle ne vorrei riprendere /

si trovarono in un letto medesimo, ma in cotal notte i loro animi furono

[crusca]: non solo crucciatamente, ma crucciatissimamente a lui rispose.

vol. III Pag.1015 - Da CRUCCIO a CRUCIALE (7 risultati)

, e le contrarie ripe rode; / ma, poi che nel pian largo si

apparenti cortesie, debite fra principi. ma dalla rivoluzione di francia e del comune pericolo

seguire, oltre modo fu dolente; ma pur, senza del suo cruccio niente mostrare

. cruccétto. varchi, xxvi-1-165: ma s'io vi ho a dire il ver

ch'a la gente sia nascoso, / ma per fame cruccioso / chi d'amor

i marmi. tasso, 6-47: ma, poi che non s'allenta il fier

d'essere convinto da'miei argomenti, semplici ma ragionati. carducci, 884: o

vol. III Pag.1016 - Da CRUCIAMENTO a CRUDELE (4 risultati)

d'esser cruciata a vostro modo, ma a suo. masuccio, 95

l'aveano cruciato. monti, iv-155: ma più che lo smarrimento della cambiale (

mi cruciai. machiavelli, 656: ma perché mi macero, e perché mi

persecuzione e vendetta. moretti, 178: ma sorge a mezza strada una voce

vol. III Pag.1017 - Da CRUDELE a CRUDELE (8 risultati)

colui che uccide la vita presente, ma colui è più crudele che porta invidia

monti, x-2-22: pietà gridammo; ma pietà non trasse / al cor de'cinque

si pianse. foscolo, viii-268: ma e non v'accorgete, o crudeli,

peccati siamo crudeli ed amarissimi giudici, ma le travi delli nostri propi, con occhi

. seneca volgar., 3-8: ma questo si è contra natura...

. usare vivande non solamente lorde, ma crudeli. vasari, ii-22: in

morbo degli animali morti troppo crudele, ma non sentito da lionardo per il grande

piangere per quella sua sorte crudele; ma credeva... che...

vol. III Pag.1018 - Da CRUDELEZZA a CRUDEZZA (10 risultati)

crusca]: donna bella a veder, ma cru- deletta. -spreg.

è ch'eo tormentava -disiando, / ma non crudelemente; / ché male avendo

tua eccelsa virtute è più secura: / ma non consenta dio ch'ella si mostri

e fanno lume bello e chiaro; ma un fumo grande e nero, che,

o sballato la gente anche rideva, ma senza crudeltà. alvaro, 7-82:

non per crudeltà della donna amata, ma per soperchio fuoco nella mente concetto da

volto / di crudeltade un segno, / ma ritrovar noi so. / tanto nel

tanto sofferto, ho tanto pianto: ma ora non posso più. d'annunzio,

dee chiamare crudeltà punire il peccato, ma giustizia. machiavelli, 16: per purgare

seguita, non era nata da lui ma dalla acerba natura del ministro. ariosto,

vol. III Pag.1019 - Da CRUDIGNO a CRUDO (10 risultati)

non solo congela e petrifica la terra, ma i ceppi, i rami e le

condizioni del problema sieno andate modificandosi, ma senza perdere di crudezza. silone,

o ne mortifica almeno le crudezze; ma dall'altra ne spegne la freschezza e

crudigno, agg. alquanto crudo (ma non immangiabile). d'annunzio

, e non pur iscaldan- dosi, ma rimanendo nella prima verdezza e crudità,

è tanto che vivono di crudivorismo, ma ne ignorano la parola, la dio mercé

frutte è vero ch'elle son dolci, ma per esser crude e difficili a digestire

metta un vaso di terra cruda, ma secca. leonardo, 1-333: un vaso

vaso rotto crudo si pò riformare, ma il cotto no. cellini, 669:

minugia, né fil di metallo, ma seta cruda ritorta. redi, 16-vii-60:

vol. III Pag.1020 - Da CRUDO a CRUDO (13 risultati)

i rosai] de'terreni crudi, ma non aspri, disamando i troppo grassi,

[le orine] e da sani; ma se ne sono vedute delle crude,

ben temperata si piega bensì facilmente, ma non così agevole cosa è il romperla come

levino via a fatto le armadure, ma di di in dì si allentino a poco

montagnie o sassi alpestri, / ma da bei campi dolci e piagge apriche.

traviati istrutti. lambruschini, 1-80: ma vi ha egli cosa al mondo, alla

: le ombre sono forti bensì, ma non crude; come non taglienti, ma

ma non crude; come non taglienti, ma precisi sono i dintorni. milizia,

, 1-28: l'acqua era calma ma non limpida, di un denso azzurro

vicini con quel concento più pieno, ma più crudo. d. bartoli, 10-104

uomo astuto e di sottile ingegno, ma crudo e spiacevole. laude, v-517-31:

dante, inf., 3-102: ma quell'anime, ch'eran lasse e nude

non sono per temere cosa alcuna, ma per pigliare qualche partito bestiale, crudo

vol. III Pag.1021 - Da CRUDORE a CRUENTO (14 risultati)

e desiderabile e saggia, non solo, ma, cruda vergine nordica innamorata e ardita

indulgenza per quello di mia madre, ma piuttosto a giudizi crudi e a condanne morali

crudi omei. tasso, 10-6: ma d'ora in ora a lui si fa

pena angosciosa? monti, 3-406: ma contemplar del fiero atride a fronte / un

/ non di crude memorie sanguinante, / ma, quasi pianta che la queta stilla

chine fronde. prati, i-51: ma il crudo / velen della memoria ogni

mezzo il ferro gli trapassa: / ma quel gigante, ch'era cotto e

. i. nelli, 18-3-8: ma questo nostro sposalizio ha egli a esser

umori non sono ancora ben concotti, ma un poco crudetti. vasari, ii-62:

di una maniera crudetta e tagliente, ma non senza grazia di volti e di

mezzogiorno di una giornata un po'crudetta ma chiara. -crudino. nieri

. crudàccio. berni, 179: ma s'io piglio coi denti quel coraccio,

e cruenti. carducci, 872: ma di decembre, ma di brumaio /

carducci, 872: ma di decembre, ma di brumaio / cruento è il fango

vol. III Pag.1022 - Da CRULLARE a CRUSCA (5 risultati)

facilmente nelle file nere recluteranno crumiri. ma, sia per la rivoluzione, sia per

di ago. montale, 1-108: ma ora lungi è il mattino, / sfugge

vive, alle quali, perché abbino buono ma falso peso, li dànno a mangiare

: era alta,... magretta ma ben formata, il viso pallido con

vorre'cento / danar d'argento, ma datene venti... / -eccone venti

vol. III Pag.1023 - Da CRUSCA a CRUSCOTTO (4 risultati)

provenzale. -questione non di crusca ma di farina: non di parole,

di farina: non di parole, ma di fatti. gioberti, 1-ii-86:

questione non sarebbe più di crusca, ma di farina, e apparterrebbe a un tri

, redatte in imo stile impeccabile, ma privo di vita. -parlare in crusca

vol. III Pag.1024 - Da CRUSTAIO a CUBIA (5 risultati)

agli strumenti allineati sul tuo cruscotto; ma lo strumento più perfetto devi essere tu,

, da cpépa 4 porto ': ma è composizione volutamente errata per ctenofora,

simile questa pianta ad un melo ordinario, ma più piccola, con foglie di pepe

piccola, con foglie di pepe, ma più strette, e va serpendo a

sono sferici, simiglianti al pepe nero, ma un po'più grosso, di sapor

vol. III Pag.1025 - Da CUBICAMENTE a CUBITALE (3 risultati)

. bocchelli, 12-135: quello, ma con voce e furore repressi per non incorrere

, 7-196: io non predicherò in chiesa ma se cristo vuole che io parli nei

leoncelli nel suo cubile non dicano nulla, ma quando tu li porti qualche carne rugiscano

vol. III Pag.1026 - Da CUBITIERA a CUCCAGNA (3 risultati)

di diecimila cùbiti / sotto il gorgo. ma all'uno e all'altro anelo.

. disse che non solo i cubi- ma le piramidi ancora potevano riempire il vacuo.

la sua radice quadra o cuba, ma qualunque altra ricercata. agnesi, 1-26:

vol. III Pag.1027 - Da CUCCAIA a CUCCHIAIERA (3 risultati)

tal caso poi, farei come voi. ma a me non mi si danno queste

è aperta solo nel mese di ottobre; ma allora è una cuccagna. pea,

, cazzuola. vasari, i-164: ma bisogna bene avvertire di non abbandonare rintonaco

vol. III Pag.1028 - Da CUCCHIAINO a CUCCIARE (2 risultati)

, piccola dose. ojetti, ii-423: ma il regno qui è dei garofani. pare

, ed io me l'abbia; / ma sbarrò il capezzale e il guanciale, di

vol. III Pag.1029 - Da CUCCIARELLO a CUCCOBEONE (6 risultati)

, 20-1-3: eccoci a'soliti rimbrotti! ma e'mi bisogna cucciare e far ghi

-anche agg. salvini, 22-184: ma dando un lancio, su i compagni

. m. franco, 1-134: ma pure ancora è cucciola / suo'vera

so che 'n gongolo ti tenni: / ma tu m'hai presto ristucco / con

feroci e uccelli d'infinite sorti, ma non cucchi, né gazzuole, che

. carducci, i-1353: dio mio! ma tutto cotesto è più vecchio del cucco

vol. III Pag.1030 - Da CUCCOLO a CUCINA (1 risultato)

. cicalata. caro, 16-96: ma, per dar fine a questa cuccovaia,

vol. III Pag.1031 - Da CUCINABILE a CUCIRE (7 risultati)

capitale: « noi moriremo di fame, ma tu con noi; cucinati il tuo

ne brontola un vespaio nella testa; ma come cucinarli a modo mio se la fibra

, come volevano che si dicesse, ma lo dicevano male, per canzonatura, con

cucinatore non essere cuoco di professione, ma trovarsi a far da cucina per tale

? -di carne anche, damigella; ma con altra cucinatura. -figur.

che occorresse. carducci, i-1126: ma, caro signore, quand'ella vuole certi

dell'albero segato per lo lungo, ma fiacche, spugnose, e che anzi che

vol. III Pag.1032 - Da CUCIRINO a CUCITO (10 risultati)

lavoro da tener le mani in esercizio: ma, come i pensieri dolorosi si caccian

a quella gravidanza imbastita dall'impostura. ma quei che l'avean tagliata a disegno,

abbia inteso né male né bene; ma che l'abbia letto e riletto, cucito

leggermente: né so se ti piaceranno: ma io credo che sì; perché il

l'orme- sino garrulo e lieve, ma tacito e grave gli muniva il cotone

grave gli muniva il cotone. seri ma non serici, usati ma non logori,

cotone. seri ma non serici, usati ma non logori, puliti ma non curiosi

, usati ma non logori, puliti ma non curiosi, mondi ma non mondani:

, puliti ma non curiosi, mondi ma non mondani: erano umili, perché

più tardi, ero rientrato nella villa. ma intanto era notte, notte fonda e

vol. III Pag.1033 - Da CUCITORE a CUCULIARE (7 risultati)

di dove si era precedentemente cavato; ma ciò non è vero, perché allora

delicata e infaticabile cucitrice di bianco, ma ella proseguiva quietamente nel suo lavoro,

valete quasi mai di esse intere, ma ve ne valete a pezzi;..

i poemi omerici],... ma una raccolta, una cucitura del lavoro

; a noi sfugge la cucitura, ma rimane la tela, pezzo per pezzo.

tradotti non è corrispondente all'ultimo paragone ma al primo. e qui è ancora

frutta secca, nelle derrate alimentari (ma senza riuscire dannosi) e nei nidi

vol. III Pag.1034 - Da CUCULIATO a CUDÙ (8 risultati)

, canzonato. menzini, 5-97: ma chi le lodi senza merto insacca,

malgrado mie replicate interrogazioni assai cuculievoli; ma gli altri (eccetto il cherichetto dello

, semi, insetti, è migratore, ma è tenacemente attaccato al luogo scelto come

anno non solo allo stesso bosco, ma anche allo stesso albero; depone le

, sempre canta il suo nome; ma non è udito volentieri, anzi è

agni, /... / ma strider di ranocchi e di cicale, /

: il cuculo arriva in aprile, ma arriva in piccol numero nelle nostre regioni

verme lato non sia un solo verme, ma una lunga catena di vermi chiamati cucurbitini

vol. III Pag.1035 - Da CUFEA a CUFFIA (3 risultati)

egiziana? ella non può saperlo, ma io ho una certa passione per le

cuffie, passione presa non so dove, ma passione vera. nievo, 75:

conciederò che non trovasse elmetti, / ma ben di ferro assai cuffie lucenti.

vol. III Pag.1036 - Da CUFFIACROCE a CUI (8 risultati)

le raccoglieva i capelli già bianchi, ma qualche ricciolo scappava sulla nuca e sulle

cercò: questa, non di maniera. ma di vivente, nulla. non

tirante: / buon fante fu, ma cuffiava del mosto. pulci, 1-67:

alla salute sua talor trincavano, / ma per cuffiarlo, e poi tutti ridevano.

e sorella nati di una medesima madre, ma non di padre; al contrario i

del mio babbo; gente benestante, ma oppressa da una numerosa figliolanza femminile.

non solo il cugino di tale soggetto, ma anche il coniuge del cugino).

denominazione dei carbonari) di genova, ma erano certi, dicevano, che l'

vol. III Pag.1037 - Da CUI a CUI (10 risultati)

iudicio e l'umano igualmente consenta: ma è delle forze dell'animo infermo; a

numeri. quantunque è alcuna volta, ma tuttavia molto di rado, che si

d'una bella e grata presenza; ma d'industria, accortezza, sagacità e

metastasio) ii-52: fugge con te, ma col disegno infame / di privarti di

. trattato d'amore, 25-6: ma voi sapete ben veracemente / qual'è

, per ciò, per questo (ma non è uso corretto). guarini

* e perciò 'è assai popolare, ma non approvato dai grammatici: in scritture

non l'ecatombe / vendica febo re; ma il sacerdote / cui di minacce agamennón

, non solamente di tutta toste, ma di catuno cavaliere dee essere sollecito. dante

è il color del manto, / ma fosca è l'ampia fronte, / il

vol. III Pag.1038 - Da CUIO a CUIUSSO (5 risultati)

santa chiesa, e non solamente ingrato, ma persecutore, che più vescovi e arcivescovi

fide. bibbia volgar., ix-349: ma cui è questo, del quale tali

signore, e di cui gioire, ma che tutto ciò ella doveva a lui stesso

lo stil senza sapere il cui; / ma sgridi i vizi e i difetti in

altra. g. villani, 12-51: ma la reina pur rimase grossa d'uno

vol. III Pag.1039 - Da CULACCINATO a CULICE (4 risultati)

farete una altra ruota,... ma al contrario, e minor di quella

sassosi, e non troppo elevati; ma dopo le prime piogge d'autunno, calano

e di marciume. palazzeschi, 4-167: ma piano piano anche la grande arteria

di te ben vincemi pietà; / ma gli è ragion che chi culeggia in toga

vol. III Pag.1040 - Da CULICIDI a CULLARE (5 risultati)

intendere, perché teofilo essaggere tanto questa ma teria: la qual,

chi lègge ci avrà creduto. ma l'avvocatura à una sorellastra culincenere: l'

a notricare. savonarola, 24: ma che debbo altro ormai che pianger sempre

la culla. leopardi, 41-18: ma stolto è chi non vede / la giovanezza

culla di gran nimici a combattere; ma, al contrario di ercole, quasi

vol. III Pag.1041 - Da CULASSONE a CULMINARE (7 risultati)

che spinge avanti la barca, / ma addormentata sulla sua spalla / una testina

una vana speranza, in idee superate ma rassicuranti, ecc. collodi, 414

di cui non percepiva i particolari, ma l'insieme ardito e granitico che le sembrava

quasi da quelle voci che non capiva ma udiva, come il ronzio di un calabrone

tato ha il gallo, ma son benigni: / non vola strige sopra

quali esse sono. si dirà: ma di 'sommità ', di * cima

che talora ci serve. sta bene: ma c'è * innalzarsi, torreggiare

vol. III Pag.1042 - Da CULMINAZIONE a CULO (7 risultati)

io, che sentii la valanga; / ma per restare là dov'è ottimo /

.. al culmine degli onori, ma senza la gloria vera che abbisogna ai grandi

.. lì ribolle, entro schemi rozzi ma larghi e solidi, il suo temperamento

graminacee, ordinariamente semplice e cavo (ma a volte è anche riempito di midollo

ismisurate, natura non che di femmina ma d'una grandissima vacca...,

il duca ». tassoni, viii-1-10: ma son un che v'ho in culo

di tordi e nuotare nell'abbondanza; ma nostro padre ha quel male benedetto che

vol. III Pag.1043 - Da CULOBIANCO a CULTO (10 risultati)

non lo spaventar con lo strepito, ma ritieni il fiato fin che ti dà.

tutti ci tirava indietro il culo; ma hanno cominciato a gridare: « avanti,

città non è fatta di pietre, ma di uomini: gli uomini si debbono cultivare

d'onde procedono e spesso migliorano; ma se manca loro chi gli curi bene,

sarìa abbondante se fussi cultivato tutto; ma si trova lavorato intorno alle terre,

penso di fare non più per me, ma per chi verrà dopo me.

il parto e quattro e sei, / ma cento e mille in quai famose scuole

lode di moderato e di savio, ma eziandio di dotto e ingegnoso; giacché

il natio candore..., / ma per culto s'inalza, e

forma di culto permessa dalla chiesa, ma non compresa nella nozione di culto pubblico

vol. III Pag.1044 - Da CULTORE a CULTRO (6 risultati)

. l. bellini, 5-2-368: ma vi vuol poi [l'anatomia] sempre

cure della famiglia la lasciavano libera. ma a chi le ne avesse pur accennato

a nostro signore, / non terra, ma core -col- tando, / fede,

germi vegg'io, molti cultori; / ma più vago ei verdeggia in mezzo a'

distruggon non sol pecore e buoi, / ma ville e borghi, e li cultori

opre, e nei pensier sovente; / ma se tepidi raggi anco non sente,

vol. III Pag.1045 - Da CULTUALE a CULTURALE (10 risultati)

maggior ornamento e pompa di parole, ma non vi manca cultura; altro è

onde la cultura sarà più universale, ma più rari i frutti. parini,

in esse non quello che è locale ma quello che è comune. pascoli, i-151

solo una istruzione speciale e professionale, ma anche, e più, ogni seme

, iii-9-72: colui che ha molta cultura ma scarso ingegno non ha nemmeno cultura,

non era soltanto corrotto dall'alta cultura ma anche dall'esperimento; e in lui

e gelosa. baldini, i-268: ma ciò che più mi rapiva era quella sua

tanto raffinamento in tutti i mestieri, ma il biscaino eziandio. g. gozzi,

allevate con qualche coltura di lettere; ma vorrei che, come si dice, s'

persone che non professano gli studi, ma cercano però nella coltura dell'animo una

vol. III Pag.1046 - Da CULTURALISMO a CUMULATIVO (6 risultati)

lato, striati, talvolta velluti, ma d'ordinario glabri. il cumino è più

la mannella / della sua messe. ma con un sorriso / a lui mostrò la

ruta, del cumino e dell'aneto ma non hanno in sé la giustizia, la

pochi giorni sarebbe stato uopo di farsi, ma quella eziandio che in tutta la guerra

istesso tempo, o vero in diverso. ma ciò camina nelli padroni laici, alli

più fastidioso e più spregiato bensì, ma eziandio il più fruttuoso e cumulativo.

vol. III Pag.1047 - Da CUMULATO a CUNA (4 risultati)

sempre ti farò di fiori un cumulo; ma tu, se 'l più bel luogo

definire tutte le specie di dubbi; ma poiché non ne teneva nessun conto, gli

[alla riforma dello stato]; ma sarìa necessario fare uno cumulo di ogni

ben dovuto alla cuna delle belle arti. ma ella pur sa che non ci è

vol. III Pag.1048 - Da CUNARE a CUNEO (5 risultati)

fido cane / si dee quinci lasciar, ma dalle cune / nutra [il pastore

macchine già note al mondo... ma la vite, il cuneo, i

di corona civica o rostrata o castrense, ma vi trovò il fendimento, ma vi

, ma vi trovò il fendimento, ma vi trovò l'interstizio sforzato dal cuneo

aver tempo di raddrizzare la rotta, ma sopratutto egli ha detto che l'uomo deve

vol. III Pag.1049 - Da CUNETTA a CUOCERE (5 risultati)

buttò in una cunetta, al riparo, ma intanto aveva fatto fuoco e colpito non

fatto fuoco e colpito non il soldato ma di striscio il fucile, alla cassa

pendice del monte voltata a levante; ma in oggi sono quasi totalmente accecati e ripieni

e non sei o otto per volta, ma una cinquantina, e tenendole in una

che non v'è da mangiar; ma intanto cuoci / quello che c'è.

vol. III Pag.1050 - Da CUOCERE a CUOCERE (18 risultati)

che tengono dritti ma poi borbottava: -le pagnotte ed il

faccia cuocere. biringuccio, 1-148: ma le migliori [pietre da calcina]

di edifizi che il mattone non crudo, ma cotto; dove pur sia usata ragione

fabbrica, non solo non la fortificano, ma non possono neppure reggerla. lastri,

tenace e viscoso come da la madre, ma esser cotti e prender forma dal solfo

poi ch'ella bolle anche la volgi, ma non tanto. targionitozzetti, 5-157:

cosse le carni tanto quanto ne vedea, ma... l'aperse. sacchetti

, e gli fa parere secchi, ma poi sono internamente umidi. cuoco,

dante, inf., 16-49: ma perch'io mi sarei bruciato e cotto

, non le sono molto inferiori, ma le tenere e nuove... sono

occhi] non vi consuma, / ma l'effetto contrario in voi si sente?

cuoco, / se non umor, ma è mia sustanza fuoco? pindemonte, 225

562 e: ché non m'avampa, ma lo core coco. maestro alberto,

il velocissimo corso di mia prosperitade. ma questo è quello che me, raccordando,

bel guardarmi le luci amorose! / ma tu, crudel fortuna, mi ci

attingo a mill'a mille; / ma come cuocan non sento, nel vero

avvien ch'io vi possa vedere: / ma poi, partito, m'ardon le

un leonato scuro ella diviene; / ma grazia in quel colore anco ritiene. marino

vol. III Pag.1051 - Da CUOCO a CUOIO (9 risultati)

qui non mi tocca riconoscere: / ma là dove il riverbero più cuoce /

75-52: « tu stai al caldo, ma eo sto nel foco; / a

foco; / a te è deletto, ma eo tutto coco; / co 'n la

uomo il pie'dentro vi tenne. / ma piacque altro agli dei, che,

ad un abile coco una scarsa, ma elegante cenetta, e prendete ad

accontentava ella di sonar la campanella, ma scendeva in persona alla cucina per dar

al foco eh? sì è vero: ma se non do il lasso all'imma

: 'coiame': lo stesso che cuoio, ma nell'uso che tiene alcun che del

giudica esser troppo maninconica e indigestibile: ma il lor coiame è buono, spezialmente

vol. III Pag.1052 - Da CUOIO a CUOIO (8 risultati)

era riuscito a salvare la biancheria, ma aveva portato anche cinque chili di zucchero

quaranta giornate non mandano le carne, ma mandano le cuoia, peroché il signore ne

del tuo regno. pulci, 5-53: ma ulivier lo segue tuttavia; / trasse

un suo nimico non per fallo commesso ma per vendetta. la qual cosa venne a

d'uomo. forteguerri, i-290: ma non ho così dure ed aspre cuoia.

, e'petti de le starne, / ma peggio fia la lonza del castrone,

diligentemente si fascia. tasso, 18-43: ma fece opra maggior, mirabil torre,

anno i ghibellini ebber cesena, / ma costò loro del cuoio e del buccio.

vol. III Pag.1053 - Da CUOIUCCIO a CUORE (6 risultati)

: cuopre, cuopri) è antica, ma si conserva nelle parlate toscane (e

due prima pone il cieco aspetto, / ma pur nel cor 10 spirito si pasce

i battiti del cuore si fossero calmati; ma non si calmavano; il cuore pulsava

che non è abbassato in totalità, ma come sospeso ai grossi vasi. -

39: e fatua la sera e tremola ma c'è / nel cuore della sera

il re è cuore o testa, ma anima è la religione, contra aristotile,

vol. III Pag.1054 - Da CUORE a CUORE (19 risultati)

ritmo di s. alessio, v-29-98: ma cristu deu a tuttesore gracchi,..

i-2-57: onde obedir convenne, / ma col cor tristo e con turbato ciglio

, do lode / alla ragion, ma corro ove al cor piace. manzoni,

da dire su quello che sarà. ma che sa il cuore? appena un poco

è già accaduto. leopardi, 46: ma sedendo e mirando, interminati / spazi

segnato / della profonda ruga, / ma avrà nella carne un cuor nuovo. barilli

: ho ricorso ad amici danarosi, ma pare che non abbiano core. leopardi,

quel vecchio non mancava di cuore, ma solamente aveva fisse come chiodi certe sue

aria di essere scettici,... ma sono proprio questi i tipi che all'

però non è forte né perseverante; ma per ogni vento va a vela. onde

: biasma el partire en tutto; / ma so che 'l lauda en cor lo

voi onorate dio con le parole, ma el vostro core sta nelle lussurie,

, ii-193: di lui non già, ma de le nozze amante, / la

: componeasi un volto / impavido, ma in core, entro ogni vena, /

riputazione di quel signore... ma, in quel momento, gli diede in

dicendo si fregava le mani e rideva, ma colle labbra e non col cuore.

presso. capellano volgar., i-89: ma esso solo è amore, lo quale

fa contenta ogni mia voglia; / ma parmi tuttavia mi vegga drieto / un che

orrore: / la mano avrai, ma non sperare il core. g. gozzi

vol. III Pag.1055 - Da CUORE a CUORE (8 risultati)

condurti, o mio core, / ma nel foco d'amore. foscolo, xiv-281

294): era per perdersi affatto; ma atterrito, più che d'ogni altra

iii-237: vogliamo il paradiso sì, ma lo vogliamo secondo il cuor nostro. oriani

di corpo, poiché non lo corpo, ma il cuore dobbiamo avere contrito? s

, s'avesse 'l core; / ma minacciavai di viltà tremore, / perché l'

! coraggio! segneri, ii-233: ma mentre questa è la via comune di

famiglia, perché deve scontarla bellia? ma perché bellia è il cuore del cuore della

posti nel medesimo modo...; ma a certi è più duro e più

vol. III Pag.1056 - Da CUORE a CUORE (9 risultati)

comunemente chiamiamo * mazze ferrate ', ma colle squamine spuntate e scavate a cuore

solamente dà doni e fagli cortesia, ma amalo di cuore, e fagli onore,

, 190: non solamente uno furto; ma uno spergiuro ed una bugìa la potrà

grande bestia che fui!... ma voi, camilla, mi crederete,

», diceva ogni tanto, t ma sono belli », disse ginia, col

, non ti conviene essere altrove, ma ti conviene essere altri; cioè, che

persona audace, coraggiosa, generosa (ma per lo più con una sfumatura iron

di ferro. monti, ii-421: ma egli ha l'anima così fredda! e

uomo pratico, brusco, si sa, ma un cuor d'oro. -cuore

vol. III Pag.1057 - Da CUORE a CUORE (12 risultati)

, arditamente. cavalca, iv-35: ma non gli vollono ubbidire i vostri padri

aveva mai parlato in vita sua, ma che gli era cordiale nemico, e al

forzata, come voi parete di esserlo, ma del miglior cuore del mondo vi do

e di quello, come capitava; ma così di cuore, e senza malizia,

si può di tutto cuore, / ma l'albergo non è forse il migliore.

perché no 'l chiamò di cuore, ma di costume. manzoni, pr. sp

'l credo che 'l dicesse di cuore, ma per servire al suo grazioso argomento.

volle dare aiuto al- l'anime, ma eziandio a i corpi di coloro che venivano

de'sentimenti. locchi, 1-18: ma per cantare / bisogna purificarsi, /.

. cicerone volgar., 1-387: ma perocché il convenente non andava quella volta

dipinta v'è l'istoria bella; / ma il conte che a tal cosa non

: così parlava quel giovane audace, / ma la sua gente, che ha per

vol. III Pag.1058 - Da CUORE a CUORE (5 risultati)

non sarebbon disfatte. ariosto, 35-55: ma di tornar più al campo non gli

e così mi fo di buon cuore, ma io ci sto poco su, perché

cor; tremenda / è la prova; ma il dio degl'infelici / sarà con

nelle colpe. cavalca, 9-81: ma perché in quel dì niuno impedimento gli

so, né merito di saperlo: ma il cuore mi dice, che un sì

vol. III Pag.1059 - Da CUORE a CUORE (7 risultati)

tre volte per dire qualche cosa, ma il cuore non le resse. saba,

un'ultima vittoria che depreco / (ma il cuore, per dolcezza, regge

cuore e daddovero. goldoni, vii-1184: ma quanto è grazioso questo signor ferdinando!

. buonarroti il giovane, 9-817: ma verme già di livido colore, /

.. né più gli aggiunse. ma che? non credete voi che ciò bastevole

: avrebbe voluto sentirsi completamente calma, ma non le riusciva; il cuore le tremava

conceduto uno solo [cuore], ma lo ha scompartito in molti e molti

vol. III Pag.1060 - Da CUORIFORME a CUPIDIGIA (7 risultati)

, coriciàttolo. giusti, i-358: ma siamo una razza sbiadita: il cuori *

, coràccio. berni, 179: ma s'io piglio co'denti quel coraccio,

svolti pure a sinistra -diceva carlo, ma l'insegna col grifo del maiale non

vitriolo potentissimo, e non vitriolo, ma cuperósa si chiama, servensene molto gli

. bentivoglio, 4- 610: ma in luogo di seguitare la guerra, abbracciata

volontà non ad onore e gloria, ma all'auro, richeza, al

principe più ch'a le leggi, ma d'una la qual, vivendo in libertà

vol. III Pag.1061 - Da CUPIDINE a CUPIDO (9 risultati)

sian necessarie a la conservazione degli stati, ma è cupidigia di comandare, la quale

all'uso dei vestimenti, non amore, ma impeto di cupidità... spingeva

i quali non si amano veramente, ma si appetiscono. = voce dotta,

fece come cupido o avaro, ma come leale e virtudioso cittadino. boccaccio,

governo, vario, timido, sospettoso; ma cupido di trattar la guerra per ministri

crudele / che ciò noi sazia, ma sanza decreto / porta nel tempio le

cupidissimo di lode e di gloria, ma col fingere di sprezzarle, le desiderava

dante, purg., 32-154: ma perché l'occhio cupido e vagante /

petto / a l'amoroso affetto; / ma, se lascivo sguardo / di cupido

vol. III Pag.1062 - Da CUPIDO a CUPO (3 risultati)

dante, par., 8-7: ma dione onoravano e cupido, / questa

profondo. guittone, 224-14: ma ciò ch'eo dico non tener a gabbo

, tenebroso. ariosto, 12-78: ma quel, ch'ai timor mai non diede

vol. III Pag.1063 - Da CUPO-CUPO a CUPOLA (3 risultati)

e non ha muraglia che lo circondi; ma sta situato sopra colonne grosse e belle

dove iddio dié la legge a moises; ma è più rosso e più duro,

: il cielo non era più azzurro ma colore dell'oro, quasi una cupola

vol. III Pag.1064 - Da CUPOLEGGIARE a CURA (4 risultati)

per molte vie di condurre là ridolfo; ma non avendo mai perduta colui la cupola

'. alcuni suggeriscono * tagliando '; ma è inutile e per giunta discretamente brutto

de'loro scrittori. leopardi, 2-45: ma voi di quale ornar parola o canto

non pur cure o consigli, / ma dell'ingegno e della man daranno i

vol. III Pag.1065 - Da CURA a CURA (6 risultati)

cura. d. bartoli, 10-13: ma la prima, per non dire la

chi ascoltava. alfieri, vili-77: ma che veggo? qual pegno al sen con

leggeteli non solamente per amor mio, ma per amor di colei che a questa opra

sabina. -è vero; / ma la cura più grande oggi è l'impero

fare cultivare. machiavelli, i-539: ma sendo uguccione aggravato nel male si ritirò

p. s. ignazio la fondò: ma ora da potersi dir nuova: di

vol. III Pag.1066 - Da CURA a CURA (7 risultati)

il ginocchio, non sono affatto guarito, ma pochi giorni di riposo e di cura

i rimedii della tua infer- mitade, ma sono alcuni refrigerii verso la cura del dolore

veggio / verdeggiare..., / ma idonea cura e buon cultor vien meno

collette, / non posson quietar, ma dan più cura. idem, purg.

annibai, men venni carco; / ma, in quest'onda che tanto il cor

, o vedove mie piume; / ma non già, come un tempo ebbi

iv-585: altrove / le occulte altrui, ma non fuggite all'occhio / dotto di

vol. III Pag.1067 - Da CURABILE a CURADESTRO (8 risultati)

che il caso li porta: ma dio di ciascun seme piccolo ha

, 120: io son contenta; ma abbiate cura che non v'inganniate, pensando

e conto farò io a vostra posta; ma pensate d'avere a pagar voi.

, certo non sarebbe morto *. ma uno che lo stava a sentire: «

e promesso. pindemonte, 10-28: ma come, giunta del partir mio l'ora

sorgere alcuno grandissimo ingegno,... ma possono bensì tenere in vita e nutrire

el male vostro era curabile presto, ma el suo non era già così. segneri

nella giustizia umana commisurarsi la pena. ma il giudice e il carceriere dovrebb'essere

vol. III Pag.1068 - Da CURALE a CURARE (9 risultati)

terreno acconcio e a ciò predisposto, ma gitti su sassi e sterpaie. alvaro

, non a danno del medico, ma dello infermo, questa è infermità non sanabile

a uno albergo. pindemonte, 138: ma tutto de'tuoi giorni era il gran

sei solitario e abbandonato... / ma sul tuo dorso sempre cilindrato / tutte

'l curo. leopardi, 30-109: ma da natura / altro negli atti suoi /

minacce io generale dispensatrice delle cose curo; ma nella mia cattedra io mi glorifico.

ne telmo l'ha còlta, / ma lei non cura il colpo e non lo

non solo giudico degni di laude, ma ammirabili e beati quelli che si truovano

accidenti suoi. tasso, 13-ii-2-385: ma questa povertà tesori eterni, / e

vol. III Pag.1069 - Da CURARICO a CURATELA (18 risultati)

dello amante. ariosto, 44-75: ma poco cura amon di tai parole,

sé amore tutte le comodità dell'amicizia, ma non ha già l'amicizia tutti i

vapor di lassù converso piove; / ma che curar dobbiam che faccia giove?

; mi basta d'aver la roba ma non mi curo poi di sfoggiarla. parini

, 1070: non basta avere ingegno, ma un certo tale ingegno. se hai

proibito di sentenziare nella propria quistione. ma perché a me non è licito di

di sanare maravigliosamente queste cotai infirmità, ma voleva far patto prima che cominciassi a

quale non solo resiste al veleno, ma ancora con prestezza rammargina e cicatrizza le

come ereditarie del padre lo affliggevano, ma da gravissimi dolori di stomaco fu assalito,

ne fu in fin di morte, ma la sua complessione vinse la forza del male

, 4: nullo è sano, ma tutti chi più e chi meno siamo infermi

infermi, nullo è che curi, ma l'uno guasta e corrompe l'altro.

d'onde procedono e spesso migliorano; ma se manca loro chi gli curi bene

di onestà sotto cui si cuopre, ma è difficile anche a curarsi. monti,

provoca la morte per asfissia), ma non ha influenza sui centri nervosi e sugli

non sarà una gran bona cosa, ma ce l'ho; se voglion de'biscotti

il curattiere, cioè il sensale. ma perchè il curat- tiere sia più benevolo

curatela si distingue dalla tutela), ma dando il proprio assenso agli atti eccedenti

vol. III Pag.1070 - Da CURATIVO a CURATORE (7 risultati)

ordine a tante materie così disparate; ma i giureconsulti del magnifico parlamento ci trovarono

non sono solamente curativi e confortativi, ma ancora preservativi. rasori, conc.

. rasori, conc., 1-87: ma due importantissime circostanze furono rilevate intorno a

non solo el padronato de'vescovadi, ma ancora de'canonicati e di tutti e'

. trovossi già in sacerdote curato, ma tanto reo, che le anime a lui

curato di una parrocchia qui vicina, ma non gli basta, vorrebbe essere professore

non solo aveva veduta quella peste, ma n'era stato uno de'più attivi e

vol. III Pag.1071 - Da CURATORIA a CURIA (8 risultati)

non possono giammai oltrepassare questi limiti; ma possono diminuire la tassa, se i

è, provvederle di un curatore. ma qual sarà questo curatore benefico? sarà il

nel territorio di una parrocchia, ma con chiesa propria, sottratta al potere del

curazióne d'impiastri e d'unzione, ma richiedono la manuale operazione. targioni pozzetti

che si adopera in tintoria, ma soprattutto per preparare cartine reattive usate

si hanno a situare accanto al foro, ma in modo tale che la grandezza loro

curia domestica dei castellani di fratta. ma non appena sonava l'avemaria della sera

. corte. pulci, 25-79: ma benché nel giardin le triste aguria /

vol. III Pag.1072 - Da CURIALE a CURIOSAMENTE (9 risultati)

che non vuol rivelare i segreti di curia ma lascia al tuo acume, se l'

istituzione gli antichi attribuivano a romolo, ma che pare di origine etnisca. in

b. segni, 5-72: ma solamente farà lor mestieri di leggi civili

tra l'una religione e l'altra, ma in un medesmo convento tra loro,

non furon usate nel condannar la dottrina ma nel formar le proibizioni e nel prescrivere

il che non appartiene a'teologi, ma solo a'curiali. de luca, 1-15-3-44

, non si mostri di ciò curicciosa, ma molto più allegra, ché in questo

qualche volta per * curiosità '; ma non si direbbe in istile alto,

, come se gli paresse conoscerlo, ma pur dubitasse, e diceva: ben

vol. III Pag.1073 - Da CURIOSARE a CURIOSITÀ (14 risultati)

avuti col papa. marino, vii-254: ma perché meglio la qualità dell'umana voce

del morelli e in un riccardiano; ma curiosamente aggiungeva « di qui s'apprende

c'è del subbuglio?... ma i nostri uomini dunque?..

non ne ha scritto e parlato? ma sa un po'di profanazione, come

io m'abbia a comportare tanta villania; ma io farò, che avanti che e'

non cura mirar membra vestite, / ma più dentro a spiar di lor beltade

buoni né eran di norma al governo; ma, in circostanze precipitose ed incerte,

né ignobile speranza di vantaggio suo, ma così, per curiosità cerebrale di assistere al

si fosse morta nella sua mente, ma da lui conferita e discorsa con altri,

destò qualche curiosità di conoscerla a fondo. ma incapace poi di ogni seria e continuata

non era soltanto corrotto dall'alta cultura ma anche dall'esperimento: e in lui

di roma per non dare le mancie, ma anche al mio fidato e diletto elia

dire, non in quello del settecento ma del medioevo, con le innumeri complicazioni

di narrare semplicemente i casi seguiti, ma con ogni diligenza, e con maggiore

vol. III Pag.1074 - Da CURIOSO a CURIOSO (15 risultati)

vero ch'egli è ardito nei traslati, ma, come dite voi altri critici,

curiosa il principio dei miei discorsi, ma poi, dopo qualche frase, s'

specchion poco, al mio parere: ma ben voglion vedere e sapere i fatti d'

curiosa posterità? alfieri, 1-37: ma qual ti punge / stimol sì caldo ad

prima, della sua costituzione metafisica, ma poi degli individui che 10 reggono.

, senza esser de'tuoi pericoli curiosa; ma noi, che con estrema diligcnzia avemo

loro l'ormesino garrulo e lieve, ma tacito e grave gli muniva il cotone.

e grave gli muniva il cotone. seri ma non serici, usati ma non logori

. seri ma non serici, usati ma non logori, puliti ma non curiosi,

serici, usati ma non logori, puliti ma non curiosi, mondi ma non mondani

, puliti ma non curiosi, mondi ma non mondani. magalotti, 21-144: assai

per la strada: -curiosa davvero! ma chi la sa prendere per il suo verso

, o piuttosto chiesastico e gesuitico, ma di spiriti e d'accenti leopardiani,

non si direbbe che è una satira? ma la più curiosa è che anche lì

quei punti che ci si sarebbe aspettato, ma su altri punti. -come esclamazione

vol. III Pag.1075 - Da CURITE a CURSORE (6 risultati)

] con occhi non maliziosi né curiosacci ma ingenui e purissimi vedevano la santa natura e

[seiano] a mali pensieri, ma a parole superbe, mal pesate.

valoroso al par di pirro, / ma la vita ti par fronda di porro,

tasso, 6-v-2-42: cursore esperto già, ma frale e stanco / vincendo appresso,

a mirar corron le genti, / ma per seguir tuo corso occhio non vale

, non solamente con i cursori, ma popolarmente si misero a seguirlo. sarpi

vol. III Pag.1076 - Da CURSUS a CURVAME (1 risultato)

io trovi bello anche il suo naso, ma non serve. il suo naso dovrebbe

vol. III Pag.1077 - Da CURVAMENTE a CURVILINEO (4 risultati)

valoroso garzon, curva i superbi, / ma risparmia gl'imbelli: una corrente /

di questo edificio non sono acuti, ma largamente curvati per quattro torrioni rotondi.

l. ghiberti, iii-32: ma questo è certificato e che le cose

della linea, non una superficie rettangola, ma una superficie curvilinea. milizia, vi-328

vol. III Pag.1078 - Da CURVIMETRO a CUSCINAIO (6 risultati)

, non solo mentre attualmente trasgredisce, ma ancora dopo, sin tanto che il

delle pene o altre consequenze al peccato, ma per rispetto della trasgressione medesima precedente,

dice tale non per l'azione attuale, ma per quell'effetto restato dopo quella passata

, x-21-26: aveva quasi settantanni, ma così curva e grinzosa li portava tuttavia

lo sperelli vide la vittoria fuggirgli; ma raccolse tutti gli spiriti per riafferrarla.

con la medesima velocità dell'altra, ma con più lungo moto fia causa di piegare

vol. III Pag.1079 - Da CUSCINATA a CUSPIDE (3 risultati)

comedia le dame ancora ne'gradi, ma sopra i cuscini delle carrozze, che

peregrinazioni, portato in giro pel mondo, ma chi sa quante e quali modificazioni avrà

(dal lat. cochlearium); ma presuppone una forma popol. * cocilarium e

vol. III Pag.1080 - Da CUSSINA a CUSTODE (6 risultati)

ancora più potentemente che l'istesso sole: ma bisogna nella cuspide del cono, o

). aretino, 1-150: ma, per non ci essere i migliori custodi

cieca perché tale è il suo mestiere, ma non desidera neppure lui di fare cattivi

oh bello! oh raro! / ma del museo tra sé ride il custode.

, non serve a noi: / ma la giustizia è tirannia per voi. algarotti

consueto a te ordin vetusto; / ma generoso e giusto / vuol che ne venga

vol. III Pag.1081 - Da CUSTODIA a CUSTODIA (3 risultati)

custodia degli uomini grandi... ma parendo questa deliberazione inumana al viceré,

con un gran paio d'occhiali. ma non sì tosto m'assisi, si levò

scosse potentemente l'uomo a terra. ma la massa dell'uomo era grave e

vol. III Pag.1082 - Da CUSTODIMENTO a CUSTODIRE (3 risultati)

detti celestini. monti, 24-545: ma tu ricevi, / deh ricevi da

àprilo: vi troverai un disinganno. ma lì, no: tutti quegli oggetti avrebbero

/ a l'amoroso affetto; / ma, se lascivo sguardo / di cupido

vol. III Pag.1083 - Da CUSTODITO a CUTICOLA (11 risultati)

ogni sera da trentotto sere già (ma fino a oggi non ha importanza) lui

ritmo di sant'alessio, v-29-97: ma cristu deu a tut- tesore / sì

. p. verri, i-250: ma ritorniamo un momento alle qualità necessarie per

introdotti sotto la pelle cosi pitturata, ma tenuti, come è ovvio, in

e stanco. monti, x-5-65: ma tu, che trinci altrui, se al

tirarvi una riga da un lato; ma poi quei capelli, rasciugati, gli si

, 1-66: eccomi qua mezzo innamorucchiato; ma non passa la cute. è un

primavera ha messo un tallo sul vecchio, ma non credo che reggerà al caldo di

rompevano volentieri la testa a vicenda, ma ignoravano coltello e rivoltella. c.

piccolissime squame composta, non continua, ma principalmente da due sorte di minime ed

, ridotte ossee;... ma le facce esteriori di queste cartilagini sono foderate

vol. III Pag.1084 - Da CUTICOLARE a CZARISTICO (1 risultato)

egli, e scritto alla vedova: ma perché piangere?... soltanto la

vol. III Pag.1085 - Da D a DA (6 risultati)

sed egli è troppo;... ma oggi non s'usan molto. gigli

dalle; di solito non si apostrofa, ma talvolta viene elisa dalla vocale della parola

non credo nato fusti da pistoia, / ma da pistoia fu la tua venuta;

17-55: non ne conobbi alcun; ma io m'accorsi / che dal collo a

la selva. petrarca, 8-10: ma del misero stato ove noi semo / condotte

diverse foci / la lucerna del mondo; ma da quella i che quattro cerchi giugne

vol. III Pag.1086 - Da DA a DA (3 risultati)

io sono. boccaccio, v-91: ma non si conveniva egli che alcuno vantaggio

ippogrifi] nei monti rifei vengon, ma rari, / molto di là dagli agghiacciati

del dì. savonarola, 5-30: ma ben mi doglio che da principio non lo

vol. III Pag.1087 - Da DA a DA (9 risultati)

sé sian queste cose acerbe, / ma è difetto da la parte tua, /

casa; mangiavi poco dal padrino, ma mangiavi. 10. indica approssimazione

e presa. tasso, i-102: ma giunsero in modo conci da la pioggia,

là giù non tristo da martiri, / ma di tenebre solo. idem, par

molta e poca virtù del vincitore, ma dalla disformità del subietto. caporali, i-96

un ragazzo, a giudicarlo dalla figura, ma con l'aria d'uomo. sbarbaro

idem, par., 8-147: ma voi torcete a la religione / tal che

, avevamo a predicare in palazzo, ma le signorie vostre hanno considerato che questo

, non vi sia impaccio, / ma vi piaccia da cena di recarmi.

vol. III Pag.1088 - Da DA a DA (9 risultati)

-è ella sua figliuola? -no, ma amata / da figliuola. boccalini,

di signori. gelli, iii-90: ma se l'uomo la toe [la moglie

come una lepre, quel diavoletto: ma! è stato così fin da bambino.

idonei a pensare alcuna cosa da noi, ma la sufficienza nostra è da dio.

da loro, senza acquistare niente, ma facevano ogni cosa male. -come

d'azeglio, 1-202: ottima persona, ma tutto da sé, fuggendo non solo

fuggendo non solo le compagnie allegre, ma tutti in generale. 21.

guittone, 3-10: non ricchi già, ma poveri, e mendichi da stimar sono

, dicendo: maestro, mangia. ma egli disse loro: io ho da

vol. III Pag.1089 - Da DABBASSO a DACCANTO (9 risultati)

per * bontà, semplicità *; ma questa parola ha ora perduto il suo

da ima parte né dabbenaggine dall'altra, ma c'è accordo di opinioni, rispetto

le conviene di tenermi sulla griglia. ma se vuol calcolare, son più bravo

solamente si privò di uomini dabbene, ma di ricchezze e di industria. bembo

l'uno e l'altro è perfetto; ma non significa alcuna operazione, però che

dormendo egli. berni, 101: ma noi siamo stati / troppo da poco

che beve tanto. cantù, 487: ma queste considerazioni non passavano per la mente

con un plettro adunco all'antica; ma o venisse dall'instromento, o dal sonatore

', strumento simile al buonaccordo, ma senza tasti, oggi anche chiamato salterò

vol. III Pag.1090 - Da DACCAPO a DACRIOCISTECTOMIA (6 risultati)

il suo regno. fagiuoli, 1-6-97: ma i guai finiste, e io son

soffici, v-3-341: speriamo, speriamo! ma è inutile: siamo daccapo. cardarelli

. bernardino da siena, 678: ma dimmi, dacché è una giovana disonesta

il suo mortorio. marino, 2-83: ma dacché tali son gli ordini suoi,

sole » [petrarca, 22-31], ma ancora nelle prose: « da che

innanzi coraggiosamente generosamente non per proprio orgoglio ma per l'utilità di tutti.

vol. III Pag.1091 - Da DACRIOCISTITE a DADIA (8 risultati)

marmocchi (intendi i bambini). ma dadà ha anche un senso figurato,

donna. del bambino non si direbbe, ma appena di ragazzo goffamente viziato. palazzeschi

i giovani si credettero primieramente beffati; ma, poi che videro che da dovero parlava

veramente. d. bartoli, 9-28-2-155: ma questo è fatto oggidì, che,

prese in pochi dì buon aspetto. ma il timore ingrandiva a maria e prolungava

, e ch'egli soffrisse più, ma tacesse per non l'affliggere: e co'

, come direbbe la me- nica, ma è anche promessa sposa, e il fidanzato

stima, è in grand'errore. / ma la sua disciplina il lume intero /

vol. III Pag.1092 - Da DADO a DADO (6 risultati)

prono e pronto a essere traditore), ma diciam solo de'dadi. in questi

non in terra sagrata, né benedetta, ma in inferno. brignole sale, iv-250

punto di dado. foscolo, v-10: ma la patria?... il cielo

. settembrini [luciano], iii-2-267: ma se tu riferirai a lei le mie

pochissimo valore in riguardo alla materia, ma singolarissime per la circostanza d'essere tutte

: le case non sono case, ma sovrapposizioni di elementi informi come quelle che

vol. III Pag.1093 - Da DADO a DADO (12 risultati)

non si vede piedestilo a quest'ordine, ma si fa bene ne'moderni: però

facciasi simile il dado del fregio, ma dinanzi gli resti nella faccia un ottavo per

rielo alle coglione. firenzuola, 414: ma né corda né dado né stanghetta.

/ al buio con la livia; ma la balia / gli scambiò e dadi

. d. battoli, 26-231: ma... come uomo e cristiano,

re tra feroci arme in rivolta. / ma prestamente, ove la gloria getti /

'-e mi pentiva del tutto. ma il dado era tratto. berchet, 75

a monte. mazzini, i-74: ma noi... non saremo felici mai

dovessero abbandonarlo, agirebbe da solo; ma li aveva scelti troppo bene per temere d'

parole d'oggi, questo dado levasse, ma di dover mandare innanzi a tentare il

e de'dadi. pulci, 18-94: ma domattina in sul campo saremo; /

bene che giocavano una gran carta, ma convinti che non c'era da far

vol. III Pag.1094 - Da DADOFORO a DAGA (6 risultati)

non era più vestito da prete, ma coi pantaloni a dadini, il soprabito a

, dadicciuòlo. algarotti, 2-26: ma non saprei vedere a che cosa possa

, priva di sapore sulle prime, ma a poco a poco esso si sviluppa e

viscosa. produce le fiondi laurine, ma più sottili, più tenere, e

se ardendo scoppiava, era ottimo indizio, ma se bruciava senza strepito, l'augurio

. specie di spada a lama corta (ma più lunga di quella del pugnale)