brievemente. -aggravamento, peggioramento. m. villani, 2-37: i traditori aveano
cose. cassiano volgar., ix-5 (m): è da considerare da quali
ant. indovinello, logogrifo. m. adriani, 5-162: grifo, figura
bianco, l'apertura alare giunge a m 2, 50; vive nei paesi
all'autorità. g. m. cecchi, 1-2-528: egli ha detto
scarsamente produttivo). g. m. cecchi, 1-2-525: ho io altro
mazzocchi, / grillanduzze e barrocchi. m. franco, 1-128: lasserò, meo
e appiccasi presto e non dura. m. franco, 1-8: ah ah ah
grillésco, agg. (plur. m. -chi). che riguarda
ed uscirono locuste, cioè grilli. m. villani, 4-6: abbondarono..
la terra era fortissima di mura. m. villani, 11-18: ne'fossi rimasono
, ad azioni dissennate. g. m. cecchi, 22-17: to questa chiave
, scriteriato. g. m. cecchi, 22-12: tra tutte /
grilli: adirarsi, imbronciarsi. m. franco, 1-50: ben tosto hai
ore che voleva. g. m. cecchi, 1-2-184: il grillo salta
; essere pignolo. g. m. cecchi, 1-i-275: delle quistioni se
. grillotalpa, sf. o m. (plur. le grillotalpe, raro
sua grima si trattiene. g. m. cecchi, 1-i-398: m'hai fatto
a forma di sacco. m. adriani, 3-4-186: la triglia,
]: * grippe ', s. m., specie d'infreddatura che suol
grumma, forma femm. di gru [m] mus * piccolo mucchio '
dell'acqua ond'egli era pieno. m. c. bentivoglio, 1-551: de
acqua o altro liquido). m. palmieri, 2-21-50: poco appariva tra
groppa in questa commissione. g. m. cecchi, 15-31: dicesi ancora
la schiuma da tramendue le guance. m. adriani, i-307: imagini altre
. grondatolo, cimasa. m. ricci, i-322: fuori di esso
nero; la lunghezza giunge a 2 m; è diffuso in molti mari e
portare in groppa. g. m. cecchi, il-no: i'porto /
di colore azzurro cupo. m. savonarola, 59: penso ancora che
mazzo. - anche al figur. m. frescobaldi, 1-90: temperanza..
, un senso). g. m. cecchi, 1-1-222: io ho l'
misura alquanto grande. g. m. cecchi, 1-ii-249: -mille / e
grossezza, se non femmine. g. m. cecchi, i-ii- 360:
per li omini, vilmente operate ». m. savonarola, 62: e1
fu grossa città al tempo d'allora. m. villani, 9-80: cavalcarono a
ponente sovra 'l suol marino. m. villani, 3-38: coperti di una
impeto ad inondar roma. g. m. cecchi, 11-1-2: io la
i piedi al mauritano atlante. g. m. cecchi, 18-35: in mentre
il grosso tonno. g. m. cecchi, 1-i-114: poi ci arete
legarlosi al dito grosso del piede. m. adriani, v-83: nella soglia urtò
de'signori di vemio. g. m. cecchi, 7-3-4: cotesto scorticacavalli
lasci rapire ancor io. g. m. cecchi, 20-29: queste poltrone son
sì sue che d'altrui. g. m. cecchi, 1-ii-163: eccoti il
nutricare si vogliono a pan grosso. m. adriani, v-35: chiamati a
late con ricchi e grossi cavalli. m. villani, 11-54: con trecento
e ha tanti ducati. g. m. cecchi, 1-2-18: in la medesima
più persona niente. g. m. cecchi, 22-7: e'fa così
vendere, comprare, commerciare). m. villani, 1-56: il biado costava
parlando con qualche esagerazione. g. m. cecchi, 357: dumila libbre di
-la parte più massiccia e voluminosa. m. villani, 7-16: avendo il duca
pigione, secondo il solito. m. ricci, ii-208: questi alchimisti son
grottésco1, agg. (plur. m. -chi). che si riferisce,
di legno per gli arti inferiori. m. franco, 1-65: franco ne vien
- anche al figur. m. franco, 1-136: e'grufon come
g. m. cecchi, 1-1-473: i'ho bisogno
azione scenica). g. m. cecchi, 351: or se questa
cosa a guadagnare qualche danaio. g. m. cecchi, 169: i'vo'
, che tempo aspetta. g. m. cecchi, 1-1-135: non è mal
essere condannato all'ergastolo. g. m. cecchi, 1-1-258: e'cerca /
un mestiere che dà pochissimo guadagno. m. franco, 1-139: l'acqua,
limiti della convenienza. g. m. cecchi, 1-i-187: che domine fa
un studio, come fanno li guadagnatori. m. adriani, i-264: lavoro,
prospettive di guadagno. g. m. cecchi, 1-1-145: all'ultimo /
isatis tinctoria), alta 1 m, con fiori gialli in corimbi; le
sto con alcuna paura che quel poverino di m. fabrio sopra la fuga di suo
ii-149: sire, io supplico v. m. che mi dia licenza che 10
nella quale consiste la salute d'italia. m. roncaglia, 3-5: non son
. spreg. importunàccio. g. m. cecchi, 276: mosca, mosca
(per quanto molto difficilmente). m. adriani, ii-100: non è impossibile
3. mancanza di possibilità finanziarie. m. villani, 4-3: tanta era l'
cherici in vergogna di santa chiesa. m. villani, 8-13: feciono
ant. quota di un tributo. m. villani, 11-1: i sudditi loro
è tenuto niente rifare. g. m. casaregi, 24: che il padrone
forze; inabile, invalido. m. villani, 9-5: vedendosi iacopo per
-incapacità di compiere la propria funzione. m. savonarola, 1-7: quando il seme
ho risposto e mandato il mio m. fabricio brancuto a ringraziarne spa eccellenza ed
signora impoverita. -sostant. m. adriani, ii-381: disse aristide convenire
impràtico, agg. (plur. m. -ci). letter. non
). - anche sostant. m. savonarola, 1-34: nasse che la
, gravidanza, gestazione. m. savonarola, 1-23: a la impregnazione
guiderdon è la porpora. f. m. bonini, 1-i-19: la parzialità del
di qualcuno o di qualcosa). m. villani, 1-65: essendo favoreggiati da'
c. gozzi, poi che m. panfilo mio padrone mi manda così all'
impresi fico, agg. (plur. m. -ci). scherz. ant.
erratice nella formazione del feto. m. palmieri, 1-12-29: fuor d'ogni
banditi con l'aiuto de fiorentini, m. bernardo contarino... gli ruppe
sm. e f. (plur. m. -4). seguace dell'impressionismo
impressionistico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
nelle parole di alcesimarco adirato? f. m. zanotti, 1-4-191: e'vuole
a vicenda senza nettarlo. g. m. casaregi, 1-142: gl'imprestarono
/ nel disperato petto. f. m. zanotti, 1-8-118: io mi stava
, 3-136: perché signori dottori i. m. dell'universo con tutto che vi
le prime che si assisero sopra lo m seguitarono la impronta, cioè la divina
in opra. -incidere. m. adriani, i-389: avendo i lacedemoni
gesù è nella mente sua improntato. m. palmieri, 3-28-6: fino ad lo
e il lume dalla vita depende. m. adriani, iv-217: non gli uscì
. incisore, coniatore. m. adriani, 3-3-61: improntatori, indoratori
: le prime che scesero sopra lo m prima seguitarono la 'mprenta, ciò è la
offensivo. - anche: eccesso. m. villani, 3-56: in quest'anno
impronto, noioso e rincrescevole! g. m. cecchi, 1-ii-340: in fin
non ci avrò mai nulla. g. m. cecchi, 295: hai
. spreg. improntàccio. g. m. cccchi, 5-44: se quello improntacelo
giochevoli e rusti g. m. cecchi, 26-88: chi odeti /
. si fuggirono nella ròcca. m. adriani, ii-81: della quale accusa
partic.: poesia estemporanea. m. franco, 1-17: pagandola di suoni
piacer t'impruneran le strade. a. m. ricci, 2-52: [il
impudico, agg. (plur. m. -chi; superi, impudicissimo).
, aggredire, dare l'assalto. m. villani, 4-55: ma per loro
, oppositore, oppugnatore. m. villani, 3-2: l'arcivescovo per
la impulsione, che è naturale moto. m. savonarola, 1-32: se disparteno
tempeste vie più insolentiva. f. m. zanotti, 1-5-230: vogliono che il
impunemente il brando. g. m. buondelmonti, ii-31: quando si posson
3. ant. esenzione fiscale. m. ricci, i-500: fece il mandarino
., il nome di s. m. non campeggiarebbe in quel trattato.
sono qui, ed aspetto che v. m. mi dica quello abbi a fare
sudore d'un'infetto. f. m. zanotti, 1-5-235: la parte più
pienamente responsabile delle proprie azioni. m arnioni, 8-244: le anime imputabili e
si vien, né sotto coltre. m. villani, 4-53: feceseli tutti
vedesse spento il tuo seme emolo. m. adriani, iii-18: messasi in testa
petrarca e nel boccaccio. a. m. ricci, 2-3: i fastidiosi critici
sollazzi, ma in continui consigli. m. adriani, ii-106: lo spese
noi dovemo studiare in rettorica. m. villani, 3-106: avute molte disputazioni
la mi scusi '. f. m. zanotti, 1-7-23: nel verbo attivo
denunzie de'vescovadi. p. m. doria, 213: non si hanno
il suo animo). m. villani, 2-51: il tiranno inacerbito
; violazione contrattuale. g. m. casaregi, 1-64: dimanieraché competesse allo
bisogne / tutti in un tempo. m. adriani, i-18: egeo diede
una fante e nollo potemmo rimenare. m. villani, 2-27: i pisani.
servir lo mondo e abbandonare dio. m. villani, 7-13: manifestò loro
. -rifl. recipr. m. adriani, vi-29: comandando dione che
.. andoe alla casa della invidia. m. villani, 3-107: era contro
corretto; irreprensibile. r. m. bracci, 2-19: s'egli avesse
inarchitettònico, agg. (plur. m. -ci). ant. che
inorala o la inarienta. m. adriani, 3-1-472: indoravano e inargentavano
inargentatura, sf. disus. argentatura. m. villani, 2-44: dappoi a pochi
inarmònico, agg. (plur. m. -ci). letter. che
per tesoro, esser riscossa. g. m. cecchi, 1-1-526: o travagliate
. inartistico, agg. (plur. m. -ci). che non è =
o fatto imprevisto; novità. m. adriani, 5-163: inaspettazione. contrario
stretta, l'ira la inaspera. m. c. bentivoglio, 5-721: freme
suo vie più l'inaspra. a. m. ricci, 1-105: le mani
-ant. diventare intransigente, irrigidirsi. m. adriani, ii-256: fu detto,
inattìnico, agg. (plur. m. -ci). fis. luce inattinica
incredibile. -anche: esagerato. m. villani, 4-37: avvegnaché assai paia
vostri templi inaurati sono già distrutti. m. palmieri, 1-6-34: di berillo quasi
inautèntico, agg. (plur. m. -ci). che è privo
filos. nella terminologia del filosofo esistenzialista m. heidegger, esistenza inautentica: modo
: incautamente, inavvertitamente. g. m. cecchi, 1-2-552: se io inavvertente
; fare decadere. f. m. bonini, 1-ii-14: fu ferito mortalmente
incaduco, agg. (plur. m. -chi). letter. imperituro.
incàico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
abbindolare, raggirare. g. m. cecchi, 1-1-493: quelle grassotte 4
sortita... non potessero adoperarsi. m. rossetti,
processo infiammatorio, congestionato. m. rossetti, 34-12: van tuonando i
passati, e li macedonii rincalzavano. m. villani, 1-48: quelli che poterono
ant. in cambio, invece. m. adriani, 5-163: incàmbio. maniera
porre uno accatto di fior. 25 m. d'oro el meno ed il più
d'oro el meno ed il più 30 m. per tutto novembre, lo 'ncamerarono
. ant. imprigionare, incarcerare. m. villani, 5-66: fu..
quando fioriva il divino raffaello sanzio. m. nicoletti, lxx-735: si risolse
. -affluire. f. m. zanotti, 1-5-235: questo chilo incamminasi
tutte le penne degli scrittori d'italia. m. adriani, v-119: demostene,
, e se ne risero. g. m. cecchi, 1-2-404: mico /
odii nei loro cori incancheriti. g. m. cecchi, 1-2-384: ehimè!
che vuol raggomitolare. -assol. m. franco, 1-139: tu 'ncanni?
è stata data una incanata. g. m. cecchi, 1-2-202: sarà venuta
or, dov'era terra. g. m. cecchi, 1-1- 328: io
ha fatto amico il re di francia. m. adriani, vi-15: incominciarono.
o vero mostrandole guadagnano assai denari. m. adriani, iv-493: uomini nominati
'ncantar la nebbia. g. m. cecchi, 1-i-115: non vedete voi
a vilissimo prezzo s'incantano. g. m. casaregi, 167: richiesti
far ch'io mi rivaglia. g. m. cecchi, 176: i'voglio
speranze di qualcuno. g. m. cecchi, 1-11-95: andatevene in casa
con promesse o regali. g. m. cecchi, 1-1-245: a mon'orsola
, di grande efficacia. g. m. cecchi, 19-34: se e'ne
il faceva delle dignità temporali incapace. m. morosini, li-4-499: è incapace di
qui si giuoca l'onor vi ricordo. m. pitti, 4-i-162: io m'
debbono voler dire che incapocchiscono. r. m. bracci, incapestrato (part
aspettan la fatale ultima rotta. a. m. ricci, 1-87: vedi dunque
copricapo (la testa). m. palmieri, 2-28-22: per più coprirsi
o di qualcosa. g. m. cecchi, 1-1-173: avea detto di
; reclusione, imprigionamento. m. villani, 2-4: avendo purgato di
, ingiuria, torto, offesa. m. frescobaldi, 1-65: alma, tu
dall'offesa al carico conoscono. g. m. cecchi, 1-2-264: -io
s'incarna più, più s'incatena. m. palmieri, 1-11-17: [gli
cinabrese, da incarnare in muro. m. savonarola, 1-34: come fanno
ora è qui come cosa incarnata. m. palmieri, 1-29-50: vedrai ciascun pagato
incarnazione di gesù cristo novecentotrentasei anni. m. villani, 1-2: videsi negli
fasciandocela bene, come si farebbe incartandola. m. leopardi, 1-58: la moneta
et sepulto in ditta chiexia. g. m. cecchi, 1-ii-411: il mio
-nascondere in una cassa. g. m. cecchi, 1-ii-394: - e quella
fortificazioni (un tercastellatura. m. villani, 8-47: intorno alla piazza
di castelli, di fortificazioni. m. villani, 3-96: si fece crescere
s'incastellarono in quello medesimo luogo. m. villani, 3-90: [i leoni
, con quattro navi grosse incastellate. m. villani, 3-79: i catalani avieno
); agganciare mediante arponi. m. villani, 3-79: più per temenza
tenendosi al valore. -rifl. m. villani, 3-79: le sottili galee
accogliere nella religione cattolica. m. leopardi, 1-108: se si era
. alla sprovvista, di sorpresa. m. villani, 8-97: balestrieri assai.
senza aiuto, prese e incese. m. villani, 8-46: discesa nella maggiore
ci furono da incendere il malore. m. palmieri, 1-21-21: dentro ad le
accusi. -di animali. m. palmieri, 1-6-2: come aquila che
il che più duole ed incende a m. agostino che altro. 13.
tutto il danno che altri ha ricevuto. m. villani, 7-24: non
maggiormente avvampasse l'incendio sorgente. f. m. bonini, 1-i-32: sostenne la
stima verso qualcuno. g. m. cecchi, 24-8: voi volete essere
v'ha un bello incensiere. m. ricci, i-16: incensieri grandissimi.
incenso a'grilli. g. m. cecchi, 1-ii-217: che / volevi
nel colore e nel sapore. m. adriani, 3-5-214: nel colarlo,
ciò prescrive l'onesto. f. m. zanotti, 1-7-47: né più sicuri
sottili derivazioni di parole. f. m. zanotti, 1-8-118: io mi stava
affocato ed inceso dall'amore di cristo. m. palmieri, 3-26-19: tra questi
lontano dal fare alcun nuovo fallo. m. rossetti, 19-78: la sicurezza
, accaparramento. g. m. cecchi, 1-2-24: chi vuol far
bovi, come ognun sa. g. m. cecchi, 1-ii-335: o mala
procurarsi, rifornirsi. g. m. cecchi, 1-ii-121: la mercanzia sarà
d'artigiani che riprendono gli incettatori. m. adriani, i-392: lisicle, in-
richiesta, istanza, pretesa. m. villani, 2-4: mandarono a lui
ricercar ogni chiesa, ogni magione. m. adriani, v-315: aspettava la fame
umil, saettator d'ardore. f. m. zanotti, 1-8-72: o occhi
nella mia povera casetta. f. m. bonini, 1-i-131: la potenza
è tenuta dagli stolti piuttosto cadimento. m. nicoletti, lxx-558: lo salutò
prono, cioè inchinevole ad ogni peccato. m. villani, 10-1: l'umana
. famil. indebitato. g. m. cecchi, 1-2-515: se / non
s. per nome della mia patria m. domenico vernerò,... io
: vi prego a dare ordine al mio m. latino che indirizzi la inchiusa a
di paglia '. g. m. cecchi, 20-7: -vammi largo,
noioso al gran disegno inciampo. f. m. zanotti, 1-8- 89:
le figliuole degl'incirconcisi. g. m. cecchi, i-135: mi rincresce /
. taglio, recisione, asportazione. m. savonarola, 1-136: se per tale
, e costrettiva per le sue qualitadi. m. savonarola, 1-137: vole il
tempio e le cose sante di quello. m. palmieri, 1-14-29: quella ragion
e da queste mi facesse dilacerare. m. palmieri, 1-21-5: tutti animali [
apertinente a studio et a filosofare. m. palmieri, 2-9-37: o specchio
eccitazione, tentazione; esortazione. m. villani, 6-47: le cose montarono
essere savi tenuti. g. m. cecchi, 1-2-48: egli è asin
impettito, imbaldanzito. r. m. bracci, 2-156: pettoruti e incivettiti
incìvico, agg. (plur. m. -ci). disus. incivile,
secondo un determinato an- golo. m. ricci, ii-185: fanno solamente oriuoli
de'signori di guisa. f. m. zanotti, 1-4-65: la passione
-con litote. f. m. zanotti, 1-9-139: vi dirò che
più coraggiosi e li meglio inclinati. m. leopardi, 1-17: eppure mi sembrano
in preda il già inclinato impero. m. adriani, ii-363: eletto censore,
non gli sono ad angoli dritti. m. ricci, ii-184: fanno solamente
i'credo che vi inganni satanasso. m. ricci, i-53: i forastieri,
sé simile di costumi. g. m. cecchi, io: i cieli anco
lxx- 465: l'inclinazione di m. francesco alle lettere sempre fu grande
la porse a giulia. f. m. zanotti 1-5-179: i genii e le
parti / disse ch'era da fame. m. lamberti, lxx: vassene in
. faccia dare lo incluso plico a m. r pietroiacobo. machiavelli, 1-iii-167
3. figur. intima unione. m. adriani, 3-1-271: l'aver molti
4. figur. collegare. m. adriani, 3-5-498: non bisogna che
a qualcuno o a qualcosa. m. adriani, v-341: si lasciò tirare
fossero uomini tutti d'incolpatissima vita. m. adriani, v-39: virtù sincera
criniera di un cavallo). m. palmieri, 2-3-22: dal mento gli
, la sua vita). m. palmieri, 1-164: non è necessario
. = denom. da có [m] miato (v.) col pref
secolo); nascente. a. m. ricci, 1-26: non diede mai
dio] maravigliose cose incominciare. f. m. zanotti, 1-6- 235:
incomodamente, e però non vi durano. m. palmieri, 1-196: la mercatura
lingue di serpente impietrite. f. m. zanotti, 1-6-146: se la
, 26-140: oggi sono stato da m. r. chapelain, il quale
sottopone agli incomodi della pietra. f. m. zanotti, 1-9-32: io il
prencipe della nostra patria. g. m. cecchi, 24-29: quel ch'io
le cose credute. f. m. zanotti, 1-4-228: questi tali che
, ignoranza, incapacità. g. m. cecchi, 30-18: questo gran dottore
, / veggendo inconocchiar nuove gonnelle. m. franco, 1-77: prima che l'
, proprio della retorica). m. adriani, 5-163: 'inconseguenza '
scioccamente, più che ardentemente. m. adriani, vi-129: ciro..
podestà non è cosa inconsueta. g. m. cecchi, ii- 306:
, temerario; sconsiderato. m. villani, 5-37: l'imperadore.
); incorrere, incappare. m. ricci, ii-193: fu servito iddio
ad incontrar ricciardo. f. m. bonini, 1-i-28: quando il campo
grazia a questo 1730. f. m. zanotti, 1-6-364: due vocali.
vino sia fori del mondo. f. m. zanotti, 1-6-313: all'incontrario
qualcosa: valutare, riscontrare. m. villani, 8-106: se bene si
esser fatti gli uomini. g. m. cecchi, 1-1-13: oh dio,
per dar maggior incontro. g. m. cecchi, 1-1-594: nel primo
io vi scrissi, avuto lettere da m. gio. per le quali esso mi
primo errore ed inconveniente. g. m. cecchi, 5-41: fatto lo inconveniente
lacte de la sua dolceza. m. adriani, iii-288: campagna spaziosa,
incorporare bene il sottile col grosso. m. savonarola, 1-177: soleno i
manni, 2-639: l'esemplare m. s. di queste [traduzioni]
debbono fare incorporare i detti beni. m. villani, 9-46: fu incolpato
incorporazione già pareva quel ch'era. m. adriani, 3-1-271: l'amicizia ci
/ incorporea non è. f. m. zanotti, 1-7-102: né crediate
agli occhi. buoni costumi. m. adriani, i-383: pericle era palese
a cui ci si rivolge. m. fiorio, 2-191: 'costà, incostà
/ onde procedono l'opere sante. m. villani, 9-87: l'antico popolo
varia e si confonde. f. m. bonini, 1-i-48: pretese di capire
media..., disse. m. villani, 3-1: per li tempi
incostanza delle passioni degli uomini. f. m. bonini, 1-i-47: su l'
la incredibilità di questo sacrificio? m. adriani, 3-2-369: stimano le storie
, eccezionalmente, sommamente. m. villani, 2-42: questi saliva su
attediato e volevasi riposare. a. m. salimbeni, xxxviii- 376:
). -anche: inciampare. m. savonarola, 1-130: il modo de
, tratto di pista, lungo almeno 70 m, entro il quale i concorrenti,
. - anche al figur. m. palmieri, 2-16-2: quella infinita voglia
. -anche al figur. m. adriani, iv-288: gittato in terra
crosta; coperto di croste. m. villani, 5-80: essendo mancato il
di una piaga). m. savonarola, 19: siando il corpo
scorticavano, e grande iniquità mostravano. m. villani, 7-48: rimaso il
del tutto questa terza vela. m. palmieri, 1-31-14: grandine grossa,
all'ira, inferocito. m. villani, 1-52: incrudelito..
f. (plur. m. -i). chi è specializzato nello
, dai giudei, dai fanciulli. m. ricci, i-341: diede grande credito
inevitabile (un danno). m. frescobaldi, 1-48: ella è stata
incursió nìstico, agg. (plur. m. -ci). che ri
lanzi, 1-3-507: egli e m. dutens... fra le medaglie
indigofera tintoria), alta fino a m 1, 50, con fiori rossi,
causa del morbo. f. m. bonini, 1-i-120: questione più nobile
altre città e terre vicine indebitamente. m. villani, 7-4: egli volle arricchire
-ant. addebitare. g. m. casaregi, 1-189: aversi il vernaccia
un bene, ecc.). m. villani, 8-71: essendo l'entrate
autorizzato. - anche sostant. m. villani, 1-97: s'avvidono del
e inverso il fine indeboliscano. f. m. zanotti, 1-5- 225:
alcoolica (il vino). m. savonarola, 54: le molte circulazione
una facoltà, un sentimento). m. villani, 10-1: l'umana natura
un locale). g. m. cecchi, ii-227: inculto e orrido
). - anche sostant. m. adriani, iv-382: strumento delle sue
agli uomini comunicare. a. m. ricci, 2-92: avendo per noi
il mio onor sì indegnamente infetti? m. adriani, ii-126: o dionisio,
per voler stare nel peccato. f. m. zanotti, 1-6- 312:
pregio di sue belle chiome. f. m.
, incerto (un proposito). m. villani, 4-41: stavano in consiglio
2-31: così preparate le due forinole (m) e (n), col
.]. mascheroni, 1-163: essendo m ed n due indeterminate costanti nella descrizione
z, perché essendo incognita anche la m, l'equazione è indeterminata. e.
sm. e f. (plur. m. -i). filos. seguace
indeterminìstico, agg. (plur. m. -ci), filos. che
i ladri insieme di fuggire. g. m. cecchi, 20-29: il contrassegno
avevo tal somma di danari a dosso. m. adriani, iii-15: altri v'
angelo di dio apparve a pafnuzio. m. villani, 11-35: come un verro
sm. e f. (plur. m. -i). studioso della lingua
indianlstico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce,
so se più 10 stil porrìa. m. palmieri, 1-25-34: perfecto idio et
i'voglio a tutti tener tabula. m. franco, 1-69: un certo
essi fossero legati come mentitori e indiavolati. m. savonarola, 1-164: in schiavonia
/ quand'elle vanno la notte ronzando! m. nicoletti, lxx-548: per una
sfinge proponeano enigmi o indovinelli indiavolati. m. leopardi, 2-15: questo è un
, incessante, ostinato. g. m. cicchi, 30-55: fece uno studiare
indico, agg. (plur. m. -ci). ant. e letter
re di francia ne trema. g. m. cecchi, 1-ii-32:
volontà, la natura umana). m. ricci, i-328: nel mezzo del
, 28: l'indifferenza di m. la grève per il teseo avea alquanto
, cadea in indegnazione di quella. m. villani, 4-43: non gli fu
sm. e f. (plur. m. -i). disus. fautore
indipendentìstico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
la nostra franchigia per indirette soffistiche. m. villani, 3-106: il nostro
del'ordinarie ancor fa più difesa. m. villani, 3-12: i..
in mantova a giovanni borromei. g. m. cecchi, 20-9: per poter
stimolo, aiuto pratico. g. m. cecchi, 1-2-453: poveri giovani di
che gli ha dato il vostro m. andrea. caro, 3-2-124: al
una persona abita. g. m. cecchi, 1-ii-376: io son fuori
.. della chiesa di roma. m. villani, 3-30: l'imperadore
medesimo istante di tempo. p. m. doria, 11: noi non veggiamo
, 28: l'indifferenza di m. la grève per il teseo avea
debile e indisposta a fare figliuoli. m. savonarola, 1-10: indisposti [
infermi e indisposti non possono guerire. m. adriani, iv-260: rimandò dall'esercito
. ant. indissolubilmente. m. correr, li-8-133: viene creduto [
sm. e f. (plur. m. -i). che fa propri
individualistico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
. in intima unione. f. m. bonini, 1-i-90: è, se
forze, tutti insieme. g. m. cecchi, 1-i-317: -poi sciolto ch'
indicare, mostrare, additare. m. frescobaldi, 1-89: vostra gentil melizia
di vitalità. -notizia. m. villani, 1-16: sentendo..
, ebbe per chiaro indizio. f. m. zanotti, 1-6-77: vuoisi bene
indocèltico, agg. (plur. m. -ci). ling. indo
. ylyvoixai * generare '. m. -i). studioso che si occupa
europee. (plur. m. -ci). ling. ed etnol
, r) e di due nasali { m, «), che possono avere
agg. e sost. (plur. m. -ci). antropol. indoiraniano
neghittoso; apatico. p. m. doria, 65: né pur giova
: ho conosciuto la moglie del patrizio m..., che abbandona..
indòlico, agg. (plur. m. -ci). chim. che è
freddo, le reni indogliscono. m. leopardi, 1-90: se il mondo
indo-morésco), agg. (plur. m. -chi). che è proprio
indopacìfìco, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce,
indopelàsgico, agg. (plur. m. -ci). disus. indogermanico
indopèrsico, agg. (plur. m. -ci). disus. indoeuropeo.
sopra con una sfoglia d'oro sottile. m. fiorio, 252: un poco indorate
: la donna si credeva aver m. adriani, 3-3-15: vadano loro appresso
capei fa indorato. soldi. m. adriani, iii-326: ancora al tempo
), agg. e m. dir. disus. che gira un
mè il primo giubboncino di lana. m. bontempelli, ii-589: la cameriera lo
indostànico, agg. (plur. m. -ci). disus. indentano.
sotto il giogo indutto. f. m. martini, 7-225: acque indotte /
, indirizzato a un dato fine. m. villani, 8-1: l'eloquenzia.
imbarazzano il corso della più grande. m. leopardi, 1-20: le cose
febo, ce l'ha volute racconfermare. m. adriani, i-303 un romano prese
/ pensato voi? g. m. cecchi, 84: to'su,
ruffa, / e pur s'azzuffa. m. franco, 1-139: che son
; deperito, intristito. g. m. cecchi, ii-197: -come va al
sistemare. -anche al figur. m. palmieri, 1-27-21: le leggi danno
alli suoi tradimenti et astuzie. f. m. zanotti, 1-4-126: essere l'
una convinzione, una certezza). m. villani, 10-100: andò a visitare
viene, non lo fa indugiare. m. adriani, v-326: aspettò cleopatra,
festivi a lavorar s'indugia. f. m. zanotti, 1-4- 233:
, 10-iv-339: l'empito de'quali m. federico temperatamente sostenendo, gli 'ndugiava
il tempo; consumarlo inutilmente. m. villani, 2-12: chi ha ne'
sfodera vezzeggiando madonna-da-la-gonnella-di-verde-in- dugio. g. m. cecchi, 1-1-98: essendo il vostro
sm. e f. (plur. m. -i). che appartiene o
induistico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
, inflessibilmen te. f. m. bonini, 1-i-70: vignaiuolo è il
privilegi e indulti ottenuti da quelle. m. cavalli, lii-2-204: per indulto
; sostenere (combattimenti). m. villani, 11-50: lasciando l'insegne
dazione e perforazione con medicine indurative. m. savonarola, 1-137: vole il
legno di lutiva e fumosa manco indurata. m. c. bentivoglio, n-886:
dell'oste indusse. g. m. cecchi, 1-1-12: o signore,
,... suole inducer soffocazione. m. savonarola, 1-144: spesso tal
vera ed un sonno profondo. f. m. bonini, 1-i-160: ognuno s'
tutte le cose create. f. m. zanotti, 1-4-175: se i beni
uso di spagna. f. m. zanotti, 1-5-288: come..
venuto in scozia di lontan paese. m. ricci, i-iio: trattando con un
indur ch'io 'l manifesti. g. m. cecchi, 1-2-35: chi potre'
i dolci tuoi grati lavori. f. m. zanotti, 1-8-43: te l'
/ benché d'umor bagnate. f. m. zanotti, 1-8-122: fiammeggiante venia
che nella tua industria. g. m. cecchi, i-114: figliuolo, l'
l'umana industria abbia ritrovato. f. m. bonini, i-ii- 193:
che ci fecero meretrici. c. m. cecchi, 29-27: la avarizia è
venturo a congregare dovizie e delizie. m. palmieri, 3-11-17: le ghiande
sm. e f. (plur. m. -i). che appartiene all'
agire o di comportarsi). m. villani, 3-99: l'arcivescovo,
.. promise seguire la detta impresa. m. villani, 1-67: con efficaci
inebriante come è trachiaro. a. m. ricci, 1-155: le sontuose
che 'l summo architettor non cognoscete? m. adriani, ii-6: fu accerchiato
ed inettissima a operare. p. m. doria, 305: senza buoni
poliziano, 4-212: a uno inefficace usa m. marsilio questo motto: tu fai
di giove]. leopardi, v-957: m. de- saguliers dette una macchina,
inegualista, agg. (plur. m. -i). che si propone
; indescrivibile; inesprimibile. m. villani, 9-1: certo egli è
dell'istessa natura. f. m. zanotti, 2-91: egli è come
, simulato (una battaglia). m. c. bentivoglio, 7 * 141
attenua; incessante. f. m. martini, 7-188: ora, per
possiamo asserire ineseguibile affatto l'idea di m. * * *? 3
quali tempre amasse il suo legnaggio. m. adriani, iv-405: fu ostinato e
a tenerne le parti. f. m. martini, 7-186: chi muove il
.. era fortissima ed inespugnabile. m. villani, 7-47: il castello
dio a noi cristiani è muro inespugnabile. m. adriani, iv-415: venuto di
inestètico, agg. (plur. m. -ci). letter. che
di tutte le cause inferiori. f. m. bonini, 1- i-38: combattuti
sannazaro, iv-362: al dottissimo nostro m. r parrasio ho grazia che a
voi eravate occupati e infaccen- dati. m. villani, 11-49: rinieri, come
destinata alla protezione delle reni). m. franco, 1-6: non t'adirar
.). - anche sostant. m. villani, 2-62: della qual cosa
brighe o dissensioni o scandali. m. adriani, vi-209: essendo stati
. -accusa infamante. m. villani, 8-81: uccise venticinque de'
molto infame per la parte avversa. m. adriani, ii-5: fu del tutto
del rovinarsi di chi la seguita. m. adriani, i-472: o greci
prodezza infangata! oh gentilezza distrutta! m. savonarola, 1-11: tal madre se
di un'istituzione, ecc. m. villani, 8-24: la cittadinanza era
, / infaonato e maceron rifritti. m. palmieri, 2-25-29: d'esto color
bende, fasciato. m. savonarola, 1-143: quello..
. tr. disgustare, nauseare. m. palmieri, 2-27-18: qualunque spirto in
infastidire le grate orecchie di t. m. passiamo con silenzio. dolce,
. rifiutare come disgustoso e nauseante. m. villani, 6-54: ne'nostri paesi
stufo, annoiato, tediato. m. villani, 8-30: il nostro comune
determinata azione, il vigore). m. adriani, iv-440: la voce sua
infàtico, agg. (plur. m. -ci). raro. enfatico,
infatto: in conclusione. g. m. cecchi, 153: ell'è /
ma dormi come infedele e incredulo? m. villani, 11-41: fe'pubblicare il
reliquie di tante battaglie. f. m. zanotti, 1-8-30: allorché dalle
credo che tu se'molto enfellonio. m. villani, 10-89: 11 re
destriere / contra il demonio tutto infellonito. m. adriani, vi-136: statira.
andava per la terra brancoloni. g. m. cecchi, 1-1-216: -che è
schiavi confinati a cavare metallo. g. m. cecchi, ii-169: -che hai
inferiori: il medio evo. m. adriani, 3-1-305: esiodo,.
inferisce indugio, è chiamato moro. m. adriani, vi-25: la dolcezza
infermierìstico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio
luogo ov'elle sono assise. m. villani, 10-99: un castello
scritto su l'internai porte / un m, un a, un i che tran
infernalista, agg. (plur. m. -i). letter. che
all'inferno. - anche sostant. m. palmieri, 1-31-10: non troveren le
con un patrone innamorato. g. m. cecchi, 1-1-465: dicono i greci
esce 'l diavol maledetto. g. m. cecchi, 27-380: -al confessor s'
infino agl'inferi. f. m. zanotti, 1-6-240: enea discende a
armi; armato. g. m. cecchi, 1-2-492: dove vuo'tu
attenuato: molestato, infastidito. m. villani, 2-25: i genovesi,
sanudo, lvi-354: [s. m.] ha in spagna armate 12 galie
quella infestazione [degli spiriti maligni]. m. ricci, i-335: nessuno aveva
per lei son usi ad impetrar conforto. m. c. bentivoglio, 5-906:
può traviarne molte altre. g. m. cecchi, 5-25: una pecora marcia
che sono stati infeudati da s. m. cattolica et altri prencipi, resteranno
la malattia che ne deriva. m. villani, 1-2: parea che questa
l'avarizia non vi tormenta. g. m. cecchi, 1-2-183: quella oppenione
magno o di goffredo. f. m. zanotti, 1-7-105: s'infiammeranno eglino
la quale aiuta il coito. m. savonarola, 13: guardasse dal dolce
(un animale). f. m. zanotti, 1-8-75: entrò ne'perigliosi
maggior ardimento e infiammazione di animo. m. adriani, i-151: ella [roma
verso greco, come aveva fatto m. villani, 3-104: uno sformato fuoco
contagiosa (una persona). m. villani, 1-2: venendo [la
pronom. guastarsi, corrompersi. m. savonarola, 7: signi per i
, l'aspetto). f. m. zanotti, 1-8-68: quand'io prima
.. sua forza è molto infiebolita. m. villani, 1-75: la natura
infilosòfico, agg. (plur. m. -ci). letter. disus.
cifre, dati). g. m. cecchi, 27-389: ho un oste
resse / tutti una lancia. g. m. cecchi, 24-25: io piglio
più basso; deprimere. m. palmieri, 1-28-4: dimmi perché qui
segno / che non è cusì policato. m. villani, 2-40: infinsesi d'
ogni piaga e far felice. p. m. doria, 91: credettero o
e qual volea diffignea e celava. m. villani, 7-63: i fiorentini,
può gli atti compone e infinge. m. correr, li-8-114: non gusta
ipocriti marci e pretti infingitori. a. m. ricci, 2-27: non fare
questi nostri affari d'italia appresso s. m. cristianissima] con la sua molta
calcolo integrale). f. m. zanotti, 1-5-176: io ho conosciuto
che prime si appellano. f. m. zanotti, 1-5-274: una quantità minore
infinitìstico, agg. (plur. m. -ci). disus. che
infinitivoco, agg. (plur. m. -ci). matem. in-
contrasto alla violenza dei forestieri. f. m. zanotti, 1-8-110: ed ecco
. sterminato, sconfinato, vastissimo. m. palmieri, 1-5-1: tutto contento dell'
una persona). f. m. zanotti, 1-4-367: io sarei infinito
riccati, 3-116: quando poi l'esponente m non fosse duplo di n, la
d'una dell'infinite iperbole. f. m. zanotti, 2-196: per questa
le vaganti acque disgiunse. f. m. zanotti, 1-7-51: per quanto
sottintendersi questa che quella. f. m. zanotti, 1-7-13: ha poi
a quei che scommettendo acquistan carco. m. villani, 9-17: di furto presono
per costa fedirò alla detta gente. m. villani, 10-18: la quale rimandò
infìno da piccolina l'aveva allevata. m. palmieri, 1-101: infìno da
alla terra di sua mano. g. m. cecchi, 1-1-159: -hanno
loro in fino alle minime cose. m. adriani, iii-34: porgevano molte
niuna cosa infìnta puote largamente durare. m. villani, 1-10: ricevuti da lui
. porgere in omaggio. a. m. salimbeni, 367: voi altri ciechi
tenea fra le sue barbe infissa. m. c. bentivoglio, 7-1151:
ventan putride, s'infistoliscono. g. m. cecchi, 1-ii-348: la
sm. e f. (plur. m. -i). finanz. fautore
possa fuggir del grand'editto antiquo. m. adriani, ii-58: l'ira
inchina a nessuno atto servile. m. adriani, ii-97: riconosciuta la moglie
1957, ecc.). m. villani, 8-25: da questa aria
venga questa influenza. g. m. cecchi, 1-1-492: -l'è /
riscaldamento, intenso calore. m. villani, 3-37: quello infocaménto de'
ardore, fervore, entusiasmo. m. villani, 2-35: bolliva nelli animi
col fuoco, incenerire. m. villani, 10-75: per la città
'n te medesma ti dividi? m. franco, 1-33: non minacciar,
sentimento, una passione). m. villani, 3-77: il conte,
/ ed infuocati li tuoi monti adorni. m. villani, 3-37: tramontato il
il corpo infocato e vivace. g. m. czechi, 3-2-4: è di
, assiepato, addensato. m. palmieri, 1-8-34: l'uccel con
speculativa conosce loro adattato. f. m. zanotti, 1-4-340: io credeva
. — anche per simil. m. adriani, 3-4-233: l'ellera piantata
precipitosa e fallace sentenza. g. m. casaregi, 1-227: riporterò in prima
candida e pura. f. m. zanotti, 1-8-28: le vaghe,
; relazione, rapporto, referenza. m. villani, 3-6: i rettori de'
di lui s'erano avute. m. ricci, ii-183: il viceré,
di informazioni militari (s. i. m.): organizzazione che ha il
presentare, offrire. g. m. cecchi, 1-2-540: -tenete / argenti
proporre o di concludere. g. m. cecchi, 1-1-400: tutte le cose
contrario modo fie trovato / sarà infortunato. m. villani, 6-11: e'fu
infortunistico, agg. (plur. m. -ci). neol. che
una pignatta d'acqua da bere. m. adriani, vi-121: mangiò secondo l'
del capo infusca l'acqua. m. c. bentivoglio, 6-826: egli
cui chiamate / eran dal fato. * m. giorgi, lii-9-43: gli spagnuoli
forte d'accordo. g. m. casaregi, 132: quando..
di domenica fusse infra la settimana. m. palmieri, 1-117: le cose occorrono
hanno pace e concordia enfra loro. m. palmieri, 1-8: amichevoli parlari
pur venire a lui. g. m. cecchi, 1-1-349: oh! cavami
infracùstico), agg. (plur. m. -ci). telecom. che
l'acqua, l'aria). m. adriani, 3-4-575: l'acque coperte
dota, io gliela darò. g. m. cecchi, 1-1-18: lo stiacca
infracllnico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
agg. e sm. (plur. m. -ci). geol. infracretaceo
agg. e sm. (plur. m. -ci). geol. giurassico
gramignosa di gran cose di fuori. m. villani, 8-102: inframettendosi anche tratto
alterando l'accostumata formula. g. m. buondelmonti, ii-24: però tutti
quanta si lacerò e infranse. m. adriani, i-380: il più sofficiente
o una pianticella. g. m. cecchi, 1-1-132: i * 'l
. divenuto nemico, fattosi ostile. m. villani [tommaseo]: veggendo lo
avversario scongiuramento per l'altissimo iddio. m. villani, 2-20: e'raccontarono
con alcuno di questi dotti. g. m. cecchi, 13-2: per non
), agg. (plur. m. -ci; superi, inimicìssimo).
(femm. -a; plur. m. -ci). ant. e letter
che non sarebbe con la donna furiosa. m. ricci, i-474: né mancò
i di lui caratteri. f. m. zanotti, 1-8-119: parmela or veder
vista giuridico. g. m. casaregi, 1-29: è certissimo '
è dato a bene e a malizia. m. palmieri, 1-32-1: quando l'
costituirne il principio nello spazio. m. palmieri, 1-12-16: secreti calli inizian
iniziàtico, agg. (plur. m. -ci). neol. che è
; ammaestrato, reso edotto. m. villani, 1-71: i giovani caldi
fare alle peggiori con agrippina. m. adriani, iv-325: menando scaramucce infino
volte inizzata non desse loro luogo. m. adriani, 3-1-485: la dea
et abondantissima a inacquare le terre. m. palmieri, 1-163: i canali
mel. -impregnare. m. fiorio, 195: solevano co 'l
nella voce, nel discorso). m. adriani, 5-126: l'innalzamento della
o sifoni, le generassero. f. m. zanotti, 1-5- 237: con
. dimin. innamoramentuzzo. g. m. cecchi, 1-ii-10: questa sarà stata
mia donna, non posso celare. m. frescobaldi, 1-88: follia tien tuo'
tutto il sonetto. p. m. dona, 156: le arti d'
. mi guardano innamoratamente. f. m. martini, 7-134: ripasserò fra
avresti: -e'si corcò pur dianzi. m. adriani, iii-18: con una
e massimamente di legname. g. m. cecchi, 1-ii-228: quello che
d'ammendare il mio fallo. f. m. zanotti, i-71: ad ogni
fine, ecc. g. m. cecchi, 1-1-70: -costimi / anco
con l'amidea non andasse innanzi. m. adriani, iii-56: essendosi proposta
, imbattersi in lui. g. m. cecchi, 168: e'non mi
ci hai messo innanzi. g. m. cecchi, 162: -io mi terrei
si crede che gli s'appressi. m. adriani, ili-io: demetrio..
innanzi a tutti de'suoi tempi. m. adriani, i-262: sembra nondimeno
innanzi: farsi avanti, presentarsi. m. adriani, il-n: avendo inteso farsi
. narrazione, racconto. m. nicoletti, lxx-741: in volgare egli
sm. e f. (plur. m. -i). filos.
innatistico, agg. (plur. m. -ci). filos. che si
qualcosa; connaturale; implicito. m. villani, 7-39: le calamità innate
. ant. eccessivo, smodato. m. villani, 9-34: puossi considerare in
, è inavegabile. g. m. cecchi, 1-ii-228: insin le navi
cose esteriori che hanno ricevuto. f. m. zanotti, 1-24: mi maraviglio
insegnato qualche mestiere meccanico. f. m. zanotti, r-5'307: i
aula e le tribune. f. m. martini, 7-169: voi verrete /
insegnare volare a gli uccelli. g. m. cecchi, 1-1-346: deh:
sub- desertiche; può raggiungere i 500 m di altezza. = dal ted.
c'ho il ventre un po'pesante! m. rossetti, 20-96: il cavallo
ricordare, tenere a mente. m. franco, 1-118: io sento che
con una quasi insensa- bile amaritudine. m. adriani, v-347: trovò quasi solo
ogni suo buon proposito di far bene. m. adriani, i-99: gli uomini
inserisca lo spavento nell'animo. f. m. zanotti, 1-4-205: il desiderio
improvvidi più crudelmente percuote ed inganna. m. palmieri, 1-29-50: vedrai ciascun
sm. e f. (plur. m. -i). neol. chi
inserzionistico, agg. (plur. m. -ci). neol. che
insetticida, agg. (plur. m. -i). che agisce come
insettìfugo, agg. (plur. m. -ghi). che ha la
insettològico, agg. (plur. m. -ci). disus. entomologico.
insettòlogo, sm. (plur. m. -gi). disus. en
insidioso di usurpare l'uno l'altro. m. adriani, v-251: l'accompagnò
e si tenga tutta insieme come bombace. m. adriani, ii-129: mostra [
che forse non sarebbe il meglio. m. villani, 9-91: per questo servigio
. -concordemente, unanimemente. m. adriani, vi-35: i medici insiememente
insiemìstico, agg. (plur. m. -ci). matem. che
due stanze per far lavorar di specchi. m. adriani, iv-56: potè antigono
uno di que'fiaschi. g. m. cecchi, 91: o credi tu
è stato insinuato per ordine di v. m. a'locati. cavour, ii-443
occupando la grazia altrui. f. m. zanotti, 1-9-1: io non
perseverare nello studio dell'orazione. m. villani, 3-31: confidandosi molto in
tati ed i traditi. f. m. bonini, 1-ii-131: l'arti più
un freddo che ammazza. l'opera del m. celli. gl'istrioni sono insoffribili
le illusioni ed altri vani fantasmi. m. leopardi, 2-19: se iddio
, arrogante, tracotante. m. adriani, 3-4-474: perché lasciamo noi
che insolentisce, insolente. m. adriani, 5-164: 'insolescente '
solido). g. m. casaregi, 1-43: tanto il traente
di nuovo potesse insurgere. f. m. bonini, 1-ii-238: la politica
registro e più riconditi fini. f. m. bonini, 1-i-16: rimproverava seneca
dierono liberamente ai veneziani. f. m. bonini, 1-i-74: la persia
. prese il suo rombo verso cerigo. m. rossetti, 10-63: ti trattien
per macula degl'improbi insoz- ziscono. m. leopardi, 1-16: si trovano galantuomoni
2-vi-20: il rapporto fatto a s. m. dal principe di kaunitz..
spesso, compatto; condensare. m. fiorio, 230: il bitume liquido
a così far l'inspiri. f. m. zanotti, 1-4-277: l'onestà
non ha ancora la fede cristiana. m. adriani, i-73: altri dicono [
dentro a noi l'aria nuova. m. adriani, 3-i-273: quando..
strato di stagno; stagnato. m. savonarola, 51: lo vaso nel
la sua institoria o fattoria. g. m. casaregi, 1-15: se fin
alto, verso la parte superiore. m. adriani, ii-121: distesa..
insùbrico, agg. (plur. m. -ci). letter. insubre.
e terapeutici. - anche assol. m. savonarola, 1-177: sole advenire che
insulinico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
insultato con altre indegne maniere a'cattolici. m. c. bentivoglio, 2-943
contro al conte gherardo. g. m. cecchi, 27-397: contro la voglia
/ esser dovea de gli arabi ladroni. m. ricci, 1-6: dalla parte
rozzo pastorei son presa e vinta. m. adriani, ii-49: fu tenuto invitto
e però le membra vergognose coprio. m. rossetti, 18-18: ecco, famoso
, una lode). f. m. zanotti, 1-7-107: crediatemi, che
rottura di guerra. g. m. casaregi, 1-6: per alcuni statuti
che s'intagliasse il suo sepolcro. m. rossetti, 24-44: chi fa poppe
6. ant. tagliato. m. fiorio, 241: alcuni sono che
falerno. -intriso. g. m. cecchi, ii-21: ché del pane
. - anche assol. g. m. cecchi, 42: -vienci a segnar
quanto ci è paruto necessario. m. adriani, 5-71: il freddo è
, sdraiarsi su un tavolo. m. franzesi, xxvi-2-118: chi alloggiava in
sm. e f. (plur. m. -t). seguace, fautore
sempre aggiungere la costante. f. m. zanotti, 2-167: né accadea far
sm. e f. (plur. m. -i). neol. sostenitore
integrazionistico, agg. (plur. m. -ci). neol. che
sm. e f. (plur. m. -i). integralista.
il marito al grembo della moglie. m. savonarola, 1-37: per mazuor integrità
cura, attenzione, sollecitudine esemplare. m. ricci, ii-269: un altro,
sm. e f. (plur. m. -i). filos. seguace
intellettualistico, agg. (plur. m. -ci). filos.
, il che aspetta alla scienza. m. savonarola, io: per li
occasione di grandissimo momento. g. m. cecchi, 7-1-2: s'assicurò /
ho eletto di non parlarne. g. m. cecchi, 1-1-475: eh cornelia
temporeggiare. - anche assol. m. villani, 9-91: dappoiché bologna fu
vituperio l'intemperante e l'avaro. m. adriani, 3-3-266: l'incontinente
. intemperantemente, smoderatamente, eccessivamente. m. adriani, v-37: nell'affrettare il
bene il gergo. g. m. cecchi, 240: quello che si
per confessare tutti gl'intendenti. f. m. zanotti, 1-5-299: il poeta
competenza, ufficio. f. m. bonini, 1-i-128: quel principe che
maestri allora de'migliori. g. m. cecchi, 1-1-347: al buon
di giustizia, né de'loro collegi. m. villani, 9-98: tutti quelli
il prò delle creature ragionevoli. f. m. zanotti, 1-7-57: il poema
dicendo che si intendevano con li aretini. m. villani, 1-40: intendendosi col
. -rifl. recipr. m. villani, 7-61: i terrazzani del
. ha bisogno d'aumiliarsi. f. m. zanotti, 1-6- 355: vorrei
che può', da lu'fa istranezza. m. villani, 5-5: s'intendea
- vestita, s'intende. g. m. cecchi, 1-2-172: -dite
intendono ora con l'inquisizione. g. m. cecchi, 201: chi sa
cascar in qualche pena. g. m. cecchi, 1-1-67: mastro gherado,
. -risultare facile a comprendersi. m. villani, 1-22: richiede il nostro
oblio, far cadere in dimenticanza. m. adriani, iv-394: la virtù di
, eccellentissima cosa chi 'l potesse fare. m. villani, 2-9: levata la
impaurito, spaventato, intimidito. m. villani, 3-73: nello interiore dentro
/ imbianca e 'ntenerisce la pelle. m. adriani, i-25: gli trasfigurò
viscosa intenerita con l'acqua. m. adriani, vi-9: la tirannide in
indulgente; impietosito, addolcito. m. villani, 10-33: egli, molto
anco è più intenso e vieppiù grieve. m. savonarola, 55: da el
, elevato (la febbre). m. savonarola, 25: ziò se de'
el mare, non ne seria pontato. m. ricci, i-18: un'altra
non l'ebbe nel petto. m. villani, 8-5: erano in questo
volte a quella intenzione la feci. m. villani, 6-59: si mise a
intenzione, che quando traessono a romore m. ettolo taviani e bonifazio di truffa ricciardi
propri propositi e programmi. m. villani, 6-69: diede intenzione di
n'averò qualche uno. g. m. cecchi, 144: la fe'chieder
questo è segno che l'alba aparisce. m. palmieri, 2-32-14: quegli altri
interalogènico, agg. (plur. m. -ci). chim. che
interapèutico, agg. (plur. m. -ci). disus. insalubre
interatòmico, agg. (plur. m. -ci). fis. che
interbèllico, agg. (plur. m. -ci). che intercorre fra
malattie ac- cessionali, periodiche. m. ricci, ii-333: sapendo egli questa
2. sottrazione indebita. m. ricci, ii-249: per venire più
intercinètico, agg. (plur. m. -ci). citol. che
sm. e f. (plur. m. -i). fautore delpinterclassismo.
interclassistico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
interconsonàntico, agg. (plur. m. -ci). ling. situato
intercratèrico, agg. (plur. m. -ci). geogr. che
interelettròdico, agg. (plur. m. -ci). elettron. che
interemisfèrico, agg. (plur. m. -ci). anat. scissura
che mi sia possibile. r. m. bracci, 2-74: questa parte omessa
al duca. guidiccioni, 5-221: con m. jacopo buccio (per esser lui
. e al figur. r. m. bracci, 2-225: qual fede volete
dispendio che e'si credevano. g. m. casaregi, 13: facendola [
capitale e sono sodisfatto dello interesso. m. villani, 3-106: ordinò che
tor danari in interesse. g. m. cecchi, i-295: chi presta a
tanto favore al soldo loro condotti. m. ricci, i-308: vide il padre
interferomètrico, agg. (plur. m. -ci). fis. che
seguitò... qualche rumore tra m. pietro dei verzi suo padre e
interfonemàtico, agg. (plur. m. -ci). ling. che
interfònico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio
intergalàttico, agg. (plur. m. -ci). che si trova
intergenèrico, agg. (plur. m. -ci). biol. che
interi mìstico, agg. (plur. m. -ci). temporaneo, provvisorio
. leggi e constituzioni di s. m. carlo emanuele, re di sardegna [
fore, / ma ne l'enteriore. m. villani, 3-73: avvegnaché..
agg. e sm. (plur. m. -i). chi gioca nella
sm. e f. (plur. m. -i). tifoso o sostenitore
si fa uso del metodo interlineare di m. dumarfais. = comp. da
interlinguistico, agg. (plur. m. -ci). che appartiene a
tutte le proporzioni intermedie. f. m. zanotti, 1-5-293: a sostener.
che fu recitata in palazzo. g. m. cecchi, 1-1-508: e'm'è
intermetacàrpico, agg. (plur. m. -ci). anat. che
intermetàllico, agg. (plur. m. -ci). metall. che
mondo. siri, i-207: s. m. s'intermetterà potentemente per far riuscire
-che si estende infinitamente. f. m. zanotti, 2-27: per poco che
intermitòtico, agg. (plur. m. -ci). citol. interposto
delle vicende umane). m. adriani, 3-4-455: non fa di
nella parte più interna; sospingere. m. adriani, 3-1-351: la freddezza dell'
e f. (plur. m. -i). aderente o sostenitore dell'
internazionalistico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
sm. e f. (plur. m. -i). disus. pittore
. -ant. privato. m. adriani, vi-194: [antigono]
una città, uno stato). m. villani, 1-58: faenza..
(una schiera di combattenti). m. villani, 3-79: la quale [
perché e'distruggerebbe se stesso. g. m. cecchi, 20-6: -l'amicizia
interoceànico, agg. (plur. m. -ci). che collega due
interpartìtico, agg. (plur. m. -ci). che concerne i
interpolazionìstico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
spazio interpose a le fatiche. f. m. zanotti, 1-6- 341:
mani giunte in adorazione. f. m. zanotti, 1-4-140: può uno
: con riferimento alla morte). m. frescobaldi, 1-25: canzon, pellegrinando
interposite persone si menano a fine. m. adriani, iv-466: chiese cesare
: in quel libro si legge: 'm. duillius tito romilio publio lucio adhibito
ha con tutte altre sorti delle comedie. m. fiorio, 517: l'interprete
senti e conosci la podestà di febo. m. palmieri, 2-29-45: molti ci
idioma a l'altro le pardi. m. ricci, i-109: alcuni cinesi.
si ragunarono e crearono l'interrege. m. adriani, i-150: spurio vezio,
dissipare un dubbio). f. m. zanotti, 1-4-256: interroghiamone tutte le
semplicemente poeta. -sostant. m. adriani, 5-38: comecché gl'interrogati
nel corso delle lor divozioni. f. m. zanotti, 1-9-197: ho tardato
disordinerebbe agevolmente da se medesima. m. roncaglia, 2-7: son da digiuni
interscalènico, agg. (plur. m. -ci). anat. spazio
circa un metro. nelle antiche triremi, m. 1, 20; nelle quadriremi
1, 20; nelle quadriremi, m. 1, 60; nelle cinqueremi,
. 1, 60; nelle cinqueremi, m. 2, 00; e cosi
interscapolotoràcico, agg. (plur. m. -ci). chirurg. che
che serve a suddividere. m. a. de'mozzi, 138:
interspecifico, agg. (plur. m. -ci). bot. e
interstìchico, agg. (plur. m. -ci). metr. che è
prescritto di dovervi intertenere. f. m. zanotti, 1-6-33: io non vorrei
intertràgico, agg. (plur. m. -ci). anat. incisura
intertrocantèrico, agg. (plur. m. -ci). ant. che
interuretèrico, agg. (plur. m. -ci). anat. che
sm. e f. (plur. m. -i). nel cinema d'
orrenda, e l'intervallo è corto. m. adriani, ii-415: 11 fiume
. v.]: 'interveniente'dicevasi m alcuni paesi d'italia il legale, in
mele e de i confetti. g. m. cecchi, 1-1-54: va'di'tu
, sembran commedie. f. m. zanotti, 1-6-215: io voglio che
è desiderio che interviene fra amici. m. zane, ilii-11-62: sua altezza procurerà
sm. e f. (plur. m. -i). fautore dell'intervento
interventistico, agg. (plur. m. -ci). che riguarda l'
i mutamenti politici e sociali). m. leopardi, 1-60: la francia ha
sm. e f. (plur. m. -i). econ. fautore
fra 'e dall'accus. plur. m. del lat. vivus 'vivente
intervocàlico, agg. (plur. m. -ci). fonet. posto
- ay, lingua muta! m. palmieri, 1-14-2: retro a la
ogni costo un fine. g. m. cecchi, 1-ii-377: al mal'anno
o stato; civile. m. villani, 2-61: partendoci dalle battaglie
soglion formar cert'armonie divine. m. adriani, i-306: l'indovino,
vostro è irruginito. g. m. cecchi, 1-1-12: è meglio che
o di materasso. m. cavalli, lii-2-204: di fustagni grossi
mosconi dell'aroganza ignorante. f. m. bonini, 1-i-7: fu de'
tacciando con molta imprudenza ed arroganza il m. r. p. generale della compagnia
era data di entrarvi. g. m. cecchi, 29-14: quando muore
agnese. -stabilito, fissato. m. adriani, iv-456: venuto il giorno
. intimorirsi, impaurirsi, sgomentarsi. m. villani, 8-79: se agramente ne
sm. e f. (plur. m. -i). seguace dell'intimismo
e civili e morali. p. m. boria, 65: è necessario ancora
loro intimi amici e cari fratelli. m. villani, 7-58: avea..
richiegga e rechisi alla nostra intenzione. m. ricci, ii-178: spero in
a scrivervi sopra, come nei fogli. m. ricci, i-58: al re
intingolo, in un liquido). m. villani, 2-67: i barbari saracini
e letter. tingere, colorire. m. fiorio, 295: il suo splendore
ne gl'intingoli overo manicaretti. g. m. cecchi, 17-57: è la
-intrigo, maneggio. g. m. cecchi, 24-15: -egli ha dettomi
beccherebbero i morti. g. m. cecchi, 1-i-114: poi ci arete
soggetti essi pure a intirizzamento. a. m. ricci, 2-163: appena il
quest'otta vi sarei intirizzato. g. m. cecchi, 17-63: dicesi ancora
l'avessino ridotto così. g. m. cecchi, 17-63: 'intirizzato'si dice
. -inamidato. g. m. cecchi, 1-ii-100: calze chiuse frappate
del tuo perseo ». g. m. cecchi, 17-63: dicesi ancora uno
intisichivasi la potenza della republica. f. m. bonini, 1-i-15: platone,
o a un avvenimento storico. m. villani, 1-24: dinominò e intitolò
si fece intitolare piero d'araona cavaliere. m. villani, 1-9: fece consumare
ecclesiastico, ecc.). m. villani, 3-85: questo avvenne il
a dante è pure e non a m. guido intitolato il convivio, e in
e in veri- tade è pur di m. guido. algarotti, 1-viii-203: la
a scopo protettivo o ornamentale. m. fiorio, 321: la torre anco
dentro sia di pietra più dolce. m. fiorio, 450: muro..
un intonaco: ardentissimi. g. m. cecchi, 24-27: per volersi ben
a un'azione determinata. g. m. cecchi, 1-2-223: lassata a me
ben intesa che interrompe el discorso. m. adriani, vi-101: le legioni si
empiei d'un buon vino. g. m. cecchi, i-295: chi presta
ricolti li triboli della strada, m. filippo a schiere fatte andò alla piazza
intelletto, le facoltà mentali). m. villani, 4-61: la cosa cominciò
mente, la ragione). m. adriani, iv-431: ben parve a
di un arto; intorpidimento. m. adriani, iii-199: mentre soggiornò siila
dello spirito; ottundimento, abulia. m. adriani, 3-4-575: la ragione ristretta
braccia che bisogna si riposino alquanto. m. adriani, 3-5-462: la potenza
.. nervi intormentiti per le nevi. m. adriani, ii-92: si rassomigliavano
multi parenti, omini e donne. m. adriani, ii-278: il vincitore.
cui par ch'amor scherzi e voli. m. adriani, iii-42: serpeggiando intorno
la fante la sparecchie altrimenti. m. adriani, iii-34: abitavano intorno a
e l'erba sotto i piedi. m. adriani, vi-48: tornarono all'assedio
principessa gli stava d'intorno. m. adriani, iii-27: i figliuoli e'
. -sostant. a. m. ricci, 1-118: non piegano molto
femine, portavano in testa berette alte. m. c. bentivoglio, 2-142:
, / e pu s'azzuffa. m. franco, 1-6: tutti i torti
poi ch'io tomai di villa. m. franco, 1-44: gli stai ntozzato
, imbronciato, corrucciato. m. franco, 1-68: vergogna mi serrò
e meno eccellente. g. m. cecchi, 190: io dubito /
di tempo determinato o continuato). m. villani, 8-81: intra lo spazio
non sapere quale decisione prendere. m. villani, 9-74: stando in questo
, incertezza, perplessità. g. m. cecchi, 1-ii-37: mentre che dubito
intr acardiaco, agg. (plur. m. -ci). medie. che
. compreso in un determinato territorio. m. villani, 9-98: deve avere il
intracrànico, agg. (plur. m. -ci). anat. che
intracratèrico, agg. (plur. m. -ci). geol. che
intradèrmico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
intr aepàtico, agg. (plur. m. -ci). anat. che
complessità di stile. f. m. zanotti, 1-6-97: vorrei che la
. vien celebrato singolarmente. f. m. zanotti, 1-i-79: il popolo.
vigne intralciate lungo un picciol bosco. m. adriani, ii-226: vide giacere questi
sm. e f. (plur. m. -i). neol. chi
, agg. e pron. plur. m. (femm. -e)
, intrambendùi), pron. plur. m. e f. ant.
, pron. plur. m. e f. ant. ambedue,
sizione, inserimento; avvicendamento. m. villani, 9-51: l'uomo appetisce
anche: incluso, inserito. m. villani, 9-56: nella lettera scritta
intrapèlvico, agg. (plur. m. -ci). anat. che
intraplèurico, agg. (plur. m. -ci). anat. che
diretto sentiere dell'altra. f. m. zanotti, 1-6-131: può un'
che per allora la cosa si quietò. m. adriani, v-200: inviò soldati
intrapreso e ritenuto. g. m. cecchi, 1-2-242: perché il vecchio
non si può trascendere. m arnioni, 6-26: l'intelletto nostro,
intraspecìfico, agg. (plur. m. -ci). che riguarda i
intrastìchico, agg. (plur. m. -ci). metr. che
intratellùrico, agg. (plur. m. -ci). geol. che
altra; tramare. g. m. cecchi, 1-ii-370: il diavolo è
intratimpànico, agg. (plur. m. -ci). anat. che
intraatòmico), agg. (plur. m. -ci). fis. che
intratoràcico, agg. (plur. m. -ci). anat. che
2. attraversato, solcato. m. adriani, iii-409: lo aggirò or
2. presa, stretta. m. adriani, i-443: questo fu il
diversi: frammischiare, mescolare. m. adriani, ii-128: promuove [la
, cantava per tutto intrepidamente cristo. m. adriani, vi-7: soffriva il tiranno
: non perdersi d'animo. m. ricci, i-197: il padre stette
] per se medesmo ad intricarsi attende. m. ricci, ì-247: giovan barrada
espeditamente non si potea andare. m. palmieri, 1-30-39: de'nervi l'
. figur. profanare, vilipendere. m. franco, 1-33: tu ci hai
; unirsi strettamente; immedesimarsi. m. palmieri, 2-16-15: maggiore amor di
de'paesi di francia, il m. villani, 8-101: vedendo che il
si lasciò intrigare in un lacio. m. adriani, iv-138: sparse sue forze
mancò che non si uccisero insieme. m. adriani, iv-250: i migliori.
scritti. -assol. g. m. cecchi, 7-3-3: lascia, lascia
movimenti, intralciato nel cammino. m. palmieri, 1-218: dalle gravi membra
intento; turbato, sconvolto. m. villani, 1-46: essendo così intrigato
, misero me pe'tuoi consigli! m. leopardi, 4-37: la stessa filosofia
intrigato in guerra terribile in germania. m. cavalli, lii-2-204: sono sempre
non l'ama punto. p. m. doria, 51: il popolo
), agg. (plur. m. -ci, disus. -chi; superi
i-279: entrati consoli gaio antistio e m. suilio, s'avacciò l'adottamento di
ingiuria e vergogna. g. m. cecchi, 242: presi pratica /
. ogni opera, ogni amore. m. adriani, iii-68: e 'l giovanetto
dare l'averla usata a tempo. m. adriani, 3-5-84: la quale usanza
alla presenza di altri; presentatore. m. adriani, 3-2-281: gli introducitori della
e dispone l'omo ad essercitarla prontamente. m. adriani, i-365: la virtù
dell'aiuto di altri. p. m. doria, 1-25: queste considerazioni
che tu hai a tenere. g. m. cecchi, 170: lassa pur
: entrare in discorso. g. m. cecchi, 380: su muovetevi,
il conte per accordargli. g. m. cecchi, 1-1-280: -dove cotante donne
intimorire o a incutere spavento. m. villani, 7-24: avendo per alcuni
uscita fuor de'gangheri. g. m. cecchi, 226: intronata, i'
intronìstico, agg. (plur. m. -ci). stor. che si
sm. e f. (plur. m. -i). che pratica l'
m. savonarola, 26: quando vidi lo
lo più a ora insolita. m. villani, 2-62: in su la
gli interessi; agevolarlo. g. m. cecchi, 1-2-507: o fortunato,
nel letto. della casa, iv-341: m. giovanni agostino... oltra
compenso per l'ospitalità. g. m. cecchi, 1-1-448: o fazio,
successione logica delle azioni. g. m. cecchi, 1-1-408: voi vorresti prima
: maria ecco che io mi muoio. m. adriani, 3-5-43: giaceva in
matterie che io ho fatte. m. adriani, 3-4-614: giovani gracili e
leucèmico, agg. (plur. m. -ci), agg. medie.
lèucico, agg. (plur. m. -ci). biochim. acido
leucinico, agg. (plur. m. -ci). biochim. acido
leucitico, agg. (plur. m. -ci). miner. che
leucocitèmico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
leucocràtico, agg. (plur. m. -ci). miner. leucocrato
, agg. (plur. m. -ci). medie. ant.
leucogràfico, agg. (plur. m. -ci). tipogr.
leucolìtico, agg. (plur. m. -ci). farmac. che
leucònico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido
leucopènico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
leucorròico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
. eucotèrmico, agg. (plur. m. -ci). fis. che
leucotòssico, agg. (plur. m. -ci). fisiol. che
, pagando chiunque defrauda in uno la m. v. undici di pena. g
di questo poi esce buono levaduro. m. savonarola, 38: pesta ogni
l'altro ha in man la morte. m. ricci, i-5: dal levante
. - anche: mediterraneo orientale. m. ricci, i-5: finisce in centitrentuno
in levante: asportare, rubare. m. franco, 1-58: sai quel ch'
come cere, zambeloti. g. m. cecchi, 1-i-380: questa è una
splendore ismisurato verso di sé discendere. m. villani, 11-23: quanto più
da quel mio caro amico g. m. cecchi, 29-12: all'occasione
da un sottilissimo lenzuolo. g. m. cecchi, 1-1-362: perché all'ultimo
disegnato di levargline su. g. m. cecchi, 1-2-435: fa'pure
armi; che finita è la guerra. m. adriani, iii-66: trainato in
parla del4 fiume tigre '. f. m. zanotti, 1-5-258: la cosa
vista, confortare lo stomaco. f. m. zanotti, 1-7-102: né crediate
ogni affanno al tuo fratello. f. m. zanotti, 1-4-244: leviamo via
, calli, ecc.). m. savonarola, 68: leva le lentigene
di trasportarlo di mano in mano. m. adriani, i-34: porse ancora
senza vedermi di continuo. g. m. cecchi, 1-1-398: sendogli questo /
a fin mai non venne. g. m. cecchi, 145: - che
trassi / co'miei segugi. g. m. cecchi, i-106: i'vo'
agli alberi. g. m. casaregi, 2-69: sono pur obbligati
ferma; disormeggiare. g. m. casaregi, 67: non può però
presente mio assunto poco leva. f. m. zanotti, 2-144: la gravità
pistoiesi, 1-357: per la partita di m. andrea si levò uno tintore,
, ma sonarono le campane. m. villani, 2-33: aveano mandati in
, poco esperto. g. m. cecchi, 20-23: -vuole / che
alto (una persona). m. palmieri, 1-28-4: dixi: se
levato / ver la celeste strada. m. villani, 2-33: il tiranno.
-attento, pronto all'ascolto. m. villani, 11-40: i traditori,
, n. 29. g. m. casaregi, 1-2io: immediatamente scaduto il
fra girolamo, e simili baiate. m. pitti, 4-i-224: non vorrei
appassionato e di poca levatura. g. m. cecchi, 1-2-97: -che cagione
leviatànico, agg. (plur. m. -ci). formato da
poi addimanderà misericordia, sia ricevuto. m. villani, 8-67: veggendo lo stolto
levìtico1, agg. (plur. m. -ci; poet. anche -chi)
mai non vi si volle appressare. m. adriani, ii-181: tornò con
. lezino, leziolino. g. m. cecchi, 30-88: gioie, vesti
di insegnamento pubblico o privato. m. ricci, i-211: oltre il sapersi
schizzinoso; pretenzioso. g. m. cecchi, i-204: ell'è /
li1, art. determ. m. plur. ant. e letter.
del pron. rei. plur. m. nella forma li quali. matasala
particella pronom. della 3 * pers. m. plur. in funzione di compì
particella pronom. della 3 * pers. m. sing. ant. e letter
ma semplicemente li credettono. -plur. m. e f. loro, a loro
/ quillu ket li l'ave datu. m. villani, 3-12: i fiorentini
li4, pronom. pers. m. sing. e plur. ant.
2-306: piede matematico della cina, m. o. 3331... li
3331... li... m. 577. = voce cinese
le sue offese. g. m. cecchi, 342: io so che
quattrin per fibra il mese. m. adriani, i-242: tarquinio ne'fondamenti
tu ci goderesti. g. m. cecchi, 193: egli accende candele