lo più con un'arma acuminata. m. villani, 7-48: la misericordia che
di diagrammi, grafici, disegni. m. navati [« tuttoscienze », 15-v-1985
che si metteranno in detto mortaio. m. garzoni, iv-27: si tiene fermo
-tagliuzzare con coltelli e pugnali. m. villani, iii-4-26: l'uno dopo
de'suoi, com'ei già promesse. m. adriani, i-361: avendo natura
(il destino). f. m. bonini, 1-i-50: aperto libro credettero
disgrazie che mi vanno accadendo? » m. fagiolo dell'arco [« bolaffi arte
sm. e f. (plur. m. -i). nell'industria metalmeccanica,
stàngio), agg. (plur. m. -chi; superi, stanchissimo).
dei metodi e del materiale elettrico. m. praz, 2-313: grandi prospettive
sm. e f. (plur. m. -i). espositore in una
i cavalieri hanno usato di recare. m. villani, iii-7-79: avea molto
stringevano le caviglie del suppliziato. m. ricci, i-513: menati al palazzo
. da parte di uomini politici. m. ricci [« la repubblica »,
tiro violento con traiettoria tesa. m. medici, 169: 'stangata': nel
segmento mobile a un elemento fisso. m. fiorio, 152: fatto questo si
una stanghetta a chiave. g. m. cecchi, 20-11: i'lo viddi
fune e alla stanghetta. g. m. cecchi, 30-38: il fuoco è
stànnico, agg. (plur. m. -ci). chim. che si
parlando stanotte ponemmo fine alla nostra disputazione. m. franco, 3-116: oggi,
corrispondenze ch'ella tien di lontano. m. leopardi, i-98: fratanto tutto
, / dove balla speranza. g. m. cecchi, ii-154: il palco
un'istituzione; istanza. m. villani, iii-8-17: pregandoli per l'
animali, anche in quanto stanziali. m. arlotto, i-203: in cima a
/ dove stanza la frode. f. m. bonini, 1-i-120: questione piu
nel 1680 in occasione della fame. m. maccari, ni: da indiscrezioni trapelate
per valuta e per arte. g. m. cecchi, 1-1-362: così quel
stanzionésco, agg. (plur. m. -chi). che è riconducibile
più scosse. boccaccio, iii-5-10: sì m * e gran nemica la fortuna /
ha penato a farlo ». g. m. cecchi, 24-20: -ma dove
avvenuto) un fatto. g. m. cecchi, io-14: deh sta'a
la piacevolezza del proprio autore. g. m. cecchi, 367: e'non
ch'io sovente allego. g. m. casaregi, 2-151: debba..
. nne andarete con dio. g. m. cecchi, 19-40: a questo
un dato atteggiamento. g. m. cecchi, 18-39: egli ha fatto
un picciolo orticello vicino alla città. m. giorgi, lii-q-56: sta alli suoi
si volgesse, il tracollo. g. m. cecchi, 24-13: -
mai lasciar salir di sopra. g. m. cecchi, 19-23: gli sta
-avere una data età. m. ricci, ii-305: quanto a me
a rischio immediato di. g. m. cecchi, 20-2: e pur con
ch'eo sto su 'n anegare ». m. leopardi, i-124
non è buona a cucina. m. franco, 3-131: se piero vi
dato prezzo. g. m. cecchi, 1-1-17: non ti par
per cento il manco manco. g. m. cecchi, i-i- 180:
sappiano eziandio dove tu stii a casa. m. leopardi, i-108: di sincerità
starlògico, agg. (plur. m. -chi). ant. dedito allo
timore di un pericolo. m. cavalli, lli-1-245: vedendo che il
, guarda com'tu te lavori. m. savonarola, 1-177: sole advenire che
compì, oggetto interno). m. savonarola, 1-128: in quello tempo
della vostra taglia e del mio calibro. m. macca-ri, nendo come condizione
insieme, e fermarono taglia de'cavalieri. m. villani, 6-4: con patto
compiuta la lega, inde a poco m. azzo visconti con la gente della taglia
compenso per una prestazione d'opera. m. cavalli, lii-12-283: le servirebbero fedelissimamente
e si fa memoria d'ogni cosa. m. fiorio, tendo il canapo dentro alla
: acquistare a credito. g. m. cecchi, 1-i-71: chi paga di
; albero mozzato. due taiuole notate m n sopra le sette girelle, che sono
pinze tagliafili che parevano potatoi. m. r. stern [« la stampa
di coltello, atto a solcar e romper m. villani, 2-44: in italia e
ad asciugare su tovaglioli leggermente infarinati. m. gerosa [« ad / in
col taglio di una lamina. m. fiorio, 415: il maestro
la misse nella vagina tuta sanguinolenta. m. adriani, i-248: marco ebbe due
gli dava intollerabil dolore all'anguinaia. m. leopardi, i-242: il dovere del
raggio incidente in y. f. m. zanotti, 1-4-130: se due linee
tafliato a sommo studio intorno intorno. m. barbaro, lii-12-312: calpelli e
assolutamente che voi tagliassi la pratica. m. barbaro, lii-15-399: sopraggiungendomi appunto
, faccendo fare fortezze e tagliate. m. villani, 1-25: una torre forte
de le mani e de'piedi. m. leopardi, i-183: una mattina un
era tagliato apposta per farvi ridere. m. leopardi, i-92: i miei
in partic. la carena). m. cavalli, lii-12-292: vogliono le galere
degli alberi di un bosco. m. cavalli, lii-1-221: quasi tutte le
linea di divisione che oggi si fa. m. barbaro, lii-12-337: 1 turchi
imprudente e sconsiderato una situazione incresciosa. m. c. galilei, 52: la
movimenti. = dal nome della ballerina m. taglioni (1804-1884). tagliuzzaménto
tagmèmico, agg. (plur. m. -ci). ling. relativo al
tailleur, non raro a firenze. m. praz, 2-291: l'immagine che
taimingo, agg. (plur. m. -ghi). ant. relativo alla
. dei tubercoli quadrigemini anteriori. m. mancia [« la stampa »,
chi quella robba sarà. g. m. casaregi, 119: se il padrone
talamoipotalàmico, agg. (plur. m. -ci). anat. che è
sf. letter. talassocrazia. m. a. marchi, 1-ii-247: 'talassarchia'
talassèmico, agg. (plur. m. -ci). medie. che è
talàsico), agg. (plur. m. -ci). relativo al mare
che vivono nelle acque marine. m. a. marchi, 1-ii-248: 'talassiòfìti'
talassocràtico, agg. (plur. m. -ci). geol. che vede
talassoelèttrico, agg. (plur. m. -ci). che sfrutta l'
putóv talassòtoco, agg. (plur. m. -chi). ittiol. catadromo.
talattogènico), agg. (plur. m. -ci) geol. acquatici
talassogràfico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
talassològico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
. (f. -a; plur. m. -gi). studioso o esperdue
-nell'espressione disus. a talché. m. a. marchi, 1-ii-721: 'talassomachia
talassoteràpico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
permettere che venisse occultato. a. m. ortese, 7-24: all'ombra ai
in terra, in tal calamitate. m. barbaro, lii-12-344: né pensino.
talètico, agg. (plur. m. -ci). seguace di talete,
talfiata in cento parti per ventura. m. cavalli, lii-3-98: se tal fiata
, diffuse nelle regioni calde. m. a. marchi, 1-ii-248: 'talino
talismànico, agg. (plur. m. -ci). magico, scaramantico.
/ putta e giorgina spressa. g. m. cecchi, 1-1-127: vedi che spasima
fatto qualche benefizio alla loro republica. m. adriani, i-197: epi- menide
un tallo in sul vecchio. g. m. cecchi, 1-ii-375: la sortaccia
portarlo nella seconda linea. m. medici, 175: 'tallonaggio': nel
indietro con un colpo di tallone. m. medici, 175: 'tallonata': nel
in àmbito sportivo). m. zappa [« la gazzetta dello sport
con un colpo di tallone. m. medici, 176: 'tallonatore': nel
talmùdico, agg. (plur. m. -ci). proprio o relativo al
sm. e f. (plur. m. -i). autore di un
talmudìstico, agg. (plur. m. -ci). conforme alle interpretazioni,
talpésco, agg. (plur. m. -che). svolto, compiuto segretamente
. larva di insetti elateridi. m. garzoni, iii-3: l'altra specie
inerte, / fantasticate a. m. bandini, 160: pareva che si
sola / favilla le accendesse. f. m. zanotti, 1-6-204: né vuol
salsa per farli andare a sella. m. savonarola, 1-182: vituperano li medici
eram stangae satan tam fin a lunga. m. franco, 3-111: mai pensa
occidentalis); può raggiungere i 30 m di altezza, -ha chioma folta, foglie
forni e focolari. g. m. cecchi, 17-64: tambelloni. questi
. peggior. tambellonàccio. g. m. cecchi, 17-64: a uno spensierato
tamburaménto. -anche sostant. m. savio [« casaviva », aprile
, ed è arabico questo nome. m. leopardi, i-277: la guardia nazionale
sonò come fosse un tamburo. g. m. cecchi, 17-117: io non mi
ruota. cantù, 3-311: lastre lunghe m 1, 50, larghe 0,
ruota a tamburo). m. fiorio, 164: la trave da
del conte orazio panigaia. g. m. cecchi, 1-1-474: rivestito de'panni
per se stesso è grande male. m. cavalli, lii-1-226: li salarii sono
perfino un'interminabile pennellata di mare. m. ausenda [« airone », 12-iv-1982
di isolamento termico e acustico. m. paci [« quaderni rossi »,
attacco della squadra avversaria). m. ansaldo [« la stampa »,
tanàgrico, agg. (plur. m. -ci). proprio, caratteristico
sivo della morte. m. a. marchi, 1-iii-199: 'tanatofobia'
tanatofòbico, agg. (plur. m. -ci). psicol. che è
disus. trattato filosofico sulla morte. m. a. marchi, 1-iii-250: 'tanatologia'
tanatològico, agg. (plur. m. -ci). che concerne la
tanatoscòpico, agg. (plur. m. -ci). che concerne la
vestirsi di tank inzaccherarsi, infangarsi. m. franco, 1-64: vestimmi di tanè
naso il tanfétto: dell'idrochinone? m. praz, 3-10: c'era nell'
del topless o del tanga). m. lunetta [« spirali », dicembre
tangàrico, agg. (plur. m. -ci). letter. proprio,
scherz.). p. m. trivelli [« il messaggero »,
più l'appalto ma lo precede. m. l. salvadori [« la stampa
sm. e f. (plur. m. -i). nel linguaggio giornalistico
: forza centrifuga. f. m. zanotti, 1-9-179: u è quella
. disus. asta di posta. m. d'ayala, 1-273: 'tangone':
grammi, equivalente al larino. m. membri, 16: la moneta de
(un nome). g. m. cecchi, 229: a fortunio,
tannaìtico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce,
tànnico, agg. (plur. m. -ci). che contiene tannino;
tantàlico1, agg. (plur. m. -ci). letter. che è
tantàlico2, agg. (plur. m. -ci). chim. che contiene
l'estrazione del tantalio. m. a. marchi, 1-ii-250: la
qualità limitata, esigua, scarsa. m. fiorio, 372: sopra le fornaci
un tantino per invoglime il gusto. m. leopardi, i-286: basta un
redi, 2-84: mandai a suor m. a diomira mia sorella scudi cinquantuno
era di tanto, / rispose. m. soriano, lii-4-122: il primogenito eredita
, quante pecca ». g. m. cecchi, 214: -fortunio vostro /
mette per lo suo un tanto. m. dandolo, lii-4-41: prega di esser
, pagato un tanto al giorno. m. zane, lii-14-387: il re ne
tra l'etrusco valore augusta strada. m. leopardi, i-85: 1 princìpi
tàntrico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
superiore e competente. g. m. cecchi, 1-i-105: ogni pecora smarrita
taoista, agg. (plur. m. -i). seguace della dottrina,
taoistico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
una gravidanza indesiderata. g. m. cecchi, ii-92: ancora / io
. « chi ti dice che fosse m. morasso [« l'illustrazione italiana »
tra articoli più unghi. m. lenzi, 187: 'tappabuchi': la
serve a dissimulare un problema imprevisto. m. pirani [» la stampa »,
, che scorre a 0, 75 m al secondo e ha portata fra i
. (femm. -a; plur. m. -gi o -ghi). esperto
è un'erba perenne alta più di 1 m, con ampie foglie, fiori gialli
11. prov. g. m. cecchi, 1-1-92: danari, senno
e degli interessi posti in campo. m. ansaldo [« la stampa -lunedì sport
, il quale ha velli sul collo. m. florio, 520: il tasso
. organo genitale maschile. g. m. cecchi, 1-1-225: e * vuole
principalmente a taranto, città delta puglia. m. zurletti [« la repubblica »
attribuite manifestazioni di tipo isterico. m. palmieri, 2-31-21: si non si
uomini che elle mordono. g. m. cecchi, 1-1-115: che ti possino
il baco., cretini. a. m. ortese, 10-80: regina della casa
della grandezza applicata. g. m. patane [« sapere », 31-vii-1946
marin. ant. darsena. m. d'ayala, 1-274: 'tarcena':
, lxxx-3-497: molti dicono che s. m. avanza dell'entra- te, ma
è, caro ed onorevole e. m., quanto io, tardato fin qui
ch'un grado, e 28 minuti. m. adriani, v-153: veramente era
gli affari in concilio. f. m. zanotti, 1-9-141: non vi pregherò
, ma nelle sue risposte molto sottile. m. dandolo, lii-9-338: era tardissimo
tardogòtico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
uso abbondante di decorazioni. m. bertarelli [« sapere », 31-i-1949
tardorogènico, agg. (plur. m. -ci). che si verifica alla
uso anticamente a taranto. m. a. marchi, 1-iii-199: 'tarentidio'
notte con due vecchie targate milano. m. lotto [« la stampa »,
. domenichi, 2-45: comparse anco m. lorenzo... con una salda
targùmico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
tarìrico, agg. (plur. m. -ci). acido tarinco-. acido
. ant. affetto da onicomicosi. m. garzoni, iii-62: si conosce questo
ritegni né rispetti. g. m. cecchi, 1-2-293: tu la vuoi
tarlucco, agg. (plur. m. -chi). region. stupido,
tarmicida, agg. (plur. m. - *). che ha effetto
tarmìfugo, agg. (plur. m. -ghi). che ha la proprietà
taro sono tutto quanto il paese produce. m. parmesani [« aqua »
sm. e f. (plur. m. -i). giocatore di tarocchi;
tarocco2, sm. (plur. m. -chi). varietà di arancio coltivata
fusse facto ulzio; per tarparmi? m. adriani, i-326: ora avendo il
meno (una virtù). m. palmieri, 1-12-10: quella [virtù
terra e sì ven gite a volo. m. adriani, ii-438: tito.
persona). - anche sostant. m. palmieri, 1-6-16: però ti ferma
accumulata nel tempo. g. m. cecchi, 24-4: acciò per questo
sia del piede sia palpebrale. m. a. marchi, 1-ii-251: 'tarsico'
tarso1. tàrsico2, (plur. m. -ci). ant. originario
ampie, arti esili. m. a. marchi, 1-ii-250: 'tarsio'
a cui dà forma e sostegno. m. a. marchi, 1-ii-251: 'tarso'
sua volta suddiviso in diversi articoli. m. a. marchi, 1-ii-251: tarso
tarsometatàrsico, agg. (plur. m. -ci). anat. relativo
con le cinque ossa metatarsali. m. a. marchi, 1-ii-251: 'tarsometatarsico'
della rivolta dei vespri siciliani). m. amari, 22: muoiano i francesi
tartànico, agg. (plur. m. -ci). caratteristico del tessuto
tartàrico1, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
come componente di lieviti minerali. m. a. marchi, 1-ii-251: 'tartarico'
tartàrico2, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
tartàrico3, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
una regione, uno stato). m. cavalli, lii-12-279: in europa vi
cappuccino o grassatore. ma no. m. anseimo [« stampa sera »,
tartaro, cremor- tartaro. m. a. marchi, 1-ii-253: 'tartaro'
tàrtrico, agg. (plur. m. -ci). chim. disus.
chim. disus. tartarico. m. a. marchi, 1-ii-253: 'tàrtrico'
sulta dall'acido tartaroso. m. a. marchi, 1-ii-253: 'tartrito'
tartrònico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido tartronico
atteggiamento ipocrita e insincero. m. paggi [« omnibus », 9-iv-1950
dirla qui 'n una parola. m. leopardi, 1-27: figliuola mia,
è alquanto più livido del tasio. m. a. marchi, 1-ii-252: 'tasio'
considerate di comune interesse. m. villani, iii-9-17: avieno fatta la
soldi piccioli a lor conto di tassa. m. piazza, ii-511: punite con
un tassametro alla casa dello scienziato. m. morasso [« l'illustrazione italiana »
la tassagióne per lo decto officiale. m. villani, iii-9-110: fece stimare
tassésco, agg. (plur. m. -chi). che è proprio,
a], sm. (plur. m. -chi). stor. nella
strateghi dai quali dipendevano. m. a. marchi, 1-ii-252: 'tassiarco'
vario genere e specie. m. a. marchi, 1-ii-252: 'tassidermia'
degli animali, onde classificarli nei musei. m. guerra [« la stampa »
sm. e f. (plur. m. -sti). tecnico che imbalsama
, non date mano libera ai tassidermisti. m. guerra [« la stampa »
sm. e f. (plur. m. -t). conducente di un
sm. e f. (plur. m. -i). letter. imitatore
ornamentale) alte da 40 a 120 m, con radici aeree discendenti che ancorano la
sm. e f. (plur. m. -1). merizzazione (un
corteccia ne, cioè bambagia. m. savonarola, 1-176: aluora fuo'uno
distribuzione de'vegetali. que m. a. marchi, 1-ii-723: 'tassologia'
egli adattandomisi di sopra, tremando m. a. marchi, 1-ii-723: 'tassionomia'
tassonòmico), agg. (plur. m. -ci). che se stesso un
. verb. da tastare. m. a. marchi, 1-ii-723: 'tassionomico'
4. dimin. tastaturina. m. todini, 1-77: mettere un dito
, sm. e f (plur. m. -i). tipogr. compositore
sm. e f. (plur. m. -i). che ricorre a metodi
dorsista,... tatticista. m. medici, 177: 'tatticista': termine
tatticìstico, agg. (plur. m. -ci). volto a favorire il
tàttico1, agg. (plur. m. -ci). relativo ai princìpi e
. gramsci, 11-297: g. m. serrati all'improvviso diventa un tattico
tàttico2, agg. (plur. m. -ci). biol. che riguarda
spesso in lei non raccende amore. m. palmieri, 2-4-47: pur de ben
e i tre neutrini loro associati. m. dardo [« la stampa »
, che destano meraviglia. m. a. marchi, 1-ii-253: 'taumastologia'
taumatùrgico, agg. (plur. m. -ci). che vale a compiere
sue idee, qualunque esse fossero. m. deaglio [« la stampa »,
tauònico, agg. (plur. m. -et). fis. che si
nella cura dei bovini. m. a. marchi, 1-ii-253: 'tauriatria'
tauricida, agg. (plur. m. -i). uccisore di tori.
tàurico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce alla
ucciderlo ma per catturarlo legandolo. m. a. marchi, 1-ii-254: 'taurocatapsia'
taurocòlico, agg. (plur. m. -ci). biochim. acido taurocolico
dalle parti genitali del toro. m. a. marchi, 1-ii-254: 'taurocolla'
fra uomini e tori. m. a. marchi, 1-iii-301: 'tauromachia'
tauromàchico, agg. (plur. m. -ci). letter. che si
come epiteto di bacco). m. a. marchi, 1-ii-254: 'tauromorfo'
per estens.: ipocronismo. m. a. marchi, 1-ii-254: tautòcrono
punto cominci a muoversi. m. a. marchi, 1-ii-254: 'tautòcrono'
cianti tutte con la medesima lettera. m. a. marchi, 1-ii-254:
tautològico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio o
tautosillàbico, agg. (plur. m. -ci). ling. che appartiene
tavemésco, agg. (plur. m. -schi). ant. proprio,
i'voglio a tutti tener tabula. m. adriani, ii-188: nel fare vari
suoi) da ducati quarantamila l'anno. m. cavalli, lii-12
del facto de le nostre gualchiere. m. villani, iii-5-74: come in firenze
a tavola / de'morti. g. m. cecchi, 23-96: costui va
imbandire un sontuoso banchetto. g. m. cecchi, 7-2-2: il padre,
cm 20 e 50 e lunghezza fra i m 3, 5 e 8.
per legname e tavolame da miniera. m. rigoni stem [« lastampa »,
.: piano di abitazione. m. villani, iii-9-21: scese nella cappella
4. geogr. altopiano dell'altezza di m 250 circa sul livello del mare,
bassipiani di altitudine compresa fra i 250 m sul livello del mare e i 200
sul livello del mare e i 200 m sotto il livello del mare (ed è
intavolazione. redi, 2-84: suor m. a diomira ha dato al sig.
annoverare sul tavolèllo li quaranta soldi. m. adriani, iv-335: gli aspiranti a'
tavolinésco, agg. (plur. m. -chi). condotto mediante 10
un gran mazzo di fiori che riproduceva m sintesi tutta l'accesa e aerea tavolozza
taylorìstico, agg. (plur. m. -ci). relativo al taylorismo.
venga a porsi sopra perpendicolarmente allo infundibulo m. n. ma alquanto sopra di esso
albero delle verbenacee alto fino a 60 m, con tronco diritto, cilindrico e
teàndrico, agg. (plur. m. -ci). teol. che ha
selve, or città scopre. f. m. zanotti, 1-5- 298:
, agg. spreg. (plur. m. -ci). eccessivamente enfatico e
magnificazione d'una propria attività pseudo-etica, m facto protuberatamente scenica e sporcamente teatrale,
ant. e letter. (plur. m. -ci). relativo al
-teatro di tradizione: ente lirico. m. mila, 1-86: dacché la gestione
di trucco e con costumi essenziali. m. guidotti [« il dramma »,
tabàico), agg. (plur. m. -ci; femm. plur.
tebaìdico, agg. (plur. m. -ci). relativo alla tebaide;
galatea costrusse / e mantua. g. m. cecchi, ii-212: ahi sangue
evento sgradevole, sfortunato. m. corti, 14: sai come sono
tégghió), agg. (plur. m. -chi). region. f>roduzione e
teorica e terreno di lavoro pratico. m. l. giovannucci [« la stampa
non mancano, senza entrare nelle tecnicalità. m. riva [« panorama »,
tecnicista, agg. (plur. m. -t). fondato su considerazioni
tecnicìstico, agg. (plur. m. -ci). caratterizzato da grande
macchine per la registrazione del suono. m. medici [« lingua nostra »,
al trattamento dei segnali video. m. medici [« lingua nostra »,
infatuazione tecnocratica e la conseguente noia. m. tronti [« quadernirossi », 3-56
tecnofàgico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
tecnològico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
fiducia nei mezzi tecnologici. m. candito [« la stampa »,
fornito di strumenti tecnologici. m. dini [« l'europeo »,
tecnòlogo, sm. (plur. m. -gl). persona che studia le
agg. e sm. (plur. m. -ci). che designa il
tecnopègnio, sm. (plur. m. -a). letter. composizione
un quarto in termini cu volume. m. savio [« (jasaviva »,
tecnorobòtico, agg. (plur. m. -ci). caratterizzato da suoni
(tecnetrònico) agg. (plur. m. -ci). che si avvale
-anche in funzione aggett. m. a. canini, 1-972: 'tecodonti'
(superi, tedeschissimo; plur. m. -chi; ant. anche -ci)
e lo coregga, se è coreggibile. m. leopardi, 1-158: 1 francesi
tedioso, dirò questo solo. f. m. zanotti, 1-9-88: ha invitato
a quella per cui sola sì favello. m. cavalli, lii-1-225: se non
... tutto si svolse impeccabilmente. m. medici, 177: 'tedoforo'
chicchi che servono a fare l'engerà. m. candito [« la stampa »
tefrìnico, agg. (plur. m. -ci). miner. costituito da
disus. conchiglia di ammonite fossile. m. a. marchi, 1-ii-255: 'tefrite'
tefrìtico, agg. (plur. m. -ci). miner. formato,
e di lucentezza vitrea. m. a. marchi, 1-ii-724: 'tefroite'
in tale recipiente. g. m. cecchi, 1-2-14: p disegno di
la voce 'tegia'significante il fenile. m. a. parenti, iii-79: 'teggia'
lucertolone ameiva, lungo fino a 2 m, deh'america meridionale, la cui carne
sm. e f. (plur. m. -i). chi sostiene le concezioni
teìstico, agg. (plur. m. -ci). filos. che è
e la tela tessuta dal bismarck venne m gran parte disfatta. 19.
. -vezzegg. telaiuzzo. m. franco, 3-124: ha oggi cominciato
sm. e f. (plur. m. -i). operaio addetto alla
che orna mobili di legno scolpito. m. praz, 3-50: un'ampia biblioteca
sm. e f. (plur. m. -i). operaio di un maglificio
l'intervento o il soccorso. m. g. bruzzone [« la stampa
televisivo di grande successo. m. ciriello [« la stampa »,
), agg. (plur. m. -ci). medie. che è
comparsa in un programma televisivo. m. gramellini [« la stampa »,
sm. e f. (plur. m. -i). autore, regista di
teleautogràfico, agg. (plur. m. -ci). disus. che è
teleautomàtico, agg. (plur. m. -ci). atto a compiere
sm. e f. (plur. m. -i). autore televisivo che
sm. e f. (plur. m. -i). collezionista di
telecèntrico, agg. (plur. m. -ci). ott. che avviene
telecinematogràfico1, agg. (plur. m. -ci), che si riferisce,
telecinematogràfico2, agg. (plur. m. -ci). che è pro
telecinètico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
m. serri [« la stampa »,
sm. e f. (plur. m. -ci). commentarore que conclusioni
ha valore iron.). m. fratini [« il giorno »,
telediastòlico, agg. (plur. m. -ci). medie. che si
teledinàmico, agg. (plur. m. -ci). meccan. che si
telefèrico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce agli
sm. e f. (plur. m. -i). chi è addetto a
telefìlmico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce o
o attraverso rudimentali apparecchi di amplificazione. m. a. marchi, 1-ii-724: 'telefonia'
visita di de paoli e di m. maria martini. parise, 5-32:
telefònico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
mentre sta riallacciando un filo telefonico. m. maccari, 179: attendo tuo
frequenza telefoni e telefonini. m. anseimi [« l'unità »,
-telefono senza fili: radiotelefono. m atinas [« l'illustrazione italiana »,
telefonomètrico, agg. (plur. m. -et). telecom. che
piantine nei vivai di conifere. m. a. marchi, 1-ii-256: 'telefoni'
telefotogràfico, agg. (plur. m. -ci). telecom. che riguarda
telegàmico, agg. (plur. m. -ci). etol. che ha
telegènico, agg. (plur. m. -ci). che, per la
sm. e f. (plur. m. - »). giornalista televisivo.
marconi o senza fili: radiotelegrafia. m. atinas [« l'illustrazione italiana »
sm. e f. (plur. m. -i). chi è addetto al
maestro della prima generazione di teleimbonitori. m. t. cornetti [« la
alle posizioni del partito comunista. m. anseimo [« la stampa »,
carattere didattico. a. m. ciriello [« oggi », 21-iv-1955
telemagmàtico, agg. (plur. m. -ci). petrog. situato
telenovelìstico, agg. (plur. m. -ti). proprio, relativo
teleologico, agg. (plur. m. -ti). filos. relativo o
teleòlogo, sm. (plur. m. -gì). filos. chi propugna
esaminato le prospettive della telematica. m. bellisario [« la repubblica »,
telemàtico, agg. (plur. m. -ti). inform. relativo alla
telemìtico, agg. (plur. m. -ti). proprio o relativo a
artificiali per telemetria ad altissima precisione. m. dragoni [« la stampa »,
telemètrico, agg. (plur. m. -ti). tecn. relativo alla
telencefàlico, agg. (plur. m. -ti). embriol. che è
teleonòmico, agg. (plur. m. -ci). biol. relativo o
filmate per trasmissioni televisive. m. minassian [« la stampa »,
tempo per le riprese televisive. m. patanè [« sapere », 30-xi-1949
non essersi affatto meravigliato della cosa. m. costanzo [« panorama »,
teleprocesteleradiofònico, agg. (plur. m. -ci). trasmesso dalla so
teleradiocinematogràfico, agg. (plur. m. -ci). disus. che
sm. e f. (plur. m. -i). inviato, cronista
, sm. programma televisivo. m. ciriello [« la stampa »,
-in senso concreto: teleradiogramma. m. la luce [« la stampa »
referendaria trasmessa in televisione. m. gramellini [« la stampa »,
telescòpico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
sm. e f. (plur. m. -i). chi è addetto
gli stessi personaggi, ecc. m. duello [« la stampa »,
e colorata del corindone. m. a. marchi, 1-ii-257: 'telesia'
telestereogràfico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
di comporre: inni, telete. m. a. marchi, 1-ii-258: 'telete'
telètico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce ai
, un autore). m. a. marchi, 1-ii-258: 'teletico'
sm. o f. (plur. m. -i). disus. chi è
teletrònico, agg. (plur. m. -ci). fortemente caratterizzato,
società, un'epoca). m. fortunato e g. turnaturi [«
). televeditóre, agg. e m. (femm. -trice). che
. - anche assol. m. barr [« radiofonia », v
sm. e f. (plur. m. -i). conduttore di >rogrammi
nelle regioni tropicali dell'asia. m. a. marchi, 1-ii-258: 'telifono'
seme è simile a'testicoli. m. a. marchi, 1-ii-258: 'teligono'
tellùrico1, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
variazioni del campo magnetico terrestre. m. dragoni [« la stampa »,
tellùrico2, agg. (plur. m. -ci). chim. acido tellurico
tellurìdico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido telluridrico
telocèntrico, agg. (plur. m. -ci). biol. cromosoma telocentrico
telodinàmico, agg. (plur. m. -ci). meccan. disus.
telolecìtico, agg. (plur. m. -ci). embriol. che presenta
di particolare ampiezza e importanza. m. paggi [« omnibus », 2-iv-1950
preciso, come di una reminiscenza. m. mila, 1-5: 1 colori
rigido ed elaborato schema tattico. m. medici, 178: 'tema': nelle
temàtico1, agg. (plur. m. -ci). che riguarda il tema
temàtico2, agg. (plur. m. -ci). ant. che ispira
(anche assol.). m. salvati [« l'indice dei libri
organizzare dibattiti, ecc. m. dacci [« rassegna italiana di sociologia
« cugin non n'avere temanza ». m. adriani, i1-420: non perde-
casaccio, senza un piano preciso. m. adriani, xxvii-10-61: piantata la dorata
degli allori di cesare. f. m. zanotti, 1-7-133: la tragedia
e la man non gli sia messo. m. leopardi, 1-135: vedendo il
rispetto, / perché mi sento mal. m. leopardi, buti [crusca]:
, essere incerto o dubbioso. m. villani, iii-3-6: i retori de'
, agg. tentennante. m. villani, iii-3-30: per la povertà
temnogenètico, agg. (plur. m. -ci). biol. che si
dal vago aroma di timo. m. savonarola, 1-70: megliore suono i
, dovrebbe evitare di 'parlare a braccio'. m. l. agnese [« panorama
cangian di sito, luogo e temperamento. m. adriani, iv-254: sempre moriva
m. adriani, v-38: quella temperante legge
e comunemente meno litigiosi. f. m. zanotti, 1-4-213: qual è
concubito ferino. -sostant. m. adriani, v-231: demetrio..
iii-236: come uomo di stato egli [m. grimaldi] sostenne la patria col
, uno niccolò da s. friano. m. ricci, i-355: i nostri
, ma usa queste cose temperatamente. m. villani, 1-4: lavora [dio
usa de le cause guadagnade temperaamentre. m. fiorio, 20: chi non vuole
. un liquido); tiepido. m. savonarola, 1-138: tal bagno nel
stile medio, o mezzano. m. nicoletti, lxx-559: tenne egli nelle
stil temperato o di tenue. f. m. zanotti, 1-6-104: lo stil
presa per la prima e fondamentale. m. mila, 1-64: insofferente della tonalità
livello k alzato per altrettanto spazio come in m. manzoni, fermo e lucia,
-ressa disordinata, assembramento di folla. m. bontempelli, ii-589: la strada era
tempestavalutaria). f f m. deaglio [« la stampa »,
, acciò che essa non caschi. m. franco, 3-119: quella sua
naso, metuto alle tempie. g. m. cecchi, 1-1-18: alla fé,
tèmpico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
tempistico, agg. (plur. m. -ci). che sa decidere con
con una velocità non inferiore a 350 m al minuto. tratto di collaborazione
il salario, un compenso). m. paci [« quaderni rossi »,
una battuta e la successiva. m. garzoni, i-4: il cavallo più
, la quale sopragiungesse. g. m. casaregi, 17: il padrone,
a qualcuno). g. m. cecchi, 18-13: insino in quella
, una società, una persona. m. adriani, v-231: a'tempi di
vegni. -stato di salute. m. savonarola, 36: de la tiriaca
ne specifica la durata. f. m. zanotti, 1-7-26: possono gli avverbi
chi ben pò morir non cerchi indugio. m zane, lii-14-434: è mal voluto
da molto tempo, tempo addietro. m. giustinian, lii-1-187: quasi muna delle
proverbio, chi ha tempo ha vita. m. cerrono, 297: vostra signoria
noi volete essere trattenuti? g. m. cecchi, 1-2-234: io ho avuto
sm. e f. (plur. m. -i). chi lavora a
è perpetua parte in giovane, ma è m alcuna e alcuna volta.
.. tornare a palermo. g. m. cecchi, 5-95: voi altri,
azione, nel comportamento. g. m. cecchi, 1-i-199: il temporale vi
di lombardia un più fiero temporale. m. leopardi, i-281: al tempo di
temporalésco, agg. (plur. m. -chi). che minaccia temporale
temporalìstico, agg. (plur. m. -ci). favorevole al potere
l'amor di iulio e l'armi. m. ricci, i-17: le corde sono
/ sono tutte temprate con l'assenzio. m. adriani, ii-195: sieno secondo
-supplizio della tenaglia: attanagliamento. m. villani, iii-10-33: la donna venuta
picciolo / de la scarsella. g. m. cecchi, 5-34: e'mi
tenàlgico, agg. (plur. m. -ci). patol. relativo a
le reni ancora s'ungano di mele. m. savonarola, 1-185: suolle anco
la pesca delle tinche: lunghezza massima m. 35, altezza m. 2,
: lunghezza massima m. 35, altezza m. 2, misura minima della maglia
tendaggista, sm. (plur. m. -i). artigiano che confeziona
individuo tendente; ché staticamente esistono fini. m. luzi [in ii frontespizio,
musicali, ecc.). m. poggini [« max », luglio
oh che nobil vendetta! f. m. zanotti, 1-5-224: come si vede
flessore della falange nella zampa equina. m. garzoni, iii-40: i tendini,
con piccoli bulloni il telaio tenditore. m. morasso [« l'illustrazione italiana »
è largamente impiegato nelle costruzioni aeronautiche. m. morasso [« l'illustrazione italiana »
, in borgate, in tendopoli. m. fuccillo [« la repubblica »
, io non veggo se non tribulazioni. m. barbaro, lii-4- 157:
tenebrìfico, agg. (plur. m. -ci). letter. ant.
sm. e f. (plur. m. -t). pitt. seguace del
di quello luogo, era tutto tenebroso. m. palmieri, 2-4-8: entriamo ornai
una pianta). a. m. zanetti, 374: stile umile e
. che contiene qualcosa, contenente. m. fiorio, 375: il piombo cinericcio
-adottare una certa acconciatura. f. m. zanotti, 1-8-5: sei pur tu
tener pur ad un loco la mente. m. villani, 11-65: le sette
, palleggino con i centro campisti avanzati. m. sconcerti [« la repubblica »
a deu petite / tuttu lo 'm balia tenete. guittone, iii-61-9: è
de'certosini. m. a la monea vechia, e tenlo
e geremei, xxxv-i-874: molti glie'm morì de quella gente / ghibilina; /
né lo terrà. g. m. casaregi, 2-38: promesso che abbia
esercitarsi occultamente ne'piaceri. g. m. cecchi, ii-15: potrà tenere /
è quella dove eràmo: tiene re. m. cavalli, lii-3- 108:
padron tienmi da poco! f. m. zanotti, 1-7-133: queste sono le
con gran pregiudicio della parte catolica. m. leopardi, i-164: si tenne duro
vantaggioso (un settore). m. varengo [« la repubblica »,
la dieta corte, in presenzia del prefato m. francesco de melze acceptante e consenziente
narrazione di un evento. f. m. zanotti, 1-6-194: l'animo de
, inesperienza dovuta alla giovane età. m. palmieri, 1-29: la puerile tenerezza
, non erano in sicuro stato. m. villani, iii-3-40: il re,
quanto alla teneruma della etade. m. cavalli, lii-12-289: la nostra borsa
piatto e nastriforme, lungo fino a io m con scolice piccolo munito di 4 ventose
taenia solium, lunga 2 o 3 m, con scolice quadrangolare fornito di una
tenìfugo, agg. (plur. m. -ghi). che provoca l'espulsione
sparisce quel verziere in un momento. m. barbaro, lii-12-304: timari, che
ragione di xv per c l'anno. m. villani, iii-3-106: se.
di 10, 97 x 23, 77 m (per il doppio) e 8,
e 8, 23 x 23, 77 m (per il singolare), diviso
, al centro, 0, 914 m e parallela alla linea di fondo; è
di 1, 525 x 2, 74 m e un'altezza da terra di 76
tennismanìaco, sm. (plur. m. -ci). scherz. grande
sm. e f. (plur. m. -i). chi gioca a tennis
tennìstico, agg. (plur. m. -ci). proprio del tennis,
tendini; tenosutu- ra. m. a. canini, 1-977: 'tenorrafìa'
e f. (plur. m. - *). chi suona il
di una parte anatomica eccessivamente tesa. m. a. canini, 1-977: 'tenotomia'
nell'incisione dei tendini. m. a. canini, 1-977: 'tenotomo'
sia per usi industriali. m. fazio [« la stampa »,
tensiomètrico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce ai
muove le cervici e le membra. m. savonarola, 24: ne le febre
, di contrapposizione fra elementi. m. tronti [« quaderni rossi »,
più dimensioni e in coordinate qualsiasi. m. piattelli paimarini [« la stampa »
proprio di un tensore. m. piattelli paimarini [« la stampa »
sessualmente). g. m. cecchi, 387: -io per me
4-138: la generosa beneficenza di s. m. annualmente m'invita, e mi
di condur le genti della chiesa. m. zane, lii-5-384: forse tenteranno che
sodo! -studiare, analizzare m. apollonio [« l'illustrazione italiana »
grande ardir ti basti. f. m. zanotti, 1-8-7: sciogli gran nave
bianchissimi piedi tentava le frigide onde. m. savonarola, 1-138: e nota,
colla faentina, la quale oltre i 17 m. di dote, si dice che
si dice che avrà dalla madre 3 m. scudi a titolo di dono. p
di ginevra. -simulazione. m. villani, iii-5-12: questo dimostrava con
manico o sul manico. g. m. cecchi, 1-1-80: eh, quanto
ant. varietà di ape. m. adriani, 5-137: inoltre le cose
metodo chiaro e senza riferimenti sicuri. m. franco, 3-113: dipoi l'à
diverse piante da frutto. m. adriani, 5-175: 'tentredine': sorta
con buon numero di soscrizioni. m. leopardi, i-130: egli mi fece
che può contenere lo stomaco. m. palmieri, 2-6-10: gridavan [le
e guerre ch'erano in que'tempi. m. villani, iii-q-ii: ridussono a
possibilità di ricuperare le forze. m. medici, 179: nel pugilato,
22. prov. g. m. cecchi, 2-5-3: e'si sono
23. dimin. tenutèlla. m. villani, iii-10-83: e questi in
che non fa più neanche ridere. m. gramellini [« la stampa »,
gli sono molto tenuto e obligato. m. franco, 3-144: perché è giovane
spagnuoli che avevano militato e che tuttavia militavano m quella mercatanzia overo compera vorrà parte
caso simile al mio. de contrastanti. m. adriani, 3-3-269: alessandro medesimo,
d'intorno al braccio. m. zane, lii-14-414: le entrate del
anche sostant. buonafede, 3-99: m. plauzio numida udita la morte della
pianta del cacao). m. a. marchi, 1-i-259: 'teobroma'
coltivato, dell'altezza media di 7 m., con frutti lunghi circa 20 cm
teocèntrico, agg. (plur. m. -i). relativo al teocentrismo,
teocràtico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce alla
teodolìtico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce al
teofànico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
teofilantròpico, agg. (plur. m. -ci). filos. che è
teofillìnico, agg. (plur. m. -ci). farmac. contenente
teofòrico, agg. (plur. m. -ci). che è composto col
teoforita, agg. (plur. m. -i). ant. invasato dalla
teogesuìtico, agg. (plur. m. -ci). ispirato alle tendenze
attributi divini, teologizzare. m. adriani, 3-5-8: platone ancora nel
e predicatori e d'altri ordini. m. villani, 1-8: il comune provvide
teolòico), agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
tipapa e profeta più che mai. m. a. marchi, 1-ii-260: 'teomachia'
. (femm. -a; plur. m. -gi, rar. hù / tì
di morte, delle quali è la prima m. a. marchi, 1-ii-260: 'teomanzia'
teomètrico, agg. (plur. m. -ci). ant. che esprime
. teopascita) agg. (plur. m. -i). stor. altri
/ de l'alma l'alta gloria tucti m. battaglini, 1616-3: fu dal pontefice
per indicare i cristo quanto la divinità. m. a. marchi, 1-ii-260: 'teopaschiti'
chiesa teopnèustico, agg. (plur. m. -ci). teol. proprio di
di essere ispirato da dio. m. a. marchi, 1-ii-261: 'teopneusti'
teopolìtico, agg. (plur. m. -ci). fondato su motivazioni
teoremàtico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
teoreticista, agg. (plur. m. -i). filos. che predilige
teoreticìstico, agg. (plur. m. -ci). filos. improntato
atteggiamento, un'impostazionecritica). m. del vecchio, 1-129: nella stessa
teorètico, agg. (plur. m. -ci). che concerne i principi
finalità e metodi puramente speculativi. m. a. marchi, 1-iii-204: 'teoretica'
festa panellenica religiosa o ginnica. m. a. marchi, 1-ii-261: 'teoria'
avendo però il principio della teorica. m. cerrono, 297: li primi otto
teòlico), agg. (plur. m. -ci; superi, teoricissimo).
sm. e f. (plur. m. -i). chi formula teorie;
spettatore a un gioco pubblico. m. a. marchi, 1-ii-261: 'teoria'
estens. assunto del tutto astratto. m. pagg [« omnibus », 20-viii-1950
teosòfico, agg. (plur. m. -et). che si ispira o
teosofista, sm. (plur. m. -i). disus. teosofo.
si fosse trattato di convitati. m. a. marchi, 1-ii-261: 'teossenie'
favoriti gli ama più tepidamente. m. barbaro, lii-15-413: conoscendo il bassà
sm. e f. (plur. m. -i). delinquente, malvi
un volto di violenza e di viltà. m. vaisecchi [« l'illustrazione italiana
teppistico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce,
sm. e f. (plur. m. -i). medie. studioso,
terapèuta2, agg. (plur. m. -i). appartenente alla antica
mareotide. -anche sostant. m. a. marchi, 1-ii-262: terapeuti
terapèutico, agg. (plur. m. -ci). medie. che si
tale cura; terapeutica. m. a. marchi, 1-ii-262: 'terapia'
ecc. sino da tremila anni fa. m. verna [« la stampa »,
sm. e f. (plur. m. -i). medie. ausiliario sanitario
teratològico, agg. (plur. m. -ci). biol. che è
teratomòrfìco, agg. (plur. m. -ci). letter. che si
voler trasandare con nostre isotte. g. m. cecchi, 1-2-48: egli è
di chio o di cipro. m. savonarola, 1-186: laida avicena la
ant. tarlo del legno. m. fiorio, 538: vassen'ancora per
aracnidi della famiglia terididi. m. a. marchi, 1-ii-263: 'teridio'
e promozione del termalismo in calabria. m. monti [« il sole 24
termàtico, agg. (plur. m. -ci). ant. riscaldante;
atmosferiche vicine al suolo. m. lambertini [« la stampa »,
volo planato e i volteggi dei grifoni. m. bernardi [« la tampa »
tèrmico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
isconfitti, morsi e rosi fuoro trovati. m. fiorio, 69: oggidì ne'
sm. e f. (plur. m. -i). inforni. operatore
. -compiere gli anni. m. leopardi, 1-81: ricordo che appunto
. fare le selve terminare e apilastrare. m. villani, iii- 8-90: diremo
termine la terra che prima era comune. m. adriani, i-165: sembra che
carestia de messi, scrivo a la m. v. qui da ferrara, 'cum'
poche volte vengon corrette da s. m., ma se sono di grazia
da versarsi con una scadenza prefissata. m. villani, 2-65: il re e
, alle difficoltà da superare. m. franco, 3-72: non guardate,
ti parrà esser in mal termine. m. ricci, ii-311: cadde infermo,
tristizia? -all'infinito. m. zane, lii-14-387: se la peste
, andare a finire. g. m. cecchi, 253: venne a termine
terminìstico, agg. (plur. m. -ci). filos. che si
elaborazione di termini scientifici e tecnici. m. a. marchi, 1-ii-726: 'terminologia'
terminologico, agg. (plur. m. -ci). che è relativo alla
. (femm. -a-, plur. m. -gì). terminologista. =
di potenti, di artisti del cinema m falso incognito. = deriv. da
termoacùstico, agg. (plur. m. -ci). che è relativo sia
termoautròfico, agg. (plur. m. -ci). biol. che è
termochìmico, agg. (plur. m. -ci). che è relativo,
termoclàstico, agg. (plur. m. -ci). geol. che si
termocròico, agg. (plur. m. -ci) fis. disus. che
termocròmico, agg. (plur. m. -ci). che cambia colore
. ùegjióg (v. te rm o m e tr o) e da xgcòoig
gr. degnóg (v. te r m o m e tr o) e da
degnóg (v. te r m o m e tr o) e da culla
energia meccanica e viceversa. m. a. canini, 1-980: 'termodinamica'
termodontìaco, agg. (plur. m. -ci). ant. relativo al
termoelàstico, agg. (plur. m. -ci). che è relativo alla
), agg. (plur. m. -ci). fis. che produce
energia sfruttando il calore. m. a. marchi, 1-iii-204: 'termoelettrico'
termoelettromeccànico, agg. (plur. m. -ci). che ri
termoelettrònico, agg. (plur. m. -ci). che riguarda l'
termofòbico, agg. (plur. m. -ci). biol. e medie
termofònico, agg. (plur. m. -ci). relativo al termo-
termogalvanomagnètico, agg. (plur. m. -ci). fis. che
termomagnètico, agg. (plur. m. -ci). biol. che può
(un tessuto biologico). m. l. bozzi [« la stampa-tuttoscienze
termogènico, agg. (plur. m. -ci). geol. che è
selce molare -calcari concrezionati, termogeni). m. a. marchi, 1-ii-264:
termogràfico, agg. (plur. m. -ci). che è rilevato mediante
termogravimètrico, agg. (plur. m. -ci). relativo a termogravimetria
. relativo a termogravimetria. m. porro [« la stampa »,
termoidràulico, agg. (plur. m. -ci). nel linguaggio immobiliare
temperatura e di umidità. m. inglisa [« airone », aprile
termoigrogràfìco, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
termoigromètrico, agg. (plur. m. -ci). che misura e
termoiònico, agg. (plur. m. -ci). fis. relativo ai
termològico, agg. (plur. m. -ci). relativo alla termologia.
fornaci come le ceramiche). m. cantelli e g. rèpaci courtois [
termomagnètico, agg. (plur. m. -ci). relativo al termomagnetismo.
termomeccànico, agg. (plur. m. -ci). fis. effetto termomeccanico
termomètrico1, agg. (plur. m. -ci). relativo alla termometrica.
termomètrico2, agg. (plur. m. -ci). che è relativo al
termonàstico, agg. (plur. m. -ci). che riguarda la
un impianto, una centrale). m. maccari, 11: i pacchetti azionari
radiatori collegati a tale impianto. m. saint martin, tit.: costruzione
termoplàstico, agg. (plur. m. -ci). che ha la proprietà
termopluviomètrico, agg. (plur. m. -ci). meteor. che
termoradiogràfìco, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
termosolfòrico, agg. (plur. m. -ci). indice, grado ter
termotècnico, agg. (plur. m. -ci). che concerne la
. termoteràpico, agg. (plur. m. -ci). medie. che è
termotròpico, agg. (plur. m. -ci). biol. che
termoudomètrico, agg. (plur. m. -ci). che si riferi
termostàtico, agg. (plur. m. -ci). tecn. che mantie
termovaporimètrico, agg. (plur. m. -ci). chim. rar.
, 282: tutti sono quaderni, eccetto m, quale è temo e n duerno
teropitèco, sm. (plur. m. -chi o -ci). zool.
terotecnòlogo, sm. (plur. m. -gì). esperto di tero-
che sono presenti in misura assai minore. m. l. bozzi [« la
terpènico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio o
sud o a nord dell'equatore. m. leopardi, i-76: la riguardavo [
già a prender forma di terra. m. leopardi, i-215: un dominio della
nel linguaggio alchemico, pietra filosofale. m. cerrono, 310: con parte di
terra terra sen va. g. m. cecchi, i-49: chi fu posto
racrepi e pappastronzoli. g. m. cecchi, 1-1-33: io ti manderò
l'ho fatto subito aprire. a. m. ortese, 10- 73: i
al suo cominciato fossono utili avacciava. m. villani, iii-6-55: francamente si
che aziona con sicurezza terrazzatoli da io m ^ e ripuntatori da 60 q.
in su il terrazzo. g. m. cecchi, 1-1-12: gran cosa saria
a breve distanza dalla costa. m. d'ayala, 1-73: in parecchi
terremotésco, agg. (plur. m. -chi). provocato dal terremoto
hanno sempre prodotto un qualche sconquasso. m. poggi [« omnibus », 2-iv-1950
fuoco, il ramarro, la lucertola. m. fiorio, 534: fra le serpi
terreno da porvi vigna. g. m. cecchi, 1-1-27: ma penso di
marittimo e terrestre donimio di s. m. nell'isola di ibemia, ovvero irlanda
e mantenute in grado di terre murate. m. adriani, iii-346: accostatasi ad
veniva questo po'di gruzzolo. f. m. zanotti, 1-4-149: la forza
, immondo, deprecabile. f. m. zanotti, 1-4-151: venendo così,
-in senso osceno. g. m. cecchi, 24-8: voi volete essere
. piccolo borgo, paese. m. villani, iii-10-85: addì xxviii furono
apennino, e la chiamano fiorenzola. m. cavalli, lii-3-134: fortificano la
con istrabocchevole corso pervennero al lito. m. villani, iii-1-88: messer beltrame di
terrìfico, agg. (plur. m. -ci). che provoca terrore;
anzidette sedi fiat e sava. m. paggi [« omnibus », 15-iv-1950
terrònico, agg. (plur. m. -ci). scherz. che si
terrori fico, agg. (plur. m. -ci). che incute spavento,
terrorìstico, agg. (plur. m. -et). fondato su atti di
tertullianista, agg. (plur. m. -ì). che si riferisce o
terzaforzìstico, agg. (plur. m. -ci). improntato a terzaforzismo.
con chinino e altri antimalarici. m. menicucci [« la stampa »,
: se intenda prestito lo assenso de vostra m. a tucte robe feudali obbligate.
prevalente competenza del settore terziario. m. de martino [« panorama »,
eleggiate vi uomini per catauno terziere. m. villani, 5-55: ancora feciono un
]: piola palleggia fra i terzini. m. robertazzi [« l'illustrazione italiana
li di due giorni. m. savonarola, 18: l'altra riceta
: ispirato a tale prospettiva politica. m. ruini [discorso al senato, 22-vi-1948
maggioranza numerica richiesta in votazioni. m. franco, 3-116: iar sera cenò
, la sentenza data abbia effetto. m. cavalli, lii-12-277: il qual paese
: parte non trascurabile, rilevante. m. villani, iii-9-107: questa pistilenzia ricomiciò
ai notaio vien d'ogni negocio. m. cavalli, lii-3-102: da venezia si
gg. e sm. (plur. m. terzigèniti, terzogèniti, femm.
carriera militare in austria. a. m. ortese, 10-15: c'era una
). -anche sostant. m. cacciavi [« l'unità »,
terzomondista, agg. (plur. m. -i). che è proprio,
tesàurico, agg. (plur. m. -ci). letter. che si
plur. stor. pianepsie. m. a. marchi, 1-i-265: 'tesee'
e foglie strette e sessili. m. a. marchi, 1-i-265: 'tesio'
sacro premetio et thesmophona ad dimitra. m. a. marchi, 1-i-265: 'tesmofo-
contra gli or- deni della città. m. adriani, i-372: si servì del
% della circolazione sia esagerato. m. fanno, 12-78: cercare rifugio ai
era stato saccheggiato il tesoro regio. m. leopardi, i-246: un governo
che se ne ricava. m. a. canini, 2-982: 'tespesia'
tespìaco, agg. (plur. m. -ci). letter. che è
tesàlico), agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
al meglio che poteva. g. m. cecchi, 29-47: sono tutti questi
cappotti riadattati e le maglie d'inverno. m. medici [« la parola pubblicitaria
semplice, alla buona. g. m. cecchi, 25-5: l'autor che
-anche: trama, intreccio. m. leopardi, i-74: per una creatura
, ecc. e e m. villani, iii-8-13: missono la gabella
quelle che propriamente appartengono a s. m.,... metteriano stupore in
considerando tanti alti stati che s. m. possiede, numerasse la quantità della ricchezza
lxxx-3- 282: trae s. m.... dall'estraordinario, quasi
un certo punto si è svegliata massonica. m. mila, 1-32: tutti mi
senza suggerimento o ispirazione altrui. m. villani, iii-10-24: diedeli certe scritture
, e strofinalo sopra il detto niello. m. fiorio, 135: in piede
di chiodi che commettono insieme le asse. m. leopardi, i-269: una volta
cui si colpisce la pallina. m. mascardi [« golf class »,
le posizioni nemiche di cresta villacoma (3024 m.) alla testa del torrente noce
dagghi sulla testa a certa gente. m. leopardi, i-233: un galantuomo deve
tolomaìta), agg. (plur. m. -i). stor. relig.
mari, con corpo allungato e m. morasso [« l'illustrazione italiana »
calamaro (loligo vulgaris). m. adriani, 3-4-107: perché l'aspetto
[al \ e [nergy] m [odule] 'modulo a energia totale'.
totèmico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
totemìstico, agg. (plur. m. -ci). antropol. che è
sm. e f. (plur. m. -t). chi gioca al totocalcio
totocalcìstico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
delle partite di calcio. m. bernardini [« tuttosport », 3-iii-1982
a una distanza di 1, 5 m; pesce arciere. lucini,
sm. e f. (plur. m. -i). teorico dell'indirizzo
gran secco acqua non viene in pozzi. m. franco, 1-13: et un
metafora oscena). g. m. cecchi, 2-1-89: -e vedete,
trabalzanti su pel rotto selciato napoletano. m. de leone [in lacerba, ii-206
di trabalzar costei. g. m. cecchi, 273: -a quest'ora
se trovò del suo virgineo gravida. m. adriani, i-163: non avendo
aita, aita! ». m. fiorio, 86: il uolgo de
sm. e f. (plur. m. -i). giocatore di pallavolo
vollìstico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
e securarsi per l'avvenire. g. m. casaregi, 2-237: nel nostro
volontarista, agg. (plur. m. -i). filos. seguace,
volontarìstico, agg. (plur. m. -ci). filos. che è
sm. e f. (plur. m. -i). sport. chi pratica
chi pratica il volovelismo. m. medici, 193: 'volovelista': chi
volovelìstico, agg. (plur. m. -ci). sport. relativo al
mantello confezionato con tale pelliccia. m. cavalli, lii-3-134: hanno costoro le
volpésco, agg. (plur. m. -chi). che è proprio,
volpinésco, agg. (plur. m. -chi). che denota, che
. volpinite, sf. o m. miner. bardiglio. maironi
volponésco, agg. (plur. m. -chi). ant. che denota
giunvòlsco, agg. (plur. m. -sci). che appartiene all'antica
circostanze; secondo l'opportunità. m. zane, lii-14-436: gli riferiscono puntualmente
piattabanda. mascheroni, 9-xxix: trattò m. couplet la materia delle volte piane
voltàico1, agg. (plur. m. -et). che è proprio,
voltàico2, agg. (plur. m. -ci). ling. parlato dalle
voltamperomètrico, agg. (plur. m. -ci). elettr. basato
, incostante (una persona). m. villani, iii-8-70: 1 meldolesi
farà il movimento del peso velocissimo. m. florio, 112: mette dentro un
li fece voltare in lingua turchesca. m. ricci, ii-356: se bene fu
a un credo politico o religioso. m. barbaro, lii-4-159: molti dei grandi
furia il cibo non digesto. g. m. cecchi, 1-1-226: senti l'
macchina, un congegno. m. fiorio, 81: in prima vi
nel pugnar volteggiando è dotto e scaltro. m. adriani, v-316: potnano in
. nella ginnastica, eseguire volteggi. m. medici, 193: 'volteggiare': nella
sbarra) con le sole braccia. m. medici, 193: 'volteggio': nella
volteggiare. yoltelettróne, s. m. fis. elettronevolt. =
volterésco, agg. (plur. m. -chi). che è proprio,
a un punto; girevole. m. fiorio, 250: la prima macina
voltmètrico, agg. (plur. m. -ci). elettr. che è
, senza rivelare alcun timore. m. adriani, 3-2-36: intrepidamente e con
sorte). - anche sostant. m. palmieri, 3-19-44: cosa advenga non
indirizzo politico; rivolgimento politico. m. villani, iii-8-106: ne'detti tempi
apparente del sole sull'orizzonte). m. adriani, iv-396: non seconda [
quando e di son brevissimi viene volturno. m. fiorio, 46: poi segue
a la volubil onda. f. m. zanotti, 1-8-83: la terra,
volumètrico, agg. (plur. m. -ci). matem. che è
volùmico, agg. (plur. m. -ci). fis. e metrol
volumìstico, agg. (plur. m. -ci). archit e arte.
li denti involti nel sangue. m. savonarola, 1-97: avicena comanda
vòmico1, agg. (plur. m. -ci). ant. che provoca
di seta (il baco). m. fiorio, 534: quando il maschio
de'cedriuoli e de'cocomeri. m. savonarola, 98: per questo apare
questo modo gran tempo il vororono. m. palmieri, 1-21-21: dentro ad le
e nell'asia centro-occidentale. m. fiorio, 527: minor del criceto
votiako), agg. (plur. m. -chi, -hi). etnol.
autore, di un'opera. m. zane, lii-14-408: gli diedero a
vwajòrìstico], agg. (plur. m. -ci). im
ciclistico della spagna istituito nel 1935. m. medici, 194: 'vuelta': termine
vulcanésco, agg. (plur. m. -chi). letter. irruento,
volcànico), agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
vulcanològico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
scemacervelli e ven- divergogna. g. m. cecchi, 30-13: che sono queste
a continue richieste. g. m. cecchi, 23-38: in fatto queste
sposa furono formati in eden e messe m paradiso. fogazzaro, 5-411: entrò nell'
invitavano all'adunata, di scritte con m w, viva e abbasso per tutto il
di un direttore di miniere tedesco f. m. von wagner (prima metà del
scotennare e bevette parecchi sorsi. m. praz, 3-385: il direttore della
wilsòniko], agg. (plur. m. -ci). iron. wilsoniano.
voitilésko], agg. (plur. m. -chi). tipico wojtyla,
riferisce al matematico e filosofo polacco j. m. wronski-hoene (1778-1853), o
xantènico, agg. (plur. m. -ci). chim. che è
xàntico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido xantico-
xantìnico, agg. (plur. m. -ci). chim. che è
xantocròmico, agg. (plur. m. -ci). medie. che è
xanto) e jikxoxóg 'for m ato'. xantoprotèico, agg.
in le picture, le appetiamo xenie. m. corti [« l'approdo letterario
xenobiòtico, agg. (plur. m. -ci). biol. che è
2) e pktoróg 'ger m e'. xenocarpìa, sf.
senofòbico), agg. (plur. m. -ci). ispirato a xenofobia
xenogènico, agg. (plur. m. -ci). medie. xenogeno.
sm. medie. eteroinnesto. m. verno (« la stampa »,
xerocàsico, agg. (plur. m. -ci). bot. che è
xerodèrmico, agg. (plur. m. -ci). medie. che è
xerofìtico, agg. (plur. m. -ci). bot. che è
xeroacàntico, agg. (plur. m. -ci). bot. in fitogeogra-
xeroftàlmico, agg. (plur. m. -ci). medie. che si
xerogràfico, agg. (plur. m. -ci). tipogr. che si
xeromòrfìco, agg. (plur. m. -ci). bot. xeromorfo.
xeroradiogràfìco, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
xerotèrmico, agg. (plur. m. -ci). paletn. che è
xeròtico, agg. (plur. m. -ci). medie. che è
xerotìpico, agg. (plur. m. -ci). tipogr. xerografico.
xilemàtico, agg. (plur. m. -ci). bot. che è
. ornit. disus. picchio. m. a. marchi, 1-ii-198: 'silocopo'
silofago), agg. (plur. m. -gi). zool. che si
particolarmente dure e coriacee. m. a. marchi, 1-ii-199: 'silofilla'
xilofònico, agg. (plur. m. -ci). che riproduce il rumore
silogràfico), agg. (plur. m. -ci). tipogr. che
silològico), agg. (plur. m. -ci). che si riferisce,
xìstico, agg. (plur. m. -ci). ant. che è
xoànico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
anche bue grugnente (poephogus grunensis). m. hairani [« airone »,
funzione appositiva. g. m. pace [« la repubblica »,
terra pei panni e telerie: vale m. 0, 91. panzini [1905
metrico decimale. la jarda è pari a m. 0, 914. yoga [jòga
jemenìta], agg. (plur. m. -i). che è nato o
jògico), agg. (plur. m. -ci). disus. che
che si atteggia a yuppie. m. de martino - m. gregoretti [
. m. de martino - m. gregoretti [« panorama », 17-v-1992
per una femmina: inchinossi a baiai m a mutossi in zabulo per cadere maggiore precipizio
asia, vien detto persona vilissima. m. zane, lii-14-402. il capitano vorrebbe
che ne deriva. g. m. cecchi, 17-63: schizzo e zacchera
altrui s'io le scrivessi. g. m. cecchi, 1-1-33: a noi
zacco1, sm. (plur. m. -chi). ant. leggera armatura
zacco2, sm. (plur. m. -chi). ant. nella locuz
zaffésco, agg. (plur. m. -chi). ant. che si
fare profumi di zaffètica. g. m. cecchi, 340: è sarebbe un
emorragie o per medicazioni. g. m. di meglio, lxxxviii-ii-146: rantoli,
zahirita, agg. (plur. m. -i). relig. che apparteneva
capperone / distende in terra. g. m. cecchi, i-147: salito il monte
zairita, agg. (plur. m. -i). relig. che appartiene
vetusto sia) vedere se puote. m. membré, 14: in ditto
-peggior. zambraccàccia. g. m. lecchi, 1-ii-256: cosa, sgraziata
a passi lenti, passo passo. m. praz, 3-242: s'arrivava zampa
libro che mi donava [papini] 'a m. m. malgrado tutto simpatico'.
mi donava [papini] 'a m. m. malgrado tutto simpatico'.
, bugia, fandonia. g. m. cecchi, 1-1-476: eh cornelia,
ant. zanaiolo. g. m. cecchi, 1-ii-199: che voi mandiate
se questo mio scritto te lo intenderai. m. membré, io: in ne
zangolésco), agg. (plur. m. -chi). ant. va
le bocche aperse e mostrocci le sanne. m. palmieri, 2-4-22: cerbero v'
rizannésco, agg. (plur. m. -chi). che si vale di
zanzarésco, agg. (plur. m. -chi). letter. che ricorda
zanzaricida, agg. (plur. m. - %). che provoca la
duca p... ed a m... c...
zapatista, agg. (plur. m. -i). stor. che si
zapotèco, agg. (plur. m. -chi). etnol. che
zarista), agg. (plur. m. -i). che è proprio,
zarìstico), agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
-per estens. brocca, anfora. m. membré, 40: la aqua che
affà d'un asino a la lira! m. membré, 59: in le loro
. -anche so- stant. m. zane, lii-14-438: si fa ardito
zarésco), agg. (plur. m. -chi). spreg. che è
e gli adulatori. g. m. cecchi, 30-79: mentre che egli
o gusti antiquati). g. m. cecchi, 240: quello che si
non più d'attualità. g. m. cecchi, 1-1-503: queste feste a
d'una celata capitanale. g. m. cecchi, 1-2-50: ton di bartolo
-zazzeròtto, sm. g. m. cecchi, 30-50: un nostro zazzerotto
lungo e intrigato zazzerone. g. m. cecchi 1-1-501: -ma promettetevi,
zdanovista, agg. (plur. m. -i). che è proprio,
/ squillato dietro barriere di folla. m. medici, 195: nelle cronache
un marmo, una roccia). m. pieri, 1-657: 'zebrato'di villadossola
a strisce bianche e nere. m. medici, 195: nelle cronache giornalistiche
ad altre di colore verde. m. pieri, i-iii: 'cipollino '900 e
danari vili ne rendea la zecca. m. villani, iii-7-41: feciono puntellare e
, ma di serbarli per sé. m. villani, iii-8-32: si mostravano zelanti
cose che pregiudicano al terzo. g. m. cecchi, 1-1-484: non vogliate
zelòte), agg. (plur. m. -t). seguace, partigiano
da'greci detta zelotipia, da m. tullio obtrettazione. = voce
region. grata, graticcio. m. membri, 35: in una delle
fu translatado di alessandria qui a venezia. m. membri, 35: per il
sm. region. ginepro. m. savonarola, 9: il fuoco.
in man, et è scritto 's. m. veneti'et la nome del dose.
zeolìtico, agg. (plur. m. -ci). miner. relativo alla
zerbinésco, agg. (plur. m. -chi). improntato a un
zèrgo, sm. (plur. m. -ghi). ant. linguaggio convenzionale
zetètico, agg. (plur. m. -c). filos. relativo al
zeugmàtico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
norsessuali. damericano; superavano i 20 m di lunghezza ed erano 3. region.
- anche iterato. g. m. cecchi, 1-1-206: zi, zi
zibaldonésco, agg. (plur. m. -chi). disordinato, caotico,
zibaldónico, agg. (plur. m. -ci). caotico, confuso,
sm. e f. (plur. m. -i). disus. autore di
le migliori di tutto il mondo. m. fiorio, 526: la quinta sorte
zibettista, agg. (plur. m. -1). ant. azzimato,
si distingue in nessuna specialità m. medici, 195: 'zie': termine
ziésco, agg. (plur. m. -chi). che si riferisce,
. bembo, 5-59: il qual m. andrea percioché stimolato dalla carità della
ziganésco, agg. (plur. m. -chi). che è proprio,
zigomàtico, agg. (plur. m. -ci). anat. che riguarda
zigòtico, agg. (plur. m. -ci). biol. che si
consacrata al cantore delle 'grazie', il signor m. sciolse la mano da quella della
quale per ischerzo si percuotono. g. m. cecchi, i-ii- 545:
zimbellista), agg. (plur. m. -i). ant. zimbellatore.
a farli in zimino g. m. cecchi, 5-47: l'son pur
zimonuclèico, agg. (plur. m. -ci). biochim. acido zimonucleico
zimonucleìnico, agg. (plur. m. -et). biochim. -acido
zimotèrmico, agg. (plur. m. -ci). biochim. che sviluppa
zimòtico, agg. (plur. m. -ci). biochim. relativo ai
zinganésco), agg. (plur. m. -chi). ant. e
zincogràfico), agg. (plur. m. -ci). tipogr. mente.
sm. e f. (plur. m. -i). tipoghislanzoni, 1-v-7
zingàrico), agg. (plur. m. -ci). che è proprio
. popolazione zingara. m. praz, 4-1: triana: una
dial. ant. ginocchio. m. membré, 8: le done vesteno
. zip, sf. o m. invar. chiusura lampo. fanzini
li zipoli dalle botti. g. m. cecchi, i-193: attendi bene al
nome del mineralogista austriaco f. x. m. zippe (nel 1863).
o in granuli irregolari. m. a. marchi, 1-i-398: 'giacinto'
zircònico, agg. (plur. m. -ci). chim. che contiene
, 3-i-1-107: mando le sopraveste a la m. v., le quali forno
come l'olio. g. m. cecchi, 22-16: 1'ho visto
lo più in espressioni negative). m. villani, iii-9-75: chetamente e sanza
cidentale e nelle regioni mediterranee. m. a. marchi, 1-i-322: 'zizifore'
zoccolàntico, agg. (plur. m. -ci). letter. sonoro e
prolungandosi sotto il mare peruna profondità di 200-500 m. 15. tecnol. leva di
spensieratezza e di abbondanza. g. m. cecchi, i-80: vedrete se le
18. prov. g. m. cecchi, 1-1-401: per una pianella
due specie, zioè bianco e negro. m. membri, 5: d'altro
nel corso di un gioco. m. membri, 36: il re cavalca
, né alcuno altro simile adornamento. m. membri, 12: aveva molte
, l'arca di marco barbarico doxe. m. membri, 63: in ditto
: casa in spinello già di m. girolamo solfanaro. bacchelli, 2-xxiii-445: