paion oltraggi. -tempo continuato. m. villani, 9-95: l'ufficio e
fece a due mesi una fanciulla. m. villani, 11-35: si dirizzò a
giornata dava per dio a'poveri. m. villani, 3-63: e in
turbo e '1 chiaro. m. villani, 4-18: le feciono tagliare
peggiorare, che tornò quasi a metade. m. villani, 3-76: davano il
posso, a guida mi t'accosto. m. villani, 1-32: caro figliuolo
e poi confermare a papa bonifazio. m. villani, 9-31: [il
, stordito, ingannato, allucinato. m. villani, 8-38: il proposto di
-occhi abbacinati: offuscati dalla malattia. m. villani, 11-30: [i pisani
, piccola svista. r. m. bracci, 2-31: dico bene,
alla luna: minacciare o g. m. cecchi, 1-1-63: ma tra tutte
far fagotto, morire. g. m. cecchi, 1-2-490: -il nostro re
acconci d'abbandonarsi al suo servigio. m. villani, 8-105: veg- gendo
fiducioso; che si affida interamente. m. villani, 6-67: a sua gente
, abbarraro le rughe della terra. m. villani, 3-78: vennero all'
pali e con traverse di legname. m. villani, 1-35: presono consiglio d'
sconvolgere, scompigliare, turbare. m. franco, 1-18: tu pensi tanto
, e esaltazione e grandezza de'fiorentini. m. vil gnoria. giov
. e ha esaltato gli umili. m. villani, 2-20: sapendo questo
d'oro montasse e non abbassasse. m. villani, 9-26: [i comuni
, piegato verso terra. m. villani, 3-101: vedendo..
, più che a sufficienza. m. villani, 8-84: cominciarono a tórre
membra, e tarmi piene del sangue. m. villani, 3-14: [una
popolo mai non rende altri meriti. m. villani, 4-54: l'ordine de'
orgoglio e superbia de'popoli. m. villani, 4-9: il legato abbattuto
; e vedendolo, ebbeli compassione. m. villani, 2-27: questa galea
potere; rovesciamento, abolizione. m. villani, 5-8: l'abbattimento dell'
che per più piacermi il facea. m. adriani, 3-1-425: tolse alla moglie
la cavalleria de'bolognesi non resse. m. villani, 1-22: rotti in
che si pensava abboccare un agnello. m. franco, 1-138: quando
... abboccandosi a battaglia. m. villani, 2-61: senza alcuna misericordia
abonda, e sempre surge. m. villani, 1-4: restata la mortalità
abbondanza è ne la mente foco. m. villani, 3-56: così festeggiava e
devole in alcuno luogo al bestiame. m. villani, 1-7: i mendichi
abbondevolmente, e non lo rimprovera. m. villani, 9-85: [il
tiene dell'abbozzo. g. m. cecchi, 19-22: perché sin ch'
mal formato, rozzo. g. m. cecchi, 23-50: son cosi abbozzato
altra le tre sorelle. g. m. cecchi, 227: e'disson non
colui che dianzi non soffriva di vedere. m. c. bentivoglio, 491:
: dico abbreviatura per la mancanza della m; che in quanto alla b mutata
par quella del bronzo). m. villani, 8-46: [la folgore
si secchino e venghino abbronzate. m. adriani, 4-2-55: avvoltosi [alcibiade
che brucia con facilità. m. adriani, 3-1-309: qual maraviglia sia
... questione antica, da m. tullio ne'libri della divinazione fortemente
sm. e f. (plur. m. -ti). nativo di
. disposto, propenso, inclinato. m. villani, 4-19: [l'imperatore
che tu di giorno vi potessi andare. m. adriani, 3-1-379: meriterebbe biasimo
gli abi- tator della misera valle. m. villani, 10-1: quante province
selva delle alte abitazioni delle fiere. m. villani, 7-66: con questa
/ in abito leggier di peregrino. m. villani, 6-32: gl'inghilesi feciono
/ ché l'abito riman ferma speranza. m. villani, 3-63: colla molta
segnor di tutto tabi tur terrestre. m. villani, 3-65: cominciarono a
e la legge tua ho in amore. m. villani, 11-3: questo accecamento
acci mille sozzure e abominazioni. m. villani, 7-3: [tu]
hanno a vile questo prezioso volgare. m. villani, 8-69: quelli errori mondani
disus. vituperio, accusa infamante. m. villani, 10-25: per trarre il
2. fare accòlta: radunare. m. villani, 9-27: un'accolta [
promesso... delli accoltellatori. m. adriani, 4-1-57: e quinto
, e giamai non richiesto. m. villani, 2-51: [il tiranno
greca spada s'accomanda da lato. m. villani, 2-42: arrighetto, data
, ecc. -anche rifl. m. villani, 2-47: a'buoni uomini
per mare il viaggio verso gerusalem. m. villani, 9-37: e per questo
qual era accomandato del comune di firenze. m. villani, 8-45: fu palese
era sotto la protezione di maria. m. villani, 2-47: per consuetudine d'
in forza del patto). m. villani, 8-45: [i perugini
/ tutta dipinta di vergogna riede. m. villani, 3-93: [il
caso star potessi. g. m. cecchi, 1-2-22: qui bisogna,
: cioè perché non stai tu meco? m. villani, 3-63: i grandi
non con regio arnese. g. m. cecchi, 1-2-44: o signora angelica
, donne, accompagnarmi a vui. m. villani, 4-27: giunto [l'
andar fuori con ima accompagnatura sola! m. adriani, 4-3-165: avendo raccolti e
. vivere in comune, coabitare. m. villani, 8-84: [i caporali
uno non so chente male. m. villani, 6-61: avendo i
più al montar per lo raggio divino. m. villani, 1-8: [il
a poter tentare l'uomo a peccare. m. villani, 4-32: [l'
e d'acconciare le saette alli archi. m. villani, 3-106: [un
firenze che volea acconciare la quistione. m. villani, 7-95: [il re
. ant. mettere d'accordo. m. villani, 5-24: messer malatesta andò
, si acconcino più ad ascoltarmi. m. villani, 6-79: catuna parte
, a tutti si sa acconciare. m. villani, 7-89: [i fiorentini
v'erano e acconciarsi col detto legato. m. villani, 1-15: [il
di qualcuno; sistemarsi; alloggiare. m. villani, 9-4: [la compagnia
perderà l'acconciatura. g. m. cecchi, 1-2-3io: e veggendo sì
con un aggruppamento di serpi. g. m. cecchi [tommaseo]: intorno
cavalcata contra castracelo signore di lucca. m. villani, 4-31: in questo stante
allargamento e acconcio di loro contado. m. villani, 9-22: suole apparecchiare
e sempre aver acconci gli appetiti. m. villani, 1-37: la città era
per lo popolo non si acconsentia. m. villani, 2-50: il re di
ond'entrò la dispietata luce. m. villani, 1-88: [il cardinale
di ciò si debba credere o sperare. m. adriani, 3-1-64: la quale
non si vollono accordare con lui. m. villani, 4-58: il conte
sono d'accordo, noi siamo vacanti. m. villani, 9-98: il conte
ettor andasse a richiedere gli amici. m. villani, 7-64: sgari- glino
ben penetrare a questa veri- tate. m. villani, 2-55: [la volontà
e ghibellina accorsone molte orribili disaventure. m. villani, 5-74: d'ogni
convien che qui sia morta ». m. villani, 9-79: poco accorti i
che lo mi'cor porta. m. villani, 3-57: [stefanello
collegio de'giudici e de'notari. m. villani, 5-3: [ruberto
ardia a porre mano addosso. m. villani, 5-38: costoro senza usurpare
, raccogliere, mescolare. m. villani, 3-18: accolsono tutta la
accozzarsi col re d'inghilterra. m. villani, 2-35: s'accozzarono insieme
. congiunto, riunito, collegato. m. villani, 9-32: il re in
e molto accrebbe il reame. m. villani, 7-66: chi vuole riguardare
con onore acquistata è accrescimento d'onore. m. villani, 8-19: diliberarono [
vertù, così si va alle stelle. m. villani, 3-95: era messer
acetacètico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido
acètico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
vinoacetilèni co, agg. (plur. m. -ci). chim. idrocarche
acetilsalicilico, agg. (plur. m. -ci). chim.
. 4. prov. m. villani, 9-97: questi due giovani
acheròntico (anche acherùntico: plur. m. -ci), agg. letter
achillésco, agg. (plur. m. -chi). che si riferisce
achitofellista, sm. (plur. m. -i). assertore della ragion
addico, agg. (plur. m. -ci). chim. detto di
dal gr. de-privat. e xtv7) m <; 'movimento '.
acinètico, agg. (plur. m. -ci). medie. che impedisce
/ in torneata di fior gelsomino. m. villani, 6-55: è quel piano
loro parole uscire mischiate di sospiri. m. villani, 4-7: un'acqua
fondano in rena. g. m. cecchi, 6-4-2: federigo, per
perdersi di animò. g. m. cecchi, 1-2-507: oh questi votaborse
preparare 11 rinfresco. g. m. cecchi, 15-52: e'sono andati
: guadagnare poco o nulla. m. franco, 1-139: l'acqua,
sente a disagio. g. m. cecchi, 19-15: perché essendo nuovo
ambra e il muschio. g. m. cecchi, 269: e però vattene
: acqua medicinale espettorante. g. m. cecchi, 15-32: si fa per
è un poco d'acqua. g. m. cecchi, 8-5-4: voi mi
sm. e f. (plur. m. -i). chi pratica lo
mezo dicienbre insino a mezo marzo. m. villani, 6-12: cominciò la scu-
e f. (plur. m. -i). chi dipinge ad acquerello
, stanziare che l'oste procedesse. m. villani, 7-70: [il tiranno
bastone del comune e popolo di firenze. m. villani, 9-38: è incredibile
porta fussono venuti, acquistavano la città. m. villani, 1-35: [il
altri, a quanto ridere saresti mosso? m. villani, 2-11: se il
non vi fece di terra alcuna. m. villani, 9-82: per certo
rivo, ruscello. g. m. cecchi, 6-3-3: un acquitrino ancora
acridòfago, agg. (plur. m. -gi). animale man
acrilico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido non
acrìtico, agg. (plur. m. -ci). privo di senso
acroamàtico, agg. (plur. m. -ci). filos. che
sm. e f. (plur. m. -i). chi fa eser
acrobàtico, agg. (plur. m. -ci). proprio dell'acrobata,
acrofònico, agg. (plur. m. -ci). che segue le
acromàtico, agg. (plur. m. -ci). ott. privo
acromegàlico, agg. (plur. m. -ci). affetto da acromegalia
acrònico1, agg. (plur. m. -ci). astron. che
acrònico2, agg. (plur. m. -ci). senza tempo,
acronìttico, agg. (plur. m. -ci). astron. detto
e sm. (plur. m. -ci). componimento poetico che
acrotònico, agg. (plur. m. -ci). detto di parola,
àctico, agg. (plur. m. -ci). geogr. zona àctica
acùstico, agg. (plur. m. -ci). pertinente all'udito
della spelunca, altissimo a vedere. m. villani, 2-31: cominciarono [que'
accogliente, fornire di agi. m. villani, 8-99: la valle tutta
giudizi o azioni avventate. g. m. cecchi [tommaseo]: se egli
e non l'avemo ancora compiuto. m. villani, 9-3: appressavasi il principio
quattro capitani, sanatori e cavalieri. m. villani, 7-100: tutti i cavalieri
del cavallo in segno di omaggio. m. villani, 3-8: cavalcò il re
addestra, esercita; allenatore. m. adriani, 2-ii-4-115: la ginnastica,
mandollo in lombardia per suo legato. m. villani, 9-13: essendo stato lungo
innanzi, si volevano mèttare adrieto. m. villani, 2-31: con tanto impeto
che è degno d'essere addomandato. m. villani, 4-70: i privati
ordini e addirizzaménto sopra ogni vittuaglia. m. villani, 1-5 7: convenne che
di firenze, e spense le sette. m. villani, 3-88: il comune
vittorie, prosperità, e buono stato. m. villani, 3-101: vedendo un
adomandavano le cose che adovenire doveva. m. villani, 9-15: li savii
e in più parti la gran sigla m era ripetuta; in una, era
, sm. l'addomesticare. m. adriani, 3-5-487: in brieve spazio
se li facci s'addomesticano. m. adriani, 4-1-439: e con più
di questi desideri mondani. g. m. cecchi, 78: e 'l semplice
, svagato, intontito; tonto. m. villani, 2-4: ma i governatori
a dispetto del popolo, e'reggono. m. adriani, 4-3-341: levatosi in
/ fanno tremare addosso ciascun pelo. m. villani, 5-46: avendo addosso
concepito e addurato nell'animo il dolore. m. adriani, 4-1-113: e primieramente
di un gruppo familiare; cliente. m. villani, 9-36: il cardinale ricomunicò
adèspota), agg. (plur. m. -i). letter. senza
ch'e'sarà qui adesso. g. m. cecchi, 1-1-235: il sentir
adiabàtico, agg. (plur. m. -ci). fis. impenetrabile
in estatica ammirazione. g. m. cecchi, 302: messer agabito /
sm. e f. (plur. m. -i). neol. pittore
] tutti i vulgari d'italia. m. villani, 3-95: era..
entrati consoli g. anti- stio e m. suilio, s'avacciò l'adottamento di
adrìaco, agg. (plur. m. -ci). relativo all'adriatico.
adrìàtico, agg. (plur. m. -ci). dell'adriatico,
. lusingato, blandito. m. adriani, 3-1-149: se egli [
loro stato / de quella beatissima adunanza. m. villani, 10-75: il di
s'adunano le schiere dell'uomini. m. villani, 8-68: [le]
raccolta (di cose). m. villani, 8-93: di questa adunata
mi volsi al suo viso ridente. m. villani, 1-67: spuosono la loro
secondo taire son turbi e sereni. m. villani, 10-93: a dì 8
aeròbico, agg. (plur. m. -ci). che riguarda l'
aerodinàmico, agg. (plur. m. -ci). che concerne l'
aeròfago, agg. (plur. m. -gi). medie. affetto
sm. e f. (plur. m. - »). chi è addetto
aerofotogràfico, agg. (plur. m. -ci). concernente l'aerofotografia
sm. e f. (plur. m. - »). chi esegue
sm. e f. (plur. m. -i). chi costruisce e
e f. (plur. m. -i). chi viaggia nell'aria
aeronàutico, agg. (plur. m. -ci). che è in
), agg. (plur. m. -ci). che concerne la statica
aerotàttico, agg. (plur. m. -ci). relativo al- l'
aerotècnico, agg. (plur. m. -ci). che concerne
tròpi co, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
àfaco, agg. (plur. m. -chi). medie. di occhio
afanìtico, agg. (plur. m. -ci). miner. che appartiene
aferètico, agg. (plur. m. -ci). gramm. concernente
afèta), sm. (plur. m. -i). astrol. segno
afètico, agg. (plur. m. -ci). astrol. che dà
che la sembianza ne tenea. g. m. cecchi, 14-1-3: salgo in
sì come fae l'affamatissimo nibbio. m. villani, 2-11: la necessità
/ venendo qui, e affannata tanto! m. villani, 9-8: [
.. era caduto in infermità. m. villani, 2-32: i fanti della
respiro, senso di soffocazione. m. adriani, ii-1-117: dal colore smorto
sono giorno e notte tormentati. m. adriani, iii-1-469: la superstizione è
manca per troppo correre. g. m. cecchi, 1-1-222: e torna
quello che devi dare allo affaticato. m. villani, 1-38: [i cavalieri
comunica fascino, seduzione. m. villani, 4-18: giacque [il
. rifì. ant. fortificarsi. m. villani, 3-101: la quale [
due pezzi lo distende in terra. m. adriani, 2-ii-4-98: sentendo [
ghermirsi per lottare, azzuffarsi. m. villani, 2-49: trovandole [le
grazia intellettive. estrema la semplicità. m. adriani, 3-4-643: rimproverò tommaseo [
di suono, di voce). m. frescobaldi [tommaseo]: il trillo
, un soprannome). g. m. cecchi, 8-4-4: i'sento cogliermi
intervenire energicamente). g. m. cecchi, 1-512: non mi abbiate
, presemi per la mano. m. villani, 8-43: non s'affidarono
- anche rifl. m. villani, 9-42: s'affilarono uomo
.. ve- nissono loro addosso. m. villani, 7-56: egli conoscendo
scopo, con l'intenzione. m. villani, 7-60: ivi attese il
, ii-552: un affittaiuolo inglese, dice m. la- borde, è un uomo
affittatóre. 2. appaltatore. m. adriani, 4-2-7: e quando gli
non affliggerai il cuore del bisognoso. m. villani, 2-10: consumava [
. perseguitare, danneggiare, devastare. m. villani, 8-96: lasciarono il paese
, per invidia le feciono affocare. m. villani, 2-30: lavorando [
, incendiato, arso. m. villani, 3-38: affocate le case
: un petto nel divino amore affocatissimo. m. villani, 8-31: uomini affocati
. rafforzamento; fortificazione. m. villani, 2-54: le quali [
sicché i nostri non potessono valicare. m. villani, 2-10: afforzarono di bertesche
gente in grande quantità per contrastarlo. m. villani, 5-44: messer niccolò
di grande cavalleria e grandissimo popolo. m. villani, 9-79: [gli]
indebolito; debole, fragile. m. adriani, 3-4-166: il quale spirito
affieno ch'i'non soglio. m. villani, 9-55: frate jacopo era
sm. e f. (plur. m. -i). chi dipinge affreschi
, di una vicenda). m. villani, 6-62: l'animo tirannesco
a pezzi. uccidere. g. m. cecchi, 1-2-523: allora io grido
e d'altra ebbe mirabile gente. m. villani, 9-19: il re di
ne furono morti e presi assai. m. villani, 7-47: il marchese colla
a pena il viso gli comprende. m. adriani, 1-72: dalla testura nasce
aforìstico, agg. (plur. m. -ci). espresso in
sm. e f. (plur. m. -i). studioso di africanistica
àfrico), agg. (plur. m. -ci. africano. mascheroni
agg. e sm. (plur. m. -ci). che eccita il
da che tu vi sei entro. m. villani, 1-35: per battaglia [
per che dovessi lor passeggiare anzi? m. villani, 4-83: il comune
. adiacenza, appartenenza. m. villani, 8-95: donò il possedimento
. con la particella pronom. (m * àggiòglio) dial. sentire grave sonnolenza
pubblica, per sorteggio). m. villani, 8-7: [il conte
eretici, e non creder loro. m. villani, 7-66: il re d'
e aggiugne la sua virtude propria. m. villani, 3-1: non è da
funzione. -anche rifl. m. villani, 10-25: la legge,
rendersi grato, ingraziarsi, cattivarsi. m. adriani, 4-1-81: rimise gli abitanti
con la grampa. g. m. cecchi, 23-38: veggendo questo pippionaccio
aggrandita e montata in istato. m. villani, 10-100: luigi re di
ch'apena y possam avanzar un denner. m. villani, 1-92: [il
. con la particella pronom. m. villani, 7-63: i fiorentini conoscendo
vescovi al papa. r. m. bracci, 2-55: non debbesi neppur
aggràvio: farsi scrupolo. r. m. bracci, 2-54: si fanno aggravio
addosso tutte insieme, ed ucciserlo. m. adriani, 3-5-466: per gran piacere
messo, gli assalirono i nostri. m. villani, 1-72: [le guerre
luogo ove viene teso l'agguato. m. villani, 7-8: entrati [i
vittima. - anche al figur. m. villani, 8-87: [i parigini
missensi in aguato dopo un'isoletta. m. villani, 10-58: [malatesta ungaro
. tornare a santa croce. m. villani, 4-32: le quindici galee
l'armi ch'erano dirotte. m. villani, 10-59: in quel resto
. fornito, provvisto; abbondante. m. villani, 10-17: anichino di bongardo
, e quazi soavissimo afanno grave. m. villani, 11-44: [il visconti
agio infinita moltitudine di genti. m. villani, 2-31: [quei del
agiogràfico, agg. (plur. m. -ci). pertinente all'agiografia
che uno minore. g. m. cecchi, 7-3-2: tanto se ne
si produce nell'inguine. m. franco, 1-57: convien lagno rifigli
agg. e sm. (plur. m. -ci). che dipende dall
agnòstico2, sm. (plur. m. -ci). ant. previsione,
infino alla morte. g. m. cecchi, 11-1-3: orsù che questo
agònico1, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
agònico2, agg. (plur. m. -ci). geogr. linea
agonistico, agg. (plur. m. -ci). che si rife
agostàraco), agg. (plur. m. -ci). dial. nato
sm. e f. (plur. m. -i). studioso delle opere
, che troppo agramente vole vendicare. m. villani, 8-80: [i signori
agresto, karati 12 per botte. m. villani, 2-10: cominciarono a
ove soffersero agre e smisurate pene. m. villani, 10-42: isidoro nelle sue
agrològico, agg. (plur. m. -ci). attinente all'agrologia.
agronòmico, agg. (plur. m. -ci). attinente all'agronomia
, alti da 1, 50 a 15 m, con foglie coriacee, ellittiche,
ambiduo i suoi pegni renduti. m. adriani, 3-3-299: altre somiglianti parole
, e tagliargli la testa. m. villani, 8-31: [i capitani
aiuta, / e cerca e truova. m. villani, 3-49: i terrazzani
ancora vivo. -iron. m. villani, 11-42: [simone boccanera
quegli che fa contro ad esse. m. villani, 9-94: il re luigi
adiutore; alleato protettore. m. villani, 2-32: condussono e dirizzarono
malvagi pretori ci à tolto. m. villani, 4-7: i fiorentini temendo
sm. incitamento, istigazione. m. villani, 9-86: per aizzamento che
libero core e van d'intendimenti. m. villani, 9-19: [i due
completamento del corpo centrale. m. villani, 3-96: fece fare [
secondateci maestrevolmente. varchi, iv-430: m. piero, che attendendo il seguito stava
la palma dar d'ogni beltate. maia m ater dona, iii-319: ignudo
aladini co, agg. (plur. m. -ci) favoloso, fia
alamàgnico, agg. (plur. m. -ci). ant. del-
impropriamente danese); veltro. m. villani, 7-48: incrudelì [il
e albergata di molte belle case. m. villani, 2-9: il capitano
e ricca albergatrice chiamata madonna veglia. m. villani, 1-56: i romani tutti
.. di tale albergheria allegra fosse. m. villani, 3-78: il popolo
nelle fronde degli alberi). m. villani, n-60: dove [i
cadde a terra la fiera crudele. m. villani, 11-30: il capitano
per gli artigiani). m. florio [tommaseo], 253:
tolto dal mondo. g. m. cecchi, 17-102: io metterò fuora
alcàico, agg. (plur. m. -ci). di alceo.
alcali co, agg. (plur. m. -ci). raro. alcalino.
se i poeti cicalano. g. m. cecchi, 1-2-504: oh sappi che
alchèmico), agg. (plur. m. -ci). che concerne l'
gli caverebbe già uno archimista. g. m. cecchi, 2-504: oh
alchimistico, agg. (plur. m. -ci). che concerne
alcòlico), agg. (plur. m. -ci). che contiene una
trico), agg. (plur. m. -ci). che concerne l'alcoolimetro
ricadde e più non parve fora. m. villani, 2-59: cercarono per
aldeìdico), agg. (plur. m. -ci). chim. che
aldònico, agg. (plur. m. -ci). chim. acidi
/ e cembali alamanni assai triati. m. villani, 2-11: uno gentile scudiere
agg. e sm. (plur. m. -ci). che riguarda aleramo
, agg. e sm. (plur m. -i). chi sa leggere
alfabètico, agg. (plur. m. -ci). che s'attiene
ovvero templi, segnati per alfabeto. m. villani, 3-106: il nostro comune
della legion sesta li portò l'insegna. m. adriani, 4-3-193: siila,
algebràico, agg. (plur. m. -ci). disus. algebrico.
algebratico, agg. (plur. m. -ci). disus. algebrico.
algèbrico, agg. (plur. m. -ci). che concerne
grande astronomo d'inghilterra. g. m. buondelmonti, i-38: da tutti i
algolàgni co, agg. (plur. m. -ri). che riguarda l'
algoritmico, agg. (plur. m. -ri). che fa uso
cicli co, agg. (plur. m. -ci). chim. detto
, asciutto, secco. m. villani, 4-7: nel tempo che
un pessimo affare. g. m. cecchi, 445: tu hai fattoli
degli anni andati. -sm. m. villani, 9-98: tutta la contea
sm. e f. (plur. m. -i). nato altrove
sm. e f. (plur. m. -i). medico specia
alifàtico, agg. (plur. m. -ci). chim. detto di
alimentato, e fatto mortale. m. adriani, 3-5-295: ché
a chi è morso dai cani. m. adriani, 3-4-229: l'erba detta
; 'sale 'e orép7) m <; * privazione *.
alìtico, agg. (plur. m. -ci). -età alìtica: epoca
) equivalente a circa due braccia (m 1, 16), anche a mezzacanna
ant. dar libertà; concedere. m. villani, 7-84: pronunziò [il
-allargar la mano: largheggiare. m. villani, 6-51: pregandolo che allargasse
cosa riputano nelle volontadi corporee allargarsi. m. villani, 10-19: veggendo i
ant. che ha più fiducia. m. villani, 1. -70: e'
sm. e f. (plur. m. -i). chi si com
allarmìstico, agg. (plur. m. -ci). che deriva da
, a lato alli piedi suoi. m. villani, 7-18: sentendosi [il
; balia, nutrice. m. adriani, 3-2-298: questa dea rumina
, 2-2-91: giunta poi quella di m. giulio, ho risposto alla sua,
sanza volontà di tutti gli allegati. m. villani, 4-57: i signori di
allegòrico, agg. (plur. m. -ci). che concerne
sm. e f. (plur. m. -i). esegeta biblico che
e tosto tornò in pianto. m. villani, 9-10: i paesani,
intrapponi talora allegrezze alle tue cure. m. villani, 1-20: apparecchiati [
alleluiàtico, agg. (plur. m. -ci). che appar
industria va sospeso e tardo. m. adriani, 3-2-241: ma l'amore
ben vedi che di piagner non allento. m. villani, 9-41: quanto che
entier compiude deiunar non fui allentata. m. villani, 11-30: quelli ch'erano
allèrgico, agg. (plur. m. -ci). medie. che si
con arti); seduzione. m. villani, 8-62: ingelosito [il
sedurre; invitare, invogliare. m. villani, 9-30: i nostri gli
compiere opera di levatrice. g. m. cecchi, 8-1-1: credi tu ch'
. - anche al figur. m. villani, 11-1: è occulto e
di tutti madre comune e allevatrice. m. adriani, 4-1-57: romulo, data
, a proprio arbitrio. m. villani, 1-4: uomini e femmine
famiglia dei coccodrilli: lungo fino a m 4, 50, vive nei grandi
affermarsi, svilupparsi, prosperare. m. villani, 6-26: venendo a poco
allilico, agg. (plur. m. -ci). chim. che contiene
alutico, agg. (plur. m. -ci). miner. che si
càrpi co, agg. (plur. m. -ci). bot. che
sf. balordaggine. g. m. cecchi, 23-30: se faceva a
allocròico, agg. (plur. m. -ci). che presenta allocroismo
allocromàtico, agg. (plur. m. -ci). di colore alterato
, li altri acconciano el fuoco. m. villani, 11-30: il capitano
riscuotere i suoi danari. g. m. cecchi, 3-1-348: i miei denari
passaro con grande carico d'avere. m. villani, 1-7: le possessioni della
in matrimonio, sposato. g. m. cecchi, 18-8: pur se e'
. dare, prendere in affitto. m. villani, 9-49: messer buoso degli
rifl. prendere alloggio; accamparsi. m. villani, 1-39: trovandola [la
. allogarsi, mettersi a servizio. m. villani, 11-48: gl'inghilesi si
alloggio, dimora, stanza. m. villani, 9-103: la festa durò
allomètrico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
in avanti: d'allora innanzi. m. villani, 10-64: per allora in
ne allontani la causa. g. m. cecchi, 1-2-195: e a chi
tutte le feste. g. m. cecchi, 16-37: festa è quella
allotròpico, agg. (plur. m. -ci). fis. che concerne
co'quali tu dei alluminare il mondo. m. villani, 3-37: una massa
contro lo mio volere, m'alungai. m. villani, 4-17: s'allungò
tenerlo sulle spine. g. m. cecchi 17-130: i'so che voi
sm. e f. (plur. m. -i). compilatore di almanacchi
agg. e sm. (plur. m. -ci). ant. che
agg. e sm. (plur. m. -ci). filos.
alopias vulpes), lungo circa 5 m, di cui la metà spetta al lobo
per istar sani e chiari come stella. m. villani, 1-23: entravano di
montanaro; rozzo, incolto. m. villani, 1-23: fidandosi nelle loro
sm. e f. (plur. m. -i). chi pratica l'
alpinìstico, agg. (plur. m. -ci). che concerne
e fusa, cornino e asolieri. m. villani, 11-23: levarono preda di
alquanto dopo terza infino alla nona. m. villani, 8-15: aspettandoci alquanto le
ciateacee, arborescente, alta fino a io m (fra le varie specie valsophila australis
aretino abbia gli armari. g. m. cecchi, 425: ei gli
scoprire gli altarini: venire a conoscere m. villani, 8-94: perché per la
altèntico, agg. (plur. m. -ci). ant. e dial
verso gli altri; sussiego. m. villani, 8-39: i perugini per
. galileo, 3-3-468: l'angolo m c a [è eguale] all'angolo
sì che veggiate il vostro mal sentero! m. villani, 7-54: si mostrava
agg. ant. altero. m. villani, 9-44: alterosi e superbi
altezza de'troian che tutto ardiva. m. villani, 3-49: tanto montò l'
altimètrico, agg. (plur. m. -ci). che concerne l'
sm. e f. (plur. m. -i). mus. disus.
mi portò vento violente d'acqua. m. villani, 1-92: colle sue galee
(fra i 3000 e i 4000 m di altezza), disposte in gruppi
fuggò lui dormendo in le sue braccia. m. villani, 2-20: si pensarono
, e sperando s'appaga. m. villani, 4-33: pensava volere fare
, / che venir possa altronde. m. adriani, 3-3-418: se aprirai le
altruìstico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio
.]. segneri, iii-3-278: racchiuse m un alveare trasparente di vetro da gente
alvemia, alver- niate. m. villani, 10-92: la compagnia era
dee da lui procedere ogni lutto. m. villani, 9-95: ed essendo messer
cas- settina di diamanti. g. m. cecchi, 228: di'su,
altezza, di livello; crescere. m. villani, 9-4: il verno fu
sollevato, rialzato; diritto. m. villani, 2-33: prese [il
agg. e sm. (plur. m. -ci). che si riferisce
/ degli angioli che cantan dolcemente. m. villani, 5-47: [la gente
tamaro comandamento è impossibile dolcemente obedire. m. villani, 3-112: [i ghibellini
nutrichino dell'amaro. g. m. buondelmonti, i-39: chi dicesse.
vane e amatrici di loro proprie. m. villani, 10-1: coloro che per
amauròtico, agg. (plur. m. -ci). medie. proprio
e amazzònio, agg. (plur. m. -ci e i). che
, deriv. da abbacare con la m di lambiccare. ambage, sf.
ordinarono di mandargli una solenne ambasciata. m. villani, 2-20: [l'arcivescovo
n'andaste con suo cor in mano. m. villani, 1-67: gli ambasciadori
i corpi fossero soppelliti e arsi. m. villani, 2-65: [papa
fare una brutta fine. g. m. cecchi, 1-2-532: ma lascia,
. e pron. plur. m. e f. letter. tutti e
l'ambio ai baleni. g. m. cecchi, 1-2-446: non bisognò fazio
ambio: andarsene. g. m. cecchi, 1-1-146: ve'costei con
mosse nuova questione a'detti ambasciadori. m. villani, 5-66: non dovea però
di cavolo riscaldato. g. m. cecchi, 160: e se pur
io rastrelli, ed embuli. g. m. cecchi, 1-2-207: -ma ecco
amèbico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio
amendue / si dice l'un pregiando. m. villani, n-n: il
bizzarrie; caposcarico. r. m. bracci, 2-181: vo'sete veramente
sm. e f. (plur. m. -i). studioso di americanistica
agg. e sm. (plur. m. -ci). che astrae dalla
ametròpico, agg. (plur. m. -ci). ott. che
. affabilità, socievolezza. m. adriani, 3-5-434: l'apparenza di
che qui allato ci abita. g. m. cecchi, 25-20: io presi
sm. femm. -a (plur. m. -ci). chi è legato
dietro / per poco offendimento. g. m. cecchi, 81: o alessandro
servimi dall'amico. g. m. cecchi, 7-3-7: io ti consiglio
amici. -che dimandate voi? -sta qui m. girolamo goletti? riccardi di lantosca
... per suo amico. m. villani, 9-97: pubblicamente si tenea
amico2, agg. (plur. m. -ci). letter. animato
animale! varchi, v-771: raccomandatemi a m. giovanni, al quale sapete quanto
delle bugie. varchi, v-824: m. lodovico ariosto, dopoché ebbe stampato
amielìnico, agg. (plur. m. -ci). medie. fibra
amigdàlico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido
amilico, agg. (plur. m. -ci). chim. che contiene
amilolitico, agg. (plur. m. -ci). biol. pertinente
preser dominzio e dierlo in tradigione. m. villani, 2-2: [i
/ fe'parlamento quando fu venuta. m. villani, 4-13: ragunatisi insieme gli
amlètico, agg. (plur. m. -ci). proprio di amleto
. mostrarti alcuna dottrina e ammaestramento. m. villani, 3-76: abbianne fatta memoria
dolore siccome da manfredi erano ammaestrati. m. villani, 4-26: francamente provvide
. ant. abilitare all'insegnamento. m. villani, 1-8: concedettono [il
, fu molto pieno di scienza. m. villani, 3-84: [il cardinale
. con la particella pronom. (m * ammàmmolo). dial. essere sul
ammannarsi in prima elle di combattere. m. franco, 1-17: luigi pulci,
francesco d'un mantello maraviglioso. m. adriani, 4-3-123: avendo dionisio.
sua vittoria e del papale ammanto. m. villani, 3-44: prese l'
= variante di amaricare con raddoppiamento della m per analogia con rammaricare. ammarinare
ammassati in sul campo grande pezzo. m. villani, 2-55: [i terrazzani
di segnali, a gesti. m. villani, 2-37: per segni e
affligge e ammazza altrui. g. m. cecchi, 1-1-312: per dirvela,
in guerra). g. m. cecchi, 1-1-229: basterieti l'animo
piccioni con una fava. g. m. cecchi, 7-1-4: volendo, /
l'ammenda e rivolevan quella. m. villani, 7-12: il re avendo
provvedere alla riparazione della colpa. m. villani, 8-101: avendo di ciò
or è ammendata / nostra bisogna. m. villani, 4-18: [i
, quando così poco ci amendiamo? m. adriani, 3-2-313: le verghe
o ecc'om ben ammendato. m. villani, 7-1: avendo memoria
a svolgere un'attività). m. villani, 8-24: e portata l'
amìnico), agg. (plur. m. -ci). chim. radicale
sm. e f. (plur. m. -i). neol. studioso
, agg. (plur. m. -ci). chim. acido amminobenzoico
), agg. (plur. m. -ci). chim. acido amminosalicllico
e oh ammirabile e benigno seminatore! m. villani, 10-69: quello che ora
in gran bonaccia il mar passaro. m. villani, 4-32: l'ammiraglio
esser de tutto esto mondo amiraglio. m. villani, 2-53: in questo tempo
ammiraro onde ciò fosse avvenuto. m. villani, 8-88: veggendo gli altri
, e pensarlo d'ammollarlo con parole. m. villani, 10-67: il tiranno
fiorentini di parte guelfa). m. villani, 9-51: si perseguia l'
e non avevano podere d'amortarlo. m. villani, 5-72: [
meglio che ben copertarle con terra. m. adriani, 3-6- 145:
idest non si spegne se non vuole. m. villani, 9-56: come la
amniòti co, agg. (plur. m. -ci). biol. liquido
amoralìstico, agg. (plur. m. -ci). neol. che
. sciogliersi, struggersi. g. m. cecchi, 16-29: perché essendo il
levare le pecore dal sole? g. m. cecchi, 20-2: e ciò
. intendersi d'amóre: amoreggiare. m. villani, 5-5: avvenne che messer
miei portai l'amor che qui raffina. m. villani, 3-51: [
. cadere dell'amóre: perderlo. m. villani, 11-20: di che forte
ministri a lei d'intorno. a. m. narducci, iii-275: o fra
api in quel vivace lauro. a. m. narducci, iii- 275: così
servir meglio alla gloria di s. m. c., ella sia per cooperare
aumentare. - anche al figur. m. villani, 11-1: [i popoli
amplifico, agg. (plur. m. -ci). ant. ampio.
sm. e f. (plur. m. -i). chi professa l'
anabòlico, agg. (plur. m. -ci). relativo all'anabolismo.
anaci elico, agg. (plur. m. -ci). di verso che,
anacorètico, agg. (plur. m. -ci). proprio dell'anacoreta.
anacreóntico, agg. (plur. m. -ci). che imita,
anacronismico, agg. (plur. m. -ci). disus. che
anacronistico, agg. (plur. m. -ci). che non si
anaelèttrico, agg. (plur. m. -ci). non elettriz- zabile
anaeròbico, agg. (plur. m. -ci). che concerne
anafilattico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
anafòrico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio
anafrodisiaco, agg. (plur. m. -ci). che è privo
. anagiro, sf. e anche m.). bot. arbusto della famiglia
g + /), (plur. m. -ci). che concerne l'
g -f- /), (piu. m. -ci). che concerne l'
anagògico, agg. (plur. m. -ci). ispirato al procedimento
anagrafico, agg. (plur. m. -ci). concernente l'anagrafe
anagrammàtico, agg. (plur. m. -ci). proprio dell'anagramma
analcoòlico, agg. (plur. m. -ci). che non contiene
agg. e sm. (plur. m. -ci). farmac.
analgètico, agg. (plur. m. -ci). che toglie o
agg. e sm. (plur. m. -ci). medie.
problema): e vi è m. -i). chi non sa né
analfabèti co, agg. (plur. m. -ci). che non è e
sm. e f. (plur. m. -i). chi compie analisi
analitico, agg. (plur. m. -ci). che procede per
analògico, agg. (plur. m. -ci). che è tipico del
anàlogo, agg. (plur. m. -ghi). che ha analogia,
anamnèstico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
anapèsti co, agg. (plur. m. -ci). che è proprio
agg. e sm. (plur. m. -ci). pertinente all'anarchia
agg. e sm. (plur. m. -i). anarchico.
anarmònico, agg. (plur. m. -ci). disarmonico.
anasàrchico, agg. (plur. m. -ci). affetto da anasarca
anastàltico, agg. (plur. m. -ci). medie. astringente,
anastàtico, agg. (plur. m. -ci). tipogr. neol.
anastigmàtico, agg. (plur. m. -ci). ott. che
anatòmico, agg. (plur. m. -ci). letter. violento
anatòmico1, agg. (plur. m. -ci). che riguarda l'
7. in sostituzione di altro. m. villani, 6-64: e costoro con
salpare, trarre vancora: partire. m. villani, 2-59: l'ammiragho a
ancùsico, agg. (plur. m. -ci). che deriva dalfancusa
addietro a raccontare d'altre novità. m. villani, 9-2: tornando a'
un biglietto). g. m. cecchi, 205: quest'è sì
cosa andasse agli otto. g. m. cecchi, 67: ór vada alla
. - anche con uso assoluto. m. villani, 9-37: così andavano in
saper quel ch'ella vuole. g. m. cecchi, 167: dio
core, / rispose giove. g. m. cecchi, 121: deh!
alle voglie de'litiganti. g. m. cecchi, 16-5: udite cota'
quali vanno e vengono. g. m. cecchi, 14: accesosi infatto /
? seguita il resto. g. m. cecchi, 106: be', com'
uova vanno in una padellata? g. m. cecchi, 249: se e'
; rispondere alle esigenze. g. m. cecchi, 11: essendo / questo
acconcio pel dì delle feste. g. m. cecchi, 276: deh ditemi
io vo per il medico. g. m. cecchi, 5-51: voi,
, né da vergognarsi. g. m. cecchi, 1-1-25: vostro fratello mi
al fin d'esto sentiero. m. villani, 3-56: in questo anno
ch'io vo via. g. m. cecchi, 39: oh sì,
a maravalle: morire. g. m. cecchi, 1-2-420: e così ce
porta inferi: morire. g. m. cecchi, 299: non è il
carni a un tratto. g. m. cecchi, 62: qui non ne
muoiono in poco tempo. g. m. cecchi, 1-4x1: i'farò in
i più: morire. g. m. cecchi, 1-1-148: mancan le disgrazie
a impiccarti: imprecazione. g. m. cecchi, 5-36: vatti a impicca
perché più conforme al suono occlusivo di m); e per superare questa difficoltà si
e nominarono a lungo andare. g. m. cecchi, 22-37: quel che
: celermente, di buon passo. m. villani, 6-38: e senza arresto
esclama contra la sua potenzia andativa. m. adriani, 3-5-262: platone s'imaginò
; partito, allontanato. m. villani, 1-38: non sappiendo che
andesìtico, agg. (plur. m. -ci). miner. formato
androgìnico, agg. (plur. m. -ci). che ha le
aneddòtico, agg. (plur. m. -ci). compilato per via
sm. e f. (plur. m. -i). ricercatore di aneddoti
sponde / del sacro dirce inebriato anelo. m. c. bentivoglio, 4-385:
anelastico, agg. (plur. m. -ci). fis. non
-altro ch'anello bisogna metterle. g. m. cecchi, 12: la
agg. e sm. (plur. m. -ci). affetto da anemia
anemomètrico, agg. (plur. m. -ci). che si
anepàtico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
sm. e f. (plur. m. -i). medie. medico
agg. e sm. (plur. m. -ci). medie. farmaco
aneurismatico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
aneurìtmico, agg. (plur. m. -ci). senza ritmo,
e fuori di proposito? g. m. cecchi, 15-24: anfanare importa il
antibiòtico, agg. (plur. m. -ci). che concerne
anfìbòlico, agg. (plur. m. -ci). miner. che
, agg. (plur. m. -ci). che presenta ambiguità,
la ironia, l'astuzia. g. m. cecchi, 1-1-108: che
anticèrpi co, agg. (plur. m. -ci). bot. che
anficèrco, agg. (plur. m. -chi). ittiol. coda
membri di un'anfizionia. m. adriani, 4-1-195: perciocché gli amfizioni
anfìzióni co, agg. (plur. m. -ci). stor. che si
sm. e f. (plur. m. -i). letter. portatore
angàrico, agg. (plur. m. -ci). relativo al- l'
angelésco, agg. (plur. m. -chi). ant. angelico.
angèlico, agg. (plur. m. -ci). proprio degli angeli
tu lo sai. g. m. cecchi, 306: io ho qui
secondo il vento). g. m. cecchi, 9-2-1: e quando e'
essere vanitade e angoscia d'animo. m. villani, 8-61: [i
parlando la donna propose. g. m. cecchi, 1-1-137: ma così angoscioso
altro è la loro generazione. g. m. cecchi, 7-1-3: 1 prigion
'serpente'): voce usata da m. de l'obel (1576),
produce di solito all'inguine). m. villani, 10-103: l'usata pestilenza
, pia, religiosa. g. m. cecchi, 5-74: non pensate a
vedèn vivificata, / è anima chiamata. m. villani, 1-1: iddio mandò
vostre lettere. caro, 15-iii-44: m. mattio in questo caso non mi par
provocare una forte emozione. g. m. cecchi, 19-25: in buona verità
: essere amicissimi. g. m. cecchi, 22-34: sono / dua
congiurati nella sua morte. g. m. cecchi, 407: la signora
corpo ad accattare ricchezze. g. m. cecchi, 1-2-3: quel che dà
e pace rendette l'anima a dio. m. villani, 3-63: [lorenzo
, che innocenti morirono. g. m. cecchi, 23-12: che ha egli
che tre notti avea veduta. g. m. cecchi, 309: l'è stata
. -animùccia. g. m. cecchi, 22-15: che la non
animalésco, agg. (plur. m. -chi). proprio degli
sm. e f. (plur. m. -4). artista che tratta
, esortare, incoraggiare; promuovere. m. villani, 9-47: si ristrinse co'
continua compunzione. caro, 9-3-267: m. v. leggendogli [gli avvisi]
animàstico, agg. (plur. m. -ci). disus. -vita
sm. e f. (plur. m. -i). chi professa l'
animistico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
: porvi affetto. g. m. cecchi, 3 77: ell'è
inclinazione; opinione, intendimento. m. villani, 4-63: i quali,
venir dove tu sei. g. m. cecchi, 295: quand'un parlami
tutte le suocere odiano loro nuore. m. villani, 2-4: e così d'
certo. caro, 15-iii-24: fui con m. antonio a lungo ragionamento, e
a genio, piacere. g. m. cecchi, 1-1-79: il garbo di
questo voglio e disio ». m. villani, 1-76: [filippo re
della casa, 2-3-210: non so se m. marco anton flaminio sia di animo
animo a vendetta, che a pace. m. villani, 4-66: l'imperadore
, dirizzare vanimo: dedicarsi. m. villani, 8-88: la cosa fu
a quest'animo eguali. g. m. cecchi, 92: voi dite /
voleva essere loro difensore. g. m. cecchi, 19-13: i'vo'tirarmi
per prendere il reame d'araona. m. villani, 3-112: [i guelfi
animo: provocare rancore, risentimento. m. villani, 9-18: era la domanda
animològico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
contradiaro per animosità di parte. m. villani, 3-58: per questa novità
mi pinser tra le sepulture a lui. m. villani, 9-86: la battaglia
, ma non di santa vita. m. villani, 7-62: i cittadini di
il latte). g. m. cecchi, 7-4-11: venderono pervio,
da cui spruzza l'acqua. m. adriani, 3-5-301: come si può
sm. e f. (plur. m. -i). autore di annali
annalisti co, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
intorno all'aspo. g. m. cecchi, 7-2-4: tre fusa al
sm. e f. (plur. m. -i). che promuove l'
annessionìstico, agg. (plur. m. -ci). che riguarda l'
crearono uno capo di detto sacrificio. m. adriani, 3-3-422: ritornando,
: augurare buona ventura. g. m. cecchi, 23-75: orsù andate via
lo perfetto numero nove volte era compiuto. m. villani, 4-81: il mercoledì
e la mala pasqua. g. m. cecchi, 19-4: chi è nato
radore alquanto a risa. g. m. cecchi, 1-1-137: che rispondeva?
primo, ma esse cose annoverate. m. adriani, 3-2-271: e gh altri
annoveratore, [di quelle dispensagioni]. m. adriani, 3-3-488: ingannatrice,
donare in limosine per dio. m. villani, 1-1: propuosi nell'animo
pruovano totale annullamento della potenza appetitiva. m. adriani, 3-3-263: la virtù
cassi e annullati per papa giovanni. m. villani, 2-52: l'arcivescovo.
ch'era durato in tante vittorie. m. villani, 10-51: i sanesi avendo
poco conto, disprezzare; trascurare. m. villani, 5-13: il doge annullò
vostra potenza non rimanga più a schernirvi? m. adriani, 3-6-163: credete voi
il figlio di dio. m. villani, 4-81: il mercoledì vegnente
. con la particella pronom. { m, annuvolisco, vannuv olisci). ant
anòdico, agg. (plur. m. -ci). fis. che si
anofèlico, agg. (plur. m. -ci). che concerne l'
anorgànico, agg. (plur. m. -ci). inorganico, privo
anseàtico, agg. (plur. m. -ci). stor. lega anseatica
affannoso, asma. g. m. cecchi, 1-1-263: io son morta
. respiro affannoso. g. m. cecchi, 295: quand'e'dirà
sm. e f. (plur. m. -i). avversario, competitore
antagonìstico, agg. (plur. m. -ci). che esprime antagonismo
antàlgico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
antàrtico, agg. (plur. m. -ci). opposto al
precedenza, priorità, anteriorità. m. adriani. 2-ii-4-87: conoscendo i principi
accrescessero nostra signorìa pur per arme. m. villani, 1-71: cominciarono i
di rispetto: di riserva. m. villani, 11-30: fece [il
davanti, mettere prima. m. adriani, 3-2-271: antipose [romolo
agg. e sm. (plur. m. -ci). bot. ant.
antiaccadèmico, agg. (plur. m. -ci). letter. contrario
antiafrodisìaco, agg. (plur. m. -ci). medie. sedativo
antialcòlico), agg. (plur. m. -ci). che combatte l'
e sm. (plur. m. -i). contrario all'alcoolismo,
antiamarìllico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
. antianafilàttico, agg. (plur m. -ci). medie. che
antianèmico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
antiarco, agg. (plur. m. -chi). elettr. che
antiartistico, agg. (plur. m. -ci). non artistico,
antiatòmico, agg. (plur. m. -ci). che serve alla
agg. e sm. (plur. m. -ci). che ostacola o
antiberibèrico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
antibiòtico, agg. (plur. m. -ci). biol. relativo
agg. e sm. (plur. m. -chi). oppositore del
e di poco sapere. g. m. cecchi, 7-3-10: io ve lo
dorme la camilla. g. m. cecchi, 301: poi balza in
anticapitalista, agg. (plur. m. i-). neol. ostile
agg. e sm. (plur. m. -ci). ostile al cattolicesimo
cèlti co, agg. (plur. m. -ci). medie. che
ci elico, agg. (plur. m. -ci). econ. che
ciclóni co, agg. (plur. m. -ci). relativo a
anticolèrico, agg. (plur. m. -ci). che cura le
agg. e sm. (plur. m. -ci). ant. critico
agg. e sm. (plur. m. -ci). chim. sostanza
antidàcico, agg. (plur. m. -ci). agric. che serve
agg. e sm. (plur. m. -i). filos.
antidemocràtico, agg. (plur. m. -ci). con
antidiabètico, agg. (plur. m. -ci). farmac. che
antidiaforètico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
antidiftèrico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
agg. e sm. (plur. m. -ci). che combatte una
antidlnico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
1 vertigineantidiurètico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
antidogmàtico, agg. (plur. m. -ci). contrario al
antidròmico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
antieconòmico, agg. (plur. m. -ci). contrario ai princìpi
. e sm. (plur. m. -ci). medie. che combatte
antiemètico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
antiemorràgico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
anteròtico), agg. (plur. m. -ci). contrario all'erotismo
antiestètico, agg. (plur. m. -ci). privo di valori
. e f. (plur. m. -i). ostile al fascismo,
antifilosòfico, agg. (plur. m. -ci). contrario alla
agg. e sm. (plur. m. -ci). medie. che
antifràstico, agg. (plur. m. -ci). che presenta antifrasi
antifratésco, agg. (plur. m. -chi). avverso ai
antifùngico, agg. (plur. m. -ci). che si oppone
e antigallo, agg. (plur. m. -ci e -i). contrario
antigeomètrico, agg. (plur. m. -ci). che è contrario
antiigiènico), agg. (plur. m. ci). che è contrario
antigiurìdico, agg. (plur. m. -ci). che con
antilògico, agg. (plur. m. -ci). filos. illogico,
antimalàrico, agg. (plur. m. -ci). medie. atto
agg. e sm. (plur. m. -i). oppositore della corrente
sm. e f. (plur. m. -i) e an
timaterialistico, agg. (plur. m. -ci). che è contrario
antimetòdico, agg. (plur. m. -ci). che non segue
antimicètico, agg. (plur. m. -ci). antifungico.
àntimicròbico, agg. (plur. m. -ci). che com
antimicrofònico, agg. (plur. m. -ci). radio- tecn
sm. e f. (plur. m. -i). che aderisce all'
antimilitaristico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
antimìstico, agg. (plur. m. -ci). che è avverso
antimitològico, agg. (plur. m. -ci). contrario alla mitologia
sm. e f. (plur. m. -i). oppositore del movimento
antimonàrchico, agg. (plur. m. -ci). contrario all'istituzione
antimòni co, agg. (plur. m. -ci). chim. composto
), agg. (plur. m. -i). contrario al monopolio economico
sm. e f. (plur. m. -i). che è contrario
antimperialistico, agg. (plur. m. -ci). contrario alfimperialismo.
antinefrltico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
. e sm. (plur. m. -ci). medie. che
, agg. (plur. m. -ci). medie. che agisce
agg. e sm. (plur. m. -ci). medie. che
, agg. medie, (plur. m. -ci). che combatte l'
dei casi o dei modi. m. adriani, 1-25: l'antipallage,
agg. e sm. (plur. m. -i). che nega l'
antiparlamentarlstico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio
antipàtico, agg. (plur. m. -ci). che suscita antipatia
antipatriòttico, agg. (plur. m. -ci). che nega il
disus. previsto, antiveduto. m. villani, 9-9: per potere la
antiperipatètico, agg. (plur. m. -ci). che si oppone
antiperistàltico, agg. (plur. m. -ci). biol.
antiperonospòrico, agg. (plur. m. -ci). che serve per
antipetrarchista, agg. (plur. m. -i). che rifiuta l'
agg. e sm. (plur. m. -ci). medie.
dal gr. àvrt4 contro 'e nup m) pó£ 4 febbre ': cfr
antiplatònico, agg. (plur. m. -ci). chi è avverso
d'andare agli antipodi? g. m. cecchi, 7-5-3: io andrei,
antipoètico, agg. (plur. m. -ci). che non presenta
antipolìtico, agg. (plur. m. -ci). che è avverso
antipràtico, agg. (plur. m. -ci). che non ri
agg. e sm. (plur. m. -i). econ. contrario
antipsòrico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
seguito o di richezza anticata. m. villani, 7-2: operazioni inique
antiràbico), agg. (plur. m. -ci). medie.
antirachitico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
antireumàtico, agg. (plur. m. -ci). medie.
antiromàntico, agg. (plur. m. -ci). che è contrario
antiscorbùtico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
agg. e sm. (plur. m. -i). che è avverso
agg. e sm. (plur. m. -ci). medie. che
antisìsmico, agg. (plur. m. -ci). che resiste al
antisocialista, agg. (plur. m. -i). contrario al socialismo
antisoviètico, agg. (plur. m. -ci). contrario all'unione
agg. e sm. (plur. m. -ci). farmac.
agg. e sm. (plur. m. -ci). medie- che arresta
agg. e sm. (plur. m. -ci). medie. che
agg. e sm. (plur. m. -ci). farmac. che
antistòrico, agg. (plur. m. -ci). che è in contrasto
antitàrmico, agg. (plur. m. -ci). che combatte e
tèrmi co, agg. (plur. m. -ci). farmac. antipiretico
antitetànico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
antitètico, agg. (plur. m. -ci). che è in an
agg. e sm. (plur. m. -ci). farmac. che
antiumanistico, agg. (plur. m. -ci). che è avverso
agg. e sm. (plur. m. -gi). entom.
antològico, agg. (plur. m. -ci). tipico dell'antologia;
antonimico, agg. (plur. m. -ci). gramm. che
antonomàstico, agg. (plur. m. -ci). che presenta antonomasia
antracolitico, agg. (plur. m. -ci). geol. periodo
antròpico, agg. (plur. m. -ci). che concerne l'
antropocèntrico, agg. (plur. m. -ci). filos.
antropològico, agg. (plur. m. -ci). che concerne l'
antropomètrico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
antropomòrfico, agg. (plur. m. -ci). che concerne l'
antropomorflstico, agg. (plur. m. -ci). neol. che
antroponimico » agg. (plur. m. -ci). che concerne i
antroposòfìco, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
dì qua giù ti mena? ». m. villani, 9-79: poco anzi
. nato prima, primogenito. m. villani, 1-9: lodovico re d'
. finir male. g. m. cecchi, 18-14: i'farò 'l
aòrtico, agg. (plur. m. -ci). medie. che si
apagògi co, agg. (plur. m. -ci). che è proprio
apartìtico, agg. (plur. m. -ci). che non dipende
àpata, agg. (plur. m. -i). raro. insensibile,
apàtico, agg. (plur. m. -ci). insensibile, indolente,
apatista, agg. (plur. m. -i). disus. indifferente,
apatisti co, agg. (plur. m. -ci). disus. indifferente,
aperiòdico, agg. (plur. m. -ci). fis. che non
apertamente se questi è iddio o uomo. m. villani, 8-45: non volle
2-3-247: prova apertissimamente, che s. m. ha fatto tutti i buoni offizi
mezzi aperti, vi condannano. g. m. cecchi, 18-39: la
quella, agevole ed aperta. m. villani, 2-33: verso l'alpe
ciare aperta guerra alla città d'arezzo. m. villani, 4-31: messer luigi
: sì come puoi in aperto provare. m. vil lani, 9-61
a pèsco, agg. (plur. m. -chi). disus. proprio
apirètico, agg. (plur. m. -ci). che non ha
apìstico, agg. (plur. m. -ci). neol. che riguarda
aplanètico), agg. (plur. m. -ci). fis. corretto
apiogràfico, agg. (plur. m. -ci). filol. che è
apnèustico, agg. (plur. m. -ci). entom. di in
apnòico, agg. (plur. m. -ci). medie. che concerne
a piològico, agg. (plur. m. -ci). ling. che è
apocalittico, agg. (plur. m. -ci). che concerne la
apodìpticó), agg. (plur. m. -ci). filos. rigorosamente
sentenza breve, detto memorabile. m. adriani, 1-5: la brevità è
agg. e sm. (plur. m. -ci). non politico,
apollinésco, agg. (plur. m. -chi). apollineo. bruno
sm. e f. (plur. m. -i). chi fa opera
apologètico, agg. (plur. m. -ci). che ha i caratteri
sm. e f. (plur. m. -i). autore di scritti
apomìttico, agg. (plur. m. -ci). biol. che concerne
ètico), agg. (plur. m. -ci). anat. che
apoplètico), agg. (plur. m. -ci). che si riferisce
agg. e sm. (plur. m. -ci). filos. scettico
sm. e f. (plur. m. -i). chi ripudia la
apostàtico, agg. (plur. m. -ci). che concerne l'
appostòlico), agg. (plur. m. -ci). che è proprio
apotropàico, agg. (plur. m. -ci). che serve ad
per appaciare la riotta e la discordia. m. adriani, 4-3-417: perché
fatto per appaciare l'ira di dio. m. adriani, 3-4-422: iddio rispose
3. ant. compensare. m. villani, 4-18: alla non degna
/ amicizia perfetta e singulare. g. m. cecchi, 1-1-401: e per
non mai appaiati. g. m. cecchi, 24-11: non credo ch'
vogliono accoppiare. g. m. cecchi, 1-1-433: perché questi colombi
se io non vi chiamo. g. m. cecchi, 9-3-3: ma /
che nel cor gran tempo ascondo. m. adriani, 3-2-180: l'accusano,
fermo oro, cioè appannato. g. m. cecchi, 22-23: togliete grossa
fare armata per andare in cicilia. m. villani, 1-27: il re d'
re, ordinati con bello apparecchiamento. m. villani, 4-39: assegnateli sale e
apparecchiato e serbato, rimase quivi. m. villani, 5-75: il re d'
apparecchio alcuno in casa. g. m. cecchi, 22-25: un servitor nostro
occorrenti per un'impresa militare. m. villani, 5-75: il re d'
sua impresa e passare in italia. m. villani, 8-n: [i pisani
foderato, / come 'l tempo richiede. m. villani, 1-20: i baroni
: è vigorosamente apparecchiato a vittoria. m. villani, 6-40: offerendo il loro
e di maestri, vennero a roma. m. villani, 4-2: pari [
è solo apparente e non conchiude. m. adriani, 3-1-72: adomare i
la vista molto apparente. g. m. cecchi, 1-1-503: non abbiamo altra
dell'apparenza e 'l suo penserò! m. villani, 5-64: i pisani.
l'anima è chiara o impedita. m. villani, 2-44: il suo
s'assottiglierà la porrà conoscere. m. villani, 9-31: di notte,
; pertinenza, accessorio. m. villani, 9-98: la villa castello
tanto quanto apparterrà a nostra materia. m. villani, 8-44: il re di
l'altre cose, appassire. m. adriani, 4-3-91: e fra sé
a battaglia la fede cristiana. m. villani, 7-22: venne tanto montando
tradi- gione piero re d'aragona. m. villani, 8-78: [i fiorentini
-per estens.: senza discussione. m. villani, 11-5: [egli]
, da poco, allora allora. m. villani, 9-60: fu ricolto di
tosto che, subito dopo che. m. villani, 11-19: [i fanti
. 3. impiccare. m. villani, 9-23: de'malfattori.
sm. e f. (plur. m. -i). scrittore di romanzi
agg. e sm. (plur. m. -ci). malato di appendicite
appennìnico, agg. (plur. m. -ci). relativo all'appennino
'l colpo dell'appen- sato male. m. villani, 10-23 • 'il caso
cose noi dobbiamo appetere e disiderare. m. villani, 9-70: gli uomini
/ seguendo come bestie l'appetito. m. villani, 1-52: buevem..
già, ma leggiero parea. m. villani, 5-29: il popolo minuto
licenza ragiono ora così. siamo 400 m. sudditi di s. m.:
400 m. sudditi di s. m.: se un giorno le viene appetito
potenzia dell'oste appetto alla nostra. m. villani, 9-42: erano stati
da ciascuna parte appianati e puliti. m. adriani, 3-1-457: e risguardando
sostenere il restante dello altro muro. m. adriani, 3-1-407: gli ateniesi
ovvero congiunzion della luna a quelle. m. adriani, 3-5-147: gli
spesso s'appicava loro la detta infermità. m. villani, 1-2: parea che
forti, animosi. g. m. cecchi, 1-2-219: e sa'tu
ad appiccicare, adesivo. m. adriani, 3-5-435: se veggono [
ella ti rimarrà appiccata alle labbra. m. adriani, 4-2-59: giudicando nulla
alquanto quadri fino alle nare del naso. m. adriani, 4-3-82: acciò venendo
maligni ed invidiosi di poter nuocere. m. adriani, 3-1-203: se ha qualche
di appiccólare l'autorità del pontefice. m. adriani, 3-5-33: che cosa fosse
d'una torre al da sezzo. m. villani, 10-64: trovarono il campanaro
lingua,... volendo a m. trifone persuadere, che il parlare della
francesco, un dì sarete. m. adriani, 4-3-15: e spargevan voci
direzione del filo a piombo. m. villani, 11-5: si trovò in
tollerar come la laude. g. m. buondelmonti, ii-29: l'umanità e
mi fece applicare alle umane lettere. m. adriani, 3-6-135: questa è la
legge il fare altre applicazioni. g. m. buondelmonti, ii-16: per quanto
grande e famosa fue appo azio. m. villani, 2-42: aveva appo sé
che... sia appo te. m. villani, 1-80: reggendosi la
li demoni d'inferno s'appoggiava. m. villani, 11-78: il perché la
... ricorsono la terra. m. villani, 9-30: currado conte di
. -muro d'appòggio: alto 10-12 m, negli sferisteri serve per appoggiarvi le
più articoli di peccati e di resia. m. villani, 1-74: fu messo
e vennero a lui a poggibonizzi. m. villani, 1-92: si partì di
scese in terra per guerreggiare l'isola. m. villani, 11-34: il dì
a le nostre insidie. g. m. cecchi, 1-1-78: sollecita, e
mai le fantasie de'frati? g. m. cecchi, 18-28: io l'ho
uno appostatore, uccide. g. m. cecchi, 16-28: appostò l'
ch'e'tolse due pani di burro. m. adriani, 3 5-466
e ogne ornamento ardere con sonante fiamma. m. villani, 5-30: a dì
attaccarsi (malattia, epidemia). m. villani, 1-2: questa pestilenzia si
sm. e f. (plur. m. -i). chi è
appresentati quinci al palagio della reina. m. villani, 6-39: e appresentandosi
appressavano al campo e venivano alle mura. m. villani, 11-30: nel palagio
circa, a un di presso. m. villani, 3-74: altro non ne
rimase in grande scandalo tra'cittadini. m. villani, 7-48: messer galeazzo
con la prep. da). m. villani, 3-9: da quell'ora
compiute prima di un'azione militare. m. adriani, 3-3-310: era in ordine
, poco tempo davanti morto. m. adriani, 3-1-14: se per apprestare
avvantaggiarsi. -anche al figur. m. villani, 9-80: trovando i capitani
agg. vicino, prossimo. m. adriani, 3-6-143: non concedono ad
appropria e chi a lui s'oppone. m. villani, 1-52: la nave
egli possa appropriare al suo esercizio. m. adriani, 1-99: l'accomodare
, e il poggio appropiare al comune. m. villani, 7-4: tutto ciò
argumento di grazia approssimante. g. m. buondelmonti, ii-18: il calcolo
, conobbe la schiera de'nemici. m. adriani, 3-2-262: i quali
. con appuzzare tutta la contrada. m. villani, 1-2: tre dì e
aprico, agg. (plur. m. -chi). letter. aperto,
il primo della primavera. m. villani, 6-12: e vedemmo continovamente
sm. e f. (plur. m. -t). chi giudica astrattamente
apriorìstico, agg. (plur. m. -ci). filos. che è
. con la particella pronom. m. villani, 5-78: [gli assalitori
tutta sonnacchiosa fu aperta. g. m. cecchi, 87: tosto,
, apri, spacciati. g. m. cecchi, 28: va', fa'
le segrete cose de'fati. m. villani, 10-23: lo cardinale non
offrire ricevimenti. g. m. cecchi, 1-1-195: il giovane venuto
una città, una fortezza. m. villani, 1-51: il traditore gli
asconder quel ch'io non ascondo. m. villani, 2-66: coll'ingegno e
aptonàstico, agg. (plur. m. -ci). bot. caratterizzato
aptotròpico, agg. (plur. m. -ci). bot. che
aquitànico, agg. (plur. m. -ci). disus. che è
arabésco1, agg. (plur. m. -chi). arabo; che s'
aràbico, agg. (plur. m. -ci). arabo; proprio
aràchico, agg. (plur. m. -ci). derivante dall'arachide.
aràldico, agg. (plur. m. -ci). che concerne
aramàico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio
in senso osceno). g. m. cecchi, 1-2-143: ho bisogno di
aurantium), alto fino a 12 m, con rami spinosi, fiori bianchi
): albero alto da 5 a io m, slanciato, spinoso, con frutti
miglia arapaimidae, che può raggiungere 5 m di lunghezza e 200 kg di
, / et negro semen seminaba. m. villani, 11-3: avemo arato il
con molte arazioni s'eserciti. m. adriani, 3-5-485: senza comandare e
ora è sua per forza. g. m. buondelmonti, ii-16: da niuna
o uno arbitrato sanza sua licenzia. m. adriani, 3-2-361: sovvienimi di aver