certan ho / che ciaschedun s'abatte. m. villani, 10-23: libertà.
sm. e f. (plur. m. -i). sport. gio
fornimento che ha al braccio destro. m deriv. da cèsto1. cestina,
par qui), alto circa 2 m, con foglie lanceolate, fiori a pannocchia
dimensioni enormi (possono raggiungere i 30 m di lunghezza): con arti anteriori
noi, senz'altre cetere? g. m. cecchi, 259: e'non accade
sm. e f. (plur. m. -i). suonatore di cetra
2. figur. persona saccente. m. franco, 1-25: non dir poi
cetilico, agg. (plur. m. -ci). chim. che con
del gruppo selaci, lunghi fino a 15 m (vivono nel mediterraneo), con
o rampicante, che può raggiungere i 4 m di lunghezza, fornito di cirri semplici
c'han detto a'dolci amici addio. m. villani, 2-18: la gente
, massime di teste. g. m. cecchi, 97: sì! ch'
ch'io possa, e come affezionato di m. gio. antonio,..
per la città e per ispeziali persone. m. villani, 8-86: il di
: * che '. g. m. cecchi, 405: eccoli fuor di
veder che dio per grazia volse. m. villani, 1-38: del subito avvenimento
allora darai molto che fare alla invidia. m. villani, 1-31: in poco
non rispondeva che voler morire. g. m. cecchi, 6-2-5: -crediam
abbi bisogno di padre. g. m. cecchi, 82: s'io ho
. posposto al verbo. g. m. cecchi, 23-59: oh i'sono
o lo 'nfemo li attosca. m. villani, 2-36: non poteano conoscere
punto non s'accorse. g. m. cecchi, 58: fa tastante a
astuzia e sollecitudine conseguire. g. m. cecchi, 207: conosco / quanto
vane, fuor che nell'aspetto! m. villani, 9-85: tutte le cose
restato sanza fanti. g. m. cecchi, 26: -che ti diceva
seguitassino le forze degli orsini. g. m. cecchi, 1-1-196: la fece
la necessità ci insegni. g. m. cecchi, 29: son disposta di
, che gli amici offende. g. m. cecchi, 17-134: quando i'
forte spingeva con ambo le piote. m. villani, 1-53: avea per moglie
/ ch'io noi distorni? g. m. cecchi, 210: ma
ché volesti quel di tristano? g. m. cecchi, 33: come fare'
lo scrivere non fosse. g. m. cecchi, 78: sappiendo ch'io
del sol saria pover con elio. m. villani, 1-93: il re luigi
chebulìnico, agg. (plur. m. -ci). china. acido
mediante un opercolo chitinoso. m voce dotta, lat. scient. cheilostomata
chelifìtico, agg. (plur. m. -ci). miner. che si
chemio tàttico, agg. (plur. m. -ci), biol. che
chemio teràpico, agg. (plur. m. -ci). medie. proprio
chemonàstico, agg. (plur. m. -ci). bot. proprio
chènte (cheènte), agg. m. e f. (rar. pron
/ chente amar gesù sponso meo caro. m. villani, 1-62: e così
persona balorda, sciocca. g. m. cecchi, 1-1-120: eh lasciatelo andar
cheratolitico, agg. (plur. m. -et). farmac. che
cherato plàstico, agg. (plur. m. -ci). che ha la
clero, di chierico. m. villani, 1-26: morta la moglie
rosso vivo, cremisi, scarlatto. m. villani, 3-63: la bara ov'
di oggetti). g. m. cecchi, 16-44: e però m
m. cecchi, 16-44: e però m. virgilio nelle castagne scrive a'suoi
cherùbico, agg. (plur. m. -ci). letter. proprio
silenzio; senza parlare. m. villani, 2-42: rompeva tanto chetamente
romore, e (fissegli chetissimamente. m. villani, 2-22: messer piero
altri di quella parte stavano chetamente. m. villani, 1-34: essendo poco pregiato
cheti, andò al rivale. g. m. cecchi, 6-4-2: la
temette del popolo di roma. m. villani, 1-39: dirizzossi verso la
dalla guerra, dalle sedizioni. m. villani, 1-86: al detto messer
cheto genètico, agg. (plur. m. -ci). chim. che
chetònico, agg. (plur. m. -ci). chim. che
chetoplastico, agg. (plur. m. -ci). chim. che
chi-, pron. relat. di persona m. e f. sing. (
. 2. pron. indefinito-relativo m. e f. sing. ognuno
fanno la scusa tua capacissima. g. m. cecchi, 46: chi
inclinatissime a la libidine. g. m. cecchi, 47: parla forte;
, pron. interrog. di persona, m. sing. (rar. usato
questa novella ragionar debbo. g. m. cecchi, 19: vedete chi
dal lat. quis (pron. indefinito m.). chiù, v
si pigliano a giomeare. g. m. cecchi, 388: io vo,
non pensate che ci capiti. g. m. cecchi, 414: io vo'
ancora chiacchieroni e chiacchierini. g. m. cecchi, 278: e che sa'
, a lor chiachiere. g. m. cecchi, 6-2-4: a pena quelle
, a crocchio. g. m. cecchi, 249: s'anch'io
oziosi, inconcludenti. g. m. cecchi, 404: veggo qua quel
giovane e di gentile aspetto molto. m. villani, 11-26: come dio
recarsi a visitare un malato. m. villani, 6-69: la cosa si
gli venia fatta da parte di s. m. cattolica al suo servizio in madrid
gambon con una chiappola. m. franco, 1-28: tu non ne
dolcezza / s'io tegno l'umiltate. m. villani, 8-17: trattato per
chiarire ciò che tulio avea detto. m. villani, 3-85: i priori vollono
del re, per chiarire a s. m. la mente di nostro signore sopra
persona, renderla docile; convincere. m. franco, 1 54: sol per
non ne mangerebbono i cani. g. m. cecchi, 10-2-1: ier- mattina
chiara che l'alba del giorno. m. villani, 1 -prol.: la
la cagion della falsa, opera davi. m. villani, 3-20: era con
a guastar questo parentado? g. m. cecchi, 14-3-2: del chiaro
. chiaro. g. m. cecchi [tommaseo]: e che
chiasmàtico, agg. (plur. m. -ci). proprio del chiasmo
evitarlo per sfuggirne i pericoli. m. franco, 1-34: ecco la furia
chiàstico, agg. (plur. m. -ci). ling. disposto,
verbo andare). g. m. cecchi, i-203: e lo addomandon
tonda in fra esse. g. m. cecchi, 18-10: quand'io tolsi
al figur. della lingua etnisca. m. villani, 9-64: tenendo quello di
, una finestra). g. m. cecchi, 17-102: e'serrerà l'
chiàzico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido
s'usa, e chicchiriò. g. m. cecchi, 15-101: -arrecami
servizio, una merce. g. m. cecchi, 257: odi: tu
hanno troppe bugie e poco vero. m. villani, 1-50: ebbono parte di
chiesàstico, agg. (plur. m. -ci). attinente alla chiesa
), agg. (plur. m. -ci). tutto dedito alle
chiese; ecclesiastico. g. m. cecchi, 7-1-4: e si ha
senatorio, gliene concessono. g. m. cecchi, 7-5-3: hanno a volar
modo: 50. 000 eh. x m.), s'in
chilomètrico, agg. (plur. m. -ci). proprio del chilometro
chimèrico, agg. (plur. m. -ci). proprio della chimera
furtivamente prostituta bellezza. g. m. buondelmonti, ii-2: gli eruditi ed
chimico » agg. (plur. m. -ci). proprio della chimica
salire e scendere erano costretti. m. villani, 3-41: abbandonarono il poggio
, altezza varia (fino a 30 m); se ne conoscono molte specie,
e invan dietro gli croccia. g. m. cec le due galline
talvolta le persone malaticce). m. franco, 1-81: se zerfi chioccia
qua un poco chioccia. g. m. cecchi, 1-1-13: ha a maritar
del piano degli archi. g. m. cecchi, 2-294: egli andò
: rinchiudersi in casa. g. m. cecchi, 7-2-2: debiti e scrocchi
su chi è sventurato. g. m. cecchi, n-1-2: -non sai tu
piccole chioccioline in acqua. g. m. cecchi, 1-1-98: voglioti / rivestire
nave sia chiusa e salda senza chiovi. m. villani, 1-90: soprastando l'
albero della famiglia mirtacee, alto 10-12 m, coltivato a zanzibar, sulle coste
chiràgrico, agg. (plur. m. -ci). medie. ant.
chiromàntico, agg. (plur. m. -ci). della chiromanzia;
chirùrgico, agg. (plur. m. -ci). attinente, riguardante
chisciottésco, agg. (plur. m. -chi). proprio di
nome del protagonista del celebre romanzo di m. cervantes. voce registrata dal tommaseo
sm. e f. (plur. m. -4). suonatore di
dicessin chiù come assivuoli. g. m. cecchi, 17-116: -volendo che
donna maligna e pettegola. g. m. cecchi, 356: se..
uomo volubile, variabile. g. m. cecchi, 1-1-198: awertisci, /
. moneta d'oro. g. m. cecchi, 25-15: e da quell'
ora ritirandolo dentro. g. m. cecchi, 18-35: -oh io intendo
intrighi, inganni. g. m. cecchi, 172: se tu vuoi
se non fa miracoli '. g. m. cecchi, 7-4-6: mutando /
. allettare, lusingare con civetterie. m. franco, 250: non civettino i
civettésco, agg. (plur. m. -chi). raro. proprio
, gongolando di cotal baia. g. m. cecchi, 14-2-2: ella avrebbe
civico1, agg. (plur. m. -ci). che riguarda i
exercizio ben si farebbe per te. m. palmieri, 84: per carità d'
un governo, una magistratura). m. palmieri, 82: aggiugnemo come,
, semplice- mente, cittadino. m. palmieri, 63: delle quattro parti
è più eccellente e più divina. m. palmieri, 63: così faccendo,
civilistico, agg. (plur. m. -ci). che concerne il
, temperanza, onestà, decoro. m. villani, 5-38: per questo e
clarìfico, agg. (plur. m. -ci). ant. illustre,
sm. e f. (plur. m. -i). suonatore di clarinetto
classicistico, agg. (plur. m. -ci). conforme alle norme
clàssico1, agg. (plur. m. -ci). ottimo, eccellente,
classistico, agg. (plur. m. -ci). classista.
clàstico, agg. (plur. m. -ci). geol. rocce cla
sm. e f. (plur. m. -i). mus.
clavicembalìstico, agg. (plur. m. -ci). mus. proprio
in qual parte si trova. g. m. cecchi, 25-9: adagio;
clèftico, agg. (plur. m. -ci). dei clefti. -canti
benignità, indulgenza. m. villani, 3-82: la clemenza del
verno han di lontano. g. m. cecchi, 9: la natura,
climatèrico, agg. (plur. m. -ci). del climaterio.
climàtico, agg. (plur. m. -ci). del clima, che
climatològico, agg. (plur. m. -ci). che concerne la
clinico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
clònico, agg. (plur. m. -ci). medie. che si
clòrico, agg. (plur. m. -ci). chim. che contiene
clorìdrico, agg. (plur. m. -ci). chim. -acido
cloracètico), agg. (plur. m. -ci). chim. acido
clorobenzòico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido
cloro fòrmico, agg. (plur. m. -ci). chim.
cloroftàlico, agg. (plur. m. - *). chim. acido
cloromètrico, agg. (plur. m. -ci). che si riche
clorosolfònico, agg. (plur. m. -ci). chim.
cloròtico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
cloruropènico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
agg. e sm. (plur. m. -i). che si
cobàltico, agg. (plur. m. -ci). chim. che contiene
costole; può raggiungere la lunghezza di m 1, 80 (ed è molto diffuso
cocainico » agg. (plur. m. -ci). relativo, inerente
sm. e f. (plur. m. -i). letter. cocainomane
, al modo di quel mare. m. villani, 3-79: cinquanta galee
coccèllico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido
coccèrico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido
coccerilico, agg. (plur. m. -ci). chim. alcole
in carrozza. g. m. cecchi, 18-40: digli che mi
veicolo a cavalli. g. m. cecchi, 18-40: digli che mi
si potesse fermare. g. m. cecchi, 18-39: e troverò un
della famiglia palme, alta fino a 25 m, con un imponente ciuffo terminale di
terminale di foglie pennate, lunghe 4-5 m, sotto le quali si trovano le infiorescenze
. (femm. -a; plur. m. -chi). appel
, che può raggiungere i io m di lunghezza; in asia vi è il
metteva coccoloni nell'acqua. g. m. cecchi, 15-36: coccoloni, vuol
cui fusti prostrati possono raggiungere i io m e più; ha grandi foglie,
da una situazione fastidiosa. g. m. cecchi, 17-105: orsù, alla
prima che in vairone e vergilio. m. terenzio varrone (638- 727 u
cocottésco, agg. (plur. m. -chi). che ha l'
senza tregua, con insistenza. m. villani, 10-83: quelli che teneano
sì gli venìano alla coda del carro. m. villani, 9-50: il marchese
o ascendenti, alti fino a 1 m, prefogliazione convoluta, ligula allungata;
intero corpo il quale può raggiungere 2-3 m di lunghezza (e qualche grosso esemplare
fan desperanza, ch'è nemica ria. m. villani, 1-54: il provenzale
sarà codardo cavaliere e senza gloria. m. villani, 1-68: ma i vili
milit. ant. retroguardia. m. villani, 3-36: cento cavalieri de'
io paratassimo. g. m. cecchi, 17-136: -e chi era
desta cosa, ciò. g. m. cecchi, 48: ascolta: hatti
codestèi, anche cotestèi; plur. m. e f. codestóro, anche
rizoma ramoso, fusto alto circa 1 m, pannocchia assai densa e argentea; cresce
agl'infermi, non sono peccato. m. frescobaldi, ix-35: i verdi
-e chi colga colga. g. m. cecchi, 23-9: io ho pensato
coglionésco, agg. (plur. m. -chi). da coglione,
cogliònico, agg. (plur. m. -ci). ant. scherz.
di comunale vino fiorini 6 d'oro. m. villani, 1-57: e il
mezzo almeno un terzo iddio. m. adriani, 4-1-57: quinto metello,
. mascheroni, 2-123: il triangolo l m n di questa figura, avendo i
; possono raggiungere un'altezza di 30 m e i loro semi costituiscono le noci
. circa, verso, intorno. m. villani, 2-32: i capitani.
= lat. (ec) cu (m) e (il) lac: cfr
colàlico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido colalico
colànico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido
le lingue. -figur. m. adriani, 3-3-141: perché questa voce
fuoco e no la cola. m. villani, 3-42: trovaronsi quasi tutte
ricchezze); affluire. g. m. cecchi, 401: li danar prestati
colato, dove gli uomini entravano. m. villani, 3-42: una folgore cadde
dissipare il danaro. g. m. cecchi, 1-1-341: -conto il numero
colbertista, agg. (plur. m. -i). che concerne il
agg. e sm. (plur. m. -et). farmac. che
agg. e sm. (plur. m. -ci). farmac. che
blutnei, pianta erbacea alta fino a 1 m, con foglie ovate e crenate,
mezzo a la pietà spaventi. maia m ater dona, i-107: queste carte che
agg. e sm. (plur. m. -ci). farm ac.
colèrico, agg. (plur. m. -ci). proprio del colera
colesterìnico), agg. (plur. m. -ci). chim. acido
coliàmbico, agg. (plur. m. -ci). composto di coliambi
còlico1, agg. (plur. m. -ci). provocato da
còlico2, agg. (plur. m. -ci). chim. acido co
colinèrgico, agg. (plur. m. -ci). anat. fibre
di maladiciarmi non molla. g. m. cecchi, 102: io venivo a
, comparazione, relazione. m. villani, 10-33: avvegnaché quello che
4. dimin. collicèllo. m. villani, 8-41: intanto da quaranta
sm. e f. (plur. m. -ghi; ant. -gi).
fare la congiura contro a lui. m. villani, 1-54: e incontanente
... erano partiti di cortona. m. villani, 2-4: parendoli venuto
e dai buonoraini). m. villani, 1-67: gli ambasciadori in
... chiamaro papa benedetto undecimo. m. villani, 1-8: di comune
volle egli sempre starvi presente. g. m. cecchi, 155: vo'
, agg. (plur. m. -ci). nel senso originario:
coliètico, agg. (plur. m. -ci). disus. che ha
collettivista, agg. (plur. m. -i). fautore del collettivismo
collettivìstico, agg. (plur. m. -ci). neol. proprio
tornavano di spagna tutti i danari. m. villani, 6-14: ordinati furono
sm. e f. (plur. m. -i). chi raccoglie o
, catena di colli. m. villani, 8-95: corre la detta
. collirico agg. (plur. m. -ci), ant. che ha
sm. e f. (plur. m. -i). chi, nella fabbricazione
sul collo: intorno al collo. m. villani, 1-88: e vedendosi il
/ pusergli en collo una croce. m. villani, 2-32: colle scale in
venirgli in aiuto. g. m. cecchi, 8-1-2: tu sei un
fatto dilungare loro il collo. g. m. cecchi, 17-130: i'so
a vile prezzo. g. m. cecchi, 18-27: -né farei motto
in sospeso, tenere in forse. m. villani, 9-15: il valente cavaliere
gra vostra. g. m. cecchi, 23-16: né crederrei poter
colloidoclàsico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
ipocrita; bacchettone. g. m. cecchi, 6-3-3: part'egli che
sf. piccola colomba. m. franco, 1-92: battezzaron pippion due
, all'altezza costante di 120 m, per percorsi di molte centinaia di chi
due colombi a una fava. g. m. cecchi, 9-1-2: se.
arete tratto a'colombi vostri. g. m. cecchi, 11-2-3: chi governa
sm. e f. (plur. m. -t). chi sostiene una
colonialistico, agg. (plur. m. -et). che si
colònico1, agg. (plur. m. -et). ant. colo
colònico2, agg. (plur. m. -et). proprio del colono
pretesto, furtivamente, simulatamente. m. villani, 10-25: la quale [
con certi genovesi in soria. g. m. cecchi [crusca]: per
colorìfico, agg. (plur. m. -ci). raro. che
colorimètrico, agg. (plur. m. -ci). ott. proprio
sm. e f. (plur. m. -i). pittore che tende
coloristico, agg. (plur. m. -ci). che riguarda il
colossésco, agg. (plur. m. -chi). ant. colossale.
teano in servigio di santa chiesa. m. villani, 1-29: la santa
più, che cagion fu del difetto. m. villani, 5-48: di colpo
una provisione venissi in senato. g. m. cecchi, 14-1-2: per
senza spargimento di sangue). m. villani, 1-42; trovando il doge
con essa barnaba e saulo. m. villani, 5-19: trovossi bene,
pisani di sessantamila fiorini d'oro. m. villani, 2-51: fece nuova colta
adagiato saporita- mente nella sua coltricina. m. franco, 1-84: fuggì nel
coltura e d'abitanti nuda. m. villani, 2-61: tanto si disusarono
longissimus, lunghi fino a 1, 50 m (e si arrampicano facilmente sugli alberi
in capo a tanti anni. g. m. cecchi, 84: perché fingesti
atbotescens), alto fino a 6 m, con foglie imparipennate, fiori gialli
glabro, alto fino a 1, 50 m, foglie glauche e lisce, lirato-pennatosette
]: 1 colza '(s. m.), nome che si dà
comagmàtico, agg. (plur. m. -ci). miner. rocce
, non fatte non danno pena. m. adriani, 1-74: usavano per
impossibile è sua obedienza esser dolce. m. villani, 1-96: il notaio,
, di ossequio). g. m. cecchi, 121: -in quanto a
comarésco, agg. (plur. m. -chi). da comare,
combattentistico, agg. (plur. m. -ci). proprio dei combattenti
ierano 'n grand'ufici e sanatori. m. villani, 3-80: i catalani
-per simil. e al figur. m. frescobaldi, 1-29: dunqu'esser de'
, putta, al to marito. m. villani, 2-33: e come era
còmico, agg. (plur. m. -ci; superi, comicissimo).
da qualche loro amata. g. m. cecchi, 351: menandro greco
dare inizio, dar principio. m. villani, 1-1: dopo molte gravi
si comincia in punta dello stelo. m. villani, 1-45: in questo anno
cominciare, a dare inizio. m. adriani, 1-18: due son le
, corteggio, corteo. m. villani, 1-10: mosso per andare
del punto fermo e della coma? m. adriani, 1-5: questa brevità,
-spreg. commediàccia. g. m. cecchi, 1-2-184: quell'uomo che
scelerati, / costor son commendati. m. villani, 1-14: altri dissono che
mia commendatrice e commettitrice di loro. m. adriani, 3-1-357: comprenderemo d'aver
e perciò proporzionate. g. m. buondelmonti, i-40: considerata per altro
sm. e f. (plur. m. -i). esperto di diritto
. -commettere zuffe: azzuffarsi. m. villani, 1-51: non troppo lungi
che la tornata sia presente *. m. villani, 3-88: agli amba-
ripieno, alle virtù dà commiato. m. villani, 2-37: questa novità
congedarsi. -anche al figur. m. villani, 2-20: quando gli anziani
appartiene all'ufficio, lasciatomi da m. agnolo, del commissariato. redi,
commissariùccio (dial. commissariùzzo). m. franco, 1-59: commissariuzzo tu,
del committente). g. m. casaregi, 1-228: si pretendeva d'
della chiesa. m. villani, 3-103: tra i cardinali
commosse / spirar ambrosia l'aure innamorate. m. adriani, 1-32: perché nell'andare
e perciò piacevole commovimento nel m. villani, 3-73: i popolani della
convertono la pena temporale all'eterna. m. villani, 3-61: avendoli condannati al
. nel commutare inganno. g. m. cecchi, no: questo è stato
sm. e f. (plur. m. -i). chi eseguisce le
. abbondante, copioso. g. m. czechi, io -prol., 4
in casa? -sì. g. m. cecchi, 1-1-143: non volendone /
, non ti affannare. g. m. cecchi, 1-1-472: deh, lasciatemi
compagnésco, agg. (plur. m. -chi). ant. proprio
una cosa con un'altra). m. adriani, 3-5-286: i segni dissolutivi
trarre al detto capitano del popolo. m. villani, 1-17: il doge
s'offeria d'essere colla reina e con m. luigi contro alla gente del re
il marchese gli avea voluti tradire. m. villani, 1-76: volendo con ingegno
e difesonsi per la detta compagnia. m. villani, 3-9: nic- cola
con altri a un'impresa commerciale. m. adriani, 4-2-368: egli [catone
corporazione, di un'accademia. m. villani, 3-9: niccola acciaiuoli.
a dormir sodamente. g. m. cecchi, 23-99: travaglio / è
sm. e f. (plur. m. - *). studioso di
comparadstico, agg. (plur. m. -ci). fondato sul metodo
senza trarne alcun utile. g. m. cecchi, x-x-249: no, no
rapporti in precedenza. g. m. cecchi, 17-145: messer rinuccio e
di puglia: complice. g. m. cecchi, 1-1-152: -corre all'uffizio
; / denari compreno zascun peccato. m. villani, 2-40: ciascuno si
te venuti con tra a lui. m. villani, 3-40: messer malatesta il
chi distribuisce, chi divide. m. adriani, 3-4-133: credono alcuni.
compassione. sassetti, 299: s. m. ha mandato qua quest'anno un
contare la cosa, lo liberò. m. adriani, 3-5-514: uccidiamo l'animale
sm. e f. (plur. m. -i). che appartiene
compendiosamente intorno all'idee ristringe in sustanzia m. tullio 4 de oratore '.
anni con gli sterili insieme compenseresti. m. villani, 1-2: e morì tra
4. ant. scontare. m. villani, 4-73: io reputo essere
condannagioni guido alberti conte di quelli. m. villani, 2-46: commutarono il disutile
retribuito, rimunerato. g. m. casaregi, 1-189: subito che fu
creditore per un'altra. g. m. casaregi, 1-188: fra li soci
congruo, appropriato; proporzionato. m. villani, 1-33: il re d'
, questionare, discutere. g. m. cecchi, 24-25: io non vo'
aspettando, io fui la tua radice. m. villani, 2-1: anticamente gl'
, essendo idiota e senza scrittura? m. villani, 3-83: in persona
/ bestemmian quivi la virtù divina. m. adriani, 3-2-194: ancora levò
ve ne compierò io mille a catuno. m. villani, 1-33: dielli [
chiarezza il proprio risentimento. g. m. cecchi, 7-2-2: pensa / che
erudizione); redazione, stesura. m. villani, 6-47: e massimamente nel
come dovere. g. m. cecchi, 7-2-4: tre fusa al
, male rispondono [i presuntuosi]. m. villani, i-61: e come
tutto, totalmente. r. m. bracci, 2-298: per contestarlo correttissimo
erede e simili. g. m. casaregi, 1-216: prese in venezia
componistico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
animo suo, e debbia avvezzare. m. adriani, 4-2-216: tutto a
medesimo luogo dove erano in quel puncto. m. villani, grande amico
noiosa o malagevole / a comportalla. m. villani, 3-57: e fatto
composizione che era fra lui e ulisse. m. villani, 3-53: la cosa
con non disleghevoli catene tengono stretto. m. villani, 1-75: fu uomo di
, con animo ben composto. m. adriani, 4-1-109: così gastigato alcandro
fatta, quando s'ebbe ampinana. m. villani, 1-69: come l'
da perire, se trovassi comperatore. m. villani, 3-108: tutte le ruberie
compreso forte di gotte nelle mani. m. villani, 1-1: tra le quali
me sormontar di sopr'a mia virtute. m. villani, 1 -intr.:
; circuito, ambito; estensione. m. villani, 2-14: la scarperia era
computìstico, agg. (plur. m. - «). che si
agg. e sm. (plur. m. -i). stor. comunardo
alcune chiese vacanti del regno. m. villani, 3-56: tutti drappi da
/ con parvi dividian onor comone. m. villani, 2-2: ogni vile
signori e comunanze di grandissima potenza. m. villani, 1-16: sentendo gli
sì lungamente da questa cultura abbandonato! m. villani, 3-20: era con
le pecore hanno comune cibo! m. villani, 1-28: vendè al detto
un uomo e una donna). m. villani, 1-47: i tedeschi e
ordini delle comuni di fiandra. m. villani, 8-89: rispose [il
liberamente una forma autonoma di governo. m. villani, 1-80: reggendosi la città
, corrispondenza, correlazione. m. adriani, 3-5-492: i bruti non
2. mezzo di comunicazione. m. adriani, 2-ii-4-98: le parole.
3. comunione, comunanza. m. adriani, 3-1-397: tal comunicanza di
sole è participata ne l'altre stelle. m. villani, 1-43: il comune
sm. e f. (plur. m. -i). disus. chi
sm. e f. (plur. m. -i). che attua o
comunìstico, agg. (plur. m. -ci). raro. che
si chiamavano le torri delle compagnie. m. villani, 3-58: il popolo sentendolo
la pozione ad ordine. g. m. cecchi, 330: mutatomi / il
fessa: persona malaticcia. g. m. cecchi, 14-1-5: -a me pare
-spreg. concàccia. g. m. cecchi, 20-6: -a me par
concèntrico, agg. (plur. m. -ci). che ha lo
cacciare di pisa il giudice nino. m. villani, 1-54: avendo conceputo il
prossimo, contra di sé conceputa. m. villani, 3-77: il duca,
egli stesso il concertato. r. m. bracci, 2-159: -son eglino ancora
sm. e f. (plur. m. -i). artista che canta
concertistico, agg. (plur. m. -ci). di un concerto;
4. cattiva reputazione. g. m. cecchi, 441: e'non ci
concettìstico, agg. (plur. m. -ci). proprio del concettismo
concetto / viver ben senza difetto. m. villani, 1-76: il malvagio concetto
sm. e f. (plur. m. -i). chi professa il
concettualistico, agg. (plur. m. -ci), agg. filos
: dare la baia. g. m. cecchi, 21-24: se tu scapucci
: tenere a bada. g. m. cecchi, 9-1-3: il ricettario non
(una persona). g. m. cecchi, 443: io son chiarissimo
altri animali). g. m. cecchi, 9-2-2: vuole / altro
conciliazione, trattato di pace. m. villani, 8-87: poco appresso seguette
concio, e passò sano e salvo. m. villani, 2-56: non essendo
leone? il grassi stando a consisterò. m. villani, 2-50: trasse in
e lo sagreto luoco è 'l concestorio. m. villani, 2-48: una lettera
per l'elezione del pontefice. m. villani, 3-44: dopo la morte
quando si va del corso disviando. m. villani, 2-52: l'offerte furono
come gli appellò aristotile religiosissimo conservatore dei m di comuni di favellare), cioè
di agire, ecc.). m. villani, 8-74: era la via
sm. e f. (plur. m. -i), chi cerca di
la parallela... concorrente in m colla prolungata ab. 3.
. viviani, vi-280: i concorsi m n l sono i punti per dove passa
concubinésco, agg. (plur. m. -chi). ant. di
/ e forte teme piccolini affari. m. villani, 1-52: cominciò a usare
, pur che vada sicura. g. m. cecchi, 1-ii-84: questa è
nella vita durabile co'veri gustatori. m. franco, 1-37: perché molto,
de le forme. garzoni, 1-278: m. tullio disse che la retorica aveva
quali fossero state le vivande. il m. rispose, molte cose, e tutte
o condizione alcuna. g. m. casaregi, 1-146: non essendo liberamente
(vultur gryphus) che misura 3 m di apertura d'ali e 1 m di
3 m di apertura d'ali e 1 m di lunghezza del corpo; sul capo
di condotta: compagnia di ventura. m. vulani, 1-42: trasse a sé
nei confronti di altre persone. m. villani, 1-22: corsono i cavalieri
/ de'dolorosi mali ove consumo. m. villani, 1-93: il re
3. corridoio, passaggio. m. villani, 3-90: e perch'elli
noi, se giù ritornar credi? m. villani, 1-20: apparecchiati pomposamente a
il conte a perigliosi passi. g. m. cecchi, 234: poi che
ci mandaro in questa fiera. m. villani, 2-32: colle scale in
ti facci condùciare a roma. m. adriani, 1-32: e'sepolcri delle
conduce il lioncel dal nido bianco. m. villani, 1-71: cominciarono i giovani
) agg. (plur. m. -ci). chim. relativo alla
; / vostr'arme troveranno conduttore. m. villani, 1-22: i franceschi
14. ant. lenone. m. adriani, 4-1-10: né vi sbarcava
'l fedio un grande botto. m. vulani, 1-61: prese sicurtà.
ant. stufo, infastidito. m. villani, 10-25: altri stimavano,
ant. equiparato, reso simile. m. villani, 8-24: gli altri popolari
riferire, palesare; rappresentare. m. villani, 2-4: parendoli venuto il
questo annunzio ratifica e conferma. g. m. czechi, 429: -sapete voi
confessionistico, agg. (plur. m. -ci). proprio d'uno
si è messo a molti pericoli. m. villani, 1-29: la santa madre
mezzo di chiodi; inchiodare. m. villani, xx-44: la bastita era
. ant. rinchiudersi. g. m. cecchi, 148: com'io tomo
poco tornerai all'onore di prima. m. villani, 1 * 30: con
bologna e fecelo mettere in pregione. m. villani, 2-50: essendo furata
complemento o ima proposizione oggettiva. m. villani, 2-37: questa novità sentita
più cardinali suoi amici e confidenti. m. villani, 1-54: cominciò a
e però confidentemente puoi comunicare ornai. m. villani, 1-10: andarono ad
, quando lui ha confidenza in te. m. villani, 1-13: sentì che
; servire di confine, limitare. m. villani, 5-74: catuno [possessore
partire, anzi s'affor- zorono. m. villani, 1-74: di presente rimisono
numidieni infin oltre al confino. m. villani, 1-93: si partì da
ingrandirlo, conquistando paesi confinanti. m. villani, 1-28: e il re
, ma tutti riebbero i beni loro. m. villani, 2-71: essendo già
quelle parti senza licenzia, poteva s. m. stà far torre loro tutta la
termine o fine. g. m. buondelmonti, ii-16: doveri che qualche
. confusione, disordine. a. m. ricci, 1-108: considera..
sm. e f. (plur. m. -t). che accetta
conformistico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
/ in ogne mio sconforto confortare. m. villani, 1-9: temendo il
del colpo che invidia le diede. m. villani, 1-38: i nimici ch'
a confortare, a esortare. m. villani, 9-72: il soccorso de'
. bottega ove si vendono confortini. m (miglia, 1-3-198: maestra, e'
piccolo soccorso presono vigore e conforto. m. villani, 8-24: costoro, avendo
riposo. -anche al figur. m. villani, 2-12: trovandosi la gente
più notevole sia la loro infamia. m. villani, 1-48: costoro furono i
sm. e f. (plur. m. -i). chi ha
prontezza e copia non confusa. g. m. cecchi, 150: -sta però
non per confutazione di quanto allega la m. s., ma più presto
(nell'antica roma). m. adriani, 3-1-447: persuase il senato
udita, / e saviamente la ripeterai. m. villani, 2-39: non vedendo
di intercessione, di giuramento. m. villani, 10-69: la quale [
, idee, ecc.). m. villani, 2-1: anticamente gl'infedeli
miseri ceppi, ohimè, ristretta / m ha quell'amor, che teco mi
e congiugnere insieme i metalli. m. adriani, 1-28: l'uso stesso
l'una oste e dell'altra. m. adriani, 1-28: molte altre voci
non a l'acquisto di quello. m. adriani, 1-28: questo scioglimento
isvegliarmi, credendo che io sognasse. m. villani, 1-1: giovanni villani cittadino
e semo un con carne ed unglia. m. villani, 1-2: le madri
, e le congiunzioni delle stelle. m. villani, 1-2: videsi negli
cui ci si congratula). m. villani, 1-76: l'arcivescovo per
studio. verga, 4-120: donna m ariano ina seguitava a perorare la causa di
, acab e molti altri re. m. villani, i-x6: e le strade
sm. e f. (plur. m. -i). chi fa parte
sm. e f. (plur. m. - *). chi prende
complessa e imbrogliata. g. m. cecchi, 1-1-188: adagio! /
cònico, agg. (plur. m. -ci). di cono, che
altra regola generale per tirare dal dato punto m la tangente a qualunque sezione conica.
coni dico, agg. (plur. m. -ci). bot. attributo
conigliésco, agg. (plur. m. -chi). proprio di
- anche al figur. g. m. cecchi, 1-1-244: stamattina, parlandomi
dà compimento; modello, suggello. m. franco, 1-72: cenai con tal
maraviglia de l'arte sua. g. m. cecchi, 1-i-43: in due
si chiamano coniugate alle due prime n m, q s. 6.
30: leggo un poco del comento di m. t.... la
, g f, h i, n m, respet- tivamente la connessità b c
rettangolo che lasciai a v. s. m. r. vi sia una scorrezione
conosciamo ancor tutti gli eletti. m. villani, 2-37: non poteano conoscere
in lui di ragionarmi ancora alquanto. m. villani, 2-36: ma la volpe
e recati a conoscimento di te. m. villani, 1-1: dopo molte
2-27: sicuramente dire si può, m. ercole, la fiorentina lingua essere
loco, e cognosciuto bene. g. m. cecchi, 207: ma questa
conoscòpico, agg. (plur. m. -ci). ott. che
vinto, preso prigioniero. m. villani, 8-47: le [dame
de'baroni, il buono pipino. m. villani, 3-8: celebrata la solenne
o condannati). g. m. cecchi, i-i-iio: e confortato quello
fatto le dette cose. g. m. cecchi, 344: e'giocano /
e ne consegnano / un'altra. m. adriani, 3-1-21: ben son
il xiii consolato d'augusto, con m. plauzio silvano, che fu di roma
l'udir, se parla rado. m. villani, 1-76: gli antichi maestri
racto / conseguono in loro acto. m. villani, 1-2: poi conseguendo il
sua saputa né di suo consentimento. m. villani, 2-28: gli dié la
averla in gran quantità. m. villani, 3-76: il popolo mobolato
sì che lo suo voler tutto conservo. m. villani, 1-75: fu uomo
patto, una promessa). m. villani, 4-69: il reggimento,
spero trovar perdon del mio peccato. m. frescobaldi, ix-29: i'mi vergogno
/ e poi d'arruncigliarmi si consigli. m. villani, 2-20: gli anziani
dio non perdoni 'l mi'peccato. m. villani, 2-14: avvenne come l'
/ se non vi se'chiamato. m. villani, 1-76: gli antichi
incerti qual consiglio dovessono prendere. m. villani, 1-29: il papa clemente
quegli d'entro consiglio di patteggiare. m. villani, 1-35: e certificati
esso m'accostai per più fiate. m. villani, 1-9: morendo [il
arete? non altro che pianto ». m. villani, 1-80: uscendo ambedue
affidare loro particolari mansioni, ecc. m. villani, 1-48: e'baldanzosi cavalieri
sanctae mariae a fare consiglio. m. villani, 1-45: essendo i caporali
fatte sono inutili. g. m. cecchi, 16-13: che del senno
più complicate. g. m. cecchi, 22-27: il tempo vi
stessa associazione. g. m. casaregi, 1-186: non poteva né
non preoccuparsi e affannarsi. g. m. cecchi, 17-83: voi non vi
a'consoli e vice-consoli di s. m. c. stabiliti ne'porti del
studio fiorentino. sassetti, 36: m. piero rucellai rendè il consolato dell'accademia
la città si partì a sesti. m. villani, 1-81: corse al palagio
ove risiede il console di s. m. i. lampredi, 1-1-236: devesi
consonàntico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
. che ha affinità, conforme. m. villani, 11-3: vicino e quasi
anche di un'organizzazione militare. m. villani, 8-24: non toccava divieto
la consorteria dell'uficio co'ghibellini. m. villani, 1-28: vendè al detto
usuale, ordinario, abituale. m. villani, 1-5: il lavorìo,
la norma giuridica che ne deriva. m. villani, 2-47: per consuetudine d'
il cervello. g. m. cecchi, 16-9: che sono queste
consume '1 suo in recon- dute. m. frescobaldi, 1-23: in van consumi
la sua rabbia spanda di fuori. m. frescobaldi, ix-36: giovinetta, tu
fra i coniugi; celebrarlo. m. villani, 1-94: disse che volea
contadinésco, agg. (plur. m. -chi). di con
certo di raccogliere il popolo contadinesco. m. palmieri, 9: molto maggiore
contadino, che significa andare a zonzo. m alt io franzesi, xxvi-2-103: con
ogni autonomia politica e amministrativa. m. villani, 1-73: incontanente levò [
gli desse la figliuola per moglie. m. villani, 10-59: messer malatesta
-addio madonne, andrò bea contamente. m. villani, 2-32: que'di
ne fu poi commosso e contaminato. m. villani, 3-94: richiesono e pregarono
contaminatrice de'nostri diletti. a. m. ricci, 3-xn: agevolmente v'accorgerete
ho de'contanti a mia piacenza. m. villani, 2-52: i quali ambasciadori
, immediata, non differita. m. villani, 1-50: allora vidono il
ed ordino così de le mie cose. m. villani, 1-13: certi conti
d'attorno, e dagli ubaldini. m. villani, 1-79: il capitano di
favor di quella sorte. g. m. casaregi, 2-188: vedere se nel
dare e avere. g. m. casaregi, 2-188: tra li soci
di contendere più con cieca battaglia. m. villani, 1-53: commise che
nostro libro di percamene di banbago. m. villani, 3-59: nella pace
/ per abbracciarne en croce tu salisti. m. villani, 3-43: delle femmine
che non pensasse a far nessun ardire. m. villani, 9-103: la fanciulla
, compiacenza, appagamento. m. villani, 2-4: sentivano i cittadini
: a piacere, a grado. m. villani, 1-43: il comune la
che saver, dubbiar m'aggrata. m. frescobaldi, ix-34: sì dolcemente
essere per nulla soddisfatto. m. villani, 1-16: e alquanti altri
, si tacette. g. m. becchi, 272: -pensate, quel
uom sempre tutto quel che chere. m. villani, 1-89: i pratesi vedendosi
sm. ant. disprezzo. m. villani, 7-23: formò un processo
sm. e f. (plur. m. -t). chi aderisce ai
contenutìstico, agg. (plur. m. -ci). letter. che
domandare consiglio lo maggiore al minore. m. villani, 1-44: catuno intendeva
, 2-7: egli vi sarà bene, m. ercole, da me e da
. ercole, da me e da m. carlo conceduto e da m. federigo
e da m. carlo conceduto e da m. federigo ancora, i quali tutti
chiese 'l trionfo sanz'altra contesa. m. villani, 1-61: apparecchiatoli uno cavallo
prigione. boccaccio, vii-217 [o m. frescobaldi, ix-30]: se'
: sicuramente dire si può, m. ercole, la fiorentina lingua essere non
. non vi pigliate contesa, né con m. torquato, né con altri.
que'ch'è domonio e chiamas'angiolieri. m. villani, 3-43: in questi
continenza / di venire a salute. m. villani, 1-13: e impaurito.
contingentista, agg. (plur. m. - »). filos.
, / e altra andava continuamente. m. vulani, 1-56: ma venendo
servigio e rade volte quello continua. m. villani, 1-2: e molti
in bozzac- chioni le susine vere. m. villani, 1-2: e la successione
sonata di dì e di notte. m. villani, 1-75: al continovo
sm. e f. (plur. m. -i). ant. chi
per conto / queste donne reali. m. villani, 1-50: allora ridono
, si fanno i conti. g. m. casaregi, 2-188: tutta la
erano messi in conto corrente. g. m. casaregi, 2-183: si fece
che mi sarebbe dato il conto mio. m. adriani, 3-1-213: crediamo.
abitare le città. r. m. bracci, 2-294: la prima volta
là dal ponte e'torrioni. g. m. cecchi, 40: e
, tornano a rifare. g. m. cecchi, 22 29: e faranno
: essere accorto. g. m. cecchi, 18-12: i * so
, / ma ciascun pregia e loda. m. villani, 3-56: abbiamo fatto
10-39: le parole tue sien conte. m. frescobaldi, ix-36: leggiadra se'
o a dazio. g. m. cecchi, 13-2-1: -e non vi
diavoli incarnati degli scolari. g. m. cecchi, 18-20: voi che trattavate
sm. e f. (plur. m. -i). suonatore (o
/ risguarda in terra. g. m. cecchi, 350: lasciate le celesti
a moglie la prenzessa della morea. m. villani, 3-101: s'era
contraddistinguere colle note due lettere l. m. di brente, 90: anche
, e di sessanta consoli. g. m. buondelmonti, ii-20: chiunque entra
i personaggi come lui. g. m. cecchi, 1-ii-120: -e durasti tanto
molte cose la voce di giovannantonio. m. adriani, 3-1-143: talché dir possiamo
e letter. chi contrattò. m. adriani [tommaseo]: questi contraffaci
/ li mastri contrafare lo lavore. m. villani, 3-109: o che
fu di maniera lodato. g. m. cecchi, 18-40: più di mille
ricolsero più danaio per lo comune. m. villani, 3-99: il signore di
; dipoi dà la tratta all'acqua m f, e le casse s'empiranno,
, che per contendere. g. m. cecchi, 255: -oh! fava
quelli di altri; contraddire. m. villani, 1-26: perocché i cardinali
con molte infinite ragioni. g. m. cecchi, 167: questi giovani
. e f. (plur. m. - *). chi si dedica
contrappuntistico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
dell'uomo è contrariare a dio. m. villani, 2-10: non trovandosi
di colui che gli era contrario. m. villani, 2-59: si dirizzarono per
contraro piccol basso e nero. m. villani, 1-57: e non vollono
al contrario scorniciati. g. m. cecchi, 1-1-118: che par quasi
contrarmònico, agg. (plur. m. -ci). matem.
, agg. arald. diviso diagonalmente m due campi, con sbarre contrapposte di
di competizione, di concorrenza. m. villani, 1-9: per fare la
sm. e f. (plur. m. -i). raro. che
sm. e f. (plur. m. -i). neol. impiegato
assol. pagare tasse, tributi. m. adriani, 4-2-198: aggiungasi al conquisto
modo si debbono contribuire i mutui benefizi. m. adriani, 4-1-26: si elesse
: imporre gravezze, requisizioni. m. adriani, 4-1-377: scorgendo le contribuzioni
fatto contro agli ordini della giustizia. m. villani, 1-73: avendo il
dannose a se stessi. g. m. cecchi, 168: che fanno /
invece, al contrario. g. m. cecchi, 149: né fo come
controcìclico, agg. (plur. m. -ci). econ. che
in controparte dialettica epperò drammatica con m. adriani, 3-1-4: è impossibile a
controriformista, agg. (plur. m. -i). che si riferisce
), sf. agric. armatura m fili di ferro e listelli legnosi con cui
controstimolista, agg. (plur. m. -i). medie. raro
, a pretesto fraudolento). m. villani, 8-81: ancora di sua
di pretesto malvagio). m. villani, 10-96: nelle loro menti
per vie giudiziarie; causa. m. villani, 1-5: piati, quistioni
di natura che, trattandosi avanti a m. paolo zarano, come si fa
sm. e f. (plur. m. -i). chi è versato
compiere una determinata azione. m. villani, 3-46: il comune tenne
di impadronirsi di una determinata cosa. m. villani, 1-92: cominciò a trattare
contro la parte contumace. m. villani, 2-65: papa clemente essendo
gli stanno particolarmente a cuore. m. villani, 1-7: i cittadini ch'
tua faccia, e fui conturbato. m. villani, 1-44: catuno intendeva a
o azione di sovvertimento, agitazione. m. villani, 2-8: vedendosi i fiorentini
la contusione non è deliziosa. f. m. zanotti, 2-195: sieno i
velocità che acquistato abbia cadendo dall'altezza m a, fa quella contusion che farebbe
quella contusion che farebbe se urtasse successivamente m volte con una velocità che si acquista cadendo
e dimenticò l'infinita caterva dei suoi m li per pettinarsi, pulirsi, mettersi in
e morta m'ha la partuta. m. villani, 1-73: il mercato
sm. e f. (plur. m. -i). chi partecipa a
convenevolissimo trattare è per li loro effetti. m. villani, 1-29: il
a qualche amico confidente. r. m. bracci, 2-115: mi fece costare
(di opinioni), concordia. m. villani, 3-47: trovandosi convenienza alla
ogni sorte d'officio per mantenere s. m. in buona convenienza con nostro signore
sempre riteneano i ribelli di firenze. m. villani, 2-76: scritte le convenenze
/ ciascheuno en amore è conventato. m. villani, 1-8: [mandò
, serrare. g. m. cecchi, 1-ii-343: fa'presto,
è invece molto raro. g. m. cecchi, 1-ii-77: -se egli n'
modo contrario al previsto. g. m. cecchi, 308: canchero! /
f. (plur. m. -i). chi è eccessivamente attaccato
documento che contiene l'accordo. m. villani, 3-6: si fermò il
contratto, accordo o trattato). m. villani, 3-6: si deliberarono d'
diconsi convergenti dalla parte del loro concorso m, e divergenti dalla parte opposta n
, mentre tu co'superbi converserai. m. villani, 1-2: e in quello
awegna che nel mondo qui converse. m. villani, 3-73: avvegnaché per
perché dinotano poca stima della conversazione. m. adriani, 4-1-369: disdisse [
[l'amore] quasi in natura. m. villani, 1-2: venendo le
agg. ant. conversevole. m. adriani, 3-1-334: quando..
al frutto dell'italica erba. m. villani, 1-4: iddio..
sempre addimandava inanzi la morte. g. m. cecchi, 272: restami
, 2-96: tavoletta per convertire li g m e s nell'equatore in ore,
stati convinti in quella lite. g. m. cecchi, 322: essendo andato
altro dì appresso gli ambasciadori di pisa. m. villani, 1-82: e cominciolli
, trattenersi a mensa, banchettare. m. villani, 3-56: così festeggiava e
medici di ferite e di fisica. m. villani, 1-69: convocò i cittadini
cooperativìstico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
che può raggiungere un'altezza di 25 m, ha foglie paripennate e piccoli fiori
non fa colui che ama copertamente. m. villani, 1-54: cominciò a mettere
temperatamente; l'altro in palese. m. villani, 5-97: esso in questi
protetto (dalle intemperie). m. villani, 1-56: le case sopra
il coperto: in luogo riparato. m. villani, 2-42: aiutato di non
cercate con copia il bisogno cacciare. m. villani, 3-106: era in questi
avemmo la copia dal nostro fratello. m. villani, 2-48: la lettera toccò
, in grande numero. m. villani, 2-42: il borgo a
aw. in abbondanza, copiosamente. m. villani, 1-70: [i soldati
sm. e f. (plur. m. -i). chi copia scritture
ricco senza esserlo. g. m. cecchi, 1-ii-412: e questi be'
copriemètico, agg. (plur. m. -ci). medie.
a questi dua palpabili oppositi speculare. m. villani, 1-91: gli ungheri e
si cuoprar e'd'altra coverta. m. villani, 1-42: trovò modo,
gran giogo coperse / di nebbia. m. villani, 8-1: serse volendo occupare
. -tegola, embrice. m. villani, 3-65: tutte le copriture
agg. e sm. (plur. m. -gi). medie. affetto
coprolàlico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
agg. e sm. (plur. m. -ci). affetto da coprostasi
all'antica e la y con suono di m; la qual voce * guptios
. - rifl. sposarsi. m. villani, 7-42: per l'irreverenza
. e rifl. congiungersi carnalmente. m. villani, 4-18: con la quale
, sendo simile alla coquinaria. g. m. cecchi, 16-30: in somma
e non si abbatte nelle avversità. m. villani, 1-85: con tanto empito
orientale), alta fino a 2 m, con foglie ampie, ovate, fiori
fino a 20 cm alla profondità di 80-200 m, nel mediterraneo, presso la costa
corànico, agg. (plur. m. -ci). del corano,
coràulico, agg. (plur. m. -ci). ant. del flauto
sol corazza e scudo. g. m. cecchi, 140: non v'inveschin
da molti impicci. g. m. cecchi, 1-1-201: e poi,
e abbiano una statura non inferiore a m 1, 82). panzini,
di fil d'or gli fè legare. m. villani, 2-42: arrighetto data
della casa, 1-14: assassinai il magnifico m. ieronimo, ché lo lasciai in
di lunghezza (in sicilia equivaleva a m 33, 037). -anche:
che m'à tolta la speranza. m. villani, 11-16: fu miserabile
sedie, divani, ecc. m. villani, 6-54: portano generalmente farsetti
. 3). g. m. cecchi, 18-9: oh che bel
persone di oltrepassare una determinata linea g. m. cecchi 1-i-346: ed ho paura non
corègico, agg. (plur. m. -ci). della coregia,
corèico, agg. (plur. m. -ci). letter. che si
corèmico, agg. (plur. m. -ci). bot. fascio
coreogràfico, agg. (plur. m. -ci). proprio della coreografia
di rete, lunghi circa 20 m, che formano la rete menaide.
coriàmbico, agg. (plur. m. -ci). metr. che
coriandolésco, agg. (plur. m. -chi). raro.
coribantico, agg. (plur. m. -ci). proprio dei coribanti
movimento per cosa che ella udisse. m. adriani, 4-1-22: nel sacrifizio
còfico, agg. (plur. m. -ci). ant. proprio del
di enormi proporzioni (possono raggiungere 6 m di diametro), con il caratteristico
infiorescenza del mondo (è lunga 14 m e larga alla base 12 m);
lunga 14 m e larga alla base 12 m); dalle sue foglie si ricava
sm. e f. (plur. m. -i). chi canta nei
che dirige i cori nelle chiese. m. franco, 1-135: mensa il cor
cormofìtico, agg. (plur. m. -ci). bot. che si
. -tr. g. m. cecchi, 1-ii-145: non m'andar
, e trovava sua scusa. g. m. cecchi, 1-i-269: -volli dire
. carattere, temperamento. g. m. cecchi, 7-3-4: anzi son tutti
(cornus mas), alto 2-4 m, con foglie opposte, ovali,
differenza è in un genere istesso. m. adriani, 4-1-72: la terra naturalmente
sm. e f. (plur. m. -i). suonatore di corno
signore i fiorentini inchinarono le coma. m. villani, 1- 67: il
gran voce (ma inutilmente). m. villani, 9-108: in buona fé
cornubianìtico, agg. (plur. m. -ci). miner. proprio
di mezzano poi tra queste due la m e la n, il suono delle quali
. spreg. coràccio. g. m. cecchi, 47: io non so
corogràfico, agg. (plur. m. -ci). geogr. che
». -il triregno papale. m. villani, 3-44: prese l'ammanto
lo 'mperadore per lo comune di pisa. m. villani, 1-34: la chiesa
vicepresidente della commissione interalleata presso s. m. il re di rumania, generale edoardo
in merito, in fama. m. frescobaldi, 1-29: costei de'portar
dono per ischiavo. g. m. cecchi, 24-4: egli ti gettò
ellè 'l fior de la città sanese. m. villani, 1-75: fu coronato
coronàrico, agg. (plur. m. -ci). anat. che
corono gràfico, agg. (plur. m. -ci). astron. che
, essenziale di una cosa. m. villani, 3-74: si mosse da
battaglia: il grosso di un esercito. m. villani, 1-85: entrarono nel fondaco
mangiarne, a berne. g. m. cecchi, 1-ii-152: -avete voi /
corporativistico, agg. (plur. m. -ci). che si
, formoso e di bella corporatura. m. adriani, 2-ii-4-89: un corpo
corredo da sposa. g. m. cecchi, 18 -prol.: e'
per la nuova edizione delle opere di m. tullio, con tutti gli apparati,
e aiutandosi un gran corredo. m. villani, 2-40: e fatto il
fece. ariosto, 35-4: che col m. e col d. fosse notato
), lunga da 3 a 9 m, impiegata specialmente nella piccola orditura dei
sm. e f. (plur. m. -i). chi ha un
ha paura o quando elli è afflitto. m. villani, 1-22: corsono i
corsa, ma eziandio a li altri. m. villani, 2-38: cominciò ad
nullo campòe, picciolo o grande. m. villani, 2-45: cominciarono a correre
questa preminenza nasale. g. m. cecchi, 1-i-402: questi giovani.
avventura, ecc.). m. villani, 1-67: il conte che
ch'io possa morire. g. m. cecchi, 1-i-192: s'io so
loro le vestimenta in dosso. m. villani, 1-48: e'baldanzosi cavalieri
la capra al sale. g. m. cecchi, 1-i-403: corri tosto dietro
che a pagare. g. m. cecchi, 7-1-3: signore, io
il capo a proferer più erto. m. villani, 8-108: essendo ancora il
deca del boccaccio, che quello del magnifico m. giovan giorgio, la sua stampa
, velocità). g. m. cecchi, 1-1-243: simil gente han
da formare la cortina delle opere. m. villani, 1-97: le mura armarono
o sopra l'edificio stesso. m. villani, 10-25: i detti ottanta
corridore automobilista, ecc.). m. villani, 3-85: e perocché i
, e non viddero lo bene. m. villani, 1-29: e le lettere
per grazia e per privilegio. g. m. casaregi, 1-51: in favore
misura corrispettiva. g. m. casaregi, 2-52: ciò ha luogo
i corrispondenti più accreditati. g. m. casaregi, 1-90: le partite scritte
, pr. sp., 7 (m): come inferiori, l'inchinavano
sono putrefatte e corrotte le mie cicatrici. m. villani, 2-74: e stando
tolle deo e corrompei sua natura. m. villani, 1-1: trovasi nella santa
brutto (il tempo). m. villani, 2-64: il tempo si
un uso, un'abitudine). m. villani, 3-88: aggiunsono una corrotta
fede data, un giuramento). m. villani, 1-21: la libertà grande
corusco), agg. (plur. m. -chi). fiammeggiante, balenante
ammorbamento. -anche al figur. m. villani, 1-2: e alquanti dissono
eterno, infinito, assoluto). m. adriani, 3-1-309: qual maraviglia fia
, che fu in firenze. m. villani, 1-1: dappoi per li
, di un trattato). m. villani, 10-60; tutto che irato
e di sospensione). m. villani, 6-80: i fiamminghi,
, un rapido viaggio. g. m. cecchi, 19-26: -padrone e'non
corsalésco), agg. (plur. m. -chi). di corsari,
, degno di corsaro. m. adriani, 4-4-138: avendo [pompeo
corsésco, agg. (plur. m. -chi). letter. riguardante
di leggiadre piume / leggiadramente inteste. m. adriani, 3-5-488: il vostro re
adimari fino in orto san michele. m. villani, 7-41: questo medesimo uficio
divino intelletto e da sua arte. m. villani, 1-63: ne'popoli
d'ognissanti di sei in sei mesi. m. villani, 1-57: perocché l'
. ant. concorso di gente. m. villani, 2-47: in questo anno
corso a una merce: venderla. m. villani, 3-108: tutte le ruberie
a gran corso. g. m. cecchi, 7-3-1: e'dicono /
ha potere e autorità. g. m. cecchi, 1-i-37: -la qual m'
: appartenere alla corte. g. m. cecchi, 7-5-3: come e'si
poscia vengiata fu da giusta corte. m. villani, 1-5: piati, qui-
una costruzione); intonaco. m. villani, 8-46: la quale figura
fatto, di una disciplina. m. villani, 10-25: quasi per lusinghe
e ben trattava i forestieri cristiani. m. adriani, 3-3-361: qual'è quell'
/ cortesemente e con omil parvenza. m. villani, 2-66: il papa non
cortigianésco, agg. (plur. m. -chi). proprio dei
, ma sofficiente assai in iscrittura. m. villani, 3-2: avvedendosi quanto
la mattina è vano. g. m. cecchi, 7-5-3: ricordati..
annasarvi non che mordervi. g. m. cecchi, 16-25: ma che tosto
con armata mano combatterò col popolo. m. vulani, 2-18: questo albertaccio
che non basta a dicer 'poco'. m. villani, 2-12: ma niccolò da
buca situata a distanza minima (100 m) da un'altra. 22
corvo: attendere invano. g. m. cecchi, 310: (aspetta il
de la moglie. g. m. cecchi, 1-1-173: ma io credo
per certo, morir la farete. m. villani, 1-49: avvenne che
uom fa dell'orribili cose? m. villani, 1-47: i tedeschi e
a me stesso pesa ». m. villani, 1-1: pestilenzie, mortalità
come ironica riprovazione). g. m. cecchi, 40: oh bella
comandarmi; dite su. g. m. cecchi, 1-i-394: -madonna giovanna
del glorioso s. zanobi. g. m. cecchi, 82: 10 l'
di gente saracina. g. m. cecchi, 1-i-190: se voi avessi
per quanto, per tanto che. m. villani, 1-57: pensarono i nostri
si trova in difficoltà. g. m. ceccki, 18-9: venghino a me
credo che siate una cosa. g. m. cecchi, 1-i-190: il mio
altri modelletti e coselline. g. m. cecchi, 373: si lieva subito
-vezzegg. cosùccia, cosuzza. m. franco, 1-128: per non trattar
, agg. chim. (plur. m. -ci). acidi cosatiteli gruppo
/ senza sua coscienza o volontade. m. villani, 10-59: e con coscienza
coscienza: sentire o provocare rimorso. m. villani, 11-78: perseguitandola la coscienza
, 269: la massa b alla massa m... dovrà essere in ragion
. mascheroni, 2-106: è poi m a il coseno dell'arco b c.
cor, così venisse in queste rime. m. adriani, 3-4-90: talché,
, ed a che effetto? g. m. cecchi, 12: -voglion
: in questo modo. g. m. cecchi, 5-41: con preghi,
cosmatésco, agg. (plur. m. -chi). proprio dei cosmati
cosmos bipinnatus), alta circa 1 m, con foglie opposte, bipen- natosette
cosmètico, agg. (plur. m. -ci). che ha la
còsmico, agg. (plur. m. -ci). che appartiene,
cosmogònico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
sm. e f, (plur. m. -i). studioso di cosmogonia
cosmogràfico, agg. (plur. m. -ci). che riguarda la
cosmològico, agg. (plur. m. -ci). che riguarda la
cosmòlogo, sm. (plur. m. -gi, rar. -ghi).
sm. e f. (plur. m. -i). chi percorre gli
cosmonàutico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
sm. e f. (plur. m. -i). chi, considerando
cosmopolitico, agg. (plur. m. -ci). che si estende
un dificio, un coso. g. m. cecchi, 19-36: s'è
ridolcirmi tutto, vedendo che il mio m. abramo, cangiato il nome, sia
ma non posso volere lui disamare. m. villani, 3-99: uomo prò',
uccidere i franceschi e'grandi borgesi. m. villani, 1-13: senti che certi
còsta, sf. (plur. m. ant. costi) anat. ciascuna
dalla mano diritta di costa a sé. m. villani, 1. -48: in
e caldo / da porta sole. m. villani, 2-12: vedendosi pochi e
alle prove, alle avversità. m. frescobaldi, ix-36: se 'nverso la
, costi ciò che vuole. g. m. cecchi, 154: vò pregarvi
, spalla di uomo. g. m. cecchi, 1-2-407: gli altri eran
, a cotesto argomento. g. m. cecchi, 10-3-1: deh! non
zoni e voi a costituire la pensione a m. rocco. de luca, 1-6-100
sm. e f. (plur. m. -t). studioso di diritto
costituzionalistico, agg. (plur. m. -ci). che si
psichiche proprie di ogni individuo. m. adriani, 3-6-132: promettiti pure più
primo abbozzamento delle costituzioni. g. m. buondelmonti, ii-3: si sono occupati
la libertà di santa chiesa. m. villani, 3-44: prese l'ammanto
el sanno, che contan lo costo. m. villani, 1-83: i genovesi
alla superficie di un organo. m. villani, 11-60: dove [i
amori e leggerezze de'giovani. g. m. cecchi, 1-1-244: lo avere
. costiti » pron. dimostr. m. (femm. costèi, plur.
femm. costèi, plur. m. e f. costóro). questa
sm. e f. (plur. m. -i). chi disegna i
fare qualche cosa). g. m. cecchi, 1-2-436: arfasattello a tre
diletti della falsa felicità ti scherniva. m. villani, 1-93: avendo non
dieci cotanti glorioso più di loro. m. villani, 1-57: le balie
-fare cotenna: insuperbire. g. m. cecchi, 7-4-10: ah! s'
, tristo! ne la mia borsa. m. villani, 3-83: fatto
esseme / un po'cotticcio. g. m. cecchi, 1-1-224: si vantava
. ant. manicaretto. g. m. cecchi, 15-95: io fo loro
sm. e f. (plur. m. -i). operaio od operaia
. dozzina, retta. g. m. cecchi, 1-1-313: io lo potrò
punto giusto di cottura. m. villani, 1-53: in cotale mattina
la sapa, né il vin cotto. m. adriani, 3-4-347: privano il
che io gli avevo offerti. g. m. cecchi, 24-6: io penso
tutti i suoi aspetti. g. m. cecchi, 16-12: diremo ch'e'
vedeste i mostacci. g. m. cecchi, 24-23: l'essere stata
pissi pissi con lei. g. m. cecchi, 1-i-391: questi dappochi
eo no arentri al mio covile. m. franco, 1-123: et esco del
la purella a covo. g. m. cecchi, 23-20: ecco apunto qua
/ lo bel visaggio bagni tutto quanto. m. villani, 5-78: fomiti di
forse ancida, / m'andava io. m. villani, 10-4: e,
crànio-encefàlico, agg. (plur. m. -ci). che interessa sia
craniològico, agg. (plur. m. -et). che si riferisce,
craniomètrico, agg. (plur. m. -ci). che ha rapporto
cratèrico, agg. (plur. m. -ci). proprio del cratere
monete di valore minimo. g. m. cecchi, 265: mi volea far
, gesto, comportamento. g. m. cecchi, 301: -furioso avventasi /
complimenti, cerimonie. g. m. cecchi, 197: io ho fatto
all'interno di un ordinamento gerarchico. m. villani, 9-44: i perugini.
creatinfosfòrico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido
agg. e sm. (plur. m. -i). seguace del creazionismo
quanto egli fosse parziale di s. m., gli fe'legger sotto credenza ciòcche
si dichiaravano di voler essere sudditi della m. s. c. monti, ii-92
credette a l'ira e alli odi! m. villani, 1-70: il conte di
credendomi, sì cinto, fare ammenda. m. villani, 1-67: il popolo
un credito verso la ditta foscolo e m...., e la ditta
ciascheduno fece messere dome- nedio illuminare. m. villani, 3-106: ordinò che in
crematològico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
. piccola crepa. g. m. cecchi, 6-3-3: io non posso
, e mutare non si puote. m. villani, n-19: il capitano fè
bando che chi sapesse o tenesse un m. marco sanese, venuto a roma
astio, rancore, dispetto. m. villani, 9-97: il conte,
nell'egitto, e multiplicò molto. m. villani, 2-16: e al
bene, un patrimonio). m. villani, 2-46: raddoppiarono e crebbono
strugge e mettela a male. m. villani, 1-25: e ritraendosi i
quanto è in realtà. g. m. cecchi, 295: quand'e'dirà
: rattristarsi, rammaricarsi. g. m. cecchi, 1-2-44: ogn'arte ha
, arbusto cespuglioso alto fino a 2-3 m, a rami spinosi, foglie seghettate
valore scherz.). m. frescobaldi, ix-35: io veggio 'l
letter.: cima, sommità. m. villani, 1-35: [il castello
fate molto del grande. g. m. cecchi, 7-2-2: questi tam-
crètico1, agg. (plur. m. -ci). di creta, che
crètico3, agg. (plur. m. -ci). di creta, cretaceo
ant. percossa. g. m. cecchi, n-1-4: non vi so
delitto e del suo autore. m. villani, 2-71: un giudice di
colpa. della casa, 2-3-197: m. gio. agostino mi fece tanto
si castigano con la pena. g. m. cecchi, 1-i-207: non entriamo
sm. e f. (plur. m. - *). studioso di
criminalìstico, agg. (plur. m. -ci). proprio del
davanti al tribunale penale. m. villani, 3-92: la balìa fu
accusare (di una colpa). m. villani, 3-95: criminavano il re
criminològico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
crioidràtico, agg. (plur. m. -ci). chim. che
crioscòpico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
criptico, agg. (plur. m. -ci). neol. segreto,
agg. e sm. (plur. m. -ci). chi nasconde,
agg. e sm. (plur. m. -i). chi finge (
criptogenètico, agg. (plur. m. -ci). medie. di
conifera (che può superare i 60 m di altezza), della famiglia taxodiacee
crisàmmico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido
xpuoóc 4 oro 'e am [m] ina (v.).
crisammìnico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido
crisofànico » agg. (plur. m. -ci). chim. acido
cristalloblàstico, agg. (plur. m. -ci). cristall. costituito
cristalloclàstico, agg. (plur. m. -ci). geol. che
cristallogràfico, agg. (plur. m. -ci). che concerne la
cristocèntrico, agg. (plur. m. -ci). neol. proprio
cristològico, agg. (plur. m. -ci). proprio della
delle scienze e delle discipline. r. m. bracci, 2-50: in quelle
critico1, agg. (plur. m. -ci). che riguarda la
crittogàmico, agg. (plur. m. -ci). bot. pro
a ridire). r. m. bracci, 2-298: gl'istessi compilatori
criptogràfico), agg. (plur. m. -ci). proprio della crittografia
pi * ed un « cu *. m. villani, 2-53: 11 crudele
portata dai vescovi sul petto. m. villani, 1-50: ebbono parte di
trapassa tutte le chiese di francia, m. villani, 5-7: essendo dama maria
decorativésco, agg. (plur. m. -chi). spreg. che
la vertù con beltà mista. g. m. cecchi, ii-349: saria troppa
numero, in gran quantità. m. franco, 1-32: luigi, io
dracònico2, agg. (plur. m. -ci). chim. acido
dracònico3, agg. (plur. m. -ci). disus. draconiano.
con dracònico1, agg. (plur. m. -ci). astrol. punto
l'insegna del conte di boccania. m. adriani, iii-158: l'uccisore di
si chiama da i nostri gfosso. m. adriani, iii-141: sei oboli
dramàtico), agg. (plur. m. -ci; superi, drammaticissimo)
; drappeggio, festone. m. villani, 9-43: per lo comune
dràstico, agg. (plur. m. -ci). medie. energico,
drepanocitico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
costruire. - anche al figur. m. villani, 7-99: dirizzarono una bastita
da paolo iii per dirizzarvi le scale. m. adriani, vi-72: vi era
di alta statura (più di 2 m), con pelame generalmente bruno chiaro
roso gràfico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
druìdico, agg. (plur. m. -ci). che si rife
. lucchesini, 216: ciò m condurrebbe a tavellare di quello che ora
sm. e f. (plur. m. -i). chi professa
dualistico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
discussione, punto oscuro, controverso. m. adriani, i-153: ma tante e
sapeva che morto è sperante. m. adriani, v-287: scelti amici leali
romani, per loro fece pirro. m. villani, 7-10: dove con suo