a contrasti interni e alla nascita del m. s. i.), ottenendo
qualunquista, agg. (plur. m. -i). polit. che segue
qualunquìstico, agg. (plur. m. -ci). polit. caratterizzato
in modo vanaglorioso. g. m. cecchi, 1-1-289: se io volessi
quàntico, agg. (plur. m. -ci). fis. di tale
l, di spin s, magnetico m), di una molecola { numero
in piaceri e della perdita in dolori. m. corti, 288: ascoltata una
quantìstico, agg. (plur. m. -et). fis. che riguarda
di effetti quantistici, la superfluidità. m. g. bruzzone [« la
considerate nel loro complesso, è spesso m correlazione o in contrapposizione col concetto di
discorso di vostra eccellenza. f. m. zanotti, 1-9-178: in quella guisa
, ma non in quantità. m. cavalli, lii-12-295: dei corsari non
non compreroe tanto il pentere ». m. fiorio, 2-137: dirassi ancora
arte / piacer, quanto le belle membra m ch'io / rinchiusa fui, e
e li costumi di questo crucifisso. m. cavalli, lii-3-134: facendo ancor loro
sì gran calore; / m'ha m tal modo riscaldato el core / che quanto
che; se, qualora. m. villani, 10-5: furono in firenze
/ ciarlare e berteggiar, ò. m. cecchi, 1-1-80: -il garbo di
verso dio, fu maleficio. g. m. cecchi, 1-ii-48: questo parentado
a io che noi potesse punire. m. cavalli, lii-3-94: fu astretto
i sistemi atomici e subatomici. m. ponzio, 1-23: il rapporto fra
mai. -come. m. villani, 10-33: la donna giovane
col verbo al congiuntivo). m. villani, 3-35: il comune di
quantomètrico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
riaprisse il consiglio grande. g. m. lecchi, 1-1-185: ho l'animo
quantumqua io me renda certissimo v. m. non sia beso- gnosa delle robbe
determinato secolo, anche sottinteso. m. cavalli, lii-1-255: in questa ultima
, ottenne la maggioranza assoluta. m. anseimo [« stampa sera »,
ingannate. -quarantia veneziana. m. dandolo, lii-4-32: ha nelle cose
nove in diverse parti del suo regno. m. cavalli, lii- 1-227: crederia
quarantanovésco, agg. (plur. m. -chi). che si è
quarantottésco, agg. (plur. m. -chi). che è proprio,
sm. e f. (plur. m. -i). seguace, fautore
quaranta soldi. g. m. cecchi, 1-i-51: l'ti darò
la sua espressione). g. m. cecchi, 1-1-294: -oh padrone,
la superbia lo spedale. g. m. cecchi, 20-25: -io ti so
/ e comenza de far gran ben. m. villani, 4-86: essendo per
quaresimalìstico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio
termine introdotto nel 1964 dal fisico statunitense m. gell-mann per indicare alcune ipotetiche particelle
reinterpretata come abbreviazione di qu [estion m] ark 'punto interrogativo '.
mitiga et addolcisce molto freddo al quartanano. m. ricci, ii-308: fu di
sm. e f. (plur. m. - *). che manifesta
sm. e f. (plur. m. -t). mus. membro
quartettìstico, agg. (plur. m. -ci). mus. che si
quartico, agg. (plur. m. -ci). matem. rappresentabile
non mi è parso bene far tardare m. angelo di più. giovio,
anno, trimestre; turno trimestrale. m. soriano, lii-4-115: è introdotto che
f. (plur. m. -i). che ha atteggiamenti politici
questo appaia, non è così. m. savonarola, 18: l'altra riceta
altro quarto, che viene di quarto m quinto. patrizi, 2-125: -il parentesi
della camera o poco meno. g. m. casaregi, 2-29: se il
di quel che gli è largo. m. soriano, lii-3-339: le quali entrate
calcagni andasse a perdersi nel mezzo. m. garzoni, i-5: dall'accostarsi
e li morti, setole. m. garzoni, iii-54: il quarto,
sordo per farcela di quarto. g. m. cecchi, 1-i-54: lascia?
inchino alla realissima altezza sua. m. adriani, i-i 7: né tanto
buona guardia gli mandò nel garbo. m. villani, 9-98: ogni signoria e
, con regie patenti di s. m. carlo emanuele iii. -che
-con riferimento a un epiteto. m. adriani, ii-305: egli [aristide
nuda arena ed erba. f. m. zanotti, 1-8-38: o sacra,
cerimonie regie. s s m. villani, 9-42: i fiorentini per
lo reale soldi 50 di genovini. m. villani, 6-42: venne a concordia
uno ducato, manco lo accettò. m. soriano, lii-4-120: le genti erano
rinnovazione e cose simili. g. m. casaregi, 1-137: doveva certamente,
uno di tali diritti. g. m. casaregi, 2-17: se quel maestro
le robbe con atti simili. g. m. casaregi, 1-232: per trasferire
nella classificazione del pensatore tedesco w. m. wundt (1832-1920), ogni
paese diverso dal 'paese reale'. m. anseimo [« stampa sera »
, da giacobino e da classico tramutatosi m cattolico ed a romantico, chiudeva quel
(in partic. neorealistiche). m. mida [« il politecnico »,
nella pittura metafisica e nel surrealismo. m. de micheli, 1-177: questa del
sm. e f. (plur. m. - *). fautore,
sm. e f. (plur. m. -i). filos. elaboratore
, a una scuola cinematografica. m. mida [« il politecnico »,
realistico, agg. (plur. m. -ci). che rivela o presenta
di un concetto. f. m. zanotti, 1-5-275: alcuni si dolgono
le regole della cavalleria). m. villani, 9-74: dove a questo
aver ogni cosa per uno. f. m. zanotti, 1-5-221: alcuni filosofi
]: 4 realone ': rete lunga m 180, dell'altezza (al centro
realpolìtico, agg. (plur. m. -et). proprio di chi,
visto la ciminiera dal lungomare. g. m. pace [« la repubblica »
fallo subito da un avversario. m. ansaldo [« corriere dello sport -stadio
o di una conseguenza). m. giustinian, lii-1-178: 'stàntibus rebus
rebussìstico, agg. (plur. m. -ci). che ha le caratteristiche
., una lettera). m. barbaro, lii-15-400: nella rottura.
sieno da dette guardie trattenuti. g. m. casaregi, 1-97: ogni qualvolta
ragazza] buonissimo ricapito. g. m. cecchi, 1-2-24: certo, e'
che ricapito ancor non ritrovassi! g. m. cecchi, 1-i-235: quando ei
ma ben che mi parea ricordarmi che m fiorenza, dove fui recato picciolo bambino,
il si reca in groppa. f. m. zanotti, 1-8-14: io penso
una determinata posizione sintattica. f. m. zanotti, 1-6-282: così permettendogli la
espressione recare a catasto). m. villani, 5-74: catuno si prowidde
in preda: razziare, rubare. m. villani, 4-58: si dimorarono in
beni immobili da parte del proprietario. m. villani, 5-74: furono comandate le
e con quelle ferite cadete morto. m. membri, 45: parlava alle recchie
delle parti di recedere. g. m. casaregi, 2-30: se il
sm. e f. (plur. m. -i). recensore. b
e critico in note storiche di f. m. g. cerone. rebora,
alquanto. -appena formato. m. aariani, 3-4-98: la ragione d'
si può cogliere facilmente. m. apollonio, 101: la tecnica aveva
: io giurarci d'aver scritto alla m. v. de la venuta de cristoforo
, l'italia semplicemente si sfascerebbe. m. ciriello [« la stampa »,
di un'assemblea temporanea. g. m. cecchi, 29-15: quando fanno il
: difficilmente si ricidono i vizi. m. adriani, i-131: ordino ancora
speroni. -perdere una prerogativa. m. adriani, v-81: egli disse esser
un'altra. -anche assol. m. palmieri, 2-30-14: una collina in
luogo per abbreviare il cammino. m. villani, 8-73: dappoi passare tra
ricadere in una malattia. m. savonarola, 1-22: riguardare se debbe
sm. e f. (plur. m. -i). chi compie
le gambe fino alla vita. f. m. martini, 7-129: tu raduna
il confine o il perimetro esterno. m palmieri, 3-26-3: questa bontà nel cerchio
dar possa un dotto ed eccellente architetto m fatto dei templi, ed è che i
anima de'vostri prossimi. f. m. zanotti, 1-8-41: ben poteo
via d'un recipe? g. m. cecchi, 249: che pensavate e'
recìplico, agg. (plur. m. -ci). letter. ant.
), agg. (plur. m. -ci; disus. anche -chi)
intendersi fra loro, così s. m. il re ha ordinato cne i commissari
oggi è propriamente detto recitativo. m. ricci, i-17: durando i conviti
che sia recitatrice nella commedia. f. m. zanotti, 1-6-156: i
una che sien recitate. f. m. zanotti, 1-6-186: il popolo confonde
da reclamare, si guarda al fine. m. ricci, ii-215: al venire
sm. e f. (plur. m. -t). chi è in cerca
reclamìstico, agg. (plur. m. -ci). proprio della pubblicità
contro i pubblici poteri). m. cavalli, lii-3-136: il re è
fornire una data prestazione. a. m. bandini, 157: venuto il caso
davanzati, ii- 205: consagrò m luogo ricondito una testa deiranimale che mostrò
rispetto il fatto loro. f. m. zanotti, 1-6-323: non è.
non addottrinare chi legge. f. m. zanotti, 1-6-299: ragionandovi io
di un primato sportivo. m. fossati [« la repubblica »,
sm. e f. (plur. m. -i). cinem. il
e venendose percotendo verso feliciano, feceno m tal modo che lo recularono a lato
/ che vedesse iordan le rede sue. m. palmieri, 1-25-21: el signor
, cominciai a diventar ricco. g. m. cecchi, i-41: venendo questa
morte mia, questo poco di resto. m. adriani, ii-343: avendo redato
mondo e l'altro. g. m. cecchi, 1-ii-57: i'debbo forse
forte nel 1983). m. tedeschini [« corriere della sera »
pieno, non solamente circondotto. g. m. platina, 1-496: la
: è utilità il far la redecima. m. piazza, ii-509: l'argomento
redentorìstico, agg. (plur. m. -ci). fondato su un
re denzione. g. m. casaregi, 2-167: se..
vendere. -pietà, misericordia. m. villani, 9-51: uno gaetano,
sm. e f. (plur. m. -t). letter. chi
sede deliberante o legislativa). m. ricci [« la repubblica »,
- anche sostant. g. m. casaregi, 2-167: chi avrà riscattata
come il superno conoscimento v'ha posto m mano te redini del dominio in cui
, ne ritolse una altra, figliuola di m. accirrito da gaville, la quale
le nostre case? g. m. cecchi, 24-9: moglie hanno a
refe si cuce; e voi vedrete che m. lorenzo se ne pentirà.
: agire con doppiezza. g. m. cecchi, 1-1-69: io ancora piglio
si dice volgarmente essere referendario. g. m. cecchi, 1-2-231: fu 'l
parte fussi riserbato per le suore dentro. m. biscioni [in g.
e resistono al bollire del sangue. m savonarola, 19: se 'l sangue
vivande di rapida preparazione. g. m. cecchi, 20-16: che ti pensi
le spezierie, che rendono a s. m. più tosto di mercanzia che d'
e molto allungato (fino a 6 m), che vivono in profondità; nel
a. cam-pana, 194 ^ accordiamo m dote... alla detta infante
solite di fuoco ed altro. g. m. casotti [in rezasco, 937)
sm. e f. (plur. m. -i). che sostiene i
regalìstico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
qualcosa a qualcuno). m. cavalli, lii-12-275: grandi sono.
-ricompensa, mancia. g. m. casaregi, 2-166: se i nemici
chi gareggia in una regata. m. rossetti, 24-64: di francesco giustiniano
mi credea / che... / m trionfo traessi / popoli debellati e regi
la reggente sopra i tali trattamenti. m. soriano, lii-4-141: il titolo
lingua, di classe, di religione. m. carrara [« l'illustrazione italiana
il tribunale della gran corte della vicaria. m. zane, lii-5-356: dove i
delle provincie non ostano, s. m. vi manda ministri particolari a regger la
ben reggere la casa. f. m. zanotti, 1-4-165: chi sarà che
beveva poco. -intr. m. adriani, 3-5-33: pigliava cinque o
intrattenersi a chiacchierare. g. m. cecchi, 205: io per me
a convivere con lui. g. m. cecchi, 7-2-1: tu sai ch'
lasciare insensibili. g. m. cecchi, 282: chi ama teme
-non essere parsimonioso. g. m. cecchi, 1-1-191: vostro padre /
medesimi ritrovarono questo giogo del matrimonio. m. adriani, v-194: volendo domizio
mangino foglie di salcio ed erbe fredde. m. savonarola, 1-65: le
-capacità di resistenza a un assalto. m. villani, 2-15: i nimici cominciarono
sm. e f. (plur. m. - *). assassino di un
/ 31-vii-1900], 1: s. m. il re... fu
. -in piena attività. m. fuccillo [« la repubblica »,
). regimista, agg. (m. plur. -t). che segue
sposa o la vedova del re. m. barbaro, lii-4-157: fu per deliberazione
, ora detta la regina madre. m. zane, lii-5-363: si era sua
si deve attendere altro che costanza. m. cavalli, lii-1-236: il re si
re o nella corte. f. m. zanotti, 1-9-124: questo dico anche
regia di parigi. a. m. banaini, 161: l'assenza in
de la govemazione del exercito regio. m. soriano, lii-3-345: questa estate passata
di sua mano era guerriero egregio. m. dandolo, lii-4-53: veniva allora da
svolgono una funzione pubblica. a. m. bandini, 150: rinnovò il primo
, città regia di simone bechi. m. soriano, lii-3-342: sono [
siciliana, che pazzesca buffonata. m. rigoni stern [« la stampa »
sm. e f. (plur. m. -i). fautore del regionalismo
regionalìstico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
alla regione (un bene). m. r. boensch [« il borghese
convenzionali { regione artificiale). m. savonarola, 34: cotesto oleo mirabile
in dodici rioni o dire vogliamo regioni. m. dandolo, lii-9-344: furono.
sm. e f. (plur. m. - *). disus. regionalista
sm. e f. (plur. m. -t). chi dirige l'allestimento
regìstico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce,
. leggi e costituzioni di s. m. carlo emanuele, re di sardegna
1 mia ammirazione all'illustre maestro. m. candito [« la stampa »
e messo in segreto registro scritto. m. villani, 1-24: ordinata la guardia
(per distinguerla dalla regina-madre). m. cavalli, lii-1-224: madama regnante.
capo di tutti gli altri di s. m. -detenere una carica civile o militare
puossi fra noi paragone. f. m. zanotti, 1-7-98: so ben io
: in tutto / regna l'essenza, m tutto / lo spirito è diffuso.
il seno / del vinto prometeo. m. adriani, ii-314: alessandro il
regno d'italia). m. villani, 3-9: abbandonato dagli avari
non voler altro re vivendo s. m., e pubblicarono, senza pregiudizio
è luce perpetua con grandissimo reposo. m. palmieri, 2-30-39: vidi farsi
al sessantesimo primo anno di sua etade m. aurelio, e diciottesimo dell'imperio
inganno, ogni varietà e ogni mutazione m questa sfera delle cose che si generano
di ragione e di regola. f. m. zanotti, 1-4-303: avendo naturalmente
regole, probità son scioccherie. a. m. bandini, 161: non
popolo grasso... ciò che aveano m casa sgomberarono, e mandaronlo alle ville
a'mortali la virtù. p. m. doria, 67: nulla gioverebbero
ha delle eccezioni. g. m. cecchi, 1-1-146: oh non sai
alle varie circostanze, senza coerenza. m. minucci, 141: questo nero republicone
regolamentarìstico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio
del rapporto tra produttore e consumatore. m. paggi [« l'illustrazione italica
, iv-1-5s7: né volle s. m. valersi di quell'arbitrio che in nome
lxxx-3-131: viene spesso ricordato a s. m. di provvedere... a
possa veder il fine delle cause. m. soriano, lu-4-126: si deliberava secondo
sostantivi della stessa declinazione. f. m. zanotti, 1-7-37: ora un verbo
sm. e f. (plur. m. -i). sport. nel
, adatto, confacente; adeguatamente. m. dandolo, lii-4-46: spende esso delfino
ama, le dolorose lagrime. m. c. galilei, 25: lo
anni o 'nfino cc anni. m. savonarola, 18: voglio dire ch'
, il vien riportando sul quadro. m. giustinian, li-5-172: è la
più così facil modo di arricchirsi. m. zane, lii-14-389: ha avuto
: la regolazione, ordinata da s. m., ranno 96, di tutte
sm. e f. (plur. m. -i). autore che formula,
regolìstico, agg. (plur. m. -ci). che si fonda su
sotto i moderni siano molti baroni. m ricci, ii-209: veda quanta moltitudine di
regr essista, agg. (plur. m. -i). reazionario.
delle rispettive truppe ieri verso il mezzodì. m. contarmi, lxxx-4-869: giunse la
eventuale precedente possessore). g. m. casaregi, 1-62: si cerca se
d'aver qualche regresso. g. m. casaregi, 2-17: se il padrone
il suo decreto in scrittura a s. m. acciò da lei sia approvato o
l'italia; e il 25 luglio erano m milano sgombra d'austriaci. 2
o derrate scaricate in precedenza. m. adriani, v-338: quando i nocchieri
. letter. introdurre nuovamente. m. apollonio, 91: avrebbe, di
e attivamente in una determinata condizione. m. apollonio, 19: nella loro immobilità
reinésco, agg. (plur. m. -chi). letter. ant.
raffermare. - anche rin. m. d'ayala, 1-242: 'ringaggiarsi
2. riprendere le ostilità. m. dàyala, 1-242: 'ringaggiar la
arruolato di nuovo; raffermato. m. a / ayala, 1-242: '
2. nuovo arruolamento; rafferma. m. dayala, 1-242: 'ringàggio '
e sensibili del programma che s. m. l'imperatore d'ale- magna fece
-nuovo ricovero di un paziente. m. neirotti [« la stampa »,
uno precedente). g. m. casaregi, 2-127: eccetto se gli
i fiorentini] fussino reintegrati di pisa. m. soriano, lii-4-145: 1 disegni
letterariamente un periodo storico. a. m. ortese, 7-190: manzoni, nel
altri lor beni. g. m. cecchi, 1-ii-163: trovandomi io da
lasciata prima ipsifile e poi medea. m. ricci, i-70: ne'castighi
o comunicare nuovamente un decreto. m. villani, 4-11: reiterati i bandi
la sua efficacia o è scaduto. m. ricci [« la repubblica »,
purché questo accetti il legato. g. m. casaregi, 1-141: la maggiore
relativista, agg. (plur. m. - %). sostenitore o fautore
relativìstico, agg. (plur. m. -ci). proprio del relativismo;
, dove e è l'energia, m la massa di riposo (a velocità nulla
esse che le dimostri prodotti di fantasia. m. anseimo [« la stampa
manco, parimente comportar si potrebbero relatori. m. zane, lil-14-436: gli ambasciatori
, previa preparazione follicolinica. m. talamini [« la stampa »,
uomini e il mondo esterno. m. bono [« panorama », 29-xi-87
fonte della più profonda compartecipazione emotiva. m. mancia [« l'indice dei libri
relazioni delle cose. f. m. zanotti, 1-7-120: i nomi,
e feudatari, firmata supplica a s. m. pregandola del suo ritorno e fattasi
deputazione a palermo per pregare s. m. anco a viva voce.
erano acerbi persecutori dell'e- resie. m. giustinian, li-5-175: ha..
., si duole il padre. m. ricci, i-222: i nostri religiosi
sm. e f. (plur. m. -i). fautore accanito ai
come la reliquia d'un qualche santo. m. ricci, i-50: suole il
si debbono purgare con siroppi appropriati. m. fiorio, 358: le gocciole del
prolungato lo 'mperio. e prolungato fu a m. marcello, acciò che, proconsolo
: per questa ribellione di cassio fu forzato m. aurelio lasciare alcune reliquie della guerra
pottaggio di relogi. c. parolari [m « archivio storico dell'arte »,
r [òntgen] e [quivalent \ m [an] 'roentgen equivalente per
r [apid] e [eye \ m [ovement \ 'movimento rapido dell'
rèuma), si. (ant. m.) corrente determinata periodicamente dal flusso
di maritarsi, la donna era messa m potere del marito il quale le dava,
remàtico1, agg. (plur. m. -ci; ant. anche -chi e
ed idro, della lunghezza di circa m 120. piccolo rematto. =
per agone o sardella, lunga circa m 300, alta m 70. anche '
, lunga circa m 300, alta m 70. anche 'rematto '.
mani sempre si ricerca e desidera. m. florio, 519: se questa
che noi la chiamiamo. f. m. bonini, 1-i-9: data per falsa
, 4-93: a'pretori del passato anno m. giu- nio in toscana eap.
prolungato lo 'mperio. e prolungato fu a m. marcello, acciò che proconsolo le
remìtico, agg. (plur. m. -ci). ant. eremitico.
mediante girata). g. m. casaregi, 1-41: se uno rimette
remìvago, agg. (plur. m. -ghi). letter. ant.
questo era lungo di palmi romani quarantacinque (m io); u manico quattordici palmi
da tale sistema di propulsione. m barbaro, lll-12-306: di forze di mare
: robusto, muscoloso. g. m. cecchi, 1-2-131: costui è giovane
ver crusca e lavagli la faccia. m. savonarola, 1-67: quando el
cattolica romana, né tollererìa s. m. che altrimenti si facesse; ma la
regna valenza / e caunoscenza -più ca rena m fiume. pallamidesse, 1-59-3: la
ma sinora inutilmente seminai nella rena. m. d'arezzo [in lacerba, ii-294
altezza di braccia sei e più. m. villani, 7-52: deliberò il comune
sm. e f. (plur. m. -i). filos. disus
: colui c'ha divizia / sì cade m avarizia, / che, dove dè
ti può nel mondo render fama. m. villani, 8-78: né premio
. -lasciare il posto. m. palmieri, ii-122: quando è con
rappresentazione teatrale). g. m. cecchi, i-163: l'esser voi
cose così in queste, le quali sono m voi lodo e fama, e a'
foco e fuggian tarmi. g. m. lecchi, ii-7: conoscendo da lui
rientrare in porto a dover. f. m. zanotti, 1-8-17: l'alto
rendimento, estensione collettiva delle ferie. m. paci [« quaderni rossi »
senza rendite ecclesiastiche. a. m. bandini, 161: non pare né
a quelle possedute in precedenza, migliorate m un secondo tempo per cause esterne quali
a convincersi che le produzioni della terra, m qualità di prima rendita che paga il
ardere le tue case e la vigna. m. savonarola, 1-19: alcuna fiata
reni. -istinto, passionalità. m. palmieri, 2-11-29: son mal contenti
rùnico, agg. (plur. m. -ci). chim. che si
, restio, refrattario. m. venier, li-7-27: la natura di
. -anche al figiir. m. fiorio, 468: ora il cocitore
come bestemmiatore alle pietre. p. m. doria, 391: nella vita di
dalla dolce incommutabil vita. f. m. zanotti, 1-8-109: di colpa
la vecchiaia). f. m. zanotti, 1-8-130: io..
reobàsico, agg. (plur. m. -ci). fisiol. che si
reoelèttrico, agg. (plur. m. -ci) fis. che riguarda
reològico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce,
reomètrico, agg. (plur. m. -ci). meccan. che si
reopèttico), agg. (plur. m. -ci). fis. che
reoscòpico, agg. (plur. m. -ci). che serve a rilevare
reostàtico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce,
reotànnico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido reotannico
coll'esporsi a ripentàglio. f. m. bonini, 1-ii-28: chi riflette al
recita; ma le scene non erano m ordine, e pero è convenuto farla
pendio, una salita). m. villani, 8-74: la via.
2. inaspettatamente, imprevedibilmente. m. ricci, i-394: mentre in nanchino
in modo inawertibile e insidioso. m. palmieri, 3-14-13: come d'un
determinato oggetto o argomento. m. di giampaolo [« l'indice dei
maestri che hanno preso per modelli. m. giusti [« europeo », 29-
testo, un componimento. m. savonarola, 39: per lo dolore
3-i-1-110: mi racorda che v. m. me disse una volta de un
trovata in mancamento e manda le replicate. m. ne, lii-14-436: non
di una misura. 3. m / tutti di damigelle e di garzoni
reportìstico, agg. (plur. m. -ci) che si riferisce
. le tengon comunemente e le ripigliano m confuso; e si potria fare un loco
detto impropriamente 'sepolcro '. m. biscioni [in g. b.
sm. ant. cruschello. m. savonarola, 1-67: povereta pregnante che
feroce, come una ferocia repressa appariva m tutta la sua persona morale e materiale:
che ne sono, francesi e molotoviani m testa, gli esponenti, possono certo compiacersi
represso della pisana, il signor padre m invitò ad uscire con essolui. marchesa colombi
, rabbuffo, sgridata. m. zane, lii-14-422: mandar di qua
era de li primi che la governava. m. zane, lii-5-381: per il
. e f. (plur. m. -1). disus. che vive
repubblicista, agg. (plur. m. -t). favorevole al regime
repubblicìstico, agg. (plur. m. -ci). disus. repubblicano.
grosso; faccendone, maneggione. m. franco, 1-92: no'andammo ier
polso al lione o vero marzocco. m. minucci, 141: questo nero re-
è minore della repulsiva. f. m. zanotti, 1-5-293: il boscovich imagina
questa vita riputava come sterco. g. m. cecchi, 1-1-224: riputandovi m
m. cecchi, 1-1-224: riputandovi m luogo di padrone, / io non
simile agli antichi e valenti capitani. m. zane, lii-5- ^ 85: alla
parea uom da bene e reputato? m. palmieri, iii-195: essendo conosciuto
livio volgar., 2-164: visse [m. furio camillo] anni venticinque con
di facilitargli molto la sua impresa. m. cavalli, lii3- 114: la
riputazion vostra e con piacer mio. m. cavalli, lii-3-97: reputasi gran vergogna
i nostri lavori e li reggevano perciò m riputazione. -rendere la reputazione a
io attenderò a intendermene. g. m. cecchi, 1-2-24: chi vuol
senza pigliare un momento di requie? m. ricci, i-336: rano già
d'uno sgraziato, raccolta per carità m casa del signor odoardo marito di questa
. avanzo della mensa. g. m. cecchi, 1-1-33: a noi altri
, quelli non servono. r. m. bracci, 2-105: questa piccola
altro requisito della prescrizione. g. m. casaregi, 1-232: per trasferire il
, cxvii-53: io ho inteso da m. benedetto la voglia di mons. bembo
, che da 7 ovvero 8 dì da m. gio. maschi non ho lettere
ch'io fedelmente trasmetto al trono della m. v., dalla di cui
dispensa o un'altra grazia. m. villani, 10-90: volea che per
, 3-i-1-117: io seria contento che la m. v. cambiasse el patina e
io ho a dire agli ateniesi. m. cavalli, lii-3-01: mi sforzerò,
e riparano e risedenti mercatanti. m. villani, 7-97: non ostante ch'
di inghilterra... procura s. m. di far credere che voglia conservar
sempre appresso un ambasciatore suo residente. m. zane, lu-5-374: vi tiene
permanenza temporanea in un luogo. m. villani, 1-42: menarono i prigioni
vogliamo dire, assai grande e onorevole. m. ricci, uello che tocca alla
tanto che faccia residenza nel fondo. m. savonarola, 22: adiviene in le
f f g. m. casaregi, 2-128: il signor talenti
nella vita dell'italia che conosciamo. m. d'eramo [« il manifesto »
terzo. bembo, io-ix-359: m. agostin beaziano ha avuto per resignazione
agostin beaziano ha avuto per resignazione di m. innocenzo sinibaldo da pesaro la commenda
sm. e f. (plur. m. -i). operaio addetto alla
tanto venti pellegrini iù resistenti si raccolgono m tondo per cantare un inno. più
tutta via si faceva resistenza alla legge. m. soriano, lii-3-365: benché ogni
come chiaro si argomenta da l'apparenza m sì lungo intervallo e lunga resistenza che
fiorentina rivessino in unione e lega particulare. m. cavalli, lii-3-130: l'ungheria
, interrompersi per qualche tempo. m. villani, 7-84: gli portavano i
sm. e f. (plur. m. -1). espositore,
il viso nella palma della mano. m. vigliani [« stampa sera »
resocontìstìco, agg. (plur. m. -ci). letter. espositivo
stampa periodica milanese, i-401: m. soquet, nel resoconto dei lavori
resorcilico, agg. (plur. m. -ci) chim. acido resorcilico:
resorcincarbònico, agg. (plur. m. -ci) chim. acido resorcincarbonico
-scacciare dalla mente. f. m. zanotti, 1-5-183: l'idea della
indietro, in direzione opposta. m. adriani, 3-4-44: anassimene credette ciò
speranza della sua vita, assolvè il m seguente... il nipote dall'omicidio
al secondo assalto si venisse. g. m. cecchi, 1-2-90: a quel
. proprio della respirazione. m. adriani, 3-4-84: erofilo lascia un
emessa nel respirare; fiato. m. adriani, v-277: le paludi di
la società con il suo patrimonio e, m caso di liquidazione coatta amministrativa o
ne costituisca uno tra i più importanti. m. sorgi [« la stampa »
(rispònsio), sf. (anche m.). ant. risposta.
responsi degli dei che in quello tempo m diverse parti del mondo erano celebrati.
: seguita ora el responsorio della messa. m. ricci, ii-328: parve conveniente
ressigènico, agg. (plur. m. -ci). bot. disus.
lesione col corso alle tenere reste. m. villani, 3-14: alla terra [
tale resta -son legato e stretto! m. fiorio, 493: a queste
: si portarono li conduttori a s. m., che la trovarono positivamente vestita
tutto, ad spanderne splendori lucentissimi. m. ricci, i-4: dei cinesi ritruovo
della sero seco medesimo agramente lamentandosi. m. zane, lii-8-333: voleva venir
degli anni suoi vedovili. f. m. zanotti, 1-4-215: come se uno
seguitammo il restante della nostra via. m. adriani, iv-257: non ti stancare
, quando l'è buona. g. m. cecchi, 1-2-95: tien per
a l'ingiu- riatori. g. m. cecchi, 415: egli ha credere
'che cosa è questa? \ m. villani, 3-14: restato lo strabocchevole
non abbandonerà la buona mente di s. m., né altro vi resterà a
ami dato tondello libbre mi meno soldi m, anco mi die'soldi xl,
senza trar fuor spada. g. m. cecchi, 1-ii-146: -le sue facultadi
difeso vienna per un pezzo. m. cavalli, lii-3-95: espose loro li
, questo non resta delitto. f. m. bonini, 1-i-42: ecco da'
armare un paracuore. g. m. cecchi, 17-105: -comandami l'eccellenza
ch'eglino liberati non fussono. g. m. cecchi, 158: ogni cibo
per gl'impedimenti delle guerre. a. m. bandini, 162: col mendicato
perderono alquanti tosto che furono creati, forse m numero de la decima parte; a
ristoratore (un cibo). m. savonarola, 24: e1 cibo vole
ciò che l'organismo ha consumato. m. savonarola, 46: l'aqua de
egli era meglio dargli a'poveri. m. adriani, v-98: gaio era allora
e liberati i prigioni. g. m. casaregi, 28: deve il padrone
aveva ricevuto a buon conto. g. m. casaregi, 1-147: restituendosi il
[il pascià] a s. m. svedese tutti i prigionieri svedesi,
cavalleria a restituire lo schiaffo. f. m. zanotti, 1-4-188: il grato
avrà restituiti, le ruine avrà rilevate. m. cavalli, lii-3-106: quell'illustrissimo
perdonò a colonnesi e restituilli ne'beni. m. villani, 3-60: costui lasciò
restituita a gorgo, suo primo re. m. barbaro, lii-15-414: quella parte
che fusse d'altri. g. m. casaregi, 1-105: tale eccezione
una spada al detto agniolo di nuccino. m. palmieri, iii-60: noi siàno
el resto con benigno affetto. g. m. cecchi, i-306:
io-dc-248: ho veduto l'instromento di m. marcantonio longo, nel qual è
del carlino). g. m. cecchi, 1-1-425: ci mancava questo
: viene spesso ricordato a s. m. di provvedere... a restringere
sono ripartite in dodici. p. m. dona, 1-20: io non isbandirei
non rimettete l'industria? g. m. cecchi, i-387: fu di bisogno
bestemmiano per misero e per pidocchioso. m. adriani, iv-439: essendogli nella divisione
essendogli nella divisione de'beni patrimoniali venuta m parte la somma di centoventi talenti,
. -usare esclusivamente. f. m. zanotti, 1-7-66: né dèe il
. -trattenere, imbrigliare. m. palmieri, 1-33-9: la materia che
incendio amor m'offende. f. m. zanotti, 1-6-103: certo è che
chiudeva la faccia colla cappa ristringendosi. m. palmieri, 3-3-18: per darci
ristrinsi a la fida compagna. m. villani, 2-59: non potendosi ristrignere
tutte le cose che gli erano intervenute. m. villani, 9-61: ciò avendo
nella volta alcuni puttini. f. m. zanotti, 1-9-16: il fratello
vizio che tutto 'l giorno si vede. m. adriani, ii-344: altri questo
libertà, grida, freme e urla. m. spinella [« alfabeta »,
opinione negativa, non si avvertono restrizioni. m. rigoni stern [« la stampa
sm. e f. (plur. m. -i). econ. fautore
di piombo per conservar la voce. m. c. bentivoglio, 5-553: l'
acqua dolce; reticchio. m. leopardi, 4-23: la terra è
essere contenuta in una rete. m. adriani, 3-1-393: pittagora..
dove la questura veniva, di tanto m tanto, a far le sue retate
/ le chiome a l'aura sparte. m. ricci, 1-67: gli uomini
richiama vagamente i circuiti cerebrali. m. fontana [« panorama », 27-ix-1987
rètico2, agg. (plur. m. -ci). eretico (spesso come
che controllano il sistema nervoso autonomo. m. mancia [« la stampa »,
tale ostacolo è collocato a circa 50 m dalle postazioni di tiro e ha un
scleroproteina presente nel connettivo reticolare. -reticolina m.: sostanza prodotta dal sistema reticolo-endoteliale
nel foro della pupilla. f. m. zanotti, 1-5-241: presentandocisi alcun
2. capacità visiva, percettiva. m. de micheli, 1-185: i cubisti
retinico1, agg. (plur. m. -ci). anat. che si
: con abilità oratoria. m. villani, 9-100: più altre ragioni
retoricàstrico, agg. (plur. m. -ci). spreg. che
, agg. (plur. m. -ci, ant. anche -chi e
: nel sonetto sesto, all'onorevole m. t. dispiace, senza però incolparne
nella lor purità naturale. g. m. cecchi, 1-1-289: se io volessi
usar lo stai poetico. f. m. zanotti, 1-6-43: aristotele..
avrebbe fondato l'ordinamento spartano. m. adriani, i-112: licurgo non volle
predilezione per la vita ritirata. m. apollonio [« l'illustrazione italiana »
ufo, non fia punto male, per m? di retribui- mento, farvi qui
compenso morale della virtù. f. m. zanotti, 1-4-373: cadono in manifesta
un'altra storia ne la roccia imposta. m. palmieri, 2-4-7: io.
poliziano: hanno le due iniziali l. m. pascoli, 1-738: leggi attentamente
il popolo. -come nel papa, così m tutti avrete retrocedimento. = nome d'
dalla pilastrata 0, che orna il muro m. = voce dotta, comp.
. retrocucina, sf. e m. stanzetta angusta o piccolo locale di
, l'avanzata avversaria. m. villani, 8-76: essendo rotta e
spalle del porto; angiporto. m. rigoni stern [« la stampa »
retròlico, agg. (plur. m. -et). ant. idropico.
retrològico, agg. (plur. m. -ci). che denota nostalgia
retroscòpico, agg. (plur. m. -ci). aeron. disus.
comunicazione dell'uno con l'altro. m. fiorio, 242: questa cassa retta-
può rettamente giudicar delle cose. f. m. zanotti, 1-4-39: il popolo
. -modificare un regime alimentare. m. savonarola, 1-166: il fantino si
conviene se non a corpi robusti. m. savonarola, 58: che diremo
io mi portai a piedi di s. m. affine d'implorame la conservazione del
rettifico, agg. (plur. m. -ci). ant. corretto,
centimetri di alcuni sauri ai quasi io m raggiunti da alcune specie di serpenti e
; dunque anco l'iperbola sarà nota. m. leopardi, 4-40: che nel
-che ascende direttamente al cielo. m. palmieri, 3-11-1: se mai io
ove non si faccia ragione né giustìzia. m. ricci, i-254: è questo
sincerità, ogni avantaggio. f. m. bonini, 1-i-7: s'il vecchio
ogni buon detto / e facto recto. m. palmieri, 1-22- 15:
predetto nominativo ower retto. f. m. zanotti, 1-7-8: il primo caso
ci hanno o signoria o autorità. m. adriani, v-362: il desio
impulso). f. m. zanotti, 1-4-67: se la volontà
da retto \ n. 25 e perineorrnt'm fv. i. rettopessìa,
questo venne in seguito suddiviso). m. villani, 9-95: di poi di
religioso o un collegio seminariale. m. ricci, ii-s4: l'anno passato
apostolico o il superiore ecclesiastico). m. ricci, i-450: fece rettore delle
di una macchina; operatore. m. florio, 172: cinque uomini governan
territorio dello stato della chiesa. m. villani, 9-95: tutto esso uficio
questo libro facciamo muno a v. m. acciò avendo ella la rettoria di parnaso
sm. e f. (plur. m. - *). medie.
umido o molle; rammollire. m. savonarola, 1-83: la superflua quiete
naria dell'asia, alta fino a 2 m, con fusto eretto e foglie radicali
rivincita; atteggiamento revanscistico. m. d'ayala, 1-237: 'revancia
sm. e f. (plur. m. -1). sostenitore del revanscismo
revanscìstico, agg. (plur. m. -ci). ispirato a revanscismo.
come re vera sono, iustissime. m. giustinian, lii-i-164: dico che
: fu ancora deliberato che s. m. fosse supremo giudice spirituale, delegando
: aveva una causa avanti all'auditore m. m. un pover uomo..
una causa avanti all'auditore m. m. un pover uomo...,
me giudice de'vostri giudici. g. m. casaregi, 1-244: fu giudicato
revisionista, agg. (plur. m. - *). che propugna o
revisionìstico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
sm. e f. (plur. m. -i). chi segue una
sm. e f. (plur. m. -t). neol. chi
revivalìstico1, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
revivalìstico3, agg. (plur. m. -ci). neol. che ha
, ma finale. g. m. casaregi, 2-146: tanto li signori
la spiegazione colla quale gli elettori avevano m sostanza revocata la loro prima deliberazione.
onde bisogna revocarle o moderarle. g. m. casaregi, 2-127: eccetto se
fuggiva del ^ etto degli altri. m. palmieri, 2-31-5: bisogna teco tua
del tuo volere. memoriale a s. m. cesarea, 446: non
non se intenda revocata anno per anno. m. barbaro, lii-12-331: l'ordine
ne faccia una special menzione. g. m. casaregi, 1-156: il mandato
esonerato da un incarico o ufficio. m. galli [« l'illustrazione italiana »
che non sia lontana dalla giustizia. m. cavalli, lii-1-252: a questo servirsi
maschio per vanagloria a conservare col revolver m pugno la sua spavalda dominazione sui bassifondi
tale afflusso di sangue. m. garzoni, ii-2: tenere il cavallo
sm. e f. (pi. m. -1). seguace del rexismo.
già tutto amichevoli fra sé e riabbracciate m cristo bacioronsi. riabbràccio, sm.
. croce, ii-n-76: e una favoletta m ispirazione biblico- cristiana o altresì neoplatonica,
carducci, iii-27-32: il signor barone m. si riabiliti, se può,
-accadere un'altra volta. m. corti, 102: d'un tratto
meglio spiegarmi la sua riaccesa passione. m. morasso [« l'illustrazione italiana
quel gramo mezzo mandorleto riacchiappato per mezzo m un premeditato corteggiamento, gli mostrava l'
risposta ad altre accuse. m. adriani, 3-1-359: si riaccusa e
sottomettere, a dominare. g. m. cecchi, 5-84: i'mi delibero
, ripreso con le armi. m. villani, 1-85: a genova rimandarono
un atteggiamento di adulazione. m. adriani, 3-2-192: il quale altro
comunista, emigrarono nell'africa settentrionale, m danaro liquido, immobili, industrie e giardini
al saccheggio dei luoghi conquistati. m. villani, 9-28: appresso si vedea
travagliatori, a'giullari per loro giullerie. m. villani, 4-15: piu di
catilina e prestò a quella setta di ribaldi m credibil favore. colletta,
brutti poeti stessi salda? g. m. cecchi, 1-2-108: non vedi tu
mantenendo rapporti sodomitici o omosessuali. m. savonarola, 1-7: i ribaldoni e
il naso per la fame. g. m. cecchi, 18-5: quel ribaldonaccio
si legava con tre cinghie il smaliziando. m. bernardi [« la stampa »
d'ora, paura d'indigestione; m carrozza di rado e quando non si potesse
sm. e f. (plur. m. -i). nel linguaggio della
, le ansaldo da 242 a 227. m. fabbri [«
, a ^ g. (plur. m. -ci). che si riferisce
il debitore vengono a componimento. f. m. zanotti [in muratori, cxiv-40-133
macchiato e farebbeti brutta la tua opera. m. fiorio, 121: questi serramenti
rimandandola all'avversario; rinviare. m. barbaro, lii-12-341: una palla di
, sapendosi quanto sia facile lo sbagliare m simili operazioni. ij>. detrarre
dell'infarinato secondo sul proprio luogo. m. adriani, 3-1-374: tale ribattimento
8. figur. confutazione. m. cavalli, lii-1-273: il re e
intanto che parevano ritorti e ribattuti. m. fiorio, 318: ciascuna di
il fumo, l'acqua). m. flono, 360: i quali [
stoffa ripiegato e cucito. g. m. cecchi, 17-70: i sartori,
. ribadire chiodi o pernimetallici. m. d'ayala, 1-237: 'ribazzare
sm. marin. ribuzzo. m. d'ayala, 1-237: 'ribuzzo
quale aveva rbellato in gallia. g. m. cecchi, 5-84: i'mi
con mezo loro ribellarve il reame. m. adriani, ii-399: disprezzato filopemene da'
gente ribellata e sconfisse gli nimici. m. villani, 9-111: delle tre
illi posano andar con pan e aqua m lo deserto on in re- gioxa.
con la lotta armata. m. villani, 2-58: né i giovani
stato giustiziato mediante fucilazione alla schiena. m. dini [« europeo, 27-
ribellìstico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
riberésco, agg. (plur. m. -chi). riberiano.
luoghi umidi montani, alto sino a 2 m, con fusti legnosi e foglie alterne
ribobolésco, agg. (pi. m. -chi). ribobolàio. migliorini
sm. e f. (plur. m. -i). chi fa spesso
dalla faccia del popolo. g. m. cecchi, 17-61: 4 ribobolo '
/ tu spurghi un tratto. g. m. cecchi, ii-24: -o voi /
belli, 236: consegnai a s. m. gobbo primo una lettera pinza e
fiaiano, la malvascia colla reboia. m. savonarola, 59: valle molto a
espansione (un movimento). m. villani, 10-75: bollendo e ribollendo
, ch'io son tocca da tal ribrezzo m dovervi narrar quel che mi avanza,
gano; r darli riprezzo 7 che m inogni modo lo volea squartare. gresciani
il respingerlo da un assalto. m. villani, 9-45: elli furono vincitori
ributtare indietro. f f m. villani, 2-19: combattendo la badia
, la ributtò da sé. g. m. lecchi, 301: -ma
ferro e richieggono soddisfazione. f. m. zanotti, 1-6-302: cercando qual
santità a volere ben governare le anime. m. fiorio, 2-108: troverete che
più utili per cotale richèsta fare. m. villani, 3-52: il nostro comune
consiglieri,... che divisi m otto camere, o tribunali, giudicavano
cavaliere poeta della casa di s. m.? bacchelli, 1-iii-765: le domande
mila, che è una bella partita. m. panara [« la repubblica »,
caso richiesto dal verbo sottinteso. f. m. zanotti, 1-6-169: fin qui
5. contenere; raccogliere. m. palmieri, 2-4-29: al nostro andare
con 15 specie arbustacee. m. a. marchi, 1-ii-148: 'ricinocarpo4
la ricottura di un materiale. m. fiorio, 449: assettati che siano
piantare arbori e seminare e ricogliere. m. palmieri, iv-122: saturno..
1-208: ricolti fi triboli della strada, m. filippo a schiere fatte andò alla
recoize lo campo. a. m. salimbeni, xxxviii-3s9: el pescator ha
ostaggio). - anche rifl. m. vulani, 10-101: coloro che l'
si ricolse in sulla nave sua. m. villani, 7-94: spesso a sua
la guida del dottor venceslao compagnero. m. venturoli, 1-38: guglielmo, che
onore, all'ammirazione di tutti. m. cavalli, lii-1-234: non dico già
ricognizione con gli altri fusse artifiziosa. m. adriani, i-iq: egeo.
figur. nuova considerazione o interpretazione. m. ricci [« la repubblica »,
vittuaglia e erano nella fine della ricolta. m. villani, 3-76: nel contado
raccolto; periodo della mietitura. m. villani, 3-56: in firenze cominciò
. -in partic.: ritirata. m. villani, 5-78: con vergogna sonarono
re di francia e d'inghilterra. m. villani, 9-107: non è da
su una determinata posizione politica. m. d'eramo [« il manifesto »
del maresciallato di francia. g. m. casaregi, 2-166: presa che sia
ricompensa dell'eterna vita. f. m. zanotti, 1-4-225: non è da
v'amo e v'amai. f. m. zanotti, 1-4- 224:
ostile o violento a uno analogo. m. adriani, v-293: io non credo
. cavalli, lii-5-184: sebbene s. m. abbia infinito modo di ricompensar chi
stampa periodica milanese, i-53: s. m. l'imperatore della russia fece rimettere
fatti ad esso. f. m. zanotti, 1-4-224: se rade volte
/ cui gran tempo (o reina) m preda fosti, / e ricomponi da
sia poverissimo) quanto di rileggerli. m. giustinian, lii-1-195: giunto veramente
libertà propria o l'altrui. m. villani, 10-101: coloro che l'
in un modello politico. m. paci [« quaderni rossi »,
-ricevere il sacramento della penitenza. m. ricci, i-430: in questa malattia
da cui si era allontanato. m. villani, 3-2: giovanni de'visconti
per ottener dalla repubhca la ricondotta. m. d'ayala, 1-242: ringaggio,
nuovo insino in numero di dodicimila cavalli. m. d ayala, 1-242: 'ringaggiato'
e falairde e molte chiese riedificò. m. cavalli, lii-3-128: licenziata che si
padre / era. f. m. zanotti, 1-8-54: col corpo,
tende ormai a riconnettersi alla tradizione. m. berti [in ii frontespizio, 38
la terra averlo receputo. f. m. zanotti, 1-5-168: il che solo
nel quale voleva confidarsi. f. m. bonini, 1-i-28: l'emulazione è
bene e riconoscere lo bene fattore. m. frescobaldi, 1-21: amor al mondo
riconoscono e l'uno e l'altro. m. cavalli, lii3- 135: riconoscono
relazione con una prop. subord. m. villani [rezasco]: riconobbe [
(un oggetto). g. m. casaregi, 122: la roba,
. ant. pentito, ravveduto. m. villani, 8-89: i borgesi di
. avere una resipiscenza; ravvedersi. m. adriani, 3-3-426: rimane poi soggetto
figur. meditare ancora una volta. m. morasso [« l'illustrazione italiana »
aveva ricoperta, mutò sermone. g. m. cecchi, 323: -ha usata
come d'una ricoperta al parlare. m. adriani, iv-500: tornato nella
la quotazione ragiunta dalla holding torinese. m. panar a [« la repub-
vanno ricoprendo lo suo seminato. m. fiorio, n: la terra con
può risalire la sua memoria. m. fiorio, 72: a ricordanza de'
carte di cavretto. g. m. cecchi, 1-2-256: -voi avete i
il senso esteriore ebbe capito. f. m. zanotti, 1-5-166: facilissimamente ci
adempiranno le scritture. f. m. zanotti, 1-6-358: nel sonetto,
luogo o il momento. g. m. lecchi, 23-96: costui va ricordando
cosa ricordata per via va. g. m. cecchi, 1-i-241: cosa ricordata
per ignoranza, overo per oblio. m. adriani, ili-m: i non ricordevoli
grande artista è veramente che non senta m sé del bam -che richiama
o scritta che ne deriva). m. villani, 9-42: né per ricordo
ricordo altre volte facto a v. m. s. per loro precessori. provvisioni
si usa ordinariamente ne'tempi nostri. m. pitti, 4-i-201: poche sono le
e ricorse inesplicabil triemito. f. m. zanotti, 1-8-37: di subita gioia
del bollore che ferveva nel sottosuolo. m. ferrara [« il mondo »,
il merito di chi li ha realizzati. m. paggi [« omnibus »,
ricostruzionista, agg. (plur. m. -1). che propu
dài, di ricotta e mele. m. savonarola, 1-79: dicemo che 'l
buongustaio goloso e delicato. g. m. cecchi, ii-331: tu se'ghiotta
prosperità venuto a mancare. m. villani, 1-67: ruppe [il
molta fatica per averle a ricoverare. m. adriani, v-119: demostene, incamminato
ingrate. -fare risuscitare. m. adriani, i-403: gli alberi tagliati
prerogativa, un bene anche spirituale. m. villani, 3-100: messer bernabò con
imagine del sommo bene in terra? m. adriani, ii-199: celebrò particolar sacrifizio
quando ebbe avuta quella fortezza, entrò m carmignano per forza d'arme e puose
di un oggetto dopo averlo perduto. m. adriani, ii-366: vive ancora nelle
conservarsi e di perpetuarsi. f. m. bonini, 1-i-25: pare oggidì che
consente o che lo produce. m. villani, 9-51: noi, seguendo
la loro autorità mi dispiaccia. g. m. cecchi, i-95: bisogna darle
: sollecitazione, stimolazione venerea. m. villani, 9-82: per sperienza vedemo
una pretesa. f f m. villani, 8-11: i fiorentini.
ulteriormente, rendere più numeroso. m. villani, 8-21: ogni mese aveano
più cospicuo o ingente. a. m. bandim, 155: poiché il provento
ingrossarsi, gonfiare, espandersi. m. villani, 6-54: bollita [l'
ricuscire i miei sdrusciti e tagliati. m. alicata [« l'unità »,
esplosivi o cimeli da rivendere. m. rigoni stern [« la stampa »
le doti dopo la morte del marito. m. cavalli, lh-1-271: da questo
la servitù, aspettando che la avessi m processo di tempo a finire, che la
. 23. prov. m. cavalli, lii-12-289: meglio è non
nell'uso famil.). m. franceschi, 168: non è mestiero
avere una ricaduta. g. m. cecchi, 1-i-197: ora tra per
la fortuna, la sorte). m. villani, 10-1: sennacherib maravigliosamente esaltato
manente ghignato un pochetto. r. m. bracci, 2-98: eh eh!
del cui latino augustm si provvide. m. palmieri, 3-23-4: queste parole
iii-1-97: il cielo / patrio rideva m suo diffuso lume / allegrato de * 1
ridesco, agg. (plur. m. -chi). letter. incline al
fissazione di termini di riferimento. m. sconcerti [« la repubblica »,
e da me... tradotta m toscano e fatta dire tempo fa con molto
condiscono argutezze ridevolmente mordaci. f. m. zanotti, 1-6-152: tali cose
cosa si porrebbe in ridicolo. f. m. zanotti, 1-6- 182:
tosto il distacca / e il ridistacca. m. apollonio [« l'illustrazione italiana
ciò che si è raccolto. m. apollonio, 59: raccoglieva e ridistribuiva
film o di una parte. m. giovannini [« panorama », 17-l1988
ant. temibile, spaventoso. m. villani, 8-15: i suoi ammiragli
taine venuto di francia dava i primi saggi m magnetismo al ridotto della scala. flaiano
/ non che pai'abbi corrotto. m. soriano, lii-4-130: quasi in suo
spesa per noi conservata e amplificata. m. dandolo, lii-4-33: ha poi sua
pagamento di gabelle; punto franco. m. villani, 6-61: si fermò per
vinegia o in mercato nuovo. m. soriano, lii-3-365: tutto il sale
quelle cotali luogora faccia innanzi pigliare. m. villani, 6-50: per levare
i lembi di una ferita. m. savonarola, 1-130: già vedesti da
cavalieri e lo suono delle trombe. m. savonarola, 1-194: vostri fanzuo-
le cose a uno stato stretto. m. correr, li-8-95: il mezzo
o una società verso la rovina. m. cavalli, lii-3-132: a questa condizione
davano volontariamente, si dovessero accettare. m. cavalli, lii-3-98: avuta..
, spiegare con determinate cause. m. adriani, v-150: del padre [
in una categoria grammaticale. f. m. zanotti, 1-7-29: io..
poco numero. 6 6 m. cavalli, lii-3-110: soleva l'alemagna
riducono a due. f. m. zanotti, 1-4-250: secondo lui riduconsi
sé si tien de l'opra certa. m. villani, 7-37: si provvide
(una corte di giustizia). m. villani, 9-87: fatti hanno loro
volta il consolato. vico, 5-147: m ^ adoprarò che affatto non vada in
liquidare i propri beni. g. m. cecchi, 1-i-226: dato mano a
o pseudonimo del raccoglitore o riduttore. m. morasso [« l'illustrazione italiana
ciapelli ed una da riduzione del ferro. m. piazza, ii-510: ho gran
. l'awezzare a un cibo. m. savonarola, 1-194: vostri fanzuoleti vogliatili
fratturato o anche un organo emiato. m. savonarola, 1-130: sta'atenta e
riduzionìstico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
e non si conviene troppo rienpire. m. savonarola, 1-65: le donne gravide
fiera del lunedì riempiva piazza del carmine m tende, baracche, bilance, panchette
-intr. con la particella pronom. m. adriani, vi-201: quando filippo s'
piacevolmente lo sguardo; attirare l'attenzione m modo esclusivo. tommaseo [s
sul naso gli occhiali d'oro. m. prisco, 5-86: brontolò..
infine, frenando bruscamente davanti a due m. p. giganteschi, che gli
articolo rievocativo di luoghi e persone? m. carcella [« l'illustrazione italiana »
mezzo o di un veicolo distrutto. m. barbaro, lii-12-306: quando gli fu
, non essere complessante! questa società di m. bisogna rifarla. e se non
cibo per rifargli che sia più utile. m. ricci, 544: arrivomo a
da rifare questo mezzo grosso? g. m. casaregi, 2-30: se il
di questo color rosso! g. m. cecchi, 43: -tant'è,
manifestazione o di un evento. m. crosetti [« la repubblica -torino »
, a domandare la refazzione dei danni. m. cavalli, lii1- 286: essendosi
, a un'attività più agevole. m. villani, 8-31: volendo pur fare
signore dio et a lo excellentissimo s. m. ludovico. leopardi, iii-16:
un sistema di riferimento. f. m. zanotti, 1-5-278: l'ordinara nell'
nella condotta (un capitano). m. villani, 2-29: essendo mancata la
-per estens. costretto di nuovo. m. villani, 8-42: i sanesi,
a una data condizione. g. m. cecchi, 244: visto che il
rifìcolonésco, agg. (plur. m. -chi). spreg. strettamente
impiastro che la piaga non rifigli. m. franco, 1-57: convien l'anghio
anno. per esempio 'rosa rifiorente'. m. pontalti [« rivista di frutticoltura »
in altrui la cortesia. g. m. cecchi, 1-2-64: l'odor ottimo
rifiutabilità, sf. inaccettabilità. m. anseimo [« stampa sera »,
della mia istoria. f. m. zanotti, 1-4-91: chi rifiuta i
una normativa linguistica). f. m. zanotti, 1-5-307: molti rifiutano le
ovvero vanitade al tutto. f. m. zanotti, 1-6-95: i fiorentini
parvente e alla convenevole. f. m. zanotti, 1-6-396: la stessa tragedia
. non accettazione di una carica. m. villani, 11-26: 1 cardinali
una proposta, di un impegno. m. cavalli, lii-1-276: le offerte e
alla fortuna: non saperla cogliere. m. palmieri, 1-32-7: non puossi.
ambientale che da essi deriva. m. bruzzone [« la stampa »,
nell'incontro del regresso delle truppe. m. contarmi, lxxx-4-878: nata recente
che ha peso economico rilevante. m. contarmi, lxxx-4-874: senza le sicilie
sm. e f. (plur. m. -i). ant. dispensatore
rifìessològico, agg. (plur. m. -ci). fisiol. che è
sm. e f. (plur. m. -i). chi cura una
riflettogràfico, agg.. (plur. m. -ci). che è proprio,
il reflusso dell'ire paterne, veduto m questa occasione, la più costrignente dell'
predicto modo sotto l'ombra del s. m. sigismondo e s. m.
s. m. sigismondo e s. m. alberto conducte le donne nella sua
luci- dato, lustrato. m. adriani, ii-193: furon..
sughero e non per la riforestazione. m. converso [« il manifesto »,
con recente sovrana provvisione da s. m. il re carlo alberto, a proposta
gli diedono piena e libera dalia. m. villani, 6-48: di presente
fargli assumere una forma regolare. m. savonarola, 1-139: formato il capo
carlo suo figliuolo con ottocento cavalieri. m. villani, 4-13: la città
gran consiglio per la loro approvazione. m. adriani, v-262: rientrato in
tutto e riducela in una forma nuova. m. soriano, lii-4-126: in ogni
romano ogni podestà in inghilterra e irlanda m perpetuo levata; chi desse onore o
pur troppo da riformare? f. m. zanotti, 1-5-288: gli accademici della
umano con una metamorfosi magica. m. savonarola, 1-136: facta tal incisione
presi a riformarlo con tanta attenzione che m pochi giorni... non parevo più
-con riferimento alla riforma protestante. m. cavalli, lii-3-113: perché in processo
fargli assumere una forma regolare. m. savonarola, 1-139: cuome la obstetrice
forze componenti uno schieramento 'popolare'. m. tronti [« quaderni rossi »,
sm. e f. (plur. m. - *). chi è favore
, rendere più potente un esercito. m. ricci, i-507: gli olandesi col
in forze, ridare vigore fisico. m. palmieri, 3-15-8: con prieghi rifrancate
che, insieme refratti, formino un misto m cui non prevalga né freddo né umido
ardente, un sentimento intenso. m. frescobaldi, 1-48: e'mi par
di contrastare il corso della fortuna. m. villani, 5-12: messer giovanni,
di notte quando sia ben ripescato. m. membré, 65: stessemo in
3: infaonato e maceron rifritti. m. franco, 2-16: la sera
scritto con ornamenti eccessivamente ricercati. m. adriani, 5-173: 'rifronzire': abbellire
refrustando tutti i luoghi voti. g. m. cec chi, 17-62
affidò ed as sicurò. m. adriani, vi-43: con gli archi
conto di quanto dentro si pativa. m. adriani, vi-155: credendo non senza
vi ricorrevano promettendo volersi far cristiani. m. adriani, v-182: serrate le
bella cosa, marchese mio caro, m questi tempi l'aver campo franco d'andare
-che ha una sede provvisoria. m. bortolotto [« l'europeo »,
voglio ricorere a la fonte. g. m. cecchi, 241: chi è
della vegetazione; irrigare. m. villani, 3-37: dal maggio all'
gherebbono la terra con lagrime. a. m. nigrisoli, lvi-80: di lagrime
rigate da vaghi e piacevoli fiumicelli. m. adriani, i-316: questa provincia
s'introducesse in queste pianure l'irrigazione m modo consimile al presente..
come nietzsche in d'annunzio. m. apollonio [« l'illustrazione italiana »
nuove radici per l'anno seguente. m. adriani, 3-3-294: veggiamo che l'
ripercotendolo, il rigittoe nella nave. m. adriani, v-282: portato a traverso
legittima per quella maestà. g. m. casaregi, 1-198: fu da me
soddisfare una domanda, un desiderio. m. adriani, vi-75: i congiurati l'
, gli diè leggier ferita nel dorso. m. rossetti, 30-95: il capitan
uso, un metodo). m. fiorio, 127: il qual modo
dalla sagra maestà della crusca. f. m. zanotti, 1-6-276: ben gli
corso rapite e spazzate. g. m. casaregi, 2-122: roba rigettata
orrore o come il rigetto della natura. m. leopardi, 4-79: se presso
la facilità e la patria. g. m. cecchi, 5-10: la troppa
prigione questi giorni di più. g. m. ceccni, 390: s'io
relazione con una prop. subord. m. adriani, 3-1-406: il popolo romano
un essere mostruoso). m. palmieri, 2-12-28: de tristi passi
condizioni di estrema pena). m. palmieri, 2-31-16: molti [spinti
si divora le campagne co i rigni. m. adriani, iii-188: si sente
su un fo glio, m particolare per agevolare la scrittura ordi
aver dato gran dota. g. m. cecchi, 1-1-129: talvolta per discredermi
poca levatura, fu adocchiata dal giovane. m. adriani, vi-155: credendo non
, con fischi e singhiozzi assordanti, m tanti mulinelli vorticosi, e, rigonfiandosi tutto
che 'l consenso universale elegge. m. ricci, ii-300: furono spia
da due linee lunghe 16, 50 m, tracciate perpendicolarmente alla linea di fondo
da una distanza di 16, 50 m da ciascuno dei pali della porta,
segnato sul campo e posto a n m dalla linea di porta; è la
sm. e f. (plur. m. -i). moralista che sostiene
rigo rìstico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio o
degenera in isfacciata insolenza. p. m. doria, 391: nella vita di
inteso da certa parte che s. m. si è doluta dicendo che se ne
(un tributo). f. m. bonini, 1-i-55: del tiranno sono
ninfe ignude dentro tacque. f. m. zanotti, 1-8-109: de le sue
movente del proprio agire. f. m. zanotti, 1-4-101: se il compratore
senza dono di natura. f. m. zanotti, 1-4-275: sono oggidì molti
del cristianissimo aloise, sorella di s. m., è riguardato assai ed onorato
ho riguardato nettissimo nella mia tasca. m. adriani, 3-2-295: si rassomiglia
ha riguardato esso bailo. g. m. lecchi, 1-2-507: in ogni modo
avanza ne la novità de le foggie. m. adriani, vi-183: una prigioniera
torri e piattaforme all'antica. m. adriani, iv-224: nell'andare attorno
di quella penetrar poscia più oltre. m. contarmi, lxxx-4-871: pareva a vienna
in giustizia e di feroce riguardo. m. villani, 11-16: fu miserabile e
-motivo di stare in guardia. m. villani, 2-55: feciono scendere gente
cumulino aveva viepiù lance. f. m. zanotti, 1-6-152: qualunque sia l'
con le reticenze). g. m. cecchi, 219: che sarà?
o dalle mie si prendano. f. m. zanotti, 1-4-66: le passioni
-stare in guardia, all'erta. m. villani, 9-30: il savio capitano
, ricondurre. g. m. cecchi, 1-ii-108: ella ha voluto
riguiderdonamento. 2. contraccambio. m. adriani, 3-2-177: non avere vergogna
fa che non sia reguidardonato. m. adriani, iv-12: mostratosi liberale nel
. soddisfare un debito di riconoscenza. m. adriani, ii-295: più del grande
per poterlo rilanciare un'altra volta. m. c. bentivoglio, 7-1150: il
debiti et i debitori. g. m. casaregi, 2-42: se avrà fatto
. codice di procedura civile, libro m, ini. ili: dell'esecuzione per
conte di sirvella. g. m. casaregi, 2-42: se avrà fatto
più gravi, non indegno s. m.... di deponere alquanto della
svolgere un'azione lassativa. m. savonarola, 1-49: ad alcune [
col titolo di chierici regolari. f. m. bonini, 1-i-43: sia ricordo
nella ricerca del piacere. g. m. cecchi, 29-50: nel bere sono
una strada sconnessa. g. m. cecchi, 17-72: sendo [il
favori o benefici. g. m. cecchi, ii-245: appresso, io
quel che egli era. g. m. cecchi, 1-1-125: sapete chi è
, rilegature mangiate dalle tarme e coccetti m scavo, dubbi e rappezzati. slataper
servato ivi dal santo. f. m. zanotti, 1-4-254: perché se il
l'ho reietta: però v. m. non se maravigli se è mal scritta
critico di un'opera artistica. m. pollard [« bolaffi-arte », novembre
in qualità di levatrice. g. m. cecchi, 24-4: - ha'tu
mi rileva lo sfogare alquanto, / perché m, silenzio sol non cangi il pelo
nuovo impulso a un'attività produttiva. m. cavalli, lii-3-103: è accaduto in
pento, or cresco, or scemo. m. adriani, v-243: antigono,
, florida, ubertosa: o si distende m fertili pianure o si rileva in amene
perturbazione atmosferica). g. m. cecchi, 1-i-227: compartiti i prigioni
grandiosità monumentale, sfarzosamente. m. villani, 8-1 io: se vento
. -con magnificenza, sontuosamente. m. villani, 9-44: i perugini.
stesso viene esercito in detto paese. m. novaro [in boine, cxxi-i-253]
dalle sue manifestazioni più appariscenti. m. savonarola, 1-22: l'uomo è
posizione politica o sociale). m. villani, 9-85: quando vi ritrovate
un fatto, un'impresa). m. villani, 11-4: ne piace di
. faceva loro coperta e scudo. m. adriani, iv-154: pigliando piote
in un luogo alquanto rileva- tetto come m pergamo. rilevatóre, agg.
a leggere 'a rilibo'. g. m. cecchi, 30-60: chi non sa
io. prov. g. m. cecchi, 1-1-465: dicono i greci
ella pare un ghiro. g. m. cecchi, 1-i-52: e'fe'tanto
un gran fuoco costrinse l'artefice a m uggì are che pareva proprio un bue per
a quello inseparabilmente >recede. f. m. zanotti, 1-6-392: se i ritrovamenti
, lxxx-3-859: certo lo abbiamo ritrovato m effetto molto diverso da quello che se
caratteri volgari tra'greci. f. m. zanotti, 1-5-232: con questo artificio
cosa da dire a tuo padre? m. cavalli, lii-3-105: mi bisognava parlar
animale che si ritrovi nell'universo. m. cavalli, lii-3-131: mi è
aver pure dieci passi di spianata. m. soriano, lii-4-134: diversi errori
rapimento (una persona). m. lugli [« la repubblica »,
veglini e ritruovi privati. g. m. cecchi, 1-2-401: l'occasion della
adunanze della setta calvinista. g. m. cecchi, i-212: io sono andata
passo passo me ne verrò. g. m. cecchi, 20-13: non vi
rìptico), agg. (plur. m. -ci). medie. ant.
e da un'altra parte ritte colonne. m. adriani, vi-112: altri raccontano
un luogo o una persona. m. palmieri, 1-218: con impeto spronai
sm. e f. (plur. m. -i). persona che manifesta
ritualistico, agg. (plur. m. -ci). che organizza e
persona nell'acqua per affogarla. m. franco, 1-134: tuffa e rituffa
manca e si viene subitamente meno. m. adriani, 3-2-277: lo spirito
fanciulli, / un bel veglio canoro m tra i barbagli / del fuoco e le
, sotto gli eccelsi auspici di s. m. l'imperatore francesco i, una
, di amicizia, di affetto. m. adriani, xxvii-10-53: noi saremo in
e a favorire le cose di s. m. -rientrare nella chiesa.
sotto lui l'imperio, prima diviso m più parti, si riunì e la fede
buona o cattiva conclusione). m. villani, 9-56: cresciuto loro [
sicuro d'aveme a riuscire onoratamente. m. adriani, 3-1-304: degli altri non
alcuna, profetizzato da antonio. m. cavalli, lii-3-139: in fatti è
principali inclinato a questo. g. m. cecchi, 5-20: è riuscita una
sotto lo scudo delle tue ragioni. m. adriani, v-257: o non dava
ch'io non pensava. g. m. cecchi, 1-i-211: s'io t'
, ed ebbero agio di meglio rivagheggiarlo. m. c. bentivoglio, 2-90
dissipavano e si consumavano. g. m. cecchi, 1-1-183: non senza gran
, in una competizione sportiva. m. c. bentivoglio, 1-564: i
dare rivale e concorrente di quel regno. m c. bentivoglio, 1-219: quale
acqua: della lunghezza da 3 a 5 m.; altezza 1, 20;
ant. regresso. g. m. casaregi, 1-68: fallisce poi il
il guadagno in erba. g. m. casaregi, 1-82: al giratario.
e prelati... raccoltasi, m dagli informanti per la francia opposto non essere
solamente animare un popolo contro paltro. m. piazza, ii-511: slegate dunque
/ grave intimando all'ospite / che m pace lo rivarchi. emiliani- giudici,
un elenco di soggetti a imposizione. m soriano, lii-3-347: per questo non si
. -a rivederci, adunque. g. m. cecchi, i-i- 130:
nella tragedia 'julius caesar'(cfr. m. adriani, iv-380: bruto era in
ricevuto si ricava il segnale modulante. m. atinas [« l'illustrazione italiana »
bagni detti appunto 'rivelatori'o 'sviluppi'. m. calzini [« cinema », 10-i-1943
suo figliuolo ragionevolmente può rivendere. m. soriano, iii-3-365: il sale che
i lavoratori subordinati). m. riva [« alfabeta », 7-viii-1979
di rivegnente fece tagliare la testa a m. piero. rivenire (ant
praga, gionto al palazzo reale, revenuto m se medesimo, non dicesse: «
sofferire / di non fame dimostranza. m. adriani, 1-281: villano.
dalla reverberazion della luce che senza pari è m voi.
conseguenza. g. mattioli, m. scalia [« il manifesto »,
di riverberazione, e chiamasi ecco. m. adriani, vl-173: discendevano a
.. avendo veduto lucilla madre di m. aurelio nel giardino ivi riverente al
servi il non men degno. m. palmieri, 1-18-17: strinximi per sapere
disse: -maestro mio, perdonatemi. m. zane, lii-14-421: ora le
perciò ne corrono all'armi. f. m. zanotti, 1-4-99:
impetrare le grazie di sua beatitudine. m. cavalli, lii-3-141: si è però
il dì se- quente. g. m. cecchi, 1-2-317: ^ &i°vani /
di dedizione, di sottomissione. m. villani, 1-26: il re di
reverenza al signor cardinal valenti. f. m. zanotti, 1-4- 186:
di ossequio. - anche sostanti m. ricci, i-42: e molto temuto
danno, sé solo ritrovato. m. palmieri, 2-28-1: se conscienza fusse
; trattato con deferenza. m. villani, 1-71: tra'quali il
in sé si gloria. f. m. zanotti, 1-8-101: fin che del
donne. -adulatore servile. m. adriani [tommaseo]: pusillanime è
che osserva con riverenza le leggi. m. adriani, iii-106: mario..
avea perché del tutto invano / se m gisse il colpo o men gli fusse
cose notabili nella corte di s. m. cattolica, 1: il giorno
-posatore di rivestimenti: rivestimentista. m. paci [« quaderni rossi »,
'rivestimento': voce portata su da francesco m. della rovere, e da giulio
simil. fittamente solcato da rughe. m. palmieri, 2-1-34: antica madre [
: un giorno tutti e tre traversando m barca una gonfia riviera, la barca si
i boschi e per le campagne. m. roncaglia, 2-15: maggio il fior
equit. ostacolo, con fronte minimo di m. 5x7, costituito da un fossato
1899 al 1919 sotto la direzione di m. novaro, a cui collaborarono fra gli
. -in atletica, nella gara dei m 3. 000 siepi, ostacolo costituito
rivierasco, agg. (plur. m. -chi). che abita lungo
anni precedenti. f. marri [m « lingua nostra », xlix (1988
pop in genere appare propizio alla rivisitazione. m. rosei [« la stampa »
da una nave avente a bordo s. m. il re, o un'altra autorità
già raggiunto le 600. 000 copie. m. calzolari [« il resto del
riproporre, ripresentare con più efficacia. m. zane, lii-5-384: forse tenteranno che
a la città di curia. g. m. cecchi, 1-1-183: amor è
ritornato in volo. a. m. recapito [« oggi », 21-iv-1955
noi sia parte alcuna perpetuale. m. palmieri, 1-1: innumerate carte di
un argomento, consistere. f. m. zanotti, 1-7-132: intorno a questo
: costringere a fuggire. f. m. zanotti, 1-8-4: o come egli
dal poco apprenda il molto. f. m. zanotti, 1-6-280: l'antica
mi stringa con più cruna rivolta? m. adriani, iv-228: dicesi che per
strane rivolte di fortuna. f. m. bonini, 1-ii-79: può il principe
morbida e delicata e leggiera e questo, m tanto che riempiendone delle secche i sacconi
e trarre in inganno. g. m. cecchi, 445: dico che tu
-frugare, rovistare; mettere sottosopra. m. adriani, 3-2-156: sogliamo sdegnarci co'
e la nostra città di firenze. m. villani, 3-22: questa decollazione si
che ha subito una radicale trasformazione. m. crosetti [« la repubblica -torino »
male reggimento de'venti della balia. m. villani, 4-89: avendo l'imperadore
annunziato come imminente la rivoluzione proletaria. m. paggi [« omnibus », 21-v-1950
ha trasmutata la servitù in salariato. m. tronti [« quaderni rossi »,
economico indotta dalla teoria di j. m. keynes (1883-1946), secondo
naturali; trasformazione geo-morfologica. f. m. zanotti, 1-5-306: alcuni naturalisti argomentano
di situazioni, di eventi. m. villani, 5-19: come che la
una questione, una domanda). m. ciriello [« la stampa »,
rizocàrpico, agg. (plur. m. -ci). bot. dotato di
rizomàtico, agg. (plur. m. -ci). bot. che si
rizomèlico, agg. (plur. m. -ci). medie. che interessa
rizotònico, agg. (plur. m. -ci). ling. accentato
a aspetto, ebbe gli occhi rovani. m. membré, 57: me mandò
5-17: « voi siete stato sergente m guerra? » ligabue assentì appena,