: tutte [le coccole] son parute ma- ravigliose, ma quella, che nasce
s'accheta. ariosto, 20-139: il ma- stin che con furor s'aventa /
figur. asprezza, mordacità (pungente, ma- ugna). moravia, iv-24
ave di te gastigata, / metemi a ma- giore tormento / che quelli chui sono
,... con terremoti, con ma- rimoti, con aeremoti. idem,
questa pietra è di color bianco, non ma- trosa, e trasparente alquanto; piglia
che natura avversa / gli fosse infin dal ma- tem'alvo, o il latte /
, acciocché [le mele] ammorbidino e ma- tur insi. 2.
in beccheria, son poco differenti [i ma- cellarii] dagli anatomisti, e solamente
comunemente badiana: arboscello (della famiglia ma- gnoliacee) coltivato nella cina e giappone
orecchio medio (al limite superiore della ma- stoide): è la regione epitimpanica
: il fattore de la legge è di ma- giore autorità che colui che l'adopera
ed era dell'altezza [delle torri] ma- raviglioso avvisatore. g. di buonsignore
fermeza, riceve uno dono da dio tanto ma- raviglioso e grande, che 'l fa
da principi. panzini, ii-43: questo ma- ialetto è giovane, roseo, balioso
querce, elei, cedri, cipressi, ma- gnoli finiscono per trasformarsi in un'unica
invenzione, poiché ciascun discorso contiene una ma- taffora sola. d. bartoli,
25-333: mi vidi innanzi una vasta faccia ma- scelluta di bovaro, addolcita da grandi
altezza delle colate, dei montanti e delle ma- terozze. 10.
consiglio o modello di questo artefice riuscì sempre ma- raviglioso a chiunque lo vide. marino
arte sua. bocchelli, ii-257: capitan ma- spero cominciava a temere, colla privazione
1-193: un nuovo e definitivo frontino di ma- falda lo mandò a sbattere sul
io portavo molti schiavi senza licenzia di sua ma- gestà. marini, xxiv-780: entra
, ii-95: 'cardiaca', pianta simile al ma- rebbio salvatico, del genere leonuro,
e'gli venne la malìa / di quel ma- ladetto male / che si chiama la
iii-687: legò gioie ed adomò di castoni ma- ravigliosi. a. f. doni
vas fictile, quod melius neutro dicitur quam ma- sculino ». catino2,
: così con la diligente ed aspra cerca ma- nifestava, più tosto che alleggerisse,
. piovene, 5-576: i sassi di ma- tera sono due, separati da uno
io mi sconfortai / nel suon delle parole ma- ladette, / che non credetti ritornarci
sarà a concepire la fabbrica di un muscolo ma- raviglioso, a cui io posi nome
e poi avviva / ciò che per sua ma- tera fe'constare. buti [purg
: il giacobino, comunardo, convenzionale, ma- ratiano, e infine ex-terrorista in fase
, che narra la morte di canace e ma- careo, non è buona appresso nessuna
contrettazióne, sf. ant. toccamento, ma- neggiamento, contatto. s
istinto naturale e non per accidenzia aveva parlato ma- ravigliossi assai del suo peregrino ingegno e
che era successo la sera innanzi a sua ma- gestà, tornando da far correre il
.. o finalmente per sola e propria ma- gnificenzia faceano signori, cavalieri e gentiluomini
parte un fruscio di foglie. « ah ma- riuoli! » si mette a gridare
. di croce greca, egli [il ma- demo] la ridusse di croce latina
arredduti, incontanente tutti quanti per ordine a ma- scezel arredduti diedero le insegne. bartolomeo
della pescivendola, e, magari, della ma- lafemmina. -dar dentro a una
specchianti ambagi, verso i pascoli rintronati di ma- rignano. 3. scendere,
tutti quanti / per manicar il bue e'ma- cheroni; / fate sì che non
i-200: la forma estetica di « ma- lebolge » è la commedia, rappresentazione
75: già vidi uscir di tonde una ma- tina / il sol di ragi d'
che ricorre in un codice strozziano, ora ma- gliabechiano. diencefàlico, agg
erano sopra i due r. mi di ma- lacca e della cina. =
rovina di peccato, la detta rovina è ma- nifestamento della naturale fragilitade. dominici,
romano creato dai papi di teodora e di ma- rozia. guerrazzi, 4-78: se
scuola elementare preparatoria (detta anche scuola ma- terna o asilo infantile), senza
. ojetti, iii-370: l'arch. ma- roni per pagare i muratori finisce a
: poter amar suo essere, orrir la ma- l'usanza / ène essaminanza de l'
o ci spingevamo sino ad oliena o a ma- mojada ero convinto di aver veduto i
alcune cose che per nostre parti exponga alla ma- gnificienzia vostra. machiavelli, 460:
singolare, consiglio eccellente, efficacia a persuadere ma- ravigliosa. botta, 4-101: i
. francesco da barberino, ii-185: così ma- lavoglienza / toglie ad om conoscenza /
a bombole », carro-automobile, scale « ma- girus »: no. ojetti,
dei crostacei malacostraci: comprende tutti i ma- lacostraci il cui corpo è diviso in
se apriva. ariosto, 9-91: o ma- ladetto, o abominoso ordigno, /
xxv-1-296: oro sopran, quante son le ma- cagne / e'difetti che copri!
quali saranno le risoluzioni del congresso di ma- lines, e quali farmachi inventeranno per
2-398: avevano... grandi denti ma- selloni, inequali e feruginosi e fracidi
levati suso e vattene, tornaci a lo ma- tino. / se ciò che dico
con neutroni, da i. a. ma- rinsky e l. e. glendenin
i francesi soggettarono tutte quelle terre, fuorché ma- ratea, amantea e scilla, forti
: avevano con loro li figlioli di pier ma- dalena e il cornacchia et olivo,
una sola mezz'ora [le frecce di ma- cassar] riducano le carni del morto
roma il partito reazionario diede il gambetto a ma- miani. verga, 4-340: devo
6-411: sino a burlamacchi e a madama ma- cauley non v'è stato un
di più fatte, e sì hanno gatti ma- tempone. derano di
. invar. fis. unità di forza ma- gnetomotrice nel sistema elettromagnetico c. g
dolce (sium latifoliutn); sio, ma- cerone. citolini, 186:
denaro, e gli altri si grattano e ma- ladiscono la loro mala sorte. proverbi
, iii-137: voi crudelaccio non degnavate di ma- landrinargli il fegato del polmone con i
mccxxxii del mese di setenbre... ma- dona moscadi à dati a sere talomeo
. gualdo priorato, 3-ii-1: il cardinal ma- zarino... nel principio del
(373): vecchio impazzato, che ma- ladetto sia il ben che io t'
attacco, acquetato quel tumulto, divertito quel ma- 1'incontro, dove che uno appassionato
importunitade. leti, 5-i-402: chiamavasi prima ma- levento, rispetto all'importunità de'venti
amici, o tolti da ladri e da ma- riuoli. della porta, 4-90:
cremona tenevano, / che per imputazione de'ma- livoli / io n'ebbi bando.
, movevano sì a disiderio di udirle: ma- cantate e udite beavano il cuore e
. fa dell'attivo passivo, e del ma- sculino femminino, fa forza alla natura
operare incontinentemente. tasso, n-iii-1013: più ma- raviglioso estimo che l'incontinente non possa
incostanza al cointe, al papebrochio, al ma- billone, e ad altre eruditissime persone
, come fonte inesausto di soggettoni grandi e ma- ravigliosi..., diede ancora
splendea saldo diamante, / ma da una ma- culetta / era sua luce infetta.
prospero avvenimento. alfieri, 4-141: cajo ma- milio limatano, tribuno della plebe,
pelle si trasmoda. massaia, xii-6: ma- tàmma sarebbe stata un soggiorno delizioso e
canto d'alegranza / inamoratamente, / volendo ma- giormente / di mia bona alegreza aver
megliori muraglie... son quelle di ma- toni e quelle di pietre quadrate:
da padova volgar., ii-xxiv-10: adunque ma- giore e ppiù principale seggio così infatto
andate, / e cavalcate -a guisa di ma- giori, / non so chi 'l
, né un popo, né un * ma- gister 'di filosofia. gozzano,
cattolica] si stende da taiti a ma- dagascare, e sta in procinto
iii-325: dunque tu sarai il signor don ma- crobio, vestito in toga, venuto
iacopone, lxxxiii-518: de libertate intrato in ma- nentia / e. dde gintilitate in
una certa lasciami stare che voglia co'finti ma- luzzi dare passione agli spasimanti del fatto
, di fausta, di faustina, di ma- rianne, di messalina, di rosimonda
umbrati fonti, di vitreo latice perlucidi, ma- dente di acque suavissime. campailla,
lavorare si dovesse, e reputavano pessimi e ma- ladetti quelli che lavorare non volevano,
l'asbergo d'arnolfo qualenghi per toste di ma- rema. cavalca, i-9: creatura
esterni. b. corsini, 11-54: ma- scheran le donne il proprio affetto /
esperimenti di caterina sforza, 91: ogni ma- tina danne un bichiero caldo a bever
un veicolo o di una nave. -in ma- macchina per scrivere (macchina da scrivere
macinare i colori, e l'artefice il ma- cinatore. bottari, 5-6: quei
, sm. medie, e antrop. ma- crodontia. = v
tiene in mano. fatture... ma- cumbe... come spieghi altrimenti
piccolo segmento, interrotto dalle cifre nere e ma- dreperlate del x e dell'xi,
una creatura legittima ingenerata nelle viscere della ma- dreterra nazionale. =
imbrancati con una carovana di studenti americani, ma- gariddio della ymca, che visitano l'
italiana; vale 'burattino '. 4 ma- gutt ', voce milanese che indica
tempo di là dal tevere in una piccola ma- gioncella fuor di mano.
spogliato della pomerania, non ostante qualsivoglia ma- gisterio per inzuccherarlo. c. i
ladrone, gran flagello, uccello struzzo, ma- gnaterra, magnafèrro, volto invetriato,
dello stato di roma che si titolano 'ma- gnates et potentes ', fu detto
. magneslus, da magnesia (gr. ma- di magnesio: minerale che si
magnetopolare, agg. fis. che presenta ma- gnetopolarità. = voce dotta,
s. v.]: « 'ma- gnificentemente ': con magnificenza. non
dona tutt'il bene / la magna nostra ma- dr'universale / ch'a sustentar la
aviva fatto se non uno mammolo, era ma- gratina. = deriv
polifila, 2-3: -ei si vede un ma- gr'ordine da nozze. -le cose
1-iii-9: padrone, gli annual vanno sì ma- gheri / ch'io son tutto sgomento
.. alcuni altri aranno ornamento di labrolini ma- gruzzi. macinghi strozzi, 1-590:
stoppa vecchia. guglielmotti, 506: 'ma- guglio ': martello adunco da calafato
: panzini con un bastone in mano di ma- lacca e di cuoio, lustro,
n-iv-66: la madre più s'affligge delle ma- latie e delle ferite del figliuolo,
si forma mediante la distillazione dell'acido ma- leico ed è impiegata nell'industria delle
estinzione), e la varietà diffusa in ma- lacca e a singapore.
: un giorno vidi l'amica mia assai ma- lenconica dalla finestra. manzoni, pr
io la lasciai, anzi che no, ma- ninconosetta. cesari [tommaseo]
, 3-20: mormorava qualche parola di salute ma- lintelleggibile, con una timidezza mascherata da
rascioni, intendimento, provedenza, guardamento, ma- liscaltrimento e maestramento... lo
tommaseo-rigutini, 2212: sebbene non manchi 'ma- liziosaccio, maliziosaccia ', e sebbene
in toscana germano, a napoli malpardo o ma- lardo, a roma capoverde, dal
dio imprigionato e incarcerato e maltrattato da ma- nasar, re crudelissimo, e non
periti in la guera, vestiti a la ma- maluca. = deriv.
diconsi... 4 mammellari '(ma- millares), come quelle situate all'
sarò accompagnata, e passerommi tempo con manco ma- ninconia. lorenzo de'medici, ii-11
, la menta, lo aneto, la ma- giorana e il prezzemolo aveano anche loro
10-196: il cavaliere grotta con l'occhio ma- ardo, il sorriso incantatore,.
di alfonso ii d'este, 600: ma- nesi di fuoco. 3
zena, 2-201: non so capacitarmi perché ma- tilde serao, così artista com'è
rende maravegia. baldinucci, 89: 'ma- nierona ': termine col quale esprimono
le lettere, ch'ei portava, si ma- nifestaron molti che avevano intelligenza co 'l
, iii-36: questo impudico, questo profanatore ma- nipolamento delicato di cose rudi ed antiche
., 1-56: il fanciullo porse le ma- nicelle alli uccelli, e levò gli
tommaseo]: terzo. la filosofia, ma- nuducendo boezio, dimanda. f.
suo tombolo e i suoi piombini da fare ma- gliuzze di trina per una mappa da
6-103: la corona marchesale, con ingegno ma- raviglioso lavorata, insigne per gemme d'
italianizzazione dal fr. marennes * ostriche di ma- rennes '(con riferimento alla cittadina
del mare, causate soprattutto dalle maree; ma- reometro registratore. buzzi,
fu privato... dell'ufficio della ma- rescialleria del regno di sicilia.
barros], 2-71: il re don ma- nuello... ordinò di mandar
ch'io vi parlo (udite stravagante / ma- resca bizzarria!) / d'un
telerie vecchie. lami, i-i-clxi: diciamo ma- rizato alla greca certamente da marizare;
: lo re... dete in ma- riagio al quondam duca galeazo
/ perché s'un mi fa ingiuria la ma- tina, / la sera me la
dover l'antico padrone, quando l'indovino ma- lagigi gli giuocò l'ultima marioleria.
exotica & curiosa ', « quello sulla ma- riologia del cardinal newman...
grandi del vero. nella settimana delle 'ma- rione ', i baloccai veneziani mettevano
maggiore insino al celio, insino all'antica ma- rana, la suburra. luzi,
: prima mangiando uno pezzo d'erbato col ma- robio desinarono con buona consolazione, avendo
milan. mascarìz; cfr. mascadizzo e ma- mascarpa, v. mascherpa
: rotto avea il capo e aperta ima ma- sella, / fessa una spalla e
3-125: avanza ogni giorno di più la ma- scelluta macchina di acciaio, si avvicina
acciabattando, dalle guantaie a strappare le mezze ma- scherette nere, e dalle sarte a
solea parerti un sole, / paiati un ma- scheron d'un carnovale. goldoni,
lamenti e svenimenti paiono indegni della italiana ma- schiezza. -aggressività, ferocia
[crusca]: latino non avea figlio ma- di un'americana del nord,
. se eccede un poco si dice 'ma- e il numero di femmine
ii-783: in un campo di strage la ma- scula / nike, nell'ombra d'
aperta da un capo all'altro: il ma- scolo, ben calibrato alle forme di
questi: crotafite, digastrico, pterigoide, ma- stoide, massetere, deltoide, tirocricoaritenoide
seguono a distinguersi i padri d'acherj, ma- billon, martene, ruinart. leopardi
forme animali. panzini, iv-408: 'ma- stàba ': nome dato alle antiche
di coglie, quel fregnone, quel ragazzaccio ma- sticalentischio, che va palpando e segando
: a basso era una figura con viso ma- stinotto e più di servo e d'
aprono nella cassa del timpano. * apertura ma- stoidea ': quella che fa comunicare
cellule mastoidee. * doccia mastoidea, solco ma- stoideo ': certa infossatura che scorgesi
gio. gastone, i-40: vicendevolmente si ma- strupavano o colle mani o talora colla
né la misteriosità del geroglifico, né il ma- tematismo dell'astratto. =
che ci comandano, riputato viene 'opus ma- gnum'. tommaseo [s. v
peggior titolo che 4 materialóne '. 4 ma- terialone ': anche il goffo,
gentil mi'amanza; / or te mostri ma- dregna / non so per qual falanza
, 7-iii-286: ha il dialetto modenese 'ma- doni ', cioè pezzi di terra
quel famoso stile architettonico che si chiama « ma- nuelino ». -intr. anche
... / sorbe che non potran ma- turir mai. =
singolarissimo: gli 'ex-voto 'alla dea ma- tuta, trovati negli scavi d'un
origine e nome polacco, dal nome dei ma- suri, abitanti dell'antico ducato di
terra che dovrà mettersi sopra le manocchie o ma- naiuole deve esser trita e netta da'
. m. -ci). biol. ma- crolecitico. = voce dotta,
con voce che sa di corsari saraceni « ma- nàite »,... in
del re di francia a federico imperatore [ma- nuzzi]: al nostro regno sublime
e moscao, / chi g'è tanto ma- nezao, / e spedane grosse e
, acquistan delle simili proprietà, che si ma- nifestan poi chiarissimamente nel vino che se
vuol di tante e tanti / canzone e ma- dricai del tamburino, / o merdagalli
quanto fosse stato meritato di quella opera. ma- cinghi strozzi, 1-36: non potresti
che spande egli è 'l più fino. ma- tasala, v-69-31: item xm soldi
come si costumava) in abito mesto e ma- ninconoso. l. salviati, 14-8
fada, / che tutavia li portavano la ma- nestra, / andò a la prixone
piroli; due dell'opposizione, lanza e ma- lenchini; uno della sinistra, musolino
il prete ed il gendarme con accordo da ma- riuoli gli hanno rubato l'anima ed
miscellanei, plinio, apuleio, censorino, ma- crobio, marciano e cassiodoro; e
7-117: la persistente fortuna di « chez ma- xim's » risiede nel suo rifiuto
v-70-61: sì à dato madona moscada e ma- tasala lo mulino di paternostro ad afito
molle sotto l'elmo ancora, / né ma- tutine trombe anco il destaro, /
siena, 912: e1 cuore indurato de'ma- ladetti sodomitti... non si
, 16-72: manchevole il [manoscritto] ma- gliabechiano, illeggibile il parisino,.
, 10-392: tornando l'altro giorno il ma- riuolo per carpirne degli altri [denari
(plur. m. -et). ma- tem. che è costituito da
et virtus: et transferentur montes in cor ma- ris '. per questo monte intese
in partic. tose.; cfr. ma- rigiana. moriglióne1,
più gran ramarico, che il mal del ma- drone. 33. locuz
, fa coire carnalmente, se l'è ma- sculo con femena, se l'
tutto, oltra pensare / di mortai cor ma- gn'e mirabel cosa, / sorprese
attrazione singolarissimo: gli ex voto alla dea ma- tuta... espressionisti, africanisti
. ibrido equino, sempre sterile nel sesso ma- scnile e raramente fecondo in quello
il medesimo anno che rovinò il poggio de'ma- gnoli... che in detto
distemperata), eleggono quelle pietre o que'ma- toni che loro pare che più si
nairi, panicali, iranai, pangelini, ma- cuai e polcai. nairi sono li
che vale contra le illusioni fantastiche nasciute da ma- ninconia. 4. che
): « madonna », disse ma- setto « io era ben così,
alcuno di loro [galligai] fé uno ma- lificio in francia in due figliuoli d'
dire dei libici ascari o beduini, * ma- brucche 'o venditori nel mercato,
, v-1-953: la smisurata solennità di cotal ma- gnificenzia fu un nonnulla rispetto a lo
forestiera? segneri, iv-220: nelle isole ma- rianne hanno i missionari nostrali sparso novellamente
, 2-164: questo misterioso triumfo, sei ma- culose, cum notule de fulvo nitente
il centravanti (dal numero che porta sulla ma- glia). 4. in
assurda operazione, col mezzo della quale ignoranti ma- nescalchi legano con funi una deile estremità
, 3-9: conviene che 'l nuovo del ma- gliuol da porre sia di v gemme
ché traslatar farà mia libertate, / né ma- gnanimitate / non userò, po'ch'
io chierico delle muse e valletto del vocale ma- rone, godrò di presentarti alle scuole
bacchelli, 14-96: i sacerdoti del 'ma- pingo 'offrivano bestiame in olocausto.
), sm. bot. ant. ma- cerone (smyrnium olusatrum).
annegata. giov. cavalcanti, 290: ma- riotto, nulla di questo che tu
di ser iacopo di pistoia volgar. [ma- nuzzi]: siano tenuti a tutto
, xxxv-1-571: femena savi'e casta de ma- rid è corona, / gadhal mat'
operazioni. magalotti, 21-137: conciossiacosaché le ma- ravigliose operazioni della calamita siano un largo
trovassimo il chiac sopra la ditta città de ma- ranta in circa lige 2, lozado
: il tessitore trovandola male ordita [la ma- tassina di seta], gli è
un erba che alcuni chiamano elenio, altri ma- dica, altri sinfito, altri idea
voi siate meglio delli altri, che la ma- gior parte quando prendon piacere con una
tutto, oltra pensare / di mortai cor ma- gn'e mirabel cosa, / sorprese
cagioni de le nostre tempeste, il nobilissimo ma- scambruni non sia stato il saggio nochiero
pres. di osculare), agg. ma- tem. osculatore. -anche per
male lo scherzo. se dirai una 'ma- natina ', dirai una parola che
: vi sono finalmente la baliva, la ma- strodattia e la panetteria. questi corpi
nairi, panicali, iranai, pangelini, ma- cuai e polcai.
nairi, panicali, iranai, pangelini, ma- cuai e polcai...;
r. borghini, ii-84: egli [ma- solino da panicale] aggiunse maestà alle
, 61: due nervi escono dalla pia ma- ter, la quale è un pannicolo
, 16-181: « calunniare! aliquid semper ma- net ». il qual testo parafrasato
fasce. faldella, i-4-31: imprigionati il ma- gnone, il matina, il prete
(parensana, parenzana), sf. ma- rin. preparativi che precedono la partenza
f. doni, 4-43: ritrovarono due ma- malucchi andando per un viaggio un gran
, 16-72: manchevole il [manoscritto] ma- gliabechiano,... salmistrato dalle
, 16-72: manchevole il [manoscritto] ma- gliabechiano, illeggibile il parisino.
bonghi, 1-197: in francia, il ma- rot, poeta, e, dietro
d'annunzio, iii-1-904: il giudice del ma- lificio / ha dato sentenzia finale /
bandello, 1-52 (i-604): la ma- tina, publicatosi sì nefando e scelerato
, 2-38: ella non cesserà mai dal ma- chinar tradimenti insino a che non mi
si è colui che nelle cose grandi e ma- ravigliose si sforza di spender poco e
, 299: ciascuno di loro ha parte ma- sculina perfetta e attiva, cioè l'
'di un giacomo grosso o di un ma- rius pictor. -carnagione del
si pongono le girelle, come ne i ma- zapreti. guglielmotti, 1261: la
perso, xxxv-1-590: pì50i past e grande ma- senadha. anonimo veronese, xxxv-1-519:
siate i rigogliosi, i pastricciani, i ma- terozzoli, i lecconi, gli svenevoli
v'acconsentiva argostenia, tuttavia paurosa che ma- chinassi pretesti d'abbandonarla. guerrazzi,
e l'ornamento è naturale ed è più ma- raviglioso e più bello che lo accidentale
architetto ne l'opre e nel lavoro / ma- raviglioso. stigliani, 2-126: una
., 16 (286): monsignor ma- zenta, arciprete, cominciò a predicare
il penacchio. sanudo, vii-344: la ma- tina l'orator ungaro vene a la
la pensione. leopardi, iii-358: la ma- gatti, quella famosa puttana di caleagnini
2. giovane gregario di un'organizzazione ma- fiosa o camorristica (e in partic
, sm. zool. genere di marsupiali ma- cropodidi appartenenti alla sottofamiglia potoroi- ni
. ant. moneta dell'antico regno di ma- lacca. ramusio, cii-ii-764
che recentemente si conobbe essere stata tratta da ma- rathonisi nella laconia. possiede ricca tinta
maestri che usano questa tale praticùccia, cne ma- ledecto sia chi la trasse: credo
, v. s. non se ne ma- ravioli, ma tenga per certo non
premiano l'erbe così quando con le parole ma- nifestiano su quello che già abbiamo conceputo
potala avea premessa, / per perigliosa e ma- lagevol via / giunse colà due giorni
.. ricevuto in corte coll'incontro del ma- resciale a'piedi delle scale e con
cominciato. bellori, 2-638: carlo [ma- ratta] non si è mai valuto
, 7-14: qui [da 'chez ma- xim's] vige ancora, come
sulla tolda ed introducendone la cima tra le ma- schette degli alberi maggiori e dentro al
, sanza nulla fessura: la quale facendo ma- nifessto al popolo della città, presente
fu! g. villani, 8-16: ma- ghinardo da susinana,..
e di 'prestidigitazione 'nei rispetti del ma- gliani, non mancò di buoni effetti
. / gli è alto di statura e ma- gherone; / s'egli è presentuoso
avanti anche all'opere di que'due 'ma- tadori ',... il
/ pur per cason d'olcir lo castellano ma- lastrudho ». cavalca, 20-23:
sì rea. siri, x-48: ripieno ma- sanello di maggiore audacia per la fuga
beni, come fece a nabucodinosòr e a ma- nasse e a 'smaèl e a molti
(i-iv-246): come che esso [ma- setto] assai monachin generasse, pur
sette pianeti siam:... / ma- ninconici, miseri e sottili; /
; ant. prodère), sm. ma- rin. marinaio che rema o effettua
fare. tasso, 2-2: questi or ma- cone adora, e fu cristiano,
altrui. tasso, 16-84: distinguendo [ma- crobio] le favole, dice che
progenie e famiglia sua si chiamarono per la ma- giore parte e chiamano ancora lapi.
, e detestando così la progenitura della famiglia ma- labocca, di cui era caterina,
avvenimento di signorie. landino, 125: ma- raviglioso ingegno del poeta che, volendo
, 1-6: vivette questo corpo mostruoso e ma- raviglioso quindici giorni, dando pronosticazione forse
prontato... dalle bollenti instanze di ma- latesta albani,... s'
ch'amendue le forme / a cambiar lor ma- tera fosser pronte. gherardi, iii-130
molto lodato dalla gente della terra e dai ma- labari e si tiene in molto preggio
lina. a proposito, lo sapete di ma- risa? dicono che non è vero
, 210: sono questi creduti parenti di ma- cometto, e gli specificano dagli
malato o non avea / qualche proscrizion del ma- lefizio. x. divieto
di billy wilder (1963) con shirley ma- claine prostitutèlla parigina redenta da jack lemmon
secoli presenti abbiamo scritte mille mostruosità più ma- ravigliose? f. f. frugoni
per protraer il tempo, nel qual confidava ma- zarino di poter guadagnar finalmente a forza
a far presumere il dolo, fraude o ma- chinazione precedente o premeditata. chiari,
certo, ia ve scanerò, / proenzal ma- laurao! / tal enoio ve dirò
talché, avuto riguardo alla natura della ma- nutenzion provvisoria, si dovrà sempre dire
dovuta a infiammazioni croniche della palpebra; ma- darosi. - anche, in senso
. colonna, 3-400: cum grandi denti ma- selloni, inequali e feruginosi e fracidi
albergo con lei andasse, v'andò tanto ma- linconoso e tanto tristo che egli pareva
.. le bocche d'ognuno piene di ma- ledicenze e di parole detrattorie del nome
: questa opera fu disfatta e rifatta da ma- riotto innanzi che la conducesse al suo
quale, libera da qualsiasi purismo pedantesco, ma- gnifichi le più recenti scoperte, la
della forma tronca qual, sia per il ma- sch. sia per il femm.
siena, 912: el cuore indurato de'ma- ladetti sodomitti non gli può consolazione quetare
gadda, 6-272: il maremmone, cioè ma- remmano-pinone, si avventò: da credere
imperio. fagiuoli, 1-5-63: -non è ma- ravigghia s'io ve lo raccomando.
modello bello e aitante (ed è allotropo ma- sch. di ragazza copertina e calco
le funzioni di genitore (ed è allotropo ma- sch. di ragazza madre).
il finale del primo atto, nel quale ma- ama malibran spiegò tutto il magistero di
primo desiderio che di voi mi nacque, ma- ladetta sia la mia ragione irragionevole,
22: dolce madre, non dottare della ma- lavolienza che lo re ha inverso di
si truova neuna legge scritta sopra così fatto ma- fificio né convenevole non era che.
le origini. leoni, 95: chiamai ma- coppe segretario e fusar ragioniere [del
la parità di merito rallenta la nostra industria ma- nifattrice. nievo, 168:
hammi molto migliorato e rallevato de la mia ma- latia. -alleviare.
singulti universali. ariosto, 42-41: da ma- lagigi subito s'invola; / e
che impegna l'arte... le ma- tricarie, le pratoline, le puzzole
! leggenda aurea volgar., 361: ma- ladetta cosa di'tu, che non
iii-200: rappiccatosi il contagio nel borgo di ma- rulà, luogo popolatissimo, minacciava gran
ciascuno quello ch'avea veduto, molto si ma- ravigliaro. a. pucci,
per quanto, attiene la valcasotto), ma- gliano alpi, (per l'isola
d'este, 835: razzétto con la ma- dona et il puttino e li tre
styge palude frigidissimo, excessivamente desideravano nelle ma- ledicte e calorifice fiamme recentabonde intrare.
che... tutti i danni e ma- ninconie si registrino nella mia persona.
gualdo priorato, 3-iii-170: scrisse al cardinal ma- zarino che, riflettendo alle obligazioni e
, / acciò ch'in tutto avesse ogni ma- rano / spento del tenimento italiano.
con tal baldanza, / fermando i tuoi ma- ivoli speranza / della summersione / di
\ se n'uscì per ciò il commissario ma- riotto segni a bandiere spiegate dalla città
zii erano galantuomini, ma troppo nel 'ma- schinenbau '. de amicis, xiii-373
): quanto potete fate... ma- ladetti occhi, ché mai, se
progredire retrocedere, o costassù che fate i ma- ravigliosi, e lo dice anche il
retroceduti, e magari tentare di riavere il ma- reb. retrocessione { ritrocessìóné
o l'ex amica, di quel traduttore ma- rana. -ambiente, circostanza o
i moti delle costellazioni di picasso e di ma- tisse... e magari dei
una vena facondissima e fecondissima, ricca, ma- nante, e dolcissimamente generosa e non
determinata questa opinione, se n'andaro questi ma- ladetti savi di ribalderie dal duca e
allargare o allungare mediante una parte di esso ma- stiettata che sta pendente e che all'
se primamente elo no pagarà a la dieta ma- rugula overe scola per la intrada ducati
qui in coccino, che domandano erba di ma- lucco, mi è convenuto fare la
. bandello, 1-41 (i-492): ma- sinissa... fu un segnalato
,... un bicchiere di vino ma- ja o vino bianco; fatelo bollire
rifiutaménto del comando dell'armata navale fatto da ma- thias non era stato ricevuto in mala
: mi son trovato a sentir leggere un ma- drigalino in morte della moglie di un
salvini, 39-vi-142: fiorentino manichini, romano ma- nichetti; i sanesi gli chiamano rimberci
un tempo, rimbombava adesso delle liti tra ma- rito e moglie, a
questo tugurio / per fin che i raggi ma- tutin rinascano. buonarroti il giovane,
in possesso del regno mahametto e scacciarne il ma- luco, il che non si effettuava
romani sopra la statura di gesù cristo [ma- nuzzi]: ha i capelli di
, risolvè di ricorrere agli aiuti dei fiamminghi ma- desimi per via d'imposizioni. foscolo
d'acqua dalle valli del poggio e di ma- lalbergo. a. verri, ii-55
cesari, iii-357: la cosa è veramente ma- ravigliosa, sì da lato del concetto
pacificazione. verga, i-m: la signora ma- tilde mise in mezzo tutti gli ostacoli
'1 zucchero rosato, più ristorativa che 'l ma- niscristo o la pistacchiata. p.
modestia, ma giustizia la mia disappruovazione del ma- nuscritto che le mando; mentre ho
telaio, in luogo del quale ha due ma- nichetti; serve per recidere a
, né ruffo né mammone avrebbero rotto a ma- rigliano sulle porte di napoli le ultime
, il dentale, il ceppo, le ma- necchie,... la rondella
rósa della penisola della fornace, sono queste ma- nifestamenti effetti di piene più antiche.
di rosata, / scesa dal ciel su ma- tutina rosa. gigli, 4-266:
lacero ed infranto. pascoli, i-414: ma- meli e sul prato asfodelo, dove
mezzo ai rottami schistosi son ricche di una ma- ravigliosa varietà. monelli, 1-109:
39: c'inoltrammo su per la val ma- stalone, calcando a disagio la rovinosa
nocte tempo, con molti altri rubadon e ma- andrini, li quali si mosero co
, iv-5-182: una ruffianèlla, isporchetta e ma- riuola, sta molto meglio ai vostri
burchiello, 2-18: rustichi gatti e pessime ma- totte / veggo vizzute, ruvide,
. sercambi, 2-ii-280: paulo, che ma- lisioso era, pensò: « per
non vi fa egli? che sorte di ma- scarate e di svelate ingiurie non
e chi sagettarebbe, / d'u. ma- glion nocesse. g. manfredi,
/... / pegno sicur della ma- gion beata; / paga che i
, della discendenza di numma pompilio e di ma- lennio figliuolo di dasummo re salentino,
questa ». sercambi, 2-i-103: disse ma- telda: « se fusse tempo,
ballerine, soffiavano come foche e con le ma- none gonfie si scambiavano pugni che facevano
nume... solo più tardi, ma- crobio deplorava che il suo tempo
99: sarebbe a roma, quando fu ma- giore, / questi tenuto caro ne
di razza latina, mezzo sannita e mezzo ma- gnogreca. a. boito, 1-270
fonte a sbattezzarmi, dove fui, in ma- ladetta ora e punto e fato et
, 4-149: durante quell'attimo di incertezza ma- merte menò un colpo con la spada
. hanno grandemente sbigottito ciascuno per le ma- ravigliose cose hanno fatto. machiavelli,
lo metteva [il pulcino] sotto il ma- glioncino, nella sblusatura fra la camiciola
per la gran bretagna, che è precipuamente ma- nufatturiera e commerciante, e dessa è
spada, perché avevo inteso che ha sbuzzato ma- cometto. rea, 1-289:
leopardi, 2-79: non cferan questi grechi ma- ladetti, / né questi casinacci o
.]: 'scaricamiracoli': che narra cose ma- ravigliose e incredibili; parabolano, carotaio
i-vl-129: trassi dal tavolo la 'phisiologie du ma- riage'e ne scartabellai arrabbiatamente per duecento
nella lavorazione del lino e della canapa, ma- ciullazione dei fusti macerati, compiuta per
. mazzini, 56-35: sì, cara ma- tilde, io sono convinto come voi
turcheria, poiché non s'infarinano in questa ma- ladizione di libri! e possibile che
agente dà a credenza al paziente roba di ma- la qualità, a rigorosissimo prezzo,
corredo di un perfetto navigante dell'oceano: ma- gnosa incerata; incerato; cappotto,
, ascanius non volze abitare con lavinia soa ma- trea, fece albam civitatem a similitudine
romano, 1-160: fece granne scutrinio delli ma- (scucchiàio, scucchiài).
fanciulle imprendon di presente / udendo dire alcun ma- la parola, / pensò di farla
, ripeto, anche gli altri vini di ma- rinotti. specialmente il riesling. e
di savoia. crudeli, 2-218: un ma- mister, volendo un dì sedare /
italiana [4-xii-1910], 549: 1 ma- rat in sedicesimo del tempo nostro gridano
... nero pece sul tergo e ma- dreperlato sotto, con la coda a
il bargello m'ha promesso di prender quel ma- riuolo: io gli ho dati segnali
: la sera apparì in cielo un segno ma- raviglioso, il qual fu una croce
]: 'segone', volgare, spregiativo: ma- sturbatore. so fibroso.
delle innumerabili razze di quelli animali tanto piu ma- 18-114: l'altra beatitudo, che
briseida] era d'uno drappo fatto per ma- ravigliosa sembranza e per maravigliosa suttilità.
ne accorgeva ora, poteva anche ricoprire qualche ma- lizietta. -semplicétto (v
, 2-141: aristotile e platone furono ingegni ma- ravigliosi, ma perché né l'uno
un solo rematore, e quindi privo di ma- fatta dallo spirito umano. b.
, xlv-46: dipoi messer leandro, sergente ma- zore, inanti a una filata de
fagiuoli, vi-11: cicala quel serpente a ma- donn'eva: / ella garbata replica
, 5: soldi xx, serratura di ma- tieia. = deriv.
1-ii-316: pronunciava in versi e la prosa ma- ravigliosa mente, cor uno buonissimo modo
, da che la lingua non si può ma- scarar come il viso. - coloro
, sm. zool. genere di marsupiali ma- cropodidi rappresentato da un'unica specie australiana
coniug.: cfr. inferire1). ma- rin. staccare la parte superiore della
papa e far vendetta / contra casa farnese ma- 1 adetta. -rifi.
ultimi giorni abbiamo ricevuto da alcuni accoliti dal ma- rinettismo, con sfida di pubblicazione,
mammella alle labbra del bambino, concluderà che ma- = nome d'azione da sfilettare.
, 1-27: roberto, figliuolo di sigismondo ma- latesta signor di rimini, mentre che
2-100: udiste la settimana passata in un ma- raviglioso discorso che con prontezza d ^
giachetta. silone, 5-134: accanto a ma- gascià camminava un certo daniele, un
iv-125: brigida, vecchia serva di casa ma- strozzi, donna sgherra, un vero
tempo prima la novella del pericoloso stato del ma- sfelte e poscia il dispiacere della sua
, 1-v-185: abbonda [la provincia di ma- nados] di riso, di frutta
voluto le nimiche stelle, che a questa ma- la stagion signoreggiano, che messer luigi
silloge delle idee di tutti e tre (ma- rées, fiedler, hildebrand) mi
2-i-92: te n'andrai a san pietro ma- caiuolo e a prete bonzera dirai il
pendenti, alcuni altri aranno ornamento di labrolini ma- gruzzi. sanudo, 3-12: questo
: a che resti sospeso / de voler ma- defar nel fonte sacro / l'alto
accordi il nome col verbo, e 'l ma- scunino e 'l feminino, e lo
: la sua riduzione metastasiana della 'saffo'del ma- son fu accolta dall'arcadia tra plausi
cii-v-293: èvvi un frutto che si chiama ma- mei, ch'è un arbore grande
popoli loro vicini, piceni, peligni, ma- rucini, lucani, marsi ed altri
più di trenta popoli per sodduciménto d'ottavio ma- milio. siri, vii-667:
'n piagenza -nufaltriamistate; / ed io, ma- onna, faccio soferenza, /
: le ripe di questo fiume di cotti ma- di coronamento'. toni sono murate dentro
, 2-237: ysonda'non si dice, ma- scandaglio, piombino. panzini [1905
, da punto d'arresto, e da ma- singolare per dimensioni e grossezza. ma
. attrazione esercitata dalla luna sui flussi di ma- domenichi [plinio], 2-97:
. martello, 6-iii-593: quasi che ho ma- ladetto questo dei piè dolenti / sorvenuto
. ti poteva diventare il meglio zappatore di ma- terada. invece a farli studiare entrambi
eterno e increato, rettamente giudicò zoroastro e ma- nete dopo lui. 5
i carreggiani, i (bottoni, i ma- ruzzi. butti, 377: aveva
la fame, la cattiva sorte, una ma- fattia, la morte o una condizione disagevole
iv-201: uscirono dalle porte senza picche, ma- con partigianoni, alabarde e spadoni a
s'inviassero con ispecial deputazione al signor malatesta ma- latesti. 5. emanato
schizzatore alla brava in alcune parti delle storie ma- saccesche. = nome d'
. c. galiani, cxxix-41: il ma- vamente pessimistiche. - anche sostant.
fazando le unde spesegar / e mgroxar soi ma- roxi. lancia, i-225: ispesseggiano
pozzetti, 3-i-258: 'spigelia caprifolio': spigelia ma- rinlandica. tramater [s. v
volta son spiritoso. specialmente quando ho ben ma- gnà e ben bevù, son
meschina! » / e di quela i ma- nestrò uno catin sporco, / e
. -in partic.: ricettacolo sporifero dei ma- cromiceti. lessona, 1396
maledice, -ché 'l ben su s'ò ma- necato. 2. per
viva, abbiamo avuto qualche imitatore di lee ma- sters, qualche tentativo di far sprizzare
non tenghi i guanciali di velluto suso i ma- tarazzi di seta, che le spuzzette
intr. anche con la particella pronom. ma- deliberazioni del senato della repubblica di
c. e. gadda, 11-58: ma- callè, il trattore-nano dal nomigliolo color
ogni altro esser preposti, facendo di noi ma- ravigliose stime. manso, 2-208:
3-32: discargano le mercadanzie tutte in questi ma- gazeni, 'excepto'vino, che vanno
. omit. region. passera scopatola, ma- gnanina, sterpaiola (sylvia andata)
) o a carico dello stomaco (una ma- redi, 17-145: 'stolzare': lo
fabbricare a tagliagola, / di che quel ma- la-bocca maldicente / fu poi strangolato.
, no: in queste isole sono cose ma- ravigliose e strane: onde alcuni alberi
con giacinta. manzini, 12-63: con ma- risa graziadei, una delle più brave
la querce annosa. moravia, xi-403: ma- tilde... si stringeva forte
strione, engad. strion), forma ma- sch. di striaz; cfr.
: sulle larghe strisciate dei rosolacci sul verde ma- lachita, seguo le barcollanti pedate d'
fossero gemelle, da croce greca [il ma- colombini, 167: ei vostro male è
.. /... io vedrei ma- numisso il mio suaviolo. c.
pallido d'invidia, subsannante, il cittadino ma- rat c. e. gadda,
27: poi suffumiga la tua camera la ma- tina e la sera con mastice,
di surah. castelnuovo, 2-19: la ma- riannina era vestita di surah bianco a
consunzione come tisi, atrosia, etisia, ma- rasmo. d'azeglio, 7-i-299:
tramezzata angoscia. boiardo, 1-1-43: or ma- lagise, dal demon portato, /
nell'attesa il pietrato con la mazza di ma- lacca. gozzano, i-173: scende
disordini rechino tanto d'afflizione che ne restino ma- fe contenti. segneri, iii-1-188: perdonare
veramente saputo e ben sonare. baldinucci [ma- nuzzi]: ebbe vari ornamenti:
, e presso loro avea luogo il cardinal ma- druccio. 20. seggio
per il suo teatro dialettale: figura di ma- riuolo faceto, cinico, insolente,
essere in burrasca, agitarsi furiosamente (il ma- re). chiaro davanzali,
per uno poco di dolor sopra in la ma- mella sinistra, loco pericolosissimo, l'
cavalleria, passando tra le pendici occidentali della ma- lakastra ed il mare, piombava arditamente
, sm. plur. ordine di crostacei ma- lacostraci arcaici, di piccole dimensioni comprendente
chiamata paté, cento e tre leghe da ma- gadosso, gli uscirono incontra otto terrade
, 36: ali deti colitori li die ma- tesala di prima itene iiii soldi a
più virulento dei plasmodi, quello della terzana ma- f igna e delle
. eretibio per aver sanato a'rodiani le ma- rovelle, così ti prego, che
. cellini, x-542: presi una piccola ma- tassina di seta tinta di chermisi di
la quale se chiama circumferenzia, e la ma- giore linea che la seghi è dieta
allo latro, falla a me afflitta tua ma- tre, menami teco, ché sto
per farsi credere facile a volgersi, e ma- neggievole. genovesi, 3-93: voi
, /... / solea prender ma- tilde alcun diporto. montale [hudson
item xii soldi e vi denari che diè ma- dona moschada in trenta brada di tovalie
mente che teseo, le cui opere furon ma- ravigliose e degne di perpetua laude,
sul campo cintato, nella stanza del tenente ma- tella; che ritrovano tramortito sul pavimento
3-267: cum gli ochii di rore lachrymabile ma- denti, ad essa vicino provolutome ispasimato
non però vituperino me se ebbi animo traprendere ma- tera sì grande. 2
egli [tantalo] alzarebbe il fianco da ma- ladetto senno, caso che potesse dar
della prima nella ottava, dico che vostra ma- gnificenzia più è per sé che per
si rise a squarciagola dalle donne e dal ma- strolillo, che, avendo fatto forca
, 230: anderà osservando lo sfumamento assai ma- raviglioso, che dal suolo della terra
han scalchi [i frati] o trincianti ma- riuoli, / né cuoco ladro,
qual s'attrovava seduto alla turchesca sopra un ma- stabè riccamente ornato. a. tiepolo
è tutta penetrata dal rame 'azzurrato'o dal ma- lachitico, e che hanno quindi contratto
infi, 6-109: tutto che questa gente ma- ladetta / in vera perfezion già mai
parlare: « voi non vi avete a ma- scarare? »; « io sono
: offeso il polmone ne siegue necessariamente un ma- rasino di tutto il corpo, pustule
'vacchino': aggiunto di cavallo che, per ma- la conformazione, ha le punte dei
. monosini, 408: aliquem prò benefìcus ma- leficia rependere:... 'e'
maturative; e dopo la confirmazione vaporatrice, ma- turatrice e conformatrice. 2
perduto un anno. foscolo, xvii-400: ma- ama lucchesini è in queste vertenze
amici e accomandati, e singularmente de'marchesi ma- laspini, vorremmo volentieri uno vescovo ivi
il giovane, 9-90: io ho nome ma- riotto: / ma per esser di
d'un dio poeta contro un coronato plutocrate ma- leintenditore di carmi. arbasino, 7-10
franciesco auto per insino questo di due de'ma- giori ufici di fuori, ciò è
mettere fuoco ne le biade d'uno suo ma- novaldo, però che quelli gli volea
speranza a loro dà il verde, la ma- finconia il nero, la superbia il lionato
carro dalla violente mano del tribuno, con ma- ravigliosa fretta mettendosi in mezzo a l'
: « si sente il maggior calore la ma- tina finché viene la virazon ».
capo e 'l collo sotto ciascuna parte delle ma- vivuola mammola: viola mammola, violetta
. l. cassola, 1-71: di ma- ron rimbomba la vocale zampogna, l'
tenuto per l'altro; e che i ma- lifici si potessero provare per due testimoni
cosa in cui si vuole interporre l'autorità ma- gistratesca. = nome d'
multifronte: che ringanno piombi, / vulture ma- cro, a divorarti il cuore.
4-i-230: leva la febbre quartana e le ma- nenconie e mali che dopendono da suoi
: dicono che era signore di tutto questo ma- labar il re ai calicut detto zamorino
gran zara. magalotti, 9-2-84: il ma- rescial di turena aveva spesso in bocca
lascio le perfezioni e parlerò / sol del ma- raviglioso suo difetto. / ma come
inferire ch'io sia nel numero di quei ma- lenconici i quali hanno talmente offuscato il
]: maxiacquisizione nelle gru: potain a ma- nitowoc (usa). =
). zool. che è dotato di ma- crosclero. megasclerite, sf.
: un minivan... sfreccia tra ma- libu e i ghetti di south central
darsi dei colpi a caso con le loro ma- none, a accarezzarsi adagio sulla testa